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vol. I Pag.73 - Da ACCENTORE a ACCERRARE (55 risultati)

accentóre e accentorino, sm. omit. uccello

gran parte da un accentramento di contadini e pastori. 2. ammin.

. accentrare, tr. (accèntro e ac cèntro). raccogliere insieme;

mazzini, ii-58: entrati i francesi e rientrata con essi la coorte di preti

concentrato. accentratóre, agg. e sm. (femm. -tricè).

allungandole, adesso abbreviandole, adesso allargandole e chiudendole; onde 'àncora 'e

e chiudendole; onde 'àncora 'e * ancóra * in un modo è istrumento

gramatica, che sappia bene profferire le parole e bene accentuare, e spezialmente le parole

profferire le parole e bene accentuare, e spezialmente le parole sacramentali. carena,

porre nelle scritture gli accenti ', e anche * pronunziare col dovuto accento '.

accentuare una frase, una parola * e sim., per * scolpirla con più

impressione in colui che l'ascolta, e rilevi meglio il pensiero, la volontà,

sembrar pallida anche la sua pelle bruna e accentuava l'umiltà d'ogni suo atteggiamento.

narici leggere, lavorate con minuzia, e il setto nasale evidente che, segnato di

i tramonti, accentuava il verde intenso e marino. dessi, 6-89: si era

a lei col basco... e la corta mantelletta che accentuava l'arco

2-41: le mani sono lunghe, e la loro magrezza accentua la nervosità delle

. calvino, 1-344: l'espressione volpina e un po'viziosa del suo viso s'

esteriore femminilità, che nello sfiorire della persona e per la vita di isolamento erasi.

come di non far comunemente salti di quinta e di quarta, se non tra le

porre l'estreme note delle progressioni continuate, e le più lunghe, e parimente le

continuate, e le più lunghe, e parimente le sillabe accentuate. 2

, ii-201: figura dall'espressione spavalda e anche un pochino fatua, forse accentuata

apparizioni nel villaggio venivano segnalate dalla riverenza e dall'interesse più accentuato. idem,

suoi occhi... sono chiari e d'un accentuato strabismo divergente.

. rigutini-cappuccini, 4: accentuare e accentuazione sono anche nel linguaggio musicale per

linguaggio musicale per dare il conveniente accento e espressione a una frase o a una nota

il naso era corto, quasi camuso, e l'eccessivo spazio lasciato scoperto tra le

eccessivo spazio lasciato scoperto tra le narici e il labbro superiore dava al viso una

, trapassa di poca cosa dumila cinquecento e cinquanta miglia. 2. milit.

alto mare, aveano accerchiate l'isole intorno e chiuso il passo, senza che alcuno

di stati, soprattutto nel campo economico e commerciale. 3. ant. cerchia

la guerra si era fatta più accerchiante e non mi rimaneva che la mia campagna dove

rivolge? foscolo, 1-14: di schiavi e vili tu se'accerchiato. leopardi,

se'accerchiato. leopardi, 4-37: e quando il giorno / col divo carro accerchia

] s'inchina. settembrini, 1-24: e li accerchiavano la carrozza quand'egli usciva

: appena smontò, fu accerchiato da amiche e da amici che si congratulavano. negri

che accerchiava la città, tutta verde e rorida nella lontananza. -figur.

. crescenzi volgar., 10-36: e quando i pescatori saranno infra mare quanta

se egli avessero a fare un vaso, e gli accerchiano di dentro...

. con due ordini di cerchi di legno e di assi. 4. milit

ad introdurvisi, mi soffocherà di fiori e di biglietti. slataper, 1-37: correndo

a perdifiato io l'accerchiai di lontano e sbucai fuori da un cespuglio davanti a

. accerchiato dalla paura repentina de'franzesi e delle armi viniziane, e abbandonato dagli

de'franzesi e delle armi viniziane, e abbandonato dagli spagnuoli, le aveva rendute

spagnuoli, le aveva rendute [parma e piacenza] al papa. 0

: quanto più reverenti sono gli ossequi e le adulazioni, e quanto più numerosa la

sono gli ossequi e le adulazioni, e quanto più numerosa la copia di ubbidienti

tiranno, tanto più di odii acerbi e di torbidi sentimenti accerchiato dimora. 2

solamente di nemici, come di roccie e di pericolosi passi. 3.

. villani, 6-263: ruote accerchiate bianche e nere. idem, 7-108: ciò

, accerchiata attraverso con larghe doghe bianche e bige. accerchiellare, tr. (

corda, l'accercina nella stiva sulla rete e il sacco capace. = deriv

annodò il grembiule intorno alla cintola, e corse, di cucina, col viso accerito

corse, di cucina, col viso accerito e lustro. = voce toscana, deriv

vol. I Pag.804 - Da ATTACCARE a ATTACCARE (42 risultati)

vii-358: attaccò una corsa tremenda inseguendo e sorpassando una dopo l'altra tutte le

94: bisogna fermare una donna / e parlarle e deciderla a vivere insieme.

bisogna fermare una donna / e parlarle e deciderla a vivere insieme. / altrimenti

è lo sbronzo notturno che attacca discorsi / e racconta i progetti di tutta la vita

l'uscita. la musica attaccava allora, e si formavano delle coppie attraversandogli la strada

su un braccio la sua giacca, e attaccarono la discesa della strada. calvino,

in silenzio, si schiarì la voce, e attaccò a parlare del più e del

, e attaccò a parlare del più e del meno. 10. rifl

collodi, 22: preso dalla disperazione e dalla fame, si attaccò al campanello

si attaccò al campanello d'una casa e cominciò a sonare a distesa. nieri

una fune invisibile, tanto in alto giunge e diritto. paolieri, 2-87: era

su un cumulo di vinacce torbide, e come un mondo di lubrici insetti esse

6-15: mi si attaccò al collo e poco mancò che non le chiedessi perdono

, ii-124: il suo sguardo era dolcissimo e timido, e quantunque timido, s'

suo sguardo era dolcissimo e timido, e quantunque timido, s'attaccava di quando in

di petto, che moriva di fame e credeva d'attaccarsi alla vita buttandole le

lui veder m'attacco / guardommi, e con la man s'aperse il petto.

voler prendere accordo, attaccàrsi alla pertinacia e alla durezza, disponendo di tenersi alle

63: a quello che dice e crede e tiene la santa chiesa t'atacca

63: a quello che dice e crede e tiene la santa chiesa t'atacca,

tiene la santa chiesa t'atacca, e lassa quello che la openione tua ha tenuto

essere spiccarsi dal cristianissimo... e attaccarsi con cesare, il quale se non

. goldoni, ii-1237: francamente, e senza timore d'inganno, mi attacco vieppiù

soffici, ii- 215: il contrasto e la sorda condanna che ormai trovavo perpetui

accorarmi, prima, poi d'irritarmi, e finalmente di farmi attaccare più tenacemente all'

sapeva né circostanziare né spiegare; e lei non aveva a che attaccarsi per

, 199-60: come nutino è di fuori e segue la gatta, dentro il garzone

avari] / con le mani viscose e le tenete. 14. intr.

le tenete. 14. intr. e rifl. appiccicarsi, restare appiccicato,

..., che sendo liscie e brunite, vi si attacca sopra il colore

dalla castagna medesima prende il nome, e questo è foderato di raso argentino morbidissimo

è foderato di raso argentino morbidissimo, e per ultimo è fasciata di una sottil camicia

, 22-3: per tramontana tra l'etiopia e l'egitto si distende il deserto della

tanto celebre per gli antichi anacoreti, e dove appunto attacca il prementovato regno di

vanno attaccate alle vigilie, ai tridui e alle novene. d'annunzio, iv-2-373:

, azzuffarsi. sannazaro, 11-180: e, bassando in un punto il capo con

si distacca, / corre alla spada, e con ruggier s'attacca. berni

alle fanterie italiane che scaramucciando cogli arabi e co'mori che erano usciti fuora,

possa sembrare in un certo modo capziosa e calunniosa. saccenti, 1-1-255: o

1-1-255: o s'attiene al conciso, e non s'intende; / o s'

: nessuno le rivolgeva il discorso; e quando essa arrischiava timidamente qualche parola,

veniva corrisposta con uno sguardo distratto, e sprezzante, o severo. tommaseo

vol. I Pag.805 - Da ATTACCATAMENTE a ATTACCATURA (63 risultati)

: didascalia (posta alla fine di vestita e con le scarpe più vecchie nei luoghi più

di sonata) che avverte l'interprete di e plebei, per esempio, in certe strade

strade sempre fangose d'un fango nero e attaccaticcio di pece. iniziare senza

tempo successivo. -per simil. e al figur. 24. locuz.

trattenuta da un fiato di vento tremante e leggero come berni, 2-57 (

mercato. l'odore, attaccaticcio e freddo. alvaro, 9-298: di colpo

altro odore... chiere lunghe e noiose. è un odore intenso, attaccaticcio

tarla volesse, per ciò che fresca e gagliarda era, volle una g. del

5-163: stabilire... l'essenza e la natura volta attaccar l'uncino alla

: ed era un uom da sciarre e da fazione, / e sempre seco avea

da sciarre e da fazione, / e sempre seco avea dieci smargiassi, /

- attaccala / spesso a dio, e santi. berni, 3-31 (1-68)

, 1-594: il primogenito ha preso moglie e, come si dice da noi,

scriveva liberamente, il giamboni obbligatarhente, e quel che è più attaccata- mente al

parti, ma si rimane nella sua liquidità e scorrenza primiera e scioltezza loro e mancanza

rimane nella sua liquidità e scorrenza primiera e scioltezza loro e mancanza di attaccatézza.

