giudea, ma lo padre era stato egizio, venne un dì a questione con
lo giudicò di maggior virtù che l'egizio... in alessandria si mette
è il candiotto, dopo quello è lo egizio. = voce dotta, lat
il belgioin natio, / il cifo egizio e 'l mastice di chio. menzini,
, che l'eccellenza vostra diceva poco anzi egizio, ha in fondo quell'animale,
anch'egli e calamistrato il crine all'uso egizio. algarotti, 3-292: alcuni gruppi
canòpo1, sm. archeol. vaso funerario egizio (di pietra, fittile o
il belgioin natio, / il cifo egizio e 'l mastice di chio. =
il terzo il tereo, l'ultimo l'egizio, il quale subito non si discerne
ha tanti coccodrilli ed ippopotami quanti l'egizio; non sentii, no, le voci
non sei tu quello rio uomo ingannatore egizio, lo quale... concitasti e
lungo la via che spaziosa / dall'egizio acherusio declinando, / sotto il libico
senili, / là dove il conio egizio ha il marchio impresso / de gl'infami
da'cristiani cofti, cioè egizii: ché egizio significa la voce 'guptios ',
velo di questa favola dice il signor matteo egizio, mio amico, che potrebbe nascondersi
o vogliam dire dibattitoio, noto strumento egizio, solito d'adoperarsi nelle sacre cerimonie
oppenion di coloro che vogliono ce- crope egizio aver portato le lettere volgari a'greci.
poi in una stessa prospettiva un obelisco egizio, un tempio greco, un monumento romano
, ovunque / disposti all'uopo, dell'egizio prence / deludere sapran la vigil cura
dei capitoli. = deriv. da egizio (v.). egìzio
antico). -in partic. apollo egizio: oro, figlio di osiride e isidé
di osiride e isidé. -giove egizio: osiride. storia de troia e
., iv-67: egli uccise uno uomo egizio, la statura del quale era cinque
d'argento e d'auro / al navigante egizio, al siro, al mauro
un mùrice tarentino, più tenue del bisso egizio e tuttavia ricamata di ricami tanto sottili
di farnese nelle grandi vasche di granito egizio che stanno avanti all'ambasciata di francia
i-398: alta e scarna, col viso egizio inquadrato dal fazzoletto nero con le cocche
alcuna intercalazione, la quale chiamasi anno egizio per essere stata anticamente costumata in quelle
, o cogliasi il fenicio o l'egizio o il gallico o l'ellenico,
spiccandone, mercé un * tau 'egizio di ferro, una scintilla sul combustibile.
prego il vento. / a l'aspe egizio ed a la tigre armena / scopro
marino, 12-83: promette il saggio egizio, indi si parte, / ed a
ii-2- 130: bagoa, eunuco egizio, offeso da oco re di persia,
. fàrio, agg. letter. egizio. d'annunzio, 1-55: su
[il sori] il principato l'egizio, e massime quello che rompendosi è dentro
anche si chiama, falsamente detto il fico egizio. fa coccole gialle in ciocche
un di car- tago e l'altro egizio? tasso, 6-iii-240: il gran folgor
poi in una stessa prospettiva un obelisco egizio, un tempio greco, un monumento romano
vasari, iv-34: questo è uno ieroglifo egizio preso dal serpentario figliuolo di saturno.
rosso del monte nieddo è simile all'egizio. tramaler [s. v
tipico di taluni caratteri (bodoni, egizio, garamond), che li differenzia dai
iii secolo a. c. dal greco egizio antifilo. -per estens.: figura
1-183: rigirava fra le dita uno scarabeo egizio, tolto dal caminetto vicino, come
per lo più con riferimento al dio egizio horo). = voce dotta
bergantini, 1-79: [ii] millefoglio egizio... /...
che ci confonde e impiccia / l'egizio e il moro. c. i.
a lei, che ella entrò nel tempio egizio, segnandosi piamente. 3
osservar de'nostri regni / stassi astrologo egizio, arabo mago. a visi del
formerà tardo, l'arabo pigro, l'egizio instabile. melosio, 3-i-151: vanne
. giove intorato, cioè l'ammone egizio adottato dai giapetici, rubasse la figliuola
invasati. savinio, 335: l'egizio era invasato. spiccava salti da sapaiù.
