agg. ant. estremamente raffinato, elegante, forbito (un'opera, lo stile
per i cennati caratteri vedesi bello ed elegante; ed è comune all'europa.
calde dei due continenti. la poinciana elegante (poinciana pulcherrima) è un arbusto
, la poligala dei tintori, la poligala elegante, la poligaia maggiore, ecc.
e sofferente molto, dotto assai, / elegante,
colonna, 2-404: di esquisito culto ed elegante deomato al muliebre polimine studiosa ed exculta
con proprietà e grazia, con cura elegante. sermini, 308: quando poi
e l'ammirazione per questo piccolo torneo elegante di forme ritonde che vieppiù larghe s'inanellano
dal gr. 7toxurex ^ 5 'elegante, sontuoso', comp. da tcoxui;
le sottoposte pupille. 4. elegante, lussuoso, scelto con gusto, con
agg. ant. grazioso, leggiadro, elegante (una persona, in partic.
di una subtile e temeraria fictione et elegante politura, tale se obiectava spectatissima.
39-iii-100: tanta cura egli mise nell'elegante e nobile parlare latino e nella politura
, cum nymphale polizione et arte composite elegante. 3. perfezione, raffinatezza
degli oliali e florigeri prati, una elegante operatura di eximio distributo e precipua polizione
rosee impedire rifiutare ogni credito banche scetticismo elegante delle ambasciate provare provare.
con una sua ritenuta voluttà e con elegante naturalezza ad un tempo. 7.
: poteva dirsi più linda e più elegante di lei, sempre col carnicino e i
, giorno, i-747: già il maestro elegante intorno spande / da la man scossa
. scoprivano i cappelli levati con gesto elegante. moravia, xiii-195: molti vasetti
avere, in piena fioritura, parvenza elegante e sontuosa (un fiore);
che ha magnifica, ricca, elegante parvenza; lussuoso, grandioso; che ha
dove tali poeti cantarono. 3. elegante, ornato, agghindato (la persona)
segni di una vita prospera, agiata, elegante, lussuosa. -in partic.:
fatto una bella constiamone, prodotta una elegante epistolina, scroccata una bella frase da
74: colonna ci porge il più elegante scritto, il più studioso libro che sia
flette la taglia / nel porger semplice ed elegante. gozzano, i-538: la voce
alto, magro, dal portamento quasi elegante. moravia, iv-164: era una
distratta quei poveri tre paoli nel suo elegante portamonete. de amicis, xii-364:
]: 'portaprosciutti': è un supporto elegante per i prosciutti che il salumiere tiene
quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza sono distesi
uno spartano, semplice, netto, elegante come un ateniese. pratesi, 5-49:
sulle loro terre senza pratica della società elegante. -per lo più al plur.
, o più o meno, nella società elegante di roma e in ogni altra società
anna dei principi barberini. precede una elegante e compita lettera dell'editore signor bonan-
, di finissimo e signorile, pur elegante e nobilissimo mecenatismo socievole. 2
di 300. bicchierai, 128: elegante e precisa è la descrizione che dà della
'regnasse e se con più pulito ed elegante stile scritta fosse, io predicherei giannone
suo [del bembo] ingegno e giudizio elegante,... la zelante fede
tuttavia nella biblioteca vaticana. -forbito, elegante (un'espressone, lo stile).
un tantin d'oscurità: / d'elegante stile egregio / la chiarezza è il
alto, magro, dal portamento quasi elegante. -prelato domestico: che appartiene
8-582: veniva spesso in un carrozzino elegante, sempre alla stessa ora, annunziato
], insieme premuroso e scanzonato, elegante e sbadato, non l'ha abbandonato un
non deve solo parer sentimentale oppure solo elegante per astuzia di collocazione, se si accetta
223: è passato l'ufficiale elegante con la decorazione al valore guadagnata per
poeta, fuor del meleto, facesse vita elegante a torino dove frequentava un cenacolo mondano
tra i cerchi delle gentildonne presiedute dalla elegante e pensosa elisabetta gonzaga.
la via / del parlar e del scrivere elegante. boccalini, ii-233: sempre aver
: niuna lingua originariamente non è né elegante né barbara..., poiché tutte
risplendono per certa netta elezione e disposizione elegante delle parole. e. cecchi,
signora zucchi, che la pretendeva ad elegante di provincia, si dava un gran da
una donna sui cinquant'anni, ancora elegante, pretensiosa. rapini, 27-1114:
peregrina; elemento formale troppo ricercato ed elegante. g. gozzi, i-14-7:
finissimo ed elettissimo gusto e la tua elegante erudizione. -tenere in considerazione politica
il caro animalino, posto in un'elegante gabbiuzza, dev'essere donato dal giovane
('primula auricola '), elegante specie nota col nome di 'orecchio
. tarchetti, 6-i-160: era una sala elegante e spaziosa, illuminata da alcuni vecchi
conte smilza era ciò che nel mondo elegante suol chiamarsi un bel giovane, vale a
: niuna lingua originariamente non è né elegante né barbara, niuna non è pienamente
linati, 16-55: la figurina agile ed elegante d'una delle nostre signore che attraversa
colonna, 3-21: io mirai una elegante e magnifica sculptura di una crudele gigantoma-
assai più piccola mole, corporatura più elegante, membra più sottili ed alte e
cordialmente... delle lodi con elegante abbandono prodigate. -rivolto con insistenza
non deve solo parer sentimentale oppure solo elegante per astuzia di collocazione, se si
secondo un disegno o una forma elegante. bandello, 3-11 (ìi-311)
: facile verseggiatore, e qualche volta elegante, si legge con molto diletto e dirò
dossi, iv-120: favretto è pittore elegante, che sa profumare i suoi popolani
2. ant. in modo elegante, in forma o con stile aggraziato
delle nozze, le approntassero una cassa elegante e lucida con fine serratura e in
. -per estens. azzimato, elegante con effeminatezza. caro, 9-939:
/ prolate, gravi, dolci et elegante, / piene di condimento e dì sapore
gli scrittori veronesi aver luogo per un'elegante epistola,... ma dèe
escrescenze, crebbero a deformare la modestia elegante delle prime linee. pascoli, 746
rustica. piovene, 2-20: una casa elegante a cui si accedeva attraverso un piccolo
. colonna, 3-21: io mirai una elegante e magnifica sculptura di una crudele gigantomachia
le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante 'allò! allò! '.
