arriva. carducci, 226: la forte emilia abbracciasi / a la gentil toscana:
, viii-114: le tre parole di emilia parevano affondare nella mia sensibilità ogni minuto
in fondo io avevo sempre saputo che emilia non mi amava più. ma sentirmelo dire
e di vite) bianca dorata dell'emilia e della romagna: dà un vino
): sentendo la reina, che emilia della sua novella s'era diliberata e
termine regionale (lombardia, veneto, emilia), invece di cocomero, il
. (400): la discrezion d'emilia, nostra reina stata questo giorno,
cuneo, como, sondrio, reggio emilia, in francia, in scozia,
far deporre presso la banca dell'emilia la somma di lire 30 per rinnovazione
baccare2, termine della lunigiana e dell'emilia [bacar): 1 valicare con un
nostra gente, / e cotai basci emilia ti dea spesso, / qual tu m'
(431): il re impose ad emilia che seguisse, la qual baldanzosamente,
altro in bando, / combatter per emilia donna loro. sacchetti, 169-72: e
ossia il motivo vero del disamore di emilia, in fondo non ne ero affatto sicuro
piemontese, esteso poi in lombardia e nell'emilia. indica un individuo appartenente all'ignobile
in lombardia, nel veneto e nell'emilia, dicesi altresì in senso proprio, e
in un cantone, presso al muro, emilia tromba e concetta giura. idem
= voce dial. (toscana, emilia, lombardia): probabil
che l'imputato avesse sparato non solo su emilia, ma anche sul beneamato maestro.
ben cólto lauro. boccaccio, iii-8-94: emilia rimirava similmente, / e conosceva ben
tirerà sopra la benedizione di tutta l'emilia. foscolo, iv-462: le strinse
lat. mediev. bleda (in emilia, nel sec. xiv). cfr
e bigonce... si sentì dall'emilia che tutta la casa era in rivoluzione
cesare], ebbe due moglie, emilia lepida bisnipote d'augusto e livia medullina.
agricolo (vigente in alcune parti dell'emilia e della romagna), per effetto
, bifolco. -in particolare: in emilia e romagna, il colono legato dal contratto
bocconòtti, sm. plur. in emilia, involti di pasta frolla ripieni di
insaccato e legato, che si fa nell'emilia ». bonè, sm.
vigna. piovene, 5-194: l'emilia, insieme con alcune zone meridionali,
che 'l coceno / noi medicasse l'emilia vedere, / assai in brieve lui ucciderieno
di bucato. bocchelli, 6-443: emilia, rossa in volto, rimase col grosso
conto di crescere ancora, disse all'emilia che mi trovasse una giacca per l'
, 178: calanco, nome regionale dell'emilia, diffuso e adottato, per indicare
intendere quale è il nostro contegno nell'emilia, e quali i travagli, e
, e quella menando la lauretta, emilia cantasse una canzone, dal leuto di
toglie la montagna, supera quello dell'emilia. 23. dimin. carichétto
che conoscere / mai non potesse carnalmente emilia. bandello, 1-23 (i-298):
colla ridanciana e salace e cordiale emilia, grande allevatrice e macella- trice di
formaggio grana e del burro (in emilia). targioni tozzetti, 12-5-62:
rettangolare con tetto di paglia; nell'emilia, nel polesine, nella pianura veneta
'castagnatura'... voci regionali (emilia). 2. tr.
tempo del raccolto delle castagne (in emilia). castagnéto, sm. bosco
castellata, sf. agric. in emilia e romagna, carro con botte lunga
; della nobiltà basta dire di casa emilia, cava ricca di cittadini ottimi. buonarroti
i pioppi e le borgate della via emilia trascinati dall'impeto di una quaranta cavalli.
cavedano. 3. agric. nell'emilia, striscia di terreno alla testata di
aquilone ', nella lombardia e nell'emilia, * cometa ', * drago '
ddo, quando il re impose ad emilia che seguisse. bembo, 7-2-60: aresterni
comprendeva la lombardia, gran parte dell'emilia e la valtellina). galdi,
, / tra l'altre donne emilia fé venire, / la qual più ch'
cervello in fiamme come se la frase di emilia vi avesse appiccato il fuoco, rivelandone
che si sono fatte dalla centrale dell'emilia, perché il direttorio mi ha destinato
condizione, / sol per potere ad emilia servire, / cui io tanto amo ch'
: c'era scritto: congresso di reggio emilia, 1912. rappresentava un gruppo di
che conoscere / mai non potesse carnalmente emilia. diodati [bibbia], 1-7:
fondi rustici lasciati dal grande maestro nell'emilia, a molinella e a budrio.
