i versi d'omero, abbarbicandosi com'ellera, che per sé stare non può
dante, inf., 25-58: ellera abbarbicata mai non fue / ad alber
tintoil udii contare allora / d'un'ellera che dello avello uscìa / là dove 'l
più stretti, che non fa l'ellera la querce. -per abbatuffolarsi e sgrugnottarsi
i-204: e come l'ab- bracciante ellera avviticchia il robusto olmo, così le tue
di terre più intendenti, che l'ellera nuoca alle querce, alle quali ella s'
amore, / com'albore che d'ellera è sorpriso. giacomo da lentini, ii-100
ciro potè arpalo allefìcare in persia l'ellera. b. davanzati, ii-524:
con le foglie angolose come quelle dell'ellera. tasso, 18-63: co 'l
, e le mura tutte rivestite di verde ellera. né già per antichità erano guaste
è sterpo d'acqua con foglie d'ellera ma più morbide e con meno longhi viticci
sue foglie son somiglianti a quelle dell'ellera, sbiancate e più fievoli. dioscoride
, 27-5: la asclepias ha foglie d'ellera e rami lunghi e numerose radici sottili
di tutti quegli ucelli ch'attraggono all'ellera. = lat. attrahère, comp
quella lambenti dintorno come olmo avvinghiato da ellera. caro, i-265: una folta macchia
: una folta macchia di pruni, d'ellera e di vilucchi in modo da ogni
, / ignudo tutto e sol d'ellera cinto. tasso, 18-51: dal collo
dante, inf., 25-60: ellera abbarbicata mai non fue / ad alber
, i-204: e come l'abbracciaste ellera avviticchia il robusto olmo, così le tue
. a. donati, ix-482: ellera non s'avvitola / più stretta verzicando
al pepe nero, altre alle coccole dell'ellera, ed altre alle più grosse bacche
i-m: vien sovra un carro, d'ellera e di pampino / coverto bacco,
cinque o sette foglie alquanto maggiori che l'ellera, bian chiccio di sotto
i-306: giunto [driante] vicino all'ellera, vide dafni che già s'accollava
fosse a cor de'raperonzoli. / l'ellera sotto terra e il calcatréppolo. mattioli
giona, che stava all'ombra di una ellera per la calura. anonimo,
: e silio aliatole, cinto d'ellera, in calzaretti, civettava col capo.
, ii-382: chiamano ancora camecisso l'ellera che non si alza da terra.
? crescenzi volgar., 6-44: l'ellera è... di due maniere
poliziano, st., 1-83: l'ellera va carpon co'piè distorti.
re macedoni, si cingeva la tempia d'ellera. milizia, ii-249: 'causia'.
). sopra un carro d'ellera e di pampino / coverto bacco,
mortella, a'piè delle mortelle un'ellera e antica e cespugliosa molto. cesarotti,
serpi. ha le foglie minori che l'ellera, più sottili e più nere,
foglie di ciperi, foglie inde e ellera. landino [plinio], 21-18:
agli alberi, et ha acini d'ellera ma più teneri. mattioli [dioscoride]
cissite riluce in bianco con foglie d'ellera, le quali l'occupano tutta.
chiamano cisso entrano un'erba simile all'ellera, utile a'dolori delle coscie e
: e silio aliatole, cinto d'ellera, in calzaretti, civettava col capo.
maniera che sono le più minute coccoline dell'ellera. soderini, ii-49: preso del
tra l'altra e l'una stendeva l'ellera le sue braccia in somiglianza d'una
contra / sovra un bel sasso d'ellera vestito / sedea virgilio. monti,
/ esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi; / e su tutto
dafni tutti con le coma inghirlandate d'ellera e di corimbi. chiabrera, 364:
v'è una fregiatura di foglie d'ellera e d'altre ragioni tramezzate poi da comici
. buonarroti, 1-446: colla corona d'ellera in capo [bacco], ed
indietro con grazia infinita la corona dell'ellera, scorsale quasi sino sulle ciglia,
del medio evo, di cui l'ellera corroditrice velava i crepacci, arrossita dai
ben lavorato, coperto di verdura d'ellera. a. a dimari, 1-104:
iddio apparecchiò una erba che si chiama ellera, e saffo sopra lo capo suo,
, in fuor che l'appiccarvi dell'ellera, la quale sola disamata dal terreno,
le cui quattro facce, tappezzate d'ellera e di mortella, portavano nel mezzo
: metti molte piante di querce con ellera al piede: perché ubbidiscono a ciò che
serba pregio a'forti: / l'ellera va carpcn co'piè distorti. tasso,
quali lasciano salire in su gli ulivi l'ellera, e a poco a poco condursi
d. bartoli, 24-152: una vecchia ellera,... da molti anni
dice che ha le foglie a guisa dell'ellera, picchiettate di bianco. tramater [
caparbio, ricciuto come un cespo d'ellera; entrambi di una patina bruna e
bon amore, / com'alboro che d'ellera è sorpriso. dante, inf.
