. betteioni, 4-391: l'abatino elegante, galante e petulante è di prammatica
giorno l'abatino mi spiegava nel mio elegante studiolo l'analisi logica e grammaticale,
chi per altro vuole esser proprio ed elegante, dica alienazione di mente. rigutini
. zool. protozoi marini unicellulari di elegante aspetto per l'involucro esterno di spicole
revolver da signora incrostato di madreperla, elegante e accivettante, un gingillo da portare
persona stessa: acconciato con cura, elegante, lindo; ben pettinato. ristoro
bacchetti, 2-93: ufficiale di cavalleria, elegante e accurato anche in campagna.
ginnetto: rinomato per il suo trotto elegante e composto \ a clii ri a
verga, 1-290: avevo bisogno di essere elegante, di lavarmi le mani con acqua
lingua, perché ognora più si fa elegante e gentile. = voce dotta
2. avv. in modo ornato, elegante. b. davanzati, ii-292:
e delle batterie in modo accurato ed elegante, tuttavolta che sia la nave all'
benché la [lingua] ateniese fusse elegante, pura e faconda più che l'altre
5. di linea slanciata ed elegante, raffinato. d. bartoli,
', francatura sarebbe più proprio e più elegante che 'affrancazione *. giusti, ii-478
2. rifl. aggraziarsi, divenire elegante, grazioso. olina, 47:
. agghindaménto, sm. abbigliamento elegante, ricercato; adornamento accurato, rifinito
camerina ammobiliata e agghindata con semplicità quasi elegante. oriani, iii-358: la sua
con 1'aggiustata indifferenza con cui un cavaliere elegante tien le redini sull'arcione. manzini
dotato di grazia, piacevole, attraente, elegante, grazioso (e indica una sfumatura
accorda alla pratica e la scienza alla elegante proprietà dello stile. agrònomo, sm
album, sm. invar. elegante quaderno (di solito con bella rilegatura
amarognolo e acidulo, chiusa in un elegante calice rosso, vescicoloso. =
: a corpo piccolo, nitido, elegante. monti, iv-4: l'ariosto
quella della caccia fu insomma una voga elegante, che allignò solo in ristrettissima cerchia
, tr. disus. far lindo, elegante; abbellire, ornare. soldani
: un alloggio posto in una strada elegante secondo la convenzione mondana. idem,
diceva essa, riccio, bello ed elegante. idem, 4-259: nei matrimoni del
col caro figlio e coll'ancella / in elegante peplo tutta chiusa / su l'alto
(anas crecca), graziosa ed elegante, di colore prevalentemente grigio (con
; e il discorso ne riceve una elegante e pura novità, ed una singolare efficacia
s. v.]: tazza d'elegante scultura anaglittica. 2. sm
aneddotica e distingue l'aneddotica intelligente ed elegante dalla volgare. aneddòtico, agg
: entrò nel salotto con l'andatura elegante, un poco dinoccolata, che hanno certi
il caro animalino, posto in un'elegante gabbiuzza, dev'essere donato dal giovane a
: annaffiava castamente verso sera il garofano elegante sulla terrazza. montale, 97: broli
serbatoio. cagna, iii-178: l'elegante dottor manuzzi, che si è sbarazzato del
bell'apparenza; di bell'aspetto; elegante, adorno. -con sfumatura negativa:
: una parola o frase difficilmente è elegante se non si apparta in qualche modo
, 31: non avrebbevi cosa la più elegante, meccanica, naturale, e adeguata
sono grandi alberi d'un aspetto molto elegante, specialmente l'araucaria del brasile {
. 6. ant. vistosamente elegante; che si dà grandi arie,
fortemente maravigliato. 2. elegante, armonioso (con una punta di
, purgato, facile, naturale, elegante. d'annunzio, iv-1-152: la strofe
. 6. elegantemente abbigliato; elegante, adorno; ravviato, ben pettinato
svinatura. moravia, vii-246: inoltre sono elegante fuori del salone sempre vestito con proprietà
di lana faceva nell'astrakan un ricamo elegante, passandovi sopra intrecciato. panzini,
uccelli esotici, di corpo allungato ed elegante, con becco conico, breve e
scatola, di fattura accurata e spesso elegante, che serve come custodia di piccoli
, arguto, astuto, galante ed elegante. alfieri, 2: prepotente, e
poeta conservatore, e rifletterne la serena ed elegante senilità. dossi, 663: l'
ii-69: con alcune sue compagne attendeva all'elegante giuoco degli archetti. palazzeschi, 1-19
. 2. figur. semplice ed elegante insieme (secondo i princìpi dell'atticismo
3. figur. accurato, raffinato, elegante. castiglione, 156: non vi
compassar sei parole. 3. vestito elegante; abbigliamento accurato, ricercato, raffinato
talor tanto studiate / di porvi in elegante attillatura; /... /
: un bellissimo giovane, forte, elegante, che attirava l'interesse di tutti.
panzini, iv-47: automezzi, parola non elegante per indicare genericamente vetture a trazione meccanica
paregin tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. della hai cotesto viso così
o più o meno, nella società elegante di roma e in ogni altra società son
fosse stata la più bella, la più elegante, la più allegra signora che si
rivolgersi, hanno ancora un aspetto troppo elegante. ojetti, ii-370: i felici
ala del tetto spiovente, solido ed elegante. c. e. gadda, 60
cinerea) è più snella e più elegante (con groppone verde-giallo, gola e
pavese, 7-62: era in nero, elegante, pettinato da ballerino, chinato
de'nazionali, in luogo di riuscirci elegante, ci riesce precisamente il contrario,
uomo, dal corpo robusto e pur elegante, caratterizzato dal pelame crespo e lanoso
grande e comoda (e anche poco elegante, sformata). d'azeglio,
basquine, spagn. basquina 1 giacchettina elegante e di stoffa fine che portano le donne
scure. idem, 6-340: era elegante, aveva un basco con la piuma.
e pomo o manico più o meno elegante (come il bastone da passeggio,
giovane, o almeno simpatico, o almeno elegante, avesse potuto innamorarsi di una gestrosa
e la forma del corpo assai snella ed elegante o fluviatilis): con ali
perversi e spregevoli che per un abitino elegante e qualche vernice di amabilità e molta
come sinonimo di eloquente, ornato, elegante, intelligente, interessante, glorioso,
bello: assumere un atteggiamento dignitoso, elegante. allegri, 59: ad una
fatto, ben costruito, solido ed elegante. g. morelli,
i secoli xv e xvi: assai elegante e di stoffa pregiata (anche a
del solito cappello si ficcò in testa un elegante berrettino di seta celeste. nievo,
della famiglia colubridi, vivacissimo e di elegante agilità (zamenis gemonensis o viridiflavus
moltitudini. fogazzaro, 7-284: la elegante villa pompeiana biancheggiante sull'aventino fra le
da una colonnina, che la rende elegante e svelta (in uso nell'architettura
riprese la discesa con lo stesso passo elegante. biforcare, tr. (
del xiii secolo, svelta, fresca, elegante, e sembrava bella come un amore
metri, col dorso bruno chiaro con elegante disegno a strisce e macchie scure sui
, renzo alla scelta di un locale elegante, di lusso, e bocciava sistematicamente
bonbonièra), sf. piccola ed elegante scatola o coppa (di ceramica,
, sembrava sbigottita da quell'intrusa elegante. stuparich, 5-74: di lui,
, e sim., propri della gente elegante o di quella che chiamasi del bel
alle maniere della gente per bene ed elegante. bonturo, sm. letter
pare che dica qualche cosa fine ed elegante. contribuisce all'uso della parola straniera
fa molto effetto; vivace e immediato; elegante, ricco di qualità mondane (e
, abitava una vedova sui quarant'anni, elegante, languida, magra, bruttina,
: budoar, è quella stanza appartata ed elegante, dove le signore stanno o fingendo
, 28: budoar, salottino molto elegante, ove una signora legge o
, 137: la nuora palermitana, elegante, istruita e nobile, venne a mettere
di vincenzo campi. 17. elegante, che serve solo in occasioni eccezionali
. alloggio posto in una strada elegante secondo la convenzione mondana.
conversazione di buon tuono, spiritosa ed elegante. = calco del fr.
un'azienda. bonuscita, variante non elegante. boriili, 3-92: che cosa almanaccava
un capo giovane, fine, elegante, corretto, ma vizioso della caccia grossa
, voce usata per indicare il recipiente elegante in cui si porta il caffè già fatto
copioso, il più corretto, il più elegante, il più dotto, il più
di lana rossa: aveva un panierino elegante per la colazione. -caldo caldo:
mentre tu batti il paese in un elegante calessino a doppie suste. pascoli, 547
con scrittura ordi nata ed elegante; in modo preciso e diligente.
dell'arte della calligrafia; che deriva da elegante e ordinata scrittura.
; chi scrive con grafia perfetta ed elegante. salvini, v-481: quelli
silenziosa e lo scricchiolìo di un calzaretto elegante. -acer. calzaróne (calzeróne)
, di feltro, finemente lavorata ed elegante; calze da bambini, calzino;
di lana rossa: aveva un panierino elegante per la colazione.
