12. locuz. - graffiare membrane e carte: scribacchiare, scarabocchiare, disegnare
la bell'arte / di graffiar membrane e carte / venne l'uomo ad imparare
fabbricato non d'altro che di sottili e tenere membranette e di muscoli. cesari
d'altro che di sottili e tenere membranette e di muscoli. cesari, ii-304:
araticù] è bianco sudicio, aspro e ruvido per alcune membranuzze dure, le
esso guscio, penetrano... e da esse membranuzze ne rimane tutto regolatamente
una membrana; che ha forma sottile e appiattita. vallisneri, ii-5:
ale, una per parte, membranacee e trasparenti. a. cocchi, 8-203:
estremamente sottile, piatto, ma consistente e dotato di elasticità (una foglia, un
, 12-1-480: è un basso fondo e quasi dissi padule marino, dove nascono in
dove nascono in grandissima copia l'alga e molte differenti specie di fuchi ed altre
non hanno polpa evidente fra una superficie e l'altra e pieghevoli a guisa di una
evidente fra una superficie e l'altra e pieghevoli a guisa di una pelle.
'membranosa 'dicesi quella ch'è sottile e che tra l'una e l'altra
ch'è sottile e che tra l'una e l'altra pagina è quasi mancante di
cui valvole sono piatte, sottili, e si lasciano distendere senza rompersi.
: quella che presenta organi molto sottili e appiattiti (come sono, per lo più
sottilissima, che nei tempi d'autunno e d'inverno... si multiplica
d'inverno... si multiplica e si spande sulla di lui superficie [del
marine, principalmente della classe delle membranacee e delle spongiose. 3. costituito
latina] di notizie filologiche... e di varie lezioni sul manoscritto, individuando
o bambagini dovessero in avvenire fornir monumenti e documenti alla storia della lingua e massimamente
monumenti e documenti alla storia della lingua e massimamente della poesia italiana? tapini,
arrabbiti baffi di tra un incunabolo mutilo e un codice membranaceo, che le traditore
con speciosi pretesti, le fatiche biografiche e bibliografiche. -foglio membranaceo: pergamena
, agg. bot. che ha forma e aspetto di membrana; sottile, appiattito
fusto, rami, picciuoli, peduncoli e di qualunque altra parte di un vegetabile
parte di un vegetabile che sia appianata e sottile, a un dipresso come
a evitare lo sconcio d'introdurre membranature e ornamenti che non si affacciano a quel
che non si affacciano a quel genere e maniera di architettura, sarà molto utile prendere
. membranèlla, sf. membrana piccola e sottile. 0. rucellai,
gli organi di movimento dei protozoi cibati e che col loro battito provocano una corrente
.. si nominan volumi 'in carta'e 'in membrana', e codici * membranei
volumi 'in carta'e 'in membrana', e codici * membranei 'e * cartacei '
membrana', e codici * membranei 'e * cartacei '. = voce
= voce dotta, comp. da membrana e dal suff. -forme (lat.
dal lat. membrana 'membrana 'e dal gr. rcópog 'poro '.
). membranòfono, agg. e sm. che emette suoni prodotti dalla
= voce dotta, comp. da membrana e dal gr. qxùvft 'suono '
simile a quella de'polmoni delle vipere e delle altre serpi, in foggia di un
altre serpi, in foggia di un lungo e semplice sacco membranoso, tutto internamente di
membranoso, tutto internamente di piccoli rialti e rabeschi alla rinfusa ricamato. malpighi,
, delle rane, de gl'insetti e delle piante stesse, osservandosi in questi
, terminare in vesiche membranose per ricevere e trasmettere l'aria. vallisneri, i-34
tetti, con la pelle del volto e del collo tutta rugosa e membranosa come i
del volto e del collo tutta rugosa e membranosa come i tegumenti d'una testuggine
, 90: nelle orecchie membranose e grandi / che raccolgono tutti i suoni
stomaco, negli intestini, nel peritoneo e nella membrana cellulosa che per tutto s'insinua
osservo nella natura: squammosi, membranosi e pennati; la prima sorta è quella
la prima sorta è quella de'draghi e, se lice paragonar cose minime a
è quella delle perle, dell'api e delle mosche. calvino, 11-61: sono
2. bot. che ricopre e protegge un organo vegetale con un sottilissimo
parte della pianta, la quale racchiude e difende dalle impressioni delle meteore e dalle
racchiude e difende dalle impressioni delle meteore e dalle ingiurie dei tempi, e specialmente
delle meteore e dalle ingiurie dei tempi, e specialmente dai ghiacci, con coperte scagliose
(menbransa), sf. ant. e letter. ricordo vivo, per lo
patire / e di partire -la gran gioia c'avia.
/ menbransa, dove l'onta / e 'l ben d'ogn'om si conta,
ben d'ogn'om si conta, / e di ciascuno àn merto in sempiterna.
amor, tanto mi piace, / e sì l'ho imaginata, / ch'
a me quanto m'è presso / e, partendo, si parte in un momento
5: ahi membranza d'orror piena e d'affanno, / s'uom pensi
pur mi lasci alle pensose / membranze e del futuro al timor cieco. camerana,
di nostra cavalleria, sì ci armiamo e sie facciamo alcuno tornea- mento.
signore, / che vadi a lui, e donagli membranza / del giorno ch'io
giorno ch'io il vidi a scudo e lanza / con altri cavalieri arme portare
tiene 'n membranza, / gradire astringe e guerra fa guardare, / e tutte
gradire astringe e guerra fa guardare, / e tutte vanno e per sé ciascheduna:
fa guardare, / e tutte vanno e per sé ciascheduna: / l'amore in
. [mèmbro). ant. e letter. richiamare alla memoria, farsi
diporti m'escono di menti; / e non mi vanto ch'io disdotto sia /
che dolz'è membrar la pacienza / e la grande astenenza / e l'ardor de
pacienza / e la grande astenenza / e l'ardor de lor gran caritate.
posto, / che venia in fallo e rimanea in tormento. orlandi, 6:
amore, / membrandomi l'onore / e 'l ben ch'io presi nel primiero stato
in quante / lagrime io vivo, e son fatt'una fera, / membrando il
, / membrando il suo bel viso e l'opre sante. muzio, 5-109:
, 14-504: fiso il contempla alete e intanto membra / gli altri suoi fatti
membra / gli altri suoi fatti, e doppia il cor gli agghiaccia / meraviglia
426: sì membrando di lui gli strazi e tonte, / ferito ei resta,
tonte, / ferito ei resta, e tra le dense e tetre / ombre cinge
ferito ei resta, e tra le dense e tetre / ombre cinge di rai l'
/ ombre cinge di rai l'alma e la fronte. menzini, i-163: chi
grembo a lete, / membrando il bene e smemorando il male. alfieri, 8-351
, 8-351: certo è il passato; e con diletto freme / l'alma in
rivolgea, membrando / il valor di patròclo e la grand'alma, / e le
patròclo e la grand'alma, / e le comuni imprese, e i tollerati /
, / e le comuni imprese, e i tollerati / guerrieri affanni insieme,
i tollerati / guerrieri affanni insieme, e i perigliosi / trascorsi flutti. manzoni,
basso, / se mai ti dissi madre e se t'amai, / deh tu soccorri
si accolgono / fraterni conviti / guerrieri e leviti. -sostant. chiaro davanzati
. petrarca. 535-13: la stagione e l'ora men gradita, / col membrar
, / col membrar de'dolci anni e de li amari, / a parlar teco
ti membri di tuo stato, / e spendi allegramente, / e non vo'che
stato, / e spendi allegramente, / e non vo'che sgomente, / se
quando veg'io rinnovellar li fiore / e rinverdir le fronde e foglie ed erba
rinnovellar li fiore / e rinverdir le fronde e foglie ed erba, / membrar mi
membrar mi fa di voi, donna, e d'amore, / perché sott'ombra
, / gl'invita, gli riceve e gli consola. marino, xii-579: putta
. marino, xii-579: putta iniqua e sfacciata,... vivi, viviti
. giacomino pugliese, 181: membro e ricordo quand'era co mico, / sovente
'l face, / poi dio la prese e menolla con sico. ottimo, ii-212
, membriti che la fortuna è volubile e che tu se'uomo. rustico romano,
, 5-i- 14: m'assal vergogna e duol, qualora / membrando vo com'
a non degna rete / col vulgo caddi e converrà ch'io mora. papi,
. membrar che quanto serba / lieto e seren lo spirto, il corpo ancora /
lo spirto, il corpo ancora / sano e forte mantien. 2. richiamare
vostro servidore. inghilfredi, 379: e rason, poi membra / la scriptura
la beltà fugace / ti membra, e il giorno dell'eterna pace. abba
erta degli arsi tufi sul vertice / e non a membrarmi le caccie, / non
vedere lo bel viso / per cui peno e sto 'n tormento. guittone, xv-i7
ben è ragione / me sia noios'e spiacente / membrar ch'agiato e manente /
noios'e spiacente / membrar ch'agiato e manente / lì è ciascun vile e
e manente / lì è ciascun vile e fellone / e mesagiato e povero lo bono
lì è ciascun vile e fellone / e mesagiato e povero lo bono. p.
ciascun vile e fellone / e mesagiato e povero lo bono. p. angiolieri,
s'io v'amo, sono amato / e 'l mio servir vi piacie ed è
canto d'amor l'alta vittoria, / e qual di me vi fece eterno dono
abbia alle spalle alpestro monte, / e quai ville, e cittadi illustri e
alpestro monte, / e quai ville, e cittadi illustri e conte / fra quante
e quai ville, e cittadi illustri e conte / fra quante n'ha sul dorso
lvii-3: di lontana riviera / sospiri e pensamento / m'aduce amor, membiando a
pisa, 326: le man vostre e la gola / co gli occhi mi dan
'l mio affannare alenti c'agio / e compiagente gioia / mi torni, a sua
torni, a sua merzé m'arendo e clamo / ed umilmente prego lei che,
che, s'agio / dogliosa vita e croia, / che le membri di me
donna, non pera vostro valimento, / e membrivi di me, fiore di mais
, 350: tuttor mi membra e disio vedere / la piacente beltà,
, ched i'mi torno, / e fine amante torno / per devisar partita /
/ com'ell'è ben partita / e di cors e di membra, / sì
perugini si stringono attorno al malatesta silenziosi e minaccevoli. bacchetti, 1-i-416: la
preda fallita sotto le grinte più fiere e minaccevoli e spregiose contro il malvegoli.
sotto le grinte più fiere e minaccevoli e spregiose contro il malvegoli. -uso
pastor in mano o sasso o legno / e a lui [il colubro] mentr'
di fresco incisa, / s'attorce e sparge di veleno il suolo. guadagnoli,
dimensione d'un'aquila, ma tenero e mansueto gli occhi, quanto è fiera e
e mansueto gli occhi, quanto è fiera e minac- cievole l'aquila nei suoi.
