, abbagliandolo con servigi, placandolo con eloquenzia, addolcendolo col canto. idem, 2-125
vostra signoria non adempie con la sua eloquenzia i difetti de la mia negligenza, dubito
e gli innamorati pigliano con forza di eloquenzia e di cantilene le persone amate, quasi
cioè se ella sia adiunta con eloquenzia. ugurgieri, 364: la turba de'
. lalini, rettor., 11-8: eloquenzia è sapere dire addome parole guernite di
: e questa altissima cosa, cioè eloquenzia, non si acquista solamente per natura né
una grande et ampia parte l'artificiosa eloquenzia, la quale è appellata rettorica.
anticamente e da prima nasceo e mosse eloquenzia. dante, conv., ii-x-8
contrapposizioni sono molto bellissime nelli ornamenti della eloquenzia... questi antiteti esplica l'apostolo
studiato in sa- pienzia ma pure in eloquenzia, gridavano e garriano a grandi boci
adunque colui che si mette tarme d'eloquenzia è utile a sé et al suo paese
. per questa arme intendo la eloquenzia, e per sapienzia, intendo la forza
forza sostenemo tarme, tutto altressì per eloquenzia difenderemo noi la nostra causa dall'avversario
ne conviene avere sapienza giunta con eloquenzia, però che sapienza sempre è
avaccio né così subitamente come fece abiendo eloquenzia e sapienzia. giamboni, iv-71:
., 2-156: marco antonio, d'eloquenzia avanzante tutti gli uomini, e'quali
lei figliuoli (che ben sapete di quanta eloquenzia fussero tenuti i due gracchi al tempo
: gli innamorati pigliano con forza di eloquenzia e di cantilene le persone amate,
adunque colui che si mette l'arme d'eloquenzia è utile a sé et al suo
paese. per queste arme intendo la eloquenzia, e per sapienzia intendo la forza;
nemo l'arme, tutto altressì per eloquenzia difendemo noi la nostra causa. iacopone
, e qui effunda grandissimi fiumi d'eloquenzia in demostrarmi e lodarmi el coniugio,
e in te sendo d'ingegno, d'eloquenzia e di grazia non rozzo, né
di tulio le cagioni per le quali eloquenzia cominciò a parere. iacopone, 7-44
20-2: e così sommatamente loda tulio eloquenzia con sapienzia congiunta, che sanza ciò le
. boccaccio, 8-72: la maravigliosa eloquenzia, che di costei il tuo amico
bello il parlare, così per una eloquenzia di contrapposizione di contrarie, non parole
, sono molto bellissime nelli ornamenti della eloquenzia, chiamate in. greco * antitheta '
dicere, e lo sommo studio della eloquenzia, hae fatto più bene o più male
: e questa altissima cosa, cioè eloquenzia, non si acquista solamente per natura
tulio dimostrare da cui e come cominciò eloquenzia et in che cose. iacopone, 23-2
dichiarate da dante nel libro della volgare eloquenzia, nel quale insegna a scegliere da
sugo alcuno, / che punto d'eloquenzia non riceve; / e che sia il
fare, dio concedente, di volgare eloquenzia. boccaccio, dee., 5-4
dicere e lo sommo studio del- l'eloquenzia hae fatto più bene o più male agli
41-14 (iii-314): tanto l'eloquenzia il conte aiuta, / che convertì
stato il fine nostro cercar gloria d'eloquenzia nella distesa, o di grande acutezza nella
del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male
lectere vorrebbono udire in me quella prisca eloquenzia elimatissima e suavissima. = voce
sapienza s'ella non è congiunta con eloquenzia. ristoro, v-i (138)
latini, rettor., 22-29: la eloquenzia mise in sì alto stato i parladori
in cui si mostra / chiaro quanti eloquenzia ha frutti e fiori. valerio massimo
, 7-ii-34: el si richiede la eloquenzia e saper parlare bene al popolo,
fra giordano, 85: stasera disse della eloquenzia degli angioli. simintendi, 3-98:
angioli. simintendi, 3-98: questa mia eloquenzia, s'ella vale alcuna cosa,
l'immortale apollo, / e l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con
la invenzione, ma la copia ed eloquenzia sua. ariosto, 24-88: il
, / di buoni esempi ornato e d'eloquenzia, / alla giovan dolente persuade /
venir da passione, o da ostentazione di eloquenzia. sarpi, vi-5-150: con molta
, il quale spande / dell'arte d'eloquenzia sì gran fiume. tasso, 2-61
di', ch'egli abbonda tanto in eloquenzia, che non espande le sue parole
. non cerca una esquisita e faticosa eloquenzia. nardi, ii-300: né vogliamo
conte e messer federico i quali con la eloquenzia sua hanno formato un cortegiano che mai
francesco da barberino, 6: odi me eloquenzia, e intendi quello che io dico
la invenzione, ma la copia ed eloquenzia sua. ariosto, 20-37: di viso
interamente narrare? caviceo, 1-301: eloquenzia mitis sima e faconda,
che de amare sono degne, e de eloquenzia abondantissime. tolomei, 2-68: avrei
e prudenzia umana per lo fasto della eloquenzia enfiano di vanità e levano in superbia.