[guevara], ii-142: era elegante nella persona, venusta nell'aspetto,
ricordo d'aver mai inteso una parlatura tanto elegante e sì pronta. svevo, 1-86
: niuna lingua originariamente non è né elegante né barbara, niuna non è pienamente e
modo tenuto dal bauer, filosoficamente poco elegante ma propedeuticamente benefico. = comp.
di due ansule cum exquisita depolitura et elegante operatura et pretiosissima ornatura, imperoché tra
17 centimetri: ha capo sottile ed elegante, estremità posteriori lunghe due volte le anteriori
dei viaggiatori, del volgo frivolo ed elegante di tutti i paesi, essendo di
conveniente, ordinato o, anche, elegante ai vestire; decoro di un abito
ha sempre propria la lingua né sempre elegante la dicitura, e resta qualche volta
da cucina, tutto proprio e quasi elegante. -pulito con scrupolo, netto.
una povera zitellona magnetizzata dalla bella, elegante e nobile nipote e da quel suo
, a quelli che amano la dottrina elegante. gentile, 2-ii-98: fate sempre a
provincialismo vivace... vicino all'elegante grecismo. = deriv. da
salvi qualcosa di genuino in quest'improvvisazione elegante di battute provocatorie, complimentose, insolenti
una proweditrice nei mercimoni erotici della borghesia elegante e dell'aristocrazia stinta. idem,
italia, molti pavidi viaggiatori scorgevano un elegante signore, alto, dritto, impassibile
incendio, non tanto il bellissimo et elegante giovane, ma per sua mala issagura
ed unità, dove ci sia una elegante naturalezza, armonia sorda, dirò così
, ii-8-108: mia cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo
graziosa e venusta e simpatica ed aggraziata ed elegante, che forza era innamorarsene a chiunque
che è di aspetto particolarmente bello ed elegante, leggiadro (e, talvolta,
: gioverà sempre lo studio della lingua elegante a pulir la pronuncia. alfieri,
i-26: tenevo ancora a una certa elegante pulitezza. -con valore antifrastico e ironico
bellissimi. -in senso concreto: abito elegante e raffinato. domenichi, 8-154
. lubrano, 2-40: libro non elegante per pulitezza di stile, non capriccioso
: forma o espressione linguistica ricercata ed elegante. carducci, iii-6-380: togli dalle
di questa laida scrivono che era elegante nella persona, venusta nell'aspetto, rossa
5. scelto con gusto; elegante (un abito, un capo di
uno scritto); piano, nitido, elegante (lo stile); puro,
regnasse e se con più pulito ed elegante stile scritta fosse, io predicherei giannone
28: tra costoro sono numerati nicofone elegante e pulito in tal modo che in onoranza
. -stampato in modo chiaro ed elegante, senza errori (un libro,
un'opera per renderne più piano ed elegante lo stile. slcuaper, 2-254:
sensuali o lirici: il tacco aguzzo, elegante, cifra 'smart ', e
-con uso avverb.: in modo elegante, ricercato. flore de parlare,
. amplificato: ordinato nella persona; elegante nel vestire. r. da sanseverino
prosa si è singolarmente schiarita e puntuata, elegante e profondamente 'pensierosa 'era sempre
futile e sfaticata, è considerata la più elegante delle nostre compagnie di giro. pasolini
vestito alla purchessia nelle poltrone e magari elegante lassù, in cima, dio la guardi
vida] fuggitivo, risuonerà sempre la sua elegante latinità nella nostra memoria come la grata
9. correttezza di forme; schietta, elegante naturalezza espressiva della lingua; omogeneità e
scorie erano molte. -pulito ed elegante (un capo di vestiario o di
smarrito l'ombrello di seta pura, elegante ombrello resistentissimo alla pioggia. -non
figlio dedito nel futuro a un libertinaggio elegante, consacrato a spese, donne e passatempi
alla robusta disposizione d'un corpo svelto ed elegante, alla quadratura delle spalle, ai
cassola, 5-55: era un giovanotto elegante, con una... cravatta vistosa
me ne fu recato a'dì scorsi un elegante esemplare, impresso ultimamente in firenze.
nel nido, che era la camera più elegante del quartierino. de roberto, 179
in gran conto l'espressione ricercata ed elegante. riccardi di lantosca, 2-53:
in quinci e quindi: parlare in modo elegante e ricercato (e talvolta anche volutamente
il dottor pierotti avesse da natura meno elegante r ingegno, un certo statuto de'quoiai
lucini, 4-264: d'annunzio fa un elegante ed audace salto di barriera e d'
le grandi foglie e per il portamento elegante e maestoso. marco polo volgar
quelli di paziente trascrittore e di rabberciatóre elegante. = nome d'agente da
una aereo il più possibile veloce ed elegante, il più possibile economico. 7
voluto, allo scopo di apparire più elegante. compagni, iv-89: essendo a
loro un bel piatto del tuo dire elegante e sugoso. 3.
7. rendere più armonioso ed elegante, affinare, perfezionare. redi
a diventare, secondo una recente, elegante espressione, carne da radiazione? calvino
: la radioletta cge è un piccolo, elegante radioricevitore di classe. brignetti, 3-25
sandra castellucci è bruna, forte, elegante. viene ad aprirci il pesante portoncino,
tommaseo, 8-307: il gozzi, d'elegante memoria, desiderava che con gli scrittori
diciott'anni, lo raffigura bello, elegante, amabile ed invidiabile, vestito di raso
di cultura; espressione o modo stilistico elegante fino all'eccesso; forma ricercata di
: la tresca col duca era profumata, elegante, in un ambiente che raffina la
. -abito, capo di abbigliamento elegante e lussuoso. d'annunzio, 8-123
salire, e la madre se pera vista elegante, raffinata, senza sapere dove avesse
dire bello ed adorno, noi diremmo elegante e raffinato e ingegnoso e artistico se
specie, dal mantello chiaro e di elegante aspetto. = voce dotta, lat
rane arboree od ile. hanno struttura elegante e colori in accordo con tutte le
specialmente, l'abito mio è quasi elegante...; 007 anni or sono
.. chiarirsi se quel piccolo ed elegante canzoniere sia opera schietta e genuina del
[s. v.]: rancidamente elegante. faldella, 15- 61:
uomo di fino giudizio e di gusto elegante che non sia rapito alle divine opere dei
quantunque in un suo sonetto faccia un elegante dialogismo il petrarca tra il cuore e
il carattere di paradosso a uso della società elegante e dei belli spiriti, la sua
et in parte d'uno essercizio più elegante che di arte militare. baldi,
gusto a rasoiare il viso della signora elegante che disprezzo le sue carezze orsine.
corrispondentemente s'aggiusta al nostro volgare ed elegante proverbio: 'chi va piano,
.. di una cosa snella ed elegante. 2. ben pettinato sul
don roberto sostegni] assai raziocinativo ed elegante. = voce dotta, lat.
, comunque autorizzato a trattar d'una elegante materia tale qual è la cinematografia.
