questo mio cuore adunque non sarà all'egra mia vita fattor che d'affanni?
: la terra che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene,
un cadavere piagato. / indi l'egra natura apprende aita. metastasio, i-52
stanchezza, / la nuda povertà, l'egra vecchiezza, / e 'l vestito
risponde un cadavere piagato. / indi l'egra natura apprende aita. baretti, i-270
6-i-74: aprite gli occhi, o gente egra mortale, / in questa saggia e
vale arte de apollo a la mente egra. machiavelli, 270: essendo questa [
a dar samiracolo. lute a l'egra / d'amoroso pensiero arsa e ferita.
natura, / appo senna ornai stanca egra si asside. arici, 95: lungo
terra, / riposo della gente mortale egra. tasso, 6-i-53: dove nessun teatro
, 1-297: pur nell'ausonia ancor egra e acciecata / passeggian truci le adorate larve
al braccial dicea con suono / di voce egra e dolente: / quanto infelice io
a te il travaglio della vita e l'egra / noia: si spande per le
in sella / ecco locata vien l'egra fanciulla. magalotti, 9-2-1: crederò
: / de i doni suoi la vita egra compiacque, / come te ardente,
baxducci, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'ad amar
fero / crediate; o, all'egra fantasia dolente / cedendo, secondar piacciavi
matraini, ix-516: al balcon sovrano egra e dolente / col volto ombrato d'
: quest'era l'elegia dolente ed egra, / che dal riso e dal gioco
e dome / le forze onde l'italia egra si duole. cesarotti, ii-202:
. / quest'era l'elegia dolente ed egra. manzoni, 40: aperto d'
, 31-4: se l'infemal peste una egra mente / avvien ch'infetti, ammorbi
per... al possibile allungare all'egra donna la vita. alfieri,
/ ella stessa non sa: l'egra salute, / che l'effetto pria n'
rendereste, in mia fede, all'egra umanità, togliendole quest'unico sfogo!
e i vanni, / né la rugosa egra vecchiezza un passo / pietà ritarda;
petto asperso / s'attristi di tiron l'egra vecchiezza; / la bella diva,
vivono i pazienti, benché una vita egra e languente. -che reca le
, 1-11: in ozioso orror squallida ed egra / la selva intorno infaustamente tace.
/ et in confuso lascia afflitta et egra / la gente, o sia di
nel fiore, / t'incresca e l'egra mia speranza aita. marchetti [lucrezio
/ e la gloria e la fama egra vacilla. arici, i-28: sotto al
sul tuo letto di róse / come un'egra gentil, cui, sotto l'ombra
/ quest'era l'elegia dolente ed egra, / che dal riso e dal gioco
fero / crediate; o, all'egra fantasia dolente / cedendo, secondar piacciavi
balducci, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'ad amar
l'ali tue dorate / là 've l'egra giovinetta / mena in doglia le giornate
presagio fero / crediate; o, all'egra fantasia dolente / cedendo, secondar piacciavi
e selci il doloroso letto / ne l'egra valle, col rotar de l'ore
/ talché non mai per l'egra beccheria / s'adopra la farmacopolerìa.
questo mio cuore adunque non sarà all'egra mia vita fattor che d'affanni? fogazzaro
ritorno / non è che la speranza egra confidi. casti, 200: della
/ l'opera altrove, / e l'egra lacrima / sovra si piove / orfana
. alfieri, 8- 353: l'egra mente mia d'altro non pensa, /
mio periglio, / deh! reca all'egra mente / salute, e ai mali
nulla si fa, se paurosa, od egra / condizion l'alma, o la
e bella, / benché pallida fosse, egra e dolente, / e vidi in
fiore, / t'incresca e l'egra mia speranza aita. s. maffei,
: or blandiente et or festiva et egra / fra l'induzie, magior guerra mi
, 31-4: se l'infernal peste una egra mente / avvien ch'infetti, ammorbi
ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
: quando con mente insieme lieta et egra / si destò giulio e girò gli
/ cadde e languì natura oppressa ed egra, / spiga non v'ebbe lieta
, ii-165: di regnar cupidigia insana ed egra / inique frodi ordisce e franger tenta
la sorgente i entro a l'alma egra e dolente. baretti, 3-26: a'
, x-3-388: l'itala fortuna / egra è sì, ma non spenta. manzoni
piante. tasso, 8-6-460: l'egra volpe, in discacciar la morte /
selci il doloroso letto / ne l'egra valle, col rotar de l'ore,
affligge e non contiene / più l'egra bocca i dolorosi lai. rosa, 130
la terra, che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene
moltitudini. nievo, 8-125: in egra mente / passa più torvo il lemure notturno
, 3-331: amor è un'oziosa et egra voglia, / onde ogni vii pensiero
selci il doloroso letto / ne l'egra valle, col rotar de l'ore,
, / ma vampa che tra lezzi egra risplende, / grave a sentirsi, a
/ et in confuso lascia afflitta et egra / la gente, o sia di libia
: sana l'alma dolente / ed egra, di salute / disperata, ch'ardente
ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
lo peccato della primiera malconsigliata donna, egra... se ne giaceva e in
: ma sua eccellenza mal cubata ed egra / fu sorpresa da febbre con tal caldo
di sangue i miei vestigi, / dall'egra fame ha fascinato il tergo.
