non ebbe più chi lodare, lodò l'editore. carducci, 157: folle censore
1-6: lo scrittore a soldo dell'editore suol sempre fare uno stolto panegirico dell'autore
sistema... può rivolgersi all'editore di questo giornale. tommaseo [s.
le soscrizioni, mediante le quali l'editore si assicura estese relazioni, sono, intrinsecamente
che sono quelle regalate al pubblico dall'editore. -per simil. sbarbaro,
fogazzaro, 1-339: ho spedito all'editore le prime 100 colonne del mio romanzo.
soccorso. conciliatore, ii-769: l'editore poco curante della compilazione riceve articoli di
ideato, curato dal celebre tipografo ed editore giambattista bodoni; imitato dalle edizioni del
egli intendeva di cominciare la vita dell'editore con un libro mio, qualunque glie ne
, una scelta di lettere per un editore che né gliela stampò né gliela pagò.
andarsene. oriani, x-21-122: [l'editore] esigeva un'altra cerna di tutte
la fede più cieca all'ermeneutica dell'editore suddetto. de roberto, 90:
codute cagnolette. coeditóre, sm. editore che partecipa a un contratto di
lat. cum * con ') ed editore (v.). coedizióne
milanesi. sinisgalli, 6-100: un editore ha avviato la pubblicazione di una collana
commendabili e salutari che, secondo l'editore, stanno sempre di fronte alle leggi,
la fede più cieca all'ermeneutica dell'editore suddetto. = voce dotta,
: mi stimava molto [l'editore], ma forse non aveva fiducia nella
, vedendo le matte congetture di quell'editore, non abbiano a pigliarle per verità
'levia gravia', che a richiesta dell'editore signor nicola zanichelli ho rivisto e riordinato,
aldino (o italico) introdotto dall'editore veneziano aldo manuzio al principio del '500
. = comp. da cotone e editore, sul modello di agricoltore, ecc
giusti, ii-435: quando uno [editore] affida la pubblicazione di un libro a
perché vedessi di trovargli in italia un editore. bartolini, 15-304: il giorno
parole con cui l'autore o l'editore offre un libro, generalmente contenute in
affettuosa scritta personalmente dall'autore o dall'editore sulle copie dell'opera destinate a persone
. doveva e voleva esser io l'editore e dedicatore di questo bel pezzo di
le proponga di dare il nome suo d'editore a un libretto di suoi versi,
opere dell'ingegno. 4 diritto dell'editore ', o di comechessia promulgatore,
registro. ojetti, iii-187: [l'editore] pubblicherà ma non vuole avere un
epoca: cercatore indefesso discemitore guardingo, editore liberalissimo di memorie d'ogni genere.
nuove mode. fogazzaro, 1-117: l'editore butta tutta la colpa addosso al disegnatore
è lui; proprio lui, solerte editore; che fa finta di non
, i-2-106: se questa fu per l'editore una buona ventura, fu benanche un
documentazione. bartolini, 17-19: l'editore mi chiamò e mi pregò di togliere
due personaggi che si chiamavano autore ed editore, ma divennero di dominio
da fare era di passare ogni tanto dall'editore a vedere se gli pagavano le cinquecento
editare '. pubblicare, detto di un editore. servile ricalco del fr.
stampa, sempre soddisfa all'ufizio l'editore, se fedelmente esprime tutto ciò che
nome. doveva e voleva esser io l'editore e dedicatore di questo bel pezzo di
: cercatore indefesso, discernitore guardingo, editore liberalissimo di memorie d'ogni genere.
genere. carducci, iii-6-348: l'editore, oltre alcune testimonianze o meglio encomi in
rivedevo per purgarla dalle giovanili inesperienze dell'editore. 2. imprenditore che pubblica
chi il correttore di stampa o l'editore di libri osceni, chi il locandiere e
e se tardai a chiamare sopra l'editore il rigor delle leggi. tommaseo [
uomini. pure fu accolta da un editore e, parte la facile penna del
del cantù, parte le premure dell'editore, il lavoro fu compiuto in tempo
, calamità che nessuno scongiurerà mai, l'editore delle canzoni, che sale e scende
son vendute, a detta dell'amaro editore, duegentoquaranta copie. -casa,
. -fare la fortuna di un editore: affidargli la pubblicazione di un'opera
non avendo fatta la fortuna di nessun editore, né provocate polemiche, né spezzata
trafficanti della poesia. -farsi editore di un'opera o di una pubblicazione
del barbèra, com'egli sia per farsi editore d'un volume di suoi scritti.