offendere con dottrine... quello uomo egizio..., ma convertirlo,
si trovano nello schema del tempio egizio, a partire dalla xviii dinastia, entro
come dimora del minotauro, e quello egizio descritto da erodoto, che presumibilmente si
, oppugnando con tanta veemenza il politeismo egizio, imitò pure una parte della liturgia
venuti, cefado, teoda mago, uno egizio. brusoni, 754: simone morino
i-2-310: si svolse in seno al popolo egizio una nuova potenza, l'amor del
il più morato di tutti, dall'egizio in poi, si crede che faccia
vallee: / il romeo con l'egizio salpò, / che giulivo alle patrie moschee
di questa favola dice il signor matteo egizio, mio amico, che potrebbe nascondersi una
veste e, com'ei disse, / egizio di natali. -durare da natale
gonfia mirabilmente; de gli fattizi l'egizio medesimamente, e la crisocolla. anonimo
. -in partic. getter.; egizio. pindemonte, iii-500: ella
nilo fino dai tempi dell'antico regno egizio (famosi quelli di heluan e dell'isola
di lingua nilotica. 3. egizio (la cultura, una dottrina, il
al popolo troppo5-151: fanne menzione ancora ieronimo egizio, che novatori e offender chi amava allora
/ per nudrir l'alma d'un egizio sguardo, / recossi tonde del gran
sostant. cattaneo, i-2-319: in egizio 1 " a'si dinotava tanto con
pilastro osiriaco: tipo di pilastro antico egizio, che si trova in genere nelle corti
un de'quali è caldeo e l'altro egizio, / e rapii seco ancor que'
al caro antico nido / fin dall'egizio arene / la rondinella viene, /
/ naufraghe fa le congiurate gare / dell'egizio tiranno entro le spume. carducci,
mondo mediterraneo, italiano, greco, egizio. -carattere maliziosamente salace e ammiccante
a lei, che ella entrò nel tempio egizio, segnandosi piamente. -con
bossi, 272: 'pietra etiopica': basalte egizio nerastro. -pietra femmina: varietà di
dinastie dell'antico e medio regno egizio, costituita, sovrastando o racchiudendo una
l'ideale, in un tipo un po'egizio, della linea di bellezza professata dal
divorare gli uomini vivi a un certo egizio chiamato polifago, il quale era solito di
.]: 'poliptongo': flauto egizio, che polluce dice inventato da osiride
e la precessione di 33 giorni dell'anno egizio rispetto
di una tomba predinastica conservata nel museo egizio di torino. = comp. dal
morto, ne alle prestigie di quello egizio. selva, 3-149: il demonio,
il sistema proporzionale più antico, quello egizio, si fondava su un reticolo che
piccolo villaggio detto molise, e matteo egizio crede più verisimile che sia stato più
una giudea ma lo padre era stato egizio, venne un dì a questione con un
: per questo, ancora gloriandosi teuto egizio nel 'fedro 'd'aver trovate le
egitto, non fosse diversa per niente dall'egizio sistema 18. non comunicato
222: per questo, ancora gloriandosi teuto egizio nel 'fedro 'd'aver trovate
: volse [mosè] negare essere egizio e della stirpe regale per la fede ebrea
. savonarola, 7-i-250: chiamatelo questo egizio, che venga a stare e recrearsi
). bergantini, 1-79: millefoglio egizio, che da tale / legge disciolto
balzo. savinio, 335: l'egizio era invasato. spiccava salti da
forme dei ridicoli rifacimenti in stile gotico, egizio, rinascimentale, rococò...
, come sotto il nome di mercurio egizio sapientissimo fusse nominata la divina sapienza,
ritiene da tusco, figliuolo di ercole egizio, che successe al padre nel regno,
si consulta anco l'etiopico, l'egizio, l'arabo, il coptico, il
). savinio, 335: l'egizio era invasato. spiccava salti da sapaiù
thoth, che è il primo dell'anno egizio, e seguita sempre in anni della
un de'quali è caldeo e l'altro egizio, / e rapii seco ancor que'
bacchelli, 17-254: come suol l'uccello egizio, / vatti atòre questa mia serviziale e
alcune reliquie d'antico documento in papiro egizio... al tentativo di scifrarle.
.. ne dànno per fondatore ercole egizio..., il quale vogliono ne'
bocca (anche nelle raffigurazioni del dio egizio arpocrate). ariosto, 14-94:
battista, vi-4-26: ite colà dove l'egizio ardente / al freddo scita antichità prescrive
/ 4, in contrapposizione a quello egizio di soli 365 giorni. -perìodo
. da sòvfkg, adattamento del nome egizio della stella sirio. sotigéza,
benché con molte foci, mette nel mare egizio. parini, mez. [1765
stretti nei fianchi, come il tipo egizio e cretese, ma con un rilievo muscolare
: che è proprio dell'antico egitto; egizio. serpetro, 227: le
ambiente che gli sovraccaricano un accenno di egizio. 2. tornello (v.
se'tu quello rio uomo e ingannatore egizio, lo quale non è ancora grande tempo
mùrice tarentino, più tenue del bisso egizio. -nella fisiologia dell'occhio:
quella nazione era l'anno chiamato perciò egizio, il quale abbiamo detto di sopra
di questa favola dice il signor matteo egizio, mio amico, che potrebbe nascondersi
ardite interpretazioni di quegli che nell'arcano egizio cercano il panteismo, debbano piacer molto
che ne denunciò la pertinenza a un egizio catalogo, a un'era della storia
andando ciò, rispetto / al millefoglio egizio, che da tale / legge disciolto;
10-ii-148: veggasi con quai cerimonie zacla egizio, 'profeta primario', richiama un defonto giovane
t.., nome del dio egizio del silenzio. rna arrampicante (
r fàrio, agg. letter. egizio. spolverini, xxx-1-180: apparve /