è che io sia / in possession di emilia, donna mia. guido delle colonne
. 3. ballo tradizionale dell'emilia. piovene, 5-201: rimane qualche
in forma collettiva una azienda agricola (emilia, romagna, 1922). piovene,
1-1216: questo nostro monte in cospetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al
fini e dei più soavi cosmetici, che emilia tromba distendeva sul suo volto ridendo,
di focaccia di pasta fritta che in emilia viene preparata con acqua e farina a
.). piccola focaccia (in emilia e anche in toscana) composta di
. piovene, 2-25: giovanni ed emilia scesero davanti al numero 14, e
e costituisce una delle specialità gastronomiche dell'emilia). bacchetti, ii-89:
conoscenza colla ridanciana e salace e cordiale emilia, grande allevatrice e macellatrice di suini
la sorellastra appena nata, che l'emilia correva a cullare di sopra tutte le
che conoscere / mai non potesse carnalmente emilia. cellini, 1-28 (75)
: che damina garbata è quella donna emilia! in verità, mi è piaciuta assaissimo
; e quella menando la lauretta, emilia cantasse. pulci, iv-171: e mena
xxv-2-311: i'ti vo'dar l'emilia / mia figliuola, se la ti
potrei davvero dire quando nell'animo di emilia i piatti della bilancia diedero il tracollo
di essere uomini. moravia, viii-69: emilia, di solito riservata e decente,
deformazione. moravia, viii-140: guardai emilia, quasi macchinalmente; e notai sul
umiliato, come defraudato, come se emilia non avesse potuto trovar maniera di più
125): sentendo la reina che emilia della sua novella s'era diliberata e che
anche minori. bocchelli, 6-530: emilia disapprovava tali sentimentalismi; parlava di tasse
eridan giù al mar dilima, / emilia e liguria bagna sempre: / l'una
alcuni particolari della non discreta dimestichezza fra emilia e macaiuso, così esatti e riscontrabili
due specie: i primi dipendenti da emilia, i secondi da me. 4
non c'era stato nella condotta di emilia negli ultimi tempi nulla che facesse pensare
edificarono la mia patria ne la via emilia tra i liguri cisapennini, non lungi da
viaggio, il papa indicando la strada emilia; e gioacchino, a fine di
le due figure di battista e di emilia. -che ha contorni precisi, ben
potrai intendere quale è il nostro contegno nell'emilia, e quali i travagli, e
oriani, x-7-157: il piano della via emilia e di tutta la sua pianura si
, i-15: udiva la voce rauca di emilia disputarsi con la cameriera. alvaro,
non molto più si sarebbe la novella d'emilia distesa, che la compassione avuta dalle
ha acquistato ancora verun potere sopra l'emilia. pisacane, iii-104: istituzioni, caste
di storia patria per le province dell'emilia furono instituite con decreto dittatoriale dal governatore
12-9-211: la seconda divaricazione della via emilia, io l'ho segnata tra il ponte
condotto '(1265, a reggio emilia), deriv. dal lat. mediev
, i-173: direi che ancora / emilia m'innamora; / che adesso ardo
maritate le due maggiori sorelle marina ed emilia, l'una nel conte michele di
piovana. brignole sale, iii-238: d'emilia gentil che si morio / più non
che se avessi accettato la spiegazione di emilia, mi sarebbe rimasto un dubbio. non
, ma la domanda finale era invece: emilia ha forse cessato di amarmi?
pianto ipolita piacente / vi sopravenne, e emilia con lei; / e quando vider
. moravia, viii-129: l'idea che emilia mi abbandonasse non mi era venuta in
quella mattina con solenne cura / aveano emilia nobilmente ornata, / avvegnadio che sì
calcolato e di nuova scuola, quello dell'emilia è emotivo, confuso, fideistico.
santi. piovene, 5-194: l'emilia, insieme con alcune zone meridionali,
scabbiosa; verga d'oro (in emilia). crescenzi volgar., 6-123
solamente. piovene, 5-193: [l'emilia] primeggia... nelle colture
parrà chi più diletto / avrà d'amare emilia ». tasso, 19-12: ma
, viii-59: ero ormai convinto che emilia non mi amasse più; ma non
davano il nome di esarcato a parte dell'emilia, e a tutta la flaminia,
dare commiato '). voce dell'emilia e romagna. = voce sett
, 6-549: guardò negli occhi di emilia, esplorandola. pavese, 8-154: bisogna
di conseguirla, per lo carico della signora emilia impostovi siete ancor con lo insegnarci obligato
e di nuova scuola, quello dell'emilia è emotivo, confuso, fideistico.
