fini. apocalisse volgar., 27: ella si vesta di baldacchino risplendente bianco.
lentini, ii-84: perché megli'è per ella pena avire / che per un'altra
gallina, che, per uno uovo ch'ella fa nella casa, grida tanto e
grida tanto e sì baldanzosamente che basteria s'ella l'avesse fatto d'oro. dante
lunghi sarmenti, con i quali si va ella avolgendo a ciò ch'ella trova.
si va ella avolgendo a ciò ch'ella trova. dossi, 444: le vie
pascoli, 709: il corpo amato ella non vide, chiuso, / coi molti
bandello, 3-62 (ii-572): ella fu dentro il castello di londra decapitata
sentii leggersi il processo, essendo già ella condutta su la bai tresca, e
da molti soldati,... ella si risolvè, non vedendo di potere
, ecc. foscolo, v-58: ed ella... aveva, come per
linati, 8-84: ma che modi ella tiene nel far ciò! modi suoi
ingenuo e scomposto. comisso, 7-299: ella era subito rinvenuta per balzare verso quel
di sangue riempia. alvaro, 9-203: ella stava seduta presso il letto, con
, viii-129: avevo sinora pensato che ella avesse raggiunto il limite massimo della sua
per rimandarle tutte le belle cose che ella mi dice. collodi, 518: il
iii-17: io ti so dire, ch'ella me ne dette una balzolata delle buone
viso di bellezze netto, / fin ch'ella non cerne col burattello / biacca,
i dui anni, o che ella gli venisse a noia, o che egli
gliele vo'dir subito; e sa ella quel che ell'è? ell'è quanti
gambe in aria. alvaro, 9-135: ella si metteva solitamente a bambineggiare, come
suo bambino che nessuno voleva seppellirle ed ella non voleva lasciare insepolto. giusti,
due candele, una bambina morta. ella era tutta vestita di seta e intorno
. « non fare il bambino », ella disse con voce ragionevole. « separarci
la ragione, anche a risico, che ella possa essere una bambina. 8
mondo. lippi, 2-19: anch'ella con gran gusto del marito, / stampò
, se la natura domanda ciò ch'ella ha perduto: ragionevole cosa è bamboleggiare
in una banca di tal modo, che ella e la banca rovinarono per terra con
di quelle miserabili sessant'onze annuali, ella cominciò a negoziarle, a darle in
a. f. doni, i-46: ella... tanto scrive che un banchieri
, 59: banchiere:... ella è [voce] di senso onorato;
e aggiustiamo questa cosa sotto banco, ch'ella non vadia al palio: io lo
piega ad ascoltare. idem, iv-1-412: ella andava, col suo passo leggero,
convesso della nave, che avanti ch'ella potesse uscire per le buche perciò fatte
pudore e i costumi presenti) sarebbe ella un'opera utile? nievo, 14:
tappezzeria medìcea orlate di velluto rosso, ella si fermò. beltramelli, i-211:
che almeno se non ha braccia, ella ha in quello scambio una bandella, e
a'venti. lippi, 6-36: ed ella, or qua or là voltando inchini
per dirle qualche cosa di particolare. ella si guardò bene dall'offrirgliene il bandolo,
mio pianoforte. de roberto, 608: ella gli aveva finalmente consegnato i conti dell'
ad una barattaria si giocava e perdeva, ella, trovatasi mal contenta, deliberò di
! redi, 16-v-170: sappia pur ella, che altre barbe più lunghe e più
! / ché gli facea sentir s'ella è affilata: / quanti ne giugne,
un palmo di barba, che import'ella? berchet, 68: la forma poi
, e barbe gitta per tutto, che ella sembra un albero capovolto e sepolto.
ridottava uomini strani, / sì facev'ella que'di su'ostello. boiardo, 1-13-33
udir tutto quello che il frate ed ella ragionavano. aretino, iii-6: ogni
sospetto, ma me la dica tale qual'ella è. cattaneo, iii-4-130: il
: isifile vien poi, e duolsi anch'ella / del barbarico amor che 'l suo
: trovisi una sola gente, purch'ella non rimanga in estremo grado di barbarie,
copra, / rotante col suo figlio ond'ella è vaga, / veggendo roma e
allora lontanissime le altre nazioni, ch'ella chiamava con romana superbia « i barbari
vendetta quel più che barbaro scempio, ond'ella è rimasta presso che disertata, non
d'ambra, xxi-44: di sorte seppe ella teneramente raccoglierlo ora con le risa,
/ d'orlando, il tradimento avea fatto ella; / edera un barbassor molto stimato
e la terra divise, / e 'n ella fece e mise / ogne cosa barbata
è radicata. boccaccio, v-71: ella... mi mostrò quali parti del
mare; e aggiungo adesso che se ella arriva a poter barbicare nella mota salmastra,
segneri, i-518: la radice tanto ella vale quanto ella è ben barbicata.
i-518: la radice tanto ella vale quanto ella è ben barbicata. 2
un barbiere lì presso, e finch'ella rinveniva, per toglierle la commozione della
giovane sedersi entro a una barbieria, ella mi comandò ch'io ricogliessi alcun de'
soffitti delle loro stanze, crede ella forse che piglino uno di que'
2-8 (231): ma ella né allora né poi il conobbe punto,
onta. getti, iv-60: oh ella ha anche la barba, femmina barbuta
dirle molte ciance, di modo che ella subito s'avvide di ciò che egli
non sentiva 'gnuno. nievo, 764: ella si tolse dalla spada dell'aquilina su
per la gola chi vuol dire che ella sia stata fatta de le barde di bartolommeo
). fagiuoli, 1-5-267: soscriva ella, signor padre dunque. -io eh
profusione. lippi, 6-77: ed ella, per offerta così magna, / ringraziamenti
la bareria / non mi riscattas- s'ella già per qualche / verso, io so
n., del quale io penso ch'ella sentirà quel buon odore che n'ho
, anzi una nicchia, / ond'ella [la luna] fosse svelta. idem
vedeva pure ad un cotal birlume che ella aveva bel viso e le carni morbide
, 277:... negli stecchi ella soffiò, mezzo arsi; / e
nell'ultimo barlume della conoscenza, ch'ella mi facesse piovere su la faccia,
avea ricolta, / per veder s'ella è vera o barzelletta,...
88: non era dunque strano che ella aspettasse con impazienza 11 dopopranzo, quando
uomo che gli piace barzellettare, ed ella crede sia di lei innamorato, e
falda del berretto basco il velo che ella teneva sollevato sulla fronte. e.
proprie,... ma che ella fosse la base e il fondamento, e
che che si dica plutarco, che ella non attrae le cose inzuppate d'olio
ora veggendo che di giorno in giorno ella più si mostrava ritrosa e che quando
i-337: basì di paura, gridando ch'ella verrebbe subito a vendicarsi. casti,
di fame, sin dopo mezzanotte, ella doveva pur mangiare. pirandello, 8-378
la solida estimazione. alfieri, 1-353: ella di te non degna / ben
/ per che si fa gentil ciò ch'ella mira: / ov'ella passa,
ciò ch'ella mira: / ov'ella passa, ogn'om ver lei si gira
e tacque. parini, 293: ella, bassando gli occhi dolcemente, / il
lenito che con una somma grossa, ella la dava. einaudi, 1-520: senza
1-8: s'immagina che... ella [la lingua] sia ricca abbastanza
. goldoni, ii-692: se vuol ella ripigliar marito, quattro, cinque,
ne ringrazio. ben è vero che ella è più del bisogno la metà. perché
. bibbia volgar., x-551: ella di copra di bissino candido e
gl'occhi contro a quel lume ch'ella, per loro insegnamento, gli tien
: e vo'sapere intanto / s'ella diceva il ver, come tu narri,
del carbone. rossetti, i-515: ella forse si diede ad intendere, che per
profondità dell'intelligenza. nievo, 236: ella intanto provveda che suo figlio si assodi
alla sua voce quell'accento ch'ella già per esperienza sapeva efficace a
pindemonte, 18-350: l'eroe gioì ch'ella in tal modo / de'proci i
i nuovi blasoni. pratolini, 2-467: ella si è sempre sentita generosa e leale
toro condotto dal boaro alla falsa giovenca ella vede. panzini, ii-112: il
bizzarro artefice. deledda, iii-558: ella cresceva di statura e diventava bella,
natura ha riparato alla virtù visiva, quando ella è offesa dalla superchia luce, di
cardinale. ariosto, 5-33: ch'ella gli avea giurato, e a bocca e
. ariosto, 424: dunque debbe ella attendere, / a bocca aperta, che
naschino / e si maturin poi, s'ella de'pascersi? varchi, 22-37:
. i. nelli, 14-3-5: ella sa tanto bene quest'arte, che
dante, par., 1-87: ond'ella,... / a quietarmi l'
non aprì bocca. nievo, 763: ella poi, se anche entrava nella mia
, 16: la fanciulla 10 vedrà ella, la quale se ne ricorda e sempre
ad alcuni, i quali spargevano che ella per tempo alcuno non era stata tenuta
fagiuoli, 1-1-194: almanco non permettete che ella viva seppellita e serrata a chiave in
b. davanzali, ii-480: bramò ch'ella [l'accademia], che nelle
allega altro tutto dì, se non ch'ella ha così bello bocchino sappiente, et
picciuolo delle foglie e il gambo donde ella nasce, vien fuori un filo bianco,
arte fosse finita negli artifizi, o ch'ella sia come il verme della seta,
il miglior boccone. verga, 3-30: ella gli è sempre per casa, come
preso dalla medesima al boccone, / mentr'ella saltò in barca, chiuse l'occhio
testa gli dié tal'iscorta, / ched ella 'l mise giù in terra boccone.
