lo abbella. viani, 14-384: l'edificio... è anche rimarchevole per
; miglioria portata all'aspetto di un edificio, di un luogo. - anche al
abbracciamento delle montagne, overo di qualche edificio, e poi nel ricongiungersi si percotano
che rendono abitabile una casa (un edificio, un ambiente, una qualsiasi abitazione
in cui si abita, casa, edificio o anche parte di esso: appartamento,
civica è la caserma o l'edificio scolastico. leggi sanitarie, 68-65: ogni
accantonato, dicono gli architetti, quello edificio, che interiormente o esteriormente ha angoli
ti prendesse al suo sembiante / l'edificio del capo, ed obliassi / di prender
e il cappotto. 2. edificio che accoglie le vasche per l'allevamento
colonne); sommità di un edificio, di un monumento, abbellito di ornamenti
quelle ore quando l'addormentato e spettrale edificio sembra non avere altri abitatori che noi due
in genere tutti gli elementi di un edificio destinati a chiudere vani (cfr. infissi
albanzani, ii-128: affocato di notte l'edificio, e usciti fuori a una ora
di lacca. panzini, ii-196: un edificio di nobile fattura antica, da gemine
a chi guarda, ma rispetto all'edificio), a completamento del corpo centrale
la colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / celiar fatto di
luogo dove si alloggia a pagamento; edificio destinato ad accogliere i forestieri (soprattutto
loggia aperta nella parte alta di un edificio, per lo più a forma di terrazza
2. figur. e per simil. edificio con numerose abitazioni: piccole, affollate
. disegno di una costruzione, di un edificio in proiezione verticale; la fronte di
in proiezione verticale; la fronte di un edificio costruito, sia interno sia esterno.
materiali, della pianta e dell'alzata dell'edificio de'loro corpi. idem, 1-432
2. archit. l'armonizzare un edificio di nuova costruzione con l'ambiente architettonico
ovvio. 4. l'edificio o i locali in cui ha sede un
militare marittima. anche: l'edificio dove risiede e il complesso degli uffici
quella pagina ancorata al muro di un edificio incantevole, io l'ho riguardata,
. anfiteatro, sm. archit. edificio (presso gli antichi romani) di
simil. disposizione ad anfiteatro di un edificio, del terreno (quando i colli digradano
-pietra angolare; prima pietra di un edificio. - al figur.: fondamento,
diritto e insieme tutto 'l restante dell'edificio. cavalieri, i-289: come si può
la colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / collar fatto di
una facciata o intorno a tutto l'edificio) e alle testate delle travi del
. baldinucci, n: anticaglia, edificio antico, o rimasuglio o frammento d'
esterna e l'altra interna, di un edificio); costruzione ornamentale che precede una
in opera, quelle altre a fabricare lo edificio, e tutte insieme a difendere le
. 6. ant. costruire un edificio, addossandolo a un altro; posare
posare le sovrastrutture sul corpo di un edificio. de luca, 1-4-1-122: come
: ella è fondamento di tutto l'edificio spirituale, sanza la quale l'altre
5. archit. addossamento di un edificio a un altro. de luca
una turba entra trionfale in corteo nell'edificio nuovamente costrutto per dedicarlo. c.
, 1-31: di là di quell'inospitale edificio, di là dei merli, delle
congegna insieme a sostener d'eccelso / edificio il comigno, agli urti invitto /
tutte le travi e gli arcali del tuo edificio sian tagliati di novembre. vasari,
. archit. nella copertura di un edificio, la trave disposta normalmente alla pendenza
19-431: un portico arcato sosteneva l'edificio tagliato a pareti grandiose. baldini,
del buggianese archiginnasio? 2. l'edificio sede dell'università di bologna fino al
architétto). progettare e realizzare un edificio, un'opera di architettura. cellini
: da imo / produsse al sommo l'edificio santo, / non tal dentro architetto
tarda. 3. opera architettonica; edificio, costruzione eseguita con intento artistico;
. eccles. seminario principale; l'edificio che lo ospita. fracchia, 663
e arcivescovado. 2. l'edificio che ospita l'arcivescovo. v.
arenaria. viani, 14-384: l'edificio... è anche rimarchevole per le
balconcino puerile o l'impalcatura di un edificio in costruzione. 5. edil
museo di armi antiche. -anche l'edificio dove è conservata. varchi, 18-3-261
a arpesi ci servimo, accioché tutto l'edificio, il quale per necessità non si
degli arredi di un locale, di un edificio. beltramelli, iii-1071: ogni
ornamentale, usato per l'addobbo di un edificio pubblico o di un'abitazione privata (
turba rivoluzionaria andrebbe all'arrembaggio di un edificio da fracassare. c. e.
terreno su cui deve sorgere un nuovo edificio, per saggiarne le caratteristiche di resistenza
che passa per il centro di un edificio e delle varie parti di esso.
al quale le varie parti di un edificio (o gli elementi di una singola
aula ove essa si riunisce o l'edificio che la ospita; anche il tempo
del campanile, cosa solita d'ogni edificio di straordinaria grandezza. carena, ii-331
gli assi delle varie parti di un edificio (nella composizione architettonica di esso)
sostengono provvisoriamente le parti pericolanti di un edificio. 4. alpin. durante una
carattere monumentale). -anche la parte dell'edificio (costituita spesso da un porticato)
voglio dire per i progettisti del singolo edificio, della particolare sistemazione, è il
o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito
. -ci). archit. parte dell'edificio (di cui costituisce il coronamento)
. 2. ultimo piano di un edificio al di sopra del cornicione, arretrato
, di un palazzo, di un edificio sacro. boccaccio, v-109: i
(monastero, convento): l'edificio e l'istituzione (rispetto ad abbazia,
, ossia bombe che distrussero totalmente un edificio, autocarri che portarono via le macerie,
bufera. viani, 14-78: l'edificio, solenne come un altare, con due
struttura sporgente dal muro esterno di un edificio, destinata a formare ai piani superiori
a sbalzo) all'esterno di un edificio e sporgente dal muro di sostegno (
un ballatoio che girava tutto attorno all'edificio, sotto l'ala del tetto spiovente,
che poco fa lo contemplavano [l'edificio] era stimato eterno. galileo,
l'effetto di scuotere poderosamente il vetusto edificio dell'austriaco imperio; il quale,
prestano affatto ». -l'edificio ove ha sede l'istituto di credito.
necessari a far crollare una parte dell'edificio. 4. ant. arnia
di una costruzione architettonica: di un edificio, di un monumento; di una
terra, la quale sostenta tutto l'edificio che sopra terra si vede. d.
ant. anche bassìlica), sf. edificio consacrato al culto, tempio; chiesa
principal 2. stor. edificio dell'antica roma: per l'amministrazione
bratteati, 4-253: dall'interno di un edificio, i cui balconi erano pieni di
battistèo o batistèo), sm. edificio sacro piuttosto piccolo, incorporato o soltanto
. dossi, 201: un lungo edificio, bianco, dalle tettoie di ferro e
deono considerarsi, senza le quali niuno edificio meriterà esser lodato; e queste sono
il pacifico ricovero non sia stato dapprincipio edificio prettamente belligero; ciò non contrasterebbe al
consimile, o di terrazza, o di edificio staccato in bella postura. deledda,
gialliccio. viani, 14-78: l'edificio, solenne come un altare, con due
alla loro pronta consultazione (sala, edificio); raccolta più o meno vasta
ignote, demolir da capo tutto l'edificio. tommaseo, i-235: mi rammento come
onore intatto resti, e quando l'edificio scolastico abbia locali disponibili, deve diviso (
fabricare; ma condotto a fin l'edificio, come • già non più bisognevoli,
compatto di materiale; oggetto (mobile, edificio, ecc.) di forma tozza
finta di cominciare i lavori per ricostruire l'edificio, quei due o tre blocchi erano
del piombo, nel quale fece uno edificio da improntar le bolle, con una
borrominata, sf. opera del borromini: edificio stravagante, costruzione barocca. sinisgàlli
noli, borsa assicurazioni); l'edificio dove si svolgono queste contrattazioni. -per
provata. 5. l'edificio di fasci di erica o di saggina e
fra i vari piani di un edificio per mezzo di scale mobili)
bugne. viani, 14-78: l'edificio, solenne come un altare, con
sempre deserto. -braccio di un edificio: parte laterale o aggiunta, ala
i-360: in quell'ala del grande edificio dove eravamo entrati, i reclusi stavano
e regnano ancora oggidì con tutto l'edificio delle loro instituzioni sopra ottanta milioni di
, 2-253: la scuola era un edificio nuovo, ma aveva rintonaco tutto bucherellato
bòno. viani, 14-78: l'edificio... aveva ima scala a due
i materiali ai vari piani di un edificio in costruzione; per manovrare il secchio
), cima (d'albero, di edificio); montagna elevata, assai alta
20. ant. assestarsi: un edificio (v. calata, n.