, ili-io -son.: poscia, presente emilia, seco stesso / del suo morir
bocchelli, 6-457: nel 'lapsus'di emilia operava, colla repressa 1 libido ',
lei veniva una chiara fantina, / emilia chiamata, al mio parere, /
ora? pavese, 5-128: perfino all'emilia chiedeva sempre le cose per favore,
finché avevo creduto di essere amato da emilia, una specie di felice automatismo aveva
funebre. boccaccio, iii-n-40: emilia poi appresso si vedeo, / cui
, viii-59: ero ormai convinto che emilia non mi amasse più; ma non
di carta rossa lucida, che l'emilia mi disse guai al mondo se
, garantire'(nel 1242 a reggio emilia); cfr. fr. fiancer
calcolato e di nuova scuola, quello dell'emilia è emotivo, confuso, fideistico.
fiera di vini per le province dell'emilia. praga, iv-15: suo marito avrebbe
di pingui fattori della pingue terra dell'emilia ansima, soffia risoffia, la cosiddetta fame
. boccaccio, iii-4: ultimamente come emilia conceduta fosse a palemone, e le sue
discioglia. bùgnole sale, iii-238: d'emilia gentil che si morio / più non
trenino s'incamminò, per la via emilia, sbuffando e sferragliando. moravia,
, i-91: diede la ricca redità d'emilia musa, morta senza testare, che
ostrogoti] la mia patria ne la via emilia tra i liguri cisapennini, non lungi
sapevo neppure io perché l'antica passione di emilia per la casa, quella sua aspirazione
del vitigno omonimo in provincia di reggio emilia. = dalla località omonima.
corpo. bocchelli, 6-132: emilia s'accostava al bordo della pedana di
per tutto, massime nell'emilia e nella romagna propriamente detta.
boccaccio, iii-7-88: i fuochi ardean mentre emilia pregava, / dando soave odor nel
che arcia, dell'amore / d'emilia forse rinvestito, sia / per suo sollecitar
del colonnello. bacchelli, 6-504: emilia s'era data al mondo con furore
sera innanzi era stato nel lasciar libera emilia... di tener testa gaiamente
salvamento... et alla signora emilia dia ventura a gannellino. la
già ubriachi. bocchelli, 6-413: con emilia, se non parlasse del genero,
. = voce diffusa in emilia e nel veneto, deriv. dal lat
strepito grandissimo, al quale picchiare subitamente emilia al balcone gittatasi, dimandò chi fosse
e venni a sedermi di fronte ad emilia. -fare, prendere il giro:
prese e giurò per sua sposa cara / emilia bella a tutti i re presente.
cecchi, 25-31: napoleone avea l'emilia / tolta per moglie e giurata e menatala
cecchi, 25-5: giunto io trovo emilia / giurata. 7. pregato
che può conoscersi anche altrove, l'emilia contiene almeno quattro grandi nuclei d'arte
a regione. -gnocco fritto: in emilia, specie di pizza. -gnocchi col
dove passeggia, / e signoreggia / l'emilia nobile, / esce aristotile. bottari
prodotto nelle province di parma, reggio emilia, modena, mantova, bologna) e
. = voce (usata in emilia e toscana), deriv. da granchio
più, infatti, nella nudità di emilia, fin dal primo sguardo, non fu
boccaccio, iii-9-24: la piacente / emilia ho guadagnata e 'l suo amore?
. guardia del comune di reggio emilia, incaricata della sorveglianza del commercio dei
semplicemente. guardie della comunità di reggio d'emilia, il cui principale ufficio era di
e gualdana (nel 1265, a reggio emilia) 'giostra di cavalieri
di pisa. -a bologna e nell'emilia, il territorio che dipendeva direttamente dal
, 6-i-624: io sposerò domattina madamigella emilia duport, quella bella e saggia guascona
. guazàre (nel 1265, a reggio emilia). guazzata1, sf.
42-220: avevo una mezza idea, cara emilia, di venirvi a vedere uno di
villania. pavese, 5-119: l'emilia diceva che in quella casa la meno
l'incostanza. morando, 595: emilia, rimasta sola, andò pensando maniere
. boccaccio, 1-ii-377: per giovanezza emilia non sente / che cosa sia ancora
tarchetti, 6-i-151: la memoria di emilia gli si affacciava con un'insistenza tormentosa
avevo altra distrazione che le visite di emilia e le cure insopportabilmente cortesi della padrona
, 56: ricevette una lettera di emilia con la data di firenze e una larga
del carnevale nell'area intorno a reggio emilia. = acer, di intrigo.
, mi apparve abbagliante e insopportabile, emilia, seduta sul letto disfatto. luzi,
non solo fruire un tanto bene quant'emilia vostra, ma diveniva possessore d'ogni
giorni della disgrazia, il viso di emilia così irradiato da una intensa luce interiore
lieta. foscolo, xvii-188: saluta l'emilia, e la gina; e l'
, e la gina; e l'emilia troverà almeno alcuna contentezza vedendosi tra le
coverta la mia rabbia, / vedendo emilia, contento mi stea. guarini, 54
v-28: egli era per lacrimare. emilia rispose: -non ci sono io? ti
vitigni, diffusi per lo più in emilia (in partic. nelle provincie di modena
molinari, 2-114: le mani di emilia... parevano appena posarsi sopra
sf. bot. tipo di vitigno dell'emilia, con grossi grappoli che portano piccoli
2-v-550: nel 'lapsus 'di emilia operava, colla repressa 'libido ',
altri, che sieno non di licei dell'emilia, all'indirizzo di ugo brilli.
