. salvadori, 180: la commedia non ebbe un trionfo, ma neanche precipitò.
botta, 5-94: non così tosto ebbe udito beaulieu le novelle del precipitarsi i
. molineri, 1-118: irene non ebbe la forza di rispondere, ché la
e gli manifestò il suo desiderio. n'ebbe in risposta che bisognava guardarsi dalle risoluzioni
sarpi, 1-2-155: alli giorni passati s'ebbe nuove molto grandi delle cose di boemia
la monarchia di francia, udita che ebbe novità tanto grande, per rimediare alla
resto di quella giornata, gertrude non ebbe un minuto di bene. avrebbe desiderato
dio avessero ottenuto il trionfo; e n'ebbe molto dolore. gobetti, 1-i-792:
come spesse volte avviene degli uomini, ebbe debole principio, ma il progresso fu
il duodo, nelle altre audienze che ebbe dal pontefice, che non tentasse ancora di
stato un precipizio... ina ebbe una lettera di suo padre. annunciava la
nemici dovessero ancora esser fermissimi amici, ebbe desiderio di pervertirla. -che occupa una
. svevo, 5-71: il signor aghios ebbe, per essersi staccato dal signor ispettore
mia viva voce il preciso e n'ebbe molto piacere. goldoni, iii-573: ho
dolor per lungo / volger d'anni indurato ebbe e precluso / alla dolcezza d'ogm
. montale, 12-21: se poi dante ebbe precocemente l'intuizione di quello che dovrà
d. bartoli, 2-3-139: non v'ebbe chi s'agguagliasse a van matteo,
suo prepotente modo da un prete, quand'ebbe il foglio che lo punse. comanda
e poche glebe / da coltivarsi ed ebbe leggi e patti / pel conceduto asilo,
conduce e pasce, / quella onde pietro ebbe sì care prede, / la quale
sonno, tardi udito lo strepito, non ebbe agio di porsi indosso la sua gonnella
, nl-3-19: ceroni, il poeta, ebbe l'animo di gettarsi a nuoto colla
mare le reti un pescatore / ed ebbe un solo pesciolin pigliato: / questi pregava
successione da'suoi predecessori, la quale ebbe origine da papa sergio. g.
erano giornali mal predestinati: quello che ebbe più lunga vita durò una settimana.
si incontrò con elena muti, egli ebbe una commozione inesprimibile, come d'innanzi
predicone / che in seccatura mai non ebbe pare. tommaseo [s. v.
savinio, 10-267: a nuova york isadora ebbe i primi scontri con gl'impresari,
gl'impresari, i teatranti... ebbe una scrittura al daly theatre. la
(373): un'altra guerra ebbe a sostenere con gl'istitutori, i quali
fermezza d'animo memorevole, predicato che ebbe assai in vano a vitellio per accenderlo
aveva dal grande augusto ottenuto il perdono, ebbe a predicar come ingiurioso quel beneficio che
abbia fatto sperienze e le abbia pubblicate. ebbe quindi il predicato di 'kleefeld '
, sazio / di profumate mogli, ebbe disio / di venere silvestre. idem,
dei profumi. lancellotti, 256: ebbe luogo la miseria o spilorceria, la
295: eterno dio, che senso non ebbe quivi [nella città assediata] il
pellico disegnava allora il personaggio, che ebbe lunga progenie, deu'adultero-patriota.
. ser giovanni, 3-10: egli ebbe a siena un giovane, el quale avea
d'annunzio, v-1-755: l'italia ebbe nella sua storia un'ora in cui l'
manfredi, 3-198: il progetto del lilio ebbe l'approvazione universale di quelli a'quali
periodica milanese, i-428: questa sostanza ebbe nome dif acido stearico ', e
213: in quei settanta giorni non ebbe pur occasione ai presentare il suo programma
.., anche il 'giorno 'ebbe edizioni e commenti parecchi. ferd.
vedere che cosa è disegno e donde ebbe origine e in che modo si può
si può dire che la civiltà non ebbe questa forma ciclica nel mondo antico, e
1-ii-286: de'riari fu prole ed ebbe culla / e sepolcro in savona. testi
della 'nuova sinistra 'del '68) ebbe lo 0, 9%. idem,
. bettini, 1-256: il dottore ebbe un sorrisetto fesso e prolungato. d'annunzio
tenca, 1-225: dopo grossi non v'ebbe forse poeta in italia che tanto esaltasse
di assumere il suddetto titolo definitivo, ebbe in una prima redazione quello di '
prometìdi / le mura prime ed odi ebbe ed amori / nostra mortai famiglia e
scricchiolava sotto la moltezza del tappeto. ebbe un'impressione ben promettente di calore e
domenichi, 5-164: consalvo... ebbe la nuova che 'l re aveva passato
mio comodo. caro, 3-1-380: s'ebbe già risposta di quanto vi si scriveva
all'india, dove con grande prestezza ebbe dal viceré di essa una ambasciata che
, nyj \ il cardinale d'aragona ebbe che fare lungamente a roma, perché non
di gloria adorno, / cui par non ebbe e non avrà giammai / promulgator d'
tempi fiorì il celebre erode attico, ch'ebbe in sorte di aver per allievo il
in sella al bello e ricco regno ebbe l'animo d'opporsi. amari, 2-8
filosofi de'secoli trapassati... ebbe a aire che la cagione immediata promovente
prono non già, ma come vólto / ebbe sempre a le stelle il suo desire
d. bartoli, 2-3-12: ebbe la cina re cin hoam, il quale
trissino, 2-2-44: com'ebbe scritta belisario il grande, / questa
: franceschetto, spagnuolo cu nazione, ebbe gran prontezza nell'inventare e far disegni
., i-406: poi che tito ebbe così parlato, subito entrò a dosso alli
cosa stabilita, irrevocabile, lucia non ebbe tempo né forza di far difficoltà.
volse a quelle man robuste / ch'ebbe altre volte a gran bisogni pronte:
disanimandosi / mi pesa il braccio che ebbe volontà / per mille, / è la
frugoni, i-3-83: chi mai sì pronto ebbe conforto e lume / fra le dùbbie
, quan- d ^ ella pure / ebbe a'discorsi suoi le labbra pronte.
qua entro eschi, / di quel ch'ebbe or così la lingua pronta ».
acuto ingegno e di voce sonora, ebbe tenacissima e pronta memoria.
sante / il matrimonio, ch'auspice ebbe amore / e pronuba la moglie del
colei ch'ai suo coperto / connubio s'ebbe pronubo il boaro. -come
del verbo; mentre il pensatore quando ebbe ad annunciare: « intuizione è espressione
] -che la votazione della libertà cristiana ebbe nell'animo degli elettori dei valori profondamente
propagandarono un ideale di idilliche squisitezze che ebbe la sua paradossale conclusione nello scatenamento della
. de luca, 1-14-1-132: ebbe questo istituto [anacoretico] una gran
gli era sopra capo. e quando egli ebbe cavato quello che gli parve, et
potevano dare impiegati peggiori di quelli che ebbe, pettegoli, bisticciatoli, insolenti,
, diciamo et affermiamo che cristo veramente ebbe timore e dolore e tristizia senza turnazione
tempo di compiere la bisogna ch'egli ebbe propensata. -assol. palamedès
una spietata. bersezio, 1-313: ebbe tempo a stupire tutto il villaggio della
e la disordinata sete che il papa ebbe di riposo e di quiete e il
inteso che collo spezzamento di una costa ebbe libero adito il suo cuore a'refrigeri
, 64-74: la spedizione di roma ebbe il triplice scopo di propiziarsi il clero
guerra punica... livio andronico ebbe scritto l'inno a giunone regina, cantato
dei governi di partito nell1amministrazione, che ebbe precipuo proponitore e sostenitore lo spaventa,
storie pistoiesi, 2-168: lo conte ebbe lo consiglio suo e propuose loro la domanda
l'affar proposto, / contraditor non ebbe o antagonista. solaro della margarita,
ii- 242: poi che egli ebbe quivi innanzi a sé tutti insieme,
d'este, 243: massima cura ebbe il canova al quadro della trasfigurazione di
... mosè da quella d'egitto ebbe le genealogie che nel capo xlvi del
ugonotto, per lo favore ch'egli ebbe in corte da uomini della sua setta
era proposto. brusoni, 37: non ebbe questa impresa dello spinola quell'esito fortunato
. machiavelli, 1-i-37: preso che ebbe el duca la romagna,...
andò [cesare] 'n roma, ed ebbe rau- nati / li uffici tutti e
questa volta almeno il gran proverbio non ebbe torto. = voce dotta, lat
, un'esercitazione d'ingegno; ed ebbe per fine il plauso e il diletto.
conveniva ad una carcere, sì che egli ebbe tempo di fare lo scritto che si
riguardo. rmàldeschi, 1-4: abraam ebbe piena vittoria de'suoi nimici. la
inventò la prima esperienza dell'argentovivo, ebbe anche pensiero di rinchiudere nello spazio voto
, incominciando dal padrone di casa, ebbe mai il coraggio d'alzar la voce
, nondimeno, mentre poi visse, ebbe partìcolar gaudio in questa solennità e uno
0-120: un usuraio, udito che ebbe, proposte da un saggio teologo, tutte
allorché egli fu propretore in bitinia, ebbe una cura particolare di quella sorta d'
rienzo, 106: questo messer annibaldo ebbe in sé quattro proprietadi non laudabili:
: meser lorenzo ridolfi... ebbe sempre rispetto all'universale bene della sua
pregai. i. pitti, 3-138: ebbe lettere in proprietà da'dieci, che
che el proprio. forteguerri, iv-307: ebbe demea due figli: uno ritennesi /
navarra ai confini della spagna e consegnato ch'ebbe ai deputati la regina isabella, entrò
vico, 4-i-770: ogni nazione gentile ebbe 1 suoi propi dei, e tutte
guido da pisa, 1-16: isdrael ebbe dodici figliuoli maschi, li quali,
questione mossa in corte che cristo non ebbe propio, dicendo come il papa e la
. xiii cedette la giurisdizione criminale ed ebbe competenza limitata alle successioni ereditarie e alle
della margarita, 195: la verità ebbe pur sempre chi l'ha propugnata, e
: la conferenza a bordo dell'annibal ebbe per risultato la proroga deu'armistizio.
affamate, in tanto riso / proruppe ch'ebbe quasi a venir meno. d.
peijdesso, poi tutt'a un tratto ebbe un prorompimento di vivissima ilarità. idem,
tale forma. bisticci, 3-150: ebbe mirabile istile e in prosa e in versi
potette piacere, ma non se l'ebbe a male. carducci, iii-23-71: dove
. firenzuola, 2-300: salito ch'ebbe il misero istrione / il tragico proscenio
ed urbano, per levarsele dintorno, ebbe a prosciorle delle peccata, ed in
la notte d'una vittoria? no: ebbe anche a fautore, questa crociata di
quel trovato; per un momento si ebbe a temere che in seguito ai tanti reclami
, coll'esercito che stava raccogliendo, ebbe la mala gloria di esser primo tra
, 4-1-297: egli [epicuro] ebbe per una parte settatori indiscreti,..