308: avanzò sulla predella il più elegante piedino che mai calzolaio avesse avuto la
. moravia, iv-277: indossava un'elegante giacca da camera, doveva essersi alzato
cassina, camminièra ', certa cassa elegante in cui si tengono pezzi di legna da
era un uomo ancor giovine, biondo, elegante, con i capelli molto radi,
a denotare un 'navicello 'di forma elegante, appartenente a qualche signore che se
. no, non è una donna elegante, -non sa di musica, -non sa
adone era un capo giovane, fine, elegante, corretto, ma vizioso della caccia
solito in carattere più grande e più elegante delle altre e talora, specie nei
, raso, velluto o altro tessuto elegante). pratolini, 9-199: togliendosi
malattia di decrepitezza: ma quella cappa elegante di camino le tiene su.
cappellino, sm. piccolo ed elegante cappello. buonarroti il giovane, 9-864
parigi...: lì vedevi l'elegante ufficiale di stato maggiore, lo svelto
, ma non troppo legato, ed elegante. carducci, i-950: metteva insieme
108: di là, così elegante e carino da far venir voglia di pigliarsi
191: costruì da se stesso un elegante carrettino per condurre a spasso il suo
sole. 4. piccola carrozza elegante, carrozzino. fogazzaro, 7-289:
. carrozzétta, sf. piccola carrozza elegante, a due ruote, e tirata
. piccola carrozza, leggera, elegante (a uno o due cavalli).
parini, giorno, iii-149: e l'elegante / tuo dipintor può con lavoro egregio
a prima occasione avrete una comoda ed elegante cartella da viaggio, siccome vi ho promesso
sottile, leggero, spesso anche elegante, che viene usato per biglietti da
le trasse in nanzi un elegante seggio / che d'oro avea le sponde
5. puro, semplice, elegante (ma anche sobriamente severo: il
, ladro in guanti gialli, truffatore elegante. -cavaliere del dente: scroccone
tra il tedesco ufficiale di cavalleria, elegante e accurato anche in campagna, e
mobile di lacca vedevo un pingue ed elegante cavallo di bronzo, con la criniera
in quel giorno un a titillo (elegante diminutivo di auto-da-fè) nell'interno di
solito cappello si ficcò in testa un elegante berrettino di seta celeste. pascoli,
ad un abile coco una scarsa, ma elegante cenetta, e prendete ad imprestito argenterie
piccoli uccelli dell'america centrale, con elegante piumaggio, molto socievoli (e sono
nulla. no, non è una donna elegante, -non sa di musica, -non
sf. bot. piccola, elegante felce della famiglia polipodiacee (ceterach officinarum
aveva però un non so che di elegante e di signorile. e. cecchi,
gran nerbo, ma è chiaro-veggente ed elegante; le parole culte, molli
e forse al fr. chic * elegante \ chicchessìa (chicchesìa, chichessìa
mobile di lacca vedevo un pingue ed elegante cavallo di bronzo, con la criniera
il capo anche lei: rispondendo con elegante gentilezza al saluto un po'tirchio di
sanctis, ii-1-127: costui era un elegante mingherlino, ben chiomato, ben vestito,
da uomo o da donna, di elegante fattura. belo, xxv-1-158: voglio
nel parlare mondano, per indicare quel mobile elegante, per lo più alto, a
, 149: provai un tratto a scrivere elegante, / in prosa e in versi
albero della famiglia pinacee, dalla linea elegante, con foglie brevi, globuli piccoli
gero, veloce, molto elegante, usato dagli antichi romani.
piume nere e grige, delicate, un elegante ciuffétto in testa. pasolini, 3-96
3. agg. raro. elegante, grazioso. papini, 8-114:
in ma niera civettuola, elegante, graziosa. e. cecchi
, strambo, ma senza esagerazione; elegante, grazioso. collodi, 625:
ricchissima. 14. sobriamente, decorosamente elegante e senza affettazione (un abito,
apertura. il nome non sarà elegante, ma è tanto giusto che la si
. ojetti, i-567: è il più elegante, anzi il più inglese tra gli
con sincera fedeltà, quasi sempre con elegante vivezza. nievo, 1-7: non
. -ornamento, fronzolo, addobbo elegante e di buon gusto. giusti
un comportamento ben composto ed educato; elegante, ornato (un abito).
4. figur. ornato, elegante, forbito (uno scrittore, uno
e fondato scrittore, ma culto ed elegante e ne l'ima e ne l'
esser sonata. ariosto, 42-87: uno elegante castiglione, e un culto / muzio
2. per estens. raffinato, elegante, aristocratico (un ambiente, l'
degli antichi poeti con mirabile ordine ed elegante stilo ciò che moralmente intese per allegoria
pochi passi dalla casupola, la compagnia elegante venuta da roma per curiosità del santo
in particolare di persona: bello ed elegante, che fa bella figura. alberti
« perché siete bella e giovine, elegante ». -scherz. riferito
volta la loro lingua, si lagnano l'elegante sanadono, quel giudizioso compilatore degli antichi
era infocato nella composizione d'una molto elegante sestina, fu forzato por da banda
oriani, x- 21-147: la sua elegante figura si manteneva sulla sella in una
sentimento greco, esplorò con la quieta elegante, razionale, sottile compostezza del petrarca i
(uno stile); preciso ed elegante insieme; pieno di saggezza e di
oracolo de matematici, computista mirabile, elegante dicitore, bel volto, leggiadra apparenza
instrumento letterario; più puro, più elegante, più regolare degli altri italici apparisce
gnolo, piuttosto che alla elegante naturalezza di raffaello suo maestro,
accomodare ': cfr. concinnus 4 elegante, armonioso * (v. con
di loro; armonia, semplice ed elegante insieme, di un discorso, di
. da con cinnus * elegante, armonioso '. concinno,
un'opera poetica, un discorso); elegante (un'acconciatura).
celebrarsi in quel giorno un autillo (elegante diminutivo di auto-da-fè) nell'interno di
anno, in uno stile nobile ed elegante, i fasti dell'accademia,..
.. a metter su una conversazione elegante e ben condotta con enrichetto. svevo,
confettièra, sf. scatola di foggia elegante, spesso in materiale pregiato e riccamente
dei vini. piovene, 5-82: è elegante vestirsi con abiti poco eleganti di confezione
tornabuoni, quando gliene venne veduta una elegante sopra le altre, dove a grosse
[accademia]: la viva vena dell'elegante parlare si condensò e congelò. d'
lusingando gli eroi sorge di carte / elegante congerie intatta ancora? dossi, 283
conoscenza, tutta gente ricca, stimata ed elegante. 7. la persona
perché un difetto di pronunzia debba considerarsi elegante. -rifi. s. gregorio
di noce, che era il mobile più elegante della casa, i quadri, il
pochi passi dalla casupola, la compagnia elegante venuta da roma... si
panzini, i-328: un giovanottino superlativamente elegante ma consumato... le si
, che è più breve, più elegante e più proprio. comisso, 7-284:
dall'agg. conto * 4 ornato, elegante, grazioso '. conti a
di fregi, di ricami; assai elegante. dante, par.,
di associare in un complesso armonico ed elegante parecchie melodie diverse [parti),
ossia un alloggio posto in una strada elegante secondo la convenzione mondana. calvino,
la sua memoria di ferro, la sua elegante fumisteria, la sua paradossale sincerità.
panzini, i-266: un piccolo magro elegante capitano tutto lucido dalle scarpe di
, il più corretto, il più elegante, il più dotto, il più maraviglioso
2. figur. raffinato, ricercato, elegante. soderini, iv-202: conviene in
moda; capo di vestiario nuovo ed elegante, che dovrebbe attenuare l'impressione di
diavolo s'ha a fare, quando un elegante forestiere adopra con noi di questi atti
cordoncino di lana faceva nell'astrakan un ricamo elegante, passandovi sopra intrecciato. pirandello,
coltivata nei nostri giardini per il suo elegante aspetto e per il colore dei suoi
2. acconciatura elegante dei capelli femminili, con un ciuffo
d'antri e di marmoree ville / l'elegante città, dove con flora / le
sei agile, nel vigore candida ed elegante, il sopracciglio austero. giusti, 2-50
speditamente, con stile facile, scorrevole, elegante. d. bartoli, 17-2-82:
. cattaneo, ii-1-280: petrarca latinista elegante passava per un mago perché leggeva correntemente
'onde',... maniera elegante, corrispondente alla franzese 'dont '.
corrispondentemente s'aggiusta al nostro volgare ed elegante proverbio: 'chi va piano,
un viso cattivo; stretto in un'elegante uniforme attillata, dalla vita sottile; con
sermone. 10. ant. elegante, arguto (il discorso).
. cattaneo, ii-1-280: petrarca latinista elegante passava per un mago perché leggeva correntemente
neol. abito, vestito (nuovo, elegante, fuori del comune, o adatto
una cerimonia ufficiale, di un invito elegante (che abbia luogo di giorno)
con un aspetto più lussuoso, più elegante). orioni, x-21-123: nella
ella aveva nell'occhio per ogni uomo elegante che passava, una specie di saluto;
copioso, il più corretto, il più elegante, il più dotto, il più
all'entrata della città una villetta nuova, elegante e croccante. 2.
in seguito dalle donne romane come abito elegante. f. buonarroti, 1-55
un abile coco una scarsa, ma elegante cenetta, e prendete ad imprestito
regioni vicine, notevole per la sua elegante colorazione; superiormente è bruno con grandi
due magnifici cavalli neri facevano volare una elegante carrozza discoperta. dentro a fianco d'
: come ti sei fatto grande! ed elegante, poi! e che scarpette da
a londra s'indicò un uomo * elegante '(negli anni 1813-19), secondo
è, parmi, né ingenuo, né elegante -e per me non fu abbastanza chiaro
2-150: un pittore surrealista americano, elegante, fine, decadente e sofisticato,
: 'decadente'vale anche, nel gergo elegante e giornalistico, * raffinato '.
letter. grazioso, leggiadro, bello, elegante; ben conformato. d.
. torricelli, 237: declamano con elegante facondia contro se stesse e l'avarizia,
pretesti estetici e letterari. 6. elegante, decoroso. casti, 430:
bella apparenza, leggiadro; ornato, elegante. iacopone, 57-42: como
le spalle i muscoli definiti con stanchezza elegante. 8. segnato, macchiato
del suo pensiere condusse in matrimonio una elegante e legiadra forma di statura grande, ma
eccellente (un'opera d'arte); elegante, forbito (un artista);
più delicato, più fiorito, più elegante, più ricco di bellezze poetiche artificiose.
delicata. -decente, decoroso; elegante (un abito, l'aspetto di
, 3-233: esattissimo nella delineazione, elegante nelle proporzioni e nelle forme degli edilìzi,
pulitissimo stile, e d'un sì elegante e ingegnoso dettato, che si leggono con
di torino osò titolarmi di « scrittore elegante ». orioni, iii-5: i
vetro soffiato, rivestiti da un'elegante rete di filo di vetro.
