disus. -darsi angoscia: affannarsi. ecclesiaste volgar., 36: or perché mi
versi del job, del secondo capo dell'ecclesiaste, e di tutto il cantico di
veramente per costoro dice salomone ne lo ecclesiaste: « e un'altra infermitade pessima
produca o che un fatto avvenga. ecclesiaste volgar., 68: non hae l'
, conv., iv-xvi-5: dice l'ecclesiaste: guai a te, terra,
cavalca, 6-1-169: come dice l'ecclesiaste, non si sazia l'occhio
si con viene] lo ecclesiaste, là dove ciò che gira il sole
s'abbatté in quelle parole deh'ecclesiaste: vanità delle vanità, ed ogni cosa
bravo addosso con quel luogo dell'ecclesiaste. = voce dotta, lat
si può dire quella parola de lo ecclesiaste: « guai a te, terra
cose e a mettere a giuoco le persone ecclesiaste. petrarca, 119-67: ella il
si può dire quella parola de lo ecclesiaste: « guai a te, terra,
guardia e tagliando s'incappa. libro dell'ecclesiaste, 80: chi spezza legne,
fiacchezza, debolezza; noncuranza. ecclesiaste volgar. [tommaseo]: per pigrizia
4. miseria, infelicità. ecclesiaste volgar. [tommaseo]: et è
(giobbe, salmi, proverbi, ecclesiaste, cantico dei cantici, ecclesiastico,
molti ne stavano in grande mendichitade. ecclesiaste volgar., 54: il figliuol
della vanità (e del mònito dell'ecclesiaste) ma il suo potere è così
, dall'esodo, e motti dall'ecclesiaste e dai profeti, quel poco che
di job, del secondo capo dell'ecclesiaste e di tutto il cantico di ezechia
disusato del libro più noto come 'ecclesiaste '. diodati, 1-574: questo
1-574: questo libro fu da'greci intitolato ecclesiaste, cioè 'predicatore ', ma
, 'predicatrice -autore dell'4 ecclesiaste diodati [bibbia], 1-575:
volgar., vi-7: parole dette dello ecclesiaste, que- stionatore figliuolo di david,
ant. ammucchiare, ammassare. ecclesiaste volgar. [manuzzi]: ramuricai oro
(giobbe, salmi, proverbi, ecclesiaste, cantico dei cantici, ecclesiastico,
. è più tosto far come l'ecclesiaste affermò di alcunemedio singolare contra ogni morso di
., ii-x-10: dice salomone ne lo ecclesiaste: « e un'altra infermitade pessima
quanto gradevole alla vista (cfr. ecclesiaste, 24-19); nell'interpretazione allegorica
quali salomone conchiude il suo libro dell'ecclesiaste. goldoni, vii-536: i vostri
., iv-ii-8: salomone dice ne lo ecclesiaste: « tempo è da parlare,
visto'. 5. prov. ecclesiaste volgar., 4: fune di tre
leggersi almeno un versetto nel libro dell'ecclesiaste. stuparich, 1-449: gli occhi del
occhi del reverendo, le disperate parole dell'ecclesiaste o le violente visioni di isaia.