e la passa dall'altra parte. et ella / cade boccone, al colpo,
... che si scorgeva bene ch'ella lo minchionava a credenza. alfieri,
. panzini, ii-251: ma volgendo ella la testa, si vedeva il bianco di
, 28-15: dal collo un suo monile ella si sciolse, / ch'una crocetta
broncio. berni, 16: ess'ella teco mai rappattumata, / a poi
. pratolini, 2-534: un giorno ella vide gigi e musetta che facevano le bolle
. g. gozzi, 1-343: ella è maravigliosa cosa il sentire paradossi,
una parte del peso grave, ch'ella sopporta volentieri per amor mio. gelli
dir toscano, che le bisogna? ha ella per avventura a passar per concilio,
faville isfavillante. idem, i-ii: certo ella passò in breve tempo le calde onde
tra le vent'una e le ventidue ore ella l'attenderebbe su la porta del suo
16-v-279: quando si reciterà la commedia, ella avrà in casa i sei bullettini,
geloso la tien sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole,
/ ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole, / sì lui faccia intendente
è usata; / per che convien ch'ella sia stufata, / ché colla stufa
bolliva sotto. moravia, ii-391: ella bolliva di impazienza e di ira; ma
sia scritta prima o qual poi. ella pone sempre la data del 25: la
stese. il bollor ruppe fioco. / ella ne sparse un'altra brancatina. d'
riposela al fuoco, tanto / ch'ella levò il bollore. manzoni, pr
la pasta del pane si fermenta, ella cresce di mole, ed occupa maggior luogo
dare a quell'opera, finita che ella fu, gli donò mille lire di
. allegri, 101: dond'ella bolzonando di poi, faceva caldamente innamorare
perfidia e l'infedeltà di colui al quale ella sembrava pronta a sacrificar tutto. verga
a travasare moglie, fante, masserizie, ella non mi quadra. ariosto, sai
lancie e ciò ch'io potrò, perch'ella si guasti. burchiello, 184:
anche una minaccia. pratolini, 1-10: ella aveva sedici anni quando la guerra arrivò
. dati, i-382: se veramente ella [la geometria] non servisse ad altro
quasi senza vigore. morando, i-286: ella con l'empia man, ch'ardor
lavoratori: imperoché, oltre al far ella gran resistenza all'aratro con le forti radici
supporre la bonarietà tedesca, non può ella però esser tale che scenda all'estremo
? » dissi. « si propose ella, signore, una radicale bonifica del genere
, cominciano a squittire delle rise, ed ella anco se ne rise; ma la
. gelli, iii-12: che borbott'ella da sé la sciagurata? caro,
roberto, 574: sola fra tutti ella non sapeva del testamento del padre. non
lei? e che? pensi tu ch'ella sia di bordello? andar vi ti
, 4-320: e nota il tempo ch'ella [marfisa] si confessa, /
della nave, anima candidissima, come ella sa; e la compagnia che vi
poltrona dai braccioli coperti di trina. ella si sedè sul bordo del divano. cassola
, iv-2-889: « taci, taci * ella disse con l'indice su la bocca
di milano '. nievo, 345: ella gli tien bordone con centomila moine che
stanchi. di giacomo, ii-782: ella... almanaccava intorno a'mezzi,
-se io avessi così bella cotta com'ella, o sarei altresì sguardata come ella
ella, o sarei altresì sguardata come ella. fiore, 149-7: cento milia cotanti
brutale ricchezza e della boria brutale ch'ella inspira. gioberti, ii-28: la
di casa navagero scolpita sulla fisonomia, ella non avea mai ottenuto altrettanto. verga
panciatichi, 31: alcuni stimarono che ella [la sentenza] fusse borgnola, e
e indurla al matrimonio col marchese, ella aveva ricorso a quello dei quattrini e,
lunghi e le borse sotto gli occhi, ella invece fu molto fresca e bella.
carniere. lorenzo de'medici, 5-24: ella non è sì fantina, / che
;... onde che anch'ella in quel suo piacevol modo boschereccio, boscherecciamente
tasso, 7-6: ma son, mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti
a riposarsi. cattaneo, iii-1-289: ella [la francia] sognò il possesso
della cornamusa. simintendi, 3-180: ella riempié l'aria con suoni del percosso
alcuni storici, ma ben sì che ella con maniera più speditiva, più sicura
bussolotto. di giacomo, i-717: ella girò intorno, frugando qua e là
detto da una sua vicina che, s'ella si botava di udire quaranta mattine la
boto non volea servare, / ha ella usato il già veduto male. sacchetti
d'una giovinetta? per botacchiola ch'ella si sia, la fa scaltra, ardita
e séguita già sono molti dì, ma ella... è sdegnosa com'un
soave odore: e imperò si mette ella tra i vestimenti. dioscoride italiano, 3-130
mare; / e con un monte ella prendea del cielo, / e giù dal
, / e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti e bracciali
. saccenti, 1-2-48: che s'ella non va ben, la botta è ita
vedere sì gran lavorio, mentre che ella si maravigliava e baloccava per vedere quello
porta: / e poi (bench'ella fosse alquanto stracca) / dà una corsa
una corsa, e in dite anch'ella insacca. note al malmantile, 6-26:
non si vuol lasciar vedere, se ella non va a consolarlo. carena,
i-543: quel po'di brio che ella trova nella lingua usata nei miei scherzi,
perché la sua bottega vende quello che ella ha a vendere. giusti, 2-27
la piglierei a sospetto, e giudicherei ch'ella fosse bene a bottega e esercitata nel
de sanctis, iii-314: lontano, ella vede la collina di montmartre, dalla
bottiglioni, gli orci, i barattoli, ella ispezionò bene le sue provviste. moravia
il reverendo padre. verga, ii-169: ella impallidì visibilmente, e s'alzò di
, 2-369: volle coglier le rose ella stessa perché le povere piante non fossero
zanne. d'annunzio, iv-2-245: ella aveva nella persona, nelle vesti,
vizza il mobile bozzolo della caramella ch'ella eternamente succiava e che credo le sia
-al figur. nievo, 546: ella sembra occuparsi piucché altro della festa,
con la delicatezza di gegno che ella gli faccia qualche favore in tempo che sia
/ e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti e bracciali e
, 24-69: da sommo ad imo ella il partì ugualmente, / e di sotto
lunghe bracciate quiete. moravia, ii-146: ella concedeva al figlio un metro di vantaggio
un tratto la festa si scompigliò, ed ella a braccia fu rincondotta fino alla casa
contento in ricompensa del dispiacer di quando ella mi fu di braccio tolta. tasso
, / bella come fu allor ch'ella s'offerse / e nuda in braccio a
dalla reina a braccia aperte, ed ella medesima le puose a sedere nella sedia sua
musica ha preso troppo braccio, / ella sola esser vuol donna e madonna.
multiplicare e compartire i rami, tal ch'ella fa da sé sola una selva pensile
tago da mezzogiorno, ancora che qui ella si possa chiamare per più vero nome
poltrona dai braccioli coperti di trina. ella si sedè sul bordo del divano.
le piaccia, / e chiama lei quand'ella i bracchi mena / per le campagne
a terra. nievo, 602: ella se n'avvide e si contorse tutta come
castagne marroni biondi e rotondi, che ella aveva sotterrati sotto ad un grosso spessore
bianchi, i bramangieri, de'quali ella faceva non altre corpacciate che facciano di
d'andare avidamente ad abbracciare il sole, ella sola l'abbia fuggito, ritirandosi verso
con una bramosia torbida di godere; ella sana, ricca, quasi inconsapevole in quella
di piacere. verga, ii-509: ella sentiva ora una bramosia calda, un
parola le bruciava le labbra e ch'ella non era più capace di trattenerla. bacchelli
pensare più oltre. verga, 2-121: ella doveva esser lì, dietro ogni persiana
non son vecchio come io ti paio, ella se n'è bene accorta ella;
, ella se n'è bene accorta ella; ma altramenti ne la farò io accorgere
stralunare gli occhi che parrà proprio che ella dia i tratti. -acer.
stese. il bollor ruppe fioco. / ella ne sparse un'altra brancatina.
più che impudica,... che ella aveva messosi in casa gli adulteri a
, i-512: così, senza parlare, ella pregando mentalmente, il marchese cavalcanti ritrovando
cuore le facesse groppo alla gola, ed ella per continuare dovesse gettarlo via di tra
d. bartoli, xxix-1-210: ella [la mano] brandisce un'asta,
rimando stracciato il suo sonetto. se ella ha voglia di ballare, tenga pure ognuno
argento. targioni tozzetti, 12-1-205: ella [la medaglia] è bratteata,
degli scapestrati. nievo, 193: ella era uscita nei campi verso fossalta;
a minacciare e bravarle su la vita se ella o la figliuola ardivano dir parola di
. boiardo, 1-23-51: mentre che ella braveggia a suo volere, / non
ai veleni è il meno importante effetto ch'ella faccia. cattaneo, i-1-262: l'
considero che l'opera, fatta ch'ella fosse, verisimilmente non sarebbe letta che
la sillaba loro è lunga, che quando ella è brieve: perciò che con più
d'interdizione, e dubitando egli ch'ella non lo volessi ubbidire di fatto [
. andrea da barberino, 90: ella lo mandò in parti cristiane, e
, col quale come egli la tocca, ella va con lui, e dalla moglie
. f. d'ambra, xxi-37: ella ha certi suoi brevi, che la
fallace sia nella medicina la sperienza? ella non ha mai potuto né pur una
, dove bolle l'acqua come s'ella avesse (e forse l'ha sotto)
, o serra quella porta, ch'ella getta brezza. soderini, i-475: tenutala
da casa che lavori la [= ella] faccia, ed essa vi risponderà,
se la divora. dossi, 773: ella tiene socchiave... una raccolta
nencia mia di far cappegli: / ella gli fa con que'bricioli intorno, /
la colorita. algarotti, 3-334: ella pur sa quanti architetti dessero briga alla riga
briga di più. leopardi, iii-538: ella potrà... mandare direttamente il
, non mi curo né occorre ch'ella se ne dia briga, perch'io non
una tua lettera. leopardi, iii-12: ella non vorrà prendersi per l'incommodo che
buon termine. nievo, 120: peraltro ella si tolse la briga di interrogare germano
non venivano punto e per brigare ch'ella facesse non aveva trovato che i figliuoli
. rainerio da perugia, v-68-174: ella si brighi de la dota e de
mandolino arrivava. svevo, 2-386: ella rispose con un lieve inchino della testa,
algarotti, 3-5: ogni viaggiatore, ella ben sa, facilmente si persuade, e
. boccalini, iii-409: e dici ch'ella n'è allegra? gnatone. -e
i denti. panzini, ii-422: ella e la marchesa erano brinate come mandorli
la mia leonora. ogni volta che ella mi torna alla mente, mi nasce
già io. anzi pur sì: ella ci va di brocca. 4
pascoli, 212: e dava nel frattempo ella una mano / all'altre donne
non sperar d'averla in fretta; / ella ti chiede una broc =
bersaglio, nel quale del cielo, ella non arriva... se non colla
fiore, 168-2: e s'ella ne prendesse gran funata / di
poneste al fuoco, come credete che ella fusse bella quella acqua? ella sarà la
credete che ella fusse bella quella acqua? ella sarà la più sozza brodata che voi
. b. croce, ii-8-80: ella somministrò loro [ai commensali] per
panzini, ii-230: a quest'ora ella attende: la mensa è preparata, tutta
. giusti, ii-460: vedo che ella non mi passa le frasi torturate e
con isdegni. pulci, iv-175: ella mi guata, e non mi tien più
altro che vi può cadere tuttodì, ella in brieve si riempierebbe e riturerebbe in maniera
. aretino, 8-195: s'ella è a tavola, ogni mosca gli pare
quel punto la campanella del pranzo) ella il pregò... di restare.