,... per l'altra ebbe a proseliti... gran numero di
avvenne che, come plutone veduta l'ebbe, subitamente s'innamorò della sua bellezza:
. e... poiché gli ebbe con attenzione guardati ed ammirati, mentre stavano
agesilao sacrificò prosperamente; e desinato ch'ebbe, passò oltra in ordinanza.
poiché la religione, ancorché falsa, ebbe potere di far prosperare cotanto numa ed
10-102: di questo acquisto di carmignano ebbe firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna
fortuna gli fu favorevole e prospera, ebbe però nel corso degli anni del suo regno
cento. b. davanzati, i-226: ebbe essequie da censore, titolo di governatore
., ii-309: cesare... ebbe la statura alta, lo colore bianco
, come l'astrologia e la musica, ebbe mai alcuno questa dignità? -non,
lineare, poiché nel- paerea senza dubbio ebbe pratica e diligenza somma).
a strologare in riva in riva; / ebbe la morte magra in prospettiva.
e clerichetti [scott], i-vn-79: ebbe questa lacuna su di alcuni una fatale
telegono a riconoscere ulisse poi che l'ebbe fedito a morte. f. galiani,
tulio... che elo- quenzia ebbe cominciamento per onestissime cagioni e dirittissime ragioni
a cavallo e menollo ad albergo ed ebbe cura di lui. e l'altro giorno
dal medesimo / autor, da chi ferrara ebbe di prossimo / 'la lena '
gran cosa che chi [tiberio] ebbe la viltà di lasciarsi per tant'anni comandare
regio soglio / vende la libertà ch'ebbe dal cielo. giannone, ii-161: prostrata
cadérle su la persona, ella ne ebbe un fremito. 2. letter
ghislanzoni, n-105: l'attore proteiforme ebbe lampi sublimi, e in qualche punto
quel luogo un re possente, / ch'ebbe una figlia, in cui bellezza valse
proterva fossi, egli sempre come figliuolo ebbe in te reverenza. bibbia volgar.
. varchi, 18-1-273: fornito ch'ebbe di leggere l'araldo questa protestazione e
, i motivi dell'armamento, e n'ebbe risposte lente, ingannevoli, ma nuove
fece loro sapere per l'interprete, come ebbe prima fatto cercar del cavallo, che
; dettato da una conce ebbe, non voleva che gli ufician facessero nulla
e 'l guelfo cum pacifico protesto / ebbe morte, exilio, angossa e ploro.
sempre ha bisogno per protettore colui che ebbe per fattore, cioè dio. savonarola,
t'agata è protettrice di quella città dove ebbe il nascimento e la sepoltura, ella
di un protettore, cui altre volte ebbe ricorso... questo protettore miracoloso
buona parte dell'isola, la quale non ebbe altro ricorso appunto che alla protezione del
trattare... e... ebbe facoltà di soscrivere un protocollo nel quale
protovestiario o maggiordomo che noi diremmo, ebbe nome niceta. idem, 2-191: narrasi
. letter. concezione letteraria (che ebbe notevole diffusione so- rattutto nel periodo fra
i-273: quando v. s. ebbe relazione che in levante facessero il saggio
con danari e con astuzia, come la ebbe a fare pruova delle forze sue,
né con alcun altro,... ebbe trovato uno piacevole modo di morderlo la
stimò guerrier d'alta prodezza; / ma ebbe del provar troppa vaghezza.
pesante clava, / che il nini ebbe già in don da lambertaccio, /
, 3-24: la vecchietta... ebbe una grandissima paura di non provare quella
commedia, sebbene ascoltata per intero, ebbe a provare in due o tre riprese
poi che assai pensato e ripensato v'ebbe, non le occorrendo altra via, s'
. delfico, ii-319: l'italia ebbe i suoi primi abitatori, detti primamente
mio provenzale... già tre anni ebbe la littura qui di umanità. vico
trecento anni addietro di tutti i volgari ebbe il vanto, non cadde ultimamente per
-sm. lingua parlata in provenza (che ebbe ampia importanza letteraria fra il xii e
ed ella oggi 21 (gennaio) ebbe l'ardire di chiuderne quattro con stupore
imperadori, 1-57: poiché lo re ebbe a suo dimino la cicilia, si proverbiavano
proverbio; e chi inven- tollo / ebbe un ingegno assai sottile e fino. denina
che questi [cosimo] se n'ebbe invaghito oltre misura e fuor di quanto convenisse
è giamboni, 10-82: dacch'ebbe vinta italia, ch'era donna de
guerra, la quale ebbe fine col riconoscimento (1648) della
questo mezzo antonio primo, mandato che lui ebbe per la terza legione di quelle che
accennò molto bene alla parte che ella ebbe in quella provincial letteratura toscana d'or sono
10-77: per caro di vittuaglia ch'ebbe nel campo del bavaro,..
, 211: currado... non ebbe né provocata dall'umile orazione del peccatore a
determinato. leoni, 583: così ebbe fine il contrasto che, come non da
dell'uomo di stato, e questa ebbe il nome di finanza. -utilità
del maggior bisogno... egli ebbe degli amici, e non parenti,
grande amore di core / dio l'ebbe [s. antonio] omnipotente, /
s. degli alienti, 1-294: lei ebbe tanto animo, ingegno e providenzia in
inimico e 'l stato che quello non ebbe alcuno detrimento. guicciardini, iv-241:
carne. collenuccio, 90: miglior fine ebbe questa guerra fraterna che non estimavano li
me la spiego così. dio, quando ebbe creato i pesci, deve aver pensato
un certo filosofo di atene il quale ebbe opinioni assai strane e stravolte di dio e
suoi benemeriti, venne in ispagna ed ebbe da la sacra maestà tutto quello che
d'aria. boterò, n-190: ebbe catania un nuotator famoso. /..
sapienza verage, tutte le cose conobbe ed ebbe sapienza perfetta e previsione in tutte le
in una libertà che forse nessun popolo l'ebbe mai maggiore... la provvista
più che 'l spurcissimo hostio in sé non ebbe nel speculare gli drauci e gli cavi
, le grandezze della stirpe germanica, ebbe un successo, per così dire,
gir aldi cinzio, iii-5-95: finite ch'ebbe le canzoni psal- te, / incominciando
pseudoscientifica del gruppo intellettuale tedesco che ebbe tanta influenza in russia. piovene, 10-8
con la testa le pareti dello pseudosogno ed ebbe una vertigine, seguita da un buio
la quale fu chiamata psice, e ebbe di le'una figliuola, cioè questa
alla persona di specchiarsi per intero: ebbe particolare diffusione in francia durante l'impero
ultraumani o a forze ignote); ebbe principio nel 1081 all'istituzione della 'society
o volontari o naturali, ed ebbe molte specie di nomi: pso- go
in atene le cose dell'astrologia ed ebbe perdiscepolo metone. -in forma ufficiale
824: un dotto pubblicista di torino ebbe a raccomandare lo studio del conte di fratta
, e un gran successo pubblicitario l'ebbe anche il concorso, con venticin- quemfla
con tutta la forza sua adoperandosi, ebbe in francia alla cattolica religione libero e
undicesimo che lo cognominarono ferreo e si ebbe timore che la fine del mondo fosse
cinque lezzioni, col pretesto della teologia, ebbe r abilità di scansare questo impegno di
nelle pudende, essendo di cinque anni, ebbe il decorso del sangue mestruo senza alcuna
iii-14-297: panegirici e storie in versi ne ebbe anche lapoesia latina: e certi poemetti
gioconda. bisticci, 1-ii-9: piero ebbe molte laudabili condizioni. fu nella sua puerizia
molta moneta largita al custode del cimitero ebbe un pugillo della terra che copriva l'amata
, / l'aceto e 'l fele k'ebbe a bere / che i fo dato colla
se... l'ideale liberale ebbe allora [1815-30] l'effettiva e non
: il quale, poi che l'ebbe fatto disarmare, gli dette una pugnalata
quelli d'entro e quelli di fuori ebbe molti assalti e pugnazzi e badalucchi.
sua camera. da quel momento mi ebbe in pugno e, senza darmi confidenza,
che fé, serrato cn'e'l'ebbe? g. m. lecchi, 7-4-11
dell'infinito suo giudizio, come egli ebbe a dire, ventilarà tutti gli uomini,
al labbro de'numi, e l'ebbe in conto / di sacra libagion. dizionario
; e quando la menò, che l'ebbe in sua balia, la fece per
quale arte uno suo figlio, ch'ebbe nome esculapio, pulìo ed ampliò. sarpi
moneti, 252: di coppier ganimede ebbe l'ufizio /... / e
, heumè, fu chi exeruziato m'ebbe. = deriv. da pullulare,
. dottori, 3-103: sette capi ebbe l'idra, e da quei sette /
il suo personaggio, finché non gli ebbe trovato il cuore o prestato le pm-
costò salata. idem, 3-287: tommaso ebbe un tuffo al cuore, come gli
, / di cui più gravi altra non ebbe mai. sacchi, 3-1-60: tu
m. nicoletti, lxx-225: dante si ebbe un risentimento così pungente, così profondo
al viso, lo spavento che lui ebbe li fece volger la faccia, dove io
punse / la tenera calpumia, e n'ebbe applauso / quella che per sue gemme
e continuata fino al punger dell'alba ebbe poco meno che a perderci tutti.
ma depporsi a pungimenti d'una penna non ebbe forza. 5. frase
finito che la ninfa cum comitate blandissima ebbe il suo benigno suaso e multo acceptis-
costretto il fondatore dalla polizia austriaca; ebbe fama di giornale moderato e fu fra i
marcia su roma (e tale espressione ebbe in seguito grande diffusione anche in altre
. carducci, iii-3-308: tre ferite ebbe di punta, / due di mazza
27-59: poscia che 'l foco alquanto ebbe rugghiato / al modo suo, l'
, che sempre mai poi... ebbe la lingua impedita. maestro martino,
esercito sopra vizzini,... l'ebbe per tradimento del callaro. buzzati,
quegli se ne prese punta, ma n'ebbe piacere, percioché non negava d'esser
si fermò anche lui. ben presto non ebbe più dubbi, il cane stava puntando
ns: il signor paolo... ebbe una pontata di spiedo in nel braccio
awegna che fosse isvergo- gnatissima, sì ebbe un poco di vergogna, e per lo
pericolante per interna corruzione e per eresie ebbe a puntello s. francesco e
. gadda, 10-152: il battibecco ebbe come unico effetto di mettergli...