: il costume componesi di un vestito elegante e severo, possibilmente nero, chiuso
spesa in tirocinio, vestir come veste: elegante da parer sciatto. alvaro, 7-97
il testi ha dicitura competentemente poetica ed elegante, non manca d'immagini, ha
, v-151: una voce sommessa con dicitura elegante e con soave cadenza supplicava che tra
da antica famiglia, eppure mantenendosi sempre elegante e dignitosissimo, egli sapeva tesser le sue
, questo scrittore o questo passo è elegante, questo dignitoso e magnifico, questo
estolle. verga, 2-50: nella sua elegante disinvoltura c'era un che d'impaziente
, un'opera d'arte); elegante, fine, eccellente, efficace (
che sa e ripete d'esser troppo elegante e dilettoso scrittore sì che s'abbiano a
a dilungo dei soffici canapé della sua elegante vettura tutta specchi e invetriate.
. imbriani, 1-38: la vita elegante è spesosa; a tener dietro a'
i-150: non ti rispondo in carta elegante, anzi dimezzo il foglio perché in
in seguito smetta di sciupare la carta elegante con me, quando puoi impiegarla meglio costà
la dipinta scena. -ant. elegante, squisito. cavalca, iii-4:
amicizia, e mi delizio avvolto da un'elegante malinconia mormorando i patetici versi d'ossian
il suono. -raffinarsi, divenire elegante. giocosa, 52: l'ingegno
l'aspetto disarmonico di chi vorrebbe essere elegante e non può, l'aria penosa
quel giorno un « autillo » (elegante diminutivo di « auto-da-fè ») nell'interno
due magnifici cavalli neri facevano volare una elegante carrozza discoperta. -con uso avverb
di scrivere) semplice, piano, elegante. magalotti, 20-157: leviamo via
7-193: ora la strada è divenuta molto elegante, mentre al mio tempo era soltanto
disgreggiato, agg. ant. raffinato, elegante. francesco di vannozzo, 153:
ben vestito, gli sapeva una moglie elegante. cesare non ebbe il coraggio di disingannarlo
di zotica arricchita, qualche gaia palazzina elegante che ora decade in un silenzioso disordine
volta... inappuntabile, anzi addirittura elegante, a dispetto dei guanti rammendati e
smarrito l'ombrello di seta pura, elegante ombrello resistentissimo alla pioggia. -scontento,
e a la tua dama / quanto elegante esser più puoi ti mostra. pisacane,
con un'implicita connotazione positiva: forma elegante; collocazione armoniosa, gentile. castiglione
, giorno, i-585: picciol libro elegante a te dinanzi / tra gli arnesi vedrai
provvisorio. cicognani, 9-53: andava elegante e attillato per dissimulare la pancia.
del ceto elevato: signorile, raffinato, elegante, improntato a distinzione (il modo
cara amica, ch'io mi rallegri dell'elegante liceo che avete aperto in firenze.
, 5-iii-193: ad imo stile poco elegante e poco sollevato si ridurrebbe la prosa,
abitava una vedova sui quarant'anni, elegante, languida, magra, bruttina,
forse la curiosità dotta, l'erudizione elegante, il gusto leggiadro della rinascita avrebbero
seppe », ma è il dolce ed elegante poeta. -sostant. d.
15. raffinato, gentile, elegante. guido da pisa, 1-376:
. -ant. in lingua pura ed elegante. tolomei, i-38: spesse volte
giorno l'abatino mi spiegava nel mio elegante studiolo l'analisi logica e grammaticale,
: quando lorenzo uscì dalla bottega coll'elegante astuccio delle sigarette, la signora dal
animatissimo. si vedeva anche qualche domino elegante quasi smarrito in mezzo alla folla.
: [il grillo] posto in un'elegante gabbiuzza, dev'essere donato dal giovane
donóso, agg. ant. gentile, elegante. -anche sostant. f
spagn. donoso * gentile, grazioso, elegante '. donzèlla1, sf. fanciulla
le coperte degli americani e altri trovavano elegante indossare addirittura le divise smesse da quelli
al foglio profumato, lo stesso carattere elegante con cui un ragazzo si faceva scusare dalla
a fronte del lezioso dorico e dell'elegante latino. 3. mus.
dossi già posta, per averme la tua elegante dottrina, dal primo dì che te
in uso fra studiosi; ornato, elegante, forbito, artisticamente elaborato (uno
in modo decorativo, tappezzeria; piega elegante e armoniosa di un vestito; panneggio
3 abito (per lo più lussuoso, elegante, magnifico). guittone
augusto di sant'uberto,... elegante, seduttore di professione, con la
aveva veduto il barone di santafusca più elegante: panciotto bianco, tuba lucida,
medioevo, scritta in origine colla limpida ed elegante edizione del buon secolo, e la
, comoda, fatta con amore, elegante. carducci, ii-16-49: si può
buona prova, come sostenuto e anche elegante. d'annunzio, v-2-384: la
la castità dell'ecloga, dell'idillio elegante e dotto, ellenistica più che ellenica
elephantia (scribonio largo). elegante, agg. (superi, elegantissimo)
aspetto angelico come giacob, di corpo elegante e piacevole, ma secco e magro.
figliuolo; e vedendolo lui maschio ed elegante, lo nascose tre mesi. lorenzo de'
in tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. fucini, 25:
la investe fasciandole i panni alla persona elegante. d'annunzio, iv-2-366: alcune
contegno festevole e disinvolto, quel- l'elegante frivolezza di modi e di parole che prima
mani. il passo, così classicamente elegante, è misurato in esse dalla necessità
] misurava il merito delle persone dall'elegante capigliatura e dalla freschezza degli anni.
, 308: avanzò sulla predella il più elegante piedino che mai calzolaio avesse avuto la
veder..., / quel polledero elegante, che sul monte / del vicino
alla fine cedette e con una elegante curva si rigirò verso l'isola.
vigilava, ritto sulla zampa esile ed elegante, impettito nella sua posa grave e aggraziata
nere e grige, delicate, un elegante ciuffetto in testa, palpebre azzurre,
raffinata. bettola, 240: l'elegante ilarità della riva di bingen. foscolo
. svevo, 3-604: nel salotto elegante e vasto fornito di mobili in due
annunzio, i-514: ne la coppa elegante / ove il sole ha fulgori /
i-43: lodar quei padri assai quell'elegante / foggia di guardanatiche. goldoni,
il vostro volto gentile con una acconciatura elegante, col ricco adornamento di diamanti e
e a la tua dama / quanto elegante esser più puoi ti mostra. giusti,
ella ad ogni passo toccava con l'elegante ombrellino. levi, 2-124: camminava
, con una andatura da regina: elegante nella sua pelliccia lunga; coi capelli
dedicate a loro. -mondo, società elegante: la parte della società più elevata
i propri gusti nella moda. -vita elegante: vita mondana. cattaneo, iii-1-202
dai primi tempi troviamo nel consorzio più elegante di roma il sardo tigellio. imbriani
. imbriani, 1-38: la vita elegante è spesosa; a tener dietro a'
nata allo specchio ed usa nel mondo elegante, ma di un sorriso di quelli
carattere di paradosso a uso della società elegante e dei belli spiriti. beltramelli,
. beltramelli, i-328: conduceva vita elegante ed era annoiato perché anche la noia
era annoiato perché anche la noia è elegante e denota una certa superiorità di spirito
7-193: ora la strada è dovenuta molto elegante, mentre al mio tempo era soltanto
, insieme al marito, dalla messa elegante. levi, 2-15: era una camera
spaziosa e oscura, in una casa elegante dal grande scalone floreale di marmo bianco
caffè dorato... un posto elegante. -con uso avverb.
avverb. comisso, 12-18: vestiva elegante con una sciarpa rossa attorno al collo
: non è mondano, non è elegante mostrar gelosia. montano, 374: nei
di bagnatura e di svago dov'era elegante per i ricchi fannulloni passare qualche settimana,
incredibile artificio e di qualunque linia- mento elegante, quanto mai fabrefare e depolire se potrìa
parlare allegro, arguto, onesto ed elegante. boccalini, i-83: i parti
, 3-233: esattissimo nella delineazione, elegante nelle proporzioni e nelle forme degli edilìzi
i-1154: una parola o frase difficilmente è elegante se non si apparta in qualche modo
seppe », ma è il dolce ed elegante poeta. b. croce, i-1-488
architrave del pozzo erano di bella ed elegante architettura rinascimentale. -con uso avverb.
, 149: provai un tratto a scrivere elegante, / in prosa e in versi
: avendo detto, tanto per parlare elegante, che l'argomento mi interessava.
: dalla stessa tipografia è uscita un'elegante edizione in 180 dell'asino d'oro
, 193: copie di un'edizione elegante, non di quella eleganza, la quale
. -dimostrazione, formula, soluzione, elegante: in cui è applicato un semplice
suo tacere, discorresse sopra qualche materia elegante. b. croce, i-1-178: la
il problema deve esser una 'questione elegante 'cioè non a tutti evidente,
diventare ciò che essi chiamano un caso elegante. -raffinato, sottile (l'
vera sentenzia che l'animo generoso e elegante cioè acuto in elegere facilmente ama le cose
belle. aretino, iv-1-34: io, elegante spirito, mi maravigliai più quando lessi
dotto. = comp. di elegante. elegantire, tr. (elegantisco
superfici. = deriv. da elegante. eleganza, sf. bellezza
3. in senso concreto: oggetto elegante, raffinato; ornamento, ciò che
raffinato; ornamento, ciò che è elegante (nel vestire, nel modo di
di vivere); atteggiamento, comportamento elegante, signorile. cattaneo, ii-1-289:
collettivo, riferito a persone: gente elegante, società elegante. foscolo, v-338
a persone: gente elegante, società elegante. foscolo, v-338: ne'paesi
dotta, lat. elegantia: cfr. elegante. eleggèndoi agg. che deve essere
e anzi castigato, serio, quasi elegante, è il linguaggio che abbiamo venerato
) in modo chiaro, efficace, elegante, con opportuna scelta e collocazione delle
armonico verseggiar di dante, l'aurea elegante maestosa semplicità virgiliana, l'energia oraziana
ad una fitta selva di sonetti in elzeviro elegante, un po'sbiadito. e.