... dicea parole minaccevoli: e facea viste assai; ma con effetto
per ri trarlo da ogni buono proposto, e così i cardinali; soprastettonvi più dì
così i cardinali; soprastettonvi più dì e di poi si tornarono a roma con
pratica, andato con gran colera / e mal viso e parole minaccevoli, /
andato con gran colera / e mal viso e parole minaccevoli, / la vecchia,
gravi ed esquisite, di concetti alti e minaccevoli, di comandamenti aspri e rigorosi
alti e minaccevoli, di comandamenti aspri e rigorosi. gemetti careri, 1-iii-145:
. bartoli, 6-2-113: un editto atroce e minaccevolis- simo contra chiunque fosse ardito d'
il quale, poste giù le saette e la minaccevole pelle del gran leone,
sostenne d'acconciarsi alle dita i verdi smeraldi e di dar legge alli rozzi capelli.
a parigi fece far il più orribile e spaventoso che fu possibile, con un
da capo che aveva duo gran corna e una maschera sì contraffatta e tutta brutta,
gran corna e una maschera sì contraffatta e tutta brutta, minaccevole e fiera,
sì contraffatta e tutta brutta, minaccevole e fiera, che averia fatto paura al più
che averia fatto paura al più animoso e sicuro uomo di tutta la francia. n
riservasse, quanto fu quello dov'egli giunse e con che egli morì. chiabrera,
mauritania, veduti i minaccievoli suoi progressi e le gran corruzioni che per lui si facevano
trepitoso di questo che atterra 11 fasto e che sfarina la potenza. saluzzo roero,
mia inutile persona in giorni così gravosi e minaccevoli per l'italia. -con
l'orgogliose armi abbattesse; di grandi e minaccevoli eserciti trionfasse? p. giustiniani,
. giordani, i-2-224: vedendo minaccevole e spaventosa la sempre crescente potenza di quei
di tranquillità, né abbia tempesta terribile e minaccevole che noccia a quegli che dentro
]: in essa tranquillità ha minaccievoli e terribili onde. tasso, 15-31: il
. bentivoglio, i-36: mostrasi minaccievole e tempestoso, in quel lito più che in
ed i vapori sollevando forma le nuvole e nelle nuvole una portentosa fucina pendente in aria
aria, ove lavora i minaccevoli baleni e gli spaventosi tuoni. conti, 382
venti cedono, / le nubi fuggono / e 'l minaccievole / flutto riposa / ai
sparta, ne'quali si conveniano tutti e danni che dal popolo d'atene doveano
danni che dal popolo d'atene doveano e lacedemoni sostener. bembo, 5-1: molte
5-1: molte vicende di tempestosi tempi e di minaccievoli stelle hanno la memoria di
a me senza alcun velo / venere e marte in ogni lor sembianza, /
marte in ogni lor sembianza, / e veggio come ogn'altra o presto o tardi
, la violenza privata, ecc.) e può essere altresì circostanza aggravante di reati
vestir le riche cape / de grandi vari e de grande scarlate, / a quella
è da vengiare a chi offende, / e tempo da minaze non temire. compagni
colui... lasciò le lusinghe e usò le minacce. cavalca, ii-222:
venga da cuore comunemente pieno d'ira e d'odio, certa cosa è che questo
pena / per farme a seguitar constante e forte. boccaccio, dee.,
greci tanto innazi sospi- gnersi con romori e con le minacce, quanto penavano a
ma tieni a mente chi ti diserve e 'ngegnati recartelo ad amico. masuccio,
: cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava e che né prieghi né losinghe in lei
, cominciò con importunità, con gridi e con minazze a sequitarla. machiavelli,
esecuzioni; anzi le minacce sono pericolosissime e nelle esecuzioni non vi è pericolo alcuno
per sovvertirlo, sono state adoperate minacce e promesse, e più quelle che queste.
sono state adoperate minacce e promesse, e più quelle che queste. de luca
o pure che fosse stato per forza e con le violenze che usano i banditi de
la persona, overamente incendiare i campi e le case e devastare gli arbori e le
overamente incendiare i campi e le case e devastare gli arbori e le vigne,
campi e le case e devastare gli arbori e le vigne, overamente ammazzare o stroppiare
1-8-105: ecco che ne mostrò grandemente e minaccevolmente, ma veracemente detto da quello
certo comportamento) di un male futuro e ingiusto, la cui attuazione dipenda dalla
provoca in essa), oppure, e più spesso, può servire a coartarne
, può servire a coartarne la volontà e farle così tenere un comportamento che essa
arricciare tutti i peli del corpo al giovane e fra le bestemmie e le minacce volle
corpo al giovane e fra le bestemmie e le minacce volle fino alla, borsa,
21): lo spavento di que'visacci e di quelle parolacce, la minaccia d'
ch'era costato tant'anni di studio e di pazienza, sconcertato in un punto,
pazienza, sconcertato in un punto, e un passo dal quale non si poteva veder
la solita vita, ignorate i tedeschi e i loro proclami e le loro minacce
, ignorate i tedeschi e i loro proclami e le loro minacce. cassola, 2-533
giù per le scale, inseguito dagl'insulti e dalle minacce. codice penale, 610
è della reclusione fino a un anno e si procede d'ufficio. -intimidazione.
la gran tribolazione della chiesa di cristo e la tentazione de'suoi pastori, quando con
piazza del duomo un trio a sei, e dentro, con altri, un gran
gran personaggio, con una faccia fosca e infocata, con gli occhi accesi,
gli occhi accesi, coi capelli ritti, e il labbro atteggiato di minaccia. panzini
lei con tale faccia stravolta di vero pazzo e tesi verso di lei con tanta minaccia
donna amata (nella tradizione poetica provenzale e trovadorica). anonimo, i-592:
volontà di colui che lo prospetta (e chq, a sua volta, sotto varie
95-9: tal [donna] vole minaccia e tal pregherà / e tal cortese dire
] vole minaccia e tal pregherà / e tal cortese dire e tal villano / e
tal pregherà / e tal cortese dire e tal villano / e tal parola umile
e tal cortese dire e tal villano / e tal parola umile e tale fera.
tal villano / e tal parola umile e tale fera. proverbia super natura feminarum,
p allor feci croce de le braccia / e sì 'l basciai con molto gran tremore
boccaccio, i-438: l'amiraglio freme tutto e con minaccie e con percosse s'ingegna
l'amiraglio freme tutto e con minaccie e con percosse s'ingegna di pingere i suoi
ad effetto. le percosse ciascuno fugge e le minaccie meno: che la non conosciuta
: marcio dispregiava le minacce de'tribuni e diceva ch'egli aveano il potere di aiutare
i-236: camminando più oltre nella galilea e giungendo a tiberiada, [petronio] radunò
così el popolo de'giudei come tutti e loro nobili, e di poi cominciò
de'giudei come tutti e loro nobili, e di poi cominciò a raccontare loro la
raccontare loro la forza dello esercito romano e le minaccie di cesare. s. bernardino
piano. masuccio, 29: quantunque e con minacce e con losinghe se ingegnassero
, 29: quantunque e con minacce e con losinghe se ingegnassero retrarla da la
mescolato tacitamente le minaccie con le persuasioni e confessava essere necessitato a fare qualche deliberazione
el re salomon m'è molto contrario e non posso più sofferire le menaze e
e non posso più sofferire le menaze e le iniurie ch'el m'ha fatto.
del re, andò a saluzzo armato e s'impadronì di quella città e di
armato e s'impadronì di quella città e di tutto il marchesato. marini, 214
, con parole brusche mi ha discacciato e con aspre minaccie di severo castigo,
io non isgombrava in quel punto l'imperio e s'io gli ritornava davanti più mai
potendo lo stabilimento di qualche pena, e non già la sola minaccia, ma
sola minaccia, ma l'effettiva pruova e l'esempio pubblico del gastigo mettere cervello
doversi il principe sommamente contenere nelle minacce e non usarle mai, se non quando
diminuiscono le forze ed accrescono la precauzione e la collera in colui che le riceve.
1 (17): quest'impunità minacciata e insultata, ma non distrutta dalle gride
doveva naturalmente, a ogni minaccia, e a ogni insulto, adoperar nuovi sforzi
a ogni insulto, adoperar nuovi sforzi e nuove invenzioni, per conservarsi. d'annunzio
aspirazione di tutte le educande, maggiori e minori. il contagio si sparse per
cavalca, vii-101: non reputa certo e non crede figliuolo di dio gesù cristo
egli abbia volontà di accostarsi a lui e acciocché egli tema le minacce della sua
egli tema le minacce della sua sentenza e acciocché già non creda più alle piacevoli
il tuono] il riso di vesta e di vulcano, o più tosto le minaccie
minaccie sue, ordinò che i figliuoli e gli altri amici prestamente provedessino di ragunare
fatto di proibire colle minacce delle leggi e collo spavento de'supplici le rapine,
de'supplici le rapine, gli omicidi e simiglianti misfatti. -ammonimento, avvertimento
dicendo: filiuolo, tu mi contristi e non esaudisci me, padre tuo. g
: parlò a'congiurati con savie parole e con cortesi minacce gli condusse la notte
condusse la notte sotto la sua sicurtà e guardia a partirsi. giov. cavalcanti
di estrema severità; parola aspra, e risoluta; gesto violento che, come preludio
rivolto ad animali per contrastarne la furia e l'aggressività o per domarne l'indocilità
orribil coma / con muggito scotea superbo e fero, / se poi vede il maestro
del giogo soffrir l'ignobil soma / e teme le minaccie e 'l duro impero.
ignobil soma / e teme le minaccie e 'l duro impero. tornasi di lampedusa
padrone. 6. atteggiamento ostile e provocatorio; parola o discorso di fiera
taglia, / sprona a un tempo e la lancia in resta pone. tasso,
, 8-79: quali stolte minaccie e quale or odo / vano strepito d'arme
di sfida, una manifestazione di orgoglio e superbia, un simbolo di potenza.
minacce di romane mura / al cielo e al tempo. -difesa, baluardo
: gloria a te, montalcino, ultima e forte / rócca di siena ed ultima
, spirito di rivalsa; atteggiamento bellicoso e aggressivo. guerrazzi, 40:
sud ha empiuto l'europa de'suoi lamenti e della sua minaccia, e sino a
suoi lamenti e della sua minaccia, e sino a quel punto che non è consentito
pascoli, 291: vanno serrando i denti e le mascelle, / serrando dentro il
dentro il cuore una minaccia / ribelle, e un pianto forse più ribelle. d'
occhi fiammeggianti da quest'agitazione di bandiere e di minacce. 7. progetto
per incutere timore al nemico; presenzaostile e minacciosa di un esercito in armi.
