giapponese. algarotti, 1-x-330: ella sa l'autorità che avevano grandissima quei
dell'asta. dossi, 78: ella pietosa dovea venire a lui; di dove
sotto enrico iv, la regina margot. ella vi fu insultata da epigrammi inchiodati sulla
pascoli, i-565: o non è ella la barbarie, non decadente e turpe,
clienti per estella. alvaro, 9-426: ella diceva quelle parole in un modo che
[le ragioni sopra quel regno] ella sarebbe stata dal pontefice dechiarata decaduta per
domestica] ha da concludere esige ch'ella discenda fino al gramma; e molto
gramma; e molto è già ch'ella abbia ad occuparsi del decagramma. =
rovani, ii-779: ma davvero che ella, monsignore, non mi sembra quel
, si osservò quante di quelle misure ella riempisse fino all'orlo. cattaneo, ii-2-298
erranti. alvaro, 9-200: quando ella impasta il pane, o vaglia il
in segreto, perché nessuno sospettasse che ella maneggiava tanto tesoro. -intr. (
coste di napoli! quanti cuori farebbe ella battere! ma io vi comprendo. voi
morde, or la rimira; / ed ella in lui, fra cupida e dolente
commedia o a quelle decenti ricreazioni ch'ella mostrava di desiderare. cesarotti, i-181
piacevole e decente. baretti, 3-279: ella s'ha una casa assai decente in
collodi, 543: -pigliate -diss'ella -per questa viottola, e troverete una
passato marito, e lo stare / ch'ella vi può nel primo anno avere;
decentemente vestito. moravia, i-478: ella morì come era vissuta: decentemente,
, e, se bene picciola, ella è nondimeno ornata decentemente. giordani, vii-33
popoli. cara e santa patria! ella ricreò il mondo intellet tuale
intellet tuale degli antichi, ella diè la forma dell'arte al mondo
che la vecchiezza medesima lunga non sia, ella ha per estremo ed ultimo termine,
cyfuentes. varchi, 18-1-340: perché ella [la lettera] era in cifera
io dirò a loro tutto quello che ella ha detto a me, forse, lo
fece chiamare. leopardi, ii-132: ella è cosa più che certa e conosciuta
piccola. ma allo dichinaménto del fermamento ella monta, una volta l'anno, forsi
ultime conseguenze. carducci, ii-10-52: se ella non gli perdona e non l'accoglie
., ili-canzone, 41: quivi dov'ella parla si dichina / uno spirto da
fede / come l'alto valor ch'ella possiede / è oltre a quel che si
a qualunque società, per poco ch'ella sia formata e che declini dalla primissima
tenne lieto, quando egli vide ch'ella [èva] dichinò a udirlo!
, 303: e la cosa, quant'ella è assaltata e per sua natura nobilitata
-trascorrere. alvaro, 5-282: ella gli stava accanto, in silenzio, ad
3-22: è l'etade dilettevole, quand'ella viene dichinando, non essendo dichinata del
, che da quel tempo in là ella ne traesse? perché l'età sua andrebbe
recava dei fiori e un invito. ella seppe declinare con grazia la principesca attenzione
, iii-2-84: a tutti gli altri vizi ella cammina / e va dinanti e fagli
po'di scalpore: al senato fu ella cara, per non avere a donare e
anni erano passati dalla sua infanzia, ella si sentiva oramai sul declinare della floridezza.
declinato da la via del sole, tale ella [= nella] parte del settentrione
fosso piano. a poco a poco ella si aprirà strada tale che saprà scorrervi
tanto larga in bocca, non apporterà ella difficultà a'difensori,...
tratta a dicollar, / proprio là dov'ella ha visto / il suo sposo,
far testimonianza appunto d'una decomposizione ch'ella avesse già sofferto. de sanctis, 7-12
amicis, verga, 1-384: ella aveva un'espressione intraducibile f231: i soldati
. della parola di dio! ella è più ornata che non è la tua
quel giorno, siccome era sabato, ella gli dovè dare l'equivalente del salario che
. bandello, 3-62 (ii-571): ella disonestamente amò il proprio fratello, che
donne. -non sarà mai che ella disonesti la mente con l'avidità de
, procuri di camparla, innanzi ch'ella [polissena] caggia tra le mani de'
fare con certi gioveni di pisa, ella non s'era mai potuta maritare. s
luogo disonesto con una meretrice, acciocché ella il facesse cadere in peccato. grazzini,
ti darei mai questa briga: perciocch'ella m'ha fatto intendere che non vuol
i-119: simone scusandosi li pareva che ella dicesse il vero così non li pareva d'
avesse potuto lavar la vergognosa macchia ch'ella aveva fatta nella sua riputazione.
[della moglie], sapiate c'ella sarà adontata, e lo fascio del disonore
lei patria, le venivano largamente compensati s'ella potea pur vivere per sempre con me
iniqua ed abominevole, quanto, essendo ella introdotta per mantenimento d'onore, così
disorbitantemente. b. fioretti, 4-32-95: ella [la proposizione] esce fuor de'
e osservare in modo questa parte, che ella non ti disordini. ariosto, 26-116
poteva ancor disordinare la vittoria, s'ella non avesse avuto con la rotta di
bonichi, 187: lasciamo star com'ella è ufficiata: / mettevi un bestiai
per miracolo di dio, overo ch'ella desordenato avessi, s'amalò di sorte
un cappello detestabile. cicognani, 3-180: ella era agitata e nervosa, le si
di famiglia? guarda la sua casa se ella è rumata o disordinata, e
seducente disordine. alvaro, 9-384: ella gli stava tra le braccia aspettando,
): se voi mandaste fuori parola ella di subito vi conoscerebbe, e ne seguirebbe
d'aceto. goldoni, iii-681: ella patisce delle oppressioni di cuore, ma queste
redi, 16-vi-247: ogni qual volta ella farà disordini del bere e del mangiare
disordine per fuggire ima guerra; perché ella non si fugge, ma si differisce a
se la terra sta ferma o s'ella rulla? / già non per questo si
e sproporzionati. boterò, i-420: ella ha più forza di ritirare e di
dispari. pallavicino, 1-64: ond'ella [la matematica] può con poco dispari
proprio vero?... dimorasse ella in milano senza farmene motto?
qua e di là dispartatamente, siccome se ella fosse la oste attendata. =
la unizione della sopravveniente acqua, ch'ella cadendo sempre si trova senza fondamento.
che fosse dispartita per luoghi, nientemeno ella era congiunta per costumi. -separato
uomo... m'ha detto ch'ella [la cagna] è molto buona
ii-296: vorrei che come nel vino, ella fosse altrettanto generosa nel sentimento, rispetto
una specie di cassetto di legno, dov'ella aveva tenuto i gomitoli delle lane e
spaziose mense. nievo, 60: ella mangiava in una dispensa fra il tinello
dormire; / giusto in quel punto ella lo fa morire. leopardi, ii-54:
uscire del monastero, e dispensò ch'ella potesse essere al secolo e usare matrimonio
dispensi, / che possi, sciolto ch'ella avrà i legami / che son del
del reame di napoli, non essendo ella ancora nubile, né alessandro suo padre
dispensatore della roba che tu hai e ch'ella non è tua e che te l'
agazzari, 16-60: non parbe ch'ella il potesse far vivare più che fusse
, / l'arte condisce quel ch'ella dispensa. gualdo priorato, 92: l'
, i-315: ecco il concerto: ch'ella farebbe esaminare l'infermo da un suo
/ solo per confortare / in ciò ch'ella mi dispera. mazzeo di ricco,
fa fare. firenzuola, 151: ella dicendo non l'avere inteso, egli
figliolo. pirandello, 7-62: allora ella gli appoggiò una guancia su la mano e
acqua. tenendosi disperatamente alle coma, ella di nuovo strillò. alvaro, n-166:
, disperato moro. goldoni, iv-145: ella è stata una testolina bizzarra. povero
espresso nelle strida della piaga, ch'ella stessa disperata si fe'. metastasio,
d'annunzio, iii-2-342: lo sente ella sfuggire, si sente ella sopraffatta,;
lo sente ella sfuggire, si sente ella sopraffatta,; e tenta l'ultimo
così sola e smarrita, non sapendo ella stessa che far si devesse, per disperata
s. bernardino da siena, 155: ella [la lingua del detrattore] è
] è stata disperatrice della speranza; ella è stata nimica di tutte le virtù
il telo / giù dalle nubi: ella commosse i venti / e turbò 'l mare
paralitico dai comuni vizi e dalle nozze, ella insieme con lui disperse in breve tempo
-figur. boccaccio, vi-299: ella non dubitò, ma l'arco aperse
e 'l marito colla donna, se ella è gravida, si mette pericolo di
getta il lusinghevole animo alla mattezza quando ella più presso vae al malvagio consiglio;
vae al malvagio consiglio; e acciò ch'ella più forte noccia, più disperevolmente giova
1-143: tutte la baciarono; ed ella non pensò più a nulla, nella dispersione
unita è più forte, che quando ella è dispersa. d. bartoli, 9-29-1-134
misera, trista! / oimè! diss'ella: dispersa leggera e inconsapevole. -io
occupati a superstizione, come spesse volte ella è rifiutata per le passioni dell'animo.