5. ant. assestamento di un edificio. vasari, i-231: come possa
usato per prolungare la facciata di un edificio. algarotti, 3-382: orna
forno. stuparich, 5-366: giunsi all'edificio da cui proveniva un caldo odore di
, rispetto all'equilibrio di tutto l'edificio, il compito del volano nei riguardi
avien, mentre per tonde / l'edificio mirabile camina, / però che tra
amministrazione retta da un cancelliere; l'edificio, il locale che lo ospita.
funzioni. -palazzo della cancelleria: maestoso edificio rinascimentale di roma, sede un tempo
dal tempo, dall'incuria (un edificio, un vecchio albero); molesto,
esterno formato da due muri di un edificio che s'incontrano; cantone; cantonata;
formato da due muri di un edificio che si incontrano tra due strade perpendicolari
tu troverai senza dubbio che quasi nessuno edificio è cominciato a rovinare per altro,
pozzo. -fare cantonata (un edificio): fare angolo. buonarroti il
, banda; parte laterale di un edificio. giacomino da verona, v-428-18:
e uffici. 3. edificio mal costruito, grosso e sproporzionato.
la giurisdizione di un capitano; l'edificio ove questi risiede. machiavelli, i-467
sorte di machina, d'artificio o d'edificio, e ciascuna parte di essi,
. cappèlla1, sf. piccolo edificio consacrato, a se stante o annesso
. 4. disus. piccolo edificio di culto pagano, tempietto.
sottoponiamo noi a puntellare il loro crollante edificio? giusti, 2-209: là per
). ojetti, ii-62: vasto edificio, simmetrico come un disegno a penna
-casa rurale: abitazione di contadini; edificio di stile semplice, campagnolo.
dovevo prestarmi. 3. edificio ove, per determinati motivi (per
un fumo a'tetti. 2. edificio rustico, casolare isolato. caro,
casaménto, sm. vasto edificio diviso in parecchi quartieri di abitazione (
accentuandone lo sviluppo verticale. -anche: edificio moderno che per il suo sviluppo
2. casamento; fabbricato, edificio di vaste proporzioni. nievo,
borgese, 1-379: il minuscolo edificio della stazione, lontana parecchio dal paese
distesa. 2. figur. edificio di abitazione di vaste proporzioni, massiccio
più di campagna; piccolo e grazioso edificio in passato adibito, specialmente nelle ville
caso avien, mentre per tonde / l'edificio mirabile camina, / però che tra
parte di legno era il resto dell'edificio, scricchiolante, sonoro come la cassa
: il quarto libro disegna ogni generazione d'edificio, e d'ingegno, per 1
signore feudale. -nei tempi moderni: edificio di grandiose proporzioni, per abitazione signorile
i burattini. -per simil.: edificio meschino. l. bellini,
ii-244: 'castello'd'acqua: bottino, edificio per ricevervi le acque condottate, e
a trovarsi talvolta la parte di un edificio (e può essere in legno: nelle
e di volte o per assicurare a un edificio ancora stabile una parte che si sia
di sopra (un'altura, un edificio, che sovrastano o dominano un luogo
a cavaliere (un luogo, un edificio). -al figur.: molto capace
. scavare la terra alla base di un edificio (in modo da scalzarlo);
attestassino insieme, chiamavano cavea, lo edificio tutto in sé chiamavano anfiteatro. baldelli
idem, 4-1-453: da un alto edificio dovendo saltare a basso, per non
celerità per tutta la vecchia ossatura dell'edificio, divorando ogni cosa. 2
viani, 13-336: « cos'è questo edificio? *... « sono le
l'orecchie gemelle e quasi tutte nell'edificio della testa fitte, perché più vicine fussero
la cella come elemento costitutivo (un edificio carcerario). -carcere cellulare (anche
bruno, 3-360: la beltade dell'edificio non è manifesta a chi scorge una
una città, di una borgata (edificio, bottega, strada, piazza).
un quartiere di una città, un edificio, una bottega, un organo)
che apre tutte le porte di un edificio o di una parte di esso.
di sempre?). 2. edificio che si costruisce o all'origine o
di una qualche bistecca. 11. edificio sacro destinato all'esercizio del culto pubblico
forme alterate si riferiscono alla chiesa come edificio. -acer. chiesóna, chiestine (
si potesse salire dal basso ad alto dell'edificio,... vi facevano dentro
. 2. per simil. piccolo edificio in muratura (e spesso anche in
castello... un saldo e chiotto edificio del xvi secolo circondato da potenti torri
-chiudere una casa, una stanza, un edificio: serrarne porte e finestre per impedirne
) tutt'intomo uno spazio o un edificio (e si può anche riferire ad
finestre chiuse (una stanza, un edificio). marino, 4-237: questo
; isolato dal mondo circostante (un edificio, un convento, ecc.).
di solitudine, d'inaccessibilità (un edificio, un luogo, una foresta,
finalmente ne fu fatto una specie di edificio a volta sostenuta da colonne, e si
il giovane, i-418: e questo [edificio] per leggiadra maniera di alcune gran
un bel punto di vista in qualche edificio ragguardevole in cui sieno disposti euritmicamente.
3. ant. modo di rafforzare un edificio mediante catene e sbarre di ferro.
(plur. -chi). stor. edificio, costituito da un anfiteatro ovale allungato
un oggetto, una persona, un edificio, un terreno (a fini apotropaici
di città: nei comuni più cospicui edificio in cui hanno sede gli uffici comunali;
4. ant. la sommità di un edificio. a. pucci, cent.
un appartamento, una abitazione, un edificio). deledda, iii-938: le
gozzano, 289: le mine dell'edificio... sono ora coronate di clematidi
parte più elevata del tetto di un edificio. nardi, 2-369: sono sì
la vita comunitaria. 11. l'edificio ove il collegio ha sede. milizia
milizia, ii-280: * collegio '. edificio grande con cortile, con corridori,
. il collegio romano è un vasto edificio, internamente spaventevole. 14.
luogo dove è radunata parecchia gente; edificio sovraffollato; caserma. -anche: piccolo
file sovrapposte nelle pareti interne dell'edificio (che assumevano l'aspetto di
dove questo soggiorno ha luogo, l'edificio che ospita i ragazzi; l'insieme
della colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / collar fatto di
di addurre ai diversi piani di un edificio l'acqua necessaria. -in elettrotecnica,
maestra: la colonna principale di un edificio. - al figur.: il più
collaboratori immediati; il luogo, l'edificio ove questi risiedono. -per estens.
il quarto libro disegna ogni generazione d'edificio, e d'ingegno, per lo quale
estens. parte più alta di un edificio, di una costruzione; gli spioventi
al di sopra della copertura di un edificio. nievo, 1-62: il villaggio
l'aeronautica). 3. l'edificio, il complesso di uffici dove ha
qualunque di costoro compiesse in prima il suo edificio che quello cotale abbia in tutto libertà
uno die e in uno termine loro edificio. iacopone, 36-31: de temperanza accónciate
sociale. 4. complesso architettonico: edificio (o insieme di edifici) a
arte figurativa (quadro, scultura, edificio). marino, vii-219: s'
, all'ideazione e progettazione di un edificio, in modo che questo risulti efficiente
collegamento (stanza, parti di un edificio, luoghi, parti di un organismo,
fabbricare a volta, costruire in un edificio soffitti a volta. = voce
tra di loro sul modo di ricostruire l'edificio demolito. giusti, v-220: fra
del compromesso sul quale riposava il nuovo edificio; e venne tempo che una conciliazione
3-225: la casa d'urbino edificio molto grande e ornatissimo di conci e altri
. raro. destinare alla demolizione (un edificio); chiudere definitivamente (una porta
alla rovina (una città, un edificio). pavese, 4-135: le
o un luogo, un oggetto, un edificio, ecc.). - anche
grandezza, condizione e nobiltà de l'edificio. 11. l'essere,
da legge. condizione è anche l'edificio pubblico in cui si opera la condizione
la comproprietà delle parti comuni di un edificio (suolo, muri maestri, locali
parte di piano (appartamento); l'edificio stesso (generalmente adibito a uso civile
: proprietario di un appartamento in un edificio in condominio.
ii-244: 'castello d'acqua', bottino, edificio per ricevervi le acque condottate, e
bruno, 3-361: la beltade dell'edificio non è manifesta a chi scorge una
congegna insieme a sostener d'eccelso / edificio il colmigno, agli urti invitto / degli
luoghi (o le parti di un edificio); servire alla comunicazione fra due
(due località, le parti di un edificio, ecc.); essere collegati
familiarità con un luogo, con un edificio, con un monumento. manzoni,
(nella diplomazia moderna); l'edificio dove ha sede. vasari, iii-501
ottima acustica (un luogo, un edificio). v. galilei, 1-125
dato spazio (una costruzione, un edificio). chiabrera, 450: io
tica, il pilastro sporgente all'esterno dell'edificio, destinato a resistere alle spinte delle
a'moderni e contrapesati per formare un solo edificio. 4. figur. considerare
convento1. convènto1, sm. edificio in cui vive una comunità di frati
, sovrastare (la volta di un edificio, la volta celeste). dante
complesso di strutture destinate a proteggere un edificio contro le precipitazioni meteoriche e a convogliare
viene usata per la copertura di un edificio, disponendola in doppio strato (quella
. 5. -il tetto di un edificio, il soffitto di una stanza.
trovarsi esattamente sulla stessa linea (un edificio, un muro, ecc.)
, 40: cordone è un ornamento d'edificio, per lo più di pietra,
. membratura orizzontale di coronamento di un edificio, aggettante rispetto alla facciata (e
. archit. la parte superiore di un edificio, che gli dà finimento; cornice
altre, avendo a far corona all'edificio; che per essere ornata di be'
al montano la guardia; l'edificio ove alloggiano. coperto la maestranza
un altro, all'interno di un edificio; lungo e stretto andito che pone
situato intorno alle parti alte di un edificio (e per lo più dalla parte interna
dalla parte interna) o sopra l'edificio stesso. m. villani, 10-25
giordani, i-io: gli estremi di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati
, una porta, una stanza, un edificio). fagiuoli, 1-5-7: quella
pontefice cristo, né atto legno allo edificio dello spirituale tempio di cristo. tommaseo
nome di alcune magistrature giudicanti; l'edificio dove hanno sede. latini,
muro; rivestimento esterno (di un edificio, di una costruzione); intonaco
casa, racchiusa fra i corpi interni dell'edificio (1cortile interno) e cinta da
parte laterale di un oggetto, di un edificio; lato, faccia, banda.