, già direttore della 'gazzetta dell'emilia ', ultimamente licenziato su due piedi
trasferitasi poi in italia e stanziatasi in emilia. carducci, iii-4-225: i
; il n. 2 è proprio dell'emilia. lirùm lirùm (lirùm larùtn
area settentrionale (piemonte, lombardia, emilia); v. litro1.
, e quella menando la lauretta, emilia cantasse una canzone, dal leuto di
, nell'area lombarda, piemontese e dell'emilia occidentale). 7. tipogr
sta lontano. foscolo, xvii-93: l'emilia sta bene, ed ha pieno il
di tenerezza e di mestizia, ed emilia notò due lacrime, tremolanti sotto le folte
era la fine della lunga novella d'emilia, non perciò dispiaciuta ad alcuno per
castiglione, 91: poiché madonna emilia non vole affaticarsi in trovar gioco alcuno
? castiglione, 85: la signora emilia pia,... per esser dotata
un segreto. de roberto, 10-249: emilia, rimasta a capochino, con gli
segue dovunque il raccolto del maiz. emilia. danni per (abballa, ché io
) minutamente tagliata con la lunetta (emilia). = deriv. da malfatto
: sarebbe stata la sorella della sóra emilia, tutti morti, ché qui pare ci
». es.: « signora emilia, ch'è suo questo bel mammolino?
. razzi, 6-36: -ha dunque emilia avuto un altro marito? -così è
fascista. il 'manganèl ', in emilia è il bastone, quello che è
grazia innanzi agli occhi così della bella emilia come del dotto voltaire. carducci, iii-u-
, ec. es. « dunque emilia s'è promessa sposa all'ingegnere e giulio
. foscolo, xvii-140: e la povera emilia! mel prevedeva io che tu presto
e marescalcus (nel 1265 a reggio emilia), dal frane, marshkalk 'servo
, coniata nel * 500 a reggio emilia e a ferrara; recava effigiata sul
mazzaperlino, sm. stor. a reggio emilia, chi apparteneva al popolo minuto e
un'officina di meccanico in un paese dell'emilia, a guerra finita.
. bacchelli, 9-260: in terra d'emilia, che n'è ferace e squisita
in alcune città (verona, reggio emilia) erano annotate progressivamente le sentenze pronunciate
sentenze criminali; ed in reggio d'emilia anche i processi del danno dato.
: tributo che veniva pagato a reggio emilia per ciascun atto notarile da entrambi i
memoriale'o 'dei memoriali': in reggio d'emilia, gabella de'contratti. 11 libro
: voce usata in lombardia e nell'emilia per indicare il 'mer- ciaiuolo '
volgarità era venuta fuori l'idea, da emilia non accettata, è vero, ma
colonne miliari, e strabone, chiamano emilia. pascoli, 877: per solidi
molineri, 2-205: al minimo rimprovero di emilia,... erano scoramenti e
che veniva facendo i primi adepti in emilia e nelle romagne. -stranissimo,
iv-428: 'mistocchina ': nell'emilia, disco di farina di castagne impastata
è voce ampiamente dialettale (veneto, emilia, ecc.). moretti,
nyssia fiorentina, diffusa in toscana e in emilia, dannosa all'erba medica e ad
, 2-i-737: i quattro mocciosi figli di emilia sono delle vere foglie di fico che
carne; l'allevamento è diffuso nell'emilia centrale e, in partic.,
grazia innanzi gli occhi così della bella emilia come del dotto voltaire: e da
impreciso... il viso di emilia, invece, così netto ed immobile si
loro paesi in lombardia e in emilia. = comp. dall'imp
di carta rossa lucida, che l'emilia mi disse guai al mondo se toccavo.
