olmi e com'ai salci / l'edra sempre s'abbarbichi e la vite? carletti
, o mia gradita ielle: / edra sii tu che il caro tronco abbraccia.
tanto sdegnosa, / come è questa edra a questa quercia annosa, / che t'
a l'orno / avinciglia e circonda, edra serpente. forteguerri, 13-33: ferraù
/ con lei seno con sen, qual edra, avvinto, d'annunzio, iv-1-479
/ con lei seno con sen, qual edra, avvinto. e. raimondi,
di capecchio, / le gambe d'edra e di sermenti attorte, / e in
, e com'ai salci / l'edra sempre s'abbarbichi e la vite? /
espresso / preme il tronco fedel l'edra brancuta. / stringe il marito e
l'orno / avinciglia e circonda, edra serpente, / e sì molle dal crin
l'orno / avinciglia e circonda, edra serpente, / e sì molle dal crin
a l'orno / avinciglia e circonda, edra serpente, / e sì molle
. marino, 6-149: colà l'edra ramosa intesta ad arte / capace tazza al
fusignanesi. fanioni, 860: d'edra e di pampini cinte i capelli / le
: ed abbracciato / non è così dall'edra serpeggiante / acero, o quercia,
: il pieghevole acanto / a l'edra ed a la vite / invidiò le braccia
/ smilace spina, o quercia edra seguace. algarotti, 2-392: leggiadra vista
già dal castalio alloro, / già dell'edra crinal deposti i serti / fronda lugubre
a torno / avinciglia e circonda, edra serpente, / e sì molle dal crin
crine. forteguerri, 18-90: né l'edra tanto s'avviticchia e intrica / dell'
zucca si dilunga e sperde / più ch'edra, ma si secca in breve e
. petrarca, 148-5: non edra, abete, pin, faggio, o
con lei seno con sen, qual edra, avvinto. parini, giorno, i-82
: se intorno al tronco invida cresce / edra silvestre, od altr'erba che il
/ più non ha'piè fugaci / fatt'edra all'abbracciar, colomba a'baci.
edera terrestre. campailla, n-100: l'edra terrestre al petto, / sana la
[s. v.]: * edra '. così suole da'geometri nominarsi
ermo soggiorno, / con frondosi ricami edra intessuta. menzini, i-5: chi regna
se intorno al tronco invida cresce / edra silvestre, od altr'erba che il succo
/ con lei seno con sen, qual edra avvinto. menzini, i-58: gloria
abusato. marino, 4-177: fa d'edra fresca un ramoscel reciso / ombroso impaccio
coma, / e tien con l'edra incantenando il faggio / impedito di fronde
giunepero. petrarca, 148-5: non edra, abete, pin, faggio o genebro
. marino, 4-177: fa d'edra fresca un ramoscel reciso / ombroso impaccio
erbe nocenti, e 'l nasso e l'edra / non ne fan testimon con l'
l'entrata / chiudea fra spessi tronchi edra implicata. temanza, 44: un grazioso
dal passere, / e dalla tortuosa edra gli amplessi. foscolo, v- 151
tufo, opachi e mischi / d'edra intorno e di mirto, fra i salci
antri di tufo opachi e mischi / d'edra intorno e di mirto.
quei di che lambe la seguace / edra l'immago. io mezzo paesano /
in alto e m'awiticchio / qual edra tortuosa a tronco vecchio, / o come
b. strozzi il vecchio, 2-47: edra io son ch'ai mio fermo alto
: se intorno al tronco invida cresce / edra silvestre,... /.
b. strozzi il vecchio, 2-47: edra io son ch'ai mio fermo alto
fra scalpitare] e \ pul \ edra (v.), non senza assonanza
felce / vestita intorno e di viv'edra e mosco, / fa profonda caverna
aperto / ha quelfico selvaggio, ove quell'edra / per la muscosa cote erra e
strinse, / smilace spina o quercia edra seguace. anonimo [in targioni tozzetti,
, lachesi tetra di trame gordie, edra spiantatrice di case intere. = nome
di lor stringonsi insieme / che l'edra stringe en la querce annosa. moravia,