(in una cupola, in un edificio di pianta poligonale); costolone.
, di un muro, di un edificio, o tenendosi accosto alle pendici di
luogo, una strada, un edificio); fiancheggiato da case, da
. 3. l'opera costruita, edificio, fabbrica. tramater [s.
così la nominavano) ch'era un edificio a similitudine d'un ponte posticcio e
che alto in modo sproporzionato (un edificio); avere una forma piatta (un
, va in pezzi, di un edificio che rovina. collodi, 83
inverno. 2. sm. edificio destinato all'incenerazione dei cadaveri.
o di gradino di pietra di un edificio, di un marciapiede, di un
francese e troppo poco napolitano. l'edificio di pagano è costrutto colle materie che
costruzione, e anche sotto l'intero edificio. tramater [s. v
fanno assumere il caratteristico aspetto a un edificio a pianta a croce. vasari
archit. ant. crociera (di un edificio, di una volta); transetto
. archit. l'incrocio, in un edificio basilicale con pianta a croce, fra
sottoponiamo noi a puntellare il loro crollante edificio? de sanctis, lett. it.
ricevuto; cadere (una persona, un edificio, un oggetto). anche al
in asfalto, parete esterna di un edificio, ricopertura in gesso di una statua
curia. 2. stor. l'edificio dove si riunivano le curie; la
, i-io: gli estremi di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati
di una cupola o di altre parti di edificio (ed è particolarmente diffuso nell'architettura
alla custodia e alla sorveglianza di un edificio o luogo o ufficio pubblico, di
di comunicazione con altre parti di un edificio o di qualsiasi altro luogo (di
di una determinata località, di un edificio, ecc. (anche quando è retto
aliosso. 17. letter. edificio o complesso di edifici. ojetti,
si trova una qualunque cosa altrui (edificio, albero, ecc.).
serviva allo scarico dei marmi per quell'edificio. fogazzaro, 5-147: entra in quella
; può essere posto internamente a un edificio, o circondare un giardino o un
a sfasciarsi (una costruzione, un edificio); privo di resistenza (un materiale
a franare (un materiale, un edificio o i suoi elementi costitutivi, un
volgar., 2-111: quello altro edificio fondato sopra la rena agevolmente è gittato a
, arebbero fatto cadere ancora quello altro edificio fondato sopra alla pietra, ma addiviene
un oggetto, in partic. di un edificio). l. gualdo, iv-85
4. rovinato, crollato (un edificio, ecc.). michelstaedter,
, a un fiore, anche a un edificio. battista, iii-396: perché la
-aspetto pulito e decoroso (di un edificio, di un'abitazione).
la decenza, o piuttosto la perfezione dell'edificio si possa conciliare coll'economia, anzi
mischia, o sgorghi toporre un edificio, un luogo a decontaminazione. /
. / contaminazione radioattiva (un edificio, un'area, ecc.).
tutti cui si libera un luogo, un edificio dalla presenzaguardavano verso il letto con la bocca
[quel brano] si distruggeva tutto l'edificio...; onde rifece il
partiti. 2. ornare un edificio o sue parti, sia internamente sia
, interne ed esterne, di un edificio, in modo da incorporarvisi o da adattarvisi
di qualcuno (un monumento, un edificio, una via, una piazza,
personaggio celebre (ima via, un edificio, un monumento, ecc.)
celebra l'anniversario della consacrazione di un edificio sacro. giovanni dalle celle, 4-2-27
inaugurazione (di un teatro, di un edificio scritto in forma epistolare che l'autore
cattivo stato (un oggetto, un edificio, anche una regione); corrotto
, cadente, in rovina (un edificio). muratori, 8-i-198: desideriamo
e troppo vacuo era in fatti l'edificio. restaurato nel secolo xvn e da
delubro, sm. letter. tempio; edificio sacro. -anche: chiesa.
di ferro costei / vide che l'edificio sosteneno; / lì l'impeti dementi
(di un quartiere, di un edificio, di navi, di opere di fortificazione
volgar., 7-2: fassi uno edificio quadrato di tavole con denti minutissimi dinanzi
di spiga, e dietro da questo edificio ha due timoni a modo di giogo,
: si vedono le rovine di un edificio molto magnifico e riguardevole fra gli altri
si trova una qualunque cosa altrui (edificio, albero, ecc.).
, delimitare il terreno su cui un edificio deve essere costruito. caro, 7-97
determinato fine (un oggetto, un edificio, un terreno). machiavelli
destinare al culto della divinità (un edificio, un luogo, e, per
. 2. per estens. edificio destinato all'amministrazione della giustizia. -più
della giustizia. -più comunemente: edificio governativo, palazzo ministeriale. casti,
i-124: il che anco molto difende l'edificio da'terremoti o altri casi di
, difìzio), sm. ant. edificio, costruzione. giamboni,
criminale / proceda. = da edificio, per aferesi; per il n.
: cosa di pregio, oggetto, edificio prezioso, di grande bellezza e splendore;
un aspetto decente, decoroso (un edificio). pecchio, conc.,
ed alcuni la pestano con il medesimo edificio. garzoni, 1-750: le cose
appartiene di avere diligenza di tutto lo edificio. costantino da orvieto volgar.,
fino ad apparire quasi povero (un edificio, un locale e il suo arredo
4 dificio, stante ', per 4 edificio, istante '. = da
un margine del 4 campus '. l'edificio era vecchio, di legno, costrutto
letterari francesi. 11. edificio annesso alla costruzione principale. negri,
. far precipitare dalle fondamenta (un edificio). bibbia volgar., viii-299
suo modo di vedere doveva diroccare l'edificio nascente dell'accusa e costringere l'autorità
cattaneo, iii-4-267: così tutto quell'edificio [politico] diroccò, perché posto
: il colpevole sentì confusamente che l'edificio della sua difesa diroccava da tutte le
, cadente; demolito, distrutto (un edificio, un paese, ecc.)
-rovinare, cadere distrutto (un edificio). pascoli, i-490: il
abbattuto, demolito, in rovina (un edificio o una parte di esso).
desolazione; squallido, misero (un edificio, una stanza, un ambiente,
aperto, esposto (un luogo, un edificio, a mutamenti climatici).
mezzo de muri medesimi e nel cuore dell'edificio vi riman voto, e sonvi le
, 5-408: unica novità è un edificio, purtroppo brutto, discordante con il palazzo
- anche: 11 luogo, l'edificio in cui sono raccolti i dischi (
il quarto libro disegna ogni generazione d'edificio, e d'ingegno, per lo quale
-ant. tracciato delle fondamenta di un edificio, di una strada, ecc.
ad avere fatto quasi un disegno dell'edificio, il quale sopra questi fondamenti ho
-ant. struttura, disposizione (di un edificio o complesso architettonico). b
al figur. milizia, ii-170: edificio de'più vasti e regolari nell'euritmia
. 2. aprire un edificio facendo un buco nel muro.
protendersi; emergere, sovrastare (un edificio, un monte, un elemento del pae-
: un tempio deve essere anzitutto un edificio a uso di culto; una casa deve
del legno, incatenato al fondamento dello edificio, non si dissolve, così il
, distrutto fin dalle fondamenta (un edificio); atterrato, sradicato (un albero
gruppi e gruppetti intimiditi e assembrati fra edificio e edificio. -intr.
gruppetti intimiditi e assembrati fra edificio e edificio. -intr. con la particella
= voce dotta, gr. sioteyta 4 edificio a due piani * (sto-4 doppio
, come termine d'architettura: « edificio di due travate o solai; voce specialmente
verde, univa la pilotta, colossale edificio costruito dai farnesi che distende la sua
cosa bella ed attraente. sono entrato nell'edificio con animo gaio e ne sono uscito
destinazione. bocchelli, i-368: l'edificio, della polizia, distratto dal fine
militare preposti a tale circoscrizione; l'edificio stesso in cui hanno sede. soffici
all'interdipendenza degli ambienti in un determinato edificio o di più edifici in un più
mobile, un oggetto d'arte, un edificio). bontempelli, 19-218: domina
albero; abbattere la sommità (di un edificio). ammiralo, i-3-127: i
40: cordone è un ornamento d'edificio,... col quale si
il più lontano che sia possibile dall'edificio le acque piovane raccolte nella gronda stessa
, agg. e sm. archit. edificio che ha dodici colonne sulla fronte.
andato mai in ufìzio. -l'edificio dove si svolge l'attività dell'ufficio.
