suo piacere, / poi ribasciata l'ebbe cento volte. ariosto, cinque canti,
di seta verde; e basciata che l'ebbe, me la dà: io la
. taluni vi restarono sepolti: v'ebbe un contadino di coraggio, che andò
più magnificenzia. tasso, 2-93: ebbe argante una spada; e 3 fabro
vive sulla terra / fluido strano ch'ebbe nome spirito / pensiero, intelligenza,
carlini e mezzo... questa moneta ebbe gran corso nelle piazze straniere, e
, 3-85: la madre... ebbe campo di notare un omaccino..
di fama e di danar mendico / ebbe fiorenza un tal, che per miracolo /
annunzio, i-437: re poro, ch'ebbe spiriti assai crudi, /..
notte cheta. mascheroni, 8-86: chi ebbe in sorte la cura dei mantici vanne
zucchero a piacere. fucini, 763: ebbe a ingozzarsi, in fretta e in
d'una ricetta / che messer malatesta ebbe da un vecchio / di pisa..
ma nel fame una ricetta rettorica egli ebbe torto. carducci, iii-24-200: volete
, com'a dire la ferita che ebbe in parnasso e la pazzia ch'egli
quale, poi che la sicurtà ricevuta ebbe, fece una grandissima e bella nave nel
avea ricevuto in atene, divenuto imperatore, ebbe la viltà di vendicarsene spogliando la città
il detto vangelio, poi che l'ebbe veduto pieno di tutta veri- tade,
tutte le cose succedute nel ricevimento ch'ebbe l'ambasciatore del serenissimo re di portugallo
in quel solennissimo ricevimento che il salvatore ebbe da quel popolo di gerusalemme. leopardi,
: amico, tua receuta lectera, ch'ebbe gio e sulla ricevuta. bollò.
d'italia fece che il re cattolico ebbe vittoria tale che al cristianissimo convenne da
parola di richiamarci. cesarotti, i-x-260: ebbe da prima i suoi re, uno
un cuore col dotto suo marito, ebbe a richiamarsi delle strettezze a che fu
fu tutto comiuto / ed e'si ebbe trovato un remito; / e quando giosafà
un remito; / e quando giosafà ebbe veduto / sì ne fu molto allegro e
ringraziò, lo sguardo che il gante ebbe per la cameriera, furono quasi il punto
viscere una colica ostinata, per cui ebbe la vita a malpartito. 9.
si ritrovò allo speco, e n'ebbe nuove al cantone e le male grotte vi
imbriani, 6-177: visitata, ch'ebbe tutta palestina, l'iso- lagiordana,
a presentare al turco, il quale l'ebbe molto caro e lo fece rinnegare subito
al suo beato collegio e di rinnegatóre l'ebbe predicatore del misterio. -contraddittorio con
di nuovo. leoni, 583: ebbe fine il contrasto che, come non da
mossa in corte, che cristo non ebbe propio, dicendo come il papa e
fino alla 'coscienza di zeno', svevo non ebbe più un vero e proprio bisogno di
. e. cecchi, 8-186: ebbe di splendide [pagine] sui fiori e
non erano da gotifredo, che ne ebbe aviso, prestamente soccorsi: quivi si
a bottega, dove il suo cruccio ebbe a rinnovarsi più vivace e bizzarro.
della popolazione di un 687: ebbe [virgilio] l'angosciosa fortuna di nascere
bacchetti, 2-v-498: dette ch'egli ebbe bestialità non poche in tono dottorale,
e fumio furon dannati e afro n'ebbe rinomea tra 'primi oratori. salvini,
gli dà virtù lo primo desiderio che ebbe di teologia nella sua giovinezza, sì che
le catene di ferro ad oro, ebbe i danari ch'e'volse e lasciossi
gli fu patria e 'l cener suo non ebbe, / esule egregio si partì,
rimase talmente intontito dalle percosse avute che ebbe a stare otto giorni rintanato nella cuccetta
[genere gelastico] non poche specie ebbe parimente, come che le loro differenze non
vegeta. giuliani, i-490: quand'ebbe due anni e otto mesi, quasi a
rimase talmente intontito dalle percosse avute che ebbe a stare otto giorni rintanato nella cuccetta
gli mando perciò un ambasciatore, il qual ebbe
posti in fuga [i franco-piemontesi], ebbe agio il campo spagnuolo di proseguir quietamente
] mosso ed essendo uomo idiota, ebbe consiglio col predetto messer benedetto del modo
quale mars poi amò e di lei ebbe. ciò fue veduto dal sole e il
/ a'bei colli ove un tempo ebbe riposo, / lasso del mondo garrulo,
. malespini, ii-23-80: ripresa ch'ebbe il mesto padre la sua povera figliuolina ed
offersegli un pane. e quando l'ebbe mangiato, confortossi tutto e rinvigorì ©
, 2-744: per questo rinvigorito e riscaldato ebbe contrizione e dolore del suo peccato.
quale a colui che lungamente attrita / ebbe l'alma dal duolo,...
: subito che egli [l'asino] ebbe veduta una giovane da bene, gittata
affacciar la testa timidamente dall'uscio, ebbe l'ingrata sorpresa di vedersi venire incontro
, 78-69: il papa, udito ch'ebbe suo disio, / piangendo d'allegrezza
207: piglia il martello ed a pena ebbe dato due o tre colpi che da
quanto prima. nievo, 23: ebbe ad occuparsi del riordinamento delle cemide o milizie
60: bruto, poi ch'egli ebbe cacciati i tarquini, giudicando che quel
attraversando di ponte in ponte lo autore ebbe notizia de'tormentati quando in su gli archi
certo è che la repubblica genovese li ebbe: ufficio loro raccogliere le lagnanze del
claritate e bene- nanza; / non ebbe in voi mancanza, / ma tutta potestate
: in tanto scommovimento e grida non v'ebbe luogo né a ragion che adducessero,
, i-130: tra li re di polonia ebbe questa grandezza di gloria casimiro ii,
tanto per le molte vittorie ch'egli ebbe, quanto per le città riparate, per
aspirare il tasso nella stessa casa dove ebbe tanto a patire. -l'opera
, detto anche della riparazione pecuniaria, ebbe i suoi prodromi nella legislazione degli stati
uno. / e quello, ch'egli ebbe a molto caro, / comprese il
pel riparo di alcune arginature che l'ebbe trattenuto a san mauro. carducci,
quadernetto da scolaro... quando ebbe finito, ripartì i reclusi in tre gruppi
vittorini, 5-204: la civiltà, ch'ebbe in quella prima scoperta la sua partenza
coi corrispondenti comizi curiati e tributi, ebbe sostituita la divisione secondo i patrimoni dei
. marsilio ficino, 6-83: poiché ebbe libera l'assediata patria e le spoglie
l'assediata patria e le spoglie romane ebbe rendute a roma, contro alla voglia di
queste sono parole di virgilio, poiché s'ebbe ripensato ciò che li avea detto malacoda
dello scorso secolo, il materialismo storico ebbe voga e parve rivelazione di 'arcana imperii'
annunzio, iv-2-590: la sua voce ebbe una sonorità singolare ripercotendosi contro la corazza.
la ripercussione che la religiosità della controriforma ebbe sull'ufficio del pittore. c.
che varrà, ma è pur certo che ebbe... una ripercussione in europa
. buonarroti il giovane, 9-721: ebbe dal vetturin bestia sì destra / ch'
tema. lubrano, 1-181: non ebbe egli [antonino] il genio di
ella la ricevesse. nardi, io: ebbe [numa] e descrisse dagli equicoli
sua più lontana, dicono ch'ella ebbe principio da faramondo re di francia. varano
doveva ripetere tal soccorso, n'ebbe in risposta che quella somma gli era dovuta
rita, 195: la verità ebbe pur sempre chi l'ha propugnata, e
opinioni. malispini, 112: ebbe tra cittadini grande ripetìo, impe- rocch'
al magistero della filosofia che di poi ebbe nell'india, e, in tanto,
sabbia agitata. pascarella, 1-150: com'ebbe terminato di spellare il leprotto,.
9-52: -poi che 'l podestà / n'ebbe commesso furfanti e ribaldi / doversi cacciar
presso, / la mattina di pasqua ebbe ripiena / della suo gente la città
terra. algarotti, 1-ii-226: ben presto ebbe del suo nome ripieno il mondo.
: come fu a casa, non s'ebbe riguardo, e il sudore fece una
. giuliani, i-62: -questo citrino ebbe di già il vaiuolo? - non
questo tratto di paese che... ebbe poi col tempo il nome d'italia
la battallia ciascun dì, enfine ch'ebbe facte fare el fosso con ripi e con
subito ch'entrò al maneggio delle cose ebbe guerra co'errico ii re di francia e
. boccaccio, vili-1-79: questo fine ebbe la gloriosa maggioranza di dante, e
grosse prede. baldi, i-176: ebbe cento vittorie e cento opime / riportò
si riporta l'immagine ai una personalità ch'ebbe il destino di vivere tutta quanta la
io mi riporto, / che quando ebbe il poter ch'è sopra il tutto,
riposante. frateili, 1-139: un giorno ebbe la certezza d'essere amato. allora
barattiere, e non riposò mai che egli ebbe ritrovato biondello. nappi, xxxvlli-230:
riposato ordine serviti, finito che si ebbe, tutti su ci levammo.
più soavi e riposati giorni / non ebbe uom mai ne le più chiare notti,
, iii-n-322: egli [boccaccio] ebbe accorgimento di vero artista pigliando un metro
f. giambullari, 2-7: eugenio l'ebbe con seco menato / a san zanobi
giorno riposta con grande paura; ed ebbe grande timore quando l'angelo le apparve
con le armi sue e, aperto che ebbe il moni- mento, non vi trovò
, potè 'l digiuno ». / quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti
decimo [toro] poi che gli ebbe rotte le funi e fuggitosi, essendo
amò le mercede della iniquità; ma ebbe riprendimento della sua stoltezza. bembo, io-vii-
capponi, i-316: nei pubblici eventi non ebbe altra parte che di riprensóre dei vizi
prudenti. salvini, 6-176: vi ebbe di quegli che diedero fuori poesia.
freddo sole, e il viaggio in sicilia ebbe una nuova ripresa. flaiano, 1-ii-1024
cui ripresa e riconciliata con dio, ebbe per rimedio il rosario stesso che il
processo, segnatamente penale, persona che n'ebbe già uno per la stessa cagione.
numeri di circo per la corsia. / ebbe rotte le gambe e la testa /
teco sorpresa fu, vile ripudio / ebbe dal sire, benché un dì soltanto /
: onde trasse l'origine ed aumento ebbe la pazza e, benché ripressa,
. machiavelli, 1-i-437: paulo emilio ebbe più volte la ripulsa nel consolato.
sentì consalvo corduba per la repulsa ch'ebbe dall'eccelso collegio istorico, allora che
al corpo degl'ingegneri, e n'ebbe repulsa. -destituzione, allontanamento da
. segni, 125: il duca cosimo ebbe la repulsa della moglie nella figliuola dell'
vicenza valorosa ri- pulsolli il 20, ebbe io morti e 80 feriti. carducci,
, da pietà, quand'ella pure / ebbe a'discorsi suoi pulsa).
di stanze, che qualche tempo fa ebbe la fantasia di dipingervi sopra una porta
altro rimedio a risaldare la piaga, ebbe dal oraculo che la risal- darebbe se
1-79: talora erbetta umìl virtute / ebbe di risaldar piaga morirne. f. f
, 5-264: non era lei. n'ebbe una bruciante scalfittura. ma subito dentro
vide il vecchio cavaliere, sì n'ebbe molto gran gioia, perciò che vedeva
padova volgar., ii-22-5: niuno unque ebbe la sua carne inn-odio, ma.
