nel rendimento dei conti i franchi cinque e soldi sei che dovevate per soprappiù dei
di documenti, di fogli da presentare e di pratiche da intraprendere che ne rimasi
fogli che ci volevano per la chiesa e per il municipio. moravia, xi-98:
il municipio. moravia, xi-98: « e la moto, dove hai trovato i
libero con due fogli, che dichiarano e il mio 4 dottorato 'e la mia
dichiarano e il mio 4 dottorato 'e la mia * idoneità '.
cose, ad aver denari da firenze e un foglio di gita libera per la ferrata
il solito foglio dei titoli principali; e sul foglio quel giorno c'era una sola
saria stato capace di esse stalle, e così di tutte le parti. cellini,
protocollo che reca il bollo dello stato e serve per atti ufficiali (cfr.
, caserme, ospedali, ecc. (e per ciascuno può rendersi necessaria l'aggiunta
). dossi, 602: sciami e sciami di candide schede cen- suarie.
militari notificano ai reparti gli ordini e gli avvisi che devono essere portati a conoscenza
esame del foglio matricolare (colonna « sussidi e anticipazioni »): senza questa cagionevolezza
cappello adorno di fiori, fiori veri e fiori di carta, e nella fascia
, fiori veri e fiori di carta, e nella fascia portano infilato il foglio di
fascia portano infilato il foglio di matricola e santini. -foglio protocollo: v
un autoveicolo, fogliettista, sm. e f. (plur. m. -t
una cartella che conteneva foglietti da lettere, e scrisse. slataper, 2-278: ho
raimondi, 1-59: mi suggerivano, e io mi lusingavo di tracciare su foglietti di
tracciare su foglietti di scuola le misure e proporzioni di canne di caloriferi, e la
misure e proporzioni di canne di caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti
i tuoi foglietti, datati da mesi e giorni diversi. -piccolo foglio a
manifestino. beltramelli, i-738: canzoni e sonetti celebratorii scesero per il vano del
. i foglietti stampati con la sorte e i numeri del lotto. 2
far garbugli intorno le cose nostre, e per quanto odo, di empire ancora
mondo in questa foggia immortalarsi, / e nei foglietti farsi nominare. goldoni,
questo è il mercurio di francia: e questo è il foglio di londra. pindemonte
. giusti, 3-64: battaglia fu data e gli obici, le granate e le
data e gli obici, le granate e le bombe furono lettere cieche, foglietti
in foglietti volanti, ma a veri e propri fascicoli. i foglietti volanti portarono
]: * foglietto di avvisi ', e semplicemente * foglietto ', si disse
nel quale si pubblicavano le notizie politiche e altresì letterarie o d'altro genere, come
come poi nelle gazzette o giornali; e che dapprima aveva forma di lettera,
, sia manoscritta sia a stampa: e vale anche foglio a stampa, per
lo più anonimo, mandato in giro, e di carattere satirico od anche infamante.
notte... mi scuso dunque, e acchiudo qui un foglietto di 5 lire
fiorifere. cagna, 3-177: i gelsi e le robinie protendevano nell'aria soleggiata i
formazione dotta, comp. da foglila] e dal tema del lat. ferre 4
foglio, / finire il canto, e riposar mi voglio. michelangelo, i-53:
berzaglio / segnato dal tuo viso, e non mi doglio. baldi, i-60:
svelan poi ciò che l'uom opri e pensi. metastasio, i-33: leggi
umano vuole il pascolo della lettura, e un foglio di carta scritto con giudizio
4-28: trovandomi la penna in mano e un foglio bianco davanti, mi assalgono mille
foglio bianco davanti, mi assalgono mille dubbi e scoramenti. bartolini, 17-28: quando
moravia, xi-459: tutto in terra e di tutto un po': calze e fogli
terra e di tutto un po': calze e fogli di carta da disegno, tubetti
carta da disegno, tubetti di rossetto e libri, scarpe spaiate. pavese,
musica. avevo in casa gli spartiti e l'armonia, e al mascherino feci
in casa gli spartiti e l'armonia, e al mascherino feci presto a metter mano
tutta l'orchestra -specialmente le donne - e allora dissi: « metto foglio e trascrizione
e allora dissi: « metto foglio e trascrizione; costa tanto ». -in
-in partic.: carta da lettera (e ordinariamente consta di due pagine, se
, / laonde forte me ne cruccio e doglio. giovanni dalle celle, 2-24:
(12): quando iscrive adagio, e che ponga il capo a quello
che ha fare, iscrive bene: e così dice antonio strozzi e marco
iscrive bene: e così dice antonio strozzi e marco (che ho mostro loro
10 aspettava, che voi veniste qui, e mi diceste cose per le quali
quali m'avessi a rallegrar con voi, e ecco che voi mi scrivete un
scrivete un foglio tutto pieno di disaventure e di triboli. marino, 211
stampa. in segreto, li teneva notte e giorno nel seno; pe 'l calore
per avventura trovati. carducci, 11 foglio e si mise ad interpretare la scrittura, pian
con gli occhi alla firma, e mi guardò, sgranando gli occhi.
ufficiale, ciascun contraente firma e consegna all'altro la rico /
ne l'angustia di questo mezzo foglio; e vi bacio la mano. per narrare
. ant. varietà di fico polposo e morbido. crescenzi volgar.,
grassule ovvero grassegli, non troppo maturi, e lasciansi per due giorni al sole.
ii-82: uno ricco piantò una sua vigna e piantovvi drento uno pedale di fico di
: non è poco importante / buona e netta calcina e buon grassello / che di
poco importante / buona e netta calcina e buon grassello / che di dietro e
calcina e buon grassello / che di dietro e davante / s'arriccia. carena,
spenta, non ancora mista con rena, e per ciò non per anco ridotta in
in calcina. — massa pastosa e untuosa che si ottiene diluendo calce spenta
= cfr. lomb. grasèl * polpastrello e lobo dell'orecchio grassellóso, agg
complessione abonda, è apellato sanguigno, e ciò è la migliore complessione che sia
aviene uomo grassetto, cantante, lieto e ardito e benigno. sacchetti, v-269
grassetto, cantante, lieto e ardito e benigno. sacchetti, v-269: messer
: era donna assai bella, grassetta e piacevole. soderini, iv-18: assai
ramno le spine simili all'acuta spina e le fronde simili a quelle dell'olivo,
simili a quelle dell'olivo, tonde e grassette. garzoni, 1-545: i garofoli
: i garofoli vogliono esser freschi e grassetti, non troppo neri.
[la colla] di natura magra, e al gesso che ha a tenere ora
, la fanciulla rizzarsi;... e dopo molte cerimonie, un poco domestiche
dopo molte cerimonie, un poco domestiche e grassette, riporsi ognuno a sedere.
ant. calcolato con larghezza. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 24-48:
costò la detta somma di fiorini ottocento, e per gli corredi e fornimenti forse altretanti
fiorini ottocento, e per gli corredi e fornimenti forse altretanti, facendo la cosa
carattere tipografico di forza superiore al neretto e inferiore al nerissimo; nero. -anche
gli altri con quel rosso di copertina e con quel nero grassetto delle lettere? cicognani
sardi] la testa assai piccola, e sentono comunemente del grassetto. d'annunzio
: non mi piacciono le mani piccole e dolci, né quelle che sentono del grassetto
la gloria di iacob si scemerà, e la grassezza della sua carne infraciderà. boccaccio
boccaccio, v-35: pasconsi quivi timidette e mite / e servan loro grassezza di
v-35: pasconsi quivi timidette e mite / e servan loro grassezza di tal forma /
equicola, 34: le rotonde di latte e vivo sangue fabbricate guancie, all'aurora
grassezza è di beltà quasi l'emblema e il sinonimo. pirandello, 6-105: si
6-105: si alzò, con stento e con riguardo per la sua molle rosea grassezza
contadini denutriti, è necessario essere signori e potenti. -figur. corposità (
corposità (di una pittura). e. cecchi, 9-155: quando il d'
, 2-26: la canna, il trifoglio e i grassi rovi, le prugne salvatiche
farfaro, la cicuta, la malva e tutte altre erbe di questa maniera,
,... per la grassezza e ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole
a cagion della quale vengon poi tarlati e guasti. 3. figur.
3. figur. ricchezza di sostanze nutritive e di concime; fertilità (di un
: il bassilico, sì per lo lungo e continuo studio, sì per la grassezza
che dentro v'era, divenne bellissimo e odorifero molto. crescenzi volgar., 2-15
arando, ma cavando, si temperano: e questi sono quegli i quali hanno la
ne le terre è segno di grassezza e di umidità. d. bartoli, 40-iii-181
, feconda lor le campagne... e quanto vaglia in grassézza si pruova alle
del loro sangue furioso, prima d'inghiottirle e di convertirle in sua grassezza tranquilla.