dante, inf., 25-57: ellera abbarbicata mai non fue / ad alber
faggia, / e mi farei un'ellera dintorno. boccaccio, i-204: come l'
boccaccio, i-204: come l'abbracciante ellera avviticchia il robusto olmo, così le tue
, i-iii: vien sopra un carro d'ellera e di pampino / coverto bacco,
. marino, 7-118: or d'ellera s'adomino e di pampino / i
vi-886: eran templi d'erba e d'ellera, i gallerie di clematiti, /
acqua percosse, / cui s'attorceva l'ellera e il vilucchio. d'annunzio,
, i-44: portano un pendulo corimbo d'ellera / misto di candide rose di maggio
faginea patera. viani, 19-110: l'ellera più soda s'abbarbicava alle radici serpigne
/ esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi. -per simil.
verdi. = acer, di ellera. élli, v. egli
ha non grande gambo con foglie d'ellera dieci o dodici. mattioli [dio-
tronca le cui quattro facce, tappezzate d'ellera e di mortella, portavano nel mezzo
bella faggia, / e mi farei un'ellera dintorno. fàggia2,
un pen duta corimbo d'ellera / misto di candide rose di maggio,
e granella di mortine, e d'ellera, e d'uliva. mattioli [dio-
le penne (ovvero: come l'ellera, disfà il muro che abbraccia).
xxiii-253: la rupe è tutta vestita d'ellera, di musco e di pianticelle acquatiche
: la rupe è tutta vestita d'ellera,... e gromma d'acque
frugoni, 5-264: s'inoltra [l'ellera gramignosa] a far ombra tetra e
. sembra che abbia ferula involta in ellera, non tirso; poiché il tirso in
disporre trofei di bandiere e festoni d'ellera e tende e ritratti. soffici,
posta nel suo muro una spalliera d'ellera, con un festone da capo al muro
, e illuminato bruscamente dalla fiamma dell'ellera. bocchelli, 9-131: non c'è
sue foglie son somiglianti a quelle dell'ellera, sbiancate e più fievoli. d.
5-2-121: son caldi il moro, l'ellera e l'alloro, e tutti quelli
spengono... con foglie d'ellera peste e mischiate con olio. gelli,
della saggina, crusca e fogliame di ellera. paoletti, 1-1-255: oltre le
busone da gubbio, 170: la fogliuta ellera per riparare al sole per divino
giona] stava all'ombra di una ellera per la calura; venne un vermine e
vermine e rose la barba di questa ellera, e seccossi dal fondamento.
: eran templi d'erba e d'ellera, / gallerie di clematiti, / foschi
è lieve / lodò il piantar dell'ellera, con dire / che sempre è verde
i-127: me gli stringo, com'ellera lussuriante / a querce altera frondente di
con anda mento simile all'ellera, che sopra i muri si rampica.
iii-94: nei frutici sta sempre verde l'ellera, la gabia, il rododendro.
vi-886: eran tempii d'erba e d'ellera, / gallerie di clematiti, /
, v-2-715: una corona d'ellera e di gàttice / ti reco, per
le giunture del coperchio entrava [l'ellera] / e dentro tossa tutte raccogliea /
.. granella di mortine e d'ellera e d'uliva. crescenzi volgar.,
pe i picciuoli e grappoli, come l'ellera e i sambuchi. redi, 16-i-15
di datteri. bergantini, i-2-178: ellera verde / sporga dolci racimoli, lambrusca /
: la rupe è tutta vestita d'ellera, di musco e... gromma
, i-m: vien sopra un carro d'ellera e di pampino / coverto bacco,
7-xxxvm: si era lasciato inlaurare di ellera oscura. = denom. da
dove egli mette l'imbrèntina per l'ellera. montigiano, 47: la im-
avevano bisogno di cignersi la fronte d'ellera, efficace ritegno a'fumi dell'imbriachezza.
