, 1-153: sogna che venti giovanotti elegantissimi le si accalcano intorno ammirati del suo
che hanno le lenti acromatiche e sono elegantissimi. = voce dotta, dal
dei canonici, ma tornitore di complimenti elegantissimi e trovatore di classicissime odi alle contesse
, che hanno le lenti acromatiche e sono elegantissimi. d'annunzio, iv-1-200: i
. linati, 13-38: vestiti elegantissimi lanciati all'aria passavano sulla folla
copiarono sui modelli solidi, ricchi, ed elegantissimi, di cui s'abbellivano le reggie
copiarono sui modelli solidi, ricchi ed elegantissimi, di cui s'abbellivano le reggie
sarà un concorso enorme dimani: vedremo elegantissimi equipaggi. svevo, 3-604: nel
tranquilla pace; e secondo che molti elegantissimi scrittori si dolgono, la lussuria vincitrice
molto bene, e paionci verissimi e elegantissimi cioè, che la masserizia non meno
direbbe) compose una serie di volumi elegantissimi. 2. per estens. opposizione
, scattava, frustando l'aria di elegantissimi arabeschi. campana, 252: le
whistler, i goncourt e gli altri elegantissimi esploratori dell'estetica decadente! 3.
di natura non vera ne'modelli latini elegantissimi,... è riportato alla
dei giuochi funebri, a loro modo elegantissimi e delle vittime umane immolate a placare
montano, 123: lasciarono simbolicamente negli elegantissimi divani di velluto della redazione certe cimici
d'annunzio, 4-i-94: aveva gesti elegantissimi di terrore ogni volta che un'ape
dei canonici, ma tornitore di complimenti elegantissimi e trovatore di classicissime odi alle contesse
dei canonici, ma tornitore di complimenti elegantissimi e trovatore di classicissime odi alle contesse
grandissimi ed ingegnosissimi secentisti, quanto gli elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi
ugnelli, scattava, frustando l'aria di elegantissimi arabeschi. mentre cercavo nel mirino,
e falegname. se ne fanno mobili elegantissimi, essendo di una grana fine e compattissima
scendono a ristorare gli ozi dei nostri elegantissimi. c. f. gadda,
marmo bianco con sopra ornati d'oro elegantissimi e con musaici di diaspro, granato
468: erano giovani robusti, agili: elegantissimi, altri. un barattolo di brillantina
marmo bianco con sopra ornati d'oro elegantissimi. moretti, vii-94: in certe
grandissimi ed ingegnosissimi secentisti, quanto gli elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi
giovio, ii-117: si puono fare elegantissimi compartimenti di peschiere, ucellere, conigliere
imitativa reali e, direi, elegantissimi. pascoli, i-916: bisogna
gola. cagna, iii-180: gli elegantissimi stanno in piedi e pascolano gli occhi
dazzi... in certi suoi latini elegantissimi versi espone una tal regola di politico
dei giuochi funebri, a loro modo elegantissimi, e delle vittime umane immolate a
la città di ragusi à prodotto molti poeti elegantissimi. cesari, 6-218: la spagna
fattomi di questa dozzina di profumati, elegantissimi cartoncini! bacchelli, 5-127: giulia
la prima sua religione de'gentili libri elegantissimi: pe'quali finalmente, come per
..., culto ed ornato di elegantissimi studi, scrive teneri versi e parla
e decio, entrambi sui diciott'anm, elegantissimi, in maniche di camicia, con
colle parole sue e non coi rigiramenti elegantissimi dei rimatori di lusso. =
era, dipinsero nei loro scritti, elegantissimi scritti per la forma, schifosi per
ugnelli, scattava, frustando l'aria di elegantissimi arabe dere e levare alcuna
cum pie et summisse voce et cum elegantissimi gesti decentemente reverita ogni una, ritornoe
costoro nell'andarsene lasciarono simbolica- mente negli elegantissimi divani di velluto della redazione re
-speronano. ghislanzoni, 225: due elegantissimi stivaletti, armati di sperona ni.
bel paio di calzettine traforate e due elegantissimi stivaletti, armati di speroncini.
: d'incantesimi e stregherie fecero versi elegantissimi e feroci orazio e tibullo.
e non pesa sullo slancio saliente degli elegantissimi steli delle colonnine, tutto il portale
sonate sì forma, piene di pensieri elegantissimi e nuovi. mascheroni, 8-56: molti
grandi, bianco-rosei, poi rossi, elegantissimi. = voce dotta, lat
ed è uccello vagamente contrassegnato da'suoi elegantissimi colori nero, bianco e scuro,