le muraglie. parini, 669: ei toma a casa pratico, pratichissimo de'beni
. carducci, iii-2-94: oh degno ei ben che de le fiacche menti / l'
il banditor del vero / e far ei quel che in altri accusa e brava.
le forze sue / per sepelir colui ch'ei tanto amava / gl'incresce ancor.
d'un autor preadamita / i computi ch'ei dice d'aver tratti / da un
tratti / da un poeta antichissimo ch'ei cita. -per simil. molto
possa mostrare quando fu scacciato, ch'ei possedeva. né questo ancora basta se non
, 3-4-153: la più antica osservazione ch'ei produca poi per fatta da sé è
essermi condotto a questo segno, qualunque ei si sia, di miglior senso, col
divulgato: 'feriscilo in modo che ei s'accorga di morire '. moneti,
mi governo; / sudato tomo: ei mi dà ber vin pretto, / onde
, amestrò con paraula de solecita predicazione ei populi de le genti. s. girolamo
in lui un dittatore e in parte ch'ei per troppo ardore precipitasse le sue misure
, nelle stesse vicinanze di zepus, s'ei fusse vero quel che da molti ho
grandissimo rumore in certe strane voragini, ei sembra che quella che scorre al di
, e l'aria interna / precipita ov'ei l'embolo ritira. -figur
] lo strascini a forza: / ei, di se stesso in bando, /
in furia attorno a un cinghiale, ed ei sen viene dalla profonda selva aguzzando il
2-3-10: a le fistole poi, s'ei vuol guarire, / usi per onzion
sen queir idol serra, / ond'ei sottratto il carco suo tradisse, / e
pur di rea, ma di dannata ei scorse, / come i ministri al
perché, risparmiando l'opera del segretario, ei si piegasse contro il suo costume a
,... lo zelo, ch'ei dimostra per la restaurazione delle fabbriche,
fabbriche, non lascian luogo ai dubitare ch'ei ne fosse ben istruito dall'oculare ispezione
con una precisione mirabile, come s'ei fosse sulla pedana, in un'accademia di
. e s'impara dal comento ch'ei fece appunto al passo d'ezechiele di cui
, quando nell'ul- timo sacrificio ch'ei fè come pontefice trovò la vittima senza
marino, 1-6-108: ciò fatto, ei [pavone] precursore, ella [
d'angeli al suo comando: / pur ei, pietro sgridato che impugnò ardito il
/ compagni al tuo marito infin ch'ei rieda. beccan, xxx-4-265: nota
, / la quale avien ch'ai successore ei lasce. 13. stato di
o damma si ravvolge e gira / ch'ei ne fa preda alfin lieta e secura
paesi, per seguitare i nemici quando ei sono in fuga. c. campana,
riverente, / fin che nel trono eccelso ei fu locato. / gli sedea la
grande intelletto a raffermarlo nell'illusione ch'ei fosse predestinato a riordinare la chiesa.
più che moneta, / peroc- ch'ei bada al giuoco e fa progresso. /
e prete uberto / che gridan: s'ei non ha nemmeno un soldo, /
ha nemmeno un soldo, / 'stia dov'ei può; noi seppellisco certo. carducci
quale stipendio abbia quivi e quello che'ei pretende altrove io non so. tortora,
ai francesi quello a che sapeva che ei non potevano consentire, e questo fu che
ma sì bene ti dirò quello ch'ei pretendano e vogliano dire queste parole.
m'accese; / i miei pensieri ei solo i tutti occupar pretese.
alla galea: /... / ei, che nullo il processo pretendea,
la pretensione pontificale sopra capua, quand'ei mercanteggiò la corona imperiale a carlo il
sapesse così bene né dove né di cui ei fosse nato... né tampoco
che alcun sacrifizio non si offerisse per ei, assai tosto la scorse in gonna bianchiccia
preterito: e così è ancora spediente ch'ei nel reterito nulla vaglia. f.
. cavalca, 20-239: pretermettendo che ei [dio] ci fece non essendo
di protegger la libertà del popolo, ei voleva opprimere il popolo e il senato
a catone dignità di pretoria o s'ei gliel toglie. livio volgar., 3-151
, prevaricando in qualche cosa, / ei non avesse follemente offeso. casti
per conceduto ciò che è controverso. ei non è dimostrato che tutte queste cose
cellini, 2-83 (446): perché ei mi si preveniva più di du- gento
, ad imitazione d'alcuni altri ch'ei preventivamente fatti avea pel re d'inghilterra.
le proprie opinioni, m'awidi io ch'ei cercava approvatoli e non riformatori di sue
uom più vai, men se medesmo ei prezza. monti, ii-408: ma voi
, ponendogli avanti gli occhi quel ch'ei non si sentiva su 'l capo
, i-viii 237: com'ei fu passato nel sanese, / non prezzando
propri e si prezza / aflor che ei la lusinga e l'accarezza, / tal
alto monarca: / ecco, diss'ei, che la confusa mole, / già
la mia curiosità, saper mi fece ch'ei pure pngionato rimase in cadice quel giorno
/ fa'che, vivo sepolto, ei pianga e gema / e che meni in
remuscinato c'àn la maserìa, / ei mettono ei priscion sotto la fina. patti
àn la maserìa, / ei mettono ei priscion sotto la fina. patti fra
roma fu triste: in genova, quand'ei fu prigione, infame. settembrini,
si possa mai dire, se non quando ei muore? tasso, 6-84: già
/ e poi che nulla di commosso ei trova, / toma al suo letto e
, iv-76: dal gran bramino stesso ei fu introdutto / nella primaria delle lor
perdon di dio, / e cn'ei devrà nel cielo / primavera goder d'eccelsa
positiva, richiede anche dal poeta ch'ei cerchi molti libri, se bene ciò non
vendette prime, / il terren paradiso ei si compiacque / su questo trasportar monte sublime
, 9-12: i'vidi ben sì com'ei ricoperse / lo cominciar con l'altro
un'asta toglie, / intruppandosi là dov'ei già sente / che appunto il re
alcuni esempli. magalotti, 23-385: ei [cristo] non poteva di primo lancio
.., quando / dall'egitto ei fuggia, con un sol colpo, /
suo ri- chegga / tre parte ch'ei ne facea: /... /
, eppur si giace / sopito anch'ei nella medesma quiete / che si giacciono gli
instituiva la costituzione. perticati, i-369: ei si chiamò gidino da somacampagna, il
pietate, / però che là dov'ei fa dimoranza / ed ha in compagnia molta
che segretario della detta natura parve ch'ei fosse? tacerò de'princìpi, perocché
principio, con suppor nell'esempio ch'ei pone quello stesso che con esso vuol provare
. fagiuoli, vi-177: quasi ch'ei debba, in biasimar chi è reo
di poder. pellico, 2-468: ei mi trovava o errando sotto le volte di
le sue strettezze finanziane (a tanto ei si diceva scaduto dalla pristina opulenza)
e a tutti all'imperio atto, s'ei non l'avesse avuto. siri,
un magno e bello, / quand'ei fusse di guerra uscito fuora. pacichelli,
dal dritto / sentier sol parmi traviato: ei nutre / privati affetti in principesche spoglie
. attribuito a iacopone, 1-ii-322: ei [gesù cristo] redivivo uscito /
privo di quella forma in atto solamente perché ei non l'ha, ma l'acqua
che cosa è questa? » / ed ei ridendo allora come un matto: /
n'è prova la circostanza che, affincn'ei non divolgasse cosa veruna, fu mandato
gli scritti. foscolo, ix-1-467: ei tenevasi uno de'pochi degni dell'amicizia
parve giuramento tremendo, perch'ei non poteva conoscere che il promettitore era
di scaldare; adunque è probabilissimo ch'ei riscaldi. segneri, i-208: non
, pochissimi hanno fatto pruova mediante la quale ei meritassono di essere prima scelti che gli
, 15-i-590: egli è di bisogno ch'ei sieno degli eretici, acciò che 1
: con la sottil rete... ei [il ragno] la mosca,
allor che da un macchiato letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu
umile, ma quasi querelandosi: ch'ei procedesse da nimico >er li armeni,
, el nome di quelli testimoni, ei quali dicesse essere suoi nemici senza il loro
giri! tasso, 7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la
regno; /... / tutto ei provò. poerio, 3-384: una
. chiabrera, 1-i-35: la 've ei [achille] condisse procelloso il piede
delle favole. batacchi, 3-94: ei, proclive al mal fare, al ben
scorge / fra tonde errar, mentre ei procurasi esca. -farsi dare,
agli eletti. foscolo, vili-195: s'ei [catone] non avesse inteso a
si ravvolge e gira / ch'ei ne fa preda alfin beta e secura;
in essa. burchiello, 19: ei cadde per paura dalla proda, / e
eroico. alfieri, 6-35: quando ei d'egitto / tornò,...
marmo la statua corrispondente all'idea ch'ei n'ha formata, fa di mestieri che
una ricordanza e glie tavvivava così ch'ei sofferisse tutta l'amarezza del rimpianto verso
vani onori e le grandezze / ond'ei rimanga oppresso, / vittime ambiziose offra
o piuttosto prodizione, lo tennero, ond'ei di lì a poco col laccio fu
del suo solitario studio... ch'ei potè facilmente creare con alcuno de'suoi
spezie di prodromo della grand'opera ch'ei ne va compilando per illustrare l'istona generale
producitore; la terza partirsi talmente che ei pigli la strada verso il producibile.
lui, giovan batista, in veggendo ch'ei non continuava i foglietti, procurò di
amico celalo. nardi, 53: ei fu prodotto uno testimone il quale..
