sedici, come anco le samaritane, e ebraiche. tommaseo [s. v.
le lettere populari avean somiglianza con l'ebraiche o con le caldee, e
mosaiche, era fatta dalle altre tribù ebraiche a quella dei leviti per il suo
nostre, ma però più delle altre feste ebraiche diviso dal nazionale: effetto de'tempi
nell'ordine e nel suono simili all'ebraiche, e finalmente i greci l'avessero dirizzate
1-116: trovò [mosè] le lettere ebraiche, secondo che pone santo isidoro nel
ebraica. boccalini, i-36: delle lettere ebraiche quasi affatto si è perduta la semenza
, già lunghissimo tempo avanti, nell'ebraiche profezie si raccogliea. alfieri, v-
di sin la fame assalta / l'ebraiche turbe, e 'l mormorio risorge;
1-116: trovò [mosè] le lettere ebraiche, secondo che pone santo isidoro nel
per conseguente dotto e puntuale osservatore dell'ebraiche superstizioni, non poteva io accomodarmi alla
guidate / fuor dell'egitto uscir l'ebraiche genti, / fuggì timido il mare
che ritornava in seguito alle pratiche religiose ebraiche (nella spagna dei secoli xvi-xvii)
-ritornare in segreto alle pratiche religiose ebraiche dopo la conversione forzosa (un ebreo,
tedesco conservato dai discendenti delle comunità ebraiche espulse dalla germania (xiv secolo).
questo trattato di dover fare qualche uso dell'ebraiche lettere, nelle quali appunto l'anno
dei vari idiomi veniano interpretandogli le iscrizioni ebraiche, egiziane, babilonesi, caldaiche, etru-
cattaneo, iii-83: tutte le istituzioni ebraiche erano figure delle istituzioni vangeliche. botta,
le latine e le grece e l'ebraiche e le caldee a questi che cercano
esperienza religiosa che, dopo le forme ebraiche ed esseniche, si praticò dapprima,
], incompatibili con le convinzioni religiose ebraiche). = vale: '
delle scritture zenda avesta a quella delle ebraiche. = deriv. da mosaismo
lo spirito razionale greco sorsero le sette ebraiche che sono l'ultimo passo verso il
applicasse ad istruire nelle lettere latine ed ebraiche i suoi novizzi. manzoni, pr.
applicasse ad istruire nelle lettere latine ed ebraiche i suoi novizzi e li esercitasse nei
, lette una alla settimana nelle sinagoghe ebraiche. tramater [s. v
nostre voci parrebbero non toscane, ma ebraiche o siriache. -collocare una parola
analoghe leggende cri stiane o ebraiche). magalotti, 9-2-116:
applicasse ad istruire nelle lettere latine ed ebraiche i suoi novizzi. foscolo, ix-
: non furono mandati né alle elementari ebraiche di via vignataliata, dove guido aveva
trattato di dover fare qualche uso delì'ebraiche lettere, nelle quali appunto l'anno
30-2-204: per tre o quattro parole ebraiche che per testimonio de'grammatici si trovino
e le proprietà del dire, tanto ebraiche e tanto caldee, che quelle genti
, xi-370: vedo delle antiche epigrafi ebraiche. anche questo era un punto d'incrocio
lo spirito razionale greco sorsero le sette ebraiche che sono l'ultimo passo verso il
'l filicaia per ambagi metriche nelle amplificazioni ebraiche dell'omelia. 7. essere
voci che essi per aramee o per ebraiche adducono, credetele voi tali? -già
l'osservanza giudaica del sabato per influenze ebraiche o per letteralismo biblico. giuglaris
i'393: sadduceo era una delle sette ebraiche. questi negavano gli angioli e gli
modi e le proprietà del dire tanto ebraiche e tanto caldee che quelle genti stesse
. -i). appartenente alle comunità ebraiche che si stabilirono in spagna fi
1-86: il maraviglioso effetto che le poesie ebraiche serbano tuttavia nella ingenua e sforbita 'vulgata'
sacralità, solennità propria delle cerimonie ebraiche. c. varese [heine
sinedrio: assemblea dei rappresentanti delle comunità ebraiche di tutte le nazioni europee, composta
dello stanziamento di co munità ebraiche in palestina, prima sotto il dominio
commercio delle stoffe era sovente in mani ebraiche, e ne è nato un sottogergo
egli, profferendo parole ignote, forse ebraiche o fenicie, stordiva quei poveretti che non
] latine e le greche e l'ebraiche e le caldee a questi che cercano
: egli profferendo parole ignote, forse ebraiche o fenicie, stordiva quei poveretti che
. ottonelli, 19: nelle scritture ebraiche e nelle trasportate in latino..
della monarchia, erano organizzate le genti ebraiche. -anche come riferimento territoriale.
in cui erano suddivise politicamente le genti ebraiche prima della monarchia. bibbia volgar.
dei vari tipi di organizzazioni delle comunità ebraiche aventi finalità religiose e di rappresentanza delle
n. 101, sono state ridenominate comunità ebraiche). amari, 1-iii-291
. che appartiene all'insieme delle popolazioni ebraiche storicamente stanziatesi in germania e nell'europa
ling. dialetto italiano parlato da comunità ebraiche di antico insediamento, ricco di elementi dialettali
non coincidano con le festività cristiane ed ebraiche. prossimamente, per rispettare anche le
o caratteristico dello scrittore austriaco di origini ebraiche joseph roth (1894-1939) e della
. cittadina, villaggio abitato da comunità ebraiche nell'europa orientale. g.
dell'inglese americano, usata dalle comunità ebraiche a new york. a.
e english), con forti immigrazioni ebraiche fin dalla fine del secolo scorso soprattutto