ti dia adunque della rugiada del cielo e delle grassezze della terra, ed abbondanza
della terra, ed abbondanza di frumento e di mosto. 4. prosperità
ch'è a dire terra di grassezza e d'abbondanza. machiavelli, 59: [
stare volentieri per la grassezza del paese e per la commodità del mare e del
paese e per la commodità del mare e del nilo. boterò, 1-25: santongia
malispini, 1-189: s'incominciò dissensione e guerra grande in firenze tra'cittadini,
che mai più non era stata: e ciò fu per troppa grassezza e riposo con
: e ciò fu per troppa grassezza e riposo con superbia e ingratitudine. g
fu per troppa grassezza e riposo con superbia e ingratitudine. g. villani, 8-38
fra loro, per la soperchia grassezza e per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà
grassezza e per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà. libro di sentenze, 1-50
] più tosto per grassezza era sfrenata e lasciva, che per la magrezza impaziente e
e lasciva, che per la magrezza impaziente e fiera. 5. carlo borromeo,
tue grassezze, tutte le tue pompe e ornamenti ti sono mancati. g. gozzi
a celebrare lo spettacolo degli accoltellanti, e fece di legname l'anfiteatro male fondato
legname l'anfiteatro male fondato di sotto e peggio incatenato di sopra, come colui
., i-484: dello grasso del bue e della pecora e della capra non mangerete
dello grasso del bue e della pecora e della capra non mangerete... e
e della capra non mangerete... e se alcuno mangerà della grassezza che si
drento di ragia a modo d'intonaco; e se così non faces- sono, per
, 1-4: le pietre strifinano l'acqua e sottigliano la sua grassezza. cennini,
rimutando ogni dì acqua chiara, e rimescolando ben la calcina e l'acqua,
, e rimescolando ben la calcina e l'acqua, acciò che ne butti
in questo pozzo se non ben purgata e distillata da tutte le grassezze. soderini
penetrare in questo pozzo se non ben purgata e distillata da tutte le grassezze e brutture
purgata e distillata da tutte le grassezze e brutture. tassoni, vii-148: il
andarono le legna, acciò che ugnesseno e facessero sopra loro uno re, e dissono
ugnesseno e facessero sopra loro uno re, e dissono all'ulivo; sii nostro signore
dissono all'ulivo; sii nostro signore e re. il quale sì respuose: or
grassezza, la quale usano gli dii e gli uomini, e andare e venire per
usano gli dii e gli uomini, e andare e venire per esser promosso tra
gli dii e gli uomini, e andare e venire per esser promosso tra le legna
si seminino i lupini ne'campi lavorati e nelle vigne del mese d'agosto: e
e nelle vigne del mese d'agosto: e poi d'aprile e di maggio,
mese d'agosto: e poi d'aprile e di maggio, quando saranno pervenuti quasi
cre- scimento, si mettan sotto: e così in luogo di letame ingrassano le
in luogo di letame ingrassano le vigne e la terra: ma cotale grassezza dura in
non ti disciogli da l'ebetudine della mente e dalla grassezza della insipienzia, qual sia
della insipienzia, qual sia la mia visione e il mio aspetto, tu non potrai
fuggiva, si compone la grassezza del dire e il carattere dello stile di plinio giovane
il carattere dello stile di plinio giovane e di simmaco. linati, 16-18:
, però che in quello si purgano e lavano le sozzure e la abitudine e la
quello si purgano e lavano le sozzure e la abitudine e la grassezza e la
purgano e lavano le sozzure e la abitudine e la grassezza e la deformità dell'anima
sozzure e la abitudine e la grassezza e la deformità dell'anima. 10
] sono differenti per figure della bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza
per figure della bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza e per
della bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza e per lunghezza e per
luoghi e per grassezza e per magrezza e per lunghezza e per brevità, e oltre
grassezza e per magrezza e per lunghezza e per brevità, e oltre acciò per agu-
e per lunghezza e per brevità, e oltre acciò per agu- tezza e per
, e oltre acciò per agu- tezza e per gravezza e per mezzanità.
acciò per agu- tezza e per gravezza e per mezzanità. 11. locuz
far qualche esercizio, per suo piacere e senza bisogno; tolta la metafora dalla gatta
saoóvco 'rendere spesso, gremito 'e anche 'segnare e pronunciare con lo
spesso, gremito 'e anche 'segnare e pronunciare con lo spirito aspro ',
morsura [della vipera] una marcia acquosa e grassigna, e poscia tutta tinta di
] una marcia acquosa e grassigna, e poscia tutta tinta di sangue. =
buona forma per quel che riguarda le cloache e i letami, perché di troppa importanza
2. region. carne di porco salata e conservata. g. r. carli
sua pianta, / grasso con viso angelico e bello, / e la sua vita
grasso con viso angelico e bello, / e la sua vita durò altretanta. g
g. morelli, 165: era grasso e fresco, e di pelo bianco ovvero
165: era grasso e fresco, e di pelo bianco ovvero ulivigno. bembo,
in roma, con un viso rosso e grasso. redi, 16-v-173: non voleva
fuoco nell'anticamera, perché egli grasso e giovanotto non lo sentiva. goldoni,
esser mio, vi voglio bello, grasso e robusto. leopardi, iii-754: si
mantiene perfettamente, anzi è meno grassa e più florida di quando la vedemmo l'
forme della signora; le gambe rosee e grasse uscire da un orlo netto.
: era molto grasso, sempre ansimante e al tempo stesso sempre affacendato.
volgar., iii-256: gli diedero letti e tappeti e vasi di terra..
, iii-256: gli diedero letti e tappeti e vasi di terra...,
vasi di terra..., pecore e grassi vitelli. boccaccio, dee.,
avendo a che altro ricorrere, presolo, e trovatolo grasso, pensò lui esser degna
duca fece la prima caccia grossa, e secondo il solito mi favorì d'un porco
tutti i grassi della terra mangio- rono e adorarono; nel suo conspetto caderanno tutti li
: nell'idropico la risolve l'acqua e nel grasso, come séte voi, consuma
, 2-52: vennero intanto quel grasso e il marchese in ambasciata. -che
ambasciata. -che è ben nutrito e in buona salute; florido (con
/ favvi l'oro servar più sani e grassi? varchi, 24-20: -che
il mio figliuolo? -è venuto grasso e fresco com'una rosa imbalconata. rosa,
, 122: l'uomo dabben magro e mendico, / e i mozzorecchi grassi
l'uomo dabben magro e mendico, / e i mozzorecchi grassi e accarezzati. massaia
mendico, / e i mozzorecchi grassi e accarezzati. massaia, iii-75: feci un
è a viver fra la gente, / e in ciascun altro tutti perdi e'passi
accostati a'grassi, / odi, e guarenta, e di tutto consente.
grassi, / odi, e guarenta, e di tutto consente. d.
, lo straricco divorarsi il povero magro e scarno. -figur. ricolmo.
meglio che voi fussi grassi di spirito e di fervore della fede di cristo [
, ne'quali la corteccia è grossa e grassa, è da fare intra 'l
, è da fare intra 'l legno e la corteccia. mattioli [dioscoride],
ha le frondi lunghe irsute, alquanto sottili e simili a quelle della ancusa, ma
ancusa, ma minori, rossette, grasse e spi- nosette. soderini, ii-55:
appresso al fusto,... grasse e piene d'umore, di colore più
tra le foglie grasse, i rovi e la menta del fondo. -polposo
: acciocché i fichi producano molti fichi e grassi, quando cominciano a germogliare, si
davanzali, ii-494: l'uve delle pergole e degli orti è bene che siano grasse
crescenzi volgar., 6-2: e [nella seminagione] da guardare che
quelli che hanno dentro farina bianca, e che maggiormente saranno pesanti e grassi.
bianca, e che maggiormente saranno pesanti e grassi. -che ha un alto
quelle [piante] di troppo grasso e umido letame si nutriscono,...
,... i loro frutti contraggono e acquistano il sapor del letame, e
e acquistano il sapor del letame, e le lor sostanze traggon; fuori
lor sostanze traggon; fuori nascenze e putrefazioni. spolverini, xxx-1-87: adagiatale
lo ulivo è arbore molto grassa, e attrae di molto umore e fa assai
molto grassa, e attrae di molto umore e fa assai rami. -che
-che è ricco di sostanze azotate e adatte alla nutrizione delle piante, che
noi abbiamo veduto la terra molto grassa e ricca e abbondevole. palladio volgar.,
veduto la terra molto grassa e ricca e abbondevole. palladio volgar., 1-5:
.. è da scegliere il campo grasso e 'l fari- nacciolo, che richiede poca
fari- nacciolo, che richiede poca fatica e fa grande frutto. fr. martini
: doviamo in prima più cose considerare e vedere, e massime se la quantità dell'
prima più cose considerare e vedere, e massime se la quantità dell'acqua sia
se la quantità dell'acqua sia abbondante e a supprimento d'esso,...
a supprimento d'esso,... e ch'el terreno sia grasso, fertile
ch'el terreno sia grasso, fertile e al pesce generativo. berni, 46-2 (
; / perch'ell'è dove grassa e dove rena. redi, 16-iii-297: misi
xx-1-13: quella [terra] più perfetta e nera e grassa. verga, i-291
quella [terra] più perfetta e nera e grassa. verga, i-291: è
in genere. -brodo grasso: untuoso e fatto con carne che contiene molta sugna
] di cose salate, di dolci e di grasse. marco polo volgar.,
(68): tolgono della carne grassa e ungongli la bocca a quello iddio e
e ungongli la bocca a quello iddio e alla moglie e a quegli figliuoli. crescenzi
bocca a quello iddio e alla moglie e a quegli figliuoli. crescenzi volgar.
ponga [il formaggio] in luogo chiuso e rimosso da'venti, acciocché stia tenero
rimosso da'venti, acciocché stia tenero e grasso. citolini, 436:
lor cambio trippe di buoi ben grasse e ben cotte. redi, 16-vi-144: ho
brodo lungo, perché i brodi grassi e sustanziosi, viscosi e di natura di
perché i brodi grassi e sustanziosi, viscosi e di natura di colla, non sono
poi quagliano, ne fanno il cascio, e col puricciolo il broccio: ma riescono
4-2-103: mangiare parcamente di cibi teneri e poco glutinosi, scegliendo perciò generalmente i non
ai baresi piace, grasso, ricco e pesante.
ferd. martini, ii-1-1002: [nobili e plebe] domandarono al prete copto se
prete copto se le cavallette fossero cibo grasso e per conseguenza proibito; e il prete
cibo grasso e per conseguenza proibito; e il prete affermò peccato grave il solo
montagna, in ala dove si desinò e credo che fosse giorno di grasso.
