che punto sia questo un frutto dell'educazione. moravia, vii-305: fino a poco
e trova agli illusi una scusa nell'educazione ereditaria. d'annunzio, iv-1-262:
tommaseo [s. v.]: educazione ciarlatanesca, annunziata con gran pompa e
abbozzo il prospetto d'un'opera sull'educazione dell'uomo. tommaseo-rigutini, 55: abbozzare
gli uni e gli altri, per educazione, per interesse..., ne
..! leopardi, 1022: l'educazione non si degna di pensare al corpo
maturata per assiduo esercizio, per lunga educazione. tesoro volgar., 6-12:
, sf. disus. costumatezza, educazione, buona creanza. lasca [tommaseo
può abituare, avvezzare; docile all'educazione. tommaseo [s. v.
addestrare. addestraménto, sm. educazione all'esercizio; ammaestramento.
attitudini individuali, sarebbe addestramento e non educazione, fabbrica di utensili, non vivaio
addisciplinaménto, sm. disus. educazione, istruzione, insegnamento.
addisciplinaménto non è che una parte della educazione vera. addisciplinare, tr. disus
adunque è più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. settembrini, 1-48:
sera per dare a'suoi figliuoli un'educazione dispendiosa e leziosa, che disperi lui,
non è un affare di sangue ma di educazione e di posizione. carducci, 8
s'affaticano a nascondere la loro buona educazione. e vi riescono. 7
incapace com'era per natura e per educazione, di rendersi conto dell'estrema e
la situazione in cui è possibile l'educazione reale alla vita statale dei nuovi gruppi
che segue ne'popoli per influssi d'educazione privata, per imitazione di privati costumi
polizia repubblicana erano tutti coloro che aveano educazione e morale. settembrini, 1-114: che
forze associate. lambruschini, 1-95: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità
: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità d'un collegio, hanno
, ah, ah, vedo che dell'educazione dei preti t'è rimasto qualcosa »
aiutatore. lambruschini, 1-289: l'educazione in comune sarà quasi sempre un'utile aiutatrice
sarà quasi sempre un'utile aiutatrice dell'educazione domestica. leopardi, ii-1184: parecchi
istruzione, 279-24: il ministro per l'educazione... può autorizzare l'alienazione
d'allattamento, d'allevamento e d'educazione della figliolanza. alvaro, 14-94: finito
3. ant. che ha ricevuto un'educazione compiuta; adulto. stefani,
allevatura, sf. disus. allevamento; educazione. libro di similitudini [crusca]
allèvo, sm. allevamento; educazione. maio, 238: omini
, i-715: il giovanetto alterato dall'educazione è timido, legato, irresoluto.
accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci sia in
mille angustie, timori, fatiche dall'educazione e dall'istruzione. nievo, 106
, conc., iii-161: compita l'educazione, se la famigha avesse ristabilita la
serberà gli antecedenti, la tradizione, l'educazione: avrete forma repubblicana, e sostanza
foscolo, ii-2-396: paragonata la mia educazione a quella de'selvaggi, io era
accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci sia in
. v.]: per l'educazione si appiacevoliscono [gli animali],
, 1-103: la via alla buona educazione domestica si va di giorno in giorno
nostro fratello minore danno appostatamente e palesemente educazione... da falegname.
vita. colletta, 1-4: l'educazione faceva contrasto alle ardite inclinazioni del mio
si vede, ed è quello appunto dell'educazione. tommaseo [s. v.
una parola tutto il grosso armamentario dell'educazione privata e pubblica. negri, 2-591
poscia la mollezza intepidì le passioni; l'educazione comr messa a'frati sfibrò gl'ingegni
parlare e di comportarsi, d'un'educazione esteriore quasi diplomatica. arrovellaménto, sm
loro età, privi di una qualsiasi educazione sociale e civile, avevan finito col
altri giovani nelle associazioni sportive e di educazione fisica. 3. impegno per
ebbe la flemma di leggere, della mia educazione. botta, 5-36: le speculazioni
, da un sentimento attinto dalla prima educazione. d'annunzio, iv-2-1363: allora
2-73: nell'attività risiede ogni specie di educazione e di coltura, come quella che
in quei principio, a ricevere una educazione regolata ed onesta. baretti, 2-132
, 1-81: ecco insieme perché l'educazione è ufficio così augusto, così utile
.). autoeducazióne, sf. educazione spontanea di se stesso (non imposta
. aùxòq 'da sé ') ed educazione (v.). autoemoterapìa
lo spirito che avrebbe dovuto informare l'educazione loro impartita. avanguardista, agg.
1-2-141: la nazione tutta (effetto d'educazione e d'un lungo avvezzamento) è
conseguenze disastrose per la salute e l'educazione dei figli e per l'economia della
subito divezzati, erano dati ad uomini in educazione, i quali uomini i greci moderni
entusiasmo improvvisa le donne anche dove l'educazione non ha preparato che delle bambole.
. d'azeglio, 1-132: la mia educazione s'era intanto tirata innanzi alla stracca
. d'azeglio, 1-132: la mia educazione s'era intanto tirata innanzi alla stracca
« la rivoluzione italiana » nella sua educazione nazionale. -gente del battesimo:
stato greggio, allo stato non alterato dall'educazione. idem, 594: ora,
, che ha ricevuto una buona educazione; che è di maniere civili
è di avere i suoi istituti di educazione, di rieducazione, di assistenza,
figliuoli de'benestanti, occorre che l'educazione miri più che non ha fatto fin
d'animo (per nascita, per educazione, per l'ambiente in cui è
della sostanza, io avrei ceduto l'educazione a lui. pascoli, 1476: l'
tante grida contro l'ignoranza e la mala educazione del pronipote, il monaco era montato
iii-593: dal babbo le fu data una educazione ben diversa da quelle nobili fanciulle veneziane
l'ha fatto scordare persino la sua educazione civile, s'oppongono con troppa efficacia e
della sostanza, io avrei ceduto l'educazione a lui. de amicis, i-465
». piovene, 5-579: un'educazione mirante ad installare nei bambini il sentimento
quelle che potrebbero dirsi le braccia dell'educazione, son due: v'è, come
p. verri, i-171: l'educazione ch'egli aveva ricevuta nella solitudine dei
tore d'una casa d'educazione veder tutto e tutto fare da sé
produrre i figliuoli, con una ferina educazione, nudi d'ogni umano costume e
[gli istitutori] che così l'educazione degli uomini è abbassata al grado di
degli uomini è abbassata al grado di educazione dei bruti. leopardi, 19-37: così
il buon gusto è un modo dell'educazione; ma le così dette buone maniere
maniere che sono l'abito di gala dell'educazione, te le possono insegnare anche le
san nicola. ce lo mettevano per educazione? voleva dire che non erano buoni
palazzeschi, 7-128: vi ho dato educazione e istruzione uguale a tutti gli altri
, 17-289: si rabbuiava perché l'educazione di filippo diceva accennando quel flaccido capino
vuol apparire raffinata di modi e di educazione non avendone né la capacità né la
stato di leggi migliori; se all'educazione gesuitica lascia libero il campo; se i
le umanità -il liberalismo, la buona educazione, ecc. si tratta di trovare
india, oceania), per l'educazione delle fanciulle delle classi povere.
: non sia alcuno che creda che nella educazione disonesta e nello animo brutto possa capere
, i-478: ne'tanti trattati d'educazione, che ci fanno tanto di capo
prevenzione. baretti, 1-337: l'educazione ha pur d'uopo del vii sussidio
, iii-94: il contrasto fra questa educazione alla bruto e la mediocrità della vita
: se vanno a vedere una casa d'educazione, fanno le meraviglie e censurano senza
sazietà dei piaceri, quanto da quella educazione che comincia per render gli uomini inutili
, occupandosi delle faccende domestiche, dell'educazione dei figli, rifuggendo dai divertimenti chiassosi
, ii-2-236: appare indubbiamente giovevole l'educazione dei poveri, la repressione d'ogni mendicità
formano una categoria separata; sono in educazione quello che per la vita sono gli stimolanti
. bar etti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi, e
si trova quasi come unica traccia di educazione il contegno femminile. quello maschile era
l'agire del perfetto gentiluomo; buona educazione; compitezza di modi (specialmente verso
: se vanno a vedere una casa d'educazione, fanno le meraviglie e censurano senza
e svolgonsi ceree tra le cure della educazione. = voce dotta, lat
di noi stessi, come è l'educazione. quell'abito, quel colore,
anche il maestro di decenza e d'educazione. chiaro? bada: io non
risultano da un uso gentile, da un'educazione speciale. 9. dimin.
a guidare i tecnici che curano l'educazione dell'uomo. = voce dotta,
e del linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione loro! cianfarda,
necessità di clima e per abitudine di educazione, prolungasse i suoi divertimenti fino alle
. lamberti, 5: la famigliare educazione d'altronde, quella dei maestri.
del collegio. da una co tal educazione circondata di esempi tristissimi, si formava
. raffinato, esperto (per lunga educazione e studio). boccaccio, dee
, mescolandosi alla turbolenza, la sua educazione umanistica e classicheggiante. classicheggiare
l'abbellimento moderno della sua casa, l'educazione odierna della sua figliuolanza. de sanctis
necessità di clima e per abitudine di educazione, prolungasse i suoi divertimenti fino alle
). coeducazióne, sf. educazione (elementare e media) impartita in
lat. cum * con ') ed educazione (v.). coefficiènte
, 1-84: la cognizione e l'educazione di sé, può sola servire di norma
servire di norma alla cognizione e all'educazione degli altri. leopardi, 944: il
. nievo, 242: da una cotal educazione circondata di esempi tristissimi, si formava
, convivono più giovani per ricevere un'educazione, o prepararsi a una determinata disciplina
: collegio, nome di luogo destinato all'educazione della gioventù. pananti, i-425:
servigi. lambruschini, 1-95: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità
1-95: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità d'un collegio, hanno
futuri padri della compagnia o per l'educazione dei giovani laici. -collegio romano:
come si sarebbe provvisto a terminar la educazione de'figliuoli? come, al collocamento
mortificazioni da sperarne il rimedio. ma la educazione potrebbe far molto coltivando la ragione,
poteva da coloro ne'cui petti la buona educazione non avesse coltivato fecondo amore di libertà
. figur. che è segno di buona educazione e di gentilezza d'animo.
ch'ella ha sommo ingegno, una coltissima educazione, un cuore angelico.