., 3-146: ma forse ch'ella [la natura] ci vuole mostrare quella
ariosto, 30-79: l'aver ruggiero ella aspettato, e invece / di lui,
redi, 16-vi-193: questa volta bisognerà che ella lo confessi a suo marcio dispettàccio.
sorriso amaro, e nelle calde lagrime che ella asciugava dispettosamente prima ancora che spuntassero
in silenzio. di tanto in tanto ella pure guardava lui, cercando di non farsi
. landolfi, 8-68: neppure sembra ella gradire che io mi ascolti parlare;
vi sia a dispiacere quest'opera percioch'ella vi venga da uno il quale,
8-7 (279): per ciò che ella [la nigro- manzia] è di
léuca perché il padre, quando ella gliela ripresenta così bene acconciata,
fu fatto ad ammaestramento della chiesa quando ella era novella. l'altro fu fatto
orecchio]. anguillara, 6-81: ella un marito avea che con la cetra /
lombarda lega. d'annunzio, iii-2-134: ella si china alquanto; e, tenendo
, vii-148: racconta l'evangelica istoria ch'ella contro di lui adoperasse appunto la
dispietato e fiero / tacita e pensierosa ella cammina. arici, i-203: tolto il
classe. d'annunzio, iv-2-623: ella sembrava... riconoscere il suo diritto
sensitivi, in ogni provincia de'quali ella tien suoi ministri che li esigono;
storcano. ariosto, 5-25: come ella s'orna e come il crin dispone
d'oro. foscolo, xviii-7: ella frattanto, mia signora ed amica, godrà
gradasso umanamente. grazzini, 2-71: ella, sendo restata ricca, e giovine
appare rebecca, vegnente colla secchia ch'ella portava in su l'omero suo; e
-che io amerò la cloe mentre ch'ella amerà me; e se mai per altri
. settembrini [luciano], iii-2-410: ella [la retorica] mi ammaestrò,
, 22-86: dicono però, che ella [palma] abbia questo di particolare:
altra malattia. fogazzaro, 1-47: ella non è ancora perfettamente libera di una
prudenzia alla sua fatale disposizione, che ella non ne guidi sempre al crudelissimo e destinato
obbligo di render, mai, conto, ella si trovò, a poco a poco
.. i dui anni, o che ella gli venisse a noia, o che
vedere. d'annunzio, iv-2-560: ella era disposta a consumarsi come un olocausto per
erudizione » essendo studio ancora nuovo, ella era in tutto il vigore del suo fanatismo
esser dispotica. verga, 2-268: ella sentiva per quel cuore amante e delicato
ii-258: la monarchia assoluta, qual ch'ella sia ne'suoi principii,..
volgiti, signore, e guata come ella è venuta dispregiata e vile.
de roberto, 1- 470: ella lottava ancora contro la vecchiezza, si giudicava
pisana in tali dispute si scaldava anch'ella, e in breve ella diventò, al
scaldava anch'ella, e in breve ella diventò, al pari di noi, la
: -egli è la chiesa liquefatta; ella è mancata, ella non fa più
la chiesa liquefatta; ella è mancata, ella non fa più frutto, ella è
, ella non fa più frutto, ella è guasta per l'avarizia che è entrata
nelle midolla delle ossa di ciascuno, ella è consumata per el fuoco della libidine
senti, e chente tu pensi che ella sia, e che ammaestramenti ne dai intorno
, ii-1-296: a un certo tratto ella mostra mi sia diportato non gentilmente con lei
questo imaginare cominciai ad andare là dov'ella [filosofia] si dimostrava veracemente,
divisa in sette trattati espose le ragioni ch'ella pretendeva alla successione della corona. monti
si mette a pensare, per quali gradi ella possa salire a una medesima virtude
; e per questo, ciò che ella aveva sparso e disseminato in varie parti del
spenziera- tezza. carducci, iii-24-374: ella è uno sconsigliato, un dissennato,
, chi potrà mai credere che dissensati ella rendesse e quasi privi di ragione coloro
decreti. c. gozzi, i-121: ella s'accese e disse in atto minaccevole
, il petto della dissepolta, come s'ella [la statua] fosse cosa sua
74: quanto più di male ella [l'aspra fortuna] disserra /
la potenza concupiscibile, se non com'ella la « disserra » alla morte. gozzano
sapeva d'aver offesa persona alcuna. ella disse non avere deservito nessuno che sapesse
. marini, xxiv- 772: s'ella [maninconia] nasce dalla lontananza del vostro
: se la dissestasse, / pigli ella tempo quanto più le piace; / stenda
faceva sosta in quel luogo; ed ella e l'asino si dissetavano prima di seguire
come è in vostro potere? com'ella è aperta, dissigillata? giusti,
se non scoprire all'anima ciò che ella ha in sé e non sa di avere
nello simile; adunque è mestieri ch'ella sia nello dissimile. b. cavalcanti,
, 12-i-328: io non posso pensare ch'ella fìnga, perché alle donne innamorate il
aveva dissipata l'atmosfera stagnante in cui ella, inconscia,
divisione terriera. moravia, viii-235: ella avrebbe potuto dissipare fin dagli inizi l'
d. bartoli, 2-1-185: ove ella non fosse dissipata e doma, la
sassi e di gente rozza e selvatica, ella aveva durato a far la maestra
simone volendosi partire per tornarsene a casa ella non volse perché assai bene si sentiva
fa la penitenzia all'anima nostra: ella la brunisce e falla pulita e chiara.
fenisca il corpo, / sì ch'ella abenti dissolta dal corpo. boiardo, canz
: chi mai avrebbe creduto, ch'ella sapesse fingere ad un tal segno? ch'
sapesse fingere ad un tal segno? ch'ella sapesse mascherare colla modestia la passione,
e maddalena, 12: se ella [maddalena] ci viene [alla predica
iv-2-454: simile a una erinni familiare, ella presiedeva alla dissoluzione della sua progenie.
con pensieri amari aspetto l'ora / ch'ella il dissolva con tempesta grave. ariosto
. dovila, 265: s'era ella [la lega] invecchiata da se medesima
, /... / tanta fede ella dona, arduo non fia / il
genio riprodotta come opera riflessa dal gusto. ella non deve dissolvere l'universo poetico;
negro si assolva, / in europa ella insulta ai fratelli; / e qual
violenza imperiosa... a un tratto ella si dissolve, si difforma, si
anima; e non sostenente ch'ella si disolvesse nell'aria, la portò traile
stelle del cielo: e quando ella fece lume, sentilla pigliare deità
la quale, usata dissonantemente, accresce ancor ella la soavità all'altre. =
maestre mani de'divini ingegni aiutata, ella [lingua] s'è d'ogni spina
sogno e mostrale dove sia sotterrato. ella occultamente disotterra la testa e mettela in
pratolini, 2- 31: alla finestra ella ha distaccato una sentinella fidata: gesuina
conoscersi allora allora. carducci, ii-6-163: ella non si è accorta, credo,
dee., 4-4 (419): ella fu crucciosa oltre modo, pensando che
, vii-118: ippocrate [dice] ch'ella [l'anima] è spirito sottile
il corpo:... severo ch'ella ha l'essere geometrico di punto e
si distasino quei canali per li quali ella dee correre agl'intestini. vallisneri,
che diamante, / e di nemica ella divenne amante. abati, 6:
in foco. d'annunzio, iii-2-40: ella si protende verso i consanguinei con una
così schietto e pacato che avresti detto ella si fosse tolta una corazza da melodramma
. bandello, 1-35 (i-441): ella gli rispose che era ita il giorno
occhio comprese. carducci, 367: ella ove incurva il ciel più alto l'
sorta in germania, distesasi in francia, ella [la scienza critica] ha avuto
novi e la pena: informe attende / ella, e il giusto giudicio / provocato
: mi distesi accanto a lei ed ella si rannicchiò tra le mie braccia come
/ un pezzo il rimbombar, quand'ella è buona. vasari, i-377: costui
. maffei, 46: già per disporsi ella non ha che questa / ornai distesa
dico, quella gran tela, ch'ella per ingannare colla speranza quei personaggi, che
serrerai l'entrata, per la quale ella arà da venire, con un vaso forato
si move / la sua imprenta quand'ella sigilla. buti, 3-235: distilla,
si buttano. linati, 16-122: ella potrebbe metter su una piccola distilleria di
mio dal tuo, non ha ancora ella luogo infra noi. tasso, 8-7-577:
. d. bartoli, 13-1-51: ella, fra le altre mille dame concorse
dee., 2-5 (162): ella cominciò distintamente a domandare tutti i suoi
tasso, i 217: un giorno ella vedrà intorno a ciò distintissimamente la mia
che alcuna altra parte del mondo, ella viene eziandio ad essere in vari e
delle vivande e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione di tutti i
produrre oscurità, errori ed equivoci, ella può altresì avere un pregio distinto e generare
lei il letterato e il professore: ella non può, non deve, rifiutarla
nel nulla. comisso, 7-52: ella si era distesa per avvicinarsi al sacco come
ohimè! degli accidenti, - / ella dicea -c'han forza in ogni lato,
e corse via. moravia, ii-351: ella pareva, sì, allontanare con le
significato distorti. alvaro, 13-55: ella parlava stentando, con accento straniero, e
il suolo. magalotti, iv-32: ella averebbe a essere anzi la feccia che l'
che maria sostenne nel diserto, quando ella destrasse moisé suo fratello servo di dio
. narra la storia che per questo peccato ella fu percossa di lebbra e stette sette
da quel fine a che di sua natura ella è ordinata. davila, 101:
liquefazione: la quale dimostra altresì che ella è molto rada e distratta colle sue
detto. de roberto, 157: ella non aveva un uditore più attento del
è sì grossa e sì forte ch'ella non fenda, allora conviene per vera forza
suo primo grado e dico che, s'ella sarà figlia d'imperadore o di re
4-437: ei dimandò a colei perché foss'ella / tanto crudel, che ponesse in
ditto: / « la prova, sed ella è vera, entenderolla a destritto »
e distribuire. d'annunzio, iv-2-201: ella si divertiva a guardare il concorso della
.. è distributore de'regali ch'ella con eroica liberalità, anzi pur con
distribuzione di tanto lavoro di sorveglianza cui ella volle condannarci. 3. ripartizione
li distrigne e caccia sì duramente, ch'ella fende e passa le nuvole e fa
alla fanciulla / adorata la mano, ella con voce / che intera a'denti non
che aveva distrutto la sua famiglia, ella sentì risvegliarsi il rancore antico.
per me veleno. perché ha ella così gran sete di distruggere la mia testa
pastore. neri de'visdomini, 2-46: ella [la gelosia] distrugge pace.
