le gaiine e fali lesare poco, e filali sottile. magalotti, 20-33:
, te lo fila in raggi finissimi, e lo diffonde, che perciò potria chiamarsi
rozza massa ne produce fila finissime, e lo macina in polvere minutissima, che è
(con partic. riferimento al cacio e ad altri materiali molto grassi quando sono
alla lingua mi riman la stoppa: / e fila come cacio parmigiano. bronzino,
assottigliarsi estremamente. magalotti, 20-34: e che varrebbe, a produr suono, una
d'un organo o d'un flauto, e filarsi in fila sonore? 12
freccia; / o ch'egli fila e mostra la paura / ch'ebbe, a
giù per traffila / senza gromol cola e fila / egual tutto come pappa.
vino avesse unicamente perduto odore, colore e sapore, e se filasse ancora [
perduto odore, colore e sapore, e se filasse ancora [ecc.]
le mucche] succhiano l'acqua; e quando alzano il collo, / l'
, i-873: il lume filava, e quando si abbassava, la luce era troppo
nevischio che mulina il vento; / e se fila più a lungo o sta
sospeso, / è il fuoco umido e nero della torba, / spartito ai
la ghianda del membro quasi imperforata, e per lo meno aperta di un solo punto
filar per tutto acqua, riempiersi, e con improvisissimo tradimento naufragare in bonaccia.
destra, passò l'ollio a pontoglio e cinse d'assedio martinengo. nievo, 2-83
2-83: filo via fino a casa e tomo a palermo alla metà di dicembre
: il battello scodellò alcuni pas- seggieri e filò via altero come galletto. pascoli,
, 648: per nove giorni, e notte e dì, la nave / nera
: per nove giorni, e notte e dì, la nave / nera filò,
, ché la portava il vento / e il timoniere. d'annunzio, v-3-704:
canale parallelo alla ferrovia una vela filava rapida e liscia tenendo testa al treno. c
liscia tenendo testa al treno. c. e. gadda, 6-234: flottiglie di
, niente, bada a te, e fila. pavese, i-136: tu che
, 1-36: i giovani coi giovani e i vecchi coi vecchi. fila.
il capitano è tanto / presuntuoso, impetuoso e pazzo / che farà filar quella donnuccia
mostri. verga, 3-13: così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra
pensando che ormai ero fidanzato sul serio e dovevo filare diritto. 19. milit
davila, 555: abbandonarono la contrascarpa, e filando, come militarmente si dice,
l'aveva tradito],... e inoltre l'aveva tolta per istruggimento;
inoltre l'aveva tolta per istruggimento; e anche forse non voleva quello che aveva
ascosto in seno porselo in capo; e anche filava del signore; somigliando questa
: la grande lotteria dei quattro buoi e delle sette vitelle filava a maraviglia. cicognani
, 4-281: il diavolo è sottile, e fila grosso: io farei un bel
palazzeschi, 3-194: doveva filare in gamba e contenersi con maggior difficoltà di un equilibrista
con maggior difficoltà di un equilibrista sul filo e con l'ombrellino giapponese.
molto sottile filano questi predicatori per noi, e loro inghiottiscono i cameli. -ridurre
essere parsimonioso. fagiuoli, 3-1-88: e dicendo virtù, non vo'già dire
di cuocer l'accia a tempo, e di cucire, / di far le cordelline
annaspare, / fare un bucato candido e pulito: / ora di dar la salda
filate vischio, che siete corpo fantastico e che avete la matematica solamente in prospettiva
serve che minacciavano di piantare tutto e filarsela. -il tempo che berta
filava: per indicare i tempi passati e i cambiamenti avvenuti nel mondo.
che va dicendo che tutte le azioni maravigliose e stupende sono avvenute ne'tempi trapassati,
più 'l tempo che berta filava; / e le genti dabbene sono morte. verga
la dovette vendere la nostra mula baia, e quel pezzetto di vigna sullo stradone nel
a lavorar di vette, / bindoni e cornette. = deriv. dal
'filo '. filare2 (raro e dial. filar0), sm. fila
campi biondi, colle siepi in fiore, e i lunghi filari verdi delle vigne.
, 425: giungemmo ad un'ampia e spaziosa sala, il cui mezzo era
era del tutto voto di genti; e di qua e di là vi avea due
tutto voto di genti; e di qua e di là vi avea due filari di
. guerrazzi, 9-i-329: tra l'uno e l'altro ci correva un filaro di
che resta tra le due linee estreme e la media, dinoti la bianchezza de'
in due filari, tra le labbra, e la lingua vagamente campeggiano. redi,
.. ha le mascelle liscie, e totalmente senza denti: ancorché l'estremità
estremità de'labbri sia tempestata da finissimi e picolissimi denti, de'quali ne son parimente
: quand'ecco uscir fuori dall'acqua e venirgli incontro un'orribile testa di mostro
con la bocca spalancata come una voragine, e tre filari di zanne che avrebbero fatto
cava, il primo filare è ghiaioso e grosso, il secondo mena nodi e
e grosso, il secondo mena nodi e fessure, il terzo è mirabile, perché
gran quantità di essa pietra a filari e filaretti ricorrenti verso terra da alto a basso
li quali saranno tutti chiavati... e poi all'altro corso, cioè filare
182: dove nelle mura tutte le pietre e i filari si compongono dirittamente a filo
si compongono dirittamente a filo con la squadra e archipenzolo, nelle volte i filari si
solidità della rocca è ben assicurata, e vi si vuol fabbricar sopra, bisogna praticarvi
, bisogna praticarvi de'filari di pietre e risalti, salendo e discendendo secondo la
de'filari di pietre e risalti, salendo e discendendo secondo la forma della rocca,
discendendo secondo la forma della rocca, e dando loro più assetto che sia possibile
quella che si conchiude d'un filare e non di più. 7.
delle poppe d'alcuni putti tutti traforati e spiccati dal marmo.
jacopo da cessole volgar., 1-125: e però che sono [nel giuoco degli
rimanendo tra gli scacchi dell'una parte e dell'altra se non un filare de'
de'campi voti, eran troppo presso; e non si potevano muovere così comodamente,
fè, ella farebbe manco melarance, e non la guarderebbe così in un filar d'
. pananti, i-131: quei guarda e grida: vergine maria! / c'
protoplasma avrebbe struttura a fibrille non ramificate e discontinue. = deriv. da
tanto soda anche quando esce della cava e de'filaretti, che è impossibile lavorarla
.. composto di più strati di tufo e grossi e sottili, fra i quali
composto di più strati di tufo e grossi e sottili, fra i quali ve n'
filaretti contengono in sé molte cavità, e piccole e grandi, ripiene di una terra
in sé molte cavità, e piccole e grandi, ripiene di una terra indurita,
di una terra indurita, nella sostanza e colore simile al tripolo. targioni tozzetti,
antichi, di mattoni tagliati da cordoni e filaretti di pietra. cicognani, 2-135:
di filarétto: fatto di pietre squadrate e poste regolarmente a filo. tramater [
quello che è fatto di pietra naturale e di sassi incerti. 4.
servono a rialzare i bastingaggi del cassero e del castello. = dimin.
trattati delli predetti tiranni, cioè gola e lussuria, sono usati di porre il trattato
. da cptxoi; * amico 'e tfpyopoq * argento '. filària1,
si dispone un filo materiale pesante, flessibile e inestensibile, sottoposto a forze complanari perpendicolari
sottoposto a forze complanari perpendicolari a esso e proporzionali all'altezza calcolata su un asse
la loa loa vive nel tessuto sottocutaneo e anche nella congiuntiva dell'occhio: l'
pelle dell'uomo, specialmente nelle gambe e vi produce dolori atroci e convulsivi.
nelle gambe e vi produce dolori atroci e convulsivi. panzini, iv-262: 'filarie'(
filaria sono parassite di animali carnivori selvatici e talvolta dell'uomo. = voce dotta
vermi nematodi comprendente le due famiglie dracunculidi e filaridi. = voce dotta, comp
= voce dotta, comp. da filaria2 e dal suff. -forme (
ritrova la continuazione de'filoni d'alberese, e seguitano per lungo tratto.
umano di vermi parassiti delle famiglie filaria e dracunculidi. panzini, iv-262:
sf. associazione di dilettanti che amano e coltivano la musica. 2.
sala in cui sono eseguiti concerti sinfonici e da camera. e. cecchi,
concerti sinfonici e da camera. e. cecchi, 5-294: al primo piano
, teatro o filarmonica; oggi, devastato e deserto. = cfr. filarmonico.
m. -ci). che ama e coltiva la musica (e si prefigge di
che ama e coltiva la musica (e si prefigge di favorirne la conoscenza organizzando
giovan battista martini serbati in quella biblioteca e la copia d'altra lettera autografa che
2. sostant. chi ama e coltiva la musica orchestrale; chi fa
la pittura, è ottimo musico, e de'primi dell'accademia nobilissima de'filarmonici
il programma del concerto è attraente, e mercé la valentìa degli egregi filarmonici,
del tempo, il giro delle taverne e delle piazze. era, per tradizione,
al pittore che a un tempo fu poeta e attore e filarmonico. =
a un tempo fu poeta e attore e filarmonico. = voce dotta,
gr. q>txo <; * amico 'e dp- p. ov (a '
. ant. discorso o scritto prolisso e non bene articolato. rinaldo degli albizzi
dica che studia il modo di prevenire e proteggere dalle infezioni. = voce
; i <; 'protezione 'e xóyo <; 'discorso '; cfr
filastròcca). discorso prolisso, sconclusionato e poco costruttivo; chiacchierata o racconto particolarmente
ne'dì passati una lunga filastrocca, e none avere avuta mia risposta. pulci
molti tenuta una cosa bella quanto alle parole e al modo di recitarla; ma molti
/ che c'infilzate poi, leggiadre e belle. foscolo, xviii-m: dio faccia
riguardante « suoi mattoni, sue tegole e sue mattonelle » alla francese, e
e sue mattonelle » alla francese, e di mattoni vuoti con il buco doppio.