. d'annunzio, iv-2-868: allora ella guardò il viso raso del compagno,.
alvaro, 4-129: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come se la proteggesse
incontrai nuovamente èva faccia a faccia. ella mi lanciò a bruciapelo uno di quei
parea le uscisse a stento dalla gola, ella ardeva tutta, il suo alito breve
parola le bruciava le labbra e ch'ella non era più capace di trattenerla.
fa la padella da bruciate, / quand'ella è piena, e dalle fiamme ardenti
un olmo. moravia, ii-48: ella era snella e magra e come bruciata
importa il ritrovarla, perché non avendo ella figliuoli, ella debbe dubitare, che
ritrovarla, perché non avendo ella figliuoli, ella debbe dubitare, che morto nicolozzo,
la meraviglia vide questa nazione, che ella credeva una compagnia di cantanti, questo
una compagnia di cantanti, questo che ella chiamava un popol di morti, questo
clamorosa. d'annunzio, iv-2-520: ella doveva avere i sensi acuti, perché
guida. verga, i-465: ora ella portava i cappelloni a piume, e gli
torrismondo, 1244: or non è ella assai gravosa cura / quella de'figli?
25: dille ch'io so, ch'ella sol cerca il piede / metter su torme
alla piastra dorata, che quando ella sia piana e non molto grande, potrà
. giamboni, 2-50: ma ella è chiara in tal maniera ch'ella
ma ella è chiara in tal maniera ch'ella può ricevere illuminamento d'altrui, come
pendio. soffici, 1-24: quand'ella vide che lo sconosciuto le si avvicinava
così bruno. serao, i-90: ella non sembrava aver freddo, la signora
, 6-344: si veste tutta a bruno ella e la corte, / al tempio
vaga, e per colori, / com'ella è nel suo bruno ad arte incolto
esortazioncella. algarotti, 3-210: ben ella saprà variare e spezzar le tinte,
, 10-974: ve'come ne gli occhiuzzi ella par vispa. / -forse che
stelo! d'annunzio, iv-1-993: ella gli tolse di tra le ciglia qualche
il fattore dà di brùscolo, ed ella, superba di essersi messa nella grazia
dolor sì forti un umil bruto, ed ella / de'suoi lievi dolor tanto è
: i suoi denti stridevano, ed ella mugolava come un bruto ferito. d'annunzio
tasso, n-i-293: e se avviene ch'ella [l'anima] non si brutti
, e non solo nel suo racconto ella non è parricida, anzi salva al padre
brutto del mondo. che ragione ha ella in sé per esser bruttezza? se tutti
uomini fossero così fatti, non sarebb'ella bellezza? b. croce, i-1-383:
., 8-4 (254): ma ella avea il più brutto viso e il
sangue e di polvere,... ella poggiava il gomito sulla tavola.
la rendeva orrenda, malgrado la cipria che ella adoperava di nascosto, e l'acconciatura
ed io ne vo com'un birbone a ella / la sera in sul far bruzzo
or di'la tua novella. / ella dice, ell'è pur buona, /
si rimurò, vidde esser vero che dentro ella era vota. pulci, 5-55:
: ed egli fu il leucoio, ella il galantho, / il fior campanellino
nievo, 73: la gente diceva ch'ella aveva le mani bucate; ed era
mattina è tornata; e, poi ch'ella ebbe preso un topino nel mio camarin
buco di quel tronco; percioché sendo ella voce fiorentina generalmente abusata, anch'io
quello che si mangia noi, guardate » ella disse, e prendeva così con la
bocca tonda. redi, 16-v-158: vorrà ella negarmi, che qui non sieno quelle
qui non sieno quelle conchiglie? oh se ella me lo negasse, io vorrei mandarlene
arte fosse finita negli artifizi, o ch'ella sia come il seme della seta,
, non ho saputo scambiettar sì che ella non mi abbia bucherato due volte per casa
grossa il trapassi, dove altro troverà ella il varco per entrar nel cannello?
che sì; ed elli li dice come ella debbe adoperare quel bucine. la fante
su un suo bucentoro pomposamente, quasi ella fosse la moglie del serenissimo? panzini
nominarla non s'intenda subito, che ella [la manteca bianca di fior d'
] si fa a firenze, e che ella viene da firenze? manzoni, pr
mahavanso. serao, i-215: pazientemente ella sopportava tutto l'urto di quel pomeriggio
a cui non prendeva parte, poiché ella era assorta nella buddistica aspettazione dell'amor
e rea. fagiuoli, 3-7-208: ella [la morte] non bada a giorno
bandello, 1-53 (i-614): ella cominciò seco domesti camente a
telliere, buffone; e per ciò ella ha un corpo ridicolo, e mirabilmente
sa, l'altra dicea, quel ch'ella valse: / e vuol far cleopatra
carte. d'annunzio, iv-2-1092: ella pronunziò l'ultima parola, nella sua
lippi, 2-71: tu sai com'ella andò, che fosti in caso:
buoni essere rei, e per contrario ella promuove i rei. crescenzi volgar.
veruno, grandissimi danni ricogliamo, empiendoci ella d'opinioni stravolte e vane, ed insussistenti
placo, / perciò (gli rispond'ella) di maniera, / ch'io non
nostra madonna, che una vesta ch'ella avea in dosso era così misera e
crusca]: insalasi la bulimaca prima che ella metta le sue spinuzze.
. f. doni, i-93: ordinò ella il suo pitaffio galante o la sua
alla soglia. alvaro, 2-134: ella cominciava a parlare per persuaderlo ad aprire,
. idem, 952: il resto ch'ella tien poi rimpiattato / sotto la cioppa
battiture, ma la lingua, ch'ella s'immaginava quello che egli dovesse volere
ad intendere al suo marito, che ella fusse una buona donna. cellini, 1-10
pareva! e peggio, che, essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono essemplo
nella sua casa una rivoluzione, che ella sopportò con molta buona grazia, per
, 4-26 (ii-799): come ella vide il gonnella, li fece uno bollissimo
in terra, domandò la buona femina dove ella fosse. pulci, 9-20: andandosi
: siete buono, se credete ch'ella voglia dirvi la verità. monti, iv-105
questa lingua. vasari, i-313: ella [sepoltura] nondimeno mostra che fu lavorata
son buono per darli, ma ella, a quanto veggo, non è buona
dalla sua nicchia. deledda, iii-996: ella davvero non rassomigliava e non doveva rassomigliare
padre delle buone lettere, questo ch'ella vede è quel tanto puzzolente cauterio di
sorpassati dagli animosi. leopardi, iii-923: ella si mostra qui, come negli altri
conto una persona; / ciò ch'ella fa, gli par che perle sia.
dolente fosse molto, e non sappiendo ella stessa che cagione a ciò la si
quella circostanza, per buona sorte, ella era in casa di suo padre, a
, / quando ai dì della festa ella si ornava, / ed ancor sana e
se le mie non son buone; ella mi facci grazia dopo quest'ul- tima
1-1-79: si è creduto sin qui che ella giovi; ma vi son delle buone
vi son delle buone ragioni, che ella sia più dannosa che utile. beccaria
. beccaria, 1-161: la morte è ella una pena veramente utile e necessaria per
corsini, 14-18: or sete salve, ella vi dice buona. -dormire
buona / e aspiri al ciel, dice ella, non t'awedi / della transfigurata
nelle cose della fede e dell'anima, ella vorrebbe pigliar 1'imbeccata da'suoi vicini
a lei è buono... dunque ella disceme il buono dal non buono;
4-203: « qui stiamo buono », ella disse. « il pamento, di
. buonarroti il giovane, 10-884: s'ella gl'improwi- società per azioni, in
si conti per calunnia: e che ella debba accettare che mi sia lecito o
avete il buon senso di supporre che ella non scorga scintillare l'ardore dei vostri
viso di bellezze netto, / fin ch'ella non cerne col burattello / biacca,
valersi ad alcun suo prò, quasi ch'ella fosse un burchielletto domestico?
. bandéllo, 2-38 (ii-7): ella che punto melensa non era ma avveduta
non rispondo altro se non solo che ella, che è ricca e senza famiglia,
non fossi in collera, lo argomenti ella dalla obbedienza con la quale obbedisco a'suoi
un « oh anzi, so ben ch'ella burla! *. giusti, i-43
i suoi tradimenti. serao, i-30: ella pettinava carmela con una rapidità meccanica grandissima
di vegliare accanto a lei! », ella rispose fra il burlesco e il serio
confortare proprio re marco, al quale ella ha dato la buscheratura più ignominiosa.