* coltivazione \ 'agricoltura; cura, educazione '; per i sensi più moderni
quelli e quelle che hanno qualche maggior educazione. alfieri, i-148:
loro lavori; erano uomini ripuliti dalla educazione e dallo studio delle lettere, erano piuttosto
pubblico di soli uomini, cinematografìe d'educazione sessuale, debitamente stampigliate dall'autorità competente
non dovevo mancare alle regole della buona educazione e che perciò prima di andarmene dovevo
che ha realizzato in sé il massimo dell'educazione; che è di animo virtuoso,
intendiamo. baretti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi, e
4. che deriva da una perfetta educazione, da una squisita gentilezza di modi
dispose che, finché poi succedesse l'educazione iconomica, gli uomini perduti provenissero giganti
attraverso tutte le complicatezze psicologiche della nostra educazione, specie moderna. complicativo,
grazia e dignità, che rivela buona educazione e decoro (e anche una
: la compostezza viene dall'abito di educazione virtuosa e accurata. oriani, x-
spirituali; che ha per natura o per educazione un vivo senso morale, un sicuro
di dignità che nasce da una buona educazione, e si esprime in un raccolto
. lambruschini, 183: guai quando in educazione ci mettiamo a tal lontananza dai giovani
col timore di pene prestabilite! l'educazione allora sparisce; non si tratta più
comu nemente scrivere, la educazione dei romani avea per fondamento principi
sacrificare. lambruschini, 1-95: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità
: l'educazione nella famiglia e l'educazione nella comunità d'un collegio, hanno
più a malincuore, o per dovere di educazione, o per troncare una discussione fastidiosa
l'assistenza agli ammalati e l'educazione dei giovani). conchèllo,
giacché bisognava pensare a tutto: dall'educazione della gioventù al lavoro per gli operai.
: eravamo stati solo vittima della cattiva educazione e di un concorso disgraziato di circostanze
condizioni male del tempo e della malvagia educazione a far grata la loro poesia,
adunque è più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. se l'opera è
: certamente sarebbe cosa desiderabile che la educazione degli anni primi conducessesi in modo che
un modo non troppo conforme alla loro educazione? -per simil. dante,
un modo non troppo conforme alla loro educazione. 3. dir. sentenza
psicologico (uniformità di abitudini, di educazione, di aspirazioni) e determina nella
egli potuto stabilire quale sia la prima educazione che l'uomo riceve dalle cose nascendo
cittadina grandezza; sopratutto quando una forte educazione ve gli ha disposti e connaturati fin
insieme con altri all'allevamento, all'educazione di una persona. bruno
. alvaro, 7-92: la buona educazione consiste nel passare inosservati, nel dare di
posti sociali ove può esservi molta elevata educazione per le maniere, ma non virtù
a certi stabilimenti d'istruzione, di educazione o di beneficenza. dicesi quindi 'conservatorio
: avevo sedici anni e, per l'educazione in famiglia, per le premurose cure
de'suoi consorti, la squisitezza dell'educazione, e la stessa consuetudine della grandezza
, la povertà, e per l'educazione moderna una mancanza di convenienza e di
rispetto. lambruschini, 1-43: l'educazione si è venuta certamente spogliando d'alcuni
quale stolto cercasse questa optima quale chiamano educazione de'liberi insegnarti, o contastarti?
conveniente, secondo le norme della buona educazione. g. villani, 12-73
tradizionalmente nel vivere sociale, compitezza, educazione. -in senso spreg.: comportamento
comune, a scopo di istruzione o educazione; collegio. -anche: l'
vive in un convitto, per ragioni di educazione 0 di istruzione; collegiale.
adunque è più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. se l'opera è condotta
. alfieri, i-92: la trascurata educazione coronata poi da quei circa sei anni
. dati, iv-3: per la mala educazione e per lo corrompimento de'costumi.
condizioni male del tempo e della malvagia educazione a far grata la loro poesia, l'
nelle scuole fra giovanetti di nascita ed educazione troppo dispari, lamberto non si era
: la cortesia è il segno dell'educazione nobile; la villania è propria di un'
per rispetto delle convenzioni sociali, per educazione. verga, 4-106: ella accennò
società del cinquecento: donna di raffinata educazione e di qualità intellettuali, che concede
invece dei baci ti dovrò insegnare l'educazione ». -cosina (anche cosino
iv-1-36: potè compiere la sua straordinaria educazione estetica sotto la cura patema, senza
antica. algarotti, 1-333: la educazione dei romani avea per fondamento principi di
, portamento. -assol.: buona educazione, buona creanza. guittone,
una persona individuandone il tipo di educazione ricevuta, la disciplina, l'ordine interiore
in uso fra persone beneducate; buona educazione. berni, 3-64 (i-79)
7. ant. sistema, metodo di educazione, di ammaestramento. castiglione,
= deriv. dallo spagn. crianza * educazione ', da criar nel senso antico
scappatoia del collegio. da una cotal educazione circondata di esempi tristissimi, si formava
energie barbare, pàniche; dentro la vecchia educazione cristiana. montale, 3-248: preferite
. bar etti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi, e
soliti saggi a criticare la sua strana educazione, adesso così spiacevole ai primi frutti
udite il molto reverendo / sopra la educazione de'figliuoli. /... /
squisitamente civili; la cultura in quanto educazione e perfezione interiore, in quanto equilibrio
superstiziosa. leopardi, iv-195: la educazione buona, la coltura de'costumi e
le sue riforme. 4. educazione, disciplina; istruzione. bruno,
lambruschini, 183: guai quando in educazione ci met tiamo a tal
col timore di pene prestabilite! l'educazione allora sparisce; non si tratta più che
verità alla propria natura e alla propria educazione. pirandello, ii-2-438: nada ha
il pane del corpo e con una educazione nazionale il pane dell'anima. cantoni,
a tenerezza); buona creanza, educazione. caro, 11-229: né forza
mancata... la disciplina e l'educazione, si videro i giovani dati in
le affettature e le delicature di una educazione molle, o gl'inchini, i
., descrive i buoni effetti dell'educazione nelle classi inferiori della società. leopardi
e, alle volte, * con poca educazione, poca pulizia'. levi, 1-171
i-1-90: se mai ritornasse la stessa educazione, avremmo lo stesso depravamento dell'intelletto
iii-25-271: dopo la mollezza depravatrice dell'educazione famigliare... la università è
considerando i doni che la natura l'educazione e la sorte versarono sopra di lei
, e soprattutto di liberale e nobile educazione di ciascuno scrittore. leopardi, ii-307:
vita d'oggi... la stessa educazione, diciamo, o esplorazione della vita
: nato assai civilmente, avea coll'educazione appreso quel dettame, che l'onore
: sono le regole più elementari dell'educazione e del saper vivere queste, e chi
5. raro. che concerne l'educazione, pedagogico. piovene, 5-137:
difetto di sussistenza, al difetto di educazione, al difetto di vigilanza ed al
dubbio delle eredità organiche ma che l'educazione e l'esempio valgono a lottare con
l'umana gente, quale difettosa di educazione, quale aggravata e stupefatta da'travagli
della vita. alvaro, 7-21: l'educazione familiare italiana, stante l'ambiente difficile
amabile'. alvaro, 7-92: tutta la educazione è in fondo una difesa contro i
non leggera che viene o dall'educazione delle grandi città, o da un istinto
errori. cesarotti, ii-288: l'educazione della gioventù è in mano di pedanti
. lambruschini. 1-127: quelle che l'educazione aiutano grandemente senza mai contrariarla, sono
greca lingua divenuta il primo elemento dell'educazione romana, la caratteristica dell'uomo ben
idee e del linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione loro e la volgarità degl'
di poco ingegno, ed al quale l'educazione ed i viaggi non abbiano dilatata la
castighi cioè quasi il tutto, della buona educazione. proverbi toscani, 3: costoro
29: chi non vede l'assurdità dell'educazione dinata dilezione. bocchelli, 10-208:
gli collegiale?... di quell'educazione che costringe lo sveglio pareva superfluo e
fernando era un ragazzo al quale l'educazione impartitagli dalla madre aveva impedito di espandersi
quant'ei facesse primo perché gioverebbe alla educazione nazionale che parecchi fossero i condottieri.
veramente temibile che avessero 1 gesuiti nell'educazione dei ragazzi. -che è il
perché non fosse introdotto nelle case di educazione privata. foscolo, xv-440: il sottoscritto
. ha la bontà di dirigere l'educazione dei miei bambini. 9. intr
8. disus. diritti e doveri: educazione civica (come materia d'insegnamento scolastico
virtù. 3. figur. prima educazione, primo rudimento. -anche: incivilimento
. figur. che ha ricevuto la prima educazione, i primi rudimenti della cultura;
più di tutto attestano la bontà della educazione. d'annunzio, iv-2-84: fu prima
sia alla formazione propriamente culturale e all'educazione morale, sia all'addestramento professionale)
delle spiacevolezze e perciò delle difficoltà dell'educazione in comune; diverrà, per le
incontri riescono spesso vittoriosi: manca l'educazione o la disciplina. ojetti, i-9
proverbi toscani, 241: la disciplina dell'educazione o l'educazione della sventura, beato
: la disciplina dell'educazione o l'educazione della sventura, beato colui che di
dotta, lat. disciplina * insegnamento, educazione, disciplina '(specie la '
; li quali sono l'essere, la educazione e la disciplinare instituzione. ranza,
stian senza però star male. educazione, alle usanze cortesi; disdicevole, scon
.); che muove da buona educazione. pallavicino, 8-239: concedo ben
cancellare gli effetti positivi di una precedente educazione o cultura. carducci, iii-7-365:
annullamento degli effetti positivi di un'educazione ricevuta o di una cultura precedente;
ricevuta o di una cultura precedente; educazione cattiva, che tende a produrre risultati
affatto diversi e nascono da altra conformazione ed educazione o diseducazione interiore, ed appartengono ad
educa: ma spesso i beni dell'educazione disfà. manzini, 12-ix: ormai
giusti, 3-135: ha avuto pessima educazione più che non dice egli stesso,
dispersione della società. la cultura o l'educazione o la provenienza spinge ciascuno in una
e talvolta la più coltivata, della donnesca educazione. leopardi, i-701: l'inghilterra
... ecco l'effetto della pessima educazione. borsieri, conc., i-166
g. capponi, 4-325: quando l'educazione si volle torre di mano al clero
: i figli, posti sotto la pubblica educazione, sempre più erano alieni e distaccati
l'umana gente, quale difettosa di educazione, quale aggravata e stupefatta da'travagli
modificarlo, sottomettendolo all'influenza potentissima della educazione. 19. disus. privare,
cavour, che per temperamento e per educazione non era stato mai mazziniano, e
un principio, su cui fondare l'educazione; e col molto vero che hanno
per carattere, per indole, per educazione dagli altri; originalità. papini
. pavese, 8-90: l'unica educazione la può dare il dolore.