venti o venticinque anni sono nanni cieco e messer batista dell'ottonaio, che duravano
, senza conchiudere mai cosa nessuna, e le brigate stavano dattorno a bocca aperta.
orrore. moravia, xi-228: detto e fatto, mi accosto e lo fermo con
xi-228: detto e fatto, mi accosto e lo fermo con la solita filastrocca:
cantavan talvolta tutti in tresca, / e facean la più strana gargagliata, / che
va', canta a le puttane infami e sciocche / queste tue vergognose filastrocche.
napoletano rivolge a san gennaro per invocare e quasi strappargli il miracolo. alvaro,
dalle soglie delle porte dove stavano raccolte e cantavano lunghe filastrocche in onore della madonna
..., discusse, riprodotte e controverse per più centinaia d'anni. manzoni
eh eh! » esclamò don abbondio; e, cominciando da perpetua, nominò una
perpetua, nominò una filastrocca di persone e di famiglie intere. 4.
brugne secche, pere secche, visciole secche e una filastrocca d'altre cose secche.
scritta si fissò... / e il quattrinaio... / dei parenti
rispondere a quella tua scortese, gonfiata e mal composta lettera, nella quale con
avervi auto a infastidire con questa filastroccola. e così diceva: e'mi pare avere
, né sofisticheria, quantunque a'crassi e materiali occhi sembri cotale.
più sciocche che s'udissero mai, e guai a chi gli rompesse i ragionamenti
veramente sentito dire più volte, e letto ancora in qualche romanzo francese,
velo di somiglianti invenzioni nascondessero diversi precetti e misteri di filosofìa e di teologia.
nascondessero diversi precetti e misteri di filosofìa e di teologia... a me però
lasciano mandare a stampa che le filastroccole e i libelli. -tiritera, lungagnata
mie bellezze avanzavano quelle de le fate, e con quello anima mia, cuor mio
mio, sangue caro, dolce vita, e l'avanzo de la filastroccola, che
certe lòr filastroccole vi fanno / lunghe e piene di guai, / che rider
di guai, / che rider poco e manco piacer dànno. panigarola, 3-ii-
. per estens. elenco, numerazione lunga e fastidiosa. giovio, ii-175:
pur chiaro che, se cicerone fusse vivo e volesse essere inteso da tutti, bisognaria
appo voi, chente, orrevole, quinci e quindi primieramente, con la filastroccola di
figliuoli tutti disutili, per esser piccoli, e una moglie tanto perversa che egli fece
stima gli antichi sì come noi? e noi sapevamo già per noi stessi senza
di citazioni? -serie di gesti e atti grotteschi e buffoneschi. pulci,
-serie di gesti e atti grotteschi e buffoneschi. pulci, 24-94: a
poco questa filostroccola / questi giganti tabaccava e sdrucciola; /... / sì
. serie di piante o alberi (e anche di case) in successione regolare;
a fiesole, a visitare gli scavi e l'anfiteatro e le mura trusche. su
a visitare gli scavi e l'anfiteatro e le mura trusche. su le mura
, in filate di quattro o cinque, e i giovanotti le seguivano a qualche passo
una filata di lettere tutte buone, e poi... poi, quando hai
3. rimprovero, sgridata, ramanzina breve e secca. pasolini, 3-32:
burchiello, 162: tu pur diguazzi e becchiti il cervello, / gridando:
com'uno arrigo bello, / togato e filatato di rovaio, / non vuo'
, in forma intensiva. filatelia e filatèlica, sf. disciplina che studia
sf. disciplina che studia i francobolli e le altre carte-valori postali; l'insieme
. panzini, iv-262: 'filatelia'e 'filatelica', arte, industria, dovuta
albi i francobolli, giudicare del valore e rarità loro. b. croce,
cp (xo <; 'amico 'e àxéxeta 'esenzione da imposte, franchigia
alla filatelia, che riguarda la raccolta e il commercio dei francobolli.
una delle espositrici filateliche di milano. e. cecchi, 7-io: e scivolano
milano. e. cecchi, 7-io: e scivolano fra le dita alla popolazione,
tutta la città sia occupata negli scambi e baratti d'una immensa raccolta filatelica.
: era un gran raccoglitore di francobolli e un filatelico appassionato. palazzeschi, i-139:
, i-139: filatelico di riconosciuto valore e indiscussa esperienza, interveniva di rado nei
esperienza, interveniva di rado nei discorsi e con parsimonia. c. e.
nei discorsi e con parsimonia. c. e. gadda, 524: oltre che
mineralogista. filatelista, sm. e f. (plur. m. -i
2-60: sian sicure / le filatere, e non inorpellate. leopardi, v-637:
. d. bartoli, 4-3-395: e quivi pure, chi prima e chi
4-3-395: e quivi pure, chi prima e chi poi, sopravennero gli altri,
, serie ininter rotta (e può riferirsi sia a cose concrete sia a
belle sentenze, o descrizioni vaghe invitato e guasto, si sdegna col ciarladore.
una filatessa / sciogli di citazion greche e latine / che l'una e l'
citazion greche e latine / che l'una e l'altra si pigliano al crine.
cammello, che sono così grandi, e hanno pur quattro gambe; e la
, e hanno pur quattro gambe; e la zenzara, ovvero la formica n'ha
noto. = deriv. da filare e tessere, con allusione al pettine del
pregio che si ricava dai bozzoli sfarfallati e avariati; il tessuto che se ne
far panni d'arazzi ricchissimi d'oro e di seta in filaticci. allegri,
fico acerbo ha sempre il lattificcio, / e mal il sarto semplice discerne / dalla
tra le due fodere imbottita, incamutata e trapunta o di cottone battuto o di
broccato a fiori, con maniche separate e allacciate da bei nastri: una corta gonnella
di cotone filato. leggi, bandi e ordini, 6-122: ha concesso a chiunque
dal territorio pisano si manderanno nel contado e distretto di firenze, per rimetterli filati
tutta roba fine, di lino pesante filato e tessuto a mano, dalla mamma stessa
infiammandosi volano a distanza ancor più grande e propagano l'incendio laggiù nella selva sicura
oro filato si domanda / le guanci'e 'l collo di toccar non resta. g
vi mettono certo filo di foglio argentato e dorato, il quale tagliato sottilmente filano
che l'un de'padri ha in deposito e dalla quale la commedia toglie il nome
, tessuto d'una paglia fine trasparente e un poco rigida come il vetro filato di
di murano. -per simil. e al figur. boccaccio, ii-276:
, che d'or parean filati, / e ricciutelli con somma bellezza. pindemonte,
: felice chi trovò sposa fedele / e gode al fianco suo dolce ristoro,
sempre per lui sarà luna di miele / e scorreranno 1 dì filati in oro.
a nuvoli gli augei filati vengono, / e nel bel mezzo del boschetto insaccano.
a memoria moltissimi luoghi dei discorsi limpidi e filati. verga, i-157: le
i-157: le idee non gli venivano nette e filate l'una dietro l'altra,
il filato raziocinio comunistico intorno alla lotta e al male è stato costruito senza aver definito
. palazzeschi, 3-149: una nota limpida e alta, presa bene, o una
., era il delirio dei battimani e dell'approvazione. gramsci, 8-202:
di colpi d'occhio. c. e. gadda, 373: dal registratore
campanello a ogni battuta, dal militante e trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in
scalone] lo saltò a piè pari e andò di filato verso la fontana che sta
a filare a finestra. passa uno amante e ella si volge; le man rattiene
le man rattiene, il filato ingrossa e muta l'essere ch'ell'ha cominciato
più bisogno alle volte del loro ago e del loro filato, che delle loro canzoni
filato -diceva essa pure. c. e. gadda, 2-54: avevano carichi di
sacchi di infinite patate. -per simil e al figur. boccaccio, iv-204:
col filato: la rocca appellano lachesis, e il lino che si fila, cloto
, ecc. carducci, iii-21-217: e striscie e striscioline di simili laminette attortigliate
. carducci, iii-21-217: e striscie e striscioline di simili laminette attortigliate in modo
a tutte sete disfà il bandolo, e guata se va o no; imperò che
uno come gli verrà alle mani, e la maestra si fonda su quello. trattato
della lana, 518: tintori, filatoiai e tessitori dell'arte della seta. varchi
, consistenti nell'assottigliamento, nella torsione e nell'avvolgi- mento del filo sull'apposita
la sua lunghezza per dimensioni, peso e consistenza. compagni, 3-38:
a render lana che io ho filata e a far racconciare il filatoio mio.
a mettere in varie forme un filatoio e una conocchia. carducci, ii-10-194:
ma quella margherita è abominevole, abominevole lei e il suo fausto, e la canzoncina
abominevole lei e il suo fausto, e la canzoncina del filatoio, e la abominevolissima
fausto, e la canzoncina del filatoio, e la abominevolissima scena del giardino.