.. / a me mordeva per emilia il core. alfieri, 11-103: né
region. varietà di pesco coltivata in emilia e romagna, caratterizzata da frutti grossi
. pavese, 5-130: presto l'emilia seppe anche che quell'uomo era un
alvaro, 8-140: è [la via emilia] una strada che la meccanica ha
un negozio (ed è voce propria dell'emilia). de pisis, 3-65
comperavano roba nei negozi, regalavano alla emilia i vestiti smessi. -il complesso
agric. vitigno coltivato in toscana, emilia e romagna, che produce uva con
mad. duchessa, e mad. emilia molto sovente e molto onoratamente ragionano di
, liguria, lombardia, veneto, emilia), dal lat. volg. *
nella quale, sotto il reggimento d'emilia, si ragiona ciascuno secondo che gli
so se per il disco di reggio emilia si possa parlare di iniziativa: o per
sue novelle; ma la signora emilia gli impose silenzio, e trapassando la dama
la breve e incerta dominazione di liutprando sull'emilia bastasse a introdurre tanto grande novità nel
da scrivere e dei ferri sognati da emilia, resterebbe di parole. calvino,
freddo che l'altar coprìa / la bella emilia, a cui macchiare ardia / il
regolare. visconti venosta, 384: nell'emilia il farini mirava a radunare il maggior
secondo congresso italiano, quello di reggio emilia, scevro ormai di anarchismo, battezzò
: come in toscana, anche nell'emilia, nell'umbria e nelle marche,
carono la mia patria ne la via emilia. muratori, 7-i- 427:
più nelle province di modena, reggio emilia, bologna e mantova, per la
la discepola della sua grandissima vergine emilia: la quale adorando, conciofosse cosa che
. marmo rossiccio o violaceo estratto in emilia e in veneto e impiegato nell'edilizia come
prodotto nelle province di parma, reggio emilia, modena, bologna e mantova (
d'italia e in partic. nell'emilia, ove i terreni delle parteciparne agrarie
nel brodo (ed è diffusa in emilia, nelle marche e in umbria)
.). bacchetti, 2-v-276: emilia, che aveva preso la patente,
sul pagliolo, distogliendoli dalle grazie di emilia. 2. grosso ramo d'
prof. fiorentino nella 'gazzetta dell'emilia 'ha preso del campo per difendere
: mad. duchessa e mad. emilia molto sovente e molto onoratamente ragionano di
fosser ricevuti; / de'qua'veduta emilia, nessuno / biasima lor se e'ne
perlacea e le foltissime trecce dorate di emilia. papini, iv-90: la figura
(1-iv-71): mosse la piacevolezza d'emilia e la sua novella la reina e
-anche: il filare stesso (e in emilia, toscana e campania è per lo
più rivoluzionaria, quanto più a reggio emilia si era caduti in basso nel riformismo
più col sistema di colonia. nell'emilia, per esempio, e nella toscana è
]: 'pillare': voce comune nell'emilia per brillare il riso. = denom
'pilarino': nome che si dà nell'emilia a chi esercita l'arte di brillare il
delle polemiche, che bellezza quella sor'emilia di papini. che sapore e che
baruffaldi, i-102: sempre fu l'emilia in vero / per far grasso il
., 8-conci. (1-iv-777): emilia, non tanto dell'esser reina fatta
un vincenzo bertoni di finale (in emilia?), brevissimo poemùccio che finisce
: però che per beneficio della gente emilia e cornelia molte paure di roma e
d'italia, e tanto meno qui in emilia, la morte è mai stata popolare
potevo parlarne con cirino, con l'emilia, con tutti, come ci fossi
, 141: la grassa capitale dell'emilia, famosa per l'ospitalità delle sue donne
questo nostro monte in conspetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo
: la villa di gualdo su la via emilia... passò per lascito nei
: questo nostro monte in conspetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo
posa drammatica. serao, i-52: emilia tromba prese il braccio di ferdinando terzi,
occhi). moiineri, 2-41: emilia avrebbe potuto vedere gli occhi del giovane
lei veniva una chiara fantina, / emilia chiamata, al mio parere, / d'
, xvii-9: cos'è la teoria, emilia mia dolce, senza la pratica?
: questo nostro monte in conspetto ah'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo
', risponde. molineri, 2-87: emilia non si faceva mai pregare per mettersi
ridicole. pavese, 5-131: l'emilia diceva che quest'uomo non era il
vuol passare. boccaccio, v-55: emilia, cara figliuola e unica agli anni
. l. gualdo, 8: emilia gli piaceva assai ed era una donna
. davanzati, i-124: in roma emilia lepida... fu accusata..
g. chiarini, 34: no, emilia, no: ne'vacui / sogni non
di psicopatologia criminale... reggio emilia). psicopatologicaménte, aw.
., 8-concl. (i-iv-777): emilia, non tanto dell'esser reina fatta
dava, qualora i pudici / occhi d'emilia vedeva e l'aspetto? iacopo del
la prima, affrettata pulita della domestica, emilia sottoponeva tutta la stanza ad una seconda
mostrava così esperto di cose musicali, emilia suonò con tanta esattezza e con tanto
non sapea l'ardore / che per emilia dentro l'accendeva; / e però pur
, filomena la terza e la quarta emilia, e appresso lauretta diremo alla quinta
suo padre, strizzava l'occhio anche all'emilia, ma si sapeva che fuori delle
/ parenti essendo, per soverchio amare / emilia bella vennero, amazòna; / donde
ti fo a saper che la tua emilia / è in tal voglia., che
s. v. radicine]: nell'emilia 'radicini ': denominazione collettiva dei
da voi con madonna duchessa e madonna emilia ragionate. degli angeli, 31:
parole uscivano a stento dalle labbra di emilia, accompagnate da una specie di sibilo
sfratto da parte della soprintendenza ai monumenti dell'emilia e romagna, sembra che abbiano avuto
nel canto duodecimo descrive la bellezza di emilia dar capelli fino alle anche, anzi
per esempio, al ponte della via emilia avere sopra 80 pertiche di larghezza,
viii-257: forse, nella morte di emilia dovevo ravvisare un estremo, definitivo suo atto
. boccaccio, iii-5-81: ella [emilia] si stava quasi che stordita,
mediev. del veneto e dell'emilia nelle forme rippe, ripus (
abita o lavora nella città di reggio nell'emilia; che ne è originario. -
, allevata specialmente nella provincia di reggio emilia, che ha mantello di colore rosso
= deriv. dal toponimo reggio [emilia], forse con allusione scherz.