metallo causticamente inaurato e perlucido, cum elegante entesi overo corpulenzia. baldinucci, 57
distendendolo con tale una pienezza grave ed elegante che ben si conviene al fare solenne dell'
qual cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere ed una lieve
bello epigrammetto, ed affettuoso, ed elegante. dolce, xxv-2-220: non soleva
giudicando con etnische leggi / l'ionico elegante o 'l maestoso / ordine vago che insegnò
registrò, ma soggiunse: « non elegante, ma usato e non impropriamente dove
briza, le cui spillette hanno la forma elegante d'un cuore e con le quali
della critica filosofica, della schietta ed elegante letteratura. carducci, iii-12-4: v'è
barbino alla spagnola come usava allora, elegante anche esageratamente per il nostro ambiente di
due strozzi, del secondo e più elegante dei quali fu maestro, pare che eccellesse
algarotti, 3-233: esattissimo nella delineazione, elegante nelle proporzioni e nelle forme degli edilìzi
in due tratti: era e non era elegante; tuttavia secondava il carattere e l'
greco, esplorò con la quieta, elegante, razionale, sottile compostezza del petrarca i
3-65: eravamo in un salottino molto elegante, con belle pitture esposte in giro
udito in francia lo stile naturale ed elegante insieme della 'serva padrona ', con
ma vibrato, conciso, corretto, elegante, vivace, espressivo, come esser deve
. 4. fine, raffinato, elegante; di rara bellezza di forme e
quanto bello e armonico o gradevole o elegante o anche soltanto tipico: di una
; era estranea a quel suo vestito elegante, alle calze e alle scarpe di
caterina aveva un corpo robusto, niente elegante, cresceva ad esuberanza e rompeva tutto,
tutti quegli usi convenzionali di una società elegante, stavo più volentieri a guardare le vicende
cattivo gusto. -per simil. forma elegante, aggraziata (del corpo umano)
ella aveva nell'occhio per ogni uomo elegante che passava, una specie di saluto.
allegria. 3. ant. estrosamente elegante e raffinato. giovio, ii-117:
= voce dotta, lat. facètus * elegante ', poi 'spiritoso, arguto
essere semplice ed efficace, popolare ed elegante, profondo e facile, originale e non
lingua è materna toscana, facile, elegante, dolce e tutta nella scrittura e in
d'ogni impaccio e mossi da una elegante facilità. 7. locuz.
giovine: trentatré anni, facoltoso, elegante, non privo di spirito.
falanstero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro dei lavori,
stero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro dei lavori,
inferiori bianche con macchie nere, volo elegante che può raggiungere velocità elevate; si
gli spartani da scio, con una elegante e lunga orazione supplicò quel senato ad aiutar
è sempre famigliare, d'un comico elegante. barilli, 5-2: ogni cosa
casalingo il latino più o meno elegante delle scuole. -raccolto, pieno di
stile e della narrazione, quella famigliarità elegante, quella agevole e sicura larghezza,
. aretino, iv-1-179: io, donna elegante, vi mando il sonetto che voi
2-150: un pittore surrealista americano, elegante, fine, decadente e sofisticato, e
biondi capelli di velleda, della sua elegante civetteria... tutti co- testi
bellezza fantastica, delicata, flessuosa, elegante, alquanto pallida e diafana. barilli
di torino osò titolarmi di « scrittore elegante ». ora bisogna sapere che dose
proprio di persona abituata al lusso; elegante, signorile, principesco (un contegno,
; fazzoletto da donna: piccolo ed elegante. s. degli arienti,
dicitura [del testi] diventa meno elegante e pulita e spesso le voci e le
di rivedere quell'uomo, alto, elegante, colle fedine rosse, d'aspetto e
, il risultato); elevato, elegante, efficace (uno stile, un modo
il riccio è uno scherzo di società elegante fatto da un giovine mondano, di
un feretro, ospitava sempre ima donna elegante e graziosa. 2. barella
sua memoria di ferro, la sua elegante fumisteria, la sua paradossale sincerità.
quel contegno festevole e disinvolto, quell'elegante frivolezza di modi e di parole che
. cagna, 1-15: il giovinotto elegante solcò con disdegnosa fierezza la fitta di
. pratolini, 1-27: è un elegante e bel figliolo, ed afferma che la
movimento che modellò le coperte sulla sua elegante figura di donna. d'annunzio,
suscitare ammirazione; riuscire bello, elegante; riscuotere successo, primeggiare (con
vostra sarta, e il profilo fino ed elegante che ci mettevate voi. svevo,
gli faceva una figurina affusolata, agile, elegante. pavese, 4-256: vidi due
pensosa della solitudine e una rumorosa galanteria elegante. -tipo caratteristico (specie come
quello? -avevaie chiesto un giorno la più elegante e la più crudele delle sue compagne
'fanfulla 'pretende a certa erudizione elegante: noi faremo delle filastrocche su massacucco
una fitta selva di sonetti in elzeviro elegante, un po'sbiadito. e. cecchi
della critica filosofica, della schietta ed elegante letteratura. leopardi, i-205: fu un
. moravia, xi-309: alta, elegante, con la vita lunga, il petto
, petr., 9: è una elegante biografia del petrarca, dove non mancano
materiali pregiati; di ottima qualità; elegante, lussuoso, prezioso, raro (
bene educato (una persona); elegante, signorile, raffinato (un modo di
abitava una vedova sui quarant'anni, elegante,... solita ad
parola, modo di dire fine, elegante. novellino, intr. (7
fioretto. bocchelli, 4-162: l'elegante fiorettista capì subito che se faceva tanto
è più delicato, più fiorito, più elegante, più ricco di bellezze poetiche artificiose
26. avverb. in modo elegante, con ornamento. g. gozzi
si sentì fisiologicamente soddisfatta di quella così elegante deglutizione. emanuelli, i-218: tu
, ii-8-108: mia cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo
'flaconcino'... indica quella bottiglia elegante... fatta per medicinali e profumi
nel extremo del filo interdicte d'uno elegante floculo, cum gli spirili di variato
. è uno stile naturale, schietto, elegante ma non affettato, florido ma non
sulle fogge: in forma graziosa ed elegante. aretino, 8-221: tosto che
. profumato, lo stesso carattere elegante con cui un ra 5
essenze a furore, non v'era persona elegante che non avesse in casa la sua
3. figur. rendere più elegante, più appropriato; raffinare, perfezionare
, con stile raffinato, con forma elegante (e spesso freddamente, senza vivacità)
2. per estens. ant. elegante (un vestito). bartolomeo da
lanza. 3. figur. elegante, raffinato, appropriato, curato (
agg. ant. vestito alla moda, elegante. p. fortini,
abitarlo. svevo, 3-604: salotto elegante e vasto fornito di mobili in due stili
pratolini, 6-44: egli scelse una trattoria elegante, un ristorante con la porta girevole
, piuttosto si frangono. -fine, elegante (un oggetto, un tessuto, ecc
fama, l'agiatezza, la vita elegante e fragorosa, tutte onde clementi che sembrano
il riccio è uno scherzo di società elegante fatto da un giovine mondano, di
bordo ornamentale. - anche: ornamento elegante. s. bernardino da siena
. frappaménto, sm. ornamento elegante. sabba da castiglione, 5
il ragioniere quintina, un gobbetto elegante, terribile freddurista, che girava
abbellire, rendere più pregiato, più elegante, più appariscente; ingioiellare (con
separa, una signora ancora giovane ed elegante. michelstaedter, 135: se
] un amabile filosofo, un socrate elegante, che dà una qualche sferzata, quasi
destra? -domandai io accennando al più elegante di tutto il consesso. -cos'è
sua memoria di ferro, la sua elegante fumisteria, la sua paradossale sincerità.
vii-269: me ne andavo in un quartiere elegante, all'ora che le serve portano
, le restituì a tutti fuorché al giovine elegante. dossi, 273: gozzovigliava,
-abito per fuori: quello, più elegante o in migliori condizioni, usato per
abitava una vedova sui quarant'anni, elegante, languida, magra, bruttina, furiosa
, 5-239: in ricambio d'un pranzo elegante noi v'aiutiamo a gabbare la noia
.. una signora ancora giovane ed elegante. moravia, iii-168: ogni tanto
capo-gabinetto del martini, e dotto ed elegante letterato. ungaretti, xi-73: henri
aveva mai vista sì formosa, sì elegante, sì seducente. banti, 6-
, ma di forme non molto elegante. -poderoso, possente (una
, 5- 16: qualche gaia palazzina elegante... ora decade in un
-festa, riunione mondana; ricevimento elegante o solenne. magalotti, 24-99
: mantenere un tenore di vita molto elegante. aretino, ii-199: dico che
, agg. e sm. ant. elegante, leggiadro, galante. aretino
lo più con nastri, usato come elegante ornamento per le chiome o per cappelli,
cunna facta qua in milano, assai elegante, tucta dorata cum quatro colonne cum uno
. segretario. -che appartiene alla società elegante; mondano. torti, xix-4-915:
parini, non sarebbero suscettibili dello stesso elegante contorno le follie della moda, gli studi
vestiario o di biancheria molto fine ed elegante. aretino, ii-96: io
: egli preferiva la vita allegra ed elegante, gli piaceva sopratutto galantiare.
nel tratto, lezioso nella conversazione, elegante nel vestire (e dedito alla bella
piccoli crostacei decapodi macruri, di forma elegante, di colorazioni varie e delicate,
. 2. aggraziato, leggiadro, elegante. equicola, 168: il corpo
: annaffiava castamente verso sera il garofano elegante sulla terrazza. -garofano a mazzetti
gavòtta1, sf. mus. danza francese elegante e leggiadra, di tempo binario,
piedi grigio- brunastri, volo rapido ed elegante; abita le coste marine al di
3. composto in forma bella, elegante, preziosa. f. f.
4. bello, leggiadro, elegante, prezioso. re giovanni, 85
tacco alto, con quella sua curva elegante, avea l'aria di gentile arroganza
: la chiesa delle carceri è tutta un'elegante e pacata armonia... ma
lingua, perché ognora più si fa elegante e gentile. bembo, 2-26: molti
piacevole alla vista; bello, leggiadro, elegante, raffinato. m. villani
di forme, ispirata a imo stile elegante, delicato, leggiadro. l.
di parlare o di scrivere raffinato, elegante, armonioso e, nello stesso tempo
manufatto molto accurato; stoffa o abito elegante; merce rara; oggetto prezioso;
del romanzo. 5. figur. elegante, sontuoso; ameno, pittoresco.