. e tanto la predicò, che ella in persona di sé nel suo letto
arriguccio le desse, per ciò che ella ne le renderebbe sì fatto merito, che
le renderebbe sì fatto merito, che ella non avrebbe cagione donde dolersi. sacchetti,
. d'annunzio, iv2- 1027: ella era avvolta in una di quelle lunghissime
par vuota. beltramelli, i-263: ella non udiva che il busso degli zoccoli
cristiano. carducci, 427: marchesa ella [la santa libertà] non è che
ben mescolata. nievo, 39: ella non compariva mai in cucina se non due
camera dovrebb'essere rispettata ». « ella si tenga le sue osservazioni » rispose
. pulci, xxx-n-8: squasimodeo, ch'ella mi par più bella, / e
con impegno. carducci, ii-16-55: ella non si perda d'animo; non
, ii-1-166: pel trasporto delle grosse merci ella [la strada da venezia a trieste
far caca, le dimandavano. et ella rispondeva che sì, et molti danari cacava
l'altra nave che voi dite, tornò ella, quanto all'essere...
dietro de'vostri danari... ella uscì bene quando noi, ma ella andava
. ella uscì bene quando noi, ma ella andava a malacca, che è di
.. dimenata con dimenazione alla nostrale ella diventa crespelli, cacchiatelle, pan della
ti siegue, e non aspettar che ella ti fugga. idem, 3-1005: ecco
, 19-84: ma tanto a quelli colpi ella si mosse, / quanto nel giuoco
del vento. nievo, 656: ella invece a mio credere andava a caccia
morgana] / nel medesmo vestir ch'ella avea quando / le dié la caccia,
, dov'è questo ladrone? / ella rispose coll'animo vinto: / -egli è
egli sonava a contesa co'pini; ella cantava a gara co'lusignuoli; insieme
spenta / solo in quel punto ch'ella si va via; / e ivi si
par., 10-127: lo corpo ond'ella [anima] fu cacciata giace /
; e invece di cacciarla via, ella non capiva in sé dal contento. svevo
ieri la tua cameriera? fa che ella mi aspetti ogni sera verso le 24
e poi da un altro presa, ella rimane a quello che la prende?
progenie di quirino / sovra cocchio dorato ella comparve. foscolo, gr.,
sostenere, con ciò sia cosa ch'ella sia cacciatrice d'allegrezza e di riposo,
allegri, 101: e però sappiendo quant'ella di lui fosse cacherosa, per dargli
zano, come altresì mettendo l'h dov'ella non si pronunzia. = deriv.
, da cadere. ariosto, 23-41: ella presso al cadavero si mette,
con una maggior veemenza furono ripresi, ella cantò. la sua nota su dalla
: nella fattura n. 8 che ella ha avuto la bontà di trasmettermi nella
musica, ma la rima: bastava ella sola a se stessa. carducci, i-782
atteggiamenti. d'annunzio, iv-2-454: ella era immobile, seduta su un plinto
urna. poggiato il gomito sul ginocchio, ella si reggeva il mento con la palma
medesma uscita di mente, senza avvedersene ella, tutti gli caddero, seminando la
, 14-49: vassi caggendo; e quanto ella più 'ngrossa, / tanto più trova
annottare. maggior progresso ha ella [la commedia] fatto ne gli
loro colpe contraddizione le era stata provata, ella tornava con acciocché rimanessono impuniti. francesco
di estasi con catalessìa; donde sorgeva poich'ella comincia bene e mal sentire; e in
dove'savere che ornai cade in peccato s'ella fallasse a eleganti, così abbaglianti di candore
il mio dio, e merito sed ella ben si porta. dante, conv.
3-1: pensando che... ella fusse (sì come suol avenire) in
tomba. monti, iii-254: l'aver ella ammesso all'onore della sua amicizia un
eclisse totale della luna, doppo che ella si è immersa nell'ombra terrestre,
di matrimoni. deledda, iii-646: ella cadeva sempre dalle nuvole: non si ricordava
, 1-56: oimè, che quando ella mi vide, in fretta / la canzonetta
peccato... credete voi ch'ella sarebbe caduta? manzoni, 166:
non è anco stabile in modo, che ella non possa cadere. moretti, 17-224
raccontandolo dove ne cadesse il proposito, ella possa render, colla sua facilità,
, volessero diminuirmi quella lode, qualunqu'ella si sia, che mi si perviene.
universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che ad essere le
immutabile ordine suo, da quanti arcani ella asconde nel fiore caduco e nelle stelle
e freddo 'l nido in ch'ella giacque. idem, 350-1: questo nostro
e solenne. idem, iv-2-648: ella era là, creatura di carne caduca
crederà essere coricata col frate, ed ella è coricata meco: e per certo
che l'antico nepente d'elena, giacché ella, come recita omero, ne imparò
, 2-54: ci mancherebbe questa, ella sarebbe compagna di quella di iacopo martinengo
l'uso soverchio dei cambi ch'ella permetteva alla sua nobiltà, cagionava
qual fosse la cagione, / ond'ella ha sì perduto il manicare, /
di rado giaccendosi egli con la moglie, ella non avesse qualcuno che invece di lui
ad avere compassione del fatto mio, ella mi cominciò a trattare assai umanamente.
era pagana, e là venuta anch'ella / per l'istessa cagion di ristorarse.
quale faccendola morire, ognuno giudicasse che ella giustamente morisse. belo, xxv-1-93:
che più forte fosse, comandò che ella fosse messa in certe case bellissime d'un
. bandello, 1-17 (i-206): ella il più delle volte si giaceva sopra
: essendo egli di salute cagionevole, ella ormai sapeva tutte le sue necessità corporali.
, responsabile. straparola, 3-2: ella costante, come forte torre da impetuosi
molto alla prima. magalotti, i-133: ella è una dura cosa, conte mio
con una bella compagnia: cagna! ella è pur bella. firenzuola, 621:
dee., 8-4 (255): ella aveva il più brutto viso ed il
, per amorevolezza la rimorchiava, ed ella... andava pure oltre in contegno
la martoriavano nelle sue bambine, quasi ella avesse loro portato via qualcosa. soffici
regalo d'una cagnolina di bologna, ella antipatica di tutti quegli animali...
in bocca alla monarchia, non perché ella smettesse il latrato... bensì il
cavra andà / e sì li parla come ella fa, / « dont vegni vui,
tuttavia, e mi fa temere che ella per via di qualche incanto non intenda
convesso della nave, che avanti ch'ella potesse uscire per le buche per ciò
i poli, sì come una tale ritiene ella in se medesima. bracciolini, 1-19-25
, / quell'occulta virtute, ond'ella mira / la tramontana sua, non
iii-16: nondimeno con costumi tanto odiosi ella alletta tutte le genti a servirla,
che resistenza di cuore intrepido si sia ella fatta incontro a molte fortune avverse e
che essi la posero, così come ella si trova, vi è gran fattura e
alla quale s'abbandonar nelle braccia, ella ricorse al confessionale; e ne tornò,
. collodi, 438: quando [ella] fu sulla vetta, ecco nuove
: dicesi che, collegato alla russia, ella voglia calare dal montenegro ed invadere cattaro
onde, siccome suole, / ornare ella si appresta / dimani, al dì di
... / sì che, quando ella fu poscia calata, / chi era
che fussero al mezzo di quella fabbrica, ella inchinò da un lato, è piegò
'l capo prudea: / ch'ella di lor niente si curava, / ma
. bibbia volgar., i-34: ella ti attriterà lo capo tuo, e
me, che cosa è questa? ella fia certo / qualche trappola tesa a'miei
berni, 10-18 (i-265): ed ella a lui ha volto le calcagna.
strettamente lo serra al contatto della ruota mentre ella gira. g. del papa,
g. del papa, 3-82: quando ella [la polvere del- l'archibuso]
parve che, per la stretta, ella [la spada] gli fosse montata su
schiava di quelli a'quali poco prima ella aveva calcato il piede nella gola. errico
]: la calcatrice, con tutto ch'ella nasca in acqua, e viva nel
in acqua, e viva nel nilo, ella non è pesce, anzi è serpente
anzi è serpente d'acqua, che ella uccide l'uomo, se 'l puote
stata, né sarà insino a che ella non si riduca a questa calcinazione universale
, 688: a uno tratto ella raccolse le gambe, e tirommi una
i bastoni. alvaro, 9-125: ella cavava dalla sua grande borsa alcune monete
. per la qual cosa mi avvidi ch'ella era fantastica, colerica, maninconica e
: sappi che la vedova, se ella si sa mantenere, ella è mezza santa
, se ella si sa mantenere, ella è mezza santa. ella ha provati
sa mantenere, ella è mezza santa. ella ha provati i calci del mondo,
bandello, 1-19 (i-226): ella, ancor non sazia di vendicarsi,
lei non so che si bucinasse, ella a cui piaceva troppo menar le calcole,
persona). pratolini, 9-18: ella era credente, senza essere bigotta;
oh anime sorde e impotenti, panni ella [la lingua] dire, che fate
d'una battuta di polso, adunque perch'ella giunga dalla luna fin qua giù in
d. frescobaldi, ii-524: s'ella è gaia giovanetta e bella, /
mistura ed insieme fonduta, fredda ch'ella è, se ne fa i pastelli,
generoso perdono; o se pure ella a lui il chiedea per li rigori verso
sua faccia a quella di lei così ch'ella ebbe in su la bocca il caldo
da presso, / nel tondo ch'ella inebbriò del flutto / stridulo, aulente.