-anche: ostentazione intimidatoria di potenza politica e militare; pressione politica; atteggiamento ostile
cannone tenuto lontano dal castello il barone e non avea stimato le sue minaccie, per
minaccie, per esser egli valoroso, e forte il castello. brusoni, 30:
più da vicino calore alle sue minaccie e intraprese. mazzini, 55-169: volete
minacce interne o straniere, giurino oggi e sgiurino domani costituzioni? d'annunzio,
austria rivolgemmo la minaccia contro la baviera e affrettammo così la resa della germania.
così la resa della germania. borges e, 1-17: quel tramestìo di minacce non
non era che un trucco diplomatico, e la mediazione dell'in ghilterra
, di instabilità, foriero di violenze e di rivolgimenti. -anche: ciò che
un pericolo per un determinato ordinamento politico e sociale. mazzini, 92-35: come
loro periodi di vita fiorente, opposizioni e minacce. di giacomo, ii-
: si parlava della tristezza dei tempi, e delle insane minacce bolsceviche contro l'ordine
insane minacce bolsceviche contro l'ordine sociale e la compagine nazionale. 9.
: tu, il quale la fama tace e la infamia non ti conosce, isquarci
conosce, isquarci con vituperi la mia ira e con nuove minacce. l. giustiniani
una minaccia di cacciata da parigi per lui e per te. pirandello, 8-365:
su la brace ardente, nel sentirlo parlare e piangere così, a questa minaccia giunge
le mani, gli si fa innanzi e scongiura: « professore, professore, ma
una frase oscura. « ormai hai promesso e non puoi mancare di parola. se
alla mamma che questa era una minaccia e che io non mi lasciavo minacciare da
in nome di dio facevano a'perversi e scostumati ebrei, i quali eransi dati in
quali eransi dati in braccio dell'idolatria e de'vizi; se si riflette a'mali
si emendassero, non oltrepassano la calamità e miseria di questa mortai vita. cesari
di vincer la durezza dei demoni; / e con orrendo murmure rinova / preghi,
orrendo murmure rinova / preghi, minacce e gran scongiurazioni, / possenti a far
si mova / con le squadre infernali e le legioni. 11. segno
anno, a star dietro ai ricordi e ai dettati del maestro dev'essere stato gravido
de'suoi ministri che tornavano da parigi e gli stessi avvisi d'alcuni prencipi
voi aveste, com'era diritto vostro e dovere, protestato nel 1849 contro l'occupazione
oggi la minaccia di guerra tra l'austria e la francia che vi costringe ad armamenti
fremere la immensa famiglia delle strenne, e che gettò l'industria degli
letteratura nelle pubblicazioni del capo d'anno, e la minaccia di riconquistare l'assoluta preponderanza
di riconquistare l'assoluta preponderanza sulle legature e sulla carta inglese. pascoli, i-99:
iv-1-68: nella sua mobilità, ondeggiante e carezzante come l'onda, c'era sempre
del passato ho solo / rimorso; e l'avvenire è una minaccia. montale,
ritrovai con la stessa bellezza intatta, e solo con un velo di timore che
come se fosse inseguito da un'ombra e temesse d'esserne sopraffatta...:
lampedusa, 34: ai loro fianchi e sulle cime ardevano decine di fuochi, i
notte, silenziosa minaccia alla città regia e conventuale. — in senso generico
essa, la « massa bruta » e serva a tutti i tiranni, lo balzasse
tansillo, 57: tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, /
, 57: tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, / vago ten
: tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, / vago ten corri ov'
pon far che 'l mar non varchi e 'l ciel non poggi. tasso, 7-120
, 7-120: sol con tra l'arme e contra ogni minaccia / di gragnuole,
ogni minaccia / di gragnuole, di turbini e di tuoni / volge a goffredo la
ferve, / temono a pena le minacce e 'l risco. ojetti, ii-123:
usciva di sotterra con fremiti, fumi e boati e ricordava la brevità del tempo
di sotterra con fremiti, fumi e boati e ricordava la brevità del tempo felice.
, temperie, sensazione piena di paura e di spavento, di pericolo e di
paura e di spavento, di pericolo e di terrore. d'annunzio, iv-1-512
luccicante, rapido, pieno di mulinelli e di gorghi, l'assòro correva tra gli
paesaggio rispondeva a quell'aspetto di perfidia e di minaccia. pavese, 3-27:
seguenti giorni / da i più famosi; e pur alcun non fue / che non
di società, nel corso del quale uomini e donne, divisi in due gruppi contrapposti
occorendogli, farebbe ad una donna, e che ogni donna le minaccie o le villanie
villanie che direbbe ad un uomo, e detta che ciascuno ha la sua,
a trovare una donna la sua bravata dicendole e quella d'un altro, e che
dicendole e quella d'un altro, e che la donna vada a minacciare e
, e che la donna vada a minacciare e proverbiare un giovane, e così doppo
a minacciare e proverbiare un giovane, e così doppo parecchie bravate e minaccie si
giovane, e così doppo parecchie bravate e minaccie si termina il giuoco. 17
bene spesso impedisce il giacere nel letto e che ha seco congiunta qualche gonfiezza edematosa
sèguito scoppiarono in un grido d'ira e di minaccia, sicché la folla retrocesse
il nome in uno strillo d'ira e di minaccia. -fare minacce: fare
-spirare minacce: manifestare un'avversione profonda e irriducibile. cesari, 1-1-151: intanto
. divorato via più dalla smania crudele e dall'odio contro di gesù cristo..
... spirando minacce, sangue e macello, credette aver trovato bellissimo campo
ma lo stolto sdegn aproprio quelle serie e fondate. francesco da barberino, ii-183
: la minaccia è scudo al minacciato e... da cane che abbai ogn'
voce era forte contra li nemici, e minacciabile. = agg. verb
chi male userà il maschio, l'uno e l'altro fa fellonia...
dice: io ragunerò tutte le genti e conducerolle nella valle di josaphat e contendrò
genti e conducerolle nella valle di josaphat e contendrò quivi con loro; e soggiugne:
josaphat e contendrò quivi con loro; e soggiugne: una delle cagioni del quistionamento
. cavalcanti, 31: udendo lo ingiusto e superbo comandamento, il franco guerriere mescolata-
guerriere mescolata- mente tramischiò sdegno col sospetto e nelle brigate del duca fuggi il mortale
: quanto si affaticorno il re d'egitto e quel de'palestini per aver sarra moglie
quale avuta, non piaceri, ma flagelli e minacciamenti di morte ne conseguimo.
volontario è quasi una preparazione dell'affetto e un certo minacciaménto. =
atteggiamento, il comportamento, i gesti, e, in partic., lo sguardo
ad affrontare, / con vista orrenda e minacciante sguardo. ariosto, 29-52:
parte se ne vada, / e che si levi di mezzo la strada.
vedendo quel parlar così arrogante, / e furioso in sul destrier salìa, /
destrier salìa, / superbo in voce e 'n viso minacciante. tasso, 8-84
volto crudo / ed in atto feroce e minacciante / un alato guerrier tener lo scudo
nevi del bel petto ignudo / minacciante e piangente il ferro immerse. buonarroti il
loco / donna venire in vista orrida e fiera, / e sdegnosa arrotar sovra una
in vista orrida e fiera, / e sdegnosa arrotar sovra una selce / mille
una selce / mille saette et aguzzate e crude, / fulminar minacciante il bel
a ogn'uno, temperava con voce e volto i soldati avidi e minaccianti.