, 31-i-1988], 30: il lusso elegante dei costumi, dentro cui i personaggi
i teatri, considera l'adulterio con elegante filosofia parigina; crede, dopo l'adulterio
seni: modelli esclusivi, preferiti dalla signora elegante. oravia, ix-379: mentre si
: quali ombre passano sul viso della signora elegante, regina del tranvai per cinque minuti
regnasse e se con più pulito ed elegante stile scritta fosse, 10 predicherei giannone
fa regolare, ameno, fiorito, elegante e pieno di moto e di vita.
comparazioni, per indicare l'abbigliamento particolarmente elegante o eccessivamente sfarzoso di una donna.
regina, sorridendo colla leggerezza della donna elegante, mi fissò con uno sguardo più
barca, di classico modello ligure, d'elegante prora falcata, d'agile chiglia,
, di aspetto umile, di gestì elegante e signorile, di sguardo accorta,
la carbonata] sei soggetto altissimo elegante / e degno che qualunque ingegno chiaro
quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza sono
è la sintassi chiara, semplice ed elegante e di plinio degnissima. carducci,
ricercato, di tono elevato, particolarmente elegante. maestro alberto, 51: belle
; vogliono le terrazze gremite di gente elegante che contempla nei boschi intorno le evoluzioni
tempo possibile. 7. elegante nell'abbigliamento ed eretto nel portamento.
poeta di mitologia viva e di classicismo elegante e fervido nelle 'stanze 'e nell'
). rendere di nuovo bello, elegante. tommaseo, 18-i-18: indarno vorrei
ribadito ': suol dirsi a firenze per elegante, ben vestito e, come anche
la poesia e a lui soltanto un'elegante imbecillità. ribrezzare, intr.
caporali, ii-34: più vaga e più elegante, / la melappia mi parve e
tiene quando dal rozzo si avanza all'elegante, ed altra via quando dall'elegante ricade
all'elegante, ed altra via quando dall'elegante ricade al rozzo. b. croce
latino ariosteo non dà l'impressione dell'elegante ricalco e della studiosa ingegnosità perifrastica,
: sono solo, triste e nel più elegante e ricco hotel di berlino.
in partic. rara, inusitata, elegante. nardi, ii-300: né vogliamo
signora -spiego ad una signora bellina, elegante, sola, soli nel tram buio -
fiume], vi scavarono un soggiorno elegante, una camera nuziale più che una
i meriti del defunto; altre con elegante scoltura e con fastose ricordanze mostravano quanto
ignude. -grazioso, raffinato, elegante. marchetti, 5-65: dell'aureo
nel ridotto del teatro preferito dal pubblico elegante le vetrine della pubblicità insegnano come ci
periodica milanese, i-220: si costruì un elegante calidario che riempirono di piante esotiche.
, migliorando l'aspetto, apparendo più elegante. firenzuola, 556: la amaretta
soprammesse e connesse con rifinita perfezione d'elegante esattezza. -manierato, lezioso.
calcario. 3. adorno; elegante. f. f. frugoni,
, un ricamo più o meno elegante di un luogo comune. carducci, iii-1-567
scritto); avvincente; ornato, elegante (lo stile). bembo,
filippetti, friulano, era un letterato elegante. un po'settecentesco, un po'
aria di familiare rilassatezza, e tuttavia elegante, tenera nella sua decorosa sobrietà.
. l'aggiunto era un giovane, alquanto elegante, dalla fisonomia fine e cattiva.
scrivere con uno stile meno raffinato ed elegante o anche con una forma imprecisa e
uno stile artistico; rendere più modernamente elegante una parola antica. g.
mario pieri... riescirà scrittore elegante e pensatore esatto; ma perché mai si
di trattare in stile più rimesso et elegante una materia amorosa nei suoi sonetti. b
e ridicola d] un bel giovane elegante che si rimorchiava dietro una piccola moglie
rimpulizzato, agg. lindo ed elegante. alvaro, 10-74: le
figur. presentare in modo più ornato ed elegante. carducci, iii-6-444: certi rimatori
). reso più lindo e pulito, elegante, bene acconciato, vestito a festa
più dotto, più elevato, più elegante. stampa periodica milanese, i-360:
3. perfezionare, raffinare, rendere elegante, impreziosire (una lingua, una
freddezze. 2. reso più elegante e raffinato (un costume, un
marchi, ii-505: era quella stessa figura elegante, bionda e delicata,..
potuto nella vostra tragedia tra- dur questa elegante e semplice comparazion di virgilio: '
utile e giudizioso d'un dotto ed elegante conoscitore della nostra lingua, che pur
riposatamente da una buona poltrona, sopra un elegante scrittorietto di 'bois de rose', voglio
17. diventare civile, raffinato, elegante (il costume sociale, il gusto
opinioni ripurgata contempla. 5. elegante, puro (lo stile poetico).
mani nelle tasche di una vecchia ed elegante giacca sportiva avana a riquadri verdi. ulti
furono pronosticati dalla contessa e dal pittore elegante che mi lesse in volto ogni mio
altri (pochi) è solo un elegante riscrittore di pagine altrui, 'un
prammatica le lodi alla sposina -bella, elegante, intelligente, coltissima e spiritosissima -e
che di bello, di leggiadro et elegante che a'nostri tempi si usa..
ii-1-1033: sui quarant'anni, svelto, elegante senza ricercatezza, indosserà una giacca viola
e1 quale retinia una imagme de nympha elegante opera della recitata materia.
due piedi forcuti di capra, di linea elegante, a vero dire, eppure stecchiti
al ritiro di quelle carte'. non elegante. può dirsi 'richiedere, riprendere, riscuotere
per un certo colorito che diresti quasi elegante, è ben superiore ai versi del
ritratto che abbiamo noi. non è elegante, non porta colletto, ma un foulard
la quale dieta coronice poscia saliva cum elegante fornicato una octogna cumula, ad imi-
in lui per formare ancora un gentiluomo elegante. 23. locuz. riunire
in parola, ricco, bello, elegante e della buona società, era il
adorabile maria dava il braccio a un elegante uffiziale, quel vostro rivale favorito che avete
prezzo o valore, ma di fattura elegante o apprezzabile. tommaseo [
: igeo tirò fuori dal fondo di quell'elegante rolata, v. rollata2.
bellezza da romanzo; neppure una figurina elegante, ideale, com'era stata la
rondiano della letteratura, come estrema ed elegante salvezza. rondìcchio, sm.
è la sterna hirundo con corpo slanciato ed elegante, ali appuntite e coda caratterizzata dalle
popolo, dettato con rette intenzioni e con elegante semplicità. 22. in
. tarchetti, 6-i-396: una carrozza elegante si arrestava seralmente a quella porta,
dalle gambe robuste, non alta, vistosamente elegante, un tubino piumoso e un po'
o di materia del letterato; vestito elegante, oggi ricco e scialoso, dotartarosa.
