. ordine di pesci teleostei comprendente un elevato numero di specie diffuse nelle acque dolci
detta simmetria sferica, caratterizzata da un elevato numero di piani di simmetria fra loro
necessariamente ad una razionalizzazione elevata corrisponde un elevato grado di integrazione. -con valore
9. troppo esoso, troppo elevato o oneroso (un prezzo, un
serchio dovrà restare sempre più intassato ed elevato che prima non era. 3
-legno sodo: duro, di elevato peso specifico e dotato di un grande
matura 25. matem. disus. elevato al cubo. opuscoli scelti sulle scienze
: dal vapor che, dal stomaco elevato, / fa catarro a la testa e
, 409: le regioni con il piu elevato numero di mq soggetti a tutela per
davanti allo specchio. -nobilmente elevato, sublime. gozzano, ii-80:
delle cavallette. 11. elevato, aulico, forbito (una frase,
per solennizar la pace. -con linguaggio elevato e forbito. boccaccio, vlii-i-34:
concettuale (una dottrina); molto elevato e complesso; definito in modo circostanziato
trovan dosi circa un grado elevato dall'orizzonte si mostra non in figura
. -equiparare a qualcosa di più elevato, di superiore. - in partic
un pulcino evatamente et il cortigiano piu elevato. negli artigli del falco, che lo
incarico amministrativo o 2. con linguaggio elevato. - sospeso in aria (la preda
). che solleva; -di elevato grado nella società o nella carriera. che
formale (un componimento poetico); elevato, sublime (lo stile letterario)
cadde acerbo. -punto più elevato, sommità, vetta. biondi,
. 3. punto più elevato del corpo rispetto al capo; estremità
sguardo. 8. grado più elevato del potere e anche la carica che
religione ebraica); sacerdote di grado elevato. leggenda aurea volgar., 1407
più alta del cielo; il punto più elevato in cui si colloca il sole nella
in sommo grado. -al livello più elevato. bisticci, 3-2: venendo dipoi
cattaneo, cxx-323: serà tal tempio elevato sopra cinque scalini, e facendolo sopra sette
del bel paese, / arno, tutto elevato sopra tonde, / s'offerse agli
. sommità di un'altura; rilievo più elevato. groto, 1-08: mosè,
il sopraccolmo: portare al grado più elevato. lanzi, ii-398: ferdinando iv
forte o proveniente da un luogo più elevato o per maggiore leggerezza (una massa liquida
-in una classifica merceologica, indica l'elevato livello qualitativo di un prodotto.
, ma soprafino. 5. economicamente elevato, assai soddisfacente (un guadagno)
vranazionali, mantiene un livello di erraticità ancora elevato. 2. che supera o trascende
. pregevolissimo per lo stile o il contenuto elevato (un componimento poetico).
alla quarta potenza di una grandezza; elevato alla quarta potenza. - anche sostant
un altro punto di parola 'alto'] propriamente elevato, sublime, innalzato, eccelso riferimento
sorgere vero avviene quando il lembo inferiore è elevato di circa 2 / 3 del suo
diametro sull'orizzonte visibile per un osservatore elevato di 5 metri sul livello del mare:
del lembo superiore, per un osservatore elevato di 12 metri sul mare.
per un di que'valichi sul terreno più elevato, vide quella gran macchina del duomo
verga, 15. salire sopra un luogo elevato, per lo più sulla 5-321:
, sostanziosissimo). che ha un elevato potere nutritivo; che dà molto nutrimento
la dignità; mantenerli a un grado elevato di considerazione. tortora, iii-27:
gatti morti. 2. tono elevato, solenne o aulico di un discorso,
. 5. econ. livello elevato della domanda di un bene per un
14. espresso con uno stile elevato e con notevole accuratezza formale; che
-che usa con continuità uno stile elevato. c. bo [in ii
a dio. salvini, 39-iii-132: elevato in luce e sottigliato in ispi- rito
complesso; di diffìcile trattazione o anche elevato, sublime e in quanto tale difficilmente
, in partic. teologica; in modo elevato e difficile per le capacità umane.
era una maraviglia. -in modo elevato, con nobiltà d'animo.
avverb.: in stile umile, non elevato. a. pucci, cent.