voi un po'di serenità e di educazione e di convenienza: deliberate di osservare
alla disciplina, che può piegarsi all'educazione; domabile. buti,
natali erano stati umili e la sua educazione sommaria. donde, in lei, una
talvolta la più coltivata, della donnesca educazione. monti, 3-559: poiché venute /
persona e che hanno contribuito alla sua educazione; sapienza, istruzione, solida preparazione
istruito, addottrinato, che è suscettibile di educazione. egidio romano volgar.
virtù, di miglioramento morale, d'educazione, e non di 4 ben essere'
acqua cauda. -diritti e doveri: educazione civica (come materia d'insegnamento scolastico
e di limitate capacità, privo di educazione e di cultura, incivile, di nessuna
quale ebbe nobili intenti di coltura e di educazione, e, pur nella sua varietà
. educaménto, sm. ant. educazione. frachetta, 18: la
educandato, sm. istituto per l'educazione delle ragazze; educatorio femminile
di 4 collegio, istituto, casa di educazione ', o pure 4 educatorio '
trascorre in collegio per completare la sua educazione. verga, ii-357: a casa
è affidato a qualcuno per riceverne un'educazione. alfieri, v-1-766: educandi
educa: ma spesso i beni dell'educazione disfà. dossi, 29: essendo
sorgenti o mutilata dalla tirannide sottentrerà un'« educazione » nazionale. b. croce,
presso qualcuno, per compiere la propria educazione. g. bentivoglio, 4-16:
il gusto; se sarà suscettibile d'educazione. montale, 1-80: un giorno
discrezione; secondo le norme della buona educazione. ojetti, i-74: mastica
educativo, agg. che concerne l'educazione; che ha il fine di educare
che mettono ogni loro studio nella degna educazione de'figliuoli. machiavelli, 851: può
, e'quali non sarebbono stati se la educazione non vi fussi stata buona. boterò
stata buona. boterò, i-185: dell'educazione... nobilissima parte sono gli
formare un uomo io preferisco la domestica educazione; per formare un popolo io preferisco
. galdi, i-223: io intendo per educazione pubblica rivoluzionaria quella che tende ad istruire
ne'princìpi della democrazia: intendo per educazione pubblica metodica quella che accompagna i figli
. lambruschini, 1 -77: l'educazione, dunque, ha due grandi uffizi
, 4-328: importa soprattutto all'italia una educazione virile. nieri, 311: la
virile. nieri, 311: la prima educazione, s'ha voglia di fare e
dosso. gentile, 2-i-116: l'educazione intesa non come un'idea astratta,
. pavese, 8-90: se tunica educazione la può dare il dolore, domando
113: non aveva ricevuto una buona educazione: aveva frequentato soltanto le prime scuole
sociale. padula, 285: l'educazione ricevuta in famiglia, nelle scuole e
sotto la maschera dell'affetto e dell'educazione civile. alvaro, 7-92: tutta la
civile. alvaro, 7-92: tutta la educazione è in fondo una difesa contro i
l'odio e l'invidia, l'educazione sarebbe l'arte di affrontarsi ad armi cortesi
cavalieri antichi. pratolini, 6-25: l'educazione ricevuta aveva compresso il suo istinto fin
intuizione. -disus. casa di educazione: educatorio, collegio. colletta,
. prometteva in aversa una casa di educazione per le fanciulle nobili. leopardi,
mura domestiche, o in casa di educazione, o soggetto all'altrui comando,
acerbe. -avere, mettere in educazione: tenere, mettere in collegio.
, mettere in collegio. -essere in educazione: essere ospite di un collegio per
di un collegio per compiervi la propria educazione. d. bartoli, 17-2-43:
cominciando dalle fanciulle che v'erano in educazione, lasciata eziandio a mezzo la cena
colle quali ha destinato di mettere in educazione la signora rosaura. d'azeglio,
di torino - d'aver figliuoli in educazione all'estero. 2. opera che
animate e sensibili; abbiamo scarsezza di educazione che limi..., e abbiamo
fecondata e perfezionata da una lunga politica educazione. cattaneo, vi-3-59: l'educazione
educazione. cattaneo, vi-3-59: l'educazione mentale non consiste tanto nel cumulo delle
dalla natura. pisacane, iv-29: l'educazione del milite è con la tattica moderna
b. croce, i-3-12: l'educazione della volontà si fa non già in
di tutto una specie di programma di educazione estetica, dicendole che ella avrebbe trovato
qualche tempo, le idee principali dell'educazione fisica del suo 'emilio '. la
è esteso anche a chiamare * educazione fisica ', quella che alla buona e
. b. croce, iii-10-78: l'educazione fisica non può esser messa accanto alla
pubblico di soli uomini, cinematografie d'educazione sessuale, debitamente stampigliate dall'autorità competente
e mandògli a donare per la sua educazione danari, per la via di messer
nel modo che i poeti favoleggiarono dell'educazione di giove. svevo, 6-473:
che mi sarei addossata le spese dell'educazione dei figliuoli di alice. era la
dal principio cento piccole notizie sopra l'educazione medicinale de'fanciulli, come quelle che
sotto altri per la delicatezza della loro educazione, né vi vogliono stare per l'alterezza
gioco e lussuria] nel corso della mia educazione, i riflessi alla mia salute e
i bisogni delle classi che già possiedono educazione e ricchezze son in gran parte * politici
della coltura, con tanta disposizione ed educazione artistica, non potea produrre che un mondo
di piano fa parte d'ogni civile educazione. manzini, 12-123: tutt'una educazione
educazione. manzini, 12-123: tutt'una educazione da rifare, la mia.
tatto, cortesia (anche: buona educazione). biffi, xviii-3-411: d'
atribuiscono all'im- piegare uomini di niuna educazione, di cativo cuore, poveri ed
per me del buon senso e dell'ottima educazione di quella dama. verga, ii-295
rosmunda si pigliava troppa libertà, senza educazione, subito in confidenza. alvaro,
. alvaro, 7-92: la buona educazione consiste nel passare inosservati, nel dare
madre, ma, avvenutisi a diversa educazione, l'uno riuscì goloso e l'altro
e nel profitto che si ritrae dall'educazione e dal commercio del bestiame. 7
iii-64: senza ordine non si dà né educazione botanica, né educazione umana.
si dà né educazione botanica, né educazione umana. 8. ant.
del suo secolo, vinse la greca educazione, la quale pare che fosse di
voce dotta, lat. educatió -5nis * educazione 'e anche * allevamento '
dagli esercizi generosi, coi quali l'educazione le avvezza a concorrere e vincer nel
sociale). -disus.: buona educazione, urbanità, cortesia. giovio,
un abito di eleganza e quasi buona educazione dello spirito, o una temperanza di
più esattamente le qualità e l'educazione del cittadino eligibile, affidandone a'
animale e un razionale elettivo. l'educazione vuol migliorare le proprietà essenziali di tutte
belle parole sopra il pregio scritte della buona educazione dal sig. formey. fogazzaro,
robustezza delle fibre, e una migliore educazione, e una certa elevazion d'animo
alcuna. rosmini, xxii-75: nell'educazione, cause fisiche (pene e premi)
ella gli rimproverava di averle dato un'educazione sbagliata, di non aver fatto altro
, le prediche, l'istruzione, l'educazione. l'opinione sarà la sua forza
gr. èyxóxxio <; rraisefa 4 educazione ciclica '(cfr. toc èyxuxxia,
depressione, in cui, nonostante l'educazione energetica, qualche volta cadevo.
vo'dire che un * consiglio di educazione 'sarebbe il più insigne beneficio che
la tempera dell'animo e per l'educazione toscana dell'ingegno è l'epigono della men
e amministrative, come quelle relative all'educazione della gioventù (epimeleta degli efebi)
, e sol da pochi appena bramati: educazione pubblica gratuita ed uniforme, il governo
di quella amorosa, leziosa, confettata educazione, che fanno di voi animali,
dubbio delle eredità organiche ma che l'educazione e l'esempio valgono a lottare con
impronta definitiva dall'ambiente morale e dall'educazione. serao, i-875: io detesto
di attendere alla cura delle anime, all'educazione della gioventù e all'apostolato missionario.
- anche: ammaestramento, insegnamento, educazione dell'intelletto e dell'animo, mediante
alla natura e complession loro, alla educazione, agli abiti, alle congiunture de'
male. pecchio, ii-1-117: nell'educazione domestica è escluso il castigo, al
escogitatore di riforme, il promotore dell'educazione popolare. soffici, iv-307: v'
che il mal esempio, la mala educazione e la poca custodia mette in pericolo l'
artefici e lo studio sovr'essi danno l'educazione. manzoni, 48: l'unità
, da quai princìpi e con qual'educazione ed esercitamento il granduca virtù apprendesse,
ii-15-10: quelli dovettero disfare la prima educazione, ed ubbidire a quella nobile prepotenza,
sotto la maschera dell'affetto e dell'educazione civile. -esercitare la critica:
. 2. retor. specifica educazione nell'arte dell'eloquenza (e consiste
. b. croce, i-3-13: l'educazione della volontà si fa non già in
chiunque per naturale tendenza e per l'educazione ed i casi sociali s'appiglia all'
que'desideri che la loro necessità ed educazione ha convertiti in veri bisogni. foscolo
fernando era un ragazzo al quale l'educazione impartitagli dalla madre aveva impedito di espandersi
orario. sotto questo riguardo la mia educazione ebbe un esito splendido. pirandello, 7-283
al cielo e campo di guerra per l'educazione dell'umanità contro alle potenze del male
, 4-286: né s'appaga [l'educazione] d'esplorare da fuori con pa
madri, pigliano per la generazione e educazione degli suoi figli, fino a esponersi
si faccia, per l'accennato motivo dell'educazione, da'padri legitimi poveri. de
non volessi considerare qual sia il genere di educazione che meglio convenga per istimolare l'emulazione
con legge di matrimonio finché bisogna all'educazione sufficiente dei prodotti di quel tal matrimonio,
. c. bini, 1-62: l'educazione è buona o cattiva, come sapete
poesia. -che rivela finezza di educazione, di cultura. rosa, 1-87
di persone (la cultura, l'educazione); diffondere (una lingua);
repubblicano debbe essere quella di estender l'educazione metodica al maggior numero possibile d'individui
le morali si acquistano principalmente con la educazione e col costume, quelle si aumentano
. alvaro, 7-96: se l'educazione e il sapere stare al mondo sono
un'istruzione pedantescamente negativa e una meretricia educazione han lusingato, fomentato, allevato,
una cultura, una conoscenza, un'educazione, un gusto). c.