. leti, 4-46: assicurata che ebbe carlo la pace coi prìncipi vicini,
13-67: renzo diede in una risata, ebbe un alzar significativo delle spalle e disse
simintendi, 1-86: poi ch'ella ebbe nella mente i furori da indovinare,
: egli sotto la strana soma non ebbe fatto molti passi, quando subitamente i
giov. cavalcanti, 378: detto che ebbe il valoroso uomo di puccio, tutti
primo uom fu villano) / ch'ebbe la strada ad ogni amor recisa.
i-2-11-94: tuttavia barbarossa, fatto ch'ebbe acqua per l'armata presso la foce
umore. gadda conti, 2-585: ebbe subito l'animo rischiarato. 6.
e mediante il peccato, l'uomo ebbe intelletto rischiaratis- simo, acquistò la scienza
e mine d'altri questa felicissima repubblica ebbe principio ed augu- mento, così spero
c. campana, i-82: egli ebbe un viaggio molto travagliato e pericoloso,
sotto... delli orsini ne ebbe uno riscontro quando... assaltò
, 547: il duca... ebbe da lui tanti riscontri che conobbe essere
che il campo... s'ebbe a discostare. -mezzo bellico d'
i-141: il mito di riscossa proletaria ebbe più vigorosamente e realisticamente i suoi teorici
scuola come una fucilata. tutta la classe ebbe un riscossone. lucini, 11-138:
scienza dell'uomo di stato, e questa ebbe il nome di finanza.
caro, 3-1- 380: s'ebbe già risposta di quanto vi si scriveva per
, 27 (463): renzo ebbe la risposta, e fece riscrivere. capuana
'ferma in posta': se non ebbe la lettera, mandi a riscuoterla.
bruno, 3-81: dopo ch'il nolano ebbe riscosse da vinti in circa di queste
riscosso. bugnole sale, 7-40: ebbe poscia la flerida dal re il pegno d'
, i-200: il resto degli aiuti ebbe cetego labeone, legato della legion quinta
villani, iv-9-78: in poca d'ora ebbe sì riscosso da'nemici e messigli in
fiorentini, 172: poi che diomedes gli ebbe [a ler- neseo] disarmata la
d- dalla morte fue riscosso, sì ebbe tali convenenze colli greci: che.
beato / si tenne ognun che n'ebbe quant'un grosso. 21.
e sacerdoti: tanto che tulio ostilio ebbe delle brighe a riscuotere gli animi da
. c. campana, i-247: ebbe origine il tumulto di moldavia dalla ribellion
, i-365: anibaie, poi ch'ebbe veduta l'uccisione delli spagnuoli e li castelli
gente da guerra, e risegnata che l'ebbe, fu divisa ne'suoi quartieri.
essendo in gioventù stato risentito e manesco, ebbe per tal cagione parecchi guai, donde
, 9-188: la febbre delle attribuzioni ebbe finora decorso in due aspetti, due fasi
caterina la neve è alla collina. s'ebbe anche anticipata assai, c'era in
/ di que'ceni il più lungo ebbe in man tolto. galanti, 1-ii-55:
pure il poeta dante... ebbe ardimento di affermarlo... se non
baldelli, 5-1-10: poscia che dio ebbe creato l'uomo e che dentro alla
uomo e che dentro alla bocca gli ebbe la lingua riserrata,... apporterà
ritorno. panigarola, 1-22: di che ebbe sdegno moisè e gli riprese perche tutte
, anziché dar prova di negligenza, ebbe il savio accorgimento di conciliare diplomaticamente le
ambito dau'impagliaccio, don girolamo non ebbe a far la benché menoma parte delle doppie
core e umile ne l'opere, ebbe fornito di risolvere le proposte altrui,
il figlio era vivo] risguardò, n'ebbe tale allegrezza che cadde morta. s
316: perché alcune volte la francia non ebbe questo risguardo e, credendo alle belle
il delta del rodano, nel passato ebbe boschi, abbazie e castelli; oggi,
beltramelli, iii-528: lo sgorbio umano ebbe un riso sinistro, si pose la
del capo. svevo, 2-408: ebbe un risolino breve e rumoroso. pirandello
pacata ironia. pindemonte, iii-235: ebbe sempre... un certo risolino
alle parole risolute di lei, la serietà ebbe nel suo sguardo una contrazione dolorosa.
volgar., 1-218: fu uno che ebbe nome servolo..., il
opera. fratelli, 5-193: il libro ebbe scarsa risonanza. comisso, 17-135:
. amari, 1-i-44: tali princìpi ebbe il risorgimento della schiatta arabica nel secolo
stati regionali in una monarchia costituzionale che ebbe a capo la dinastia sabauda, pur
come organo del partito liberale, che ebbe notevole importanza fino al 1948, anche per
dianzi io giacqui oppresso, / s'ebbe il corpo salute, or l'alma impetra
.: / poi che sfiammata l'ebbe, / rispensela vertù gelata e bella.
. botta, 4-348: tre ore ebbe di respittó dalla sentenza alla morte. manzoni
. - / di far risposta ben ebbe respittó / iesù e po'rispose umilmente
molto opportunamente il mio mai, quando ebbe trovata di temistio una orazione che non
fosse compiutamente risposto, niun ve n'ebbe che... non notasse le
/ d'amor, d'ubi- dienza ebbe risposto, / impon che 'l dì seguente
all'alte mura / della cittade il campo ebbe risposto, / che il monte ne
umiltà faentina, 18: fatto che ebbe fare la cella... molto piccola
. sacchetti, 42-50: quando costui ebbe così parlato, li cittadini si tirorono
ristette in quella pestilente città, v'ebbe assai che fare e non men che
que'lacci amorosi, ove già m'ebbe / amor, fin che 1'increbbe /
. ben fu ristorato di quello che ebbe da lui. compagni, 1-12:
agio, / chiese al comune ed ebbe di ristoro, / perché i sanesi avie
. giuglaris, 1-414: il ristoro ch'ebbe roma ne'suoi straordinari disastri dalla beneficenza
/ e poi che tutto su mi s'ebbe al petto, / rimontò per la via
, ristropiccia, tanto ch'ei s'ebbe a scorticare una mano. per farla
montale, 12-34: quel primo libro ebbe varie ristampe (divenne poi 'l'allegria
, 1-389: il rappresentante... ebbe un singulto, un risucchio di saliva
fosse un'industria da lui solamente pensata, ebbe in breve notizia che molti esperimenti già
resorezione coppe due de grano, qual ebbe il sopradetto panatiero. pascoli, 1-477:
: tanto che, in quel viaggio, ebbe ammazzato in cuor suo don rodrigo,
che volle risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza sul palco, perché
risuscitava, fu fabio, il quale ebbe la prima vettoria d'annibaie. machiavelli,
e dare a cleomene quella riputazione che ebbe licurgo, se non fusse stata la potenza
repoca dell'anticristo, idea che sgraziatamente ebbe occasione di risvegliarsi più d'una volta.
1-15 (i-166): egli a pena ebbe ciò detto che molto mal contento se
stampa periodica milanese, i-i: gedil ebbe 19 voti una volta, indi non
figurine da un residuo di stoffa, ebbe uno scatto. g. bassani, 5-is1
2-i-26: l'ultima vostra lettera m'ebbe a costare qualche inquietudine non picciola,
/ l'aperse, che non v'ebbe alcun ritegno. boccaccio, 1-i-196:
fu chiuso / de la fata ogni inganno ebbe deluso. 3. sbarramento,
a segnore fue morto, piccolo ritengno ebbe sua giente, che quasi tutti fuoro
, 30: quanto alla avarizia, non ebbe mai alcun ritegno, né quando e'
ritennesi certa parte del prezzo, ch'ebbe del detto campo. statuto del comune di
ritonda, 1-78: quando egli l'ebbe giunto, molto lo convita ch'egli si
l'avere amazzato gito, perch'egli ebbe troppo la lingua sciolta, ritenne la stizza
fa presto'solean chiamarlo e da qui ebbe origine quel nome, che poi sempre ritenne
5-12: nella castella di fuori non ebbe podere d'entrare messer galeazzo, salvo che
modo [di espugnare una città] ebbe felice successo. ma quando non riusciva
. michelstaedter, 568: il pubblico ebbe un ondeggiamento tra di sorpresa e d'
: io credo fermamente che suo marito l'ebbe se non casta certo vergine sposa,
: carlo andò più ritenuto / et ebbe miglior guardia alle sue genti, / avendo
la plebe libramento in disparte, e ebbe ordine di farsi minaccevole a'nobili.
l'inimico e udendo sonare a ritirata, ebbe animo di raffrenare, e lo sdegno
marchesi di civitella, 176: vangnozzo ebbe uno paio de buoi extimati a lui
. bandello, ii-1094: poi ch'ebbe il suo cantar fornito quella / de
alquanto fregati [i denti] gli ebbe, ritornò in sul ragionamento della merenda
mi spartì mezzo il suo, e così ebbe la pace da me. gelli,
sua santità. grazzini, 9-28: ebbe nella sua fanciullezza per guardia un pedagogo
poi che la dorata soglia / trapassato ebbe il fiammeggiante carro, / le ritornar
di ritornar roma nell'antica forma, ebbe per massima principale di stato tirar avanti
ritornarla, mi ci volle tutta, s'ebbe anco a farli dare la benedizione dal
; e a raunarli, nel consiglio ebbe rampogne tra quelli dentro e gli usciti ritornati
amorino. jovine, -91: luca ebbe il timore che qualcuno, vedendo quella
: sulla fine di quel secolo il lanzi ebbe sul moroni ancora un bel ritorno di
: doppo du bòtte a li cortelli ebbe un ritorno di fiamma: un sussulto lo
numero che non aveva pensato, poiché ebbe postovi intorno a dugento fanti o meno
. g. morelli, 154: egli ebbe a ritrarre e a regolare le loro
baldasseroni, 479: quella prima emissione ebbe luogo difatto con mediocre resultato, inquantoché
la passione di questo santo, fatta ch'ebbe l'orazione, incontanente fue interamente sanata
. tommaso di silvestro, 180: ebbe una infermità che tucte le gambe gle se
. tommaso di silvestro, no: ebbe lo male del retruopico. b. segni
fanatici ritrosirono e lo spacciatore di bibbie ebbe la pelle salva. -mostrarsi restio
idem, viii-3-217: dicono alcuni che costui ebbe per moglie una donna tanto ritrosa e
amor tutte parole / la ritrosa fanciulla ebbe in dispregio. / né la vinse
, in ogni vero giacobino di natura, ebbe ed avra suscettibilità ed amarezza robespierriane.