liquidità e scorrenza primiera e scioltezza loro e mancanza di attaccatézza. attaccaticcio, agg

o per checché altro ha dell'attaccaticcio e del tegnente. redi, 16-ix-217: qualche

forestiero, che lo rende viziosamente pungitivo, e più del dovere attaccaticcio. magalotti,

attaccaticcio. magalotti, 20-231: tra filo e filo, e tra resta e resta

20-231: tra filo e filo, e tra resta e resta, dovevano cacciare della

filo e filo, e tra resta e resta, dovevano cacciare della roba attaccaticcia,

: i pasticcini a un soldo comparivano e scomparivano nella botte- guccia di nonno fragalà

nonno fragalà, insieme alle caramelle colorate e attaccaticcie. negri, 2-697: e i

e attaccaticcie. negri, 2-697: e i loro fiori, bianchi calici colmi

lo scorbuto; è male attaccaticcio, e ne condurrà nella tomba, se non insieme

efficacissimi, i quali la faccia esilarante e non si leva mai

; che s'affeziona in modo sentimentale e quasi morboso. 0. rucellai

e'si peritino, ben tosto fannosi impronti e si attaccaticci, che altri non se

sue prove ne rimanga del tutto scomposto e del tutto disfatto e esattamente risoluto in

del tutto scomposto e del tutto disfatto e esattamente risoluto in tutte le sue parti

sue parti che il componevano... e ben s'imprime nella memoria il quanto

dove esse si attacchino scambievolmente insieme, e con qual forza di attaccativa, e

e con qual forza di attaccativa, e con qual materia attaccante. attaccato (

[i bioccoli] su per li sterpi e per li pruni. sarpi, i-1-173

, i-1-173: io concludo che la sapienza e la pazzia siano attaccate per le code

pazzia siano attaccate per le code, e che non si possi venir all'

salvini, 39-iii-160: sono le virtù e i vizi... sì fattamente tra

ed attaccati, che malamente si possono distinguere e separare. g. gozzi, iii-107

alla passione che nella soprallegata favola alletta e tiene attaccati a sé gli orecchi degli uditori

se stessi da qualunque desiderio di terra; e pertanto poterono con tutte le midolle del

del cuore tenersi attaccati a dio, e a sé attendere liberamente. pananti,

perfida [mosca] lo becca, / e attaccata gli sta come una zecca.

: una cintura lucida di cuoio, e a quella attaccate due pistole. idem

. settembrini, 1-78: egli seguì subito e bene il consiglio della nuova moglie,

un orecchio attaccato a la parete, e potevamo essere uditi da chi avesse origliato

stancarsi, il suo ritornello, chiaro e vivace, da una gabbia che rimane,

membrane grinze, solo sporgendo il muso e gli orecchi tra la commettitura dell'ali

d'estate un sole terribile a picco; e d'estate e d'inverno un'aria

sole terribile a picco; e d'estate e d'inverno un'aria ferma, afosa

donne d'amore. deledda, ii-894: e divento così serio e attaccato al mio

, ii-894: e divento così serio e attaccato al mio servizio che il maresciallo mi

iii-237: il ragazzo è molto intelligente e attaccato alla madre. pea, 7-618:

vita pareva volessero rifarsi in piedi, e rifiorire in fretta. viani, 14-488:

anni ma... è rimasto, e rimarrà per tutta la vita, attaccato

: ci saremmo amati più di prima e io mi sarei sentita protetta e attaccata

di prima e io mi sarei sentita protetta e attaccata a lui con un legame anche

di riso, che durai a ridere e a ballare nell'acqua per una settimana

l'essere bene attaccata alla terra, e conseguentemente difficile a sbarbicarsi. trinci, 1-102

1-102: nell'atto adunque di scalzare e governare i gelsi,... si

osservi esattamente se ve ne fossero de'dubbiosi e non attaccati e assicurati perfettamente.

ne fossero de'dubbiosi e non attaccati e assicurati perfettamente. 7. ant

0. rucellai, i-373: e le braccia si fabbricarono e'gomiti

vol. I Pag.806 - Da ATTACCHINO a ATTALENTARE (71 risultati)

e le mani e le attaccature loro. baldinucci

e le mani e le attaccature loro. baldinucci, 16:

si fanno da muscolo a muscolo, e da membra a membra, son quelli che

i due piedi al loro posto, e glie li appiccicò così bene, che non

: uno strato di cipria, grassa e bianca come il gesso, lo ricopre dall'

, coi gambi diritti, le foglie strette e allungate, e le bacche per lo

, le foglie strette e allungate, e le bacche per lo più nascoste all'incavo

più nascoste all'incavo tra il gambo e l'attaccatura della foglia. 2.

1-1-333: mancami la cerimoniale introduzione, e le attaccature de'principi de'dialoghi con

pasta del vetro] scorteccia il marmo, e incorpora in sé qualche attaccatura di marmo

l'azione della calcina, aderirebbero, e vi si formerebbero buchi nelle pelli. nel

ha cura di distendere quelle ripiegature; e ciò chiamano aprire le attaccature.

1 vecchi marinari... compitavano e commentavano l'avviso funebre, verniciato ancora

piede or una mano... spezzatamente e senza alcuno attacco col rimanente del corpo

che potè il polipo nella narice, e dopo averselo ben assicurato, contorcendo e traendo

e dopo averselo ben assicurato, contorcendo e traendo, staccò tutta la porzione che

arco. -figur.: e indica la connessione delle parti di un'

parere ai più, fatte di getto, e di un solo attacco collegate in se

2. servizio da tiro formato da carrozza e cavalli. -attacco a quattro, a

attacco, governan dosene con quella prudenza e amorevolezza che s. s. saprà

. saprà. caro, 2-2-89: e perché questa infezione si diradichi in tutto

si diradichi in tutto da voi, e non le si lasci attacco niuno da

mi cascano in mente nuove materie, e la maniera dello scrivere in dialogo mi

ad appres- sarvici,... e l'uomo, sotto fievolissimi attacchi, se

de'loro superlativi très-humble, très-obéissant, e simili, quasi sia dalla particella xptc

che in greco vale tre volte; e ne diede un verisimile attacco quel di virgilio

39-iii-230: ma questo amore alla patria, e questo attacco al suo paese, è

aveva più dello strattagemma che del timore, e sospettando dentro di sé di qualche più

tenuto da'franzesi,... stefano e livio intagliarono all'acqua forte due bellissimi

decisi di vender cara la loro vita, e ricorsero ad un altro mezzo di attacco

ad un altro mezzo di attacco più sicuro e meno pericoloso. d'annunzio, iv-1-128

egli avrebbe voluto già trovarsi in guardia e udire il comando dell'attacco. gli

il sospetto di qualche attacco di ladri e d'assassini. fracchia, 518:

che di offensive, controffensive, attacchi e contrattacchi. -per simil. redi

forte incantato, si ride delle batterie e degli attacchi regolari de'teologi. baretti

padre quirino, io so che a maro e a fiacco / diè l'invidia talor

fiacco / diè l'invidia talor guerra e martello: / io so che mevio fu

a quello, / pantilio a questo; e fu villan l'attacco. beltramelli,

beltramelli, i-631: gli attacchi del clero e dei socialisti gli annebbiavano la vita.

già son due anni, con febbre e tosse molto ostinata. targioni pozzetti,

di apoplessia; sonnolenza, difficoltà di parola e di movimenti. passavano rapidamente senza lasciare

un racconto. soldati, 95: e... l'uno e l'altra

95: e... l'uno e l'altra erano persone che in

quotidiano (romualdi la somma dei rari e sparsi istanti che mi sarebbero occorsi

somma forse non maggiore di istanti uniti e successivi). 12. scacchi

, di cercare un poco del mondo e vedere e le città e'modi e'

di cercare un poco del mondo e vedere e le città e'modi e'reggimenti e

e le città e'modi e'reggimenti e le condizioni de'luoghi; e se t'

e'reggimenti e le condizioni de'luoghi; e se t'attaglia, istà tre o

. bernardino da siena, 827: e la vigna del tale, oh, quanto

giorno ti mandano a casa a chiederti, e ogni cosa attaglia, ogni cosa aggrada

al sottan s'attaglia / il primo e fa coperchio: a cotal foggia / infin

di fatto, che vai per molte, e si attaglia mirabilmente al proposito. nievo

la convenienza che egli le fosse compagno, e clara vi accondiscendeva cortesemente benché i modi

vi accondiscendeva cortesemente benché i modi aspri e risoluti del giovane cavaliere non s'attagliassero

la carriera militare non mi quadrava, e mi si attagliavano meglio gli impieghi civili.

impieghi civili. dossi, 617: e tu piglialo [il marmocchio], allora

una mezza dozzina di nomi che tanto e quanto si attaglino, solo avvertendo di prenderli

di farsi pagare il suo santo dai nonni e dai babbi. ojetti, i-807:

: oggi vorrei lasciare il mio penoso nome e assumere quello dell'oste di san vigilio

di cameriera in una commedia francese, e la parte di comparsa in un'altra rivista

bel corpo,... coi gambali e gli speroni, si attagliava bene in

: la zia la portò subito dalla strega e la consigliò di passarle al collo delle

di cotonina, delle gugliate di spagno e matasse di filo attalché il cordone si

si sarebbe attortigliato al collo del bimbo e sarebbe andato in acqua.

, / che 'n loco ov'ha conoscenza e podere / non credo mai ch'om

, 167- 10 (231): e però, se la cosa dura e grave

: e però, se la cosa dura e grave / abbellisce lo cor e attalenta

dura e grave / abbellisce lo cor e attalenta, / no gli è nessuna pena

sanniti, erennio montò sul suo carro e andossene. alberti, 161: scelgano tutte

161: scelgano tutte le ben nate e bene allevate fanciulle, el qual numero porgano

vol. I Pag.807 - Da ATTAMENTE a ATTEA (82 risultati)

, 4-2: lo meglio che io so e più attamente re cherò in

15-45: armossi chiariella incontanente / e con orlando montava a destrieri, / anzi

. marsilio ficino, 2-70: la spezie e figura dell'uomo attamente composta,

nostra prese da l'autore del tutto, e in sé ritiene. lorenzo de'

, i-22: il vero subietto e materia de'sonetti... debbe essere

.. debbe essere qualche acuta e gentile sentenzia, narrata attamente ed in pochi

simile che ne amene, guide e conduca alla salute eterna più attamente

d'un salto fu di contro le donne e le attanagliò con le mani di acciaio

la mia forza il sauro, / e m'avanzai girando sul mio capo / il

, di solito, le siepi, e s'attanagliano ai più ardui rami d'

infoiata abbrancò al collo [il giovane] e lo attanagliò come la morsa stringendo la

il corpo si arroncigliava verso la mano pietosa e le dita attanagliavano la moneta che portava

. doni, 2-16: la vita, e la faccia, e lo stomaco s'

: la vita, e la faccia, e lo stomaco s'attanagliano con tante canfore

jovine, 3-50: quando taceva e si lamentava per i dolori atroci che gli

, arsi, attanagliati, dimembrati, e per diversi modi scempiati, non lasciano

: fece pigliare un matteo di morozzo e in su uno carro attanagliare, e

e in su uno carro attanagliare, e levargli le carni co'rasoi d'addosso.