. milizia, ii-340: 'dogana'. edificio composto di molti magazzini e porticati,
, quasi centro al circolo, starà l'edificio quadrangolo che avanza dell'atterrato castello.
più elevata (un luogo, un edificio). dovila, 579: occupò
e maestosità (un luogo, un edificio). pancrazi, 1-85: gran
a una posizione strategica, a un edificio o anche a soldati, a eserciti
sovrastato (da un luogo, da un edificio). magalotti, 7-68: onde
sotto controllo, sotto vigilanza (un edificio militare, una posizione strategica).
di tutto ciò che lo circonda (un edificio, un luogo, una statua,
cicognani, 6-148: ai piedi del grande edificio dominatore, nell'alto, di tutto
posizione dominante (un luogo, un edificio). slataper, 2-162: sono
monastero / ricchissimo era, e di edificio bello. grazzini, 4-462: è una
o utili (una città, un edificio, un luogo, anche uno stato,
frequentato da persone di cultura (un edificio). -parola dotta: derivata direttamente
materiali. giordani, i-29: un edificio dedicato alla ricchezza pubblica debbe avere magnifica
con maestra man dubbioso e incerto / edificio formò dedalo in creta. metastasio, i-217
era sorto infatti e riempiva tutto l'edificio un grido simile a quello ebbro e
le arcate e le volte di un vasto edificio collettivo, caserma o lazzaretto, un
stoso modello a mostra, non un fondato edificio a dura bilità. leopardi
. alvaro, 13-228: l'edificio era sovrastato da una altis
legname, ed ogni altra generazione d'edificio, onde cit- tade o castella si
. sostenuto da cento colonne (un edificio, un portico). tramater
e strana ecclesia. 4. edificio sacro destinato all'esercizio del culto pubblico
nel fango della corruzione, dove l'edificio è sprofondato. b. croce, 1-2-
con le fondamenta e coi pilastri dell'edificio. 3. chiudere, coprire
scala assai minore le caratteristiche di un edificio di normali proporzioni, è destinato a
edificare; innalzamento, costruzione di un edificio. bibbia volgar., vi-330
2. in senso concreto: edificio, costruzione. cassiano volgar.,
le parole senza lettere, fa un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le
', comp, da aedes 4 edificio 'e dal tema di facère * fare
edificata, sf. ant. casa, edificio. iacopone, 58-17: omo
ant. in senso concreto: casa, edificio. g. villani, 4-21:
da aedificàre * edificare '. edificio (disus. edifìzio), sm.
... quando ha fatto molto bello edificio ed havvi durata molta fatica, si
di ferro costei / vide che l'edificio sosteneno. mariano da siena, 7:
in mezzo al verde un solo grande edificio: una scuola agraria.
padre suo e dei suoi fratelli uno alto edificio, però che si vedesse dalla lunga
viani, 4-40: dalla parte che l'edificio crematorio guardava le scarpate delle fortificazioni,
la chiatta pare 1'avvicinarsi di un edificio d'ombra e di buio sul luccicore
torre o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito
accordar ti prendesse al suo sembiante / l'edificio del capo, ed obliassi / di
. serao, i-131: il lieve edificio dei nerissimi capelli di luisa fragalà era
volgar., iii-359: compiuto salomone lo edificio della casa di dio,..
cose... si appartengono allo edificio di quella spirituale ed altissima torre.
: s'infignea di stare intento all'edificio del tempio e ad altre opere cittadinesche.
gioverebbe grandissimamente e farebbe qualche buono edificio nelli animi di quelli cittadini. ariosto,
monastero / ricchissimo era, e di edificio bello. firenzuola, 139: la si
pittura e la scoltura poco servono per edificio delle anime ad onore di dio, ma
veramente reale, sì per la magnificenza dell'edificio, come per la sontuosità e vaghezza
, 1-262: a che e perché questo edificio di questo cavallo feceno li greci?
a che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per consiglio
[per mietere l'orzo] uno edificio quadrato di tavole con denti minutissimi dinanzi,
modo di spiga, e dietro da questo edificio ha due timoni a modo di giogo
e mettesi innanzi il dificio. il quale edificio si porta 'l bue agevolmente su due
i panni compiuti, e l'ultimo edificio che fecie fu il tiratoio che costò circa
del piombo, nel quale fece uno edificio da improntar le bolle, con una
simile edilìzio. lorini, 221: edificio per portare la terra dentro la fortezza.
il cielo empireo] è lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo
dove noi facciamo nostra conversazione è un edificio fatto per abitazione del corpo. b
come sopra fondamento si fabrica il maraviglioso edificio del corpo umano. panciatichi, 123:
struttura eziandio di quel più ben inteso edificio dove alberga il nostro eterno? mazzini
, non sarà buona pietra in questo edificio, ma saranno quelli che le desiderano
fondamentale posta come base del suo alto edificio dal santo mio patriarca ignazio, che,
, anche l'ultima trave del suo vecchio edificio spirituale e si accasciò come chi non
è che tu non hai il cominciamento dello edificio spirituale, cioè la purità della coscienza
di penitenzia, se volete fare uno edificio d'etterna salute. frezzi, ii-14-65:
gli umiliavano per far lor fare nell'edificio spirituale perfetto fondamento. bembo, ii-72
quale non può oggimai crescere se non dannoso edificio alle cose nostre. tommaseo, i-104
sopruso bestiale del caso! se il mio edificio crollasse, prima della coronazione, per
. moravia, 12-448: crollato l'edificio dei suoi disegni, non restava che
e degli altri principali fuorusciti, l'edificio di cosimo fosse per rovinare. carducci,
. dossi, 994: a noi l'edificio di una celebrità presentasi tutto intiero,
, cominciando così a scalzare il faticoso edificio della sua superiorità. -trama di
garria con lui e diceva: questo edificio, o diavolo, è tuo; ma
a mentire, lo faceva costruendo l'edificio della menzogna con il materiale della verità
di mostrarla, ché tutto il loro edificio andrebbe all'aria. 9.
significazione delle cose figuralmente dette rizzeremo l'edificio della fede. all'ultimo per la grazia
grazia della moralità daremo colore a questo edificio. getti, 15-i-23: non facendo
si fabricherebbe di poi da me lo edificio della esposizione di questo poema senza proporzione
con le parole senza lettere, fa un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra
e dai fondamenti potrai argomentare se l'edificio riescirà solido e bello. d'annunzio
, ii-539: del resto per un edificio così complesso e ardito, come quello a
quel brano] si distruggeva tutto l'edificio,... onde rifece il
[s. v.]: 'edificio dell'accusa ', il congegno delle
i-511: il colpevole sentì confusamente che l'edificio della sua difesa diroccava da tutte le
salìa. = deriv. da edificio. edilàtico, sm. (
. aedilis, da aedes * abitazione, edificio '(cfr. isidoro, 15-3-2
. dal lat. aedes * abitazione, edificio '(cfr. edile1).
abbellito con disegni e figure (un edificio, una parete, una vetrata);
egemoniche, si sarebbe costruito il nuovo edificio tutto di pianta, degno del senno
atomo di idrogeno, e appartenente all'edificio atomico, in quanto intorno al nucleo
; prospetto; la fronte di un edificio o la sezione verticale di un edificio
un edificio o la sezione verticale di un edificio visto di fronte; spaccato.
i-943: innalza dirimpetto al duomo qualche edificio con quello stile che più ti garba
sm. medie. sindrome nervosa -luogo o edificio che ha la forma di un caratterizzata
porta e in altre parti cospicue dell'edificio. 'ara ornata d'encarpii, in
pesante; colossale, imponente (un edificio, un monumento); immenso,
due. sinisgalli, 6-133: qualunque edificio può essere disegnato, può esprimersi con
. cardarelli, 6-131: l'immenso edificio dove abito è conosciuto da tutti i
3. per estens. l'edificio in cui ha sede il tesoro pubblico
iii-604: bellissimo, ricchissimo e fortissimo edificio de'suoi è la zecca di venezia
il peso a lui debito, sostennero l'edificio delle gloriose età italiane. verga,
edificare; costruzione, innalzamento di un edificio, di una statua, ecc.
che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per consiglio
in sfacelo (un luogo, un edificio). petrarca, 304-4:
: accantonato. dicono gli architetti quello edificio, che interiormente o esteriormente à angoli in
, vuoto (un luogo, un edificio, ecc.). stuparich,
sulla fronte (un tempio o un edificio). - anche sm. milizia
quivi trovar soleva la sua pace nell'edificio esculto, ai cieli eretto qual visibile
, cominciando così a scalzare il faticoso edificio della sua superiorità. -seguito da
, solitario (un luogo, un edificio, una regione); aperto, ampio
scalinata del tribunale. -l'edificio dove ha luogo. -anche: l'organizzazione
non vede e non sogna che quell'edificio solo. bartolini, 15-9: una
ad espurgare i somacchi sul padrone dell'edificio, il quale era l'unica cosa sporca
-anche: il luogo, l'edificio dove si compie il processo di essiccazione
oggetto, di un corpo, di un edificio, di un territorio, ecc.
(di un oggetto, di un edificio, di un luogo); all'
esternamente decorata secondo richiede il carattere dell'edificio, cui appartiene. pirandello, 7-157:
7-157: era un vasto, antichissimo edificio quadrato e fosco esternamente, roso tutto
oggetto (in partic.: di un edificio). maia materdona, iii-314
casa, nella parte esteriore di un edificio. rovani, ii-161: ella aspettò
dalla estremitade minore e inferiore [dell'edificio] per fino alla estremità maggiore e
altrove era lo stesso: crollato l'edificio dei suoi disegni non restava che l'antica
estrema sete, non vi avendo luogo l'edificio del- l'infrescatoio. garzoni, 5-13
della struttura eziandio di quel più ben inteso edificio dove alberga il nostro eterno?
studiate proporzioni (delle membrature di un edificio o anche degli elementi che compongono un
un bel punto di vista in qualche edificio ragguardevole in cui sieno disposti euritmicamente
che sta fuori della città (un edificio, una strada); che esce dalla
l'edificare, il costruire (un edificio, un insieme di edifici, una
-anche: il modo in cui un edificio è costruito. -arnese, materiale da
-dir. canon. chiesa o altro edificio destinato al culto considerati nella loro architettura
occhi per dio al muro e l'edificio di queste lettere; certo vedremo come altra
tutte le virtù. 4. edificio in corso di costruzione (oppure già
iii-238: sorgeva la banca, alto edificio di granito scuro e specchiante costruito in forma
della strada principale; tutt'intomo quest'edificio solenne, le altre minori fabbriche parevano
fabbrica: insieme di ambienti di un edificio, che può essere considerato isolatamente in
; / ha piacer 7. edificio o insieme di edifici destinati ad di
seterie che strar altrui quale possi riuscir l'edificio. tosi, 2-17: altra
organizzazione produttiva industriale non concentrata in un edificio o teche per future costruzioni.