: ciascuno sottoposto dall'arte sia tenuto e debbia fare filare la lana a filatoio
filanda dove avviene l'operazione della torsione e della raccolta in bobine del filo.
filatoio quando era già suonata la ritirata, e ci entrava appena giorno. linati,
là dov'esso è ancora tutto furioso e scrosciante, passai davanti al grande ospizio
le due ore ecco le quattro, e la paura tuttavia cresceva; e in sulle
quattro, e la paura tuttavia cresceva; e in sulle cinque, allora quando il
davvero, eccoti venire una donnola, e pormisi dirimpetto; la quale guardando fiso
sciocco. va pe'fatti tuoi, e farai bene... -che arte è
filare1. filatóre, agg. e sm. (femm. -trice; popol
si mutò in toro per europa, e in pioggia d'oro per danae; ercole
intente a contrastar coi battilani, / e fare il conto con le filatore. foscolo
leggiadri / manti di lane alla regina, e in ilio / la seguiva amorosa,
, i mostri dalla ferrea / voce e le gigantesse filatrici. c. e.
voce e le gigantesse filatrici. c. e. gadda, 7-107: filatore d'
o altri metalli pregiati in fili lunghi e sottili. lorenzo de'medici, ii-314
il tutto nel tagliare / l'oro e saper le forbici menare; / e
e saper le forbici menare; / e chi tagliando fa l'oro stiantare, /
, argento, ferro, rame, e battilori, filatori da oro et argento,
battilori, filatori da oro et argento, e maci- natori da oro, e indoratori
, e maci- natori da oro, e indoratori, et inargentatori. -per
/ la vita pargoletta avean rotato, / e gli porgean con nuovi auspici il fiato
/ avvolgete a fusa eterne, / e le forbici fatali / implacabili strignete;
dove sarà il fuso con la fusaruola e fusara sua e la rocca, il roc-
il fuso con la fusaruola e fusara sua e la rocca, il roc- chello,
, il molinello, l'arcolaio col rocchello e conuol suo e così il naspo e
l'arcolaio col rocchello e conuol suo e così il naspo e 'l corlo.
e conuol suo e così il naspo e 'l corlo. 4. agg
da filare1. filatorièro, agg. e sm. ant. filatore.
nelle classi delle maestre, dei garzoni e degli allievi. = deriv. da
dagli ebrei chiusa in una capsula di cuoio e legata, oppure avvolta, durante la
durante la preghiera, al braccio sinistro e al capo. fra giordano,
ov'erano scritti i comandamenti della legge, e portavanla intorno al braccio apertamente, acciocché
filaterie della legge magnificando le fimbrie, e vanno caendo e primi luoghi nelle mense
magnificando le fimbrie, e vanno caendo e primi luoghi nelle mense, e che nel
caendo e primi luoghi nelle mense, e che nel mercato sieno chiamati maestri e
e che nel mercato sieno chiamati maestri e maggiori e insegnatori de'popoli. savonarola
nel mercato sieno chiamati maestri e maggiori e insegnatori de'popoli. savonarola, iii-354
[di invidiosi] erano li scribi e farisei che dilatavano quelle loro filaterie.
dagli uomini. allargano le loro filatterie e fanno molto grandi le fimbrie. f.
portavano i più divoti sulla fronte, e avvolte alle braccia. 1 farisei,
, 20-237: colle filatterie appese alla fronte e al braccio sinistro, colle lunghe frangie
altissimo, 13: pentacoli, sigilli e filatere, / ferri, caratti,
ferri, caratti, pietre, erbe e parole, /... / non
opera all'alchimia; era ito dietro e andava tuttavìa alla baia degli incanti; aveva
, filattiere, pentacoli, campane, bocce e fornelli di varie sorte da stillare erba
, pentacoli, / suffumigi, intercetti e la clavicola. -ant. pietra preziosa
.. fa chi la porta accostumato, e conforta le parti spiritali. 3
dire parole le quali abbiano a minuire e coprire il peccato, come fanno coloro
fanno coloro che dicono le lunghe storie e filaterie innanzi che dicano il peccato.
giovane, i-326: diversi inganni fansi e sopravventi / i ballerin nell'in- vitar
nell'in- vitar le dame; / e per venire ai bramati cimenti / or-
bramati cimenti / or- discon varie filaterie e trame, / si mangian guanti e
filaterie e trame, / si mangian guanti e pezzuole co'denti, / come s'
.. si sbrigavano le liti con facilità e prestezza, perché senza tante citazioni,
9-422: senza dilatar la filatera, / e dietro un gran codazzo di scolari /
pagare la tessitura d'una tela, e non so che filatura d'accia. g
: ecco l'usanza di cotesti gonfi e boriosi, per avere de'beni di
mantello, come se appunto l'anima e l'intelletto dell'uomo stessero nella filatura
uomo stessero nella filatura della lana, e quegli che ha miglior panno intorno,
, l'aveva attrezzato a filanda, e quando tutto fu pronto si dette alla
in paragone di queste finezze ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i
di queste finezze ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'
finezze ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi
tutto i fili de'vermi da seta e de'ragni, non che qualunque filatura
cantini, 1-3-216: a ogni cavallaro e famiglia del rettore di quel luogo,
rettore di quel luogo, sia lecito e possa tórre uno o più mazzi di
più mazzi di tali stami annaspati, e quelli far vedere a'staniamoli, e
e quelli far vedere a'staniamoli, e sbandolare; e trovandosi a più che a
vedere a'staniamoli, e sbandolare; e trovandosi a più che a dua fila
aver perduto la filatura di quelli, e la guadagni interamente tale inventore, o altri
trasformano in filati le fibre tessili (e assume nomi diversi a seconda della fibra
di cotone in new lenark tra edimburgo e glascow persino la danza, ideò un nuovo
piano di lavoro alternato di occupazioni agricole e mani- fattrici, e andò in america
di occupazioni agricole e mani- fattrici, e andò in america a fame l'esperimento.
d'una gran filatura, uomo onesto e rispettabile. linati, 16-19: sentito
cassano occorrevano operai, vi si presentò e fu assunto. 3. per
chiuse io, tesoro ». « e la porta? sento una filatura ».
bene, come una vecchia imposta sgangherata, e lascia passare mille filature di luce.
: soltanto verso l'alba si addormentò e ancora sonnecchiava quando sentì un fruscio davanti
quando sentì un fruscio davanti alla porta e vide spuntare, sotto la filatura contro il
(filauzìa), sf. ant. e letter. esagerato amore di sé;
, i-246: si volta a questo e quel; dice: che dite? /
filautia / ch'hanno le donne bambe e scimunite. tesauro, 2-544: 4 se
la morale pagana non basti perché arpmansisca e domi la filautia o sia l'
solamente, mutando così un affetto legittimo e santo in filautia volgare. carducci,
è un egoismo che non si estrinseca, e che riguarda il suo guscio d'uovo
. da cptxoi; 4 amico 'e aòtoo 4 di se stesso'. filazza
formatesi dapprima secondo un ordinamento gentilizio e in seguito secondo un ordinamento territoriale,
, con scopi di difesa, di conquista e con funzioni sacrali. giannone
corpi, ch'essi appellavano file; e quelli sottodividere in altri corpi minori, che
il popolo era diviso in file, e le file in fratrie; non altrimenti che
i quali anticamente eran distribuiti in tribù e le tribù in curie. =
che esse non riescano a gonfiarsi bene e non diano una spinta sufficiente a far
stabilizzatore, alla deriva, all'ala e alle superfici mobili). = deriv
divenne simbolo di quest'impeto generoso, e non solo filellenico, e non solo
impeto generoso, e non solo filellenico, e non solo britannico. = cfr
, ammirazione o simpatia per la grecia e per la cultura, per l'arte
presente quanto all'ellade ed ai ioni e ai dori costruiti dalla filologia classica. e
e ai dori costruiti dalla filologia classica. e. cecchi, 8-99: il salone
: il salone dell'albergo era un grazioso e incrinato cimelio di filellenismo ottocentesco. vi
vi si respirava la grecia di byron e di chateaubriand. 2. stor.
2. stor. movimento europeo di solidarietà e di aiuto alla lotta per l'indipendenza
raggiunse la massima popolarità tra il 1821 e il 1828. panzini, iv-262:
, sentimentale di amore pei greci, e per la libertà dell'ellade dalla turchia
1830: amore derivato specialmente dalle memorie e glorie dell'ellade antica.
(ant. fìlelline), agg. e sm. letter. amante, ammiratore
m. adriani, v-297: e godendo molto dell'esser nominato filelline,
, filelleno, studioso di letteratura neogreca e autore di una crestomazia di poeti neogreci
. da cptxo? 4 amico 'e " exxrjv -tjvoi; 4 greco ';
mia mercede, ratta la mia dispensa e presta la mia cortesia; sì che
le donne vedendosi mal menate, travagliate e percosse da'mariti bestiali sovvi dire che
non sono blese che sanno rispondere, e da sua posta dicono tanto che seccarebbono
può raggiungere anche i 3 m di diametro e far crollare l'albero su cui si
. da tpthoq 4 amico 'e étoctpog 4 compagno '. filètico
. che concerne l'evoluzione dei gruppi e delle specie degli esseri viventi; filogenetico.
soltanto dalla razza, dalla tribù) e a costituire in tal modo delle autocefalie
intorno, o con comicina di sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare
. angioletti, 21: filettavano d'oro e celeste i piatti e le scodelle sui
filettavano d'oro e celeste i piatti e le scodelle sui dischi dei tomi. levi
l'abilità con cui un lavorante ornava e filettava una ruota, facendola girare
di sangue rosso filettano le teste argentee e colano sulle ceste. -intr.
barba gli s'era filettata di argenti e la carne pareva di cera.
niente possedeva eccetto una vecchia veste filettata e pochi libri. contile, ii-43: avreste
stampata in una splendida edizione italo- francese e filettata in oro e rilegata in raso e
edizione italo- francese e filettata in oro e rilegata in raso e velluto, passava
e filettata in oro e rilegata in raso e velluto, passava a migliaia di esemplari
anche il corsetto tortorella, molto lungo e appuntato come si porta, era filettato in
, era filettato in lungo da perle e così le maniche a sbuffi, alli margini
un secolo fa, filettato d'ottone, e aveva seguito beatus in molte sue peregrinazioni
filettato d'oro, strappato dal taccuino, e glielo porse. tozzi, i-201:
tozzi, i-201: quando lo fecero lavare e gli dettero un vestito come avevano tutti
vestito come avevano tutti gli altri, rossiccio e grosso, con un berretto filettato di
sovrana nella fronte scoperta sino alla sommità e rigida come un marmo. viani,
costretto nella tazza di una pancera sgualcita e la carne grassellosa, slavata, filettata
cassola, 6-20: erano intonacate di bianco e avevano le persiane verdi. il cielo
macchina utensile per la fabbricazione delle viti e delle madreviti, che ricava la filettatura
fabbrica spingendo un carrettino carico di vecchi tubi e raccordi e di attrezzi, sui
carico di vecchi tubi e raccordi e di attrezzi, sui quali troneggiavano una masto
troneggiavano una masto dontica stringitubo e una filettatrice. = deriv.
soffici, v-2-636: libri di vario sesto e tomo, tutti gentilmente rilegati in tela
gentilmente rilegati in tela bianca con filettature e titolo d'oro. tornasi di lampedusa
provvista di filetto all'esterno della vite e all'interno della madrevite, la cui
della madrevite, la cui forma, dimensioni e passo variano a seconda dell'uso cui
: avendo i linaruoli sempre la beretta e i panni imbrattati di filetti di lino,
con che l'acqua è più ossigenata, e migliore pel pesce. sbarbaro, 1-190
quelli di un giovincello se pure qua e là c'era qualche filetto bianco.
cartelloni lavorati ne'loro dintorni con rabeschi e filetti messi ad oro. milizia,
gli armadii avean fregi di filetti dorati e di listellini di finissimi marmi incastrati attorno
serao, i-143: ai gelati grossi e rotondi come la luna piena...