estesa o poca o superficiale o malferma educazione non lascia concepire alla generalità del popolo
. chi trae da un'accurata e raffinata educazione del gusto alla bellezza una norma di
: il « dovere » che tutta l'educazione avuta e la vita esemplare di sua
d'altronde già quasi estirpati da una educazione scientifica del cervello fisico.
idee e del linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione loro e la volgarità degl'
grazia del modo presente ed antico d'educazione in italia, non puoi discemere la buona
dal gr. srepog * altro * ed educazione (v.). eterofillia
: spezzato il filo tradizionale della patria educazione, e varcati i limiti dell'ethos popolare
pratiche di cortesia impartite da una rigida educazione per il corretto agire nella vita di
. linati, xvi-212: l'educazione piuttosto calvinista di un padre ginevrino
le sue decisioni, un tipo di educazione, di religiosità, ecc.)
studio delle condizioni di ambiente e di educazione al fine di migliorare spiritualmente e moralmente
di costruzioni. rebbe addestramento e non educazione, fabbrica di utenbaldinucci, 8-66:
con legge di matrimonio finché bisogna all'educazione sufficiente dei prodotti di quel tal matrimonio
alla collettività statale della proprietà mediante l'educazione del popolo colla riprovazione dei moti violenti
stessa facilità, con cui criticava l'educazione altrui, si lagnava della sua.
sono que'che avendo ricevuta una molle educazione ed aspettandosi una immancabile facoltosa eredità,
oriani, x-16-99: la mascolinità dell'educazione aveva in lei falsificato la donna senza
ha figli, che ne cura l'educazione, che governa la casa. valerio
una buona cosa quella di dare all'educazione intellettuale, troppo astratta, della fanciullezza
bensì considerando i doni che la natura l'educazione e la sorte versarono sopra di lei
sola complicazione delle idee fattizie somministrate dall'educazione nello stato civile produce l'eccesso,
ricevuto che abbia il figlio una conveniente educazione, abbandona il nido paterno. cattaneo
nel modo che i poeti favoleggiarono dell'educazione di giove. b. croce,
venire dalla natura, dall'ingegno, dall'educazione, o col favore di queste acquistarsene
russia] non influiscono per nulla sull'educazione, ma l'abitudine, una viziosa
, ma l'abitudine, una viziosa educazione, i pregiudizi che si tramandano di
pro nostici poco favorevoli sull'educazione del primo nato in casa pietro bemardone
come quella che non è fazionata dall'educazione. carducci, iii-25-217: eccolo qui
fecondata e perfezionata da ima lunga politica educazione. tommaseo, 3-i-170: nelle minime
. mazzini, i-395: dare un'educazione federativa a un popolo perché diventi unitario,
7-27: noi, l'abitudine, l'educazione, la necessità, ci tengono ancora
: quelle fiere facinorose senza la menoma educazione, intendono d'esser suddite e vorrebbero
secondo natura, né secondo la gentilezza dell'educazione, che la sua amante consenta al
. gozzano, 138: totò all'educazione di quei pochi figli naturali, raccolti nella
. capuana, 2-67: femminacce senza educazione e senza cuore! muli saranno i
da s. filippo neri per l'educazione delle fanciulle povere, e che, pur
... non è già effetto dell'educazione, degli studi, e dell'esperienza
alla saggezza o alla santità; profonda educazione spirituale. onesto da bologna, 1-4
, 609: filosofo per indole e per educazione, due cose sole cerca [il
sono, esercito, e finanza, educazione e religione. gobetti, 1-85:
21: gentildonne nudrite co'profumi della fina educazione. carducci, ii-6-236: è stampato
vi saranno poi dei ginecei ove l'educazione della donna sarà più estesa e finita
in napoli, e vi aveva avuta un'educazione finita. michelstaedter, 6: quando
gentiluomini,... nella squisita educazione e nei lunghi viaggi avevano attinto qualche
. -educazione fisica: v. educazione, n. 2. 6.
impronta definitiva dall'ambiente morale e dall'educazione. carducci, ii-8-165: da un pezzo
e formato dalla artifiziosa flessibilità che l'educazione ha data ai nostri organi. gioia
deve continuare ad essere l'organo di educazione comunista, il focolare della fede.
tenera età; peccato fomentato da mala educazione; peccato fiancheggiato da perverse compagnie.
. ed è il fondo vero dell'educazione borghese, spogliato delle forme in
fonti, dalla tradizione, dalla educazione, dai pregiudizii, dalla moda, da'
andar distruggendo la ruggine che una perversa educazione ha sparsa sul forbito delle sue sensazioni
fa tanto caso di quello che lei chiama educazione e che sono le forme m'ondane
lui tributato. leopardi, v-63: l'educazione che ricevono, specialmente in italia,
gentili. -educazione formale: l'educazione che non si propone di dare una
innatissima dell'indole, avvalorata poi dall'educazione formalizzante, rassomigliar i figliuoli a i
un determinato fine, plasmare con l'educazione, educare, istruire; preparare a
; creare mediante l'abitudine 0 l'educazione, disciplinare. seneca volgar.,
due formazioni spirituali. 8. educazione, sviluppo culturale o spirituale (di
croce, iii-10-29: quel che sia educazione, e che cosa sia formazione, e
di sviluppo, di organizzazione, d'educazione, di addestramento. d'azeglio
, 4-288: tanto è più forte l'educazione, quanto ella si tiene più strettamente
quelle di far forza contraria alla nostra educazione spirituale. -assediare, espugnare.
tanto caso di quello che lei chiama educazione e che sono le forme mondane,
nei viventi la maggiore o minore fralezza della educazione alla maggiore o minore prestanza della lor
a quelli che hanno avuto una completa educazione. b. croce, ii-2-45
] opera di dilettanti, privi di educazione e tradizione scientifica, meri fraseologisti.
liceo e interrogare l'opinione pubblica sull'educazione degli allievi. settembrini, 1-20:
, ottima costituzion del corpo, e nobile educazione sono proporzionati. g. gozzi,
grossa), delle migliorie agricole, dell'educazione della prole, se veniva, e
diavoli! per frutto della più elevata educazione intellettuale siete condannati a stare quasi esclusivamente
leggere, in qualche foglio, consigli di educazione e di contegno. vi s'impara
idee e del linguaggio la bassezza della educazione..., la volgarità degl'istinti
ii-52: sono molto ben soddisfatte dall'educazione che danno a'fanciulli, quando li
cortesia, che esprime gentilezza, buona educazione. g. m. cecchi 21-24
adattare all'indole e capacità naturale e educazione degli scrittori, a'quali assisteva,
libro... non è trattato dell'educazione se non nella sua generalità. gioberti
oltre l'opera generatrice, comprende l'educazione e la disciplina per cui l'uomo rinasce
g. capponi, 4-299: se all'educazione, sempre alquanto incerta negl'individui,
dagli esercizi generosi, coi quali l'educazione le avvezza a concorrere e vincer nel
artistiche, più delle altre idonee all'educazione spirituale dell'uomo. parini, xix-69
delle naturali attitudini, che non dall'educazione callologica. tenca, 1-158: il genio
gli spagnuoli erano fatti gentili da una gentile educazione. foscolo, iv-407: la toscana
negato ad ogni gentilezza, refrattario all'educazione civile. -elevatezza di sentimenti,
secondo natura, né secondo la gentilezza dell'educazione, che la sua amante consenta al
oltre le gentilezze che si richieggono alla educazione di nobil fanciulla, ella v'imparò
antica associazione, e particolarmente dedita all'educazione delle giovinette di nobile famiglia. -al
e, cosa anco peggiore, l'educazione gesuitica, eunuca e ipocrita. b
dubiti! questo è il frutto dell'educazione impartita qui dentro, degli esempii che
vi saranno poi dei ginecei ove l'educazione della donna sarà più estesa e finita
calvinista. linati, xvi-212: l'educazione piuttosto calvinista di un padre ginevrino ed
seguito anche luogo di ritrovo e di educazione, in cui si tenevano lezioni,
e ben regolata di esercizi muscolari; educazione fisica (e costituisce materia di insegnamento
a'nostri giorni ad introdurre la ginnastica nell'educazione pubblica. leopardi, ii-1123: vedesi
lezione di ginnastica. -lezione di educazione fisica. manzini, 12-68: a
o per mezzo di attrezzi (l'educazione fisica, un esercizio).
indicare l'importanza fonda- mentale della prima educazione. -i grandi sono grandi perché noi
artifizio... è potentissimo per la educazione loro. verga, ii-180: mi
temperamento né l'istruzione, né l'educazione,... può essere ingiusto più
ii-253: credo che nei moderni sistemi d'educazione vi sia un po'di dolciume,
della più rara prudenza, vegliando all'educazione dell'unico suo figliuolo, in cui
: hanno tutti per scopo specifico l'educazione della gioventù e le missioni estere)
: sotto tale reggimento compivasi gradatamente l'educazione del popolo, navigandosi a golfo lanciato
e madre, ma avvenutisi a diversa educazione, l'uno riuscì goloso, e
cura, conduzione (della casa); educazione (dei figli, dei bambini)
, per li quali il comune dell'educazione dei bambini nelle famiglie sidi roma si
governata capponi, 4-325: quando l'educazione si volle tórre di mano al clero,
mazzini, ii-496: a dirigere governativamente l'educazione degli uomini, gesù sancì una teorica
persona o alla sua salute, alla sua educazione. bibbia volgar., viii-615:
a qual donna si era affidata l'educazione delle tèneri menti, delle gracili anime?