. fanzini, iii-331: c'è un elegante piccolo teatro... c'è
pensosa della solitudine e una rumorosa galanteria elegante. loria, 1-187: era ospite della
di sei punte. la specie più elegante è la rusa di aristotile o sambur (
meno accuratamente rispetto a quelli della capitale elegante. 26. petrogr. argento rustico
tutti gli altri nella familiarità della dicitura elegante. muratori, 8-i-198: un bel
fradeletto è l'oratoria fatta elegante persona e che dalla sua bocca escono
testa quel lucente elmo che per l'elegante sagoma è il copricapo più sospirato dai giovani
scontrosa sino all'orgoglio. -aspetto elegante, slanciato e armonioso del corao.
., dal passo saldo e poco elegante; quella saporosa donna più forte che
negozio di barbiere e parrucchiere per uomo elegante o con pretese di eleganza.
alcuni paesi la bottega da barbiere più elegante della città ha per autonomasia il titolo
a questo sprezzo affettato, a questa elegante aridità di salottaia navigata qualcosa che e non
salottiero. dorftes, 7-22: frivola ed elegante elucubrazione salottiera. fenoglio, 4-91:
consuetudini domestiche e per istudi alla decenza elegante del conversare e dello scrivere, a
il mondo. alta, slanciata, elegante, i capelli neri tagliati corti,
la vostra sarta e il profilo fine ed elegante che ci mettevate voi. d'annunzio
si compiacque... della maniera elegante e singolare con cui elena aveva dato sapore
e avrei deglutito dopo rapidi morsi l'elegante panino e l'oleosa sardina decapitata che
sartino. de pisis, 3-54: elegante o quasi nel suo abito marrone fatto
! » gridò nel vedere un guancialetto elegante, orlato di pizzo, e una
creduto di poter trattenere e dominare un pubblico elegante e smaliziato con un intreccio così puerile
eleganti, in provincia si fa l'elegante, distinzione suprema che tutti i satrapi della
comisso, vii-171: voglio darmi un'aria elegante: il soprabito sul braccio, il
.]: 'sbarbino', voce del gergo elegante milanese. sbarbatello, giovane della buona
strada volle anche dare una sbirciatina alla pasticceria elegante, la sola della città, che
, che virgilio ed orazio resero sì elegante un secolo dopo. -descrivere rapidamente
ricorso a un linguaggio grezzo, poco elegante e grossolano e a concetti semplici,
orologio a polso di una signora troppo elegante o lo sbucciapatate, contiene ancora un'anima
nella nostra lingua. -apparire meno elegante, di gusto inferiore, involgarirsi (
fece en trare in un elegante studio riccamente tapezzato, le pareti
pirandello, 8-1033: tolse da un elegante scaffalino inglese la 'physiologie de l'amour
e la madre se l'era vista elegante, raffinata senza sapere dove avesse imparato
, espressiva e concettuale; elaborato, elegante e raffinato (una forma d'arte)
non tuffa una volta nel calamaio l'elegante sua penna ch'e'non cerchi così di
dell'inerzia all'invasione di questo scetticismo elegante ciarliero e un po'anche scapestrato.
: vide là nell'ultimo angolo uno elegante scarabattolo d'ebano, dimenticato certamente dalla
le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante « allò! allo! ».
-in partic.: scarpa di foggia elegante, raffinata. detto d'amore
. piccola scarpa o scarpa di fattura elegante, raffinata. jahier, 237:
, anche, leggera, graziosa, elegante. pascoli, 417: gli misi
, u-445: nell'ombra, una signora elegante, dal profilo autoritario, bella senza
scarpino, sm. scarpa per lo più elegante, raffinata, usata per feste e
per bambini, o scarpa alta morbida ed elegante, soprattutto femminile. fenoglio
del gergo delle caserme: ufficiale non elegante (ordinario, rozzo). pavese
camminava sui suoi zoccoli in un equilibrio elegante, fragile e scattante insieme, come le
poi la sua natura così colta ed elegante scattava, e prorompeva nel vero. de
servirà per le feste. -assai elegante, forbito, terso (un linguaggio,
donne di dresda] in capo un elegante berrettino contornato di zibellini, formato a
, è una buona cuoca e un'elegante schettinatrice. = nome d'agente da
prosa si è singolarmente schiarita e puntuata, elegante e profondamente 'pensierosa'era sempre stata,
a sé un giovane, in un elegante vestire succinto, metà cilestrino e metà
), agg. vistosamente, lussuosamente elegante. gigli, 2-233: vengo al
la vita avventurosa del letterato: vestito elegante, oggi ricco e scialoso, domani
s. v.]: 'scicche': elegante. di lusso. 'è scicche scidiare,
'. giannini-nieri, 83: 'scicche': elegante. scidlè (scidle),
. scicchettóne, agg. molto elegante, sciccoso. - anche sostant.
agg. che veste in modo particolarmente elegante e ricercato (e può assumere connotazione
nel mio inglese che le amiche trovano quasi elegante. pirandello, ii-2-501: - li
grande scrittore e il musset da elegante scrittore cinquantacinque o cinquanta anni fa in
uno sfondo grigio, dirò, molto elegante alle scintille dei suoi epigrammi. montale
-far diventare un cavallo più agile ed elegante nei movimenti. corte, 79
mondano: 'una ragazza sci-sci', elegante (o di affettata eleganza), 'far
. ampia e lunga veste maschile molto elegante (e la stoffa preziosa con cui
garibaldi, 1-348: voga, voga, elegante gondola! segui eprati. raggiungi la scivolante
periodica milanese, i-340: la donna fatta elegante da un istinto di civetteria fuggirebbe riconoscendo
ricerca come'transdisciplinare': non solo espressione più elegante del consunto e pluridibattuto 'interdisciplinare', ma
abbigliamento; e dicesi anche per elegante, che per consuetudine veste bene.
casa silenziosa e lo scricchiolìo di un calzaretto elegante. -crocchiare (le dita,
pranzo, azzimato come sempre, troppo elegante, la scriminatura troppo perfetta.
de'caratteri. e può essere di minutezza elegante. -scrittarino (v.)
da una buona poltrona, sopra un elegante scrittorietto di 'bois de rose', voglio
, 149: provai un tratto a scrivere elegante / in prosa e in versi,
ran fatto una bella construzione, prodotta una elegante epistolina, scroccata una bella frase da
i meriti del defunto; altre con elegante scoltura e con fastose ricordanze mostravano quanto
di non la saper distendere con stile elegante. -divenire insofferente di disciplina.
e svelta ch'era di per sé elegante. -essere in sé-, uscire
bonsanti, 2-305: stringendo nella sua mano elegante eseccolina la mano pesa e paffuta di zappa
, segretièr), sm. mobile elegante in uso soprattutto nei secoli xviii e
da semis 'metà') 'quasi'e da elegante (v.). semiellisse,
scegliere noi il problema, bello ed elegante, partire in caccia, avvistare la
, i-25: varrone in fatti riferisce questa elegante distinzione delle cose con le quali si
generale concepite ed eseguite con una sicurezza elegante da rivoltare anche il suo animo complicato e
è mossa da sentimenti virili e donneschi con elegante vivacità d'artifizio. brusoni, 2-1
-da o della sera: in modo particolarmente elegante, come solitamente è richiesto in occasioni
popolari. tarchetti, 6-i-396: una carrozza elegante si arrestava seralmente a quella porta,
-adatto a circostanze ufficiali; sobrio, elegante (un capo d'abbigliamento).
