africa). ègira (erroneamente egira), sf. l'abbandono della
p. della valle, 1-ii-138: egira, che vuol dire fuga, ovvero
mecca, e chiamasi 'epoca dell'egira ', che significa fuga, o
ira, / né cominciasse gli anni dall'egira. 2. in senso generico:
suo bel còno, di aver chiuso l'egira delle sue spaventevoli devastazioni.
que'd'asia regnarono dal 485 dell'egira, per anni 171; nelle cronache
era volgare conta due milleni, l'egira ne conta uno'. pascoli, 349:
, risalgono all'anno 290 circa dell'egira, mentre in india ne fu emesso
uso a partire dal sec. iv dell'egira. amari, 1-iii-818: un
bari, anno cinquecentoquaran- taquattro dell'egira. tramater [s. v.]
la metà del sec. ili dell'egira (sec. ix d. c.
un atto pubblico dell'anno 549 dell'egira. 2. nell'alto medioevo
latino un atto pubblico dell'anno 549 dell'egira e 6663 dell'èra costantinopolitana (4154
musulmani ed arabi fin dai primi anni dell'egira. 2. unità monetaria del marocco