c. bini, 1-62: l'educazione è buona o cattiva, come sapete;
di quelle persone che per nascimento ed educazione hanno i modi nobili e la grandezza
troverete vussaro: dietro un'apparenza di educazione e di cultura si nasconde spesso una
d'un'occasione qualche lezione gratuita di educazione e di saper vivere. soffici,
greggio, allo stato non alterate dall'educazione. -che è espresso nella sua
7. rozzo, incolto, privo di educazione o di esperienza (una persona,
bensì gentildonne nudrite co'profumi della fina educazione. -sostant. panzini,
, da grossolanità o da mancanza di educazione e di civiltà (un modo di
una bellezza da parrucchiere, con un'educazione delle più grossolane. gobetti, ii-69
provvedere al suo mantenimento e alla sua educazione. lippomano, lii-8-203: ha anco
di quel popolo e la scarsissima sua educazione intellettuale, critica e logica, tale
ad astrazione immutabile, è risultato d'educazione e rappresenta il grado che un popolo
, ottima costituzion del corpo e nobile educazione sono proporzionati. scannelli, 201: diede
di pensare, abito mentale acquisito all'educazione o per abitudine. = lat.
hebertismo, sm. metodo di educazione fìsica ideato dal francese g. hébert
due uomini che àn compiuta la tua educazione. b. croce, iii- 32-157
a galantomismo. alvaro, 7-21: l'educazione familiare italiana, stante l'ambiente difficile
studi lunghi ed assidui, esami rigorosi, educazione severa, insomma perfetta idoneità scientifica e
che dovete percorrere. religione, morale, educazione, leggi civili, leggi criminali,
delle facoltà umane o per mancanza di educazione); che vive nell'ignoranza; ottuso
, ii-259: una donna illuminata per educazione. cesarotti, 1-xxxi-6: ogni popolazione,
e di progresso culturale e civile; educazione, incivilimento; illuminismo. periodici
di entrare in istridente contrasto con l'educazione familiare dei bambini. = deriv.
che trovano l'animo per la cattiva educazione già imboschito da mali costumi. oliva
due uomini che àn compiuta la tua educazione, e fossi stata più donna, tu
1 (17): altri, per educazione, per interesse, per consuetudine,
beccaria, i-330: una specie di educazione libera ed immetodica, la quale abbia
fortuitamente assuefacenti l'uomo a ricever un'educazione di parole uniforme e stentata.
immorigerato, agg. che non ha educazione; rozzo, grossolano. gonzaga
seri dalla nascita, ma con una educazione ed istruzione contro natura si tende a
scienza che la guasta natura e la torta educazione in noi instillarono... imparare
animo, mal si ricopriva d'una educazione imparaticcia. piovene, 7-32: la
. gioberti, 1-iv-491: la buona educazione da voi impartita, conduce all'empietà.
. — imperfetto, lacunoso (l'educazione, la cultura). romagnosi,
più condensa uomini di scorretta o impedita educazione, tanto più ne li corrompe e
iii-7-447: repubblicano per natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e
venire alla sua corte, e presiedervi all'educazione del gran duca suo figlio. balbo
dapprima che lo stato prendesse cura della educazione de'suoi fanciulli, e se erano
1-i-231: ma perché dissi io che l'educazione dei padri impiccinisce la mente e snerva
disus. mancanza di raffinatezza, di educazione; rozzezza, grossolanità. goldoni,
disegno fingeva un impossibil fanciullo ed una educazione impossibile. de sanctis, ii-15-243: un
3. mus. impostazione della voce: educazione della voce, compiuta mediante esercizio prolungato
imperdonabile, contrario a ogni norma di educazione (un atteggiamento, il modo di
di persona l'ultima rifinitura della sua educazione. -iniziare (un viaggio, una
impulitézza, sf. disus. mancanza di educazione, di urbanità; scortesia. -in
rubens], nonostante la sua grande educazione, non può fare a meno
. cattaneo, i-2-451: di questa educazione monastica la milesi lasciò ricordati molti particolari
inarrivabile, ma ancora e più l'educazione dello spirito in tutte le sue forze
i padri che inawertentemente trascurano la buona educazione de'figliuoli e non dan loro buon
[s. v.]: educazione che s'incardina nella religione. prati
trista vorrebbe spezzare quei lacci che l'educazione le aveva imposti. tozzi, ii-627
tommaseo [s. v.]: educazione fisica che incitnillisce. = denom.
a ragione si può inferire che la educazione generalmente sia stranamente erronea e pervertita.
g. gozzi, i-16-52: una educazione piena di pregiudizi fa...
mente confusa tra le tenebre della cattiva educazione. botta, 5-183: rispondeva l'
, incolto. -che manca di educazione e di disciplina (l'ingegno,
quel tanto discorrere che ora si fa dell'educazione, allora soltanto abbia incominciamento l'educazione
educazione, allora soltanto abbia incominciamento l'educazione vera. — dare gli
2. privo di adeguata e completa educazione; inesperto, impreparato; immaturo.
padre, pensai a risarcirmela colla buona educazione dei figliuoli. cesarotti, 1-ii-221:
disus. mancanza di creanza, di educazione, di cortesia; comportamento disdicevole,
inurbano, contrario alle norme della buona educazione e della convenienza. fr. serafini
. b. croce, ii-11-257: l'educazione morale... non sradica le
concernere. mazzini, 69-99: l'educazione s'indirizza alle facoltà morali; l'
230: pare a me che la [educazione] non sia altro, fuor che
dagli altri veniva il patrimonio, l'educazione prima, l'impronta spirituale, l'indirizzo
di questo fine, tutta la pubblica educazione altro non sia,... che
non sia,... che educazione individuale. guerrazzi, 1-848: il popolo
raro. l'indocilire; ingentilimento, educazione. lambruschini, 1-277: ho già
noi delle ss, se non indurimento cioè educazione? 3. atteggiamento di severità
. che è privo di un'adeguata educazione intellettuale, di una sufficiente formazione morale
comp. da in-con valore negativo e da educazione (v.). ineffàbile
, di finezza; che manca di educazione, di tatto. giordani, x-91
ineluttabilmente uno stato di cose disastroso nell'educazione dei giovani. = comp.
personale. gentile, 2-i-184: l'educazione di socrate e di rousseau implica questo
qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta, tranne che non volesse chiamarsi
ricevuta, tranne che non volesse chiamarsi educazione l'esempio della bontà inerte, e
, 542: il pensiero di una educazione pubblica è imo fra i varii ineseguibili
, al battesimo, alla cura e all'educazione dei bambini nati da genitori infedeli;
di ricchezza sono associate le idee di educazione nobile e liberale, d'industria e
. algarotti, 1-iv-177: [l'educazione] può far dell'uomo quello che
ma sono essi stessi informabili secondo l'educazione e l'esercizio della volontà e le
del principe di germania... educazione informatrice dell'animo e, per quella
, spirituale; ammaestramento, addestramento, educazione. maestro alberto, 44: tu
infortunatissimo influsso de'cieli o per pessima educazione o comunque si voglia vedremo venire al
un manicomio, in una casa di educazione, ecc.). giuglaris,
orecchio e l'ingegno da natura e dall'educazione agile e preparato, tutt'altra cosa
umanistiche, più delle altre idonee all'educazione spirituale dell'uomo; arti liberali.
, per i costumi e per la buona educazione si potrà mostrar a suo tempo non
: la loro [delle donne inglesi] educazione... fa germogliare nel loro
. -fondata sulle arti liberali (l'educazione). angiolini, 338: venuto
338: venuto avanti cogli anni dopo un'educazione ingenua, si pose nella carriera mercantile
istruzione scompagnata da un grado corrispondente di educazione morale, è piaga gravissima che.
condizioni del nostro vivere e la guasta educazione paiono persino avere ingrossati e arru- viditi
3. disus. iniziazione; educazione, ammaestramento, avviamento, tirocinio.
fra le cause dei delitti la negletta educazione, e la mancanza di quella iniziativa
milizia, viii-346: l'eccellente educazione, opera forse del caso, corregge
gresso delle aule patrizie alla buona educazione, al giocondo brio ed al
suoi benefici. lambruschini, 4-196: l'educazione interiore della religione... a
intellettuale, professionale, morale); educazione. latini, rettor., 70-3
, a promuovere l'insegnamento, l'educazione, il benessere del popolo. gioberti,
di entrare in istridente contrasto con l'educazione famigliare dei bambini e scuotere l'autorità
concezione che potesse sostituire la religione nell'educazione infantile, quindi il sofisma pseudo-storicistico per
di trattare delicato e cortese, perfetta educazione. re giovanni, 88: dio
4 ordini religiosi insegnanti', consacrati alla educazione insieme e all'istruzione della gioventù;
bellori, i-231: dipinse appresso l'educazione della regina: siede minerva ed insegna
, 1-i-282: i libri fecero dell'educazione ciò ch'ella non era stata per
chiunque per naturale tendenza e per l'educazione ed i casi sociali s'appiglia all'esercizio
tu vituperi come barbara ed insensata la comune educazione; e nondimeno ne abbiamo uomini che
spaventa. roberti, vii-166: la educazione, che tanto può nelle piante insensate
maestra di scuola in una casa di educazione femminile, aveva realizzata la migliore e
, insomma!... l'educazione d'un figliuolo importa più dei barili
,... con la stessa educazione con cui saltava i pantani, per non
atto. nievo, 781: l'educazione ch'io diedi a'miei figliuoli s'inspirò
l'egoismo e la crudeltà instillatavi dall'educazione. fratelli, 1-496: non riesce
(156): fu collocata, per educazione e ancor più per istradaménto alla vocazione
terreno insuscettivo di miglioramento animale, di educazione domestica. nessuna natura libera, durante
donne sono deboli per natura ed imbecilli per educazione. intanto esse abbelliscono la società e
nell'ottimo intendimento di contribuire alla mia educazione spirituale, l'adelaide ogni sera,
g. capponi, 1-i-281: l'educazione... adopra un sol mezzo
sarà nata una urbanità italica, una educazione nazionale,... i nostri idiomi
siano sì freddi per ciò che riguarda l'educazione morale politica de'nostri all'interno.
spiriti. gentile, 2-i-111: l'educazione si concepisce non come l'autonomo
della servitù intepidiva le passioni; l'educazione commessa a'gesuiti sfibrava gl'ingegni.
