* 1 mio cor vede. / ecci ben chi d'altra crede, /
prospettiva aerea. leonardo, 1-257: ecci un'altra prospettiva la quale chiamo aerea
a'porri, / dicendo: - ecci uno aglietto, che m'intenda.
colui che lo ammonisce. e ecci peggio, che spesse volte manomette
n. franco, 2-44: ecci il similmente terminante, l'anno- minazione
colore sempre mi stette in cuore. ecci poi la diffinizione, la transizione e
dee., 8-3 (243): ecci di questi macigni sì gran quantità,
r. degli albizzi, 1-31-289: ecci diverse volontà: non si sono ancora
, giornale. marino, v-25: ecci avviso del quindici del mese, /
panni di bramante,... ed ecci paruto fare buona barata. =
manufatto). vasari, i-116: ecci un'altra specie di lavori che si
sentiva stringere da ima gran misericordia; ed ecci tava al ristoro il bene
idem [plinio], i-1194: ecci ancora il brio uva di pioppo bianco.
domenichi [plinio], ii-282: ecci dunque anco la [vite] nera,
berni, 36-39 (iii-208): ecci namo prefato e salamone; / e
menzogna. pulci, iv-106: ma ecci ognun tanto fatto ribaldo, / che
parole di colui che lo ammonisce. e ecci peggio, che spesse volte manomette lo
da lodovico cantelli. machiavelli, 221: ecci bene da considerare, prima, quale
comunemente). soderini, i-431: ecci ancora un modo di propagginare detto
cappello. canti carnascialeschi, 1-184: ecci chi non impara mai a tornare,
, alcuni un panno d'arazzo, ecci chi porta un ritratto, uno ori-
smodato. michelangelo, 5 7-16: ecci molt'altri, che rinnegan cristo,
nella sola del cavolo cappuccio ecci il cavolo pisano, il cavolo lombardo
a. f. doni, 3-17: ecci quella di caino: quella de fratelli
ha detto di molta ciarpa, ed ecci qualche cosetta non cattiva nel suo genere.
. abrostino. soderini, i-554: ecci lo abrostino o colore, prodotto dalla
la faccia. leonardo, 1-198: ecci una cosa che quanto più se n'ha
: voi che trattavate insieme? / ecci nessun contrabando? alfieri, i-35: la
, capannello. garzoni, 1-658: ecci una professione d'alcuni uomini incivili e
mal creati. garzoni, 1-658: ecci una professione d'alcuni uomini incivili e
di porro. domenichi, 1-1168: ecci un'altra specie di gioia vicina a questi
domenichi [plinio], 11-66: ecci un'altra cunila, chiamata da'nostri
/ emprende esto descorso, ca t'ecci opo danzare! intelligenza, 2: che
coronar se stesso. magalotti, 4-182: ecci diadema / qui di picciole stelle;
aristotile. cavalca, iv-81: ecci piaciuto d'eleggere uomini di noi discreti
sgradevole. leonardo, 5-60: ecci una seconda regola generatrice di disgrata compagnia
fa contra giustizia per avarizia; et ecci duppio il peccato d'ingiustizia e d'
cercherai ». cantari cavallereschi, 29: ecci quattro altri libri di battaglie / de'
galileo, 3-1-279: -ora ecci altro in questo primo liari dall'
, iii-252: argomento? - ecci questa esclamazioncèlla. sostenere il tricolore,
terra c'è stato il morbo, ecci carestia di preti. pulci, 2-2
grandissimo studio mi mettevo a impararle. ecci ancora [a roma] la bellissima arte
mondo come in uno mare tempestoso; ecci il vento fervidissimo della vanagloria, il
ricettario fiorentino, ii-16: ecci ancora un'altra sorte di bitume,
caterina da siena, iii-113: ecci ora bisogno di medico che non abbia
mondo come in uno mare tempestoso; ecci il vento fervidissimo della vanagloria.