. beccaria, i-275: in luogo estremamente elevato i cirl'una monta, l'altra
in premio delle sue rivelazioni, fu elevato al grado di sotto ispettore di polizia nell'
: coloro che sono di ingegno più elevato... sono constretti a sottomettersi
denaro (una spesa); troppo elevato (il prezzo richiesto o corrisposto per
quella mano. 18. troppo elevato, esagerato, superiore ai meriti e
importanza. 19. molto elevato in una gradualità di effetti o di
. 40. a prezzo eccessivamente elevato; in misura eccessiva. g.
, facile;... altro elevato, sovrabbondante, allegorico. g. gozzi
. sovralunare, agg. letter. elevato, eccelso, sublime (un sentimento
del mercato, causato da un troppo elevato investimento di capitale o dalla diminuzione del
. -che ricopre un grado più elevato in una gerarsacchetti, 89: il
posizione o trovarsi in un luogo più elevato; ergersi o sporgere, anche incombendo in
. -dominato da un luogo più elevato. fenoglio, 5-i-578: la ragazza
denso ha [il merino] il ciuffo elevato e sime nari, / grossa cervice
se si constituiscono in luogo un poco elevato, potranno essere comprese, per lo spargimento
bel paese, / arno, tutto elevato sopra tonde, / s'offerse agli occhi
su un ampio panorama (un luogo elevato, un alto edificio).
carpa. 37. ant. luogo elevato, punto di osservazione. giamboni,
che non si è terminato. -molto elevato quanto a stile (un'opera);
spècola1 { specula), sf. luogo elevato o sommità di un edificio adatto o
2. per simil. luogo elevato o parte sopraelevata di un edificio o
, per lo più cercando di ottenere un elevato profitto dovuto alla differenza fra il prezzo
o valuta per rivenderli a prezzo più elevato (speculare al rialzo) sia vendendoli
sottopartecipanti. -che può procurare un elevato profitto (ma anche gravi perdite)
o con curiosità e da un luogo elevato. r. bonghi, 372
il problema generale dell'es elevato profitto dovuto alla differenza fra il prezzo di
fondo del palazzo del governo spicca il monumento elevato al grande, assiso sopra un sedilo
vivace, il collo di dietro alto e elevato, le spalle e petto larghe,
o aiutarlo a salire su un luogo elevato; urto fra due o più persone.
miei bugiardi. -innalzarsi a un grado elevato (una virtù). de iennaro
spiritàcchio, agg. ant. spiritualmente elevato (in contrapposizione a carnale).
., come ciò che è alto, elevato, sublime (ed è spesso contrapposto
, di spiritualizzare), agg. elevato a esperienza spirituale o visto come frutto
stelle. 6. perfetto, elevato, eccelso (un pregio, una dote
guanti bianchi. 6. elevato, sublime (uno stile); elegante
il litio, per produrre ceramiche a elevato potere die lettrico, e
altre a scopo alimentare in virtù dell'elevato contenuto in percentuale di carboidrati degli stoloni
che risulti possedere un valore scientifico particolarmente elevato (sì da meritare, in teoria
degli standisti costretti a pagare è stato elevato. = deriv. da stand.
magistrato, di un funzionario di grado elevato, di un dirigente d'azienda.
il numero delle coppie strofiche è più elevato che non in sofocle e in euripide;
ordini, e similmente mentre il più elevato in grado, col nome di capo
1: questo bellicismo filosofico e teologico elevato a sistema e ad idolatria, sorretto dalle
ed elevata taglia, dal punto più elevato del garrese fino a terra. metastasio
, sm. geol. il piano più elevato del carbonifero superiore, individuabile in partic
veniva spesso fissato in terra in luogo elevato, in modo che i combattenti potessero vederlo
più di materiale diverso da quello dell'elevato; non aveva funzione decorativa, ma
uccisione di un numero per lo più elevato di persone; eccidio, strage.
lauro, 2-123: il fumo o vapore elevato e lungamente steso in se medesimo si
, sm. chim. composto chimico con elevato potere dolcificante (circa 300 volte quello
di dire) così nobile, gentile ed elevato della scola de'caracci. l.