, 1-30: la letizia delle cose temporali e corporali e de'diletti è simile a

la letizia delle cose temporali e corporali e de'diletti è simile a coloro che si

erano consenzienti in bologna, furono attanagliati e impiccati. d. bartoli, 40-i-

il crocifiggere, lo squartare, sono strazi e morti... da ordinarle e

e morti... da ordinarle e da eseguirle solo uomini in nulla dissimili dalle

baronessa fosse morta in peccato mortale, e perciò la sua anima chiedesse aiuto dall'

d'annunzio, v-1-18: pieno d'anni e di solitudine, spirò la sua fede

cose, pareva attanagliato. esitava a parlare e trattenersi non poteva. 3

uno carro per tutta la città attanagliato, e levatogli le carni di dosso colle tenaglie

tribolare. storia dei santi barlaam e giosafatte, 87: venne alla cella

idem, 102: tutti i santi preti e tutti i santi monaci e tutti i

santi preti e tutti i santi monaci e tutti i santi vescovi, che lungamente s'

ma veramente e'si sapea ammi- serare e attapinare e cattiveggiare e non vivere.

e'si sapea ammi- serare e attapinare e cattiveggiare e non vivere. 2

sapea ammi- serare e attapinare e cattiveggiare e non vivere. 2. darsi

misero. iacopone, 1-900: e fammene gire così attapinato / per

purché sieno reggenti, per detta maestranza; e si devono attappare di maniera non

3-55: li prese ambi per mano, e in molli / pelli, onde

al sonno le bramose ciglia / in traforati e attappezzati letti, / con le

meridionali). attarantolato, agg. e sm. attarantato: colpito dal male

loro la stessa passione nello spirito, e li moti sopiti tornano a saltare

. d'annunzio, ii-697: e le foci senza nome / ove attardarsi

del pellegrino. idem, ii-831: e l'uomo che s'attarda / in tessere

che a un'ansia ti colora, / e per me a slanci infantili s'attarda

4-177: viso di un ovale marcato e aristocratico, spirituale, in cui si attardava

attardava con loro; lo vedevano sparire e lo consideravano uno strano. pavese, i-302

alla settimana corradino prestava servizio notturno, e quella notte si attardò fino all'alba

montale, 29: ciò che manca / e che ci torce il cuore e qui

/ e che ci torce il cuore e qui m'attarda / tra gli alberi,

più volte a qualche viandante attardato e solo. attare, tr.

ugurgieri, 258: così parla, e sceglie due navi di tutto il

di tutto il suo navigio, e atta i compagni ai remi e guarnisceli

navigio, e atta i compagni ai remi e guarnisceli dell'armi. idem,

dell'armi. idem, 282: e augusto, sedendo nel candido tempio

di febo, riconosce i doni de'popoli e attali nelle superbe porte. boccaccio

gelosi, subitamente diede fede alle parole, e certe cose state davanti cominciò ad

della casa, 2-2-90: all'uno e all'altro il modo si dia

aptare onde il nostro attare, adattare, e il francese, ecc. da

da che cosa deriva? da aptus. e questo che cosa crediamo noi che

participio del verbo antichissimo apere. e quale il significato primitivo di aptarel quello appunto

tr. [attasèntó). ant. e dial. ri durre al

straparola, 1-2: tanto seppe fare e dire il pretore che lo attasentò

dire il pretore che lo attasentò e preso un sacchetto con alquanti fiorini

amor gravoso, pieno di disianza, / e vive 'n disperanza vergognosa. =

disperanza vergognosa. = voce siciliana e meridionale, propriamente 'avvelenare l'acqua

. attastare, tr. disus. e dial. tastare, toccare. boiardo

è ben grasso. - / e quel rispose: - io noi so,

. i. neri, 6-31: e dopo pianto e sospirato invano, / al

neri, 6-31: e dopo pianto e sospirato invano, / al ferito garzon il

1-286: correndo che la parea invasata e... ondeggiandole di qua e di

invasata e... ondeggiandole di qua e di là dalle guance certi capelli che

di avere atta- stato col bastone, e già parea che volesse fare un passo.

: si cominciava a attastare la gola, e poi tossicchiava e spurghicchiava adagio adagio.

attastare la gola, e poi tossicchiava e spurghicchiava adagio adagio. 2.

, percuotere. ariosto, 17-95: e su la tempia sùbito l'attasta / d'

vulcan dal ferro il manico disgiunge, / e poi con esso a lui gli omeri

sopra / 11 feritor col brando, e su la tempia / d'un dritto l'

, 5-2-200: altri han vari instrumenti, e in somma sono / pur secondo i

contra ogni raggione, che ivi finisca e si termina l'universo, dove l'attatto

. attaupinare, rifl. ant. e dial. avvilirsi; immiserirsi. pucciandone

] suonato in chiesa... e s'era attavolata a bere lì presso.

grave odore, i gambi aspri e nodosi, il seme nero, come quello

nero, come quello dell'eùera, e le coccole molli. nasce in luoghi ombriferi

. nasce in luoghi ombriferi, aspri e acquosi.

vol. I Pag.808 - Da ATTECCHIMENTO a ATTEGGIARE (77 risultati)

. l'attecchire, il mettere radici e crescere (una pianta). libro

l'aridità del terreno vengono meno, e non attecchiscono di verno, né hanno

all'insù; che prima sempre parevano scriate e dilegini, né mai attecchivano sotto quell'

badile, del seminarla, del trapiantarla e del rinettarla dall'erbe, che non

uno sterpaio pungente. i chicchi buoni e sani non ci attecchiscono più. ed anche

alberi fruttiferi, investiti dalla sterpaia ingorda, e selvatica, seccano. cardarelli, 6-14

uno dei più umili: l'acacia, e non sempre attecchisce. -anche di persone

, 14: lo fanciullo incominciò attecchire e a crescere maravigliosamente. 2.

gioberti, iii-163: un cristianesimo scismatico e degenere, il quale, non che sia

, non che sia atto a diffondersi e propagginarsi, non può pure attecchire nel

, 16-1-60: a tutti era gioconda e dilettabile la sua compagnia, sicché nullo

compagnia, sicché nullo mai si lamentava e attediava di suo parlare. s. caterina

pazienza] è vestita di fortezza: e però porta pazientemente le riprensioni e i costumi

: e però porta pazientemente le riprensioni e i costumi dell'ordine. quando gli

sempre ripigliar le forze delle virtù sante, e spiccarsi dagli umani impedimenti quanto può.

assai. vico, 434: e i famoli dovendo sempre vivere in tale stato

: olà, che indugio è questo? e pur l'un'ora / è già

ora in cui gli uccelli si chetano e il fogliame frangia immobile il cielo turchino

udremo talvolta passare laggiù, tra campo e boscaglia, il flauto di fauno che festivamente

s'attedia sotto una luna d'oro e di cristallo. sbarbaro, 3-31:

per l'eremo verso la cittade; e come fu giorno, vedendosi ancora molto

, vedendosi ancora molto dilungi dalla città e sentendosi molto stanco e attediato, guatava

dilungi dalla città e sentendosi molto stanco e attediato, guatava d'intorno se vedesse alcun

aspettare, vedendo che non le rispondeva e non alzava la faccia, confusa e svergognata

rispondeva e non alzava la faccia, confusa e svergognata si levò. libro delle segrete

quella fondamenta tranquilla, tra quell'acqua pigra e quegli esili vetri, nell'isola attediata

di caldo, caddono in terra trafelati e per morti. atteggévole, agg

]: era una giovane balda, e tutta piena d'arditezza, e tutta assettatuzza

balda, e tutta piena d'arditezza, e tutta assettatuzza ed atteggevole.

strioni greci o latini insino agli atteggiamenti e gesti non da uomo. d. battoli

più svergognata, il seguitò con parole e con atteggiamenti di beffe. g. gozzi

, a movere a poco a poco e con certe belle misure i piedi,

i piedi, a dare un garbato e soave atteggiamento alle mani. idem,

, iv-168: l'arte di fingere malanni e difetti... avvezza il corpo

si mette la mano sotto una guancia e s'addormenta. nievo, 479:

un momento ch'egli fece per alzarsi e mi sembrò quasi di vederlo sospeso da terra

terra in un atteggiamento mirabile d'ispirazione e di profezia. verga, i-239:

ferma sotto un albero colle braccia penzoloni e l'atteggiamento stanco. giocosa, 47

grandi ombre mobili, che hanno atteggiamenti e movimenti da gigante. panzini, ii-312:

lupo. si era chinato in terra e simulava negli atti gli atteggiamenti di quegli animali

andare continuamente ad atteggiamenti di soddisfazione ghiotta e beata. in realtà non le pareva

vero di non avere più a penare; e quegli atteggiamenti erano quelli di chi tutta

frasario è un ignorare il gran mondo, e non avere l'abbiccì delle belle creanze

atteggiamento, non certo impaziente, ma fermo e combattente. sbarbaro, 5-51: sono

minaccioso davanti alla soglia ond'escono suoni e luci. difendo questo mio atteggiamento come la

, il loro atteggiamento davanti alla vita e alla morte. pratolini, 6-13:

non v'era più, nel suo atteggiamento e nel tono della sua voce, quella

di mischiarsi con le cose del fascismo e d'imitame talvolta gli atteggiamenti con mimetismo

, posa. manzini, 10-33: e voleva credere che quel modo di presentarsi

di presentarsi al mondo fosse puro atteggiamento e giuoco. atteggiare, tr. (

corpo. cennini, 56: e con questo pennello atteggia il viso che

occhi, ma gli fa grandi, e vi atteggia un guardo che impone. d'

nell'atteggiare a dolore la faccia bianca e lentigginosa, gli occhi d'acciaio,

una smorfia sdegnosa, come se vino e festa, tutto fosse un disgusto.

l'un coro / le prodezze cantavano e le lode / del grande alcide; i

fra gli altri, essendo piovegginato, e lui atteggiava il cavallo a punto in su

dopo un lungo romper di lance, e dopo grande atteggiar di cavalli, e di

, e dopo grande atteggiar di cavalli, e di mille altri sì fatti giuochi,

]. 4. intr. e rifl. disporsi secondo un modo determinato,

giovane, i-442: questi, atteggiandosi e movendosi, ciascuno secondo suo proprio moto

, ciascuno secondo suo proprio moto, e naturale di sua figura, si adopravano

soave moto di tutto il viso, e anche degli occhi e della bocca,

tutto il viso, e anche degli occhi e della bocca, nel favellare e nel

occhi e della bocca, nel favellare e nel ridere, nel moto delle mani e

e nel ridere, nel moto delle mani e d'altre membra, e finalmente della

delle mani e d'altre membra, e finalmente della persona tutta, che soavemente

tutta, che soavemente atteggi senza stiracchiamento e affettazione. magalotti, ii-176: figure

magalotti, ii-176: figure morte moventisi e atteggianti al pari delle vive, senza

che alla maniera degli antichi greci atteggiando e gestendo così alla mutola,...