lingua fermata, chiaro si vede come ella è comune di coloro che la parlano,
. a. verri, ii-316: ella [stirpe] desolò, manomise, distrusse
annunzio, iv-2-1208: perché in quel punto ella stessa mi rivelava quel che v'era
mostrata ima chioccia con trenta pulcini che ella avea seco, e ad ognuno fu fatto
e ad ognuno fu fatto conoscere ch'ella era madre distrutta e spelata, mentre
i pulcinelli ad una gallina, ed ella vi verrà sopra col becco e cogli
il diretano a quella panchetta, perché ella corrispondeva ad una finestrella di sotto della
fosse una continua esperienza che insegna essere ella sempre accompagnata da gravi disturbi civili ed
nel tuo cuore alto disturbo; / ed ella: taci e ascolta, o mio
dopo gli sponsali), me presente, ella ebbe un disturbo, una specie di
il genitor lo adora; e s'ella subito / si guadagna lo sposo dalla
la signora le impose che, almeno ella, dicesse uno enimma che non avesse disaguaglianza
terra, d'un ugualissimo globo ch'ella era, disuguagliandosi ad arte, qui
etade. lottini, 109: ella [la republica] ha bisogno di danari
perfetta, così guardata da ogni parte, ella si dimostra disuguale, incerta e inquietante
l'amavono e speravono per l'essare ella così disegualmente acompa- gniata di un sì
, autori del disuniménto de'liquidi, ella non rendali vie più sciolti? disunióne
legge, anzi sempre sussistesse, era ella passata in disuso, reliquia morta.
della creatura ragionevole; ma, s'ella è malvagia, usa d'essa quasi
di correzione; la quale, avendo ella corretto il figliuolo, ella getta poi nel
, avendo ella corretto il figliuolo, ella getta poi nel fuoco come un sermento
, eh, in fede buona, ch'ella non ha tutti i torti del mondo
. 1827 (72): oh, ella non è come gli amici del mondo
l'anima feroce / dal corpo ond'ella stessa s'è disvelta, / minòs la
buonarroti il giovane, 9-252: par ch'ella ne mostri, / a noi disventurati
è ben creata, che peccato ch'ella fosse disviata a questa foggia; eh,
tolse. d'annunzio, iii-2-133: ella veloce disviluppa dalla clàmide la spada nuda
e disvolere una medesima cosa, ma ch'ella sia onesta. guittone, xxv-3:
accostatasela alla polpa del dito mignolo, ella sei punse in guisa che ne uscì alcune
che le dié i beati / fior ch'ella colse, e con le molli dita
, 1-10: afferma, quel dì ch'ella stesse senza acqua benedetta in camera,
senza acqua benedetta in camera, ch'ella spiriterebbe degli spiriti folletti; dove,
là guardasse. fazio, ii-4: ella allora, per più bella festa, /
danza girano / con la libera gioia: ella saltando, / or questo or quel
affermazione. angiolieri, 14-11: s'ella s'umiliass'a comandarmi, / non
muovere un dito. cicognani, 9-54: ella sentiva venirle meno le forze: impotente
-piedi mal dissimulati -de'due sacerdoti, ella passasse tra le fine e bianche e
e imperiale, anche in questo, che ella adorò la forza, per diverse guise
, 2-i-92: una maggior villania, ch'ella ricevè dalla vecchia ribalda, che forse
con freddezza, la quale passione s'ella sarae fresca, leggiermente sarae curata;
, leggiermente sarae curata; e s'ella sarae diuturna, cioè vecchia, gravemente
e cadeo. muzio, ix-74: ella a seder qui presso tacque vive / si
sopra abbiamo parlato, e mostrato ch'ella di donna viva non si è detta mai
alludeva infine, non significava forse che ella si tormentava come me per dimenticare?
nella pienezza della luce, pur- ch'ella sia proporzionata alla nostra visiva potenza, sono
ragionare, e calcolare... ella si distende per tutti quei secoli per li
a quest'ultima, per divagarla, quantunque ella non desse loro ascolto. baldini,
l'altre cose; e perciò ch'ella fue fatta di neente, divanza l'
leggiadra e tanto appariscente, / ch'ella diveglie il cuore a molta gente.
ma ciascuno dì vi s'appressa. ella non ce ne porta subitamente, ma
riva, / tal del nostro gavotti ella [la morte] divelse / la di
pregi della epitome; e dichiarano ch'ella è vero compendio dell'opera maggiore,
ariosto, 43-38: turbossi nel principio ella non poco, / divenne rossa,
in volto un cotal poco, / ella si fa di gel, divien poi foco
ha una propria materia, nella quale ella s'adoperi, ma si distende dalle
quasi affatto, compagni, e com'ella è inevitabile, così la diversificazione di
petto. castiglione, 143: se ella [la lingua] non fosse pura toscana
. de'molti e ricchi gioielli ond'ella in sì diverse fogge s'adoma e
bestiale che fusse mai, e ch'ella gli avea date tante busse che ancora
qual verso è alcun'altra volta, che ella così si dice quando la segue alcuna
sovrumana, / non sempre insegna; ella diletta ancora. / e poiché fatto ha
poesie. d'annunzio, iv-2-201: ella si divertiva a guardare il concorso della
due o tre, la picchiano; ma ella, perché si divertono, non piange
; disassuefarsi. poliziano, 191: ella m'ha tenuto un pezo / già colla
/ le fanciulluzze; che pensa che ella / ci nacque, si può dire,
. v. borghini, 6-iv-205: ella l'avea [al servizio di dio]
non ci fece caso; del resto, ella era entrata senza salutar nessuno; diviata
si sta ne la casa, così ella si sta ne le membra. buommattei,
corpo a questa [alla natura], ella non v'è altrimenti che come il
prima, e fue fatta quello ch'ella era dinanzi: le setole le fuggirono
venti, / che poco stette, ch'ella fu divieta. francesco di vannozzo,
divinò, nutrica / i tuoi cultori anch'ella. settembrini, iv-379: la novella
pur passato per la mente ch'ella fosse autrice di quel l'
seno. s. maffei, 141: ella ben sa / che l'uomo in
d'annunzio, i-564: un giorno ella cantò, su la galea, /
dirittamente sfigurata / e quel che pare quand'ella s'ag- gruzza. fra giordano,
se egli volesse dire, che in effetto ella lingua toscana fosse italiana, conciossiaché ella
ella lingua toscana fosse italiana, conciossiaché ella si parli in una delle parti d'
stampate. d'annunzio, iv-2-148: ella si mise a discorrere su la basilica
divisa in sette trattati espose le ragioni ch'ella pretendeva alla successione della corona. alfieri
d'usignolo. cicognani, 13-232: ella detestava i divi e le dive, i
della filosofia. verga, 2-141: ella non lo lasciava, e fissavaio con occhi
poteva. de roberto, 1-72: ella la divorava dai baci, piena di
farsi le vesti, che si presuppone sapersi ella lavorare. potrebbe dimandare il divorzio solo
divorzio e lasciò la fanciulla, ed ella ne fu contenta, e dettela per moglie
, 4-1-94: indarno tacevano essi, mentre ella, e il demonio in lei,
ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. boccaccio,
in atto un suo proposito ardito, ella gli lanciò delle parole brusche che fecero su
cedri / a rallegrare le giunchiglie, ond'ella / oggi, o grazie,
potente, pieghevole, docile, duttilissima ch'ella sia, possa ricevere, non solo
, e la docilità, con cui ella riceveva piegature ancorché aspre e crude, così
vita nuova, 2 (41): ella era in questa vita già stata tanto
una dogana. fagiuoli, 1-5-286: -oh ella non averà avuta questa fortuna; da
s'appressarono. nel rombo assordante, ella chinò verso di loro la sua faccia
venire. monti, 19-119: avea grav'ella il seno / d'un caro giglio
iii-21: brigida m'ha detto che ella cominciò sta notte avere qualche dogliuzza.
fata logistilla rea. / né potuto ella avria, senza accusarla, / del ricevuto
rispose: cattivo; però che, s'ella è ricca, è tormentosa cosa di
di soprastare alle sue rampogne; se ella è povera, dogliosa cosa e angosciosa cosa
prima certificarsi, con accurate sperienze, s'ella sia sostanza semplice o composta, senza
questa città. doh! fate che ella sia a sua gloria; fatela per modo
s'erano seduti sotto il pergolato. ella gli parlava con quella dolce favella della fanciulla
, 9-193: egli piange. anch'ella piange; la spalliera della panchina su
raumiliarla, tanto disse... che ella, vinta, con lui si paceficò
quel poco dolce che per mia bocca ella ha. manni, i-218: [non
ancide, / chi non sa come dolce ella sospira, / e come dolce parla
fa la santa anima?... ella intende dolcemente allo insegnamento di santa chiesa
ii-xii-7: cominciai ad andare là dov'ella [filosofia] si dimostrava veracemente,
le fibre auricolari. fogazzaro, 2-174: ella sosteneva che l'idioma tedesco è capace
chiaro, osservate, leggitori, com'ella dà del signor al marito, e dol-
incerto. d'annunzioi. iv-1-700: ella ripeteva mentalmente la sonata dell'antico flauto
, ma con diverso stile: / pigra ella [invidia] move, io [
/ e mi scaldo nel volo: ella in uom vile, / io spesso albergo
in cor d'illustre amante: / ella fel tutta, e mista io di dolciore
e mista io di dolciore: / ella figlia dell'odio, io dell'amore.
bene fosse pasciuta di dolcitudine, nondimeno ella mangiò molto bene e bevette secondo l'
anni cattivi. tozzi, 3-89: ella era dolente perché, in un sogno
, 780: -oh sì! -rispose ella sorridendo mestamente. -a mia sorella dorrebbe
iv-1-1021: non era la prima volta ch'ella l'udiva lamentarsi di vaghe sofferenze fisiche
colore / de li suoi figli, ch'ella va cercando; / per quel diletto
che sovra quanto a mortai donna lece / ella adempisse col dolore immenso / di madre
ride, se non per dolore ch'ella vegga altrui. boccaccio, vii-30: perché
. [crusca]: e domandolla perch'ella menava tanto dolore.
crocchio allegro e civettuolo delle altre ragazze ella portava sempre come la visione dolorosa della
il doloroso marito si venne accorgendo che ella, nel confortare lui a bere, non
alma, onde soffrirlo, / né troncarlo ella può. goldoni, vii-558: qual
: la musica del quarto fu anch'ella a sei, cantata similmente e sonata
domandanti. bandcllo, ii-1142: ché s'ella [la cumea sibilla] a'dimandanti
inferne, / i'sol le chiederei s'ella mai scerne / che di me si
domandai s'avesse compagnia, / ed ella mi rispose dolcemente / che sola sola
. simintendi, 3-8: mentre ch'ella domanda ove siano le dita e ove
mia. ariosto, 4-72: poi ch'ella fu di nuovo domandata, / chi
bonvesin da la riva, xxxv-1-6q4: ella [maria egiziaca] demanda i omini
usa / ingorda a desiar ciò ch'ella vede, / ed indiscreta altrui prega e
del mare e narrava gli giovani ch'ella avea scherniti. cieco, 4-23:
vi voglio aprire questa sera, disse ella, perché non ci veggo il modo
uccide / il suo domandator, presa ella resta. stigliani, ii-296: si
onde, siccome suole, / ornare ella si appresta / dimani, al dì
mente alla falsità di questa vita, com'ella si cambia ispesso, ch'oggi è
senza domani / è il giorno ch'ella sogna. = dal lat.
doma che esce del limbo, quando ella intende dolcemente allo insegnamento di santa chiesa
ariosto, 46-6: a quella etade ella in armino era, / quando superbo
c. e. gadda, 5-201: ella vestiva un bell'abitino domenicale, chiaro
del mondo se non una visione vermiglia. ella vede tutte le cose a traverso
il manigoldo se ne dovria vergognare; ella gli diede pur tanta dote che la
de'servitori. serao, i-579: ella seguitava la sua opera di domesticità, ma
uomini incolti aveva minori sofferenze, perch'ella aveva minor bruttezza. carducci, iii-19-279
sicurtade, sì che al quindecimo giorno ella sia quasi nel tutto sicura a lui.
