Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: e Nuova ricerca

Numero di risultati: 1865423

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (85 risultati)

, i-267: qualche abituro appare qua e là mezzo nascosto fra le sporgenze dei balzi

qualche abituro cercava, / fra orti e vigne, onde sporgere il volto di

suo stambugio scrive, ordina, telegrafa e telefona, perché sul tetto del suo abituro

demonio fuori di stregoneschi abituri senz'aria e senza luce. bocchelli, i-163:

..., l'abituro e la rendita d'esse case. g.

il legato] a far fare uno forte e magno castello... dicendo che

alla città a sei miglia aveva tanti ricchi e nobili abituri che due firenze non avrebbono

cominciarono a edificare le case e'palagi, e a fare troppo più nobili e più

, e a fare troppo più nobili e più belli abituri che prima non aveano.

, 4-3 (413): grandissime e belle possessioni comperarono, alle quali..

quali... fecero bellissimi abituri e dilettevoli. sacchetti, 59-48: andò a

chiaravalle, dove è una gran badìa, e uno bellissimo abituro per lo signore.

... fussono fatti parecchi palagi grandi e belli e con molto abituro. idem

fussono fatti parecchi palagi grandi e belli e con molto abituro. idem, 257:

. idem, 257: pelle piagge colli e poggetti... ha molti

abituri di cittadini: posti in vaghi e dilettevoli siti, bene risedenti, con vaga

istanti a'vaghi colti, adorni di giardini e pratelli, con belli abituri e grandi

giardini e pratelli, con belli abituri e grandi di sale e camere omevoli a gran

con belli abituri e grandi di sale e camere omevoli a gran signori, copiosi

idem, 260: ne'poggi e per tutto, ha com'è detto,

che, oltre alla bellezza sono buoni e di abituro e di buono sito e

oltre alla bellezza sono buoni e di abituro e di buono sito e di buona aria

e di abituro e di buono sito e di buona aria. celimi, 2-25 (

che tu indebolissi l'abituro dell'anima e abbattessi lo intelletto. 3

: in conseguenza fece egli una formale e solenne abiura nella chiesa di santa croce.

chiuse parecchi per materia di fede, e a due di loro fece eseguire la cerimonia

al re si passa all'abiura della sudditanza e alla rottura dell'unione. pea,

abiurare. abiurare, tr. e intr. ritrattare solennemente una dottrina eretica

solennemente una dottrina eretica (riconoscendola erronea e giurando di non più praticarla).

con carezze devonsi a roma chiamare, e farli abiurare come erranti, non come

tre volte abiurò la sua sconsigliata eresia; e morì con gran pentimento di essa.

omnia, al diavolo, al mondo, e alla carne; secondariamente, alla definizione

], savonarola delle piazze, abiura e si fa protestante. svevo, 5-419:

ai bolscevichi né ai fascisti ma sentiva e ricordava di aver rinnegato e abiurato più volte

ma sentiva e ricordava di aver rinnegato e abiurato più volte in brevissimo tempo.

, 3-129: dicono che chi abiura e sottoscrive / può salvarsi da questo sterminio d'

4 negare con giuramento '[ab e iurare 4 giurare '), diffusa dalla

tolica ricevendo gli eretici dopo la integra e pura abiu- razione della prima eresia,

di ricevere gli santi misteri del corpo e del sangue di cristo. botta,

. salviati, ii-n-32: la sesta e ultima [cadenza], la qual non

i latini grammatici determinano l'ablativo, e dannole questo titolo, come s'ella

ella convenga principalmente al tor via, e sia contraria al dativo. buommattei,

sintattico latino (costituito da un participio e un sostantivo in caso ablativo),

dal punto g per il mezzo cerchio g e f, e l'ablativo sarà il

per il mezzo cerchio g e f, e l'ablativo sarà il restante, fatto

. 2. geogr. erosione e trasporto del materiale roccioso, dovuta all'

ablegato apostolico) per assolvere incarichi speciali e temporanei presso dignitari civili o ecclesiastici (

= voce dotta, comp. da ab e lègàtus 4 legato, messo '(

delegatus). abluènte, agg. e sm. disus. detersivo.