farla dire ai signori * uomini, non ebbe requie finché non-trovò la persona caritatevole e
?.. lui., che non ebbe riguardo di farsi dare del retrivo da
insidioso in queste parole, e filippo ebbe torto di sentirsene punto. sbarbaro,
scoperta delle isole, nel 1462, ebbe forte incremento l'espansione portoghese, che
tagliar la prima fune. / euripilo ebbe nome. cavalca, 6-1-142: tutto
guerrazzi, 1-480: finché durò cardinale ebbe fama di eccellente governatore dello stato e
19 (329): quando il conte ebbe finito e messo un lungo soffio,
dello 'nfemo. sacchetti, 237: ebbe il figlio di lor signoria, / filippo
di un esperimento stilistico e metrico che ebbe luogo in un paese, il nostro
rinascimentali, seicentesche, settecentesche. ne ebbe anche il misero, quacquero e laborioso
peruzzi, 16: i detti danari ebbe in due partite da gherardino di tano baron-
lire 25 per un moggio di grano ebbe da me. se tu ne vuo'fare
, 3-96: il padre avellino agostiniano ebbe alle sue prediche quadragesimali grandissimo concorso.
collenuccio, 39: dappoi che cesare augusto ebbe la monarchia del mondo, l'anno
, 5-264: non era lei. n'ebbe una bruciante scalfittura. ma subito dentro
grande e divina scienzia dicono che in questo ebbe anassimandro milesio. fausto da longiano,
il condottiero al dispensatore dei premi, ebbe in dono un elmo ed un usbergo.
retaggio, che la lingua / nostra ebbe prima dalla madre ausonia, /..
lettera da lei scrittagli, della quale ebbe un particolar contento, e molto più del
un gatto sul quale devo fermarmi, perché ebbe una parte notevole nella mia vita.
unione di materia e forma, si ebbe la quarta specie, delle forme o determinazioni
d'accennare qualmente, rese ch'egli ebbe a ciascuno le dovute grazie,.
che contezza d'altr'acqua mai non ebbe, / se non del pozzo onde
nel terreno / aggia radice, ov'ella ebbe in costume / gir fra le piagge
). giamboni, 10-49: quando ebbe così detto, dissi: dimmi,
da siena, 41: quando iddio ebbe fatto adamo, il fece addormentare e
riferirò il lungo ed animato dialogo che ebbe luogo fra noi, sotto l'ombra di
esemplo a noi di fortezza. chi ebbe mai tanta fortezza, che si difendesse da
non attende. giamboni, 10-41: v'ebbe da cena quanto fue bastevole a coloro
quaranta giorni e quaranta notti, poi ebbe fame. corsellini, lxxxviii-ii-763: « quanti
a tanto imperatore, / poi ch'egli ebbe tenuta la corona / quaranzette anni con
si puote, / da tante mogli ebbe figliuoli vari, / ch'ancor di questi
vo'far le note. / n'ebbe de'dotti e n'ebbe de'somari,
. / n'ebbe de'dotti e n'ebbe de'somari, / de'buoni e
buoni e de'cattivi; in somma n'ebbe / da empier le quar- quonie e
in prima! pecchi, 13-39: filippo ebbe un moto d'indignazione, voleva partire
allegria, già in quegli anni, ebbe principalmente nel quartetto cetra i suoi più
territorio di magdeburgo. birago, 373: ebbe l'infante quartiere nella svevia, tre
, all'ex istituto smolnyj, dove ebbe sede il quartier generale dell'insurrezione.
per fama: lo primo de li quali ebbe nome solon, lo secondo chilon,
ora ': momento della vita. 'ebbe il suo quarto d ^ >ra di
quello spazio di due mesi, appena ebbe due ore di riposarsi la notte, e
cavalca, 21-174: ogni (fi ebbe sì forti battaglie che quasi veniva presso
che tutte passate, per ventura v'ebbe un mulo il quale adombrò. vasari,
). finati, 9-129: com'ebbe [la civetta] sfiorato con le battenti
prima di scendere per la colazione, ebbe la sorpresa di trovare sul comodino, in
non già il colmo, imperocché non ebbe se non tre scrittori grani: il
antico / di cui giammai bozzon miglior non ebbe. manzoni, 34: senza indugiar
danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più bella. imbriani
di quercia / inghirlandato a cerere non ebbe / tessuto in rozzo stil canti e carole
. machiavelli, 1-i-81: poiché severo ebbe vinto e morto nigro e pacate le cose
. cavalca, 20-656: udito ch'ebbe pompeo queste parole e risposta, forte
dono teologo uscì gravemente dalla stanza, ove ebbe a tornare dopo brev'ora rovesciando a'
profeta... in loro persona ebbe fatta questione a dio dicendo...
costume e di questurinizzata federzonite, l'ebbe a conoscere... alcuni periodici strangolamenti
mi mena / forse cui guido vostro ebbe a disdegno. -presso di qui
: allora donna prudenza, da ch'ebbe odito queste cose bene e quitamente, addoman-
cristo amoroso; / ma or non ebbe fine il suo disire, / che in
che a dame, tanta forza vi ebbe l'amore che non solo i provenzali
ancor cognizione del pregio che l'oro ebbe poi e il non sapere che cosa importasse
istesso augusto si legge che, quando ebbe perduto un paio di veri amici,
con la mancanza di quelli, non ebbe un giorno quieto e sereno. magalotti,
ungheria,... con la quale ebbe fin al 1547, ch'ella morì
cavaliere dello speron d'oro; ma non ebbe altra occasione che di adomare l'altare
donato, 268: fero accordo, ed ebbe dal co- muno di siena fiorini 2000
sofferti in questo mondo / dopo che abbrustolito ebbe una troia; / per l'ampia
al campo riscontrato / e con lui s'ebbe al fin rabbaruffato. idem, 5-8-4
iii-69: quando egli fu fuori ed ebbe rabbattuto dietro sé l'imposta dell'uscio,
, rabbattutosi nella cavalleria svedese, appena ebbe campo di ricondursi a salvamento sotto l'
ira. poliziano, 1-752: legno non ebbe mai maggior tempesta / in mar per
b. corsini, 15-25: la guerra ebbe principio e dura, / anzi ne
cavalca, 6-1-162: egli [cristo] ebbe potestà e di fare nuovi pani e
50 mila lire ai poveri e s'ebbe un villano rabbuffo per ciò dall'assessore
, 'li gratti ', non ebbe l'onore di ricevere re ferdinando.
la potesse, assotigliando lo ingegno, ebbe tostamente il modo pensato.
.. onde ella fu più casta ed ebbe la virtù della castità più che tutte
simile [croce] cred'io l'ebbe gesù, / non già di prima scelta
più su non si va di chi l'ebbe rapito. chi lo ha racceso e
...: in questo tempo ebbe egli raccerto in casa d'un ordinario pittore
venti. trissino, 2-mio: come ebbe detto questo, dipartissi [l'angelo
nocte, gridandosi allo arme, lo ebbe el nostro giuliano frescobaldi a farlo destare,
d'un'abbronzata e faticosa divinità, ebbe non pochi che delpinutile travaglio lo compativano
, coll'esercito che stava raccogliendo, ebbe la mala gloria di esser primo tra tanti
turbarsi e farsi trista, / poi ch'ebbe la parola a sé raccolta. boccaccio
, 38-41: quel, poiché sorgendo ebbe i ginocchi / per riverenzia e così il
, 4-3-526: findeiori anch'egli n'ebbe ducento mila, tra di soldo e venturieri
macchie aeu'esercito napoletano che non ci ebbe parte, e conseguenza necessaria d'uno scontro
(52): il buon benefattore non ebbe la consolazione di bacchiarle [le noci
d'este, 113: così ebbe principio la preziosa raccolta delle iscrizioni del
in sé tutte le bellezze raccolte quali ebbe la figura di elena dipinta da zeussi
diede i 'sepolcri 'del foscolo, ebbe imitatori pochi e freddi. -conciso
si chiamano bruchi, raccomandata che l'ebbe, incontanente fu cessata da quella pi-
nel principio d'agosto, raccomandate ch'ebbe le genti a monsignor di leverdino, cavalcò
la balia studiosa nel male, trovato ch'ebbe ciniro carico di vino, li raccomanda
: quando venne a morte, sì ebbe un suo figliuolo e raccontandogli questa cintola
. botta, 5-180: come prima ebbe avviso joubert dei prosperi fatti accaduti nel
. costo, 1-409: avuti ch'ebbe i denari, il truffatore, per
pitti, 1-170: presentata che gli ebbe la lettera, gli disse altra volta:
avere! g. cheliini, 170: ebbe uno farzettino usato che fu di tommaso
. testi pratesi, 238: frate canbio ebbe per cione valliaio, per raconciatura del
con colui che vivendo in cor sempre ebbe. boccaccio, v-222: io non me
forza in acquetare il vostro animo, quanto ebbe il dolore della morte del vostro gentilissimo
chiarini, 189: poi che la nunziata ebbe finito / di raccontar (la cena
14-36: venne dove / crudel spettaculo ebbe et inumano, / ma testimonio alle mirabil
, dove le raccontate fin qua le ebbe e le scrisse sopra la fede altrui.
già sbozzata, il fatto è che egli ebbe accorgimento di vero artista pigliando un metro
meno lontani, carlo figliuolo di pipino ebbe animo a raccozzare di molte genti d'
queta. aretino, 13-47: la vergine ebbe presa la vivanda cotta ne la purità
pompeo così pietosamente parlare, non vi n'ebbe niuno a cui il suo ardimento no
nella saccoccia, e poiché l'awersario ebbe rovesciate le sue, disse: -perduto
nei primi decenni del secolo xx si ebbe un partito radicale, alleato e antagonista
a roma [il ta- xil] ebbe gli entusiasmi del radicalismo italiano quando,
della proprietà privata (e tale movimento ebbe inizio in inghilterra alla fine del secolo
4-103: solo dopo il febbraio '53 mazzini ebbe qualche accenno sostanzialmente democratico...