: eccola in fogge mille, oneste e vaghe, / con bell'arte atteggiarsi.

234): [ferrer], atteggiandosi e gestendo insieme, cercava d'intender qualche

fu vicina alla scala si levò il cappellaccio e si atteggiò in una posizione stanca e

e si atteggiò in una posizione stanca e umiliata. de roberto, 225:

mormorio cupo, giù, dall'ombra minacciosa e vedeva i volti più vicini atteggiarsi in

anzi atteggiato ad una dissimulata contentezza. e messo a canticchiare uno strambottino. moravia,

si atteggiavano sempre ad un sorriso paziente e felice. -figur. cattaneo,

domandò al coccodrillo, atteggiandosi a ingenuo e a innocentino:

vol. I Pag.809 - Da ATTEGGIATAMENTE a ATTEMPERARE (93 risultati)

gli ospiti con squisita grazia di sorriso e di parole, cercando atteggiarsi a quella

.. co'movimenti delle ciglia, e con l'atteggiar delle braccia, e altre

, e con l'atteggiar delle braccia, e altre apparenze di fuori, coprir i

atteggiamenti che rinvigoriscono il tuo favellare, e chiamansi figure. = deriv. da

: con loro atteggiatamente si tratteneva e con lezi. = comp.

volto; che si muove con gesti e atti espressivi di uno stato d'animo,

... / di lacrime atteggiata e di dolore. poliziano, st.,

, 1-106: tale atteggiata di paura e doglie / par chiami invan le dolci sue

in guisa tal, che par che scocchi e dica. chiabrera, 2-1-33:

lui piangea, / atteggiato d'affanni e di martiri. d. bartoli, 4-1-73

madonne son piene di un'amabilità modesta e nobile insieme, graziosi gli angioli,

i santi di bel carattere di teste, e bene atteggiati a divozione. alfieri,

a divozione. alfieri, 1-228: e lei turbata / non poco io veggo;

/ più che di duol, d'ira e di rabbia. manzoni, pr.

del duomo un tiro a sei, e dentro, con altri, un gran personaggio

gran personaggio, con una faccia fosca e infocata, con gli occhi accesi, coi

gli occhi accesi, coi capelli ritti, e il labbro atteggiato di minaccia. d'

minaccia. d'azeglio, 1-339: belle e forti figure, sempre bene atteggiate,

, ii-429: il vero è uno, e sia detto austeramente 0 colle labbra atteggiate

, 15: ma di speme atteggiato e di dolore / mi sofferma un sembiante.

riso. camerana, viii- 660: e guardo i rami / atteggiati da scheletro /

atteggiati da scheletro / nel grigio umido e denso. de roberto, 676: chiudendo

riscoppia... è ima materia solida e ricca atteggiata come un dolore e un

solida e ricca atteggiata come un dolore e un furore di rupi in metamorfosi.

dopo un rude lavoro di tre giorni e tre notti il fantoccio era a suo

il fantoccio era a suo posto atteggiato e vestito da re. -figur.

della vita politica si riposa nella varietà e nel dissenso, il governo ne sorge.

, ed un ballo atteggiato co'gesti e co'portamenti. atteggiatóre, agg

portamenti. atteggiatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

cavalier ferma il suo gioco, / e cede al quarto atteggiatóre il loco. chiabrera

ditori alla fronte della schiera, e i palvesi col campo bianco,

i palvesi col campo bianco, e giglio vermiglio furono attelati dinanzi. livio

ebbe cagione di combat tere e videsene il più bello,...

il più bello,... apparecchiò e attelò l'oste sua. luca

malatesta uscì per la porticciola delle mulina, e s'attelò con forse millecinquecento fanti lungo

vascelli di fila, caravelle turche, e fregate contro l'isola. = lat

dante, inf., 26-12: e se già fosse, non sarìa per tempo

] correvano verso le mattutine ore, e l'età se n'andavano verso i

vago di saper di- vegno, / e 'l fallir giovenile e l'ozio indegno /

vegno, / e 'l fallir giovenile e l'ozio indegno / canuto or piango

l'ozio indegno / canuto or piango e i miei passati tempi. zanella, v-97

, v-97: più m'attempo, e più caro ognor mi torni / minuto mondo

tempo; / or vien mancando, e troppo in lei m'attempo. idem,

per tempo / deve'aprir li occhi e non tardar al fine, / ch'a

(42-7): bianca ho la barba e quel vigore scemo, / che seco

quel vigore scemo, / che seco arreca e se ne porta il tempo: /

se ne porta il tempo: / e conosco ch'ornai troppo m'attempo / a

per suo confessore persona d'onesta vita, e sia attempato. m. villani,

essendo la madre... attempata e datasi allo spirito, il detto conticino [

. negli antichi è la prudenza, e sai perché? perché eglino hanno provato.

divenire di conoscimento quei che 'l seguono e, quasi una nuova medea, con istrani

con istrani veneni alcuna volta gli attempati e canuti ribambire. firenzuola, 105:

gli altri ne sogliono aver mille rincrescimenti; e, com'è usanza degli attempati,

la voleva s'ella non era giovane e bella. gelli, 277: tutte quelle

fra loro: né alla gente minuta e mezzana si confanno quelle, che i

ho sempre inteso dire: cerusico giovane e medico attempato. foscolo, v-165: e

e medico attempato. foscolo, v-165: e vidi la famiglia d'un uomo attempato

uomo attempato con la sua donna, e cinque o sei figliuoli, e generi con

, e cinque o sei figliuoli, e generi con le loro spose, e la

, e generi con le loro spose, e la loro gaia e innocente figliuolanza.

loro spose, e la loro gaia e innocente figliuolanza. manzoni, pr. sp

, sono smaniosi del godimento, avidi e sitibondi della felicità senza sperarla. tommaseo;

una donna che mi apparisce or giovine e bella, or brutta e attempata. verga

or giovine e bella, or brutta e attempata. verga, ii-253: nel

soffio d'un attempato poeta conservatore, e rifletterne la serena ed elegante senilità.

. deledda, ii-469: un mio zio e una mia zia sposi attempati. beltramelli

. beltramelli, i-423: divenne vecchio, e molto attempato: e, benché lo

divenne vecchio, e molto attempato: e, benché lo coprissero di panni, non

di animali. forteguerri, 12-85: e mangerei, s'egli mi fosse dato,

vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non la cede

d'un colpo. forteguerri, 1-56: e gli par brutta, attempateli e sciocca

: e gli par brutta, attempateli e sciocca. foscolo, v-142: s'era

un omino attempateli©, coli pelata lucida e perfetta che sembrava un uovo di struzzo,

perfetta che sembrava un uovo di struzzo, e la faccia rossa rossa da avvinazzato.

. baldini, 4-40: tale mingherlino e attempateli©, solo solo in barchetta, ogni

po'attempatùccio, ma però son sano e robusto, e vo'sotterrar tutti. nieri

ma però son sano e robusto, e vo'sotterrar tutti. nieri, 238:

piuttosto attempatùccio che voleva montare a cavallo e non gli riusciva. -attempatétto.

: la licisca, che attempatela era e anzi superba che no. gelli, iii-44

un poco attempatetto, che io son sano e gagliardo. speroni, 1-1-183: io

che no, essere ancora assai picciola e sottil verga. grazzini, 4-384: voi

sei volte tanno correre tutta siena; e dico poich'io sono anco così attempatotto

in un attemperamento di calore di carità, e d'umido di devozione.

la diversità delli alimenti fa i corpi ingenerare e nascere e vivere. =

alimenti fa i corpi ingenerare e nascere e vivere. = deriv. da

poveri, con quasi soli seccumi, e senza vegetabili freschi attemperanti.

di signoria, però che ella discuopre finzione e ipocrisia. bartolomeo da s. c

dee attemperare lo riso, così, e ancora più, lo parlare, saviamente

ottimo, i-147: come savio s'attemperò e ristrinse quella ira. palladio volgar.

