pagolo vostro. ariosto, 14-2: ebbon vittorie così sanguinose, / che lor
donna. ariosto, 17-69: ove ebbon grato e buono alloggiamento. cellini, 1-23
tanto appresso a lui, quanto vantaggio / ebbon in forza e in battagliosa arte.
/ non si può dir quanto e'l'ebbon per male. brachierata, sf.
29: le molli, e la paletta ebbon la caccia. storia nerbonese volgar.
dentro alle porte / dei forti allogiamenti ebbon la caccia. caro, i-206:
cotal tempo, / se quel ch'ebbon per tempo / adducon sovra il capo calvo
tolti, / del letto e del governo ebbon con sorti. tasso,
, 20-79: e giunte lì, s'ebbon le gonne alzate, / e tutte
a dichino, / che di mutarti non ebbon vigore. -invecchiare. m
e 'n qua e 'n là sì l'ebbon diguazato. / così rendette l'anima
lui solo: / e ben lo s'ebbon tra lor dipartito, / e sempre
niccolò moreto, e molti altri ch'ebbon dipendenza da'bellini. b. croce,
anonimo, ix-880: poi che dato s'ebbon cotal mancia, / miser mano alle
: la gente del re carlo combattendo ebbon la terra di san germano,..
. ariosto, 25-42: molto differente ebbon riposo; / che l'una dorme,
e crudele. ariosto, 37-94: non ebbon gli assaliti mai di questo / imo
volta al fresco, / ché del risuscitar ebbon paura. carducci, ii-4-174: sai
: mai palagi imperiali o regi / non ebbon più onorati e degni fregi. redi
che si levar da mensa, / ove ebbon grato e buono alloggiamento. b.
): il vescovo e misser guido ebbon molto più paura che non faceva mestiero,
, lucio, pompeo o alessandro / ebbon mai spoglie porporine o d'ostro,
bieca. burchiello, 93: quand'egli ebbon giuocato un poco poco, / disse
. serdini, 1-165: finito ch'ebbon le quattro sorelle / il lor lamento
, lucio, pompeo o alessandro / ebbon mai spoglie porporine o d'ostro /
, i-54: così la quaresima ebbon rotta / e il povero ebbe quella
fare, / del ritornar a dio ebbon tal sete / che, lui seguendo,
de le tue terre i poveri comiato / ebbon ne l'anno caro, ove fiorenza
nente. ariosto, 14-2: ebbon vittorie così sanguinose / che lor poco
, cent., 9-73: com'egli ebbon la possessione, / i pisan,
[specie di poesia erotica] non ebbon nome, se non il generale di escrologie
cava mtràr, sicché rimedio / non ebbon contro alla gente sicura: / sì
ambasciatore. burchiello, 5: allora ebbon gran doglia le saliere / e mandarono
volte son belle, / di sangue ebbon per lui lor veste 'ntrise.
rafforzaron quell'assedio / che 'l castello ebbon dì nove d'agosto. -rifl.
9-74: com'egli [i fiorentini] ebbon la possessione [di'mutrone],
burchiello, 5: allora ebbon gran doglia le saliere. ramusio,
. burchiello, 93: quand'egli ebbon giuocato un poco poco, / disse
avìen magre le spese, / poich'ebbon fatto alquanti dì soggiorno, / ed
. giambullari, i-54: così la quaresima ebbon rotta / e il povero ebbe quella
'nfranto. / com'a lor modo m'ebbon trempel- lato, / messen chel sacco
e pregiati, / e ch'ai mondo ebbon cotanto potere / sopra de'destrier loro
lxxvhi-ìii-25: qual fato o quali iddei ebbon fatica / di van- neggiar la mia