di cosa ottima dovrà far dire ch'ella è in se stessa malvagia? gioberti
ho che dir (gli ri- spond'ella) un'acca. forteguerri, 2-35:
la vera loro espressione, e solo adesso ella lo capiva. luzi, 53
..; un particolar gesto ch'ella soleva fare nel- l'accalorarsi e che
dell'oratore. soffici, 6-126: ella aveva rimesso fuor delle lenzuola il suo
un poco al sole, tanto che ella appassisca. accanto inzuppata nell'agresto,
quanto / lei bireno accarezzi, et ella lui. anguillara, 13-292: perché
, disporne? salvini, 16-135: ella la sua figliuola in braccio prese, /
degli animali. menzini, ii-20: ella [la lupa] il sanguigno / acceso
le mani bianche. idem, i-331: ella scrollava il capo per dir di no
caterina da siena, iv-190: ella [la carità] riveste l'anima del
bartoli, 1-223: in cambio de'viticci ella [la fronte del capitello] manda
v. borghini, 1-2-378: ella non era strabocchevolmente ricca, sì che
non era strabocchevolmente ricca, sì che ella potesse altamente, e in somma grandezza,
5. bernardo volgar., 2-56: ella [libidine] stimola li fanciulli,
diventeresti povero, e anderesti tu ed ella accattando. ariosto, 43-106: messe
maria e con grande pianto, ch'ella gli accattasse questa grazia dal suo benedetto
60: l'esempio d'alfieri pruova ch'ella [la lingua italiana] è capace
risentirmene. idem, 663: ed ella, benedetta, avea più buchi nelle
e accecare. simintendi, 2-67: ella avea iscritto serocchia: parvele d'acciecare sirocchia
l'effetto. leopardi, 39-69: ella dal lampo affaticati e lassi / coprendo gli
iii-292 [par., 12-60]: ella sognò che vedea nascere di sé
. beltramelli, i-87: il vino ch'ella aveva bevuto senza parsimonia l'aveva
alla natura il debito, del quale ella ci accende la partita nel giorno primo
, 24-55]: volsesi a beatrice et ella gli accennò che rispondesse: il che
e bianca... con cui ella accennava vecchie canzoni. 7.
, 7-6: ma son, mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da
celesti accenti / ricorderò, se amica ella m'ispira. 9. disus.
accercinato in grembo. viani, 19-319: ella aveva sognato d'esser stata sommersa nella
, in quella espistola appare, dove ella dice che tutte cose divine ed umane
celi. morando, iii-227: mentre ella ne tonde il sen rinfresca, / il
annunzio, iv-1-54: l'aria ch'ella respirava era sempre accesa dai desiderii sollevati
acceso di colore. idem, iv-1-934: ella portava tra i capelli un garofano,
quando la luna appare, cioè quando ella comincia a vedere il sole. e voi
[dell'italia], in qualunque parte ella avesse inclinato, sarebbe stato così inconsiderabile
iii-15: se io ne abbia cavato profitto ella ne giudicherà, esaminato il foglio che
della figliuolanza. beltramelli, ii-388: ella aveva una quasi certezza di eternità:
/ contro 'l mio petto il ferro; ella... /... l'
tozzi, i-296: ella dorme là sopra; acciambellata dentro la
ma necessario. alvaro, 1-53: ella gli confidava quello che nella sua vita
ohimè! degli accidenti », / ella dicea « c'han forza in ogni lato
sconci, e per conseguente all'operazioni: ella fa gli uomini molto miseri di cuore
apropriata a l'accidia, però ch'ella fa macchia sovra il ferro, e divoralo
che la bugia potesse un giorno vantarsi ch'ella accidiosamente si fosse lasciata mettere in quella
lieta sempre sarà più bella che quando ella stia acigliata. firenzuola, 393: egli
torbida accigliatura e con legge incontrastabile, ella pose che [ecc.].
! * disse lui, e acciocché ella più facilmente glielo credesse ripetè la frase più
non so qual donna. -oh! ella è quella, / per quanto riconosco alla
mai, e dammi cuore di fare che ella sia tua. grazzini, 4-205:
, beffare. poliziano, 191: ella m'ha tenuto un pezo / già colla
un riccio. beltramelli, iii-95: [ella] si accoccolava vicino a l'uscio
a due pulcini. idem, ii-91: ella pareva ancora una bambina, sebbene avesse
/ sotto il grande azzurro velo / ella i martiri covria, / ella i martiri
velo / ella i martiri covria, / ella i martiri accoglieva / de la patria
aspettata, o ella non verrà, o ella si convertirà in un araldo, o
il fondo tanto, che per ventura ella trova o scoglio o altro dove ella
ella trova o scoglio o altro dove ella s'appiglia. bembo, 1-68: in
se passano dalla casa, e che ella sia alla finestra, tutto il dì arano
si pettinano. berni, 135: ella trovò l'aratol, ella il bue.
, 135: ella trovò l'aratol, ella il bue. b. davanzali,
ancora termine, in fra il quale ella debbia arbitrare. buonarroti il giovane,
in ordine al pigliar que'libri, ella arbitri a suo talento; perché in
perché in questa e in ogn'altra cosa ella puole disporre liberamente della mia volontà.
ricevuto la vita da coloro ne'quali ella avea avuto pieno arbitrio infino d'ammazzargli.
eleganze. d'annunzio, iv-1-46: ella era, in verità, l'arbitra delle
modo... se gli arbuscegli ch'ella produce sono allegri, e netti,
ed è detta questa 'arca', perciò che ella ha a rimuovere il vedere delle cose
sin nelle ossa, con parole arcane ch'ella intendeva, arcàngelo, sm.
tanta dal ciel se ne venia / dei ella ha a rimuovere il vedere delle cose che
-i). letter. ella [la vergine dora] canta de l'
corteo arrivò felicemente in chiesa, ed ella si rasserenò. le parve che la pace
architettata narrazione. viani, 14-422: ella indossava, di consueto, un abito
movimenti e le apparenze dell'universo. ella ci presta le ali per trascorrere il
conserva nell'archivio e nella segreteria, che ella cuno si abbia a valere d'instrumento
dal zelo dell'e. v. ch'ella vorrà far ragione ai voti miei e
. l. bellini, 5-2-267: ella è una falsità incontrastabi- lissimamente più che
v'ho detto. redi, 16-vi-287: ella dice il vero, l'arcivero.
volentieri. redi, 16-vi-198: se ella farà rifare quelle figure, io volentieri
caso per darle le notizie, che ella desidera, giacché sono pochi mesi,
che ci saettasse. tasso, 11-28: ella già ne le mani ha preso l'
l'onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'ai mio viso
in pietroburgo. d'annunzio, iv-2-190: ella chiazze sperdute nel vago, ch'eran
, 2-8 (232): e conoscendo ella sé medesima venire alla morte, contrita
20-65: egli le volge il fianco; ella, negletta esser credendo, e d'
non fa piaga, / e, mentre ella saetta, amor lei piaga. marino
onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'ai mio viso
svolgimento. beltramelli, iii-387: aveva ella ventun'anni, l'età del viver
calza bianca. d'annunzio, iv-1-409: ella teneva le braccia alzate e arcuate verso
quell'uccello chiamato ardea, che anch'ella fa il nido su gli alberi altissimi
ardendo nelle tue fiamme per lei, così ella per me ardente divenga. leggende di
avol- terio, e fu giudicata ch'ella colla sua creatura fosse arsa. idem
. carducci, 46: ed ella [venere] or del suo spirito /
al foco. / ivi parea che ella e io ardesse: / e sì l'
prodigio al vostro atto di adorazione. ella arde tutta, a traverso il suo velo
? firenzuola, 252: al presente ella arde d'un giovane, il quale è
/ e più, s'ardesse anch'ella; / ma tiene il foco in seno
., 3-6 (310): ella entrò in sùbita gelosia, e dentro cominciò
onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'ai mio viso avventala
passione era giunta a temerità quasi folli. ella copriva ogni ardimento con la sua bellezza
onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven
nel letto entrato e lietamente salutatala, ella, dalla sua letizia preso ardire,
tale assioma esposto con quella voce ch'ella fino a poco tempo prima non aveva
fama geme, / ardito a dir ch'ella non fusse tale. fioretti, xxi-931
correnti. d'annunzio, iv-2-47: ella si contorceva come un delfino arenato,
quando furono giunti in fondo al sentiero ella non esitò a slanciarsi attraverso l'arenile,
del picchio, e di lunga che ella era quattro dita, la ringrinziscono talmente
quattro dita, la ringrinziscono talmente ch'ella diventa due in circa. 2
erba libumica, galli corona): ella è simile al papavero silvestre, ha le
tre bicchieri di vino... ella ha le foglie quali lo anemone divise
a mezzo giugno, peroché per essere ella molto tenera, in breve tempo si
il lieve sudor della pena, ch'ella conosceva tanto bene in sua madre. de
e alle più care e preziose cose ch'ella avesse, fatto una sua valigia,
; né si ferma altrimenti che s'ella avesse ariento vivo in su'piedi. manzoni
levariosi dattorno. tasso, 16-36: ella 'l vede, e in van pur s'
proposito). tasso, 5-70: ella, che 'n essi mira aperto il core
miei polli. fogazzaro, 2-42: ella mi ha scritto poi molte lettere di cui
, 47-3: ragion si parte, quand'ella m'intese, / sanza più tener
nella città, si tenne per certo ch'ella avesse portato al marito ferri ed altri
. f. doni, 3-57: s'ella s'amalasse, la fa stufare in
innanzi. fiore, 188-11: e quand'ella [l'amica] sarà a l'
n'è sì amoroso, / ched ella per su'amor tropp'è arguta: /
falco], beltramelli, iii-22: [ella] era come l'aria che si
su questa dolce terra di romagna! ella è ancora intorno a me tutta bruna
nomi, 7-73: aggiungon, ch'ella a mezza aria restasse / sospesa.
molti affermano, che nel passare ch'ella faceva, si sentiva un ronzio di quel
all'aria. collodi, 532: [ella] disse a sua madre che.