e non cerca una esquisita e faticosa eloquenzia. cattaneo, iii-3-242: quanti faticosi
presero audacia di favellare in guisa d'eloquenzia. guittone, 1-17- 19:
. petrarca, 245-14: o felice eloquenzia! o lieto giorno! boccaccio,
e certa speranza. latini, xxviii-138: eloquenzia congiunta con ragione d'animo, cioè
questa fermissima sentenza, che sapienzia sanza eloquenzia sia poco utile alle cittadi, ed
sia poco utile alle cittadi, ed eloquenzia sanza sapienzia è spessamente molto dannosa,
d'un cor saggio sospirando / d'alta eloquenzia sì soavi fiumi, / che pur
veramente virgilio si può dire fonte d'eloquenzia. la spagna, 14-2: bene
devoto della sua patria e ricco di eloquenzia, attaccate le frangie a quelle lodi
e portate qui il libro della volgare eloquenzia di dante, che è tradotto in
fiate che quello ch'avea impresa sola eloquenzia sanza sapienzia fosse pare o talora più
o talora più innanzi che quello che avea eloquenzia congiunta con sapienzia, avenia che,
rettor., 26-23: questi che ànno eloquenzia giunta con sapienzia sono laudati, temuti
aveano studiato in sapienza ma pure in eloquenzia, gri davano e garrivano
cui né naturale dolcezza di lingua né artificiosa eloquenzia di scrittori non può far care né
me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente che un
e portate qui il libro della volgare eloquenzia di dante. buonarroti il giovane,
latini, rettor., 11-9: eloquenzia è sapere dire addome parole guemite di
quelli il quale s'arma sie d'eloquenzia che non possa guerriare contra il bene
a conchiudere che do- verno studiare in eloquenzia, e lodala in molte guise.
, con istatura imperatoria, e d'eloquenzia temperata. bandello, 2-46 (ii-152)
intr. (impericolosisco, imperi-riosità e autorizata eloquenzia ha commosso tutto l'ap- colosisci)
libri. petrarca, 28-67: l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con
quella curio che vi ha indiluviato di eloquenzia. carta, ogni cui
la lena e crescerà el fiume de la eloquenzia quanto più, chi con affezione vi
ragioni che la dottrina di platone, l'eloquenzia di cicerone, e di tanti altri
m. villani, 8-1: l'eloquenzia... indotta al male più
, vi parrà un'inepzia; la vostra eloquenzia, una balbuzie. menzini, iii-101
vi fa veder presente / cesare, d'eloquenzia e d'arme ingente, / sol
: tutti e specialmente nelle cose di eloquenzia e invenzione inghirlandaronsi con le rose, gigli
speroni, 1-1-388: egli era pieno della eloquenzia che sa far dolci le cose amare
fiate che quello ch'avea impresa sola eloquenzia sanza sapienzia fosse pare o talora più
o talora più innanzi che quello che avea eloquenzia congiunta con sapienzia, avenia che,
, lo quale usa piena e perfetta eloquenzia nelle cause pubbliche e private. rustico,
ove dice che i mali che per eloquenzia sono advenuti e che non s »
ingannare l'avara con l'oro e coll'eloquenzia, storie pistoiesi, 1-126: avea
quello latteo fonte, immo aureo della eloquenzia, tito livio, seppe conoscere la
pregio laudato. petrarca, 28-67: l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con
la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente che un vii
e severo, né d'alcuno lume di eloquenzia acceso. calmeta, 11: osservar
ove dice che i mali che per eloquenzia sono advenuti e che non si possono
pestilenzia da messer giovanni boccaccio con tanta eloquenzia celebrata, per la quale in firenze
se alquanti di mala maniera usano malamente eloquenzia, non rimane pertanto che ll'uomo
che ll'uomo non debbia studiare in eloquenzia. testi fiorentini, 133: questo
, rettor., 22-21: la loro eloquenzia [dei gracchi] era grande ad
me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente che
campofregoso, ii-8: io non son di eloquenzia una marina, / né ancora son