, se la sua lingua non era elegante né pura, l'elocuzione era però
un po'rigida, ma diggià serpentina ed elegante. de roberto, 1-185: ella
udito in francia lo stile naturale ed elegante insieme della 'serva padrona'. soffici, v-6-371
più elegante salotto settecentesco. e. cecchi, 2-132
poi in uno stile chippendale più sobrio che elegante. = deriv. da settecento
con un andamento leggero, aggraziato, elegante. c. arrighi, 33:
. che ha ricca, magnifica, elegante parvenza, talvolta eccessivamente ostentata: che
e sfaticata, è considerata la più elegante delle nostre compagnie di giro.
a farsi un corredo, per essere sempre elegante e vario, cheapollonia non sfigurasse ad avercelo
grandi con niente. 3. elegante, appariscente, vistoso (un abito)
scollata sino a mezzo il dorso, sfoggiatamente elegante. sfoggiarono. solaro della margarita
si crede o si tiene culta ed elegante. verga, 8-338: non aveva faccia
marchese, e se ne schernì con un elegante sgambetto. fanzini, iii-163: prese
i suoi denari, mostra nel vestito elegante che le è stato scelto da marta la
, 1-i-1-141: l'ammirazione per questo piccolotorneo elegante di forme ritonde che vieppiù larghe s'inanellano
, agg. tose. vestito in modo elegante e ricercato. tommaseo [s
la tradizione popolare, ma composto, elegante, ordinato come nelle pagine dei novellieri
marchesa colombi, 2-167: continuava ad essere elegante, afar pompa di belle carrozze e di
5. vestire il corpo con elegante attillatezza (un abito).
e modi e abbigliamento raffinato ed elegante e conduce una vita comoda e lussuosa
. giovane donna curata nell'aspetto ed elegante, per lo più appartenente a una
medesima. 2. raffinato, elegante (uno stile). giacco,
che fece 6. fine, delicato, elegante (una persona, l'aspetala al
merce, un arredo); prezioso elegante, raffinato (un abito, un
camminava sui suoi zoccoli in un equilibrio elegante, fragile e scattante insieme, come le
, di forme slanciate, agile ed elegante nei movimenti. de sanctis, 7-174
, scritta in origine colla limpida ed elegante edizione del buon secolo e la vanno
conte smilza era ciò che nel mondo elegante suol chiamarsi un bel giovane, vale
. banchetto, convito, in partic. elegante e lussuoso, o che costituisce l'
sol- dataccio, pittore geniale e cretino elegante! esposizioni futuriste [22]: nel
qualche modo simile alla mano: slanciata, elegante, sinuosa, nervosa. invece erano
pur dire l'atrabiliare bellissima siròcchia dell'elegante cicogna, cicogna gracchiante ella stessa.
il 'majo', dilettante di tauromachia, dall'elegante del barometro intorno all'apogeo ed
formiggini di modena, slancia una piccola ed elegante biblioteca di 'profili'. io
. conferire alla figura un aspetto snello ed elegante facendola apparire più alta e armoniosa (
qualche modo simile alla mano: slanciata, elegante sinuosa, nervosa. invece erano caratteri
all'in- dietro il corpo snello ed elegante che anzi restava nervosamente rettratto, quasi
. panzini, iv-642: 'sminferino': elegante, leggiero. voce toscana. '
tyn. 4. figur. elegante essenzialità di scrittura; sobrietà e scioltezza
[philippe], 37: una scarpa elegante snellisce la gamba allorché si solleva la
dodici giorni a salso. vecchio curvo elegante amico del duca d'aosta, snobissimo
soaviloquènza, sf. ant. eloquenza elegante e fluente. grillo,
-vestito in modo poco appariscente ma elegante. bacchetti, 1-ii-156: accanto
mai. -di linea snella ed elegante (il corpo). stuparich
. -abito da società: abbigliamento elegante, consono a un intrattenimento mondano.
1-ii-587: l'architettura è più soda ed elegante in catania che in messina.
un libro ironico e giocoso (certo elegante e negli scherzi si può dir attico e
in parola, ricco, bello, elegante e della buona società, era il soggetto
la corrente, vi scavarono un soggiorno elegante, una camera nuziale più che una
soldatino azzimato, ben composto, quasi elegante che corrispose al mio saluto con un
ritratto che abbiamo noi. non è elegante, non porta colletto, ma un foulard
cosa parve loro molto aristocratica, sommamente elegante. fenoglio, 5-i-1493: non è
elastico del letto; poi specie di tettuccio elegante da salotto, divano adorno di cuscini
fare il romito che il 'dotto ed elegante dicitore', sommommolo trionfante delle aule magne
'sì'. giuliani, i-148: sì elegante e poetica lingua... da per
pallido come uno spettro, nel suo elegante vestito nero entrava in quel momento col
sonora la vocale a, grave ed elegante l'e, debole pi, vasta la
. -che presenta una veste grafica assai elegante e curata; splendidamente rilegato o illustrato
saldi. cornoldi caminer, 244: l'elegante non appare in un momento sotto diversi
teatro. baretti, 1-401: di elegante e forbito favellare mi trovo io scarso.
potessero senza intoppi servire assieme ad un'elegante 'messa a giorno'della questione leonardesca,
dalla tua cameretta, che, se bene elegante, dirimpetto alla gioia della natura è
pea, 8-14: il cappellano è più elegante di me anche nelle scarpe sormontate da
, i-221: ho cominciato aa ammobigliarmi un elegante appartamento, che per due persone,
colomba? -figur. leggero, elegante (il ritmo dei versi).
sottigliezza giovanile che riesce svefta e quasi elegante. soldati, 2-78: lo straordinario modellato
che cocendo la rendesse durevole e insieme elegante. -in scarsa quantità.
ii-115: questo 'se'ha uso peculiare ed elegante. qui contiene un verbo sottinteso.
erba dittima, / sì ch'ogn'altro elegante stile effemini. = comp.
militare e riducendosi a elemento dell'abbigliamento elegante, fino a scomparire dopo la rivoluzione
e terminate da un ombrello amplissimo, elegante, formato da otto larghe foglie spadiformi
. v.]: 'spadronare': meno elegante di 'spadroneggiare', dice più il biasimo
provvidi de'bottoni d'argento, d'un elegante paio di spallette, di calzoni con
: mi veniva il riso a quella elegante sparpagliata di parole. = femm.