o nel corso di una costruzione di un edificio, fosse semplice cultura delle attitudini individuali
lingua fabbricare come una continuazione d'edificio la moderna; veggasi quanto a costui
a che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per consiglio
(un muro, un monumento, un edificio, una città). cavalca
similitudine sua. fabbricato2, sm. edificio (soprattutto se di grandi dimensioni)
che ha dato ordine di costruire un edificio. donato degli albanzani, i-9
'. 5. facciata di un edificio. -in senso generico: parete,
il prospetto del lato principale di un edificio (così indicato per distinguerlo meglio dagli
rivolta verso l'interno (di un edificio, di una galleria, di un
-facciata posteriore: il lato di un edificio opposto al prospetto, che costituisce quasi
lato sia esterno sia interno di un edificio o di una parte di esso (
e dai fondamenti potrai argomentare se l'edificio riescirà solido e bello. cicognani,
disegni di fare una facetissima fabrica del edificio e de'compartimenti, de orti,
fourier (1772-1837) designò il grande edificio da lui stesso progettato, capace di ospitare
quale è il nome che si dà all'edificio abitato dalla falange, ossia comune societaria
2. per estens. grande edificio che racchiude in sé un numero ingente
ojetti, iii-365: ma il grande edificio in cima alla collina... è
dentro, quasi stretti nelle braccia del ferrato edificio, stanno i ladri, falsificatori,
dentro sono i greci, o questo edificio è fabbricato contra i nostri muri.
secondo le regole dell'arte (un edificio, una costruzione). l.
talvolta su un altro per sopraelevare l'edificio, o che si frammette tra due ordini
famèdio, sm. tempio della fama; edificio o recinto monumentale, spesso
, compose il fondamento, e tutto lo edificio di questa opera. savonarola, iii-90
. coronare con un fastigio (un edificio, una costruzione).
di una copertura a spioventi (un edificio, un monumento, ecc.)
parte terminale e più elevata di un edificio, di una costruzione architettonica, di
: con l'esteriori sono le faccie dell'edificio, il diritto, lo scurzo,
, il diritto, lo scurzo, edificio rotondo, ovale, quadrato, di
cima, sommità, corona di un edificio. dagli antichi non applicavasi se non
tetto, di una casa, di un edificio): deverb. da fastigdre
digiuni. -raro. costruzione, edificio. d. bartoli, 4-1-267:
3. fabbricato, eretto (un edificio, una costruzione, un monumento)
sul mare. -ingresso di un edificio, atrio. milizia, iii-14:
ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo frettoloso edificio di poesia e di gloria. bocchelli
, 6-148: ai piedi del grande edificio dominatore, nell'alto, di tutto
4-117: il sesto [giorno] ogni edificio fia sgabello / de'pie'dell'
eventi estremi. -puntellare un edificio, rinforzarne le fonda- menta, dargli
, di un oggetto, di un edificio); consistenza (del terreno, del
ferrigno. viani, 14-78: l'edificio, solenne come un altare, con due
con festoni di terracotta abbraccia tutto l'edificio. 3. intreccio di rami o
/ ciò che le fiamme fanno d'un edificio al vento. govoni, 2-25:
a divampare in fiamme minacciose al sacro edificio della patria, egli stesso accorse pel primo
5. parete laterale di un edificio, di una nave; parte laterale
che si trova nei lati di un edificio. machiavelli, 726: l'uficio
delle parole di filippo, che quello edificio sì grande e di tal condizione, non
di certa stabilità, fiderebbe il suo edificio a sostegno dubbioso? -dare a
un circolo rionale, l'unica persona dell'edificio che possedesse un calzastivali, era andato
belve! -con riferimento a un edificio cupo, severo, barbarico.
struttura di una città, di un edificio, di una costruzione; la configurazione
involata sul declivio abbagliante verso il grande edificio. emanuelli, 1-17: battevano alla
a filograna, che circonda tutto l'edificio. la cupola è a forma di
sottili e ricchi, traforato (un edificio, una membratura, ecc.).
detti i « filippini » dal nome dell'edificio in cui avevano sede, un vecchio
e bellissimo circonda... l'edificio filisteo. 3. persona molto
uno spazio o confine, di un edificio o cimasa. milizia, ii-122:
: se il cornicione è il finale dell'edificio, come può starvi sopra un altro
, come può starvi sopra un altro edificio? tommaseo [s. v.]
corona le parti terminali (di un edificio, di una costruzione, di un
apertura praticata nelle pareti esterne di un edificio per dare aria e luce agli ambienti
. munito di finestre (un edificio). bandello, 2-7 (
di finestre (sulla facciata di un edificio). filarete, 190: al
partic.: terminare di costruire un edificio, di fabbricare uno strumento o una
sfasciarsi, andare in rovina (un edificio). paleotti, l-11-475: gli
tutti i lavori di finitura (un edificio). -intonaco finito: v. intonaco
, quelli che completano la struttura dell'edificio (come intonaco, tinteggio, pavimenti
-male illuminato (un luogo, un edificio). baldini, 7-82: [
: monaco, studia di compiere lo edificio, che hai cominciato. se tu facesti
, di una città, di un edificio, di un oggetto qualsiasi; il
palo conficcato nel terreno per puntellare un edificio pericolante. baldinucci, 22: bietta
di torre o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito
vasari, i-124: sia [l'edificio] fognato con ismaltitoi che tutti rispondino
3. la parte più bassa di un edificio, di un terreno. leggenda
o no? 4. grande edificio, o gruppo di edifici, che
mettono in fondaco. 5. edificio presso i porti dove si depositavano le
d'appoggio sul quale si costruisce un edificio. latini, rettor.,
terra, la quale sostenta tutto l'edificio che sopra terra si vede. testi,
». cavalca, i-32: tutto quello edificio si commosse dal fondamento. boccaccio,
. -essere alle fondamenta (un edificio): agli inizi della costruzione.
fondamenta: costruire le basi di un edificio. -al figur.: dare principio,
di penitenzia, se volete fare uno edificio d'ettema salute. caro, 15-iii-93:
... quando ha fatto molto bello edificio, ed hawi durata molta fatica,
dove si gettano le fondamenta di un edificio. - anche sostant. boccaccio,
appoggia su una solida base (un edificio, un'opera edilizia).
. che pone le fondamenta di un edificio; che promuove o dirige la
costruzione di una città, di un edificio; il tempo in cui un edificio
un edificio; il tempo in cui un edificio o una città è stata costruita
non vi era luogo per questo nuovo edificio. soderini, iii-50: nei lati ventosi
bollissimo fondo. milizia, ii-126: un edificio si avvalla, si piega per il
rispettivamente, quello usato per costruirvi un edificio, e l'edificio stesso (case
per costruirvi un edificio, e l'edificio stesso (case di abitazione, opificio
o di una regione. 2. edificio in cui ha sede questa raccolta;
del corpo forestale di stato (un edificio). pecchi, 9-210: discendono
e tecnica edilizia. - anche: edificio. crescenzi volgar., 1-7:
milizia, ii-296: la comodità di qualunque edificio ha tre principali oggetti, situazione,
. baldinucci, 63: 'fornace', edificio murato o cavato a guisa di pozzo colla
che sostanza fosse. -l'edificio o il complesso degli edifici (o
partic.: terminare di costruire un edificio. - anche al figur.
il fornito cammini leopardi, 32-158: un edificio innalza; e come prima / fornito
; provvisto di ornamenti architettonici (un edificio). fatti di cesare, 240
all'esercizio del potere giurisdizionale; l'edificio, i locali in cui tale attività si
forte. milizia, ii-126: un edificio si avvalla, si piega per il proprio
di resistenza, di durata (di un edificio, di un muro, di un
una volta, una parte di un edificio, di una costruzione, ecc.
e sì ne'reggimenti, e fortezze dello edificio, egli avevano a servire, come
, iii-35: 'fortezza '. edificio di fortificazione, rocca, cittadella,
di più. -casa di fortezza: edificio fortificato. testi fiorentini, 101:
sfogo; il che anco molto difende l'edificio da'terremoti o altri casi di fortuna
incombenti e di tristi presagi (un edificio, un paese, un albero,
tetro, pauroso (un luogo, un edificio); sinistro, spaventoso (un
sterro eseguita per le fondamenta di un edificio, scavo. forteguerri, 15-15:
o alcuna fracidura, sopra muro o edificio o terreno dei vicini. =
di fatiche, piazza di discordie, edificio putrido, fondamento fragile, muri crepanti
e franteso d'aristotile è la base dell'edificio, e l'amor proprio nazionale lo
diroccato; sgretolato, rovinato (un edificio, un muro, un mucchio di
europa, che accelerò la caduta dell'edificio feudale, contribuì alla crescente franchigia de'
2. il luogo o l'edificio in cui si svolge l'operazione della
-tetto di una capanna o di un edificio primitivo. a. pucci, cent
patriotti defunti. -per estens. edificio adibito agli usi di una confraternita.
frattura. milizia, ii-126: un edificio si avvalla, si piega per il
uno stile architettonico od ornamentale, un edificio, un ambiente, ecc.)
il tipo freddo e disadorno d'un edificio nordico di rito evangelico. moravia,
artisticamente; istoriare, affrescare (un edificio o parte di esso, un oggetto ecc
preziosi artisticamente lavorati; istoriato (un edificio, o parte di esso, un oggetto
le pareti esterne o interne di un edificio. filarete, 63: il membro
(a una stanza, a un edificio, a una persona, a un
ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo frettoloso edificio di poesia e di gloria. soffici,
che si sgretola con facilità (un edificio, una costruzione). comisso
2-205: in testa ai capannoni sorge un edificio mastodontico, in cemento e mattoni,
parte anteriore (in partic. di un edificio); che è eseguito sulla parte
-fastigio, culmine, testata (di un edificio, di un'opera muraria).