/ emprende esto descorso, ca t'ecci opo danzare! meditazioni sopra l'albero
la berretta. gr azzini, 417: ecci una fante poi tanto eccellente / nel
a un'ora. burchiello, 119: ecci una frotta di buon compagnoni, /
, 631: o che bel passerotto! ecci chi abbia 11 gabbione per mettervelo?
senza ragion dimenticato. caro, 12-i-82: ecci opinione che quest'anno pasquino non voglia
al nemico, rotto che fosse. ed ecci il proverbio trito: chi non ha
. dontenichi [plinio], 19-8: ecci un'altra sorte più inculta, che
domenichi [plinio], 37-9: ecci ancora l'onichidunta, la quale si
o un becco. comanini, l-m-372: ecci l'uccello ibi, che nasce nel
. domenichi [plinio], 29-4: ecci una bellissima sorte d'angui, che
domenichi [plinio], 34-11: ecci un collirio, che si chiama ieràccio
sostant. canti carnascialeschi, 1-300: ecci un certo incender molto accorto, /
. domenichi [plinio], 19-8: ecci un'altra sorta più inculta che lo
domenichi [plinio], 17-24: ecci un'altra sorte di assiderazione in quelle
domenichi [plinio], 19-8: ecci anco una sorte d'intubo erratico, il
domenichi [plinio], 15-30: ecci anco il camedafne ar- buscello salvatico,
domenichi [plinio], 15-30: ecci anco il camedafne, arbu
di ardesia. vasari, i-102: ecci un'altra sorte di pietre che tendono
giovane. grazzini, 103: ecci copia infinita / di salvaggiumi tanto eletti
domenichi [plinio], 25-10: ecci l'erba alisma, la quale
. domenichi [plinio], 33-13: ecci una vilissima specie di lomento,
s. bernardino da siena, 715: ecci chi sia stato a santo francesco,
violentemente innamorato. dolce, 9-29: ecci una gentildonna accesa e macera / d'
. l. martini, xxvi-2-221: ecci lo studio, sonci le mangone / che
idromele. magalotti, 1-94: ecci egli italiano che assaggi la prima volta
migliore. macinghi strozzi, 1-145: ecci detto che stanno bene di roba,
ugualmente prode. ariosto, 38-54: ecci rinaldo, che per molte prove /
scaramucciando. della porta, 5-36: ecci da ricamar alcun mustaccio, da sfoggiar
busto. della porta, 5-36: ecci da ricamar alcun mustaccio, da sfreggiar
domeniche [plinio], 20-8: ecci ancora una bietola salvatica, la quale
-è egli ora da messa? / ecci oggi a la nunziata processione? =
soderini, iii-360: ecci chi pone palaie... dei castagni
rosso. filarete, 18: ecci ancora un'altra spezie di legniame il
-e egli ora da messa? / ecci oggi a la nunziata processione?
. domenichi [plinio], 24-17: ecci la jrotomedia, così detta perch'ella
lui occupato. leonardo, 2-637: ecci, signor, molti gentil omini che faranno
la moglie. varchi, 23-91: ecci più donna alcuna la quale arrossisca per
domenichi [plinio], 19-6: ecci un altro aglio che nasce da se
, ii-137: orrore e scandalo tali proposizioni ecci tarono negli animi degli eroi
. doni, gli antidotari. ecci il vechero. / fa'd'aver nel
è buona. filarete, 1-i-75: ecci de'verdi, e questi si chiamanoserpentini,
, una città, una valle, ecci). rappresentazione di rosana, xxxiv-705
domenichx [plinio], 20-5: ecci un'altra sorte, che si chiama
qualcuno. documenti visconti-sforza, ii-338: ecci ancora l'ambassadore de sarzana che l'
. domenichi [plinio], 14-3: ecci anco l'aminea nera, che si
spettaculo, si volse e disse: « ecci ignuno de'mia creati? » bruno
e fiacca ne diviene l'eloquenza. ecci anche rotto il filo e ordine tanto studiato
. domenichi [plinio], 37-8: ecci ancora la terebintizusa, per nome improprio
/ da mangiar, né ti bagna: ecci il gastigo. moretti, 172
domenichi [plinio], 25-13: ecci un'erba di specie di trissàgine e
. domenichi [plinio], 30-6: ecci un animale simile alla locusta senza penne
orca. getti, 15-ii-125: ecci un moderno (per non lasciar indietro
s. bernardino da siena, 715: ecci chi sia stato a santo francesco,
non sia morto. beicari, 5-14: ecci verun che sappi dove sia / el
. bernardino da siena, 54: ecci chi si sia altre volte confessato, e