gli riusciva facile. alto, disinvolto, elegante, spartiva bene le sue giornate tra
di sant'uberto... era elegante, seduttore di professione, con la fama
spavalda che aveva peròun non so che di elegante e di signorile. ojetti, iii-382:
a furia accanto al mio folle ed elegante amico, sopra uno stradone della 'bassa'
il tuo bel verso, 7 elegante, composto, arguto e terso, /
anche da napoleone. -appariscente, elegante. sbarbaro, 5-130: coi baiocchi
come uno spartano: semplice, netto, elegante come un ateniese. de amicis,
nodi / divisa. temeraria fictione et elegante politura tale se obiectava specta- -per simil.
camminava, tra gli spintoni, nel suo elegante abito estivo blu, di bancarella in
ghislanzoni, 16-142: narciso, il mio elegante rivale, ci im rigide
: nel'extremo dii filo interdicte d'uno elegante floculo, cum gli spirili di variato
, / di conspi- cuo filo et elegante, / vui praeclare virtute et splendescente.
elevato, sublime (uno stile); elegante, forbito, di notevole efficacia espressiva
2-99: suo padre: alto, elegante come un figurino; sua madre uno
magnificenza e lo splendore. -abbigliamento elegante, lussuoso, di gala. goldoni
del principe. questi potrebbe sembrare un elegante, viziato spleenetico parigino descritto da baudelaire.
col cappellino di paglia nera semplicissimo ed elegante e la spolverina di seta grezza sul
.. profondamente sentita e scritta con elegante e calorosa spontaneità. c. carrà,
caratteristiche quasi uno degli uomini, elegante nei suoi ampi calzoni sportivi asportive (un
e giovanili. pratolini, 10-334: elegante e sportiva, ella indossava un vestito
173: ella era la signora elegante, libera e un poco spregiudicata ma
piaciuta assai per quella chiarezza e sprezzatura elegante e facilità di esprimere cose difficilissime a
deciso, talora anche sommario (ma elegante e raffinato nella sostanza), nel dipingere
con una nera collarina, con un cappellino elegante. foscolo, iv-444: io vedeva
e le persone d'uno spruzzo d'elegante e giusto sarcasmo. faldella, ii-2-7:
, 8-582: veniva spesso in un carrozzino elegante, sempre alla stessa ora, annunziato
. (superi, squisitissimo). elegante, pregiato, lussuoso, prezioso (un
e avrei deglutito dopo rapidi morsi l'elegante panino. -modo di procedere non metodico
stanghe-, per indicare che l'abito elegante può nascondere i difetti fisici. aretino
monti, 532: adesso monti era un elegante giovinotto molto miope che portava cappello sodo
v-1-13: la signora carolina: maestosa, elegante, è qui davanti a me,
società; la donna più bella, elegante, affascinante, corteggiata di un determinato
sm. abito maschile dell'ottocento, elegante, con giacca lunga e stretta; finanziera
stilato2, agg. vestito con elegante raffinatezza. panzini, ii-540
, in una forma linguistica corretta ed elegante. borgese, 1-299: andavo confezionando
attico: stile di eloquenza semplice ed elegante, secondo il modello degli scrittori attici
: distinzione, signorilità di modi, elegante compostezza, special- mente negli atteggiamenti esteriori
li trasforma in un tipo armonico, elegante, concreto che viene poi seguito e
canto) lentamente, con pacatezza o con elegante eloquenza. malpigli, xxxviii-53: ricordoti
. stilóso, agg. gerg. elegante, raffinato. fenoglio, 5-i-670
: mauri ricevette la testimonianza col più elegante dei suoi sorrisi, riverberato dal suo molto
dei suoi sorrisi, riverberato dal suo molto elegante, molto stiloso, molto regolare seguito
una proweditrice nei mercimoni erotici della borghesia elegante e dell'aristocra- zia stinta.
facilitarne la calzata, di forma particolarmente elegante e proprio dell'abbigliamento sia maschile sia
, intarsi che hanno la funzione di elegante ornamento e, per lo più,
forza di aspettare che a una cena così elegante servissero il formaggio, ero rimasto solo
straffogiato), agg. ant. molto elegante, sfarzoso. folengo,
, generale in pensione, era tenuto l'elegante e molleggiato collovati, così manierato nello
trattato con poca cura, in quanto poco elegante, di scarso pregio (o considerato
: volume di veste tipografica accurata ed elegante, di solito riccamente illustrato, ricercato
strette questo passo interpolato ridusse il più elegante ed esatto traduttore de'greci.
grandi strettezze e ad un stile poco elegante e poco sollevato si ridurrebbe la prosa non
. scanalatura ondulata scarsamente profonda e assai elegante che ricorda la forma dello strigile,
x-28-12: una signora di roma è sempre elegante sebbene le sue vesti non lo gridino
dire bello ed adorno, noi diremmo elegante e raffinato e ingegnoso e artistico.
[del delfino] -un volo / elegante e improvviso / in un biancore di
che appartiene ad una forma scelta ed elegante, ha occupato un altro luogo sublime
scrive giovanni jervis nella sua sottile ed elegante prefazione (einaudi) è un essere
. di vasta dottrina, di stile elegante, succoso e naturale insieme. parini,
s. v.]: stile sudatamente elegante. sudatamente disinvolto: come dire artifiziosissimamente
; ma v'è anche una superfluità elegante, volubile, e scarso, scarsissimo
delle membra. misasi, 4-46: l'elegante sveltezza del corpo nelle sue forme delicate
8-218: il di giovanni, con parola elegante e immensa dottrina, sviscera per un'
con giacca, di linea semplice ed elegante. stupanch, 5-102: indossava un
vestito di un'abito grigio di taglio elegante. pratolini, 5-55: anche i tuoi
, quantunque di un taglio svelto ed elegante. viani, 14-166: se scorgeva ai
aveva detto: « in un posto elegante? »; epstein aveva sorriso: «
. 3. squallido, poco elegante (un luogo). galanti,
nuovo dinanzi al canapè, qualche cosuccia elegante messa in bella mostra sui mobili modesti
3. ornare un luogo con la propria elegante presenza (una persona, e ha
voleva mai proferire parola che non fosse elegante ed esquisita. -poco sciolto,
tarda età era una damina graziosa vivace ed elegante. baldini, 14-36: negli anni
1935, il primo e il più elegante locale notturno di roma. 3
halr vetrato ed infiorato di un cinema elegante? = deriv. da tavolino,
lo più di uso femminile e alquanto elegante. svevo, 1-96: non fece
6. forbire, rendere più elegante, più appropriato; = deriv.
e del nuovo insieme, e dell'elegante, perché architettato con tutte le regole,
, bravura e una cotal soavità manierata ed elegante, ma non traccia, ombra o
tema, il tuo bel verso, / elegante, composto, arguto e terso.