73: perché era il banchetto da grasso e da magro, si come dovendo venir
festeggiati (in partic. il giovedì e il martedì grasso) con mascherate,
questa notte di martedì grasso, annoiato e disgustato senza causa. -che è
spensierate baldorie, in cui si mangia e si beve abbondantemente (il carnevale)
. -lauto, fornito di cibi abbondanti e prelibati (una cena, un banchetto
sapere, è oggidì la più opulente e abbondante città d'italia e quella ove più
più opulente e abbondante città d'italia e quella ove più s'attenda a fare
attenda a fare che la tavola sia grassa e ben fornita. firenzuola, 345
, 345: tutti i cani erano pieni e pinzi de'furti e delle reliquie della
cani erano pieni e pinzi de'furti e delle reliquie della grassa cena. redi,
alquanti monaci godere d'aver le ricchezze e le vivande grasse date ad essi per
aspettavano con indicibile desiderio la grossa elemosina e la grassa pietanza che speravano il seguente giorno
egli aveva rinnegato le buone pietanze grasse e succulenti e, preso dai melanconici umori
rinnegato le buone pietanze grasse e succulenti e, preso dai melanconici umori, si
essendo la città di firenze in grande e possente stato e felice in tutte cose,
di firenze in grande e possente stato e felice in tutte cose, e cittadini di
possente stato e felice in tutte cose, e cittadini di quella grassi e ricchi,
cose, e cittadini di quella grassi e ricchi,... si erano tra
... si erano tra loro invidiosi e insuperbiti. f. villani, i-380
, i-380: colle ricchezze fatte d'arti e di mercatanzie e usure in dilazione di
ricchezze fatte d'arti e di mercatanzie e usure in dilazione di tempo trovandosi grassi
cammelli, 267: l'agresto villanzon morbido e grasso / di roba più ch'esperto
si venissero a lasciar grassi i figliuoli e i nipoti. baruffaci, 21:
] / che fa grasso lo sbirro e la spia. d'annunzio, iii-1-580:
ch'ebbe governo dai frati godenti / e tutta piena è di mercanti grassi / e
e tutta piena è di mercanti grassi / e di buffoni e d'uomini di corte
di mercanti grassi / e di buffoni e d'uomini di corte. michelstaedter, 448
niente a che fare col loro modo ristretto e piccino di considerare la vita, antipatici
vita, antipatici grassi borghesi, volgari e stupidi. -che arreca prosperità.
arti maggiori (in contrapposizione alla nobiltà e al popolo minuto). compagni,
, ma i grandi gli offendevano, e così i popolani grassi che erano negli
i popolani grassi che erano negli uffici e imparentati con grandi. g. villani,
. villani, 5-35: i grandi cittadini e 'l popolo grasso vedendo lo sfrenato furore
cioè la nobiltà, il popolo grasso e il popolo minuto. allegri, 6:
introdusse questo abuso da prima ne'grandi e nel popol grasso. carducci, iii-11-5:
, ov'è bologna la grassa, e tre altri vescovadi. guido da pisa,
pensato di darti in compagnia grandi populi e grassi regni. storie pistoiesi, 1-256:
poco tempo la città si rimpopolò, e fecesi buona e grassa. machiavelli,
città si rimpopolò, e fecesi buona e grassa. machiavelli, 733:
: la francia, per la grandezza sua e per la commodità delle grande fiumane,
commodità delle grande fiumane, è grassa e opulenta. b. davanzali, i-349
, colonia non grande, ma grassa e di gran traffico mercantile. buonarroti il giovane
lodare a roma i suoi navoni, / e a bologna grassa il suo finocchio.
, 4-23: voleva aggiudicarsi milano, e serbarsi quel grasso e bel paese. carducci
aggiudicarsi milano, e serbarsi quel grasso e bel paese. carducci, ii-12-25:
: a dio, grassa bologna! e. cecchi, 5-312: in quella grassa
: tenea dietro alla corte; godendo e faccendo grassa vita. lottini, 245:
certe malattie] da morbidezza, da pigrizia e da troppo grasso vivere. salvetti,
salvetti, 84: con un viver grasso e faccia secca, / mostra andare a
faccia secca, / mostra andare a loreto e va alla mecca. settembrini [luciano
di spartir fra loro l'eredità, e di far vita grassa e lieta.
l'eredità, e di far vita grassa e lieta. chiesa, 5-48: ripenso
chiesa, 5-48: ripenso quel mio giocoso e grasso soggiorno a castelletto.
suo paese si potea star grasso / e bene assai. pirandello, 5-472:
raccolto); che arreca molti frutti e abbondanti raccolti (un anno, una stagione
, pognamo, che considerando li tempi e la qualità della terra, prenunzii e avvisi
tempi e la qualità della terra, prenunzii e avvisi se dee avere ricolta grassa o
ghianda vi frutta. manzoni, fermo e lucia, 494: quando torneranno gli anni
anni grassi, mi pagherai di tutto e farai un buon marsupio anche per te
ii-449: questa è una usura grassissima e grandissima, ed una vittuvaglia certissima a
iii-195: questo principe mi dà casa e spese sì grasse che mi bisogna spender poco
in carne da lavoro, in ricatti finanziari e politici e in grasse prebende.
lavoro, in ricatti finanziari e politici e in grasse prebende. -che consente
turbolo, 1-i-227: si ritrovano scudi e doppie, ancorché non tagliati nè consumati
lascisi il verno sopra le sue sedie; e se è magro, ripongasi in casa
boccaccio, iii-10-7: i grassi fuochi e grandi e bene ardenti / consumàr tosto
, iii-10-7: i grassi fuochi e grandi e bene ardenti / consumàr tosto i corpi
stare, ch'era una grassa terra e buono comune, usi di stare in
si truovano ville, per altro fructuose e grasse, ma ivi ànno l'aiere piena
iii-26-66: il terreno lombardo è grasso e le opere di carità vi sovrabbondano. pavese
. -sostant. la parte più fertile e ricca di un paese. caro
potendoci valere del reggiano, del parmigiano e del piacentino e del cremonese, che sono
reggiano, del parmigiano e del piacentino e del cremonese, che sono nel più
[giovio], ii-133: a certi e fermi tempi dell'anno inonda [il
[il nilo] i campi circonvicini, e con la grassa inondazione resiste maravigliosamente alla
. con grande onori del nostro comune e favore grande de'mercatanti fiorentini e con
comune e favore grande de'mercatanti fiorentini e con grassi patti. g. morelli,
causa; mi scrive ch'è negozio grosso e grasso da starci su il forchettone.
grasso da starci su il forchettone. e. cecchi, 614: si tratta d'
biringuccio, 1-93: quando gittate, e che vedrete la forma vostra esser piena
, odorata, liscia, grossa, e non cartilaginosa. beccari, xxx-4-241: che
!) / si pon veder tutti sanguigni e grassi. collodi, 397:
397: i suoi capelli erano così grassi e imbiosimati, da non gioversene a toccarli
lucida, grassa, pastosa. -appiccicoso e untuoso al tatto (la creta,
zolla ovvero ghiova con acqua dolce, e rimenala alquanto: e se sarà viscosa e
con acqua dolce, e rimenala alquanto: e se sarà viscosa e appiccante, è
e rimenala alquanto: e se sarà viscosa e appiccante, è manifesta cosa ch'ella
renose o tufigne, over arzil- lose e magre, overo pastose con viscosità grassa.
657: la terra grassa è quella dilicata e gentile che si adopera a far figure
gentile che si adopera a far figure e vasellami, cioè vasi e piatti. a
a far figure e vasellami, cioè vasi e piatti. a. neri, 57
nelle stagioni piovose... rodeva e sgretolava... grigio di magra
fiumi chiamate ciottoli è grassa, pastosa e utile assai, ed allo umido ed
a fare una calcina molto grassa, e piena di nervo e forza; intanto che
molto grassa, e piena di nervo e forza; intanto che quando si vorrà
sottile stemperata liquida ed alquanto grassa, e di quella fare egualmente una incrostatura per
la calcina da per se stessa non tiene e non rappicca insieme senza la mesticanza dell'
per le muraglie ordinarie se ne può e basta aggiungervene due terzi et occorrendo farla
scorza... macchiata di giallo e rosso profondo. piglia pulimento grasso,
più trovi l'aere folto grasso, / e gli abitanti starvi peggio sani [nelle
londra è quasi sempre involta nel denso e grasso fumo di tanti camini. boine
, grassa di bacilli che scodinzolano addomesticati e col fiocco al collo, come fox
non minacciasse pioggia, contuttoché fosse nuvoloso e, come si suol dire, grasso
serao, i-106: l'odore acuto e grasso del molto pomidoro...
profumo di jeannette.... e intorno, e sopra, misto con quello
jeannette.... e intorno, e sopra, misto con quello, il
, denso; che contiene sostanze azotate e fertilizzanti (l'acqua). ottimo
sé abbiano di molta terra posticcia, e per le loro radici le grasse acque della
sono [le acque] con manifesto sapore e lattate e grasse e per conseguente non
le acque] con manifesto sapore e lattate e grasse e per conseguente non pure.
con manifesto sapore e lattate e grasse e per conseguente non pure. l. albizzi
l'acqua nella superficie della piena, e la manco grassa e carica, e
superficie della piena, e la manco grassa e carica, e lascia arno dal mezzo
e la manco grassa e carica, e lascia arno dal mezzo in giù, e
e lascia arno dal mezzo in giù, e due terzi, che ha più grossa
paga sol di se stessa, opima e grassa, / non a l'april superba
nel vin cotto, fa il vin grasso e per- magnente. cammelli, 286:
asciutto / che a noi col grasso e col soave vino. b. davanzali,
.. escie delle selve pantanose, e ha coperto il volto di schiume e di
e ha coperto il volto di schiume e di grasso sangue. 11.
quale ci è di una poca importanza, e adoperasi in luogo del c, ove
brusio di voci napoletane, fra stridule e grasse. de pisis, 121
, stefano facendo con la voce grassa e ansante le lodi della cameriera dal bel
le più delle volte un riso grasso e sonoro, il quale rende la faccia
, il quale rende la faccia deforme e fa lagrimar gli occhi e ampliar la
la faccia deforme e fa lagrimar gli occhi e ampliar la gola e doler gli emuntori
lagrimar gli occhi e ampliar la gola e doler gli emuntori del cerebro e le parti
gola e doler gli emuntori del cerebro e le parti interiori del corpo vicine al
19-52: già tutto è festa, e spasso e gioco, e liete / ciance
già tutto è festa, e spasso e gioco, e liete / ciance e novelle
è festa, e spasso e gioco, e liete / ciance e novelle e tutto
spasso e gioco, e liete / ciance e novelle e tutto suona intorno / grasse
, e liete / ciance e novelle e tutto suona intorno / grasse risate e villerecci
e tutto suona intorno / grasse risate e villerecci scherzi. deledda, 11-797:
. deledda, 11-797: le voci e le grasse risate dei carrettieri che mangiavano
le grasse risate dei carrettieri che mangiavano e bevevano nella cucina. 12.