con voce e volto i soldati avidi e minaccianti. 2. che promette pene
fosse caduto peccando nella sentenzia del predicente e minacciante iddio. 3. feroce,
sùbito salse in me due cose, paura e desiderio: paura per la minacciante e
e desiderio: paura per la minacciante e oscura spilonca, desidèro per vedere se
ciel di sangue tinte / le minaccianti scuri e chi sospende / qualche notturno uccel coll'
, i caducei, / gli usberghi e gli elmi minaccianti e saldi / punto non
/ gli usberghi e gli elmi minaccianti e saldi / punto non vaglion contro a'
allora li bestemmiavano [i santi maurizio e lazzaro], oggi devono contentarsi della
la domanda: -chi sarà il successore e il seppellitore? saranno i parti minaccianti
i germani, così ricchi di nuove e misteriose energie? 7. pericoloso
... ne resulton le superbe e minacciante e sommergive onde. 8
. ne resulton le superbe e minacciante e sommergive onde. 8. che
carducci, iii- 26-126: benché utile e necessario, a camparci dalla minacciante alluvione
venisse il fastidio delle rifritture dei salviati e buommattei, tuttavia il volgo dei declamatori
cui han preso parte i più potenti ingegni e gli scrittori più nobili dell'italia moderna
.. con un feudalismo da estirpare e un'aristocrazia da abbattere né con una
: bisogna liberarsi dai residui dell'astrattismo e guardarsi dall'impigliarsi nel pericolo sempre minacciante
di più, che acquista vieppiù importanza e consistenza (un movimento religioso o culturale
necessario dalla vuota cattività dell'arte spagnola e la difesa non meno necessaria contro la
/ sole il cervel gli cuoce, e secca il fonte / de'nobili pensier che
ciane, fuor d'equilibrio. maestà e forza, attraversare ora i boschi e radure
maestà e forza, attraversare ora i boschi e radure, minacminacciare (ant. e
e radure, minacminacciare (ant. e dial. manazare, menac-ciando di sterminio chiunque
la strada, ciare, mena-zar e, menazzare, menezare, minaciare,
o velatamente, con le parole0 attraverso gesti e atteggiamenti, danni, ingiurie, oltraggi
... quelli che tu hai provati e avuti con teco; contro a'quali
; contro a'quali noi eravamo molto adirati e che erano forte minacciati. compagni,
compagni, 1-13: minacciava 1 rettori e gli uficiali e profferevasi a mal fare con
: minacciava 1 rettori e gli uficiali e profferevasi a mal fare con gran possa
mal fare con gran possa di uomini e d'arme. boccaccio, dee.,
il gran fallo adoperato da gisippo amico e di me amante, che sofronia occultamente
; per questo il lacerate, minacciate e insidiate. leggenda aurea volgar.,
39: il popolo, minacciando egea, e sì gli diceano che non dovea sostenere
sostenere che l'uomo santo, mansueto e puro sostenesse queste cose. machiavelli, i-i-
391: colui che è minacciato e che si vede costretto da una necessità
folengo, i-135: -gente devota, e voi persone care / che vi leccate di
tutti minacciavano non solamente i ministri regi e 'l re medesimo, ma coloro che con
sua grandezza, le sue forze presenti e quelle che si raccoglievano per tutto 'l regno
quattro fattori quivi lasciati dalla nave trinità e quelli ch'erano ritornati con essa,
quelli ch'erano ritornati con essa, e sequestrarono tutta la roba. manzoni,
? bada che io ho novant'anni e sono vecchio; e ho finita la mia
ho novant'anni e sono vecchio; e ho finita la mia tribolazione. bernari
, / 'n estante mitti screzio enfra frat'e fratello; / all'un getti el
(197): la donna desta e piangente minacciando di morte, se alcun romore
me, che s'io fussi la schiava e ella la donna; e tutti ci
la schiava e ella la donna; e tutti ci minaccia di far male, en
morte timore, / che 'l saracin crudele e rubicondo / d'impiccar tutti ci avea
minacciato. tasso, 10-57: con maggiore e più terribil faccia / di guerra i
. buonafede, 2-iii-297: erano robusti e animosi a modo che minacciaron di guerra
amministratori piemontesi dichiaravano nemici della patria e minacciavano di morte gli ecclesiastici. deledda,
benché costui di morte / bieco minacci e 'l vero udir si sdegni).
nascosa morte porto in mia possanza / e tale nimistate aggio col core / che sempre
, fortuna, / ver'nui tuo duro e despietato colpo; / che ce ne
/ che ce ne minaza de pregione e morte. caro, 12-ii-60: non
aiutarla, perché le nostre spese son gravi e siamo minacciati di dover fermarci lì,
ha detto, « tu sei giusto e pietoso. siamo uomini giusti e pietosi.
sei giusto e pietoso. siamo uomini giusti e pietosi. se vuoi vivere giusto e
e pietosi. se vuoi vivere giusto e pietoso, smetti di vivere ».
, 7-85: che fa dunque tancredi? e dove stassi? / minaccia il ciel
/ minaccia il ciel con l'arme e poi s'asconde / fidando sol ne'
suoi fugaci passi. borsetti, lvi-459: e pur vile qual son, nuova babele
il ciel minaccia, pesta i piedi e intanto / stacca i destrieri suoi dalle tirelle
tanto / frustate che lor tolgon pelo e pelle. 3. tenere a
o un qualsiasi oggetto usato come tale) e facendo mostra di colpirlo. -minacciare qualcuno
. -minacciare qualcuno nella vita: nutrire e manifestare il proposito di ucciderlo; stare
, 2-312: gli schermano... e minaccia vanii colle spade. pulci,
: allor rinaldo addosso gli correva / e 'l capo dalle spalle gli spiccava, /
'l capo dalle spalle gli spiccava, / e tutti i maganzesi minacciava. boiardo,
1-24-39: sempre col tronco li batte e minazza. ariosto, 8-9: ruggiero,
costretto, il ferro caccia; / e perché tal molestia se ne vada, /
, or quel villan minaccia / col taglio e con la punta de la spada.
di furto intanto il ferro caccia / e su 'l tallone il fiede, indi il
a volo / scorge sull'ali rapido e serrato, / che co'dardi qual
, / che co'dardi qual fere e qual minaccia / e furioso innanzi a sé
dardi qual fere e qual minaccia / e furioso innanzi a sé le caccia.
di loro piglia in mano il freno e con un bastone lo minaccia da fronte:
, i-3-176: so come amor saetta, e come vola, / e so com'
saetta, e come vola, / e so com'or minaccia et or percote,
percote, / come ruba per forza e come invola. boccaccio, v-74: cupido
., venuto in perfetta età, e avendo già l'ali grandissime, cominciato
a volare, con le sue saette minacciando e ferendo, come gli parve, il
guarini, 442: alza la spada vincitrice e dove / l'armi vede rubelle e
e dove / l'armi vede rubelle e 'l giogo indegno, / ivi minaccia e
e 'l giogo indegno, / ivi minaccia e di ferir fa segno, / poi
fa segno, / poi sfoga il colpo e la vendetta altrove. tasso, 6-42
6-42: or qui ferire accenna, e poscia altrove, / dove non minacciò
correggio, 168: di male in peggio e non a passo lento / corron pur
passo lento / corron pur gli anni e il tempo non * ce aspetta,
tempo non * ce aspetta, / e già mi par su l'arco la saetta
arco minaccia venenato ed asta; / e tetra invidia l'altrui ben contrasta, /
tetra invidia l'altrui ben contrasta, / e di quag- giuso è l'onestà sbandita
ariosto, 1-16: trasse la spada e minacciando corse / dove poco di lui
minacciar feroce / a vicenda irritò l'orgoglio e l'ira, / l'un come
, / l'un come l'altro rapido e veloce, / spazio al corso prendendo
12-65: segue egli la vittoria, e la trafitta / vergine minacciando incalza e
, e la trafitta / vergine minacciando incalza e preme. 5. fare
cresciuti [i sediziosi] di numero e di forze, minacciavano il cuore del piemonte
, predar le belle / rive straniere e spingere vagante / l'aquila nostra a gli
, se la guerra / l'alpe minacci e su'due mari tuoni, / alto
i cuori! alto le insegne / e le memorie! avanti, avanti, o
avanti, avanti, o italia / nuova e antica. -assol. b
, ii-59: nel mare i vascelli accosti e volti a terra stavano pronti minacciando.
gli rese dopo essere stato debolmente battuto e minacciato di assalto. brusoni, 353
po, co'quali minacciava d'incendi e straggi quella felicissima provincia. cesarotti
1-xxvi-344: la città fu assediata nuovamente e minacciata d'estreme mine. mazzini, 37-355
cui ferma durezza / sprezzò ogni forza e minacciò ogni frode, / di cui bramar
non solamente li armati, ma i vecchi e li altri, che stavano senza arme
guittone, ix-69: remembranza mi sconforta e menaccia; / ma di'ch'a
caccia, / da me si parte e, di tal nodo sciolta, / vassene
tasso, 13-i-1129: accese fiamme, e voi, baleni e lampi, / e
accese fiamme, e voi, baleni e lampi, / e tu, cadente stella
e voi, baleni e lampi, / e tu, cadente stella, / vista
, cadente stella, / vista turbata e fella / non la minacci da'celesti campi
venti il furibondo sdegno; / increspa e inlividisce il mar la faccia / e
e inlividisce il mar la faccia / e l'alza contra il ciel che lo minaccia
susa qual tempesta minacciasse il suo stato e quel di milano, mal proveduto per
di precipitare la somma delle cose con debole e intempestiva opposizione. c. i.
: erode pera / almen per cara e a lui gradita mano. papi, 1-6-68
co'francesi, benché la sua independenza e la sua corona ne fossero minacciate.
compiangere... quella totale rovina e dissoluzione dalla quale è minacciata al presente la
se nubilosa luce / apre nell'oriente e 'l volto e 'l petto / carco d'
/ apre nell'oriente e 'l volto e 'l petto / carco d'orrido gel minaccia
239: sta l'erta rupe, e non minaccia; in alto / guarda,
minaccia; in alto / guarda, e ripensa, il barcaiol, torcendo / l'
ogni tre miglia barriere, dogane / e un po'di tempo torbido che faccia
si comprende, non si domina, e invece domina noi o almeno ci minaccia,
domina noi o almeno ci minaccia, e prende sembiante di male. -incalzare
la vita); stare per attaccare e compromettere (un organo, una facoltà
dal cancro, la peste morbosa s'avanza e minaccia le parti intatte. bicchierai,
la storia ha deplorata la sua sorte, e biasimata l'altrui sconoscenza; ha descritte
con molta diligenza le sue imprese militari e politiche, lodata la sua previdenza,
giustificata dal non aver seguito i consigli e gli ammonimenti o adempiuto gli ordini del
pare, che fo spechio, / e per lo misiere un mantelo à dimandato.
dimandato. / lo padre li cridò e forte manazolo; / non resteva el
; / non resteva el putino, e pur adimandolo. fatti di spagna, 704
, 820: se bene io condanno e minaccio quelli che mi disubidiscano e poi
condanno e minaccio quelli che mi disubidiscano e poi vostra excellenzia li assolva o determini
: non restava di ammonir l'uno e di minacciar l'altro. cesarotti,
padre felice... animava e regolava ogni cosa; sedava i tumulti,
puniva, riprendeva, confortava, asciugava e spargeva lacrime. g. chiarini, 285
sempre trema / che lo zio sgridi e minacci! -reca espresso, in
il minacciò di sentenzia di morte; e elli, ingannato dal consiglio de'grandi
... arrivò alli 17 a brescia e, domandata la città per un trombetto
, fu risposto che si volevano difendere e minacciato che, se egli vi tornasse più
alcuni al nuglì alla presenza del re e 'l minacciarono, s'egli non avesse ubbidito
enorme caso, fece arrestar l'ucciditore e lo minacciava di morte. tarchetti,
-con riferimento a dio, allo sdegno e all'ira divina nei confronti dei peccatori
1-73-25: d'onfemo t'ho menacciato / e gloria t'aio empromessa, se a
coloro che non cercano pace con lui; e chi so'costoro? ode: alcuni
so'duri; altri so'ciechi, e tutti costoro so'minacciati da dio. flaminio
53: quando la scrittura santa menaccia e spaventa i cristiani, debbano intendere che
dio, deeno esser trattati come servi e tenuti in timore, infin che gustino
duole di quella misera fanciulla che piange e si straccia i capelli e si dibatte
fanciulla che piange e si straccia i capelli e si dibatte, che gli è gran
: per quanto si sgridi chi passa e li minacci dal bastione la sentinella, non
la turba, minacciò lo spirito immondo e disseli: spirito sordo e immondo, io
spirito immondo e disseli: spirito sordo e immondo, io ti comando che tu
che tu ti parta da costui, e più non gli tornare addosso.
