]: l'ozio è la cagione degli effem- minamenti. segneri, ii-245: vanità
: s'ella [la musica] s'effem- mina, come a'nostri giorni è
servire. tassoni, vii-169: vivendo effem- minatamente senza esercizio alcuno di corpo fra
industrializzato a berlino o smidollato con cura effem- minata dal professorume tedesco a monaco di
di più mansueti e temperati costumi, più effem- minati e più imbelli; entra negli
li più resistono e prevagliono, costui è effem- minato e delizioso. boterò, 9-77
baldi amatori colla natia dolcezza / che negli effem- minati lor carmi a torto infonde.