. contenuti graziosamente in certe conchiglie rosse e azzurre di cristallo, dai filetti d'
deledda, i-264: era un uomo alto e scarno, vestito con una vecchia divisa
un momento nello specchio del secchio, e si era trovato a posto...
qui saranno i lavori d'argento, e d'oro, che escono de le
ciò è vasi, piatti... e poi anella con le parti loro,
di scrittura, precede o segue le lettere e le collega le une alle altre nella
5-458: ne venite... considerando e lodando [nel foglio bene scritto]
l'egualità del carattere,... e que'filetti dell'aste così ben condotti
que'filetti dell'aste così ben condotti e inclinati con garbo. zena, 205
... con tanti geroglifici sottili e tanti filetti, che angela stentava a
le une dalle altre, inquadra illustrazioni e tabelle, divide il titolo dal testo,
indica la fine di un capitolo (e si distinguono 11 filetto chiaro, scuro
dagette, i falconcini, i passatoi e i falconetti d'assalto. dato sfogo
tarsiti, i filetti, le corniciature e i compartimenti. 8. popol
uno stesso organo o due organi diversi e ne limita i movimenti; frenulo. -filetto
è sviluppata eccessivamente, ostacola la suzione e può essere necessario tagliarla. — filetto
che abbi ben spuntate fuora le penne, e il suo cibo sarà cuore, pane
cibo sarà cuore, pane, zuppa e frutti; per farla imparare, gli si
la testa quando viene strigliato o addestrato e per impedirgli di mangiare. canigiani,
/ quand'è stato in riposo, e leva i ghezi, / non curando
, forse per insegnargli a portare; e non so perché ero senza sella ed
filetti di pesce spada larghi un pollice e lunghi mezzo palmo. massaia, iii-87
bue, per esempio un filetto, e tagliatala in sottili liste, restando unite
dopo avere invitato a bordo il moro e suo figlio, feci cucinare un buon filetto
, con l'aggiunta di una gallina e lombi. palazzeschi, 3-37: odiava il
petti di pollo, filetti di sogliola, e caviale. moravia, xi-340: qualche
su cui sono disegnati quattro quadrati concentrici e due rette che ne tagliano a metà
tre in fila fa * filetto * e toglie una pedina all'avversario, chi
fanciullino italico non ruzza che ben vestito e ben pettinato: le noci con le quali
devono essere coperte di carta d'oro e d'argento. panzini, iv-262:
fanciulli. quadrato con due linee diagonali e due mediane; se contenente un secondo
è ancora tutt'una raccolta di giochi e passatempi senza fine: scacchi, dama italiana
trottola, oca, tarocchi, lupo e pecore, dadi, diabolo, volàno.
coltellazzo, la punta,... e così le piale da comici, cioè
di tutti addosso, tutti li sindacano e, se ne fanno qualcuna (la
parola è libera), li sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su i libri
li satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali e li tengono in
misericordia su i libri e su i giornali e li tengono in decretis ed a filetto
... perlopiù sfi- laccicati, e quasi tutti diramati in filettini laterali. nievo
lei si cominciava a veder qualche grinzetta e i filettini argentati alle tempia. pirandello
parlava solo, forte, per ore e ore. = dimin. di filo
volgar., 3: con quanto amore e quanto desiderio la mia paternal carità ami
44-75: si duol del padre, e contra a lui favella, / posto il
xviii-66: le mie passioni di gloria e di patria; i miei affetti figliali
cui figlio / se'per natura, e per eletta amico, / ama ed
amico, / ama ed ascolta, e di filiale dolcezza / l'intensa amaritudine le
è stato dato per servirci di guida e di esempio nella pratica del massimo amore
filiale della sua grande anima scontenta, e profondamente soffrii di non potergli dare una
potergli dare una qualche gioia. c. e. gadda, 7-57: un sentimento
: un sentimento di delusione filiale, e quello di un tradimento compiuto verso la
una storia simbolica, una enciclopedia geografica e cosmica, che gli trasporta sin nel
al chiaro di luna nella sua bruna e vedovile maestà, la mi compunge l'
mire di qua dal po, bramose e inquiete, sotto la tutela devota e filiale
bramose e inquiete, sotto la tutela devota e filiale della religione e del papa.
la tutela devota e filiale della religione e del papa. -per estens.
: con riferimento al rapporto di amore e insieme di obbedienza e di venerazione intercorrente
rapporto di amore e insieme di obbedienza e di venerazione intercorrente fra i cristiani e
e di venerazione intercorrente fra i cristiani e dio, quindi anche al sentimento da
di confessare è fondato sopra la vera e perfetta umiltà, nascendo dal vero e
vera e perfetta umiltà, nascendo dal vero e filiale timore di dio. bianco da
el timore di dio,... e questo timore bisogna che sia filiale e
e questo timore bisogna che sia filiale e non servile. sarpi, vi-2-73: preghiamo
, sì che ammetta le nostre chiarissime e fortissime ragioni, e a noi dii
le nostre chiarissime e fortissime ragioni, e a noi dii occasione di mostrarli coi
una devota visita al pontefice bambino, e recargli i figliali suoi doni. bocchelli,
sentivano un supremo atto di carità figliale e cristiana verso gesù cristo e il papa suo
carità figliale e cristiana verso gesù cristo e il papa suo vicario. 2
mai. -che intercorre tra padre e figlio (legame di parentela).
. -per simil. che nutre e manifesta sentimenti di affetto e di devozione
che nutre e manifesta sentimenti di affetto e di devozione degni di un figlio.
attorno come una patria perduta, filiali e pieni di compatimento e di indulgenza.
patria perduta, filiali e pieni di compatimento e di indulgenza. 3.
che opera in un ambiente territoriale ristretto e con facoltà limitate, alle dipendenze di
per ciò che riguarda la parte economica e amministrativa. -filiale di raccolta: nell'organizzazione
, iv-1-506: i due incaricati di genova e di lugano si trasmetteranno reciprocamente i fondi
cassa sola, cioè principale in genova e filiale in lugano. svevo, 1-334:
si combatteva per il posto di fondatore e direttore della filiale che la casa mailer
6-327: ero io che venivo da roma e che dirigevo questa nuova ditta? una
-chiesa filiale: quella dipendente per fondazione e per vincoli di soggezione da una chiesa
: quelle fondate da un'abbazia madre e legate a essa da vincoli di dipendenza
una chiesa o in un'abbazia filiale e mantiene vincoli di unione e dipendenza con
abbazia filiale e mantiene vincoli di unione e dipendenza con la chiesa o abbazia madre
di due o tre lettere; e anche queste erano soltanto per accompagnare alcune
nell'india alla chiesa patriarcale, e recare rispettosi saluti del clero filiale
a questa paternità di cesare, e a questa filialità di bruto, col fargli
fargli amendue già pieni di reciproca stima e di ammirazione l'uno per l'altro
, la sorella, la figlia, e cioè verso la donna nella funzione che sola
nella funzione che sola gli antichi drammatizzarono e poetizzarono, e un profondo scetticismo verso
sola gli antichi drammatizzarono e poetizzarono, e un profondo scetticismo verso la donna amante
moderna cercò di portare sul medesimo altare e al medesimo culto della maternità, filialità
poi l'altro più persuaso ad accarezzarvi e a volere la amicizia e bona filialità vostra
ad accarezzarvi e a volere la amicizia e bona filialità vostra. = deriv
tà pare che si toca di dreto e si duolga quando parla di quella, tanto
ii-17- 248: serberò, caro e mesto e onorato ricordo sempre, il
248: serberò, caro e mesto e onorato ricordo sempre, il nome di
dunque abbracciata figlialmente la madre, mia e di tanti, tanto migliori di me.
di nozze piovane, fra la terra e il cielo, e delle loro figliazioni.
fra la terra e il cielo, e delle loro figliazioni. -condizione,
: rapporto che intercorre fra la seconda e la prima persona della ss. trinità
trinità. savonarola, ii-207: considera e vede che nella persona del padre vi
è la paternità che non è nel figliuolo e la figliazione nel figliuolo che non è
suo figliuolo subito che e'nasce, e non lo fa altro suo erede che la
-per simil. rapporto intercorrente tra uomo e dio in virtù della grazia divina.
per- donatore, il quale sì liberamente e tosto ogni cosa ed ogni offesa perdona
ogni cosa ed ogni offesa perdona, e restituisce l'uomo alla grazia della sua
fa felici in questa vita, e di poi felici e contenti per sempre ne
vita, e di poi felici e contenti per sempre ne l'altra, trasmutandogli
, trasmutandogli mediante tal filiazione di mortali e passibili in immortali e gloriosi. pallavicino
filiazione di mortali e passibili in immortali e gloriosi. pallavicino, 7-53: ce 'l
viaggio per cui ascende il peccatore alla grazia e alla filiazion di dio, proponci nella
, di uno stato). lettere e istruzioni de'dieci di balia, 1-186:
tornò nella filiazione della signoria di vinegia, e per certi sospetti, o vero trattati
concreto: ciò che si considera derivato e dipendente da altro. romagnosi, cotte
esser prodromo ad una grand'opera, e che questa filiazione di prodromi non cada
queste due civiltà... sono e debbono essere considerate come due civiltà diverse
sue corruttele, screditò se stesso; e colle sue licenze e vanità teologiche partorì
screditò se stesso; e colle sue licenze e vanità teologiche partorì il giansenismo. non
ideali, le parentele, le figliazioni, e spesso anche, attraverso le letture di
le letture di seconda mano, le contaminazioni e gli
equivoci delle nostre cosidette scuole e novità poetiche, sarà compito degli eruditi
ma la figliazione altresì de'miei pensieri, e la formazione delle opinioni che ho dipoi
figliazione del genio, fece opera di poesia e non di scienza. -effetto
secolo. soffici, iii-561: l'estetica e l'arte che picasso immetteva nel corso
se non derivato di quelle elaborate, teoricamente e praticamente, da codeste scuole e da
teoricamente e praticamente, da codeste scuole e da codesti artisti; figliazioni essi medesimi
il rapporto giuridico che intercorre fra genitore e figlio (filiazione legìttima, filiazione naturale
tu sarai partito da la mia figliazione e, avendomi per padre nimico, quelle
cristiano filiàtio -onis 'relazione tra cristo e dio padre '(sec. iv)
1562, del peso di io grammi e del valore di 3 scudi d'
di 3 scudi d'oro (e si ebbero pure il triplo filibèrto
si ebbero pure il triplo filibèrto e il filibèrto d'argento).