»; poniamo il freno con una santa e dolce memoria di cristo crocifisso, lusingandola
dolce memoria di cristo crocifisso, lusingandola e minacciandola dicendo: « porta oggi,
. pensa che tu debbi morire, e non sai quando ». tasso, 3-52
tutti alzarono le sferze sopra i cavalli e gli percotevano di forza colle briglie e
e gli percotevano di forza colle briglie e gli minacciavano colle parole. 13
bisticci, 1-i-237: giunti all'arcivescovo e cominciato a mi- naciarlo di quello aveva
i giudici minacciano i rettori al sindacato e per paura traggono da loro le ingiuste grazie
colui a cui e'la manda. e questo puote essere o pregando o domandando
: l'invidioso ha il volto turbato e crudele che pare che minacci.
, 35-59: bonifazio gli dié commiato / e crollò il capo, quasi minacciando.
): la donna cominciò prima a gridare e poi a minacciare, ma, veggendo
tanto lui men crede; / talora priega e tal volta menazza. n. salimbeni
xxxix-1-102: mira ben se su- spira e se minazza, / se starà ad ascoltarte
se minazza, / se starà ad ascoltarte e se s'asconde, / se la
, 10-43: minaccia sempre, maledice e incarca. castiglione, no: non
] si mostri tanto fiero... e minacci con quelle fiere guardature che spesso
. tasso, 19-26: moriva argante, e tal moria qual visse: / minacciava
tal moria qual visse: / minacciava morendo e non lan- guia. tassoni, 1-11
tassoni, 1-11: chi con un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando
roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. cesarotti, 1-
i cavalli. per tenergli in dovere e farsi stimare bisogna sparlare bravare minacciare e far
e farsi stimare bisogna sparlare bravare minacciare e far chiasso. carducci, iii-2-124:
divo lume avvolta / spezzi il mistero e le sognate porte, / e minacciando
il mistero e le sognate porte, / e minacciando insultino a la morte / galvani
minacciando insultino a la morte / galvani e volta. de amicis, ii-265:
di galoppo un drappello d'enunchi gridando e minacciando, le vie si facevano deserte
chissà come si sarebbe messo a inveire e a minacciare. -sostant.
uno / gambaro cotto, rosso, e rumor faccia, / e un minacciar che
rosso, e rumor faccia, / e un minacciar che ne spaventi ogniuno.
1-6-106: nel minacciare, nel riprendere e in altri tali argomenti sta bene lo stile
questa reggia ove tutto era sangue / e grida e fiamme e minacciar. manzoni,
ove tutto era sangue / e grida e fiamme e minacciar. manzoni, pr.
era sangue / e grida e fiamme e minacciar. manzoni, pr. sp.
sulla croce un disperato / che bestemmi e minacci tuttavia. -essere pericoloso (
le parole altiere, / con le mani e col capo a minacciare / incominciò gridando
super - chieria, come pubblicamente minacciano e come di già fanno con effetto.
/ le cose ad un'aperta sedizione / e minacciava con parole brutte. / vedendo
lanciando pietre contro la casa dell'ambasciatore e minacciando risentimenti contro i suoi domestici.
opporsi ad ogni operazione dell'amante mio e di rovinarci ammendue. pindemonte, ii-314:
le prigioni di martiri, accenna sempre levarsi e non si leva mai, è tenuto
, 8-272: bestemmiava come un turco e minacciava di fulminare questi e quelli,
un turco e minacciava di fulminare questi e quelli, se un'oliva, che fosse
grandi cose, ispesse volte le fanno vili e piccoline. 17. lasciare prevedere
militari). -anche assol. e, per lo più, in relazione con
baron d'onù alla badia di chiaravalle e minacciandola di battere, il capitan che
accordò di dargli una quantità di vino e di farina. birago, 62: sua
minacciarono di saccheggiare gli stati di siena e di firenze. mazzini, 12-88: il
, i-289: occhi, che fulminate fiamme e strali, / or che volete più
? / vostr'è il mio cor e vostro il mio desio, / cagion del
mio desio, / cagion del vostro ben e de'miei mali. / già scorgo
già scorgo in voi con l'arco teso e l'ali / e con l'ardente
con l'arco teso e l'ali / e con l'ardente face il picciol dio
l'ardente face il picciol dio / e par che mi minacci stato rio.
s'adiri, / quali sian le vendette e quali l'offese / per prova seppi
mai s'intese / che beassero altrui pene e martiri. marino, 4-220: citerea
, né ciò che fortuna puote minacciare e fare, se non come una gocciola
lusinga, il ciel minaccia, / e rado vidi un di tutto di pace.
: era il re africano gran filosofo averroista e de la scienzia astrologica giudiciaria peritissimo e
e de la scienzia astrologica giudiciaria peritissimo e per l'arte di quella calculava le
, menacciargli il fine de la vita e la perdita del regno. -sostant
raguna / i più saggi a conciglio e i più potenti / il re ch'ai
coloro a'quali minaccia la guerra, e in presenza di tre uomini d'età
aggiunge quel che i popoli de'prisci latini e gli uomini prisci latini hanno fatto contra
uomini prisci latini hanno fatto contra il popolo e senato romano. tasso, 2-92:
donzelle iniqua guerra / dura necessità minacci e mova. 18. far attendere,
niuna parte di noi lasciata sana, e minacciaci il peggio, se il tuo aiuto
. varano, 1-184: guardasti: e il femminil tuo ciglio asciutto, / qual
donne al mondo, egli sarebbe quel taciturno e quel sodo uomo che minaccia altrui di
ai volti noti attraverso una iconografia tradizionale e familiare, era dunque probabile ch'io
determinata circostanza, per lo più infausta e malaugurata; far attendere, lasciar prevedere
, / mentre si mangia, infermità e sospiri / menaccia al proprio corpo che 'l
mare tutto divenuto bianco cominciò a gonfiare, e con mille altri segni a minacciargli di
minacci egual noia al suo ritorno / e non inaspri i già sofferti danni /
intendere al pontefice la morte di guidobaldo e l'altre cose tutte degne d'esser
, i quali, crollando la terra e le fabriche stesse, pareva che minacciassero
, che tormenti non ne risentono tanti e tanti, se pure intendono o vogliono
immenso aere io vidi / fosco ardendo e vermiglio / minacciarmi periglio. botta,
dei soldati, che minacciava una prossima e quasi totale dissoluzione. mazzini, 11-349
di tua veloce forza / il minacciare e demoni degli uomini / mortali oltrag- giator
gravissimamente due altre-città della repubblica, vicenza e brescia. lemene, i-280: non
inerte, adoratrice muta di romagnosi, e la di lui influenza minaccia d'essere
limitato a fermare quelle parti d'intonaco e di pittura che minacciano scrostarsi e cadere
intonaco e di pittura che minacciano scrostarsi e cadere. d'annunzio, v-1-331:
che spedavano le cavallate avversarie. e. cecchi, 5-208: m'insaponava meticolosamente
facendo mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in cima al pennello
149: già il sole minacciava l'occaso e... alcuno più non rimaneva
21. con riferimento a fenomeni meteorologici e a condizioni atmosferiche (o, anche,
esser coperte / de nube se vedeano e de vapori / e l'aer minacciar
de nube se vedeano e de vapori / e l'aer minacciar dolente offerte. ariosto
: era [il mare] turbato e fiero / e gran procella minacciar parea.
il mare] turbato e fiero / e gran procella minacciar parea. g. b
verno ed il paese per natura umido e freddo e già il cielo minacciante la
il paese per natura umido e freddo e già il cielo minacciante la pioggia e
e già il cielo minacciante la pioggia e l'esercito per lo lungo disagio e mancamento
pioggia e l'esercito per lo lungo disagio e mancamento di molte cose necessarie stanco,
mandare una parte delle genti alle stanze e l'altre licenziare. tasso, 15-9
tasso, 15-9: spariscon le nubi e cessa il grave / noto che minacciava
: ecco subitamente che si cangia, / e ci minaccia pioggia, il temporale.
forteguerri, 9-45: i nuvoli appariscono e crudele / minaccian pioggia. pananti, i-328
3-206: il cielo s'era rannuvolato e minacciava acqua. 22. produrre
le dissimili membra di questo picciolo corpo e che gli minaccino una infermità, contro
mai, / che men di gioia e men di noia avrai'. queste
con temperare la famigliarità con la gravità e minacciano i mali effetti che seguono da gli
che seguono da gli estremi dell'una e dell'altra. -manifestare, significare
fu un laccio che mi legò l'anima e parevami che, sollevata, minacciasse il
vedi tu ch'e'digrignan li denti / e con le ciglia ne minaccian duoli?
i-32: corsi alla porta, l'abbattono e lui del letto tratto, minacciandogli morte
: mi prende lei in braccio, e io mi ribello, le tiro i peli
, le tiro i peli del viso, e milloschi mi minaccia uno scapaccione.