. ciro di pers., 3-142: ei con la tepid'onda / del sangue
, per rapinare la vergine nera. / ei trascinano l'idolo di bronzo / tratto
indegno spasso / con lui, credendo ch'ei non se n'aweggia, / fatti
. lippi, 2-2: vedendo ch'ei non era esaudito, / essendo ornai
del pan pentito: / e quant'ei far solea, posto in disprezzo, /
di luce su soggetto intorno al quale ei professa di raccontare una serie di fatti
bizantini cesari l'azzurra / sua scimitarra raffilare ei ride. 2. chi
patria. foscolo, ix-1-267: ben s'ei non avesse serbato occulto il poema,
serbato occulto il poema, avrebbe dato anch'ei la mentita al proverbio: niuno è
acciò che elli sappia trovare da sé ei beni utili e praticabili al suo popolo
e poi l'etade / fa ch'ei profitti rimembrando in essi. cesari [
divinamente bello / d'italo gemo, ei tutte / su te profuse le grazie /
donna amata. tasso, 14-37: ei, presili per man, ne le più
174: i primi, pur ch'ei seguitassero le guide, ovunque elle andassero,
m. zanotti, 1-8-7: sente anch'ei d'amor piaga aspra e profonda.
in furia attorno a un cinghiale ed ei sen viene dalla profonda selva aguzzando il
per varietà e moltitudine di profondi significati ch'ei svi sceri da ciascuna delle
sceri da ciascuna delle sue parole, ei ti scusa dall'obbligo di spiarne degli
. fagiuoli, xiv- 94: perch'ei mi voleva un ben profondo, / comecch'
volle seco il crisolora tra primi: ma ei vi morì di dolore nel 1415,
, / foss'a l'uom, com'ei metta, acerba e ria. b
e allevato, / e'fé ciò ch'ei potè per farlo andare / in malora
una combinazione che credo piacerebbe anche a ei... sarebbe venuto a progettarsi un
diavolo genovese stampa qui una grammatica. ei mi prega di fare inserire per intiero
medesimo nell'ordine e nella progressione ch'ei tenne in atto di popolar l'universo
/ cui la dura nutrice, ov'ei men teme, / con lieve moto
a vapore de 'l progresso / ond'ei tragga una nuova e strepitosa / invenzion
lion più che moneta, / perocch'ei bada al giuoco e fa progresso.
dimostrazione di castigo o di rissen- timento ei sia mai divenuto per le tante estorsioni,
che nessuno lo veda? ebbene, ch'ei dorma; io non glielo posso proibire
che ciascuno avvincono a quel suolo ov'ei nacque ed ov'ei sempre visse.
a quel suolo ov'ei nacque ed ov'ei sempre visse. vieusseux, cix-i-87:
molto attento; / ma poi vedendo quanto ei si prolunga, / fra sé dice
che da sì fiero / morbo scampasse, ei nondimen, corroso / da sozze piaghe
la sua promessa di vincer il nemico ch'ei s'avea scelto. foscolo, iv-330
la sua parola. lippi, 4-34: ei le promette e giura che 'l marito
udiste, / per noi combatte, ei già vittoria e vanto / promette a'
, 13-73: udita la cagione / perch'ei gli pose quella rete in testa,
maggiori giuramenti del mondo promissione espressa ch'ei dovesse contentarsi del titolo e del- l'
vedersi preferito cornelio in quel posto ch'ei divorava colla speranza, ricusò di riconoscerlo
finiti arrivavano a cane della scala ed ei lasciavane copie a chi ne voleva, ripugna
stelle il suo desire, / dritto ei teneva inverso il cielo il volto / in
tutte queste cose può meritar fede quando ei pronostica e o sfida o promette la
sui: talché pare che per occulta virtù ei prevegga il suo male ed il suo
da mercurio. costo, 1-158: quando ei si vede un giovane così astuto o
faccia perfette. carducci, in-12-188: ei s'era fatto succo e sangue delle
infinito spazio / delle strade stellanti allor ch'ei scerse / il tristo aspetto dell'idalio
, 1-ii-1224: nell'angusta sua cava ei lo ritenne / ospite ufficioso; ed
; sposo a rosane, i pria ch'ei cedesse al fato, / dario lo
arrigo e caterina, poco prima ch'ei morisse, pronunziò caterina mal discacciata e anna
ii-13-220: scrivetegli che avete saputo come'ei siasi messo a far propaganda di materialismo
di convenienza, non badando alla figura ch'ei fa, né a quella de'suoi
1-i-161: lagnato vi siete solamente ch'ei non abbia in tutto soddisfatto alle parti d'
cecchi, 30-34: questo senso, ancorch'ei ci quadri molto, ha però un
rivolto: i de- strier scorgo, ei disse, / del felide tornar nella battaglia
oceano. tasso, 1-78: conduce ei sempre a le maritime onde / vicino
disgiunti / di oco spazio dalle navi ei sono? foscolo, i-879: non lunge
ri- motissima. breme, 158: ei [il valperga] venne impiegando quegli
lo dolce marito agli immortali / s'ei ritornasse. carducci, iii-21-209: al (
/ e, perché fuor d'ogni molestia ei vada, / la dea d'amor
i. frugoni, i-10-105: tutto ei mostra gradir, sempre la bella /
imperio si dovesse radunar tale esercito ch'ei potesse recuperar le giurisdizioni sue e mantener
x1-162: non così parlereste / s'ei proponesse al vostro cor rinaldo. alfieri
, per la diversità dei soggetti ch'ei tratta. da ponte, 98: parendogli
molti e grandi sono i vantaggi ch'ei si propone di trarre da questo metodo
questa prova, si contentò di farla com'ei potette. g. gozzi, 1-16-81
[epistole], 338: fratelli, ei fu fatto il primo tabernacolo, nel
nimico ha tal proprietade / che, s'ei va'incontra, lieve par ti sia
con una semplicissima e proprissima parola, ei debba servirsi di una impropria e bisognosa
vigilava. svegliava il piloto, s'ei fossesi addormentato. = voce dotta,
; a viva forza / vuol ch'ei ne venga a singoiar tenzone. manzoni,
difese! bisaccioni, 1-271: s'ei riceve una rotta in persona fuori del
se ne fé rosso e, quantunque ei non sia costumato ad accendersi, gli
. alfieri, 5-112: tai prosaccie appaiate ei chiaman 'chant ', / voce
sapor di capparini. monti, 5-203: ei pensa a tutto, ei due gran
, 5-203: ei pensa a tutto, ei due gran muli incarca / con due
rapite al proscritto la sola gioia ch'ei serbi sul suolo straniero, quella d'affondare
gi, / però ch'ei dice daddover, non fia / proprio di
per l'aia. groto, 2-57: ei mi fece sedere e diè principio /
della messa egli fu giunto / e ch'ei voltossi e videmi a quell'otta /
. dottori, 1-257: in faccia ei colto fu da un sopramano / veramente
un'antica casa nel paese di guerra ei scorse, sdraiato, un bel cupido.
su la prossimità di ogni evento ch'ei desiderava come efficace a riordinare l'impero.
l'osservazione che prima d'ogni altro ei fece intorno all'anno 1583 delle loro
penètra: / irritato e convulso, ei lo trasmette / (per indi uscir schizzando
dea prostituir se stessa, / com'ei parve arrogarsi. 4. rifl
di me, ma per la prostituzione ch'ei fece d'una nobile mente, per
qualora a me dio mostri / ch'ei pel vostro fallir empio s'adiri, /
non ha 'padroni '; ch'ei non può sorgere se non eretto; che
non eretto; che, prostrato, ei non avrà che tirannidi. -vinto
, ora mendico / mercé pietosa al peregrino ei chiede. / d'una protasi lieta
pretesto di protegger la libertà del popolo ei voleva opprimere il popolo e il senato.
voce dotta, dal gr. tcpó>-: ei [o <;] 'principale,
quando, fanciullo di nove anni, ei contemplava la tempesta dell'oceano dalle mura
: / per non risorgere mai proteso ei giace. tecchi, 13-18: allora la
, iii-27: il buon sennuccio anch'ei, pigliata questa / occasion, serrò
non puonno le finzioni 7 far ch'ei non renda odor di protestante, /
l'origine e 'l tempo del cangiamento s'ei sono protestanti e calvinisti, colle loro
con le altre nazioni, e particularmente quando ei mandavano a protestar guerre o a fare
farà il protesto ch'egli fece quando ei mi diede gli altri, e voi gli
mio spirito e distrusse tutti gli ostacoli ch'ei metteva alla mia pace e alla mia
dio nella sua protezzióne, acciò ch'ei non caschi della fede. vasari,
, i-364: delle protratte / veglie ei provava la fatica. graf, 4-9
marca al foro giulio contigua, prima ch'ei varcasse il tagliamento ', furono immaginate
deh, dimmi quando / tu vuoi ch'ei vegna a te, cui el più
quello ch'a lor porse; / ma ei non stette là con essi guari,
pisone; né si potevan dar pace ch'ei si stesse pe'giardini dell'asia e
nuovo nimico e ch'e'sia riputato, ei sono necessitati prima che venghino alla giornata
di sì maligno dente, / ch'ei punì l'onta ingiusta giustamente. tassoni,
aggiunge che, se 'l nega, ei se ne mente; / e che gliel
, 060: di poi, provato che ei sia e veduto che gli esca senza
molto / far di guadagno, ch'ei dicon proveccio, / cioè rapina e
riosto è anche notabile... come ei coraggiosamente proverbi sui difetti i vizi gli
proverbi che impaurivano tutta la cavalcata ch'ei conducea. -per estens. discorso malvagio
noi son, ché, come laura ei noma, / noi nomiam le fanciulle e
vendette prime, / il terren paradiso ei si compiacque / su questo trasportar monte
forme / sol vive satana: / ei tiene impero / nel lampo tremulo / d'
della veste indiviso, ma non bisognava ch'ei mi provocasse col fischio, perché alla
imperio si dovesse radunar tale esercito ch'ei potesse recuperar le giurisdizioni sue e mantener
il consolo, che aveva antiveduto ch'ei non s'aveva a venire d'appresso alle
robusti ed efficaci fautori di quelli ch'ei può promettersi. -accompagnato da una
nello uomo, è quella cosa che ei dispone e ordina le cose a venire molto
stando alla lettera del petrarca, parrebbe ch'ei gli avesse abbandonati alla previdenza.
/ pianta gentil, che curva o smorta ei vide. c. i. frugoni
sveglia / consonante a quel metro; indi ei s'appresta / prowisator, vaticinando e
stato michelagnolo, ha ultimamente scritto ch'ei deva quanto prima andar da lui,
, 1-ii-403: è da pensarsi / ch'ei fosse muto, rimirando avere / 1
d'esporgli prudentemente i miei casi perch'ei ne parlasse. 5. per
nello uomo, è quella cosa che ei dispone e ordina le cose a venire molto
non consente / il ciel che rege ei sia, degno è del regno. marino
: quelle prudenze di poi, che ei dicono scorgersi negli altri animali, sono
ella ha dato a l'uomo perch'ei dia opera a essa generazione, in
a essa generazione, in modi ch'ei non ne abbia a seguitar tal effetto.