panzini, iii-91: lodo il suo elevato spirito di moralità, ma osservo che
), sf. uccisione di un numero elevato di persone nella stessa occasione o nella
2. per estens. numero particolarmente elevato di decessi a causa di pestilenze o
8. bocciatura di un numero particolarmente elevato di studenti. fanzini, ii-468
rassegnatamente patito. 2. straordinariamente elevato, molto rilevante (una quantità,
rettangolare il cui lato inferiore sia alquanto elevato dal fondo. panzini, 1-632:
: interviene alcuna volta che lo spirito elevato da terra è ripinto in giù dalla forza
biglietto qualsiasi, un un grado molto elevato gli aspetti più caratteristici stri straordinari
su un dirupo o su un luogo elevato (una costruzione, una città);
rembrandt -che si manifesta in grado molto elevato; eccelso, sublime, straordinario (
12. ant. cadere da un luogo elevato, precipitare. giov. fiorio,
: s'assise il re in un trono elevato con molti grao sintagma,..
. 2. iron. spazio elevato e lontano. montale, 18-202:
: aveva questo giovane da natura uno spiritomolto elevato ed era molto stratto e vario di fantasia
69. econ. ant. che ha elevato potere d'acquisto (la moneta)
vociante, chiassoso; fastidiosamente acuto ed elevato (la voce). manzoni
. 3. esoso, troppo elevato (il prezzo). bernari,
. -prezzo da strozzinaggio: molto elevato, esorbitante. einaudi, 218:
in posizione o in un luogo più elevato. ritmo di s. alessio,
verso un luogo o un punto più elevato. dante, inf., 24-33
coll'età -che appartiene a un ceto elevato. moravia, vli-5: non era
subblimato; superi, sublimatìssimo). elevato a una condizione di grande prosperità e
. psicanal. rivolto a un fine più elevato, in partic. a una meta
che cerca di rivolgere a un fine più elevato gli istinti e gli impulsi meno nobili
essere galantuomini sublimi. 5. elevato nella considerazione comune, che è o appare
la forma aulica, per lo stile elevato (un'opera letteraria, un componimento
. -adatto a opere di argomento elevato, in partic. secondo la retorica
mezzo espressivo di adeguarsi a un argomento elevato. landino, i: nessuno truovò
agiatamente? -prendere come compenso assai elevato. a. g. mocenigo,
, sullimató), agg. ant. elevato a una condizione di grande prosperità e
e per lo più indica un impiego elevato o ripetuto di mezzi, forze,
letteraria, artistica o musicale); elevato (uno stile letterario). boiardo
de'consoli. 16. molto elevato. - anche: erto, ripido.
usata per motori a scoppio con elevato rapporto di compressione, caratterizzata da un
virtù reina. 2. molto elevato, altissimo (anche in un'allegoria)
superindustrializzato, agg. caratterizzato da un elevato livello di sviluppo industriale. moravia,
, che scorre a un livello più elevato (l'acqua di un fiume o di
più alto. -in partic.: più elevato, più ingente (un valore economico
carica o occupa un grado gerarchico più elevato di quello del destinatario. parini,
superiore. -che occupa un livello più elevato in una classificazione, abbracciando un àmbito
10. che rappresenta un livello più elevato (e talora il massimo livello previsto
superiore comando. -che è socialmente più elevato (una classe sociale); che
disus. essere posto su un livello più elevato, trovarsi al di sopra.
5. a un livello più elevato di riflessione. d'annunzio, iv-2-416
qualità o un modo nel suo livello più elevato, in relazione con altre grandezze (
supermulta, sf. multa di importo molto elevato. e. pucci [«
supernutritivo, agg. che ha un elevato potere nutritivo; molto nutriente.
superrifrangènte, agg. caratterizzato da un elevato potere di rifrazione. la
maggiori ostacoli del volo supersonico: l'elevato consumo di carburante e gli superselezióne
. sm. quantità massima; grado più elevato, acme. aretino, 10-18:
alla quinta potenza di una grandezza; elevato alla quinta potenza. -anche sostant.
su commissione di persone di ceto sociale elevato. = adattamento di una voce giapp
. -che riporta a un grado elevato di perfezione dopo un periodo di decadenza
verso l'alto; verso un luogo più elevato. dante, conv., iv-ix-6
che lo ha, di sua volontà, elevato agli altari del gusto. pasolini,
spendere moltissimo, chiedere un corrispettivo troppo elevato per una prestazione; spogliare di denari
ricamato d'oro, in luogo più elevato del piano della camera mezzo piede.