, / ch'usan nel conversar sboccato e grasso. fagiuoli, ii-97: disdicon nelle
basse, / non che nelle più nobili e civili, / i motti sconci e
e civili, / i motti sconci e le parole grasse. crudeli, 1-101:
in sesta rima, un po'grasse, e ti piacerebbero forse. verga, ii-273
distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo di tanta pittura grassa.
. vale ignorante, sciocco, rude e grosso d'ingegno. anguillara, 2-21:
ingegno. anguillara, 2-21: sta sordido e grasso e pien di mosto. carducci
, 2-21: sta sordido e grasso e pien di mosto. carducci, ii-2-156:
ma né pure compreso lo spirito (e questa è colpa delle anime grasse e degl'
(e questa è colpa delle anime grasse e degl'ingegni lenti). -figur
lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi dei loro figli,
figli, sposi, padri, avi e fratelli, i quali tutti tutti hanno il
hanno il cuore ca strato e grasso e le fibbre del cervello cornee.
cuore ca strato e grasso e le fibbre del cervello cornee.
1-287: vedesi in questa nota la grassa e grossa ignoranza dello stigliani in materia di
come 1'emissione di radici sotterranee lunghe e verticali, ramificate solo alla base,
grado di raggiungere la falda freatica, e di altre aeree, quasi orizzontali,
di succhi cellulari ricchi di acidi organici e di gomme, per accumulare abbondanti riserve
spinoso, una pianta grassa, malinconica e quasi cretina. valeri, 3-165: la
/ tra le pallide erbe grasse / e il geranio vermiglione. pavese, 1-8:
: sul pallore disperato delle piante grasse e delle vicine case rosa picchiava sempre quel
ant. che produce lesioni cutanee sierose e purulente (la scabbia). citolini
, aspra, crespa..., e poi i mali che appariscono ne la
quando è magro si segna cosi * e quando è grasso si segna così \
suo rosario di pappolate,... e poi battezza del nome di storia,
questi tempi; ciò è per farla grassa e più a vostro vantaggio che si può
io béo pochissimo; ma il sere e il servitore farebbero a ber colle pecchie.
di dette cause è principio più prossimo, e più sicuro per il raciocinio.
pananti, ii-52: puoi seguitare a tendere e star forte / per fino a ceppo
star forte / per fino a ceppo e tutto il carnevale, / ma solo allor
solo allor qualche fringuello passa, / e se hai l'arrosto ogni tre giorni è
, 1-i-164: quando non v'eran medici e speziali, i si campava perfin
. guerrazzi, ii-333: al boia e al sotto boia per una impiccatura si
per una impiccatura si pagano 1700 lire e più; per trecento giornate d'istruzione
come una pasqua: essere ben pasciuto e in perfetta salute. pananti, ii-280
da tutte le parti: 'è grasso e fresco come una pasqua'. -fare
il lavoro per tre mesi continui, e senza dubbio, che facendosi le spese da
ciascheduno a fare il partito grasso: e così dando spesa di trenta scudi ogni
alquanto pregare mostrandosene tutti due alienissimi, e indi l'un esortando l'altro gliele venderono
ore, / di scienza si nutre e si fa grasso. -provare grande
quelle novellette! / -... e la musica poi? - / oh costì
cecchi, 1-i-107: onde avendo il civile e il criminale, / e il sacro
il civile e il criminale, / e il sacro, e il profano e il
criminale, / e il sacro, e il profano e il romaiuolo, / e'
/ e il sacro, e il profano e il romaiuolo, / e'si fecion
grassa vittoria o sentenza: nelle guerre e nelle liti è preferibile un compromesso alla
che non è mai priva di danni e di rischi. machiavelli, 583:
grassa vittoria. grazzini, 4-227: e però si dice, che gli è
xxvi-2-114: è un boccon sì ghiotto, e sì divino, / che se lo
parrà migliore / ch'un beccafico fresco e grassolino. -grassolétto. roberti
roberti, x-148: nostre care trotelle e dove sono / dalla soave grassoletta pancia
amati, / il popolo gridava (e non è baia): / e'pioverà
otto 'o vero 'occio ', e a quelle di femminino 'otta '
, come * casotto, casotta, e casoccia; grassotto e grassoccio, grassotta
casotto, casotta, e casoccia; grassotto e grassoccio, grassotta e grassoccia '.
casoccia; grassotto e grassoccio, grassotta e grassoccia '. fagiuoli, iv-62: quel
, iv-62: quel buon papa grassoccio e gioviale, / il qual nella più scelta
l'inferma tenendo fra le dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della
dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. pratolini, 6-92:
: ben so che 'l signor dionisio brivio e la signora isabella sua gentil moglie,
la signora isabella sua gentil moglie, grassotti e sanguigni si ricordaranno di me. g
amorini! non eran se non latte e sangue, così grassottini, che tu
quegli che è fra niccolò da uzzano e tommaso soderini,... grassottino,
: fate ognuna come vi pare, e non iscambiate costume, disse una voce ch'
grassottina, con occhi cerulei, seria e lenta. -grassottèllo. cantoni
514: il suo viso, alquanto rotondetto e gras- sottello, tendeva egualmente al pallore
ultimo istante serrava la mia mano piccola e grassottella nelle sue rigide e scarne,
mano piccola e grassottella nelle sue rigide e scarne,... per farmi
mariantonia, ima grassona rugiadosa, butirrosa e contenta come una pasqua. vittorini,
sm. tessuto adiposo del corpo umano e animale. -in partic.: quello animale
2-75: sì come comparte / lo grasso e 'l magro un corpo, così questo
abitabili... saranno gli abitanti grossi e carnosi, e abbonderanno di molto grasso
. saranno gli abitanti grossi e carnosi, e abbonderanno di molto grasso. cammelli,
. campiglia, 1-221: il grasso e la songia rancia furono per qualche tempo
infigardi saremmo ancora coperti di pelle di capra e unti di grasso, come gli ottentotti
. guerrazzi, 5-86: gli uni e gli altri lustri di grasso, profumato o
in corte, / m'apparecchiar serafino e galasso / una tovaglia lavata col grasso
lo abbate scaturi rono, e in tal modo che parea avesse empiastrato il
questi miei paesani che tendono al grasso e che mi hanno veduto dei loro per molti
sangue che si riteneva di natura untuosa e di composizione tale da solidificare a bassa
dell'uva. soderini, i-467: e fa'che tu non usi quel modo dello
tu non usi quel modo dello svinare e pigiare a un tempo, se tu vuoi
che 'l vino ti basti all'estate e non faccia i piè gialli; ché la
acquerello; conciossia cosa che quel grasso e quella morchia che n'esce, fa
de'monti situati, spesse fiate sostengono secchezza e magrezza, imperocché 'l grasso, il
. ha sempre bisogno di nuovo cibo, e d'essere aiutata col grasso che continuamente
la quale pongo in un mastello, e bagnola fino tanto che è benissimo sfiorata
bagnola fino tanto che è benissimo sfiorata e disfatta, poi la vo molto bene mescolando
disfatta, poi la vo molto bene mescolando e mettole tant'acqua che la copra,
gliceridi proveniente dal regno animale o vegetale e fanno parte del gruppo dei lipidi.
ottiene dall'omogeneizzazione di sapone, acqua e olio minerale. bossi, 66:
grasso risultante della distruzione degli infiniti animali e vegetabili sepolti in seno alla terra,
, profumi o grassi minerali le mani e il viso per evitare le punture [
, che sono in sul favore / e sul grasso, cicalano da matti.
il lambro meridionale ravvolto fra rive putride e giunchi tormentati. = deriv.
vero grassegli, non troppo maturi, e lasciansi per due giorni al sole
grasso animale (per lo più cotto e usato come condimento); sugna, lardo
giordano, 1-294: quale è l'untume e 'l grassume che 'l fuoco arde?
, 1-2-75: li iddii diluviatori e divoratori delli sacrificii... si dilettavano
.. si dilettavano tanto del sangue e del grassume, e... ingannavano
tanto del sangue e del grassume, e... ingannavano il popolo con
bona còlerà ce vole, che accenta foco e rescalde el grassume, che è già
cameli, quanto ogni altro animale unto e spalmato ben bene non solamente di grassume
.. prima disseccano al vento, e poscia conciano e rammorbidiscono con certe loro
prima disseccano al vento, e poscia conciano e rammorbidiscono con certe loro sostanze mordenti e
e rammorbidiscono con certe loro sostanze mordenti e col grassume di balenotto. d'annunzio
iii-217: pasti a base di strutto e di altri grassumi. bocchelli, 1-iii-190
a'coiai per conciar le cuoia; e quelle foglie che han servito a'coiami,
: acciocché tutto il grassume, terra e porcheria posi in quel fondaccio, ed il
, ed il mosto n'esca limpido e chiaro. magalotti, 19-49: non lo
la 'nbiuta, / che me's'appicca e to'dell'agro forza. soderini,
anguiilari delle viti, lupini, pochi e veggioli, e al maggio poi si vangano
, lupini, pochi e veggioli, e al maggio poi si vangano, e si
, e al maggio poi si vangano, e si mettono a piedi delle viti,
con i loro sermenti triti che fanno grassume e le tengono fresche. viviani, 1-12
... col fior di terra e grassume, alzano e bonifican le campagne.
