*. v. chiesa. ecclesiale, agg. neol. che riguarda la
), tordinamento giuridico interno della comunità ecclesiale; diritto canonico. -in senso stretto
. -movimento ecumenico: movimento religioso ed ecclesiale che promuove l'unità dei cristiani (
perdita della buona reputazione presso la comunità ecclesiale a causa di delitti commessi o di
recupero della buona reputazione presso la comunità ecclesiale; l'infamia di diritto è una
fa invece la scomunica) dalla comunione ecclesiale, interdice alla persona o alle persone
, profetico e carismatico dell'esperienza religiosa ecclesiale (ed è espressione usata soprattutto negli
nei confronti dei loro avversari in campo ecclesiale). = dall'ingl. institutionalism
, poiché la partecipazione attiva alla vita ecclesiale e liturgica era riservata presso che esclusivamente
e la missione dei laici nella comunità ecclesiale. = voce dotta, comp
[ecc.]. -comunità ecclesiale aggregata a un monastero. de luca
in contrasto con lo spirito sovranazionale ed ecclesiale doveroso nell'uomo di chiesa.
portato dal concilio vaticano ii nell'ambito ecclesiale). piovene, 7-478: sta
. 1. -teol. nel linguaggio ecclesiale ispirato al concilio vaticano ii, l'
verso d suo regno. -nel linguaggio ecclesiale tradizionale: il laicato, l'insieme
fedeli in materia liturgica e di vita ecclesiale (cioè, udire la messa la
si è chiesto daneels. la risposta ecclesiale « non deve ridursi a misure disciplinari
e laici, che governa la comunità ecclesiale. vittorini, 3-201: con la
a me. -uscire dalla comunità ecclesiale. piovene, 7-479: rompere con
sociali, ma giungono a togliere legittimazione ecclesiale a quelli che, ancor vivi,
aderire e che vengono usate nella vita ecclesiale per scopi pratici e liturgici (come
. d. 'dentro'e da ecclesiale. rna endorsement / en'
= comp. da inter e ecclesiale. r intereuropèo, agg.
. = comp. da intra e ecclesiale. intrafiggìbile, agg. letter
missionarietà, sf. invar. nel linguaggio ecclesiale, consapevolezzadeldoveremissionariodella chiesa edeldoverediparteciparne dei suoi
relig. che è proprio di esperienza ecclesiale vissuta da gruppi di persone battezzate e non