ornavano 11 tuo cancello furono sopraffatte dall'edera. manzini, 7-22: parapetti di
ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / pianta ove intorno abbarbicata s'
vite a l'olmo, / ecco l'edera a l'orno abbarbicata. o.
mano. piovene, 5-271: un'edera più nera che verde, la cupa
più nera che verde, la cupa edera del colore dell'elce, ricopre le potenti
umane si aggrappava sopra di loro la edera. foscolo, iv-372: oh! come
ogni albero s'aggrappava e aggraticciava l'edera amorosa. paolieri, 2-115: i
della letteratura. arici, 9: l'edera parassita i tralci implica / tenacemente,
] una spelonca giace, / d'edera e d'ombre e di dolci acque amena
sia stata bollita una piccola porzione di edera terrestre..., la quale
e le piccole viole fra le foglie dell'edera sparsa sul suolo. silone, 5-150
. ha le foglie simili a l'edera, ma più molli, e in cima
. segni, no: già pensava, edera d'animo, che il governo largo
in italia è spontaneo il solo genere edera; molte araliacee sono inoltre coltivate a
rovo dove fu la chiesa, / l'edera monta dove fu l'arengo. d'
, iv-1-962: su fulcri vestiti di edera sorgevano in ordine simetrico marmoree teste colossali
femina, le cui frondi si rassembrano all'edera, di buono odore, ma acuto
cui foglie sono cantonute come quelle dell'edera, e gli fiori suoi sono come
le fiondi, che si rassembrano all'edera, ma lunghette; le radici sottili,
dai muriccioli scontorti e assodati dall'edera. 2. rappreso, coagulato
una lunga attesa / ai balconi dell'edera, un segno ci conduce / alla
fanno capolino qua e là e l'edera selvaggia s'attorciglia al legno antico.
ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / pianta ove intorno abbarbicata s'
. arici, 16: la silvestre / edera, che alle piante si avviticchia /
alla quale s'avviticchiano tenaci tralci d'edera. beltramelli, iii-130: gli si
squamosa ci si avviticchiano i tralci dell'edera. viani, 14-468: sui pilastri
anco de pampino per versi fescennini, d'edera per baccanali, d'oliva per sacrifici
del vecchio maniero / che ingombrano l'edera e il rovo; / dove abita un
, il tradimento avea fatto ella; / edera un barbassor molto stimato / colui che
, 847: porgimi, cinta d'edera tenace, / l'aspra d'intagli
rosseggiante, e lungo a modo d'edera, e hanno al gusto del salso,
da un solo piede, come l'edera. tagliata ha il sugo qual latte
cupola. moravia, i-468: un'edera nera e gigantesca serpeggiava dovunque con il
camecisso, sm. bot. ant. edera minore. landino [plinio],
il camecisso ha le fiondi sue simili all'edera, ma più sottili e più lunghette
< * p. aixiaaos * edera bassa, terragna '(comp. da
a terra 'e xiooói; * edera '). cameconchìa, sf.
le cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo.
del parapetto disgregato dalle radici penetranti dell'edera, appariva scoperto un canale interno simile
cui membra i rami 1 inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo.
cui foglie sono cantonute come quelle dell'edera. 2. angolare. -
a primavera, / come dell'edera il corimbo forte, / pe'capegli repente
occhiettini tondi, giallastri come il fiore dell'edera, che non istavano mai fermi.
calpestata. pascoli, 788: lasciate quell'edera! ha i capi / fioriti.
di carta vetrata, un grosso gambo d'edera ben stagionato. brancoli, 4-36:
cavernetta d'ogni intorno / tutta vestita d'edera tenace. d. battoli, 33-334
da le radici, a similitudine de l'edera, ma più rotonde, minori,
: prendeva il caffè nel chioschetto d'edera, a un lato della villa, in
il mirto di venere sarebbe terzo tra l'edera di baccho e il lauro della musa
i-373: il ciclamino ha le fiondi d'edera, porporee, varie, con alcune
cingeva, pago a un ramo d'edera che ha pur le sue bacche anch'essa
sono simili a quelle della mercorella, overo edera, e per intervalli bianchiccie..
