barberino, 1-42: poi fece portare el corpo con quello de'figliuoli, cioè
che di un'altra è debole pruova el miracolo. grazzini, 2-246: tiberia
esser maestro e dotto: / onde el di su spero veder di sotto / del
che assa'gente se ne duole: el male andrà pure sopra'più deboli,
per la debilezza del digiuno: ènne cavato el vecchio, ènne tratto fanciulli picolini:
, e se alcuni colui seguitati, debolissimamente el dolore temono. boterò, i-57:
ne la torre, credendo trovar vivo el ladro e preso al veschio, el trovò
vivo el ladro e preso al veschio, el trovò morto e decapitato. onde non
quello per lo abito devisato e per el troncato capo fece che 'l re comandò
la corporale refezione e resarcire, cibando, el ieiuno ventre. boccalini, iii-303:
colonna, 2-4: hero... el doloroso e ingrato decessio del natante leandro
uomini, innanzi che venisse cristo con el lume della fede. perticari, i-260:
fatto in terra declinare, / seguendo el diletto del peccato. savonarola, 7-ii-247
7-ii-247: chi declinerà nelle obbligazioni, el signore lo conducerà con quelli che operano
prego disegnino sopra qualche altro, quando el serraglio non voglia starvi. g. m
de- sertamento / di gente per fornire el suo desio. diodati [bibbia]
la vita per le vostre figliuole, s'el bisogna. ritraetele dal vivere in particolare
morti e scacciati li uomini e disfatto el paese, come quelli carri rompono la paglia
soldo. tanaglia, 3-613: cavato el mèl, disfa el cerume sodo, /
3-613: cavato el mèl, disfa el cerume sodo, / e, rotto
7-ii-31: fassi una questione: se el papa potesse disfare un frate consecrato per
uno di quisti chiodi. de che forò el dito disconciamente, e, sentendo la
una novella roma, volendo tutto suggiugare el mondo? idem, i-14-83: o
sannazaro, iv-229: or che a te el viver più diletta (oh amara /
lassarti andare al mio viaggio, restituendomi el mio mantello per mio contento e per
bianco è disgregativo del viso; adunque el nero è massime congregativo. celli,
e questo nasce perché la vuole che el suo amore sia tutto unito in lei e
quella che disgroppa, id est scioglie el nodo, id est distingue e dichiara.
non difeso, sguernito. febus el forte, 3-23: dicendo e'son d'
fermato, / certo li feci tutto el convenente: / sì come disleale erali
e signò sopra di lui, acciò ch'el non seduca più la gente, insino
: cioè per non conturbare l'ordine el quale ricerca onestà e la conve- nienzia
smagliare. la spagna, 19-28: el conte orlando ferì sulla guarda, ma
* dismala ', id est rimuove el male e el peccato a chi vi
', id est rimuove el male e el peccato a chi vi sale.
volire, / e dismembrando vado el mio tormento. = tda rimembrare
cammelli, 291: pomona e cere apparecchiano el dono / e bacco dismembrato acqua destilla
ciola: / l'amor mi rode come el ferro ruggine. / canti costei
fermo il pensiero non voler mai disonestare el corpo suo. 4. per estens
, 1-109: dio onnipotente clementissimo ordinò el santo matrimonio acciocché le persone, che non
uomo a morte, e in una cena el detto flammineo gli fece tagliar la testa
, 332: marcolfo se aveva ascoso el volto, e cavandose le brache mostrava le
fatto lorenzo era stato più presto circa el volere che e'cittadini ricognoscessino più stietta-
da lui la loro riputazione, che circa el disordinare la giustizia o le leggi.
peccato originale. savonarola, 8-i-52: el diavolo disordinò l'amore suo, quale doveva
, 134: le guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi
guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi le comincia che le siano
è dolorosa quell'anima che per tutto el tempo de la vita sua spende solo
7-i-176: per ben che adam avessi el corpo e la parte sensitiva, tamen
che l'altro, ma universalmente tutto el paese da perpignano insino a barzalona e più
guicciardini, 123: sarebbe da desiderare el potere fare e condurre le cose sue
mogor, chiedendo a que'governatori di vedere el za- malucco. furongli date parole alcuni
più dài, sì prendi, possedi el creatore. frezzi, iv-2-107: elia
di ciascuno quartiere debbano nominare e elegere el consolo nel suo quartiere, in disparte
non seguiriano tante exorbitanzie, quante tutto el giorno, con dispendio delle citade e
, e come onestamente si possa dispensare el tempo e trarre frutto dello ocio.
savonarola, 5-ii-137: nota che quando el giuramento fussi di cosa lecita, 1 tamen
dispensi bene, non ti darebbe noia el perderla e lasciarla. b. cavalcanti,
amato dal cor milenso, / fatto sia el tuo dispenso. = deverb
dea desperare: / mizericordia è tutto el magior regno / che bono aggia o non
5-ii-281: io avevo deliberato, dice el signore..., venisse imo che
, per dispetto che non avieno trovato el tesoro, lo portarono per lo mare
. dante, inf., 10-36: el s'ergea col petto e con la
/ e'non potrà però mai fare el cielo / ch'io non ti onori
te ritrovi al dolce effetto, / in el partir mentre scendi le scale, /
attdrea da barberino, i-192: tolse el fanciullo, dispettoso, di braccio a aiolfo
più animosi, perché si temeva più el non satisfare a lui che el dispiacere
più el non satisfare a lui che el dispiacere a qualunche cittadino, e sapevi che
questo poco del dispiacere che tu hai con el duca. grazzini, 4-224: assai
quale non giovando alcun remedio, doppo el spazio de cinque mesi, de quella
figur. laude, v-519-89: così el fece revenire / denanzi al popolo despiatató
avea. boccaccio, vii-58: io el so, el qual già lungamente / chiesi
boccaccio, vii-58: io el so, el qual già lungamente / chiesi mercé con
grandissimo bisogno. -e cum queste parole el dispogliarono e pose- ronlo a lecto.
uguccione da lodi, v-153-255: alò ch'el fo en lo peccato, / se
n'andremo a casa la madre, el dottore ed io, a disporla, perché
5. degli arienti, 198: quando el disponesse el cielo che io ne prendesse
arienti, 198: quando el disponesse el cielo che io ne prendesse [moglie]
vostre signorie a fare dal canto vostro el possibile per salvare detti stati in qualunque
. bianco da siena, 62: dona el tuo amore / e la luce verace
dominici, 1-5: so iddio volse el tempio a lui essere edificato per salamone
maravigliava. guicciardini, vii-112: ordinato el gonfaloniere a vita, cioè el capo
ordinato el gonfaloniere a vita, cioè el capo, bisogna ordinare gli altri membri ed
malissimo disposto, e loro, credendo el contrario o almeno non si persuadendo questo
avvenga che un tempo, per poco avere el modo e per naturale pigrizia, andasse
e poi governarsi secondo quello essemplo: el quale a chi ha le qualità disproporzionate
quanto sarebbe volere che uno asino facessi el corso di uno cavallo. m. adriani
732: fu disputa, morto che fu el re carlo, che, per quel
savonarola, 7-i-11: tu hai lasciato mezzo el testo che tu dovevi allegar tutto,
quella parte che fa per lui e lascia el resto. varchi, v-14: alle
ossa di ciascuno, ella è consumata per el fuoco della libidine e della ambizione.
/ infin che può frappare; / ma el non vorria dare / di molte erbe
, 52: non era ancora disserrato el cielo con la chiave del sangue,
, che gli orsini medesimi, mediante el signor paulo, si riconcilio- rono seco
sfazione che hai di altri, quando el fare così non sia con tuo danno
non volse perché assai bene si sentiva el suo picolo poderetto disodato. 2.
voglio parlare. savonarola, iii-32: per el ridere e per le dissoluzioni che soleva
e molle / le braccia sua lucenti, el vulgo volle / notte chiamar quel sol
acqua ne lo calderotto, e mettivi el sangue a distillare nel distillatoio.
8-i-61: dicono questi filosofi e distinguono el moto in quattro modi: cioè moto di
/ tu distingui e concedi e parti el tempo; / quante vuo', breve e
il nobil tempio; dentro a quale el pose / di sacerdoti numero distinto.
., 2-115: la corruzione di tutto el corpo essi chiamano morbo,..
del ventre tuo si pose, fin ch'el nacque / e prese carne umana,
tu l'hai fatto grande questo core: el s'è dilatato, el s'è
core: el s'è dilatato, el s'è allargato forte. -ingegnoso
ca la daraio sì dretta / de tutto el male c'hai fatto, e no
a morte fur costretti, / perché già el fumo gli avea consumati / mentre da
. michelangelo, i-12: nel foco el ghiaccio, /... si distrugge
vii-333 (1-3): or fuss'eo el gran tartaro o sol- dano, /
/ e s'eo no de- struzesse el cristianesmo, / ch'el me sia en
de- struzesse el cristianesmo, / ch'el me sia en ira el criator soprano
, / ch'el me sia en ira el criator soprano. leggende di santi,
a torto e a nostro distrugimento, s'el n'enponesse. boccaccio, vi-222:
a morte e distruzione di tutto el tuo legniaggio. casti, ii-6-120:
luogo non è banchi ove si tiene el mercato delle usure e simonie e distupri
, fu da giovane ed innanzi morisse el padre, sviato e disubidiente; in
questo servo avessi fatto prudentemente e che el barone, se el fussi buono e fedele
prudentemente e che el barone, se el fussi buono e fedele al suo re
, 235: la quale porta, el male amore de l'anime, idest la
venire a ciò? desusato è noi el suo camino... ma no fu
valore. guittone, xlviii-88: vetro el più vile pur vale in caso alcono
p. fortini, i-27: avvicinatosi el giorno, rafaello disvegliatosi, chiamò la
de jennaro, 152: concludo insomma, el ditto senno excelso / guidi l'indubio
pur in bataglia, ma in d'el lecto si dice provare vertù, ove
della lana di siena, 239: involga el panno tessuto sotto 'l telaio, e
: non patiscano [i padri] ch'el vizio si sparga in più ampio rivo
ti rasona? / ma che ti mostra el deto / tu voi la man con
banco per più segurtà... prenderai el vendere tuo ad altri facendoli debitori e
, et altrimenti si domanda frassinello, el quale ancora che molto virtuoso sia,
perigliosa pena. ricettario fiorentino, ii-21: el dittamo è una pianta che nasce solamente
discesa. giamboni, 8-i-132: ricomincia el dì a menomare per lo divallaménto che
lo divella / e con sua possa el trasse de la sella. -disperdere
che pareva più che non era, perché el collo era divelto. boccaccio, ii-222
mai né i si scrisse, / com'el s'accese e arse, e cener
a conversare con buona grazia in mezzo el numero de'cittadini. pulci, 2-6:
alitare. bibbiena, 202: vi conforta el s. duca a mandare ad ogni
nello épate, in rubeo si divertirà el colore busseo. 6. distogliersi
città, e de'beni che fa el tiranno non ne farebbono nessuno.