, la seconda vergine affatto di qualunque educazione, bisognava condurle nel mondo perché pigliassero
tommaseo [s. v.]: educazione, ammaestramento che intisichisce l'ingegno.
studii, quanto i familiari colloquii e l'educazione, giungeranno a intoscanire la lingua italiana
quanto al modo d'intrecciare insieme l'educazione civile e laicale con concorso dei chierici
grossolanità, rozzezza, villania, scarsa educazione, indiscrezione (una parola, un
9-57: l'inurbarsi dei contadini, l'educazione degli operai... furono in
ci rivoltano maggiormente, perché inverniciate d'educazione. serra, ii-561: così si spiega
negativamente. carducci, iii-15-335: l'educazione degli umanisti aveva troppo forse inviziato gl'
miei modi altrui, la mia prima educazione fu pura. carducci, iii-24-425: ne'
o, come si dice, dalla buona educazione, è qui gittato via come roba
innanzi, e dotate mercè una buona educazione di iperestesia incipiente, trovavano riscontri con
creata dallo scrittore inglese huxley: * educazione nel sonno ', mediante la radio
sonno 'e da raaiseta 4 educazione '. ipnopirina, sf.
amministrativamente proficui, ma avevano aiutato un'educazione all'ipocrisia politica del moderatismo.
certi che la disposizione prevalsa, nell'educazione, negli scritti e nel costume, di
causalistica della storia, conforme alla sua educazione illuministica o intellettualistica. 2. per
. stuparich, 1-55: la scuola d'educazione della volontà e d'irrobustimento fisico.
: l'imitazione ischeletrisce l'ingegno. l'educazione che non seconda lo svolgersi delle forze
è la buona indole, la buona educazione, la modestia, la ritiratezza e l'
. assicurar le sostanze e la buona educazione del figlio, istituì tutori di quello
', nome generico delle case d'educazione dove si trattengono e s'istruiscono i
genti. 12. ant. educazione, istruzione (v. istituzione,
? temanza, 56: della sua educazione... non c'è giunta
, erano affidate l'istruzione e l'educazione dei giovanetti nelle case signorili; precettore
gioiosa 'istituzione modello che cura l'educazione dei figli, importa il buon contegno
ricchi. 10. disus. educazione, istruzione (con riferimento alla formazione
a istruire 2. provvedere all'educazione di una persona o di un gruppo
-ant. correggere, migliorare con l'educazione. aretino, v-1-700: l'opera
morale istruttore sarà il magistrato istesso d'educazione della comunità. romagnosi, 17-152: ogni
uno dei più potenti mezzi di diffondere l'educazione politica è l'alta istruzione pubblica;
. nel 1930 mutò nome in 'educazione nazionale '. la politica modifica il dizio-
diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per 10 stato.
, con quali metodi il filosofo guidasse l'educazione del ladro innanzi a cui la terra
2-i-223: il conflitto dell'istruzione e dell'educazione si riproduce nell'opposizione tra educazione laica
dell'educazione si riproduce nell'opposizione tra educazione laica ed educazione religiosa: e infatti
riproduce nell'opposizione tra educazione laica ed educazione religiosa: e infatti quel conflitto si è
via più acuto col sempre maggiore laicizzarsi dell'educazione. gozzano, i-1073: la loro
: non è poi insperabile che l'educazione propagata nelle infime classi conceda col tempo
il cairo, la cultura e l'educazione sono in mano dei non egiziani.
se la madre natura e l'aspra educazione della matrigna fortuna non m'avessero agguerrito
, e ha un grande valore per l'educazione estetica del pubblico, per correggere il
troppo spesso, con grave danno dell'educazione e del buon costume, disciolto, debba
udite il molto reverendo / sopra la educazione de'figliuoli. / e'si vuol
. croce, iii-22-93: anche l'educazione femminile si veniva trasformando, con le
degli uomini dipende più ch'altronde dalla educazione. settembrini [luciano], iii-2-367
romagnosi, ii-168: qual è l'educazione dei contadini e degli operai in campagna
* sussistenza ', della 'educazione ', della * vigilanza 'e della
età gli fosse affidata la cura dell'educazione, vuol che le pecore qui nominate si
prosa è in lei naturale, e non educazione o imitazione letteraria. carducci, iii-8-162
profondamente; ma que'moltissimi che per educazione, per agi e per l'umano
menti non levigati e non temperati dall'educazione: ne è schiacciato. comisso,
ghislanzoni, 1-39: lo stabilimento di educazione diretto dal signor racheli era nel massimo
. grandi cose aspettavano da quei metodi d'educazione che a noi venivano dagli inglesi e
è già libertà di stampa, libertà d'educazione, diritto d'associazione, etc.
stregua delle norme sociali (di buona educazione, galateo, convenienza, ecc.
relazione con le origini, con l'educazione ricevuta, con i mezzi finanziari di
arti: istituto di cultura e di educazione artistica, fondato nel 1751 a genova
guerrazzi, 7-87: essi non conoscono educazione... che li limi. a
quel villaggio, vi avevano ricevuto quell'educazione limitata e modesta che è propria della
si propone fini di lucro ma l'educazione culturale e musicale dei cittadini.
veri e propri scoppiavano a proposito dell'educazione del bambino, che elena concepiva libera
8-576: ciò che forma la sua educazione è una contemplazione spregiudicata della natura in
, a fil di logica, se l'educazione conta qualche cosa, avrebbe dovuto essere
... le tendenze morali eccitate dall'educazione,... quali sarebbero l'
carrozza a portare i suoi lumi sulla mia educazione. -scoperta. s.
quest'autorità, tanto necessaria alla buona educazione della prole, conferma non di rado
dite che questi sono pregiudizi d'ima educazione ridicolosa, non è così? ma il
cosa infievolisce maggiormente gli animi che la educazione dilicata e piena di lusinghe. baldi
preferire quell'ordine, tutto il macchinismo dell'educazione verrebbe a sconvolgersi. mamiani, 9-226
ha figli, che ne cura l'educazione, che governa la casa (v.
di buon e cattivo gusto, d'educazione e maleducazione intemazionale. 11.
viii-113: non aveva ricevuto una buona educazione: aveva frequentato soltanto le prime scuole
brigante, che in causa di una educazione pervertita era stato prima d'ora capace
plur. malecreanze). mancanza di educazione e di buone maniere; scortesia,
e garbatezza di modi o di buona educazione; sgarbatezza, scortesia, malcreanza;
del rimorso. alvaro, 7-24: ogni educazione ha le sue tare, e offre
, malcreanza, sf. mancanza di educazione, di urbanità, di buone maniere
). che ha ricevuto una cattiva educazione e si mostra privo di buona creanza
sf. l'essere maleducato; cattiva educazione, volgarità, grossolanità di tratto;
, comportamento contrario alle regole della buona educazione; scortesia. porena, lx-279
comp. da mal [o] e educazione (v.). malefaciènte
qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta, tranne che non volesse chiamarsi
ricevuta, tranne che non volesse chiamarsi educazione l'esempio della bontà inerte, e
) delle funzioni di guida e di educazione di una persona (specie di un
(per ragioni di custodia, di educazione, di addestramento professionale, ecc.
; tratto o comportamento che rivela buona educazione, raffinatezza di costume, finezza,
si chiama, formar dovendo un oggetto dell'educazione degli uomini destinati a figurare nella società
caratterizzato da particolare garbo, gentilezza, educazione (un atto, un atteggiamento,
terreno. sarpi, vii-93: che l'educazione, per cui l'animale impedito viene
8-576: ciò che forma la sua educazione è una contemplazione spregiudicata della natura in
2-i-192: con rousseau... l'educazione vien concepita come formazione dello spirito che
se i genitori avessero meglio curata la sua educazione, non sarebbe stato « condannato »
aver in mano e sotto la sua educazione la persona del duca d'aniou, fratello
sono rari nelle nostre stirpi mansuefatte dall'educazione, nelle quali però si fanno orribili
nelle virtudi indicate; e la sola educazione pubblica mantiene tatto. pananti, iii-196
manuali'sieno da sbandire affatto dalla domestica educazione. bocchelli, 13-69: quando aveva
e da suor marina videmari, per l'educazione e l'istruzione delle giovani di elevata
vergine; sono dediti in particolare all'educazione della gioventù. marianna1,
mare. nievo, 1038: un'educazione marinaia, robusta, agguerrita e quasi
ma la coltura del podere, l'educazione della vite è che importa più.
sotto la maschera dell'affetto e dell'educazione civile. manzini, 18-270: vi sono
periodici popolari, i-591: è indispensabile educazione maschia e dignitosa. jahier, 2-108:
precetti e massime ex professo intorno all'educazione de'figliuoli. foscolo, vi-29:
ghislanzoni, 1-39: lo stabilimento di educazione diretto dal signor racheli era nel massimo
, in quanto diversi, materializzati, l'educazione sincera si realizza. 2
proposto [fuad i] di perfezionare l'educazione intellettuale della classe dirigente di questo paese
.]: assistenza maternamente pietosa. educazione maternamente severa. moglie che fu a
di ginevra... ha affidato all'educazione pubblica i cinque frutti illegittimi de'suoi
v. j: 'istituto materno': d'educazione, vegliato da madri, o che
, che riguarda i problemi dell'educazione e dello sviluppo culturale e formativo;
ai discendenti per linea materna; l'educazione dei figli e la patria potestà competono
registrano il « matricentrismo » imperante nell'educazione dei figli. = formazione
: se la madre natura e l'aspra educazione della matrigna fortuna non m'avessero agguerrito
famiglia mediante la procreazione e l'educazione di figli); e che, soddisfatti
tutto che di molti, per la servile educazione, s'anneghittiscano i talenti. poerio
valgono nella scala del progresso come una educazione politica, una prova all'intelletto d'
oculata, di assiduo autocontrollo, di educazione raffinata (un modo di pensare e di
1-i-319: questi [metodi empirici d'educazione]... preparano un popolo più
di qui procede la prima esigenza della educazione,... che rispetto alla
livellamento. gramsci, 12-161: l'educazione dei figli è affidata sempre più allo
con l'accurata selezione individuale, l'educazione atletica, i ripetuti controlli sulle condizioni
7-179: difetto per difetto, l'educazione « pochadesca » corrisponde in molti francesi
una dottrina non soltanto politica; è l'educazione al combattimento, l'accettazione dei rischi
, 68: quest'ordine di educazione e di costumi... è così
per conoscenza, per istruzione, per educazione (una mentalità, un atteggiamento)
dedicano alle opere di evangelizzazione, all'educazione della gioventù, all'assistenza dei carcerati
già formato di cittadini virtuosi, l'educazione domestica sarà tanto preferibile a quella de'
è... uno specchio di educazione mirabile in sul teatro. d'annunzio
un'istruzione pedantescamente negativa e una meretricia educazione han lusingato, fomentato, allevato,
. landolfì, 8-23: ha una perfetta educazione provinciale e meridionale, dichiara di aver
il caffè, parte così integrante dell'educazione femminile? nievo, 3-51: oh che
tirati su coll'olio di merluzzo di questa educazione floscia. 2. persona malaccorta
: [si deve] proporzionare [l'educazione] non solamente al particolare sistema di
. tutte queste cagioni rivolsero allo studio dell'educazione gli uomini del secol nostro. b
dalle istituzioni, l'infinito naturale dall'educazione. romagnosi, 17-68: la metafisica
lo sterile e pericoloso consequenziarismo e un'educazione della coscienza morale, che il metodismo
insegnamento di una determinata disciplina o perl'educazione degli allievi; sistema pedagogico.