il lavoro de'frascati e venderci l'ellera. = deriv. da palandrana (
viluppo. vettori, 153: l'ellera... visibilmente attristisce e distrugge
indi si svela, / e in ellera che serpe e in alto incede, /
bacco si rappresentava dagli antichi coronato d'ellera: per la qual cosa ancor essi beendo
e su per gli alberi a guisa deh'ellera. -figur. avvolgersi. pascarella
bon amore, / com'alboro che d'ellera è sorpriso. monte, ii-382:
m. adriani, 3-4-233: l'ellera piantata in babilonia non crebbe e rifiutò
, con ordini nuovi, / inghirlandati d'ellera i rozi capi. chiabrera, 1-i-230
e prima lisce e forti, / d'ellera intonacarsi, e a poco a poco
e d'uve novelle, intralciate d'ellera, nate al nascere di bacco. f
in alto intrecciasi le rame / d'ellera giovenil tutte ricinte. d'annunzio, i-4
lodavano le corone intrecciate delle foglie delì'ellera. magalotti, 19-37: un d'intrecciata
spine bianche e fa racimole come ellera. citolini, 203: vedrete quell'erbe
lambenti dintorno, come olmo avvinghiato da ellera. a. cocchi, 8-35: si
uno all'altra uniti da un festone di ellera e rose sfatte e spetalate.
lellora. = deriv. da ellera (v.), con l'articolo
. pascoli, 264: tutto vestito d'ellera e d'alloro / è 10 stendino
più verso la mancina) coronata di ellera, colla faccia alzata, canta graziosissimamente.
poneano amorini e una ghirlanda folta di ellera e di viole. pisani, 218:
sempre offese e la ruta e la ellera, cose medicinalissime, subito muoiono.
o sivvero da due moricciuoli coperti d'ellera. fr. sassetti, 22: l'
si spengono... con foglie d'ellera peste e mischiate con olio e con
in punta. bovio, xxxvi-235: d'ellera e mirto le sue tempie adorne /
di farina e granella di mortine e d'ellera e d'uliva. bandello, 3-27
salute. tarchetti, 6-ii-452: un'ellera montana / su un sasso amato stende
compartiti benissimo da spalliere di mortella et ellera in forma d'animali e uomini a
in capo un cappel bianco coperto di ellera o mortella senza fiori. zuccarelli,
la spalliera di melaranci, melagrani, ellera e mortine... la mortine
quella lambenti dintorno come olmo avvinghiato da ellera. 5. far derivare.
erano due sedili di marmo coronati di ellera e di muschio. pascoli, 57:
: narcissite è distinta di vene d'ellera. voce dotta, lat. narcissìtis
: sul caro scoglio della nuova grotta / ellera corse, ed abbracciando il freddo /
di tutti quegli uccelli ch'attraggono all'ellera. note al malmantile, 1-80:
, o sivvero da due moricciuoli coperti d'ellera. g. m. cecchi,
di venere, la porcellama, l'ellera et simili, che hanno poco umore
. potè arpalo alleficare in persia l'ellera, che egli tanto bramava d'avervi
n va, cerchiando un fregio / d'ellera attorcigliata e di corimbi. beccari,
in grotte / azzurre, orlate d'ellera e vilucchio, / vivean felici.
dante, inf., 25-59: ellera abbarbicata mai non fue / ad alber
una ghirlanda d'alloro, palma, ed ellera. d'annunzio, iv-1-333: si
giallo sudicio guarnita con un tralcio d'ellera naturale. cagna, 2-194: frotte di
: vien sovra un carro, d'ellera e di pampino / coverto, bacco.