. cavalca, 19-284: ora essendo ella d'una natura molto calda, dissonle
calda, dissonle gli medici che, se ella non si rimaritasse, per lo troppo
desio, / ch'è quando sospirando ella sorride, / m'infiamma sì che oblio
gote. marini, xxiv-829: piangeva ella a calde lagrime la sua sventura e
, 141: la ci viene sovente, ella, alla fontana? -oh,
si tolse anche il vestito, aspettando. ella si tirò indietro bruscamente, quasi avesse
19-284: dissonle gli medici, che se ella non si rimaritasse, per lo troppo
chiodi insieme battere. aretino, 8-52: ella in sul mio viso si gli coricò
luna è l'uno anno prima, ella sarà l'anno che dee venire undici
idem, purg., 8-12: ella giunse e levò ambe le palme, /
in calere. caro, 11-932: ed ella di me sola / contenta, intemerata
è da calere come da grande cagione ella nasca [la pazzia], ma in
la pazzia], ma in chente animo ella venga. -essere in calere:
festino. d'annunzio, iv-2-789: ella posò il calice su la sponda del pozzo
miglia d'essere arrivato alla callaia che ella desidera, e che io arei voluto.
tenera. targioni tozzetti, 12-1-174: ella [pietra aquilina] ha il caliimo o
pulci, 23-32: io vo'ch'ella mi porti a saliscaglia. / tu
, l'altro di mezza burrasca. ella non ha mai veduto cose più vere e
, 2-37: trascrivo qui il discorso che ella fa con molta calma, quantunque non
giungessimo da presso, e pareva ch'ella offrisse al mio sguardo attonito la sua
acceso. d'annunzio, iv-2-814: ella si fece più leggera, parlò sommessa
al mondo;... ella ci riporta all'imperio più vasto e più
della casa, 2-3-208: ma se ella [la podagra] è per tara
la terra co'gli raggi, che ella manda alle lontane parti de l'eterea reg-
il calore del camino era soverchio, ella si fece schermo con la mano nuda che
abbrividita. d'annunzio, iv-2-110: ella d'un tratto sentì il rossore e il
voce nasale non sapeva essere gradevole. ella esitava come un balbuziente al principio di
un sottile calorico ci avvolgeva, e ch'ella fosse arrossita. = voce dotta
ed essendo già vicino al mattutino, ella sentì un gran calpestìo di gente andare.
che, quando ancora avesse gridato, ella venisse intesa. forteguerri, 21-9:
, ed io non sapeva ancora che ella aveva un cuore d'acqua, e non
la provvidenza accagionandola di mali, ch'ella non pensò né volle giammai ».
. magalotti, 12-ii-3-189: che potrà ella questa sfacciata e maligna calunniatrice a quell'
tremato / al primo gelo notturno / ella che a mezzo il giorno / dormì
direbbero. lorenzini, 99: ella [la dura madre] esternamente e nella
, dolorosa. guerrazzi, iii-429: ella le stazioni del suo calvario ha compito
; che tiene una mala femina, anzi ella tiene te incatenato, e che non
santuzza », osservava piedipapera, mentre ella camminava sulla punta delle scarpette, come una
se non fosse sconcia espressione; cotanto ella mi par vera e calzante. ricci,
si è abusato finora, perché o ella resta sui generali o ti tira a
detta gli sia, suole dire: ella non mi va, non m'entra,
, a fare per vii cosa ch'ella si sia, diciamo così un calzare,
che pover rimanga il dolente, / ella rimanga ricca e ben calzata. boccaccio,
artifizio, si vedrà manifestamente, che ella stagnerà nelle coscie. foscolo, xv-35
grigia, morbidi / e caldi, ove ella mise per ogni punto un bacio.
una certa persona... che ella dice servirsi di lei per calzettara.
coi calzoni corti di lui, quantunque ella conservasse ancora le piccole gonnelle.
. redi, 16-v-158: vorrà ella negarmi, che qui non sieno quelle conchiglie
sieno quelle conchiglie? oh se ella me lo negasse, io vorrei mandamele tre
gli amori de la zanina e come ella aveva posto il braccio in capo a
che non si poteva volgere se non quanto ella voleva. carena, 2-213: 'camarra'
mi ha fatto cambiar parere: ed ella è che non v'è arte alcuna della
e se avessi cambiato idea? * ella domandò con vivacità... « tante
.. vado a cambiarmi », ella si levò in piedi e si avviò verso
sposa e preparate le feste del viaggio, ella infermò, e morì. manzoni,
se madonna iancofiore l'amava, che ella n'era ben cambiata, per ciò
]. andrea da barberino, ii-354: ella si cambiò di viso con l'erbe
venire a ruscelli. serao, i-467: ella soggiungeva che il dottore si ammogliava e
. svevo, 3-612: pensai: « ella deve rimanere quale è, poiché così
tribolare, in questo mondo, sebbene adesso ella abbia cambiato un po'd'umore;
ebene. petrarca, i-2-100: tal ch'ella stessa lieta e vergognosa / parea
disse che l'uso soverchio dei cambi ch'ella permetteva alla sua nobiltà, cagionava il
di montalbano. anonimo, ix-915: ella si stava in camera celata / perché
camera ottica, sulla parete opposta, ella vi rapporta e vi dipigne gli oggetti esteriori
tenere in tal guisa in camerata, / ella potrebbe un dì recere il cuore.
cameriera se non mi si fosse appalesata ella stessa. manzoni, 231: e vorresti
vorrà mettersi a far la cucina, ella che sta nella sciocca pretensione di una
porse un bicchiere di alloppiato vino et ella fattasi una suppa, senza timore alcuno
è tornata; e, poi ch'ella ebbe preso un topino nel mio camarin
con due mani il camice azzurro; quand'ella fu ben rosolata, glie l'indossò
sguardi ed atti s'era avvista, che ella molto più amava lui. aretino,
0 cordelline. collodi, 298: [ella] aveva un carnicino alto fin sotto
il calore del camino era soverchio, ella si fece schermo con la mano nuda che
sapere che cosa sia allegrezza, perocché ella è stata sì grande quella che mi
chi v'è arrivato si può vedere quanto ella sia piana e bella, quanto facile
sono da lato; ma secondo ch'ella volta, se gli lascia alle spalle.
le sieno. d'annunzio, iv-1-187: ella seguitava a camminare, lentamente, sotto
persona). ariosto, 29-70: ella [la cavalla] il seguia con passo
formano, non si parte di dove ella era prima di muoversi; e ancorché,
creder vero, non però è vero ch'ella serpeggi, e si porti lontano correndo
, 11-4: questo è l'annel ch'ella portò già in francia / la prima
più corto diametro, secondo i quali ella sale dalla bocca fino alla sommità restringendosi
in faccenda alcuna così importante, ch'ella non la lasciasse subito ch'ella sentiva
, ch'ella non la lasciasse subito ch'ella sentiva dare in quella campana. salvetti
di cristallo. verga, 3-18: ella teneva il ritratto sul canterano, sotto la
alcuno nella stanza, non s'accontentava ella di sonar la campanella, ma scendeva
per cameriera se non mi si fosse appalesata ella stessa, dicendomi -la padrona è a
acqua quando e'piove o quando ella bolle. 7. ant. tipo
applauditi i due campanili, con che ella ha fiancheggiato il suo tempio; se sarà
immemorabile. d'annunzio, iv-2-249: ella era piena di superstizioni religiose, devota
la figura de l'omo, emperciò che ella [= nella] figura retonda non
. d. bartoli, 34-254: ella [acqua] tutto in opposto si
fiorentine! brusoni, xxiv- 889: ella [era] dotata di così eccellente bellezza
la composizione non ne rimanga soffocata, ch'ella abbia, come si suol dire,
fra giordano [crusca]: onde ella fu campionessa sopra tutti i forti. idem
; la quale madonna rassembrava antichissima. ella era di nuovo vestimento nero vestita;
buona siepe. anonimo, ix-446: ella [la formica] rispuose: -non
. galileo, 446: credo che realmente ella [luna] risplenda in se stessa
e assediolla minacciando di disfarla; ma ella era forte di luogo, forte di torre
, indegna troppo de'miei natali s'ella non viene provocata dal mio valore?
prendere più campo. boccaccio, 20-34: ella lo vide prima ch'egli lei,
, / per ch'a fuggir del campo ella prendea. lorenzo de'medici, 488
festa si faccia per te? ed ella s'inginocchiò, e vergognosa rispose:
in un caffeuccio fuori centro. ella giunse con ritardo. il cappello nuovo la
« a modo niuno », risponde ella, « perché non ne vuole intender niente
uomo per quella canaglia di chiavi? ella è un signore come va, ed ho
gioiva della mia onesta canaglieria, com'ella si espresse. soffici, 1-313: hai
. da ogni punto di vista, ella appariva ripulita, senza quel
dossi, 428: quand'io rincasavo ella, sùbito, indovinava... il
sentenzia ch'è data, / vo'ch'ella si cancelli, o signor mio.
giovane, 9-696: velia colà, ch'ella sta a posta tua, / vigliacco
dai cancelli. monti, 166: ed ella [la giovenca], che i
ma più presto mi par di credere ch'ella si chiami erba cancri per l'effetto
marino, i-191: mi avvidi ch'ella era fantastica, colerica, maninconica e
ma più presto mi par di credere ch'ella si chiami erba cancri, per l'
di pericolo. guerrazzi, iii-429: ella le stazioni del suo calvario ha compito tutte
11-68: e poi appresso, innanzi ch'ella venisse manco, n'apparve un'altra
ma sopra il candeliere, acciò ch'ella faccia lume a tutti quelli che sono
cuoce: / d'un leonato scuro ella diviene; / ma grazia in quel colore
è ingenua, la verità è semplice: ella richiede il candore di un fanciullo,
richiede il candore di un fanciullo, ella risplende di una luce sua propria,
, della casa d'israel. ed ella venne, e adorollo, e disse:
, e darlo a'cani. ed ella disse: o signore, anche i catolini
stella lucente grossa la quale è posta ella [= nella] figura del cane,
chiamare cor canis, a ciò ch'ella è posta elio [= nello] petto
l'avesse fatta chiamare al capezzale, ella, certo, l'avrebbe lasciata morire sola
da ingannare. varchi, 24-37: ella l'arà errata: i cani portano le
altri nomini. tozzi, iii-246: ella è seguita da un canettaccio bastardo,
capretti. d'annunzio, iv-2-812: ella camminava nella fonda- menta, lungo il
di zacchere. vasari, ii-318: avendogli ella messo innanzi un canestrino pieno di gambari
volgarmente santonico, che si tiene ch'ella sia l'agerato di dioscoride.