... sia di chiaro colore, e non sia viziata d'alcuno sapore

d'alcuno sapore, ovvero odore; e che non vi nasca alcun limo giammai

, i-260: qual d'ingenito zolfo e di metalli / va carco con misura

misura, o di congesti / mordenti sali e d'alcali s'attempra / a prò

vol. I Pag.810 - Da ATTEMPERATO a ATTENDERE (90 risultati)

del papa, 1-1-152: le vere e legittime e sicure indicazioni della cura sono rad

, 1-1-152: le vere e legittime e sicure indicazioni della cura sono rad

della cura sono rad dolcire e l'attemperare gli umori. targioni tozzetti,

fomenta, le dilava, le rilassa, e attemperando quel che vi trova di eccedente

ed inesti- mabil dono di una soave e discreta maturità, onde egli apprendesse di

su la vera forma del satiro, e prevalendo le romane,... vi

atemprarsi opportunamente alle varie esigenze dei paesi e delle età. = voce dotta,

nostro corpo... ci amministra e dà diletti brievi e da penter- sene

.. ci amministra e dà diletti brievi e da penter- sene, e tornano a

diletti brievi e da penter- sene, e tornano a tormento e a dolore, se

penter- sene, e tornano a tormento e a dolore, se non attemperati e

e a dolore, se non attemperati e recati a misura con grande studio.

a i cavalli / ed a i mortali e a'cani aspri e feroci, /

a i mortali e a'cani aspri e feroci, / a correre stagioni attemperate.

su gli altipiani / le tende, e nel comune attendamento / l'arte ognun ciberà

viani, 19-402: seguendo gli stampi e le peste dei fuggiaschi i carovanieri,

lontano si trovava un attendamento. e. cecchi, 6-17: e sparirono gli

e. cecchi, 6-17: e sparirono gli attendamenti dei pionieri, i

3-106: allo svolto vide l'attendamento e gli pareva d'essere in un canto del

del tasso. era contento di vivere e di pensare che abitava in quelle tende

la lambrusca tesseva gli attendamenti più verdi e capricciosi. attendanza, sf.

cacciare, / ché te voglio assidiare, e a le terre aio attendato. g

i campi loro in luoghi securi, e già si poteva vedere dall'alto colle

dall'alto colle ogni loro legione, e attendavansi ne'larghi campi. fatti di

dee., 5-8 (72): e quivi, fatti venir padiglioni e trabacche

: e quivi, fatti venir padiglioni e trabacche, disse a coloro che accompagnato

, cominciò a fare la più bella vita e la più magnifica che mai si facesse

. tasso, 1-20: vennero i duci e gli altri anco seguirò. /.

s'attendò, parte nel giro / e tra gli alberghi suoi tortosa tenne. borgese

campo in sul castellare del montale, e stettonvi tre dì attendati. busone da

da gubbio, 117: il maliscalco e gli suoi ragguardano in quella parte,

dove vedere credevano i loro nimici attendati, e quegli luoghi viddono senza alcuna persona.

alcuna persona. ugurgieri, 55: e dunque si solevano vedere le navi de'greci

dunque si solevano vedere le navi de'greci e li campi loro, dove stavano attendati

orlando guata inverso la pianura, / e vede tanti pagani attendati, / come

1-5: con la gente di francia e de lamagna / re carlo era attendato alla

: le turiste attendate, col cane e la cucina, salutano il treno ridendo.

attendata, nella quale le piagge si vedevano e le colline d'intorno d'argo,

il quale presente era, lui ragguardante e attendente, con alta voce il detto

, con alta voce il detto vescovo e l'abate di s. miniato essere simoniaco

se siano per trovarle in casa sane, e con desiderio attendenti la lor venuta.

, che altro bene non conoscono, e a certe azioni di conservarsi sempre attendenti,

ojetti, ii-659: restò solo con me e con l'attendente che in ginocchio gli

ha aperti ed ha ingombrato tavolino comò e toletta, di spazzole di scatole. palazzeschi

mio colonnello che aveva una villetta sul mare e mi aveva messo a tenergli il giardino

in cucina. teresa era la cameriera e mi canzonava per le parole che dicevo

. latini, rettor., 19-24: e fede, sì come dice un savio

, è la speranza della cosa promessa; e dice la legge che fede è quella

che fede è quella che promette l'uno e l'altro l'attende. tesoro volgar

gloria d'avire, attenne un poco e mo 'l pòi scire / che ne pòi

., 8-106: qui m'attendi, e lo spirito lasso / conforta e ciba

, e lo spirito lasso / conforta e ciba di speranza buona, / ch'io

. idem, purg., 7-69: e quivi il novo giorno attenderemo. idem

ei che voleva dir lo muto; / e però non attese mia dimanda, /

, / ma disse: « parla, e sie breve ed arguto *. idem

gli amba- sciadori che si attendessono alquanto e tosto risponde- rebbono di comune consentimento alla

idem, i-246: chi tempo ha e quello attende, quello si perde.

scrivere alla donna sua come egli era vivo e a lei come più tosto potesse tornerebbe

lei come più tosto potesse tornerebbe, e che ella l'attendesse. libro di

lettere, con particolare avviso del modo e della cagione della sua morte. tasso,

4-65: ciò detto, tace, e la risposta attende / con atto che

atto che 'n silenzio ha voce e preghi. marino, 216: or qual

/ da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un avido il cerca

al peccar porgan licenza / sciocchi argomenti, e dica alcun: -l'abisso / o

, fu alla vettura ad attenderla, e la condusse in sua casa più affettuosamente

co- coma per farvi il caffè; e la comitiva lo attendeva in tinello continuando

su le tombe, guarda, attende e sta. faldella, iii-107: elenuccia,

folle che attenderebbe ore, giorni, mesi e anni, purché la realtà della sua

negri, 2-756: sorprese piene di sapore e di grazia m'attendono alle svolte.

sera, dei negozi al lume / e dei fanali, attender lì qualcosa.

anche il sole: / i compagni attendevano e il futuro attendeva. luzi, 1-20

: -non bevete? -fece rosa, e senza attendere la risposta, tirò fuori il

attendere la risposta, tirò fuori il fiasco e il bicchiere. 2. aspettarsi,

perché non ha fermezza né misura / e per che sua promessa non attende, /

villani, 11-101: le promesse fur larghe e lunghe, ma lo attendere stretto e

e lunghe, ma lo attendere stretto e corto, ché di cosa che promettesse

ii-63): ed io prometto, e per attender sono. varchi, 18-2-434:

avendogli promesso di volerlo far cardinale, e non volendo attendergli la promessa,.

poteva. baretti, i-245: il promettere e l'attendere in italia sono due cose

dir che serva chi vende; / e vende quel ch'attende / trarre, di

face, guadagno. idem, i-316: e l'altro attende fiso / sol aconciar

attende fiso / sol aconciar suo'panni e suoi cavegli. dante, vita nuova

via d'amor passate, / attendete e guardate / s'elli è dolore alcun,

quanto 'l mio, grave; / e prego sol ch'audir mi sofferiate. idem

nuova, 22 (77): e se non fosse ch'io attendea audire anche

idem, inf., 30-60: guardate e attendete / alla miseria del maestro adamo

m. villani, 1-9: de'reali e assai giovani baroni presono sozza baldanza,

assai giovani baroni presono sozza baldanza, e poco onoravano colui che attendevano per loro

frena / né stanchezza né sonno; e pria che rendi / suo dritto al mar

mostri attendi / l'erba più verde, e l'aria più serena. boccaccio,

vol. I Pag.811 - Da ATTENDIBILE a ATTENERE (90 risultati)

la più perfetta guida che possa avere e migliore timore si è la trionfai porta

tenea gli occhi / al re agramente e poco altro attendea. giannotti, 2-1-183:

paia tuo fatto, quel ch'ei fa e quel ch'ei dice. bruno,

3-915: io cerco d'esser membro e dechiararmi dottore di qualche colleggio o academia

non siano attesi gli miei concetti, e ponderate le mie pardi, e reputata la

, e ponderate le mie pardi, e reputata la mia dottrina con minor fede

par., 13-29: compiè il cantare e volger sua misura; / e attesersi

cantare e volger sua misura; / e attesersi a noi quei santi lumi. idem

donna il viso. anguillara, 3-108: e se creder vogliam quel che vien

. andrea da barberino, i-95: e poiché ella fu cavata di prigione,

poiché ella fu cavata di prigione, e fu molto bene attesa. berni, 56-25

. berni, 56-25 (v-9): e fuggiforca preso era rimaso: /.

. intr. dedicare, impegnare se stesso e la propria attività: e indica attenzione

se stesso e la propria attività: e indica attenzione e particolare interesse; applicarsi

la propria attività: e indica attenzione e particolare interesse; applicarsi (con l'

fu... piacevole, savio, e ornato parlatore, e a gran cose

, savio, e ornato parlatore, e a gran cose sempre attendea. bartolomeo da

li notai quando fuorono eletti, / e poi ch'e'si chiamaro, attesi come

idem, purg., 17-79: e io attesi un poco s'io udissi /

. attendea con sollecitudine allo sgombro, e ad apparecchiare la città a difesa.

re che il caldo era grande, e allo studio più attendere non poteva. idem

donne] stanno tutta la settimana rinchiuse e attendono alle bisogne familiari e domestiche, diside-

settimana rinchiuse e attendono alle bisogne familiari e domestiche, diside- rando, come ciascun

che attendono a dispensare le cose esteriori e terrene, l'altro di quelli che attendono

ruina. ser giovanni, 18: e subito vennero due donzelle, che parevano due

che parevano due angioli, con vino e confetti al modo usato, e si attesero

con vino e confetti al modo usato, e si attesero a dar bere. giovanni

, ch'ella non si perdi affatto, e so- stiella con continuo esercizio. idem

ch'io dico: che per questa via e cagione tu meglio puoi e debbi venire

questa via e cagione tu meglio puoi e debbi venire alle virtudi. piovano arlotto,

anno la valuta di barile uno d'olio e darlo alla pieve che attenda e procuri

olio e darlo alla pieve che attenda e procuri che [la lampada] vi stia

tutto alle lettere, che il dì e la notte non attendeva a altro. leonardo

arme fino al tramonto del sole; e il patriarca attese a ritirar le genti e

e il patriarca attese a ritirar le genti e seppellire li morti, e dapoi ne

le genti e seppellire li morti, e dapoi ne fe'uno trofeo. savonarola,

quale fu, di prigioni, di arnesi e di cavagli, grandissima. ariosto,

.. lasciò stare l'orazione, e attese a fornir d'empiere una sua spor-

. berni, 3-51 (i-75): e pur lo segue, e pur attènde a

i-75): e pur lo segue, e pur attènde a dire. gelli,

: noi attendiamo sempre a guadagnare fuori e voi a consumare in casa. cellini,

dessi, di continuo attendevo a guadagnare e a imparare. idem, 2-82 (

): attendete a essere uomo dabbene, e non vi curate d'altro. vasari

firenze le cose vecchie di masaccio, e quelle che vide nei lavori di lionardo e

e quelle che vide nei lavori di lionardo e di mi- chelagnolo lo fecion attendere maggiormente