(366): io ti spiegherò chi ella è; e se ella è la
spiegherò chi ella è; e se ella è la moglie di filippo, io acconcierò
in due parole, per ciò che ella è molto mia domestica. s
l'angheria e l'onta; in quanto ella non discendeva da gente che dell'inviolabilità
di origine italiana, è sempre ch'ella è usata in italia da molti, purché
sospetti del re, la parte ch'ella vi riteneva era assai poca. dossi
essere situata in qualche eminenza. così ella gode e si fa godere: domina,
, 2-164: in ogni angolo dell'universo ella [l'attrazione] domina visibilmente;
della ragione. leopardi, ii-386: ella [la filosofia] è divenuta la
il carattere, la proprietà de'moderni; ella regge, domina, vivifica, anima
dal tempo. comisso, 7-313: ella sorrise al risveglio, ma subito fu dominata
sentimenti. fogazzaro, 4-16: ma ella si dominava sempre, e discorde da
venivano impartite. moravia, viii-112: ella certamente credette che volessi ucciderla perché cacciò
li domina. goldoni, iii-177: ella non è dominata dallo spirito della gelosia
dà gran pena l'immagi- narmi che ella certamente finora non avrà fatto nessuno sforzo
. d'annunzio, iii-1-13: comprese ella? oppure quell'apparizione -che non aveva alcuna
nella sua visione. comisso, 14-42: ella era rimasta senza rispondergli, incapace persino
arte, come strumento e specchio ch'ella è dell'intelligenza suprema. -che
di ogni cosa. carducci, iii-7-10: ella, [l'italia] pe 'l commercio
tempo il mostrerebbe; / che domin volev'ella dir? g. razzi, 6-44
più tosto che cotanto? domin se ella fusse questa per avventura? buommattei, 52
. bandello, 3-65 (ii-593): ella, come vide il prete dimenar l'
quella voce nominare il suo nome, ella perde ogni dominio di sé. tecchi
è così difficile a notare, ch'ella è quasi fuor del dominio de'sensi
a quelle ne la natività delle quali ella ha dominio. garzoni, 2-95:
da becchino. d'annunzio, iv-2-199: ella era vestita diabolicamente, con un dominò
domo, cioè in propia mente, ov'ella dimora. beicari, 4-90: sedendo
sola « missiva » d'amore che ella ricevesse, e la custodì gelosamente fra
che tanto / se ne diletta; et ella / ti donerà, giullare, grandemente
xxx-6-32: sappi, o re, ch'ella da alcun tempo... /
francesco da barberino, 28: dico ch'ella guardi ch'ella non riceva ghirlanda né
, 28: dico ch'ella guardi ch'ella non riceva ghirlanda né altra gioia di
/ poi ch'io son canoscente / ch'ella non cura nente / di ciò dond'
credo essere in maggiore allegrezza, ed ella muove cose, donde molto mi conturba
ch'ogn'altro animale, imperò ch'ella raguna la state dond'ella vive di verno
imperò ch'ella raguna la state dond'ella vive di verno. petrarca, 359-13
o d'altrettante di fiori, donde ch'ella se li avesse. sacchetti, 225-20
: bisogna far presto nell'obbedirla in quanto ella presentemente mi comanda, e..
dire: sconterà il buon tempo che ella si è data, provando altrettanti disgusti.
alcuno sapesse d'una giovine, dondunque ella fosse. = comp. da
tanto onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua
predette due; ond'io giudicai ch'ella fosse donna del detto pomo. beicari,
/ a tutte l'altre nazioni, ond'ella / di tutti donna fu, regina
i servizi. fioravante, 186: ella, vinta più dallo ardente amore che
voleva impiccare per alcune cordelline, le quali ella avea smarrite tra le fiamme. chiari
sicura? massime di questi giorni mentr'ella sta per andarsene. nievo, 12:
barberino, 25: lodo che, s'ella ha seco alcuna donna o balia over
meschina. deledda, iii-95: ella ha bisogno di sposare un uomo buono
dea. aretino, 8-60: quando ella andava a messa, non poteva passare
un po'sfiorito: un difetto di cui ella donnescamente si vergognava. 2
nel primiero incominciamento suo non fu, quanto ella di servaggio liberandosi ha potuto intendere
schermirà della forza de'barbari, che ella, per le discordie nostre, non sia
e quando si combatte con loro ed ella è morsa da loro, ella incontanente corre
ed ella è morsa da loro, ella incontanente corre al fi- nocchio ovvero alla
ovvero alla cicerbita, e mangiane ovvero ch'ella ne dentecchia. ristoro, 8-20:
traverso la fiamma da cui era compresa ella riconosceva la miseria di quel dono per così
[la grazia] perpetuamente, quando ella entra in un cuore. manzoni,
, iv-189 (55-14): poi ch'ella vinse li occhi tuo'di giostra,
onde, siccome suole, / ornare ella si appresta / dimani, al dì
per guiderdone di questo servizio fattole, ella aveva poi fatto dare un donzello all'
, 7-85: doppo la visiva, ella [la potenza udibile] è dell'altrepiù
le campestri zolle, / e dovunque ella va, leggiadra e vaga, / in
. doppiamente sua la nuova creatura: ella sognava, mentre moveva l'uncinetto,
potea mai avvenire il contrario di quanto ella detto avea; perché tutte le parole
doppia fronte. verga, 2-100: ella, per dimostrargli in certo modo la
. b. giambullari, iii-291: ella restò doppia, / come dirassi al tempo
loro lingua ricevuta i toscani; quantunque ella appo loro non rimane doppia, anzi
predecta cosa, oi di quel ch'ella valesse di niunu temporale, sì li 'mpromettete
ii-82: signor maggiore,... ella m'insegna che i superiori hanno sempre
, 11-30: in quel, ch'ella da ritto e da rovescio, / così
bandello, 2-2 (i-679): ella molto spesso veniva per acqua, e
che il griffone fosse comparso per sonar ella la campana a doppio; e quando
, la sta come una ruta, / ella potrà in una cosa sola / lodarti
mio mistero, /... / ella è mio fondamento, / e io
sandali, cuore e viso festanti, ella mi si rivelò solo allora nel suo giusto
dorati uccidete. boccaccio, i-242: ella i dorati capelli con sottile artificio mise nel
quella gabbiuzza di giunchi, facendosi beffe ch'ella fosse la cintola della nostra donna,
vecchia dormicchiò ('dormitavit '), ella ebbe partita vinta d'avanzo.
, i-358: fu mezzogiorno, ed ella non comparia, pensò / ch'era una
, per smorzare la sua tenerezza naturale ella ricordava il cattivo risultato dei suoi prozìi
atterrarsi già ratto surgea, / s'ella non l'abbracciava e noi tenea
quando vegliamo. in che gabinetto ella si ritiri, come si trovi
di maraviglia, / che non sa s'ella dorme o s'ella è desta.
non sa s'ella dorme o s'ella è desta. grazzini, 2-313: sopra
napoli. d'annunzio, iv-2-685: ella lo aveva veduto dormire su lo stesso guanciale
per ciò che le notti eran grandi ed ella non le poteva dormir tutte, né
andata / dietro un suo nuovo amante ella se n'era, / non le parendo
le vesti. verga, i-31: ella si appoggiò all'uscio, tutta rossa e
insegna. d'annunzio, v-3-712: ella crede di essere avvelenata, avvelenata con
gli altri mali, perciò che ella infrigidisce il cuore, e languire fa
gliel'avessero. frezzi, i-8-111: questo ella dicendo, / cadea, se non
potesse cadere da questo nostro polo, ella cadrebbe là oltre nel mare oceano,
dote poi della moglie non è altro ch'ella medesima; assai ben dotata, se
provvista dalla benigna madre natura, che ella, se bene è di corpo minore,
auttori, già non è cosa impossibile che ella n'abbia, quando che sia,
una dote, in quel convento, ella stessa vi aveva portato le sue ventimila
è accoppiata un'altra singolarissima, che ella può tramandarsi in tutte le più lontane regioni
lontane regioni del mondo, senza che ella scapiti né poco né punto di sua
m. cecchi, 335: -così fuss'ella mia, ed egli aves- seci /
belle e lodevoli. gelli, ii-75: ella m'ha cominciato a dire, che
. aretino, 9-120: ecco ch'ella il vede nel tempio questionare con le dottrine
dio. aretino, 9-120: ecco ch'ella il vede nel tempio questionare con le
da vizi son condutte, / ch'ella star non poria / con sì vii compagnia
. bibbia volgar., vi-109: ella [la sapienza] è maestra e
avventura di ritenere quelle cose in che ella si diletta, o dimorare in esse non
ismar- rita, che non sapeva dove ella si fosse. ariosto, 1-35:
io non sarò il più disutile servo che ella abbia dove che sia. castiglione,
guasta e distrugge le cose, dove ella tocca. manzoni, 42: cara
e debaia tanto ben dichiarare, che ella sia atta a dichiarare la mente, e
mai debbia. tasso, 11-ii-375: deve ella [la madre di famiglia] ancora
) / de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor là, dove
sue, / poi si raccheti? ella debbe esser presso. ariosto, 27-11:
. m. cecchi, 23-15: ella ne menò seco / una bambina che
bene e mi farebbe il dovere che ella lo facessi da dovero. lippi,
da dovero. lippi, 1-14: ella svegliata allora, uscì dal nidio: /
. sie contento in questo caso ella si rimariti piuttosto che s'ella
ella si rimariti piuttosto che s'ella istesse vedova;... ma provvedi
e ammollirli. d'annunzio, iv-2-130: ella era una donna di quarant'anni.
