procede. 2. gramm. elisione. l. salviati, ii-1-195:
2. gramm. troncamento * elisione (di vocale). l.
appone alle parole che hanno subito l'elisione o l'aferesi di una e più lettera
. -famil. cosa (con l'elisione del che). chiabrera, 1-17-25
case. -cosa? (con elisione del verbo dire): modo familiare
; se sono brevi (salva l'elisione, come per le lunghe) ricordatevi
. diàcope2, sf. tmesi; elisione di una lettera (o di una
una vocale o di una consonante, elisione. bembo, 2-175: dicesi ancora
anche ettlissi), sf. metr. elisione (nella metrica classica).
, per evitare l'iato (l'elisione è comune nel linguaggio parlato, e
sue questioni non fa altro, che scambiare elisione con collisione, e si serve finalmente
pistola ', pare che siano venuti dall'elisione dell'4 evangelo ', la 4
dallo 4 apozema ', bollitura, coll'elisione dell'a. cesarotti, i-119:
corruzione della pronunzia latina, colla semplice elisione delle due lettere finali s ed m,
l'altro vocale, e per sincope ed elisione dell'a, e per effetto di
] può essere ottenuto con sinalefe o elisione. 2. eliminazione, esclusione.
riurto continuo tra gli individui; quindi elisione di forze e spreco inutile della facoltà
vien fuori per cooperazione, composizione ed elisione, dalle loro diverse e con
', poi come termine gramm. 4 elisione, eliminazione di una lettera ':
urinare '. envèrso (enver'per elisione), prep. ant. verso
alla fine. -ant. con elisione delle prep. o dell'avv.
qualche luogo. -ant. con elisione di che: finché. 6
corruzione della pronunzia latina, colla semplice elisione delle due lettere finali s ed m
da fogna. fognaménto, sm. elisione, caduta (di una lettera)
3. per estens. ant. elisione (di una lettera). salvini
in cui avviene l'unione (per elisione, per troncamento o per sineresi) dei
pareva che possedessero. -con l'elisione della prep. dante, inf.
, libre xl. -con l'elisione della prep. dante, conv.
al loro cominciamento. -con l'elisione della prep. redi, 16-viii-206:
e sempre sosterranno. -con elisione dell'avv. g. morelli,
ordini della giustizia. -con elisione della prep. mazzei, i-28:
interferènza, sf. fis. elisione mutua di due o più effetti
con qualche condizione. -ant. elisione, troncamento. varchi, v-158:
a scuola. -dinanzi a vocale senza elisione (in contesti di carattere esemplificativo,
sillaba; caduta di una lettera; elisione, apocope. salvini, 41-192:
il nome di apocope, sincope, elisione o troncamento). -in partic.:
l'inf., che subisce l'elisione; le forme tronche e monosillabiche presentano
spesso in posizione iniziale enfatica; subisce l'elisione davanti a nome femm. che inizia
o, anche, per troncamento, elisione, sincope, ecc.).
\ davanti a vocale può subire l'elisione o anche, ant., assumere
che gli adopera. -subire l'elisione. luna [s. v.
generali rivoluzioni de'stati.. elisione. alvini, 30-2-24: questo
cose più gravi. 3. elisione di una vocale all'inizio o alla fine
dalla pienezza loro. 4. elisione di una vocale in una parola.
lo più ipermetro, si fonde per elisione o sinalefe, con quella iniziale del verso
insinua più oltre. 3. elisione di una vocale. salvini, 30-2-24
quanto seguita da una vocale iniziale; elisione. p. f. giambullari
. sing. una può subire elisione davanti a parola che inizia per vocale