non so se per ammenda o per emenda, ogni giorno prima di mettersi al lavoro
aveva profittato in poesia, li sottopose all'emenda una sua canzone sopra la rosa.
gelosamente, che se chi compone, emenda, con eziandio se piccola cassatura o
è dietro, / e quant'ella compone emenda e tassa. i col vaglio ogni
. faceva in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una penitenza, si chiamava
faceva, in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una penitenza, si
vuol che 'l suo valor con chiara emenda / copra il suo fallo. segneri,
moltiplicare gli errori, ma per disporre alla emenda i delinquenti e per dare spazio di
è dietro, / e quant'ella compone emenda e tassa. / col vaglio ogni
che sia sufficiente per il pagamento dell'emenda del danno. dannificare (
la giusta ragion, ch'i torti emenda, / ed a ciascun rende il
poche noterelle qualche variante e dichiarazione ed emenda. serra, iii-67: poiché il mio
vegno a'tuoi richiami, ed ogni emenda / son pronto a far, che
onori, fate che la gloriosa emenda di più matura età spicchi fuori di queste
gli errori, ma per disporre alla emenda i delinquenti e per dare spazio di
vizi della corte romana e dimandatone l'emenda. leopardi, ii-520: la scrittura
la seconda edizione di una stessa opera in emenda della prima: le lor second'edizioni
speranza di perdono, ovvero per alcuna emenda di sua conversione. frezzi, iv-4-140:
/ che sol del peccator voglia l'emenda, / e chi altro ne vuol,
la penitenzia del mal fatto et a l'emenda del bene oprare, portano più due
finite, lasciandosi un certo regresso all'emenda. panciatichi, 192: serva a vostra
signoria questo giusto rimprovero per istimolo all'emenda, valendosi per l'avvenire con più
. forteguerri, 10-110: io vo'l'emenda lor, non la lor morte.
delle parecchie cose che ho preparate in emenda della cantica bassvil- liana. cattaneo,
sa lui solo, e bisogna accoglierle per emenda e mortificazione. -rimprovero.
agitata d'una duplice via flaminia con la emenda d'un passo di livio e con
... si estinguerebbe affatto coll'emenda della costituzione medesima. compagnoni, i-31
avremo a desiderarne per lungo tempo l'emenda. cattaneo, ii-1-44: l'abolizione
straordinaria, cioè per mezzo d'una emenda della costituzione. 4. risarcimento
dimandar pace, promettendo di fare ogni emenda alla chiesa; onde dal papa fu
mondo ogni timor rimosso; / ed in emenda degli errori vecchi / nobil gente accorrea
? codesto fallo non si emenderebbe con emenda che ima- ginar da uomo si possa
farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda. fr. detta valle, 116:
'l destili mi tira, / l'emenda laverai, poscia col drudo / abbruggerotti
i suoi dii, in sodisfazione ed emenda di così grave delitto. metastasio,
, i-131: un padre offeso / altra emenda non chiede / dall'offensor che pentimento
fede. pindemonte, 22-68: pubblica emenda farti / noi promettiamo: promettiam con
. faceva, in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una penitenza, si
, pagando quella nondimeno centomila scudi per emenda; condizioni che per necessità furono ricevute
il pieno territorio, potevano condennare all'emenda. guerrazzi, iv-26: romolo punì
legge giulia, che condannava i colpevoli alla emenda, allo esilio in isola deserta,
le chiome a le piante è senza emenda. -danno. folengo,
: però n'ebbe tal scorno e tal emenda, / che di sì bel,
fregati dentro e di fuori: e questo emenda i denti di tutte cagioni, e
. leopardi, i-1022: l'arte emenda, abbellisce... non poche volte
parlo retto, / ché questo non emenda altro defetto. palladio, 1-7:
con noi vince, / purga, emenda, castiga / gli erranti imperi e
, quando per segreta correzione non s'emenda; sicché non possa corrompere gli altri per
trasfiguro. pulci, 1-59: chi s'emenda, è scritto nel vangelo / che
prigionia, ottanta ducati d'oro per emenda a la mensa episcopale. sarpi,
destino / sola gli errori e le ferite emenda. saba, 11: oh potessi
, mi escusa e con misericordia mi emenda. ariosto, 4-26: la donna in
/ sola gli errori e le ferite emenda. baldini, 7-1 io: troppo presto
scritto altri mi strappa, i versi emenda, / e le mie scarta, e
carducci, iii-12-267: il correttore? emenda le desinenze fiorentinesche, e con fidenziana
aspetta gran flagello / quando debita emenda il cor non lava. marino, 4-171
sono visite di dio per invitar all'emenda della vita. lippi, 11-2:
farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda. cinelli, 1-122: veniva tutti i
grossezza. carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosario di pappolate
ciascuno. tasso, 18-1: ogni emenda / son pronto a far, che
libera e intelligente dello spirito, che emenda ed instaura essa natura coll'uso sapiente e
[rezasco], 19: gravare dell'emenda del danno e soddisfazione della pena le
9. che corregge, emenda, ripara. giamboni, 152:
vuol che 'l suo valor con chiara emenda / copra il suo fallo e, come
. faceva in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una penitenza, si chiamava
. faceva in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una
imperfetti, i mali divengono incorregibili e senza emenda. alfieri, 7-42: le mie
può intendere a loro; così quive s'emenda coll'ardore de la mente la negligenzia
uffizio, mi punse a ricorrere a la emenda. tommaseo [s. v.