divinar né sor ciò consigliare, / s'el non fosse l'affare / ch'el
el non fosse l'affare / ch'el ti comanda con periglio a lui, /
7-i-260: questi sacerdoti tepidi stanno tutto el dì là attorno alli altari e alli sacrifizii
: di questo fece loro divisamento: el primo un can bianco come vivorio, /
grazia e garbo vole essere ornato / el vestire e di fogia singulare, / ma
divisa, fregiato di impresa. febus el forte, 1-49: ad oro iscudi con
). ristoro, xxviii-984: encomenziasi el libro de la composizione del mondo colle
e devorando l'autro, acciò ch'el poi lui morda e devori. iacopone,
/ la sciocca [tigre], el predator la via divora. berni, 9-82
.. il padre non volendo ch'el figliuolo muoia, fece il divorzio e lasciò
, 129: ridette tanto forte, ch'el fu necessario se dizulasse nel stomaco.
parto la reina, / fece lattare el maschio nel palagio; / e donna berta
a questo [stile] volendo far el vostro modano di legname, vedrete d'aver
con lo eleggere uno doge perpetuo, el quale è legato dagli ordini loro in
d'arme, quello abbia ad essere el mio marito e signore, advegna imperò che
, xxviii-23: prima comenze quelo ch'el vole dire, no cum alta vose,
. savonarola, iv-7: non andava el nostro iesu a cavallo, ma con li
come credo, piacere e dolcessa grande, el mio dizìo pascendo, monterebbi in amore
dolente / chi può soffrir di donna el fero orgoglio! / ché quando ha il
caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n casa mette
penato, e pena en nutrire: / el meritire, mal n'èi pagata
addormentava. savonarola iii- 14: el mio dolore, che già io solevo avere
romasi e corno trista fui / vedendo el mio fiol cossi levare, / io
o done, - dis'io -ch'el se lieva / in alto la mia vita
lieva / in alto la mia vita, el mio tesor; / vedete quel dolor
col volto in su la palma assiso / el pianto in compagnia de'suo'dolori.
febbre, la quale prestato gli aveva el duolo che preso gli era per la
et afflitta madre vergine maria dolorosa piagneva el suo unico diletto e benedetto figliuolo iesu quando
la camera pianamente, facendo lo spossato, el doloroso. bonarelli, xxx-5-177: ma
lo seguitò per lo cammino. febus el forte, 1-41: io dolorosa fui el
el forte, 1-41: io dolorosa fui el consiglieri, / trassii di vita,
altra cosa, dimandate, ché noi el faremo voluntieri. guicciardini, 137
, pietosa e con grande devozione domandò el sommo medico iesù cristo, si chinò
cristo, si chinò sopra la 'nferma facendo el segno della santa croce, e subito
, fece in tal modo, ch'el signore, ch'era callido molto, comprese
, ch'era callido molto, comprese el mancamento. machiavelli, 46: debbe [
posseditore del suo, che sanza sollecitudine aspetta el domane. varchi, v-851 (133-14
che ordene l'un anno, l'altro el vide gustare; / 'l monno
, / che 'l possi cavalcare secondo el tuo volire. beicari, 5-71: costui
] onne zelo, / possedè el trono e tutto el dominato / e lo
/ possedè el trono e tutto el dominato / e lo patriarcato,
936: qui può prendere essemplo ciascuno, el quale è posto dominatore e governatore delle
e al conte apostolico in onore preferito, el quale conte, non avendo contado né
qual megara eresse o qual compose / el domitor ne'parti d'indi estreme, /
; / per nulla guisa non trovava el corno: / venneglie de sé diffidamento;
suo alto domo; / sopra se el grave somo / portò per me sconoscente.
fare e se non vi parrà fatica el donargli una buona dote, gne ne farete
105: di ciò ne ho pregato assai el donatore d'ogni grazia. tasso,
7-5 (39): e1 che el come e donde ciò procede, /
, / chi 10 mondo cercasse -quant'el dura. cavalca, 19-441: adunque
vero devotissimo fedel vostro, de quanto el vale e pò umilmente se me- desmo
, / chi lo mondo cercasse -quant'el dura. dante, conv., ii-v-4
in un punto m'arde e ghiaccia el core. guarini, 68: l'invaghir
, 291: poraona e cere apparecchiano el dono / e bacco dismembrato acqua destila /
non onore, non allegressa fanno, sensa el contrario doppio? dante, inf.
un doppione largo d'oro, in el quale voleva che fussi un cristo ignudo con
. bernardo volgar., 10-192: aperto el lato del signore in croce dormente,
stiamo noi a dormire? eccitiamo un poco el fervore nostro, armiamoci di questa arme
de un dosso di coniglio / adciò ch'el possa dire: -i'son gagliardo
par donna mortale, / di tanta grazia el ciel t'adorna e dota? marino
, e li dottori della chiesa mostravano el contrario, e parte del popolo s'accostava
questo è quel maestro baptista... el quale, seguendo in li studi de
che non s'inchinano sufficientemente a fuggire el male ed a fare il bene
damcelle, traggono al luoco là due el torneamento essere dovea. s. bernardino da
, in: faccia l'uom ciò ch'el dé', / ché le più volte
consegno me fo dato ch'eo devesse el monno usare: / * da poi
, 5-i-43: non debbe avere paura el vero cristiano di tribulazioni; perché la
, si appresentò uno uomo nominato marcolfo, el quale complimenti. -fare il proprio
sua donna, la quale era oltra el dovere terribile e rustica. d. bartoli
del plur. e corrisponde al singolare el (secondo il tipo del plur. que'
è così indicata: « singolare: el cielo, del cielo, al cielo,
secondo che 'l iusquiamo, che nutrica el tordo, e l'ebore le cotornici,
: ora m'è venuto in mente el più piacevol caso che mai si sentisse,
26: peggio che gente ebrea / el cristian popol oggi è diventato. ariosto,
amabile di continentia, 62: s'el non fussi, o inclito imperatore,
di quelle. machiavelli, 16: iudicò el duca non essere necessario sì eccessiva autorità
de'beni de la fortuna molto dotato, el quale condusse in matrimonio una gentilesca e
, anzi confermarlo o augumentarlo, discemendo el troppo da quello che basta e eccitando
da siena, xxi-303: ama ch'el tuo marito 'sia ecclesiastico e devoto. vasari
savonarola, 8-i-59: ecco, disse el signore a questo satan, io ti do
passo passo, / come edera fa el mur fra sasso e sasso. o
savonarola, 5-i-6: non sai tu che el signore predicava a più persone, delle
, 146: la troppa religione guasta el mondo, perché effemmina gli animi,
sono spesso contrari: tanto è incerto el futuro. di costanzo, 1-101: re
bibbiena, 18: cominciò la orazione sua el vescovo. la quale, giuliano mio
efficiente della vita cristiana è cristo, el quale dà all'uomo la sua grazia che
8-ii- 410: altri dicono ch'el salvatore potette mutare effigie, e che
s. degli arienti, 323: portava el lucentissimo scudo, dove era effincto uno
che nel molto parlare non si può effugiere el peccato. = voce dotta, dal
a quanto innanzi tu averesti potuto creare el mondo e le creature. cellini, 514
, / la qual predisse de tissaglia el sangue, / che fe''l
. = voce onomatopeica. el non è ben certo indugiare / dove non
. filosofo e uomo da bene, el bisogna che tu tomi al mondo, perché
vanno male. = cfr. el *. eia, inter.
onore, non allegressa fanno, sensa el contrario doppio? testi fiorentini, 125:
somigliante aveano fatto il conte umberto e el conte rosso cogli altri suoi consorti conti
, ii - canzone, 4: el ciel che segue lo vostro valore, /
. petrarca, 19-8: lasso!, el mio loco è 'n questa ultima schera
, 1-145: dunche se'tu carlo el magno? mariano da siena, 1:
mariano da siena, 1: questo è el camino, o vero itinerazio, che
hanno articoli simile a questo: 'el cielo ', 1 e cieli '.
'. ricettario fiorentino, ii-22: el migliore [cocomero asinino] è quello
messer giulio è in grandissimo scorruccio per el signor mainetto. = deriv.
a il del fiorentino, la forma el sembra piuttosto aretina e senese.
