uno uccello che assomiglia alla pernice, eccettuato il becco più lungo. si nutrica
abbastanza esatto. tutti i semi sono falliti eccettuato uno. tornasi di lampedusa, 294
trovo adorata la puzza, se n'è eccettuato il « deus crepitus ». balbo
re sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. alfieri, i-155: forse /
agg. (anche esceptato). eccettuato, escluso. g. villani
(escètto), agg. ant. eccettuato; escluso. fra giordano,
: io non ero per mio mancamento eccettuato del civile reggimento, ma la superbia
in poi, se non, eccetto, eccettuato ', e simili. -filos
= deriv. da eccettuare. eccettuato (part. pass, di eccettuare)
, sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. foscolo, xiv- 159:
di ritondità, ovvero globo visivo, eccettuato la pupilla, deve essere di color bianco
-rar. nella locuz. congiuntiva eccettuato che: a condizione che, con
gli accettò con le condizioni proposte; eccettuato che alessandro da triulzi con alcuni capitani
segnalarsi, distinguersi. -anche: essere eccettuato, essere sottratto a una legge o
classificazioni, enumerazioni, ecc.); eccettuato; trascurato, non preso in considerazione
= voce dotta, lat. eximius 4 eccettuato, eccellente '(da eximère 'separare
re sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. g. raimondi, 3-1:
... becco rosso giallastro, eccettuato nel margine anteriore, e nella regione nasale
parte di ritondità, ovvero globo visivo, eccettuato la pupilla, deve essere di color
il grampriore] le stanze del convento, eccettuato quelle delle gran croci e dello scrivano
privago interesse, in qualsivoglia giudizio, eccettuato però il giudizio d'incorporo di che in
modo che tutti i territorii veneti, nissuno eccettuato, sarebbero divenuti o campo di feroci
un testo scritturale nelle ore canoniche (eccettuato il mattutino).
il mausoleo tutto di marmo bianco, eccettuato lo zoccolo e la sedia col suo basamento
di una galera con pieni poteri, eccettuato quello di comminare la pena di morte
, un bilionesimo. lessona, 1020: eccettuato i mutamenti di regime che prescrive,
stavamo fuori da mattina a sera, eccettuato il pranzo. un altro infelice,
a tutti i paesi del mondo, non eccettuato il nostro, nel caso, purtroppo
41: quello uno ch'io dissi eccettuato, è aristotele, la cui felicità nel
alla struttura degli edifici, perché, eccettuato il coltello e la pignatta, tutto è
esistono in tutto il regno animale, non eccettuato l'elefante. = voce dotta,
monta. d'annunzio, 8-70: eccettuato villa borghese, le corse, qualche
magistrati, uffizi..., eccettuato però le polizze di presto del monte
, 41: quello uno ch'io dissi eccettuato è aristotele, la cui felicità nel
consimile in tutte le parti della fruttificazione, eccettuato il numero. lessona, 1183:
. io non ero per mio mancamento eccettuato del civile reggimento, ma la superbia
sinfonia verdiana. d'annunzio, 8-70: eccettuato villa borghese, le corse, qualche
e uniforme di provincia e metropoli. eccettuato qualche oggetto di punta, la stessa
di questa costruzione è qua- drigliata, eccettuato in una parte innanzi a ciaschedun bue
morelli. d'annunzio, 0-70: eccettuato villa borghese, le corse, qualche
immobili o altri diritti reali immobiliari, eccettuato il caso di vendita seguita nel processo
, iii-13-122: questi stessi epigrammi, uno eccettuato, si leggono in un codice serbato
piazza colonna'. d'annunzio, 8-70: eccettuato villa borghese, le corse, qualche
causa principale, è competente a conoscere, eccettuato il caso d'incompetenza per materia o
il monte di esaù. 2. eccettuato, fatto salvo. af. savonarola
seco su la galera, veruno, egli eccettuato, si salvò. d'annunzio,
legge generale del sale, 92: eccettuato però que'mer cati.
contarmi, lii-4-64: non sa di lettere eccettuato il leggere e scrivere semplicemente. g
{ sciato), agg. ant. eccettuato. regola dell'ordine di penitenza
da presa sfortunata che vaga dappertutto, eccettuato là / dove si trova la realtà.
e moderni 'sprezzatori'di morte, non eccettuato il buon seneca, che...
, ma piana da quella di tramontana, eccettuato un monte che sporge in mare.
s'approssima a quello di castagna, eccettuato che è più debole. -germoglio
. con funzione prep. escluso, eccettuato (in partic. la forma trattone
sia sempre una diminuzione d'industria, eccettuato soltanto qualche tributato opportunamente imposto o sull'
iv-46: noi tutti... niuno eccettuato, abbiamo studiato alla vecchia. tommaseo
dei caronti alladiesi ti dirò che (te eccettuato ed il nino) trovo la loro
gli stati dell'america centrale e meridionale (eccettuato l'argentina, forse) devono attraversare