buonarroti il giovane, i-352: brandiscon tarmi e le superbe fronti / squotono e si
tarmi e le superbe fronti / squotono e si minaccian nuovi affronti. 25
puon dire a una cattiva femina; / e con mal viso minacciavo metterla / al
viso minacciavo metterla / al disonor del mondo e al vituperio. bandello, 1-25 (
strada publica alzare un paio di forche e sovra per i piedi appiccarvi il cadavere,
sovra per i piedi appiccarvi il cadavere, e vi pose sei uomini a la guardia
comandando che con buona custodia di giorno e di notte l'impiccato guardassero; minacciando
sottoporre i suoi cittadini a gli strazi e a'tormenti dell'inquisizione e alla vergogna
gli strazi e a'tormenti dell'inquisizione e alla vergogna ancora e all'infamia civile
tormenti dell'inquisizione e alla vergogna ancora e all'infamia civile che troppo rigorosamente è
, 1-175: comandò che fosse legato e messo in carcere e, minacciando di
comandò che fosse legato e messo in carcere e, minacciando di severissimamente gastigarlo, lo
saetti, / minacci egli a sua voglia e infiammi strali. / questo è saver
vita: / si l'insegna natura e si l'addita. giov. soranzo,
19: minacciato gli ha morte acerba e fiera, / se del vietato cibo ei
/ se del vietato cibo ei prende e magna. loredano, 3-101: dio,
rigorosamente a noi imposto da dio, e non già solo consiglio, la limosina e
e non già solo consiglio, la limosina e misericordia temporale, bisogna por mente in
di tutti, cioè la disgrazia sua e il fuoco eterno, ministro inestinguibile della
discioglie nella pèrsona del suo vicario; e quanto per lui è sciolto o legato quaggiù
o legato quaggiù, tutto è legato e sciolto nel cielo. -comminare,
: le pene erano minacciate a'trasgressori e promessi onori e premii agli osservatori. rezasco
erano minacciate a'trasgressori e promessi onori e premii agli osservatori. rezasco, 634:
suo permesso. -indicare come peccaminoso e degno del castigo divino. giamboni
a cotale cena s'intende, dio e il prossimo si offende. e questi cotali
dio e il prossimo si offende. e questi cotali mangiari sono minacciati dal profeta
, 314: minacciavano i medici per ultimo e solo rimedio lacci di seta, e
e solo rimedio lacci di seta, e poi taglio, e poi fuoco.
lacci di seta, e poi taglio, e poi fuoco. 27. prospettare una
] il pericolamento di tutti li animali e delli uccelli terreni, predice la grandezza
o dannarla. egli, presenti seneca e alcuni liberti, lesse la querela e
e alcuni liberti, lesse la querela e gli accusanti, e minacciolla. giannone,
lesse la querela e gli accusanti, e minacciolla. giannone, i-239: chiunque
i medesimi concetti del nostro morire, e che a'reprobi non altri castighi eran
reprobi non altri castighi eran minacciati. e. cecchi, 5-184: il predicatore,
. redi, 16-vii-454: se gagliardamente e con prontezza tu non obbedirai, ti
, se: 'in tre di, e ninive si sovvertirà ', ovvero 'quaranta
veggia che non potè essere detto l'uno e l'altro profeta che fu mandato a
che pari / mal d'antandro disciolse e da sigeo. giuglaris, 1-95:
, 1-173: canta il meonio, e tu, plato, con lui / credevi
, plato, con lui / credevi, e sei credean l'età romane, /
eterne / della materia il sangue algente e tossa, / le sue voci supreme erano
è ascevelezza, / scrulla la danza e ffa portadura. boiardo, 1-2-54: più
saracin minaccia, / come vide il cavallo e conobbe esso, / e riconobbe l'
il cavallo e conobbe esso, / e riconobbe l'angelica faccia / che l'amoroso
1-73-23: omo che ama lo figlio / e qudl'è mal enviato, / menacciali
qudl'è mal enviato, / menacciali e dàli consiglio, / perch'isso de
pugnale in man, comenziò a cominire e minaziare a la serva a dir el vero
non operare contro voi. fra essa e noi sta la coalizione europea.
quale armata ardisce di minacciare al viceré e si vanta di prendere il castello e l'
e si vanta di prendere il castello e l'altre fortezze di sua maestà?
primo luogo al mogontino... e poi... a tutti gli altri
34. incombere come pericolo grave e imminente; riuscire molesto e dannoso.
pericolo grave e imminente; riuscire molesto e dannoso. ariosto, 41-47: il
. ariosto, 41-47: il vento e la tempesta gli minaccia [a ruggero
da vari giorni minacciava il libeccio, e grossissimo era il mare. carducci, ii-13-108
di san leonardo ove tira il vento e le nubi vanno in rotta e la
vento e le nubi vanno in rotta e la pioggia minaccia. palazzeschi, ii-162:
poliziano, st., 1-4: e tu, ben nato laur, sotto il
stelo / la voce umil, tremante e paurosa. dottori, 3-31: torrente estivo
/ il pastor sbigottito / de la selva e del monte i tronchi e i sassi
la selva e del monte i tronchi e i sassi, / tal minacciando stassi,
sassi, / tal minacciando stassi, / e superbo così tonde spumose / manda a
il tempo minaccia, mia donna: e domani forse i nostri amici saranno a
se sorride, gli uomini innamora, / e desta la mestizia e la paura /
innamora, / e desta la mestizia e la paura / quando minaccia e quando si
mestizia e la paura / quando minaccia e quando si scolora. comisso, 17-143
nave isolata nel grande mare che tumulti e minacci. -figur. nievo,
sono altresì tanto gravi a'solai, e se non più, il fatto è
sensibilmente l'ala sul rio di canonica e sul ponte dei sospiri, l'ala a
lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar forte col dito, / e udi'
mostrarti e minacciar forte col dito, / e udi''l nominar geri del bello.
del bello. buti, 1-741: 'e minacciar forte col dito '; menando
, ii-223: è peccato molto stolto, e presuntuoso, quando l'uomo minaccia di
giudicherà, o dio ti farà sì, e sì. -minacciare rovina (o
: la muraia era fessa in molti lochi e mina- ciava ruina. vasari, i-657
... fabbricò nobilissimo palazzo, e poi lo vegga, per essere stato mal
veddi [un casamento] era senza tetto e minacciante rovina; ma dipoi..
; ma dipoi... fu risarcito e ridotto abitabile. tommaseo [s.
gran dolore la fabbrica della basilica, e segnatamente la cupola, in cattiva condizione,
in cattiva condizione, con iscrepolature, e qua e là minaccianti rovina. 39
condizione, con iscrepolature, e qua e là minaccianti rovina. 39. prov
cerca altro che di sottrarsi al confronto e alla lotta. berni, 26-57 (
240: 'tal minaccia che vive con paura'e 'chi più teme, minaccia '
. minaccia, rimprovero, biasimo duro e minaccioso. intelligenza, 152:
di prossimi guai. -anche sostant. e nel proverbio: sono più i
la porzia, / pur pregatane assai e minacciatane, / ché quel ribaldo l'
dopo la sua andata a milano, odiato e minacciato dal pontefice e dal figliuolo,
milano, odiato e minacciato dal pontefice e dal figliuolo, temendo per se medesimo,
mazzini, 37-92: cacciato dal cantone e minacciato di arresto, ho dovuto ridurmi
sagrestano, ch'egli, con preghiere e con ragioni aveva persuaso a vegliar con
con lui, a lasciar socchiusa la porta e a starci in sentinella, per accogliere
ma ella, conoscendo ch'era rea e abominata da'savi e minacciata da dio,
ch'era rea e abominata da'savi e minacciata da dio, ce ne volle
iii-18-47: dinanzi alla fase del neoguelfismo e al movimento delle riforme, giuseppe mazzini,
fanteria / messo ne'borghi di parigi e sotto / le minacciate mura in su
de'cavalier le squadre / ratto raccolte e a'minacciati posti / i cittadini collocati in
pensiero ma non sbalordito, di corsa e non in fuga, si porta dove il
d'un'intera ecclissi dalla troppa prossimità e mescolanza della francese. manzoni, pr
(17): quest'impunità minacciata e insultata, ma non distrutta, dalle gride
doveva naturalmente, a ogni minaccia, e a ogni insulto, adoperar nuovi sforzi
ogni insulto, adoperar nuovi sforzi, e nuove invenzioni per conservarsi. tommaseo [
non si pensa presto a rinsaldare i vincoli e a stringere i freni, l'ordine
stringere i freni, l'ordine sociale e la prosperità delle industrie passeranno brutti quarti
, è fra le più minacciate. e. cecchi, 5-250: i due
: i due trapezisti erano patrimonio morale e tradizionale del circo. n'erano la
rendita più solida. il gran faro. e il circo vegliava, con l'istinto
di legno che adesso han messo, fragile e paurosa, accanto al ponte minacciato.
la provincia, minacciata altrimente di novità e turbulenze. mazzini, 35-292: il
, 35-292: il cantone è debole e minacciato dall'austria negli interessi materiali;
ii-2-19: la toscana minacciata di ferro e di fuoco da un principe che mostra
principe che mostra di regnare col terrore e con la forza vuole ed acclama il
non si poteva rispingerla con armi migliori, e con un braccio più pronto; veniva
ora la morte minacciatami da queste rughe e da questa canizie. bellori, i-122
veggiam d'oscuri nembi il cielo / e di grandine e pioggia esser coperto, /
nembi il cielo / e di grandine e pioggia esser coperto, / mosse dal minacciato
coperto, / mosse dal minacciato orrore e gielo. 5. maffei, 7-340:
del papa, 6-ii-103: così fatta funesta e fatale infermità della idropisia non è per
della idropisia non è per ancora completa e prodotta, ma solamente minacciata e nel
completa e prodotta, ma solamente minacciata e nel suo primo principio. 10.
cerchi la materna terra / dall'odiosa e minacciata guerra. brusoni, 160: dolevasi
. 19. minacciatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
femm. -trice). ant. e letter. che esprime o pronuncia minacce;
minacciosi o violenti, che denotano aggressività e prepotenza. - anche: millantatore, spaccone
misura, ella fa uomo minacciatóre ed enfiato e crucciato. compagni, 2-22: messer
, 2-22: messer lapo salterelli, minacciatóre e battitore de'rettori. m. villani
, 9-30: i grandi minac- ciatori e di poco cuore, se non contro a
, iii-25-256: si atteggiarono a oltraggiatori e minacciatori de'loro giudici e maestri.