a cangiarla. d'annunzio, ii-589: ella col lacrimar degli occhi suoi /
, 1-27 (i-348): come ella conobbe che era lettera di don diego,
mangiato avesse tal cucina, / però ch'ella parria carne canina / e quell'omore
di questo vizio. firenzuola, 325: ella dando la volta addietro, sedato il
soffione alla tua servente, col quale ella raccenda il fuoco. crescenzi volgar.,
dette alla vergine, io non so come ella potuto avrebbe secondo cotal disiderio contentarlo
filosofia. p. verri, i-307: ella è, come diceva socrate di se
in balza. / nera coppa di sangue ella tracanna, / e lacerando umane membra
., 6-8 (125): ma ella, più che una canna vana,
gli fu detto: « bene; piaceri ella? ». et egli disse: «
: « oh, sì bene che ella mi piace! ». la fanciulla vedendolo
, / è la fontana che trabocch'ella. / d'oro sì ha le sponde
berni, 3-45 (i-73): ella / avea sete, e l'acqua è
un diamante che si metta in ella. 8. ant. vena
coll'un d'essi nell'acqua: ella vi salirà dentro fino a cinque dita d'
. targioni tozzetti, 12-3-454: dove ella [una certa acqua] scaturisce, fa
mattioli [dioscoride], 36: ella [la cassia] è grossa di
non mordace, e come ch'ella sia cannellosa, vi si vede di dentro
acqua allor di sua fossa, anch'ella fredda, / non avrà più quella virtù
.). alvaro, 9-68: ella era pur libera e innocente, i suoi
alla crema e glielo diedi. ma ella non lo volle accettare dicendo che
è la chiesa nel medio evo? ella restituisce l'impero, o lo combatte
l'impero, o lo combatte; ella benedice la cavalleria, o la scomunica;
la cavalleria, o la scomunica; ella favoreggia i comuni, o gl'invade;
favoreggia i comuni, o gl'invade; ella canonizza i dotti, o gli brucia
da toro o da bufolo. basta ch'ella sia canonizzata per venerabile da molti che
[crusca]: giudicando i censori che ella [la crusca] avesse, anzi
da presso, / nel tondo ch'ella inebbriò del flutto / stridulo, aulente;
cosa senza rimedio, per grande che ella sia, col tempo si cansa della
io non voglio, per questo, che ella gli usi scortesia, non perché non
armonioso. giamboni, 2-40: ella [la complessione sanguigna] fa l'
medesma uscita di mente, senza avvedersene ella, tutti gli caddero, seminando la terra
dentro un vaso di vetro una cicala, ella era sen tita cantare all'
gli organi e gli stromenti belli, ella col cuore suo ferma e stabile cantava.
, e quanto più egli si sforzava consolarla ella più dirottamente piangeva. muratori, 7-iv-58
: il pistoia si segnò dicendo: -o ella cantare2, sm. il modulare melodicamente la
, al tramontar del sole, / ella verrà piangendo; e in quell'affanno /
, al tenor di quelle altresì come ella la lingua dolcemente isnodando, in questa
luminaria e traudì il cantico del rito, ella non più contenne la veemenza della gioia
, 1-182: anche le preghiere ch'ella dice forte tatte le sere, mentre si
musica, ma la rima: bastava ella sola a se stessa. 7.
scrittor di prosa... non ha ella alcuno; di verso, senza fallo
casa suole avere quattro canti, ov'ella si sostiene, e riposa, o almeno
. f. frugoni, xxiv-981: ella era un'ecate ch'avea anche della
vostro. marino, i-207: avvezzisi ella ora, con quella istessa umanità con
fiorì, quando e in che modo nacque ella? castiglione, 119: essendo adunque
a tutti. bartolini, 15-201: ella percorrerà molta strada. guadagnerà molti denari
] usa con una cantoniera, o ella lo assassina troppo, o ella lo ha
, o ella lo assassina troppo, o ella lo ha cacciato di casa. firenzuola
che egli comperasse la tela e ch'ella si lascerebbe ritrarre. e.
. figur. menzini, iii-350: ella vedrà che non sono due femmine cantoniere
snidarla da qualunque minimo cantuccio, dov'ella sia rannicchiata. giusti, v-185:
quell'ordinare in casa tutto quel ch'ella vuole senza mia saputa, non è un
a paralumi. pallavicino, 6-1-374: ella, con ima veste bigia tutta seminata
a raccor fu mai veduta, / quand'ella già rinnovellar volea / del padre di
canzonatore. deledda, iii-275: perché ella non indovinasse il suo intimo pensiero prese
prosa... non ha ella alcuno; di verso, senza fallo,
al sole. d'annunzio, iv-2-566: ella si volse e riabbassò il lembo del
16-vii-94: più me ne rallegrerei, se ella mi avesse mandata terminata quella canzonciona.
ivi uderannosi. bembo. 1-8: ella prese una sua viuola di maraviglioso suono
bene come in qualsivoglia altra; e se ella non fosse pura toscana antica, sarebbe
morta anzi la capace età del matrimonio, ella succedeva nei beni della figliuola. b
esser bianca e molto tenera, quando ella si cava per quello effetto, e capace
sua condizione; e poiché io sapeva dov'ella s'avviava, m'era pur necessario
la moglie che resta si getta ancora ella nel capannello. lippi, 12-13:
4-207: come una bambina caparbia, ella continuava a voltare le spalle alla verità
buon cuore. se nella libreria ch'ella dice si troverà qualche cosa di buono
negli occhi puri. redi, 16-v-126: ella vi è antica antichissima, ed usata
un masso di pietra viva, che ella si è lavorata a suo modo, e
: una volta che era quasi sera, ella osò entrare in uno di quegli atri
capezzoli materni. pea, 1-35: [ella] divezza la bambina: si unge
tutti una lancia: e per ch'ella non basta / a più capir, lasciò
bandello, 2-8 (i-718): ella [milano] oltra la grandezza sua
spira / fuor de la bocca sì ch'ella s'intende. idem, purg.
che non poteva capire in cielo, ella el tenne nel suo ventre. boiardo,
; e invece di cacciarla via, ella non capiva in sè dal contento.
che detta gli sia, suole dire: ella non mi va; non m'entra
, ovvero vassoio della sua balia che ella aveva rotto. = lat.
che,... per rovinata che ella sia,... non lascia
d'altre robe. bembo, 1-146: ella [la natura] sarebbe stata ingiusta
sempre in quelli privilegi servarsi, che ella concessi ha loro; a noi, che
subito porre ad effetto il consiglio ch'ella mi ha dato. gioberti, ii-i:
alla buona / che a tali offerte ella ci avea piacere, / che gli era
moglie. nievo, i-m: era ella venuta crescendo come ogn'altra fanciulla
maria. m. villani, 7-64: ella sola rimase guidatore della guerra e capitana
ricettasse e non gli desse ciò ch'ella aveva. tasso, i-268: procurerò
tava. svevo, 2-465: « ella è fatta proprio così ». e qui
chiabrera, 366: con cento alte colonne ella [loggia] risplende / d'almo
capelli, e vestita da suora, ella venne con un viso e con certe riverenze
.. se egli vi venisse, ella gli farebbe sì fatta vergogna, che
occhio, come se volesse conoscer s'ella è piana e diritta, vederà distintamente sopra
finì la festa che in capo l'anno ella si fu invaghita d'un suo vicino
quanto alla chioma possa esser veramente ch'ella sia un'illusione della nostra vista e una
veg- gendolo spenzoloni,... ella il fece tombolare a capo di sotto
per voi da capo a piede / ella è formata. parini, giorno,
una corda, e toccatela sì ch'ella suoni un po'gagliardo: sentirete rispondervi
capo di questa lor nuova fattura, ella poteva col tempo essergli molesta.
esso sig. rena, a cui ella dee far capo. monti, i-365:
e se ne consolavano con lei, ella all'incontro dimenava il capo non sapendo darsene
l'ha a levarsene / sana, com'ella vi si pose [nel letto]
/ standovi pur, forz'è ch'ella vi stia / in qualche mo', che
gli amori de la zanina e come ella aveva posto il braccio in capo a questo
non si poteva volgere se non quanto ella voleva. aretino, ii-237: hommi
né la rossigna par di capocchio intelletto: ella ha ben presto intuito il valore e
al certo [la tancia], e ella si tempesta: / e cad- dene
letto. allora tutti i mali ch'ella serba nella sua guardaroba fannosele attorno.
mente. aretino, 8-274: mentre ella drento i suoi panni gridava con la
vestire alla moda sicambra. non niego ch'ella sia bizzarra, aggiustata, propria e
panchetti e cavicchi piazzati ad arte, ella riusciva ad arrivare dappertutto con rapidità sorprendente
al letto. negri, 1-512: ella non sappia altro di me che il tristo
diodati [bibbia], 1-573: ella [la donna di valore] si fa
la quale accortasi del capolino leggieri ch'ella aveva per isposo, deliberò di fargliene a
panzini, iii-815: non vorrei che ella mi confondesse con uno dei tanti caporali
può parere piccola, ma per certo ella c'è non leggière maninconia et peso
quando vogliono girare la trottola, ed ella percotendo in terra non col ferro e di
vi pon ben mente come compariscono, ella è così d'avere diletto, a vedere
. cavalcanti, ii-465: e s'ella fosse vestita d'un'uzza / con
bandello, 1-27 (1-337): ella aveva in capo un cappello vagamente acconcio,
scarpa annoda. redi, 8-119: ella porti un bellissimo cappio incarnato o di altro
mi ricordo io troppo bene. ch'ella quivi infermò d'un gran male; cappita
, 7-1 (153): avendo ella fatti cuocere due grossi capponi, avvenne che
. nievo, 224: un giorno ella scommise... di far metter in
quelle dame penne di cappone. infatti ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro
accanto, le avesse sfiorato il gomito, ella avrebbe continuato a camminare abbassando la faccia
atto umano. idem, iv-2-199: ella era vestita diabolicamente, con un dominò
e come di ieroglifici ad accennare quai popoli ella voglia ferire? 4.