col fior di terra e grassume, alzano e bonifican le campagne. pirandello, 7-745
delle correnti aveva sgrottato tutte le terre e a lui era toccato asciugare e rialzar
terre e a lui era toccato asciugare e rialzar le campagne, corredandole della belletta,
, di macchie verdi scure, depresse e trasudanti una sostanza vischiosa. = deriv
. da grasso2, col sufi, collettivo e spreg. -urne. grassura, sf
. bresciani, 86: fattesi tutte e tre a un mastello pieno di grasso
quanto n'entrava lor nelle mani, e... strofinaronsene la fronte, le
fronte, le gote, il collo e le braccia. papini, 27-31: quando
: quando mi chiudevo nella mia stanza e m'inginocchiavo dinanzi au'immagine della nostra
inginocchiavo dinanzi au'immagine della nostra donna e a lei aprivo tutta l'anima mia senza
della terra, di tergermi dalla fuliggine e dalla grassura dell'esilio quotidiano.
cotta ', ma non interamente, e che può adoperarsi a qualche vile uso
grata (ant. e dial. grate), sf. (
elemento architettonico formato da sbarrette metalliche verticali e orizzontali per lo più intersecate fra di
una porta) a scopo di chiusura e di riparo e, talora, anche a
a scopo di chiusura e di riparo e, talora, anche a solo scopo
1-271: le finestre... ferrate e con due grate distanti fra sé piedi
nel mezzo tondo sarà di ferro ben forte e sarà ancora vetriata. berni, 9-30
(i-241): era la stanza difesa e serrata / d'un muro grosso,
serrata / d'un muro grosso, e d'altezza infinita; / sol di verso
spaziosi, ventilati, con finestre larghe e ben difese da buone grate triplici e
e ben difese da buone grate triplici e grosse. prati, ii-20: ai conosciuti
ai conosciuti numeri / mentr'ella balza e guata, / della celletta in polvere
protette dalle grate fulve di ruggine. e. cecchi, 3-175: chiusa da ima
riferimento alle sbarre che chiudono le porte e le finestre delle celle carcerarie. buonarroti
là gran trar di chiavistelli, / e sento un broglio strano entro la grata /
di stretta clausura, come il coro e il parlatorio. boccaccio, dee.
1-86: quando gli ospiti passano, e dimandasserti alle grati, statti nella pace
alle grati, statti nella pace tua e non v'andare. nardi, ii-
abbastanza per conoscere la cattiveria del mondo, e perch'io insisteva a voler ch'ella
distanti l'una dall'altra un palmo; e dietro quelle una monaca ritta. carrer
, xi-448: gli manda i pacchi viveri e tante altre cosette che fanno comodo in
cosette che fanno comodo in prigione; e da ultimo, è anche andata a
ultimo, è anche andata a trovarlo e a parlargli, dietro la grata,
ben concipio, / serà d'adam e d'èva il lor principio; / le
èva il lor principio; / le grate e l'acen- ditoio de'lumini / perché
ferro grandissime con ricchi ornamenti di marmo e di musaico. r. borghini
prendono ognor schiere beate / di ninfe e di pastor vari diporti. chiari, 34
: tu ne'boschetti ameni tra grate e tra cancelli, / tu nelle pinte
condanna, disfatta, cogli occhi sbarrati e fissi, senza dir verbo. si alzò
si alzò traballando, come ubbriaca, e nell'uscire dalla gabbia di ferro batté il
odore che sa di peccato frollo -; e la tovaglina alla balaustra, la tovaglina
i-177: se li da sotto un buono e potente fuoco di fiamme, mettendo le
di fiamme, mettendo le legna infra grata e grata. diodati, 1-80: una
una gran pezza di rame, foracchiata e concava, incastrata dentro alla tavola dell'altare
incastrata dentro alla tavola dell'altare: e sopra essa era trattenuto il fuoco perpetuo,
sopra essa era trattenuto il fuoco perpetuo, e sopra quello ancora si ponevano le legne
ferro, che si pone tra il focolare e il ceneratoio. -rete metallica posta come
, 1-6: mi trovai in un grazioso e bel tempio in partenope, nominato da
lorenzo] in sulla grata del ferro e li ministri colle forche del ferro lo
gran provvedimento di grati fatte di vimini e di legnami sottili... da potere
acqua possa entrare nel condotto più chiara e più pura, lasciando fuori e rami e
chiara e più pura, lasciando fuori e rami e fiondi ed altre cose brutte
e più pura, lasciando fuori e rami e fiondi ed altre cose brutte che vi
1-101: sopra di esso vi si misura e se li batte la grata sottilmente col
cinque linee a guisa di cinque doghe e sei altre linee a guisa pur di
da quella pianta che vorrai nestare, / e fa la grata a punto vi congiunga
la grata a punto vi congiunga / e con tenace terra dee incre- tare /
graticcio '(con lenizione dell'iniziale e con la desinenza del femm. della prima
crudis portare solent » (v. graticcio e graticola). grataménte, avv
, gratissimaménte). con animo grato e riconoscente. macinghi strozzi, 1-375:
benigni influssi non si accolgano gratamente, e con amorevoli studi non sieno fecondati.
: ebbi il 'rinfresco'veramente squisito; e ne bevo spesso, gratamente ripensando a
partano da te: osserva la mia legge e il mio consiglio. e viverai gratamente
mia legge e il mio consiglio. e viverai gratamente. acciaiuoli, 1-2-553:
gratamente [l'abate] gli vide e molto gli confortò nel servigio d'iddio.
il savonarola] dal re sempre gratamente e con dimostrazione di averlo in reverenza. giacomini
onorare, il quale con maggior dolcezza e più soave musica agli orecchi nostri risuona
rappresentarsi al nostro senso la medesima acqua e nel medesimo luogo, gratamente calda,
. 4. con maniere gentili e affabili; con generosa liberalità; con
, i-321: fummo ricevuti molto gratamente e con parole assai benigne. petrarca volgar.
volgar., ii-4: sì gratamente e benignamente col popolo si portò, che
io avessi trapassato quella di milano; e molto gratamente mi lodomo. marignolle, 95
non sarebbe una medesima condizione delli romani e di tutte l'altre genti? specialmente
stato fatto tosto quello che poi gratissima e umanissimamente fu fatto. nardi, i-184:
volle donare alla comunità fiorini mille, e cinquemila prestarne gratamente e senza interesso per
fiorini mille, e cinquemila prestarne gratamente e senza interesso per cinque anni. guicciardini
era stato in potestà sua rendergli gratissimamente e senza alcun peso la libertà. siri,
numero di cisterne che si potrà, e tenerle ben serrate con gratelle di ferro
ben serrate con gratelle di ferro, e di bocca tanto alta che alcuno non vi
non vi possa buttar sporchezzo dentro. e. cecchi, 6-8: dentro alla
che faceva da pavimento alla cripta, e squillava ad ogni passo come se portassimo
gli speroni, si intravedevano rotoli, fasci e innervazioni di tubature. savinio, 238
gratella coperto d'anici, di finocchi e di coriandoli mezi rotti con un poco di
, 6-56: trote, sogliole, squadri e ragni v'era, / totan,
totan, seppie, boldrò, triglie e lamprede, / altri cotti parean sulla
attraversata da altre simili a squadra, e assicurata in un telaietto di ferro che ha
ferro che ha quattro 4 piedini 'e un 4 manico '. c. boito
in gratella al fuoco ardente di carbone e di legna. 3. ant.
canne palustri per arginare valli da pesca e lavorieri. 6. dimin. gratellino
di fagian far le salsicce, / e girne poi con faccia austera e scarna /
/ e girne poi con faccia austera e scarna / e con reti più certe
girne poi con faccia austera e scarna / e con reti più certe e più massicce
scarna / e con reti più certe e più massicce, / a stabilirsi una futura
forteguerri, ii-180: faranno novene, e alla graticcia / staran col frate piangenti
alla graticcia / staran col frate piangenti e dimesse. 3. milit.
dall'altro, al soffitto del palcoscenico e disposti parallelamente alla ribalta, ai quali
. 3. disporre in fasci affiancati e fitti (canne, vimini, rami
] agli architetti per molte cose, e particolarmente per riempier i vani delle graticciate,
, acciocché non caschi o scoscenda, e da'militari per difesa del campo.
faceva [l'acqua del fiume] gonfia e maestosa, urtava contro le graticciate colme
contro le graticciate colme di sassi rotondi e lisci. 2. sottile lastra di
per chiudere aperture senza impedire la vista e il passaggio dell'aria; grata.
... su quel pagliericcio bucherellato e quella graticciata che scricchiolava appena egli faceva
valli salse, per prendere il pesce, e conservarlo vivo. 6.
testa avea / graticciato di ferro, e al fianco appesa / una spada tedesca.
cui si dispongono le frutta per conservarle e farle seccare. = cfr.
. graticciato1. graticcio (ant. e dial. gratìcchio, gradizzo, cratìccio
far stagionare i formaggi, per conservare e far seccare la frutta, per fare
bolire mez'ora, el persico e la mandola quando comenza e intenerire bolirà
, el persico e la mandola quando comenza e intenerire bolirà mezo quarto d'ora,
li meti a sugare a l'ombra e al vento en uno canestro o suso uno
, ii-286: ella fa molti graticci e canestre; / la nencia mia è 'l
rami insieme sortii d'olmo compose / e fe'di lor, come dir, un
per cibo si pongono sopra graticci sparse e sotto vi si fa il continuo fuoco
/ altri riponsi in testa / gran cobra e gran paniere, / pien d'uve
gran paniere, / pien d'uve bianche e nere. carena, 1-314: '
vedean graticci pieni di formaggi, / e gremiti d'agnelli e di capretti / gli
formaggi, / e gremiti d'agnelli e di capretti / gli stabbi. quasimodo,
sotto il capo incrociavo le mie mani / e ricordavo i ritorni: / odore di
-telaio quadrangolare, formato da verghe fitte e sottili e inclinato per mezzo di un cavalletto
, formato da verghe fitte e sottili e inclinato per mezzo di un cavalletto,
i materassai dispongono la lana per pulirla e cardarla. garzoni, 1-735: fatto
corgniale, fin che sia tutta disfatta e si tenga tutta insieme come bombace. carena
, sorta di telaio quadrangolare, lungo e largo circa due braccia, intratessuto di mazze
largo circa due braccia, intratessuto di mazze e di stecche, sul quale, tenuto
seta, per disporvi i bachi stessi e le foghe di cui si nutrono.