tecnica del vagheggiato progetto, farsi editore e in certo modo direttore del giornale
che in inghilterra, può rivolgersi all'editore di questo giornale. cattaneo, iv-
'autori 'i sig. daunou, editore del giornale e segretario dell'ufficio;
risentiva. = deriv. da editore. editoriale, agg. che riguarda
editoriale, agg. che riguarda l'editore o l'editoria. carducci,
- anche sostant. (cfr. editore, n. 3). rigutini-cappuccini
: * un articolo editoriale ', dell'editore, o per lo più, del
premiati. = deriv. da editore; cfr. fr. éditorial (nel
della quale l'autore ordinariamente incarica un editore di curare, a determinate condizioni,
quello stipulato fra l'autore e l'editore per la pubblicazione di un libro.
l'autore, il titolo, l'editore, la collocazione in una biblioteca,
d'uomini. pure fu accolta da un editore e, parte la facile penna del
del cantù, parte le premure dell'editore, il lavoro fu compiuto in tempo abbastanza
, iii-24-65: il signor nicola zanichelli editore mi chiese facoltà di ripubblicare i miei
5-289: gli dirà, il solerte editore, e glielo dirà allo scopo solito
. e. cecchi, 5-303: editore e tipografo... espressamente ordinarono i
bartolini, 17-18: andarono a diffidare l'editore nel senso che se avesse effettivamente pubblicato
data di pubblicazione, il nome dell'editore e altre eventuali indicazioni, come il
di dio. fogazzaro, 101: l'editore, forse per la furibonda fretta,
due personaggi che si chiamavano autore ed editore, ma divennero di dominio pubblico, gestiti
uniti, i giornali del gruppo dell'editore hearst, che propugnavano la campagna contro
bisogna... o trovare un editore che assuma l'impresa, o firme
... esercitò in roma l'editore sommaruga, coi suoi libri, giornali
caudine », di cui si fece editore, pronto a tutto ciò che potesse avere
, iii-28-334: sono impegnato con l'editore lapi di città di castello a preparare
perché siamo in impegno col pubblico e coll'editore. -essere nella determinazione, avere
l'ho poi con quell'impostorone dell'editore. = voce dotta, lat.
fine stanno le due impronte consuete dell'editore co 'l motto 'piscia '.
serra, ii-311: nemmeno aver mutato editore... gli valse a ottenere
baldini, 7-95: egli [l'editore], si, stampa biglietti del
promesso, il miracolo di trovarle un editore... per quella sua mastodontica
leopardi] non trattasse mai direttamente con editore o tipografo di sorte; bensì con
ducati. dossi, 1-ii-653: l'editore pomba della storia universale fece tacere il
di un libro (come contrassegno dell'editore o dello stampatore); marca tipografica
in un testo mutilo da parte dell'editore, in un'opera pittorica da parte
contenente il nome dell'autore, dell'editore o un motto; decorazione della rilegatura
che giunge per pacco postale perché l'editore « ha scelto per voi »,
non venduti, che vengono resi all'editore da parte dei librai o dei giornalai
il miracolo. gramsci, 6-88: l'editore, secondo il rébora, dovrebbe intervenire
sovvertitori. baldini, 9-156: l'editore lanciò anche t'almanacco degli atei per
già uno scrittore « lanciato » dall'editore treves. -affermato, famoso.
nel pubblico dalle oneste speculazioni di qualche editore, e viste le statistiche che confermano
contribuisce a pubblicarlo e a diffonderlo (editore, tipografo, legatore, distributore, libraio
ancora uscita grazie alla strana lentezza dell'editore. -indifferenza, freddezza.
di milano, 1926, mondadori, editore); 'italia letteraria'(fracchia),
un mio amico lettore d'un animoso editore. colui lo lesse e lo restituì all'
. colui lo lesse e lo restituì all'editore sconsigliandogli la traduzione e la pubblicazione.