), comp. da xiooóc 'edera ', e &p. 7rexoc 'vite
overo cissofìllo, che ha le frondi d'edera, quantunque minori... chiamasi
, comp. da xiooó <; 4 edera 'e fiv&etxov 4 fiore '.
con macchie verdi simili a foglie d'edera (da cui il nome).
. da cisso, gr. xiaoóc 4 edera 'e sufi, scientif. ite
però hanno analogia colla vite e coll'edera, da cui hanno tratto il nome.
), dal gr. xtooóg 4 edera '. cfr. fr. cisse (
, dal gr. xiooócpuxxov 4 foglia d'edera * (comp. da xtaoó?
(comp. da xtaoó? 4 edera 'e 9ùxx0v 4 foglia '.
gr. xioooeisfjc, comp. da xiooóg4 edera * e -oeisfjc 4 simile '
4 simile a una foglia di edera '). cista1, sf
la libertà, che sparse le foglie di edera e di nardo, di colocasia e
l'ongarese / bottiglia a cui di verde edera bacco / concedette corona, e disse
cui bocca è quasi ricoperta da l'edera e da'corimbi. chiabrera, 222:
prassitele. 3. corona di edera (o di fiori e di edera)
di edera (o di fiori e di edera), mazzo di fiori e frutti
alla ceppa. negri, 1-947: edera bruna / che ignora sole e luna
gli allargamenti avean valore [le frondi dell'edera], / avendo molto in sé
di cotto. nievo, 6: l'edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello
pianta in racemi, come produce l'edera i suoi corimbi, il quale è
una bruna bruna acqua di polle / l'edera andava con le foglie a cuori.
molti anni abbandonato alle eriche, all'edera e alle ortiche, presentava in mezzo
delicatezza con cui la luce toccava la folta edera bruna sul muro di fronte le parve
descrittività delle vegetazioni, con corimbi di edera e uccelli infrascati, pare un anticipo
colonnati del bosco, sulle roccie, sull'edera. barilli, 3-55: la luna
muro di silenzio ove dirama / l'edera inascoltata / del suo canto d'amore
. i diritti / pilastri cui la fosca edera abbruna. pascoli, i-271: l'
nel giardino buio e angusto la folta edera che copriva il muro di cinta era piena
giovane, i-11: sparso 'l crin d'edera cincol suo commento e mi discifri bene
del parapetto disgregato dalle radici disgreganti dell'edera, appariva scoperto un canale simile a
mascherati da fitti * domino 'd'edera. pascoli, 1261: i ranocchi salmeggiano
la dragontea minore produce le fiondi d'edera, ma grandi, tutte pinticchiate di
sasso, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto
esse una spelonca giace, / d'edera e d'ombre e di dolci acque
ongarese / bottiglia a cui di verde edera bacco / concedette corona. arici,
man pronta. nievo, 6: l'edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello
ornello, te ricopre e veste / l'edera verde. g. raimondi,
g. raimondi, 2-269: l'edera calava dai muri, come una silenziosa
nel giardino buio e angusto la folta edera che copriva il muro di cinta era
figliuolo, non altramente strecta che stia l'edera ad uno tronco d'olmo. michelangelo
ci prendon passo passo, / come edera fa el mur fra sasso e sasso.
della scozia e dell'inghilterra, come edera che si avviticchia ad un arbore eccelso e
per terra, la quale chiamano alcuni edera terrestre. campailla, n-100: l'edra
brodi alterati con camedrios, pimpinella, edera terrestre e coclearia. = dal
riferisce, che è proprio dell'edera. menzini, i-71: d'
. -rampicante (a modo di edera). mattioli [dioscoride],
, lat. hederàceus, da hedera 1 edera ederato, agg. raro.
ederato, agg. raro. ornato di edera. milizia, ii-343: *
patere, ornate di foglie d'edera. ederèlla, sf. bot
) con le foglie simili a quelle dell'edera e fiori azzurrini.