aiuto delle pertiche verso le prossimane piante e appresso verso quelle di fuori si pieghino
verso quelle di fuori si pieghino; e in cotal modo si faccia tante volte
295): vide sospeso per aria, e sostenuto da ritorte di rami, un
; ma non si curò di salirvi. e. cecchi, 8-46: le gregge
, 8-46: le gregge di pecore e di capre s'eran già messe al riparo
, tommaso abelo, adoardo povello, e riccardo feterstone, che già difesero caterina
feterstone, che già difesero caterina, e ora non confessavano pontefice il re,
con tre eretici zuingliani, borno, gherardo e girolamo, accoppiati per più dispregio un
girolamo, accoppiati per più dispregio un cattolico e un eretico per graticcio, furono strascinati
trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda, ad
] si fanno pali da vigne, e anche con esse e co'vimini si fanno
pali da vigne, e anche con esse e co'vimini si fanno siepi e chiusure
esse e co'vimini si fanno siepi e chiusure di corti e di portici, e
si fanno siepi e chiusure di corti e di portici, e molte altre utili
e chiusure di corti e di portici, e molte altre utili cose, sì come
cose, sì come sono pareti, interriati e graticci. fioretti, 2-18 (51
: erano in quel campo tetti di graticci e di stuoie, distinti per torme secondo
per torme secondo frati di diverse provincie, e però si chiamava quel capitolo de'graticci
un graticcio di frasche, per ripararsi e da gli uomini e dal cielo. salvini
, per ripararsi e da gli uomini e dal cielo. salvini, 15-1-91:
rompe co'rastrelli / le pigre zolle, e trae sopra graticci / di vimini,
ovil spiando andranno / i graticci, e per farne ampio macello / il frapposto
3-31: dopo un laberinto di anditi e di scalette, per stanzoni oscuri,
ogni sorta di roba, mucchi di fave e di orzo riparati dai graticci,.
della capanna. -intelaiatura di pah e stecche per sostenere viti o altre piante
638: la balsamina produce assai, e lunghi sarmenti, con i quali si va
viti vinifere, ma più picciole, e più minutamente intagliate: dall'origine delle
ferriate, in su i graticci, e in su gli arbuscelli, che si gli
negri, 2-1078: una villetta bianca e grigia, coi muri coperti dalle losanghe
. 4. intreccio di rami e vimini disposti orizzontalmente intorno a pah e
e vimini disposti orizzontalmente intorno a pah e a bastoni paralleli fra di loro,
costruire ripari, per attraversare terreni melmosi e corsi d'acqua. giamboni, 7-67
bisognano per edificii da potere combattere, e molti graticci. lorenzo de'medici, ii-93
ne date? -fare graticci di legname e porgli nel fondo del fiume e,
legname e porgli nel fondo del fiume e, sopra quegli, passare. bembo,
di larghezza per ogni verso dieci piedi, e di grossezza sei. galileo, 4-1-206
per la parte di dentro alle cannoniere e in altri luoghi in cambio di piote
a fabbricar graticcili da gittarsi sui pantani e scale di ferro. ojetti, i-519:
ciechi a palpare con le mani le pareti e i graticci della trincea.
graticci sfondati dei palchi in ruina; e tutto fu ancora desolazione senza bellezza.
in gran parte precipitato al suolo, e si vedevano squarci neri, e i
, e si vedevano squarci neri, e i graticci staccati e i legamenti interiori e
squarci neri, e i graticci staccati e i legamenti interiori e le travi.
e i graticci staccati e i legamenti interiori e le travi. 6. miht
: tagliasi il legno in liste strette e sottili, quali si tramano in ordito
di bandelle di ferro...; e per tale testura furono da prima dai
militari. -magha di ferro che rafforza e protegge l'elmo. tassoni, 12-53
/ gli avventa a l'elmo, e ne'graticci il piglia.
portano in piedi certi graticci fatti di funicelle e di vinchi, tessuti per quello uso
di mettere a'piedi de gli uomini e de'cavalli certi graticci, fatti di sugheri
de'cavalli certi graticci, fatti di sugheri e di scorze di tigli, co'quali
di quei monti, ancor che gli uomini e le bestie abbiano gran peso adosso,
le bestie abbiano gran peso adosso, e non hanno paura d'affondare.
baiocchi, i-142: era più secco e smunto d'un graticcio, / i
occorre premere tanto la pasta del latte, e serve il distenderla sopra dei graticcini di
ferro inanzi. ufficiali sopra li castelli e fortezze del comune di firenze, 12:
forma d'una graticola di ferro, e queste nostre sono fatte di panconi tutte
una porta di antico lavoro architravata, e munita di antica imposta in legno traforata
che inquietudine carnale. -fitta e sottile inferriata o rete metallica che chiude
una corda a una zampa di dietro e lo mandò dentro. viani, 4-130:
il tanfo della carta stampata, degli unti e dei petroli esalava dalle piccole graticole che
luce dall'alto come da un imbuto e di tanto in tanto la pioggia: si
bronzo alte da terra qualche due braccia e mezzo o poco più. -inferriata
graticola si scorgevano certi porcili di pietra e dei serbatoi di bardiglio.
: quando s'ode il mormorio grande e roco, conosciamo [le api] non
con arte,... la costruzione e le graticole de'fiali. 2
da strisce o sbarre metalliche parallele (e per lo più sorretto da piccoli piedi
fuoco vivo le vivande (specie carne e pesce). bibbia volgar.,
farina, che cuocano nel forno, e ciò che nella graticola o nella padella
in su la graticola con il pepe e con lo aceto rosato se io non me
in guazzetto, un'altra su la graticola e il resto lessa. compagnia della lesina
roberto, 176: i calderoni e le graticole erano tanto grandi che ci si
poteva bollire tutta una coscia di vitella e arrostire un pesce spada sano sano.
del fumo misto a quello della polenta e del pesce che s'arrostiva sulla graticola.
sbarre metalliche parallele su cui si stendeva e legava il condannato e sotto le quali
cui si stendeva e legava il condannato e sotto le quali veniva acceso il fuoco
: volendo iddio esaltare messer santo lorenzo e donarli il reame di vita eterna, sì
su la graticola del fuoco, frugato e mestato come si fa uno capretto arrostito;
mestato come si fa uno capretto arrostito; e dovete sapere che ci stette assai grande
34): quivi si fa la tuzia e lo spodio, e dirovvi come.
fa la tuzia e lo spodio, e dirovvi come. egli hanno una vena di
la quale è buona a ciò, e pongonla nella fornace ardente, e in
, e pongonla nella fornace ardente, e in sulla fornace pongono graticole di ferro,
in sulla fornace pongono graticole di ferro, e 'l fummo di quella terra va suso
di quella terra va suso alle graticole, e quello che quivi rimane appiccato è tuzia
che quivi rimane appiccato è tuzia, e quello che rimane nel fuoco è spodio
.. con le due buchette, graticole e sfiatatoi. cellini, 683:
una fossa la qual sia larga un braccio e mezzo, e profonda dua braccia,
qual sia larga un braccio e mezzo, e profonda dua braccia, e di lunghezza
mezzo, e profonda dua braccia, e di lunghezza cinque o sei braccia in verso
il miele, finch'è tepido, e far questa operazione al sole nell'ora
vetriati, o di legno ben netti, e senz'alcun odore, mediante una graticola
graticula alla misura di esso specchio, e si graticula con revo o seta nera
graticula con revo o seta nera, e si divide in quanti quadretti si vuole,
si divide in quanti quadretti si vuole, e poi mettesi detta graticula sopra ad esso
sopra ad esso specchio benissimo affermata; e volendo fingere dette colonne, figure o altro
di rilievo, cioè in modello, e si pone alta alla misura come nella
elmo formata da sottili strisce metalliche distanziate e posta all'altezza della bocca (e
e posta all'altezza della bocca (e si poteva sollevare per consentire al guerriero
chiamato gelosia, overo per graticola. e chiamase per questi nomi perché la disposizione
su una graticolétta di manichi di palette e di certi stidioni ch'io roppi.
graticula alla misura di esso specchio, e si graticula con revo o seta nera,
graticula con revo o seta nera, e si divide in quanti quadretti si vuole.
, ii-95: graticolò le tele, e principiò a ricoprirle co'colori. milizia,
si vuole ricopiare tal quale egli è, e ridurre in grande o in piccolo,
filippi, detto in patria bastianino, e soprannominato gratella dall'uso di graticolar le
prendeva dalle mani della madre l'innocente e lo riduceva ignoto, è sotto il crocione
che altra onda la ricaccia indirieto; e poi l'altra inanzi; e così successivamente
; e poi l'altra inanzi; e così successivamente empiano la superfizie de'fiumi
accommodarsi sopra con l'occhio fisso, e star sempre ad un segno con la
arald. che è blasonato con graticola, e il numero delle sbarre varia a seconda
dal solo tetto sostenuto da grosse travi e da uno spesso graticolato di canne.
per di molte parti, viali diritti e belli, coperti di graticolati volti a
annunzio, iv-2-1335: le viti qua e là si staccavano dai graticolati malfermi di pali
si staccavano dai graticolati malfermi di pali e di canne, per coricarsi in terra,
che risulta dallaficarselo, lo feciono senatore, e il papa lo investì del mente risposto
questa singoiar vocazione, essi sarebbero benedetti e collocati fra i gratificatoti del genere umano.