, / chi lo mondo cercasse -quant'el dura. chiaro davanzali, xlvii-53:
crede mai dolere; / poi s'el vene fallato, / maggior è la pesanza
dante, inf., 10-35: el s'ergea col petto e con la fronte
a giano della bella, e disse ch'el glie mozzerebbe. boccaccio, dee.
chi v'è, e quel ch'el vi fa. savonarola, 7-ii-274: el
el vi fa. savonarola, 7-ii-274: el si va a confessare, dice colpa
boccaccio, vii-23: del suo regno el fa ministro e cive. andrea da
da barberino, i-64: quando danacon vidde el nano, el conobbe, e domandò
: quando danacon vidde el nano, el conobbe, e domandò chi era aiolfo.
puoi far ripresa; / e s'el ti piace pur star a vedere, /
, 6-28: io cominciai: « el par che tu mi nieghi, / o
, ii-2-40: pandaro disse: -chi è el colui? - / a cui criseida
ed enormi dei re degli incas. el dorado = il dorato, era il titolo
porte! = dallo spagn. el dorado (cioè, 4 il paese d'
panziera, 1-29: con maggiore fervore el suo creatore e le superne elemosine desiderare
/ de ioanne, mio eletto: sia el tuo figlio appellato. dante, purg
popul gentile, / e che alla fede el facesse soggetto. michelangelo, i-140:
tua in dio, quanto più starai sopra el cielo e imito col tuo creatore,
possa aspettarne altro che molti errori, perché el popolo non sarà buono giudice delle qualità
consecrato alle muse: et il fonte per el favore. vellutello [purg.,
elitropia, perché sempre si volge come el sole... scrivono adunque i magi
lat. illa (v. egli, el, ello); cfr. fr.
bianco e nero. usasi più presto el bianco perché è meno pericoloso. vuole
gr. èxxrjvota [xlat 'tesorieri degli el leni '; cfr.
esso acquistando veglia e pensa e fa quant'el può far com'ello sia. boccaccio
e dimostrativo file); cfr. el, egli (e l'art. lo
: lo confortarne ben e consigliamo ch'el si elongi da milano manco ch'el
el si elongi da milano manco ch'el poterà e non faci longa dimora de fora
nella republica la eloquenza quanto nelle guerre el ferro; l'altra si è indagatrice della
noi disputiamo. savonarola, 7-ii-34: el si richiede la eloquenzia e saper parlare bene
: annunzierà ancora alli uomini questo signore el suo eloquio e daralli la nebula mattutina,
loco / e di pagli'e di terra el loro ospizio: / chi ingombra 'l
a punto. sassetti, 367: tiene el re, stando in campo armato,
s. degli arienti, 103: el valoroso cavaliero,... gli occhi
savonarola, 5-244: levò li occhi el profeta e vide uno idolo a provocare dio
. s. antonino, 1-88: el terzo modo si è quando la persona
innanzi le dodeci ore da che comincia el male overo doglia con on. iii de
guittone, xxxiii-123: è folle el malato, / che lo dolor de
: per lo grande colpo noiò pure el drago, e tirossi indietro, ed
): ebbi la febbre e enfiommi el capo e tutta la testa e a piè
magno volgar.], 2-151: el nostro astuto aversario si sforza d'enfiare
repubblica di firenze, 23-11: oltracciò el censo, el quale debba avere per
, 23-11: oltracciò el censo, el quale debba avere per le allegagioni enfiteutice
max mùller), dal gr. el? évó? 4 uno 'e &eó
ristoro, 38: trovamo tale re ensilia el loco là o'elli cade, come
entrambidu'la morto, / e s'el poeso l'un a l'altro dar de
a l'altro dar de morso, / el ge manjaria lo cor dentro lo corpo
la detta compagnia de la vergine maria el suo consiglio dall'entramento del loro ufficio infra
che non volete che noi predichiamo: el nostro principale intento è di predicare, e
che possono essere, e presuppone sempre el peggio de'peggi. magalotti, 22-179
aprizione e introduzione e entrazióne chi piglia el santo sacramento del corpo di cristo.
/ de ioanne, mio eletto: sia el tuo figlio appellato. tasso, 6-96
un angue, / l'un beve el sangue, l'altro le ossa enuda.
e nello épate, in rubeo si divertirà el colore busseo. bruno, 3-113:
': nel terzo cielo ove è el pianeto di venere; proprio epiciclo e
venere; proprio epiciclo e picolo circulo el quale discrive el pianeta col moto del
epiciclo e picolo circulo el quale discrive el pianeta col moto del suo corpo.
epidìmia / dii molto sangue, ch'el suolo fee lerzo. campailla, 17-67:
, / e ora in parte epilogo el camino, / ché tant'opra sì tosto
sotto un brieve epilogo prima che saturi el ventre. d. bartoli, 40-ii-70:
dove è scritta la sua legge per el ministerio nostro: voi non l'avete
sopra la timbra, tenuta oggi per el timo. mattioli [dioscoride], 633
abbiamo copia di timo ci manca ancora el vero epitimo. mattioli [dioscoride],
tanaglia, 2-378: chi dà el cavallo / all'asina stallon, s'
era sì fisso ne'cuori degli uomini el desiderio di tornare al consiglio grande,
, 210: quello errario sarà copiosissimo non el quale arà infinite somme di debitori o
, / chi vole in erba misurare el grano. -non metter erba (
. degli arienti, in: ereditando el paterno regno ed essendo in sua libertà,
principati sono o ereditarii, de'quali el sangue del loro signore ne sia suto lungo
avvisi e tenga eretto, perché essendo el fine suo sopranaturale, non lo conosce naturalmente
:... « io sono el signore il quale vi caverò di questo ergastolo
qual megara erexe o qual compose / el dormitor ne'parti d'indi extreme, /
andrea da barberino, ii-60: quando el capitano ermino sentì questo, e vidde la
a'piè d'ajolfo, e volevagli dare el baston sopra gli ermini: e ajolfo
qual megara erexe o qual compose / el domitor ne'parti d'indi extreme, /
parendo a sua eccellenzia... che el sopravanzo si possa erogare in altra opera
veggiamo che mai faccino disordine. vedi el cielo che volge di continuo ogni giorno
-e'l'hanno errata, ed arannosi el danno. varchi, 22-19: se tu
erratiche opinioni. pagliaresi, xliii-22: el mastro suo maravigliar faceva / perché 'mparato
oltre all'usato modo gli parieno; / el misurava dalli
e scelga loco aprico / per pasturare el verno, e 'l caldo in monte
erano menati all'erta, non poteva el bolcione lavorare. ariosto, cinque canti,
pieno, che non può più tenere, el butta fuori. sergardi, 41
: le divote orazione... cum el core unito, contrito e exagitato.
298: aimè, ch'io sento già el secondo dardo! / esalate, suspir
conserva bene le acque stillate, perché el freddo è constrittivo e non lassa così
notte vegnente gli apparve uno agnolo, el quale gli disse che s'acconciasse de l'
], i-225: esalo è piccolo uccello el quale rompe l'uova del corbo.
michelangelo, i-18: come dal foco el caldo, esser diviso / non può
de mio padre ed alle case antiche, el padre mio, el quale primo a
case antiche, el padre mio, el quale primo a singulare io desiderava che primo
non dorma sopra l'ordine suo, el quale ordine fu sempre exaltazione della fede,
esamine, e però io ne dirò el parere mio forse più lungamente che el
dirò el parere mio forse più lungamente che el tempo non patisce. galilei, 3-4-127
voglia non esce; / dunque s'el me ne incresce / examina tu stessa.
erasto e con la dieta man passando el core, non sì presto finì la
suggette la pigrizia, la vergogna, el pavore, la esanimazióne, la conturbazione
privato, perché, accumulando più che el debito, appropria a sé solo quello di
toma e sia contrito, / pregando el tuo figliuol che gli perdone, / el
el tuo figliuol che gli perdone, / el tuo volere è sempre esaudito. leggende
da dio grazi'e esaudizióne, / s'el col cor netto si move a pregare
faccia de la cui bellezza si maravigliano el sole e la luna. scala del paradiso
occulto dolo non per- pende, postponendo el naturale bisogno, retro a quella inumana
l'amo della mia deità 10 presi el dimonio, el quale non potè cognoscere la
mia deità 10 presi el dimonio, el quale non potè cognoscere la mia verità
fare secondo ch'elli crede che sia el megliore. = deriv. da
là 've ha molti savi uomini, tutto el reame n'è più savio.
del sonno. savonarola, iii-86: venne el salvatore e andava sopra el mare;
: venne el salvatore e andava sopra el mare; e li discepoli lo vidone
terra per mio dio. / questa sempre el sol discura / quando al cielo è
mia ventura / esclamar continuamente: / el mio corpo crudamente / lacerato è d'
corte e popoli desideravano e esclamavano: el re dove- rebbe fare questo. l
la religione,... accese ancora el core de giminiano cum tale fervore,
. guicciardini, 104: attribuendo el tutto alla prudenza e virtù, escludono
più tosto. savonarola, 7-ii-192: el diavolo si sforza con tutti li modi che
li modi che 'l può di escludere el bene. ariosto, 14-79: in chiese
donava. e1 re giovene, vedendo el cavaliere sì escomen- toso stare, a
conti di antichi cavalieri, v-488-126: el soldano fu morto enfine ed esconficto.