del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male agli
ove dice che i mali che per eloquenzia sono advenuti e che non si possono celare
non istimo che sia vero che l'eloquenzia o lo scrivere faccia che lo scrittore
lingue e altrettante penne / copiose d'altissima eloquenzia, l... i volessaro
prèsero audacia di favellare in guisa d'eloquenzia tanto e sì malamente che teneano la
. agostino volgar., 1-9-134: la eloquenzia delli mettenti a vedere quello che diceano
del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente. boiardo
[s. girolamo] colla sua eloquenzia e dottrina de'misteri degli antichi ebrei.
le parole fan sentire la forma dell'eloquenzia. caporali, ii-83: qui con saldo
rettor., 30-2: quello che avea eloquenzia congiunta con sapienzia, avenìa che,
, cioè se ella sia adiunta con eloquenzia. jacopone, 1-42-n: eo vo
del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male agli
del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente.
in cui si mostra / chiaro quanti eloquenzia ha frutti e fiori. cellini,
. latini, rettor., 18-3: eloquenzia nasce e muove per cagione e per
parte del prologo vogliendo tulio dimostrare che eloquenzia nasce e muove per cagione e
38-20: questa altissima cosa, cioè eloquenzia, non si acquista solamente per natura né
lla scienza delle cittadi abbia bisogno d'eloquenzia. giamboni, 10-20: non son
sostenemo l'arme, tutto altressì per eloquenzia difendemo noi la nostra causa dall'aver-
e con le loro orazioni piene di eloquenzia. guicciardini, 13-viii-45: proponerete simpliciter
giustinian, xxxix-1-204: nudo son d'eloquenzia, / ma pien d'amore e
. latini, rettor., 14-12: eloquenzia sanza sapienza è spessamente molto dampnosa e
del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente. guicciardini
, 30-9: per la qual cosa cadde eloquenzia in tanto odio et invidia che gli
se noi volemo considerare il principio d'eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per
sì ne conviene avere sapienzia giunta con eloquenzia, però che sapien- zia sempre
aveva con lo animo e con la eloquenzia racquistata. g. michiel, lii-4-305
: ora à detto tulio chi cominciò eloquenzia et intra cui e come. giamboni
e prudenzia umana per lo fasto della eloquenzia enfiano di vanità e levano in superbia
petrarca], i-78: -io ho eloquenzia dolce ed ornata. -questa dolcezza e
profondità e di sapienzia e ornato d'eloquenzia vincto tutti gli scriptori d'ogni altra
di una lor certa loquacità, perché eloquenzia sia riputata. b. cavalcanti, 2-235
se noi volemo considerare il principio d'eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per
non posso obtundere il torrente della mia eloquenzia. 3. avere la proprietà
, lxxxviii-n- 739: l'alta eloquenzia e 'l vago stile onoro / e le
] che pare a. llui d'eloquenzia, infino là ove dice: « ma
. le disse il padre di la eloquenzia. varchi, 7-582: omero, che
iii- 264: gesù, fontana d'eloquenzia, usava sempre in parabole e cose
testo di tulio le cagioni per le quali eloquenzia cominciò a parere. -reputarsi
eccelso e raro, / qual vena d'eloquenzia petto serra / che possa gir a
, lo quale usa piena e perfetta eloquenzia nelle cause pubbliche e private. guidotto
quali e quante siano le particelle della eloquenzia. -codicillo. longo [
quello latteo fonte, immo aureo della eloquenzia, tito livio, seppe conoscer la patavinità
uomo fece tanto per senno e per eloquenzia, mostrando belle ragioni, assegnando utilitade
questa fermissima sentenza, che sapienzia sanza eloquenzia sia poco utile a le cit- tadi
fare credere per parole, cioè per eloquenzia, ciò che trovavano e pensavano per
detto davanti i beni che sono advenuti per eloquenzia, in questa parte dice i mali
uomo fece tanto per senno e per eloquenzia mostrando belle ragioni, assegnando utilitade.