dichiarato come si possa annullar la grazia e mostrar che non ci abbiano gratificati; o
o per contracambio de la grazia ricevuta e non per gratificazione, ec. g
alla qualità delle persone, delli tempi e delle occasioni. rosmini, vi-132:
in una cotal prontezza di volontà benevola e affettuosa per la quale l'uomo è
due voti concordi. similmente le pensioni e gratificazioni agli impiegati per titoli degni di
, non chieste. manzoni, fermo e lucia, 364: quando ripetevano di
degli altri impiegati che egli aveva creati e ai quali aveva fatto aumentare lo stipendio
film ben riuscito ha un ricco dono e frequenti gratificazioni. morante, i-459: mio
governo pagato un premio a chi ne estrae e lo trasporta a'forestieri? quell'atto
atto è il padre dell'industria inglese e l'autore della loro georgica. genovesi,
tutta la nazione risguardata come negozio, e sì ella crebbe che, non che sentire
: le gratificazioni sono pagamenti del sovrano e dello stato a chi fa tali e tali
sovrano e dello stato a chi fa tali e tali altri commerci considerati come utili alla
alla nazione. le gabelle sono allungamenti e difficoltà di trasporti, le gratificazioni accorciamenti
difficoltà di trasporti, le gratificazioni accorciamenti e facilità de'medesimi. -marin. compenso
ti dà alcun dono, tolo piacevolmente e ricordati di lodarlo pienamente. 4
giustizia]... esser severo, e massimamente là dove è tolto luogo alla
g. michiel, lxxx-3-378: tra padre e figliolo si procedesse sopra il spoglio per
in roma, dove tuttavia si procede, e mostrò di farlo in gratificazione del papa
al lavoratore dipendente, a titolo grazioso e non di retribuzione dovuta (ma,
bisogna amare più iddio che 'l mondo e che te medesimo, e arai allora la
che 'l mondo e che te medesimo, e arai allora la grazia gratificante. segneri
: sopra tutto desiderava d'essere confidente e servidore del comune di firenze, la cui
la cui amicizia vedea ch'era stabile e diritta, e che gratificava il servigio.
vedea ch'era stabile e diritta, e che gratificava il servigio. g.
re lodovico undicesimo gratificar un certo straniero e fargli avere una badia. marino,
li riducessi anco a 200 d'argento, e a quello che più mi piaceva,
con intenzione di farne publico spettacolo, e di gratificar con ciò il popolo, ordina
più facili a chi 11 prega, e talvolta abbracciano volentieri l'occasione di gratificare
della nostra mente, operazione d'intelletto e azione dell'anima, per la qual
i sensi, si giudica di compiacer loro e si vole gratificargli, si dà nome
si dà nome di cupidità, d'appetito e di desiderio. 3.
. per gratificarsi sempre più quel ricco e nobile cavaliere. denina, v-6: il
modi di ammollire gli animi del pontefice e del segretario di stato, e pose studio
del pontefice e del segretario di stato, e pose studio a gratificarseli. -propiziarsi
ogni anno nel tempio si castrano, e pigliano maniere femminili sia per consolare colombabo
giunone. 4. ant. e letter. lodare, esaltare. calmeta
diminuito, gratificar la sua donna, e in quella musica parole amorose inferire.
, anzi gratifico il vicario di cristo, e mi si deve dichiarare amico san pietro
parte gl'insulti di cui mi gratificava e i maltrattamenti pubblicamente ostentati, mi nutriva
178: tutti li tagliomo a pezzi, e tra li altri estinseno due casate notabili
altri estinseno due casate notabili, grassinelli e turracchi, e altri che lì erano
due casate notabili, grassinelli e turracchi, e altri che lì erano ricorsi preseno,
moglie più tosto deve compiacere, sodisfare e gratificare al marito che a tutto il resto
di paradisi mi ha dimandato perdono, e volentieri, per gratificare a paradisi e
e volentieri, per gratificare a paradisi e a lamberti, io gliel'ho accordato.
altro, arrideno a un altro, e con troppa blandizia, assentatori e servili,
, e con troppa blandizia, assentatori e servili, se gettano a gratificare a
fronti / si contristar de'numi; e in mezzo a loro, / gratificando alla
gratificasse ad ippolito, non a me; e il mecenate era bensì lodato, ma
comp. da gràtus * grato 'e da facète 'fare '; cfr.
avesse dovuto obbligarti grandemente al gratificatóre, e fargli anche più benevolo te, che inimico
. carducci, ii-20-216: ti ringrazio e ti prego, di nuovo, fa'
senza essere veduti scaricavano dalle gradiglie e finestre del vascello i loro moschetti
forno, dopo averla cosparsa di besciamella e formaggio (o anche di pangrattato)
che si formi una sottile crosta dorata e croccante. l'arte della cucina
cucina francese riesumava i suoi piatti casalinghi e pazienti, le ostriche gratinate, i laboriosi
duplice inferriata che separa da'visitatori l'antico e privilegiato 'gratino della badessa ',
3-289: succedette di poi papa callisto, e subito 10 confermò segretario, e dettegli
, e subito 10 confermò segretario, e dettegli le bolle gratis. savonarola,
gratis, ce l'hanno venduto, e insino alli sacramenti, e ogni cosa
hanno venduto, e insino alli sacramenti, e ogni cosa è fatta venale. salviani
professori al numero di cinquecento esemplari, e distribuirsi gratis a proporzione in tutti i
.. la scuola sarà fornita di essenze e di medicine, che si dispenseranno gratis
[di tabacco] esente d'imposta e d'affitto per dieci anni? -in
, 119: sopraintenderà gratis alle comparse, e gratis parimente in caso di necessità farà
si recò a san francesco col suo carro e i suoi buoi, e prestò gratis
col suo carro e i suoi buoi, e prestò gratis l'opera sua, assieme
l'opera sua, assieme con altri contadini e muratori. moravia, xi-473: si
faceva pagar poco, lavorava gratis ore e ore di lavoro straordinario. 2
il caffè azeglio non lo sapevo, e m'ha dolcemente lusingato, colla speranza
lasciare il convento, dove mangiava male e dormiva peggio, ma l'uno e
e dormiva peggio, ma l'uno e l'altro gratis, per una camera a
nel nostro caso non ha luogo, e il supposto ammesso gratis è tale. manfredi
di moneta d'affitto per ciascun anno e quindicimila scudi anticipati gratis di rimborsarsene in
anni. cellini, 4-3-106: la comunità e uomini di volterra a dì 11 di
gratis 'per l'opera tedesca, e v'andrò se dànno ancora ima volta il
9-4: il vescovo, che era prudente e astuto, veduti i capponi grassi e
e astuto, veduti i capponi grassi e ben arrostiti e considerata la ignoranza del
veduti i capponi grassi e ben arrostiti e considerata la ignoranza del prete, strinse
ignoranza del prete, strinse le labbra e s'astenne dalle molte risa, dopo
molte risa, dopo con faccia gioconda e lieta accettò i capponi e resegli mille
faccia gioconda e lieta accettò i capponi e resegli mille gratis. 7.
all'esclamazione, molti si voltarono; e vedendo quel trofeo in aria, uno
1-431: sono due grazie principali; e l'una si è grazia gratis data
una si è grazia gratis data, e l'altra si è grazia rimunirata. bianco
. = comp. da gratis e dato, part. pass, di dare
benefìci ricevuti, a serbarne un vivo e affettuoso ricordo, a desiderare di ricambiarli
a desiderare di ricambiarli secondo la possibilità e la convenienza, ad amare i propri
/ la donna che voi depinta vedete / e viene a voi che sete i finiti
villani, 9-43: fu cosa notabile e bella in segno di gratitudine del nostro comune
. sì come discretissima madre di magnifìcenzia e d'onestà, sorella di gratitudine e
e d'onestà, sorella di gratitudine e di carità. s. degli arienti,
degli arienti, 294: il mio lungo e caldo amore meritava mercede e gratitudine.
mio lungo e caldo amore meritava mercede e gratitudine. erizzo, 159:
. è delle altre virtù la principale, e niuna altra cosa veramente giudico esser dell'
l'essere dal legame de'benefici astretto, e niuna altra all'incontro più inumana,
altra all'incontro più inumana, più fiera e più barbara che permettere di essere di
: nulla mi dèi tu dunque, e dall'incarco / di gratitudin grave io
agnese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza, che si prova a
quelle ingrate bestie riscuotea / non lode e gratitudine, ma scherno. pagano,
palesare la nostra felicità, ossia gioia e confessarne la cagione? ciò che ne
la cagione? ciò che ne piace e rende lieti, è il grato; e
e rende lieti, è il grato; e la gratitudine è l'appale- samento di
è l'appale- samento di tal grato e piacevole stato mercé d'altrui.
piacevole stato mercé d'altrui. e. cecchi, 1-104: lui, il
analogia, con quale gratitudine raccoglieva; e il tono di questa gratitudine oggi mi
lasci -e sei capace? / e questa gratitudine si trova / a far del
». 3. ant. e letter. beneficio, favore, liberalità.
: considerando io la graziosa aco- glienza e onore grande me ha fatto,..
la gratitudine che vedremo in te, e la scambievole bene- volenzia che potremo dire
davanzali, i-98: aperse i granai e i viveri rinvilio, e molte gratitudini
aperse i granai e i viveri rinvilio, e molte gratitudini al popolo fece. boccalini
cosa che piace, che è stimata e desiderata; gradevolezza. cellini, 539
che si consideri priva di ima causa e di un fine proporzionato; gratuità.
per il mondo anche l'essere umiliati e nudi? = voce dotta,
. gràtus * grato, riconoscente 'e gratia * grazia, riconoscenza');
al sing.). ant. e letter. gratitudine, riconoscenza. machiavelli
sorda / a'prieghi di ciascuna, e so ben quanto / de'benefici un
gratissimo). che apprezza i benefici e i favori ricevuti, ne conserva un
: non è grande fatto dare allo ingrato e perdere; ma quella è cosa gentile
perdere; ma quella è cosa gentile e grande, di tanto servire allo isconoscente
allo isconoscente, che egli diventi conoscente e grato. dante, par.,
io t'ho servito gran tempo, e messo di picciolo stato in grande,
messo di picciolo stato in grande, e di ciò per lo falso consiglio di tue
a te, perché io debbo essere conoscente e grato del beneficio ricevuto da te.
te. michelangelo, i-3: grato e felice, a'tuo feroci mali / ostare
felice, a'tuo feroci mali / ostare e vincer mi fu già concesso. tasso
carducci, iii-7-200: l'italia, memore e grata che il suo bel nome crebbe
roma, l'italia volle andare sempre e per tutte le vie a roma. d'
tempie per addormentargli quella pulsazione dolente, e me n'era grato come d'una
essere loro alleato che loro nemico, e i contadini me ne erano grati.