amicissima al fico, poiché insieme curano el veleno, e sotto el fico piantata
insieme curano el veleno, e sotto el fico piantata escresce lietissima. manni, 1-171
caterina da siena, vi-64: quantunque el peccato fatto per ignoranzia sia più leggiero
tutto non credo che molte ignoranzie escusino el peccato, d'ogni cosa per che io
, iii-14: se dico bene, el iusto commenda, se io dico male,
la mattina, quando son levato, / el corpo pien di sai mi par avere
temere ancora poi (avendo per inimico el popolo) seguito lo eccesso, né potendo
figlia disleale, / tu gli insegnasti el loco e 'l cangiar panni / per eseguire
loco e 'l cangiar panni / per eseguire el tuo voler bestiale. collenuccio, 123
e date buono esemplo di voi a tutto el populo. jovine, 2-109: i
ora che la causa è introdotta, che el caso è in giudicio, sarebbe forse
vede [l'uomo caritatevole] andar el mondo male, tanto più sforza di vivere
andava per la terra attorno, / o el della sua casa non uscia, /
eserciti la virtù sua nelle tribulazioni e contra el male, a voler vincere. tasso
e più grado, quivi si vedeva el loro furore più esercitarsi. bembo,
. degli arienti, n: per fugir el sonino e l'oziose piume, nimiche
iacopone, 88-9: lo volere esforza el rascionare, / preso ha lo freno
che non sia sempre aparechiata a colui el quale si esforza di sapere cristo ignudo
512: io ve comando che me mandate el tributo e che lo esibeate e donateme
non fame qualche memoria, posto ch'el mio exiguo ingegno a provinzia tanta insufficiente
è quel maestro baptista... el quale, seguendo in li studi de la
mezzi che conducono a quel fine sono el ben vivere; e in questo l'
* buono in esistenzia, ma voi el doverresti confessare e in esistenzia e in
cicerone volgar., 2-60: a colui el quale a altri ordina esizio, a
, acciò che i savi nonne esmuovano el popolo contra di loro, facendo lo'
non seguiriano tante exorbitanzie, quante tutto el giorno, con dispendio delle citade e
freno che questo delle più fave, el quale se durassi, taglierebbe molte esor-
338: [e1 poeta] per exornare el suo poema cagionato in lei dalla quantità delle
/ che sua dolcezza espanda / sopra el mio gran dolore. mamiani, 1-173:
, vii-774 (1-1): espaventacchio mostra el tristo volto. = voce toscana
qual significanza dette / com'era tolto el dubioso periglio, / e a ioseppe che
ho visto esperienza che questi ornamenti e el sapere fare bene ogni cosa danno degnità
chiunca vizia / la letizia / ch'el atende per merto: / ed en
la servì de uno veleno mortifero, el qual portato a la expectante donna, ne
che da lei. machiavelli, 20: el peggio che possa espettare uno principe dal
cosa è simile ad uno che mettendo el fieno nel fuoco non voglia che arda
. ugurgieri, 97: fama è el corpo di encelado mezzo arso da le
si potrebbe esplicare. in fra e'quali el venerabile pampinia, vescovo della nostra città
: non dirò al presente quanto vaglia el suo ingegno in explicare prosa latina, ne
la quale ha scripto e scrive tutto el giorno cum tale copia, elleganzi a
gli domandava e di quello und'elli el biasmava, fece espogliare el fratello,
quello und'elli el biasmava, fece espogliare el fratello, e può'fece che molti
è voluto dare in sul capo, subito el braccio si porge inanzi per salvare il
perché la parte si espone naturalmente per el tutto. serdonati, 10-409: i meschinelli
e quali ànno exposto la roba, el tempo et ogni sua fortuna, e sofferte
di quello; e quando... el tempo richiede esporre la vita per lui
il principio de la intenzione, cioè ch'el se expona quello che sia da essere
, insieme con la esposizione di tutto el salterò e de'vangeli, le quali
s. degli arienti, 380: ulpiano el doctore appella « vero filosofo »,
averne premio, ma con mille dolori el danno espresso che a tutte l'ore
eccesso, / né della mia figliola el grave errore, / se non che con
, / se non che con questi occhi el vidi espresso. tasso, 1-7-81:
d'uno suo barone, e cominciassi già el servo ad espugnare li inimici e aver
e de vertute espropriato: / tesaurizi el tuo mercato en propria tua vili tate
questo servo avessi fatto prudentemente e che el barone... avessi poi grata quella
61: tu se'sol per essenzia / el qual tutto contieni, / da nulla
berni, 260: coloro che si beccano el cervello dietro all'archimia, che possono
efficiente della vita cristiana è cristo, el quale dà all'uomo la sua grazia
tu non posse / ben veder ch'el fu re che chiese senno / acciò
ringraziando, ginocchion fu ito, / el qual permesso avie ciò ch'era essuto
per la debilezza del digiuno: ènne cavato el vecchio, ènne tratto fanciulli picolini:
. rosa, i-74'se credete ch'el moto vi potesse essere di giovamento,
a niente sarebbe stato il grano, el biado e l'olio in quell'anno
: da napoli ci è che vi aspettano el re ferrando d'ora in ora.
che sono estati sotto un buono signore el quale abbia avuta la signoria ragionevole,
e'm'è sì malamente rincresciuto / el pur amar e non essere amato, /
fusse mosso a compassione / sentendoli narrar el suo dolore. caro, 2-2-39: contuttociò
a tuo essere stato, / ch'el si può dir ch'io n'abbia assai
pensiero a questo fatto come ti pare el meglio; avvisandoti che, essofatto ch'i'
lèvome a l'ambiadatura, estam- piando el mio bancone. = deriv. dal
. bianco da siena, 166: el mio nemico m'ha perseguitato, /
hammi fatto in terra declinare, / seguendo el diletto del peccato. / nella oscurità
iii-45: e però così come tu dì el verno che verrà la state e si
che verrà la state e si rinoverà el mondo, così essendo al presente ogni
fantasia tutte cose celeste, ed estendeli el lume dell'intelletto con la fede e
qualità sono quelle cose di licaone, el quale estenuante l'egritudine disse che colei
iacopone, 12-20: questa morte sì fa el corpo putidissimo, fetente; / è
madre forestiera, era imbastardito in lui el sangue fiorentino, e degenerato in costumi
mette in voi pietanza, / el fatto vostro estesso almen la i metta.
dovere, ma a malizia per gravare el prossimo e per farli danno. chi lo
dentro al quale [nobil tempio] el pose / di sacerdoti numero distinto,
guittone, i-36-171: e se bon fusse el mondo in se me- desmo e nulla
/ de ioanne, mio eletto: sia el tuo figlio appellato. / ioanne,
. iacopone, 60-24: la reccheza el tempo tolle, lascienzia en vento estolle
portamenti, li insulti et extorsione ch'el dicto giovene avea operato e de continuo
alla fine, se si vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi
la xè sempre anziana; / estrapazza el schiaon, pitor sublime. = deriv
: eo non so morto, ma faccio el tratto, / e deo el volesse
faccio el tratto, / e deo el volesse che fosse ratto! / star sempre
temi o in imo altro che ha el male pari a quello. gelli, i-156
speranza del sangue de l'agnello, vegono el bene il quale io l'ho apparecchiato
gesù cristo, xxi-1007: hai veduto el nascimento del nostro santissimo principe messer iesù
santissimo principe messer iesù cristo e simigliantemente el parto de la regina del mondo;
). belo, xxv-1-131: io el so, ché contremisco totiens quo- tiens
erbe acciò che, con estùdio, el medico le cercasse e praticasse. =
nella sommità delle valli sorgea un ponte el quale surgendo bolliva, cioè mandava fuori una
d'acqua, e dalla exuberanzia nascea el fiume. soderini, i-126: avviene
di mesue. per l'esula minore, el titimalo ciparissia e l'alscebram minore.
l'alscebram minore. per l'esula rotonda el peplo: le quali piante oggi son
svogliato. iacopone, 31-6: esvogherà el lettore: servito emperatore / enfermerà el
el lettore: servito emperatore / enfermerà el cocinere e noi vorrà om vedere.
/ ond'io sarò come nel foco el ghiaccio / che si distrugge e parte e
che io mi sia, e stato el più tempo della età mia assente dalla patria
tal modo misura della quiete, come el tempo è misura del movimento. castiglione,
che prò è all'omo se tutto el mondo fruasse, all'animo suo poi porta
michelangelo, i-18: come dal foco el caldo, esser diviso / non può
arienti, 378: de mille valorosi el più degno era electo, quantunque altre definizioni
abitò di roma il migliore. / el buono gulilmo berovaldo, etimologisatore di tutte
flavio volgar., i-289: di poi el giorno se- quente anania pontefice, nascondendosi
l'uomo cercando le cose temporali evacua el ventre delli beni spirituali. cornaro, 44
croce, come scrisse paulo, ch'el mondo non si scandalezzarebbe s'el si predicasse
ch'el mondo non si scandalezzarebbe s'el si predicasse che in parte siamo giustificati
evaso, e gli primi altri lochi per el dolce somno che se avea per le
uno più delectabile sito assai più che el precedente. c. e. gadda,
evangelici precetti che non è da noi el sole. gioberti, i-223: sotto
di servarli, chi può, almeno secondo el suo stato. fiamma, 1-189:
evangielista: « frate, non deiettate el mondo né quello che nel mondo è »
evangelista, quanto lume egli acquistò sopra el prezioso pecto di cristo, mia verità
. degli atti, 130: era stato el decto altobello de natura tanto iniqua,
laudi del regno, in voler narrare quanto el sia... fertile e opulento
12: questo mercatante, per evitare el pestilenzioso pericolo, se ne andò ad ulgiano
che 'l tempo spende male, / el qual è posto per dar a dio loda
guicciardini, ii-186: perché eziandio secondo el mondo non sarebbe savio se non fussi
siena, 39: se ella orava, el suo cuore era con dio; se
era con dio; se ella mangiava, el suo cuore sempre era
. iacopone, 64-3: sopre el 0 fa » acuto me pare en pani
non si può in questo mondo eleggere el grado in che l'uomo ha a
/ e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. galileo, 3-4-126: ah!
