stavano a orecchi levati, uccisono le guardie eh' erano con loro. boccaccio, dee
se si dice, lasciate dire, eh' un paio di orecchi seccono cento lingue.
: parla, ché sto più orecchiuto eh' una lepre. roberti, x-159: [
, vi-4-75: orfana è ai fermezza età eh' è lieve. salvini, 23-200:
'orfeoteliti ':... coloro eh' erano iniziati ne'misteri di orfeo,
forma di mero accrescitivo, forma inflessiva eh' essi nelle loro lingue non avevano.
maggiori, se minori organi, voce eh' ad ogni stromento conviene. marino, n-
, assai più che nel lavoro orgiastico eh' essi conducono, nella boria colla quale
: si può veder nel mio distino / eh' ognuna d'umiltà ver'me si spoglia
, in tanto orgoglio crebbe, / eh' esser parea di tutto 'l mondo schiva
, 475: mi scrivete che 'l colpo eh' amor mi diede a pena mi passò
, 96: dal crudo giorno, eh' a lasciar me stesso / ed a seguir
quello di dio, manda fuori quello eh' è passatoio e ricevi quello ch'è
è solo. / alme voi, eh' in poca polve / passaggiero avete il
passeggiare, invitò il fratello albazar, eh' è il primo principe del sangue, benché
dicono parlar passionatamente per odio di costoro eh' erano stati delle parti contrarie alla sua
azzione corruttiva e destruggitrice o ver tale eh' intollerabili dolori apporti, come...
indietro a ciascun passo / col corpo stanco eh' a gran pena porto. cassiano volgar
che spende e va e viene, eh' altrimenti / non si potrebbe di tal
/ vedere, non ha tanto male eh' una / di noi se ne fermasse un
il garzon venga a sottoporse, / duoimi eh' esser non può, ch'egli lontano
da prato, lxxviii-iii-275: chi crederia eh' amor volgessi in basso / de'greci
cuculo tenghi l'ali basse poco manco eh' un uom di pasta! -abile
ritornar s'incontra in un pastore / eh' a cavallo pel bosco ne veniva.
pietà paterna, / alessandro, convien eh' un dì trapassi, / ch'io
leguossi incontanente dalla vista loro, né patì eh' alcuno il seguisse. m. adriani
con tuo marito nel far seco pace eh' un giorno della settimana dovesse dormir fuor di
del mese secondo, nell'altro anno eh' erano usciti d'egitto. nannini [
dario re... pattovìe con quelli eh' erano stati con lui a fare quella
, / come colui che sente / eh' altra vaghezza con desio mi piglia.
, / come colui che sente / eh' altra vaghezza con desio mi piglia.
una colonna di cristallo puro, / eh' è de fin oro tutta tempestata, /
è buono nome e buona fama, eh' è meglio la buona fama che tutte le
, che in sé non ha altro eh' una scienza vana, presume di voler insegnare
di cristallo; / che, ben eh' e'sia infilato a pazzombroglio, / e'
pazzuomo, / ch'ogni uom si dice eh' e buon per un uomo.
assaggiate [del cacio], / eh' è segno pur ch'egli ha in sé
1-19: per tanto io giudico esser bene eh' un ministro conosca ben la natura
giove, a la tua gran sorella / eh' un cavallo gli dia con la padella
vestiario e il disordine sullo scrittoio, eh' erano i suoi soli peccati. savinio
in sul letto si posa / sì eh' a destarlo mi parrìa peccato. castiglione,
e'dalfin si ve- dieno, / eh' alcun talvolta la schiena mostrava; / e
, un disperato pigolìo, ci avvertì eh' eravamo passati sopra una covata di polli
altro è già l'accarazzar questo chiloso eh' un abbracciar morti, odorar sassi, polpeggiar
.. presso i cappellai s'intende quello eh' essi possono ridurre in feltro, acconcio
di tappeti, / di peltro, eh' a l'argento il pregio quasi /
... / pare... eh' una giovin peluria / sia cresciuta.