-sorgere, elevarsi, essere rivolto (un edificio o un complesso di edifici).
frontone. -facciata (di un edificio, di una bottega). cantoni
sua baracca? alvaro, 5-15: un edificio grande, con una fontana sul frontone
sovraccarico di ornamenti (un abito, un edificio, anche un animale, ecc.
consumarsi; divenire vecchio e cadente (un edificio); diventare sterile, infecondo (
a frusto a frusto, tutto l'edificio della vita con i suoi scopi e le
, non bastava l'altezza del reale edificio. ojetti, ii-460: la fuga
l'età è verde ancora e l'edificio sicuro. -fumare come un turco:
-cupola (di un circo, di un edificio o anche del cappello).
l'antica e non ignobile architettura dell'edificio, la funzionalità con cui i vecchi
facilmente raggiungibile (un luogo, un edificio, ecc.). verga
lunga pena di chi sostiene un troppo grave edificio familiare. vittorini, 2-7: io
di torre o di palazzo, / un edificio innalza. pascoli, 277: raccattava
sommità di una torre o di un edificio elevato. -pena della gabbia: pena
marcire per anni. -figur. edificio colossale, fortezza. -anche: luogo
. dir. amm. locale di un edificio ospitante un pubblico ufficio, riservato individualmente
munito, fortificato (un luogo, un edificio, una postazione militare).
, 1-49: si deve fare uno edificio conveniente, gagliardo d'acque. guicciardini
grandeggiano le mura dirupate di un vetusto edificio. galestrùccio, sm. con
spessore dei muri perimetrali di un edificio, per lo più sacro, e
comunicazione i diversi ambienti o parti dell'edificio, e che si trasformò in ambiente
, missile, veicoli in generale, edificio) collegato con strumenti misuratori delle forze
, garria con lui e diceva: -questo edificio, o diavolo, è tuo.
: alla sinistra dello stadio sorgeva uno strano edificio cupolato e a forma di gasometro
di uno stile architettonico, di un edificio, di un ambiente). ojetti
cristalli della stessa specie in uno stesso edificio cristallino, che avviene secondo precise leggi
stessa specie sono associati in un unico edificio cristallino secondo precise leggi di associazione {
geometrica (di un oggetto, di un edificio, ecc.); disposizione di
grafica in scala delle strutture di un edificio; pianta. c. e.
il rotolo di tutte le geometrie dell'edificio. 5. trattato di geometria.
rappresentazione in scala della struttura di un edificio. milizia, iii-50: geometrica dicesi
di razionalità (un luogo, un edificio, ecc.); che è disposto
per estens. costruire, edificare (un edificio, un complesso architettonico). -in
di penitenzia, se volete fare uno edificio d'ettema salute. collenuccio,
reo. -demolire, distruggere (un edificio); abbattere, sfondare (una
12. per estens. costruito (un edificio); collocato (un ponte)
che ricorre lungo una parte di un edificio o lo circonda interamente; struttura sporgente
. -sorgere, elevarsi (un edificio, una città). livio volgar
un capitale), non restaurato (un edificio, un'opera d'arte).
e importante (una città, un edificio, ecc.); ergersi in
dimensioni imponenti (un oggetto, un edificio, un monumento, un albero, ecc
maraviglia la gigantesca grandiosità di tutto l'edificio. govoni, 2-88: a quegli occhi
e del liceo classico. 3. edificio in cui ha sede questo tipo di
assalgono e spazzano ad ogni momento, l'edificio strapiomba giovialmente e sembra offrire, colla
di conservazione perfetta e duratura di un edificio; immortalità, fama imperitura; inesausta
determinato perimetro (un luogo, un edificio). latini volgar., xxviii-327
perimetro di un luogo, di un edificio, ecc. livio volgar.,
sulla strada (in relazione con un edificio). - fuori (in relazione con
trova ai piani più alti di un edificio). manzoni, pr. sp
giù: rovinare, precipitare (un edificio); cadere (una persona).
.. non doveva essere affatto un edificio immaginario. 5. che è
- anche: magistratura; luogo o edificio in cui si amministra la giustizia.
non giudicasse che così ricco e così bello edificio non fusse d'un grande iddio.
giustizia. -palazzo di giustizia: edificio dove hanno sede gli uffici giudiziari e
giacciono? -imponente, grandioso (un edificio, un monumento). pulci,
bisogno. boriili, 6-10: l'edificio... sembra offrire, colla larga
era assorto a ricostruire nella mente l'edificio. collegava gli archi romanici nelle proporzioni
, straordinaria elevazione e slancio verticale all'edificio (e la denominazione, coniata in
i criteri di questa arte (un edificio, una chiesa, una statua,
che è sede del governo (un edificio). cipriani, ii-1-204: avevano
gradevole. viani, 14-384: l'edificio della confraternita del ss. sacramento.
2. scalone che, in un edificio, porta dai piani inferiori ai piani
che servivano forse per gradini di qualche edificio. f. corsini, 2-320: era
, ii-44: l'anfiteatro era un edificio spazioso ordinariamente ovale, in cui la
, 75: il cu- liseo, edificio tondo,... gira intorno.
-fatiscente, cadente, squallido (un edificio, una città). boriili
di ferro che forse adornò qualche pubblico edificio o orologio come il mangia di siena
molta estensione (una città, un edificio); spazioso; grandioso, imponente.
(un monte, un colle, un edificio). dante, purg.,
imponente, grandioso (un corpo, un edificio, un luogo, una montagna,
facciata d'inanzi, lo vedrà [l'edificio] levato da terra, o in
. -in senso concreto: oggetto, edificio, monumento di aspetto imponente.
delle fontane. -in senso concreto: edificio o monumento grandioso. milizia,
dimensioni imponenti o per sontuosità (un edificio, un monumento, anche un oggetto
d'azeglio, 1-378: a quest'edificio, chi non porta un macigno porti
plur. grattacièli). archit. edificio che si eleva a grande altezza, i
. americano sky-scraper (nel 1891) * edificio a molti piani '(comp
accogliente, ospitale (una città, un edificio, una dimora). boccaccio
^ i), sf. stor. edificio dell'antica roma, posto presso la
l'ostentazione, l'ammassamento, l'edificio a scopo di stupore estetico, la
senza lume. -l'interno di un edificio, di una costruzione, o anche
minaccioso, che incute timore (un edificio, un luogo o l'atmosfera che lo
. -altezza di gronda: in un edificio, l'altezza misurata dal piano di
parte della copertura del tetto di un edificio che sporge verso l'esterno per allontanare
2. per estens. l'edificio in cui si follano e sodano i
bibbia volgar., vii-573: lo edificio... era separato e voltato
orientamento di un luogo o di un edificio rispetto a un punto. d.
soldati che montano la guardia; l'edificio o il locale dove alloggiano (cfr
, alla vigilanza (un luogo, un edificio). ottimo, i-134: che
di un luogo o di un edificio con il compito di impedire che
atterrato, abbattuto, diroccato (un edificio); spogliato (un popolo).
-in rovina, abbattuto, diroccato (un edificio, un ponte, un argine)
a filograna, che circonda tutto l'edificio. negri, 2-841: vedo..
7. ant. struttura esterna di un edificio, di una costruzione. vasari
sostegno, guscio e appoggio a questo edificio un ordine novissimo d'architettura.
e finalmente della prospettiva di tutto l'edificio, detta icnografìa. carena, 2-72
; che riguarda la pianta di un edificio, uno scavo, ecc.
nelle chiese ortodosse, la parte dell'edificio che è destinata alla consacrazione.
/ e nel foro latino / sontuoso edificio a marte alzato, / quando l'idolatria
(un oggetto, un luogo, un edificio, ecc.). boccaccio,
o piani sporgenti dai muri esterni di un edificio). manetti, 116: facciasi
un muro, una parete di un edificio, una superficie qualsiasi). -anche
, 3. dipinto di bianco (un edificio, una parete). pieni di
terreno franoso, un muro, un edificio, ecc.). einaudi,
di un luogo; struttura di un edificio, di una città. dante,
desiosa. viani, 19-87: dirimpetto all'edificio..., c'era una
. saldo, solido, incrollabile (un edificio, un monte, ecc.)
, anche di un luogo, di un edificio). a. cocchi,
, lugubre (un luogo, un edificio). linati, 17-29: una
[salomone] produsse al sommo l'edificio santo. m. palmieri, 1-15-37:
facevano, per arrivare al termine dell'edificio. carducci, iii-24-209: altro è che
ant. ciascuno dei piani di un edificio. c. bartoli, 1-214:
si monta per costruire 0 riparare un edificio; ponte di servizio, armatura,
: si monta intorno al perimetro dell'edificio da costruire o da riparare; è
affacciassi a quello spazio perché tutto l'edificio di trepidazioni, sensualità,...
fuggire 13. fondato (un edificio). - anche al figur. in
di facile accesso (una città, un edificio, una stanza); che è
ripigliassi in cattiva parte la magnifìcenzia dello edificio..., si ritrasse dalla impresa
, incrollabile (un oggetto, un edificio). bonsanti, 5-28: certi
un pilastro, la facciata di un edificio, ecc.). carducci,
un pilastro, la facciata di un edificio, ecc.). milizia,
rivestire con pianelle il pavimento di un edificio. baldinucci, 73: '
mostrò negli archi che sono in tale edificio il modo del voltargli con i ponti
costruzione; costruire le fondamenta di un edificio. vasari, i-879: le
l'iniziare a costruire (un edificio, una struttura architettonica, una nave
inabitata piaggia. gozzano, io7: bell'edificio triste inabitato! govoni, 101:
, anche, sul culmine di un edificio, su un'altura, ecc.)