parole, ma guarda la coda e el fine e quello che vogliono fare. bembo
l'uom chiuder le labbra fin ch'el potè. cavalca, ii-84: faccia
se qualcuno comandassi cosa che fusse contra el ben vivere, tu non hai ad ubbidire
ad ubbidire. -o frate, se el papa el comandassi? -dico: neanche
. -o frate, se el papa el comandassi? -dico: neanche al papa
faccia di uomo, e sia chi el si voglia, tu di'la verità a
uno tuo compagno faceto, non consideri el tempo e giugni in villa che tu non
giovio, ii-117: son certo ch'el mio mastro domenico da prato trovarà milli
, 134: le guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi
guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi le comincia che le siano
; corrivo. savonarola, 5-i-199: el signore non vuole escusazione, e bisogna
. alberti, i-268: noto animale el coccodrillo, altrove feroce, quale pasciuto
carco sta difficile a reggiere; quel el quale non si può reggiere, facile cade
nel pecto e passolli cum larga piaga el core, per la qual ferrita subitamente
necessitato alla fine, se si vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi
è stimata / come tra gli animali el forte leo. guicciardini, iii-184: come
ornato, / e 'l cuor dov'el si posa fa iocondo. lorenzo de'
savorevili frutti gustosi avete già in d'el giardino di pacie...! che
intorno del continuo, piegavano e torcevano el camino. falcare significa piegare: dictione derivata
orsa contra la minore / scoprissemo ove el ciel più s'assottiglia; / ambe
, ii-27-167: e se non fosse ch'el fu a vittoria / per lo suo
vedi portare questo segno (e mostrògli el falcone che portavano quegli di maganza)
/ o mondo barattiere, bel glie costa el tao- liere: / lo tempo m'
e sottoposte a tanti accidenti, che el più delle volte coloro ancora che sono
so se la fallace finga forse / el sdegno e il crucio, per tenire
giusto de'conti, i-107: maledico el dì che io vidi in prima / tanta
dolente / chi può soffrir di donna el fero orgoglio! / ché quando ha
giamboni, 2-146: chi parlerà sospettamente el sarà vinto da tutti gli uomini e
da poi che io ebbi scritto, pesai el libro con la vera bilancia ed essendo
non caddono, fue perché alcuna volta el dificio fallava, e non toccava el
el dificio fallava, e non toccava el giostratore; ma, quando lo giugnea,
le lancie si rompessono, o che cadesse el dificio. castiglione, 462: un
p. fortini, 11 * 195: el giovinetto andatosene a la buttiga con allegro
/ per le gran pene / ch'el mio cor tene: / ch'in un
nel molto parlare non si può effugiere el peccato. -chi fa, falla'
dolore che non potea fare; / el vergognare non già en fallata.
e tutti i suo'pensieri. / ond'el pensò la 'mpromessa fallata, / e
iennaro, 80: per quanto scemo, el mundo è in grande errore, /
donasse la corte e la citade e tutto el ducato, avendo contra tanto cavaliero villanamente
languire. pagliaresi, xliii-115: incontanente fece el re fallito / mettere un bando per
ai tormento / insieme col suo fallo el mio non scopra. / questo seria
comando, sogna? / anzi el vedi volar come un uccello; / d'
e lega ogn'altro come i legni el salico. = deriv. da
). guittone, i-27-86: fuggie el foco auro falso, ma fino el
el foco auro falso, ma fino el chere. dante, inf., 12-13
5. degli arienti, 283: cum el capo chino e la boca aperta se
345: com'io fui in buttiga, el profumiere, che era solo, cominciò
, 8-i-13: considera un poco tutto el mondo come egli sta, e guarda
mali maestri sono pericolosi e dannosi; el male, che di loro esce, è
indietro, perché son morti, e el loro operare è fermo. caro, 4-341
... de uno picol grano tutto el mondo, quando fusse ben famelico,
quale [pero] volendo tore, el dicto porco se acostava al piede de
umana famelica, / quanto gli ostende el tuo chiaro splendore. giov. cavalcanti
la fameglia, che no i vada el suo foranno: / moglie, figli
tutta la povera famegliuola, a ciascuno secundo el grado suo, avendo rispetto che 'l
perugia [rezasco], 1-48: possa el dicto massaio a sé eleggere..
sia diputato uno fancello overo cassiere, el quale de le pecunie prestate affi scolari ritenga
/ non so chi dee portar di noi el cappello. 2. figur.
pensiero, cresce a le volte nell'acto el quale séguita vergogna e danno. firenzuola
vertù da la quale trae quello ch'el vede, che è virtù organica, cioè
tradiscono. e1 s. duca, el marchese predecto et io siamo rimasti stasera di
richiede prima la potenzia intellettiva, poi el fantasma per obietto, poi el lume che
poi el fantasma per obietto, poi el lume che illustri el fantasma. il
per obietto, poi el lume che illustri el fantasma. il che fa quella parte
intelletto che 'l chiamano intelletto agente, el quale dà uno lustro al fantasma,
dà uno lustro al fantasma, mediante el quale lo intelletto possibile intende. el
el quale lo intelletto possibile intende. el quale intelletto in quelli fantasmi conosce come l'
in quelli fantasmi conosce come l'occhio el suo obietto, ma per uno modo più
metti a fare, guarda il principio, el mezzo e 'l fine, e guarda
arroganti: / non ci comandi; ed el non ci lusinghi, / ché di
parto la reina, / fece lattare el maschio nel palagio; / e donna berta
): per batista da sancasciano ebbi el fardellino cor e sei mazzi di lino
li piedi / al mio dottor, ma el li disse: frate, / non far
barbier fa 'l figliuol calzolaio; / el mercatante fa 'l figliuol notaio, /
eo non so morto, ma faccio el tratto, / e deo el volesse
ma faccio el tratto, / e deo el volesse che fosse ratto! dante,
alfonso caro; e 'l dì ch'el fè partita, / da noi partì 'l
preso al cacciator lo rende, / ed el ne face la sua volontate. novellino
questa orazione: che questi che tengano el grano ascosto che dio lo faccia guastare
gabban de noi, e dietro e avante el vizo fanone onta. bonichi, ix-300
/ e'non potrà però mai fare el cielo / ch'io non ti onori et
onore, non allegressa fanno, sensa el contrario doppio? bartolomeo da s.
: così ne disse; e però ch'el si gode / tanto del ber quant'
la sete, / non saprei dir quant'el mi fece prode. ariosto, 20-140
. degli arienti, 266: giungendo lì el cavaliero cum li birri, vide misser
li birri, vide misser paulo, el quale, recognosciuto loro, subito la
sera nel contorno del primo sono, el se feze sì grande el fredo che
primo sono, el se feze sì grande el fredo che 'l cavalier non podeva
da quel faretrato fanciullo s'aristiò a chiamare el giovine. tasso, 13-i-429: questo
delle possessioni dove la legge possa fermare el piede, bisogna che per supplemento la si
. bianchi [rezasco], 2-370: el monto de la farina fa fare del
26: venendo l'ora di vespro, el principe de'farisei [il vescovo]
di tutta italia, vedendo massime morto el duca galeazzo; il quale se fussi stato
: àmmi iddio fatto conoscente che tutto el mondo sogna e tutto fametiza.
da la donna al suo figliuolo. ella el fascia e fascia; ella el netta
ella el fascia e fascia; ella el netta, ella el lava quando n'ha
e fascia; ella el netta, ella el lava quando n'ha bisogno. grazzini
tue man con un coltello a aprire el male / tra le due unghie, e
di gabbie addosso,... pigliavo el meno dua, el più sei tordi
.. pigliavo el meno dua, el più sei tordi. tasso, aminta,
, st., 1-3: sostien tu el fascio che a me tanto pesa;
questa severità, né è bene che el gonfaloniere pigli tanto fascio, bisogna pensare
. li narrò cum tali suspiri e lagrime el longo amore li aveva portato e portava
ch'io sono scorticato, me è spezato el capo de tante zanze, che più
. filippo degli agazzari, xxi-336: el più delle volte, el priore del luogo
xxi-336: el più delle volte, el priore del luogo gli faceva cuòciare due
: surgonvi altercazioni, vedesi da lunge el tumulto, odonsi voci e parole pazze
libro ade- scripto un padre di famiglia el quale credo ti sarà non fastidioso leggere
che non è altro che dire di essere el medesimo che el papa. fiamma,
che dire di essere el medesimo che el papa. fiamma, 1-389: ama or
come quella è fatagióne; / comincia el suo cavallo speronare. boiardo, 1-4-3
del fiume esero. ugurgieri, 122: el quale ascanio io fraudo dello regno di
stizzo che fataro / le tre, quando el trovaro, / ch'ai suo piacer
madre... ama più teneramente el figliuolo che non fa el padre,
ama più teneramente el figliuolo che non fa el padre, perché in quello lei ha
che modo questa macchina si volge, el continovo faticar del sole, gli errori
volgar., 2-21: e però el non avrebbe mostrato né fame, né
0 morte! / o troppo sventurato el nostro amore! sannazaro, 10-166:
. guicciardini, vii-82: è così el naturale corso delle cose umane, e come
ne porterete la pena, e arete el merito delle vostre bugie. b. croce
troppo fanciullina, e pur v'è el tempo da essere più fatta che non è
. degli arienti, 260: nel lecto el levarono a sedere; e, confortandolo
8-ii-308: appresso dee il parlatore contare el fatto, in tal maniera, che sia
molto qual prima passasse il campo; el fatto stava sapere bene rasentare le mete
andava la vita. savonarola, 7-ii-214: el fatto sta nello essere iusto e avere
. boccaccio, vii-43: sì com'el rinnova i fiori e l'erba / e
1-182: proverbio antico è che meglio sa el matto e'fatti suoi, che 'l
iv-67: il capetano... mandò el fator generai con altri deputati officiali,
più, che l'arena, o che el piombo, o che la massa del
. alberti, i-269: noto animale el coccodrillo, altrove feroce, quale pasciuto iace
freno che questo delle più fave, el quale se durassi, taglierebbe molte esorbitanzie
innanzi gli otto, per farvi su el partito: e infine vi fu uno degli
lor blasmo non sibilla, / che s'el va negli orecchi ai buon, favilla
a'fior, quando egli è giunto / el tempo marzial, tape frequenta, /
, tape frequenta, / che vede el cibo vecchio esser consunto, / e
, per la presente rissa, / dov'el parlò de la rana e del topo
questa l'è la favola, caro el mio signore. 10. ant
e che ercole l'uccise. ch'el fusse figliuolo della terra e, quando toccava
state pel tempo del gelo, / el fa l'intelligenza, che 'i notrica.