di un vino che ha un elevato tasso di tannino ed è di sapore forte
spezie di bastimento che ha il ponte elevato a foggia di tetto, per mettere
fatto ai tecnicismo egli arriva al grado più elevato della scala. c. carrà,
batteria costiera situato su di un punto elevato. = voce dotta, comp
-mitigare un clima; rendere meno elevato (o più sopportabile) il caldo
campane); suonare a volume eccessivamente elevato. - anche sostant. borgese,
qualcuno in virtù del proprio grado più elevato, avere alle proprie dipendenze. cielo
una partita di calcio simile, per l'elevato numero di gol segnati, al punteggio
differenza di potenziale che ha un valore elevato (e nei sistemi di produzione e
una malattia); che non è elevato (la febbre). bisticci,
. -che ha un tasso poco elevato (un prestito, un interesse).
ecclesiastica, in partic. di grado elevato. bocalosi, ii-184: osserva che
7 cura dagli animi. y rendere elevato, purificare l'ingegno o l'animo;
termale ad un grado più o meno elevato. = deriv. da termale.
e l'uomo per esso, vien elevato alla dignità di uno stato soprannaturale..
che si effettua sottoponendo i materiali ad elevato calore. la repubblica [10 /
che è allivello del suolo o poco elevato da esso (con partic. riferimento
dell'italia meridionale (con allusione all'elevato rischio sismico che le contraddistingue) e
. 2. per simil. luogo elevato pianeggiante (talvolta pavimentato e provvisto di
. gilio, l-ii-74: il braccio destro elevato denota la terribilità de la maledizione,
], 49: salito in un punto elevato emette vigorosamente la sua nota 'territoriale'di
, / con quanto è maggior impeto elevato, / con tanto maggior impeto disceso,
tettoia': specie di tetto, poco elevato, che non cuopre stanza veruna, ed
laudavano il sommo giove. -poco elevato (la febbre, la temperatura corporea)
con quello di 'piòns'. forniti di un elevato censo (in partic. con riferimento
quale è possibile formare un numero anche elevato di frasi o sintagmi simili.
, imprimere; stampare in un numero elevato di copie, editare. redi
persona; issare qualcuno in un luogo elevato; portare in alto un arto.
17. disus. promosso, elevato a una carica, a un grado
vasto stanzone sfogato, vale a dire elevato, aperto, e arioso, in cui
qualcosa di più importante, di più elevato. la repubblica [23-vii-1983]:
documenti storici una persona di ceto sociale elevato (un sovrano, un magistrato)
9. classicamente composto; elevato, solenne, magniloquente (il modo
-pretendere un interesse, per lo più elevato, per il denaro dato in prestito
estens. scendere a precipizio da un luogo elevato. bracciolini, 5-1-20: il sanguigno
non può esser racchiuso il sentimento più elevato? basta il tono, la vibrazione.
: che ha un carattere sostenuto, elevato (un'opera, un genere artistico)
buon gusto o, anche, in stile elevato. muratori, 9-260: o sieno
pres. di torreggiare), agg. elevato il nord, seguendo mulattiere impervie
fra le colline marginali, e l'allineamento elevato della catena. la natura [3-viii-1884
(una strada); interessato da un elevato transito di aerei, di treni ecc
rappresentazione scenica, in stile e tono elevato, che narra per lo più le vicende
letterario caratterizzato da stile sublime e contenuto elevato (con riferimento alla sud- divisione retorica
compone tragedie 0 componimenti di stile elevato. -anche con uso ap
tragedia o di un componimento di genere elevato (un verso, lo stile).
. -persona tragica: personaggio di rango elevato e di modi gravi, tradizionalmente tratto
poema melodrammatico, di argomento grave ed elevato, in cui si mettono in scena
, molto si maraviglio. -straordinariamente elevato, rilevante, esorbitante (un numero
questi attrezzi è possibile filare in acqua un elevato numero di traine, riuscendo così a
, in grado di trasportare un numero elevato di passeggeri. 2. per estens
che ha un alto valore morale, spiritualmente elevato. latini volgar., i-79:
in condizione di far fronte all'assai elevato costo della vita di questa città 3
.. è arrivato in lamento elevato tra gli avvolgimenti che lo costitui
, trasformandosi, trasumanati e montati in più elevato grado. cesari, iii-622: qui
economici) riservati a personaggi di rango elevato, in partic. a personalità straniere
torre. -oltrepassare, valicare un luogo elevato (un animale). tommaseo [
alla media; a un grado assai elevato. -mangiare per tre. con eccezionale ingordigia
. 2. centurione romano di rango elevato, comandante di trecento soldati.