. bruni, 2-5: questo poi ch'ebbe roborato dell'auterità di san pietro lo
, 20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo nella rocca
: io ringrazio amore, / che m'ebbe poco men fin da le fasce,
orazione latina, al non intenderla si ebbe a roder le dita, tanto si vergognò
vasto suo commercio, onde per molti anni ebbe l'impero del mare, liberandolo dalla
e rogollo, e rogato che l'ebbe, si volse a circostanti e disse:
monti, 5-272: nessun bandito / ebbe faccia giammai più disonesta. / ispida
roma, mai non ebber tanti / quant'ebbe detto rogo incensi e fiori. tasso
a — ~ bruno che core, / ebbe la vita sua da l'altrui morte,
avelli dato soldi xx, che. nn'ebbe una gonnella romangnuola e uno paio di
delle leggi fu da principio la latina; ebbe a prevalervi poscia la greca,.
quel momento l'avo di pietro amabile ebbe diritto all'usufrutto di tali beni, accordando
lingua generale all'europa del mezzodì ed ebbe un nome suo generale, cioè di
lasso e giovanni animuccia, e che ebbe come principale caratteristica lo stile polifonico sacro
siccome l'altre semplici, per voluntà ch'ebbe del lino, non considerando altrimente,
e nel resto dell'europa, che ebbe la massima fioritura nei primi decenni del
in italia e in germania il movimento ebbe pure uno spiccato carattere politico, operando
. collodi, 741: il concerto ebbe principio con una romanza, mugolata sottovoce da
, 57-95: la gente della chiesa ebbe trivanzo, / per cui fatto era tutto
: una donna antica, la quale ebbe nome redenta, stava in abito di romita
, quasi romita / aquila che gelate ebbe le penne, / t'esalti.
, / contra gli agi del mondo ebbe riparo / a l'aspra povertate;
: a pena l'animosa e scaltrita donna ebbe questo detto, che volendo il fante
garisendi, xxxviii-290: la grazia ch'ebbe dai celesti cori / la bella prisca
fratina saluto il cuoco, che s'ebbe a disperare perch'io gli ruppi un capitolo
ascolta. boccaccio, v-123: questa maraviglia ebbe forza di rompere il sonno. sacchetti
morte. sacchetti, 239: luigi ebbe un figliolo, e ne l'etate /
: la voce le si ruppe. ebbe una falsa tosse. si raschiò la gola
, 80: la sera passata dieta maestà ebbe un grande beneficio naturale, perché sponte
volpe inseguia. rovani, 175: ebbe l'ordine di viaggiare a rompicollo,
incerto, 276: il comune di firenze ebbe la vittoria sopra gli ubaldini, ch'
carrarese che di sotto alberga, / ebbe tra 'bianchi marmi la spelonca /
... nei monti di luni ebbe la spelonca per sua dimora tra i bianchi
roncinuti denti. idem, 3-19: febo ebbe misericordia di lui [filemo];
, è una rondinetta! ed ella ebbe un moto infantile d'esitazione, prima di
con assidua cura / che 'l lauro ebbe radice e nuova fronda. 3
e poiché la fin di marzo ventoso ebbe tentennato, col principio del rorido aprile
stette a roma molti dì, et ebbe grandissimo onore dal papa e dai cardinali
cardinali e da tutta la corte, et ebbe la rosa. guicciardini, i-275:
la configurazione di sogno allegorico, ed ebbe fortuna fino al sec. xviii.
uno duca di york, dal quale ebbe principio la famiglia eboracense (di york
l'altro duca di lancaster, dal quale ebbe origine la famiglia lancastria, portando il
dell'egoismo. fogazzaro, vi-307: quando ebbe sparse tutte queste rose sull'entrata d'
guido da pisa, 1-221: posto ch'ebbe [gedeone] lo balde- rone nell'
tolse la rosellina di siepe, che ebbe in dono da iolanda, e volea baciarla
doglia, che al par lei non ebbe aeguale, / m'avea condotto al periglioso
acciocché fosse la nostra redenzione copiosa, ebbe [gesù] la veste pontificale rubricata
in una carretta, ed unqua non ebbe rossore della turba degli uomini,
, come a quel bravo / guerrier ch'ebbe l'onor de la giornata. carducci
rostri. galanti, 1-39: la nautica ebbe tra gli etrusci tanta perfezione, che
poi, crescendo i pericoli, l'ebbe una giunta di guerra composta di dieci
fame ponere silenzio? guicciardini, v-o: ebbe ardire uno notaio spagnuolo, entrato nella
ginocchio colpito da una freccia, ed ebbe il coraggio di volgersi ad attirare a
, 1-846: il cadolini... ebbe la sua ferita di baionetta nel braccio
, 2-97: la luna quattro volte ebbe ripiena la ritondità colle corna. boccaccio,
eguali / che le più belle mai non ebbe il mare. bertola, 3-56:
., ii-309: cesare... ebbe la statura alta, lo colore bianco
navale; dopo la fase sperimentale non ebbe diffusione in quanto fu considerato, per il
rotta sì obbrobriosa e sì orrida che ebbe in cielo dopo la sua ribellione,
miserabile. guerrazzi, n-ii-71: catilina ebbe usanza con uomini rotti a mal fare
., 1-77: d'allora innanzi ebbe per rotto lo saramento, e mangiò delle
costanzo, 1-67: d'ogni parte s'ebbe la pace per rotta, e si
[tommaseo]: di qui giusto ebbe principio, scuna fiada de libre li
;... il repubblicano varè s'ebbe poco più di un quarto, benché
savinio, 27-44: la gamba a cavallo ebbe uno scatto, come se il martelletto
nel tempio di dio e fatto ch'ebbe una scuriata di funi, cacciava tutti
nella saccoccia, e poiché l'avversario ebbe rove sciata le sue,
scagliò un from- boliere, la qual ebbe tal vigore ch'ammaccato il morione,
uomini, deforme e sparuto, percioché ebbe..., le labra grosse
poscia venuto sopra, sbuffato ch'egli ebbe, come quello che era buonissimo nuotatore
azeglio, 1-355: quel pover uomo ebbe a cader rovescio a vedersi minacciato d'
perfidia. fogazzaro, 5-385: egli ebbe il senso di una irreparabile rovina nell'anima
periodica milanese, i-486: nella cura si ebbe riguardo alle forze che rovinavano con tanto
alticcio, si rovinò lo stomaco ed ebbe fama di ubriacone. pratolini,
! betteioni, iv-12: filippo l'ebbe [la cartiera] a buonissime condizioni,
d. bartoli, 13-3-7: non v'ebbe più per lui differenza di verno o
gue- vara], ii-14: moise ebbe fede, ma fu perché egli vidde iddio
superstiziose. landino, vii: ebbe [dante] preceptore brunetto latini,
lavorando ne'campi appiè di quello, ebbe sentito e'sonagli, e accostandosi quasi
: questa arte del murare... ebbe prencipio da vilissime cose e da rozzissime
col re non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio. algarotti
non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio. algarotti, 1-x-113
que'tempi assai rozzi, nondimeno, perch'ebbe limata orecchia e finissimo giudizio, seppe
? » cretti, i-643: ruggero non ebbe più pace: o andare al teatro
, con una ferita assai grave che ebbe quella notte che fu preso.
, fu condannato come ladrone. ancora ebbe un fratello che fu posto alla camera a
e tanto brava, / al primo scontro ebbe di voi paura / e si fuggì
piccolo, ma di grossa statura, ebbe gran testa, fronte spaziosa, rubiconda
ramusio [oviedo], cii-v-359: ebbe i capelli assai rubicondi e il viso
acciocché fosse la nostra redenzione copiosa, ebbe la veste pontificale rubricata, cioè rossa
polemista di argomenti sociali e letterari; ebbe uno stile suo, feroce, incalzante,
accortasene, poi che alquanti dì 1 ebbe bene con gli occhi acceso, mostrando
centaurea veste. idem, iii-2-337: com'ebbe / il leoncello, ei volle che
: maurizio pellegrini... si ebbe la lode ai giosuè carducci ai tempi che
, 27-58: poscia che 'l foco alquanto ebbe ragghiato / al modo suo, l'
, / poi quel pan della cera ebbe gettato. ulloa [guevara], 1-88
entrar d'a- vemo, / ell'ebbe incontro il rugginoso dio, / l'austero
fa gran dimenare; / per questo se ebbe la dama a voltare. poliziano,
contorce. viani, 13-380: quando mirbeau ebbe raggito. il suo discorso, schiacciando
mentre il sistema rovina nel luogo ove ebbe la culla, a fronte del ruggito
de'pisani, / ch'in vita ebbe del do', d'allocco e gatto.
. verga, 8-359: il vecchio allora ebbe come un ricordo negli occhi appannati,
, il quale navicando per più tempo ebbe di molte fortune e arrivò in molti paesi
essendo avvenuto nel battaglion principale, che non ebbe più tempo di riordinarsi né potè essere
-il peccato originale (e le conseguenze che ebbe sull'umanità). felice da
cantari cavallereschi, 121: non sì presto ebbe dette le parole / che d'un
nel fine della partizione fece viaggio, ebbe qualche rumore di capo e circa agli ochi
sacchetti, 37-33: il detto croce ebbe questione su la piazza di mercato nuovo
cent., 48-99: se in firenze ebbe paura e romore, / sonando ognor
porco, del quale chi ne mangiò ebbe pericolosa infermità e alcuni ne morirono:
; / e come 'n grecia n'ebbe gran romore. petrarca, 225-8: si-
fanciulla avete inteso qualche rumorétto, n'ebbe una visita non voluta farsi da una
. / la macchina il fruscio ebbe d'un piede scalzo, / d'un
attese. moretti, i-405: quando ebbe baciato la mano a non meno di tre
, badessa, vicaria e maestra, quando ebbe salutato le pareti, la grata e
usata in medicina poiché la sua radice ebbe fama di attenuante, incisiva, aperiente e
idem, 4-i-138: volle, quand'ebbe i rusponi a palate, / rubar fin
al russismo: dire che un dostojevski ebbe coscienza della passività dell'anima che fugge il
, 6-326: ella, scherzando, ebbe ardimento di riprendermi di rusticità e di
vai celebrando. moravia, xlii-219: non ebbe il tempo di approfondire questa riflessione perché
fenoglio, 5-i-568: il presidio di mango ebbe una mitragliatrice buffalo 8, rustica ed
cia s'introdusse l'architettura in italia, ebbe il suo primo stato nell'etniria,
2-ii-104: dapoi che l'antico rustico ebbe parlato con infinite lagrime e preghieri de'piatosis-
cattolico un dottore in divinità e l'ebbe sì da vero cambiato che il condusse fino
è scusata nell'uomo che a pena ebbe tempo di rivedere alcuni suoi componimenti.