sull'offensiva. -metodo svedese: in educazione fìsica, ginnastica svedese. 29.
hanno né possono avere che una mezza educazione, perché, supposto anche chi i
miglioramento morale, della concordia e dell'educazione, affa quale si doveva piegare ogniqualvolta
. nardi, 7-2: la quale educazione non depende se non dallo stesso libero
si era molto adoperata per migliorare l'educazione dei russi nella capitale, giacché nelle
ogni fatta d'in- traprese; come educazione ad analogo esercizio in altre operazioni,
si ordinassero. gioberti, 1-iv-487: l'educazione militare dovrebbe essere saviamente partecipata a tutti
. il mimetismo è la legge di educazione per gli inferiori. b. croce,
che la pratica prudenza o la buona educazione mette in opera, non si riesce
miniera che gli produceva colle leggi dell'educazione pubblica. -luogo di provenienza,
preterire quell'ordine, tutto il macchinismo dell'educazione verrebbe a sconvolgersi. carducci, ii-3-22
secolo scorso e aventi come scopo l'educazione della gioventù femminile e la cura e
altre persone, alla loro salute o educazione. s. bernardino da siena,
] che la letteratura avesse mirato all'educazione della plebe. carducci, iii-16-364: vero
varia cultura, di estrazione e di educazione eterogenea. foscolo, x-535: siccome
di apostolato, di predicazioni, di educazione della gioventù, ecc. in paesi
missione; appunto perché, appena l'educazione comincia a guardarsi dal campo economico,
in quanto diversi, materializzati, l'educazione sincera si realizza. pavese, 4-240:
compone, ed è mistero pur essa l'educazione dell'uomo. leopardi, 31-22:
valgono nella scala del progresso come una educazione politica, una prova all'intelletto d'
anni l'impossibilità alle buone regole di educazione riguardo agli studi. 15. adeguato
, e lei per mitezza e buona educazione subiva graziosamente passeggiate, visite ai musei
riesce... quella sorta di educazione materiale, che spregiativamente si dice formale
passioni. genovesi, 3-290: se l'educazione civile si studia a far gli uomini
io non temo d'affermare che l'educazione divenne ai dì nostri, non che una
amministrativamente proficui, ma avevano aiutato un'educazione all'ipocrisia politica del moderatismo. gramsci
bonini, 1-1-5: si rende inutile nell'educazione de'grandi la teorica de'buoni precetti
, con tutte le finezze d'un'educazione modestamente aristocratica, all'amore, alla
in quel villaggio, vi avevano ricevuto quell'educazione limitata e modesta che è propria della
bisogna... dubitare che la educazione e la disciplina, quando buona fusse
alle fatiche, alle privazioni (un'educazione). dante, par.,
di essere nazioni marittime. la loro educazione è troppo molle. tarchetti, 6-i-208
e per una legge continua di pubblica educazione, che per le arti molli e
la mollezza intepidì le passioni, l'educazione commessa a'frati sfibrò gl'ingegni.
:... in conseguenza della buona educazione avuta, divenne uno spregiatore d'ogni
, i-31: si suole un metodo d'educazione che ne assuefaccia all'austerità, a
. sanminiatelli, 11-25: anche questa era educazione, saper fare tutto al momento buono
esempio: « dei quali interessi l'educazione è il più momentoso » (gioberti,
-di carattere religioso e ascetico (un'educazione). tommaseo [s. v
[s. v.]: 'educazione monastica ': è quella che è
se stesso e privo di una vera educazione, trascorre quasi tutto il suo tempo
gli altri istituti, che vorrebbero fare dell'educazione monopolio, o traboccano nel secolo o
dall'appartenenza a determinati ambienti, dall'educazione ricevuta, dal temperamento, che per
bonus agendi peritus '; la sua educazione morale richiede insieme l'educazione politica,
la sua educazione morale richiede insieme l'educazione politica, e il culto e l'esercizio
superbi. genovesi, 3-381: l'educazione... si può primamente dividere
le idee della sua tribù; ha una educazione barbara, una morale barbara, ma
barbara, ma pure ha una certa educazione e una morale. 7.
). mazzini, 69-103: senza educazione nazionale non esiste moralmente nazione. periodici
4-240: v'ha di coloro cui l'educazione pacifica, molle, effeminata modella a
modo di governare, una forma di educazione). m. adriani, i-382
credere che possano conciliarsi insieme una morbida educazione e delicata e la severa virtù è
.. le tendenze morali eccitate dall'educazione,... quali sarebbero l'
frugoni, iv-335: è ben perigliosa l'educazione dei fanciulli che si commettono a morigeratori
me e a un altro neanche per educazione. -gettarsi a morire: v
nella casa del padre, ricevevano l'educazione dello stato con i giovani spartiati e
questi, purché compiuta avessero la loro educazione, licurgo accordava la cittadinanza spartana.
secoli. mazzini, 2-93: la educazione politica non si rifà, se non ne'
che sta bene alle signore di alta educazione. 11. figur. il
tronconi, 3-107: assorta nelle cure dell'educazione d'adriana e ferma nel proposito di
vittoria dell'intelligenza e di una superiore educazione sulla forza brutale, sulla violenza muscolare
x-88: la sua [di pierina] educazione e la sua esperienza, come
. periodici popolari, i-459: l'educazione morale e l'intellettuale son due sorelle
in relazione con le origini, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di
, per la nascènza, per l'educazione e per le altre cose che si
nella nostra italia, che, rivolti dall'educazione allo studio delle lettere, in esso
in relazione con le origini, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di
564: per lo nascimento e per l'educazione sono [i villani] più atti
relazione con le origini, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di
relazione con le origini, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di
di innocenza, non essere guastati dall'educazione. dante, conv., iv-ix-15
più debbono alle doti naturali che all'educazione e alla coltura; quelli che vivono
non s'accordava, né con l'educazione, né con la natura di ludovico.
) non corrotto dagli studi, dall'educazione, da un modo di vivere troppo
: l'ideologia è utile soprattutto all'educazione (metodica, pedagogia), poiché dimostra
aiutata però sempre dal linguaggio e dalla educazione sociale (le cui origini non sono umane
sua ispirazione e si fa banditore di educazione nazionale a uomini e donne. gramsci
, iii-7-446: repubblicano per natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e
, 1-i-323: nei governi assoluti, l'educazione ch'io desidero è al tutto impossibile
indole nostra, vale a dire natura ed educazione: come fatto fisico è necessità;
hanno negletto il principal loro dovere, l'educazione, essere strapazzati dalla loro prole.
: chi per tendenze naturali e per educazione letteraria inclini alla classica lingua tradizionale italiana
un lettore che per tendenze e per educazione inclini alla lingua neo-fiorentina del manzoni.
la vegetazione dei semi che per la educazione delle barbatelle o vermene salvatiche, il
, altezza di stato e splendor di educazione... producono vera signoria di
ti provasti a sostenere la necessità dell'educazione religiosa, da somministrarsi mercè la religione
, in quella imposta intransigenza, l'educazione mentale e morale abbia a scapitare, e
, dignità di comportamento, raffinatezza, educazione. g. m. cecchi,
. -secondo le norme della buona educazione. guido delle colonne volgar.,
a voi un po'di serenità e di educazione e di convenienza: deliberate di osservare
pudicizia sotto nome d'onore viene per l'educazione condotto: che ne nasce?
e più mila che hanno ricevuto un'educazione gratuita in queste scuole ne'tre regni
pregiudiziale per proporre il vero problema dell'educazione nazionale è dunque la non-collaborazione.
] singolarmente, potrebbero essere occupate dell'educazione delle fanciulle, tanto per la parte
fatti normativi, della psicologia, dell'educazione, della filosofia, della vita e
. nosopcdìa, sf. medie. educazione igienica e terapeutica dei soggetti tubercolotici ricoverati
e 7rat, 8e- 'vx 'educazione '; è registr. dal d.
tutta, paionmi più notevoli, per l'educazione della coltura mista tra nuova classica e
giovane (soprattutto in rapporto con l'educazione morale e intellettuale che dovrà ricevere)
: un noviziato soltanto sindacale, un'educazione di classe in cui la psicologia del
. lambruschini, 1-74: l'educazione ha troppo più grande ufficio che
qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta. e. cecchi, 13-212:
: nella parte istruttiva leggonsi principi ai educazione, nozioni di igiene, di storia
della critica, e perfino sovente dell'educazione letteraria. serra, iii-489: che
passato... la nullaggine della sua educazione le rendeva inaccessibile pressoché ogni idea
nostro signore dio vi consoli pienamente della educazione di cotesto nipotino, come io son certo
figur. formazione morale o spirituale, educazione, insegnamento. donato degli albanzani,
, sia intellettuale; cresciuto con un'educazione determinata. cavalca, 20-17:
il gusto del bello derivante da un'educazione appropriata. peri, 18-64: nudrici
! 2. per estens. educazione di un fanciullo, di un giovane
quasi di nodritura. 4. educazione, formazione intellettuale, morale, politica
alla cura, alla crescita, all'educazione di uno o più bambini.