raccolta del poeta. -chiaro, elegante, forbito; scevro da improprietà,
terso stil. -che scrive in modo elegante e perspicuo, con proprietà di linguaggio
voi un terso e leggiadro, un elegante scrittore. tommaseo, 1-165: leggo
cipriani, 1-ii-188: sul vapore, elegante e ben distribuito da non lasciar nulla
nel fronte dilla quale io mirai una elegante et magnifica sculptura di una crudele giganto-
rotonda. soffici, vi-64: non è elegante, non porta colletto, ma un
correre sul ghiaccio, e costituisce un elegante svago nelle stazioni climatiche invernali. fenoglio
, fatto proprio. 2. elegante, di classe; che incontra il gusto
quella dei magistrati; abito solenne, elegante. giusti, 4-i-147: oggi
un salotto) sarebbe tollerabilissima nel più elegante salotto settecentesco. -che può essere fatto
a prima vista tutt'altro che un elegante poeta. 2. rifilato (
ad un abile coco una scarsa, ma elegante cenetta, e prendete ad imprestito argenterie
il 'majo', dilettante di tauromachia, dall'elegante abito sivigliano che indossa.
: igeo tirò fuori dal fondo di quell'elegante 'toril'un toro che a uno sguardo
oruli lata de soto la corpulentia, cum elegante sima, et nella comprehensa del vaso
nievo, 440: egli portava l'elegante arnese dei patrizi, ma una tossicina
dalle gambe robuste, non alta, vistosamente elegante, un tubino piumoso e un po'
si3. figur. oltremodo raffinato ed elegante. gnifica 'vacca grigia', si applica
la quale dieta coronice poscia saliva cum elegante formicanto una octogona cumula, ad imitatione
i-744: era il mezzogiorno, l'ora elegante su quella linea tramviaria che restituiva la
bruna, con occhiali o senza, elegante o trasandata, simpatica a tavola
tipo più eletto di una bella ed elegante signorina. 4. che ha
: del latino ritrae anche lo stile, elegante non di rado e ornato, non
-abbigliamento, modo di vestire particolarmente elegante e lussuoso. -anche: tenuta adatta a
quel turbinìo vertiginoso e sonoro della vita elegante di parigi,... nessuno l'
-come in uno scenario - ralto, elegante e arioso portale, nel mezzo della trina
, v-801: fu la vista della elegante fanciulla nero-bianca trinata che ricompose immediatamente il
mustacchi nascenti, un portamento nobile ed elegante. vittorini, 3-72: la mitezza diventa
anche le storiche eroine del tropicalismo più elegante, da maria bethania a gal costa e
senza cintura, di linea semplice ma elegante. -anche: gonna di linea diritta
più bella, più ricca, più elegante dei letti alla turca e di altri
un viso cattivo; stretto in un'elegante uniforme attillata, dalla vita sottile.
- per estens.: abbigliamento particolarmente elegante e ricercato. palazzeschi, 10-53:
ma l'uomo di mondo, il giovane elegante, l'artista straordinario. moretti,
scarpa, in uso nell'abbigliamento maschile elegante fino agli inizi del sec. xix.
-in senso concreto: motto, facezia elegante e ricercata. calmeta, 12:
, a essere indossato; raffinato, elegante; desiderabile, godibile (un oggetto
vaghi. 10. armonioso, elegante (un edificio, un elemento costruttivo
proprio di chi balla il valzer; elegante (il portamento). savinio,
. 3. letter. alquanto elegante, appariscente (un abito).
: egli era vantato per il più elegante del paese. 2. dichiarato,
[s. v.]: vaporino elegante. fanzini, iii-517: lì trovai,
, minuta, carina, gattina, elegante e ben pettinata. -come epiteto
del vecchio porto alla cosmopolita pettegola ed elegante ressa d'una spiaggia di lusso;.
e il 1480 (e sono un elegante adattamento alla composizione tipografica del carattere romano
odi pindariche. 4. elegante, raffinato, piacevole (un gioco,
4. figur. caratterizzato da elegante sobrietà, da raffinata contenutezza, da
, la verseggiatura felice, lo stile elegante e naturale. foscolo, xi-i- f
in tirocinio, vestir come veste: elegante da parer sciatto. piovene, 15-120:
accanto a sé un giovane, in un elegante vestire succinto, metà cilestrino e metà
hall'vetrato ed infiorato di un cinema elegante? pratolini, 10-239: lo chalet era
, di così tenero, di così elegante e di così vero... che
victoria1 (vittòria), sf. elegante carrozza a quattro ruote e due posti
28-iv-1878], 278: la victoria elegante e il landeau severo di qualche deputato.
tipologia edilizia indica un'abitazione unifamiliare molto elegante, con giardino, costruita solitamente nei
elettrico, quei viola, queir arabesco elegante che contorna gli oggetti. 7
frasi fatte pro) rie alla società elegante che lei pareva pronunciare tra virgo- ette
[s. v.]: vettura elegante a quattro ruote..., chiamata
adatto per una tale occasione in quanto elegante (un abito, un capo d'
valore aggett.): sontuoso, elegante; sfarzoso (un edificio, un abito
montale, 3-158: non alta, vistosamente elegante, un tubino piumoso e un po'
sempre rimanere necessariamente generici, poiché nell'elegante 'sturm und drang5 fiorentino egli recava preoccupazioni
rondiano della letteratura, come estrema ed elegante salvezza. 2. che
da signori degnissimi, nello ornato ed elegante latino, e non nello idioma volgare
, ii-543: ma non poteva essere donna elegante, perché queste scrivono con quel carattere
). ant. azzimato, ostentamele elegante e ricercato. f. f
5-69: era un giovane alto, elegante in una veste di zigrino lucente. marotta
ampi, usata in passato come soprabito elegante. -anche: cappotto lungo, pastrano.
con particolare cura ed eleganza, risultare elegante. pasolini, 1-194: acchittava abbastanza
), agg. vestito in maniera elegante e ricercata; agghindato. oggi [
. invar. stile, classe, portamento elegante, tratto distinto. arbasino,
], 52: anche la fiesta più elegante ha gli alzacristalli elettrici. =
essere aristocratico o, per estens., elegante, raffinato, signorile (una persona
armoniosità, sf. l'essere armonioso, elegante, piacevole, raffinato.
o documenti in un latino corretto ed elegante. = locuz. lat. mediev
, sm. abbigliamento particolarmente grazioso ed elegante. alfieri, xii-231: oh bellina
che bébé francese, ma sembra più elegante perché meno comune. bimbo, bam-
], iv-67: 'bergère': specie di elegante sedia a sdraio, sec.