, 1-184: l'iniquo, dopo ch'ebbe ruzzomattezza e ruzzola verso il fallimento.
cui, secondo la tradizione etiope, ebbe origine la dinastia sa- lomonide.
settimo dì d'acque tributo, / ond'ebbe tra gli assiri e i palestini /
, i-56: fra queste [eresie] ebbe luogo quella de'sabellianisti...
. lei ci denunciava come sabotatori ». ebbe un breve sorriso, ripetendo la parola
bossoletti /... che non ebbe mai / cantambanco. 2. deposito
: il saccentismo critico dei riformisti non ebbe riguardi. = deriv. da saccente
quinci non si rimosse se prima non ebbe votato e scosso il sacco; per
parole, furo i fatti / e ci ebbe il mondo assai che dire e fare
forestieri si sacrificavano alla dea, ella ebbe quello ufficio sacerdotale. guarini, 174:
sacerdotato, l'altro del ducato, ebbe invidia e seminò... scisma nel
una figliuola di questo munitor, la quale ebbe nome rea, e fella rinchiudere in
figliuoli. avenne che la detta rea ebbe a fare con uno sacirdote di questo munistero
espugnare la città..., egli ebbe parlamento con una femina sacerdotessa.
voglia di cangiar luogo: così non ebbe la lettera. giene mando una oggi per
le nazioni civili, la china non ebbe altro sacerdote che il padre della gran
dalla terra un popolo che... ebbe il gran senno di stringersi ad un
la concusse; e poiché sacra / l'ebbe al gran nume tuo, massima giuno
amorosi uffici / la pietà de'viventi ebbe in costume, / esca fur sempre
. cattaneo, iii-3-86: lady montague ebbe agio d'insinuarsi nel sacrario domestico e
benedetta, ma in inferno, ov'elli ebbe bisogno d'una gocciola d'acqua per
scrittori fecero gara d'approssimarsi, non ebbe in cinquecento e più anni l'autorità di
dello spettacolo sacrificò una vittima agli dèi, ebbe macchiata la toga da un getto di
la salita ai gradi supremi, l'ebbe in luogo più di legittima moglie che
zanardelli. bocchelli, 14-207: lutah ebbe presto attorno i più intraprendenti corteggiatori,
/ pentito, e 'l pianto ond'ebbe i lumi aspersi, / rinovi, i
facci vitabile. e quindi da agrippa ebbe il nome di sacra. 22
boiardo, 1-90: fin dalla fanciullezza ebbe cambise grandissima infirmità e fu per perire
esistenza degli angeli (e tale corrente ebbe inizio nel 11 sec. a.
». brusoni, 2-131: non ebbe piu forza la giovanetta di contrastare la
volgar., viii-490: quando fonata ebbe ispiato che agguato era posto dopo lui,
epipole, scaramucciato solamente alquanto ch'egli ebbe, saettando co'nimici, si tornò
vele? imbriani, 6-177: visitata ch'ebbe tutta palestina, ltsolagiordana, per rimpatriare
. pecchi, viii-96: la vedova ebbe un sorrisetto sagace. moravia, 23-185:
dal dicembre al maggio vegnente in firenze ebbe grandissimo caro, ché lo staio del grano
saggio, / di groppa al suo cavallo ebbe levata / un gran pezzo di carne
saggio / nella rubbrica sua concessa n'ebbe, / inarcator di ciglia e di
contratto. pascoli, 477: ciascuno ebbe in mano il suo bicchiere. i.
di quella di dio: onde egli n'ebbe da'mercatanti in cambio assai più di
toscana, i-273: quando vostra signoria ebbe relazione che il levante facessero il saggio
baldasseroni, 479: quella prima emissione ebbe luogo difatto con mediocre resultato, in
, iii-6-473: questa scuola... ebbe di tal secolo e di tal dottrina
fu tradotta in francese nel 1749) ebbe vitto e salute per la gente del
in italia con nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. passando per brandizzo al
. casali) erti, i-42: ebbe la chiave del dicto luogo a dì xx
rivoluzionario, e il clamoroso insuccesso che ebbe una sala di renoir. 4.
l'uva grossa e saporita che chiamiamo salamanna ebbe cotal nome da ser alamanno salviati
sofferti in questo mondo / dopo che abbrustolito ebbe una troia. c. l.
, che sa, ch'è sale, ebbe concetto, / ac- cioché i versi
, 152: piero ioanni ss. to ebbe contanti in presto a dì xxi margo
tu i congiunti come dario / o qual ebbe tarpea abbi salario / o quante a
che nelle sue invettive furibonde e sanguinose ebbe a fargli sentire, coll'accusa di
, ii-142: il re, udito che ebbe l'eremita che saldamente parlava,.
di costumi, più meritò che non ebbe. c. campana, iii-5-2-21: il
fisica). baldi, i-176: ebbe cento vittorie e cento opime / riportò
spoglie il capitan ribaldo, / ed ebbe il braccio sì robusto e saldo /
presto; / e tanto cavalcò ch'ebbe arrivare / a montalban con proposito saldo,
., 15-1: poiché 'l re carlo ebbe sconfitto e morto / il re manfredi
, cent., 65-50: poich'ell'ebbe questo posto in saldo, / in
usato amorose, e con sol tanto ebbe i conti per saldi e pari. redi
dalla maestà del re, il quale ebbe molto grata la sua tornata et ordinogli
argento', romanzo ai parodia salgariana che ebbe un certo successo. salgarismo, sm
collegio de'sacerdoti sali: in quella religione ebbe l'augurio dell'imperio.
profeta e maestro, e niun altro v'ebbe che nel sapere tutti i versi saliari
. tommaseo, 19-28: poich'ebbe tutto visto il palagio, salse
carogna del gigante fuor traesse, non ebbe potere il buon cavalier di fuor salir
, il tallero). nel 1914 si ebbe il prezzo bassissimo di 7 talleri;
di me ch'era testimonio, l'ebbe per sua. pratesi, 5-368: saliti
gadda conti, 1-62: il marchese si ebbe il posto d'onore...
quella salma / onde di mille imprese ebbe la palma. tasso, 13-61: vedi
colei [roma], che l'universo ebbe man cipio, / or
cardinali e altri prelati, celebrata che ebbe messa bassa in san pietro e montato
: questa scuola... de'cantori ebbe per suo capo lo stesso st gregorio
salcicciuoli. pratesi, 5-363: non ebbe più limite la carità popolare, e giù
di me fé notomie, / quando m'ebbe a suo dimino. 3.
/ e già ch'un anno ornai l'ebbe dismesso, / se vede i campi
sanudo, xxxii-233: il mercore simelmente ebbe febre, la qual pospose più di
, 1-i-33: ieri sera a tarda ora ebbe notizia di un telegramma qui giunto dal
mani adosso. deledda, v-134: poi ebbe l'impressione delle minacce di salvatore bnndis
convenevole e naturale verso, percioché s'ebbe rispetto al saltellare del verso e al
: / vero è che indietro alquanto ebbe a tornare / a prender corso; e
un aerostato. leoni, 627: ebbe luogo... una bellissima ascensione aerea
di diamante o duro smalto, / ebbe lo scudo alor che l'empie e fere
salto1). n'awide. e n'ebbe a pena i la piaga infusa che l'
al tuo levare / tale di salutanti ebbe un drappello! 2. risonante del
» poscia che il pastore iddio le ebbe dette queste parole. psiche,..
è messa, / e dolzemente l'ebbe a salutare. -con riferimento alle grida
e mine d'altri questa felicissima repubblica ebbe principio ed augumento, così spero che
ove dianzi io giacqui oppresso, / s'ebbe il corpo salute, or l'alma
saggi. denina, ii-103: l'italia ebbe spezialmente a sentire i salutevoli effetti della
., 67: fabio... ebbe la prima vettoria d'annibaie, pensando
pensando non combattere, e per questo egli ebbe per sopranome indugiatore, il qual sopranome
, 1-1-16: fin dal ventre materno ebbe l'occhio a formarlo con sì acconce disposizioni
reali, di pesce e carne, ebbe occasione di far onore all'italia ed a
di moschettate sbaragliata la cavalleria spagnuola, ebbe modo pardalliano d'investirla con l'urto della
la politica istessa più ipocrita se n'ebbe a vergognare. a. cattaneo, ii-285
mantenne. gualdo priorato, n-ii-245: s'ebbe lo all'arme a landschitz, che
castelnuovo, 1-37: a cena la norma ebbe per cavaliere il pittore bertoli, che
storici, ffl-231: subito le sue robbe ebbe afferrato, / oro et argento ogni
, che, salvo il vero, ebbe nome madonna alda. mazzei, ii-163
, con una variante argentina, che ebbe diffusione alla fine del secolo scorso come
2-1-146: il signor del cielo / n'ebbe pietade e quel bel corpo estinto /
, 1-71: quando cristo signor nostro ebbe sanati quei dieci leprosi dalla sua infirmita.
lago. il quale, incontanente ch'ebbe ricievuta la signoria, comincio a mangiare le
. sacchetti, 177-40: subito ebbe due lavoratori, li quali, come
signore e dissegli il tutto e n'ebbe un buon sanzaccato nelle parti di saettò.
ore straordinarie la notte che il re ebbe quell'accidente fastidioso del sangue e del catarro
favorevole a un poemetto suo, egli n'ebbe la febbre e dovè farsi trar sangue
d. trevisano, lii-12-114: non ebbe allora alcuna necessità né occasione d'insanguinarsi
spasimando. d'annunzio, iv-2-166: egli ebbe su le labbra un balbettamento vago,
sopra un bel pezzo di diaspro sanguigno ed ebbe l'avvertenza di disporre le sue figure
, 2-152: azzo terzo... ebbe cum nostra sempre potente communità longe controversie
del contemplativo, obediente e benigno david ebbe ierusalem terreni, carnali, rebelli e sangilonenti
fagiuoli, iii-137: se alcun sollievo egli ebbe a'suoi dolori, / l'ebbe
ebbe a'suoi dolori, / l'ebbe nell'orto: e lì sparger fu scorto
medicina e in brieve anzi il termine l'ebbe condotto a sanità. lorenzo de'medici
intenerì de la pietade che n'ebbe, come in terra il vide prima.
e le battiture... che gesù ebbe, ché non fu in lui niuna
danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più bella. pascoli
dal francese saint-simon ne'suoi libri. ebbe un principio di attuazione in parigi dal
/ è santamente caro il loco ov'ebbe cuna. -con impegno solenne
fra giordano, 2-25: questa grazia ebbe la donna nostra, che fu santificata
. acosta], 109: nel messico ebbe il demonio un suo modo di monache
marietta corsini, moglie del machiavelli, ebbe rinomanza di essere una santippe, ma
tanta fuga e spavento dei cittadini, non ebbe luogo. -con metonimia, la
una mattina della settimana santa che celestina ebbe l'idea di condurlo a san sulpizio,
snoda; / un'altra, ch'ebbe più propizi i santi, / striscia fra
, 7-261: don jacint (1845-1902) ebbe una vita travagliata e subì gravi sanzioni
'l mondo sapesse il cor ch'elli ebbe / mendicando sua vita a frusto a frusto
fin che l'odor cacciò ch'egli ebbe inante. / e poi che 'l tristo
, xxviii-800: nelle parti di grecia ebbe un signore che portava corona di re
mento. bonsanti, 3-ii-203: finito ch'ebbe di pulire la lama del rasoio dalla
, 2-10-19: senza sapone il mento gli ebbe raso, / perché la barba al
, 6-20: egli, che da essa ebbe il sapone, i... i
caravella per il nostro mare oceano, ebbe un vento levante tanto sforzato e tanto
, 2-12: pierio... ebbe nove figliuole molto sapute in ogni arte.