qualche volta de'suoi comandi il suo devotissimo e gratissimo servitore ed amico giacomo leopardi.
annunzio, v-3-827: il suo devoto e grato gabriele d'annunzio. -ant
grato a ciascheduno fae il re grande e forte nel suo stato, ove la perfida
ove la perfida ingratitudine rompe li nervi e le fortezze del regno. alberti, 162
firenze non era privata di uomini grati e dabbene. machiavelli, 761: era grato
mi son dimostro, / or grato e ristorato ne sarai / de'benefici ch'
sarai / de'benefici ch'hai fatto e li affanni / che hai portato ormai trenta
li affanni / che hai portato ormai trenta e sei anni. -concesso per
cioè che è grato, puro, utile e forte. prima dico, che è
grato, cioè che ci ama per grazia e non per debito. 2.
mia anima, de la mia luce e de la mia vita, mi vede con
vita, mi vede con benignità grata e con grazia benigna. tasso, iv-148:
quivi di dimorar prende partito; / e ringrazia il destin, che lasso e
e ringrazia il destin, che lasso e rotto / a sì cara magion l'abbia
: ostie pingui a la terra intanto, e grate / al buon dio dei confin
ne'mausolei grate insegne della virtù loro e stimolo perpetuo della nostra. pindemonte, 3-78
, ed a'suoi figli in prima / e poi grata mercede a tutti i pili
atti, il contegno, suscita simpatia e stima; degno di alta considerazione;
, / s'a fortuna non piace e non è a grato. cecco d'ascoli
del celidonio,... / grato e facondo fa l'uomo parere. bibbia
: questa donna ti sia carissima, e il figliuolo nato gratissimo. bisticci, 3-452
sua! il parlare era breve, e pieno di sentenze. ariosto, 21-24
donne è bono argomento che sappiate tutti e modi per li quali s'acquista la
ninfa, ora quell'altra mira: / e gli sembra ciascuna sì garbata, /
sì garbata, / ch'arde per tutte e per ciascuna sospira. c. gozzi
1130: altri agli esperti inchini / e a le accorte parole assai più grato /
/ piagata avendo la vellosa scorza, / e mesta ed affamata / ai figli torna
sì grato, che... possessioni e case ci ha date, e dà
possessioni e case ci ha date, e dà continuamente al mio marito, e tuo
e dà continuamente al mio marito, e tuo cognato che è, buona provisione
era prima in questo pianto, / e con lei prisciano et ugu- cione,
et ugu- cione, / gratissimo papia e dottrinale. giusto de'conti, i-76
suo principato... essere severo e grato, magnanimo e liberale.
.. essere severo e grato, magnanimo e liberale. b. tasso,
iddio, / conforto delle menti inferme e meste? -utile, benefico,
prato verde, azzurro, bianco e giallo / rigando, scorre per vari ruscelli
ruscelli, / grato alle morbide erbe e agli arbuscelli. magno, io:
: quanto ebbi l'aria allor grata e sicura, / mentre innanzi spiegando il
il beneficio suo vano et ingrato / e per fare a se prò, cangiar
, 254: l'anno gira, e il terribil domani si cangia in un gratissimo
quale abbia provato che cosa sia giocondità e diletto, che dicesse che queste cose
che dicesse che queste cose sieno gioconde e grate? ariosto, 7-19: non
, dire / d'amor sapesse gaudii e passioni, / o con invenzioni e poesie
gaudii e passioni, / o con invenzioni e poesie / rappresentasse grate fantasie. castiglione
t'accese, / i pria sì grati e poi sì gravi affanni. a.
, 3-413: mi destò dall'erudito e grato mio sogno la imperiosa voce di un
varie scene, ove per lunga fuga boschi e colli e fiumi e paesi sono in
, ove per lunga fuga boschi e colli e fiumi e paesi sono in vaga distribuzione
lunga fuga boschi e colli e fiumi e paesi sono in vaga distribuzione disposti. foscolo
foscolo, v- 129: emozioni grate e soavi. leopardi, 14-12: oh come
sovente con quella attenzione che somiglia stupore e dà indizio di un gratissimo piacere.
delicatezza d'animo; che attira benevolenza e simpatia (il modo di trattare);
gli atti, donna gentil, modesti e grati / con l'accoglienze vaghe e pellegrine
e grati / con l'accoglienze vaghe e pellegrine, / sallir vi fanno tra
. ariosto, 4-40: ne fè buona e gratissima accoglienza. f. d'ambra
per rendere / gli aspettator quieti, e sol per farseli / con grata attenzione
gratissimo affetto vostro. tasso, x-18: e voi, sacro signor,..
il dolce amore a lui gli occhi e i capelli / della sua donna,
cinge / i bei denti d'avorio, e i grati e belli / modi,
bei denti d'avorio, e i grati e belli / modi, con cui sì
modi, con cui sì lo incatena e stringe. muratori, 5-i-274: intende
intende [il petrarca] di spiegarci sensibilmente e con gratissima gentilezza una verità, cioè
atto a procurare diletto ai sensi, gioia e sollievo allo spirito; destinato ad appagare
sacrifici che costa; ricevuto con gioia e riconoscenza (uno scritto, una lettera
certaldo, 130: farai buono digiuno e grato a dio, e avra'ne in
buono digiuno e grato a dio, e avra'ne in questo mondo e ne l'
dio, e avra'ne in questo mondo e ne l'altro grande merito. macinghi
de'panni ci mandasti. fu a me e a tutte gratissima. machiavelli, 912
, i-117: grato m'è il sonno e più tesser di sasso, / mentre
di sasso, / mentre che 'l danno e la vergogna dura. guidiccioni, 1-66
mi parse, / dolce ogni pena e grato ogni tormento. beccari, xxx4-
385: ho ricevuta la vostra gratissima e inteso la vosta buona disposizione. tasso,
mi posi a sedere sovra una sedia e sovra un coscino di cuoio, il
.. consiste tutta in una certa diligenza e regola di gesti ordinati e passi temperati
certa diligenza e regola di gesti ordinati e passi temperati al suono del ciombalo,
al suono del ciombalo, de'pifferi e del lauto e d'altri instromenti. dovila
ciombalo, de'pifferi e del lauto e d'altri instromenti. dovila, 440:
, 440: fu questa deliberazione grata e plausibile appresso i popoli che ne restarono
i popoli che ne restarono bene edificati e confermati a continuare la guerra. redi
/ gratissimo balena, / onde l'eletto e nitido / parlar che l'alme
scese la notte col grato silenzio, / e il nuovo giorno sfavillò sul giubilo
con non so che ripugnanza secreta, e dicevo in cuore: mia madre non
attentività, gratissima a chi la guardava e pariavaie. quasimodo, 189: quale
grata, se liberi / d'affanni, e stanchi, da paesi stranieri / torniamo
da paesi stranieri / torniamo in patria e nel desiderato / nostro letto troviamo quiete
: sovente m'era il pianger grato / e 'l lamentarmi e 'l sospirar per
era il pianger grato / e 'l lamentarmi e 'l sospirar per via. buonarroti
il nuovo gioco / ascoltar vi sarà soave e grato. alfieri, i-41: il
quell'altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato alla storia e
e negli usi, negato alla storia e allo stato, eternamente paziente.
partic. riferimento alla sensibilità del tatto e al rapporto erotico). campofregoso,
cedenti. moneti, 49: vedove derelitte e abbandonate, / prive di grati amplessi
abbandonate, / prive di grati amplessi e dolci tatti. foscolo, v-42:
d'estate; che trascorre fra acque e grani teneri. -in partic.
che si noman satiri, / inquiete e rubeste ne'lor moti: / grata han
lor moti: / grata han la faccia e con folli disiri. cammelli, 296
296: vidi un aspetto tanto grato e divo, / che benché liber fosse,
leonardo, 2-185: il lume grande e alto e non troppo potente fia quello che
2-185: il lume grande e alto e non troppo potente fia quello che renderà
: medoro avea la guancia colorita / e bianca e grata ne la età novella
avea la guancia colorita / e bianca e grata ne la età novella. berni
i-100): era il sol chiaro, e l'aura sventolava / le bandiere con
di colore incarnato, et era nettissimo e limpidissimo, e brillava che pareva una
, et era nettissimo e limpidissimo, e brillava che pareva una stella, tanto
uomo, che gli altri diamanti puri e senza colore a presso a questo perdevano
grata / che 'l sol d'inverno e dolce più che l'uva / matura.
ix-198: v'immerse il corpo ignudo e 'l trasse fora, / ma fonde ne
membra sì grate, / sì belle e delicate, / d'un amoroso incendio
d'un amoroso incendio arsero allora / e quel soave ardor serbano ancora. scaramuccia
per suo naturai talento il formar grate e soavi le fisonomie delle teste. l.
dolore ho fosso fatto / finalmente! e neppur matto / son per questo diventato
fenice al rogo in che s'incende e more! sassetti, 239: l'odore
è nocivo, ma è molto grato, e proprio pel conforto della testa. garzoni
testa. garzoni, 3-733: uomini gagliardi e spiritosi per odore di rose soavi e
e spiritosi per odore di rose soavi e grate rimanevano a questa foggia disvenuti e
e grate rimanevano a questa foggia disvenuti e tramortiti. o. rinuccini, 5-217:
. rinuccini, 5-217: zeffiro torna e di soavi odori / l'aer fa grato
, ce n'era anzi uno leggero e grato di gioventù femminile.
li frutti sono dolci, grati, giocondi e soavi. ricettario fiorentino, 120:
, 120: gli ridurremo a lattovari grati e piacevoli al gusto. serdonati, 9-213
appo di noi, con una certa grassezza e grato sapore si fa come latte,
grato sapore si fa come latte, e... è grato per se stesso
cibo l'erbe / facile, grato e sano, / onde ignoto era il morbo
sano, / onde ignoto era il morbo e il lusso insano. moneti, 346
, 346: di vin prezioso in grata e dolce vena, / il fiasco spesso
diuturna / fatica molce i sonni, e di ramosa / arbore all'ombra, a