malvagi angioli ebber trovato il male ed ebbe fatto il primo uomo il suo peccato,
cantesca: la sua supremazia n'ebbe il tracollo e quindi radicossi un novello
terreno / aggia radice, ov'ella ebbe in costume / gir fra le piagge e
, 59-104: la credenza monarchica non ebbe mai radice in italia. nievo,
« lavorare stanca »:... ebbe l'unico torto d'indulgere alla
radioonda mediante il manipolatore morse): ebbe grandissimo sviluppo fino alla seconda guerra mondiale
[7-ii-1909], 145: il bins ebbe il sangue freddo di rimanere per quattordici
fu radissima, e questa radezza medesima ebbe ogni grado e combinazione. gnoli,
dannunzio, 8-152: né il marito ebbe mai di loro il minimo sospetto,
guido da pisa, 1-298: udito ch'ebbe enea lo radunamento che si facea contro
mio e nella quarta la faccia mia ebbe paura: l'accusazione ower prodigione della
sicilia? », chiese, quando ermanno ebbe finito. « a torto, quanto
fu raffazzonato secondo idee preconcette e si ebbe la storia colorata in tante guise diverse
straniere trovate decadentistiche), il non ebbe mai vita assolutamente autonoma. rapini,
al viso, lo spavento che lui ebbe li fece volger la faccia, dove io
, non appena un famiglio male sbarbato ebbe chieste e portate nella sede più opportuna
, e quando lo vide, sì l'ebbe di presente raffigurato: e sanza altro
poscia all'altra coppia, quando l'ebbe raffigurata. ma quelli pure usciron senza
. non terminò il dipinto finché non ebbe trovato una fisionomia di sua soddisfazione che
che esiste soltanto nelle mistificazioni di chi ebbe interesse a raffigurarla diversa dal vero.
compagne e quindi, a'contrassegni raffigurata, ebbe agio di abitar fra loro sino alla
le lunghe e gravi tribulazioni che n'ebbe. campatila, 1-4-43: questo di ammirazione
torture. pecchi, 2-150: ella stessa ebbe l'illusione... di sentire
allor dava fonti per la penitenza, ond'ebbe poco che far eluviano nel ramssarla in
sol blocco,... non ebbe più pace. cassola, 2-159: bisogna
dal direttore. bocchelli, 1-ii-457: ebbe un modo di rabbia dispettosa, ragazzesca
/... / poiché l'ebbe girato e raggirato, / come cosa leggiera
col diavolo, ma certo un giorno l'ebbe in camera sotto la veste di un
lo stesso pensiero del satirico samosatense, ebbe l'impertinenza di dimostrare che l'opera
che (a guisa della morena) ebbe tutta la vita nella coda. =
ora. c. campana, ii-215: ebbe tosto osmano ragguaglio della zuffa e del
11: raguardando per quella pianura, / ebbe veduto uno nobile castello. leggenda aurea
, 6-72: tu sai che si ebbe ragionamento di far questo parentado è già
, inf, 2-115: poscia che m'ebbe ragionato questo, / li occhi lucenti
. cantari, 118: biagio non ebbe la parola lenta / e gli diceva
distintamente appagare tutti i suoi spettatori ed ebbe applausi in gran copia per la ragionata
alcuno. machiavelli, 1-i-477: detto ch'ebbe molte ragioni mediante le quali ei potevano
. e per questa ragione la donna nostra ebbe i dì compiuti e pieni. dante
volgar., 1-38: quando egli ebbe compiuta la solennità del sacrificio, chiamò
del finale. guerrazzi, 2-122: ebbe a vendere al comune di genova il castello
in vista, per l'amore ke ebbe e. nnoi. / a gran raisgione
1-254: la fame nei giorni che vennero ebbe ragione sull'avarizia che già mi prendeva
, par., 6-137: quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / ramondo
storia di roma d'uno cavaliere ch'ebbe nome maschetta, il quale volea mettere
causa. betussi, 3-219: sola ebbe ardimento, con forte animo, dinanzi
me fé notomie, / quando m'ebbe a suo dimino. castellani, xxxiv-286:
in francia ed in lamagna / ed ebbe ingegno e spirto sì vivace / che averebbe
636: il trasferimento in via brera ebbe come primo effetto di rallentare in principio e
dopo le crociate, quanto in europa ebbe principio fi processo d'autonomia delle nazioni
. varchi, 18-2-118: cotale fine ebbe questa nuova ambasceria, la quale anch'
con ramaiuoli e chi con bastoni, ed ebbe buovo alcuna bastonata. piovano arlotto,
prerogativa ch'era vergogna di secolo civile, ebbe a toccarne dai suoi fedeli sudditi e
et atterrollo, / onde roma n'ebbe un gran tracollo. -in similitudini
neve il tuffò, ch'a sollevarsi / ebbe che fare. g. f.
neve il tuffò, ch'a sollevarsi / ebbe che fare. simeoni, 58:
d'oro diventò di rame, / non ebbe il mondo più giusto uom di voi
del mese di luglio ricevuto nella città, ebbe a sentire le querele di tutto il
l'uno e l'altro un poco sdegnosetta ebbe guatato, dirottamente cominciò a piagnere,
664: della qual cosa t agnoletta ebbe tanto dolore e ne fece tanto rammarichio
quali imposte in pisa e in lucca n'ebbe grandi rammarichìi e dolori. livio volgar
. boccalini, ii-50: uditi che ebbe apollo i rammarichi di così gran prencipe
udendo quel tumulto così strano, / ebbe a restarne quasi sfragellato. /.
antico / di cui giammai bozzon miglior non ebbe. foscolo, ix-1-262: dante v'
: giuro a bacco! ma proprio s'ebbe ella a incappricciare d'una donna,
andò ad aiutarli. e quando li ebbe aitati, disse loro: voi avete
bartoli, 2-4-393: fin che v'ebbe fronda e teneri ramoscelli su gli arbori
anche più, e maestosi, n'ebbe egli. chiari, 6-18: mi conoscete
che fu dagli antichi chiamata ramosa, ebbe eccellenti minere di rame. 2
disse la messa in san pietro et ebbe una turbazion che, in quello si aspe-
: 'his actis ', il dottore ebbe a stacciare, /...
; e a raunarli, nel consiglio ebbe rampogne tra quelli dentro e gli usciti
tutt'al più utile per bastonare chi le ebbe così contraffatte. -manganello o sfollagente in
imbriani, 10-177: per la smania ch'ebbe di figurare al primo rango, non
. bresciani, 6-xiv-492: martino nulla ebbe più a cuore che di nutrir bene
si mosse a via, subito se l'ebbe mangiate. -che ricorda l'aspetto tozzo
e. cecchi, 9-131: il pulcinelli ebbe felicissima rapidità di esecuzione. poche tinte
l'orgoglio di questo temerario che già ebbe cotanto ardire di tentare il rapimento di vostra
ascoltate del marito, colta che l'ebbe, si avvide del fallo.
rapimento che egli [san paolo] ebbe fino al terzo cielo (non seppe egli
quivi per bontà della sua gente / ebbe l'entrar per forza e per rapina,
da ponte, 70: volta mai non ebbe l'alma / degli augei la gran
vi-1-256: chiuse, non appena la libertà ebbe steso un piede in qualche altra parte
nella rapina del vapore, il segretario ebbe ancora tempo di vedere le signorine che lo
(1787): tosto ch'egli ebbe consumato quanto di bene avea, lasciò
tal era forse allor ganimede, quando ebbe forza di tirar giove dal cielo in
... / poi rivolgendosi, ed ebbe veduto / el grande suo destrieri possente
rapirsi, allor però che immerso / l'ebbe due volte in seno.
pondo / delle sinistre cose, / l'ebbe rapito il sonno. loredano, 7
: nell'incendio di una gran chiesa ebbe cuore di penetrare per mezzo le fiamme
/ rapitrice de l'alme, / non ebbe un- quanco in del, non ebbe
ebbe un- quanco in del, non ebbe in terra. nievo, i-vi-332: ti
aveva detto, e di questi cattivi raporti ebbe origine la rovina di meser agnolo.
corpo comandato dal duca d'aremberg, ebbe occasione di respingere una banda di nemici
636: d trasferimento in via brera ebbe come primo effetto di rallentare in principio
e discusso fra legalità e prevaricazione, ebbe svariate applicazioni e regolamentazioni soprattutto in età
). d'este, 265: ebbe in risposta che, se amava collocare la
presentimento d'una fede superiore a quanto ebbe dominio fin qui; ma noi non
a tanto che visse, porzia non ebbe a schifo il rappresentare nel mondo la
conforto da una visione che di notte ebbe per viaggio, nella quale se gli
da montalbano volgar., 250: ebbe lintoro libertà di potere andare sanza guardia per
. d'este, 242: massima cura ebbe il canova al quadro della trasfigurazione di
ispirazione d'a- pollo, da cui ebbe la scienza infusa di una lingua non sua
: come fu a casa, non s'ebbe riguardo, e il sudore fece una
più agevole quella che dal pontefice ancora ebbe rapprovaménto in caso di presentita contesa.
signor rapisardi, dico, pubblicata che ebbe la sua polimetra policroma polimorfa e polisensa
fagiuoli, vii-31: la falce medesima ebbe in sorte / di servirvi a rastiar la
di una morta. serao, i-881: ebbe una mezz'ora di annullamento nella desolazione
. costo, 1-357: come gli ebbe tonduti i capelli, cominciò a radergli
): poi che quanto le parve ebbe pianto, alzato il capo e rasciuttisi gli
, a rasciugarci / volendoci spogliar, s'ebbe a sdrucire / i panni. bersezio
. boito, 1-1080: chi ebbe fra mani tanta poesia stimò oppor
di cristo, rassegnata / non l'ebbe al padre suo re di granata.
borgese, 1-260: la visione ch'ebbe di sé passando davanti a una vetrina
, iii-23-163: anche quando la madre sua ebbe con la prudenza e la economia rassestate
1-186: la nuta, poi ch'ebbe le cose sue / a suo grand'agio
. aretino, 20-287: tosto che si ebbe rassettato i vestimenti in sul dosso,
, 349: poi che. lla donna ebbe veduto e bene compreso ove ciascuna cosa
. calvino, 5-71: amerigo ebbe un soprassalto di polemica...