, la quale policrate tiranno de'sami ebbe; e dicono ch'ella si chiama sardonico
fango / si pasce ove la triglia ebbe il suo letto. f. cetti,
una percossa d'una sassata ch'egli ebbe... cadde in terra tramortito.
bombarde. forteguern, 17-77: l'oste ebbe a ferire un suo garzone, /
a cercare più addentro al diserto, ebbe trovata una bella spelonca chiusa con una
disse pallone, « da quando papa innocenzo ebbe a interdire assisi! un satanasso!
: ché il suo satanismo... ebbe piuttosto il compito di un'istintiva barriera
carducci, iii-9- 284: egli ebbe dei patroni e dei nemici: fu lodato
bresciani, 6-x-231: la brigatella, ch'ebbe dalla vecchia sì buona satolla di ciance
cessò il sangue fintanto che siila non ebbe tutti i suoi satollato delle ricchezze dei cittadini
usò tanta velocità e prestezza ch'egli ebbe prima condotte le sue genti in asia che
^ gran satrapi della corte, non v'ebbe viceré di provincia né govemator di città
medesimamente, gran satrapa degli dei, ebbe la sua stanza presso a upsala,
creatore responsabile di un genere letterario che ebbe una immensa diffusione nel tempo e nello
della scienza da colui che della natura ebbe notizia più forse di qualunque moderno, io
imbriani, 6-142: il giovane n'ebbe pietà: cercò di allettare la tigre
fosse signor di roma, come poi ebbe occupata la signoria, mostrò clemenza e
savio; ma, ahimè, non ebbe altro effetto che affrettar la fine del povero
per fama: lo primo de li quali ebbe nome solon, lo secondo chilon,
, cent., 59-97: messer cane ebbe savi pensieri, / perché con que'
ovrebbe concludere che la collaborazione altrui vi ebbe gran parte. savòna,
, ch'era stato affamato, com'ebbe comodità di potersi saziare, mangiò con tanta
, 24-33: vidi messer marchese, ch'ebbe spazio / già di bere a forlì
città. pirandello, 8-542: appena ella ebbe tra le mani il cagnolino che guagnolava
la misera, lavata ch'ella s'ebbe 'l viso el meglio ch'ella potè,
scivolò, cadde, e la carrozza ebbe una scossa così violenta che per poco
ogni parte. vittorini, 5-115: ebbe [melville] sempre il sospetto che
dell'uomo sarebbe rimasto corruzione. lo ebbe sempre, e urlò senza mai calma,
fatta contro al suo volere, tanto ebbe per male il sommo principe iddio che
formato un essercito di varie nazioni, ebbe la rotta sì notabile a nicopoli.
teologo uscì gravemente dalla stanza, ove ebbe a tornare dopo brev'ora rovesciando ai
sbarattarsi che facevano... s'ebbe rotta una coscia. 5.
solamente dopo che borghini, compassionevole, gli ebbe sbarazzate le ginocchia della borsa.
sbarazzina. jovine, 2-208: don matteo ebbe un puerile soprassalto: il colonnello se
sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella mercatura, / lucciole dando
cattivello nel capo e rottolielo, l'ebbe riversato giuso nel fondo. carducci, iii-3-9
, n-97: tognino, pigliando moglie, ebbe per dote un campicello con un bel
sbasito, / donde la negra n'ebbe la rotonda. b. corsini,
, 2ti-68: a sentir voi, chiunque ebbe la disdetta di mettere al mondo una
volendo lui sbattere i sopradetti denari che ebbe nelle sopradette iiii partite, in tutto
, in tutto tra ogni cosa elfi ebbe per me da giovanni rucellai fiorini 62
: tosto che la natura arcipoltrona / ebbe stampato così bel zitello, / sbattocchiar
danno. batacchi, 2-193: quand'ebbe sbevazzato un bic- chieretto, / il
l'alcionio, poeta laureato, / ebbe in commenda a vita masculina, /.
veduto sbiecar gli sguardi, perché non ebbe mai torvi i rare (le
tutta sbilenca e mio ziastro appena l'ebbe a tiro le disse: « o meca
. berni, 145: non ebbe tanto cuore ercole mai, / né que'
: da poi che nel paradiso terrestre ebbe origine la colpa, e la legge
. soldati, 2-218: dopo che ebbe aperto il rubinetto e chiuso lo sbocco
gl'interessi della famiglia riaria non si ebbe scrupolo sbocconcellare il preteso retaggio di san
vecchi, e i vecchi lo insolentirono quand'ebbe liberato mezza italia. non gliel'hanno
. simintendi, 1-84: udito ch'ebbe lo peccato della amica sua, e
guerrazzi, 13-173: di tale bontà ebbe difetto pio ix; l'altra partorita
. segni, 143: dappoiché carlo v ebbe l'insegne imperiali...,
la madre, ch'altro desiderio non ebbe mai che di veder contenta la figliuola
. papini, no: in questa maniera ebbe fine la rivoluzione di valencena, restando
: madama catarina... non ebbe grazia di goder il marito se non sei
nelle mani di benedetto,... ebbe ordine dopo la orazione di sboscare
già sbozzata, il fatto è che egli ebbe accorgimento di vero artista pigliando un metro
alla incessante corrosione, in breve l'ebbe guasto; allora egli si provò a
7-429: la romanità... non ebbe, prima di cicerone, una filosofia
. pascoli, 1395: dopo ch'ebbe sbrigate con garbo le proprie faccende,
con quelle cordelline, come appunto l'ebbe da voi. lo sbrigai subitamente dall'
., 4 (69): ebbe [padre cristoforo] a combatter nell'anticamere
. bartoli, 2-4-393: fin che v'ebbe fronda e teneri ramuscelli sugli arbori,
poscia venuto sopra, sbuffato ch'egli ebbe, come quello che era buonissimo nuotatore
solito sbuffo d'aria nauseabonda, non ebbe altro effetto. 2. raffica
, v-227: albertino mussati... ebbe vita temistosa, carattere scabro e dantesco
politica. faldella, 2-111: gioberti ebbe una scaccata, essendo restato a grande
, 5-205: il depretis doni e qualità ebbe difatti. quali? fine accorgimento,
d'oriente suoi più vicini successori, ebbe il vescovo di roma come suo vicario
[guevara], ii-14: la cananea ebbe fede, ma fu perché cristo scacciò
francia, poi che la risvegliatasi libertà ebbe cancellato dal suolo la bastiglia e con
de roberto, 9-65: come le ebbe presentato il piccolo scacco di merletto,
mi- malloni. colletta, 2-i-125: ebbe ordine... la prima [divisione
mancar sotto i piedi il terreno, ebbe l'ingenuo capriccio di chieder l'incorporamento
. fazio, i-16-17: due figliuoli ebbe e l'un fu munitore, / amulio
volgar., i-326: kagunato che egli ebbe tutte le scafe che erano nel lago
., 1-38: quando l'aguglia l'ebbe trovata bri- gavasi di romperla e non
la mula lo scagliò a terra; ebbe una gran picchiata nell'anca.
di', poscia che ella ci ebbe creati col vantaggio della ra
il coltello stretto in mano, non ebbe potenza d'assalirlo, essendo mario vecchio
nella esposizione degli oggetti d'industria che ebbe luogo l'anno scorso presso questo i
, 185: quando el piovano arlotto ebbe murata la chiesa, la vole fare imbiancare
stimolare. pallavicino, iii-563: v'ebbe qualche sussurro che fossero in ciò scaldeggiati
, ella guardò: guardato / ch'ebbe, ella disse (udiva sui marrelli /
ma un'egida divina lo protesse e non ebbe la minima scalfitura. tarchetti, 6-ii-411
5-264: non era lei. n'ebbe una bruciante scalfittura. = nome
, 1-22: come grandi opposizioni non si ebbe più che il sobrio scalmanìo degli spiriti
fatta scarpellare dal magistrato de'dodici che ebbe cura di spegnere ogni memoria di quel
andato vi fu e che el pelliccione ebbe scamatato a violante, ella gli disse.
: questo pure fece ottavio, quando ebbe a colorire essa tavola de ^ magi
i-16- 206: quando il cadì ebbe terminato di lavarsi, gli schiavi di
l'ordine dato aa lei, e ebbe l'anello, quantunque gravetto paresse al
, insolente co'perdenti... però ebbe per iscambio petronio tutpiliano come più placabile
. croce, 127: posto ch'ebbe bertoldo io sciocco sbirro nel sacco, fece
dare di biada e di sale ch'ebbe anno ne l'ottantatré. libro d'amministrazione
accertatasi dell'ingresso de'nemici, non ebbe altro migliore scampo che 'l ritrarsi colla
violenza d'una moschettata nullo scampo non ebbe la virtù del suo petto.
la cerva, ma il cacciatore non ebbe scampo... si spinse..
faldella, i-2-197: l'on. depretis ebbe poscia occasione di rinnovare uno scampolo del
dalla lunga molestia di salute ch'ella ebbe a soffrire. manzoni, v-1-14: di
. fu eletto papa eugenio, et ebbe co'romani, che sono uomini iscandalosi,
odino che si voglia dire... ebbe il suo qualsiasi colmo alcuni secoli più
cinque lezioni, col pretesto della teologia ebbe l'abilità di scansare questo impegno di esporsi
tenne con modo / che dentro gli ebbe serrati / con un chiavistello sodo / e
. bizoni, 187: il signor vincenzo ebbe poco gusto dell'andar in sedia perché
della stravaganza, quel mazzamu- rello che ebbe il suo nascondiglio nella carbonaia della mia
polizia, cui conosceva tanto, ed ebbe il soddisfacimento di leggere il processo verbale.