o da indi intorno, allora è ella [la terra di egitto] doviziosa
piaceri assai. marino, i-215: ella vorrà aver riguardo più alla ricchezza dell'
è vertute, / ma non vertute ov'ella; / sì com'è 'l
volere seguire la sua anima graziosa dovunque ella andrà, ed essere così congiunto a lei
donna s'innamori di te; immaginiamoci ch'ella te lo dica, come lo dicono
. d'annunzio, iv-2-376: urlava ella così orribilmente ch'io pensai: -chi
sì, ebbi questa speranza. ma ella non morì; ella rimase, per la
speranza. ma ella non morì; ella rimase, per la dannazione mia e del
., 1-5: allora è segno ch'ella [la terra] è buona da
menarsi il suo amante in casa, ma ella talvolta gran parte della notte s'andava
; perocché amare sono quelle cose che ella per amore di questa presente vita sostiene;
essere abietti. d'annunzio, i-654: ella non è più giovine. i suoi
. origene volgar., 286: ella vi va pur cercando, come ebbra
). bencivenni, 5-204: s'ella fusse per ebullizióne di collera rossa,
quello sia temperato, ché, corno ella s'invezza, così vuol poi durare;
11-64: la gioia che agli occhi ella dà / ancora non sa / l'altra
addimanda gente, con tanta forza ch'ella ecceda all'ingiusto assedio de'fiorentini.
leggier zendado / che sopra una camicia ella si messe, / bianca e suttil nel
modello ad altre. monti, 2-392: ella ha un cuore eccellente, e questa
ploro? tasso, ii-450: s'ella era poesia, non istoria, non doveva
passavanti, 187: anzi prima ch'ella vedesse gesù cristo incarnato e umiliato,
, ringraziava quel tale, rispondendogli: ella mi fa tropp'onore. baruffaldi,
] senza fin lodata, / poiché ella tutte l'eccellenzie eccelle, / oggi in
eccentricità del sole, e qual proporzione ella s'abbia al semidiametro del suo eccentrico.
. bartoli, 22-65: or qui ella non venne sola, a mostrarglisi:
1-482: oh madre!... ella or vien meno quasi, / per
9-358: un eccesso del trucco poiché ella era inesperta.
? bandello, 1-37 (i-450): ella non sapendo dove dar del capo,
, con joanni ed elia; ma ella gli avanzò per eccesso. rosa, 152
alla natura in quelle cose nelle quali ella ha bisogno di aiuto, e la tenga
tenga in freno in quelle nelle quali ella opera con eccesso. gemelli careri,
. seneca volgar., 3-64: ella [la verità] non si dee dire
che bella creatura! /... ella è bella, 330: scendeva le scale
aggrada / l'ultimo eccidio, ond'ella arse e cadéo, / benché lutto e
fed. della valle, 25: irrita ella armi e ire a sua mina,
ch'a le pendici, / ov'ella s'alza, non rimanga pietra / per
e l'eccitava con la voce; poiché ella aveva misericordia di quella decrepitezza. cicognani
iv-2-88: eccitata dalla prima invettiva, ella seguitava, sollevava la voce, gittava
con la sensibilità eccitata dai dolori continui, ella adesso credeva ai funesti presentimenti, temeva
. parini, giorno, iii-77: ella da i lumi / spande sopra di te
assentisce senza oscurità e fatica a ciò ch'ella gli rappresenta. p. verri,
e peggio, che, essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono
primo singhiozzo m'echeggiò addentro come se ella avesse profondato in me non so qual
vecchio gittàr molte fontane, / gridando ella per tutto allegra e folta / viva
muoverla han men forza, / che s'ella fosse in su la ferma terra
loro nemici. carducci, ii-10-36: ella dice di affascinare le donne di sfera
dighe. svevo, 2-520: se ella me lo assicura -disse il dottore -
fanno l'azioni. pare adunche che ella sia cosa volontaria, ma ella non
che ella sia cosa volontaria, ma ella non è il medesimo, anzi il volontario
deliberazione fatta con determinato consiglio. laonde ella è un desiderio consigliato o desiderio congiunto
* frigidae spiracula lymphae ', essendo ella fatta duplice fonte di elezione e di
eliaco. varchi, v-367: quando ella [stella] si rimove dal sole
. varchi, v-367: quando ella [la stella] si rimove dal
rotante col suo figlio, ond'ella è vaga, /... stupefaciensi
dentro la palla d'un elicottero » ella disse. = voce dotta intemaz
mio seno. varano, 1-374: ella dovea / pareggiar la tua sorte,
una pietra di questa natura, ch'ella è verde, salvo ch'ella hae ve-
, ch'ella è verde, salvo ch'ella hae ve- nuzze sanguigne...
smeraldo quasi è verde suo colore, benché ella è prizzata di sanguigno. ariosto,
picciola forza è quella di sapienza s'ella non è congiunta con eloquenzia. ristoro,
noi la chiamamo occidente, emperciò ch'ella sciende e va sotto; e l'
noi la chiamamo oriente, emperciò ch'ella sale e va su. angiolieri, vi-1-373
concedetti di prender la fiore, / ch'ella degnò di volermi donare / quella,
dante, vita nuova, 26-93: ella si va, sentendosi laudare, / benignamente
credo ben che tu credi / ch'ella ti porgerà la bella mano, /
io più mi doglia, meno ella mi crede. bembo, 211: ha
elle'ha 'loro'. ariosto, 1-55: ella gli rende conto pienamente / dal giorno
, e lei nell'obliquo; e però ella sempre si trova nel principio delle dizioni
danno all'un genere e all'altro, ella, essa, ei, costei,
3-64: non sol per suo diletto ella usar vole, / ma per infamar
, quest'arte. foscolo, xiv-98: ella è sposa... -e se
la tua destra io tocchi. ed ella, in atto / soave e tristo,
mesta sorella o più figlia: / ella dolce ella grave ella pia, / corregge
o più figlia: / ella dolce ella grave ella pia, / corregge conforta
figlia: / ella dolce ella grave ella pia, / corregge conforta consiglia.
consiglia. d'annunzio, i-374: ella, composta in vago atteggiamento, /
un fico. alvaro, 13-23: ella gli rimproverava di averle dato un'educazione sbagliata
per dio soccorresse messina, che s'ella si perdesse, tutta l'isola e eglino
vaga, / la scorta pò, non ella esser derisa. boccaccio, dee.
farei a questo compagnia volentieri, ma ella mi farebbe male. machiavelli, 690:
cosa non si risaprà; e quando ella si risapessi, egli è usanza errare
siano passati mille e cento anni ch'ella fu posta in quelle lagune, non
lagune, non è però tanto ch'ella è così perfetta e sicura pianta di
vita: / io te l'offro; ella è tua. nievo, 1-159:
nievo, 1-159: nei grappoli nereggianti ella [la vite] solea già maturare
., 10-9 (489): essendo ella [la galea] vicina di cicilia
dire nulla, però che ti scriverà ella. machiavelli, 12-100: -che dice ella
ella. machiavelli, 12-100: -che dice ella? che vuole ella? -pregami che
: -che dice ella? che vuole ella? -pregami che io non tolga clizia per
per saper che cosa avesse, confessato ella liberamente il suo fallo, dal marito
divinò, nutrica / i tuoi cultori anch'ella. settembrini, iv-240: povera figlia
: povera figlia, che pena mi fa ella! dossi, 46: non era
dossi, 46: non era stata ella forse che proibiva al bambino di trastullarsi
/ m'ha comandato i'sia servente d'ella. francesco da barberino, iii-94:
quella / e pon ben guardia ad ella. dante, inf., 3-27:
/ e cinsela e girossi intorno ad ella. intelligenza, 207: i denti
: i denti minutelli e bianchi in ella, / e i gr! sembianti c'
sole / che s'accompagna volentier con ella, / cotal venia. boccaccio, ii4-
nei poeti si truova alle volte 4 ella 'posta negli altri c asi.
, 1-75: baiardo ancora avea memoria d'ella, / / ch'in albracca il
a giunon, m'è forza esser con ella / meno irato; gli è questo
/ sentit'ho gire per salute ad ella / l'alma ferita che dal cor si
: s'io avesse così bella cotta com'ella, io sarei, altressì isguardata com'
, io sarei, altressì isguardata com'ella. 3. con uso enfatico
onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven
/ ma tenta pria s'è tal ch'ella ti reggia. petrarca, i-3-173:
s'allaccia / un'anima gentil quand'ella è sola / e non v'è chi
1-359: la vostra grande prodezza, ella mi fae grande mestiere. boccaccio, dee
, 326: l'anima o ella è in stato di peccato mortale, o
in stato di peccato mortale, o ella è imperfecta in grazia, o ella è
ella è imperfecta in grazia, o ella è perfecta. savonarola, 8-i-7:
umane. dimmi questa tua stella quale ella è, ché io arò caro di cognoscerla
odia dunque / veracemente il conte; ella è fra loro / chiusa ogni via
/ onde siccome suole, / ornare ella si appresta / dimani, al dì
stato, immemore della dignità nazionale, ella sognò di tenersi gli austriaci a modo
guardia di svizzeri. fogazzaro, 2-18: ella dormiva altrove, in una camera più
gli aveva dimostrato mai che ciò ch'ella faceva fosse superiore alle proprie forze.
valere di quel poco che io sono, ella il faccia ad ogni piacer suo.