a oltraggiatori e minacciatori de'loro giudici e maestri. -per simil.,
fortuna], ella si vede / cruda e sdegnosa e collo sguardo bieco / minacciatrice
, ella si vede / cruda e sdegnosa e collo sguardo bieco / minacciatrice.
saette, dell'accuse in lui / minacciatrici e giuste. 3. che rappresenta
compariva allora in sì dimessa fortuna vinto e cattivo agli occhi loro. balbo,
contro ai goti, i più vicini e più formidabili minacciatori di tutto il mondo
commissione, la solici- tammo francamente e con buone e riverenti parole, e
solici- tammo francamente e con buone e riverenti parole, e anche con
francamente e con buone e riverenti parole, e anche con minacciature alcuna volta di
. manazzo), sm. ant. e letter. minaccia; gesto,
ver me mi fa mostrar feresse / e grandi crudelesse, / e non mi fe'
feresse / e grandi crudelesse, / e non mi fe'minaccio / quando mi
antipatro] provedeva, quando con minacci e quando con buone parole, che in quelle
gli aveano promesso, mandò per noi e disseci tutto. andrea da barberino,
barberino, ii-102: mirabello rideva, e diceva verso bosolino: tale ne ride
per minacci, ma che stieno sempre forti e vadino in verità. machiavelli, 1-vii-392
, 1-vii-392: quello che tanti pericoli e tanti minacci di nimici non avevono fatto piegare
lucia, ancorché per li molti minacci e per le strane parole avesse su quel
mini, lxi-278: i tuoi minacci e le parole / piene d'ira e furor
e le parole / piene d'ira e furor non metton dramma / nel petto
7-233: come l'avea ritratto, e parendogli udire i rimproveri e i minacci
avea ritratto, e parendogli udire i rimproveri e i minacci per averlo dipinto sì brutto
, onde, succedendo le notti serene e chiare, compresi ch'ella, quasi
riduce la pecorella a casa con minacci e percosse qualche volta: e pure non
casa con minacci e percosse qualche volta: e pure non fa per altro che per
fa per altro che per ridurla nel sicuro e per liberarla da chi la devorerebbe.
del comune, di scalare le terre e pigliare gli uffiziali. 5.
5. prospettiva futura di dolore e di danno. 5. girolamo volgar
lo durabile regno che non ha fine e la letizia del paradiso, e appresso lo
ha fine e la letizia del paradiso, e appresso lo minaccio delle gran pene dello
lo minaccio delle gran pene dello inferno e di durabile tormento. 6. segno
il contrario di quel che bisognava! e se il padrone diceva lor nulla, egli
grande il romor dell'acqua che pioveva e dell'onde che cozzavan l'una nell'
, 224: perocché v'era minaccio e paura di morte, secondo ch'ai re
in modo minaccioso; con atteggiamento aggressivo e intimidatorio; proferendo minacce.
languiva di sete il popolo nel deserto e, strepitando intorno a mosè, chiedea minacciosamente
... domandava le armi. e. cecchi, 2-101: frotte di sbandati
... vedendo appressarsi la bimba e, trattenuto dalla catena, balzava in qua
trattenuto dalla catena, balzava in qua e in là, minacciosamente. e. cecchi
qua e in là, minacciosamente. e. cecchi, 6-284: l'elefante.
. calava minacciosamente da quei luoghi alti e dirupati ed andava a battere a mezza
a battere a mezza strada tra brissio e bolzano, col fine di tagliar il ritorno
l'orecchio, il canto oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia monastica.
apparecchia / (gridò con voce minacciosa e fiera) / o lascia la difesa de
viso brusco e minaccioso. oddi, 2-80: per la
, fosca, losca, bieca, torta e tremenda. tasso, 11-27: tra'
ci mettemmo in quattro, / burberi e minacciosi. b. corsini, 18-41
non a ricever legge, usci tutto conturbato e minaccioso fuor di palazzo. g.
in mano, con certi occhi terribili e minacciosi. foscolo, xiv-327: voi
voi mi ferite nella parte più dilicata, e con quell'aria vile e minacciosa vi
dilicata, e con quell'aria vile e minacciosa vi credete di frenarmi nell'idea
l'altro, con l'atto minaccioso e iracondo di chi coglie un suo inferiore
ha intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! ». codèmo,
? -disse alessandro a quella marmaglia, e per dare maggior autorità alle sue parole si
piantò fermo in mezzo la via, e si appoggiò al suo fucile, in una
una certa attitudine d'aspettazione tra bonaria e minacciosa. d'annunzio, iii-2-127:
resta seduto alla mensa, taciturno; e a quando a quando volge lo sguardo
a quando volge lo sguardo tra sospettoso e minaccioso verso i gridatori. deledda,
sollevando per un momento il viso scarno e scuro e gli occhi minacciosi. moravia
un momento il viso scarno e scuro e gli occhi minacciosi. moravia, xiii-84
xiii-84: lo vide diventare un po'torvo e minaccioso. -con metonimia.
rapidamente per aria quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar
a personaggi mitologici o a esseri immaginari e fantastici. alamanni, 5-1-22: minaccioso
fantastici. alamanni, 5-1-22: minaccioso e torvo / il barbato guardian de gli
/ d'un barbaro che t'ama, e poi nel tuo, / donde noi
per seguirti / anch'io minacciosa ombra e disperata. a. verri, i-83:
sacre foreste atterrivano l'audace cogli spettri e minacciose larve, per le quali egli era
costretto deporre dall'animo l'empia arroganza e fuggire tremando. foscolo, xv-450:
. foscolo, xv-450: mi vengono innanzi e mi stanno sul capo come ombre minacciose
dovrò fare in pavia: ci penso sempre e non lavoro mai. d'annunzio,
piccole vecchie camuffate da sfingi minacciose, e le domo. angioletti, 1-43: sei
: che esprime, che denota arroganza e protervia (una parola, un atteggiamento)
al suo teseo il pensier volse / e di vederlo minaccioso e fiero, / mille
pensier volse / e di vederlo minaccioso e fiero, / mille fiate e più
minaccioso e fiero, / mille fiate e più seco si dolse. lomazzi, 3-139
ma chiederle con parole di soverchia fidanza e minacciose. chiabrera, 1-ii-196: se
schianta con destra forte / da la superba e minacciosa fronte / del rivale acheloo le
. 3. che manifesta ferocia e aggressività (un animale reale o immaginario
ancor fuggendo mostra il cor gentile / e minacciosa e lenta si rinselva. straparola,
mostra il cor gentile / e minacciosa e lenta si rinselva. straparola, ii-140
scuro, / spazioso il collo, e che il ginocchio offenda / la pelle
al fianco / due gran tori infiammati e minacciosi. e. cecchi, 2-33
/ due gran tori infiammati e minacciosi. e. cecchi, 2-33: ricordavo,
era appunto riuscito a scavalcare le reti, e tossendo e sbarrando gli occhi, s'
riuscito a scavalcare le reti, e tossendo e sbarrando gli occhi, s'era introdotto
passi gli va dietro o venti, / e poi si ferma, ed abbaiando guarda
, vagando per l'aria, lamentevole insieme e mi naccioso.
o manifesta propositi ostili, intenzioni bellicose e aggressive, mire espansionistiche. tasso,
/ seco ei conduce in grosso stuolo e folto. d. bartoli, 4-3-
cerchi; ed eran nell'abito trasfoggiati e nell'armi da fuoco da lanciare e d'
e nell'armi da fuoco da lanciare e d'ogni altro uso, e nella
lanciare e d'ogni altro uso, e nella guardatura e sembiante,...
ogni altro uso, e nella guardatura e sembiante,... minacciosissimi e orribili
guardatura e sembiante,... minacciosissimi e orribili a vedere. g. b
due meridiane del giorno tredici, minacciosi e grossi di quindicimila combattenti. foscolo,
precorsa da mavorzie tube, / balda rivolge e minacciosa il volo / l'aquila [
volo / l'aquila [reale], e ingombra di falangi i campi. lambruschini
la guerra, che è dotato di armi e di mezzi offensivi; rostrato (una
.. / ove son cento usberghi e cento scudi, / cent'elmi, cento
scudi, / cent'elmi, cento spade e cento insegne / di barbarico sangue asperse
cento insegne / di barbarico sangue asperse e cento / rostri rapiti a minacciose navi
annunzio, li-m: atto alla guerra e alla pace, / minaccioso d'armi tonanti
di stile guerriero, simbolo di libertà e di potenza comunali, quadre e alte.
di libertà e di potenza comunali, quadre e alte. l'aria che ce le
più dolci, ma così sono impavide e minacciose sordamente, com'è nel sangue
tristi pensier nel petto albergo: / e dalla dura pietra / odo uscir voce minacciosa
dalla dura pietra / odo uscir voce minacciosa e fera / del vostro cor, che
, onde mi volsi al core / e gli diss'io: -che minacciose note /
doglia, qui lenta non fue / e fe'ch'euristeo un'ambasciata greve /
fe'ch'euristeo un'ambasciata greve / e minacciosa aggiunse a l'altre due.
fortezza, la giustizia, la mansuetudine e le altre simili belle parti, con
tra strepitoso tuono / di strida minacciose e interrotte: / mora il perfido,
potevano, con la corte di madrid e col governatore di milano stavano sulle proteste
l'annunzio profetico della vedetta, allegro e minaccioso, carezzevole e beffardo, indefinibile
della vedetta, allegro e minaccioso, carezzevole e beffardo, indefinibile. b. croce
solo non gli porse aiuto ma l'osteggiò e gli rivolse intimazioni minacciose. tornasi di
il corpo, frema pur l'anima e resti libera e minacciosa la mente.
, frema pur l'anima e resti libera e minacciosa la mente. 6.