la sanazione consisterebbe nell'usare qualche piacevole e rado abluente. = voce dotta,

loderei il praticare quivi frequentemente le abluzioni e lavande coll'acqua marina. panzini,

dei profumi sono indispensabili molte abluzioni intime e profonde. pirandello, 6-36: nello

con una dozzina di spugne, grandi e piccole, disposte sul lavabo. deledda,

l'ammalarsi anche lei nonostante le abluzioni e le disinfezioni che praticava ogni volta che

nella cisterna pagata col denaro degli ebrei e servirsene nelle sue svariate abluzioni. borgese

della persona... era curato e pulito. stuparich, 5-36: sorrisi al

. moravia, xii-387: andò al lavandino e fece alla meglio, con l'acqua

comunicato le vergini, si purifica; e fatta l'abluzione, piglia di mano

l'idea di quella dell'animo; e perciò molti legislatori religiosi istituirono i lavacri,

religiosi istituirono i lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo

ancora collegate le idee della purità del corpo e di quella dei sentimenti. betteioni,

in nome della religione l'uso dei lavacri e delle abluzioni. de amicis, ii-61

porgeva prono all'abluzione... e il parroco, attingendo l'acqua con un

. 'battesimo '. abnegaménto e annegaménto, sm. ant. rinuncia

celle, 2-54: odio de'parenti e degli amici temporali, annegamento della cura del

medesimo, nel rigore d'asprissime penitenze e nella modestia dell'estrinseco portamento.

deriv. da abnegare. abnegare e annegare, tr. (abnégo, abnéghi

suo volere. cavalca, 6-2-108: e questo è quello annegare se medesimo, il

di me, anneghi se stesso, e ogni giorno toglia la croce sua, e

e ogni giorno toglia la croce sua, e sèguiti me. simone da cascia,

. simone da cascia, 1-13: e questi altri monaci che stavano in congregazione

paradiso, 28: lo dispregiamento e lo lasciamento del mondo si è avere

): perfettamente avea annegato ogni diletto e consolazione mondana e temporale, e in dio

avea annegato ogni diletto e consolazione mondana e temporale, e in dio avea posto

diletto e consolazione mondana e temporale, e in dio avea posto tutto il suo

dio avea posto tutto il suo diletto e tutta la sua speranza. beicari,

venire dopo me, anneghi se medesimo, e tolga la croce sua, e seguiti

, e tolga la croce sua, e seguiti me. imitazione di cristo, ii-

dopo me, abneghi se medesimo, e pigli la croce sua. gelli, 11-29

, 11-29: non ti lascerai allettare e tirare dalle lusinghe della carne, né adempierai

adempierai i suoi desideri, ma abnegherai e abbasserai te medesimo. bruno, 547

l'intelletto che vi accende vi bruggia e vi consuma; fuggite que'gradi de

degli altri due consigli evangelici, povertà e purità, ancor puoi vivere a te

completa di sé, della propria personalità e volontà (per mistico abbandono); piena

231: la castità è una sopranaturale e sopra gloriosa annegazióne della natura. imitazione di

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (28 risultati)

1-216: è l'apoteosi del laido e del brutto. pascoli, i-435:

far l'apoteosi del vostro grande, e io non l'indiamento, sì ve

attende. in seguito avrò l'apoteosi e il pantheon nella storia. 3

al pallido fantasma regale un'apoteosi di fiamme e di sangue su le rovine della città

scalinata di trinità dei monti splende di sole e via condotti, quasi tutta in ombra

così piacerà agl'intendenti, proposizione; e la seconda 4 apothesis 'o deposizione.

: la sua protesi termina in e-la-mi, e l'apotesi (ch'è l'ultima

voce dotta, gr. àrró-4 dopo 'e &écu <; 4 posizione '.

voce dotta, gr. óttó-4 da 'e xojjri) 4 taglio '. apotropàico

). che serve ad allontanare e a esorcizzare un'influenza maligna.

un'influenza maligna. c. e. gadda, 3-237: la stampita si

stampita si esasperava a sicin- nide, e danza simulatamente apotropaica. = voce dotta

erbe medicinali (per lo più forti e aromatiche), addolcito con miele o

in fretta per appaciare la riotta e la discordia. m. adriani,

effetto di vino in lui, e lo appaciar le guerre era atto di vero

che... mi piaggiate e mi strofiniate anche il mento come si fa

a'bambini quando sono in collera e che si vogliono appaciare. 2

, 10-118: s'appaciò il popolo, e fuggì la furia, e si contentò

popolo, e fuggì la furia, e si contentò la povera gente. beltramelli,

delle genti di firenze ricorsono alla penitenzia e comunicazione, e fu bene fatto per

di firenze ricorsono alla penitenzia e comunicazione, e fu bene fatto per appaciare l'ira