fa tutta la italia? non ne sta ella tutta in aria? machiavelli, 6-6-148
che, con sì bell'aria, che ella in tutta lombardia era senza pari.
volutamente diabolica. tozzi, ii-525: ella ci aveva quasi perso la salute;
che si dice in una donna « ella ha aria » non è altro che lo
che non mi piacciono; ed anch'ella ha un poco d'aria.
correva. idem, 5-iv-371: forte ella arieggia le immortali dee. tommaseo-rigutini,
: della arinca si fa dolcissimo pane: ella è più spessa che il farro,
boccaccio, v-236: e colui tiene ella che sia lancelotto, o vuogli tristano
). d'annunzio, iv-2-999: ella gli s'era accostata ancor più,
è un po'ariosa, / quand'ella vedde simil precipizio; / costui ha fatto
ell'è dell'arista migliore, / ma ella passa i peducci coll'aceto. soderini
l'arme ha questa natura: ch'ella ci dona diletto nel riguardarla, e
vergognosa. dante, 56-12: ed ella ancide, e non vai ch'om si
mazza di ferro, tuttavia pativa anche ella dei difetti, perché, come nelle
io d'ogni ragione / mentre ch'ella dicea, per esser presto. petrarca
: e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti e bracciali e
rascion, là velia mura, / con ella se voi defensare. fra giordano,
prodigio. idem, iv-2-103-7: ella ben gli conosceva quell'attitudine, quell'
armoniose / ella ti vede. d'annunzio, iv-1-138:
e pastoso. beltramelli, i-215: [ella] era pieghevole, armonizzava in ogni
le doniamo termine oggi, sì che ella aparecchi li suoi arnesi e prenda commiato da'
, così sprovvista e male in arnese ch'ella aveva dovuto nascostamente rifornirla di biancheria
7-3-137: a costei alla fine, volendo ella a padova tornarsi, il cugin ritenne
ritenne alcuni suoi amesetti, affine cha ella non si partisse. baldinucci, 1-93:
su l'onda di tutte quelle invocazioni ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla
figur. alfieri, 1-353: stassi ella udendo dalla imbelle destra / dolcemente arpeggiar
] principio, prendendo a buona arra ch'ella abbia a piacere il silenzio che io
bandello, 1-3 (i-52): ella a modo alcuno non si voleva dar pace
di cadere. verga, i-i77: ella stava a guardarlo col mento in aria mentre
vita; come per qualcosa che soltanto ora ella scopriva irrimediabilmente mancato e di cui nessuna
ripensando io mi trassecolo, / ch'ella sia tanto rigida e voltabile, / or
e da una gazzerotta addomandata, / com'ella s'arrecasse volentieri / a quella vita
e quando pur d'amor è saettata / ella s'arrende e viensene alle mura,
: il bello della vite è dove ella gitta e spande i tralci; o scapigliati
il voglia la mano, a cui ella tutta arrendevole ubbidisce. l. bellini
ed arrendevole per le carezze, ch'ella per amor di dafni gli facea,
portare la mano al cappello, quando ella gli arrestò il gesto con uno sguardo impercettibile
/ tal che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di
credendo oltrarti. tasso, 3-23: ella quanto può meglio, il capo ignudo
/ ma vedi ch'ò trovato / ch'ella è nemica sol de la sua gente
audace. boccaccio, i-349: ella [la vedova] come più arrischiante,
uscire... davanti al domestico, ella disse soltanto: -a rivederci. e
, / passan genti e linguaggi: ella [la natura] non vede: /
ragazzi non la fanno bene avere, ed ella s'arronzina dalla mattina alla sera.
15-62: rideva insieme, e insieme ella arrossiva; / ed era nel rossor
10 più ridea del suo rossore, / ella più s'arrossia del riso mio.
idem, v-134: mi pareva ch'ella arrossisse -e quest'idea fe'arrossire me pure
l'arrossire. collodi, 399: [ella] arrossì e doventò bella, ma
calore. d'annunzio, iv-1-722: ella aveva le palpebre un po'gonfie, arrossite
che pigli. caro, 6-852: ella con l'una man la sferza impugna,
, acuta, in alto splenda / ella come un'idea. deledda, ii-205
un'idea. deledda, ii-205: ella fece arrotare il coltello a serramanico, che
. nievo, 42: ed ella stava là coi suoi occhioni chiusi e
testa efebica. deledda, ii-264: ella rideva, egli balzava in piedi,
il nome d'« erba sensitiva ». ella... è una piccola piantatila,
provai se a mirarla con occhio bieco ella, come punta da quello sguardo, si
. morante, 2-170: con me, ella aveva preso un'aria scontrosa, arruffata
fresca la mente di quel modello ch'ella ne vide nel grande arsenale dell'idee
che quando voi mettete la piuma, ch'ella dipeli. landino [plinio],
meni vi fa il sole, ella è, come dire, l'inferno della
, col sufi. -ile. ella accennava con la mano arsita, / e
solinghi delle valli. deledda, iii-163: ella era ancor più dimagrata, secca,
coricava per terra. alvaro, 2-94: ella scorgeva tra foglia e foglia gli uomini
persona, e altre simili cose, ella s'affatica di ritrarle come la natura
azioni. panzini, ii-164: poi ella si diede all'arte drammatica.
intellettuali. c. gozzi, ii-186: ella avrà avuta l'arte di dimostrare un
di canzonarlo. collodi, 396: [ella] girava e muoveva con moltissim'arte
, 5-7 (63): ella molte arti usò per dovere, contro al
arti, colle quali abbiamo detto ch'ella tendea lacci a questo e a quello.
necessario il lasciar l'orazioni, potendo ella esercitarsi o innanzi ai giudici, o co
vaga e per colori, / com'ella è nel suo bruno ad arte incolto.
, ii-462: alcuni tengono ch'ella abbia preso questo nome da arte
lucina, dea delle partorienti], perch'ella particolarmente medica i mali delle donne
com'io stessi dentro di me: ella chinava gli occhi -e taceva: io taceva
non è ragione sofficiente, essendo che ella è sostanza d'arteria, e perciò nasce
volta. tommaseo, ii-387: quand'ella avrà letto tutto l'articolo, allora
volta... spesso, ella è pensosa; quando ride, quando scherza
., si potesse ritrovare, e che ella fusse sincera e non artifiziata,.
l'uomo e ogni cosa più bella ch'ella non è. aretino, iii-
e calpesti un vago uccelleto, che ella sì mirabile artifizio ha fabbricato, e che
effetto). boccaccio, i-242: ella i dorati capelli con sottile artificio mise
i sembianti, / con novello artificio, ella s'inostra. g. b.
, egli chiudeva le palpebre aspettando. ella, che conosceva quell'artifizio, chinavasi
ma, quello e più tenendosi che ella era; artificiosamente movendogli si guardava dintorno
le truppe ne'campi e nelle fazioni. ella è composta di cannoni meno gravi e
pancia, s'era osservato che dentro ella era tutta ruote e altri arzigogoli, quali
mostrò a un certo punto, mentre ella aveva levato il braccio per prendere un
. d'annunzio, iv-2-1028: ella lasciò le babbucce all'orlo 7
anzi il pretto e far ch'ella, giovandosi del suo ascendente sopra il re
assegnarsi. d'annunzio, iv-2-623: ella sembrava rato nel momento della sua ascesa
, non molto lontana al sole, quando ella fu donna, ascéndere, intr
demia; e con sì felice ascendente ebbe ella il natale. forma d'una vergine ascendente
m'asciugo. marino, 12-85: ella asciugando con pietosi gesti / de gli occhi
col fazzoletto. nievo, 202: ella è il più gran guerriero dei secoli
era] asciutta e mingherlina. possedeva ella una vocetta aspra con la quale affliggeva
schietto. fazio, i-4-76: ed ella: or vuoi un buon consiglio asciutto
, una notte sentì il ragionamento ch'ella ed il marito faceano insieme, e fattosi
-che era? /... / ella ascoltò: la piccola battuta / venia
/ l'altro l'accusa; ed ella amenduo ascolta, / e quando a
capace. d'annunzio, iv-1-184: ella stava in mezzo al sentiere con l'
le verde fronde. ariosto, 1-70: ella è gagliarda et è più bella molto
quando egli è una acqua ascosta e ch'ella esce in un tratto fuora e cuopra
: e se 'l fato non vuol ch'ella ritorni / a goder meco l'aura
né altra donna, per trista ch'ella fusse, si potè trovar che volesse in
erba. redi, 16-vii-54: ha ella, dico, trovato mai un asinaccio
giovane, 9-346: e vuoi poi ch'ella stessa / rivolti in pazzia tua /
mai non berebbe d'alcuna acqua, se ella non fosse chiara. marcellino, 2-29
ii-16-302: nel caso suo, bastava ella avesse aperto la crusca, edizione ultima
varchi, 22-8: intendi tu (disse ella) queste cose, sen- tileti
/ si deve. redi, 16-vi-254: ella propone il latte d'asinella, ed
ragione! redi, 16-vii-54: ha ella trovato mai un asinaccio marchiano così grande
: « è possibil però che, s'ella un giorno / udisse tai parole,
l'aura serena. redi, 16-i-24: ella [l'acqua] rompe i ponti
. la mia mano per sostegno ed ella vi poggiò la sua mentre vacillava su
oggi a la finestra, aspettando ch'ella venisse a vedermi. marino, 347:
piace. baldinucci, 2-6-384: s'ella si contenta, per oggi tirerò avanti io
aspetta alla republica, io credo ch'ella sia vera; ma quanto ai re
, / che battezzi l'infante: ella è diletta / del cielo, e la
v. s. qui venga, ella ci verrà gratissima e aspettatissima. cato,
un solo aspetto. buonarroti il ch'ella ha scritto a suo bell'agio m'accresceranno
dolcemente, e senza forte aspirazione, ella ama di profferire con fiato gagliardo,
. c. gozzi, ii-167: ella si scagliò impetuosa al mio collo, appressando
la circondava. d'annunzio, iv-1-78: ella metteva anche negli spiriti più ottusi o
[la h] aspirazione gutturale, perché ella si pronunzia dalla gola semplicemente. magalotti
che giugner fiato alle lettere, a cui ella s'accompagni, senza però in niuna
per l'aspo. pascoli, 237: ella tra sé romita / faceva e disfaceva
e nero. trivulzio, iii-240: ella, -a gir tra i pastor tra l'
voi, pietre, ov'avvien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè
inculta, / simile al luogo ov'ella è nata e avezza. tasso, 16-39
redi, 16-ii-258: temo ora che ella... agramente mi rampogni e crucciosa
l'armonia della lingua nostra, qualunque ella sia, ed ancorché asprissima, ci
aspre risa. beltramelli, i-16: possedeva ella una vocetta aspra con là quale affliggeva
tale rimane. deledda, ii-217: ella ricordava le donne arabe nate dal sole e
castiglione, 347: non voglio ch'ella usi questi esercizii virili così robusti ed
piante incise. chiabrera, 79: ed ella a dir prendea / con note alte
molto. grazzini, 4-50: parvi ch'ella sia una d'assai femmina? g
., 2-7 (205): dove ella volesse, egli assai bene di ciò
: lo dirò a mia confusione, ella mi assomiglia assaissimo ne'difetti. baretti
e così remissiva. idem, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto
non sarebbe stato punto a proposito ch'ella mi avessi assaltato oggi mentre che io sarò
andare infino a genova, ed allora ella gliele farebbe assapere. velluti, 174:
assaporo fegatelli e migliacci di quanti manicaretti ella mi fece. gelli, ii-55:
salsa d'arancia. alvaro, 2-194: ella si mise a ridere come chi vede
disgraziata e finirai come me ». ella disse queste parole lentamente, come assaporandone
ebano anche nella superficie superiore, ella fusse... sospinta al basso.