con questo atto l'autore o l'editore libera lo stampatore da ogni responsabilità)
si son vendute, a detta dell'amaro editore, duegento- quaranta copie. 2
merce. 2. disus. editore o stampatore (e talora sia l'
stampatori. altro è il 4 libraio editore '. altro lo stampatore libraio,
. xvi anche con il significato di 4 editore * (da llber -bri 4 libro
contratto che possono essere stipulati fra un editore e un libraio in ordine a libri
, consentendo al libraio di restituire all'editore, entro un certo termine, i
. tapini, vi-909 [note dell'editore]: « il cuore di pio x
quando era povero, faceva chiedere all'editore la carta da musica per mezzo del
librettino in trentaduesimo, stampato da un editore fuori mano,... [
. -stampatore, venditore di lunari: editore, libraio da strapazzo.
precedente membro del periodo, ripreso dall'editore, e cagionata in parte dalla mancanza
mettere il suo nome, al posto dell'editore, e se voleva anzi la sua
la sua marca e il suo motto come editore, c'era da sospettare che egli
da sospettare che egli volesse agire da editore. -sigla, per lo più
promesso, il miracolo di trovarle un editore e, chi sa, fors'anche poi
, a bologna in cerca di un editore, di un mecenate. bocchelli,
lo raccomandi io mediante il pascoli all'editore roberto paggi di firenze. ungaretti,
parole pronunziate sullo spinoza dal suo moderno editore tedesco. * = dimin.
carducci, ii-3-403: sarebbe bene che un editore reputato giustamente come lei cominciasse a dar
ho abbandonato il manoscritto dicendogli [all'editore]: -leggetelo innanzi ad una
onestà di ventiquattro carati che distingue l'editore e tutti coloro che gli tennero il sacco
misericordia per il letterato: ma l'editore innocente vi muova a pietà.
napoletani, primo di giacomo, [l'editore] indulgeva con una sorta di curiosità
momento, la quale da un accurato editore della traduzione di vegezio non era da
, primo di giacomo, [l'editore] indulgeva con una sorta di curiosità
caso o del monor polio di qualche editore, ma sollevato quasi all'ufficio di
tal che una confusa maimpronte consuete dell'editore co 'l motto 'piscia '. snada
mettere il suo nome, al posto dell'editore, e se voleva nelle fortezze ai soldati
la sua marca e il suo motto come editore, c'era da ciocché non possino essere
, sospettare che egli volesse agire da editore. 1-vii-95: all'assedio di goito contentossi
ebbe [onofrf] dalla munificenza del mio editore marinetti un esemplare delle 'revolverate '
altre copie ne mandasse egli, come editore, non io, al 'fanfulla', alla
'l'opera prima '(che un editore ottimista ristampò qualche anno fa in un
altre copie ne mandasse egli, come editore, non io, al 'fanfulla', alla
. l'unica gioia utilitaria è quella dell'editore che dagli spartiti verdiani ottiene i più
l'indica patore e dell'editore. zione della somma complessivamente dovuta
n'è chiara dimostrazione la notata dell'editore. = femm. sostant. di
antico costume, uso ed abitudine del solerte editore quello di andare pietolando a destra e
-depositato per conto altrui presso un editore, il quale non ne detiene il
opera stampata, vale di cui un editore ha, per conto altrui, il
tradizionale. moretti, ii-891: l'editore che implora l'autore, e non
autore, e non viceversa, l'editore che incanta, affascina, strepita,
per lì del canto di sirena dell'editore novissimo. -muovi filosofi', movimento
giornale o altro stampato che lo stampatore ol'editore ha il dovere di consegnare alla pub
432), lo stampatore o l'editore è obbligato di consegnare alla procura del
privo dell'indicazione dell'autore e dell'editore, stampato sulla pagina che precede il
niente o qualche avvertenza dell'autore o dell'editore. gatto, 4-124: le sedici
privo dell'indicazione dell'autore e dell'editore e, talvolta, abbreviato, stampato
privo dell'indicazione dell'autore e dell'editore e, talvolta, abbreviato, stampato
. offesero più direttamente gl'interessi dell'editore. -modificare, alterare (un
rettitu oneste speculazioni ai qualche editore, e viste le statistidine, con
o almeno l'autore e / o editore, corrispondono già ai presupposti ideologici e ai
'l'opera prima '(che un editore ottimista ristampò qualche anno fa in un
" opera omnia 'promossa dal maggior editore a suon di tamburo. 2
