voce dotta, comp. dal lat. eira * cera 'e parére '
26: vui siti sacrificio, olente eira colada. aretino, 1-165: egli
cremosino. lomazzi, 19: sol quando eira letto m'era messo, / da
, 15-59: l'alto dio volse eira penetenzia / venisse lo fiolo al vechio
terra tutte quante, / fuor d'una eira seder si levò. g. villani
molli / che quilli extender possa come eira, / o quando el sol se
un poco di assenza dalla sua man eira cresciuta di molto tempo ed instrutta nella
un forte / e mirabil rimedio sonnifero, eira forza / di far dormir così profondamente
ven di dietro a me si vergognosa / eira torto gir non osa, / perch'
. sanguinacci, xxxix-i-300: chi compara eira, chi di molta seda, /
, e virgilio / rendéli 'l cenno eira ciò si conface. idem, par.
amplesso il cor consola: il tempo eira me vivrai gli è breve, e
ritegno? marino, 1-12-168: è ver eira citerea recò l'aviso / del sospetto
rienza. boccaccio, vm-2-142: 'amor, eira null'amato amar perdona'. questo,
tenete fuor di tavola le braccia, / eira noi bisognerebbon troppe roste. g.
potè sì invocar la santa luce / eira me volgesse la beata spera. baldi
, 228: vui siti... eira colada, de sale e de sapiencia
comiuole, amanne e acquaiole, / eira risguardarle ralegrano el cuore. s. bernardino
: / quel destin sì benigno, / eira dispetto del tempo sciupatore, /.
. b. scola com'al fuoco eira. rime anonime napoletane del quatdel bene
a me ch'ella menasse seco / dolore eira per sua compagnia. fiore [dante]
/ e mescolarla con ispigonardo, / eira tutti un poco il male spesso sgrava
/ che, come fa, non vuol eira noi si sveli. petrarca,
llor dolze mam melle, eira 'nfiammarmi / piccole e sode sono. bembo
violenti, /... / disperati eira sé dànno tormenti / di propria morte
sensi miei mi fé spropiazione, / eira nulla verità il croio s'accosta.
si dispose operar con succo d'erbe, eira più matura vita lo riserbe. fasciculo
cantari, 97: stettono a roma eira quattro mesi, / poi termi- noron
orsa con l'orso al bosco sicura eira, / la leonessa appresso il leon giace
bene / la magna nostra madriuniversale / eira sustentar la vita ne conviene.
3540: l'immagin dello stagno e della eira, / e vesperare, impers
vedrò quel che m'addoglia / sì eira l'aura vital quasi m'involo.