una scaramuccia di complimenti in cui pasotti ebbe facilmente la meglio, ritornò insieme a costui
lo guardò a bocca aperta, poi ebbe uno scatto, agguantò il calamaio, glielo
dall'oriente all'occidente, e chi ebbe la sventura di abitare o di trovarsi lungo
milione di parole non pronunciate, forse ebbe paura che gliele scaraventassi addosso. fenoglio
vecchie tavole. bacchelli, 2-ix-139: quand'ebbe vista scardinata la porta d'una ricca
tre congi, ma ancora questa arte ebbe le sue leggi, e questo è che
: uno solo di essi... ebbe tre scarichi di ventre il giorno appresso
, sgranandosi nella sua scarica contentezza, ebbe la lucidità mentale di pensare e la dabbenaggine
fosse intormentito e senza forza; ed ebbe di buono a poter guarirne dopo molte scarificazioni
2-166: l'indomani... ebbe la sorpresa di trovare sul comodino,
seno d'ostia e di campania; ebbe già nel passato grande onore nelle mense.
che a volar dietro a te penne non ebbe. rosmini, 5-2-137: dovremo avverare
. maffei, 1: se mai ebbe il mondo necessità di simile aiuto, oggi
ciascuna di esse [dame] non ebbe scarsità di pentimento, per questa volta condonandole
bartoli, 4-3- 419: n'ebbe una coltellata sul collo, per toglierne netto
che manco era uscita del guscio; ebbe otto figliuoli, ma svariati bene. come
scaramuccia. leti, 6-ii-144: non ebbe questo disegno quell'esito che si credeva
1-i-27: ecco l'impressione che del re ebbe il marchese lucifero: contava allora 42
55: frate angelo, dapoi che assai ebbe ben fregato con la detta pomata il
si sentiva consumare per quelli scongiuri, ebbe poca scatizatura e presto seco si acordò
offerendogli tabacco colla scariola d'argento ch'ebbe da donna barbara. targioni pozzetti, 12-
aretino, 20-271: quando ella ebbe finita di leggere la sua disfazione,
e prender la mira. il primo nemico ebbe un grido e cadde riverso nel fiume
, 4-278: dopo un'ora ch'ebbe ascoltato in silenzio, scattò dalla sedia.
lo guardò a bocca aperta, poi ebbe uno scatto, agguantò il calamaio,
foto. moretti, i-504: quando lui ebbe fatto (i bambini erano in posa
. carducci, iii-8-148: il guinicelli ebbe nella sua vita di poeta un di que'
iscritto nei giovani esploratori: iscrizione che ebbe soltanto un valore teorico, poiché, praticamente
, /... / né altro ebbe che pane e capra lessa. cesari
87: quando... la civiltà ebbe scavallato il pre -
scavazioni. lessona, 2-134: egli ebbe la buona ventura di potere, mediante
: nell'acque della sardegna il tolifemo'ebbe i primi scazzaburelh dal vento. bacchelli,
lavorando ne'campi appiè di quello, ebbe sentito e'sonagli, e accostandosi quasi per
fare qualcosa. varchi, 23-44: ebbe avvertenza di scerre il tempo per aiutarmi
lo sceicco di nazlet... ebbe dal bruto inglese uccisi i suoi figli
sineddoche. trissino, 2-3-167: come ebbe achille i traditor legati / con le
forza si rivolse, e così sceleratamente ebbe la vergine. guicciardini, 2-1-
30: di quale scelleratezza confession manifesta ebbe così i giudici in concordia, che alcuno
novatori. guerrazzi, 11-i-99: andrea ebbe avviso della battaglia, onde sfrenate le galee
non fosse, ch'a memoria m'ebbe / pier pettinalo in sue sante orazioni.
al mal cu pulisena [oreste] ebbe sì preste / le mani e fé de
. stampa periodica milanese, i-138: ebbe anche molti applausi... una
scendenti ai diversi piani che la città ebbe nell'antichità. 4. che
, brevettato a parigi nel 1874; ebbe una grande diffusione grazie alle dimensioni relativamente
signor conte, che il ministero martignac ebbe idee di scentramento ». « vero;
è veramente cattiva, e non s'ebbe poco che fare a tenere i calessi nostri
iddio questa singufare grazia, che mai ebbe impedimento ignuno che gli alterasse lo 'ntelletto,
gino franzi (1919), che ebbe molta fortuna nel primo dopoguerra. r
corpo e quasi sottilizzato, la grazia l'ebbe più abile alle più alte sue operazioni
cose, in quella stagione ch'elli ebbe luce da tenebre sceverata formò e fece
cent., 87-18: sopraggiunti ch'egli ebbe, sceverati / li mise in isconfitta
. giamboni, 10-104: quando m'ebbe rappresentato e io m'inginocchiai dinanzi da
/ di cui più gravi altra non ebbe mai. c. gozzi, i-160:
p. levi, 5-81: ebbe una carrozza trainata da un ronzino scheletrico
schellinghiano, l'ast,... ebbe a porre forma suprema dell'arte.
. gherardi, 3-47: poi sì l'ebbe abbracciato, / con un soghigno a
maestro di scherma, ed aperta scuola ebbe circa due dozzine di scolari. pacichelli,
. calvino, 2- 156: ebbe una breve schermaglia con il terzo e con
chi peggio. giannone, 1-v-39: ebbe egli ne'primi anni del suo governo
a leopardi] lo studio e non ebbe altro schermo dalla noia che il suo pensiero
in sé non ha alcun'arte, / ebbe una gran ferita a mezzo il petto
. arpino, 3-79: l'altro ebbe un gesto solenne della mano, quasi
, ma la sfortunata, apena n'ebbe lette le prime righe che certificata di
dimorando a bologna in sua gioventute, ebbe un giovene per compagno, de clara famiglia
al beato francesco, onde come l'ebbe ricevuto sì lo rimise nell'acqua e
guerrazzi, 10-103: appena il conte ebbe menato a casa lucrezia, come per ischerzo
poi, in tante visite episcopali ch'ebbe a fare, il primo entrar nella
tunte. pratesi, s-363: allora non ebbe più limite la carità popolare,
/ un male schiaffo e una ceffata ebbe. randello, 2-42 (ii-100):
perpetuo. guerrazzi, 1-343: urbano iv ebbe il vanto infelice di schiantare dalla italia
cor gli si schiantasse / poi veduta ebbe la porta serrata / e le finestre.
lamenti storici, iii-226: subito la montagna ebbe ordinata / che in una notte lui
. r. longhi, 233: lippo ebbe tuttavia l'animo di rievocare i vecchi
campatila, 1-1-15: con quel ch'ebbe già paolo infuso lume, / che
, 2-24: il duca giovanni galeazzo ebbe due figliuole femine e non so quanti
illustre figlio di famosa schiatta, / ebbe nel vasto albergo un piccol loco,
impeto. boiardo, 3-4-15: gualtien ebbe uno incontro ne la testa / che
poi che ben due mesi aspettato l'ebbe, veggendo che non veniva, fece che
. moravia, 22-83: diaz non ebbe che ciniche e schiavistiche durezze che si
procuri d'indagare la varia sorte che ebbe nelle varie età come lavoro schiavo o
(2084): tosto che il discepolo ebbe apparato di tirare dieci linee, si
lasciate le carrozze e perduta gli arnesi, ebbe grandissima fatica a potersi salvare con la
inchiostro. algarotti, 1-vtii-104: appena ebbe il jurin pubblicati i suoi giornali e i
luigi einaudi, perché anche il liberismo ebbe i suoi tribuni e retori fanatici.
. a. manetti, 2-67: ebbe [filippo brunelleschi] in questa stanza
il giorno seguente, fatt'acqua, ebbe lingua da alcuni alla cefalonia di diece
secondo saluto. fucini, 323: ebbe la bòtta di schiso sulla schiena, per
bavosa. dannunzio, iv-2-166: egli ebbe su le labbra un balbettamento vago,
al contrattacco. marotta, 5-176: ebbe l'imprudenza di chinarsi, per una
amor tutte parole / la ritrosa fanciulla ebbe in dispregio. / né la vinse il
vantaggio. e, poi che l'ebbe così lavato e sciacquato molto, giròe la
della valle, 3-334: bevuto che ebbe il chan, sciacquò il re la tazza
: tornando fra i partigiani, fausto ne ebbe la stessa avese? donato degli albanzani,
trascendente che senza dubbio questa persuasione ebbe allora. -appena percettibile (l'
12-163: stracciata e sciamannona, essa ebbe l'aspetto di quando, bambino,
.. con giobbe, finché non ebbe risposte a un quesito, che gli pose
al collo. alvaro, 20-153: ebbe freddo, si chiuse nella sua sciarpadi pelliccia
con altri pendagli da forca, ebbe a consegnare una di uelle vecchie di
elli fu figliolo di calliope e ch'elli ebbe per moglieeuridice. anonimo fiorentino, lfl-30:
tempo e del razionalismo scientifista, che ebbe le sue prime manifestazioni proprio nel periodo della
cavalca, iii-163: egli [cristo] ebbe perfetta scienza de'mali e de'pericoli di
e mediante il peccato, l'uomo ebbe l'intelletto rischiaratissimo, acquistò la scienza
'repubblica'diviso dal suo discepolo, che ebbe nome filosofo, in tredici libri.
scienziatissimi e superiori a quanti il mondo ebbe celebri per dottrina! bottari, 4-39
/ sciolse la lingua, e poiché l'ebbe sciolta / intoppò, scilinguò più d'
sospira) / a salicorno, che n'ebbe gran pena; / e fatto è
a quella smarrita scimunitaggine, don giulio ebbe come un fremito di stizza.
ottimo, i-305: poi ch'egli ebbe scinta da sé tutta quella corda, cioè
. / e 'l brando presto da lato ebbe scinto, / e disse: «
1-46: mille volte intanto, quando egli ebbe pranzato, trasse fuori toriuolo e altre
scoccar le parole come usava botti, ebbe esclamato, alla fine: « acqua,
nato: / sì dice. egli ebbe netti [i denari] e scuccolati.