, / ch'osservato ha suo stile, ella ha per uso 1 d'andar sovente
un po'anche dura la sua tirannia. ella non ci badava, la cattivetta.
monsignore! de roberto, 198: ella sapeva che, a contrariarlo, raimondo s'
primo volume delle mie stampe; onde ella potrà aver tempo di pensar qualche bel
. algarotti, 3-202: troppo onore ella mi fa invitandomi a ripigliare quell'ago
. pecchi, 3-79: che cosa ella voleva da lui? quali erano le
/ troncare a la tua dama; ond'ella, scossa / da subito capriccio,
venute di francia, si pretenda ora ch'ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica,
trovarle agevolmente un nome proprio; perché ella era corrispondenza d'amicizia, di convenienza,
, 3-13: quindici anni fa, ella non aveva altro patrimonio che due manine
ecc., per deno ella, il fianco adoma / delle pelli caprine
idem, iv-2-48: ella a tratti soffiava sulla schiuma per vedere
[bibbia], 1-553: siati ella [la sapienza] una cerva amorosa ed
gentilmente, che fece maravigliare ognuno: ella faceva cavriole che non le avria fatte
., '2-6 (176): ella, levatasi, là entrò donde uscita
conobbe ai zaccari. molza, ix-571: ella sedea / negletta il crine e gli
-o caprone, disse il prete; ella s'addimanda salta graffa, percioché quando se
quando se le porge il pane, ella subito salta. guarini, ni: che
, iv-2-87: quella capsula vegetale, ch'ella aveva ritrovato in fondo a un ripostiglio
compreso il carattere della sua bellezza, ella cercava, con finissime simulazioni e con
e i cimieri. collodi, 559: ella montava un superbo cavallo, che caracollava
rugiada dell'acqua sopra, sì che ella pareva più viva che la vivezza.
che alcuno consiglio le desse per lo quale ella potesse fuggire che villania fatta non le
foscolo, xv-478: e poi ella dirà ch'io stimerò perduti i momenti
le sue lettere? faccia il cielo ch'ella invece non perda la pazienza per indovinare
atteggia quei caratteri come mille gesti diversi. ella vuol piacergli a ogni costo, e
natura, e dee ritrarmela co- m'ella è, mobile e viva, e non
lontano, se non fossi ben certo ch'ella e nel suo forte e sublime carattere
studiava il carattere della persona tragica ch'ella doveva incarnare. ojetti, ii-31:
d'una dama perfetta, massimamente quando ella è giovane, e madre d'una
, 2-13: oh quanto vivamente, diss'ella, è espresso e caratterizzato quello istrumento
; tu nero come il carbone, ella bionda come una spiga alla fine di giugno
procede del carbone acceso, né però è ella tanta, che vali il carbone acceso
sarien carboni spenti. bembo, 1-8: ella prese una sua viuola di maraviglioso suono
, né manco le scriverò, veggendo ch'ella è già ben disposta a beneficio loro
io le portai fin dal primo di ch'ella, comparsami avanti, m'imprigionò l'
il carceriere la porta a leonilda, ed ella mandò tosto pietoso e inorridito il guardo
. m. villani, 1-93: dove ella non fosse giudicata colpevole della morte del
e ogni qualvolta egli s'appressasse a careggiarla ella rifuggivasi tutta tremebonda e sbigottita fra le
? / -ma careggiar con queste ella sovente / mi suole. 2.
non gli faceva così buon viso com'ella soleva, andòssene in camera, e chia-
belle carezzocce. idem, 222: ella gl'invola con le sue carezzine l'
con in mano il vassoio della pozione ella chiudeva da un lato la grande scena del
carica erotica del loro narcisismo ovvero auto-erotismo ella necessita di una adeguata parete di rimbalzo
piacere, non la caricare; ch'ella vuole benignamente essere trattata, non caricata
come conseguente del pesare dell'aria, ch'ella carica e preme il liquido men pesante
canti. rainarclo e lesengrino, v-439-69: ella vein de forment cargada / e rainald
sieno caricature dell'antichità, colle quali ella ci ha voluto dipignere i contrari umori
di spezieria! deledda, iii-420: ella... reclina la piccola testa
fatto reggere le colonne, sopra cui ella posava, da mensole; cosa, alla
che la costituiscono formano il carico; ella deve renderne conto. tutte le detrazioni
(53): dico che quando ella apparia da parte alcuna, per la speranza
carità non cerca le cose sue. ella è libera e non è serva della propria
difetti delle creature per amore del creatore: ella è pietosa, e non crudele,
carità alberga nella volontà: che è ella formalmente? amore. ed amor verso chi
un bicchiere che era lì presso, ed ella prima saggiatolo, e chiaritasi che conteneva
convenzionale romanticismo; per carità! no. ella passava, senza scomporsi, dal clavicordio
intenzione... di voler concorrere ella stessa con caritativo e generoso sussidio.
si dice, che dall'angelo fusse ella dimostrata a carlo magno per vero rimedio
e sfodra l'arme, / ed ella verso il ciel s'alza col carme.
carminio spettrale. alvaro, 9-182: ella è già tutta fatta, con la bocca
uomini di varia tinta e carnagione, ma ella non opera mai ne'movimenti loro contro
io la chiamo anima lumaca, né ella è propriamente uno spirito, bensì qualche
si accordano a cercar la felicità dove ella è riposta, ma chi la cerca
vestir da me. oriani, x-21-235: ella vive già nel futuro di colui che
s. bernardino da siena, 418: ella governa la carne non si legge che
: non ho che dir (gli rispond'ella) un'acca; / oltreché la
la moglie tua è femina e ch'ella è di carne e d'ossa come
! eh poverina! è donna anch'ella, è di carne e d'ossa come
bandello, 1-22 (i-288): ella era convenevolmente grande per l'età che
lacrime; in quel momento era convinta ella stessa di quel che diceva, quasi
. d'annunzio, iv-2-750: ancóra ella fece tatto di sottrarsi; e il suo
suo movimento espresse ima sofferenza indicibile. ella ebbe l'aspetto di una creatura
supplizio, tòrta da un carnefice. ella parve più miserabile che un corpo legato
carnoso. d'annunzio, iv-2-550: ella immerse di nuovo le mani fino ai
coltello del conciatore, venezia ch'ella trova insipide al par di me. cattaneo
. fiore, 174-7: ché quanto ch'ella costa più di grosso, / più
contentargli. straparola, 1-3: perché ella era fedele e prudentemente governava le cose
gusto il sonnellin dell'oro / mentre ella assesta tutte le ciabatte. svevo,
rende questa vigna per anno, quando ella rende meglio? pulci, v-i: caro
la superbia l'uomo, in quanto ella fa le sue cose preziose vendere vile,
vendere cara, come cosa preziosa ch'ella è. berni, 1-9 (i-4)
stomacati della sua sfacciataggine, dite, ch'ella è una carogna, e una persona
ne prega, e poi conosce / ch'ella in fatti non è che una carogna
gozzi, 4-214: queste parole, ch'ella ha dette, sono / de'libri
troppo vasta. / la rabbia, ch'ella or prova, e la vergogna /
pascoli, 212: e dava nel frattempo ella una mano / all'altre donne,
. marino, 6-104: d'ordirvi [ella] ghirlande anco s'invogli, /
carreggiabile. d'annunzio, iv-2-1083: ella ascoltava, con gli occhi verso le
. giusti, i-267: che direbbe ella di chi volesse far fare il corriere alla
. gli venne voglia di provare come ella sapeva ben trottare. 3.
è legnaiuolo a un bisogno; il che ella ben vede... quanto venga
scheletro per decoro dei catafalchi; campando ella oltre l'aspettativa, la sgabellò a un
. « esci anche tu? ». ella rispose: « se credi ».
carbone. d'annunzio, iv-2-154: ella prese la testuggine, le sue robe
/ già muove il sole, ed ella l'ha sentito. i. neri,
è legnaiuolo a un bisogno; il che ella ben vede... quanto venga
lor sopra. marini, xxiv-795: ella ti addita la carriera che dee correr
innocenti. g. gozzi, 3-5-249: ella a poco a poco si allontana,
, ed altri in quel mentre ch'ella correva di tutta carriera. salvini,
i diversi stadi della sua carriera; ella era infante nei tempi di una volta.
. c. dati, i-385: ella [la geometria] ci presta le ali
pezzi, straziato dalle bombe, anche allora ella [la natura] continuava a fiorire
cavalli fosse sacrata alla luna, per vedersi ella due volte, cioè il giorno e
, che si gittano da ima carrozza mentre ella corre,... mai non
ma la sua bizzarra professione faceva supporre ch'ella avesse anche dormito nel carrozzone degli zingari
sopra. d'annunzio, iv-2-789: ella posò il calice su la sponda del
. comisso, 7-85: nell'emozione ella credeva che da quella borsa uscissero molte
molto peggiori, e men conosciuti, che ella [la cortigiana] suol fare con
. leopardi, i-1038: se [ella] talvolta non era ubbidita, perdeva
mostrare che l'amico, per cui ella debba servire, si muove a
onore, / mando la roba dov'ella si spaccia. silone, 180: nel
tre- merello? questa considerazione non è ella bastante ad impormi come assoluto dovere il
il bello e gran lirone con che ella veniva sonando, fu agevolmente conosciuta.