piacer suo. caro, 12-i-159: avendo ella preso a farmi uomo, desidero riuscirle
: feci le sue raccomandazioni, com'ella m'avea ordinato. baldinucci, 26-
445: sappia che il luogo che ella mi ha fatto dichiarare, è quello
, » disse perpetua, mescendo. « ella sa che questo le racconcia sempre lo
, 1-88: caro signor maurizio, ella è un uomo d'onore, un ufficiale
, se non mi falla il pensiero, ella non andrà com'ei si crede:
sia giunta all'ultima sua perfezione, ella è un'ingiusta schiavitù il pretendere che non
arricchirla e migliorarla. foscolo, xiv-60: ella è vergogna che nella patria di beccaria
della tirannide. manzoni, 87: ella è sventura / di chi regge gli stati
. leopardi, ii- 132: ella è cosa più che certa e conosciuta che
profonda. soderini, ii-129: l'ella non si semina perché non fa seme
= dal lat. delle glosse ella, variante popolare, insieme con le
una picca / con pochissima creanza / ancor ella nella stanza / degli sposi là si
è. èlle, v. ella. elleboieina, sf. chim
l'epipactide è chiamata elleborina per rassembrarsi ella all'elleboro nero, credo veramente che
e letter. plurale femm. di ella (e corrisponde al maschile 'eglino
deriv. da elle (plur. di ella) con la desinenza -no della
dalla terra? l'elitticità non concorre ella ad aumentare talvolta, e talvolta a
al contrario * elio, elli e ella ', di lor natura retti, si
ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva pigliando finché si mantenne nel primo
chiara bellezza / (io ricordo) ella, men pallida, / sorrideva. comisso
, 3-98: questa mia eloquenzia, s'ella vale alcuna cosa, sia sanza invidia
del tempo. verga, 2-140: ella ascoltava avidamente, più convinta di lui
con la materia medesima... ella è connessa necessariamente col celebre e pessimo
d'analisi tutte le emanazioni inebbrianti. ella, nella sua positura da sirena, lo
. pascoli, i-466: non ha ella il duce, cantato in ungheria,
certamente si può dir della palma che ella sia un vero ritratto e un propriissimo
sottile. varchi, 24-14: s'ella s'avesse a guadagnare il pane come
io, alla fè, alla fè, ella farebbe manco melarance, e non la
macario, alfonso pensò che, poiché ella fino ad allora ne aveva taciuto,
supplico quanto so e posso che se ella fa eseguire l'altra edizione di cui mi
casa, 778: procurerò, che dovendosi ella stampare, [l'istoria] si
d'intorno alla grazia testamentaria, che ella ultimamente gli fece. sarpi, i-89:
tanta eminenza di perfezione, e ch'ella si trova nelltmperatore. gioberti, i-144:
la figura emisferica, o iperbolica ch'ella sia, è pregio dell'occhio, perché
, o emisferio, o emisferoide ch'ella si sia; overo conoide parabolico,
, o emisferio, o emisferoide ch'ella si sia; overo conoide parabolico, overo
rucellai, 2-1-3- 236: se ella [l'affezione ipocondriaca] è nelle vene
ben degna, a lei conforme anch'ella. / da l'èrebo la rea
dee cercar la vigna vecchia: s'ella è in forte pedale, e cavarvi
la casa di provviste da mangiare; ed ella doveva soltanto preoccuparsi di cucinarle.
dorilla nondimeno credendo che aspettando i fiori ella in quell'atto oziosa si trattenesse,
empiuta l'anima di grazia, onde ella ha tratto la vita, ed è
alfieri, 8-98: sol la via ch'ella dianzi ebbe tenuta, / serba ancora
la balia imbocca il bambino, che ella nutrica: gli piglia i piedi: e
ha cagionato che que'stati, ove ella regna, talmente si sieno empiuti di
spoglia i campi. pratolini, 2-519: ella aveva sperato, dapprima, di raggiungere
d. bartoli, 25-82: mostra ch'ella [la e] non fosse altro
ciò che altri possiede, e che ella apprende come bene, col non ispogliame
, e delle abilità singulari ed eminenti che ella possiede. lanzi, iii-216: senzaché
, 61: ma che cosa nefanda è ella, che spurio melio, a cui
, xxiii-232: l'imaginazione degli inglesi è ella effetto del clima, del suolo,
i sensi. serao, i-984: ella è senza forza morale, senza nessuna energia
il dire: 'or si part'ella. / e cominciava a noverare i passi
marciapiede napoletano. svevo, 1-231: ella si difendeva, ma con la calma energica
energiche ». tecchi, 2-149: ella aveva nel viso un pallore energico,
i-1093: donna raffaela è furibonda, ella grida come una energumena. svevo,
onde il ventre s'enfierà in maniera che ella e altri si crederanno che ella sia
che ella e altri si crederanno che ella sia gravida. 2. ant
tanto tira monte dell'acqua, ch'ella diventa nuvolo. e si ingrossano e enfiano
di lei discorsi..., ella mi veniva dicendo che sapea purtroppo non
alvaro, 14-52: nella borsetta, ella portava sempre pronte le fiale per le
. verga, 1-187: sembrava che ella si divertisse a punzecchiarmi a colpi di
, e stato un pezzo muto, / ella, mi disse, è il signore
pensosa è d'enna in acheronte, / ella in memoria de'narcissi ennèi / ti
che la ragione l'assiste; ed infatti ella è sostenuta da altri bravissimi enologi
avido ingoia. fogazzaro, 5-14: ella si mise a gesticolare in silenzio.
enormi sacrifici e le angustie e travagli ch'ella sopportava. moravia, ix-84: costano
sparito come per incanto il piacere, ella si è sentito gravare enormemente sulle braccia
parte del loro reddito fondiario, ella avrebbe avuto troppo poco da lodarsi
: « accompagnami altri due passi », ella disse. « prenderò un taxi al
, bisogna pure, per quanto rattenuta ella sia, che alle volte vada scoppiando
e xéxo?) dichiara abbastanza ch'ella significa il finimento, l'atto che
invece poi di perle di oriente, / ella avea al collo un vezzo di entimemi
con entrambi. pratolini, 6-25: ella era passata dal padre al marito conservando per
cinz-io, 3-3-1918: messere, rispose ella, è venuto panfilo, ed è
ingannò; che, si tosto com'ella fu nata, ella fue ingannata. ariosto
si tosto com'ella fu nata, ella fue ingannata. ariosto, 6-52: avrai
non ci posso entrare... ella vuole che io eseguisca questo disegno di fabbrica
-imparentarsi. de roberto, 115: ella neppure sospettava le passioni che dividevano quella
grazzini, 4-336: i favori ch'ella gli faceva furono cagione che il dottore
, 16-vi-m: v. s. consideri ella che è presente, se dopo qualche
, ii-42: ma, / tantosto ch'ella entrò nel sesto mese, / mosser
amore. pascoli, 247: « ella [la felicità] è qui, nel
. malgrado il fasto e il lusso ch'ella mise nella sua entrata, fu però
1-400: il console diede ordine ch'ella [la robajraccolta] fosse venduta sotto l'
dà nel naso, e dubito ch'ella non sia una stanza di taverna, sendole
dimmi, saracin, questa donzella / come ella è giovinella e s'ella è bella
/ come ella è giovinella e s'ella è bella ». / disse il pagan
circoscrisse la natura: studiatela, ed ella vi svelerà arcane leggiadrie, e impensate
si dovesse antiporre alla giustizia, certo ella non sarebbe mai di qua entro per
denota entusiasmo. verga, 2-41: ella ascoltava avidamente, infatti; o piuttosto
sentimento. de roberto, 1-308: ella enumerava continuamente tra sé i dolori che
ora vediamo dall'enumerazione de'beni che ella produce, se v'è albero sotto
accento secondario. alvaro, 9-302: ella enunciò questa cifra non senza darle importanza,
cose universali. garzoni, 1-275: ella c'insegna la vera dimostrazione delle cose
p. segni, 1-63: ella [saffo] inleggiadrisce alcuna volta per
per l'epanafora, sì come quando ella dice d'espero: 'espero il
replicò un altro servitore. -perché almeno ella s'intende, rispose colei. muratori
intento. alfieri, 7-253: sa ella che mi voglio dolere molto di quel
le veniva frequente in bocca, ed ella medesima arrossiva alcune volte dei suoi pungenti
. foscolo, xviii-302: innanzi ch'ella me lo vaticinasse, io mi ero
esperienza. carducci, ii-9-69: ma ella ha (dolce e invidiabile colpa) difetti
crederria. de marchi, i-33: ella con la forza d'un epilettico si svincolò
lunghissimi anni. deledda, iv-478: ella aveva assistito a più d'un epilogo di
fogazzaro, 1-367: non sapevo quanto ella avrebbe tardato a ritornare in patria e
l'episodio della madre lombarda che compone ella stessa nel funebre carro la sua piccola
.., ben ti confesso ch'ella passa un poco l'ordine e il modo
, in due mesi appena! -disse ella prendendo uno dei fasci. -addirittura un
che voi ne sarete più glorioso, ella più onorata, e io più contento.
aggiungono la epitasi, e vogliono ch'ella contenga il nesso, ovvero il nodo dello
segneri, ii-65: non si sa ch'ella dissipava già tutto il suo, or
fa gravi i corpi, non opera ella nelle sole corteccie, ma si profonda
, iii-283: al volgare adultero bergami, ella [la regina d'inghilterra],
eguale altezza, non s'intenderà ch'ella sia altro che curva. 2
. d. bartoli, 43-2-25: ella tutto improviso ammalò, e niun riparo
sulla ghiaia minuta, e pareva che ella si divertisse a giocare d'equilibrio.
cerchi nella spera maggiori e mobili con ella, i quali si chiamano coluri,
aver veduto in effetto ciò che, diceva ella, aveano veduto per equivalenza.
equivocamente indecenti. alvaro, 13-55: ella parlava stentando, con accento straniero,
a più equi giudizii, e più ella si inaspriva e si rivoltava.
per questo effetto: di modo che ella si rimase nel loro comune erario. gioberti
tornando all'erba gattaria, dico ch'ella è pianta volgare e conosciuta. produce
volgarmente santonico, che si tiene che ella sia l'agerato di dioscoride.