... e quel giorno stesso n'ebbe una risposta rassicurante. serao, i-441
centrale di three mi- les island non ebbe conseguenze catastrofiche ». = nome d'
bartoli, 4-3-75: alla risposta che n'ebbe, s'awide che quel costantissimo cuore
, 1-175: con la buona stagione ebbe inizio l'attività bellica dei partigiani,
160: diminuiti nell'alto, non s'ebbe il coraggio di rastremarli [i pilastri
che elli [s. francesco] ebbe le piaghe da la parte dell'occidente.
e forte / che forza mai non ebbe uscirne poi. epicuro, li: ogni
indegno / col sangue di morasto, ebbe cercata / indarno per la selva elvira
un curioso riflesso di queste dottrine si ebbe nell'interessamento e nell'ammirazione che destarono
nella sua favola, quando il leone ebbe bisogno del ratto. bellincioni, i-238
da siepe e da spini difeso, ond'ebbe l'origine la casa. -complice
posto in iscena dallo stesso maestro, ebbe un esito brillante in faccia ad una
di tommaso riconforta, / da esso ebbe milizia e privilegio, / awegna che
. idem, ii-170: tanto meno ebbe [vico] quella sola giusta [idea
abbastanza francamente tutti i di- scorsacci ch'ebbe a subire, gli equivoci melensi, le
440: se a questi quattro rispetti ebbe omero l'occhio, fu un'opera
dice che il laberinto nell'alta creta ebbe per tempo adietro la via intrigata e ravolta
var.]: elli [cesare] ebbe uno buono cavallo del quale noi abbiamo
la natività, il dire: mio padre ebbe origine dal conte orlando; mia madre
savonarola, iii-114: quando il salvatore l'ebbe assai pregato, parve a costui che
quelle razzolate dai dottori della polvere, ebbe firenze per sua profetica insegna il giglio
per soccorso ne la guerra che atene ebbe con creti. foscolo, ix-1-264:
ciprini ': chiamasi un pesce che ebbe il nome sistematico di 'cyprinus specularis '
nostro non n'ha e non n'ebbe mai alcuna... il re nostro
nobile e reale / subitamente sì s'ebbe pensato, / infra 'l suo cuore disse
, che nel settore delle arti figurative ebbe una più ampia corrispondenza nell'architettura e
più sostanziali, e, se n'ebbe, furono così poveramente vestite che si trovarono
che il giovane che più carlo levi ebbe caro e che più seppe imparare da
alto reame. giamboni, 10-82: dacch'ebbe vinta italia, ch'era donna de
799: nelle parti di grecia ebbe un signore che portava corona di re
diversi tempi la corrente delle reazioni chimiche ebbe ad attraversare una diversa serie di zone
). cavalca, 20-435: ne ebbe in dono questa testa; e questa
, poiché con esse [robe] ebbe fatto un pezzo la mostra, le recò
, di mattia reda, / bene ebbe udito ciò che detto t'hoe, /
il più polito cavaliero del mondo, ebbe a recere le interiora e morirsi dalla schif-
esecuzione o con il * 48, ebbe lucri disonesti e smisurati, essendo ricettore geconformarvisi
grande il merito e 'l nome ch'ebbe questo valente e degno rofessore [mattia
. brusoni, 525: intese che ebbe il marchese di caracena le novità che,
, eumè, fu chi exeruziato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo,
incidente, come si dice, ebbe onorevole soluzione fuori di quel re
mi fé certo, / poi che m'ebbe recitata. vita ai s. petronio
figliuoli: e fra gli altri n'ebbe uno del quale troviamo memoria per suoi
troviamo memoria per suoi traffichi, ch'ebbe nome giraldo, e questo rimase dopo
, 1-146: pellia... non ebbe reda ne- xuna, cioè figluoli.
, di mattìa reda, / bene ebbe udito ciò che detto t'hoe, /
scherzo: mona onesta maritata a bono non ebbe rede. -piccolo, cucciolo di
re et alla reina, / e ebbe poi per moglie lavina; il reame
patrimonio familiare. boccaccio, 1-iii-501: ebbe [dante] ad aver cura della re
i- 619): il dottore non ebbe fantasia a le parole del figliuolo,
notte, ed appena a mezzogiorno si ebbe un po'di libertà per andare a refettorio
buon cavaliere, non si ritirò che quando ebbe procurato con le sue mani un buon
più durò a sentirsi male, tanto che ebbe a refiziare 'l suo corpo per parecchi
.. in inferno, ov'elli ebbe bisogno d'una gocciola d'acqua per rifrigge-
, 32: da poi che lui ebbe la resposta da la regina che lei non
nostro lirico teatro un napoleone moriani, ebbe in regalo da natura sovrane doti.
petrocchi [s. v.]: ebbe, tenne la reggenza d'ispettore.
e quel favore mancati, la giustizia ebbe luogo. fagiuoli, 1-5-31: se vostro
., fu san basilio... ebbe questo istituto una gran propagazione per tutte
con cautela. amari, 1-2-284: ebbe federigo animo gentile,... ma
fu dato. /... / ebbe il danese in guardia l'altro corno,
il re di satzuma, poiché gli ebbe tratti fuor degli alloggiamenti, fingendosi di non
si levò una furiosa burrasca che gli ebbe a mettere in fondo: onde, veggendosi
nel reggimento del clero... ebbe grandissima cura di proibire le vesti lascive
ti dà exemplo de la grande cura ch'ebbe de la casa sua; ecco che
i primi fondamenti del regime capitalista, ebbe il suo preludio nell'ultimo terzo del
nel regno dall'epoca del primo marito. ebbe col presente enrico due maschi e una
per acchiapparle la regine delle libellule, ebbe paura, e mi disse solo che
, ha nello sguardo / la virtù ch'ebbe la man d'anania. boccaccio,
: la crudeltà di esso minotauro molto ebbe ad infamare quel regnarne. 2
in quella medesima oscurità di tempi vi ebbe pure chi giudicò che avicenna fu losco
saraceni, ii-451: in tante guerre ch'ebbe scandenberg con turchi, fu sempre da
sì fatta contrizione che per avventura idio ebbe misericordia di lui e nel suo regno il
giuseppe flavio volgar., fatto che egli ebbe... molte ce
g. morelli, 154: egli ebbe a ritrarre e a regolare le loro
dell'esempio. pascoli, ii-1426: guido ebbe a 'disdegno 'quello studio tanto
paziente e umile quanto l'alighieri stesso ebbe a fare intorno all''arte di grama-
suo regno, per questo solo non ebbe effetto, cioè per le querele dei governatori
, par., 6-133: quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / ramondo
studiò d'adoperarla nel pesce, e n'ebbe ottimo successo nelle reine. n.
le dignità. tortora, -134: ebbe la regina anche un altro importante intoppo
. campana, iv-124: né perciò si ebbe lungo riposo, rotta e reintegrata più
manchester e liverpool, il sig. barlow ebbe incarico di calcolare la relativa utilità delle
sercambi, 2-ii-198: folaga, che mangiato ebbe quella grande padellata di macaroni, disse
collegio de'sacerdoti salii: in quella religione ebbe l'augurio dell'imperio.
intenzione / ad innocenzio aperse e da lui ebbe / primo sigillo a sua religione.
. gadda, 6-109: l'urbe l'ebbe a conoscere alcuni periodici strangolamenti di bambine
ma rimanuto debile e stracco aal male, ebbe ordine dal medico, senza averne federico
volgar., i-326: ragunato che egli ebbe tutte le scafe che erano nel lago
: maddalena a piè del salvatore / ebbe remission d'ogni peccato. ochino, 158
, con un'affettuazione di remissività, ebbe detto che era per fare quel che meglio
detto abate, la quale ebbe in vita remitica. = var.
tutti i libri ch'egli scrisse non ebbe altri fine che ad impugnare ippo- crate
e sbalzato. il camion sussultò, ebbe un impulso e una remora, come se
abbondanza e tanta affluenzia di virtude ch'ebbe in quella preziosa umiltà di cristo.
..., il quale nullo timore ebbe verso iddio, nulla reverenza li rendè
l'alta bontà cn'egual valor non ebbe / per compensar l'oltraggio il sangue
l'autore esemplifica la paura ch'egli ebbe che questi demoni non rompessono i patti e
vederla; e non pochi ve n'ebbe a'quali iddio mise in cuore una salutevole
cavalieri si cruciaron sì co lui ch'elfi ebbe paura ch'elfi no lo ucidessono,
tempo astuto, giugurta, esplorate ch'ebbe il carattere di publio scipione, duce allor
di ragazza moderna. ma spicciativa non ebbe tempo di giudicarla anceschi, perché le sue
volle d'ogni reo / e confessossi ed ebbe pentimento. bestiario moralizzato, 1-119:
il ciel divino. fanzini, i-614: ebbe una repentina paura di quel silenzio.
lume al processo, un bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire che razza d'uccello
puntare giunse al mio orecchio (e si ebbe cura di replicarlo tradotto) sollevai il
moderne, nelle differenze che paulo iv ebbe col re filippo ii di spagna, che
: da poi che nel paradiso terrestre ebbe origine la colpa e la legge dell'amore
, 1-247: un paio di volte ebbe in piena strada un titillio di vomito che
forando. del casto, 1-60: appena ebbe l'indice, con simiglianti parole,
ebbe ingoiati i primi acini, egli tirò a
gneo carbone fue preposto e parte n'ebbe sertorio. maestro sanguigno, 102:
filangieri, i-306: platone istesso non ebbe il coraggio di supporre questa confidenza e
setta repubblicana tutta popolare, che pur ebbe seguito assai. ghislanzoni, 16-117: si
generale cavaignac che, repubblicanissimo, pure ebbe ai suoi occhi il
dello stato. boccaccio, 1-iii-501: ebbe [dante] ad aver cura della re
, co'suoi pregiudizi da contadina, ebbe un istante di repulsione per quella 'bastarda
p. del rosso, 84: ebbe sempre in odio e grandemente tesser chiamato signore
mai, infino a tanto che lui ebbe sospinto a muover guerra ad ottaviano.
non requiò mai in fin tanto non ebbe ridotti i commessali danesi a dichiarare che il
giberti, 123: geronima... ebbe una doglia di stomaco che non potea
21-69: un'altra lucertola... ebbe talora un poca di requie, e
pena e di tormento in tanto non ebbe mai in dì 16 un'ora di requie
, v-265: cesare, subito che ebbe fatto l'accordo col pontefice, commesse
trattato scoperto dall'austria, il bemetti ebbe a risegnare la carica di segretario di
f. frugoni, 2-103: non ebbe mai troia muro più resistente agli assalti
, figliuolo di iacob, grande constanzia ebbe ritrovandosi in egitto venduto, non volendo
operai o unioni di mestiere), ebbe origine con la più antica di esse,
luci, / di che la giovinetta ebbe vergogna, / e i suoi-rispinse sorridendo a
sia novissimo ». e poi che m'ebbe dette queste parole, non solamente ella
giocasta] gravida, il detto laio ebbe responso dalli dii che doveva partorire un figliuolo
fu rapida. quando si alzò non ebbe che un gesto e non fu necessario
. bontempi, 2-2-178: in c ebbe il principio l'antifona 'posuisti domine '
antifona 'posuisti domine '; in d ebbe il principio il responsorio 'pulchra facie
porzione d'uomini prepotenti, dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto al
metropoli dello stato,... ebbe con la medesima facilità tutto il restante di
a torto il nome resta; / poich'ebbe dalla tua colpa funesta / ogni vivente
visse. pananti, i-183: finiti ch'ebbe quei noiosi carmi, / sperava che
pona, 4-72: la prencipessa dopo ch'ebbe veduto la damigella restò tutta sopra di
; controbilanciare. capriata, 1203: ebbe morendo questa felicità, la quale restaurava
casa ingombrata; / portollo loro ed ebbe un ramaiuolo. g. fabrint,
campofregoso, 1-68: questo parlar tant'ebbe 'n sé virtute, / conran- tidoto
b. giambullari, 2-5: come gli ebbe l'orazion finita, / l'alma
professioni, facoltà ed arti che prima ebbe. de amicis, i- 142
boccaccio, iv-180: cavolla di prigione ed ebbe a fare con lei e restituilla del
, con una ferita assai grave che ebbe quella notte che fu preso. 13
, 3-236: il beato santo francesco ebbe piatà di lui e infra tre dì
pericolante per interna corruzione e per eresie ebbe a puntello s. francesco e s.