. 2. figur. educazione, formazione spirituale o culturale.
di buon e cattivo gusto, d'educazione e maleducazione internazionale. sanminiatelli, 11-95
, tenuti nella località da istituzioni di educazione e di cultura. in mancanza, è
a. labriola, branca dell'educazione indirizzata all'accrescimento culturale delle persone.
io così chiamo le altre due parti dell'educazione - son l'una e l'altra
p. gio. odone per l'educazione de'cherici e per l'istruzione de'
1 (17): altri, per educazione, per interesse, per consuetudine,
di devozione, di sottomissione, di educazione formale, di solidarietà, di stima
a un modo di comportamento, all'educazione o al gusto considerati corretti comunemente o
tirannica, unità di concetto impartita dall'educazione all'intero popolo. carducci, iii-7-47
. p. verri, 2-61: l'educazione ci forma, per dire così,
singolarmente un elettivo il quale colla sua educazione non si poteva aspettare il regno,
teoria di applicar? l'omeopatia all'educazione. 3. figur. relazione
ho a noia, e, fedele all'educazione antica, li piglio a scapaccioni.
valgono nella scala del progresso come una educazione politica, una prova al
paradossi d'elvezio su l'onnipotenza dell'educazione, e da più anni non leggo i
grandeggia innanzi la necessità d'abbracciare nell'educazione militare e di rigenerare coll'onor militare
un ospite secondo i dettami della buona educazione, del galateo (anche con riferimento
fatuità. mazzini, 25-84: l'educazione degl'italiani che viaggiano per lavoro fuori
. mazzini, 59-123: la nostra educazione s'è compiuta, er opera della
algarotti, 1-iv-177: ella [l'educazione] può far dell'uomo quello che fa
spazio di ventanni ho scritte intorno all'educazione... raccolgo ora quelle che
ribellarsi, dal che avviene che l'educazione assai di frequente produca l'opposto di
associano tutti gli effetti d'una cattiva educazione. manzoni, pr. sp.,
; si dedicano alla predicazione, all'educazione della gioventù, alla collaborazione col clero
g. ferrari, ii-9: l'educazione fondasi tutta sull'abitudine e riducesi ad
militare', il complesso di istituti destinati all'educazione e alla formazione dei quadri militari
non richiamo in questo luogo ad esamina l'educazione di ciro scritta da senofonte, da
, e ordinare alla fortezza repubblicana coll'educazione i figli dei cittadini.
domandare. delfico, i-14: nell'educazione entra particolarmente la maniera di far penetrare
cooperando alla loro salute eterna con la educazione. gioberti, 5-185: il prodi
promuovere, senza timore né astio, l'educazione del popolo, e a questo fine
la licenza della stampa, la cattiva educazione, l'influenza delle società segrete lo
degli animali: tendenza sociale, capacità d'educazione, facoltà di progresso.
, come gli fu portata all'orecchio dalla educazione o dal caso, oserò interrogarlo
. -organizzazione delle nazioni unite per l'educazione, la scienza e la cultura',
dei popoli, di dare impulsi all'educazione popolare e alla diffusione della cultura,
conomia e dei trasporti, dell'educazione, della scienza e della tecnica
: nati ed allevati senza veruna buona educazione, tramandano come per origine li stessi vizi
lanzi, i-134: di quella prima educazione per tutto il corso della vita ritenne
sono posti in pace. -perfetta educazione e maturazione. alfieri, 5-210:
; si dedicano in partic. all'educazione delle fanciulle. tramater [s.
istituite in brescia nel 1597 per l'educazione delle fanciulle. sulle prime non fu
sf. medie. attività specializzata nell'educazione di fanciulli oligofrenici. = voce dotta
'diritto, retto 'e traicela 'educazione '(deriv. da nadc,
, sì anco per la ignoranzia e mala educazione che tengono fra suoi maestri; e
l'oscurantismo e assicurare l'istruzione e l'educazione del popolo. periodici popolari, i-563
di lui e de'persi attribuisce alla educazione ed alla buona disciplina, per la quale
dagli esempi de'lor maggiori e dall'educazione. seriman, i-389: « oggi
in particolare, responsabile e garante dell'educazione e della condotta cristiane del figlioccio,
alla cultura a cui per nascita ed educazione appartiene; che avverte intensamente la propria
paggerìa. 3. collegio destinato all'educazione dei giovani di estrazione nobiliare.
del quale era addetto) una completa educazione cavalleresca; giovane servitore addetto al servizio
assumeva la protezione e ne garantiva l'educazione. - per estens.: valletto
stareste bene un paio d'anni in educazione della signora costanza, per cambiar sistema
per consentire lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica o è gestito da società sportive
d'ambedue i sessi... l'educazione corporea in palestre aperte e fornite.
. gentile, 2-i-198: tutta l'educazione è una ginnastica, e il sapere
uomini nuovi ci governavano, per educazione né politici, né guerrieri...
ii-16-198: hanno bisogno non pur di educazione, ma anche e prima di tutto
barbare, pàniche, dentro la vecchia educazione cristiana. 3. che concepisce la
dicendo i morti, con la stessa educazione con cui saltava i pantani per non
dossi, 1-i-116: i libri di alta educazione dei nostri papagrandi, allora piccoli,
moretti, i-846: un grado di educazione adatta alle sofisticherie sia intellettuali sia della
rivelano la mentalità, la cultura, l'educazione, lo stato d'animo del parlante
, amministrazione dei sacramenti, predicazione, educazione religiosa e morale, cura dei poveri
, iv-1-96: aveva formata la sua educazione su tutti gli esemplari, aveva studiata
più chiara. -fase finale dell'educazione di una persona. tommaseo, 3-i-91
se faccio rassegna de'vostri istituti d'educazione, vedo i presepi raccogliere solo nella
, paionmi più notevoli, per l'educazione della coltura mista tra nuova classica e
nella maggior parte del genere umano l'educazione si riduce alla passiva tradizione d'una
configura e modella. quest'arte è l'educazione. bocalosi, ii-2a: quando l'
all'assistenza nelle carceri femminili, all'educazione infantile. massaia, vii-203:
d'anni diciotto, posta in 'educazione 'come suol dirsi in un munistero
, e avendo un ingegno e un'educazione che le patenti non danno, compieva
-che deve essere compiuto dal padre (l'educazione dei figli). gioberti,
iv-1-36: potè compiere la sua straordinaria educazione estetica sotto la cura paterna. jahier,
tasso, n-ii-363: tutta questa parte dell'educazione de'figliuoli è cura...
, 38-169: noi la falsiamo [l'educazione], quando, a insegnare l'
buona patria tanto importa quanto la buona educazione. sarà per tanto una gran porta
. coronerà il corso di questa scientifica educazione. leoni, 167: così
di sussistenza colla istruzione e coll'educazione suddetta gratuita, lo stato sarebbe sollevato
si è usato questo trastullo per scopo di educazione coi bambini, specialmente nello studio della
studia finalità, metodi e strumenti dell'educazione (e mentre in passato ebbe carattere
costituita come vera e propria scienza dell'educazione, appropriandosi di metodologie proprie della ricerca
appunto lo svolgimento, la formazione, l'educazione, insomma, dello spirito, la
. -ant. e letter. educazione. baldi, 372: il disprezzo
pedagògica, sf. teoria, scienza dell'educazione; pedagogia. rosmini, xxl-8
è proprio, che si riferisce all'educazione (specialmente dei fanciulli è dei giovani
); che riguarda la scienza dell'educazione, le sue concezioni teoriche e la
. -ei). precettore incaricato dell'educazione e dell'istruzione privata dei fanciulli.
. formazione culturale derivante da un'adeguata educazione, in partic. letteraria; complesso
ciascuno dei magistrati minori che sorvegliavano l'educazione dei fanciulli di età inferiore a sette
note. -accurato, approfondito (l'educazione). ranieri, 1-i-195: il
e nemicissimo d'ogni novità, volevi educazione forte e armi. 9.
fratelli e tre sorelle, alla cui educazione io debbo * pensare '. verga,
capponi, 4-272 tit.: pensieri sull'educazione. leopardi, i-419: della superiorità
in partic. provvedendo al mantenimento, all'educazione, ecc. -anche con riferimento alla
di affidare ad un 'pensionato 'la educazione dei loro figliuoli, ricevano sino dalla
i fanciulli ricevono vitto, alloggio, educazione; condizione di chi vi vive,
luogo nel nostro intelletto per mezzo dell'educazione. lucini, 5-188: qual prodigio
jacqueline, che io non ho avuto l'educazione perbene. -improntato a onestà
dottrine; se ci si ragiona d'educazione e di giornali e di libri; non
, 508: vent'anni perduti per l'educazione econo mica e sociale del
tutte le sue coetanee col procurarle un'educazione peregrina. ferd. martini, 4-52
operare nelle virtudi indicate; e la sola educazione pubblica mantiene l'atto. carducci,
egli s'è proposto di perfezionare l'educazione intellettuale della classe dirigente di questo paese
io e tua madre con la cristiana educazione abbiamo perfezionata. -provvedere perché ogni
non aveva ricevuto quella dolce e perseverante educazione della famiglia che s'immedesima in noi
ed eguaglianza dello stile dimostra la civile educazione e istruzione di chi lo scrive.
dei sentimenti sia dell'intelletto sia dell'educazione (e, anche, giungere a
classici, che la storta e perversa educazione dei corpi insegnanti di quel tempo gli
pervertire le future generazioni per mezzo dell'educazione è ora sfacciatamente portata al colmo.
che a ragione si può inferire che la educazione generalmente sia stranamente erronea e pervertita.
indole bizzarra e tumultuosa, contro un'educazione falsa e perverti trice. = nome
ii-221: il peso della loro prima educazione posso gloriarmi che tutto restò sulle spalle
, ded.: crebbe disciplinata sotto l'educazione del suo grande avo, che fu
giovine che, ad onta d'una educazione trasandata e d'una vita floscia e pettegola
ed eguaglianza dello stile dimostra la civile educazione e istruzione di chi lo scrive.
carducci, iii-23-59: una donna di colta educazione, ma posata e fina e avvisata
, 7-179: difetto per difetto, l'educazione 'pocha- desca'corrisponde in molti francesi a
maestra di scuola in una casa di educazione femminile, aveva realizzata la migliore e
sta nella prima edizione del libro sulla educazione, e quale nella seconda. certo ch'
o più di queste divergesse per opposita educazione da un tale scopo. romagnosi, 3-37
pregiudizio, era la principal norma dell'educazione. filangieri, i-677: siccome la