della canna. firenzuola, 329: ella non ti fasciò d'una pelle sì
margine, che la sera poi, quand'ella rimaneva sola ravvicinata al cartoccio del lume
fa spalle. ariosto, 19-25: et ella per pietà ne l'umil case /
/ schiavi, presa si tragga: ella è mia serva / nata, qual voi
.. non solo di voler concorrere ella stessa con caritativo e generoso sussidio, ma
una famiglia. goldoni, vii-1014: ella dice che dee tollerarlo per compiacere il
mena a casa calda, / perch'ella è allegra, o almeno ella ci pare
/ perch'ella è allegra, o almeno ella ci pare. fagiuoli, 3-4-177:
la voglia sposare. verga, 3-30: ella gli è sempre per casa, come
osceno. aretino, 8-52: ella in sul mio viso si gli coricò sopra
4-9 (445): spiato là dove ella stesse a casa, secondo l'usanza
e vigna posta, nessun sa quant'ella costa. lastri, 1-3-115: ritenuti anche
di pescia. nìevo, 1-104: espose ella a don lorenzo un altro suo disegno
chiesa, uno spedale pei colerosi il quale ella stessa prowederebbe d'ogni bisognevole. verga
. nievo, 39: quanto alla contessa ella non compariva mai in cucina se non
sopr'a terra, fanno conoscere ch'ella era fabbrica dei tempi di mezzo
, al tutto fuori del mondo, ella non cessava di imprecare accusare ingiuriare minacciare,
). d'annunzio, iv-2-98: ella, inconsapevole, sotto la goffaggine
foggia, che si sarebbe creduto che ella non avesse visto altro uomo che lui
, 6-8 (125): al quale ella tutta cascante di vezzi rispose. marino
di vezzi rispose. marino, i-191: ella [la mula] se ne venne
rete fe'cascallo, / in che cadde ella, ma con minor fallo. firenzuola
vecchio cascatoio, potete immaginarvi che consolazione ella ne piglierà. /. neri,
mare. idem, iii-936: affacciandovisi, ella fantasticava un precipizio, ima cascata di
la persona, ma così pesante che ella sembrava portarlo a stento, sebbene colla coda
il caso per darle le notizie, che ella desidera,... il caso
altri ancora. guarini, 186: certo ella more. / oh meschina! accorrete
chiamiamo destino? sia: ma può ella per questo mettere sicuro lo sguardo fra
conte sostenir questo non volse / che ella più stesse in quel dolente caso, /
bocca spalancata, sulle gengive rosse, ed ella lo lasciò fare, passiva come se
la quale madonna ras- sembrava antichissima. ella era di nuovo vestimento nero vestita;
nostra. salvini, 39-ii-66: perciocché ha ella ancora [la teologia morale] i
monti, i-14: in ogni caso ella potrebbe scrivere al padrone di casa.
. svevo, 3-604: l'altro giorno ella mi domandò a bruciapelo...
. « a me dispiace *, ella disse e già m'inchinavo al complimento
angustie diventato. giusti, v-27: s'ella nelle sue sincopi prende quella positura
o no. firenzuola, 462: ella non era cosa da fame caso.
venga qui e ti parli, ch'ella sa tutto tranne che io mi sia data
si consideri... per che via ella [la parola] essere possa più
la città di barati, al tempo ch'ella fu de'cristiani, fu bellissima terra
e faceva le interrogazioni di rito, ella crollava il capo. linati, 30-218:
sono guida di prima fila », mormorò ella, a occhi bassi. « caspita
che riparo non gli vale: / ella l'ebbe ben cassale. marrini, 2-70
con uno fanciullo, che poi ch'ella ne fu fuori s; ricordò di suoi
e per cupidigia vi ritornò, ond'ella rimase nel fuoco. marco polo volgar.
alcun dubbio quella stessa del cassettino, s'ella non avesse questo filetto. garzoni,
i-1178: la cassia è sterpo anch'ella, e nasce appresso le campagne del cinnamomo
della cassia, [plinio] diceva che ella era uno sterpo che nasceva presso ai
punto veri simile, ch'ella fusse una stella fissa reale e vera;
, 31-47: e de la spada ella soggiunse appresso /... ch'avuta
gradasso. molza, 1-301: s'ella, che tu desii, di pietà
659: bene ha, quirino, ond'ella plori e gema / la patria vostra
roma a la stagione, / quand'ella dispensava i iiuov'onori: / poi ch'
a volger sossopra un suo cascione ove ella teneva i danari. aretino, ili-m:
questo letto, che tu diresti ch'ella fusse vota. grazzini, 4-330: cava
sguardi, ma questo è nulla, ella ha ne le mani e ne la
dura. d'annunzio, iv-2-86: ella aveva... nella testa piccola e
: e chi sono queste virtudi? ella [la filosofia] disse: gli cortesi
reggimenti. e ove istanno? ed ella disse: nel nobile castello della mente.
e ov'è questo castello? ed ella disse: dentro laove si ricogliono i sensi
in aria, le promettea che, volendo ella andarsene seco altrove, dove avea molti
vechia c'ò a vicina; / ch'ella s'è acorta ch'io t'amo
bel tesoro / di castità par ch'ella adorni e fregi. boccaccio, dee.
fusse, come lucrezia, alcuna casta, ella per avarizia costretta, se tu le
castrangola e millemorbia, per produrre ella il fiore simile a una celata, overo
1-34 (i-424): credesi che ella avesse dato ad intender al marito che
annunzio, iv-2-951: la tettoia, ch'ella ricordava occupata dall'apertura delle ali bianche
3-234: quando il cataletto uscì, ella corse a fianco e cercò d'alzare
: legatela nella catasta, ac- ciocch'ella tormentata consenta alli nostri dii. catasta
/ fissai la trinità. / ed ella, austera e candida / come le sante
. alvaro, 9-112: a un tratto ella scoppiò a ridere. che c'era
era così. « da noi », ella aggiunse, « questo non si usa
appena nati. d'annunzio, v-3-278: ella gli dava leggeri colpi per rivoltarlo sul
alla signora che c'è giovanni ». ella aveva messo la catena e era corsa
i-95: ei di nemici, ella d'amanti ha stretta / in catena
turba ancella; / egli i corpi, ella i cori arde e saetta;
saetta; / egli del cielo, ella d'amor rubella. l. bellini,
remi star qui miri: / ella meco pel mar presta / mosse
su i vènti. / nel trono ella sta d'amfitrite. / catenata sembra la
senza quella. marino, 6-60: ella il vezzeggia, e 'ntesse a l'aspra
crederesti tu, che uno anno intero ella stesse sotto a tante macine?.
barberino, iii-324: la notte vegnente ella andò nella torre per una cateratta ch'andava
ch'andava sotto terra, e quando ella aprì la cateratta, buovo ebbe paura
la toccherai con questa scritta, ella ti verrà incontanente dietro e farà
/ sendo tanto abbassata, / ch'ella sia diventata [la cupola del duomo
figliuoli, e darlo a'cani. ed ella disse: o signore, anche
le piace e aggrada; col quale ella con lunghe vigilie molti anni ha studiato
dell'uomo; e per quali modi ella si piega?... un cuor
segno ne la cera, ben ch'ella sia buona. bronzino, 1-121: non
dà ora così poco da mangiare, che ella sicuramente patisce la fame *. montale
sorella di chiamare il dottor carini se ella non si fosse migliorata d'aspetto.
in concordia. segneri, iv-550: dov'ella [l'osservanza delle feste] è
un po'anche dura la sua tirannia. ella non ci badava, la cattivetta.
che tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato, e che non sai
cattoliche. d'annunzio, iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione
degna [la pittura], ch'ella è sino con divino culto adorata; qualora
di morte dimostrano. straparola, 11-2: ella, tuttavia piangendo, gli raccontò la
la terra co'gli raggi, che ella manda alle lontane parti de l'eterea reg-
universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che ad essere le
re e gli altri, che vuol ch'ella / gli dia perduta questa causa o
. 1827 (442): v'ha ella fatto cauto della vita?].
è tanto più stabile, quanto ch'ella ha per cauzione gli errori degli uomini
la cavalca, e rende suono sensibile; ella, non il metallo cui batte.
la terra dintorno, fu avvisato / ch'ella s'avrebbe sotterra cavando; / per
lepre nel covo suo, si suol dire ella è a cavaliere:...
, che non la lascino andare come ella vuole. -vezzegg. e spreg
serenissimo granduca mio signore tutto quello ch'ella m'impone in favore del sig. ca-
valier giulio marzichi suo nipote, a cui ella ha conferito uno stendardo di cavalleria nel
ho dispensati dove io ima- ginava ch'ella parimente mi avrebbe ordinato veggendo le necessità
e tenendola istretta: guardate ciò che ella è, parla lo spagna; e sentendo
pascendosi come il cavai del ciolle, ed ella cavandone cotai servigetti, e'non andavan
violenta. pellico, ii-113: « ella ha una febbre da cavallo »,
sassetti, 148: dice che quando ella si cava si farebbe come farina, e
la terra dintorno, fu avvisato / ch'ella s'avrebbe sotterra cavando; / per
barberino, 2-194: cavatogli telmo, ella era sola con lui, e gittòglisi
signora fatto cavar vini preziosissimi ancor che ella e la figliuola non bevessero vino.
fa più mestieri ». in tali parole ella aveva già cavato la corda dalla carrucola
un lenzuolo? alvaro, 9-125: ella cavava dalla sua grande borsa alcune monete
città, e come per negligenza loro ella era tornata nella potestà della plebe,
, 1-3 (i-50): aveva ella alcune entrate da per sé, per una
e messa così in ordine, / che ella pare una reina. -cavare denari
qualche destrezza veggiate di cavarli di bocca che ella vi fosse. manzoni, pr.
gli occhi... non importa ch'ella si sfoghi, che poi la collera
il nostro vino non è buono », ella disse, cacciando con forza il cavatappi
la quale perseguita sempre il serpente, ella si pone in sulla caverna, ove
tanto il molesta colla coda, ch'ella il vede uscir fuori della buca. crescenzi
della natura, e di ciò che ella fa così sopra 'l cielo, come nel
e verdi fronde / di vaga selva ella fa dolce nido, / ma 'n cavernoso
ver lui. anguillara, 2-320: ella [europa] fa d'una cinta una
imhriani, i-187: bisognerà, ch'ella si pieghi al mio modo di vivere,
panchetti e cavicchi piazzati ad arte, ella riusciva ad arrivare dappertutto con rapidità sorprendente
che sono una ragazza, conosco ch'ella fece una cavoiata. cavolésco, agg
mai non ne mangia tanta, quanta ella ne vuole, e perciò è così vizza
essere laudato. straparola, 1-5: ella ingrata, non avendo pensiero di lui