. -con stile aggraziato, chiaro, elegante, attraente; con delicatezza di espressione
(in passato faceva parte deh'abbigliamento elegante maschile; oggi viene calzato soltanto dagli
/ d'un pranzo funebre / detto elegante, / ove si cozzano / piatti e
omobono, che pure ci avete descritto giovane elegante,... era un
iv-67: si presenta allo sguardo la elegante ed odiosa « casa di campagna » del
era stretta in un abito a giacca elegante, che la rendeva più smilza,
sfoggio di eleganza, che vuole apparire elegante a ogni costo. 3.
149: provai un tratto a scrivere elegante, / in prosa e in versi,
fr. colonna, 2-20: una elegante e magnifica scultura di una crudele gigantomachia
la bicicletta era ancora una novità elegante, premio delle vacanze al ginnasiale vittorioso
fautori del maestrelli, giuocatore abilissimo ed elegante, e quella dei fautori del puccianti
stile e della narrazione, quella famigliarità elegante, quella agevole e sicura larghezza, quella
giocoso e canoro, chi proprio e elegante. gioberti, iii-76: chi voglia conoscere
. e letter. bello, leggiadro, elegante. piero da siena, 6-11:
prencipi del regno. -bello, elegante, prezioso, raro. cantari cavallereschi
prima gioventù, grassa e greve ma ancora elegante. 6. prov
4. leggiadro, adorno, elegante (una persona, un oggetto)
può dire un libro che ha una elegante o bella o brutta giustificazione, troppo lunga
. calandra, 43: ella era pur elegante nella sua veste chiara, che,
caterina aveva un corpo robusto, niente elegante, cresceva ad esuberanza e rompeva tutto
era vestita goffamente: era bella, elegante, pitturata, con la pelliccia e i
col corpo dell'uomo che si muoveva elegante, muscoloso e asciutto. -tozzo
de marchi, i-77: entrò nell'elegante gondolétta e in tre colpi di remo
de marchi, ii-45: un gobbetto elegante, terribile freddurista,... girava
in uso in germania, appare più elegante e slanciato rispetto all'antico, ha
e ne'volti. -slanciato, elegante (un elemento architettonico). serlio
. 2. figur. elegante, accurato, ricercato (nel vestire
oùp. p. etpov, xaptev « elegante, proporzionato, grazioso ». manzoni
. fanno uno stile suo proprio, elegante. tenca, 1-203: povera d'
ferrarese la grave semplicità e la pienezza elegante d'alcuni versi di questa canzone. alvaro
una grazia infantile. 3. elegante, leggiadro (un oggetto, un'opera
ameno, pittoresco (un luogo); elegante, accogliente, ospitale (una città
udito in francia lo stile naturale ed elegante insieme della * serva padrona '
monsignore della casa ebbe il nome grecizzato dell'elegante galeazzo florimonte da sessa.
ogni altra cosa il formato snello, elegante, che lo distingue [il libro]
di tela turchina, lindo e quasi elegante, come un giardiniere. -abito a
: la domestica rientrò, silente, elegante: nerovestita in seta guanti bianchi di
prima gioventù, grassa e greve ma ancora elegante. alvaro, 9-76: su quel
, la gamba nuda, magra, elegante. deledda, i-222: passavano..
sanctis, ii-1-194: era un giovane elegante, guantato, ricercato nel vestire. dossi
carrozze. guantièra, sf. elegante astuccicmisato per custodire i guanti. -in
o anche soltanto per completare l'abbigliamento elegante. meo de'tolomei, vi-n-52 (
... inappuntabile, anzi addirittura elegante, a dispetto dei guanti rammendati e del
105: possedeva uno spirito fine, elegante, uno spirito coi guanti, se
-in guanti gialli: con aspetto e contegno elegante e ricercato; con urbanità affettata di
, arrogante. -anche: bello, elegante, vagheggino. serao, i-127:
, i-43: lodar quei padri assai quell'elegante / foggia di guardanatiche, e in
e, per lo più, molto elegante (un pugnale, una spada).
di leggere di quella descrizione l'esemplare elegante, che di propria mano copiò il
respiro. -con valore aggettivale: elegante, raffinato, alla moda.
niente, se non è chiarissimo ed elegante. iconologista, sm. e f
/ e qual tu il pingi, artefice elegante, / dal dì ch'io vidi
structura;... il pedamento elegante, gli emusicati concincti, overo illigamenti
aggrandite ed illuminate dalla virtù del parlare elegante e proprio. comisso, vii-115:
scelse il corinzio, cioè il più elegante, il più gentile, il più grazioso
. decorare, fregiare; ornare, rendere elegante; migliorare. - anche al figur
giorno, 1-748: già il maestro elegante intorno spande / da la man scossa
2. figur. raffinato, elegante, ricercato. giovio, i-250:
poesia d'arte... imitante, elegante, erudita. imitare (ant
voce romanesca, deriv. da paino * elegante, distinto 'col pref.
un taglio impeccabile. 3. elegante, irreprensibile (una persona).
cosa sdegnarsi la divina -figur. rendere più elegante, impreziosire, bontà contra gli uomini
fanzini, iii-331: c'è un elegante teatro stile impero: chiuso. thovez
o, in genere, con abbigliamento elegante. fanzini, iii-452: non mi
, 1-iii-331: gira per asmara un elegante automobile; importazione di un ufficiale venuto
.. a quella sua impostatura d'elegante signore, non aveva più nulla.
gli ponevo domande cui egli rispondeva con elegante e divertente imprecisione. =
de'padri della bella scuola bolognese, elegante e dotto scrittore; ed è fatta
usa ne'giar -curato ed elegante, adatto all'occasione (un dini e
tario, non ancora inasinito dalla corbellaggine elegante caro », e scoperto i
comunemente * rincantucciata '; ma è più elegante * incantucciata '. foscolo, xvii-209
, iii-19-174: stile sempre temperato ed elegante, lontano d'un modo dalla gonfiezza e
rezzonico, xxiii-247: alcune braccia di elegante struttura a foggia di balaustri incatenano i
. che è di fattura rozza, poco elegante, sciatto (un abito).
galanti, 1-i-254: il sublime, l'elegante, il delicato sannazzaro scrisse un'incomparabile
le piagge, in modo rapido ed elegante. 9. metr. disporre le
fogazzaro, 7- 42: l'elegante, mondano marinier... aveva la
, 5-3-34: tengo presso di me un'elegante versione in greco de'versi sopra le
-con litote. non inelegante: alquanto elegante. c. e. gadda,
in-con valore negativo e èlègans -àntis 4 elegante '. ineleganteménte, avv. in
c'era uno stipetto con qualche inezia elegante. moretti, ii-932: in san mauro
. adornare, abbellire, rendere più elegante. — anche al figur. aretino
cattaneo, iii-3- 190: l'elegante arboscello... delle cui foglie si
mettersi alcuno in gala, in acconciatura elegante, e simili. = comp
adulazione non può esser meglio che ornata, elegante o... freddamente ingegnosa
. 6. rendere nobile, elegante, elevato (lo stile);
, 2-i-764: eruttavo come un vesuvio elegante parole in libertà sui golfi languidi le
. 3. figur. rendere elegante, dotto, raffinato, prezioso (
oro. 3. divenuto più elegante, più raffinato (una lingua,
: la povera antonia non è mai stata elegante, non è più giovane, ingrossa
3. figur. raffinato, elegante; discreto, misurato. faldella,
sotto e supra e alternantise, una elegante innodatura di multiplice figuramento graziosamente rendevano.
, illeggiadrire, abbellire, rendere più elegante, più raffinato. molza, 1-288
3. figur. rendere più elegante, più raffinato o più espressivo.
litote. non insoave: aggraziato, elegante, armonioso. cariteo, 128:
non insoavemente: in modo aggraziato, elegante, armonioso. bandello,
può, col pretesto di una ortogonia elegante, imporre note già scritte.
cantori, così espressiva, nuova ed elegante la musica. 4. ant
cesari, ii-347: o che vivo, elegante e proprio parlare: quel volger gli
.. negli stoici dogmi dell'uomo elegante, da lui osservati con fanatismo.
delle mense non potrebbe appellarsi una barbarie elegante? scalvini, 1-197: intristisco come
. cicognani, 9-47: questa signora elegante che veniva a fare, quest'intrusa
uno dei camerieri segreti, florido ed elegante nella veste paonazza, nella cotta che le
] sono principalmente lo stile corretto chiaro elegante, il ragionamento sagace, inventivo ed
che ne paiono ben capaci. inversione elegante non è se non quella che è logica
oltre a guarire da un male poco elegante, [gli amuleti] rendono chi li
. montale, i-174: svevo vi appare elegante, mentre era faticoso e profondo,
cantù, 2-309: mi accompagnò l'elegante abbate giuseppe pozzoni, professore di retorica
per noi. bernari, 1-163: è elegante anna; ma come teodoro, da
la costanza del suo ingegno e giudizio elegante,... la zelante fede della
stesso nome un'imbarcazione a più remi elegante, lunga e sottile, che non è
loro usi, dei loro caratteri; elegante, raffinato, dolce, leggiadro. -anche
giudicando con etrusche leggi / l'ionico elegante o 'l maestoso / ordine vago che insegnò
piede di sei tempi, di carattere elegante e melodioso, usato originariamente dai poeti
: il soggetto offriva all'indagine un caso elegante e suggestivo: influssi atavici, ipertrofia
una parola delicata o con una locuzione elegante; eufemismo. = voce dotta
. -per estens.: opportuno ed elegante, adatto all'occasione, alle circostanze
da qualche anno ogni commercio colla società elegante. irruvidiménto, sm. l'
franco del pulci, meno corretto ed elegante del poliziano, irto d'asprezze e
pranzo, azzimato come sempre, troppo elegante,... un che di sospetto
è istruitissimo non solo della lingua latina elegante, ma della greca ancora. segneri,
che lo re filippo le parve di piuo elegante factura. = forma analoga
d'annunzio, 1-55: giacché è elegante la nuova moda dei paraventi di '
3. figur. lindo; elegante, raffinato. lucini, 4-159:
dorato lungo i bordi, trattate con elegante e sottile lavoro. d'annunzio,
lampante / d'un pranzo funebre / detto elegante. cicognani, 1-60: aveva gli
: il poeta pontano ci fa una elegante descrizione di un pescatore, il quale
7-15: il passo, così classicamente elegante, è misurato in esse dalla necessità
chi puramente e santamente, come la elegante laudomia forte- guerra la illustrissima margherita d'
'. 'latino ecclesiastico ', non elegante ma possente di nuovi significati. '
questa è forma più italiana e più elegante che il francese da tanti italiani abusato
figur. armonioso, dolce, gradevole, elegante. 5. bernardo volgar. [
laurenziano, agg. basilica laurenziana: elegante chiesa di firenze, dedicata a s
della schiettezza. -argomento o tema elegante, vacuo, un po'ozioso (
v.]: volumetto con legaturina elegante. = lat. tardo ligatura
carte, le sciorina sulla tavola con gesto elegante e sdegnoso di giuocatore. né lesina
del poliziano] parevano a me molto elegante e belle, piene d'invenzione,
antonio watteau. 2. elegante nel vestire; raffinato, ricercato.