istabilità, né 'ntenzion soda, / eh' e'colle spine crede cór le rose.
minimo spruzzo / il passava vie più eh' una gran scossa / non penetra ogni
menano al fiume, onde conviene / eh' un di noi due ne patisca le
., i-92: comandoe a'cavalieri eh' erano d'intorno che, qualunque fuggisse dalla
quanto prima era / quella che te più eh' altra oggi diletta, / accorta e
nazioni... quanto a perfidiare eh' essa non faccia nulla e a negare che
costui la perforata carne / se dice eh' un di lor volse mangiarne. tasso,
per questo a lasciare abbia, / sì eh' esser per me sciolto mi ringrazi;
luci ora in lacrime converse, / eh' essendo in guardar voi smarrite e perse /
punto della mia mossa, alcune altre persone eh' erano qui. -con funzione di
testi, i-169: del fertil paese / eh' adige inonda, le pendici apriche,
1-66: pure vo'dirvelo che cosa eh' è questa 'petizione di principio'. è
/ la pettinèlla e toma così presta / eh' irreparabilmente impiaga e uncina / s'urta
in palagio a vedere a'priori, eh' all'ora erano per maraviglia, non
potrebbe essere tale e sì fatta malattia eh' essa piccherebbe gli altri. -intr
casa. dovila, 202: tutti coloro eh' erano per diversi casi avanzati dalla strage
etruschi] la m e la s, eh' essi non esprimevano pienamente parlando.
di pietre incerte si dicevano quei muri eh' erano fatti di pietre disuguali di angoli e
santucceo è imbarbogito, / o ver eh' astutamente / si burla e piglia spasso d'
conven da me venir l'aiuto, / eh' adimandare io non ne so consiglio;
nella pigrizia e provocata nella stizza, eh' erano due delle sue passioni predominanti,
al tuo furore / farà ferire altrui eh' oltre non passi / e possa i
m'è poi fatto più una cosa eh' un'altra, il danno sarà vostro.
lor vincono amore: / ma più eh' altra ben ha più valore / inverso
molle erbetta e fresca, / così più eh' altra mai lucente e bionda / la
: ora è queba forza neb'uomo eh' alcuno li tolga più tosto rettorica che no
pivelli dell'età sua, ossia quelli eh' erano entrati in quattordici anni.
, di leggieri si può lor perdonare eh' affettuosamente ne poetassero. chiabrera, 3-68
dante, purg., 28-139: quelli eh' anticamente poetaro / l'età de l'
trovarsi fuori delle braccia d'erminda, eh' erano i poli delle sue contentezze, non
della trottola e del pome: / eh' erano in uso allor certe lor danze /
6-39: levarono la signoria alla podestà eh' allora era in firenze... e
misero stato, con le cognizioni gustose eh' essa ne porge, con la conversazione degli
vedendo coll'andare del tempo gli uomini eh' essa [la fortuna] era la principale
: le disoneste sospeccioni sono le colpe eh' altre pensa in contra ad un altro,
, e di tempesta in guisa / eh' impetuosamente trascorresse, / volò come saetta che
: scelta una galea da tutte quelle eh' erano nel porto di napoli espeditissima et
sanguinosi, posavano al sereno sulla posizione eh' essi occupavano prima della battaglia. pisacane
viva moneta da quei 'ceroti'di quadri eh' erano il ticchio sventuratissimo del nostro povero
pensier lungo, rispose: / veggio eh' altra potenza che mortale / questa tranquillità nel
che cantar sovente in versi / come eh' amor gli porse or pace or guerra,
198: di questa insigne confidenza presumo eh' élla mi sia grata, e per
ariosto, 14-75: la bontà meffabil, eh' invano / non fu pregata mai da
da lui [amore] sì schermire / eh' e'non mi dess'un colpo a
... diceano senza tanti avvolgimenti eh' erano [i fenomeni magici] operazioni preternaturali
dell'imperatore creò il doge protospatario eh' imperio. muratori, 7-i-97: quel pezzo
, / non de la colpa, eh' a mente non toma, / ma del
? »; « me- ser, eh' eo revegia luce / ch'eo possa cantar
di guardia o amico di cesare, eh' ei s'avvengano, vanno con le
che tutti pensassero al pagamento de'debiti eh' erano grossissimi, ma fatti senza colpa
giasone e quell'altra è medea / eh' amor e lui seguio per tante ville.