perverso errore, / e cominciò: riguarda el tuo favore, / o mente
del mondo unquanco temo, / vivendo el suo consiglio. rosa, 132: intervallo
io non credo che sia nel mondo el più sciocco uomo di costui; e
favul per dispetto / t'ho cacciato el buciacchio, e su peli'aia.
arienti, 32: sugatoli cum li facioletti el viso, el capo, el collo
sugatoli cum li facioletti el viso, el capo, el collo, cum le magiore
facioletti el viso, el capo, el collo, cum le magiore rise del mondo
o fazzuolo istracciato, e immaginossi ch'el romito abbia danari assai e fa concetto in
amabile di continentia, 108: demostrò el giovene de assentarsi per cagione de solazo da
/ dal giorno in qua, ch'el primo fanciul nacque, / quant'io ho
città di roma, che anderà per tutto el cristianesimo, e che puzzerà ad ognuno
, e se farà penitenzia, difenderà el regno suo, achillini, ii-187: la
sto così senza alcun dubio, / veggio el mal fecondar fra lui et ella.
hai donato oggi sì dolce frutto, / el qual pensando l'anima amorosa / tutta
quella non fussero tali che non solo el cardinal de'medici e poi papa adriano vi
desseron obligati e debitori, ma tutto el resto de li viventi piccoli e grandi
. panziera, 1-43: tu vedi el patarino così per la sua falsa fede morire
la sua falsa fede morire, come el giusto per la sua. manzoni, 39
frati predicatori di santa maria novella, el guardiano de frati minori da tempio et frate
patria,... fedelissimi a servire el comune e populare stato e libertà.
par., 26-60: la morte ch'el sostenne perch'io viva, / e
vero devotissimo fedel vostro, de quanto el vale e pò umilmente se medesmo racomanda
venerata. p. fortini, ii-106: el prete, come amico stretto e fidele
t'amassi / e fedelmente ti donassi el core, / e tu, donna,
grand'ardire. savonarola, 5-ii-141: avendo el re sedechia fatto patto e iuramento a
letto e tornaletto, una federa per el primaccio e due per due guanciali piccoli.
del bel viso / di questa donna ch'el mio cor possedè / negli ochi miei
o spin sugetto, / ch'el purga e lo reconcia a poco a poco
dare mutamento alle cose, subito turbarono el felicie piacere d'aiolfo. caro,
con voi, che non temerebbe tucto el resto de italia. della casa,
la boca,... colse felicemente el disiato fructo del suo lungo amore.
contra lui tutt'i runcigli; / ma el gridò: « nessun di voi sia
. giamboni, 8-i-127: saturno, el quale è di sopra a tutti [
d'ogna cosa fa felonia; / el speza tuta la conpagnia. valerio massimo volgar
delle colonne volgar. [tommaseo]: el duca d'atene fedì archiloco, e
12: questo mercatante, per evitare el pestilenzioso pericolo, se ne andò ad ulgiano
insieme: e non tessuto di fila come el panno; e peli son meno corporei
che la femina seppe un punto più ch'el diavolo. -la mala femmina è
di cilicia (questi due reami furono el regno dell'amazzoni, cioè el regno feminoro
furono el regno dell'amazzoni, cioè el regno feminoro). luca pulci,
e tutto ruppe e tutto fesse / el comando di dio. 2.
sua usura / gode del capitale, el qual credendo, / ispesso perde con sua
/ in gloria felice / sarà sempre el tuo giuoco / di qui a poco;
di siena, 219: debiano pérdare tucto el loro feio de la rectoria dell'arte
di tutta sua forza; / ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta
tavola ritonda, 1-24: lancilotto feriva el castellano, che niente il danneggiava;
-ma che ha facto infine? -dixe el prete. -oimè! el me ha ferrita
? -dixe el prete. -oimè! el me ha ferrita, tenendomi stretta ne
/ mu strato m'hai el defetto perch'èi da me fugito; /
tavola ruonda, 1-14: a quel punto el tempo era bello, e 'l sole
nel pecto e passolli cum larga piaga el core, per la qual ferrita subitamente
fosse comen- zata. / non fatiga el feredore, el ferito non ne more:
zata. / non fatiga el feredore, el ferito non ne more: / or
ne more: / or te pensa el bello amore, che sta en questa vecinata
un solo colpo di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca
fermato, / certo li feci tutto el convenente: / sì come disleale erali
savonarola, 8-1-21: lascia che sia fermato el numero degli eletti, e allora vedrete
non che me, m'attossicato / el mar, e disse: -bèi, non
xxxiii-38: sì hai, rea gente, el bon fatto malvagio; / unde al
. savonarola, iii-278: questo era el pane fermentato, che non era lecito sacrificarlo
debba illuminare tutto e che tu sia come el fermento che acconcia tutto el pane e
sia come el fermento che acconcia tutto el pane e come lucerna che illumini li
i-605: voi giovani, alli quali sta el sangue intero della età, ed alli
difficile che lo imbasciadore, che sa che el principe suo vuole ingannare quell'altro,
vi rifidate di dire: -io ho el cuore fermo e forte; -pensate che
arte e ingegno lavorare invano a sciogliere el groppo [della catena al braccio] troppo
gli stava là feroce, e come el sente sonare la trombetta, non lo puoi
san piero, / sull'altar mangiarà el mio ferrante. -essere, andare
ridere! io non credo che sia el più ferrigno ed il più rubizzo uomo
[la donna], / più feramente el ten, poi l'ha formato;
143: l'amor mi rode come el ferro ruggine. lorenzo de'medici, i-56
/ nei ferri so enzampagliato, 'nvaginato el catenone. rinaldo degli albizzi, iii-382:
terra quisti chiodi, crederei veramente ch'el malfactore uno asino fusse. straparola,
, se non che gli era / francioso el ferro ed unghera la ghiera, /
/ infin che può frappare; / ma el non vorria dare / di molte erbe
savonarola, 7-i-40: io ti dico che el bisogna a questa volta far la guerra
a vincere ad ogni modo, e el fine sarà la vittoria. machiavelli,
e da poi comincerò a ribattere alquanto el ferro. capuana, 2-149: s'ingolfò
in camera a porta soccollata aspettando ciuffa, el quale, mentre che bentivoglio con la
dio come suo vero amico fertilissimamente auditore el premiò. l. alamanni, xxvii-4-44:
. bernardino da siena, 167: el detraere è uno veleno, che, come
, 1-2148: a prima fronte, s'el si puose mente, / sembrai mancar
con tutto l'exercito andò contra el nemico. celli, 15-9: credo certissimamente
abbia a pentire d'avere invano consumato el tempo. c. campana, i-664
così era costui mosso da letizia come el paleo è mosso dalla ferza. pirandello,
donna,... avendo fornito el suo bisogno, se era de lì partita
e1 quarto dì che fu incoronato, el quinto, el sesto, el settimo
dì che fu incoronato, el quinto, el sesto, el settimo non si attese
incoronato, el quinto, el sesto, el settimo non si attese se none a
stefano, 8-7: a caza portò el texoro molto festigiando, / dagan- dose
de la chiesia; di che maravigliandose el suo populo e domandandoli che significare voleva el
el suo populo e domandandoli che significare voleva el festevole suono, respondeva. bembo,
convertansi con festinazióne, / ricogno- scendo el lor fattor vivente. s. bernardino da
lacopone, 12-19: questa morte sì fa el corpo putre- dissimo, fetente; /
fertil saranno / ch'a bin capretti el pecuglio raguni / co'feti loro, e
che io dica... quella quando el lupo se obviò in una sucula pregna
: le deboli membra non possono sofferire el capo troppo grave, anzi pel troppo peso
i-607: appena aveva parlato queste cose el padre antico, che con subbito fragore tonoe
/ e pur non scema -di mia fiama el fiore, / anci più caldo ha
, / che avanti a la stagione el caldo mena. ariosto, 43-38: ma
iii-191: se tu hai avere vittoria, el tiranno la impedisce con presenti e con
: -questo modo finirem noi la danza el evarem questo vino a'fiaschi. -sì,
pensare, volvennome entorao, / tollennome el sonno per molte fiata. dante,
, vii-788 (1-9): mille fiade el giorno mi corroccio 1 con lo mio
è del mese de maio, / quando el tempo è gaio, / una matin
signore. savonarola, iv-15: perché el fiato è aria respirata e attratta dallo
e attratta dallo animale, però si chiama el fiato spirito e l'alitare si chiama
, tè! - / fallile tosto s'el ten cal di me. novellino,
un solo colpo di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca del
giovio, i-102: dirò ben ch'el papa è stato un omo da benissimo
secondo la loro condizione. prima pruova el iusto: come dio vede el iusto e'
prima pruova el iusto: come dio vede el iusto e'gli ficca l'occhio addosso
e1 pesce fice è candido tutto el resto del tempo et nella primavera è di
trovi via, / che io non temi el suo corruccio un fico. bencivenni,
, cent., 45-69: ancor perch'el curava men d'un fico / il
dea desperare: / mizericordia è tutto el magior regno / che bono aggia o non
storia di stefano, 2-3: che zerto el cane de l'orno è molto amico
, ma che solamente gli facessi pagare el danno dell'erba. -sm.
ma poi che in van dal braccio el dardo scosse, / del foder trasse fuor
1-iii-585: dei diecimila ducati dovete ad el re in questa fiera, voi ne diate
questa? » / fieramente dicea; ed el venia / con gli occhi fitti pur
[la donna] / più feramente el ten, poi l'ha formato;
tutto piatoso / son le catene und'el si fa maniero; / nel foco
arienti, 45: cum fiero strido chiamando el suo malatesta tuttavia, gioso del scanno
andrea da barberino, 1-129: quando el duca gherardo fu smontato e disarmato alle
1-58: in questo quarto tempo si figura el quarto stato della grazia; nel quale
perché io / conosco essendo l'ora, el tuo appetito / che tanto cresce quanto
appetito / che tanto cresce quanto manca el mio. ariosto, in: porte,
de gli armenti nostri: può dispensare el papa che diamo l'equivalente in pecunia.