, cagiona ai corpi gravi, ne'quali ella si ritrova, il soprannuotare nell'acqua
tutti i mondi. alvaro, 9-27: ella 10 assecondava fedelmente, pazientemente, come
al figur. alamanni, 3-2-73: ella [la serpe] si leva irata,
a stento / gli uscia di bocca: ella parea risposta / all'indiscreto che t'
stranamente accesa. moravia, v-27: ella aveva fatto assegnamento sulla mia bellezza per
: l'assegnò molte ragioni perch'ella il dovea fare, mostrando, ch'ai
la signoria, la legge gli assegnava ella un mese. guiducci, i-271: egualmente
né può assegnarsi alcun tempo in cui ella non abbia bisogno di nuove ricchezze.
in costei più istret- tezza, ch'ella abbia le spese assegnate. guicciardini, iv-
asembra tanto d'amor vaga / quand'ella dice: omè, biondella mia, /
che fu lisciata dal diavolo, credendo ella che fusse la sua cameriera. capellano
. panzini, ii- 579: ella aveva una infantile, dolcissima cantilena umbra
dice. d'annunzio, iv-2-108: ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla
è assentita né conosciuta, insino ch'ella non si riduce per alcuno modo in
michelangiolesche. d'annunzio, iv-1-73: « ella è libera » pensò. « non
al ponte e fuori le case, ella correva il maggior pericolo. = deriv
e le assestò un poderoso schiaffo, ella senza un grido barcollò e coprendosi il
, 572: quella figura, qualunque ella si sia, che ha quel sasso
speranza... sì vi dovrebbe ella muovere e spignere a pigliar questo assettamento.
gran spazio di tempo, / pria ch'ella a modo suo fosse in assetto.
a. f. doni, 2-69: ella si storse una mano in cadere a
essenza, chi vorrà asseverantemente sostenere che ella... abbia eletto di contenersi con
parole. segneri, 11-49: se pur ella [l'anima] non è morta,
vinceva. collodi, 417: [ella] stava in pensiero per l'uccello turchino
le dedico tal quale sono, assicurandola che ella troverà in me sempre un uomo sincero
di sé. comisso, 14-96: ella seppe... fargli riprendere assiduamente
segneri, 3-525: il che stimava ella spediente a sé, per assicurarsi lo
m'ha tolto or mia ventura, / ella toma la rota tuttavia, / e
ch'era da niente, assicurandosi che ella non riceverebbe né riportarebbe ambasciate. giannotti
orma, anzi una nicchia, / ond'ella [la luna] fosse svelta;
, 20-68: soletta a sua difesa ella non basta, / e già le pare
. segneri, ii-358: a niuno dovrebb'ella pensare con maggior assiduità. paoletti,
: si era presa la creatura che ella aveva allevata con l'attenzione assidua,
. d'annunzio, iii-2-246: forsennata ella si muove qua e là come se
in sé tre sistemi... ella si pose a capo delle tre nazioni,
dalla violenza dei dolori superati, perché ella avesse occasione d'essere eroica era necessario
occasione d'essere eroica era necessario ch'ella soffrisse quel ch'io le ho fatto
di fiori. d'annunzio, iv-1-611: ella stava quasi di continuo assisa, reggendo
la pregherrà sempre per noi, perché ella è sempre assistente alla tua faccia. caro
parenti. beltramelli, iii-441: [ella] era una misera associazione di ossa,
colpi della contraria fortuna, con qual'armi ella non ferisca, resiste. arici,
la complessione. nievo, 236: ella intanto provveda che suo figlio si assodi bene
ne mandi assolto. dottori, 126: ella pur dianzi / assoluta dal cielo,
8-23: la vera felicità non ha ella da esser ferma e stabile...
dati, i-385: il dir loro ch'ella [la geometria] sia buona a
delle altre tre, così diverse, che ella mi aveva detto la prima volta che
miracolo dell'assoluzione, così in fondo ella sperava in qualche cosa di straordinario.
trovate sempre preti in che ella non intendeva sposare. -figur.
: « tutto prendo su me. ella è senza colpe. l'assolvo ».
non li sia qualche svariamento, o ella [= nella] materia o ella forma
o ella [= nella] materia o ella forma. bartolomeo da s. c
reliquie, di emblemi, di simboli. ella non altro faceva che seguire le pratiche
all'imbandimento e all'assorbimento dei sali ella è qual sarebbe un convitato, che
mutamenti dell'aria. imperciocché, assorbendone ella dentro il suo seno le cose tutte
intendere per cotanti segnali di quello ch'ella vuole,... ma noi assor
in che modo, e quelle cose ch'ella ci ammonisce non udiamo. machiavelli,
annunzio, iv2- 88: incalzava [ella] nelle minacce dei castighi eterni,
sé, dovette sottostare a mutarsi come ella voleva. sbarbaro, 2-64: sempre
materie solide. d'annunzio, iv-2-877: ella saliva di grado in grado con una
come fa il troppo fervente amore? veramente ella ama, e se così è,
d'oro, per quantunque assottigliata e distesa ella sia, non è così grave certamente
borghini, 4- 370: rimase ella [pisa] per le continue guerre afflitta
carducci, ii-16-127: 'assuefazione ', ella dice, è della lingua filosofica: ma
guardavi intorno. moravia, viii-107: ella non mi amava più: queste parole,
assunta in sommo dello stelo meraviglioso, ella ardeva e gioiva del suo ardore e
e micidiale l'assunto d'impedire ch'ella [lingua] si arricchisca, così
simil. d'annunzio, iv-2-107: ella si compresse in una specie di raccogliemento
pur del rider questo giorno prego / ch'ella s'astenga quanto può. m.
sarpi, i-1-185: io non credo ch'ella commetta altra sorte di disordini, salvo
essenza, chi vorrà asseverantemente sostenere che ella [abbia] posto da banda cotal
spesso nelle materie di gusto, e come ella renda i nostri giudizi inesatti e contraddittori
golosità. leopardi, iii-212: [ella] vedrà che in tutta l'italia,
soverchia. d'annunzio, iv-2-1044: ella già pregustava il supplizio dell'astinenza come
. tommaseo, iii- 447: ella più lo desiderava, e più mostra vasi
dell'astrale! idem, i-351: ella ha raggiunto le regioni dell'astrale ed
questo caso non va considerata, essendo ella più errore della mente, che degli
i-144): tanto era l'amore che ella al suo amante portava, che,
non t'astringe. sannazaro, 4-79: ella, non per bisogno, credo,
si eclissava. idem, iv-2-755: ella ha in sé un dono che splende come
i corpi celesti, non però è ella sin qui arrivata a segno tale, che
sua morte fusse subitana e astuziata, quando ella venisse. asùb, sf
., 2-9 (237): ella era bella del corpo e giovane ancora
l'anima ha bisogno d'aiuto s'ella vuole vivere. dante, vita nuova,
, clizia a te cede; / s'ella fede a serbar gli amanti desta,
ben chiaro dalla lettura del testo, che ella intese ateologico, aconfessionale, astenentesi da
e solitari. stuparich, 2-210: ella che stava così attenta a non turbare sua
dove per dritto non può il sole, ella riflettendosi d'altri corpi e d'ogni
spinosa, simile al cartamo, quantunque abbia ella le fiondi molto più lunghe.