, i-vu-264: vi [a pisa] ebbe una cattedra anche il...
, tanto ristrinse le libertà quanto n'ebbe agio. -assol. sarpi,
da barberino, 1-147: quando almonte ebbe molti colpi feriti..., allora
come la sua gente il vide morto, ebbe paura, e si ristrinse in uno
pulglia e calabra. cavalca, 20-651: ebbe [tobiuzzo] tutto il retaggio della
l'alma, ch'ogni difesa / ebbe a disdegno. tasso, aminta, 701
quel giovine e la camilla, non ebbe la cosa a male. =
fiancheggiamento elle armi della difesa; ebbe larghissima diffusione durante la prima guerra mondiale
umor cristallino. salvini, 39-ii-194: vi ebbe alcuno che gentilmente insieme e dottamente toccò
g. b. martini, 2-3-348: ebbe per maestro il celebre longino, dal
a luigi einaudi, perché anche il liberismo ebbe i suoi tribuni e retori fanatici.
. faldella, ii-2-366: il conte ebbe tanto dolore da quell'attacco irragionevole,
, i-v-188: in su gli avvisi che ebbe koulicano della marcia di afraffo, non
125: mostra retrospettiva della locomozione che ebbe luogo a milano l'anno scorso.
li chiamò e chiamò invano e non ebbe data retta. erica diffidò anche del
; / morando di riviera ch'ebbe fé, / che di carlo fu balio
tutti i tempi e nelle diverse regioni ebbe larga parte nei miti e nelle credenze religiose
d'un alma infisa / malimo adoprar ebbe in orrore. parini, 371: un
bontà: l'una per la bontà che ebbe circa le leggi o l'altra per
per le orazioni e preci di eliseo ebbe uno figliuolo maschio. e1 quale eliseo
cercò di costituirsi nel 1879, non ebbe fortuna, e d'altronde il vaticano
ai popoli per suo interprete, non ebbe mai da rivocare una sillaba de'suoi
la qual, poscia che dal figliuolo ebbe distesamente ogni cosa udita, da pietà mossa
le promesse antiche, / nella cui rimembranza ebbe conforto / la moribonda.
altre arti liberali apertamente fu dedito. ed ebbe tanta grazia d'ingegno che fu il
sguardo, ma lo riabbassò in fretta appena ebbe visto me. era uno sguardo pieno
balbo, i-222: federico... ebbe a satisfarsi di correr lombardia e piemonte
clemente in ispazio di quattro o sei ore ebbe nuova del perduto e racquistato palagio e
poco non ha forse venti anni ch'ebbe cominciamento. p. e. gherardi,
, questi modi di nawici- namento gli ebbe in se stesso, come quello che si
di riafferrarsi alla vita o pietà ch'ebbe del grembo d'eu- genia, contrasse
rappariro. idem, 10-99: quando ebbe così detto, fece fare uno grande fuoco
re erode mastramente / a li magi ebbe parlato: / « gite via spacciatamele /
impe- rador federigo i, riassuggettita ch'ebbe questa città all'imperio romano, volle
così il movimento dei valori plastici che ebbe significato di un effettivo riattacco al
oropo? pascoli, 942: quale scossa ebbe allora la gente latina, sebbene per
dizioni contro questi villani sollevati, detto vescovo ebbe, finita la guerra e sedati i
si poteva sapere se soffriva, perché ebbe perso la favella. la riebbe solo per
. firenzuola, 335: poscia che egli ebbe riavuto un poco il fiato, egli
, i-291: poiché col cibo l'ebbe alquanto confortato, con saporitissimi baci ed altre
poi queste parole, / quando s'ebbe riavuta: / -dunque, o conte,
stenta si riabbia. vasari, ii-680: ebbe che fare a riaversi, sì era
, questi modi di nawici- namento gli ebbe in sé stesso; come quello che si
», giugno 1931], 37: ebbe tanto bisogno di soddisfare in qualche modo
tolto di vita da un fulmine, ebbe in età immatura maturi gastighi de'suoi misfatti
, per vendicarsi della ricevuta inguria, ebbe determinata questa opinione, se n'andaro questi
sospizione e posto a'tormenti, dapoi ch'ebbe manifestato il tutto fu'severamente punito,
., 15-2: poiché 'l re carlo ebbe sconfitto e morto / il re manfredi
, 7-74: nerone, di cui non ebbe roma né il più rubaldo né il
e alunno, desse i cento fiorini che ebbe de la sorella alla dota, non
questi [ottaviano] grazioso signore ed ebbe lo mondo in tanta pace in sua signoria
di baratieri: fu debole, non ebbe la forza di ribellarsi alle intimazioni del ministero
. malispini, 184: come ebbe la novella della rubellazióne di cicilia,
lieve si può chiamar l'assalto ch'ebbe adamo, perché non aveva quello stimolo interno
: del contemplativo obediente e benigno david ebbe ierusalem terreni, carnali, rebelli e sangi-
xxvi-1-273: il letto... ebbe principio in quello / tempo ch'io sopraadico
ella ribevve avida il suo sguardo, ebbe ancora due singhiozzi, quasi di dolorosa gratitudine
suo governo domestico la >ace, non ebbe punto ribrezzo di acquistarsela con un de-
la sua infinita bontà per me non ebbe ribrezzo di pubblicare quella stessa canzone che
vezzi. pulci, 25-248: ricciardetto ebbe paura e riprezzo, / perché tanto
smossa. pavese, 3-66: quando meleagro ebbe ucciso lo zio che pretendeva la sua
il cattivello nel capo e rottoglielo, l'ebbe riversato giusto nel fondo, onde il
coperchio, ricaduto al suo luogo, ebbe riturata la sepoltura. 2.
colori. cantù, 476: egli ebbe cura di raccogliere un cencio, dove
è, dell'aver semplicità, pur non ebbe il coraggio di inimicarsi del tutto i
questa parola: come dicesti, elli ebbe? or non viv'elli?
cronichetta volterrana, i-323: ebbe consiglio di richiesta e de'principali cittadini
e datogliene una buona dose, n'ebbe buon effetto. carducci, ii-1-182: ieri
volgar., ii-2-4: quando valerio ebbe veduto che l'inimici se ne erano
. g. villani, 4-4: ebbe [filippo ii] discordia col re riccardo
stagione in germania,... ebbe in francia un ricolpo sì vivo nei lavori
a ricolta / fece sonare e tutti gli ebbe intorno. storie pistoiesi, 1-365:
erba. chiabrera, i-iv-122: poiché amore ebbe finito di cantare e che la sua
ricominciata, simile a quella che principio ebbe nel 1348 infino nel 1350. carducci,
èerchet, 388: quando il guardo errante ebbe raccolto, / tornò tranquilla e
perorazione reale alla concordia... ebbe un primo accenno di osservanza nell'ele
arrigo iv..., quand'ebbe la ricomunica e l'amplesso paterno e
b. croce, 2-171: ebbe da carlo vili riconcesso termoli coi restanti
romani [tommaseo]: svetonio già ebbe in mano alcune cedole, dove vide della
muratori, cxiv-44-403]: il sigonio ebbe di stipendio nella prima condotta 1200 lire
. cavalli, lii-3-128: licenziata che si ebbe la gente del pontefice...
c. carrà, 597: henri rousseau ebbe il merito di attuare questo giusto desiderio
muratori, cxiv-44-403]: il sigonio ebbe di stipendio nella prima condotta 1200 lire
di tommaso riconforta, / da esso ebbe milizia e privilegio. 8.
pirandello, 7-351: da quel giorno ebbe la compagna sognata; e un altro
nel 1700, il toumefort... ebbe commissione dal re di francia di recarsi
. pascoli, i-72: finito che ebbe [il quadro], volle egli stesso
trastullano. misasi, 6-i-48: quando ebbe la licenza liceale... don recardo
e di sua sorella, la quale ebbe appena tempo di farmi un saluto di
il giorno quante rincontrano: questo riconoscimento ebbe origine aau'autorità. carducci, ii-16-168
. beolco, 1053: né ebbe rispetto, vecchio in quella età, far
. foscolo, x-310: il mannelli ebbe di certo sott'occhio un testo ch'
conti, ii-8: qual lethé tal virtude ebbe giammai / che non mi tolga nostre
assente, quello che il senso esteriore ebbe capito. f. m. zanotti,
fare a lui. il qual motto ebbe origine da ciò che castruccio, essendo
da longiano, lxx-379: l'animo ebbe sdegnoso, si dimenticava facilmente l'in-
quali di sopra raccontate si sono, ebbe fine a firenze tinielicissimo e per guerre,
, 94: nanni fabro... ebbe ricorenti v per soldi x l'
fé dimora, e... l'ebbe / con gli occhi intorno affettuosamente /
rimedio che fallir suol spesso: / ebbe ricorso subito al battello; / calossi
si macerava e patendo di stitichezza, ebbe ricorso a maestro antonio, che,
del soccorso del cielo, e s'ebbe tosto / al più vicino oracolo ricorso
: la sera di comun consenso s'ebbe ricorso all'orazione, e, gettate alcune
bonavia, 104: nicolao chiamato gobbio ebbe da me maestro iacopo in presto contanti
d'ingegno, che il de sanctis ebbe e che non rinascono tanto presto.