67: venite pur quando vi piace, e non dubitate di cosa buona dal canto

. paoli, iii-192: quinci lieta e superba, ove '1 sol splende,

sol splende, / in questo vaso e in quell'acque odorose, / quasi trofei

1-31: attende a menar colpi, e non favella. segneri, iii- i-246

, laddove se solo attendano ad avanzare e ad accumulare, non mancherà loro nulla.

che noi, trascurate le cose utili e necessarie, a bella posta attendiamo alle

, a bella posta attendiamo alle curiose e dannose. foscolo, ii-2-88: egli attende

tutto?]. lambruschini, 1-82: e chi è, si dirà, che

. leopardi, i-948: l'attendere e il riflettere non è altro che il

ai miei studi, né gli studi e le faccende m'impedivano di attendere a

io adoravo. verga, i-349: e la colpa era del figliuolo che non aveva

giuoco degli archetti. palazzeschi, 1-19: e io stesso attenderò alle cure della camera

di osservare a quella di aspettare (e notate anche in attendere la preposizione ad

verità particolari, per la loro fallacia e discordanza, non si possono stabilire. einaudi

un giudizio attendibile più assai del parroco e del dottore. attendiménto, sm.

il desio, il quale segue sollecitudine e attendimento di perfetto effetto.

attendere. attendista, agg. e sm. e f. (plur.

attendista, agg. e sm. e f. (plur. m. -ì

. chi evita di prendere posizione (e resta in attesa degli avvenimenti, riservandosi

attendere '. attenditóre, agg. e sm. (femm. -trice).

23-35: altri [cani] son violenti e impetuosi, / con valor di nemici

in un tratto tutta la scena, e mutossi in alberi. salvini, 18-56

18-56: di ciò ci venne doglia, e il cuor fu tristo; / di ciò

all'arte dialettica, la quale con minute e sot tili punture di parole

: ma per venire a cose più particolari e più attenenti alla storia nostra [ecc

galileo, 314: di questa sensazione e delle cose attenenti a lei io non pretendo

d'in- tenderne se non pochissimo, e quel pochissimo perispiegarlo, o per

molto tempo. idem, 587: e per ora dirò qualche cosa attenente all'

un'opera profondamente ed intimamente filosofica, e attenente alla scienza della vita e del

, e attenente alla scienza della vita e del cuore umano. idem, 937:

. tommaseo-rigutini, 3533: attenente indica e prossimità e relazione d'appartenenza. giusti

, 3533: attenente indica e prossimità e relazione d'appartenenza. giusti, i-460

d'appartenenza. giusti, i-460: e segnatamente note prese di proverbi e d'

i-460: e segnatamente note prese di proverbi e d'altre cose attenenti alla lingua,

del suo lavoro [dello statuario] e quasi direi attenenti ancóra al suo pollice

pollice plastico. 2. sm. e f. ant. parente, affine.

vista, ma era ancora suo grande amico e attenentissimo. lottini, 73: s'

la sodisfazione di vedere che l'amico e l'attenente abbia fatto quello che al

fatto quello che al bisogno d'altrui e al debito dell'amicizia conveniva. segneri,

: ho fatto pensiero di fargli un ricco e bel paramento di camera con tutte le

, con le medesime giudicature, cariche e attenenze, si trovano replicati in tutte

: pareva che si fosse stabilita tra lui e la donna una specie di attenenza corporea

per il tempo, sì per l'attenenza e obblighi verso adriano. =

son li diritti ofici: / volere e non volere / ciascuno ed atenere / quello

): molte impromesse m'avete fatte, e

vol. I Pag.812 - Da ATTENTAMENTE a ATTENTARE (94 risultati)

15-1-2: sono alquanti che più promettono e meno attengono. g. villani

lo 'mperadore federigo che attenesse la promessa e sara- mento fatto alla chiesa d'andare

non ebbe altro legame, che la fè e la scrittura e la testimonianza de'mezzani

legame, che la fè e la scrittura e la testimonianza de'mezzani. idem,

: tutti siete così gran promettitori, e poscia non attenete altrui nulla. girone il

possano ingannare i simplici, promettendo bene e attenendo male. sacchetti, 189-80:

: se tu di'il vero, e tu l'attieni per te, ché,

e'non si disfarà il mondo, e la vergogna fie tua e non mia.

il mondo, e la vergogna fie tua e non mia. f. villani,

. villani, 11-78: la donna e 'l cavaliere, temendo che il marchese

io ti sposerò per mia mogliere; / e venga il libro, ch'io tei

so bene che io tei voglio attenere, e di più donarti tanta terra. alamanni

italia rubar, prometter molto, / e 'l mai nulla attener qua giù t'onora

se alcuno ti promise alcuna cosa, e non te la attenne, non istà bene

, o circe, le impromesse, e al caro / rendimi natio ciel, cui

v-90: sia detto con candida verità e dopo l'esame spassionato della questione:

con quella fedeltà che narrano gli storici e che ognuno oramai conosce. b. croce

, ed io che cosa potevo prometterle e attenerle in quelle mie condizioni? 2

, riferirsi. storia dei santi barlaam e giosafatte, 51: e'm'è avviso

a molti, sempre siano con pigrizia e freddezza difese. f. d'

.. curiosissimamente mi domandava che serrati e lunghi ragionamenti erano stati quelli che io

. caterina de'ricci, 65: e perché detto tommaso presumeva attenessi [il

come già ne apparivono le scritture, e a lui ha pagato. einaudi, 1-71

., 2-5 (170): e se egli non si fosse bene attenuto [

grande ho considerato che sono cose gravi e di qualche grande occorrenza. tasso,

ella sostiene / l'inequal peso, e move lenti i passi; / ed

giù ruina / porge pietoso il braccio e lo sostiene; / vana e folle pietà

il braccio e lo sostiene; / vana e folle pietà! ch'a la ruina

, / l'altra stende a la groppa e talor anco / de la lubrica

/ de la lubrica gonna alza e racconcia / oltre il dever la rugiadosa

avitic chiati avinse, / e 'n tal obbrobrio a suo voler gli colse

attengono. fontanella, iii-367: desta e sciolta, in piè s'attiene e libra

desta e sciolta, in piè s'attiene e libra, / indi il passo radoppia

/ indi il passo radoppia, / e l'alza in aria e nel cader l'

radoppia, / e l'alza in aria e nel cader l'accoppia. redi,

nascono molti altri minori,... e non così duri e così radicati nella

,... e non così duri e così radicati nella ganascia, come il

maggiore, anzi pochissimo s'attengono, e stuzzicati fàcilissimamente cascano, dove che il

g. gozzi, ii-181: essendo leggiero e impalpabile più che la nebbia, mi

rivoltai sotto il lanoso ventre, i e, le mani avvolgendo entro ai gran velli

sempre la stessa, che mi moveva avanti e indietro, quasi facendomi cadere. e

e indietro, quasi facendomi cadere. e, in fatti, mi attenni al muro

conosceva da tutti odiato, decrepito, e più con la riputazione che con le

gli ateniesi] al loro iddio, e domandarono consiglio alla loro difesa; ed ebbono

, ch'elli s'attenessono alle mura e alli steccati, ché altro riparo non

, 5-134: la rócca di feltre e poi la scala, luogo dalla natura e

e poi la scala, luogo dalla natura e dall'artificio rafforzato, che s'attiene

: la sua forma, tra lunghezza e brevitade, s'atteneva al mezzo con convenevole

, / che mi fa far miracola e vertute. francesco da barberino,

barberino, 52: degli ornamenti e del vestir s'attegna / similemente a

. villani, 9-1 io: a danno e a vergogna della chiesa e del re

a danno e a vergogna della chiesa e del re ruberto e di chi a loro

vergogna della chiesa e del re ruberto e di chi a loro attenea. busone

disavventurato padre del suo caro figliuolo, e trovando la cagione, non si attiene

il fa manifesto. petrarca, 130-9: e sol ad una imagine m'attegno,

o fidia, / ma miglior mastro, e di più alto ingegno. boccaccio,

: meglio è la via del mezzo e la ragione: e a quello t'attieni

la via del mezzo e la ragione: e a quello t'attieni in ogni tuo

t'attieni in ogni tuo fatto, e capiterai bene. piovano arlotto, 174

attenetevi al mio consiglio; avete bel tempo e non lo conoscete: uno prete,

s'attenne / al parer di sobrin discreto e saggio. firenzuola, 459: il

d'un saldo animo come ero io, e che io dovessi attenermi al suo consiglio

signoria illustrissima se vuol vivere vita lunga e vita sana. g. gozzi, iii-13

quasi non sapendo a che attenersi, confuso e maravigliato, finalmente le promise che di

più, s'attengono agli esempi antichi, e usano della lingua viva come fosse morta

abbiamo fin quasi l'arte del volare e tante religioni dogmatiche, filosofiche, e

e tante religioni dogmatiche, filosofiche, e naturali e non sappiamo oggimai a quale attenerci

religioni dogmatiche, filosofiche, e naturali e non sappiamo oggimai a quale attenerci;

oggimai a quale attenerci; viviamo ridendo e moriamo temendo di tutte. leopardi,

fredda: cercano l'aria propizia. e se in alto c'è un po'di

si attengono ai climi più miti, e abbassano il volo, radenti i palmeti

attengo, m'abbia riconosciuta, e i miei fratelli non mi conoscono, anzi

buonarroti il giovane, 10-892: ch'e tuo'parenti son buone persone, /

tuo'parenti son buone persone, / e tuo padre, e 'l tuo zio,

persone, / e tuo padre, e 'l tuo zio, e chi t'attiene

tuo padre, e 'l tuo zio, e chi t'attiene. 7.

danno: 'attient'un poco 'e 'ben farò 'caccia altrui fuor di

. con attenzione, con grande cura e diligenza. 5. gregorio

., 1-3-216: dobbiamo attentissimamente considerare e con grandi pianti pensare come crudele e

e con grandi pianti pensare come crudele e terribile verrà il principe di questo mondo.