per le vie della vecchia roma. ella spingeva lo sguardo nei vasti atrii trasformati
cosa, la quale nasce, incontanente che ella è pervenuta al termine postole, è
al termine postole, è di necessità che ella caggia nelle mani della morte, dalla
fior metea. baretti. i-95: se ella campa, e s'io campo (
.., tengono per manifesto segnale che ella sia matura. galileo, 4-3-16:
[l'anatomia] tutto recide ciò che ella incontra fin tanto che il corpo di
tanto che il corpo di quell'animale che ella si elesse per soggetto delle sue prove
presti delle più belle immagini ch'ella in sé contenga, la fantasia e lo
, -gli disse il padre prima che ella partisse per il servizio. e. cecchi
, o migliore o peggiore ch'ella sia? salvini, 39-vi-227: benché
proibisco d'entrarvi... -. ella promette che sarebbe stata attaccata agli ordini
l'uncino alla cristianella di dio, ed ella, della peste attaccaticcia. targioni tozzetti,
, che colei / (or ch'ella non mi sente) non s'attacchi /
di più, che per l'incorporarsi ella [l'acqua] de'sali, non
l'anatomia] tutto recide ciò che ella incontra fin tanto che il corpo di quell'
che il corpo di quell'animale che ella si elesse per soggetto delle sue prove ne
[di catalessi] non erano infrequenti ed ella usciva prostrata da simili prove di resistenza
tenaglie. d'annunzio, iv-2-750: ella parve più miserabile che un corpo legato alla
gridare. idem, ii-361: alzava ella dunque il piede, dopo di avere atta-
. caterina da siena, iii-185: ella [la pazienza] è vestita di fortezza
grido: oltre va giaci; / ella intorno pur m'atteggia. buonarroti il giovane
atteggiarsi a quella cléo de mérode ch'ella aveva scelto come supremo limite d'imitazione
mano. d'annunzio, iv-1-286: ella aveva la voce piena di lacrime,
così vivo ch'io sùbito indovinai ch'ella era allora allora balzata in piedi udendo
degli attempati, e'non la voleva s'ella non era giovane e bella. gelli
desi- derii di signoria, però che ella discuopre finzione e ipocrisia. bartolomeo da
. si conosce... ch'ella... sia di chiaro colore,
umori. targioni tozzetti, 8-373: ella [l'acqua] penetrando facilmente in tutte
più tosto potesse tornerebbe, e che ella l'attendesse. libro di sentenze,
prestamente abbracciatala, la voleva baciare, quando ella gli disse: -avanti che tu più
andrea da barberino, i-95: e poiché ella fu cavata di prigione, e fu
magno volgar.], 20-40: ella [la chiesa] ha in sé due
viene meno. -attendivi tu, ch'ella non si perdi affatto, e so-
corteggiarla,... ancor che ella sempre gli rispondesse d'una maniera: che
sempre gli rispondesse d'una maniera: che ella non era per attendere a queste ciance
statistiche attendibili. palazzeschi, 4-251: ella sapeva per prova che fossero i matrimoni
i matrimoni nati sotto cattiva stella, ella poteva dare un giudizio attendibile più assai
io ero estraneo,... ella assumeva una specie ideale. 2
6-93: oh! con quanta fatica ella sostiene / l'inequal peso, e move
che s'altri non l'aita, / ella fia tosto di suo corso a riva
: il corvo, ancora che conoscesse ch'ella dicesse il vero, non si volle
avvicinarsi alla porta, furtivamente, senza ch'ella nulla intuisse del suo spiare, ma
ordito. d'annunzio, iv-1-84: ella precedeva..., lungo le stanze
. idem, iv-2- 877: ella saliva di grado in grado con una pieghevolezza
militare assoluta. carducci, 909: entra ella [la morte], e passa
e della morte. deledda, ii-167: ella vagò di qua e di là,
. idem, 12-23: quivi sovente ella s'atterra, e spiega / le sue
nell'attendere. iv-2-1124: atterrata ella non era ancora: ma certo qualcosa
lei era piombata a terra, se bene ella restasse in amorozzo da fiorenza
29-37 (iii-32): ed acciò ch'ella viva, è e zenocrate,..
ricchezza del principe, e di cui ella tanto scarseggia atteso la sua vastità. alfieri
: io le darei un attestato di quanto ella ha fatto per scongiurare il pericolo.
. si conosce... ch'ella... sia di chiaro colore,
molto utile all'anima, eziandio poi ch'ella s'è attepidita, imperò che l'
che sicuro. firenzuola, 574: se ella con vago ordine non si avrà disposti
maestria assettati, mai non si dirà ch'ella sia né bella né attillata. boterò
luna incantava e attirava la pianura com'ella incanta e attira il mare: beveva
quello sguardo, quando egli andò via ella lo seguì e lo accompagnò fino al
vasari, i-128: è necessario adunque che ella [la figura] abbia corrispondenza,
del santo sepolcro. palazzeschi, 1-35: ella ha atteso nella stanza in quell'attitudine
contemplativa. piovano arlotto, 46: ella aveva eletta l'ottima parte la quale mai
fiammelle a nascere. verga, 1-305: ella non mi diceva più nulla; attizzava
... le fece conoscere che ella molto davanti negli atti degli occhi suoi avea
, 16-viii-21: io mi dubitava che ella dovesse più tosto sdegnarsi meco per un
dovere per quello tante volte guatare, che ella vedrebbe il giovane in atto di potergli
è atto del corpo: e se ella è suo atto, è sua cagione.
più mettessino in atto quello istesso ch'ella ci insegna. redi, viii-85: questo
s'incontravano. idem, 93: ella diceva con un cipiglietto serio serio:
conoscere alla fortuna obligato, pensando che ella t'abbia parata dinanzi così fatta cosa
vituperava. tasso, 20-122: giunge ella in tanto in chiusa opaca chiostra / ch'
fatta! ». idem, iv-2-111: ella rimase là inchiodata, attonita, dinanzi
gamma più remota. pratolini, 6-48: ella era rimasta attonita, una bambina sorpresa
né piangere. verga, i-44: ella lo lasciava fare, e lo guardava con
pura ed antica. alvaro, 9-371: ella lo riconobbe e lo guardò come il
, ii-312: e bastava poi che ella avesse dato ai capelli un piccolo colpo della
i-14: io facendo il poeta, ella l'attrice, / io sembro tito,
attrice, / io sembro tito, ed ella berenice. foscolo, v-272: pochi
sua anima... sentì come miseramente ella somigliasse in quel punto all'attrice che
una di esse vide nella stanza, dov'ella era a letto coricata, un grande
puntura d'uno spontone, per che ella di menare le mani attorno non restava
attosca. ariosto, 20-129: ed ella non gli tiene ascoso il vero, /
tavola ritonda, 22: mirando ella la ferita di tristano, tantosto conobbe che
in sulla testa / tal colpo, ch'ella cadde stramazzata. foscolo, gr
: nel danzar delle stelle armoniose / ella ti vede, e nell'occulto amore,
gentile fanciulla, e parmi ch'ella abbia un grande attrattivo. idem
come l'unica volta in cui ella lo attraversò. barilli, 2-301: tutto
] volea. aretino, 3-310: ella gli fa di strane burle, e,
/ a la mia lingua, qual dentro ella siede / di mostrarla in palese ardir
, 15-ii-390: quanto alla richiesta ch'ella mi fa della mia commedia, voglio
quanti vengono in questa casa dopo ch'ella è rimasta vedova, li vuole tutti per
dicea: « mela »; ed ella dicea: « mela e pera »;
innanzi ai servi, agli estranei, ella era costretta, dalle loro parole, a
il pugno. delcdda, ii-361: ella passava fra tutte queste cose con quella sua
a fondo. redi, 16-vii-339: può ella avere qualche altro centinaio di scudi tra
sua bellezza, l'è attribuito ch'ella avea così begli e lucenti denti, in
parea che quando ridea o favellava, ella avesse piena la bocca non di denti
; quasi che a guisa di specchio ella riceva in sé l'immagine de'colori del
, iii-236: più dèi goder quanto ella più s'attrista. dotti, iii-256:
assaltargli. ariosto, 43-185: stava ella nel sepulcro; e quivi attrita /
questo corpicciuolo seminale,... ella non è cosa agevole a congetturarsi.
. d'a nnunzio, iv-1-530: ella ora parlava... con una espressione
di sé nell'incavato / speco profondo ella [scilla] s'attuffa, e fuori
1-63: ma la vertù, s'ella non s'attuffa nel profondo dell'animo e
animo e stavvi lungamente, e s'ella solamente l'ha tinto, ma non colorato
ha tinto, ma non colorato, ella non fa quello ch'ell'avea promesso.
l'universo, e ora quello ch'ella tiene; e qual furono i cittadini
0. rucellai, 6-38: s'ella [l'anima] non si leva in
dentro alla fossa... / ella fu piena et atturata in fretta,
e dicesse che io so bene ch'ella non è saputa, e che se fosse
in ingannar l'auditore e che però ella conviene più con la pittura, che
. idem, 224: l'uova ch'ella tiene sotto l'ala destra fanno poi
stella, / e pianger elli ed ella; / cader li augelli volando per
marsilio ficino, 2-149: in quanto ella [l'anima] s'inclina a
/ lo previde e 'l predisse. ella al mio sangue / augurò questo regno
fortuna ride, e tu piagni; quando ella piagne, e tu sollazza: ella
ella piagne, e tu sollazza: ella sia in ogni tempo tuo augurio.
suoi giusti, / pregando sì che ella [firenze] sempre s'augusti.
di fuori paresse, e scopersemisi allora ella, non meno che io d'essa,
acqua e li cristalli, si vede ella [la luce] vagheggiarsi, aumentarsi e
cui s'aumilia; e colui a cui ella s'aumilia, sempre la guarda e
e tonde / garrir, che variamente ella percote. / quando taccion gli augelli
dai fantasmi vaghi delle cose lontane ch'ella aveva guardate. idem, iv-2-1140:
tanto nelle diverse aure degli uomini, ch'ella fu manifesta. =
esigua aureola. panzini, iii-23: ella portava un cappello fantasia di tulle,
fermò la carretta allora l'auriga, perch'ella lo vedesse. beicari, 3-4-173:
468: nella cava ombra del cosmo / ella [la terra] vedeva brividi da
,... nel primo stato ella è bianca, nel secondo ella è rossa
primo stato ella è bianca, nel secondo ella è rossa, nel terzo ella è
secondo ella è rossa, nel terzo ella è gialla. caro, 15-ii-306: a
che se ne vien l'aurora: / ella in tanto s'adoma, e l'
punto ne l'ora, / ch'ella, per intrecciarsi / di rosate ghirlande il
ausi, noi condanniamo lei, ch'ella sia arsa e fatta divenire cenere trita
. palazzeschi, 4-81: per quanto ella portasse un nome auspicale la sua esistenza
austerissimi trappensi? barelli, ii-292: ella a quel che mi pare, è d'
e queste qualità sono qualità perniciose più ch'ella non si pensa, e che le
. anguillara, 9-313: ben conosce ella a le stelle diverse, / che cerca
con l'autentica de'primi miracoli, ella non avesse più di bisogno di questi
di autenticità. moravia, viii-114: ella diceva certe cose soltanto perché le aveva
altre tre, così diverse, che ella mi aveva detto la prima volta che mi
egli dal cielo, autoctona virago / ella: fu letto l'apennin fumante: /
dunque nella casa di una donna ch'ella aveva lungamente ammirato e invidiato; una
l'opere. baretti, i-237: se ella non ne è l'autore, non
righe di suo pugno. se poi ella ne è l'autore, io la suppongo
accordo, e che so l'autorità ch'ella tiene con l'uno e con
crudel forte e villano, / s'avaccio ella no è ricoverata! laude, v-519-92
firenze, sì come io odo, ella oggimai niente più s'usa, o
, tornando alla prima voce avaccio, ella poco s'usa oggi nella patria mia come
nostro proverbio. collodi, 582: [ella] si alzava la mattina alle quattro
v. e. che, avanti ch'ella si partisse di firenze, lo fe
buonarroti il giovane, i-434: discesene ella dunque, e per l'avanzante spigolo
a buona usanza, / perciò ch'ella t'avanza / in pregio ed in valore
è la porta ». / « ed ella i passi vostri in bene avanzi »
maturamente ponderata. carducci, ii-1-320: se ella... non credesse poter avanzare
, 4-1 (384): avendo ella di molti anni avanzata l'età del dovere
ora un anello, venne a tale ch'ella voleva che lo sposasse, pure dandogli
piacer non pensi, ancor che lo mostri ella. baretti, ii-26: né mai
l'avanzo, perché non l'aveva. ella non comprese. il fanciullo prese tutto
sopr'a terra, fanno conoscere che ella era una fabbrica dei tempi di mezzo
, 2-6-4-248: l'anima dell'uomo anch'ella piglia virtù immediatamente dal maestro sovrano.