comp. da filutn 'filo 'e dal gr. ppdtyxiov * branchia '.
arrembaggio, nel quale eran temuti i francesi e più di tutti quei filibustieri che fondarono
celebre novella dello scarabeo, dai pirati e dai filibustieri sulle coste dell'arcipelago caraibico
dai filibustieri sulle coste dell'arcipelago caraibico e del golfo del messico. -agg
stato a bordo di una nave filibustiera e corsara. 2. per simil
: persona ardita, avida di libertà e avventure che gira il mondo in cerca
il mondo in cerca di gloria (e fu riferito in partic. a garibaldi
fu riferito in partic. a garibaldi e ai garibaldini). nievo, 2-17
garibaldi fremeva d'impazienza... e non gli pareva comodo, né prudente,
loro esule terribile lavoro di sradicar selve e dissodar terre altrui, ne'delirii della
terre altrui, ne'delirii della fame e della febbre, sentono, gli iloti,
potere in quel momento di supremo pericolo e d'angoscioso scompiglio, di fronte al
3. per estens. persona scaltra e priva di scrupoli (in partic.
; imbroglione, farabutto, canaglia (e vi è talvolta connessa una notazione di
pol- lute da tanto sangue di martiri e da tante sgrammaticature, intasca magnanimamente.
einaudi, 1-3x1: se, qua e là, qualche filone di investimenti privati
vive, esso è opera di avventurieri e di filibustieri, i quali si decidono a
era un filibustiere, ma le leggi e la disattenzione di tutti lo avevano perdonato
avevano perdonato: insomma un uomo rapace e abile. -agg. gramsci
comp. da vrij * libero 'e buiter 'far bottino'; cfr. ted.
nel 1579), fr. flibutier e flibustier (nel 1690).
parte le famiglie cia- tacee, parkeriacee e schizeacee), arborescenti, erbacee o
lianose; hanno sporangi provvisti di membrana e fronde con molte nervature; crescono in
molte nervature; crescono in zone terrestri e palustri, tropicali e temperate.
in zone terrestri e palustri, tropicali e temperate. = voce dotta
acanto. filicèo, agg. e sm. verso filiceo: esametro coriambico
principio attivo dell'estratto di felce maschio e ha formula chimica incerta: si presenta
si presenta in cristalli solubili in etere e insolubili in acqua, incolori, con
felce maschio, che ha proprietà antielmintiche e parassiticide e contiene acido filicico, filma-
, che ha proprietà antielmintiche e parassiticide e contiene acido filicico, filma- rone,
: la filicola nasce nelle pietre moscose e ne i tronchi vecchi de gli alberi,
ne i tronchi vecchi de gli alberi, e massime in quelli delle quercie, alta
filiera si girano per il ferro, e col martello s'ammaccano, e fermano
, e col martello s'ammaccano, e fermano nel modo di sopra. galileo,
filiera, tornando a farlo ripassare molte e molte volte successivamente per fori più angusti
dal franzese a tirarsi in filo lunghissimo e sottile. batacchi, ii-211: sappi che
sotto al peso / oppresso il ferro, e della mia filiera / nel varco stretto
mia filiera / nel varco stretto, e a forza tratto e steso, / io
nel varco stretto, e a forza tratto e steso, / io seppi sottigliarlo.
il vero amore è nell'anima, e non nei sensi, si fila, si
per la filettatura a mano di viti e bulloni di piccolo diametro o per quella
piccolo diametro o per quella su macchine e operatrici di viti e madreviti di diametro
quella su macchine e operatrici di viti e madreviti di diametro più grande. 3
. che empiono i fusi molli, e teneramente. garzoni, r-735: la
quei scardassi che si usano nell'arte, e scardassata ch'è, si fila dalle
l'altra la punta dell'indice che sporgeva e prese a tirarla come un filo attraverso
di acciaio), che lo comprime, e una lama tagliente. 5.
(baco da seta, ragno) e che è formato, nei bachi, da
, munita di un forel- lino, e nei ragni da 4 o 8 papille digitiformi
, che può esser trasmesso per girata e che contiene la richiesta di pagamento,
benissimo ricordare che gl'inglesi sono culti e i cosacchi rozzi, ma se pigliasse a
improvvisar con beppe ho gareggiato? / e fioccavano i versi a mano a mano
5-78: si schermi, menando le braccia e la testa, dai ringraziamenti che gli
nunziarvi addirittura per non tenerla troppo sospesa e non danneggiarla nel caso sicuro di altri
oriani, ii-102: le condanne di morte e le esecuzioni capitali fioccarono. palazzeschi,
, come facevano al loro tempo nerone e poppea: allora sì che gli applausi
moravia, xi-269: venne l'inverno e le disgrazie cominciarono a fioccare fitte fitte
ferma, il corso tuo precipite / e fiocca neve, e fioccane a diluvio,
tuo precipite / e fiocca neve, e fioccane a diluvio, / fin che sien
a poco, / come per scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo /
dell'ali / neve l'un fiocca e rei vapor gelati, / e fiamme
un fiocca e rei vapor gelati, / e fiamme l'altro e folgori immortali.
gelati, / e fiamme l'altro e folgori immortali. -figur.
ai tuo raggio io mi riscuota, e, gli occhi / aprendo, il mondo
, gli occhi / aprendo, il mondo e te veda e con tempie.
/ aprendo, il mondo e te veda e con tempie. 9. per
il giovane, i-22: là d'angosce e d'ambasce / malvagio sguardo minaccioso scocchi
, / ch'aspersi di velen raggi e faville / sovra gli odiati alberghi irato
fiocchi. stigliani, iii-293: quella amorosetta e dolce bocca, / ov'ha per
la veste reai baciare il lembo, / e per fioccarle i dolci frutti in grembo
fatale / da battaglia campale, / e più che a nulla lo paragonarono [
gli tenea drieto gli occhi, / e par che fiamme amor nel suo cor fiocchi
narrazioni favolose s'introducessero buffoni, meretrici e simili, bene starebbe la bocca loro
mucchio di neve pesta, ultimo e interminabile avanzo di una fioccata di sant'
chinarla fronte su quel seno intatto / e mondo sì, come fioccata neve i
fioccata neve i sulle deserte cime / e inviolate d'appennin sublime. 2
abi del finochio quando è fiorito, e se tu voli lascia tutta la focchia del
tutta la focchia del finocchio inseme, e si altramente ti piace poterai partire tutte
magalotti, 1-311: col tanto stuzzicare e ristuzzicare quelle fila e quelle papille nervose
col tanto stuzzicare e ristuzzicare quelle fila e quelle papille nervose, delle quali è tutta
, delle quali è tutta come trapuntata e fiocchettata la tunica del sensorio,
scure fiocchettate / di verze gialle e cavolfiori blu. fiocchettatura, sf
puntaletti, fiocchetti, stivaletti, franciette e spade indorate? volete cupidi e ninfe?
franciette e spade indorate? volete cupidi e ninfe? io vi so dire;
, / fra manteche fra pastiglie / e d'aranci e di giunghiglie, /
manteche fra pastiglie / e d'aranci e di giunghiglie, / fra tinture,
, fra vasetti, / specchi polveri e, fiocchetti, / sopra un terso
: un fiocchetto di cravatta orizzontale sottolinea e geometrizza anche meglio quel sembiante altrimenti mobilissimo
sembiante altrimenti mobilissimo, quello sguardo rapido e lucido. -prelato di fiocchetto: ecclesiastico
cielo più scuro, che andavansi sfilacciando qua e là. palazzeschi, 3-251: nel
: nel cielo non era che il sole e riempiva tutto col suo calore, e
e riempiva tutto col suo calore, e nel mare un gruppettino di vele bianche
bianche in fondo, cinque o sei, e certe spumettine candide verso la riva,
riva, fiocchetti di cotone, che apparivano e sparivano come la fodera dalla scucitura di
succhiandola, sgravidano le sue mamme, e le fanno insieme provare un soave squisito
squisito titillamento nelle boccuccie di quelle membrane e nei fiocchetti nervei di quelle parti.
che nel fascicolo muscolare, ma continuando e replicando l'esperimento molte e molte volte
ma continuando e replicando l'esperimento molte e molte volte la cosa andò con ordine inverso
con ordine inverso, erano la scintilla e il fiocchetto maggiori nella spinai midolla che
briglia nuova di pelle lustra con fibbie e borchie d'ottone, due camelie bianche
avorio / si frammischi l'azzurro, e 'l purpureo: / sien viole, ma
/ sien garofani sanguinei, / crepacciati e fiochizazzeri. = comp. da
. = comp. da fiocco1 e zazzera (v.).
adriani, i-74: scannano capre, e, condottivi due giovanetti nobili, alcuni
fiocco di lana tinta nel latte; e conviene ch'e'giovanetti dopo 'l rasciugamento
delle 'nuove odi barbare ', e che bei fiocchi di dolce lana bianca
il cuscino, lacerò la federa, e andò a finire con le labbra tra i
, ii-2-417: la spagna esportava indifferentemente e liberamente le lane in fiocco e i panni
indifferentemente e liberamente le lane in fiocco e i panni grezzi e li apprestati.