migliore e conseguentemente da un costo più elevato del biglietto di accesso). corriere
grossi'già sfollati. 2. palco elevato dal quale gli oratori si rivolgono al
rifinitura. 6. ant. luogo elevato (in partic. podio o palco in
nelle galee, il bordo esterno più elevato. dizionario di marina [saverien]
'trinchettino': è il bordo esteriore più elevato d'una galera. = deriv.
è sito su di un triplice colle molto elevato fra li fiumi calore e tripaldo.
, per lo più sontuosamente decorato, elevato su alcuni gradini e ricoperto da un
, di comando; carica, ufficio elevato e prestigioso; preminenza acquisita per meriti
suoi scritti o discorsi un numero particolarmente elevato di ovvietà, insulsaggini, banalità (
4. per estens. diventare più elevato, più rilevato (una montagna)
solido di colore grigio chiaro con un elevato punto di fusione e ottime pro-
2. figur. tono elevato, sostenuto o, anche, tronfio,
agisce per un minuto al tasso più elevato. = voce ingl. comp.
, e gli ispira un concetto più elevato della propria dignità, che
. -uccello grosso: persona di rango elevato, o di censo cospicuo, che
dantesco, l'empireo, il più elevato dei cieli. dante, par.
umana: azione dimostrativa costituita da un elevato numero di persone che si tengono per mano
parole semplici e di uso comune; poco elevato (un linguaggio, uno stile letterario
barchetta i'vidi andare. -poco elevato (un rilievo fisico). sannazaro
. humttis, propr. 'basso, poco elevato da terra', deriv. da humus
delle sante vergini, che ad un elevato ingegno uniscono un gran sapere nelle materie teologiche
che parla con tono di voce eccessivamente elevato per lo più per abitudine.
io stava sopra il ponte surto, elevato a vedere entro della bolgia, sì che
e passare nel canale, ch'è più elevato. 4. dimin. usciolétto
infedelità contenderanno. 2. nobile, elevato (una virtù anche personificata);
sf. ant. e letter. elevato valore, virtù di una persona degna
un di que'valichi sul terreno più elevato, vide quella gran macchina del duomo
qualità morali; di animo nobile ed elevato, magnanimo (spesso come titolo di
di guardia, vigilando da un luogo elevato e strategicamente importante o, anche,
propagano vegetativamente, quelle che presentano un elevato grado di eterozigosi... quelle
propagano vegetativamente, quelle che presentano un elevato grado di eterozigosi... quelle
soldato o marinaio che sta in un punto elevato o in una struttura appositamente costruita con
da un luogo, per lo più elevato. berni, 57-13 (v-27)
venusto. 2. virtuoso, elevato, provvisto di virtù (anche come
vèrtice, sm. il punto più elevato, sommità. -in partic.:
il vertice del monte si vide sensibilmente elevato ed acuminato. manzoni, ii-1-57: qual
conclusivo di una vicenda; stadio più elevato, apice raggiunto da un processo,
vétta1, sf. punto più elevato di una cima, di un
dello spirito. -grado più elevato di una condizione di potere, di
passioni, ma in modo forte ed elevato. deledda, ii-189: si svegliò coperto
virilità di mente. -figur. elevato grado di progresso civile e morale raggiunto
da pizzolo si trovava falerno, colle elevato, nobile per famoso vitigno. redi,
favore dell'uniformità -grande diffusione, elevato impiego o richiesta di un prodotto.
rovinosa di una persona da un luogo elevato. giov. cavalcanti, 403:
del parlare comune; non aulico o elevato; plebeo, rozzo. -anche: dialettale
, allo stile letterario, colto, elevato. - anche: modo semplice di parlare
-levare il volo-, assumere tono aulico, elevato. baldini, 14-50. pur così
-isola vulcanica: vulcano sottomarino sufficiente- mente elevato da emergere sopra il livello del mare.