con niun danno suo e moltissimo nostro ella è sempre stata avara col pubblico.
avaruzzo. gelli, iii-21: perché essendo ella, come sono la maggior parte delle
retta, e'dubita, che come ella intendesse che egli avesse tolto moglie senza
egli avesse tolto moglie senza dote, ella non s'adirasse. -acer.
muor d'invidia. deledda, ii-221: ella ha paura che nel coglierle [le
loro peccati. pascoli, 71: ella prega: un lungo alito d'ave- /
il capo. verga, i-235: ella sfogavasi a scrivere delle lunghe lettere alla sua
, 7-6: ma son, mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da
idem, 276: la cattiva pruova ch'ella ha fatto sempre, farà avere per
, 40: se bene / egli ed ella m'avevano pregata / ch'io gli
ho cercata, e tanto ha che ella mi fu levata. firenzuola, 469:
. cecchi, 4-2-1: non è ella lor figliuola? -niente;...
crusca]: giudicando i censori che ella [la farina] avesse anzi che no
buonarroti il giovane, 9-10: dunque ella avea del satiro costei? bianchini, 1-13
nondimeno avendo l'occhio all'obbligo ch'ella ha colla corona di francia. pavese,
, ma non perciò sì destro che ella, che l'occhio aveva al pennello,
donna s'ebbe assai fatta pregare, ed ella disse: ohimè, signor mio!
tributo. redi, 16-ix-256: da che ella è maritata in qua non ha avuto
in patria la famiglia nostra godeva quando ella si trovava grande d'uomini, copiosa
ma l'una bianca e l'altra nera ella era; / e uscivano da lor
mai goduto ingenuamente. deledda, ii-178: ella era avida del caffè come quasi tutte
. tasso, 6-61: fe'sereno ella il torbido sembiante, / e lieta
quando pigli moglie, guarda bene ch'ella sia nata di buono padre e di
giorno, ii-104: la destra / ella intanto ti porga: e molle caschi /
subito subito all'avuta della lettera ella lasci la fanciulla. 2.
co- m'eltavvalora e accende amore dovunque ella si mostra. idem, par.
e per la quarta ancora, facendo ella parimente una scrittura avvantaggiosa a nome del
bandtllo, 2-38 (ii-7): ella che punto melensa non era ma avveduta molto
questa grazia èe rada, / avegna ch'ella sia più ch'io non degno.
nocivo. baretti, i-95: se ella campa, e s'io campo (madon-
e così a tutti fia manifesto che ella abbia voluto avvelenarvi. cantari cavallereschi,
, che prima avelena altrui, che ella abi udito parlare. bembo, i-34
ire all'avvenante della repubblica; quando ella era poca, i cittadini aver fatto
cittadini aver fatto col poco; or ch'ella è magna, ciascuno magnificarsi. botta
tempo per la sua avvenenza e grazia, ella era stata scelta in isposa da un
avien che sia, / almen ch'ella non sia per tua cagione. imitazione
in lui converse. trivulzio, iii-240: ella, a gir tra i pastor tra
ma voi, pietre, ov'avvien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè
esser cauto. firenzuola, 561: s'ella va, ha grazia; s'ella
ella va, ha grazia; s'ella siede, ha vaghezza; s'ella canta
s'ella siede, ha vaghezza; s'ella canta, ha dolcezza;..
cose e se gli avveniva male, disse ella « va là, che io serrerò
: di queste confidenze, appunto, ella si serviva per pun germi
236-9: però s'oltra suo stile ella [l'anima] s'aventa, /
esse e quando l'altro offrendole; ed ella, senza mai guaire, or questo
avventata com'era... [ella] non aveva ancora finito di prendere
è ver, della teltà / finch'ella dura ed ha molti avventori / colei che
e pensavano li cavalieri... ch'ella fosse avvelenata. g. villani
, e dicesse che io so bene ch'ella non è saputa, e che se
non era abitata che da stranieri. ella avrebbe dunque potuto avventurarsi senza timori.
spiegarsi qui in sua presenza; temeva ch'ella non avesse la forza d'udirsi annunciare
[gherardini]: ma se alla cassia ella vi ha naturale e invincibile avversione,
solo è buona l'awersitade: ch'ella mostra quali sono amici, quali sono
occhi nasce da una sorda avversità che ella prova per il mondo intero.
1-6: la qual cosa, perch'ella è degna di molta avvertenza,..
leopardi, iii-130: mi lusingo che ella s'avvedrà... della possibile avvertenza
vedrò con sommo piacere l'avvertimento che ella dispone di premettere alle operette morali.
vostra signoria mi favorisca d'averci anch'ella un poco d'avvertimento. =
odia dunque / veracemente il conte; ella è fra loro / chiusa ogni via di
se la mandate via, avvertite che ella avanza il salario d'un anno.
gente inculta, / simile al luogo ov'ella è nata e avezza. viene
rustiche glebe? trivulzio, iii-240: ella, a gir tra i pastor tra
ma voi, pietre, ov'awien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè
la rabbia del pessimo avvezzo, / ch'ella gli fea venir di giusti ingiusti.
diventeresti povero, e anderesti tu ed ella accattando. firenzuola, 608: fusse
e taceva. beltramclli, i-48: [ella era] intenta ad avviar qualche sua
vita. deledda, ii-371: un giorno ella gli domandò: -ebbene, come
volevano corrompere, cioè dagli eretici, et ella [la fede] promisse a lui
sei tu. settembrini, 1-357: ella è stata richiesta da un buono e bravo
con un'espressione consolante sotto la quale ella credette intravedere cattiveria e ironia.
annunzio, iv-1-379: più d'una volta ella tentò di... sottrarsi a
giov. cavalcanti, 60: ella non aveva pensiero se non a ritornare sotto
avviluppato. verga, i-375: ella ascoltava, avviluppata nella pelliccia, e
i a far, ch'in fretta ella venga disfatta. avviluppévole, agg.
delle donne spagnole,... ella aveva del moresco. avvincere,
intrecciata carola in lungo giro, / mentre ella si rivolge e 'n sé ritorna.
tigri avvinci. carducci, 663: ella il bel velo d'intorno a gli
e sghignazzavano attorno a queirorribile rogo, ella gli avvinse le braccia al collo,
presagi. moravia, viii-20: sentii che ella si avvinceva ancor più con il suo
bandello, 1-12 (i-143): come ella il vide, così con le braccia
manzini, 7-90: il rossore con cui ella rispose fu un avvìo alla confidenza.
stimando in ogni caso più e meno che ella [lettera] tornava salutevolmente a vostra
hai ora, m'avviso / che ella è sì d'ogni peccato netta / come
angosce, / se lui per maganzese ella conosce. tasso, 6-66: i fallaci
incognite e remote; / sì ch'ella avvisa che vicino a morte / giaccia
tutte le cantonate. verga, i-48: ella era rimasta ritta accanto all'uscio
morire. d'annunzio, iv-1-641: ella con un moto subitaneo mise fuori le
pura e bella, / niente meno quand'ella il corpo avviva, / per
impetri queste grazie. idem, iv-336: ella [maria] è avvocata de'peccatori
, e voglionla difendere, tutto- ch'ella non sia verità. compagni, 2-6:
a rotoli. collodi, 557: [ella] cominciò a raccontare la sua storia
e i registri come un notaio; ella ne sa quanto un avvocato.
di mondiglia. d'annunzio, iv-1-206: ella crescerà, nutrita e avvolta dalla fiamma
cane lo azzanna. comisso, 14-95-: ella come un animale folle di fame aveva
. dimenata con dimena- zione all'ebraica ella diventa azzimella. s. manetti, 1-75
/ sotto il grande azzurro velo / ella i martiri covria, / ella i martiri
velo / ella i martiri covria, / ella i martiri accoglieva / de la patria
da vivere. aretino, iii-140: ella leggendo la pippa e l'antonia,
: non l'ho detto io, ch'ella ti porrà in sacco? sei
. -come comincia a 'nvecchiare, oh ella s fregne la mano. alberti,
che costei mi promette, sempre che ella sia di pistofilo, andrebbero a babbo
piedi. d'annunzio, iv-2-1027: ella lasciò le babbucce all'orlo del tappeto
suo apparire sulla soglia di camera, ella, ritta in mezzo, con un
in modo nell'umore all'agnoletta, che ella non facea altro che guatarlo sottecchi.