3 " 3_i95: vien in conseguenza ch'ei, mosso solamente, dirò, da
trimeri, stabilita da latreille, il quale ei desume dal genere pselafo che n'è
minuta da essere sfuggita alla osservazione ei sistematici, che diedero a questi insetti il
sovran dalla straniera / scuola dei pubblicisti ei fu tenuto. p. verri, 2-108
affare nella repubblica, per carico pubblico ei scrisse le cose de'suoi stessi tempi
parini, i-iv-66: perdon, dic'ei, perdono / ai miseri cruciati. /
fu usata bene dal senato romano quando ei deliberò che si desse il soldo del
la qual cosa tarquinio maggiormente sollecitava ch'ei si facessero i comizi per la creazione del
quei della fame e della sete, benché ei non si manifestino per lo più prima
, accarezzar lo vidi / me pargoletta, ei per età senile / già bigio 'l
servire di prova che neppure in questo ei metteva furbe intenzioni. manzoni, vi-1-654
, 2-38: a cesti e a corse ei gli emuli / soverchia e a pugillati
e 'l vituperio espresso, / dov'ei cadea, gli fèr distinto e piano.
nemico a lo steccato / e non fosse ei chiamato. bisaccioni, 3-84: da
sorse contro di me; pugnammo, ei cadde / sotto il mio brando. da
di guardia o amico di cesare, eh'ei s'avvengano, vanno con le pugna
o feritore nel duello, quella pulce ch'ei mi avrà posta all'orecchio vi rimarrà
terzo grado: cogliesi nel tempo ch'ei fiorisce e seccasi all'ombra e serbasi per
bella copia. foscolo, ix-1-195: ei lo aveva fatto ricopiare pulitamente in udine
degli edifici, dirowi così di passaggio che ei sono la più parte di legno,
sé. attribuito a petrarca, xlvii-217: ei mi disse: -u'vai? /
: col frequente commercio e copioso ch'ei dipoi tenne co'forestieri si rendè meno atto
. cocchi, 4-1-7: si deduce ch'ei [il tumore] non è lontano
che però non è aneurisma si conclude ch'ei possa essere o nella destra o nella
al cor pungenti doglie / nacquer, ond'ei da voi fuggir propose. lanai,
opra de l'uom grave secondi: / ei t'esorta e ti punge, e tu
cesarotti, 1-ii-160: ei venga in queste / ore notturne ad
né dell'amato corpo / svelto si tosto ei si saria, se il fido /
orazione ai fabio massimo, la quale ei fece al popolo nella seconda guerra punica
dentro da la città roggia / sono ei puniti, se dio li ha in ira
/ e per l'ingiusta guerra ond'ei m'assale. manzoni, pr. sp
nel mare in punizione della bestemmia ch'ei proferì, che si sarebbe salvato a dispetto
argomentazioni. grazzini, 22: ei vuol mostrar per punta di ragione / che
: se la pigliava coi « dardi ch'ei scoccò di morte infetti / dall'arco
sangue espresso dilagando scese. / punta ei la manca in terra e si converte /
scorta ansante a un vallo / sospinto, ei si assopia chiuso in arcioni. p
gusto di chi ben intende ciò ch'ei fa ogni dì più si raffina, cominciò
. magalotti, 23-261: ora s'ei ci fosse, non sarebb'egli stato
a trovare a casa, dove ne tampoco ei si lascia vedere. -badare
, ix-803: può darsi per natura ch'ei sia di rider privo, / ma
forteguerri, 6-19: rinaldo, anch'ei d'onore e gloria punto, /
il punto insegna / onde più l'ira ei dèe temer de'venti. -punti
il fratei bertoldino / o bernardino? ei cova, ei ponza, il vate,
/ o bernardino? ei cova, ei ponza, il vate, / lo stil
ritorta conchiglia. carducci, iii-3-98: ei [dante] ne l'inferno / scampò
ne possono fingere de'fabulosi, purché ei quadrino e sieno a proposito. galileo
di sì gran re nell'elezione ch'ei fece del ministro, col quale poi
, essendo al quadrato col sole, ei non si vede perfettamente rotondo, ma alquanto
; / e già le quadrella ch'ei vibra / han meno pennute asticciuole.
montasse [sul battello] giovan viegas che ei fece qua- drigliero picciolo. =
parta rimpero; il quadro cielo / ei s'abbia, e tu la mondiale spera
assodata fu la facil massa, / ei co le palme a dilatarla imprende, /
2-ii-707: per di più, per quanto ei sia un bell'uomo, la sua
più lenta. petrarca, 360-140: mirando ei ben fiso quante e quali / eran
imagine sua bella e guerriera / tale ei serbò nel cor, qual essa è viva
dire da guardar se le cose ch'ei vuol dire siano veramente state o non
una cena e veglia meravigliosa, e siccome ei odiava a morte la nobiltà tutta,
non morì perché la consolazione, ch'ei provava nel patire e languire per vittoria,
, bench'io poscia mi sia avveduto ch'ei non lesse né una sillaba mai di
medesime utilità, ma con sapere ch'ei non possiede con interna benivolenza il cuor di
l'officiale del senato, quando ch'ei pensa che al fin dell'anno gli ha
alquanto; / ma da'primi sospetti ei le munia / d'alti ripari il suo
prima da san pietro, / ch'ei ponesse le chiavi in sua balìa? idem
specchio altrettanto appar lontana, / quant'ei dall'occhio situato è lungi. mazzini
/ si ricopre e tassale, ed ei s'arretra. galileo, 3-5-223: può
i-i- 549: a'miei maggiori ei deve / quantunque egli è: se ne
con più belle lime, / ch'ei t'ode il mastro, che fé il
costa uno grosso. lippi, 5-39: ei tartaglia e scilingua anche a bacchetta.
vite fa la gola / ogni volta ch'ei manda fuor parola. note al malmantile
mancaste / in così gran isogno? ei quassa il capo / e ha la mano
e putono di cadavere; quadri- auani ei sono, perché da ormai quattro secoli,
quatto, / sente dell'arco, ch'ei veloce e ratto / s'è gittate
quattrinacci, non ho mai saputo che ei passi per lumachista. g. casotti,
quelli porta el fiore supr'a tucti ei melliori e quelli è la speranza e la
i. nelli, iii-123: s'ei dura punto punto così, gli vuol
come un gufo, / salta ch'ei pare un galletto marzuolo: / e tanto
, / e meglio assai che 'l padre ei va querendo. 2. cercare
lamentevoli. tasso, 7-7-48: morto ch'ei fu, color che in mesti accenti
impedire o ritardare. da questo principio ei fece nascere cento ed una proposizione,
disputa suscitata da alcuni malevoli, s'ei [canova] più valesse o thorwaldsen
: guardando il latino, par ch'ei dica avere l'imperador claudio abolite le
bellini, 6-80: dello studiar s ei starà forte al quia / e non
all'amico / faonte e fa'ch'ei quietamente accolga / l'ospite occulto all'imbranir
1-i-12: quietossi poi ogni nimistà ed ei si godette lungo riposo. brusoni, 490
quieta di ricercare più in là qualmente ei far debba, quando di quello ch'e'
tutti, eppur si giace / sopito anch'ei nella medesma quiete / che si giacciono
mandato a pascere il cervello / nell'un ei uno per l'invisibilio? idem,
rimpemi e metti in quilio / tal ch'ei ne va dal gusto in istrabilio.
, / io come capra, ed ei come pastori, / fasciati quinci e quindi
da novero. bracciolini, 1-12-27: ei si diletta di compor dei versi, /
invecchia anche il sole, sono sicuro ch'ei si porrà gli occhiali per contemplare nel
contatto con una folla inesauribile di fenomeni ch'ei non conosce né comprende. lucini,
. f. corsini, 2-402: ei faceva conto di convocar la nobiltà de'
de'suoi regni,... ei pensava di dar loro esempio in questo
buonissimo... è bene ch'ei ti conosca come cassiere, ond'ei possa
ch'ei ti conosca come cassiere, ond'ei possa rimetterti le quotizzazioni. =
al fuoco, / e lo guardavo. ei tese il dito a un occhio.
con l'altro, per la qual cosa ei si rabbaruffa alcuna volta ancora insino vestimenti
cagnino amoroso / e, benché spesse volte ei morda e stringa / non genera furore
sé / di muti abitatori, ond'ei nido è. -che distrugge con
ancor non so io raccapezzar quel ch'ei abbia pensato di fare. commedia di polifila
lippi, 10-37: tutti gli animali ch'ei raccatta / ciuffando gli trascina liviritta.
veleno; / la sua turba tremava, ei la raccese / e ravvivò.
: se ben par che fiamme intorno ei versi, / son fiamme d'alta gloria
dentro di lui il suo calor naturale ch'ei non può più mandar gli spiriti,
può più mandar gli spiriti, come ei faceva prima, per tutte le parti
principale / egli è il considerar ch'ei potea nascere / anche un raccogliconcio o
il re,... mentre ch'ei riceveva quei principali signori che se gli
il padre fiume le querci immote, ch'ei nutre, / spiriti nella dura còrtice
cipuccio di sorrento, ancorché d'alto animo ei fosse, si trovava pure abbagliato dalla
: quanto il marito le sopravvisse e s'ei raccolse i figliuoli prima o dopo ch'
sette colli a lor ben nota / ei disciogliea la voce, / ogni nume latin
tanto ch'in cima a un colle ei si raccoglie, / ove aiutate son l'
viver mio raccolto e schivo / scorge ei col fren in man del mortai velo,
iv-158: 1 cavalli nitrian, mentr'ei gridava: / io mi raccomandava a tutti
e sua salute e in che fortuna ei viva. / e voi da lui raccomandato
oro. d annunzio, ii-405: aveva ei seco il suo coltello a scrocco,
noto a papa giulio, dispose ch'ei racconciasse alcune anticaglie. carducci, ii-6-152
marte è sepolto il figliuolo: / ei che tien tossa è aventuroso e solo;
luce e calor vibrano i fuochi, / ei però nulla toglie e nulla rade /
da roma con quelle tante genti ch'ei potè raccozzare, ne andò verso bologna.