, 2-77: avea così detto il magnifico e tacevasi, quando lo strozza, che

tu leggerai quest'operetta / attentissimamente, e tutto quello / ben capirai ch'io ci

monti, x-1-73: i cadaveri incide, e l'armonia / delle membra rivela,

l'armonia / delle membra rivela, e il penetrale / di nostra vita attentamente

gabbia del leopardo il petto le scoppiava e i ginocchi le tremavano forte...

pres. di attentare), agg. e sm. e f. dir

, agg. e sm. e f. dir. ant. chi ha

. ma in ragione delli danni e dell'interessi, alli quali l'attentante o

,... potesse essere accusato e punito. cuoco, 1-92: credeva [

, esercitata con amore, con senno e dignità. de roberto, 421:

9-295: essa aveva una forza, e questa forza era nel suo stesso corpo.

arditezza. 2. tr. e intr. disus. tentare, provare,

giamboni, 4-70: alarico, prefetto e conte di roma, attentò di regnare

1-32: però, quanto contra ragione e contro al dovere abbiate ciò attentato, vi

vol. I Pag.813 - Da ATTENTATO a ATTENTO (70 risultati)

sé repreme / la punta del disio, e non s'attenta / di domandar,

arrestarono senza strignersi più alla terra, e... non si attentarono di venire

., 5-7 (62): e in questo dimorarono assai, non attentandosi di

(202): stava come trasognato e voleva pur dire; ma, veggendo che

, perché molti non la poteriano portare, e fariano scissura nella chiesa. caro,

posta in man la sua zampogna, / e canta sotto voce e non si attenta

sua zampogna, / e canta sotto voce e non si attenta. algarotti, 1-427

vedeva tutti i mali della vita presente e di un'altra a venire già rovesciatiglisi in

, x-3-359: schiatta di fole artefice e d'inganno, / del ciel l'impero

inganno, / del ciel l'impero attenta e della terra, / seminando terror,

tal cosa, ch'ei voleva, e non s'attentava di palesarmi, o di

ci attentiamo di farne (ielle ottime, e ne facciamo delle mediocri. mazzini,

sera in inverno, tremanti per freddo e digiuno chiedenti... l'elemosina

tornare a casa. idem, ii-210: e avete chiamato il sicario ad arruotare il

quasi di necessità rammentarle quei miei ghiribizzi e ripregarla a dirmi liberamente cosa ne pensavano

due grandi baffi sotto il naso, e chi si attentava perfino a legargli dei fili

perfino a legargli dei fili ai piedi e alle mani, per farlo ballare. nievo

signora contessa. de amicis, i-132: e non c'era chi s'attentasse a

il cuore trema: senti? / e non m'attento di parlar, che in

: egli si è voluto attentare inerme e nudo contro l'immane battaglia della vita

. metastasio, 1-9-53: conosce il padre e intende, / che l'odio

, in so spetto, e per molti in certezza, d'un attentato

attentato. i. neri, 10-35: e non potranno dir che questo fatto /

dir che questo fatto / sia tradimento enorme e impresa vile, / perché sarà bandiera

ed io / fra gli attentati ondeggio e fra i rimorsi. gioberti, iii-249:

società, trapassando i limiti angusti dei popoli e delle schiatte, è destinata a rifare

una delle parti, pendente la lite (e vietato dalla legge). lippi

legge). lippi, 6-88: e se la parte intenta la lesione, /

gli può dare l'esecuzione anche subito e durante il termine dato dalla legge ad

attentare. attentatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

attentare. attènti, inter. e sm. milit. comando (dato ai

distese lungo il corpo, talloni uniti e punte divaricate (rimanendo immobili e in

uniti e punte divaricate (rimanendo immobili e in silenzio); la posizione stessa

, strizzando l'occhio turchino... e facendo segno colla destra al numero tre

una recluta. saba, 173: qua e là balzavi, facevi il capretto,

balzavi, facevi il capretto, / e il tuo plotone era già sull'attenti.

tuo plotone era già sull'attenti. e. cecchi, 6-177: s'è collocato

/ la mano alla tesa / tutti e ciascuno / per questa notte e questa

/ tutti e ciascuno / per questa notte e questa vita / vi saluto, miei

, comandare. pea, 4-163: e [egli] che era tanto spiritoso con

fronte al generale mi sono sentito timido e mi sono messo sull'attenti. barilli

, 7-271: rispondeva, perciò, lentamente e con precisione, come se stesse sugli

, aspre tutte le sciabole. / cavalli e cavalieri ansando / già fremono in cuore

pavese, 4-290: non mi rispose e fischiettava. fischiettava il segnale di attenti.

attentività, gratissima a chi la guardava e parlàvale. = deriv. da

; che presta la massima attenzione (e pone gran cura in quello che fa

dante, cono., ii-vi-6: e potentissima persuasione sia, a rendere l'uditore

uditore attento, promettere di dire nuove e grandissime cose. idem, inf.,

, 2-118: noi eravam tutti fissi e attenti / alle sue note. idem

ugurgieri, 35: tacettero tutti, e tenevano li visi attenti. m. villani

io miri / mille cose diverse attento e fiso, / sol una donna veggio,

fiso, / sol una donna veggio, e 'l suo bel viso. boccaccio,

dee., 1-7 (108): e stando alquanto intorno a queste cose attento

. lorenzo de'medici, i-257: e fortuna, al mio mal pronta ed attenta

. tasso, 17-64: così parlava; e l'altro, attento e cheto /

parlava; e l'altro, attento e cheto / a le parole sue d'alto

più degne, non troppo vanno vagando qua e là per incontrarsi a uno di questi

stava ognuno di noi con gli occhi attenti e con gli orecchi tesi per udire qual

la roccia biancastra. sono assalito dal vento e dalla nebbia. attente le mani alla

idem, iv-2-1294: le facce smorte e sudaticce dei tipografi chini su le cassette

era grave, attento, severo, e per lo più clemente. redi, 16-viii-108

v'ho speso in una bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta la più

ai proprii doveri, assiduo alle funzioni e al rosario, buon cristiano insomma come

un bambino attento, che sapeva usare e tener di conto tutto. 3

: ma ti reciudi nell'attenta veste / e abiti lontano / con la tua grazia

che difender vuole questa falsa femina, e voi allora pre stamente la

allora pre stamente la prenderete e gitteretela nel foco. idem, dee.

): se n'andò nel bosco, e in quello,... si nascose

.. si nascose, stando attenta e guardando or qua or là se alcuna persona

. fioretti, xxi-973 (40): e tutti [i pesci]

vol. I Pag.814 - Da ATTENTO a ATTENZIONE (66 risultati)

teneano i capi fuori dell'acqua, e stavano attenti inverso la faccia di santo

. cellini, 2-44 (380): e in mentre che egli diceva queste parole

attenti. della casa, 614: e vuoisi stare attento, quando l'uom

voce attenti stanno. tozzi, ii-323: e la terra si spacca in un modo

belle signore, le quali stavano attente e buone come altrettante prime della classe.

tribunale per tenere in attento gli uomini e in guardia ad astenersi da simile reità

si può sempre ascrivere a qualche attenuamento e dissipamento di materia deposta stagnante. attenuante

pres. di attenuare), agg. e sm. che attenua, diminuisce (

aggravante). -anche per estens. e al figur. scarfoglio, vii-770

, mi piacesti troppo. c. e. gadda, 3-107: attenuante migliore per

ponessero in uso solamente i rimedi risolventi e gli attenuanti più piacevoli. a. cocchi

acque reputarsi rimedio attenuante dei più certi e più innocenti che in questo genere aver

loro calor senziente, attenuando la mole e liquefacendo e fuori indurando, li vermi produce

senziente, attenuando la mole e liquefacendo e fuori indurando, li vermi produce anco

, ché il moto gli ha attenuati e in aria risoluti. foscolo, gr.

fusi nitidi tre nude / ore, e del velo distendean l'ordito. d'annunzio

romore. 2. ant. e letter. rendere snello, dimagrire.

, ch'era parso attenuarsi nel dolore e nel terrore, si risollevò come se

: la quale cogitazione sola massimamente attenua e rimuove tutte le molestie. tommaseo,

facendo di scemarla nell'opinione altrui, e anco dinanzi alla propria coscienza. pirandello

. pirandello, 5-25: altissima di statura e corpulenta, ma con una dolcezza nello

, ma con una dolcezza nello sguardo e nella voce che pareva volesse subito attenuare

pioggia meridiana che s'attenua sul fogliame e finisce. manzini, 10-27: a un

i-123: la salita finalmente si attenuò, e cominciò ad aprirsi la vista.

-figur. d'annunzio, iv-1-385: e continuò a sorridere, con gli occhi

qualche cosa lontana, molto lontana. e il sorriso s'attenuava, s'attenuava,

, i-133: li quali barione vedendo magri e attenuati di fame, commosso a compassione

5-1-222: l'armata di lui attenuata e di cotanti legni infievolita vedendo. galileo,

sono vicinissime alla circonferenza, egualmente attenuate e ridotte a una sottigliezza d'un filo

dal grembo della materia, ma di calore e di materia attenuata, l'anima si

materia attenuata, l'anima si produce e costituisce. idem, 2-99: e

e costituisce. idem, 2-99: e pur i vecchi si scordano de facile per

ancora col purissimo fuoco degli splendori attenuata e distrutta. leopardi, iii-409: mio

iii-409: mio padre aggravato di prole, e per le passate vicende attenuato di rendite

hanno la loro faccia pallida per digiuni e altre penitenze. scala del paradiso,

. ariosto, 2-13: dagli anni e dal digiuno attenuato, / sopra un lento

spegne / per vostra mano? attenuata e franta / da voi nostra natura?

liberalismo... scorge nello stato e nella chiesa un dualismo di corpo e spirito

e nella chiesa un dualismo di corpo e spirito, spoglia la funzione dello stato

funzione dello stato da ogni significato moderno e la intende come mera amministrazione. idem

per l'attenuazione di questi umori grossi e vischiosi usi frequentemente tossimele. a. cocchi

uditori, mostrando loro alcuna novità e rivolgendo la loro attenzione altrove.