altre copie ne mandasse egli, come editore, non io, al 'fanfulla *
d'ore 'rappresenta quasi sempre l'editore in ginocchio: le altre silografie raffigurano
applausi del pubblico, dal compiacimento dell'editore, dalla predilezione del proto, dalla gratitudine
goffe figure, coi quali un turpe editore anonimo conta su la depravazione sociale e
e della correzione, si propone l'editore di oscurare tutte le antecedenti. carducci
ii-885: la figura un po'ottocentesca dell'editore ignorante. piovene, 15-37: portava
.. alla quale il timoroso editore ebbe cura di far seguire una innocente
degli alberti: titolo dato dal primo editore all'opera di carattere narrativo di giovanni
epigrammi sul 'parafuoco 'poteva l'editore buttarli nel fuoco, acciocché il povero
. bartolini, 5-275: il solerte editore è il protettore, la balia della
: versato un parco indennizzo al benevolo editore. bacchelli, 9-10: questi sta
la fine del xviii sec. dall'editore zatta) di testi poetici. tommaseo
tuoi libri, che la parsimonia dell'editore mi nega. -come personificazione in
partecipazione del 40 per cento della rizzoli editore, costata in tutto 177 miliardi, è
credo anch'io che l'ebbrezza d'editore carducciano gli faccia quasi vile il guadagno
guadagno e il piccolo onore d'essere l'editore pascoliano. 2. che
composta nel 1801, cosi intitolata dall'editore cranz di amburgo. -sonata d'organo
firenze, ci patirà non solo l'editore fiorentino, ma il bambino del suo
. foscolo, ix1- 190: l'editore... accatta fede a'suoi storici
rimesso danaro e l'altro [l'editore] non avrebbe sicuramente guadagnato un bel
da vedersi nelle pubbliche librerie, l'editore ha viaggiato per mezza l'italia.
-in una formula editoriale, a indicare l'editore o lo stampatore. roseo,
svevo, 4-990: il rappresentante dell'editore westermann era una personcina dinoccolata priva dell'
e do l'opera mia a un editore di firenze o di milano. dopo ciò
misericordia per il letterato: ma l'editore innocente vi muova a pietà.
) all'insaputa dell'autore e dell'editore (e attualmente contravvenendo alle norme che
dell''opera omnia'promossa dal maggior editore a suon di tamburo.
lasciò la direzione per dissensi con l'editore; ebbe come interesse e intento principale
monti, xii-3-316: l'amico del politropo editore di villanie, l'anonimo fiorentino.
secolo xv questo 'lamento'(anche l'editore ne pone l'età tra 'l finire
d'intenerimento. moretti, ii-964: l'editore, gran gentiluomo, pareva soddisfatto della
precede una elegante e compita lettera dell'editore signor bonan- ni. 12
dunque che io non faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz
. che io non faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore
un'opera (dall'autore stesso, dall'editore o da altra persona come traduttore,
pregati a volerne rimettere l'importo all'editore. tommaseo [s. v.]
di milano, 1026, mondadori, editore); 'italia letteraria '(fracchia
antichi, veggasi il premonito del chiarissimo editore sig. abate vallarsi. =
si stanno progettando (preparando) fra editore e autore, fra editore e tipografo,
) fra editore e autore, fra editore e tipografo, ecc. barilli,
di intellettuali, raccolto appunto intorno all'editore rusconi, vogliono favorire. -dir
prese a simil uopo fanno sì che l'editore si possa ripromettere che questa porzione dello
-nelle formule tipografiche, indica l'editore di un libro. piccolomini,
ora, essendo insorta una quistione fra l'editore di savona e quello di genova.
di savona e quello di genova. l'editore di savona privilegiò la sua edizione,
, 5-296: allora, il solerte editore... si affrettò scrivere al nostro
uno scritto (un autore, un editore o un periodico; anche nell'espressione
stampa periodica milanese, i-373: l'editore... non lasciò...
dell opera omnia 'promossa dal maggior editore a suon di tamburo. cassola,
prototipògrafo, sm. bibliogr. editore o stam patore di incunaboli
già all'editore, invece del manoscritto, le pagine della
note soltanto su un taccuino che nessun editore / potrà mai pubblicare; sarà letto forse
pubblicazione, un'edizione; curatore, editore; stampatore. muzio,
stamfia periodica milanese, i-369: l'editore non risparmierà premure, onde il suo
piovene, 14-173: riccardo ricciardi, grande editore..., noto..