: masino,... poiché ebbe intinto una volta il suo pennello nello scodellino
col suo 'borgomastro di saardam'per cui ebbe a precipitar negli abissi. -colpa
: lamarmora, degno scolaro di radestchi, ebbe l'animo di minacciare il saccheggio alla
b. davanzati, ii-326: ebbe [anna bolena] gran persona,
essendo trangosciato d'angoscia e fatica, non ebbe letto, né riposo; anzi molte
tenebrosa. grande lago che ebbe in un solo fiume, il lambro,
cagione il sole / che per atreo non ebbe e per tieste. g. p
mano / e tutta in faccia se ebbe a scolorire. tasso, 7-35:
scolpa / dinanzi a carlo e com'ebbe del guanto. sassetti, 7-509: fate
nel legno. cavalca, 20-42: ebbe una piastra di metallo di cipri e
persona. pirandello, 7-834: non ebbe più tempo né voglia di curarsi di
, 7-iii-252: il vicario laynez non v'ebbe arte né diligenza possibile cui non adoperasse
a. casotti, 1-8-40: dormito ch'ebbe un'ora, si svegliò, /
sì efficace a scommettere titalia, non ebbe mai potere di unirla, anco volendo
2-1-275: in tanto scommovimento e gridanon v'ebbe luogo né a ragion che adducessero, né
moschettate sbar- ragliata la cavalleria spagnuola, ebbe modo pardalliano d'investirla con l'urto
, ii-121: armati che lui gli ebbe, gli mandò occultamente tra gli altri a
: come fu in presenza del figlio, ebbe uno strano soprassalto e scompiglio d'ogni
te la sciorina via tal qual se l'ebbe dalla mamma e dalla balia, senza
e confidente dello stato dei medici, ebbe ardimento di dire a lorenzo che la
siri, ii-266: dalla lingua del pim ebbe il parlamento d'inghilterra i più certi
, xiv-104: o, gran pazienza ch'ebbe con le mie / odiose filastrocche di versacci
e dopo che il padre cirillo gesuita ebbe fatta la predica, il tesoriere vi celebrò
. aretino, 20-271: avuto che ebbe il messer fa-sonetti il sì, trovò
, se restòperturbata la corte di viena, ebbe nel mezo di queste scontentezze qualche consolazione
messer dolcibene per lire trenta tra amendue ebbe fiorini otto e anco non gli cancellò
g. villani, iv-13-68: ebbe più assalti e badalucchi e scontrazzi,
dire / e tutto il fatto, come ebbe a seguire. ariosto, 12-75:
nella storia del socialismo del suo paese ebbe in seguito una parte alla quale sconveniva
la prima necessità increata, dalla quale ebbe poi origine tutto l'essere, tutto
grazie e vantaggi, intra 'quali ebbe di molti sconvenienti e oltraggiosi. s.
iii-27-257: bismark... non ebbe alcun ritegno... ad istigare a
cuor vide e le parole intese, così ebbe per certissimo quello essere il cuor di
del continente nero, fu ideata ed ebbe impulso maggiore da italiani. c.
la corriera che li portava alla stazione ebbe disceso scoppiettando e cigolando allegramente la strada
bechi, 1-131: il capitano tiranti ebbe uno di quei suoi scoppietti di riso
dì istrenuamente, ese non fussi ch'egli ebbe d'uno iscopietto nel tallone, che
tosse. svevo, 2-516: amalia ebbe più scoppi di tosse fievole, soffocata.
pulci, 4-94: della qual cosa ebbe comes salisse 7 tanto sdegno, dispetto
riso). jovine, 9: ebbe l'impulso di rispondere qualche cosa di
: per in opre a andrea da appolia ebbe contanti per scoprilla la casa. ariosto
a le mascelle. / quando s'ebbe scoperta la gran bocca. / disse a'
11-13: ruggiero intanto, poi ch'ebbe gran pezzo / indarno attesos'ella si scopriva
16-viii-1987], 47: compiaciuto, khomeini ebbe a dire di recente che..
gatto, 4-99: la madre ch'ebbe amore e morte insieme / per trattenervi
6-i-602: altro mirtilo fu, ch'ebbe ai natali / assistentela tua propizia stella,
, / e poscia che l'insiaie sue ebbe scorte, / tacito disse: «
di scorniciatura. lanzi, ii-115: n'ebbe il vaga la soprintendenza, come raffaello
botta, 6-ii-25: le instruzioni che questi ebbe da burgoyne erano molto accomodate:.
pigliare per un sospetto di veleno, che ebbe per opera di quella de'mozzi,
108: dopo desinare il cavaliere gli ebbe a sé un'altra volta, e
che domò cavallo; e quando n'ebbe domati cento, vi puose suso cento compagnoni
terreno gli partì sotto i piedi: ebbe appena il tempo di afferrare una pianticella.
volgar., ii-126: poi che lui ebbe le scorrerie delli giudei così rinchiuse e
circondato da una scorreria di bulgari, ebbe trapassata di treccie una spalla.
guido da pisa, 1-368: appiccicato ch'ebbe una fune con coraggio nella scorsa che
canto. dell'uva, 112: caterina ebbe p. de'ricci, lxxxviii-ii-372
fu, come tostoudirai, / che firenze ebbe appresso tale scorta / che ricora quei
rivestimento originario. cavalca, 20-513: ebbe podere [l'eretico] di percuotere escortecciare
. lloscorticate. novelle adespote, vi-357: ebbe uno cavallo, e a'suoi fanti
contato, / la pena che ogni santo ebbe a soffrire: / chi crucifisso e
, 132: fecelo battezare. di poi ebbe lalingua sciolta, e 'l paternostro e l'
niente, 7 ché lui non m'ebbe a temere una scorza. -non
alberti, i-198: costui ancora di puglia ebbe quelli pini, e'quali fruttano pignuoli
1086, per una grande scossa che ebbe, salvatisi due soli chierici, vi
in tante scosse della natura trafitta appena ebbe sua maestà pochi accessi di febbre, ladi
, / e fu sì fatta che l'ebbe a finire. tommaseo [s.
, conciossiacosaché fosse alquanto scostumata eplebea, non ebbe però forza tale di punto sregolare il buono
china, ornata di volpe nera, ebbe uno scotimento doloroso. -di animali
, 160: col pretesto della teologia ebbe l'abilità di scansare questo impegno di
, come scottata, si volse ed ebbe negli occhi un lampeggiamento di sdegno.
di buon umore ma non appena vi ebbe posato l'occhio lo distolse come scottato.
2-124: un calcagno in tal modo gli ebbe rotto / che morto infin de la
. baldini, 13-18: ottimo fiuto ebbe il signor pietro, sagace scovatore d'
scredenza. guerrazzi, 1-95: tuttavolta ebbe nizza e savoia; la chiave d'italia
mai reposo, / se non com'ebbe bruto per lucrezia, / che vendicò so'
morette. cicognani, iii-2-215: quand'ebbe saputo del parto e che era nata
né al vivente. leoni, 387: ebbe splendidi funerali dai figli, che vuoisi
). domenichi, 5-116: quivi ebbe nuova come il maestro dello scrinio reale
, / e l'umile sua mensa ebbe costrutta. = dimin. di
guardarve. boiardo, 1-24-51: non ebbe il conte mai cotal battaglia, / poi
, almeno per qualche tempo, l'ebbe anche inalbero della libertà'di giacobina e
, 243: è sta ebbe la copia. tuto e chiarito
al tempo di samuelle da'giudici ne're ebbe diverso principio dalla cagione, essendo un
assol. bonavia, 302: item ebbe... barili du di vino a
ora te scrocco, / che pena ebbe gozzar del tradimento, / per cui ne
una lieve scrollata a'panni, s'ebbe per assai ripulito. bacchetti, 2-xxiv-1062:
sacchetti, 147-55: antonio, intascato ebbe l'uova, si mette in cammino
sfiorarlo con le cosce. infine, ebbe la certezza di aver assistito allo scroscio.
grave e ruinoso vi desse presto non ebbe prima alcuno scropulo d'argento, che paulo
granello. cantoni, 611: questi ebbe soggezione di confessare la sua marachella del
di tai difetti l'olivi, perché non ebbe un'ipocrisia così scrupolosa per affogar nel
dell'autor suo, dal carteggio inedito che ebbe a mano e da documenti che cercò
, iv2- 132: verso quel tempo ebbe in dono dal fattore di campagna una
480. galanti, 1-ii-205: questa moneta ebbe gran corso nelle piazze straniere, e
.. / scender dall'alto suo non ebbe a sdegno. / e spesso i
parlano bravamente tutti gli scrittori chiesastici; ebbe monumento dipinto da raffaello nelle logge vaticane
che hanno fatte. manetti, 2-67: ebbe [il brunelleschi] in questa stanza
.. /... una figlia ebbe sola, / che satira si disse
a scuotersi dalle tenebre della ignoranza, ebbe i veri dotti; e ciò perché
entrando gesù nel tempio didio e fatto ch'ebbe una scuriata di funi, cacciava tutti
quella che era intera ancora e n'ebbe una polvere scuriccia. 4
... l'abassamento e scuritade ch'ebbe la chiesa di roma da federigo imperadore
oscuritade ombra. buti, 3-379: ebbe dono d'intelligenzia dallo spirito santo, sicché
ingegnasse ascondere il cordoglio / ch'egli ebbe in legger l'odioso foglio. petruccelli
questo mugnaio, e avere quello ardire ebbe lui. -duro, doloroso,
lontani carlo, figliuolo di pipino, ebbe animo a raccozzare di molte genti d'europa
/ l'ardenti piastre, e tant'ebbe in sé cari / i segreti giurati
della colpa dell'incesto, quando esso casualmente ebbe congiungimento con le sue figliole. grillo
milicia. bibbia volgar., iv-207: ebbe asa nel suo esercito ccc milia d'
già di tutto ciò all'imperatore e ne ebbe sdegnate risposte. comisso, vi-24:
, / e da la grazia sua m'ebbe disgiunto: / e seppi poiche tratti a
un'ambiziosa / donna, che italia ebbe a tornare in pianto. casalicchio, 152
da molto più che la poesia, ebbe [guido cavalcanti] a sdegno virgilio
, 4-26: il duca di savoia lo ebbe giustamente a sdegno, stimandolo o codardo
. carducci, iii-6-209: de'suoi servigi ebbe questa remunerazione, l'esiglio ai dieci
l'uno e l'altro un poco sdegnosetta ebbe guatato, dirottamente cominciò a piagnere.
) nel campo morale. l'ottocento ebbe la tubercolosi e gli sdilinquimenti sentimentali;
ambrogio contarmi, cii-iii-606: mangiato che si ebbe, si misero a far sdraviza con
: a casa, quando fu sola, ebbe l'impressione chiara, precisa di ciò
potersi toccare, tanto era evidente, ella ebbe netta la sensazione dello sdrucciolìo giù per
, che cura troppa / disfoggiar mai non ebbe, indosso avea, / non senza qualche
sdrucio nel braccio e nella coscia lo ebbe a patire. fucini, 301
. lomazzi, 226: non ebbe tante lode il signor mucio / dali dottori
, a rasciugarci / volendoci spogliar, s'ebbe a sdrucire / i panni. alfieri,
neseguì un duello e l''amìo enrìo'ebbe una leggiera sdrucitura al braccio destro.
amministrative ed efficaci provvedimenti finanziari, non ebbe carattere politicamente creativo, si vede nel quinquennio
giamboni, 10-5: quando la boce ebbe parlato come di sopra avete inteso, si
ove già fu la gran citade / che ebbe di roma simigliante mio, vuoi
si secca. giuliani, i-303: s'ebbe un cenno del flagello che si preparava
). vasari, i-718: poiché ebbe molte cose sperimentate e pure mescolate insieme
predicone / che in seccatura mai non ebbe pare. pananti, i-180: dopo un
, 24-32: vidi messer marchese, ch'ebbe spa zio / già di
pare che facesse aristotele, il quale ebbe a dire che... in qualsivoglia
grassa o secca. baldelli, 3-237: ebbe il suo nascimento la medicina, e
fare si sforzò d'essere imitatore. ebbe la maniera alquanto secca e crudeltà,
in uno sforzo per trovare il maraviglioso, ebbe nei diversi paesi d'italia diverse modificazioni
.. / più tardi seco t'ebbe in suo cammino / sentimentale, adolescente cieco
castelvetro, 8-1-409: poi che l'ebbe riconosciuto, e secondo che ci dobbiamo
m. zane, lii-n-57: non ebbe mai secolui alcuna conoscenza. f.