fluido o solido e a temperatura variamente elevato, accompagnato da emanazioni gassose. -in
, sf. invar. lega metallica a elevato contenuto di zinco, contenente piccole quantità
meno il 62 % di saccarosio, a elevato grado di purezza, de roberto,
. acquisizione di un grado di cultura più elevato (anche con valore scherz. o
. acquisizione di un grado di cultura più elevato (anche con valore scherz. e
califfo e va a sedere al suo posto elevato. lessona, suppl., 5
sottoelencati principi attivi, a causa del loro elevato rischio per la salute degli utilizzatori e
[1-v-1981], 77: nonostante l'elevato grado di antropizzazio ne,
gli interventi in grado di avere un elevato potenziale di riproducibilità e capacità disseminativa nei
, sm. scherz. numero immaginario molto elevato. 2. somma di
ossido di piombo, caratterizzato da un elevato indice di rifrazione e di dispersione,
cava e stabile, costituita da un numero elevato, sempre pari, di atomi di
, agg. invar. che possiede un elevato livello culturale. - anche sostant.
2. che è di livello culturale molto elevato. arbasino, 1-53: un linguaggio
di grandi dimensioni capace di trasportare un elevato numero di persone. migliorini,
giornalistico, condono volto a sanare un elevato numero di abusi. l'unità [
di un personaggio dello spettacolo, eccezionalmente elevato. la repubblica [23-vii-2001]
. di dirigenti e manager, eccezionalmente elevato. corriere mercantile-gazzetta del lunedì [28-v-2001
sportivo o culturale, che richiama un elevato numero di partecipanti. la stampa [
un multipletto ottenibile con uno spettroscopio a elevato potere di risoluzione. - anche:
nel linguaggio bancario, dividendo azionario particolarmente elevato. li sole-24 ore [16-iii-2001]
dirigenti, politici, ecc., eccezionalmente elevato (e può avere connotazione polemica)
fossile di colore nero, dotato di elevato potere calorifico. rezzonico, 3-53:
bisogno di confrontarsi, perché chi ha elevato a suo maestro anders corre il pericolo
. progettazione e realizzazione di soluzioni ad elevato contenuto multimediale per l'architettura federata del portale
e ricevere messaggi anonimi a un numero elevato di persone senza alcun costo di spedizione
1-iii-895: a fartela breve io mi trovo elevato – in tua compagnia – a 'crisista'
civile di lunga durata, con azioni di elevato contenuto simbolico, nell'ambito di percorsi
ipertecnologiz * zazione, sf. elevato grado di tecnologizzazione. la
di poesia quale se la forma un animo elevato. = comp. dal pref
grosse dimensioni in grado di trasportare un elevato numero di persone. corriere della
. finanz. cedola dal dividendo eccezionalmente elevato. ilsole-24ore [22-iii-2007]: italmobiliare
maxiprofitto, sm. profitto molto elevato; alto margine di guadagno.
sf. region. grande quantità, numero elevato. l. mastronardi, 83
impiego pubblico, nel quale viene bandito un elevato numero di posti o al quale partecipa
inform. società, per lo più a elevato contenuto tecnologico, di recente fondazione o
e f. invar. chi, essendosi elevato socialmente specie sotto l'aspetto economico,
solo undici, malgrado un tasso piuttosto elevato di esplosioni mancate. performante, agg
invar. tappeto di colore rosso di elevato valore simbolico, su cui sfilano attori
primo periodo offre un tasso fisso alquanto elevato e, successivamente, un tasso variabile
impiegato in regimi vegetariani per il suo elevato valore proteico. la repubblica [
. sovramortalità, sf. invar. elevato grado di mortalità nella popolazione di un
del mercato, causato da un troppo elevato investimento di capitale o dalla diminuzione del
scarsa solidità finanziaria e quindi con un elevato livello di rischio. m.
che presentano quindi un livello di rischio più elevato del normale. = voce ingl
supercultura, sf. letter. elevato grado di cultura; patrimonio di conoscenze
superindustriale, agg. caratterizzato da un elevato livello di sviluppo industriale. la
supermulta, sf. multa di importo molto elevato. la repubblica [8-viii-1982]:
dirigenti, politici, ecc., eccezionalmente elevato (e può avere connotazione polemica)
m. -ci). che contiene un elevato tasso di vitamine; ricco di vitamine
una travettistica corsa alla pensione col grado più elevato possibile, e quelli esclusivamente determinati dal