, rettor., 31-21: la eloquenzia mise in sì alto stato i parladori savi
è scienza d'usare piena e perfetta eloquenzia nelle publiche cause e nelle private,
è scienza d'usare piena e perfetta eloquenzia nelle publiche cause e nelle private.
se le sentenzie, l'arte e la eloquenzia non ti satisfaranno, li fatigosi e
giustizia e con sì alta perspicacità di eloquenzia trattaste il ciò che devevate trattare.
se alquanti di mala maniera usano malamente eloquenzia, non rimane pertanto che.
. ll'uomo non debbia studiare in eloquenzia. m. villani, 9-88: i
la cosa onestissima e dirittissima, cioè eloquenzia che. ssi pertiene alle cose oneste
17-5: volemo considerare il principio d'eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per arte
quale dimostra de'beni che sono pervenuti per eloquenzia. seneca volgar., 3-398:
uomo fece tanto per senno e per eloquenzia, mostrando belle ragioni, asse
uno modo di parlare alto e pieno di eloquenzia. calmeta, 54: la figura
è scienza d'usare piena e perfetta eloquenzia nelle publiche cause e nelle private.
àe divisati li mali che sono per eloquenzia, sì divisa in questa parte li beni
del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male agli
alli amici dicea, secondo la dolcissima eloquenzia di platone, che lo iddio suo
. ll'uomo non debbia studiare in eloquenzia,... acciò che 'rei
.: i migliori scrittori all'oratoria eloquenzia et all'istorica facondia in precedenzia di
troia elli quasi solo per senno ed eloquenzia più che tutti l'altri greci operòe
. venuti, lxxxviii-ii-739: l'alta eloquenzia e 'l vago stile onoro / e
poi che'savi intralassar lo studio d'eloquenzia, ella tornò ad neente e non
la gloriosissima fama come per la somma eloquenzia del tanto pregiatissimo duca. boiardo,
molto bene n'aviene alle comunanze per eloquenzia, a questa condizione: se sapienzia sia
presta, cioè se ella sia aaiunta con eloquenzia. chiaro davanzali, lxi-8: lo
può del suo lavoro, / d'alta eloquenzia fonte profluente. carducci, ffl-2-188:
aveva con lo animo e con la eloquenzia racquistata: delle quali dua qualità assai
molto hae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. giamboni, 10-3: ponsi in
se noi volemo considerare il principio d'eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per arte
, i... i quale eloquenzia prisca over novella / può con mortai
molto ae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. dante, conv., rv
le sentenzie, l'arte e la eloquenzia non b satisfaranno, li fatigosi e periclitati
che pronosticò la futura suavità della sua eloquenzia e della doctrina. machiavelli, 1-i-258
prontezza d'ingegno, qual fiume d'eloquenzia, qual lattea, qual aurea maniera
. matugliani, xxxix-ii-15: tulio in eloquenzia, in pronunziar cortese, / constante
le sentenzie, l'arte e la eloquenzia non ti satisfaranno, li fatigosi e pe-
molto hae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. nella seconda parte pruova lo bene
molto hae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. dolo della barba, 344
tasso, i-85: quelli di gir all'eloquenzia il calle / ne dimostrar..