roma ha confuso tutti e'vizi insieme, ella ha confusa tutta la scrittura, ella
ella ha confusa tutta la scrittura, ella ha confuso ogni cosa; fuggitevi da
nella notte di sant'andrea, ch'ella per non soccombere sotto sì orribili trattamenti
sua istintiva formazione. nievo, 537: ella continuava a protestarsi tunica origine di questo
effimera libertà. carducci, i-1234: così ella [la repubblica di san marino]
chiamano il baccaro nardo rustico: perché ella è un'altra erba così cognominata,
d'ogni ragione, / mentre ch'ella dicea, per esser presto / a tal
baccello da'paternostri! io vi dico ch'ella è un'anguilla. lorenzo de'
maria lo imperio di tutto el mondo: ella ne fu signora a bacchetta. giov
buonarroti il giovane, i-235: diana anch'ella, che al ciuffo ha le corna
le chiese polla di acqua limpidissima ch'ella dicea di avere avuta da un pellegrino
bacchio... è dirla come ella viene e non pensare a quello che
buonarroti il giovane, 9-561: s'ella avrà grand'occhiaia, / sbaviglierà,
l'altra / corre e si bacia anch'ella, e con vi vaci
carne è stanca. boccaccio, iii-12-59: ella aveva la bocca piccioletta, / tutta
bandello, 1-12 (i-143): come ella il vide, così con le braccia
sulle gote, poi sulla bocca. tremando ella rispose al mio bacio; ma fu
l'altra / corre e si bacia anch'ella. battista, i-442: un aspe
d'ampolle e di bacinetti, dov'ella per via di non so quale alchìmia provando
allora potrai vedere in quello baccino quando ella si pone innanzi o poco o assai.
, e diedeli lo cavallo nel quale ella sedea, e disse: « questo cavallo
ultimi tuoi baci. fogazzaro, 5-360: ella precipitò col viso sui piedini gelati della
bandello, 1-34 (i-413): averebbe ella voluto, come prima faceva, star
solamente le diverse formazioni che dalle sue radici ella può fare de'verbi frequentativi o diminutivi
dato prova di grande arrendevolezza, e perciò ella la baciucchiava ogni quarto d'ora,
fronda. panzini, ii-284: quando ella fece quel testamento davanti al notaio,
cicalando: / oh i'credo ch'anch'ella abbia 'l suo baco. redi,
: se l'uom può tanto far ched ella vada / al su'albergo la notte
de'alla femina ben sovvenire / ched ella il faccia star un poco a bada.
nuvol vada / sovr'essa sì, che ella incontro penda: / tal parve anteo
badino. nievo, 806: ella mi rispondeva... che badassi a
: laggiù lungo il lago - riprese ella - è un renaio che seguita, mi
veli i piedi -soggiunsi io. -badate -diss'ella -e seguitemi. carducci, il-io-n:
, lo so -sapete voi che ella sia la legittima erede di questo marchesato
agnolo gabriello l'amava; per ciò che ella amava ben lui, né era mai
da voi temuta; / convien ched ella sofficità sia / in ricercare e comandar
badia. d'annunzio, iv-2-1020: ella si volse a guardare verso la badia
, 9-129: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come se la proteggesse
de'topi e de'ranocchi, 1-24: ella è mia madre una baffuta topa,
. firenzuola, 608: ogni volta ch'ella veniva a firenze, ristava a casa
, queste sono bagatelle. le offese che ella mi ha fatte, sono di maggior
bagattelliere, buffone; e per ciò ella ha un corpo ridicolo, e mirabilmente adatto
: si capisce come neanche al re ella, in fondo, sapesse perdonare di
oro. d'annunzio, iv-2-491: ella sorrise; e mi sembrò che le
corse alla madonna e dimandolle di grazia che ella contentasse un povero mendico tutto dalla pioggia
è si bella e sì dotta: ed ella non dovrebbe cacciarmi, perciocché né da'
inglese e chiedeva alla prota chi fosse, ella rispose: -e chi lo sa?
un sospiro. dossi, 46: ella pensò di porre a bagnomarìa il nipote per
bandcllo, 1-3 (i-44): ella meravigliosamente si dilettava di dar la baia
miei, che quando fossi stato certo ch'ella era costì, non avessi subito a
signor curato. alfieri, i-188: ella è pur dura e stucchevole necessità,
dire a coloro che ne dimandano: ella è stata una pappolata,...
: il signor pietro, senza lasciar ch'ella dica, comincia a baiare come un
dire a coloro che ne dimandano: ella è stata una pappolata,...
compassi. d'annunzio, iii-1-64: ella aveva i piedi nudi con due " alette
129: ecco qui: questi, come ella può vedere, erano i regali di
,... ebbe ciò che ella diceva più che per vero. zanobi da
: con viso e voce d'angelo ella mi chiese: « a che piano va
di segni per ciascheduna di queste parti, ella è barbara, imperfetta, piena d'
e sì fieramente lo strinse, che ella, volendo non so che più oltra
l'eccellenza del nostro duca, essendo ella quasi dirimpetto al suo palazzo, la vuol
esecutori a marte. / e s'ella d'elefanti e di balene / non si
vellutello [inf., 31-52]: ella [la natura] non si pentì
tutte generazion di pesci marini, s'ella fia molto profonda, se non fosse già
di vita. serao, i-45: ella pensava a cose assai profane:..
i-168: circonfusa di balenante solitudine, ella gli fu vicina come non mai.
dubbio gli balenava nella mente; non aveva ella taciuto per calcolo, per esasperarlo,
. fra giordano, 2-267: s'ella [la nave] non avesse quello
] non avesse quello in carico, ella andrebbe troppo a tresca, e 'l vento
poliziano, st., 2-13: fatta ella allor più gaia nel sembiante, /
soffitto. negri, 1-542: vide ella il falco fendere il sereno, /.
un baleno sanguigno, che più tardi ella si spiegò col crederlo un affiorare e
o quattro ballerini, che, mentre ella parlava, stavano in agguato come arcieri con
e mai non pose, / fin ch'ella trovi quel ch'ai fin desia,
la sguarda, e parli bella; / ella grosseggia, / ma pur li
per la speranza di colei di cui ella era balia, ch'ella non gli fosse
colei di cui ella era balia, ch'ella non gli fosse dura. a.
altrui temerarietà? ariosto, 46-66: ella riman d'ogni vigor sì vòta,
vi abbandono. algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora il grido
gioberti, ii-101: l'italia può ella dir di essere al mondo? può ella
ella dir di essere al mondo? può ella attribuirsi una vita propria e un'autonomia
fagotto. lippi, 10-5: rorch'ella teme d'esserne inquisita, / benché
ell'è dirittamente ballerina, / ch'ella se lancia com'una capretta. firenzuola,
diletta in balli spesso / dà segno ch'ella sia sospetta e vana / e ch'
e lasciamo stare la morale, ch'ella era troppo donna di mondo per tirarla
via di scampo; che altro avrebbe ella mai fatto, se non ballonzolare, in
, i-508: ma dico che [ella], se non sia affatto sguaiata,
noi. verga, 1-402: ella era felicissima, si baloccava da mane a
così di poggio come di piano, ella si dee condurre un poco più che
, 482: subito che lo vide, ella giu dicò che e'fusse
? belo, xxv-1-91: se intende ch'ella abbi a chie dere cose
esser bastante a muover la terra, quando ella sia immobile. fed. della valle
esaudire quel povero francescano; non era ella forse pena bastante a confonderlo, senza
vuogli piacere, non la caricare, ch'ella vuole benignamente essere trattata, non caricata
essere trattata, non caricata, perocché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle
al fin s'aperse, / ov'ella si sommerse. magalotti, 9-1-3: bastivi
ferma speranza che voi vegnate: o che ella si promette assai dell'amor vostro,
ottone splendente. alvaro, 9-27: ella lo respinse... posandogli sul petto
al soldato e all'uffiziali, come ella ben sa. = deriv.
. tasso, 6-ii-31: so, ch'ella affìssa ai micidiali specchi, / suoi
necessario a sottometter la italia, quanta ella è da brindisi sino alle alpi, e
virtù... è virtù dapoi ch'ella ha combattute e soggiogate le passioni.
coraggio. nievo, 273: mi vuol ella permettere che col mio umilissimo ma devoto
signora padrona? fogazzaro, 7-143: ella lo vide e impietrò sull'atto fra i
. ariosto, 10-106: sì forte ella [l'orca] nel mar batte
con nuove macchine battuta, convenia ch'ella scambievolmente da'cattolici con nuove munizioni fosse
. chiabrera, 356: ah! ch'ella frange i pampini talora, / onde
: ciò fatto, ei precursore, ella seguace, / l'ali battendo rugiadose e
qualche cane alla paolesca; cose ch'ella sa fare così eccellentemente e in un batter
menar le calcole / e batter fisso. ella ha ragion da vendere.
paradiso. d'annunzio, iv-1-846: ella aveva, con qualche intervallo d'indolenza
classica di quelle parlate mi assicuravano ch'ella sarebbe stata un bel pezzo senza batter
eccessivo, poiché con tanta sollecitudine e valore ella la difese da un assedio di dodici
, 2-445: ricordò le cose ch'ella aveva prese al caffè...:
, io non la trovo mai, ch'ella non voglia saper tutti e fatti miei
politica e meditavo la rivoluzione liberale. ella l'ha tenuta a bat
moderni per il batticuore, onde si ha ella preso il nome di cardiaca.