(o anche sul culmine di un edificio, su un'altura, ecc.)
sono io. -fatiscente (un edificio). baldini, 4-102: strade
presenze misteriose (un castello, un edificio). boccaccio, v-195: alcuni
e farne l'incastellamento e l'ossatura dell'edificio. pisacane, 1-6: le loro
5. armato di impalcature (un edificio). moravia, iii-179: tra
. -anche: impalcatura esterna di un edificio in costruzione. targioni tozzetti,
. -addossato, vicinissimo (un edificio rispetto a un altro).
del legno, incatenato al fondamento dello edificio, non si dissolve, così il cuore
11. insidioso (un terreno, un edificio). ariosto, 8-39: stupida
con maestra man dubbioso e incerto / edificio formò dedalo in creta. / sparse di
. gadda, 73: i canti dell'edificio speronati di granito grigio,..
., il-in-n: questo è lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo
difforme in se medesimo, quasi un edificio nuovo sopra germaniche fondamenta. b. croce
, 71: ritiratosi di notte nell'incominciato edificio, si pose a piangere dirottamente.
hanno fondato il vasto ed immenso loro edificio sopra una base troppo inconcussa, vale
4. contornare la sommità di un edificio (un coronamento, una decorazione architettonica
4. decorato da un coronamento (un edificio). carducci, iii-23-423: a
. 3. inserire un edificio minore o le parti di un edificio
edificio minore o le parti di un edificio in una costruzione più ampia. galileo
. unito, congiunto, inserito (un edificio entro un altro più ampio, un
. tecchi, viii-109: nel delicato edificio della loro amicizia si formò una prima incrinatura
che aveva determinato la rovina dell'intero edificio. 5. medie. frattura
(una parete, la facciata di un edificio 0 un oggetto, ecc.)
meno solido, meno resistente (un edificio, una struttura architettonica). boccaccio
diritto e insieme tutto il restante dell'edificio. soderini, 1-239: deono le
meno resistente, meno solido (un edificio, una struttura architettonica, ecc.)
meno solido, meno resistente (un edificio, una struttura architettonica, ecc.
di vita (un'abitazione, un edificio, ecc.). mazzini,
, costruire (un monumento, un edificio). castiglione, iii-212: in
suo modo di vedere doveva diroccare l'edificio nascente dell'accusa e costringere l'autorità
a queste attività; il luogo e l'edificio dove esse si svolgono (e a
pini, iv-398: tutto l'edificio della chiesa... riposa sulla
: al centro c'è un mastodontico edificio a campana..., il più
-corrodersi, disgregarsi (una pietra, un edificio). c. battoli, 1-116
2. il luogo o l'edificio dove si svolge l'operazione della frangitura
sete, non vi avendo luogo l'edificio dell'infrescatoio. 2. annaffiatoio.
. edil. struttura po tante di un edificio o di una costruzione di cemento armato
il raziocinio. 3. raro. edificio destinato alla produzione industriale o artigianale,
avvolto, immerso nel- foscurità (un edificio). deledda, i-964: abbassò
, 1-59: quella sera tutto l'edificio appariva deserto e ingoiato dalla notte.
propria presenza (un luogo, un edificio, un mobile). livio volgar
(un terreno, una superficie, un edificio). ulloa [f. colombo
un materiale inutile ed inservibile al nuovo edificio. massaia, vii-83: dovendone prendere
; costruire (una casa, un edificio); formulare, concepire (un'
costruito su una determinata superficie (un edificio). 7. geom. che
sorgere su una determinata superficie (un edificio). 7. incalzare, premere
esposizione al sole della facciata di un edificio e dei suoi locali interni; soleggiamento.
alloggio (in un albergo, in un edificio, ecc.). a.
: le onde schiaffeggiavano, insultavano l'edificio. orioni, x-13-4: vecchi..
in luogo nascosto e riparato (un edificio, una costruzione). comisso,
. -cadente, fatiscente (un edificio, una costruzione). e.
, armare con un'incastellatura (un edificio, una costruzione). zabaglia
partic. riferimento agli infissi di un edificio). milizia, viii-167:
... era un vasto, antichissimo edificio quadrato e fosco esternamente, roso tutto
situata all'interno delle murature di un edificio o al di sotto dei solai,
comunicare fra gli ambienti di uno stesso edificio o fra i locali di una nave
, i corridoi, i servizi di un edificio (una porta). casti
un ambiente nella parte interiore di un edificio, soprattutto di un'abitazione.
fa parte di tale ufficio; l'edificio in cui esso ha sede; il
sm.); piano di un edificio che si trova al di sotto o
ammiano ne fa fede, appellandolo singolare edificio sotto 'l cielo, intessitura e
il nome a un luogo, a un edificio, a un monumento, a una
. 3. dedicazione (di un edificio pubblico o sacro). de
né di determinare differenze formali tra l'edificio nuovo e quello vecchio; ma di
nero. -per metonimia: muro, edificio. a. pucci, cent.
di affacciarsi a un'apertura di un edificio e di guardare nel fondo del vicino
inventare e disegnare prima la forma dell'edificio, e disporre e distribuire bene tutte le
investiti. palladio, 4-11: questo edificio... doveva essere investito di
non iniziati (un luogo, un edificio). magi, 75: le
della terra o ah'interno di un edificio. busenello, 82: rientra in
3. archit. ant. fornire un edificio di volte; fabbricare in forma di
. ant. munito di volta (un edificio). fr. colonna, 2-19
. casoni, 318: questo edificio è d'ordine ionico, da gli antichi
: vidi a noi vicino un fantastico edificio, né sapeva se fusse fatto alla dorica
anche per l'artista esso resta un edificio di transito: di transito dalla vecchia
in parte a cielo scoperto (un edificio, un tempio). ipètro
), sm. archit. tempio o edificio greco scoperto nella parte centrale, con
]: 'ipetro', tempio o alto edificio scoperto, che non ha tetto. il
di colonne o pilastri (un edificio). -sala ipostila: sala il cui
. archit. ant. parte di un edificio (in partic. di un tempio
non appartiene. 7. urban. edificio o agglomerato di edifici circondato da ogni
serie di lavori compiuti per isolare un edificio dalle strutture che lo circondano. ojetti
un oggetto, un luogo, un edificio dall'ambiente o dallo spazio circostante,
spicco, rilievo (un luogo, un edificio, ecc.); non unito
poco frequentato (un luogo, un edificio); distanziato rispetto ad altre costruzioni
., 1-8: la casa e l'edificio si dee instituire quanto al suo sito
istituto di bellezza. 7. edificio in cui ha sede un ente o altro
fra i quali san gioseffo è moderno per edificio, ma antico per instituto.
ed io sarò el maestro che farò lo edificio. che instrumento si sia, io
. laberinto), sm. leggendario edificio, costruito su una pianta così complessa
c.) inalzò il labirinto, edificio di marmo e granito di tal vastità
strade e di sentieri; luogo, edificio o complesso di edifici in cui è
lavoratóio, lavoratóri), sm. edificio, locale, insieme di locali
laboratorio. 3. locale o edificio fornito di particolare attrezzatura, che consente
avviarsi verso porta zamboni, verso l'edificio provinciale dell'istituto di materia medica.
figura qui sotto rappresenta la pianta dell'edificio ed anco rappresenta il cielo de i lacunarii
del paese; e faccio un iovialissimo edificio sopra el laco, proprio dedicato al
. -per estens. l'edificio dove aveva sede tale corporazione.
della cupola per illuminare l'interno dell'edificio. brunelleschi, 1-259: due volte
invetriata, situata sul tetto di un edificio per dar luce a un ambiente interno
, i-1-3: gli estremi di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati per
, 6-i-223: la reggia era un edificio stupendo; tutte le meraviglie, tutte
spazioso, vasto (una casa, un edificio). c. bartoli, 1-131
modo che, nella costruzione di un edificio (o anche in una configurazione topografica)
lastrico): copertura piana di un edificio, che serve anche come terrazza.
qualcosa; situato nei fianchi di un edificio, collocato ai margini di uno spazio;
nave. -braccio laterale di un edificio. scaramuccia, 124: rifletterono sopra
21. erigere, costruire o restaurare un edificio, un monumento. cennini,
murario; costruzione o restauro di un edificio; pavimentazione, lastricatura. malispini,
, cioè facesse più tosto il suo edificio, appellasse la cittade di suo nome
logoro, decrepito, fatiscente (un edificio); segnato da erosioni, da scheggiature
insieme le pietre dei muri di un edificio, in modo da renderli più solidi
o fascia e cornice che circondi tutto l'edificio, il che farà adornamento e sarà
simil. tenere unite le parti di un edificio. fr. martini, i-4:
funzionari) della rappresentanza diplomatica; l'edificio in cui essa ha sede. galdi
nostro principio sul quale deve poggiare tutto l'edificio politico: il 'popolo': grande unità
instabile, pericolante (un muro, un edificio). = denom. da lesione
di leva. -anche: lo stesso edificio o locale in cui esso ha sede.