ederella! = dimin. di edera. ederìfero, agg. letter
ederìfero, agg. letter. cinto di edera. salvini, 23-32: il
= voce dotta, comp. da edera e dal lat. -fer (da ferre
che ha forma simile alla foglia dell'edera. 2. anat. terminazione
= voce dotta, comp. da edera e dal lat. -formis (da
di hedera helix. = da edera, col sufi. -ina. ederocorimbìfero
, agg. letter. cinto di edera e di corimbi. baruffaldi,
= voce dotta, comp. da edera, corimbo e del lat. -fer
ederóso, agg. letter. pieno di edera, cinto di edera.
. pieno di edera, cinto di edera. raineri, ix-292: van
. 2. che ha aspetto di edera, rampicante. chiabrera, 1-ii-313:
base '. èdra, v. edera. edratresìa, sf. medie.
e folto indora d'elicrisi nembo / l'edera bianca. mattioli [dioscoride],
(èllera), sf. letter. edera. pier della vigna o mostacci o
m'awinghiate. = forma secondaria di edera (v.), senza che ne
letter. ant. grosso albero di edera. -anche: qualsiasi albero di alto fusto
quercia) sulla quale si abbarbica l'edera. soderini, iii-297: alcuni
sasso, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto
monte, ricoperta nelle labbra di serpeggiante edera, entro le foglie della quale esalava denso
troppo grande, con fiondi simili all'edera, le quali sono ora dieci et
le piante erratiche e le foglie dell'edera che nascondevano l'entrata della grotta.
monte di rovine coperte di spini e d'edera; ma all'epoca della nostra istoria
funzione differenti (ad es. nell'edera la radice diversità de'loro semi.
euterpe. conti, 366: l'edera te di sacre fronti premio / mischia
facciata della locanda che, ricoperta d'edera e di glicini, si apriva in
], 11: le fiondi simili all'edera... fanno la scammonea,
e cominciatala. nievo, 6: l'edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello
/ qual per trunco o per muro edera serpe. cantari cavallereschi, 98: amor
marci e dei contorti fili, / l'edera dissanguata ora serpeggia / a rubare
della rossa vigna / stan per tornare edera, / come il frumento faticoso /
e felce / tutta vestita e d'edera selvaggia / pendente costa di scabrosa selce
un sasso / di musco avvolto e d'edera tenace, / naturai felpa, onde
/ sotto un ampio stradon, ch'edera folta, / sorgendo verso il ciel
monte, ricoperta nelle labbra di serpeggiante edera, entro le foglie della quale esalava
qua e inerpica di là, [l'edera] avea finito col fargli addosso [
o acantine, se con foglie d'edera o d'acanto. filicèo,
fronde (come alloro, mortella, edera, ecc.) intrecciate intorno a una
angolose, molli, simili a quelle dell'edera antica. fa 1 fiori come l'
le fogli tenere simili a quelle dell'edera, con piccoli fioricelli gialletti.
fiori selvaggi e felci, le portavano edera per rilegar con festoni i grandi mazzi
le travi. anguillara, 10-40: l'edera flessuosa e 'l molle acanto, /
tività delle vegetazioni, con corimbi di edera e uccelli infrascati, pare un anticipo
d'alloro, di castagno, di edera, di pioppo, di quercia (e
nel giardino buio e angusto la folta edera che copriva il muro di cinta era
fisico. anguillara, 10-40: l'edera flessuosa e 'l molle acanto, /
la memoria, / amica come l'edera alle tombe, / cari frammenti ne riporta
del sasso, lunghe e torte frange d'edera ascendevano dalle sue radici affondate nell'erba
, 9-136: preso un legno di edera ed un di alloro, e quelli
, 538: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l verde che non
molti fiori e con una fronda d'edera serpeggiante tutt'in giro. bocchelli,
, le quali crescendo diventano come d'edera: ma più molli e più appuntate
, le quali crescendo diventano come d'edera. muratori, iii-84: così le
offeriva; e preso un legno di edera ed un di alloro, e quelli inseme
. stolone. durante, 2-221: edera terrestre... produce lunghi funi-
, con spalliere di fronduta e fresca edera, con copartimenti
mesi fra aprile e giugno. -geranio edera: nome volgare del pelargonium peltatum,
una doppia ghirlanda di papaveri e d'edera repente. moravia, ix-6: la camera
occhiettini tondi, giallastri come il fiore dell'edera. levi, i-35: una
bracci avvinghiata che ad alta ilice l'edera. pirandello, 5-299: la madre
il campanile nudato de'bei festoni di edera e racconcio in ogni crepaccio gli avea
della famiglia delle ombrellifere. -gomma di edera: gommaedera. sforzino da carcano,
ammazzarli, mettendo nelle piaghe gomma di edera. -gomma elemi: elemi.