fede nel criterio e nella delicatezza dell'editore. carducci, iii-25- 245:
mano il mio romanzo incompiuto. l'editore tempestava, supplicava, minacciava tribuna
dunque che io non faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore
: piace al traduttore come al eh. editore di emendare il luogo...
di farsi spedire l'almanacco, dall'editore di foligno, * raccomandato '.
frutterò e lucentini, 6-265: l'editore fece una smorfia quando la stessa
cose inedite ma non esente da raffazzonature dell'editore, degli 'opuscoli 'italiani e
da vedersi nelle pubbliche librerie, l'editore ha viaggiato per mezza l'italia.
ne avrà certo le sue ragioni di editore: io non son di quelli che mi
, 7-xu-1986], 16: l'editore genovese costa e nolan ha in programma per
curai di effettuarle, questo narratore o editore delle notizie della mia vita vorrà esserne
, offrire alla clientela le pubblicazioni dell'editore, del libraio che rappresenta e per
. che rovinava pel pessimo maneggio dell'editore e per la cattiva scelta dei col-
a leggere grammaticalmente alcune parole che l'editore del codice recita dal 'convito '.
monti, ii-367: se il pisano editore delle vostre opere avesse...
. carducci, ii-3-253: lei che è editore giustamente conosciuto e che ha molte relazioni
: è difficile anche il trovare un editore che voglia mettere a repentaglio la somma
del novecento, nei volumetti che l'editore alfieri e lacroix dedica alle raccolte di brera
'. gobetti, 1-i-909: un editore tedesco, davvero non dilettante, provvedeva
matthias in questo paese se ne fece editore, illustratore, imitatore, mentre in
, che vengono restituite dal commerciante all'editore o, anche, nel caso dei
direttamente inviate al macero, rimandando all'editore solo un ritaglio della testata di ciascuna
idem, iii-10-233: di recente l'editore carabba di lanciano l'ha ristampata [
etc. \ lacerba, iii-128: l'editore fiorentino adriano salani... ci
dire ai giusti ch'egli non è editore che 'prò forma': che l'edizione
estrapolato. baldini, 9-156: l'editore lanciò anche ^ almanacco degli atei per
che si riferi sce all'editore r. ricciardi (1879-1973); edito
); edito dal l'editore ricciardi. -con parile, riferimento ai
a leggere grammaticalmente alcune parole che l'editore del codice recita dal 'convito'. mazzini,
figliuoli. foscolo, ix-1-190: l'editore... accatta fede a'suoi storici
qui però egli conosce come l'esimio editore che 'clipeo'vale 'collo scudo'e però rifabbrica
un lavoro commissionato); respinto dall'editore (un'opera letteraria). muratori
giudice o un funziona l'editore a cui è offerta. rio
condizioni richieste dalla qualche altro ebreo d'editore e di subire l'umiliazione legge per esercitare
tarchetti, 6-ii-509: polirti è l'editore piu ingenuo e piu morale, il più
2-264: incontrò [siila] un editore di seconda riga, a cui era stato
monti, ii-367: se il pisano editore delle vostre opere avesse data riparazione all'
edito nel 1903 a messina dal coraggioso editore dei miei libri danteschi. b. croce
ripicchiare il suo libro, e l'amico editore permise che questo fine lavoro di 'toilette'
... per riscattare le 'myricae'dall'editore giusti che all'autore può, anzi
antico scrittore doveasi egli da un moderno editore trascorrere senza rischiaramenti? nuovo giornale enciclopedico
: non è bene, di fronte all'editore, che sia detto che io sub-appalto
: einaudi è via; e l'altro editore è partito; lasciandomi detto che a
, 1-307: il sogno d'essere io editore non s'è potuto realizzare, perché
. ojetti, iii-390: pancrazi narrava dell'editore vallecchi che spesso è costretto a comprare
zodiaco è invece di quella roba che ogni editore ti pubblica purché tu gli paghi le
trovarmi e, fra le altre, un editore di roba illustrata il quale vorrebbe ch'
letterario. fogazzaro, 1-700: l'editore, prima, e il pubblico poi diranno