lane in fiocco e i panni grezzi e li apprestati. 2. ciascuno
con sei, tre, quattro raggi e con aspetto regolarmente geometrico, divenuti umidi
con aspetto regolarmente geometrico, divenuti umidi e in parte fusi nell'attra- versare strati
ultima [figura] che il nevoso e candido verno rappresentava, oltre alla turchina
i calzaretti similmente pieni della medesima neve e di brinate e di ghiacci. galileo,
pieni della medesima neve e di brinate e di ghiacci. galileo, 3-1-61: in
in una macchia si posson numerare dieci e più di tali corpicelli minuti, che
minuti, che sono figure irregolari, e ci si rappresentano come fiocchi di neve
. crudeli, 1-126: in vaga foggia e lieve /... scendea la
la neve per terra alta un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi. tecchi
un fumaiuol dell'inferno di cui scintille e faviliuzze e fiocchi di filiggine accesa sian
fumaiuol dell'inferno di cui scintille e faviliuzze e fiocchi di filiggine accesa sian quegli che
incendi, chi mai sarà che mantenga e nutrisca e sì furiosamente attizzi quella sempre
, chi mai sarà che mantenga e nutrisca e sì furiosamente attizzi quella sempre viva fornace
piuma s'assimiglia a fiocco di nebbia rarissima e sfumata. cesarotti, ii-17: o
volto / neve là nel deserto, e i tuoi capelli / fiocchi di nebbia
capelli / fiocchi di nebbia che serpeggia e sale / in tortuosi vortici, e s'
serpeggia e sale / in tortuosi vortici, e s'indora / al raggio occidental.
. serra, i-417: l'onda fugge e ritira con sé l'ultimo velo dell'
a la vetta è cappelluta alquanto, / e doviziosa di fronzuto fiocco. percoto,
/ spighe rappe, la nebbia esile e vana, / pendule nappe, tremuli balocchi
trasportati da un alito insensibile trasvolavano lievi e a quando a quando si posavan su noi
marino, vii-551: di pel crespo e rosso, / dal mento gli pendean
straccin dal petto i veli aurati, / e grandine di colpi il petto stracci.
marina traguardò nella piccola apertura dell'uscio e vide i lineamenti biancastri di suo padre
i lineamenti biancastri di suo padre, e la fronte nuda e lucente sormontata da
di suo padre, e la fronte nuda e lucente sormontata da un fiocco bianco di
sulla riva degli schiavoni, cogli scopettoni e col « pax tibi » sotto un'ala
fibre tessili naturali o artificiali legate insieme e separabili nelle operazioni di apritura, battitura
separabili nelle operazioni di apritura, battitura e cardatura. 7. ant. secrezione
di cordone o di fiocco di pelo forte e pieghevole, come seta o lana fina
o al bruno o al solo giallastro, e sparpagliato. 8. noce di
, 107-30: l'amico lasciava pur dire e fodera- vasi, dando al tagliere il
cfr. lat. mediev. fod [e] rare, fodra (sec.
che di mezzo luglio tosse, / e '1 guarnel tien di sotto foderato? matazone
fodrato era de vairi / molto lucenti e clari / zento d'una zentura /
robe, l'un foderato di drappo e l'altro di vaio. bisticci, 3-355
foderata se non di panno il verno, e la state scempia o foderata di valescio
zitta a mettere in ordine la barca e ogni cosa pel viaggio, il pane fresco
tuto quanto fodrato di marmo bianchissimo dentro e di fuora. sassetti, 365: la
, che servono a lui di cute e racchiuggono le sue viscere. monti, ii-178
momento aveva gli arazzi nell'anticamera vasta e addobbata e anche quello stanzino foderato di
gli arazzi nell'anticamera vasta e addobbata e anche quello stanzino foderato di tappeti in cui
foderato di tappeti in cui il reveni e la moglie lo aspettavano per offrirgli una
di giornali con caricature del nostro esercito e degli alleati. buzzati, 3-112: bàrnabo
fatta una specie di borsa a tracolla e lì dentro teneva i libri e i
tracolla e lì dentro teneva i libri e i quaderni, tutti foderati con la carta
: tu sia apparecchiato / di drappi e foderato / come 'l tempo richiede. folgore
vi-n-146 (13-9): siate ben vestiti e foderati / di guamacch'e tabarri e
ben vestiti e foderati / di guamacch'e tabarri e di mantelli / e di
e foderati / di guamacch'e tabarri e di mantelli / e di cappucci fini
di guamacch'e tabarri e di mantelli / e di cappucci fini e smisurati. giov
di mantelli / e di cappucci fini e smisurati. giov. cavalcanti, 146:
smisurati. giov. cavalcanti, 146: e così stando, innanzi alla vista mi
si offerse un principe di terribile aspetto e alla cardinalesca al tutto vestito e foderato
terribile aspetto e alla cardinalesca al tutto vestito e foderato tutto di lattati ermellini. pavese
novecento carri, tutti foderati nelle ruote e nel mezzo di coltelli agutissimi e taglienti
ruote e nel mezzo di coltelli agutissimi e taglienti. -figur. ammantato di
nome di una religione fodrata d'empietà e di malignità. boccalini, ii-297: numero
massime quando va foderata di coscienza imperterrita e di faccia tosta, riescono spettacoli inesauribili
, riescono spettacoli inesauribili alle considerazioni, e degni di riderne satanicamente a perpetuità.
, 6-235: tutte queste porte sono cuoverte e fodrate di grosse spranghe di ferro.
il suo povero frate muore di freddo e di fame. e poi che è bene
muore di freddo e di fame. e poi che è bene foderato egli e
e poi che è bene foderato egli e ha le buone vivande, di lui non
un fanciullaccio, / vedendomi sì grosso e foderato / da far paura a'bambini
d'una foglia di buon argento, e darle per sincere. queste, col
antichità che hanno nella loro falsificazione, e sono dette foderate. 9. arald
9. arald. attributo del mantello e del padiglione con fodera di seta,
6-305: per obviare alle fraudi, e che tutto abbi il suo dovuto riscontro,
riscontro, obbligarono li foderatori ed ogni e qualunque persona che condurranno di essi
si mescolino o mettano con vaio nuovo, e con fodero nuovo, né mescolato si
durindana cercò per la foresta, / e fuor la vide del fodero starse.
trarsi dal fodero le spade da'cattolici e protestanti li riconciliarono. sergardi, 165
ministri diligenti / sospeso 11 colpo, e senza dilazione / mettan nel fodro i lor
cuoio, entro cui riponesi l'ombrello rasciutto e chiuso. savinio, 288: ho
che voi mangiate nelle vostre tavole, e se voi ci badate bene vo'vedrete
codesti magri son fatti di sottilissime fila, e che intorno a ogni filo c'è
che fanno su i ciglion de'fossati e pe'terreni umidi e pantanosi e dalle quali
ciglion de'fossati e pe'terreni umidi e pantanosi e dalle quali riconoscono tesser loro
fossati e pe'terreni umidi e pantanosi e dalle quali riconoscono tesser loro le cerbottane
quali riconoscono tesser loro le cerbottane, e le mazze,... i boc-
b. davanzali, ii-509: lega e raccomanda le messe a qualche palo o
carbonata in un pan fesso. / e chi crede altro ha il fodero in
x-4-89: a sparta io riedo, e le dirò che il ferro / nel fodero
fodero? = dal longob. e frane. * fódr 1 guaina, custodia
questa cappa? tutto è bracia, e fiamma d'ardente fuoco pennace, il
il quale sanza veruna lena mi divampa e arde. crescenzi volgar., 9-75
pelli co'peli si fanno le pelliccie e i foderi de'panni, che sono utili
freddo. 2. veste maschile e femminile fatta per lo più di pelliccia
vestire di robe di lana bene ispesse e vellute con buoni foderi di volpe,
agata, / alla quale vogliono far foderi e / gammurrini e mille amorevolezze. allegri
alla quale vogliono far foderi e / gammurrini e mille amorevolezze. allegri, 93:
chiamar gonna / per mia natura il fodero e 'l guamello. carena, 2-45:
di pelliccia, portata talvolta dalle contadine e col pelo indentro sotto l'esterior vestito
comp. da hott 4 gerla 'e mann 1 uomo '. gottonare
0 doppie o mezze doppie, gli scotti e mezzi scotti, la rassa o gottonata
gottonato (part. pass, di gottonar e), agg. ant. e
e), agg. ant. e dial. cotonato. ramusio, i-220
. gottonina, sf. ant. e dial. cotonina. -per estens.
... fa di molti gottoni e gottonina. ca % da mosto, i-108
femmine di questo paese sono berrettine, e usano a portare il forzo di loro
che vengono dalle terre de'negri, e qualch'una di quelle cappette soprascritte che
6-2-4: erano nelle mani molto gottosi e di grandi podagre ne'piedi molto infermi,
grandi podagre ne'piedi molto infermi, e furono isbanditi. tedaldi, 39-11 (72
a'niquitosi: / essendo ricchi, pieni e bene agiati, 1 diventan pover miseri
bene agiati, 1 diventan pover miseri e gottosi. boccaccio, dee., 7-3
. in quell'aria sono gottosissimi, e particolarmente di verno. giovanni da samminiato
settimio severo... essendo vecchio e gottoso de'piedi, sentì essere fatta contra
festa sarebbe questa, ch'io fossi povero e gottoso, ci mancherebbe altro ristoro per
. si mise la via fra'piedi e lasciando il misero gottoso se ne fuggì in
per sé soli, tutto va bene e son compatiti da tutti, ma quando
da tutti, ma quando diventano bisbetici e danno noia agli altri, addio,
se ne permecte alcuno, scachi, e tali, spassi da gottosi. ruscelli,
cosa da gottosi, / gente degli agi e de'buon vini amica.
duo fiaschi j... i e posavan gottosi il piede 'n schifo.