odore penetrante che trasuda dal fusto dell'edera. ricettario fiorentino, i-b-i:
. v.]: la gomma edera è quella specie di ragia che ne'paesi
= comp. da gomma e edera (v.). gommagutta
/ la rondinella sull'aerea gorna, l'edera fresca sull'antiche mura? pasolini,
dei selciati e dei lastrichi; l'edera nera avvolge le vecchie statue decorative.
dell'altra. produce le fiondi simili all'edera, il fiore bianco e odorato.
l'uva e i granelli de l'edera. -acino d'uva (o
. linati, 17-101: grossi panneggi di edera grondano dagli angoli delle...
decorazione. anguillara, 6-71: d'edera il panno estremo un fregio serra /
come il tortuoso e frondoso ripullulare dell'edera e dei guizzanti ramarri sulle macerie di
cocchi, 4-1-2io: il decotto d'edera terrestre..., colla mescolanza di
i-89: vostro premio quel mirto e l'edera, / che mi circondano l'ignite
cui d'allegra giovinezza il tronco / l'edera veste. d'annunzio, i-142:
avvinghiata / che ad alta ilice l'edera. panzini, iii-324: il monte è
melodioso usignuolo / piacendosi della vinata / edera e della sacra selva / molto fruttifera
: sgusciare attraverso la porticina impedita dall'edera. -per simil. e al figur
stringere. cariteo, 102: edera tenace / l'arbor per ogni parte
, i-203: se una, com'edera, / a me s'implica, /
su le cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo.
10-vii-161: ho... rimesso ad edera tutto il picciolo pergolato, ch'è
n-x: c'è un muretto coperto d'edera; lei, la lucertola, s'
maggiori. g. zane, 15: edera non inchiava / arbor mai con sì
1-1-109: vi terrò avvinto, qual edera la muraglia. -e i'mi vo'
inederato, agg. ant. rivestito di edera. folengo, i-283: speco
allori. = denom. da edera (v.) col pref. -in
. frugoni, 5-264: ella [l'edera] infruttuosa s'inarbora, infastosita per
destar la vite / sol coronato d'edera infeconda. -figur. soldani,
/ di quei detti / apparv'uom d'edera adorno, / che sul monte di
e s'infrasca / viè più nell'accesa edera. -appartarsi fra i cespugli.
del vecchio maniero / che ingombrano l'edera e il rovo. -con partic.