rovilliano, agg. che si riferisce all'editore lio- nese del xvi sec. guglielmo
ai poveri autori. raro caso che un editore possa dire a un povero autore:
barilli, 9-201: allorché i diritti dell'editore sono decaduti, non basta più il
se stesso. baldini, 9-156: l'editore andò anche l''almanacco degli atei'
ino, poi, con quell'impostorone dell'editore che ri riera e della vita
discepolo dell'abate chiari, raccoglitore ed editore non so di quanti volumi delle rime del
la sua brava querela di diffamazione all'editore treves. 3. piazzare saldamente
: umberto aveva trentasei anni: tipografo editore, anche pittore interessante...,
,... a scovare un editore per un giovane troppo timido o per un
silenzio. gobetti, 1-i-909: un editore tedesco... provvedevai ferri del mestiere
che tu mi facessi grazia di mandare all'editore del giornaletto « teatri, arti e
'rari'di cui egli stesso amava farsi editore. = comp. dal pref
: questa terza pubblicazione continua fra editore e autore un'amicizia antica, d'
guadagno e il piccolo onore d'essere l'editore pascolia- no. ma non è una
versione da erodoto è sfigurata dall'ignorante editore. -travisare il senso degli avvenimenti
sotto la mia e tua sorveglianza (l'editore sarebbe probabilmente il sandron di palermo)
una colta signora, moglie di un editore chiarissimo, la quale mi rispose che la
stato il primo e il più sibaritico editore. 3. ant. che
per lì del canto di sirena dell'editore novissimo. a. russo [« il
[n-vii-1909], 43: un nuovo editore, formiggini di modena, slancia una
nel processo intentato a milano contra l'editore e il raccoglitore æl citato epistolario. papini
istiga. moretti, ii-891: l'editore che implora l'autore, e non viceversa
autore, e non viceversa, l'editore che incanta, affascina, strepita, strega
. del giudice, 2-120: l'editore disse: « devo arrivare velocemente a
sommarughiano, agg. che si riferisce all'editore e giornalista angelo sommaruga (1857-1941)
: sia lei piuttosto a concedere che un editore dovrà avere del coraggio per mandare in
tanto gli amici miei che quelli dell'editore lo trovarono molto piacevole. g. bianchetti
danno degl'interessi e lavoranti stagnanti: l'editore non vuol metter fuori danaro finché non
stampa e dà all'autore e all'editore il numero richiesto d'esemplari. pascoli,
, il proprietario della pubblicazione e l'editore. quaderni piacentini [settembre-ottobre 1963]
[massima]: la responsabilità solidale dell'editore con l'autore del reato in ordine
indicazioni che possano ricondurre al tipografo, all'editore e all'autore. fagiuoli [
figura, in seguito distinta, dell'editore, assumendo la responsabilità, verso l'
bompiani, i-267]: io vedo l'editore non come uno stampatore di libri ma
il mio bisogno era di trovare un editore che stesse di fronte al tipografo,
ojetti, iii-390: pancrazi narrava dell'editore vallecchi che spesso è costretto a comprare
iii-10-316: anche all'orecchio d'un editore strideva e stonava quella povera prosa, quella
g. p. ormezzano [« l'editore », dicembre 1978), 59:
, 'la crittogama', 1909 (editore lumachi, firenze). al suo apparire
tu mi facessi grazia di mandare all'editore del giornaletto 'teatri, arti e letteratura'
]: caro e illustre amico ed editore, da un anno a questa parte sto
, 15: giancarlo guglielmi, l'editore, espone un supertesto di lorenzo miglioli
di intellettuali, raccolto appunto intorno all'editore rusconi, vogliono favorire.
= comp. da tabacco1 e editore, per cultore (v.).
. = comp. da tartufo1 e editore per cultore (v.).
: non rispondevo... all'editore che tempestava perché adempissi al mio impegno
, iii-1001: ella tentò presso un editore di una certa notorietà. moravia,
osservazione del critico, l'inconscio dell'editore mira a salvaguardare la personale libertà di
zecchini. montale, 1-74: l'editore bemporad pare voglia rimangiarsi...