... raccozzata simile notizia, ei si vedrà quello che occorre mutare.
a capo di una certa strada, ei comincia a cantare; e quanto è
piu vicino a la casa di lei, ei va la voce innalzando; e,
istruttore nella scuola d'equitazione; s'ei l'ottenesse, la sua paga si raddoppierebbe
i-492: pare nondimeno secondo alcuni ch'ei [il tapiro] se ne valga [
ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada, che intendeva essere
sotto, là, su l'alto cielo ei cade. d'annunzio, tv -1-131
3: a dir il vero, ei non mi piace che tu stia tanto a
alemanna. pellico, 2-468: sempre ei raffermavasi nell'opinione ch'io conversassi coi
uni come gli altri coi decreti ch'ei fece per la leva di dugento ottantamila
spezza e tribbia, / e ch'ei diceva: orsù gli ho rotto tossa;
modi e soverchiamente raffida i genitori, ei gli addormenta e li priva di quella maggior
ravisa; / e possibil non è ch'ei la conosca / seben intento assai l'
cesali l'azzurra / sua scimitarra raffilare ei vide. pirandello, 8-475: chi
mori di quello, cosa in la quale ei confidassono, come quello era raffreddo,
, 42: costui, poi ch'ei prese il magistrato, in tutti i suoi
egli di quel ragazzucciaccio, / ch'ei non si vede più? -ragazzùolo
fugge, quando la patria, ch'ei dicea sua, risorge bella e raggiante
ballate del sec. xtv, 29: ei raggie de la lucie tua benengnia /
cui vien tal valore, / ei non avrà giamai quel che desia! tansillo
/ si rizzò. leopardi, 711: ei vibra il ferro: quegli si raggira
dono / sperienza nel vetro e ch'ei si vide / ratto sparire, dileguarsi
suoi contenti, / con le dita ei pigliò di tali accenti. x
: non è così povero di formaggio com'ei si fa,... nelle
. palmieri, 1-16- 25: ei poverel che per timor s'accossa / non
fogli. machiavelli, i-vm-132: o ei si riduceva con qualche cittadino tra ragionamenti
con qualche cittadino tra ragionamenti onorevoli o ei si ritirava in casa nello scrittoio,
. b. corsini, 16-53: spedit'ei d'un salto entra in arcione /
bellona. machiavelli, i-vii-ii: se pure ei [castruc- cio] leggeva alcuna volta
miei maggiori udirne questo: / chi ei si fosser e onde ven- ner quivi
, 264: fattoi sedere, anch'ei s'assise / ed in un lungo ragionar
egli si sia fatto carne, ch'ei sia morto per noi, questi misteri per
può con la ragione, / s'ei son senza ragione. loredano, 1-12:
ch'ebbe molte ragioni mediante le quali ei potevano sperare la vittoria, disse che
dire loro certe cose buone e dove ei vedrebbono la vittoria certa. catzelu [guevara
per ragion di esemplo, sembra ch'ei si mettano a mensa solo per bere.
ma poi che non si sa è ei ragionevole / cosa però che l'abbia un
, alla ragna il pigliò: / ei la guardava supplice in ginocchi, / ella
e tante persone rallegranti... ei sa con efficacia rinnovatrice raccontare e imitare
voi, ferrerio, io mi rallegro, ei disse, / tra poco un tìglio
vero motivo di quella sua rallegratura, perch'ei non avesse a pigliarla per un effetto
dispiacque tanto a giove che, se ei non avessi avuto rispetto a quella legge,
rame. targioni pozzetti, 12-9-21: ei mostrò a tommaso marinai, maestro di
con dentro una spugna, sulla quale ei strizza l'essenza [del limone]
coroide? a. cocchi, 5-2-6: ei ne dedusse... che i reni
fatta dal rammarginaménto della ferita ch'ei si fa da se stesso col
per riprensione io ti ramargo / ch'ei motti rei non son girlande d'erbe.
cor spogliato, / se di questa ei resta carico, / il piacer anco è
, rammemorar le laudi sue, quel ch'ei faceva e quel che egl'era.
trafelar sudato, / rammentator che s'ei non gode, ei l'erra,
/ rammentator che s'ei non gode, ei l'erra, / per far goder
/ era in pezzi sbranato, ed ei raccoglie / di qua di là le sue
che da'rimasugli dell'acque, ond'ei credeva nel segreto della terra crearsi l'
città. g. argoli, 148: ei con rampin'rende le sàrte e scote
questo è rancio pel guerrazzi, ed ei mi trova « il pensiero di dio
», i quali al primo lavoro ch'ei lesse gli fecero tale una pettinatura che
1-6-40: sta'pur forte, dic'ei, rattienti il fiato / e fa'poche
in un ghiomero. monti, x-3-102: ei brancolando per quell'antro nero / va
: che ciascheduna di noi, quando ei ne viene la primavera, sentendosi la pelle
, animandole con le parole più ardenti ch'ei seppe. gius. sacchi, ii-45
: già legato in tutte le membra, ei rantolava nell'estrema agonia. guerrini,
settembrini [luciano], iii-1-267: ei muggiva ad un tuono e il colascione
, / e quando awien che rantoloso ei parie, / non ha per addentar le
s'invoglia della pace ancor più ch'ei non era, e per disporvi più facilmente
quale egli trovasse l'europa, quale ei l'ha fatta vincendo, sono rassicurato
paragone / de'veloci cursori; / ei di sperar vittoria ha gran cagione:
annunzio, iii-2-302: -ma qual disegno? ei va / da tindaro di sparta.
rapì l'elisio tribunal satàno / e ch'ei detta a'morenti i codicilli, /
in seno a giove, / s'ei v'avesse rapite, trasformato, / com'
: galileo non era un magnanimo! ei vendè quella sua vasta intelligenza ai potenti
fecie aar la volta, per la quale ei si roppe in su le poppe,
sapere / son dimandati, ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù t'è
sorte che, avendo straccurato la fornace, ei si rapprese il metallo. a.
riconoscevano la rapresentanza del re, quando ei non si ritrovava da sé nel- esercito
cotta messalino allora propose e consigliò ch'ei si facesse un partito che l'immagine di
niccolini, ii-248: la scena ch'ei [ludovico il moro] rappresentò sul
mobile: dalla qual lontananza a misura ch'ei tornasse a rapprossimarsi, riordinandosi a poco
non vi è principio di dubbio ch'ei perderebbe altrettanto di forza, di abilità e
della vittoria pisana sui saracini affermare ch'ei rinnova la memoria degli antichi romani e
2-90: che nero tramontano! / ei m'ha così rasciutto che dal mio
mi rasentò a una corda. -o s'ei t'incartava? -se m'incartava,
settembrini [luciano], iii-3-149: ei mi contava che andando di libia in egitto
avergli insegnato, in quattr anni ch'ei serve la corte, raspare sette milioni
del mediterraneo con nuotatoie o alette spinose; ei dorme il giorno su la sabbia e
, 3-ii-201: infelice!... ei si credeva, al mirar tal fiata
., /... / ond'ei con questa noce rassettolla. -curare
quale egli trovasse l'europa, quale ei l'ha fatta vincendo, sono rassicurato
proprio campieri tratta col rastro. / move ei stesso le man, né incolpa,
de bonis, 9: gli altri seguino ei gigli / c'àno il rastro di
ne diè [dei venti], ch'ei ne potesse or questi or quelli /
6-3: colle opere e collo scritto ei tentò di rattener la patria in su quel
1-6-40: sta'pur forte, dic'ei, rattienti il fiato / e fa'poche
, i-157: in così dir dappresso / ei mi si fece, e presentommi parte
avea còlto; infino al labbro / ei me lo sporse: quell'odor soave /
siena e presi sua amicizia / quando ei mi medicò, e sempre poi /
settembrini [luciano], iii-2-297: ei soccorse gli amici e, rannodati e rattestati
/ ed allor così ratto il volo ei spiega, / che de'più ratti augelli
peneo. alfieri, xv-26: ratto ei muove / ver argo, e già quasi
, 2-1-130: tra scogli poi, quand'ei gonfio esulta, / ratto spargesi e
sé dà plauso. alfieri, 9-26: ei l'auree sacca, a lui già
per farsi un po'di trono anch'ei da veglio. monti, 19-35: or
a canto / a l'angeliche menti ei si conduce. -assorto in un
pei negozi di napoli; e s'ei lo fa, ci è indotto dal pensiero
. g. argoli, 09: com'ei [proteo] vago e gradito esser
panfilo volgar., 75: tu ei mo'fata raviréssa de la mea mente
.. con foscolo, converrebbe ch'ei si confessasse ravveduto del proprio rigorismo storico
re di roma si può dire ch'ei non ha voluto rawilirla nomi- mando tra
,... / quando ei v'è ben ravviluppato e involto, /
gli altri molti mali, / ch'ei mi obbligasse ad allevare il figlio / di
veleno; / la sua turba tremava, ei la raccese / e ravvivò. mazzini
ravvivarono. bonarelli, xxx-5-121: quando ei vedrà pur che tu se'viva, /
cesarotti, i-iv-23: voci, diss'ei, dell'echeggiante crona, / cantori
stria d'intelletto, / ravvivato ei non sia.. inasprito,
mio nome, / la pago, ei la mi manda. parini, 443:
pargoletti al bel profeta umil: / ei lacrimando entro i lor ricci biondi /
, iii-i 1-330: cotesta lingua dei ciompi ei si piacque a farla ravvolgere con tutti
fra non molto distrutto, quand'anche ei non si fosse distrutto da sé. l'
poetiche. carducci, iii-3-126: un tempo ei fu razionalista / e rivoluzionario. nencioni
: reno ora ha gran declivo! adunque ei pebbe sempre e sempre perciò venne in
del veder d'ora in ora dov'ei si trova. a. falconi, 1-98
fuga proposizioni da fare spiritare i cani: ei razzola male e canta peggio.