, / quanto immaturi presserò / l'egra sulpizia i fati: / tu a 'l
31-93: in confuso lascia afflitta ed egra / la gente o sia di libia o
ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
la sorgente / entro a l'alma egra e dolente. fiacchi, 36: cercando
2-1-19: pria, signor, della tronca egra infelice / pannonia i membri accozza /
, o madre / de'miseri mortali, egra natura. galileo, 3-1-399: iddio
ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
morto accompagni, / sorgi squallida et egra / dal conturbato fonte, / e vesti
: la terra, che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene
13-i-297: aprite gli occhi, o gente egra mortale, / in questa saggia e
. balducci, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme eh'ad
/ cadde e languì natura oppressa ed egra: / spiga non v'ebbe lieta
smarriti / chiedean cibo a una vita egra che basti, / ché nullo de'nocchieri
ii-69: miserere alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
di saper sempre desia, / ostan d'egra natura acerbe leggi * / né pervien
31-93: in confuso lascia afflitta et egra / la gente, o sia di
quello infranto / porge di sozzo verme egra pastura. targioni tozzetti, 6-76:
ii-69: 'miserere'alla figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge,
uno scoglio inospito mi scemo, / egra su l'orlo de l'aperto avello.
, 42-18: la carne inferma ed egra / già son più giorni frena il gran
rivo impetuoso e fiero / ne l'egra valle, ove correndo scòrsi / quel che
e selci il doloroso letto / ne l'egra valle, col rotar de l'ore
di te mi stringe e dell'afflitta / egra patria tremante. leopardi, 21-25:
piena è l'alma caduta, afflitta ed egra; / muove la poesia col suono
: la terra, che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene
alfieri, 9-64: dresda, bench'egra di recente piaga / che i borussi
mossa... di sua maestà verso egra, artificio puro per riccavare proffìtti nel
rincrescevoli e noiosi / ridicean che l'afflitta egra regina / era già inferma o ad
vita. cesarotti, 1-xxxiii-205: l'egra sua voce per chiamarmi ancora / rinforzò
: la terra, che dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene
occhi il lume santo, / ch'egra, empia nube or tien languidi e mesti
e selci il doloroso letto / ne l'egra valle, col rotar de rore,
, 9: così tormento saldo, egra e fugace / gioia m'è data,
erro, ma non ho schermo, egra e tremante: / donna tenera e molle
prosperosa, / colpa della malsana, egra età nostra. 2. region
. / e la terra tremar, ch'egra si -liberare un cavallo dalla bardatura
indusse il mondo, / dall'egra signoria della materia / affaticato, a sconfessar
baldanza / non ho di alzar la vista egra e smarrita. 3. dimin
saper sempre desia, / ostan d'egra natura acerbe leggi, / né pervien delle
michiel, lxxx-4-203: doppo il viaggio d'egra dichiaritosi lo spinola di non voler più
: già ne'campi de l'aria egra languìa / l'ombra canuta, e 'l
abitator smarriti / chiedean cibo a una vita egra che basti. borgese, 6-99:
: del letto, ove la stanca egra persona / posa raimondo, il duce è
, 1-628: la città, non più egra, non più squalida, ogni giorno
mi stringe, e dell'afflitta / egra patria tremante. nievo, 744: sospirava
oculi interdetto, sia cagione che questa egra anima io duca in tenebre oscurissime.
alcuna tra voi, donne, vi fuss'egra, / subito con quest'erba ella
stretto / a sostener la legge umana ed egra. spallanzani, 4-i-27: l'ultimo
a. cappello, lxxx4- 838: egra, frontiera d'antica, imperfetta struttura.
erro, ma non ho schermo, egra e tremante; / donna tenera e molle
in rivo impetuoso e fiero / ne l'egra valle, ove correndo scersi / quel