, tratte da'luoghi diversi dov'ella nasce. -erba laurentina o laurenziana
essere annoverata fra le piante grandi, se ella ciascheduno anno non venisse meno; tanto
bevuta, o mangiata cruda ristagna anch'ella i flussi del corpo: ma è
flussi dell'umidità della matrice, imperocché ella ritiene la creatura e fortifica lo spirito
di fresc'onda in riva / stassi ella udendo dalla imbelle destra / dolcemente arpeggiar
per presta averla se quello di che ella temeva avvenisse. frezzi, iv-5-92:
eran segate. tasso, 6-67: ella da la madre apprese / qual più secreta
fiore. dante, 54-13: quand'ella ha in testa una ghirlanda d'erba
: si comincia a dubitare per alcuni ch'ella sia una delle solite voci sparse da
erba, / e non aspetti ch'ella sia matura? berni, 130: dico
monte, e l'erbicella, ch'ella dee pascere, sarebbe maggiore delli grandi
-erbolina. targioni tozzetti, 11-2-495: ella [una farfalla] regolarmente deposita le
e frutti. d'annunzio, iv-2-158: ella non aveva più alcuna cura della nettezza
o semplicisti cinesi, che di primavera ella ha meno virtù. = deriv
sua donna. oriani, x-17-95: ella si dibatteva furiosamente, quasi soffocata dalla
la madre della contessa mattelda, e ella rimasa ereda, si diliberò di maritare
che gli fu dai latini lasciata, ella [la lingua volgare] fusse riccamente
volgar., 3-1 (57): ella non guardò le grandezze della sua
l'aveva conosciuta e aveva appreso che ella era la più ricca ereditiera del villaggio
già disse un omaccion dabene, / ella non è eresia. rosa, 43:
di bestemmie ereticali per dispetto, che ella non sia sovvenuta a voi. pananti
gambe snelle. moravia, viii-31: ella non era, come ho già detto,
se l'idraulica padana, a quanto ella mi svela, è dogmatica; se
condannati all'ozio invece che al lavoro, ella aldo e lunella in quella casa estranea
di dio. d'annunzio, iii-1-450: ella si erge con un movimento rapido
la diletta mia genitrice, maria anch'ella si chiama, -entrambe amai..
/ e de la felce il seme ella vi mise, / e la radice,
simil. d'annunzio, iv-2-275: ella pareva non so qual mostruoso ermafrodito affetto
! d'annunzio, iv-2-455: com'ella non mi parlò, anch'io non
promesse, / -o miti elleni! -s'ella mi stringesse / d'improvviso, così
eroiche da palco- scenico, delle quali ella si era promesso in premio.
vanto della scienza nuova? ma se ella, con altri suoi mirabili e benefici ritrovati
, di che, di che mai ella può vantarsi? borgese, 6-123: volubile
giovane donna in prossimità di colui a cui ella vorrà piacere. l'istesso eros,
alvaro, 5-251: in questi gesti ella manifestava una gamma di sentimenti e di
alvaro, 13-290: sapevo già che ella leggeva qualcuno dei libri proibiti, i
, / e innamorata forse / anch'ella in quel bel volto / stende le
io torno. verga, 4-379: ella gli si buttò addosso, disperata, piangendo
ornai scancellati segni della vita, incominciò ella ad anelare con più frequente respiro,
1021: non era la prima volta ch'ella l'udiva lamentarsi di vaghe sofferenze fisiche
nostra vergine maria, noi tegnamo ch'ella sia maggiore in cielo; questo manifestamente
grandezza dell'imperatore, si sconfidassero ch'ella possa comportare la compagnia di modesto e
acqua sovra stii alla terra, cioè ch'ella abbia il suo luogo più verso il
sicur d'un fiordaliso, / ch'ella dicesse: - con vertà 'l ti diei
, / e dice che per certo ella troppo erra. gelli, 15i- 587
/ della sua carne, allor ella comprende / che il mondo è sogno,
il giudicare s'ell'è o s'ella non è per appunto in sul segno.
che mai non si scosse: / ch'ella sia una isoletta ci credemo, /
molte altre fedi e resie, ch'ella sapea che i demoni aveano seminate e
/ in tal manera che là 've ella appare / nessun la può guardare, /
la cintola a san tommaso, quando ella ne andò in cielo. machiavelli,
un'erta, i tutta, quanta ella è grande, era scoperta. botta,
le cose che stanno erte, là o'ella fere colli suoi raggi. pascoli,
: salse tanto ad erto, / ch'ella pervenne in una gran montagna.
alfieri, 1-963: la lettera, che ella ha favorito scrivermi sulle mie tragedie,
mi raccomandi all'erudito suo crocchio; ed ella non si stanchi di proteggere chi tanto
l'erudizione essendo studio ancora nuovo, ella era in tutto il vigore del suo fanatismo
: signore mio carissimo. l'erudizione che ella ha trovato nelle note all'* inno
saltò all'occhio una macchia rossa ch'ella aveva su una gota. come una razzata
! ». / e passa, ch'ella ha da far cena, e il
a dio ch'esacerbandosi le cose, ella possa far ritornare il suo ambasciatore.
: la sua disperazione si esacerbò; ella non comprese più nulla intorno a sé
che hai tanta fame? - ed ella esagerava il tono di dolcezza.
la qual cosa [lo sbocco] può ella accadere tante volte, quante possono esse
sarebbero avvisati giammai... ch'ella [l'arte sperimentale] dovesse un
alcuno se non al savio solo, perocch'ella è un esaltamento d'animo, il
stima, / ch'exalta, ond'ella vien, chi più 'l somiglia. guicciardini
venti, / così se ne esalta ella e se ne gode. della casa,
clàmide stesa dinanzi all'ara fumante, ma ella appare esaltata e grande quasi fosse con
, più degno d'amore; ed ella si sentiva impegnata a disputarlo a quell'altra
afflitte »,... e che ella sia sopr'a tutti gli angeli e
casa, e benediceva l'ora ch'ella nacque. gelli, 15-ii-615: imperò che
occhi brillano di un ardore febbrile; ella è piena di una esaltazione fittizia.
fantasia. d'annunzio, iv-1-169: ella parlava con piena confidenza, forse con
, 2-229: nella sua classe quantunque ella non alzi mai la voce, la
come esaminando se veramente io meritassi che ella si occupasse di me. -assol
riuscita. d'annunzio, iv-2-481: riuscì ella a spezzare un rametto e ne esaminò
è che chi esamina una asserzione quando ella è tesi, cioè universale, non
di dio avendo questa operetta, quale ella si sia, conchiusa, del mio povero
guerra dire: « io non pensava ch'ella andasse così ». imperocché quelle cose
angustia langue. cariteo, 71: ella averà lasciato il corpo exangue. ariosto,
erano timidi. marino, 4-164: mentr'ella in atto tal, si strugge e
, 188: che, s'ella ancor l'esanimata faccia / mira a quel
estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una volta tentò di gittarsi giù
tuo, e sarai muto: perocché ella è casa esasperatrice. esasperazióne,
aspetti visivi. pratolini, 1-93: ella era esattamente quella che appariva, quieta
i-29: da una sola prerogativa ch'ella esattamente possedeva, e nella quale si
. redi, 16-v-61: spererei che ella [acqua] potesse essere di somma
in pagamento l'orazione, secondo che ella vale. mamiani, i-liv: nel componimento
voti della meschina, che sino a 364 ella ne partorisse. = voce dotta,
consistenzia della sua persona; onde s'ella addomanda più oltra, non è chiedere
si accresce dal desiderio che ho, che ella non rimanga lungo tempo in esborso di
lavor coperto, / nel gentil gabinetto ella si chiude. leopardi, 5-37: là
? nannini [petrarca], 143: ella [la calma del mare] è
esca. morando, iii-227: mentre ella ne tonde il sen rinfresca, / il
di aver rotta la fede alla moglie, ella in quel caso non deve dare adito
quella della primiera: qui ha ella la libertà sua,... qui
. boccaccio, v-245: sappiend'ella ch'è già lungo tempo che quivi
pergola, ovvero in ordine, s'ella ha il tronco forte e intero,
loro la voce, a segno ch'ella mai fosse voce di esclamatóre,.
un tempo sensibile. fogazzaro, 2-101: ella gli rispose con una sommessa esclamazione di
esclamazione:... massimamente s'ella è fatta con qualche sdegno, come
posto dove rintanarsi ed esclu / ond'ella ne fa grande esclamazione. paruta, 2-2-494
poesia, i pregiu porte ella si mosse. marino, 274: questi
in su la gruccia, / ch'ella noma coturno, si strascina / senza aver
questa asserzione sia un po'gratuita. ella non trova in questo genere se
, la rettitudine. verga, 2-270: ella si scaldava al sole di novembre dietro
del mondo per giulia non esiste. ella è perciò tanto irragionevole da sembrarle naturale
anni. cattaneo, iii-4-12: riserva ella ai soldati dell'arciducato d'austria e
ad altri per il tempo in cui ella doveva sgomberarla. 2. burocr.