. baldini, 9-60: il fantasioso editore vedeva già nella sua mente il volume
genere che venivano un tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro, come
un libro che venivano un tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro stesso.
genere che venivano un tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro, come
una propria versione, già comparsa presso altro editore, pretendendo averla eseguita ex novo (
colui che in questo contesto chiamo l'editore siamo educati. anzi, siamo incivili,
. g. teubner (1784-1856), editore e tipografo tedesco. tèucrio
il denaro che ha lei, caro editore, ma il denaro come tintinnante, lucente
sua propria leggiadria, come pelfine magistero dell'editore, il tipografo balestra. c. levi
, per cui anche all'orecchio d'un editore strideva e stonava quella povera prosa,
cose mie delle quali ella intendesse far l'editore, dice le tornerebbe per la spesa
versione del passato di eliano fosse dell'editore. -non coltivato, non lavorato da
mi occuperò di veder di trovare un editore. -diffuso dai mezzi di telecomunicazione.
], 3: nel pubblicare presso l'editore bulzoni un gustoso e dimenticato trattatello in
copia: copia di un libro che l'editore regala al libraio che ne ha acquistate
librettino in trentaduesimo, stampato da un editore fuori mano... [pascoli]
« poesia » (falqui): editore mondadori. = comp. dal lat
s'era imbattuto nel più singolare tipo di editore del tempo, l'editore dilettante,
tipo di editore del tempo, l'editore dilettante, l'editore uomo di mondo,
del tempo, l'editore dilettante, l'editore uomo di mondo, l'editore che
l'editore uomo di mondo, l'editore che ha tempo da perdere. pavese,
di riferimento scelta come più attendibile dall'editore di un testo critico). monti
). moretti, ii-658: un editore col quale volevo mettermi d'accordo,
, pressoché senza alcuna differenza da quelli dell'editore, e con vie minor diversità di
, n-i-698: dicci chi è l'editore di questo libro, affinché...
la brigata, il 'fattorino'del lodato editore, arranca per il negozio, facendo suoi
-anche: censura attuata spontaneamente da un editore o da un autore su una propria opera
dal gr. aùxóg 'da sé'e da editore. autoeducare, rifl. (
. = deriv. dal nome dell'editore italiano dell'omonima collana di manuali tascabili
. = dal nome del tipografo ed editore italiano giambattista bodoni (1740-1813),
miei versi. = deriv. da editore. editoriato, sm. il mondo
un feeling, quel feeling che l'editore dovrebbe avere innato per fare bene il suo
la prima volta che gadda, richiesto dall'editore di una breve nota biografica, scrive
e corretti con cura, spedirò all'editore con l'aggiunta di quest'ultima nota finale
savinio, 30-448: è un editore di libri d'arte, che molti anni
[novembre 1989]: rizzoli è editore multimedia: giornali, libri, canali
la stampa [26-ii-2002]: l'editore carmine donzelli, neo-consigliere d'amministrazione nella
poche righe cosa è oggi il gambero rosso editore: una casa editrice che pubblica un
forzato sui giornali di jann wenner, editore di 'rolling stone', marito e padre
un incontro del giovane scrittore col giovane editore. = locuz. ingl.
il suo libro, e l'amico editore permise che questo fine lavoro di 'toilette'letteraria
e degli sbarbaro, esercitò in roma l'editore somma- ruga, coi suoi libri,
le 'forche caudine', di cui si fece editore, pronto a tutto ciò che potesse
et clinique'(critica e clinica), editore minuit, di gilles deleuze; e
è guarire) di marc-alain ouaknin, editore seuil. r bìbulo, agg
strade di nuova york all'ufficio del suo editore americano, in bassa città, come
di far quattrini e accordarci con l'editore perché la lanci editorialmente, cosa che finora
a internet creato due anni fa dall'editore sardo niki grauso e ceduto la primavera scorsa
sono state raccolte in un volume pubblicato dall'editore marsilio sotto iltitolo'veneziaformaurbis'...
, che si riferisce al giornalista, editore, scrittore e disegnatore leo longanesi (1905-1957
= deriv. dal nome dell'editore arnoldo mondadori (1889-1971).
e da divezzato. neoeditore (nèo editore), sm. chi ha avviato recentemente
chi ha avviato recentemente un'attività di editore. e. arosio [«
espresso », 1-iii-2007]: il neo editore proviene da una famiglia borghese di tradizione
. 'nuovo, recente'e da editore. r neoelètto, sm.
un po'le scatole, perché se l'editore avesse avuto un po'd'intelligenza nel
sommarughiano, agg. che si riferisce all'editore e giornalista angelo sommaruga (1857-1941)