francesco guicciardini nei vari suoi governi dell'emilia indirizzò al senato di bologna..
2. ant. che risiede a reggio emilia, reggiano. sanudo, xi-425:
la laurea di capo, in testa a emilia la pose. -il re
che arcita, dell'amore / d'emilia forse rinvestito, sia / per suo
. mediev. remolum e remola, in emilia; nel 1347 a perugia),
che è proprio del fiume reno in emilia. c. i. frugoni
sostituito da quello di 'giornale dell'emilia ', per poi essere ripristinato nel
retropalco, davanti lo specchio, mentre emilia guardava la sala. tornasi di lampedusa
dell'emilia »? 'il pascoli non è livornese
trovavano in reclusori del piemonte e dell'emilia, erano stati portati, per la
uno starnuto? molineri, 2-109: emilia... riacquistò la forza di
, i-91: diede la ricca redità d'emilia musa, morta senza testare..
). molinari, 2-34: interruppe emilia, sentendo riavvampare più vivo il dolore
b. davanzati, i-226: casa emilia: cava ricca di cittadini ottimi.
tarchetti, 6-i-624: io sposerò domattina madamigella emilia duport, quella bella e saggia guascona
», giornale quotidiano socialista di reggio emilia. codesto foglio..., trovata
tozzi, ii-188: era sembrato ad emilia che il proprio essere fosse una riflettanza
: -toma presto! -disse l'emilia.. -ve lo rimetto subito,
.. -ve lo rimetto subito, emilia! - rispose belisario. -richiamare in
tavola. cicognani, 13-35: l'emilia era entrata e s'apprestava a sparecchiare
borri, 282: -che fa, signora emilia? -le disse manzoni. lei rispose
sulla bella città e sui campi d'emilia e lombardia. fenoglio, 1-i-1273:
mando una cambiale per la banca dell'emilia, e la prego a rinnovarla pagando
ricorda delle due sorelle inglesi carlotta ed emilia bronté, che sotto i pseudonimi di currer
promesso e non potendo farlo davanti a emilia, si rintanava in un caffè.
al senato: se la « gazzetta dell'emilia » lo vuol riprodurre, sarà il
. ariosto, 1-iv-403: è [emilia] casta e pudicissima, / ma serà
. pulci, 16-37: non sarebbe emilia repugnata / atene per arcita e paiamone
mica ammazzato nessuno », diceva l'emilia. « una risponde, l'altra salta
pugnai in mano, volle gridare. ma emilia la ritenne e con viso rigido e
: in quei giorni si sentì dall'emilia che tutta la casa era in rivoluzione
pavese, 5-134: la serafina e l'emilia dicevano che irene tirava il rocco a
ove mi rompeste, io sono innamorato d'emilia, figliuola d'onofrio buonamico. gnoli
avuto luogo a roncaglia, centro dell'emilia, nell'attuale comune di piacenza,
g. barbanti [« giornale dell'emilia », 25-iv-1946], 3:
rubicone. monti, x-2-62: freme emilia; e col fianco irrequieto / stanca
costruire dieci case coloniche lungo la via emilia, io le darò mille saccate di
quel lato. serao, i-50: emilia tromba aprì un sacchetto di dolci, mezzo
: con onore / la fa sposare [emilia] al tebano amadore, /
nota l'antico e semplice dittatore dell'emilia... confinare in una retrosala
: l'insurrezione della romagna e dell'emilia (3 febbraio -21 marzo 1831)
antica via, si sbranca a rimini dall'emilia, presso la congiunzione colla flaminia;
de'nomi volgari, molto in uso nell'emilia, della 'orobanche ramosa'.