un vocabolo, una pronuncia); elegante, aggraziato (un idioma);
in voi un terso e leggiadro, un elegante scrittore. bette- ioni, i-441:
5. raro. giovanotto attillato, elegante. oriani, x-28-106: alcuni lioncelli
per le seconde ha il qualificativo di 'elegante, civetta 'e quando l'eleganza
entrava nel carrozzone qualche donna equivoca vistosamente elegante, socchiudeva un occhio e sporgeva le
chi puramente e santamente, come la elegante laudomia forteguerra la illustrissima margherita d'austria
, ii-8-108: mia cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo
, una trattazione); corretto, elegante, sostenuto (un idioma, una
scritta. -lingua letteraria: la lingua elegante, dotta, sostenuta, propria
meschina, o più breve o meno elegante di quel ch'altri s'aspetti..
la sua 1023 — femminilità elegante ha quel tanto di mistero che han
a l'arte un tono pur sempre elegante anche se leggiero è la donna francese
-levriero persiano: di complessione elastica ed elegante, alto più di 60 cm,
-alla levriera: con passo agile, elegante, ancheggiante. d'annunzio, iv-2-747
la reazione del 1815 in quella cittaduzza elegante,... aria rinserrata di feudal
figlio dedito nel futuro a un libertinaggio elegante, consacrato a spese, donne e
preghiere e canti sacri; piccolo ed elegante libro d'ore. alamanno rinuccini
450: luigi pulci, licenziosamente copioso, elegante ed aggraziato di rado. 5
licèo, / ove togato in cattedra elegante / siede interprete amor. 4.
danzante, / tornita e lieve / gamba elegante. pascoli, 583: lavorerò di
10-97: a nuova york era soprattutto elegante essere di lignaggio olandese, perché gli
barca, di classico modello figure, d'elegante prora falcata, d'agile chiglia,
faciloneria o a superficialità; forbito, elegante. liburnio, 3-12: il bembo
, e sta bene. frase bella ed elegante è * star contento a '.
). — anche: armonioso, elegante (una melodia). lambruschini,
: udiste, accademici, nella dotta, elegante e giudiciosa passata lezione dell'aspro
indumento, atteggiamento, comportamento raffinato ed elegante. aretino, 20-178: ecco
. 2. raffinatamente e sobriamente elegante (un abito). - anche
... di linda scrittura, elegante semplicità, sobrio ornato, in una lingua
comportamento, espressione, atteggiamento raffinato ed elegante. -anche iron. l.
fattezze. -in partic.: aspetto elegante, slanciato, armonioso del corpo (
sforzo per conservare al personale una linea elegante. manzini, 18-173: son riuscito
gozzano, i-1043: è certo il più elegante degli amici miei, l'arbitro,
i-744: era il mezzogiorno, l'ora elegante su quella linea tramviaria che restituiva la
sempre propria la lingua, né sempre elegante la dicitura, e resta qualche volta
pea, 8-14: il cappellano è più elegante di me anche nelle scarpe sormontate da
si levò. -per estens. elegante, raffinato, incivilito. -anche iron
tu sei tutta rivestita. -sobriamente elegante (un abito). gnoli,
carducci, ii-17-73: la stampa elegante e le bellissime rappresentazioni litografiche adornano la
ambigua. 3. sopravveste, particolarmente elegante, indossata in occasione di feste e
1935, fi primo e il più elegante locale notturno di roma.
in modo nitido ed efficace, con elegante scelta e opportuna collocazione delle parole;
in lavori di mobili per l'elegante venatura che presenta, e per cui comune
; modo di esprimersi, per lo più elegante, piacevole, accattivante; facilità di
838: ha una foggia di vestire molto elegante, un bel modo di presentarsi,
un libro ironico e giocoso (certo elegante e negli scherzi si può dir attico
, con ricercatezza, con splendore; elegante, attillato. boccaccio, 1-ii-224:
capo a fondo, perché scritta con una elegante ed equabile nitidezza, lumeggiata tratto tratto
. lubrano, 2-40: libro non elegante per pulitezza di stile, non capriccioso
incipriatura estetica, aveva acquistato un gusto elegante. moravia, xiii-312: le due
estetica perfezione. -moda o gusto elegante, raffinato. redi, 16-i-132:
e un negligente. -di aspetto elegante, distinto. soffici, v-6-13:
ma s'oppongono direttamente ad una vera elegante simplicità e vera imitazione degli oggetti naturali
. per estens. accurato, raffinato, elegante. giovio, ii-192: faccino che
soldo nuovo. -abbigliato con ricercatezza; elegante, azzimato. bandi, 430:
sala maestra: il locale più spazioso ed elegante di un edificio, destinato per lo
una povera zitellona magnetizzata dalla bella, elegante e nobile nipote e da quel suo
spiritista magnetizzatore e se ti descrivessi l'elegante antro di trofonio! commettimi, commettimi
-per estens. condurre una vita elegante, lussuosa, sfarzosa. alberti
ii-29: polanteo, nome terso, elegante, soave, nobile, canoro e magniloquo
piante di questa famiglia hanno un portamento elegante, le foglie sono semplici, alterne
squisita armonia, di bellezza nitida ed elegante, di grazia, di misura).
-sostant. milizia, vii-69: architettura elegante è quella in cui sono impiegate forme
delicata non è che una gradazione dell'elegante, composta di molti vani e di
c'era il ragioniere quintina, un gobbetto elegante, terribile freddurista, che girava in
dell'insegnamento universitario (questa è l'elegante frase). per dio, che non
d'un metro, d'un aspetto elegante in grazia de'suoi fiori porporini, bene
. pratolini, 10-43: tu tutto elegante, educato, io col tajer a mezze
, interesse o ammirazione per la grazia elegante e raffinata dello stde, l'originalità
e una lingua squisitamente espressiva. questo elegante manicheismo, è, come prospettiva, una
9-1159: il direttore: un uomo distinto elegante, non più giovane, stempiato,
più bella d'anfitrite / dié manico elegante ove il colore / con dolce variar
-ricco di effetti virtuosistici; particolarmente elegante ed elaborato (un modo di cantare,
della reggenza, ma con certa realità elegante tutta sua, salvo il manierismo petrarchesco
garbatissimo, manieroso. 4. elegante, raffinato, ricercato (un artista,
, 2-i-655: era assai bella, elegante, e amabile nel suo vestito attillato
che aveva però un non so che di elegante e di signorile. pirandello, 8-629
soprabito ampio e lungo, di foggia elegante, senza maniche, diffuso soprattutto nella
mia maremmana puerizia, tu hai la elegante sveltezza e la volubilità innocente delle spire
, x-17-203: trasse dall'armadio la più elegante delle proprie vesti da camera, in
tarchetti, 6-i-160: era una sala elegante e spaziosa,... decorata di
soldato. / lodar quei padri assai quell'elegante / foggia di guardanatiche. tassoni,
dà meno fastidio è un'amica molto elegante la quale, con fiori, veli,
distingueva dagli altri per abbigliamento e comportamento elegante. - per estens.: somma
dallo spagn. mds galano * il più elegante '. masgalante, agg.
doi. cattaneo, iii-3-190: l'elegante arboscello... delle cui foglie si
de fabricare non desisteno, e in elegante prosa e in verso digno, e latino
. per simil. nobile, dignitoso, elegante, aulico (una lingua).
quel turbinio vertiginoso e sonoro della vita elegante di parigi... le bricconate e
pittura verso la statuaria, la prosa elegante ed eloquente verso la poesia, la
, i-491: do di piglio a l'elegante mazza / e portandola in man galantemente
era per i più se non un comentatore elegante e sentimentale, di poeti nordici,
una provveditrice nei mercimoni erotici della borghesia elegante e dell'aristocrazia stinta. de roberto
, il più efficace, il più elegante (di tutti). boccamazza,
ma di tutte più vaga e più elegante / la melappia mi parve, e
vita sempiterna / col memorar sonora et elegante / a quelle che morir già son
prima del quarantotto aveva menata una vita elegante, oziosa. de marchi, i-476
il tommaso notò questa maniera come non elegante, non però barbara, equivalente al
nuora più strana, una merce più elegante e più esotica. -membro virile
diversi per ben apprendere il pai lare elegante turchesco, il quale consiste nel- l'
capri... è borghese, elegante, un po'cinica, metafisica come si
ancora la leggiadria che ci lusinga nel parlare elegante: e questo si è una moltitudine
un procedimento costoso ma di effetto più elegante. 2. miner. fenomeno
giorno dopo è capace di mettersi tutta elegante, via il brutto impermeabile, via
letteraria: scriverla con stile corretto ed elegante. manzoni, pr. sp.
, dimesso, non particolarmente lussuoso o elegante (un abito). fra
vistose strutture, né troppo agile, elegante, decorato; sobrio, equilibrato, misurato
, sm.): capo di vestiario elegante per signora, completato da accessori raffinati
di prender la misura ad un piedino elegante di donna, si compiaceva di esplorare,
impercettibile. alfieri, i-58: una elegante carrozza, cosa veramente inutilissima e ridicola
più pratico, più armonioso e più elegante (un idioma, una lingua).
cima. -sistemare in modo più elegante. tarchetti, 6-ii-508: se alcuna
il migliore. -più espressivo, più elegante e funzionale (una lingua).