1827 (161): si rimase ella dunque col battimento, con la vergogna,
la sola compagnia di quella donna ch'ella odiava come il testimonio della sua colpa
mano, come se la benedicesse. ella ebbe un battimento di palpebre e sorrise
letto e le altre cose ch'ella aveva portato lassù per trasformare la stanza:
, i-470: con quale impercettibile pressione ella stringeva le narici nella batista. =
come bascia la balia al bambino ch'ella allieva il visetto, il bocchino,
. varchi, 18-2-130: battevano con ella [trave] il muro che rovinar
finché la cameriera non le parla. ella soffre molto e i suoi occhi restano cerchiati
letto, mormorando una preghiera. / ella ascoltò: la piccola battuta / venia di
ad ogni battuta. alvaro, 9-135: ella si metteva solitamente a bambineggiare, come
trovarono geniale. pecchi, 2-139: ella era sempre l'orsella di una volta,
ingredienti; ma un baule più grande ella nascondeva, di chiacchiere che in barba a
vecchio cascatoio, potete immaginarvi che consolazione ella ne piglierà. tasso, aminta, 1389
bava. panzini, ii-284: prima ella [la vecchia] mangiava alla tavola
, velenosa. verga, 3-26: ella diceva sempre la verità come il santo
mi sentirei ben da scommettere, che ella non sia altro che una rimondatura di quelle
della dentizione. soffici, ii-187: ella portava sulla fronte una fascia candida simile
sassetti, 305: e quando pure ella volesse la tonaca e 'l bavaglio,
daremigliene: che sarà mai! ma se ella non si disponesse a questa vita monastica
io la strozzerei prima che voler ch'ella fusse data a questo vieto, muffato,
finita. dossi, 149: poverina! ella, che ora, tutta naso e
la verità] è bazza; perciocché ella se ne sta ritirata, di se fatto
non cogno- scete la gioventudine, quanto ella è forte cosa! non ci è
d'annunzio, ii-61: ma non degnava ella beare / di sua forma l'ebra
da dio più amata; e se ella è più amata, più le è la
). boccaccio, i-259: ella ha lasciati i mondani affanni: non
/ ché amor la muove, ond'ella a dio cammina. castiglione, 540:
vigor quest'alma / in pensar ch'ella siede ora beata / fra le genti beate
torto e mala voce; / ma ella s'è beata e ciò non ode:
/ de le sue nozze altrui, ch'ella m'udisse / almen sola una volta
beata giulia, e di tanti paternostri ch'ella infilzava. soldani, 1-13: ma
bebé. panzini, ii-467: ella infine disse: « voi in italy avete
16-vii-207: accetto il cortese invito, che ella mi fa di venire alla beccafìcata.
né tante scuole. dossi, 773: ella tiene soc- chiave un vero refùgium peccatòrum
). sacchetti, 111-46: ed ella rispose: -vanne, compare falso,
passati adunque i dui anni, o che ella gli venisse a noia, 0 che
diversi. cicognani, 9-165: ora ella, levatogli il paltò, s'allungava tutta
alla mia ». pancrazi, 2-123: ella un giorno pensò che se avesse raddoppiato
stecco?) / le cinciallegre, ch'ella sarebbe stata un bel pezzo senza batter becco
». machiavelli, 672: o ella in un anno diventarà puttana, o ella
ella in un anno diventarà puttana, o ella si morrà di dolore. ma del
. idem, 2-11 (i-788): ella poi non contenta di costoro, a
« aspetta a farmi la dichiarazione! » ella disse. « può darsi sia già
porto [mar- fisa], ch'ella è stata / l'oggetto principal dell'opra
per servire il suo creatore! però che ella signoreggia tutto il mondo, e fassi
. corroborino gli organi della digestione, ella si è questa una mera non filosofica
beffarda. d'annunzio, iv-1-333: ella aveva la bocca sardonica, una cert'aria
beffeggiata abbastanza per queste sue moine: ma ella ebbe il buon cuore di non vergognarsene
pregare. piuttosto che rivolgerli piamente, ella lanciava con impertinenza gli occhi in alto.
in chiesa. alvaro, 7-237: anch'ella era vestita di nero, come
della balsamina. fogazzaro, 5-151: ella sentiva una certa rispettosa pietà per gl'
la belletta sia nera altresì, in quanto ella suole sempre avere il color dell'acqua
avere il color dell'acqua sotto la quale ella sta e che la mena. landino
e l'acqua venga scommossa, necessariamente ella diverrà torbida e pregna di fango, e
1. nelli [tommaseo]: ella mi fura di nascosto / i soldi
sul tavolinetto. beltramelli, i-273: ella sorrise a pena e mi parve che su
donna gloriar vi potete, pensando che ella piaccia a'santi, che sono usi di
, illustra e fa bello ciò ch'ella tocca, e specialmente se quel corpo
, e specialmente se quel corpo ov'ella abita non è di così vii materia,
non è di così vii materia, ch'ella non possa imprimergli la sua qualità;
né ad essa natura ancora, che ella metta inanzi cosa alcuna, che sia finita
poi bertinella stavane sì male, / ch'ella fece per lui del ben bellezza.
quel più che barbaro scempio, ond'ella è rimasta presso che disertata, non dico
voi sol l'ebbe; / e s'ella a tal perfezion pervenne, / o
necessario a sottometter la italia, quanta ella è da brindisi sino alle alpi, e
ingannare da una donna finta? ch'ella gli faccia le belline sul viso, e
f. d'ambra, xxi-ii-17: è ella quella bella giovane, che sta là
a quel conte di lumera... ella aveva lavorato con la fantasia a rappresentarselo
ulpiano assegna dell'equità civile: ch'ella è « probabilis quaedam ratio, ecc.
osò seguire. foscolo, iv-317: ella non si pasce come le altre di quell'
principio i due fanciulli le fecero cipiglio ma ella nondimeno sentiva di voler loro tanto bene
comportavano i suoi gusti: a'quali ella liberamente disse che più voleva attendere che
leopardi, iii-502: le lodi che ella si compiacque di dare ai miei versi mi
e faccendosi bello. boccaccio, iii-7-93: ella passò quella notte angosciosa / infin che
a volermi bene. nievo, 723: ella mi rispose che a proposito del padre
, 24-35: proviam prima, se ella uscisse colle belle. pananti, i-118:
quello poi che è più bello, ella pretende di averci sempre guadagnato. verga
alpi. carducci, ii-16-130: credo che ella da un pezzo in qua mi coglioni
voglio esser coglionato da nessuno. fu ella che volle far le note e a pena
note e a pena fummo nel bello ella mi ciurla sùbito nel manico. verga,
faccia una fanciulla innamorata? oh come è ella ora frescoccia e belloccia in quel letto
belluino sanguinario letale. pratolini, 9-869: ella per prima era risorta...
aver, non for misura: / ella è quanto de ben pò far natura;
madre amorosa che nell'istesso tempo che ella ha un figliuolo al petto, un
fra tutti non la lasciano benavere, ella tutta contenta nella sua inquietudine, tutti soffre
tramutò le bianche bende, poi che ella lasciò l'abito vedo vile
naso arcuato signorilmente. serra, ii-503: ella, consunta e assottigliata come dall'intemo
udì l'opera altra accusa: che ella non s'intendeva. ma attestarono al mondo
s'intendeva. ma attestarono al mondo che ella s'intendesse benissimo. monti, iii-245
giorno egli era disceso ad incontrarla ed ella aveva aspettato un momento ad uscire per
bene spesso trae l'uomo, a cui ella s'appiglia, fuor de l'intelletto
mi ero fermato per vederla passare, perché ella era ben strana! un volto scialbo
, e molto ben ben ricca è ella. vasari, ii-390: essendo rimaso imperfetto
, tanto meno conosce il bene, che ella ha perduto. paolo da certaldo,
un bene perfetto e sufficiente, essendo ella il fine ultimo di tutte le cose
gran lunga più povera di spirito ch'ella non è ricca di castella e di beni
varchi, 24-29: molto mi rallegro che ella abbia partorito a bene e sia maschio
xxv 1-363: benedetta sia ella! io ho una figliuola che sempre
fece ciascuno: e la benedicite, che ella disse alla tavola, fu in volgare
idem, conv., iv-xxviii-2: ella benedice lo cammino che ha fatto,
, iii-626: le considerazioni giustissime che ella mi pone innanzi... mi
costo], se questa mercanzia avesse ella ancora qualche benefizio dal publico nelle gabelle
, con tutto quello di più che ella porta a benefizio dell'uomo, intitolarla,
poi sinceramente e vivamente della bontà con cui ella mi ha destinati i benefizii e desidera
le cose diventavan facili e semplici com'ella ne parlava. vittorini, 2-173:
me di consolazione. algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora il
voglio dire quando si communica, perché ella cerca ed eligge il suggetto; ma è
e veramente, quale essa si sia, ella [l'anima] è cosa divina,
occorre di benevolmente considerarla. poi ch'ella è antica voce d'un'antica e
piacere, non la caricare, ch'ella vuole benignamente essere trattata, non caricata
essere trattata, non caricata, perocché ella è cosa sfoggevole, e alla turba
nuova, 26 (93): ella si va, sentendosi laudare, / benignamente
sono esaltate. ser giovanni, 136: ella parlò tanto benignamente / con quel bocchino
ridicola. es. 'spero che ella si benignerà di accettare questo piccolo dono
esser percossa in que'beni, de'quali ella prendea tanta allegrezza, conosca pertanto la
. carducci, ii-1-269: accolga dunque ella... queste mie rime con quella
certo del benigno animo suo, col quale ella è solita di favorire tutti li
dolce mira colo dell'incantamento ella soggiacque senza riluttanze. gozzano, 855
non è poi tanto alpestre, ch'ella non si allarghi e non si distenda verso
nievo, 695: ben inteso ch'ella non ha la benché minima idea di
che, dilungandosi da veder costei, ella gli uscirà dello animo e potrèngli poscia
). algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora
incoronata d'una fronda, pareva ch'ella stesse lì a darmi il benvenuto:
: a tullio... pareva che ella si vergognasse... del marito
acqua d'oblìo. svevo, 2-445: ella si difese energicamente,...
della giornata. boccaccio, 8-94: ella stette de'dì presso a otto, ch'
stette de'dì presso a otto, ch'ella non volle bere uova. tassoni,
/ lontana sempre! allor quando con ella / vergini fummo, io, d'ogni
ne porta giù a bere, / bench'ella fussi temperata e bassa. bandello,
lippi, 7-24: e, s'ella non m'è stata data a bere,
veggendo che le sue bellezze, che ella stimava esser le più belle del mondo
/ o bericuocolàio: / e, s'ella vale un mezzo mondo a falle,
. parini, 326: in fine ella saria, / se iddio daralle grazia ch'
saria, / se iddio daralle grazia ch'ella viva, / propio il caso per
lini; e la riconduce via dopo ch'ella ha servito a muo vere
marino, i-13: il sonetto bernesco ch'ella mi mandò non uscì mai di mia
. idem, 2-31 (i-989): ella che cortese e costumatissima era, ogni
falda del berretto basco il velo che ella teneva sollevato sulla fronte. svevo, 3-591
di guerra. gioberti, iii-295: ella [l'italia] non vedrà più le
saette, che il riccio di spine: ella rassembrava il monte dove serse fece saettare
getta la meretrice ai suoi bertoni / ch'ella perisca di suoi stessi incendii. idem
, e faceva studiare a'teologi se ella con buona coscienza lo poteva tenere.
bestiuolina era ammaestrata per modo, ch'ella fingeva ora di essere affacciata alla finestra
gettansi avanti a lei per impedire / ch'ella ponga ad effetto il bel desire.
sonno a sentirlo. moravia, i-603: ella aveva un po'della scimmia,.