. v.]: 'scalone': nell'emilia, dove questa voce è particolarmente usata
piovene, 2-17: nel fisico di emilia non era ancora maturato lo scatto che
di mille lire si dicea, a emilia nel giorno del suo onomastico, per fare
in cui tralasciò di far visita all'emilia... fu noioso per lui,
: carmela minimo aveva udito perfettamente che emilia tromba gli aveva soggiunto, fra le risate
eccoti ch'a caso si scontra in emilia la bella, / che coglieva fiori con
, vivente, nella persona della signora emilia mi sconturbava tanto e mi rendeva come
scopazzato, sm. stor. a reggio emilia, chi apparteneva alla classe di nobili
nel numero 297 del « corriere dell'emilia » un annunzio pubblicato dal signor ingegner
molineri, 2-205: al minimo rimprovero di emilia... erano scoramenti e lacrimucce
grandemente smunti ed impoveriti; scosse l'emilia, scosse la lombardia; traeva le
sti. bacchetti, 2-v-282: emilia si assettava sul sediolo da documenti per
semente). bacchelli, 2-v-72: emilia... voleva impiantare un allevamento
vostra aff. ma nipote emilia. govoni, 13-68: salutami cacxiv-
ha verso la ditta del padre dell'emilia, e che però vuole andare a bologna
40-185: siamo stati vinti, cara emilia. quasi 40. 000 francesi sono nella
, forte e tenace terra della ferace emilia. fenoglio, 5-1-827: marciando su
e venivano dalle sarte a candii, l'emilia li serviva in tavola.
di quelle maschili o viceversa. 1-ii-616: emilia poi appresso si vedeo, / cui più
! serao, i-33: pensava a emilia tromba che, malgrado fosse una semplice
parole uscivano a stento dalle labbra di emilia, accompagnate da una specie di sibilo
, già direttore della « gazzetta dell'emilia »,... glielo raccomanderei sicuramente
da scrivere e dei ferri sognati da emilia, resterebbe di parole. del resto
, comperavano roba nei negozi, regalavano alla emilia i vestiti smessi. n. ginzburg
. n. ginzburg, ii-1057: emilia era incinta. soffriva di malesseri, ansie
.. aveva ragione di pavoneggiarsi: emilia, in maniera inspiegabile, era già
col sole arrivavano la serafina, o l'emilia, a portare il vinello,
par- tefici e sollicite della lussuria d'emilia, co'compagni del suo avolterio fece
. forteguerri, 11-119: mi fece emilia l'intelletto insano / per la gran gelosia
, o la sartina, o la sor'emilia, la bella pigionale di sopra,
diffusa dal veneto (sórgo) o dall'emilia (sóreg). sórgo2
filosofia poetica. tozzi, v-188: emilia sorpassava sempre la forza dell'immaginazione.
alla noia. tozzi, v-29: emilia era più sottoposta alla dolcezza degli istinti.
un solo binario che, sovrapassata la via emilia e avendo a sinistra il marecchia e
è denominazione diffusa in toscana e in emilia, in partic. nel modenese).
: tutto dipendeva dalla mia spiegazione con emilia e io sapevo che, se emilia
emilia e io sapevo che, se emilia avesse dichiarato esplicitamente di non amarmi più.
e'vide con allegro core, 7 e emilia con lei, rosa di spina.
una specialità gastronomica di brescello (reggio emilia). tassoni, 12-38: gli
ipolita per isposa, con lei insieme emilia sua sorella triunfando ne menò ad attene
quando seppe da me che il padre d'emilia era morto: e non so cosa
ha verso la ditta del padre dell'emilia. d'azeglio, 7-i-77: la vita
operaie e contadine in partic. in emilia, con intimidazioni e violenze. -anche
mi avvolgeva si squarciava e allora vedevo emilia seduta sul divano.
e che s'irradia da padova in emilia nelle romagne e a venezia? 2
in alcuni luoghi del piemonte, dell'emilia, delle marche, dell'umbria, ecc
valerio massimo volgar., i-450: terzia emilia, moglie del primo africano..
né d'onorati spiriti inaridita / in emilia pur anco è la semenza; / sterpane
poco prima al telefono la voce di emilia, così fredda, così ragionevole,
nastrino, cotta in brodo, tipica dell'emilia. 2. region. cravatta
t. giordana [« giornale dell'emilia », 25-iv-1946], 1: l'
bacchetti, 2-v-550: nel 'lapsus'di emilia operava, colla repressa 'libido'la
anch'esso. molineri, 2-229: rispose emilia senza muoversi, solo rivolgendo uno sguardo
saione. cicognani, v-1-127: l'emilia li libera e alzando il braccio, mentre
gl'intoppi, che dovesse edoardo ad emilia legiti inamente accoppiarsi. c. dati,
, imbrattato. boccaccio, iii-9-18: emilia, tabefatto il viso / di polvere,
nuovi acquisti di libri erano tutti intonsi. emilia s'accorse delle sue esplorazioni in libreria
a seder postisi, comandò il re a emilia che cominciasse. guido delle colonne volgar
anche nel resto del piemonte, in emilia e nelle marche e il tartufo nero
ch'ancor d'amore / ardeva tutto d'emilia suo bella, / che sai che
: donne, ci fanno là [in emilia], di molte sorte e qualità
scienziati d'europa. molineri, 2-36: emilia non era riuscita a tenere ben dietro
xvii-9: cos'è la teoria, emilia mia dolce, senza la pratica? ed
negli avanzi organici trovati nelle terremare dell'emilia raccolti e donati al gabinetto dallo strabei
tingi le labbra? piovene, 2-71: emilia sedeva allo specchio e si tingeva le
al cielo, quando il re impose a emilia che seguisse. 60. sorreggere
città giapponese di tokyo. pio d'emilia [« l'espresso », p-x-1988]
'pertita'in lombardia, la 'biolca'nell'alta emilia e in parte delle terre lombarde confinanti
argille e marne in liguria, in emilia, nelpappennino lazialeabruzzese, in calabria e
appennino compreso fra la toscana e l'emilia. toscoromagnòlo, agg. che
metri sotto l'odierno ponte lungo l'emilia, quarantaquattro massi di marmo e più
, il quale nella « gazzetta dell'emilia », del 5 marzo 1868, prendeva
, ed in più punti della via emilia. -figur. superare una catena
ferdinando martini, 4-135: la signora emilia peruzzi di cui quanti la conobbero..
