d'annunzio, iv-1-928: nulla eguagliava in terribilità lo spettacolo di quella
una fiera. idem, iv-2-1151: nulla eguagliava d'atrocità quell'angoscia soffocata.
boccardo, 1-406: la carta continua non eguagliava, per alcuni riguardi, quella fabbricata
boccardo, 1-406: la carta continua non eguagliava, per alcuni riguardi, quella fabbricata
ammiragli la inettitudine a dirigere un arsenale eguagliava la inettitudine a dirigere una squadra.
. d'annunzio, iv-1-7: nulla eguagliava la grazia dell'atto che ogni volta
. d'annunzio, iv-1-7: nulla eguagliava la grazia dell'atto che ogni volta
. d'annunzio, iv-1-7: nulla eguagliava la grazia dell'atto che ogni volta
.. e nulla, in verità, eguagliava la suprema grazia di quel corpo raccolto
ammiragli la inettitudine a dirigere un arsenale eguagliava la inettitudine a dirigere una squadra.
né le femmine convulse... nulla eguagliava in terribilità lo spettacolo di quella grande
20 oboli... come peso pubblico eguagliava il aidramma... il siclo
verso l'altare... nulla eguagliava in terribilità lo spettacolo di quella grande
gerolamo fracastoro da verona... eguagliava per profondità di dottrina e buon gusto