baldi, i-49: di picciol corpo e di gottose piante. dossi,
gozzano, 1083: stringe tra il pollice e l'indice gottoso il disco d'una
. con quel viso pezzato di morello e di bianco, con que'calamai e quel
e di bianco, con que'calamai e quel rifiato greve, e quella orribile
con que'calamai e quel rifiato greve, e quella orribile lingua, e quel polso
greve, e quella orribile lingua, e quel polso a sobbalzi, e quelle fitte
lingua, e quel polso a sobbalzi, e quelle fitte gottose? -per
mistero, un procedimento assai più rapido e potente del vostro gottoso procedimento logico.
agg. letter. che ha gote tonde e piene. linati, 16-140
, 16-140: l'aspetto del viso gotuto e arrubinato diceva chiaro che il brav'uomo
brav'uomo si nutriva a pollastre padovane e a vecchio barbera. governàbile,
-anche al figur. c. e. gadda, 7-29: la parlata falsa
la parlata falsa ne falsifica l'animo e quasi pone in un tremito la mano che
. governale1, sm. ant. e letter. timone di una nave.
cesare, 104: alzò suo governale, e ferillo sopra lo scudo. intelligenza,
marinai] odono la voce del nocchiere e del governatore, corrono come forsennati ai loro
.. simile a poppa rotonda senza fanale e senza governale. 2. aeron
dispositivo costituito da alette metalliche disposte ortogonalmente e saldate nella parte terminale dei proiettili e
e saldate nella parte terminale dei proiettili e dei razzi per stabilizzarne la traiettoria (
dei razzi per stabilizzarne la traiettoria (e nei razzi per segnalazione è costituito da
croce, ii-6-237: nonostante codeste esaltazioni e codesto dionisiaco delirio statale e governamentale,
codeste esaltazioni e codesto dionisiaco delirio statale e governamentale, bisogna tener fermo a considerare
da dio, conosci tu con che timoni e govema- menti egli lo regga?
.. che gli dovesse dare a guardia e a gover- namento una turma de'cavalieri
della croce, 1-82: i governamene e reggimenti del regno non si dispongano secondo
regno non si dispongano secondo il movimento e l'arbitrio di volontà indeterminata. girolamo
ii-22: dio providamente gli ha destinati e ordinati al govemamento del mondo. ammirato,
costituito molte seconde cause per lo mantenimento e govemamento di essa [terra].
govemamento della repubblica... pigliò e per diciannove anni lo tenne. malispini,
della città a quattordici buoni uomini grandi e popolani. m. villani,
perticati, i-39: i governamene fondano e spiantano a loro senno le lettere,
loro senno le lettere, le arti e tutte le beatitudini de'popoli. -governatorato
censura] fu il govemamento de'costimii e della romana disciplina. cassiano volgar.
tutto 'l govemamento, cioè la mente e 'l pensiero. allegri, 5-28:
113: laudo la tua potenzia / e la bontà del tutto governante. gemelli cateti
1-v-234: ne'tempi appresso, andando e venendo i padri della compagnia dalle filippine
, 1-i-922: un'attività economica moderna e... una classe tecnica progredita.
.., strumento infallibile per la scelta e il rinnovamento della classe governante.
eccellentissimo principe, signore governante di firenze e di siena. segneri, ii-
, dove la volontà dello goverciel reggi e governi. lemene, xxx-5-259: quella gran
non possono andare, se non dove la e la legge a le vicende. b.
la fortuna per goverle supreme funzioni politiche e amministrative nante. di uno stato.
3. ant. timoniere, pilota. e le attribuzioni proprie del supremo poteresalvini, 23-178
provincia, una guida la dritta e senza taccia nave. città.
4. sf. donna incaricata della sorveglianza e giamboni, 4-74: crearo consoli,
], quando tade per modo di ragione e di giustizia. g. villani, 10-34
mondiventò il primo senator della repubblica veneta e tano, 18: nei giardini di
di napoli / migliaia di governanti / sempre e di continuo era delli primi che la governava
, i-17: insieme governano la città, e non durano - donna di fiducia
fato che il mazzarino governasse la francia e l'alberoni a. cocchi,
(o un'imnon chi è atto e lo merita. serdonati, 9-162: governando
la virtù della mode- degli operai e contadini non si può governare.
la nave] era pressoché -per simil. e al figur. inabile a governarsi.
in cui è il senno, sta e lasso / siede al timone, e lo
e lasso / siede al timone, e lo governa appena. arici, nel più
i-211: su'mari fui gagliardo / pilota e governai la nave non ammetteva nessuno e che
pilota e governai la nave non ammetteva nessuno e che governava dispoticamente. bella / come
dispoticamente. bella / come un cigno e veloce come un dardo. pavese, -con
a governar nerv'à / che, rispettando e adempiendo con esattezza le ottime la nave
, 2: con provida quelle dei romani e dei greci. gioberti, i-278: voi
, i-278: voi ammicura tu reggi e governi la fluttuante nave di san pietro,
stessa patria. ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa -dir. canon.
ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa -dir. canon. esercitare i poteri
. canon. esercitare i poteri di ordine e la velia della sua nave. varchi
il mondo, è cagione che tu (e storicamente vi è stato connesso anche un
anche un stimi, che queste vicende e scambiamenti della fortuna...
(con chiesa di roma ix anni e iv mesi. cantari cavallereschi, riferimento
veprovenza che ventava, / ch'alberi e vele e ancole fiacscovi...
che ventava, / ch'alberi e vele e ancole fiacscovi... governassero le
diocesi come semplici delegati dei cava / e nulla mi valea il ben governare. giusto
dispoticamente i vescovi. è sola, e non è chi governi. b. tasso
chiero, / poco di governar maestro e dotto. sassetti, 326: meditazione sulla
suddito; né deve dire il sudstrapoggiava e straorzava. dito d'essere escluso
. 2. per estens. e in senso generico. regolare, 4.
giordano, 33: questo universo è retto e governato guerra. giov. cavalcanti
. col ciglio il ciel governa e folce, / tomo stanco di viver,
, che con con la moderazione e maturità italiana. a. f. doni
3-94: ragion governi / la terra e 'l cielo..., / volgi
al calcio, ordinato da quella leggiadrissima e ben creata gioventù, me.
degli arienti, 356: le stelle disponeno e governono cum loro influenzie questa nostra vita
, 155: le figure che sono lunghe e tonde / governano tutta la geometria.
marino, 12-74: quella prìncipi e i popoli, dissuefatti dal governarla, non
dolce amico, udrò più il verso / e la mesta armonia che per disteso
. leopardi, 823: giustizia, virtù e gli altri fantasmi governavano le cose umane
., 28-126: eran due in uno e uno in due: / 19-1-7: chi
cor governa. dovila, 724: aggirava e governava a suo modo l'animo del
: quegli occhi governavano le sue mosse e il suo volto, come per mezzo
ii-152: la m'ha sì concio e 'n modo governato, / ch'i'più
): mezza la barba gli taglia e sparnazza. i... i così
/ sì governasse, generando brama, / e quel d'un'ac- qua, non
quella / che sia tra noi più alta e risplendente /... / si
, 1-11: orlando governava in fatto e in detto / la corte e carlo magno
in fatto e in detto / la corte e carlo magno ed ogni cosa. b
armi sempre vittoriose per tanto mondo, e ora con sue leggi lo governa.
lo governa. bocchelli, 13-104: manteneva e governava [la regola] la romea
, 2-130: io son uso di governare e non di essere governato. berni,
9-103: era solito a governare, e non ad esser governato. manzoni,
., 22 (379): attento e infaticabile a disporre e a governare.
): attento e infaticabile a disporre e a governare. -capitanare, comandare
legge / un miser servo, e chi de'sensi è fuore / le pecorelle
è fuore / le pecorelle tue governa e regge! napoli signorelli, xix-4-607: pieno
mano manca governino, le loro capita e petti è manifesto ch'abbiano scoperti.
[i collegi] in licei, e li diede a governare ai padri gesuiti
, ii-63: si sentiva troppo giovane e troppo malato per governare un convento.
, 1-8-191: io governo la casa, e vo'maritar la mia figlia, che
i-36-156: in famiglia, in massarisia reggere e governare, e prendere pacie, agio
, in massarisia reggere e governare, e prendere pacie, agio e securtate, è
governare, e prendere pacie, agio e securtate, è aver quazi pegno d'
6-409: l'uomo fa gli affari e la donna fa l'uomo d'affari,
messo in mano il libro del dare e dell'avere, il tenea, guidava e
e dell'avere, il tenea, guidava e governava come avesse xi anni.
assisterla provvedendo a ogni sua necessità fisica e spirituale, al suo mantenimento, al
condizione del tuo corpo conservare, guardare e governare. andrea da barberino, i-277
i-277: bosolino s'attendeva a medicare; e candidora el governava colle sue mani.
tal che crescendo si face / astuto e pronto. bisticci, 3-446: aveva una
bembo, 10-viii-137: eri fatta superbetta e ritrosetta, e... la lucia
: eri fatta superbetta e ritrosetta, e... la lucia non ti poteva
, la quale stia davanti al re e lo governi. documenti delle scienze fisiche in
: diposonlo insieme della croce divotissimamente, e governarono il corpo [di cristo]
di cristo] con molte spezie d'aloe e di mirra. -curare (un
colla medicina. -dare da mangiare e da bere, provvedere alla pulizia,
[la volontà] a lavare le scodelle e governare il cavallo. andrea da barberino
che governare i luì, gli scriccioli e le cinciallegre. manzoni, pr. sp
matre terra, / la quale ne sustenta e governa. giamboni, 165: cominciai
, 165: cominciai a maledire l'ora e il die ch'io nacqui e venni
ora e il die ch'io nacqui e venni in questa misera vita, e il
nacqui e venni in questa misera vita, e il cibo che in questo mondo m'
che in questo mondo m'avea nutricato e governato. bocchelli, 1-i-144: la
. bocchelli, 1-i-144: la pioggia e il sole e l'aria governavano le messi
1-i-144: la pioggia e il sole e l'aria governavano le messi con tanto
256: s'intendeano più di campi e di bestiame governare, che di battaglia fare
ripone ogni biada [la formica], e la governa, e la fende per
formica], e la governa, e la fende per mezzo, acciocché non nasca
d'ogne biade,... e falle sì governare che non si guastano.
si governi il luogo sì ch'egli conservi e ritenga a sé la vite. alamanni
basse voci / ove deggia il cultor e con qual arte / governar il giardin
magalotti, 19-7: ponsi a raddrizzar genio e costume / di buon litanie governando intorno
sono addati a cercare per pisa i concimi e le spazzature per governare le campagne.