, 1- ^ 7: chi è eh' oramai non sapia esser le moglie di tal
del rosso, 251: a coloro eh' erano pervenuti alla dignità que- storia.
xliv-iii: mi pare oggidì che prima eh' e'giunga ai quindeci, ai tredici,
vale spronarlo o dargli volta, / eh' amor per sua natura il fa restio
, né sì selvagge / cercar non so eh' amor non venga sempre / ragionando con
comanda così; / e se trovate eh' alle fiere avanzi / del suo nipote
ragione di mettere più tosto quest'individuo eh' un altro e questa specie ch'un'
, / non de la colpa, eh' a mente non torna, / ma del
del vestire, accennando alla grammatica, eh' è il primo passo per farsi dottore e
tregua. tasso, 6-64: poi eh'... intese, e intese ancora
. re enzo, 221: la virtuti eh' fi- favi / d'alcirim'e guariri
stimo che la rima non sia altro eh' una simil rispondènzia di suono, cagionata dal
non fu saputo né veduto da quelli eh' erano stati presenti a quel miracolo. s
: pigliate dirittamente il mio parlare perciò eh' alcune di voi cognosco che spesso ricevano alla
sole i chiari rai, / qui men eh' all'altre region s'appressa, /
camillo il mio cor fia saettario, / eh' essendo in lui l'arundine letale /
volle far prima per voler vendicare tanti eh' erano morti sotto quel luogo fece poi per
per recarne conforto a quella fede / eh' è principio a la via di salvazione.
giovinetto il re e posseduto da malvagi eh' a guisa di assetate sanguettole procuravano d'
casa di lui, per i miei fratelli eh' erano già cresciuti e congiuravano.
, ch'ha nome bassus affidius, eh' essendo vecchio e scaduto, facea forza
giuseppe degli aromatari, 341: forse eh' aristotele non volle far dello scaltrito nelrassegname
rime stringa non usate e rare / ciò eh' appena pensar meco son oso? tasso
nota qui o stigliani una contradizzione, eh' essendosi dianzi detto che venere aveva le
. bonarelli, xxx-5-82: so ben eh' allora / tu mi verrai d'intorno e
legge / che di me feci ben quel eh' amor volse, / e se non che
anonimo, i-554: dolz'è rancura / eh' amor dà a chi 'lservisse; / ma
giovane, 9-697: di'pur, eh' una parola, / una sillaba sola vò
petrarca, 266-5: quel dolce desio eh' amor mi spira / menami a morte
mi stinse ora ne 'ncendo: / eh' amor mi trasse e misemi in su'loco
cor con voi / pianga suo'libertà eh' amor gli ha tolta. ammirato, 19
i'la trasamo, pur attendo / eh' amor alcuna cosa la rimova: / ch'
. / ma rimedio non v'è, eh' esser disfatto / parentado non può come
16- 116: in sul paese eh' adice e po riga, / solea valore
st., 1-42: non s'accorge eh' amor lì drento è armato / per
non alletta / né altro, fuor eh' amor, che. llei 'ntenda.
immaginarie. caro, 7-639: allor eh' aletto / vi giunse, e 'l torvo
, cent., 71-52: dicien eh' e'non valeva un cece / quell'antipapa
canzonetta mia gioiosa / per lo ben eh' amor comanda / partiti e vanne a lo
, und'om parlasse mai, / eh' abandoni figliuol che picciol vede, /
, sia come vuole, / poi eh' amor mi constringe, et io consento /