, per alcune cordelline, le quali ella avea smarrite. fagiuoli, 3-3-221: e
è in rabbia, che pare che ella borbotti e discorra dentro a'denti.
buonarroti il giovane, 9-345: e dove ella solea parerti che, lasciando stare le beffe
grandi e bestemmie... ed ella aperse la sua bocca in bestemmia contro
da lei, famoso saggio, / ch'ella mi fa tremar le vene e i
per casa; se egli è perverso, ella n'ha mille; se tutti due
una persona. machiavelli, 703: ella tien pur addosso un buon coltrone,
bestiuolina era ammaestrata per modo, ch'ella fingeva ora di essere affacciata alla finestra
essare en prima amaiestrata e amonita ch'ella debia essare punita. bartolomeo da s.
queste sono state tagliature di coltellacci; ella non andrà a questo modo; credono
firenzuola, 460: ogni volta ch'ella la sentiva sonare cominciava a tremare per
suo servitore, che cento volte ha ella augurata la morte al marito..
... -eh, si vede ch'ella è d'un temperamento bestiale, capace
casa; se egli è perverso, ella n'ha mille; se tutti due son
scoteva e la sbatteva senza pietà. né ella tentava di resistere, né pensava che
, né pensava che in una tregua potesse ella trovare sollievo. tale forse la vergine
opache, appresso a gli sterpi. custodisce ella l'anime e i corpi de gli
che in quel momento del fare la resoluzione ella bea una bevanda che la fa furiare
dagli indiani. alvaro, 12-53: ella lasciava sui tavoli dei caffè due o
galli bezzicata. d'annunzio, iv-2-278: ella amava d'essere amorosamente morsicata e bezzicata
di bellezze netto, / fin ch'ella non cerne col burattello / biacca, allume
, invece di soffiarla via, com'ella si sarebbe aspettata, l'aveva raccolta
diani-paolotti! oh mio povero omero, ed ella diceva di adorarti. papini, 8-108
i-627: quei dieci soldi al giorno ella li guadagnava a stento, specialmente nei
acqua e li cristalli, si vede ella [la luce] vagheggiarsi, aumentarsi
foglia bruna. alvaro, 9-123: ella era vestita in una maniera bizzarra,
l. bellini, i-135: e quanto ella sia valos della casa di francia
labbra male impiastricciate di troppo rossetto, ella sedeva a tavola. cassola, 2-127:
piacergli quelle gambe tozze che, quando ella galoppava per gioco, si scoprivano oltre
, per altro puri e netti, ov'ella si trova? bottari, 1-178:
sec. xiv. serao, i-834: ella sa tutte le magagne del cuoco
: appena la tosse si calmò, ella trasse di tasca un cartoccio sudicio e
cosa rispondereste se 10 vi dicessi ch'ella tornò allora a venezia, e che
a biascicare. negri, 1-87: ella amava le gotiche navate, / dei
in fretta. verga, 2-346: ella ha fatto per me quello che per
d'orlando, il tradimento avea fatto ella. boiardo, 1-25-59: il tempo via
che biasimo meriterà l'anima nostra, se ella vorrà piacere più ad altri che a
ed essa non di lei, onde ella il biastimò che esso si potesse innamorare
espressione. d'annunzio, iv-2-111: ella rimase là, inchiodata, attonita dinanzi
carducci, ii-16-33: ho caro che ella compili la bibliografia milanese. è un
g. c. croce, 169: ella, affacciatasi a una piccola finestruccia della
una volta. montano, 243: ella era solita prendere dopo ogni pasto delle
povero bicchieraio! / oimè ch'ogni cosa ella sconquassa! bicchierata, sf.
, /... / diss'ella: / signor, che fate in questa
cicognani, 6-68: s'è detto che ella
carattere versario. a mirarla con occhio bieco ella, come punta da quello pubblico
... / -ve', come sotto ella mi guata bieco. bettinelli, i-9
farci udire que'sì bei versi ch'ella vantava. ma, guardandoci bieco,
intenzione è torta e biforcuta, o ella ripiega addietro, tutta la coscenzia è tenebrosa
/ tiran pian pian la conca, ov'ella nacque. parini, giorno, ii-1223
sassetti, 148: dice che quando ella [pietra] si cava si farebbe come
. non vogli l'onore suo ancora ella a contraffare l'altra. ariosto,
). di giacomo, ii-769: ella mi ha mostrato una di quelle fotografie
far tardi per il teatro. se ella crede di dar ad altri il biglietto,
ogni modo, s'intende, che s'ella non trova da cederlo, il biglietto
empierla d'acqua; ed empiuta ch'ella fu, vi cacciò « ntro la
alle funzioni, vicine o lontane, ella [la nonnina] intendeva unicamente di
riforma della tariffa, già si suppone ch'ella debba togliere l'equilibrio tra i grandi
la pica... che prudenza usa ella nel trasmutarle [le uova]!
l'ambra ad un filo in modo ch'ella stia pendola in aria o messa in
ed io siamo stati per morire, ella per una perdita di sangue che in poche
l. salviati, 19-99: purch'ella non sia una / billera delle sue
non che di sei mesi, / ella pareva gravida d'un anno; / s'
pareva gravida d'un anno; / s'ella binassi, per quel ch'io compresi
apparvero due pesci, sopra li quali ella [venere] e 'l figliuolo
; in merito del quale servigio ella gli trasportò in cielo e fecene quel segno
obiettivi. verga, 1-35: ella si toglieva soltanto a lunghi intervalli da
bionda delle sue guancie di adolescente, ella aveva un lievissimo velo di cipria.
n'era invaghito: non credo ch'ella di lui. certo, e per animo
maneggiò bipenne / audace sì, com'ella audace in verso / al furor va del
uno sgarbato birbone, e che se ella fosse voluta venire nel mio studio, a
per tutti? verga, 1-287: ella sorrise in modo inesprimibile, e
e sa quello che voglio, / ella si siede sulla sua poltrona / e sembra
io ne vo come un birbone a ella / la sera in sul far bruzzo,
la natura è bisbetica; ed anch'ella / può chiamarsi umorista. -anche
e basta. bartolini, 15-127: ella ci si rizza dal letto con tale umore
, incomprensibile. allegri, 90: ella s'è incapata, che per le mie
1-27 (i-354): conobbe adunque come ella... s'era innamorata d'
andare più là... perché ella è una lingua, che non s'impara
tutto dura e spiacevole, oltra che ella non è voce usata, e forse ancora
ma per tutto non può, ché ella va a biscia. dossi, 203:
peggior d'ogni altra biscia. / ella, per allettar l'aspe orgoglioso / d'
preso? », le chiese. ella fece di sì con la testa. allora
se la terra sta ferma o s'ella rulla? n. villani [in b
/ mirabil cose la donna facea: / ella si storce, rannicchia e raggruppa,
tuoi poderi. fogazzaro, 5-96: ella posò le labbra sull'orlo della tazza
questa sera, come al solito, ella stava inzuppando un biscotto-della-salute nel caffè
gli reciteremo l'orazione funebre * diss'ella con quel brio voluto che neppure un'angustia
; e non furono mai, come ella ben sa, grandi navigatori i persiani.
andasse la bisogna come avvisate; ma ella andrà altramenti. bandello, 1-20 (i-237
molto spesso servigio di sue bisogne, ed ella è donna antica e misericordiosa. giov
lare, bisognerebbe che la superficie dov'ella si genera fusse piana ed esposta
da s. c., 1-1-6: ella [la virtù] è sì bella da
universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che ad essere
sforzai a darle ad intendere che essendo ella svenuta in quel parapiglia e bisognevole del mio
stette in tal maniera, / ch'ella non fec'i suoi cerchi maggiori
occhi. d'annunzio, iv-1-359: ella appariva molto bella. il cerchio intorno
. andrea da barberino, 1-31: ella prestamente si rizzò con la spada in mano
/ e cinsela e girossi intorno ad ella. boccaccio, dee., i-intr.
il carattere... massimamente quando ella interessa particolarmente il cerebro. imbriani,
cera. salvini, 14-155: ella che va per aere / ottima, travagliale
. viani, 14- 419: ella aveva del moresco: i grandissimi occhi neri
. ariosto, 45-104: in sua presenzia ella ha quelle parole / dette a ruggier
un poco lo sposo; dacché pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse partire
45: poscia che con belle cerimonie ella fu con una ghirlanda di fiori riconosciuta
di fiori riconosciuta da tutti come reina, ella prese loro a dire in questa guisa
quel fine. verga, i-60: ella stava sul canapè, in gran cerimonia.
. brusoni, xxiv- 886: ella, che aveva già in quella quiete e
e schietto carattere. collodi, 353: ella morì, né ci fu marito che
po'troppo oltraggioso il cerimoniale con cui ella mi scrive. 3. figur
di bottoni. « buon giorno! ella desidera? ». aveva una cortesia cerimoniosa
; la quale, per l'abburattar ch'ella fa, cerne da essa crusca la
ha otto virtù: la prima, ella cerne lo più bel grano, ch'ella
ella cerne lo più bel grano, ch'ella truova. 4. ant.
i suoi manifesti. nievo, 665: ella correva via... per cambiare