.. orava in uno sacro tempio el divo simulacro, quello che della formosissima fiòla
7-ii-5: così bisogna che sia esaltato el figliuolo dell'uomo. folengo, ii-9:
: che li osserverà le convenzioni con el papa, e sarà buono figliuolo di
, i-322: o orciolaio (fu el padre d'agatocle, come sai, maestro
vede la quantità e la figura, ed el tatto le tocca. v. danti,
curta e grossa e essendo gravida era oltre el dover grossa, e le sue gambe
po'par che se stanchi: / el capo langue, el ventre, i piedi
stanchi: / el capo langue, el ventre, i piedi, i fianchi;
, 1-6-42: [dio] volle el gran cielo per tutto figurare / di grandi
schiera retro a lunga fila / come posasse el collo più s'affida. praga,
per aiuto [all'anima] / el timor filiale, / che la fa star
, a chi vuole avere bene acconcio el luogo suo nell'arca, che lui abbia
nell'arca, che lui abbia sempre el timore di dio,... e
: ebbesi accordo col signore di ravenna el tornò nella filiazione della signoria di vinegia,
(77): do ordine di fare el panno, e per questo soprastò qui
. visconti, ii-3-3: lasserò usar el fil de la ragione / a i doctor
367: non avendo egli volsuto attaccare el filo del commerzio con esso loro, anzi
tanaglia, 1-961: e per servare el fil della senopia, / in vari luoghi
forza. bibbiena, 204: el volere fare per filo scoprire in loro
fare per filo scoprire in loro favore el bentivoglio, el facile adito che potriano avere
scoprire in loro favore el bentivoglio, el facile adito che potriano avere per via
col suo santo volere: / quant'era el tuo gaudere, / nullo n'è
vive scior- denato, / e piacerne el suo essere bono da deo creato;
quel maestro baptista,... el quale, seguendo in li studi de la
de devina fede ed e'fedeli, el cui viso fu sottile e chiaro,
è dio. guicciardini, vii-35: se el primo obietto di coloro che hanno retto
e fa be'paramenti / pur ch'el povero stenti / e muoiasi di fame.
quel punto non fina / e misse dentro el duca alla nascosa. b.
che di nuovo trofeo rende giulio / el chiaro sangue e di secondo ramo.
., 6-38: tu sai ch'el fece in alba sua dimora / per
elli vidde nel sonno ettor, sanguinoso el viso; e come vidde el cadimento
sanguinoso el viso; e come vidde el cadimento di troia e 'l fine di priamo
/ e pur non scema -di mia fiama el fiore, / anci più caldo
la narrata novella cum indiscreta moralità mordere el suo onore, furono depincte da qualche
necessitato alla fine, se si vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi
de jennaro, 74: mi- ramo el fine, anzi el varcar del ponte,
: mi- ramo el fine, anzi el varcar del ponte, / nel qual mal
mali maestri sono pericolosi e dannosi; el male che di loro esce è sanza
a colt'o altro, villano lasciano el colto e perdeno fatica e frutto!
'nfemo l'anema taupina, / el qual per mia colpa avea meretato.
, ch'è cotanto fino, / el prete bumbacache e fa farsetti, / ed
passasse. giovio, i-205: viva el cardinale di seguenza,... ma
.. ma alla fine sarà pure el signor marchese con una fenestretta a mezo
denari fanno tomo comparère; / denari el stolto fingono scienziato. tasso, 5-23
, pomposa, curiosa d'ostentazioni, vinse el re tisa- feme de dazione d'animo
dispiacere / torna, se è malvagio el fenimento. bianco da siena, 159
sono vendute:... lasciatene el pensiero a me, e quando saranno finite
: amore meo, / mal vidi el giorno ch'eo / foi de te pria
mariano da siena, 8: qui finisce el golfo di venegia. nannini [olao
/ e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. b. davanzali, ii-12:
duve male sent'omo, corno paga el ben che ci è, finito di grandessa
e duve male sent'omo, corno paga el ben che ci è, finito di
, i-38: guido gli diè sì grande el colpo, che fino all'arme di
grande sovente, fine a quello ch'el crede potere portare. iacopone, 3-2:
cento mazzi di finocchio... el finocchio non è quest'anno molto dolce:
non per timore umano, ma cum tutto el cuore, per amore di dio.
di eliso, id est di giglio, el quale dinotta la fede. sacchetti,
, 73-36: l'onorate / cose cercando el più bel fior ne colse. benvenuto
335: ma debbol far morir su el più bel fiore? firenzuola, 424
rimenandogli al sole più giorni, come el verderame, la scaglia et el fior di
come el verderame, la scaglia et el fior di rame. redi, 16-iv-41
ancora nelle saliere, come farina che circonda el sai grosso, et è di parti
et è di parti più sottili assai che el sale, di color bianchissimo, et
colore di cenere, ma meglio è el bianco. ibidem, ii-39: quello che
ad alto li pluosori: quelli porta el fiore supra tutti ei melliori; e
/ e il fin del rozo ameto forse el sai. fiorentinìstico, agg.
gratuita fiorentinità. venne ad oste el fiorentino contra arezo cum tucta =
, e comincia a fiorire e poi fa el frutto. della casa, 731:
fatto, s'io avesse fornito / el mio volere. giovanni da samminiato [
: ma poi che in van dal braccio el dardo scosse, / del foder trasse
agricola, foditore, rustico ha passato el domo e non l'ha postulato.
ultimo, quando il nimico avesse perduto el primo ardore del combattere, e,
libro di sydrac, 144: quando venne el diluvio, noè mise nell'arca delli
de jennaro, 74: mi- ramo el fine, anzi el varcar del ponte,
: mi- ramo el fine, anzi el varcar del ponte, / nel qual mal
, o per forte emozione. febus el forte, 5-15: tuttavia tremava come foglia
, 46: più non se ralegra el summo love / aver fiorito el globo infimo
ralegra el summo love / aver fiorito el globo infimo e grave / di vermiglie
e flave, / quando fresca rogiada el ciel ne piove. poliziano, 1-742:
di firenze, 1-122: ha portato el foglio bianco per sottomettere quella terra alla
. machiavelli, 691: è tutto scorbacchiato el povero uomo: pargli essere vituperato;
uomo: pargli essere vituperato; hammi dato el foglio bianco, e vuole ch'io
e 'l gran romore, / trassero el capo fuor folche e germani; / qual
2-30: vedi... / el rabbioso fischiar delle ceraste / e '1
de jennaro, 87: cominciò a lacerarsi el suo bel volto / gridando, che
la quale per piacere li cavava spesso el pan di bocca, quando mangiava. ariosto
gherardi, 1-ii-406: in celestiale donna verso el sole si volse collo ispecchio che nella
levato daniello a lumi folti / che mostra el cielo vide quasi stelle / e giusti
non solamente l'anima, ma eziandio el corpo, non da corporale immondizia,
madre di cristo] non avessi innanzi el fomite della parte sensitiva; dice san
. martini, i-431: in prima el fondamento debba essere sopra saldo sasso, o
pomarance, 6: al camarlingo nuovo el camarlingo vecchio rassegni... ogni denaio
nostra. cennini, 19: el fondamento dell'arte e di tutti questi
la umili tà, perché questa è el fundamento della vita cristiana. guicciardini,
tedaldi, 27-1 (60): el gioco è fondamento d'avarizia, i
. iacopone, 55-66: loco fice el fondamento a vergogne se chergnemento.
, xv-591: quando filippo ebbe fatto el modello e fondatone una parte, egli
lavoro], parendoli uno dolce impoverire el fundere nelli grusuoli quello poco de argento
oro sia nel crogiolo in fondiglio, el quale poi per meglio asciugarlo mettete in una
ne furono alquanti, per avere rotto el fondo d'arno, ferono il passo agli
tanto sotto sono che solido e non denso el posare trovato sia. berni, 56-59
fr. martini, i-217: in prima el tuo navilio [pontone] alquanto longo
carrucole è da fermare. e tutto el fondo d'essa piana sia.
alla detta opera con un ganghero, el quale si attaccava da poi al detto piviale
, 27: la cecità seguite: / el peccato carnai vi tir'al fondo,
ombra. - anche rifl. febus el forte, 1-26: io son colui che
di dio vero, / tu se'el primo disio / tu vivo fonte e fiume
nel tempo che pirramo e tisbe cambiarono el colore del bel frutto alla fonte del moro
frutto alla fonte del moro, regnava el mio sangue soldano in bambillonia. s.
per la tua bocca, e turati el forame. aretino, 8-176: cacciò tre
nipote; fatti in qua, toccale el forame. aretino, 8-16: perché il
, 300: la donna adirata, el fumo, la gatta e la padella forata
insalata a casa, disse a sagace el piacere quale tutti si pigliavano di pollone
. machiavelli, 718: e'dicono el vero quelli che dicono che le cattive
. degli arienti, 26: spogliatose subito el cipone, cominciò a fare la rota
una certa ombra, credon che sia caino el quale abbia in spala una forcata di
le tue bombarde piantare, debbi fare el ponte, forcine, letto e scala,
a quella amorosetta foresela / passò sì el core la vostra salute, / che sfigurìo
savonarola, 8-i-14: e1 fuoco abbrucia el legno per introdurvi la forma sua,
simile a sé non cura di guastare el legno. ricettario fiorentino, 125: vengono
sia commesso che dei diecimila ducati dovete ad el re in questa fiera, voi ne
d'annunzio, iv-2-680: « gavemo el pan caldo, » disse un marinaio
valletto / e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. tasso, 11-27: in
. manlio, astronomo e poeta antiquo, el qual ho recato meco a vinegia,
cosa in buona forma, e appunto secondo el desiderio e ordine della signoria vostra.