7. grazioso, carino; leggiadro, elegante. s. maffei, 221:
= dal fr. mignon 'grazioso, elegante; piccolo, minuto'. mignone2
estens. persona raffinata nei modi ed elegante nel vestire; gran signore, ricco e
2. per estens. giovanotto compito ed elegante; signorino. -iron.: giovin
nel secolo xviii, piccola ma alquantoelaborata ed elegante. fagiuoli, ii-182: se più
profonda deferenza che i giovani della società elegante professano verso i ministri dei loro piaceri.
riferimento ai frivoli costumi della società elegante del secolo xviii). carducci
. dalle finestre aperte, dalla minuzierìa elegante. -figur. orpello letterario.
bellezza (una persona). -anche: elegante, raffinato. cellini, 1-24
, sempre tra musici e artisti, tanto elegante che più d'ogni lode questa la
, quel misto di popolare e di elegante (immortali l'uno e l'altro)
di prender la misura ad un piedino elegante di donna, si compiaceva di esplorare
da se medesima. -caratterizzato da elegante sobrietà, da raffinata contenutezza, da
, nell'ambito sempre di una vita elegante e mondana); produzione industriale o
piedi alla testa. pratolini, 10-334: elegante e sportiva, ella indossava un vestito
. -in senso generico: abito estremamente elegante e raffinato. cicognani, 9-5
retorici, che si mostra sobrio ed elegante nell'espressione (uno scrittore).
ch'era, in verità, il più elegante e comodo spogliatoio desiderabile per un giovine
di sfarzo e di lusso, poco elegante (un edificio); comune, ordinario
atteggiare, configurare in modo armonioso, elegante. cattaneo, v-1-461: costretto l'
estens.: prezioso, lussuoso, elegante, raffinato (un tessuto, un
, piacevole, allettante; raffinato, elegante (un verso, una forma metrica,
ma virile italia. -raffinato, elegante (un gruppo sociale). g
. saltò giù con un atto molle ed elegante. campana, 163: le donne
materiale pregiato e di fattura curata o elegante) ripiegata a u e terminante in
ma rigido sulle gote e sulle spalle, elegante oppure monacale. moretti, ii-737:
bourdet è prima di tutto un uomo elegante: non per nulla figlio di edouard
mondo, non negletto; sia elegante, non lascivo. -elegante e
mondo. -gran mondo, mondo elegante, galante: l'ambiente frequentato dalle
era un novello astro sorto nel mondo elegante (come dicono i giornalisti) e non
, 6-i-76: era... un elegante usciere del palazzo reale con un abito
ha le qualità dello stile attico: elegante, raffinato, sobrio.
con scioltezza, con naturalezza composta ed elegante; con fare o con aspetto leggiadro e
... di tanto e così elegante parlare che, volendo, poteva persuader
occhio morbinoso e poltrone i salterelli di un elegante luccherino.. dimin.
misteri dionisiaci del vizio e della corruzione elegante. e questi rosoli pieni di morchia
d'annunzio, i-514: ne la coppa elegante / ove il sole ha fulgori /
novembre scorso, in un piccolo cimitero elegante di periferia. -casa,
piccole pesche muscate. -figur. elegante, raffinato. caro, i-44
perché la sua bellezza [della donna elegante] / troppo divina / sentisse un
le motacille hanno una figura svelta ed elegante, e vivaci e allegre sono le
perfino a proporlo come modello del motteggio elegante. guerrazzi, 1-888: le ferite
dell'insegnamento universitario (questa è 1'elegante frase). per dio, che non
limpidezza d'accenti, da perfetto ed elegante equilibrio formale. -anche per si- mil
la reazione del 1815 in quella cittaduzza elegante passata... al doloroso assonnamento
è di aspetto particolarmente bello ed elegante, leggiadro (una persona)
caratterizzate da conchiglie grandi di forma elegante, con numerose prominenze e spine; si
, di bagnatura e di svago dov'era elegante per i ricchi fannulloni passare qualche settimana
per accogliere una donna in quel nido elegante, tanto pareva lontana ogni idea di
, ii-1017: un romanzetto galante tra un elegante della jeunesse dorée e una povera ragazza
. plur. abbigliamento particolarmente ricercato ed elegante, sfarzoso e raffinato (e non
sia mondo, non negletto; sia elegante, non lascivo. dell'uva,
, contenuto senz'ombra di sussiego, elegante negli abiti negletti e quasi trasandati,
. 8. rozzo, poco elegante, mal curato (uno stile)
nemici. 4. poco elegante, rozzo (lo stile).
verso un uomo che sopraggiungeva in un elegante cappotto: con gesto negligente costui gettò
, non troppo magra, anzi! elegante pur nella sua ostentata negligenza delle ultime
giorno, i-747: già il maestro elegante intorno spande / da la man scossa
.. dall'orientamento verso il pubblico elegante, superficiale, grosso e grossolano.
, che compose, forse, l'elegante panegirico di pisone. d'annunzio, vii-56
mio, è stata tanto buona, tanto elegante, tanto nervosa, tanto grave,
provincialismo vivace... vicino all'elegante grecismo;... i nessi prosaici
dado: essere pulito, agghindato, elegante. -essere netto in un luogo:
fine di divulgare in modo agile ed elegante le teorie del newton sulla luce e
a fondo, perché scritta con una elegante ed equabile nitidezza. lanzi, 1-1-204
del mare. 9. aggraziato, elegante. l. dati, xxxvi-14:
, edizione ordinaria, ma nitida ed elegante. foscolo, vii-133: viveva in
guarino, della più nitida, della più elegante e squisita che l'italia abbia mai
piacere a chi intende la nobile ed elegante semplicità dello scrivere. leopardi, i-io
di soccorsi. 6. rendere elegante, dotta, raffinata una lingua,
aula di università. -apparire più elegante, più imponente, più sontuoso di
), cerca un modo artificiale ma elegante di continuare a librarsi in aria,
tuo caro foglio, così tenero ed elegante; e subito presi a rispondere, ma
poetico insieme e filosofico, energico ed elegante, pieno delle bellezze nostrali e straniere
); prezioso, di gran valore; elegante, di fattura pregevole; sontuoso,
: a qualunque è più vago et elegante / volgon, leggendo, i miei compagni
prima del quarantotto aveva menata una vita elegante, oziosa, notevole soltanto per una avventura
; prezioso, di grande valore; elegante, di fattura raffinata. cesari
o più o meno, nella società elegante di roma e in ogni altra società
a questo sprezzo affettato, a questa elegante aridità di salottaia navigata qualcosa che è
: un bel poeta, un prosatore elegante, un novelliere, una commedia del
immagina la tradizione popolare, ma composto, elegante, ordinato come nelle pagine dei novellieri
era un novello astro sorto nel mondo elegante (come dicono i giornalisti),
novembre scorso, in un piccolo cimitero elegante di periferia. pavese, 10-36:
parini, giorno, iii-151: l'elegante / tuo dipintor può con lavoro egregio /
tutti i numeri ottimo, giudicioso, elegante, pieno di soda critica, di peregrina
ma che fosse 'numerosa 'ed elegante. d'annunzio, ii-1124: tutto
dopo aver banchettato si fa trarre in un elegante cocchio da'più magnifici cavalli, mentre
bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono nella persona femminile la
materiale prezioso e di fattura raffinata ed elegante, che si accosta agli occhi per
monocolo; paio d'occhiali grazioso ed elegante. sergardi, 349: tiene in
a torno l'occhialino con quell'atto elegante e un po'sdegnoso che le è familiare
casco aderente senza turbare la linea svelta ed elegante dell'occipite, senza nascondere la nuca
, comprendente animali marini di forma elegante e vivaci colori, forniti di
l'ora di poter anche azzardare qualche elegante oggettivazione del mio passato e del mio presente
olandese', razza di polli di aspetto elegante, caratterizzata dal piumaggio nero brillante con
degli oliari e florigeri prati, una elegante operatura di eximio distributo e precipua polizione
: avrei deglutito dopo rapidi morsi l'elegante panino e l'oleosa sardina decapitata che quasi
, usato per lo più come accessorio elegante nel passeggio o per ripararsi dal
. cagna, iii-181: è un omettino elegante, attillato e profumato. comiso,
di sontuosi palazzi e d'una folla elegante che lo percorre in ogni senso, a
uno ne spiegai. la onciale elegante greca mi andava compa rendo
ler ha intagliato in cammeo in onice un'elegante figura di tuccia vestale. d'annunzio
pregio e riuscita artistica; in modo elegante ed esteticamente apprezzabile. tolomei, 3-148
di ness, era ricercatissima dal mondo elegante imperiale. pratolini, 1-159: le
di lui. 21. elegante, curato; che si addice alla dignità
raffinato e, nei suoi limiti, elegante -un certo mondo fantastico, satirico,
di travi orate, coperta in bianco elegante,... si vedeva in un
capitano di stato maggiore, aitante ed elegante ufficiale di ordinanza del re vittorio emanuele
, della più nitida, della più elegante e squisita che l'italia abbia mai avuto
, 149: provai un tratto a scrivere elegante, /... / ma
pizzeria era diventata famosa anche nel mondo elegante. ai suoi tavolini di marmo,
-che ha foggia inusuale e molto elegante. moravia, xiii-7: sofia alla
1-230: un marchese orleanista ed un elegante 'clubman 'parigino, che vivono
imponenza del fogliame o per il portamento elegante (una pianta). deledda
dalla sua maestà e si riduce a una elegante ornamentazione. 4. paleogr
il soave, l'ornato, l'elegante e sereno raffaello. r. longhi,
... il certaldese, bello, elegante, d'ornatissimo ingegno, aveva aperte
ma anche negli stoici dogmi dell'uomo elegante, da lui osservati con fanatismo.
... il nono per ornato ed elegante. -allietato, accompagnato musicalmente.
): essere abitualmente vestito in modo elegante, ricercato, sontuoso. cavalca,
quel genere di ghiottoneria qualche cosa di più elegante... le dimensioni erano colossali
prova... di linda scrittura, elegante semplicità, sobrio ornato.