proteggere. lucini, 6-67: l'edera delle rovine... serpenta, abbruna
. inserito tenacemente e a guisa d'edera abbarbicato nelle nostre viscere, non si
mie luci, / più che l'edera il tronco ove s'inserpe / e più
, ii-287: a nuove rose d'edera / e mirto intesso un laccio, /
ghermito m'hai dall'intrico / dell'edera, mano straniera? moravia, iv-102
cocco]. nievo, 5: l'edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello
ciuole senza ferro ed anche invogliate di edera. -sostant. involto, pacco
moretti, ii-1139: somigliava all'* edera 'di tranquillo cremona, che è
malato, cui sale un fil d'edera con non più di tre o quattro fogliette
, te ricopre e veste 1 l'edera verde. d'annunzio, i-54: presi
antiche quanto la stessa terra, e l'edera, i ginepri e quella vite selvaggia
misto con sugo di ortica e di edera terrestre. dizionario di sanità, ii-129:
bacche di mirto, di lentisco, d'edera e di ginepro maturo ed uva lambrusca
superiore. salvini, 7-17: d'edera coppa eravi posta accanto, / ch'
, 9-3-121: ho ancora rimesso all'edera tutto il picciolo pergolato ch'è alla fine
. mattioli, 1-662: fassene [dell'edera] berrette tonde cucendosi le foglie insieme
giovane popolo, colla fronte ricinta di edera o di lauro, avrei voluto porre il
-lauro terrestre: edera terrestre, camecisso (hedera terre stris
- in partic.: clematite, edera, caprifoglio. = comp. dall'
, léllora), sf. tose. edera. simintendi, 1-167: come'
delle quali siano lecci, sorbelli, edera, mirti, letrelle, albari, allori
, il pisello, il fagiolo, l'edera, il luppolo, il convolvolo)
genera quest'erbe: limo, capelvenere, edera dudrizia, erba gentile e feliciuola.
e mio padre aveva la foglia d'edera all'occhiello. certo mia madre avrebbe voluto
cocchi, 4-1-2io: il decotto d'edera terrestre... si vorrebbe assai
apicio lussuriante. baruffaldi, i-7: d'edera cinto e di pampinea fronda / ecco
muro malato, cui sale un fil d'edera con non più di tre o quattro
malizia, che il chiarini era l'edera del carducci. -passare ogni malizia
di por mano in quel manto [d'edera] venerabile dell'antica dimora signorile,
, nudando i volti delle statue mascherati dall'edera, interpretando le istorie scolpite nei bassi
mai bevuto / che vino nero paziente d'edera / maturato sotto zero / su pietre
idem, 4-1-210: il decotto d'edera terrestre... si vorrebbe assai
, impugnando il tirso, inghirlandate d'edera, al lume di fiaccole, correvano
facciate esterne dell'edificio eran ricoperte d'edera ingigantita dai secoli, ma l'interno
cui foglie sono cantonute come quelle della edera. foscolo, gr., 181
: sull'orlo degli spalti / l'edera morde ai re le arche bifronti.
, dentro il cui mattone la vecchia edera morde. 24. spiovere, proiettarsi
era occultazione per la pendente e folta edera... e molti altri arbusculi
318-8: per trunco o per muro edera serpe. boccaccio, dee., 3-4
e felce / tutta vestita e d'edera selvaggia / pendente costa di scabrosa selce
coronaria. fa le foglie simili all'edera, ma molto minori e più ritonde.
. durante, 2-221: fa [l'edera terrestre] i fiori piccolini e porporei
come nel 'sambuco 'e nell " edera '. = dal fr.
nudando i volti delle statue mascherati dall'edera. 5. privare delle foglie,
braccia, / come troncone o muro edera allaccia. tommaseo, 19-27: sollevò
il campanile nudato de'bei festoni di edera e racconcio in ogni crepaccio gli avea
ombrello. de pisis, 1-30: l'edera era tutta in fiore: piccoli ombrelli
soprabere un brodo alterato colle foglie di edera terrestre, di marrubio, di ortica
nasce molto pepe sopra virgulti simili alla edera e va montando come fa quella sopra le
pinea corona. baruffaldi, i-7: d'edera cinto e di pam- pinea fronda /
/ e tra le rose intreccia / d'edera boschereccia / e di pampinea vite /
panello di faggiola ': frutto dell'edera che cresce sulle alpi, sul giura
linati, 17-101: grossi panneggi di edera grondano dagli angoli delle sue mura.