politico sistema di dante; e qualvolta ei v'alluaa, tu puoi raccogliere i semi
in volto / a l'uom: fatto ei l'aveva triste e al suol prono
suo signore alla reai possanza; / ed ei rispose al giovinetto: or movi:
prego, il latore: un suggerimento ch'ei dà per certe vigne da incendiarsi mi
essere un savio realmente e propriamente s'ei non è buono, né buono essere
né buono essere puote altresì, s'ei non è savio. cornoldi caminer, 261
si procurarono col mezzo di tubi. ei sarebbe al disotto della realtà il dire ch'
più, onde sarà di mestieri ch'ei si rifaccia continuamente e che in realtà
cieche passioni d'odio e di riazione: ei ne farà vendita o abuso; l'
nell'aire vacuo. grossi, ii-17: ei fra i silenzi della notte, fuore
m. cecchi, 1-i-235: quando ei non voglia, vi mancheranno forse i
pigliare. caro, 5- 1102: ei stesso altamente in su la proda, /
, con buone parole si sforzò persuaderlo ch'ei si contentasse del dovere e de la
quello e recedente da quello a cui ei s'accompagna. recèdere (ricèdere)
. parini, xviii-886: o ch'ei di sé maestro / nell'alto de le
1-444: lo aspetto di piè fermo- ei giunge; / io sottentro, il
alla soglia. aleardi, 1-321: ei numerò sopra la sporta palma / dei
natura in lui, ma con lo studio ei l'acquistò. de sanctis, 11-400
come noi, e tanto da meno ch'ei recitano a veduta, e noi a
non lo sentite raccomandarsi a giove perch'ei lo scampi da quel pericolo: ciò
ch'oggi i professori (estetici come ei si chiamano) attendono a sviscerare tutti
ed altri apostoli perché non facevano come ei predicava, diventò imprescrittibile a tutte le
indiavolata. stampa periodica milanese, i-322: ei fu l'oratore di tutti i '
fine del tenpo predicto de cinque angnie ei ditti conperatore sieno tenute e deggano reddere
, non si chiuse mai giorno ch'ei non aprisse il cuore a qualche novella
ponere e registrare nel rigistro ove apparessaro ei diete comperatore per devetore del dicto
: chi non ama costei, quand'ei la mira, / par che bellezza ed
per le frequenti ed importune aringherie di ch'ei vi regala nel parlamento, parmi che
e di alcuna ne sostenne, dicendo ch'ei ne voleva parlare col re. scala
! a lato a i regi / ei [il cantante evirato] sederà cantando /
, co'piedi: diresti anzi ch'ei lo regga col pensiero della sua volontà
scudo / per tutto uguale, ed ei non resse l'asta, / ma trapassalo
... nella vita de'quali ei troveria tanta sicurtà e tanta sodisfazione di chi
pindemonte, 6-213: in due pensieri ei [ulisse] dividea la
] seppe fermar sul gange; / ei, per almo fiorir d'altere glorie,
madonna siede / con quel valor ond'ei più forte regna. -sostant.
ella la piaga, / anzi, mentr'ei la sana, ella l'impiaga.
questa valle, / perch'anni eterni ei goda su nel regno. manzoni, ii-18
de la morte. foscolo, ix-1-276: ei ci richiamava
verun soccorso o consiglio, indi com'ei fosse morto, accompagnandone il funerale, andasse
loro perfezione. machiavelli, 1-i-378: ei volevano che il consolo per sé facesse
satrapo, riformator della città? eh ch'ei vada a dar regola a'suoi polli
negli altri muscoli: pare pero ch'ei lo possano regolare e lo turbino talora
un cavaliero è chiamato pigro dormiglione, ei si leva per tempo;...
, 30-15: appena appena... ei pose il piede / di francia dentro
tremendo del passo che si rincama, ei più si volge. rapini, x-1-1054:
aristotile ch'egli è ogni cosa, perché ei diviene tutto quel che ei pensa,
, perché ei diviene tutto quel che ei pensa, che tanto è dire quanto si
e si commuta in tutto quel ch'ei pensa. 10. corrispondere nuovamente
in istato più grave di questo, ove ei giace, egli sventurato starà. seneca
il nostro accademico a trattar del cancro ch'ei ravvisa sotto le varie sue spoglie,
in suo valore / ognora relatando ch'ei non era. 2. riferire
/ sai quanto, augusto veglio, ei sia stizzoso / e a colpar pronto
un senso di religione) il giornale ch'ei [garibaldi] tenne dallo sbarco di
il miracol de l'opra, ed ei la fece / per dimostrar ch'i tempi
nannini [olao magno], 23: ei si naviga... per questo
loredano, 5-300: signor fratello, ei disse, è remorata / la etta
le vendette del vinto; / oggi ei fugge, doman vi percote. mazzini,
l'aver potuto conoscere chiaramente, perciò che ei s'era ritirato in parte della camera
usate con inimici, e in questa guisa ei restò padrone della spagna. sempronio,
legge sarebbe stata quel giorno accettata, s'ei non fusse stato l'impedimento della intercessione
naso, / perché la rima renitente ei prova. -sorte renitente: destino
mosse armato, / pensando l'omicida ei fosse stato, / ché non sapeva ancor
non pur di rea, ma di dannata ei scorse. giuglaris, 1-18: da
, ii-210: ch'el luoco dua ch'ei ditte talgliatore seggono non degga essere chiuso
degga essere chiuso denante, e ch'ei rastelglie da tenere la carne e da reponere
luci del re la dea dfamore: / ei mirò le finestre, e in oriente
sovra campo picen fia combattuto; / ona'ei repente spezzerà la nebbia, / sì
. frugoni, 1-178: quello ch'ei rispondesse replicar non lo so, perché
, ix-1-399: per un verso ch'ei trova replicato in una canzone e nella
. documenti perugini, ii-210: ch'ei ditte talgliatore non possano nascondere veruna carne
e repressi, / che dal centro ancor ei tenta allargarsi, / di receder dai
emetterle. tasso, 4-8: mentre ei parlava, cerbero i latrati / ripresse,
città di bisanzio. botta, 6-i-99: ei parla bene di reprimer colla forza i
e impetuosa tonda, / rapido anch'ei là corre; e la sgorgante / onda
reprime, / ma dal centro allargarsi ei sempre tenta. v riccati, 303:
questi tali si suol dire ora ch'ei gonfiano e ora che gli sputano tondo
spirito e distrusse tutti gli ostacoli ch'ei metteva alia mia pace e alia mia drammatica
sguainata fatto giurare più giovani romani che ei non ab- bandonerebbono italia...
l'amico... mi confessò ch'ei gli leggeva [dante e boccaccio]
nare. lippi, 4-65: bench'ei voglia star seco alla dura, /
foscolo, ix-1-394: la lingua ch'ei nomina cortigiana... la sua fantasia
ma come il nimico gli ha passati ei non hanno rimedio alcuno. ariosto,
ma come mai resister può, s'ei teme / dopo la morte aspri tormenti eterni
seco la sospensione d'armi, ch'ei divisava d'ingroppare per rispi- ramento de'
ne viene ad alzare, ogni volta ch'ei respira, quanta è l'aria che
respira, quanta è l'aria che respirando ei manda nel petto. r.
corpo all'equilibrio coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addattati e'cannellini
f. frugoni, vli-356: dopo cn'ei fu motteggiato insulsamente da que'due mimallonacci
regno ad edoardo con condizione che se ei moriva senza figli, madama maria gli
tra gli altri molti mali, / ch'ei mi obbligasse ad allevare il figlio,
restar in mezzo all'acqua, / ei si sommerser, sì. marino, 4-268
: su queste misure e su questa pianta ei fonda gli altri pensien del come deva
'n tante / guise l'alletta, ch'ei si ferma e siede: / e
ritornarsene anch'egli a napoli, sì perch'ei si sentiva ristaurato abbastanza, come anche
chiede a dio qualche ristàuro / e mentre ei prega, ogni mostro dispare / e
uomo] già impastato e vivo che ei sia mantener se stesso in quell'essere,
di continuo, e perciò acciocché tosto ei non manchi, dovrà egli star sempre
. trattato delle mascalcie, 1-61: ei cavallo il quale è restio falli usare freno
vediamo se in qualche modo fia ch'ei tema me e che restituisca ettore. cesari
contarmi, lii-4-98: pare onesta cosa ch'ei debba restituir il regno a quello che
ristituita nel regno. machiavelli, 1-i-267: ei può sperare che col tempo ei lo
: ei può sperare che col tempo ei lo restituisca nel principato suo. guicciardini
aveva co'romani supplicava il senato che ei fosse con le forze de'romani, come
marcantonio longo, nel qual è ch'ei riceve da me ducati 69. per resto
una sillaba minore e dissero primieramente 'ei ', ristrignendola ad essere solamente d'
di parigi, hanno anzi da desiderare ch'ei si vada ampliando ed ispazi per tutto
lasciarsi intender chiaro che, infintanto ch'ei non fosse stato fuori d'italia, non
restringe il condottiero esperto, / quasi ei si vegga a nuovo assalto esposta.
arrivando. lalli, 1-3-56: l'offizio ei poi sacerdote assume / (rio sacerdozio
che egli è e non ciò che ei pare. or ristringendomi sotto i panni de
capo). frezzi, ii-8-44: ei la testa / ripose risupina insù quel
refrigerio a la mia doglia, / ei col suo dolce viso e resupino / ver
che retaggio era materno, / acquisti ei giunse gloriosi e grandi. tassoni,
/ se vestendo usbergo in guerra / ei con opra non succede / al retaggio
degli scritti non corrisponda in coloro ch'ei predilige l'altezza dei sentimenti e la
mediocremente instrutta. nomi, 10-14: ei replico: rettòrica alla scuola / di don
] cadde alle volte, non fanno ch'ei perda il grado di autore sicuro,
uditi da testimoni viventi, e ch'ei nomina. amari, 1-ii-268: ritraendosi
in prima da san retro / ch'ei ponesse le chiavi in sua balìa? /
l. bellini, 5-2-212: se ei fosse tempo adesso di condurvi in certi
della sua promessa... far ch'ei mostrasse dieci ore meno di quella che
avanza, a gloria intento, / ei siede a gambe larghe e si fa vento
. monti, 4-363: in prima ei pose / alla fronte coi carri e coi
uanto sa, non gli dia retta; ei non può mica ammazzarla. òmmaseo [
sesta condizione dello stile magnifico è ch'ei pieghi dal retto all'obliquo e sia
persona). varano, 1-204: ei movea sotto ad un leggier coperchio /
eletto 'e sottomesso a revoca ogni qualvolta ei lo fraintenda o deliberatamente lo combatta.
d'italia a queste nozze, / tosto ei verrà, ché non ha men desio
stagione / giunt'esser già vedendo in ch'ei do- vea / tender l'insidie al
/ dal lido e non cessò finch'ei non giunse / alle rive del nilo.
capo. cesarotti, i-xxxn-43: ei sull'umano orgoglio / scioglie amaro sorriso
fortuna avversa / a torto accompagnato, ei de la barca, / de l'
oratori al rezzo: / predican, com'ei disse, in un diserto.