4. artificio retorico, abbellimento letterario elegante e appariscente, ma privo di reale
regno. -in una veste tipograficamente elegante. foscolo, xviii-409: la sola
prova gusto a rasoiare il viso della signora elegante che disprezzò le sue carezze orsine.
capacità di esprimersi in maniera corretta ed elegante. tronconi, 5-66: fra noi
può, col pretesto di una ortogonia elegante, imporre note già scritte.
marito le mostrò [a noemi] un elegante canotto a tre vele che orzava velocissimo
modificazioni avevano allontanato sua moglie da quell'elegante società di cui era stata una delle
: ospiti improvvise [le grazie] all'elegante / pittor scendete, e il vostro
, non troppo magra, anzi! elegante pur nella sua ostentata negligenza delle ultime
nievo, 440: egli portava l'elegante arnese dei patrizi, ma una tossicina
sua maravigliosa / con intreccio di otricoli elegante, / tal che son l'ossa analoghe
era, in verità, il più elegante e comodo spogliatoio desiderabile er un giovine
prima del quarantotto aveva menata una vita elegante, oziosa. d'annunzio, iv-
abilità, la dottrina soda, sicura ed elegante. -con pacatezza: con moderazione,
la chiesa delle carceri è tutta un'elegante e pacata armonia. e. cecchi,
che dovizia di lingua poetica eletta, di elegante lingua famigliare. capuana, 15-221:
senso concreto: modo di dire fine, elegante o ricercato; fiore di lingua.
9-11: le torri incigliano questi colli coll'elegante perfidia che dettava le sentenze, come
che a meditare crescea di soppiatto una elegante miscredenza e l'arte paganizzava ogni giorno
149: un granchio nero dalla falcata elegante, un altro grasso e fulvo appena
v.]: 'palazzina': elegante nella modestia. 'una palazzina di campagna'
tutto dipende, anche se è così poco elegante e, appunto, così poco '
di sontuosi palazzi e d'una folla elegante che lo percorre in ogni senso,
-per simil.: movimento lieve ed elegante. tombari, 4-53: a grandi
correvano per recare un abito nuovo ed un elegante cappellino a qualche signora.
di lana rossa: aveva un panierino elegante per la colazione. moretti, ii-108
dell'ermete] 'reale 'ed elegante. -rivestimento posto a ricoprire le nudità
di s. salvario con il suo elegante fagotto coperto da un pannolino verde.
dell'esterel, gremita di folla ma non elegante. 2. per estens.
settecento, assume un aspetto estremamente elegante essendo fatta di tessuti preziosi,
carattere di paradosso a uso della società elegante e dei belli spiriti, la sua efficacia
10-ii-96: principalmente prese a ridurre con elegante parafrase in odi latine il salterio davidico
conversazione di buon tuono, spiritosa ed elegante e quasi paragonabile a una conversazione francese
di quaranta coperte. -adatto al passeggio elegante. moravia, i-127: non crerano
. -per anton.: persona elegante e raffinata. cardarelli, 1061:
è originario del quartiere dei paridi, elegante zona residenziale posta fra il tevere,
legume moniliforme, la cui specie più elegante è un arbusto con foglie pennate finissime e
: con dicitura grave, con puro ed elegante latino e ancora con amenità, parlano
piana e discorsiva (ed è considerata elegante, in contrapposizione alla declamazione enfatica)
d'aver mai inteso una parlatura tanto elegante e sì pronta. d'annunzio,
imbandita per ricreare l'immagine di un elegante giardino. c. 1. frugoni
a passare le acque » ed è maniera elegante per alludere a certe cure termali senza
passeggiare là un prete, giovane ed elegante. saba, 22: tu pur,
2. figur. prodotto letterario elegante e curato, ma lezioso e artificioso
scritto fuggitivo, risuonerà sempre la sua elegante latinità nella nostra memoria come la grata
/ e qual tu il pingi, artefice elegante, / dal dì ch'io vidi
di considerare la cosa come gioco supremamente elegante per cui l'uno [l'autore
attualmente un luogo di ritrovo e passeggio elegante). ghirardacci, 3-230: il
agghindarsi in modo particolarmente sfarzoso ed elegante. bandello, 2-26 (i-932)
incedere con portamento dignitoso, maestoso ed elegante, talvolta non privo di un'accentuazione
/ col verbo dietro per farlo elegante. fagiuoli, xiv-52: quando la
lontano da ogni pedantésimo, chiaro, elegante. denina, 1-ii-180: la coltura di
... le ceneri dell'ozio elegante (la sigaretta) e il pelime del
bianche con macchie nere; ha forma elegante e volo armonioso durante il quale può
più di fattura poco raffinata ed elegante. -in partic.: indumento femminile
giusti, iv-48: questo fare asciutto, elegante, che non pende un pelo,
, donde poteva avere composizioni di qualche elegante poeta, quella corno cosa divina e
mille varietà dell'arcobaleno e il pennacchietto elegante e delicato della sua testa. c
questo caso il pensatoio sarebbe anche quell'elegante stanzino dove si riduce la signora quando
dopo a roma, in una pensione elegante dove aveva preso domicilio. parise,
come abito da sera, sobrio ma elegante). pulci, 28-106:
'per ') o sostenere come elegante forma classica nostra. -in costruzione
canapè, senza levare la veletta, elegante persino se metteva un vestito di percallo,
sedusse... il rischio, assai elegante per uno scettico, come [france
latino ariosteo non dà l'impressione dell'elegante ricalco e della studiosa ingegnosità perifrastica,
.. peritare le gioie della dama elegante, il gabinetto dell'uomo di studio.
. lo dicono; ma non è elegante né necessario, essendoci stimare, far la
oro. -espressione o parola ricercata, elegante o, anche, difficile, rara
). - anche: armonioso, elegante, delicato (una melodia, un
5. impeccabile nella forma, elegante, raffinato. papini, iv-334:
, vostra inamorata, quale per essere elegante e pertinente a v. s
ed è l'opposto dello svelto e dell'elegante. balbo, i-127: convien dire
accigliato. -goffo, poco elegante. bocchelli, 1-ii-156: accanto all'
vecchia duchessa parlerebbe d'una pescecanina tanto elegante ed intelligente, conosciuta in montagna d'
. 3. parlare in modo elegante, raffinato, forbito. c.
, xi-272: cosmopolita, pettegola ed elegante ressa d'una spiaggia di lusso.
e ordinata, l'abito serio, elegante, ne facevano un'altra donna.
. pratesi, 1-242: il più elegante, il più civile, il più pettinato
e se la passavano fra loro con elegante noncuranza. pirandello, 8-427: cavò fuori
risultava il descritto tripode, piacevole ed elegante parto dell'immaginatrice fantasia. -ameno,
la qual cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere. -mitezza di
e un tempo era calzatura anche assai elegante, fabbricata con materiali pregiati, talora
: s'aggiusta al nostro volgare ed elegante proverbio: 'chi va piano, va
allo scopo di renderlo di apparenza più elegante e fargli occupare meno spazio, è formato
poetica, faceano di lontan prospetto all'elegante palagio su di gentil collina piantato.
i-744: era il mezzogiorno, l'ora elegante su quella linea tram viaria..
ricca mensa piuttosto che per un abbigliamento elegante. bandello, 2-54 (ii-197)
-in ghingheri e piattino: in abbigliamento elegante. pratesi, 5-280: o che
un bel piatto del tuo dire / elegante e sugoso. pavese, n-i-27: le
modo lascialo stare, che non è elegante e sente di francese. -rovinare
dilla nigerrima petra, uno ambiente et elegante columnulato picnostylo promineva. cesariano, 1-56
: il piede rinchiuso in una scarpa elegante fino dall'infanzia diviene molto galante ed
con quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza sono
accanto a sé un giovane, in un elegante vestire succinto, metà cilestrino e metà
uno dei camerieri segreti, florido ed elegante nella veste paonazza, nella cotta che le
ferrarese la grave semplicità e la pienezza elegante d'alcuni versi di questa canzone.
, il più sereno, il più elegante, parlante e convincente di tutti gli archi
respiro). -anche: sciolto, elegante (l'andatura di un cavallo).
: il descritto tripode, piacevole ed elegante parto dell'immaginatrice fantasia,...
, esile e per lo più gradevolmente elegante. scamozzi, 2-130-25: le
e deriv. pimpante, agg. elegante, azzimato, ben vestito (talvolta
bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono nella persona femminile la
può esser più di sublime o d'elegante con questo governo?), e agli
presentarle a quelle donne facendo loro un elegante complimento in castìgliano. = comp.
la vita avventurosa del letterato: vestito elegante, oggi ricco e scialoso, domani
gr., iii-313: ospiti improvvise all'elegante / pittor scendete, e il vostro
mazzetto in un'impugnatura più o meno elegante, usato per spargere la cipria (
. una signora... vistosamente elegante, un tubino piumoso e un po'
, specialmente a roma dove l'aristocrazia elegante è per tre quarti neutralista. baldini
sanctis, ii-6-39: gentile, temperato, elegante, facile a sdegnarsi ed a placarsi
originai mistura del plasticismo italiano col realismo elegante dell'heine. ferd. martini,
scuotevano tutte le plissé del suo abito elegante. = dal fr. plissé
. dib.., una vedovina elegante che malgrado i suoi quarant'anni non vuol
, iii-27-181: l'attrice gran dama, elegante, posante e pesante e nervosa.
non era un posatore; il pensiero elegante, l'osservazione raffinata erano innati in
certa concessione che un ingegno pur così elegante non seppe trattenersi dal fare alla positivisteria
possente. misasi, 4-46: l'elegante sveltezza del corpo nelle sue forme delicate,
novembre, nella quale la dotta ed elegante magnificenza ebraica all'occasione del possesso pontificio
verso un uomo che sopraggiungeva in un elegante cappotto: con gesto negligente costui gettò sul
la conoscenza impressionistica tende ora a un elegante e assoluto postimpressionismo di tipo 'fauve'
. freddissimo, gelido, ma assai elegante e 'a posto'. fenoglio, 3-52:
. l'uno è un ufficiale, molto elegante nella sua uniforme, piuttosto bello.
conseglio et altri primati della città e con elegante orazione dispose tutti a non far tumulto
tormentilla ('potentilla tormentilla'), la potentilla elegante ('potentilla formosa') sono tutte specie
, sorridente e mondano come un banchiere elegante, come un avvocato di potere.