1-41: ronconi per governare le siepi e le spine. -tose. eseguire
operazioni richieste dalla preparazione, dalla custodia e dalla conservazione del vino. paoletti
cotto, ma freddo, di averusti, e la dose è di un fiasco per
-attendere alle cure domestiche, alla pulizia e all'ordine di locali, di suppellettili,
.. cum... fede e diligenzia serviva e governava. caro, 7-676
cum... fede e diligenzia serviva e governava. caro, 7-676: governa
governa la robba. manzoni, fermo e lucia, 128: era rimasto a
: era rimasto a scopare la chiesa e a governare gli arredi dell'altare.
mandò dicendo che a cena l'arrostisse e governassela bene [la gru]. sacchetti
, 214-32: e'due contadini abbruciarono e governarono il porco.
. in accomodare, guarnire, armare e governare il suo vassello. -fornire
madonna d'orsanmichele, 3-22: accendere e governare le lampane che sono dirimpetto al
, iv-2-1218: il servo le governa e le accende [le lampade] nella camera
governa: / co'santi in chiesa e co'ghiotti in taverna. bandello,
voluto entrare in un altro discorso, e darle una lunga istruzione sulla maniera di
baver n'andò a cisterna, / e quella avuta, l'arsero, e rubaro
/ e quella avuta, l'arsero, e rubaro, / come per guerra talor
gli uomini sono desiderosi della libertà, e che la città si governi con quiete e
e che la città si governi con quiete e con pace. gemelli careri, 2-i-34
103: desiderarci che avesse grande esperienzia e pratica del mare, e sapesse molto
grande esperienzia e pratica del mare, e sapesse molto ben carteggiare,..
... vi voglio bello, grasso e robusto. -nutrirsi. bibbia
quello, sol colla semplice bilicazione dell'alie e coda loro. p. della
tenevano, governandosi anche con le mani e coi piedi. -guidarsi. boiardo
. prov. di cosa nasce cosa, e il tempo la governa: per indicare
, 335: di cosa nasce cosa, e il tempo la governa.
una teorica di reggimento fondata sull'opere e non sul privilegio. = comp
, 4-70: un gruppo sociale può e anzi deve essere dirigente già prima di conquistare
instituti nazionali o governativi, godono esenzioni e franchigie. gioberti, 2-405: le assemblee
. fra il potere governativo... e il popolo che ne è la base
indirizzi governativi... s'incrociano e si negano a vicenda. rovani,
.. ha bisogno di gregari fedeli e non può ottenerli se non in cambio
appoggia il governo, le sue azioni e direttive politiche; che è al potere (
roberto, 322: il partito garibaldino e il governativo erano venuti quasi alle mani.
.: militare che, nelle rivolte e nelle guerre civili, difende il governo
pensavano neanche che ciò potesse avvenire. e. cecchi, 6-328: avevo cominciato
cominciato a seccarmi di andar mendicando notizie e previsioni da governativi e antigovemativi.
andar mendicando notizie e previsioni da governativi e antigovemativi. -che è assegnato ai
... riguarda il territorio governativo e metropolitico di milano. -burocratico (
... come lingua parlata, e non solamente come lingua civile, governativa
natura; / mal governo da'suoi e da'vicini. davila, 403:
al governo, governi sé con misericordia e i governati con giustizia. ammirato,
che tra loro / s'intendano governo e governati. gobetti, 1-i-93: maggior
, 1-i-93: maggior contatto di governati e di governanti, ecco un risultato che
al cavezzone governato dagli amici. e. visconti, conc., ii-442:
aiuto soprannaturale. sbarbaro, 1-246: mingherlino e vociante, governato di continuo dallo sguardo
., xxi-1189: e1 piatoso e misericordioso iddio veggendo il suo servo così
così governato da'seguaci suoi contrari, e riavutosi un poco il nobile cavaliere novello
b. pitti, 1-39: io rimasi e feci grande stento per l'essere male
, egli senza dimora tornasse in città e nelle prigioni andasse. -capitanato
l'uno contro mongomerì, governato da matignon e da fervac. -regolato in base
convento governato dalla regola più aspra. e. cecchi, 2-77: nel settecento,
cecchi, 2-77: nel settecento, esausto e frivolo, ma ancor governato da un
governato da un lucido senso delle convenienze e delle proporzioni, si limitò agli aspetti d'
, si limitò agli aspetti d'una moda e d'un lusso. 4
una persona); provvisto del cibo e delle altre cure necessarie per vivere,
altre cure necessarie per vivere, crescere e produrre (un animale).
, sparagi, uva spina, madreselva, e simil gentileze, piantati alla luna d'
d'ottobre con le barbe giovani, e ben governati, fanno il primo anno.
per gli ospiti: i bicchieri avvinati e una bottiglia di quello governato dalle mani
anni buttavano tra l'intrico dei vecchi e secchi rami. -pulito, spazzato (
ben calcolato, sobrio, misurato. e. cecchi, 8-195: si tratta.
policromia... intesa ad alti e govematissimi effetti di armonizzazione decorativa.
residenza, gli uffici del governatore (e, anche, le persone che li compongono
. bocchelli, 1-ii-152: si poteva e conveniva ingraziarsi persone altolocate e influenti,
si poteva e conveniva ingraziarsi persone altolocate e influenti,... essendo stato nominato
, capoluogo del governatorato che comprendeva ro e la guarda. 3. stor
: denominazione che, durante la prima e la seconda guerra mondiale, fu data
militare per i territori occupati in belgio e in polonia. -in partic.: la
generale per i territori polacchi occupati (e aveva sede a cracovia).
(dial. governadóre), agg. e sm. (femm. -trice,
). che governa, che regola e ordina, che dirige, reggitore (con
io, il quale per fede conosco e tengo lui non solamente per fattore e nutricatore
e tengo lui non solamente per fattore e nutricatore e governatore, ma eziandio copioso
tengo lui non solamente per fattore e nutricatore e governatore, ma eziandio copioso redentore,
, ma eziandio copioso redentore, conservatore e glorificatore? busone da gubbio, 51:
78: o cesare, grande duca e grande governatore delli onori di roma.
3-265: la natura, siccome madre e govematrice, bastava a tutti. savonarola
credo un rappresentante della sapienza divina ispettrice e govematrice. alvaro, 11-56: donne
priuli, i-9: era il governatore e come signore dela cità di fi- renza
216: dichiarò... reggente e govematrice del regno la regina sua madre
madre. botta, 4-391: dai benefici e dai giusti diritti furono giudicati i supremi
vecchi governatori magiari carichi di pellicce folte e gonfii di acida autorità. -in
suddetti poteri, esercita anche funzioni legislative e giurisdizionali (e talvolta è detto viceré
esercita anche funzioni legislative e giurisdizionali (e talvolta è detto viceré).
che la nostra città con lo suo contado e di stretto sia sottoposta immediate
messer 10 papa..., e non ad alcuno altro rettore d'alcuna provincia
, iii-2-172: il governatore del ponto e della bitinia mi rattenne. comisso,
i-58: monsignor spinelli, principe napoletano e governatore di roma, mi ha regalato
. compagni, 1-9: i capitani e governatori della guerra tennono consiglio. livio
., 2-26: furono connesta- bili e governatori del campo de'romani. cantari cavallereschi
4-330: era egli governatore della città e cittadella di cambray. davila, 510
: si guerreggiava... da capi e governatori de'due partiti. montecuccoli,
a sgravarsi... egli venne, e salvò la govematrice, che ebbe un
3. che guida, che dà norme e regole. bencivenni, 4-19: per
degno ch'elli sia governatore prima di sé e appresso d'altrui. libro di sentenze
uso è di quelli facitore, governatore e disfacitore. marino, vii- 239
la volontà, di tutte quest'altre forze e potenze a suo talento govematrice, [
: nessuna opera che si faccia con ragione e senno, si fa senza intervento della
fa senza intervento della favella, govematrice e regina di tutti gli atti e pensieri dell'
govematrice e regina di tutti gli atti e pensieri dell'uomo. gioberti, 1-iv-189
[felice] quegli abbondevole di ricchezze e d'onori, ma sarà fidato governatore
beni] il detto niccolò di lotto teneva e possedeva come fattore e governatore di nofri
di lotto teneva e possedeva come fattore e governatore di nofri di simone degli agli,
, arciprete della cattedral di firenze, e governatore delle medesime monache,..
palladio volgar., 1-37: il guardatore e '1 governatore dell'api sia casto
'1 governatore dell'api sia casto e puro. soderini, iv-155: gettisi una
facendo stanze per i garzoni delle stalle e per abitazione dei maestri e governatori d'
delle stalle e per abitazione dei maestri e governatori d'esse. diodati [bibbia]
: con desiderio di vedervi vero ortolano e governatore dell'orto dell'anima vostra.
, a lui come a carissimo maestro e governatore. m. villani, 1-10:
, 1-10: l'andarono a vicitare e fare la reverenza, come zio e governatore
e fare la reverenza, come zio e governatore di carlo martello infante. giov
. cavalcanti, 63: il suo maestro e governatore nelle sue braccia il ricevè.
marescialla della motte, dama di prudenza e govematrice de'figli di francia. a
perché gli conducessero dinanzi il suo aio e governatore. -maggiordomo. - sf
fu... la più bella guardatrice e govematrice d'infermi quanto vedessi mai.
delle navi ammaestravano a reggere i governatori e coloro de'remi. s. tommaso
a legno posto in tempesta di mare e da'marosi percosso, poco vale prospero
nàre * guidare una nave 'e * reggere, curare '; cfr.
che è sede del governatorato. e. cecchi, 7-62: era carico il
: il palazzo governatoriale aveva grosse mura e le stanze erano rinfrescate da grandi bacili
, sf. l'operazione di governare e accudire gli animali domestici, e anche di
governare e accudire gli animali domestici, e anche di coltivare il terreno, di