rampicante. alievo, 6: l'edera... avea finito col fargli [
sta. forteguerri, 22-88: adorne d'edera le teste, / sembraro il dì
di piante vitacee rampicanti, simili all'edera, con frutti a bacca nera o
6-i-4: l'infusione fatta con alquanto di edera terrestre è molto opportuno rimedio in così
del vino a bacco, inghirlandati di edera pasteggiavano. pindemonte, 4-77: il re
. tansillo, 7-225: ove l'edera negra, il peccio e 'l tasso /
l. priuli, lii-4-419: l'edera in un muro,... poiché
annunzio, iv-2-33: toto guardava l'edera fiorita penzolante da un crepaccio nel muro
avvinghiata / che ad alta ilice l'edera. moravia, iv-59: « oh che
filicaia, 2-2-133: sormonta / l'edera i tronchi e vi si pianta e
popoleschi, 614: volendo porla [l'edera] nel tempo stesso che tu poni
: la dragontea minore produce le frondi d'edera, ma grandi, tutte pinticchiate di
6-225: la vasca circolare coperta d'edera, in mezzo alla quale si rizza
melodioso usignuolo / piacendosi della vinata / edera e della sacra selva / molto fruttifera
chiome / de querco, oliva, d'edera e de lauro, / e renderano
e nel settile porro / e nell'edera arborea e nel sambuco / acquatico. b
s'infrasca / vie più nell'accesa edera. -sostant. michelstaedter,
ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / nanta ove intorno abbarbicata s'
4-1-209: si loda anche il decotto d'edera terrestre prudentemente prescritto, ma questo si
del vino a bacco, inghirlandati di edera pasteggiavano. monti, 9-289: ingiunse
cui fosse bollita una piccola porzione di edera terrestre fresca, cotanto proficua nei travagli
e poetico, era pur sempre quell'edera stampigliata m verde sui muri. bacchelli
caraccio, 26-110: in uno sterpo d'edera proterva / ince- spata di lei la
: si loda anche il decotto d'edera terrestre prudentemente prescritto, ma questo si
il quadrante lassù nella muraglia sparsa d'edera antica. d'annunzio, i-656: il
: c'era un muncciuolo coperto d'edera triste, una piccola vasca abbandonata..
, 1-60: e una specie de edera sopra le qual foglie la rosata se indurisse
/ de querco, oliva, d'edera e de lauro. g. visconti,
biforme, arcano e mistico, / d'edera cinto, di torma vista, /
. erbolario volgare, 1-60: la edera... si è albore el quale
piante, come la vite, l'edera, i convolvuli, ecc. ordinariamente
: edifici rosso mattone e ricoperti di edera rampicante. -rosa rampicante: rosaio
. gozzano, i-404: non l'edera, non la lucertola amica animano la
stendevano i tràlci all'ingiù e com'edera serpeggiavano tanto che un bambino, a
nasce molto pepe sopra virgulti simili alla edera e va montando come fa quella sopra le
to- kai] a cui di verde edera bacco / concedetta corona; e disse
una doppia ghirlanda di papaveri e d'edera repente, e nel mezzo un gambaro
, / sparsi di rose e d'edera / i lucidi capelli. -leziosamente
, d'ogni intorno / tutta vestita d'edera tenace, / a cui dà lume
, te ricopre e veste / l'edera verde. gozzano, ii-569: certo in
, / ad un tronco d'un'edera le appese: / trofeo non già,
sotto uno strato di terriccio sparso di edera, felci, borraccine, tra cui rideva
salone c'erano quattro rigogliose piante 'edera: un'edera chiara, fronzuta, che
quattro rigogliose piante 'edera: un'edera chiara, fronzuta, che ornava di festoni
di femmine pazze e furiose, coronate di edera, vestite di pelle di cerbiatti,
asticciuole senza ferro ed anche invogliate di edera e certe rotellette leggiere che davano rimbombi
guarda la campagna, ringiovaniva anche l'edera tenace. -rinnovare di giorno in giorno
primogenito, /... / d'edera cinto, di torina vista.
loria, 1-106: lo sterpame dell'edera risbucava tra i rottami, groviglio tenace
e tenacemente a un sostegno (l'edera). g. prati, 1-58
a due piani, la facciata coperta d'edera, un piccolo balcone sporgente sopra l'
. ma se non si può! l'edera cede e si rompe! » «
sono croci nel cimitero, il tralcio dell'edera, e via ».