sì, lo confesso, ecco l'emenda. / che t'ho involato? rispose
/ fassi di morte, il primo fallo emenda / con altro colpo l'irritata lancia
esser tenuti alla pena pecuniaria ed all'emenda del danno i padroni, capi di
accrebbe. pulci, 1-59: chi s'emenda, è scritto nel vangelo / che
[cibo] vegetabile coll'alimento, animale emenda alquanto la sua malizia.
faceva, in certa maniera, un'emenda, s'imponeva una penitenza, si
. loro non sono tenuti di alcuna emenda fare a quel di chi quella robba fusse
i mali spirituali; che corregge, emenda (o anche punisce). - anche
natura. 3. figur. che emenda e redime dall'errore, dal vizio
deverb. da mendare-, cfr. anche emenda. mendace1 (ant.
prigionia, ottanta ducati d'oro per emenda a la mensa episcopale. v. borghini
di primo getto, che talora si emenda per metterla poi in pulito. presso
, 1-i-785: déstati al fine, emenda, / il grave error. più non
nari con la bocca, dicono che emenda lo starnuto e il singhiozzo. lorenzo de'
vizi tiranni / e all'offesa natura emenda i danni / quell'eroico dispetto,
nefando. ariosto, 22-90: ch'emenda poss'io fare, onde rimossa /
virtù. carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosario di pappolate
qualche minim'oggetto, degno forsi di emenda per parte nostra. -pregiarsi,
delle tribulazioni, non solamente non si emenda, ma ogni giorno va di male in
la vendetta di loro, ma l'emenda; la quale io fo dal mio
dal padre, benché pianga, s'emenda; ma se è battuto dal servo,
nel testo; si mutila, si emenda, si sostituisce altro. carducci, 177
le vite. metastasio, 1-i-92: qual emenda / può farmi meritare il tuo perdono
, 1-23: la musica... emenda la voce e fa la pronunzia dolce
se il peccato narrato meriti per la fatta emenda perdono e remissione e se la soddisfazzione
diffetti per l'adietro non avvertiti vi emenda. zi. vezzegg. prospettivétta.
: la donna, che non si emenda dicendole parole pungenti, meno s'emenderà
sue acque. 2. che emenda e perfeziona l'anima in senso cristiano
(iemm. -trice). che emenda o riscatta il male, il vizio,
linguaggio della mistica, intervento divino che emenda ramina dalle impurità e dalle imperfezioni che
2. ant. che corregge, che emenda. salvini, 39-vi-39: la mercatura
+ a], sm. correzione, emenda zione. grazzini
'reiezione 'di legge, di emenda o variazioni da fare a legge, di
errai sì, lo confesso, ecco l'emenda, / che t'ho involato?
infinita / sol render puote una infinita emenda / in sembianza del reo lo stesso offeso
non avendo scadenze o revoche, non emenda. 5. richiamo, invocazione
amorevole potrà da ora in poi portarmi l'emenda di tutt'i danni ch'io ho
emendi e saldi, come si salda et emenda la ferita poi che è ricucita;
agg. che migliora, corregge, emenda (dio, la sua grazia).
figur. che rigenera spiritualmente; che emenda moralmente (un pensiero, un sentimento)
e vuol che 'l suo valor con chiara emenda / copra il suo fallo, e
l'istesso vigore. -che emenda, purifica o libera, dal peccato.
.. da'latini chiamata 'correctio'emenda e corregge la parola precedente co 'l
ii-438: in questa fame e sete si emenda ciò che si peccò in saturitade e
lo scritto altri mi strappa, i versi emenda, / e le mie scarta,
leopardi, i-1022: l'arte emenda, abbellisce ec. ec. non
scortese / e morte gli darà per tal emenda. -impetuoso (il corso di
la seconda edizione di una stessa opera in emenda della prima. de sanctis, ii-9-673
infinita / sol render puote una infinita emenda / in sembianza del reo lo stesso offeso
imprecazioni. carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosano
, sicché la correzione dell'uno sia emenda e satisfazione delli altri. laudario urbinate
il danno al compratore, ma non emenda la stravaganza dello stimatore. baretti, 6-62
del core / de'carissimi sudditi l'emenda. 4. che rivela intensa
veston nuova beltà, che in essi emenda / gran parte ornai de lo squallor
. sistemazione o revisione di un'opera, emenda
nnamora'. redi, 16-i-185: tavolta in emenda di ciò non contenti delle solite,
in oblio le andate cose. e per emenda io vorrò sol che faccia / quali
, e da colei pretesa / non l'emenda trovò del proprio errore; / ma
seppellito da questi, per evitare l'emenda. 2. acquisito da poco
: in questa fame e sete si emenda ciò, che si peccò in saturitade e
solo non riguardavano a una probabilità di emenda pel reo, ma neppure nei figli del