rizza, / ma in quell'istante ei pur la riabbraccia, / ve la
sono a carlo, e bramo / ch'ei nel prence novel tosto racquisti / un
più, onde sarà di mestieri ch'ei si rifaccia continuatamente e che in realtà
, armonizzare. alfieri, 6-198: ei sol può appien lor due diversi dritti /
). guerrazzi, 1-254: anch'ei provò quanto sia vero il proverbio che
l'argento ne'reciprochi andamenti e riandamenti ch'ei fa ne'due rami della canna prima
». /... / quando ei magi s'aviaro, / e la stella
, 2-1 y: t'inganni, / ei [il fuoco] non ha fatto
, esirvite. / e dopo ch'ei si son riavuti, / chi mugola,
denari..., ma perché ei conosceva benissimo che quella somma non era
: guardie, arrestate quel ribaldo: ei viene / da un delitto che merta
trovò la sua musa ribalda: / ei la volle attastar sotto la falda; /
risposi: quando? / -adesso (ei replicò), se fra un tantino /
supremo celeste alto pittore, / quando ei siede sublime fra sua gente, / la
hai già la tua vendetta; e s'ei ricusa, / tu appresso al re
. guerrazzi, 5-20: perché mai ei se la [la lacrima] ribeveva?
di giacomo, ii-676: molte opere ei stampò in cui tutte il pensier di
al pastor corre, / che può far ei con disarmata mano? p. e
piena sospira, / tanto che intorno ei veggasi / ribrulicar la vita, /
). caporali, i-83: pur ei da capitano ardito e forte / sopra
in quel punto il nonzio baglioni col quale ei conservava una mala disposizione, perché l'
cento versi, / e non vai ch'ei riscriva e ricancelli: / con gli
non ha mai sgrassato nessuna diligenza: ei non scrive, ei non manda che
sgrassato nessuna diligenza: ei non scrive, ei non manda che bigliettini, corti corti
suoi il mio fratello: / ed ei da lor ne ricava piacere, / ed
le moderne. foscolo, v-448: ei non avea urbanità di facezia, né
quando l'uomo è ricchito di nuovo, ei suoi costumi sono orgogliosi. compendio dell'
, / ma una smania feroce, ond'ei ponea / tutto il resto in non
una ricca chiesa, / di quel ch'ei chiede non ha cognizione. / s'
. magalotti, 21-124: subito ch'ei [il vaso] toccherà l'acqua calda
, pigliano questo per quello per aver ei similitudine col fine delle azioni. carducci
difesa / de la sua patria / ei ricercava. -sottoporre a riesame,
o necessaria. nardi, 133: ei si può vedere infino dal principio di questa
vago canto. pindemonte, 1-213: ei le corde / ne ricercava con maestre
posso ingannarmi: ma direi che talvolta ei [tacito] facesse incetta di motivi troppo
il giovane, 9-131: tu vorresti ch'ei fosse, / per quant'io veggo
la foresta / scorse molti guerrieri, onde ei s'ascose. g. gozzi
catzelu [guevara], ii-122: ei [giovanni] si sedè alla mensa
quando mi vendemo il detto podere, ei non si pervenia più che 250 scudi
doi fiade, che chi vuole recolgliare ei suoi pegnora vada a recolgliare. iacopo da
vergogna e all'abbrobrio di cui ricolmata ei m'aveva. tarchetti, 6-i-274:
lui termine tanto da recombàctere anche ch'ei se potesse d'onne parte fornire.
restammo, ei / l'antico verso. statuto dell'università
un'altra. foscolo, ix-1-238: ei per fede sentiva verità emanate dal cielo
non si guardano e riconciliansi innanzi che ei faccin la vendetta. g. p.
maria maddalena de'pazzi, ii-314: ei padre eterno, che era 'l capo di
sgarbigli sei ita facendo, / ch'ei s'è un pochino allontanato. -ebbene;
morte, e poscia se ne spicchi / ei pur, se 'l puote, a
goder l'amante accorta, / mentr'ei volea del suo maggior diletto / con
: anche imaginando per un'ipotesi ch'ei l'avesse voluta scrivere in modo da non
e pericolosa, creò un dittatore perché ei riconoscesse questo caso e frenasse lo empito
di certo sott'occhio un testo ch'ei teneva per autentico insieme e inesatto..
con l'acume di un critico, ei di rado, se pur mai, s'
ella restasse persuasa della forzata confessione ch'ei rende sul tormento della sconosciuta e né pure
, ricoprirsi. tasso, 3-23: ei, ch'ai cimiero ed al dipinto scudo
una giubba azzurrina ornata d'oro / quindi ei la veste e le ricopre il seno
. a. pucci, 8-35: ei primo andò sì come avia promesso /
cagion del marito e ricopriva / qualunque oltraggio ei le facesse mai. conti, 250
ch'a lor porse; / ma ei non stette là con essi guari, /
/... / non sente ei quel che di là giù s'esprime.
là giù s'esprime. / ma quand'ei cala e l'auree leggi ha pronte
gli avea la vita sostenuta tanto ch'ei l'avesse veduta. -di animali
colto da vertigine sì fiera / ch'ei ne perdé la vista e 'l sentimento.
induce o a pentirsi di ciò ch'ei volle o a ricredersi di ciò ch'ei
ei volle o a ricredersi di ciò ch'ei credette, per non condannare o come
che per colpa o per virtù loro ei prosperassero o intristissero; adesso, ricreduta,
col mantel spelato e rotto, / ch'ei stesso di fil bianco ha ricucito.
la lettera dalla posta e di dirigerla ov'ei si trova. carducci, ii-16-201:
pianto. nardi, 56: poi cn'ei si ragunò il senato, quivi ognuno
dean sotto il ricurvo acciar: / ei le offeriva boccheggianti e oscene / a
gl'inglesi è libera la ricusa. ei basta dire: « non voglio questo per
più ristette, / e al duce ricusante ei la man porse. 2.
orando / chie- dean mercede; ed ei [meleagro] più fermo ognora / la
bench'altri ascrivano a magnanimità l'avere ei [dandolo] ricusata la corona imperiale,
dandolo] ricusata la corona imperiale, s'ei l'avesse ricevuta, i suoi
, 16-20: con luci ella ridenti, ei con accese, / mirano in vari
loro, dai liberi clivi / compiangon ei [i lecci] forse, squassando
per la ridevol milza, / ond'ei ne ride amaramente e muore. =
e la immobilità seria delle cose, ei sa coglierlo e renderlo con quella bontà
al centro ri disfatto apporte; / ed ei assando grida che 'n scompiglio / va
sua raccolta di sonetti e di canzoni ch'ei chiamava 'la bella mano', sono men
io nascondo amore, / ma nel cor ei non cape e alcuna volta / ridonda
corpo all'equilibrio coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addat- tati e
dello imperio si dovesse radunar tale esercito ch'ei potesse recuperar le giurisdizioni sue e mantener
questi ridotti ombrosi. alfieri, 11-58: ei m'era / pur forza ricovrarmi unico
sambuca / convien su 'l mezzo dì ch'ei la riduca. colletta, i-119:
di lui e riducendogli alla mente quanto ei fosse sempre stato affezionato a sua maestà
oppressa gente / clefi ridur, come ei dicea, volesse, / o per
. b. segni, 11-126: ei converserà nel modo in che si conviene
andrà sempre conietturando in che modo o ei non dispiaccia o come insieme e'porga
quanto ai 'ragionamenti', tutto il giudizio che ei ne dà si riduce a questo tratto
chiari, 5-122: tutto quello, ei soggiunse, che l'arte mia e le
v. machiavelli, i-vm-132: 0 ei si riduceva con qualche cittadino tra ragionamenti
qualche cittadino tra ragionamenti onorevoli o ei si ritirava in casa nello scrittoio, dove
. machiavelli, 1-i-372: tra quello che ei credono e quello che ei dicono di
quello che ei credono e quello che ei dicono di credere ti riempiono di speranza
perché nudrisca i cari figli, / anzi ei di novo ancor nel curvo ventre /
rifatto da lui, perché so ch'ei può trovar danaro, volendo. giuliani,
, i-v-127: per un qualche sbaglio ch'ei può aver preso, egli ha saputo
; / di state, rifenduto, ei non t'inganna. rifèo
quest'ora in firenze... ei se n'è ito portandosi la speranza ai
uccellaccio nel vergo s'invischia, / ed ei, ch'è un caccia- tor della
-di animali. fogazzaro, 10-322: ei su la porta già t'ha preceduta.
il fiorentin va 'n traccia, e s'ei s'abbatte / a trovar la vitella
arato: sebben non ha figliato / ei la rifiuta. l. strozzi, 1-271
]. costo, 1-128: avvenne ch'ei potè fuggirsene tra quei rifiutati. davila
della sua sfera. la verità è ch'ei cominciò subito a discendere, ma per
immagini, offerendosi all'intelletto prima ch'ei si rifletta a considerare o a giudicare
, lo rese attonito all'affisarsi ch'ei fece in un viso che a guisa
nobilissima traduzione con rifunderla tutta, com'ei diceva, e rigettarla di nuovo.
de'metalli cava una prodigiosa statua, ei ne formò quel divino poema. v bellini
, pur avendola tempo innanzi pensata, ei [il tassoni] stendesse la '
maggior consiglio appoggiò sempre indarno il voto ei riformatori, si trasse in mezzo il serenissimo
solidi e lisci e delicati insieme, ei si va spargendo per via di moto
12-52: facil èmmi il mostrar ch'ei [eschilo] mal compone / i suoi
polvere. moretti, 1-05: fruga ei, rifruga nella lunga tasca, / e
acquistare benivoglienza per principio. ma s'ei troppo malamente fosse straniato vèr noi,
pervenendo agli orecchi æl nimico, fanno ch'ei s'assicuri dei rifugiti o col castigargli
ed ospite leale / il vagheggiano s'ei visita all'alba / le loro ime correnti
nume divino. tasso, 10-49: ei riman nel luminoso giorno / e magnanimamente
onde rifulge alto loreno, / intentamente ei mira. scalvini, 1-307: a
percuote. stampa periodica milanese, i-313: ei [vincenzo monti] presentì una nuova
presentì una nuova poesia..., ei sentì che doveva rifulgere novella e intemerata
ascolta aver autorità venerabile, così s'ei si addomestica troppo dà campo all'uditore di
stan più vivi. chiabrera, 1-i-348: ei [s. paolo] dove sorge
. catzelu [guevara], ii-9: ei [gesù] rigava la terra col
che di fangosa terra / fu generato, ei pur di dio rinacque / rigenerato poi
trovando alcune volte il principe vacillante, ei solo lo fermò come nemico de'veneziani
il ricevere quell'ambasciata in tempo ch'ei si ritrovava rigettato e adombrato dèli messicani
terreno). scalvini, 1-298: ei porta invidia all'arator che rompe /
parta e tornisi / a roma e ei lo risappia, e'piglia collora /
i suoi miracoli. e però vero ch'ei clovett'es- sere un uomo di tanto
foscolo, ii-52: tuo figlio! ei crescerà tutto rigonfio / di rabbia tiestea.