edera e certe rotellette leggiere, che davano un
del parapetto disgregato dalle radici penetranti dell'edera, appariva scoperto un canale interno simile
del nord, si arrampica come l'edera intorno agli alberi grossi; il succo
. ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / pianta ove intorno abbarbicata s'
tela incerata, di sainili, di edera e di piombo. = var
1-107: siccome ha in uso, l'edera coi crespi / germini saglie, attaccasi
chiamano noi la smilace aspra rovo cervino et edera spinosa, per salir ella come fa
spinosa, per salir ella come fa l'edera su per gli alberi grandi: onde
insegna / ad un tronco d'un'edera le appese. padula, 115:
cima al quale s'attacca una pianta d'edera, sbrandellandosi. -diradarsi,
, simili ah'alsine, overo all'edera, ma più tenere e triangolari.
ombre e di sasso. arazzi d'edera vi schermano il giorno. 2.
mano in quel manto venerabile [d'edera] dell'antica dimora signorile e appena
, alle rocce, ecc. (l'edera). ariosto, 14-93: sotto
sasso, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto
, iii-3-132: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l verde che non muore
e anguillara, 6-71: d'edera il panno estremo un fregio da
. anguillara, 6-71: d'edera il panno estremo un fregio serra,
, che qualche arco, abbrancato dall'edera serpeggiante. -flessuoso e armonioso (
g. gozzi, i-12-96: l / edera intorno all'ara serpeggiava. foscolo,
, celeste. gavoni, 1055: l'edera dissanguata ora serpeggia / a rubare ad
attorcendosi. lucini, 6-67: l'edera delle rovine... serpenta, abbruna
/ con tortuoso piede una vivace / edera d'oro. -avvolgersi a spirale
318-8: qual per trunco o per muro edera serpe. caro, 8-603:
). ànguillara, 3-273: l'edera sacra al gran signor di dia /
vetri, sfrusciando fra due tralci d'edera, una lucertola. -sostant.
folto indora d'elicrisi nembo / l'edera bianca e sparge sì dolce ombra /
forte e sì tenace affetto / strigne l'edera torta il pino ombroso, / come
: la stessa umile arguta foglia d'edera aveva l'aria di mettere in guardia:
, / sacra al toscano titiro quest'edera. anguillara, 8-158: così il bicorne
sìrnila, sf. ant. edera. ferisce, che è proprio
siringomielìa. - anche sostant. tavolette dilla edera che ne la loro lingua dimandavono simi-
del futuro. montale 2-68: l'edera / diffida dello slancio solitario / dei ponti
... produce le fiondi d'edera, quantunque più tenere ed i fusti sottili
recipr. roseo, iii-87: l'edera è generalmente dannosa molto a gli alberi
: non è mica vero che l'edera sgretoli le muraglie e soffochi gli alberi
solcherelli della seggiante e lungo a modo d'edera e hanno al gusto del salso,
grandi pilastri rossigni, mezzo ricoperti dall edera, reggevano un rugginoso cancello di ferro
occhi di gamberi, legati in conserva d'edera terrestre. 2. bere esageratamente
dica che, sormonta / l'edera i tronchi, e vi si pianta,
l. priuli,, lii-4-419: l'edera in un muro,... poiché
una corona spessa di viole e di edera. m. aariani, vi-135: prese
del vecchio maniero / che ingombrano l'edera e il rovo; / dove abita un
stringeva sul petto con una voluta di edera vivente, tutta gentile, sogguardando dagli occhi
osservazione. comisso, vii-17: l'edera copriva le antiche feritoie, spie delle
gli alberi abbondantissima, in alcuni luoghi edera spinosa ed in altri rovo cervino..
e le frondi simili a quelle dell'edera. 0. targioni tozzetti, 1-i-71:
imprigionarle i piedi leggeri entro rami d'edera e di felce morta. fenoglio,
squamosa ci si avviticchiano i tralci dell'edera. 4. che ha struttura
s'indugiava su la scaletta coperta di edera. -sorta di staffa formata da
gentile e poetico, era pur sempre quell'edera stampigliata in verde sui muri.