ricoverò [tobia] il debito, ebbe moglie ed ebbe dote, mezze le facultadi
] il debito, ebbe moglie ed ebbe dote, mezze le facultadi di raguel
degli albizzi, i-260: la cerignuola ebbe messer benedetto come cosa che ricoverò e
non ne curava; poi che l'ebbe perduta, a ricoveralla tutto il mondo ad
. storie pistoiesi, 1-156: quando ebbe avuta quella fortezza, entrò m carmignano per
e scientifica istituita a padova, che ebbe il massimo splendore nel sec. xviii
rinaldo degli albizzi, i-260: la cerignuola ebbe messer benedetto come cosa che ricoverò e
. pagliaresi, xliii-148: quando giosafà ebbe invenuti / del suo reame tutti quanti
sbucare l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì, con altre in branco
. dal quale, poscia che ella ebbe preso un convenevole ricriaménto, con più
riconforta. groto, 424: quando ebbe mai da me quelle lettere sì soavi
viani, 14-487: il vino della 'vignetta'ebbe grande rinomanza per le sue virtù fortificanti
la cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto di allargarmi la bocca due
misciati intra'nemici così ricu- lando, ebbe la battaglia dinanzi e venieno uccidendo a
vendicar suo enorme stato, / puoscia che ebbe silicato lo egieo mare / et ospitato
risanato che fu dalla mortale malaria ch'ebbe in napoli, l'italia tutta, quasi
. doni, 81: dopo che giove ebbe mandato il diluvio e che deucalione e
la ricuperazione de'beni patemi, ch'ebbe co'l tempo. leopardi, i1i-121:
nella corte d'alessandro, poiché n'ebbe da esso l'invito e di- sprezzollo
da molto più e molto caro l'ebbe, onde se gli scopriva tutta piacevole e
tebaldeo, xxx-7-57: risemi infin ch'ebbe ben stretto il groppo; / poi parve
di aparire ridicoloso e dire che paolo ebbe mani e cuore puri, e •
. giamboni, 10-31: quando m'ebbe così detto, tutte per ordine le
ridire. svevo, 2-403: emilio non ebbe niente da ridirci, si rassegnò anche
ponderarono il vostro consiglio, di cui ebbe già bisogno ilio, quando consultò se dovea
de gli emuli, egli ebbe agitata la vita. -che travalica
fruconi, ii-394: letto che lo spartano ebbe questo viglietto cosi ridondante d'acrimonia,
bresciani, 6-x-299: così fl nostro paladino ebbe di molte bugie e duelli, toccando
martori, facendo alquanto freddo, spento ch'ebbe la candela, gli si pose
ungheria,... con la quale ebbe fin al 1547, ch'ella morì
: vivendo [gesù cristo], non ebbe casa né ridotto proprio né alcuna possessione
: il viceré... sempre ebbe fondate nella guerra le sue speranze e l'
dolci mei primi anni, / quando ebbe amor di me prima victoria. straparola,
: già vedesti da può'parturito che ebbe una donna, non ritornare l'osso a
teseo diede loro più di solennità posciaché ebbe ridotti a una città sola i dodici borghi
sparsi per l'italia, poiché gli ebbe ridutti al soldo del re d'ungaria,
lii-3-98: avuta... che ebbe il re questa risoluzione ed offerta delli stadi
, 5-1-39: lo studio della musica ebbe il suo cominciamento quando gli idei dattili
vedere. pagliaresi, xliii-131: quando ebbe visto ogni cosa 'l fanciullo / el
volgar., 3-126: poscia che pilato ebbe deliberato nell'animo suo di volere empiere
scala incontanente / colla sua forza glien'ebbe cacciati. ghirardacci, 3-316: urbino,
malattia fu lunga di molti mesi, ebbe ella [una peccatrice] tant'agio di
! carducci, ii-16-198: il coppino ebbe il torto di non dar una riparazione
iii-10-427: il 4 marzo mino zeppa ebbe anche lire venti- quattro per rifacimento de'
era grandemente rifacta per uno signiore ch'ebbe nome ellio adriano; ma non la nfece
v, che fu cognominiate il savio, ebbe questa usanza. sarpi, vi-3-174:
primo ufficio, che nel 26 agosto ebbe a compiere la consulta, fu quello di
que'dì e notti, che quivi ebbe a indugiare, che assai non gli fruttasse
, non'si dubiti; ne ebbe stroncato più diecimila. = comp
e garzoni, non rifino che l'ebbe quasi tutto dipinto a fresco. soldani,
madre, cognita dell'accaduto, m'ebbe a rifinire. -ridurre in miseria.
. sacchi, i-124: bondin, quando ebbe quella promozione, non rifinì dal renderne
vivamente i conserva- tori e si ebbe come ripercussione delle difficoltà obbiettive un singolare
potè infino a tanto che egli non l'ebbe infino alla casa di lei accompagnata.
cesare, 292: molte volte antonio li ebbe sovente offerta la corona in suo capo
000 azioni che possedeva l'egitto. ebbe un rifiuto. -parere contrario (all'
parole. borgese, 1-22: questi ebbe da prima un moto di rifiuto contro
f. frugoni, vii-577: dopo ch'ebbe letto, [diogene] s'accentrò
assai gravi. moravia, xiii-219: non ebbe il tempo di approfondire questa riflessione perché
imperatore di turchi,... ebbe gli occhi biechi e riflessi negli angoli.
. ugurgieri, 341: poi ch'ebbe così parlato, tiene telmo co la
la rovina del più savio del mondo ebbe principio non men dal vino che dalle
predicazione del teologo tedesco martin lutero, ebbe il primo fondamento teorico nelle 95 tesi da
che el nove delle riformagioni dicessi quando ebbe letta la provisione: « io vi fo
d'un naso che mai non v'ebbe il simile, / riformatore degli studi classici
e montalcino / fornì, dappoiché l'ebbe rifrancato. idem, cent.,
, 277: il povero conte ebbe gli occhi coperti da una nuvola,
suo parere sopra un componimento rifritto, ebbe a dire: io l'ho per manna
l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì, con altre in branco,
vernacole. doni, 396: ciascun demonio ebbe subito un vaso pieno di diversi animali
salvini, 39-iii-8: in questa persecuzione ebbe a fuggirsene epitteto, celebre savio della
or pur vivete in forse / s'ebbe tal gloria la più chiara etade. siri
s'aggirò il mantovano, che egli l'ebbe venduto ad un rigattieri che in su
, 1-2-262: questo buon onesimo, come ebbe ricevuta la grazia di gesù cristo,
cosa durò appena qualche secondo, pino ebbe una contrazione dolorosa, mise un gemito
maddalena de'pazzi, iii-15: pianto che ebbe e sospirato più volte, si rigettò
questo tentativo, il rigidismo morale, ebbe forma classica nel kantismo; ed è noto
bacchetti, 14-216: appena il battello ebbe sciolti gli ormeggi, la riva si
volgar., 6-800: la costui moglie ebbe nome temessa e se egli fu uomo
prima volta che lo considerai, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per
. nomi, 11-43: costei non ebbe funeral né pianti, / nemica a
, 7-342: lapo, la lisabetta ebbe sempre mai quell alterigia nel capo;
: la colonna dei volontari... ebbe la rigogliosa ventura di catturare un corpo
. s. bargagli, 4-352: ebbe costei... per suo marito uomo
si fu levata, / da poi ch'ebbe baciato un giovinetto / che 'nfra le
quel volto. accetto, 119: ebbe gli amanti questa donna a schivo, /
7-23: di nodosi pungenti aspri rigori / ebbe l'elce frondosa il capo armato.
la vecchia sua madre, dopo che m'ebbe allontanata da cadice, e che l'
piacque a lo spagniuolo né prima l'ebbe veduta che su vi fece disegnio e
, nascesse in cuore a'riguardanti, non ebbe concetto che non si possa lodare.
: ogni cosa traballa, / ché non ebbe niente riguardato, / ché il braccio
dello spazioso petto era ad ameto palese ebbe forza di tenere a sé lungamente li
distinguerlo ed accarezzarlo, e sommi riguardi ebbe per lui il commissario mourgue. botta
, 210: don leopoldo... ebbe una perquisizione, senza riguardo pel suo
/ guidasse l'oste, ed egli ebbe riguardo, / che cumulino aveva viepiù
giuseppe flavio volgar., f-393: ebbe gran riguardio... di non essere
dei lettori. fogazzaro, 5-43: com'ebbe rilette e rigustate le strofe ispirategli dal
trovava luoco, / e s'ebbe l'elmo forte ricacciato. =
183): intanto il vicario delle monache ebbe rilasciata l'attestazione necessaria, e venne
lasciva e la più rila- sciante, ebbe dal mare la sua sorgente. rilassare1
753: la grecia mi voleva e m'ebbe finalmente; credetti appartenerle un tempo pel
feltrini,... il quale andrea ebbe dalla natura in questo genere tanta invenzione
: amico, tua recenta lectera, ch'ebbe gaudiozo, intesi e riletta poi che
uccisioni e ferite, ed ebbe a rilevare delle pistolettate e de'colpi
e finalmente, l'anno quinto, ebbe suo fine per lucio cornelio siila consolo,
. collenuccio, 287: il naso ebbe alquanto rilevato in mezzo e alquanto aquilino.
cultura, il nome d'aaolfo omodeo ebbe il primo rilievo con gli studi religiosi.
3-5-27: ora la dama a tempo ebbe un bel figlio, / che rilucente e
stavan saldi. buti, 1-134: cesare ebbe la guatatura rilucente e spaventevole. tinucci
, del mese di maggio, / ebbe in firenze la podesteria / messer carlo
d'oro, nella quale somma ne ebbe fior. 50 d'oro che rimandò a
altre parte e batallie fé multe e victorie ebbe assai per li romani, unde prescioni
seguire e combattere car- mignano; ma ebbe ferme novelle come il bavaro con sua
comune suo nella gosta di lucca, ebbe da'pisani quattromila fiorini e promise di dare
., 1437: poi ch'ella ebbe ricevuto per la dote sua cinquecento miglia di
venticinque livre e soldi diecie, ch'ebbe taprovatore del comune. avelli dato
erizzo, 3-170: poi che così detto ebbe messer ercole, il rimanente dei giovani
tortora, ii-165: quando il principe ebbe deliberato di partirsi, il giorno seguente
marino, xi-54: non minor molestia ebbe a sopportare giacobbe da i figliuoli di
perché catilina, essendo alla corte, ebbe troppo gran fretta. boccaccio, 7-2 (
, sì che chi disse generarsi vacuo ebbe tristo discorso. guicciardini, iii-230: la
viceré col ritratto del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi. panzmi [
faldella, i-4-82: questo turbinoso incidente ebbe, a cominciare dal giorno dopo, il
di indignarsi i cittadini, ma il dottore ebbe di rimbalzo dei successi femminili inauditi.
prova delle due promesse cose, posciaché l'ebbe sodi- sfatto alla supina, si rivoltò
, e che poi, come l'ebbe rimbroccolata, dovette allumarla ben bene per capacitarsene
forme in cui allora si presentava, ebbe parimente critici, satirici, ammonitori,
la simile [croce] cred'io l'ebbe gesù, / non già prima di
ancora versi. più certo rimedio / non ebbe mai l'incresciosa vecchiezza.
vi pose subito rimedio tale che egli ebbe tutti i congiurati nelle mani. tortora
promesse antiche, / nella cui rimembranza ebbe conforto / la moribonda.
d'asino, onde vi fu chi ebbe lo stomaco leggeri che si rizzò sentendosi
vi mandò suo vicario, / qual ebbe in brescia i guelfi rimenati, / sperando
intrò in uno campo. poiché balaam l'ebbe remenata alla strada con li colpi del
despiacendogli la vanità di quelle done, ebbe addire: « per certo, done mie
: di giuda dice san pietro che ebbe in sorte l'uffizio di apostolo;
. lorenzo de'medici, i-175: quand'ebbe fatto questo, il suo strai d'
che comanderete. chiabrera, 3-152: ebbe da me quattro scudi d'oro per
cellini, 2-44 (379): ebbe a rimettersi più di due volte,
g. morelli, 455: egli ebbe la febbre continua e ogni dì a
breve spazio della sua vita, egli ebbe il rammarico di veder costantino,..