nostri argumenti contro alla escomùnica, se ella valesse; e non poteremmo sostenere la
, e poi per tenuissimo ulceroso laceramento ella [l'uretra] resta escoriata e gemente
eroi, la ingrassarono; e ora ella produce di questi cavoli. papini,
inutile alla natura, e di cui ella si sgrava quando può per le solite vacuazioni
ambra... tennero alcuni ch'ella fosse una gomma, altri un bitume
: ma questa nostra nobilissima patria è ella forse una pubblica cloaca, che ogni
coda. / la natura ha sbagliato, ella dicea; / non è che un'
. a. verri, ii-283: ella [la vestale] inorridì, pallida all'
guidiccioni, 4-186: sì bene ha ella da provvedere a qualche trascurato abuso ed
dottrine de'maestri della tortura, ch'ella è crudele e crudelissima, e che se
ritmo? d'annunzio, iv-2-256: ella si disperava, pen sando
indugiare la esecuzione che saper si possa se ella lui vuol per marito. machiavelli
delinquenti medesimi. monti, v-162: ella sa quanto sia fallace consiglio il riposarsi sull'
facile esecuzione. alfieri, v-2-850: ella saprà che io sono stato straziato qui
gran parte anche dal modo con che ella viene eseguita da'cantori. p. verri
bibbia volgar., ii-32: se ella avrà fatto adulterio, l'acqua entra
quel bel viso leggiadro, in ch'ella volse / mostrar qua giù quanto lassù
ferrara: non è difficile / punto ch'ella non tolga dall'esempio. caro,
l'episodio della madre lombarda che compone ella stessa nel funebre carro la sua piccola
modello, / voci, di cui ella aveva pronti gli esempi negli esempi s'ami
., 5-10 (91): essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono essemplo
bibbia volgar., v-796: aprie ella la bocca al -essere esempio;
dal primo ben dire, quand'ella insegnò buona dottrina, in che semplici
). machiavelli, 1-i-406: come ella fu impresa impossibile, e cosa maravigliosa
, dalla propria memoria [colui ch'ella aveva amato giovinetta]. e senza mai
, 1-966: circa alle lodi ch'ella mi dà, ringrazierò, e le riceverò
ringrazierò, e le riceverò, perché ella ha lodato senza assegnarne il perché; ed
poi falsa la conseguenza che... ella [l'aria] dovesse esentarsi più
la chiesa, e fosse per rappresentarla finché ella durasse. viani, 13-250: gli
iacopone, 41-21: a ciò ch'ella sapesse corno sé essercire, / de
. lacopone, 41-18: acciò che ella avesse en che esserce- tare, /
firenzuola, 252: al presente ella arde d'un giovane, il quale è
annunzio, iii-1-268: ma esercita dunque ella un diritto inviolabile? nessuno potrà vietarle
, girando per le stanze, ebbe ella naturalmente la curiosità di guardare presa
al mirar poi quel potere stupendo che ella esercitava sul ferro delle scarpe contadinesche,
rame e di ferro, mentre ch'ella potè esercitarle. spolverini, xxx-1-58: quella
/ metastasi ©, le ariette, ella n'è pazza. / la si va
, d'autorità, di supremazia che ella volle esercitare nella nuova casa. palazzeschi,
. monti, x-2- 282: ella per fiere / balze e foreste errò gran
facoltà. cattaneo, iii-4-12: riserva ella ai soldati dell'arciducato d'austria e di
in esercizio talvolta l'aere, perché ella non si condensi e putrefaccia.
ordinò la sua gioventù lacedemone, che ella con più avvedutezza sopportava 1 disagi della
richiesto l'esame; e nella graduatoria ella non può non avere bonissimi punti.
una grammatica inglese che da qualche tempo ella aveva intrapreso a studiare, un quaderno per
si permettevano di farle, come se ella, avendo per fortuna un marito di quella
possa incontrar quella grazia, colla quale ella è solita di abbracciare la devozione ed
tributo sulle mercanzie che entrano o escano, ella ordinariamente impone la pena della perdita della
qualche parte l'esige, non ha ella (l'adulazione) in alcuni casi
come nella formazione e nel suono, ella [la vocale i (?)]
par., 10-129: lo corpo ond'ella fu cacciata giace / giuso in cieldauro
immortalità felice. manzoni, 829: s'ella intatta / tutto corse il tristo esiglio
sarebbe grave il morire, s'avvenisse ch'ella tei comandasse, tu sia mandato in
prese la grandezza di questa città ch'ella volea fondare. testi fiorentini, 186:
ferri adunchi. roberti, x-133: ella tutto predisse, / ella tutto descrisse
, x-133: ella tutto predisse, / ella tutto descrisse / la canna, il
, giove. d'annunzio, iii-1-316: ella porta una veste cinerizia alla cui estremità
anonimo, ix-891: questo è segno ch'ella non si cura / della tua morte
di sole. varano, 124: ella aveva lunga ed aggirevol vesta, /
che s'altri non l'aita, / ella fia tosto di suo corso a riva
, anzi tenere per fermo, che ella vuol concedere alla facoltà filologica di bologna
salariare la sapienza vostra, che sola ella sa favellare di se stessa. f
, ii-xn-7: cominciai ad andare là dov'ella [la filosofia] si dimostrava veracemente
moravia, i-292: « eppure », ella filosofeggiò sottovoce, « pensa quanto sarebbe
savio cotale diflfinizione di filosofia: ch'ella è inquisizione delle naturali cose e conoscimento
filosofìa non sarebbe stata in tanto onore s'ella non fosse essuta invigorita per contenzione
e per ciò medesimo più attraente. ella comprende tutto l'uomo, e non
l'uomo, e non lo divide; ella congiunge l'uomo all'uomo, e
(quel ch'è più e meglio) ella congiunge l'uomo a dio. rosmini
e grave e leggiera perché alle volte ella sale ed alle volte discende? b
o ridiventa. d'annunzio, iv-2-592: ella si affrettava ora a trattenerlo, a
egli fosse per isfuggirle, come se ella sperasse di poter trovare in quella notte
guardò l'uscio piccolo dietro del quale ella indovinava donna chiara, l'orribile vecchia,
quadri. pananti, i-302: d'amanti ella avea sì lunga filza / da far
alvaro, 13-290: sapevo già che ella leggeva qualcuno dei libri proibiti, i
infra gli alti alberi dipignere la via onde ella passa. vito da cortona volgar.
dei calzari. aretino, 9-292: ella tutta piena di mestizia si stava tacita
-sf. alvaro, 9-192: ella vuol piacergli a ogni costo, e lo
io era certo,... che ella era in cielo. albertano volgar.
carducci, ii-18-155: faccio voti che ella dia il lavoro finale su albertino. pratolini
alla fine. cino, iii-104-38: ella [l'anima mia] non mor,
dal palazzo delle finanze in roma ella domina, unica dea, il bello italo
scientifico. montano, 155: un giorno ella, che per saperlo giovane di notaio
certo momento tal plebeo, con cui ella scambiò saluto e si intrattenne a parlare caloro-
». gli ingannati, xxi-1-179: ella, che ebbe pietà di me, non
di me, non finò mai ch'ella fece venire più volte flamminio a parlar seco
'ntoni salutò la sara colla mano, ed ella rimase colla falce in pugno a guardare
occhi, / cupido ti seguii finch'ella visse. nieri, 148: finché c'
i tormenti. algarotti, 7-172: ella sembra, dice il tosi, la girandola
contenuto da altra sfera: / ed ella contenuta ragion vede, / sì che aver
alla cognata,... e che ella darà mano al felice esito de'medesimi
sì unitamente dipinta e condotta, che ella pare fatta in un giorno, e
la fu all'animo, nel quale ella pose tutta la sua speranza. grazzini,
crudele, la quale fa povero cui ella piglia, perché non pone fine nel
di calce. linati, 8-72: ella [la mugnaia] guardava malinconicamente il
solamente, ma ebbero per costante, ella essere una fine simulazione, che nascondesse fellonia
meno. petrarca, 325-80: com'ella venne in questo viver basso, / ch'
. marino, 3-134: la destra ella gli stese, e 'l vago lino
un cappello di paglia finissimo: perché ella disse di non avere mai veduto il più
obbietto passi alla fantasia, e ch'ella poi ne formi, per così dire,
perfezione. caro, 2-3-276: ma perché ella n'abbia più fina conoscenza, e
libbre quindici intere in tutto, ch'ella mi spedirà al più presto. panzini,
esprimersi). anonimo, ix-836: ella scherzava col cavalier fino. f
15-162: davanti alla fragilità degli oggetti che ella riordinava nella sua valigia, pensava che
riordinava nella sua valigia, pensava che ella fosse ugualmente fragile, fine, colta
appunto perché non è mai passione: ella, e più finemente educata di lui,
all'aria,... sebbene ella pare a molti alquanto crudetta que'due
. d. bartoli, 10-264: ella [l'incudine] è con la maggior
la monna alla finestra, / perché ella mostri il culo alla brigata, / dicea
in man. fagiuoli, 1-5-267: -soscriva ella signor padre dunque. -io e?
mezzo sotto esso filo per modo che ella fosse come un fenestróne alto. b.
il quale avesse potuto indovinare quello ch'ella avesse nel cuore. de sanctis, ii-15-379
antifrasi. marini, i-81: comparve ella sul fin del giorno, e mi
fa molte finezze, ma so anche ch'ella non vede l'ora di essere a
acconsentirli. tasso, 4-90: stassi talvolta ella in disparte alquanto, / e 'l
genitor somiglia. metastasio, ii-52: ella, che brama / solo esporti al periglio
a dormir la matrigna e il padre, ella, fingendosi di far carezze all'uno
e bisognosa, il proprio nido / ella medesma pur compone e finge.
suo piegarsi sepolcrale verso la terra. ella finse di niente. salutò ornella come
, 40-11: la virtù della penitenza ella è di tutte l'altre virtudi sommo
/ sì litigato / dell'inguistara. / ella prima, ed io secondo, /
io secondo, / io primiero, ed ella dopo, / di quel liquido piropo
anticristi. lalli, 12-141: tosto ella [la città] s'empì da tutti
che gli finisca le pene, e ch'ella lasci ogni paura; e giurale per
fenisca il corpo, / sì ch'ella abenti dissolta dal corpo. guido delle colonne
fuori la fiamma per molti luoghi; ella puote soffiare, e quante volte si muove
a fare, facessi che, s'ella si morisse, il capitale si perdessi;
mi diede / noi sosterria, però ch'ella è finita. boccaccio, vi-260:
spigoli dei confessionali. moravia, viii-34: ella si lasciò attirare docilmente, ma all'
strane, / e niun sa com'ella ha da finire. / s'oggi si
, 30: è d'opinione che ella si finisse di far nera per l'esequie
sarebbe meglio finirla nel lago » diss'ella, amaramente. boine, i-46: per
una lingua è monca e dappoco finch'ella non abbia la sua finitezza negli usi
si accorge che io lo cerchi, ella è finita, / né mai potronne ricavar
prima occhiata che, tornando in sé, ella rivolse a ga briele,
rosaria, dalla mia parte. ella dice: « volete anche questo finocchio?
nendosi ad ogni caso che ella potesse partorire, e se vostra
parabosco, 5-6: io son sicuro che ella non ha male alcuno,..
alfieri, 1-966: circa alle lodi ch'ella mi dà, ringrazierò, e le
ringrazierò, e le riceverò, perché ella ha lodato senza assegnarne il perché;
perché senza la riflession della vista al sole ella non sarebbe, io dico che anco