mattioli [dioscoride], 4: nell'edera intervenga il contrario producendo ella da prima
. loria, 1-106: lo sterpame dell'edera risbucava tra i rottami. landolfi,
un tronco, dove / abbarbicata errando edera serpe, / delle sue frondi ancor
lxv-312: canne palustri, giunchi, edera, oliva, / la bianca barba e
amore diligentemente con cornici e foglie d'edera e gli stipiti con grandissimo adornamento di
el muro orna e dipinge / l'edera errante, ond'ha i fiori e semenza
/ a lui più stretta che flessibil edera. fracchia, 495: tenendosi stretta
lei, cui riverisco amante, / qual edera strettissimi gli amplessi. 14
fichi, ulivi e viti, / d'edera intorno avviluppata e stretta / sino ai
accostato. carducci, iii-23-41: come edera che opprime ed insulta co 'l suo
ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / pianta ove intorno abbarbicata s'
che porta in testa una corona d'edera, nella mano destra una ghirlanda e
groto, 1-25: verdeggi sempre l'edera e 'l mirto, il tamarisco e 'l
col proprio rigoglio una superficie (l'edera, un rampicante); rivestire il terreno
d'abitatori per molto tempo -oltre all'edera che lo tapezzava - il castello era pure
che da vigna, / ove l'edera negra il peccio e 'l tasso / appare
di cui il rosmini è sainili, di edera, e di piombo. bresciani, 6-xiii-160
, iv-254: sempre moriva [l'edera] perché non pativa quel temperamento di
solaio. 8. bot. edera terrestre, v. edera. 9
. bot. edera terrestre, v. edera. 9. fis. fisica terrestre
teschio. govoni, 1055: l'edera dissanguata ora serpeggia / a rubare ad
viluppo di tralci di vite e di edera, portato da dioniso, dalle baccanti
ritornare gliosa pianta non s'appiglia / l'edera tortuosa in terra giace, / chiede di
da un fermaglio raffigurante un tralcio d'edera. 4. figur. discendente,
luce a un muro accavallato da una folta edera. d'annunzio, i-462: poi
: non è mica vero che l'edera sgretoli le muraglie e soffochi gli alberi,
stringeva sul petto con una voluta di edera vivente, tutta gentile, sogguardando dagli occhi
ai fianchi del letto, con serti di edera. 2. sport. maglia tricolore
arcano, e mestico, / d'edera cinto, di torma vista. =
, iv-22-109: se ne già [l'edera] / per la volta del coro,
sono distese per terra, come l'edera. redi, 16-ii-230: turbitti. molti
. la volgare ha le fiondi maggiori dell'edera. bergantini, lomazzi, 4-ii-176:
vulcani, i pini innamorativi, l'edera sulle rovine. 5. propugnare
rompendo il magico velario / che l'edera tessea, con quell'ardito / gesto egli
, te ricopre e veste / l'edera verde. -come personificazione.
durante, 2-221: il fumo dell'edera scaccia e ammazza i vespertilioni. cestoni,
. si specchia, / vestita d'edera, la catapecchia. -coperto di
dèe porger samera, o citiso, o edera, o ancor vettucce di lentisco.
. colonna, 1-338: qual edera, a cui sono e rotti ed arsi
il campanile nudato de'bei festoni di edera e racconcio in ogni crepaccio gli avea
, / che la vitalba e l'edera / intreccian tortuose. pascoli, 82:
luogo di corona d'oro portava fronde d'edera et in luogo di scettro, pungente
, 1-60: solevassi coronar li poeti de edera in segno di ingegno vivaze e sottile
gli alberi e da le spelunche coperte d'edera, e da tutte le cose sensibili
cose? de pisis, 1-30: l'edera era tutta in fiore: piccoli ombrelli
loro vene fra li olmi, l'edera, le acacie, il sambuco, un
, come ad es. le foglie dell'edera o i fiori dell'orchidea).
. casti, 5-7: chi d'edera tessuta ha la gualdrappa, / e chi
capera fanno capolino qua e là e l'edera selvaggia s'attorciglia al legno antico.