, 6-112: la superbia è el primo peccato, perché per essenzia e for
fantasia tutte cose celeste, ed estendeli el lume deh'intelletto con la fede e con
pucci, cent., 83-67: el fe'comandamento / a'prelati e maestri
, a comporre. savonarola, 5-21: el filosofo considera uno animale se ha fronte
fronte larga, l'occhio nero, guarda el naso, guarda tutti li accidenti e
, 115: secala / ha sempre ch'el sol va onde se cala / melinconia
portare le granella in casa per averne poi el verno, adiuta le altre formiche quando
formichétta, signor mio verace, / el mondo volle una volta cercare; / onde
usi bovina, o di morchia impiastro / el solo, e'formicon fien discacciati.
: qual è 'l vestire che aio, el qual me fa putegliosa? / ché
frutta. tanaglia, 1-1258: perché el fico albo si mostra maturo, /
56: tutto m'ha divorato / el tuo amor verace, / arso e
. martini, i-203: quando per cammino el capitano fusse, menisi el mulo col
per cammino el capitano fusse, menisi el mulo col fornello in modo che per via
: fornito, sorochie mie care, el fosso e 'l muro del giardinecto vostro devoto
e per questo senso vi conviene fornire el viaggio. della casa, 547: tu
con provisioni che bastassino solo a racquistare el contado, e fornito dua o tre
settimana con tutte le membra bene fornisca, el parto s'affretta nel mese settimo.
7-i-186: questo frate ci ha ingannato: el ci ha ben fornito. -per
volendo procedere ragionevolmente, do- vesseno seguire el foro del conte malatesta, il quale è
tu crede forse / ched 10 temesse el tuo motteggiar fello? cammelli, 290:
io gli comando, sogna? / anzi el vedi volar come un uccello; /
oppresso confidi petrarca, 19-9: lasso! el mio loco è 'n questa ultima nella
arte e ingegno lavorare invano a sciogliere el groppo [della catena] troppo fermo
forti / che tu ne gitti, el te ne 'ncrescerebbe, / e di fame
la statua] moltissime dolcezze, le quali el viso non le comprende, né con
nella parte spirituale e nello intelletto, el quale è più tenace che non è
: all'uve da mangiare, / el forte, l'andare alto assai v'importa
sul poggio, di forza compiuta / el corno a bocca si pose in certanza;
si pose in certanza; / sì forte el suona che suo cor si muta /
abbia a pentire d'avere invano consumato el tempo. 13. in senso
forze, da tante lusinghe, quante el mondo porge alle criature? mai lei
e vendicare la fama, le fortune, el sangue e la vita nostra. aretino
di tutta sua forza; / ond'el piegò come nave in fortuna. vangeli
modigliani nel giudicio d'un fortunoso domingo el griego da acquistare per la pinacoteca di
capodilista, 180: tanto era maior el periculo quanto lo mare era fortunoso.
. iacopone, 75-62: frate, el tuo stato è 'n sapor de gusto
io c'ho bevuto, portar non pò el musto: / non aio cerchio che
sintattico. dominici, 2-19: orava el salmista e diceva: conferma me nelle
... conviensi per forza ch'el sia imita con le creature fuora di dio
arditamente nolla difendesse,... el serà preso e posto in una carretta
e menato per tutto 'l campo, gittandogli el loto e 'l fango addosso, e
uno poco nelle cime discuneati, sopra el limoso fiume. tarchetti, iv-49: forse
/ fece, quel duca, per salvar el tutto, / col papa, imperio
/ da quale parte volgome, rompomece el costato. dante, purg.,
dico che sì, che sì, ch'el vecchiarello bisogna che affranchi la berretta in
s'è sforzato / di far materie el nostro galeotto; / quel che 'l mal
miseri dolente / chi può soffrir di donna el fero orgoglio! firenzuola, 275:
fiera- monte sull'elmo, e tutto el capo e l'elmo gli fracassò,
. alberti, 82: come el vetro medesimo per ogni minima pichiata si
7-ii-118: ad ieremia fu detto: -piglia el tuo lumbare, * idest 'le
corruzione morale. savonarola, 7-i-144: el bisogna cavare el fracido di questa mela
savonarola, 7-i-144: el bisogna cavare el fracido di questa mela. el fracido
cavare el fracido di questa mela. el fracido è la cherica; e però bisogna
cuore loro è fracido e hanno guasto el gusto, però le cose buone lo'paiono
gactive, e le gactive, cioè el disordinato vivere, lo'pare buono.
e lo volto gli hon sputato, / el noi se podìa nettare / quille carne
ha'tu veduto come fa il porco? el porco come s'abate a un loto
vii-334 (2-15): da po'ch'el bene è perfundato e perso, /
cosa demando né chèzo, / ch'el frazel mondo vederlo sumerso. maestro alberto,
. idem, 78: ogni anno el dì de santo marco se debia congregare el
el dì de santo marco se debia congregare el capitolo de la dita fragia, in
s'attendeva a medicare; e candidora el governava colle sue mani. cantari cavallereschi,
che in firenze quello degli ottimati sarebbe el peggiore. giannotti, 2-1-162: noi
sedere suso in quello saconcello, tenendosi el govito in su la sella. g.
doverebbe pure fare ora che ha pieno el gozo. palazzeschi, 1-307: sarebbero
in gozzo / quand'io non veggio el monte de parnaso. -rallegrarsi nel
come comminciano li auctori hai sei budelli, el primo è el duodeno: el secondo
hai sei budelli, el primo è el duodeno: el secondo el degiuno: el
, el primo è el duodeno: el secondo el degiuno: el terzo yleon:
primo è el duodeno: el secondo el degiuno: el terzo yleon: e
el duodeno: el secondo el degiuno: el terzo yleon: e questi sono li
detto aitar maggiore, ed a piedi el grado e la predella. buommattei, 1-31
e piero, che ognuno desiderava essere el primo nelle cose dello stato, e sendo
, corno penso, non passa molto el grado primo. e questa [acqua ardente
o gravare o patire, debbe pigliare el tratto a vantaggio, perché è così
seguitai lo 'mperador currado; / ed el mi cinse della sua milizia, / tanto
fedelissimo amico e servo voi de quanto el vale e pò, de tutto grado ad
fece croce delle braccia, / graffiata el volto con molto malizia. s.
e che chi non voleva che ella el percotessi, stessi coperto. -essere
20-81: non molto ha corso, ch'el [il mincio] trova ima lama
130: discrive la regione dove el mencio stagna e fa pantano; el
el mencio stagna e fa pantano; el quale nella state perché quasi si secca fa
altrimenti 'gramola'chiamarono instrumento col quale frangono el lino acioché la buccia e parte exteriore
fratello [del rubino] dicano esser el granato. v. danti, l-i-245
iacopone, 48-15: a me venga el mal de l'asmo, iòn-
pasmo; / corno al can me venga el rasmo ed en vocca la grancìa.
cui rispose il zoppo: -misser, el fu uno abbate, il quale è poco
. savonarola, iii-9: cominciassi già el servo ad espugnare li inimici e aver
tutti i suoi comandamenti, acciò ch'el ti faccia molto grande e più alto
savonarola, iii-195: non è stabile el tiranno, ma ora alza e ora abassa
e sol per questo brama / ch'el sia di sua grandezza in basso messo
alcuni se gli appresenta lo stato e el governo e onore della città, e dice
grande guardia nel stato di lombardia e in el milanese lanze 1400 francesi e pochissimi fanti
è bisognato, ti dico io, separare el grano dalla paglia, e ha tolto
a luce, e ferillo per mezzo el braccio. cicerchia, xliii-330: chi la
afferrare. alberti, ii-230: sta el guloso prono, e pende con gli
lavae; / da grassa e da sozura el en po netezae. -sostanza oleosa
: l'insaponò tanto scarsamente, ch'el pecto e il petenechio n'ebbeno grassamente
da siena, ii-374: non tenere el corpo nella troppa grassezza. leonardo, 7-i-173
d'esso,... e ch'el terreno sia grasso, fertile e al
avicenna a lato all'asse / insegna el modo a far le risa grasse. a
vole, che accenta foco e rescalde el grassume, che è già refredato. vallisneri
noce voi bolire mez'ora, el persico e la mandola quando comenza e intenerire
gratali tanto fina che tu tragi tuto el buono. testi non toscani, 89:
cercar ducati, io non arei tenuto el modo ch'io tengo; io arei atteso
..., andatasene a trovare el prete con grandissima voglia che le grattasse a
non inviti, / se ne gratta el capo poi. -grattarsi il capo
o tu il grattugia, o tu el radi con vetro. ricettario fiorentino,
appresso ducati 4000, 'unde 'el re li donoe per gratuirlo el ducato
unde 'el re li donoe per gratuirlo el ducato di sora. siri, vii-287
: tornare detti ambasciatori de mer- cordi el dì de santo biasio cum decta victoria e
cum decta victoria e gratuiti da tucto el populo. gratulabóndo, agg. letter
/ per la novella, tosto ch'el si tace. belo, xxv-1-147: non