/ l'ombra d'ogni guerrier famoso e chiaro. cesarotti, 1-vii-77: al minaccioso
ch'alto frondoso arido bosco incende / e 'l ciel di luce e di scintille inonda
incende / e 'l ciel di luce e di scintille inonda. fantoni, i-200
vediamo appena i primi contorni, freddi e minacciosi. 7. che costituisce
. che costituisce o rappresenta un effettivo e incombente pericolo sociale e politico; che si
rappresenta un effettivo e incombente pericolo sociale e politico; che si diffonde e si
sociale e politico; che si diffonde e si afferma progressivamente e irresistibilmente; che
che si diffonde e si afferma progressivamente e irresistibilmente; che si impone energicamente;
proprietà, tremava d'un socialismo inverificabile e minaccioso soltanto a parole. di giacomo
: scrittore mal pratico, espositore confuso e stentato, non si spiegherebbe come mai suscitasse
pagine si agitava uno spirito di novità e di ribellione, minaccioso al loro vecchio
, dacché la dimandan minacciosi a torino e a genova. de roberto, 442
: guardò un momento la folla minacciosa e urlante. 8. che costituisce
mazzini, 27-200: l'uomo propone e dio dispone. credeva potermi chiudere in
. credeva potermi chiudere in casa, e lavorare a bell'agio fin da lunedì
veduto venire incontro minaccioso il treno. e. cecchi, 5-3. 5: in
questo tradizionale panorama di balli, banchetti e mascherate lungo la marina, e presepi
banchetti e mascherate lungo la marina, e presepi fatti di vive persone, e presepi
, e presepi fatti di vive persone, e presepi di terracotta dipinta, lo stesso
persino disposto ad affrontare la minacciosa corriera e il suo mal sito, e il sangue
corriera e il suo mal sito, e il sangue che essa sventaglia sull'asfalto
suoi, vide i piccini giacersi queti e stanchi e armini guardare dagli occhi spauriti
vide i piccini giacersi queti e stanchi e armini guardare dagli occhi spauriti e pensò
stanchi e armini guardare dagli occhi spauriti e pensò che si avvicinava una stagione lunga
pensò che si avvicinava una stagione lunga e minacciosa ed ebbe di sovente allucinazioni orribili
nei nostri malati veruno dei tanti incomodi e minacciosi accidenti che frequentemente si vedono nei
di 50 giorni combattendo con una brutta e minacciosa malattia intorno agli occhi, uno
in piemonte, mostrandosi con sembianza minacciosa e molto pericolosa [ecc.]. mazzini
quistione finanziaria è divenuta più grave. e la posizione politica più minacciosa.
annuncia danni, pericoli, realtà inquietanti e angosciose. manzoni, pr. sp
questo buono effetto le immaginazioni minacciose, e le opinioni triste di cose fiere e spaventevoli
e le opinioni triste di cose fiere e spaventevoli. -che fa presagire dolori
sanguinose in terra e in mare e turbolenze di stato cosi
sanguinose in terra e in mare e turbolenze di stato cosi strane per tutta
spieghi le chiome irate / minacciosa cometa e il guardo giri / grave di morte a
borea ne interoppe, / ch'è stato e più che mai sta minaccioso. f
stella sdegnosa, / de le procelle e de'naufragi amica. fantoni, i-12
negra nube minacciosa asconde / gli astri e la luna. fucini, 406: il
che, rammu- linandosi vorticosamente, anneriva e gonfiava minaccioso. d'annunzio, iv-1-205
notte è minacciosa. un vento caldo e umido soffia nel giardino. bontempelli, 19-222
a ogni passo si fa più metallico e minaccioso. gavoni, 2-10: il nembo
2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli prima in un gran turbine
. ariosto, 41-9: surgono altiere e minacciose tonde: / mugliando sopra il
una città difende / il po fra minacciose e fiere corna. chiabrera, 1-i-340:
sponda / si apparecchia una barca, agile e leve / fenderà tonde minacciose e,
agile e leve / fenderà tonde minacciose e, appena / il primo albor dall'oriente
/... / spiega le vele e si confida al vento. -violento
altri non rende ignude / ambo l'aperte e minacciose braccia / che l'antenna sublime
, le forme stupende, i fianchi sfessati e la grand'ombra, di cui stampavano
mi tennero lungamente sospeso fra la maraviglia e l'orrore. bertola, 66:
iii-n-56: seguitando tra la destra riva e una rupe per sentiero che avanzando si
più angusto, l'amenità della terra e delle acque viene mancando: quella a poco
a poco a poco si fa sterile e alpestre, e sorge in rupi minacciose.
poco si fa sterile e alpestre, e sorge in rupi minacciose. graf,
5-35: in mezzo a una pianura erma e scoverta / sorge la gran piramide d'
. landolfi, 2-39: talmente aggrondato e minaccioso appare questo portone col suo
minace, agg. ant. e letter. che nutre o rivela l'
l. dati, xxxvi-18: dissero, e pregni gli animi minaci, / livor
volto minace / da rivocare ogn'alta e forte impresa, / superbissima tacque.
minace testa, / voltossi ai messaggieri e sì li disse: / che brutta donna
la coda contra il fratello. c. e. gadda, 15-93: ognun d'
domato lo volli [eracle], / e tra fiacche donzelle / del minace leon
gonna femminile, / in manto indegno e vile / cangiar gli feci. f.
, che apporta intemperie. c. e. gadda, 9-290: i mirti,
erano più prossimi all'erbe, al timo e al mentastro, e ne aspiravano più
, al timo e al mentastro, e ne aspiravano più vivo e caldo e ne
mentastro, e ne aspiravano più vivo e caldo e ne sceveravano tra sole e
e ne aspiravano più vivo e caldo e ne sceveravano tra sole e ombra i
e caldo e ne sceveravano tra sole e ombra i commisti profumi, parevano mediare il
commisti profumi, parevano mediare il silenzio e la chiarità minace dell'ora dalle piagge e
e la chiarità minace dell'ora dalle piagge e dal sodo, dalle borraccine e dai
piagge e dal sodo, dalle borraccine e dai licheni, alle chiome dei grandi
rimbombo de i tuoni, alzò superbo e gonfio tonde minaci. 3.
.. or cinta d'alte mura e minaci torri, / formata è tal città
quando / giunsero al piè della famosa e chiara / etna, che sempre intorno
intorno al crin minace / ha foco e ghiaccio. = voce dotta,
'minacciare '). minacévole e deriv., v. minaccevole e deriv
minacévole e deriv., v. minaccevole e deriv. minaciare, v.
, 1-7-66: or qui falcone si duole e mina- gola / e mostra per lanterna
falcone si duole e mina- gola / e mostra per lanterna men che lucciola.
. antica unità di misura per cereali e aridi; mina. sanudo,
non ne è dentro si non poco e vai soldi 50 el minale. idem,
minare1, tr. rendere pericolanti e malferme le fondamenta di bastioni, di
o militari, effettuando lavori di scavo e di demolizione sotterranea, per lo più
anche a scopo difensivo, per contrastare e rendere vani tali lavori di scavo)
di scavo); predisporre alla demolizione e alla distruzione, per lo più a scopo
alla... città di palermo e dievvi più battaglie di dì e di notte
palermo e dievvi più battaglie di dì e di notte e faccendo minare delle mura
dievvi più battaglie di dì e di notte e faccendo minare delle mura, ma niente
minare / tutte le mura con orgoglio e boria. ariosto, 830: riparato
boria. ariosto, 830: riparato e provisto a queste tre rocche, verugola,
queste tre rocche, verugola, camporeggiano e sassi, meglio saria minar taltre o smantellare
, meglio saria minar taltre o smantellare e aprire di sorte che banditi o altri nimici
castelnuovo... fabbricato di muraglia forte e bene fondata e molto difficile a minare
fabbricato di muraglia forte e bene fondata e molto difficile a minare. ulloa [barros
maumetto... minò tutta la strada e vi sepelì alcune canne grosse piene di
, la quale vada giù a perpendicolo, e questa si farà tanto profonda che,
4-356: seguitavano a battere i muri offesi e con ogni studio a minargli, sperando
maniera di render la breccia più comoda e poi l'assalto più facile. muratori,
: si è minato la rocca di viadana e quella di canneto. botta, 4-811
: una compagnia di minatori con carri e bagagli e attrezzi è stata trasportata a
compagnia di minatori con carri e bagagli e attrezzi è stata trasportata a fiume dal
mina. le dighe sono già minate, e si procede a minare tutti i moli
. ojetti, 11-319: tra la chiesina e il fiume si sta minando la strada
il fiume si sta minando la strada e le scatole rettangolari della gelatina sono accatastate
. hanno riempito il bagno, accerchiano e minano il letto matrimoniale. gozzano,
può fare un tarlo, per settimane e settimane, pur lasciandone intatta la
pur lasciandone intatta la superficie. e nell'ora fatale aveva ceduto.
piccola, fredda, orgogliosa, pallida e taciturna, prendeva del citrato di ferro
tubercolosi è aumentata del sessanta per cento, e rachitismo, anemia, febbri malariche e
e rachitismo, anemia, febbri malariche e altri malanni si diffondono. béltramelli,
i-632: il cavaliere si sentiva benissimo e i sottili pasti e la leggera insonnia,
si sentiva benissimo e i sottili pasti e la leggera insonnia, anziché minargli la
anziché minargli la salute lo ringagliardivano. e. cecchi, 5-462: nel campo
minavano la resistenza dell'individuo al male e ai suggerimenti della cattiva coscienza. bacchetti
era mai stata fortissima. c. e. gadda, 12-41: non si poteva
poco aveva ripreso a praticar la medicina e s'era accorto di quanti mali soffrisse la
per mezzo di macchinazioni, di tranelli e di inganni, o con l'applicazione
di inganni, o con l'applicazione e l'attuazione graduale, accorta, consapevole
l'attuazione graduale, accorta, consapevole e lungimirante di un disegno, di un
la lettera apologetica 'de quipue'... e tessersi poi scoverto capo dei liberi muratori
come un uomo di testa cotanto plumbea e solfurea non mini il suo credito alla
: altri stanno minando il direttore zurlo e si dice che sia partita della gente per
gran partito / che vi fa contro e che vi mina sotto. foscolo, viii-227
: la troppa ricchezza di pochi prelati e la abbiezione di tutti gli altri minò
: chi accetta la monarchia co'se e co'ma, e con un altro
la monarchia co'se e co'ma, e con un altro ideale innanzi, senza
altro ideale innanzi, senza accorgersene mina e indebolisce quella stessa istituzione che pur vorrebbe
arlia, 351: figuratamente i giornali e chi prende da loro la imbeccata,
ec. lasciamo dunque questa strana metafora e 'minare 'resti nel suo significato
: / duro lavor ne gli anni, e lieve ornai; / minammo il vaticano