, volgarmente detto pania, e l'ellera sono piante parasite che crescono sul tronco
assorda. caro, i-325: un'ellera s'abbarbicava, la quale con molte pannocchie
detto 'pania ', e l'ellera sono piante parasite che crescono sul tronco e
. villani, 10-54: il vescovo d'ellera... disse la parola per
lanug- ginoso, il moro, l'ellera, il pioppo. tasso, 11-ii-283:
una folta macchia di pruni, d'ellera e di vilucchi in modo da ogni
era il divino / efebo cinto d'ellera che apparve / novello eroe con la
iii- 443: attaccasi [l'ellera] ancora ai muri e tanto va
erano due sedili di marmo coronati di ellera e di muschio. verga, 5-269:
rampicante. poliziano, 1-309: l'ellera va carpon co'piè distorti. tasso
portano: / portano un pendulo corimbo d'ellera / misto di candide rose di maggio
le prata di trifoglio, / incoronato d'ellera e d'orgoglio, / entro la
albero è aggredito e soffocato da un'ellera lussureggiante, la casa era infestata e
marruca. montigiano, 210: l'ellera che pugne ha la foglia come la
manto, su'fianchi cinto di ramo d'ellera che con una foglia gli ricopriva la
caparbio, nociuto come un cespo d'ellera. -atleta dilettante o professionista che
e tornano a notte, con trofei d'ellera e pugnitòpi. montale, 15-240:
con spine bianche e fa racimoli come ellera. ulloa [zarate], 02:
, che getta radici, come l'ellera ('hedera felix '), la
quello che getta radici, come nell'ellera e nella cuscuta. ìbidem [s
, fronde d'orio, fronde d'ellera, fronde di tamarino e piglia aqua d'
viticci. marradi, v-305: l'ellera industre che in arboree trame / ramificando
quelle piante che si arrampicano come l'ellera. capuana, 12-27: nel chiosco
in alto intrecciansi le rame / d'ellera giovenil tutte ricinte. d'annunzio, i-804
e di là di spallierrette basse d'ellera, di pugnitopo, di agrifogli gastigati
soderini, iii- 445: l'ellera cotta e bollita nell'aceto, risciacquandosi con
lavoratori di terre più intendenti che l'ellera nuoca alle querce, alle quali ella
/ della prima lanugine degli anni / ellera amava di lirino figlia / prole di miri
7-i-3: quattro mura rovinate coperte d'ellera e d'arbusti, un arco sull'
con ordini nuovi, / inghirlandati d'ellera i rozi capi. porcacchi, i-117
il pioppo, la canna, l'ellera e molte altre cose... di
spengono... con foglie d'ellera peste e mischiate con olio, e con
iii-258: dietro ad esso nella spalliera d'ellera si potrìa avere qualche figura di chiaroscuro
poi abbiati apparecchiata de la cenere di ellera in buona quantità, e mettetila nel sacco
e di mobili settecenteschi, festonate d'ellera e cinte di parchi. -che
il pioppo, la canna, l'ellera. chiose sopra dante, 1-209: essendo
cella selvaggia, / la qual d'ellera ornata ognor verdeggia. 2.
iv-607: giona, assiso all'ombra dell'ellera verdeggiante, si dolea più della morte
. frugoni, 1-523: si aggrappa quest'ellera serpeggia-2. dragoncello (artemisia dracunculus).
indi si svela 7 e in ellera che serpe e in alto incede / l'
). viani, 19-110: l'ellera più soda s'abbarbicava alle radici serpigne
, e silio aliatole, cinto d'ellera, in calzaretti, civettava col capo,
abbracciar più stretti che non fa l'ellera la querce. -per abbatuffolarsi e sgrugnottarsi
, / com'àlbore che d'ellera è sorpriso. stefano protonotaro, 138:
lacrime di galbano o di silero o ellera verde o ginepro. lomazzi, 4-i-206
i-44: portano un pendulo corimbo d'ellera / misto di candide rose di maggio
bellissimi spartimenti e tutti vari di foglie d'ellera, con vani tutti pieni deu'imprese
nei nomi dati m'alboro che d'ellera è sorpriso. dante, conv.,
bellissimi spartimenti e tutti vari di foglie d'ellera, con vani, tutti pieni dell'
all'altra uniti da un festone di ellera e rose sfatte e spetalate.
sulla cui porta era dipinta una corona d'ellera, e nel mezzo di questa una
piantava gli spilli in qualche foglia d'ellera abbarbicata ad un salice. marchesa colombi,
pascoli, 662: qualche foglia d'ellera sul ciocco / secco crocchiava, e
somiglianza ch'ella ha co'fiori della ellera de'suoi due generi. lomazzi, 4-i-205
. martello, 237: l'ellera... tanto d'umore sugge dall'
al palo che la sostiene. sviticchiare l'ellera dai rami di una pianta.
ch'elle furon fino a dieci) / ellera a mazzi, e un bel tascon
, con sileno, priapo coronati d'ellera, di pampini e di fichi, con
è coperta da un ammasso di scura ellera antica. -chim. distillato di
. sembra che abbia ferula involta in ellera, non tirso, poiché il tirso in
orecchie di capra, coronato trascuratamente di ellera. svevo, 1-332: andava vestito
. ha le foglie minori che l'ellera, più sottili e più nere, senza
capitani che avevolgarmente detto 'pania'e l'ellera sono piante parasite che vano le viscere