qual coverta la mia rabbia, / vedendo emilia, contento mi stea. scala del
: nota l'antico e semplice dittatore dell'emilia sfoggiare asiaticamente, alterato dalle esalazioni del
proclamata dal congresso cispadano a reggio emilia il 9 gennaio 1797, già adottata l'
iita per isposa, con lei insieme emilia una sorella triunfan- rne menò ad attene.
l'eguale ». moravia, viii-151: emilia trasalì e disse: « decidete voialtri
. piovene, 2-19: in quest'episodio emilia, se le era possibile, lo
palazzo pitti. moravia, viii-258: emilia, per mia fortuna, non mi
ho avuta la lettera della sig. ra emilia e vedo che poco più resta a
iii-7-366: questo nostro monte in conspetto all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al
par già mill'anni di vedere la signora emilia nella sua piena schetto di tigli. d'
tarchetti, 6-i-151: la memoria di emilia gli si affacciava con un'insistenza tormentosa
, di farmi far due versi dalla signora emilia. verga, 1-218: ripiglio dieci
carducci, iii-21-97: presso la consolar via emilia, in un podere dei signori calamosca
la puglia, la sardegna, l'emilia romagna), usato per la preparazione
. zena, 1-294: l''emilia mia'era un gaudio vederla sullo scalo
a tale organizzazione. p. d'emilia [« l'espresso », 3-iv-1983]
fra i proprietari di piccoli poderi nell'emilia romagna, di scambiarsi servizi e bestiame
o abita a bologna, capoluogo dell'emilia romagna, o nel territorio circostante. -anche
. invar. enol. vitigno diffuso in emilia, in piemonte e nell'oltrepò pavese
cristiana colli ai musei civici di reggio emilia ha organizzato un ciclo di mostre tutte sul
, costituitasi nel settembre 1920 e reggio emilia. gramsci, 11-345: nel convegno
agg. che è nato o abita in emilia romagna. - anche sostant.
che è proprio, tipico, relativo all'emilia romagna o ai suoi abitanti; che
sm. varietà di dialetti gallo-italici parlata in emilia romagna. emiòbolo, sm. numism
a ferrara, capoluogo di provincia dell'emilia. - anche sostant. 2
a forlì, capoluogo di provincia dell'emilia romagna. -anche sostant. 2
: qualche giorno dopo la 'giustizia'di reggio emilia pubblicava il resoconto di una conferenza di
, coltivato in italia in partic. in emilia romagna e nel tri veneto.
dell'itinerario è stata toschi arredamenti a reggio emilia nel novembre del 1992, poi gurlino
una zonalizzazione acustica del comune di reggio emilia come prevede il dpr all'articolo 67.
9-iii-1985], 12: a sud dell'emilia e della toscana il sole apparirà più
in toscana, nelle marche, in emilia, in umbria e in tuttal'italianord-orientale
ha già sperimentata il comune di reggio emilia e ora sarà adottata anche da quello di
. vitigno coltivato nelle marche e in emilia romagna. – anche: l'uva prodotta
oggi diffusa anche in altre province dell'emilia. 4. gerg. sostanze
capofréddo, sm. gastron. in emilia, soppressata di maiale confezionata con le
r castellata, sf. agric. in emilia romagna, carro con botte lunga,
, edificarono la mia patria ne la via emilia tra i liguri cisappennini.
ieri pomeriggio alle 16. 10 sulla via emilia, a ponte quaderna di osteria grande
piemonte, valle d'aosta, lombardia, emilia romagna, toscana, umbria, abruzzo
crescono e assorbono carimonte. nasce in emilia una superbanca. r superbarca, sf
michael nyman con l'orchestra sinfonica dell'emilia romagna, uno spettacolo di folklore gitano e