, sm. invar. comportamento educato, elegante e signorile; urbanità, buone maniere
[butìk], sf. invar. elegante negozio di abiti e accessori, per
sf. e m. carrozzino leggero ed elegante in uso nell'ottocento. brente
, comune all'operaio e al viaggiatore elegante. arianna [marzo 1963], 60
: 'causeur': indica in francese il parlatore elegante, talora superficiale, frivolo, indiscreto
: 'causeuse': indica una specie di divano elegante a due posti, collocati inversamente,
, agg. invar. che è molto elegante e raffinato; che si distingue per
'chignon'e la sua versione 'cignone'(elegante, vero?) erano frequentissime voci
da mezza sera, per lo più elegante e di colore scuro, adatto a tale
parlandosi di abiti e in certo linguaggio elegante è parola che occorre talvolta. =
ricevuta dal direttore e, con un elegante sdegno, molto corretto, molto commilfó
dire che gli ho telefonato ma è più elegante. calvino, 12-237: è lui
[dejabijé], sm. invar. elegante vestaglia femminile. c.
[drag], sm. invar. elegante carrozza con tiro a quattro.
. 2. ricevimento informale ma elegante, durante il quale si servono bevande
elegantizzare, intr. usare un linguaggio elegante, aggraziato, ricercato, raffinato.
all'occhiello. = denom. da elegante, col suff. frequent.
: voce comune per indicare quel mobile elegante a staggi (étage) o ripiani ove
quartetto... è raffinata, elegante, preziosa ma non per questo priva di
: la giovane indossatrice italiana indossava un elegante abito in organza in linea 'flou'. arianna
può essere agevole godere quanto merita questo elegante, fantasioso, ilare, e feroce romanzo
, sm. invar. festa, ricevimento elegante, in partic. di carattere ufficiale
'games'da chi parla l'italiano veramente elegante. m. medici, 5: 'game'
[n-iii-1994], 186: una gamma elegante di notebook e subnotebook potenti e veloci
protezione. iperraffìnato, agg. particolarmente elegante e ricercato. g.
si chiama talora quel recipiente di coccio, elegante, di foggia cilindrica, con manico
, ma è certo che il pellicciaio elegante vi dirà che il tale manicotto, la
sollevato, naturalmente si allea ad una elegante crudeltà. = deriv. da metamorfosi
minizàino, sm. borsetta, anche elegante, a forma di zaino.
si usa cruda dai galanti per indicare quella elegante cassettina dove sono piccoli arnesi di continuo
da noi quell'astuccio o cassettina o borsetta elegante, per lo più di cuoio,
, in una gita. ma la gente elegante dice 'partner'. montale, 22-1009:
party a casa sua, in quel quartiere elegante di roma che han chiamato 'la garbatella
2630: 'phaeton':... leggera elegante carrozza a quattro rote. serao,
). gobetti, 1-i-746: severamente elegante, senza distintivi, senza cravatte rosse
sf. invar. ragazza bella ed elegante che conduce vita mondana e intrattiene relazioni
bella e graziosa signorina colta, intelligente, elegante. la repubblica- u venerdì [17-v-1992
da caccia, con corpo snello ed elegante, muso allungato, orecchie pendenti e
scopre sul tavolinetto, nel porta- libri elegante donatomi da lucia, dei libri futuristi.
préppi], agg. invar. alquanto elegante e distinto e ispirato a quello degli
ore- domenica [12-vi-1994]: l'elegante... sede di mason's yard
], sf. invar. abito femminile elegante, tagliato dritto, senza cuciture in
... né si potrà usare l'elegante termine di 'repechage', quando si fanno
femminile, per lo più di taglio elegante.
. invar. abito femminile di fattura elegante e tessuto pregiato, a un solo pezzo
. 2. che è più elegante o curato dell'usuale (un abito,
, 371: se desiderate una silhouette elegante come la parigina, domandate esclusivamente un
smart, agg. invar. raffinato, elegante, chic. c. e
], agg. invar. curato, elegante, ricercato nei modi e nell'abbigliamento
del letto, poi specie, di 'lettuccio'elegante da salotto, 'divano'adorno di cuscini
. 4. abito femminile particolarmente elegante e raffinato, o sfarzoso, adatto
` una barca comodissima e molto elegante, con una dinette che èun salotto
considerato come retorica o 'banalità', nella penombra elegante di un salotto. na
beneloquènza, sf. ant. eloquio elegante, forbito ed efficace. campanella,
voci femminili') e inseriti in un elegante cofanetto cartonato con libriccino brossurato di 126
leopardato? panorama [6-xii-2005]: elegante confezione coccodrillata, griffata alessandro dell'acqua
i crematisti, la parola è secca ed elegante – sono non già i tecnici,
che si esprime con un linguaggio assai elegante e forbito. calzabigi, 2-529:
), sm. invar. tipo di elegante calesse a due posti, in uso
regioni vicine, notevole per la sua elegante colorazione. casti, 1-23-127:
rna elegantizzare, tr. rendere elegante. p. valera, 3-168
contemplare firenze. = deriv. da elegante, col suff. dei verbi frequent.
calligrafica. = deriv. da elegante. elencatòrio, agg. che
, sm. gerg. abbigliamento ricercato, elegante. u. simonetta, i-34
: donna di grande signorilità, estremamente elegante e raffinata. magalotti, 26-97
, in quanto ne valorizza la femminilità elegante e seducente (un indumento, lo
la maiestà litteraria non scrivendo materia sì elegante in lingua più tosto latina. r
/, sm. invar. locale elegante dall'atmosfera rilassante. la repubblica-palermo
, apartiredal 1793, giovane raffinato ed elegante appartenente all'aristocrazia, nostalgico della monarchia
, 2-52: figure che hanno la compostezza elegante di quelle dei classici decoratori italiani,
l'atrio ernesto rossi, nerochiomato, elegante e trionfante, in mezzo alla curiosità della
alcune borse... e punching elegante, perfetto per ascot, su una serie
. racée). naturalmente raffinato ed elegante; di buona famiglia (una persona
2. per estens. agg. molto elegante, adatto importanti occasioni mondane (un
ringentiliménto, sm. il rendere più elegante; perfezionamento, miglioramento.
agg. famil. che veste in modo elegante e ricercato. d'arrigo,
: non è affatto necessario prendere parte alla elegante discussione tra i puritani e gli scienziomani
marinetti, 11-29: e la dama elegante in nero [una mitragliatrice] si
, sm. abito maschile dell'ottocento, elegante, con giacca lunga e stretta;
agg. invar. che è molto elegante e raffinato nei modi e nell'abbigliamento (
ultra ed eccezionale. ultraelegante (ultra elegante), agg. estremamente elegante.
(ultra elegante), agg. estremamente elegante. palazzeschi, clxxvii-3-331: tu sei
zona di primordine, considerata addirittura ultra elegante. = comp. da ultra ed
. = comp. da ultra ed elegante. ultraequipaggiato, agg. chehain