di affiorarel), agg. emerso a fior d'acqua; venuto alla superficie
della manovra di battaglia: il battello emerso, lo scroscio dell'onda in coperta
pompe funebri. -uscito, emerso. carducci, 45: già voluttade
, sf. l'emergere; l'essere emerso; ciò che emerge. -ma soprattutto
manzoni, 790: nessun nuovo indizio era emerso; e i primi erano che due
/ da l'imo tuo reai soggiorno emerso / mirai di legni sangue et armi asperso
ricchezze - l'ombelico e su l'emerso / pube e ne l'incavato inguine
: non appena il sole, finalmente emerso dal crinale dei colli, rischiarò l'apertura
iv-52: colosseo / su estremi fumi emerso. savinio, 13: fruga le
. bassani, 1-71: un polveroso mobiluccio emerso provati hanno: / parea talor la febbre
uomo, / il voler nostro, emerso / per la tua carità nuovo universo
porfirica. = deriv. da emerso. eme§ìa, sf. medie
pallore, al colosseo / su estremi fumi emerso, / col precipizio alle orbite /
da un fallimentare ammucchio di bòzzoli; emerso dal vaporare delle filande, di tutte
genere phragmites con radici sommerse e fusto emerso che si trovano alle medie latitudini.
marinaio, provato su guscio del battello emerso. sbarbaro, 1-25: al largo passa
, rituffato subitamente, siccome ne era emerso, nell'incognito della sua vicenda particolare
sollevato. - anche: uscito, emerso. s. borghini, 1-141
dall'acqua; quando il sommergibile è emerso, l'acqua la riempie fino al piano
fanno dell'isoletta un fascio di verzura emerso dal mare. comisso, vi-130:
addosso dalla malevolenza io non fossi già emerso colla mia faccia contenta ed imperterrita da
, l'entusiasmo del dio multiforme emerso dal fermento di tutti i succhi, ella
la luna / pare un pesce palla / emerso fuor dai flutti. / sgocciola /
nicchiala, sf. disus. terreno emerso dal fondo del mare, ghiaioso,
c. e. gadda, 6-329: emerso allora dalla ramaglia, e già risveglio
, al colosseo / su estremi forni emerso, / col precipizio alle orbite / d'
. in paleogeografia, il nucleo continentale emerso nell'era paleozoica, costituito dalle terre
la luna / pare un pesce palla / emerso fuor dai flutti. / sgocciola /
, rituffato subitamente, siccome ne era emerso, nell'incognito della sua vicenda particolare
1-148: perfino il mio strapunto (appena emerso / dalle spume dell'erba saponaria)
ta. martello, 6-i-697: essendo emerso questo ricorso, questo so- vragiunto ricorso
1963-novembre 1965], 233: è emerso al tempo stesso chiaro che la possibilità
la luna / pare un pesce palla / emerso fuor dai flutti. / sgocciola /
australi. -terre emerse: v. emerso, n. 1. -terre polari
addosso dalla malevolenza io non fossi già emerso colla mia faccia contenta ed imperterrita da galantuomo
è quello degli elettrojoyce, ensemble romano emerso proprio grazie alla manifestazione.
virus nuovo per la specie umana, emerso forse dalla urbanizzazione di qualche popolazione dell'africa
22-v-1997], 12: è quanto è emerso a un convegno sulla dermatocosmetologia termale,