, nell'attenzione attiva del suono si attui e si ado peri attorno al

peri attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo,

rimettendolo a tempo a tempo, e più e meno, perché i numeri de'

a tempo a tempo, e più e meno, perché i numeri de'suoi

dibattimenti rispondano alle alternazioni de'toccamenti e ai logaritmi di numeri e di parti più

toccamenti e ai logaritmi di numeri e di parti più facili che sia pos

s'ingoino tutta l'attenzione sua, e che non gli tolgano quella maggior

essendo l'attenzione la nutrice della ragione, e la prima ed ultima causa della

esaminavo d'intorno a me le cose e le persone, ridiventavo attento e cosciente.

cose e le persone, ridiventavo attento e cosciente. b. croce, i-3-21

pensare è insieme un atto di vita 1 e di volontà, che si chiama «

parma, in società, l'hanno sciolto e se lo vengono dividendo, un fiore

per ciascuna, con attenzione meticolosa, e a ogni fiore è un sorriso. bontempelli

: la ragazza lo osservava con attenzione e sosteneva il suo sguardo senza impaccio.

continua preoccupazione di come è fatto, e con una estenuante attenzione ai suoi minimi

è talmente enorme, assiduo, complesso e pungente... che l'attenzione

.. che l'attenzione è risvegliata e stimolata di continuo. -mettersi in

: federigo si mise in attenzione; e tinnominato raccontò brevemente. -stare in

trovato. ho perso le chiavi, e non so dove e non so dir come

le chiavi, e non so dove e non so dir come; appunto stavo

2-42: andava crescendo notabilmente tarmata, e nel medesimo tempo si compravano provvisioni,

.. aiutando tutti cortes co'loro capitali e con le loro attenzioni. magalotti,

. già si considerano come strane, e come esattrici continue e importune

come strane, e come esattrici continue e importune

vol. I Pag.815 - Da ATTEONIDI a ATTERRARE (107 risultati)

di finezze e d'attenzioni. l. bellini, 3-15

consanguinità voi gli dovete... stima e attenzione particolare. g. gozzi,

, quando gliela arrechi la gitta via, e per giunta ti svillaneggia della tua attenzione

attenzione, poi se ne astenne senza sforzo e a poco a poco tornò appetto a

, 4-12: è pieno di riguardi e di attenzione per la vita degli altri intorno

dessi, 7-11: mi figuravo le carezze e le affettuose attenzioni che gli altri di

dopo aver attrite le glebe della sua durezza e assottigliatogli il stile... con

è ignoto: / segni, movente e moto, / né investigar di più.

sul tergo. baldini, i-129: e quanto più difficile un'impresa, e bene

e quanto più difficile un'impresa, e bene assolta, tanto più grava la

, firmare, controfirmare, attergare: e... più accanita si fa contro

contro di te la persecuzione del telefono e dei portaordini e portascar- toffie.

la persecuzione del telefono e dei portaordini e portascar- toffie. 2.

venendo / s'atterghi a gli occupati, e guerra porte. idem, 19-47:

19-47: ei, co 'l grido indrizzando e con la verga / le mandre

; le prendeva dal lato meno pericoloso e appariscente. 3. figur.

a lui conserve / si spicca, e poggia a libertà che il chiama, /

libertà che il chiama, / attergandosi e l'ire e le proterve / voglie del

chiama, / attergandosi e l'ire e le proterve / voglie del sir, che

4-68: aveva qualche pelo sul labbro, e i capelli attergati e sciatti della massaia

sul labbro, e i capelli attergati e sciatti della massaia che sotto l'alba gira

le quali noi potessimo dimostrare il genere e l'officio e la fine di quest'

noi potessimo dimostrare il genere e l'officio e la fine di quest'arte.

attórno, agg. ant. e dial. eterno. francesco da

<;, comp. da de-privat. e rcxepóv * ala '. atterraggio

. fase terminale del salto con sci (e 10 stile di atterraggio è preso in

marin. punto della costa facilmente visibile e riconoscibile dal mare (e serve a chi

facilmente visibile e riconoscibile dal mare (e serve a chi naviga per determinare la

il veder soventemente di queste doppie rovine e atterramenti, che fa la morte,

che fa la morte, di grandi uomini e di gran fortune. rajberti, 2-115

intorno [al monumento] da recenti e vastissimi atterramenti. carducci, ii-8-357:

suolo (o una piattaforma solida) e l'istante in cui egli ferma o

sono minute le gocciole della piova, e non empiono elleno li fiumi e atterrano

piova, e non empiono elleno li fiumi e atterrano le case? boccaccio, dee

[il ronzino] da loro atterrato e strozzato fu. girone il cortese volgar

il cortese volgar., 18: e quando il cavaliere ebbe atterrati tanti re

quando il cavaliere ebbe atterrati tanti re e tanti baroni, come io v'ho contato

crescenzi volgar., 9-94: le pecore e le caprette debbono esser rimote dal luogo

imperocché sopra i fiori si gittano, e ancora le vacche, acciocché la rugiada

vacche, acciocché la rugiada non tranghiottiscano e atterrin l'erbe nascenti. pulci,

essorta che le piante atterri, / e faccia al bosco inusitati oltraggi. / caggion

i taglienti ferri / le sacre palme, e i frassini selvaggi. idem, 14-23

ed atterrar le porte / vedràilo, e salir solo a tutti inante. idem,

secondo; / ch'in fronte il colse e l'atterrò co 'l peso, /

supin, tremante, a braccia aperte e steso. idem, aminta, 105:

steso. idem, aminta, 105: e 'l mio trastullo / è la cura

/ è la cura de l'arco e de gli strali, / seguir le fere

strali, / seguir le fere fugaci, e le forti / atterrar combattendo. marino

: l'istessa dea de l'armi e de le trombe / con quella destra bellicosa

de le trombe / con quella destra bellicosa e forte / con cui schiere scompiglia e

e forte / con cui schiere scompiglia e rocche atterra, / già deposta la

, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un avido il

di lete, / che i dì sommerge e le memorie atterra. lubrano iii-415:

iii-415: su le tombe si vive; e spesso atterra / le nostre eternità breve

giove co'fulmini... aveva atterrato e mandato sotterra entro le grotte de'monti

quivi con non so quanti muratori, e fece atterrare certe muraglie per riedificarle a

con assidua cura, / di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di

di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito 11 mira,

entra ella [la morte], e passa, e tocca; e senza pur

la morte], e passa, e tocca; e senza pur volgersi atterra /

], e passa, e tocca; e senza pur volgersi atterra / gli arbusti

io77: egli c'impose / porte e muro atterrar de le due cinte / tanto

tentarono: era chiusa. l'atterrarono e fecero tutti insieme un passo indietro levando un

che sorge d'improvviso all'orizzonte; e lo travolgeva, lo atterrava con la

giovane] d'un balzo le era sopra e, presala al laccio, doveva atterrarla

quanti amavano la libertà. fu atterrato e impiccato a un trave. palazzeschi, 4-170

pareva concedersi un'ora di tregua benigna e dolce, tutta illuminata da un sorriso

sull'erbetta giuocherella fanciullo con gl'insetti e le farfalle. pratolini, 2-49:

un giorno o l'altro potrebbe irritarsi e atterrarla con un colpo come il gallo.

una, a due, a tre, e l'altre stanno / timidette atterrando l'

altre stanno / timidette atterrando l'occhio e il muso. béltramelli, iii-548: un

ma si bruggiano per levar la peste e per convertirsi in fuoco. 4

: gran travi poco ferro serra / e poca pioggia grande vento atterra. bartolomeo

, 34: egli aveva in tutto atterrata e distrutta lor buona fama. dante,

già posto in terra / queste membra noiose e quello incarco. idem, iv-1-109:

che iugurta e'cimbri atterra, / e 'l tedesco furore. zanobi da strata [

quando piacque poi a iesu di convertirlo e atterrare la sua perfidia, egli l'

la sua perfidia, egli l'assalì e percòsselo. firenzuola, 13: 10

d'essere in disgrazia di s. e., che questo solo saria cagione

atterrarlo, i vostri medesimi assalti lo sollevano e e 1'avvalorano. preti, iii-178

i vostri medesimi assalti lo sollevano e e 1'avvalorano. preti, iii-178: roma

tempo cede / che i piani inalza, e che l'altezze atterra. goldoni,

. g. gozzi, ii-109: e n'uscirono più di cento femmine,

le quali con le risa mi circondarono, e si facevano beffe del fatto mio:

si facevano beffe del fatto mio: e quello che m'atterrò affatto, si fu

la coscienza è codarda!... e quando poi tu se'debole, la

la ti rinfaccia con disperata superstizione, e la ti atterra sotto il peccato, in

idem, 43: il dio che atterra e suscita, / che affanna e che

atterra e suscita, / che affanna e che consola, / sulla deserta coltrice /

: i filosofi antichi volevano tutti insegnare e fabbricare: laddove la filosofia moderna non

moderna non fa ordinariamente altro che disingannare e atterrare. idem, ii-362: il

, ii-362: il loro animo fu atterrato e prostrato subitamente o in poca d'ora

in poca d'ora, o crollato, e renduto mal fermo. gioberti, iii-266

più grande che la paura dello strazio e della morte. deledda, ii-167: ella

, ii-167: ella vagò di qua e di là, mietendo, raccogliendo spighe,

: prima che mio padre fosse colpito e atterrato dalla paralisi... io ero

dilatarsi sì che non vi cape, / e fuor di sua natura in giù s'

basso, per rompere l'impeto del discenso e atterrare sé e diminuire la potenzia della

l'impeto del discenso e atterrare sé e diminuire la potenzia della sua percussione. anguillara

4-394: or vola fra le stelle, e or s'atterra, / e quando

stelle, e or s'atterra, / e quando rade il ciel, quando la

quando la terra. arici, 144: e il pastor tramortito all'improvviso / fulgor

improvviso / fulgor che tutto lo coverse, e vinto / dal forte impulso nelle membra

gelido / per tossa ime gli corse; e s'atterrava, e gemea. idem

gli corse; e s'atterrava, e gemea. idem, 136: porge al

ferro il bel collo gentile, / e guarda il percussor con volto amico, /

guarda il percussor con volto amico, / e gli si atterra semplice ed umile.