350: il vasari pensava forse anch'ei nel modo stesso del vignola, cioè che
morto ». bracciolini, 5-5-21: ei si volge obediente allotta / verso lo
. nardi, 56: poi ch'ei si ragunò il senato, quivi ognuno,
non uno. machiavelli, 1-i-153: ei parrà forse ad alcuno che io sia troppo
a siro, / ché ciò ch'ei fece a mio riguardo il fece. goldoni
, in un rigurgitaménto di acidi ch'ei patì, non trovò ricetta migliore,
rilampo quella palestra ove ri- putazion tanta ei s'addestrò a procacciarsi. 4
tenute a rendere e relapxare e fare relapxare ei pe- gnora senza alcuno pagamento de execuzione
fine del tenpo predicto de cinque angnie ei ditti conperatore sieno tenute e deggano redaere
rilassarono la custodia di benedetto tanto ch'ei potè fuggirsi di prigione.
colui da que'demoni, / tanto ch'ei si rileghi i suoi calzoni. pananti
albertin conti /... / ei [ezzelino] disegna poi dargli una figlia
voi trovossi. cattaneo, iii-4-54: ei dichiarò che il generalissimo radetzki lo mandava a
immaginari che sieno. amari, 1-2-337: ei rileva con molto studio tutte le crudeltà
più al governo di quello che s'ei rilevasse ottanta copie del mio libro;
snelle e rotondette. casti, i-1-13: ei, quante in sé bellezze irene assembra
del volto e i raggi, ond'ei riluce / fra gl'infocati cori avvinti
dacché atropo me l'ha consegnato, ei per tutta la via non ha fatto
iacopone, 2-12: seconno questa rima tu ei la vergen prima, / sopre l'
lo rimagnente. tasso, 7-6-75: prima ei tenta ben di ritenere / i aue
. idem, purg., 2-52: ei si gittar tutti in su la piaggia
ello: / attendi ad altro, ed ei là si rimanga. -restare sulla
a siro, 7 ché ciò ch'ei fece a mio riguardo il fece.
ci è contrada ormai rimasa / ove ei [il pedante] non cerchi per
sì buono che me piaccia, ch'ei debbia remanere a me libero per lo detto
ben se n'accorge al fin ch'ei v'è rimasto / quando in sul
a comperarsi quanti più libri e anticaglie ei poteva. carducci, iii-17-299: smarritasi lungo
dante, inf, 25-43: ei seguette, / come suol seguitar per
5-303: io ben so che spesse volte ei s'è usurpato i tuoi diritti col
che da'rimasugli dell'acque, ond'ei credeva nel segreto della terra recrearsi l'
] / è un po'diverso: ei, di rimbalzo, diemmi / la sferzatala
.. / mentre da lunge rimbombando ei freme, / al ciel rivolto l'a-
. / non va mal, perch'ei caduto allotta, / mentre boccheggia,
. barujfaldi, iii-57: tanto ch'ei non ti rimbrotti / d'indiscreta / et
in fuga. machiavelli, 1-i-239: ei vedeva le cose più da presso,
rigeneratrice deve avere una credenza: s'ei non l'ha, è fautore di torbidi
: promotore d'un'anarchia alla quale ei non ha modo d'imporre rimedi e
el bu'ciciliano, / che continuo fano ei tormentati, / per farli remedire a
, inenarrabili? carducci, iii-7-340: ei rimembrava i bei giorni della gioventù,
vento / che percote i miei mari: ei nelle sarte / parlami, e nelle
dell'uno e dell'altro, ch'ei vollero che l'essercito di livio si
/ tornate e rimenatelo / la d'onde ei si iartì. alfieri, 1-251:
con quella veste tutta spirituale ed animata ch'ei sa dare a tutte le cose sue
per aprirgli l'uscio della camera dove ei dormiva, quando egli, pianamente toccando
de sanctis, ii-15-16: prima ch'ei parli, un vivo rossore gli colora
. ceccoli, vti-665- (3-3): ei torde arvegnono, / e dietro i
a questo accordo nella confederazione: cn'ei fusse rimesso e conservato nel ducato di
ai francesi quello a che sapeva che ei non potevano consentire, e questo fu
gli venissero dal duca di guisa; ch'ei si rimettesse a memoria ciò che egli
per esso rimiriamo, non meno che ei ce gl'ingrandisca. -osservare gli
un morente ultimo raggio, / ed ei pur la rimirava / qual compagna di
quella veste tutta spirituale ed animata ch'ei sa dare a tutte le cose sue.
; / e fatto che di novo ei rimontasse, / drizzò il suo corso al
a luca, / o menar, com'ei fa, trinci alla cieca, /
a protestare. bracciolini, 5-5-21: ei si volge obediente allotta / verso 10
perder tempo in rimostrare gl'inconvenienti ch'ei potesse aver preveduti e considerati. l
immagini. cesarotti, i-xxxu-291: vita ei [il mio cuore] non ha,
e metti in quilio / tal ch'ei ne va dal gusto in istrabilio.
. berchet, 89: il popol ch'ei volle punito, soggetto, / gli
ed ella l'ha sentito, / acciocch'ei non la vegga sconcia e sciatta,
appalesata dai restauri. moretti, 1-142: ei ci à qualche segreto: / ci
egli non guardi e par che al gioco ei faccia / del rim stati
rischio che m capo a un anno ei venga ad accusarci sconoscenti, bugiardi, plagiari
, 35: dicendo... ch'ei difese appresso il re carlo le ragioni
quarantina, / che cauun studia trare ei pesci fori: / tale lo studio loro
scinato c'àn la maserìa, / ei mettono ei priscion sotto la tina.
c'àn la maserìa, / ei mettono ei priscion sotto la tina. sermini,
ferir diè campo, / tosto rimunerollo ei con simile, / ma più tremendo,
giada: / ed allato alla donna, ei la rimuove / dal grave sonno a
a governarlo in stato tale / ch'ei fora senza me di vita scosso.
ogni frase, vocabolo o sillaba ch'ei raccolga, muti o rimuti, esercita a
, 3: a rinarrare, padre, ei tristi lai / e co'miser diveni
danni suoi crescente orrida peste, / ei tutte al fin le rinascenti teste / tronca
tesor: né voglio ancora / creder ch'ei non rinnuovi / e non rinasca pur
gran sete, e gli par ch'ei rinascili, / quando awien che alla bocca
di fangosa terra / fu generato, ei pur di dio rinacque / rigenerato poi
starà finché non lo rovesci dal seggio ov'ei dorme l'italia rinata. massaia,
/ riprese e rinca- gnossi: ed ei negli occhi / stupido ne rimase e tremò
e rincappellando le beffe, dichiara che ei rispetta ed ammira i filosofi veri.
guerrazzi, 1-285: poiché riparatore d'ingiustizie ei si mostrava al mondo, non le
promettere da gente che così valorosa com'ei l'aveva potuta riconoscere, pur si
e che per l'alma tua venuta ei prese. papi, i-98: il divino
cosa creduta dai consoli, fece che ei si rinchiusono dentro ai balzi caudini: dove
/ e vien che da se stesso ei si rinchiuda / in palustre prigion.
la quale comprendeva i 'classici italiani', ei fece seguire la seconda, ove si
si lege che, nella rinchiusióne ch'ei fece prima d'avarico e poscia di
basti. g. gozzi, i-19-158: ei non sa tutto ancora; / della
onda). chiabrera, 1-ii-370: ei [il ruscello] se rincrespa al tra
partenza. menzini, 5-2: s'ei rinculasse un po'dond'egli è gito,
settembrini, 1-335: a questi racconti che ei mi fa... io mi
, si tuffa dentro l'acqua della quale ei s'inzuppa e se n'imbeve e
aviato al corso. forteguerri, ii-193: ei rinforza / suo viaggio; ma un
dona calor maggiore, ma per sé ei si aumenta d. bartoli, 2-2-
quello / ha 'l suo gruzzolo anch'ei per quando invecchia. marino, 1-5-137:
glo, glo / sembrava dir anch'ei: buon prò, buon prò. pacichelli
/ ed allor così ratto il volo ei spiega /, che de'più ratti augelli
fello, / ché con occhi ai drago ei par che guati, / ed ha
nel bene: per la miglior prova ch'ei fece nella poesia leggera, pe 'l
poesia leggera, pe 'l ringiovanimento metrico ch'ei diede alla nostra poesia. ovetti,
ho tolto moglie. tasso, 7-71: ei di fresco vigor la fronte e 'l
maggior tormento. leoni, 710: ei [il re] sembra ringiovanito e
gli altrui sguardi nel suo col pianto ei teme. 6. tr.
la voce. piccolomini, xlv-57: ei va la voce rinalzando e, passata
era composta di sue creature, perch'ei durante il lungo pontificato n'aveva eletti
la romita / tua porta batte: ei che nel grande e santo / nome te
santo / nome te rinnovava, anch'ei la vita / fugge, o fratei,
1-90: tutto il tempo del verno ei [il serpente] sta celato e si
tesor: né voglio ancora / creder ch'ei non rinnuovi / e non rinasca pur
vedere rinovati in cielo i trionfi ch'ei riportò nelle tesi teologiche delle scuole.
ed astronomo rinomato, nel libro ch'ei fece della 'qualità de'moti celesti'.
gran rinomo. pellico, 3-223: ei raccapriccia /. che tu salvato in questi
lo segue mvér la selva, / ond'ei corre al soccorso e si rinselva.
s'ode un fischio, un grido; ei si rinselva, / benché addentro lo
di bellona, che, ancor ch'ei s'incavernasse sotterra e si rinselvasse nella
picciolo destrier rinserra in grembo, 7 ei così bene il volteggiar ne impara.
conosciuto, imponendogli che, rinserrato ch'ei si fosse nello scrittoio, lo facesse
: so che gli animi protervi / ei si fa sudditi e servi, / so
da lui la verdura de l'erba ch'ei produce. serdonati, 9-419: quelle
/ intento a suo lavoro, ond'ei rintoppi / da più vecchie giornee farsetto o
bosco idalio, / terrò celato sì ch'ei non s'accorga / ed accorto di
. alfieri, ii-ioi: -ecco, ei [ulisse] s'appressa; e presto
altrui gli occhi sì aguzza / ch'ei vede nella luna e monti e valli,
spegner farebbe il fuoco ardente / ond'ei s'avanza, e rintuzzar gli strali /
ii-93: anco sieno tenuti e deggano cusì ei dicti comparatori, come gli altre litigante
che non renunzierà tutte le cose ch'ei possiede, non potrà esser mio discepolo
ralamides sì orgogliosamente contro lui disse ch'ei non volea avere lui più a signore
fonti del sorga, quel suo, com'ei lo chiamava, parnaso transalpino. ivi
è questa. lippi, 8-56: ei non si rinvien dov'ei si sia.