passato malissima corrispondenza, poiché filippo ii ebbe seco grandissimi disgusti causati principalmente per la
a milano, di tendenze democratiche, che ebbe larga diffusione; sostenne l'interventismo e
reame del populo d'israel, perché ebbe malvagio quest'occhio per la discrezione,
fama: lo primo de li quali ebbe nome solon, lo secondo chilon, lo
io dissi suso, / quandonarrai che non ebbe 'l secondo / lo ben che ne la
chi né prima simil né seconda / ebbe al suo tempo, al letto in ch'
. villani, iv-12-130: bene ve n'ebbe alcuni tradloro innocenti, secondo si disse
cosa; o meglio com'essa me l'ebbe a raccontare a pezzi a bocconi secondoché
viventi. faldella, i-4-231: il presidente ebbe a sedare i lium).
g. f. bagnini, i-9: ebbe la riputazione d'aver con = deriv
mondo a fare er te arcadia ebbe qui sede, / sede splendida, regale
da seder. giamboni, 10-32: quand'ebbe così detto entrammo là entro e montammo
. algarotti, 1-iv-389: dopo che orazio ebbe sfiorito la lirica poesia de'greci e
a. pucci, 6-206: quando egli ebbe valicato il passo / edamendue le guardie abattute
: poiché don diego di almagro si ebbe impatronito della città,... levò
sedia d'italia in grecia, edificato ch'ebbe constantinopoli, questa aquila tornò donde era
lomazzi, 4-i-16: socrate, che ebbe ardire, nel tempo dilla guerra,
dici: e vincenzio gioberti nel quarantatré ebbe a scrivere. da due sedicine.
sedere in luogo di suo padre, e ebbe la signoria pienamente. cicerchia, xliii-344
. cesarotti, 1-xxxiv-104: sotto celestino ebbe termine la contesa incominciata sotto zosimo colla
, lii-10-56: per un'archibusata che ebbe, li fu segata una gamba. leoni
79: ciaia da laminari... ebbe da me iacopo fisico figliuolo che fu
si sedette co'suoi mietitori, ed ebbe la sua parte, e ne mangiò
nel terreno / aggia radice, ov'ella ebbe in costume / gir fra le piagge
. nel nord, dove la riforma ebbe seggio, gli effetti si fecerosentir più potenti
.. come un re massi ebbe un'idea, prese un cuscino dell'auto
scudi. s. maffei, 5-3-154: ebbe vedere che si stimava fortunato di
, iv-61: qual altro im- peradore ebbe mai tanta pace a'tempi suoi quantaquest'augusto
1-2: negli anni ancor mille trecentotré / ebbe firenze il astel di montale /
vittoria. posito dei confini perché il contadino ebbe in sorte un fausto da longiano,
malachia, segnata che l'ebbe colla croce santissima, cornandone che dicesse
[guevara], iii-2: non ebbe tempo di confessarsi, né manco di
di questo non vidi aiforni miei. / ebbe di me pietade, mi prese in compagnia
'meeting1 di 5. 000 persone ebbe luogo in newcastle; e davanti a quellaimponente
lud. guicciardini, 3-140: qui ebbe fine questa rara e memorabile renunzia,
soldati, 2-379: quando la roma ebbe segnato il primo goal, appena curio
. chiappini, cxiv-14-194: ieri si ebbe la segnatura di grazia avvanti il papa
signatura, / de la quaf n'ebbe proprio quella cura / c'ha del ragghiar
, 1-2-17-93: barbarossa, fatto ch'ebbe acqua per l'armata presso la foce del
guido da pisa, 1-185: compiuto ch'ebbe [ilio] lo... temin
. donato deglialbanzani, ii-359: poiché elio ebbe così favellato ai suoi, comandò agli
non però solo in povero soggiorno / ebbe suo asilo, ma fra regie mura
scrittori fecero gara d'approssimarsi, non ebbe in cinquecento e più anni l'autorità di
/ versificando col cavato legno / non ebbe, al creder mio, maggior ingegno
nel corpo; ma pe'segni che ebbe, si tiene morissi di pisto-andare a un
la fanticella che il segno portava e ebbe informato maestro simon del fatto; per
. cambi, i-9-118: la città ebbe sempre genti che si sono fatti segni,
meser lionardo... colla sua sanctità ebbe assai grazia per essere oservantissimo di quello
era, nel suo segreto non l'ebbe per male. savonarola, i-217: distinguono
segreto della storia italiana neltavvenire, com'ebbe il segreto della storia italiana nel passato
giamboni, 10-66: a commettere questo peccato ebbe [lucifero] seguaci molti angeli di
per italia al duca di milano, quando ebbe bologna, confortandolo che seguisse la sua
14-138: come da lei l'udir nostro ebbe triegua, / ed ecco l'altra
di quante / giammai ciro di persia ebbe negli orti. boterò, 9-44: segue
in tre file distinti. calzabigi, ebbe il seguitamento di baroni e di tribuni.
1: poi ch'egli ebbe apparato le mondane scienzie, diessi nostri,
, stato alquanto tacito, [cesare] ebbe accennato che gli altri seguitassino di parlare
, passato circa due o tre anni, ebbe ardire non m. cerrono,
dura / parve la strada che mostrato m'ebbe, / e torme suedi seguitar minerebbe.
treno a ceva con un seguito che non ebbe nemmeno il parroco alla sua entrata.
setta repubblicana tutta popolare, che pur ebbe seguito assai. -prestigio o consenso
15 anni dopo, questo chiamiamolo così 'incidente'ebbe al campo di aviazione di taliedo un
le veci del comandante assente, ed ebbe in risposta ch'egli nulla >oteva
: per certo accidente seguito, se n'ebbe a tornare a firenze. guicciardini,
braccia secentocinquanta. patrizi, 3-50: ebbe del prezzo de'libri mille reali soli,
computi il numero suo, il quale ebbe questo; e il cavaliere perdette la villa
con un bronco di legno, e com'ebbe cavato un poco, subito cominciò a
.. il partir, in effetto / ebbe diselce il cor, di ferro il petto
data a talune vie di venezia, ebbe origine da qualche prima strada interna che
e. cecchi, 8-92: argo ebbe fama di 'nudrice di cavalli'. neanche
b. giambullari, i-327: ebbe veduto un gigante vecchio9. semplice,
g. visconti, i-4-64: ebbe [paolo] un spirto che non fu
per la vergogna e dolore che de ciò ebbe sì grande, [menelao] tanto
beltramelli, iii-528: lo sgorbio umano ebbe un riso sinistro, si pose la
: fu già uno notaio, il quale ebbe nomeser buonavere; ed era...
manzoni, v-1-466: ora, come voltaire ebbe a dire della sua lingua quel famoso
? » chiesi poi a crespi quando sanluca ebbe fatto sosta nello sgranellare delle sue panzane
; svellere. guerrazzi, ii-31: ebbe per certo [napoleone] che l'àncora
domenica e tutto il lunedì ebbe da fare a sgravarsi lo sto
e di vii cuore, tosto che s'ebbe sgravato il cervello di quell'opere latine
abate / una mazza, e tutte gli ebbe / le mascelle sgretolate.
1-18-53: prese baiardo, e su vi ebbe a montare; / ed orgoglioso
: questi, sgrullandosi nella sua scaricacontentezza, ebbe la lucidità mentale di pensare e la dabbenaggine
lancia, 3-42: quando il giovane ebbe ciò detto, la moglie...
136: è cosa vera che il papa ebbe questasua degnità per favor dello imperadore e,
imperadore e, conseguito che egli l'ebbe (sguardate, vi prego, che guiderdone
sirisolse di corsela pian piano / e non ebbe vergogna, / ché lo fece sguacciar
neppure la polizia, sguinzagliata sulle gamba ov'ebbe mal sì crudo e lungo: / vedestil
del letto fuore. cagna, 1-147: ebbe una scossa allegra che gli svegliò l'
schianti ricordandomi di ciòche già mio padre v'ebbe a fare. poliziano, st.,
donna!) / rustico pastorei l'ebbe guatata, / che i primi sguardi non
diede. bonarelli, 1-232: non ebbe costui sì tosto adempiuta la scelerata libidine,
che sempre soffiava nel suo antro, ebbe particolare importanza nella religione romana e in
idem, 2-xix-179: così, dopo ch'ebbe ga] per via sua propria
conc., iii- 25: ebbe tanto di ardire e di sicuranza..
ed a roma, nella quale egli ebbe troppo più che in altro tempo da
d. trevisano, lii-12-114: non ebbe allora alcuna necessità né occasione d'insanguinarsi
sole. viani, 13-63: giosuè carducci ebbe per 'cecco frate', mente sicura
florentinorum, xxviii-933: e 'l detto dì ebbe il re carlo poggibonizi alle sue comandamenta
ii-14: tal fra le ignote braccia ebbe diletto / e securtade, insino al
/ se nongli toglie un crin, ch'ebbe del fato / per sicurtà del corpo
lettere senesi, 41: guido tosco sì ebbe una letera da missere aduardo di sicurtà
potesse essere offeso,... ebbe in animo di mandare stefano colonna, suo
scopritore). carducci, ii-19-105: ebbe il malanno della difterite piùgrosso che a me
bonfadini, 81: sigillata che ebbe la lettera, per lo medesimo tostano
quivi, fatta una confession generale, ebbe in penitenza di portar a nude carni una
membra? papini, v-1031: francesco ebbe inestimabile grazia di portare nella sua carne
augurio, / che d'onesta amicizia ebbe sigillo. muratori, 7-iii- 410
san francesco] aperse, e da lui ebbe / primo sigillo a sua religione.
ho scritto che il duca lante ebbe in casa sua gli sbirri; ora vi
, 'phares': la quale cosa come l'ebbe vista,... non intendendo
, v-83: sua sorella... ebbe appena tempo difarmi un saluto di riconoscimento,
sgrul- landosi nella sua scarica contentezza, ebbe la lucidità mentale di pensare e la
. giamboni, 4-205: pistolenzia grandissima ebbe in roma, la crudeltà della quale
, alli quali pur la mia signora ebbe pietà. panigarola, 2-436: così,
, iv-8-10: come il re carlo ebbe sconfitto e morto manfredi, la sua gente
sì era grandemente rifacta per uno signióre ch'ebbe -con riferimento a virgilio come guida di
, fermo e lucia, 316: egli ebbe principalmente le virtù più difficili, cioè
monete. broggia, 310: s'ebbe per fine di stabilir in detta summa unutile
, 367: 1 detti danari ebbe da gherardino di tano baroncelli nostro chiavaio
d'armeggiare quando il comune di firenze ebbe la signoria d'arezzo. storie pistoiesi,
cominciata da quando firenze... ebbe la signoria o supremazia di tutta toscana
frugoni, i-3-83: chi mai sì pronto ebbe conforto e lume / rile presenza