: l'applauso scoppiò d'ogni dove, echeggiò sulla rupe e pel mare, e
fra l'uragano e una tristezza di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato
e d'improvviso tutta / la valle echeggiò di fragore / come d'un émpito
sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò pel canal grande ripercotendosi nei dischi preziosi
: un suono profondo, d'argento, echeggiò nella vastità silenziosa della sala. moravia
lacrime. il suo primo singhiozzo m'echeggiò addentro come se ella avesse profondato in
lui fu calunniata; e la calunnia echeggiò sinora ne'libri de'nostri storici.
fiammella ardente. savinio, 2-78: echeggiò a questo punto un piccolo scoppio,
. cesarotti, i-214: il bosco parrasio echeggiò al suono di cento cigni diversi,
, 6-63: in quel silenzio, echeggiò l'urlo roco di una ghiandaia.
. il suo primo singhiozzo m'echeggiò addentro come se ella avesse profondato
113: « anche da noi si echeggiò talvolta questo nome, parlando, specialmente
fra l'uragano e una tristezza di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato
l'uragano e una tristezza di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato e
cose belle, / nel mio tacito petto echeggiò sol. -per estens. che
iii-326: ella taque e un battimani echeggiò. da ogni parte si accorre alla càttedra
dissero i romani, e la posterità echeggiò agli applausi degli antenati. la ragione
, 7-232: il silenzio dei cieli / echeggiò dell'immensa
in lacrime. il suo primo singhiozzo m'echeggiò addentro come se ella avesse profondato in
querimonie e di muggiti il bosco / echeggiò tutto. = voce dotta,
7-232: il silenzio dei cieli / echeggiò dell'immensa nevicata / strepitosa degli angeli
in caduta. fenoglio, 1-i-1370: echeggiò una bordata di contraerea, quindi un
movemmo, e cromia / scossesi e n'echeggiò. fanzini, i-697: ecco l'
sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò pel canal grande riper- cotendosi nei dischi
l'uragano e una tristezza di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato e
2-781: 'siderosi': sorta1923: nel paese echeggiò un rimbombo sordo, misterioso, do un
altezze in volo. -anche al posterità echeggiò agli applausi degli antenati. la ragione sotfigur
piede e una tinnula voce di donna echeggiò: « vili! » -segno
, uno stridere e tinnire di catene echeggiò nella fossa degl'indomabili. gozzano, i-788
piede e una tinnula voce di donna echeggiò: « vili! ». de bosis
. deledda, iii-200: la camera echeggiò del suo riso forzato, più orribile
sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò pel canal grande. govoni, 149:
, ruscel, ginocchio, due e mostruose echeggiò per l'italia. sudice case di pietra