. edil. disporre le parti di un edificio in modo che abbiano l'accesso e
/ prostrato è il tempio e l'edificio casto. quercente, 18: se
: veduto el re questo cosi forte edificio e considerando la prava inniqua crudeltà de
cadenti: effetto prospettico per cui un edificio fotografato dal basso (soprattutto con obiettivi
stesso. -conservare la linea di un edificio, di un monumento, ecc.
linea subordinata a una occupazione forzosa dell'edificio. -nelle grandi linee: nell'impostazione
. e se gli altri lineamenti dello edificio ti vieteranno che tu non possa usare
contorno di un paesaggio, di un edificio, di un oggetto). pascoli
. massa, xviii-7-431: architetti dell'edificio morale della civile società, voi dovete
occhio circolare. -nella planimetria di un edificio, ciascuno dei vani concavi che si
plur. -ge). archit. edificio o parte di un edificio aperti verso
archit. edificio o parte di un edificio aperti verso pesterno, almeno da una
che taglia il mezzo della loggia dell'edificio chiamato allora il collegio de'dottori,
. galleria posta ai piani superiori di un edificio: e, per lo più,
di logge che completa o adorna un edificio, oppure serve come mezzo di collegamento
.. alla lontana gli davano [all'edificio] l'aspetto di una scacchiera a
4-2-242: fu eretto un alto e superbo edificio (ciborio dicesi o catafalco) a
o secondario): neirinterno di un edificio, luce secondaria; ambiente
eccitazione che si determina nella configurazione dell'edificio atomico o molecolare e che libera
luogo, di un corpo, di un edificio. iacopone, 12-45: l'
d'un lago. 4. piccolo edificio; casetta, cameretta, stanzino.
dov'erano. 3. piccolo edificio, locale ristretto, casetta. -anche
vecchi o ai malaticci. 5. edificio (o parte di edificio) adibito,
5. edificio (o parte di edificio) adibito, per lo più,
6. località, sito, edificio, ambiente caratterizzati da fatti che vi
. -in senso generico: località o edificio nei quali è libero l'ingresso con
ecc.]. 8. edificio sacro; chiesa, tempio; convento,
antichi. -luogo sacro: edificio destinato al culto divino (chiesa,
., ii-111-11: questo è lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo
considerare] se è stato spartito [l'edificio] con grazia e conveniente misura,
tura stilistica o urbanistica. -anche: edificio, composta e organizzata in altra
quali, oltre la macchina di tutto l'edificio, forme vi sono adoperate quali appunto uscirono
federico, arci macchina dell'edificio, che, uscitane illesa, pareva fusse
. si dice a quella figura o edificio che, tanto nel tutto quanto nelle
lo più al plur. resti di un edificio o di un'opera in muratura crollata
inaugurazione di un monumento o di un edificio, benedizione di una bandiera) e
, sontuoso (una città, un edificio, un monumento). casoni,
impruneta, 1-30: ordiniamo che ogni edificio o pintura di tavola o in muro
porfidi ornaro o serpentini / quello strano edificio i dotti mastri, / ma fer di
o di una struttura, di un edificio; principale, maggiore, superiore, più
-imponente, grandioso, maestoso (un edificio). intelligenza, 246: sei
. -palazzo, padiglione maestro: edificio o attendamento adibito a dimora di sovrani
locale più spazioso ed elegante di un edificio, destinato per lo più a funzioni
la funzione di struttura portante di un edificio. — anche: muro perimetrale.
pecchio, 1-41: era un nuovo edificio, i cui vecchi materiali non combaciavano
e cantava. 6. milit. edificio, isolato e debitamente sorvegliato, adibito
fortificazioni; ma essa stessa non ha alcun edificio alla pruova, non eccettuando il magazzino
b. croce, del valore dell'intero edificio e i due terzi dei parteciiv- 11-105
si regolino in conseguenza. buzzati, dell'edificio... le deliberazioni che hanno per
dominio e i due terzi del valore dell'edificio. ibidem, con valore spreg.
dimensioni e robustezza di struttura (un edificio, un monumento, un complesso architettonico
a che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per consiglio
(per lo più di muratura); edificio; fabbricato, palazzo, complesso architettonico
di un santo; magione divina: edificio adibito al culto; chiesa, santuario
, capolavoro; manufatto, prezioso, edificio imponente. -anche al figur.
maestro di un ordine cavalleresco; l'edificio in cui si trova la sede ufficiale
13-55: di forma quadra è l'edificio altero, / fanno quattro gran porte
. ant. grande, maestoso (un edificio). guido delle colonne volgar.
necessità che vi sarebbe di rialzare l'edificio della patria potestà,...
proprietà e abitazione di magnati (un edificio); signorile, sontuoso; imponente.
. -abbellire, adornare (un edificio). f. degli atti,
grandioso, stupendo, splendido (un edificio); sfarzoso, fastoso, lussuoso
maestoso, grandioso, imponente (un edificio). g. villani, 9-256
elevato, alto (un monte, un edificio). cammelli, 99:
brunel- leschi] sempre nella mente lo edificio di detta chiesa di firenze, se
. -malsicuro, malfermo (un edificio). moretti, 163: era
modo irrazionale, poco funzionale (un edificio). cattaneo, vi-108: il
colpito da interdizione ecclesiastica (unluogo, un edificio sacro). sarpi, vi-3-209:
deturpare, sconciare (un luogo, un edificio, un oggetto, ecc.)
, sciupato (un luogo, un edificio, ecc.). soderini,
dalle tre parte, e con molto edificio vi gittarono entro pietre assai e per più
quale è il più ricco e ornato edificio che forse sia stato fatto dagli antichi
tutta la vita. -ant. edificio, costruzione. aretino, vi-356:
la sua natura. 10. edificio o complesso di edifici dove viene eseguita
esser come un fregio ch'adorna l'edificio, perché ella porge mano a tutte
, restauri, modifiche (in un edificio, in un'operad'arte).
calcina, costruito intorno al muro di un edificio per impedire l'infiltrazione di acqua;
le riforme, le quali su di un edificio già eretto si praticano per questo scopo
. 2. per estens. edificio cubico, con cupola semisferica, che
piano dall'altro sulla facciata di un edificio. -in partic.: cornice situata
rovina, fatiscente, cadente (un edificio). e. gecchi, 6-152
.. l'uno ricorda un notevole edificio;... l'altro potrebbe per
. -mettere il martello in un edificio: porre mano alla demolizione di esso
il socialismo italiano, uscito dal crollante edificio della sofistica marxista, pur serbandone nella
che gli animali e le piante e l'edificio intero del mondo dal casuale movimento degli
(uno stile archi- tettonico, un edificio). vasari, ii-502: le
italia. niccolini, iii-36: in quell'edificio, benché velate di maschio vigore,
dimensioni familiari (e dotata di proprio edificio il quale è « chiuso »,
ai sensi del comma precedente, ogni edificio, locale o gruppo di locali, anche
, di una chiesa, di un edificio pubblico, ecc. -in partic.:
da sottoporsi al fondamento in muro dell'edificio. cattaneo, vi-1-103: i pavimenti
centro abitato) o architettonica (un edificio). cavalca, 9-75: più
in muratura o in legname (un edificio). memorie per le belle arti
struttura portante (il muro di un edificio). vasari, iv-14: quella
affacciano. 2. per estens. edificio o monumento di maestosa imponenza e di
-anche: i membri architettonici di un edificio; le parti rilevate, colorate o
anche di un luogo, di un edificio, in cui per lo più è difficile
tortuoso; dedalo, labirinto; luogo, edificio o complesso di edifici in cui è
ciola forza, ed in generale comprende ciascun edificio, ordegno, instromento, argano,
11. archit. statica di un edificio (e anche complesso di una struttura
ai fini a cui è destinato (un edificio). palladio volgar., 1-10
non sanamente si condurebbe a fabricar alcun edificio con le pietre e altri semplici,
il brunelleschi] sempre nella mente lo edificio di detta chiesa di firenze, se per
struttura, l'autentica consistenza di un edificio (un elemento architettonico e, in
facendolo morire pochi giorni prima che l'edificio di menzogne su cui per disperazione aveva
. complesso architettonico imponente e maestoso; edificio sontuoso, monumento magnifico. boccaccio,
grandioso, imponente, maestoso (un edificio, una costruzione). g.
strada o spazio coperto da tettoia, edificio, ecc.) istituzionalmente destinato allo
, 1-37: sopra il ciglione dell'edificio, lontana, entro ai riverberi meridiani,
sud; che guarda a mezzogiorno (un edificio, un luogo), s
erlatura1, sf. coronamento di un edificio, di una torre, di una
, intagliate e finemente scolpite (un edificio). milizia, iv-138: sopra
toccasana per l'efficacia estetica d'un edificio medioevale dopo il restauro. -riparo costruito
di solidità strutturale, angusto (un edificio); squallido, cadente, desolato
, sf. ant. e letter. edificio cultuale della religione islamica, costituito da
a sedere e sta saldo come un edificio. = acer, di mescolo2
, e gettaro questa mestura sopra lo edificio. trattato delle mascalcie, 2-87:
in partic.: cedimento di un edificio. nardi, 5: accrebbe ancora
mazzini, 1-373: pensate a rinnovare l'edificio intellettuale cogli scritti, poiché il politico
primitiva, rischiare di cadere (un edificio). s. maffei, 5-5-169
estens.: il luogo o l'edificio dove ha sede tale manifestazione. l
e rimediare qualunche muro e tetto o edificio e mural- glia che mostrasse ruina e
e non grottesche. 16. edificio, costruzione, monumento, oggetto imponente