cesare. dovila, 140: non ebbe la medesima ventura il capitano bois,
volpar., 565: come l'ebbe [la spada] in man nabone,
figlio suo. silone, 5-225: quando ebbe finito, si allontanò e si girò
si guastò in forma che il pozzo s'ebbe poi a rimondare. p. del
/ e poi che tutto su mi s'ebbe al petto, / rimontò per la via
peggio. d. battoli, 14-1-92: ebbe turbazione d'animo e gran rimordiménto di
natale. cantù, 3-202: appena ebbe buscata la laurea e compito il servizio
signor cappellano,... appena mi ebbe scorto, si levò con un moto
distribuzione delle truppe sulle terre, ed ebbe il nome 'rimpiazzo'. si fu
sue canzoni eroiche e morali, non ebbe pelo che pensasse alla satira. navarro
: ionatha, come parziale di david, ebbe molti rimproci dal padre e pericolo talor
tanto, quanto la compagnia ch'egli ebbe con niccodeme re di bettimia, che li
. b. casaregi, 14: poiché ebbe tracannato a iosa / cento gran giare
aretino, 10-60: la remunerazione che ne ebbe fu un sasso al collo. cellini
assidua cura 7 che 'l lauro ebbe radice e nuova fronda. sinisgalli,
, ii-85: poi che mas- sinissa ebbe udite queste parole, si vergognoe e andossene
metà diletto di quello'] che con guiscardo ebbe gismonda'. -elidere una vocale
non fece e ch'egli non v'ebbe colpa, anzi lo mette sopra un altro
non fece e ch'egli non v'ebbe colpa, anzi lo mette sopra un altro
5-2-124: poi che prometeo... ebbe fatto il furto del celeste fuoco,
boiardo, 1-138: dario, poi che ebbe la mattina contemplata, renivicò il ponte
molto valore / con sua compagna gli ebbe rincalciati / e fece lor gran danno e
volgar., ii-126: poi che lui ebbe le scorrerie delli giudei così rinchiuse e
né alcide / quando iole nel core ebbe rinchiusa. 10. costringere con
m. adriani, 3-2-504: quando alessandro ebbe rincivilita l'asia, leggevano omero,
sceso nondimeno al piano, dopo che ebbe in due o tre rincontri cacciati gli armeni
colla sua gente e il suo navilio ebbe allogato ne'porti di cicilia, non
, che conosciuto aveva in milano, ebbe non solo la tavola e le stanze,
il vero, tesser ripreso de'mancamenti ebbe del rincrescevole e del grave a ciascheduno
. andrea da barberino, iii-563: ebbe carlo uno figliuolo di galeana, ch'ebbe
ebbe carlo uno figliuolo di galeana, ch'ebbe nome car- lotto secondo, il quale
occhiata. bonsanti, 3-i-169: la risposta ebbe per effetto un rincrudire delle amorose manifestazioni
ella rinculò, e nel suo terrore non ebbe coscienza del dramma terribile che si svolse
. papini, iii-207: la chiesa ebbe sempre un rinfuoca- mento di vita dalle
egli [boccaccio] per alquante voci ebbe la gravità con gli accenti e con la
meditava la fuga, rinforzata la voga, ebbe appena tempo di sormontare con le più
ed essere stato cagione della victoria, ebbe dal re in premio delle sue virtù
atti a muover pietà, non vi ebbe spettacolo più compassionevole della persona di nicia
. tommaseo, 3-i-55: dio buono ebbe pietà di venezia e volle rimeritare e,
delle lagrime non poteva rapirsi, rajberti ebbe il felice pensiero di rinfrescare orazio. jovine
due tordi in casa per la cena, ebbe a dire ch'erano merli, e
e rinfrescare le battiture, né qui ebbe fine la contesa. -raccontare o
vol mano e con amorevoli parole gli ebbe tocco il polso e dato alla dubbiosa
e di neve per la strada, ebbe un altro buon rinfresco sulla porta di
gran ponte di barconi e nel mezzo s'ebbe breve rinfresco a rasnapalanca.
una stretta, crocco, e l'ebbe ringangherato e racconcio incontanente.
venture della guerra o per le rivolture politiche ebbe non lievi sgarbi e freddezze.
], 93: il pesce non ebbe più possanza di ringhiottir giona. salvini,
sbarbaro, 1-78: qui il colloquio ebbe termine, perché il vecchio si
erano così diverse da parigi ch'egli ebbe, uscendo sul piazzale della stazione, l'
sensi. bacchelli, 1-i-58: com'egli ebbe a riconoscer quella voce, fu un
ne abbia così voglia, come già ebbe di uno altro di quello amico, gli
314: ritrovandosi ancora in francia, ebbe avviso della vittoria ricevuta a be- briaco
il rumore era già tanto che johnny ebbe tutti i capelli ritti in testa alludea del
plinio], 2-7: l'imperadore augusto ebbe a dire come egli s'avea messa
tutto il tempo che mio fratello ci ebbe a che fare, la massoneria all'aperto
, la massoneria all'aperto... ebbe un rituale molto più ricco.
cattivello nel capo o rottoglielo, l'ebbe riversato giusto nel fondo, onde il
il coperchio, ricaduto al suo luogo, ebbe riturata la sepoltura. opuscoli scelti sulle
guardia nazionale in mezzo alla riunione che ebbe luogo in quella sera, onde eccitare i
due pezzi al lato, finita che l'ebbe, ritrovolli ad un tratto riuniti
più ammira, il disgraziato monumento non ebbe più pace. -unito in società
, fermo e lucia, 99: quand'ebbe chiusa dietro sé la portiera, vide
e sfacciate! frachetta, 856: ebbe ragion cicerone di agurare che tale riuscisse
iii-124: france- schetto spagnuolo di nazione ebbe gran prontezza nell'inventare e far disegni
ben riuscito, che poca gloria ne ebbe toccare a ciascuno. p. bargellini [
. brusoni, 414: infelice riuscita ebbe questo tentativo degli spagnuoli. g.
pubblico. panzacchi, 1-170: v'ebbe il favore del pubblico, tal ch'ei
cieco, 39-88: é drizzato che m'ebbe a buon viaggio / con la
i-x-399: nulla vi dirò delle traversie ch'ebbe a rovare l'accademia [della crusca
molti ne conciò male, molti n'ebbe amici. faldella, i-5-211: sin dal
cesarotti, 1-i-274: la poesia italiana ebbe ed ha tuttavia in ognuna delle sue
passato è agevole soltanto per chi l'ebbe 'possibile'. baldini, 3-311: era
smarrita / per il caso del figlio ebbe a rivare. tommaseo, 2-i-328:
erano così diverse da parigi ch'egli ebbe, uscendo sul piazzale della
sgravarono li popoli, anzi il duca ebbe ordine di tentare due altre vie per
landolfi, 19-10: la nostra riveduta non ebbe mai luogo. 2.
lui rivelato da un professore italiano ch'ebbe a conoscere di persona quest'uomo singolare
, 20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo ne la
valore. lubrano, 1-181: non ebbe egli il genio di certi savi rivenderuoli
storie pistoiesi, 1-22: assai v'ebbe di quelli che foggiano della terra per
francia, poi che la risvegliatasi libertà ebbe cancellato dal suolo la bastiglia e con
a una rivendita di tabacchi che non ebbe luogo o a cui non potè accedere.
sua sortita. galanti, 1-i-72: ebbe federico per massima costante che la ricchezza
, 139: finito adunque ch'egli ebbe la sua ballata, con riverente gesto
). agostino giustiniani, 140: ebbe la sepoltura onorata e riverente e fu
369: poi ch'egli [martino] ebbe riverentemente / con grande fervore insino all'
tebe,... nullo timore ebbe verso iddio, nulla reverenzia li rendè
piano e per piaggia, / ed ebbe in siena onore e riverenza. sacchetti,
, entrato in napoli giuseppe buonaparte ebbe pubblica ri verenza, quale
: questi, ad ogni modo, non ebbe il torto di chiamar quella scrittura stampata
santa povertà, la quale il saracino ebbe in tanta reverenza e divozione. ovidio
dopo gl'iddii immortali, onorò ed ebbe in riverenza sopra ad ogni altra cosa la
livio volgar., 2-76: quando egli ebbe solennemente fatto il suo sacrificio, si
, / prima lo reverì, poscia ebbe pronte / le labbra a dispiegare 1
/ che di veder mia figlia ebbe la sorte. muratori, 14-33: il
la febbre delle tristi / ore, egli ebbe un ritorno improvviso di lucidità.
e non può riversare quello che non ebbe mai. 16. concentrare i
è tornata e, poi ch'elfa ebbe preso un topino nel mio camarin
nostre, e forse nel terzo cielo, ebbe la sua origine primiera quel fuoco che
gli donò una gentile mogliera, la quale ebbe nome diazena. amabile di continenzia
guini / orto, 173: traversato ch'ebbe [dante] il quarto cerchio,
voce del popolo, veduto che egli ebbe come egli aveva le coltella presso che
discendea: / la pietra del sepulcro ebbe rivolta / e sopra quella lapide sedea
2-8 (i-721): poi che assai ebbe cercato e tutto milano sossopra rivolto,
. achillini, 1-91: né tanti ebbe già mai / rivolgimenti e tanti / giri
degli occhi s'alterò all'improvviso, ebbe un lampo di stizza, di rivolta
, servendola ed onorandola, né mai ebbe da lei una sola rivolta d'occhi
botta, 5-165: non così tosto ebbe buonaparte vinto ad arcole, che si rivoltava
canne rotanti che possono sparare singolarmente; ebbe una notevole diffusione nel sec.
interiore. tozzi, iv-244: giulio ebbe un gran rivoltolone dentro, e continuò
, per la cui venuta molte rivolture ebbe la provincia d'italia e la nostra
rivoluzionario, e il clamoroso insuccesso che ebbe una sala di renoir. pasolini, 9-273
, 19: la rivoluzione culturale ch'ebbe luogo in quei due secoli, da
. domenichi, 5-76: quella contesa ebbe questo fine: che le terre del cui
la vela al vento e lo tempo ebbe buono per andare in sua via. fanzini
giorno, / a genova il cammino ebbe rizzato. 14. intr. per
pucci, cent., 86-66: quand'ebbe predicato a mano a mano / in
trecento anni addietro di tutti i volgari ebbe il vanto, non cadde ultimamente per
con una saura inglese, da cui ebbe un rovano pezzato, che è ora il
di corpo, feroce a aspetto, ebbe gli occhi rovani. m. membré,
senza le pugna e'calci ch'egli ebbe, valea fiorini trecento o più. la