.., di massima anzi maravigliosa eloquenzia purporito. = deriv. da purpura
sue divine bellezze, la sua mirabile eloquenzia, la sua tanto famosa progenie,
tanto sentir sonar il sistro / de la eloquenzia tua che di te prima / mi
parlatore, è ella oggi insieme con eloquenzia esclusa per la maggior parte dei giudici,
e prudenzia umana per lo fasto della eloquenzia enfiano di vanità e levano in superbia,
argento, non di sapienzia o di eloquenzia umana, ma dico la rete di lino
me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente che un
l'istorie, lo rivocorono stimando assai la eloquenzia sua, benché prima avessero sprezzato la
dalmazia, / fonte e fior d'eloquenzia, umile aniculo. casalicchio, 333
senno. landino, iv: la eloquenzia... può infiamare e pigri
di argento, non di sapienzia o di eloquenzia umana, ma dico la rete di
riverenza della bellezza e non meno per la eloquenzia maraviglioso. machiavelli, i-i-2£4: nascendone
, xxviii-142: vogliendo tulio dimostrare che eloquenzia nasce e muove per cagione e per ragione
ino, 42: con la sua eloquenzia tirava alla vita civile gli uomini efferati
severo, né d'alcuno lume di eloquenzia acceso. b. taccone, cvi-293
isciolto. ariosto, 45-56: l / eloquenzia del grecoassai potea; / ma più de
grecoassai potea; / ma più de l'eloquenzia potea molto / l'obli- go grande
del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male agli
vostra signoria non adempie con la sua eloquenzia i difetti della mia negligenza, dubito
quale dice che pare a. llui d'eloquenzia. dante, conv., iv-iii-i
sento tut- spirto e la grave eloquenzia, / la pura fede e 'l disiato
le parole fan sentire la forma dell'eloquenzia. tasso, 8-2- 181:
: buonsenso. latini, 28-13: eloquenzia... fae parere che sapienzia siain
. latini, rettor., 19-14: eloquenzia ebbe ceptare la pace, primo
e severo, né d'alcuno lume di eloquenzia acceso; l'altro tanto di lui
latini, rettor., 30-11: cadde eloquenzia in tanto odio etinvidia che gli uomini d'
sentir sonar il sistro / de la eloquenzia tua che di te prima / mi facci
volgar., xxi-443: la vostra eloquenzia, sofistica e vana elo- quenzia,
rettor., 28-10: dice vittorino che eloquenzia sola èe -abbandonato dal consorte.
rettor., 19-27: sommamente loda tullio eloquenzia con sapienzia congiunta. guittone, i-20-88
è molto sonorosa, per denotare la eloquenzia del greco sermone. -fragoroso.
: dice tullio nel testo di sopra che eloquenzia ebbe cominciamento jper onestissime cagioni e dirittissime
. latini, rettor., 14-11: eloquenzia sanza sapienza è spessamente molto dampnosa e
alla mattina salienti parute tante tulliesse nella eloquenzia e squisitezza de'lor complimenti al primo scontrarsi
questa fermissima sentenza, che sapienzia senza eloquenzia sia poco utile a le cittadi. dante
.. stoicamente, sanza adornamento d'eloquenzia d'oratore, dice. salvini, 39-vi-46
la lena e crescerà el fiume de la eloquenzia quanto più quasi affatto consumati quei popoli dalla
noi dovemo studiare in rettorica per avere eloquenzia e sapienzia. dante, par.
latini, rettor., 12-3: eloquenzia congiunta con... sapienzia,
colui che. ssi mette l'arme d'eloquenzia è utile a. ssé et al
vedere in lui [di mecenate] eloquenzia d'uomo ebbro, avviluppato, isvia-
si ne conviene avere sapienzia fiunta con eloquenzia, però che sapienzia sempre è tarda.
di tulio le cagioni per le quali eloquenzia cominciò a parere. giacomino da verona
latini, rettor., 30-10: cadde eloquenzia in tanto odio et invidia che gli
io non posso obtundere il torrente della mia eloquenzia. c. gozzi, ii-197:
le grandi schiere, se non la eloquenzia risonante nelli orecchi delli uditori. boccaccio
, rettor., 31-23: la eloquenzia mise in sì alto stato i parladori savi
e vani. e dice vittorino che eloquenzia sola èe appellata 'la vista'perciò che ella
se le sentenzie, farte e la eloquenzia non ti satisfaranno, li fatigosi e periclitati