. scrittore di elzeviri. elzeviro (elzevir), agg. e sm
hanno dovuto cedere il posto al mingherlino elzeviro e all'o ^ w- scoletto leggiero
v-2-231: mi mandò in dono un esquisito elzeviro di amstelodamo 'de rerum natura '
ad una fitta selva di sonetti in elzeviro elegante, un po'sbiadito. e
, lesse -caso mirabile -l'elzeviro della terza pagina e il « taglio »
creatori di un genere letterario, l'elzeviro di terza pagina. = da elzevier
suo cavallo favorito che si chiamava: elzeviro. -sostant. beniamino.
ad una fitta selva di sonetti in elzeviro elegante, un po'sbiadito. e.
della pagina culturale di un quotidiano; elzeviro. carducci, iii-24-217: la sua
diffusa di brevi componimenti calligrafici come l'elzeviro, il capitolo, il saggio)
un romanzo come i villatauri in sede di elzeviro corrieresco. corrierista, sm.