, 8-56: ei non si rinvien dov'ei si sia. redi, 16-vii- 183
io bene inteso allora / fosse il mescolar ei talvolta alcuna / traile vulgari parola latina
lippi, 10-39: egli ha inteso dov'ei possa battere / a un dipresso a
il cucù, e borbotta tanto che ei venga a proferirle. quando no, rinvitalo
usignuolo? / e il cucul rispondeva: ei fu da un rio / sparviero ucciso
, / foss'a l'uom, com'ei merta, acerba e ria. chiabrera
rie procelle / talor ombrarlo, ond'ei s'adira e scorna. chiabrera, 1-i-441
, sperar in giove, / ch'ei non vorrà che, per cagion d'un
che il tutto cangia in oro, ov'ei si getta? pasolini, 3-131:
riordinate meglio. machiavelli, 1-i-107: ei non mi pare fuora di proposito addurre
illudersi su la prossimità di ogni evento ch'ei desiderava come efficace a riordinare l'impero
suo grande intelletto a raffermarlo nell'illusione ch'ei fosse predestinato a riordinare la chiesa.
. temanza, 203: dispose ch'ei racconciasse alcune anticaglie, nel riordinare le
disertava deliberatamente dalla nostra bandiera, dacché ei fu uno dei primi riordinatori dell'associazione
. metastasio, i-i- 980: ei su la ripa / era già quand'io
o felice v. la vita voluttuosa che ei vi menava diede luogo alla frase proverbiale
se palla talor sconcia la forza, / ei le percote pur, ma in modo
e david rispose: « dominus precepit ei etc.; idio gli ha comandato che
. celli, 15- ii-70: se ei non fussero i ripari che fanno i paesani
individuo di trovarli, di ripartirli com'ei vuole. einaudi, 300: quante
. giulio strozzi, 15-36: riparte ei le fatiche, e lo squadrone /
resta, / finché tra 'sassi ripercosso ei posa / nel gran seno del mar
a passar di quel luogo! ché o ei rompono, o eglino hanno gran fortuna
solidi e lisci e delicati insieme, ei si va spargendo per via di moto
patisce il fìuxo del sangue del naso? ei fredo repercute il sangue dentro che è
fascicolo di medicina volgare, 46: ei giovamento di essa [ugola] è
. marino, vi-85: sott'arco ei 'l posa, ove pregiati onori / di
de bonis, 9: cum quella setta ei cavalcò 'l piano / e tolsici la
vetturin bestia sì destra / ch'uscito ei pauroso fuor di strada, /..
finì dalle fatiche e da'travagli straordinari ch'ei sosteneva pazientemente nell'esercizio suo di medico
inglesi de'quali vi siete ragionevolmente lagnata: ei picchiano e ripicchiano impronti per avere commendatizie
forteguerri, 15-13: se 'l tocchi, ei ti ferisce di ripicco. = comp
572: starai avvertito che in mentre che ei si tesse i detti carboni, l'
i primi in zuffa; ripie- gossi ei pure / l'illustre ettorre. cattaneo,
ripieno, / ei volge incontro del prefetto i passi.
si volgeva, che in certi luoghi ei pareva che i ripieni della terra fossero
o ripieno di falsi miracoli, condotta che ei l'ha a mezzo, gli monta
questo modo, che, concludendo, ei giudicasse i dieci esser privati cittadini.
achille / non sente più, dov'ei si volga o slanci / trova un abisso
muoiono mai per le nazioni dalle quali ei sono usciti o che hanno col loro
, di pietre di smisurata grandezza, ch'ei sembra impossibile di aversi potuto in quel
capo. prezzi, ii-8-44: ei la testa / ripose risupina insù quel
italia a queste nozze, / tosto ei verrà, ché non ha men desio /
dio riponi. botta, 6-ii-113: ei doveva riporre tutta la speranza della vittoria
furono di assia passati nella tracia, ei pare che tutto il loro studio avesser
dell'onore. garimberto, 1-169: ei [cesare] riponeva la commune salute
della maestà del principe si credette ch'ei riponesse nel profondo dell'animo. salvini
calpestio udì per l'isola, d'onde ei veniva ripose timida il guardo, e
cognato morto /... / ed ei lieto e felice / con salde ancore
e a più maturi studi l'esposizione ch'ei pur voleva fare delle tre cantiche.
ci trovò magion né tempio / ov'ei potesse aver reposo. manzoni, 34
il mondo stato sempre e questo riposo ch'ei ritrova in crederlo fatto? metastasio,
dante, infi, 26-66: « s'ei posson dentro da quelle faville / parlar
i soldati empito, vinsero, mentre ch'ei si credevano vincere. tassoni, n-10
pugna spartir di propria mano: / ond'ei riprese core, e per padrino /
una condizione. bonfadini, 4: ei stado del matrimonio non è reprobato.
. carducci, iii-26-339: si direbbe ch'ei si nutrisce ed ingrassa di se stesso
il cerchio delle sue manifestazioni esaurito. ei può d'ora innanzi riprodurre se stesso
chiarini mi ha ripromesso da buon senno che ei si rimetterà alla prova della iscrizione,
ripagarsi, / e ripurgato tutto ch ei sarà, 7 il cervel rassoderà.
segnati con le ossa e i marmi ei defunti. 6. quadretto del disegno
ma togliendo gli occhi lagninosi dal luogo dond'ei se l'era dileguato, s'appoggiò
di getulio la donna, allor ch'ei ci piomba / su i sassi scabri e
piomba / su i sassi scabri e ch'ei risalta in spuma. carducci, iii-4-40
concentra lavoro e luce sul punto ch'ei crede centrale facendo ch'esso risalti a rilievo
retroso. g. villani, 1-32: ei [catilina] partì con sua gente
, a me pur pare / ch'ei sol gran premio d'ogm onor s'avanzi
ritrovate, per le glorie dell'antichità ch'ei vede propagarsi nell'avvenire.
, 1-i-319: nello ordinare una zuffa, ei [i romani] mettevano gli astati
] si tuffa dentro l'acqua della quale ei s'inzuppa e se n'imbeve e
per oppilazione e rituramento delle vie donde ei passano, come avviene nel mal caduco
ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada che intendeva essere presa
signor, prendete cura, / che s'ei riuscirà scorretto e rio, / conto
una volta udito fu / dir mentre ei dava alla sua diva un bacio:
ebbe il favore del pubblico, tal ch'ei nella sua 'vita'/ la chiama schiettamente
molle. bruni, 498: alberghi ei pur del bel censo in riva, /
ognun squilla. idem, 5-8-81: ei cadde morto sopra quel rivaggio, /
, xv-22: e porgendoli quelle, ov'ei già bebbe, / urne di latte
perador temuto / def tenebrosi regni, ei solo appare / gran rivale del cielo
foscolo, v-411: negli ultimi tre tomi ei discorre degli autori de'nostri tempi;
punto il nonzio baglioni, col quale ei conservava una mala disposizione,..
si si nasca io non so, ma ei si vede per gli antichi e per
: e il legno prese, / perch'ei voleva dame un rivellino / a un
xvii-283: ladro ti chiama di ciò ch'ei t'invola, / e per propria
vaneggiar lungo in sé riviene, / tal ei tornò nel rimirar se
150: il fanciullo riverentemente disse ch'ei farebbe quanto gli era stato imposto. de'
parerà, poi, che troppo audace / ei ti scopra, ritrosetta e dura /
l'opera sua in tutto quello che ei vale. a. campana, 96:
per la tanta santità che reluceva in ei, non fu mai alcuno che avesse verso
corsini, 17- 40: chies'ei... a ragionare ammesso / esser
/ del gran rifiuto, onde rispinto ei giacque, / forsennato delira ed imperversa
fulmine squarcia, in cui vii fumo ei nacque, / ed in turbo crudel schianta
chiabrera [tommaseo]: desio / ch'ei nel mio petto non riversi oblio.
eniopèo che guida / tettoreo carro, ei senza lena e spirto / giu tra le
lo colpì su 'l pettignone / ond'ei cadé riverso a gambe larghe. casti,
, manrovescio. trissino, 2-2-70: ei nulla teme et or tira una punta,
comprende e cor sospira, / tutt'ei [il poeta] sogna e ritrae,
prescrive / il destino comun; eh'ov'ei fu accolto, / senza timor di
certosa; / pensoso e dubitoso s'ancora ei spirassero l'aure / o ritomasser pii
sermone del'amore né non lasciò, perch'ei fosse molto afa- tigado. b.
in dito talor gemma lucente: / ei, che di quella non ne sa il
che sopr'a tutt'avanza, / s'ei si rivolge a te con ogn'affetto
: o come egli urta! o come ei le straniere / aste rivolge in fuga
per la stige. tasso, 18-21: ei si rivolge e dilatato il mira /
ne la spalla / destre, ch'ei cadde a lato al suo patrone. calzabigi
s'avanza, / che sul brando fatale ei la conduce. ferd. martini,
l'aveano per tal modo cambiato, ch'ei non pareva più il saggio, il
, sudiciume e fango / piu ch'ei non pose nella valle inferma; / veggio
la campagna / biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca. g. villani
roba, ch'era tutto quello ch'ei avesse al mondo; perché non aveva né