: io ho, diss'egli, partita e appacificata una questione tra padre e figlio

partita e appacificata una questione tra padre e figlio. egidio romano volgar.,

sia buono ed ardito nella battaglia, e ched elli v'abbia impedire ed appacificare

v'abbia impedire ed appacificare le discordie e le brighe infra 'l popolo. seneca

: il suo figliuolo fece grande lamento, e appa- cificossi col ricco, che era

andossi a lui, facemmo scusa, e di nuovo ci appacificammo el me'si

volgar. [crusca]: la nave e ciò che ella porta appacificheranno il mare

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (77 risultati)

li figliuoli di isdrael così acconciamente appadiglionati e attrabaccati. 2. ornato a

s. v.]: trovatolo incolto e senza occupanti né chi ci pretendesse,

di possesso. leggi, bandi e ordini, 8-56: vogliamo anoora, che

o in perpetuo dalla detta camera, e sono stati poi o in tutto o in

i quali se li sono appropriati, e perciò si chiamano appa- dronati, si

, v-49: all'infermo raddoppiano l'amarezza e l'arrabbiato né così prontamente appagabile desiderio

desiderio); stato di soddisfazione fisica e spirituale (in cui l'ansia e

e spirituale (in cui l'ansia e il desiderio si sono acquietati, si intendono

vizio è sanza intenzione di accrescimento, e d'appagamento d'animo. magalotti,

, come tutte hanno il loro svolgimento e la loro perfezione; ma l'appagamento

a quel grado in cui i desiderii numerosi e imperiosi non soffrono più alcun freno e

e imperiosi non soffrono più alcun freno e richiedono il rapido appagamento. b.

di aver confutate, rimangono senza appagamento e perciò la confutazione stessa di quelle dottrine

un tessuto di toni, di masse e di valori ritmicamente distribuiti...

, anzitutto, questo appagamento dell'occhio e dell'intelletto per mezzo di un arabesco

] è ornamento di tutte vite, e l'appagamento de'tuoi turbamenti. bembo

dee., 4-4 (422): e già crescente il fuoco nell'accesa nave

v-28: io vi riduco quest'organo e questo fantasma a qualche cosa di più

sua incapacità di ricevere una forma appagante e stabile, non abbiamo punto inteso d'opporgli

speculazione de la quale s'appaga lo 'ntelletto e la ragione, abbisogna di molte cose

mani; / lei lo vedere, e me l'ovrare appaga. idem, par

è quei che disiando / altro vorrìa, e sperando s'appaga. folgore da s

. gimignano, vi-n-153 (19-13): e le donne aitar con le lor mani

donne aitar con le lor mani: / e di vederle sì ciascun s'appagbe.

. nuccoli, vii-712 (19-13): e se di questo saciar non ti vide

questo saciar non ti vide, / e non t'appaghe de cotal percosse, /

percosse, / per- doneraime prima, e puoi m'ancide. petrarca, 23-152:

sì tutti gli sapeva appagare col mio ragionare e col senno mio. paolo da certaldo

: niente è che dia maggior giocondità e voluttà alla mente, che la cognizione delle

delle cose divine, le quali contentano e appagano tanto l'animo nostro. lorenzo

: sol per provar se si quieta e appaga / l'alma per cose nuove

onorevoli, come di marchese, di conte e di cavaliero, come fanno costoro,

14-64: goda il corpo securo, e in lieti oggetti / l'alma tranquilla appaghi

per appagare. marino, 216: e vien col dolce tuo tranquillo oblio / e

e vien col dolce tuo tranquillo oblio / e col bel volto, in ch'io

non vi riuscirà convincere un animo ostinato e disposto a negare qualunque cosa, benché

: a biondo crin, che scarmigliato e vago / i campi di un bel sen

1-27: alma d'onor poco curante e vaga, / che sol delle non

di voi mia lunga, ardente, e nobil sete. idem, 51: sperare

mai. colletta, i-47: accettò patti e pubblici e secreti, per i quali

colletta, i-47: accettò patti e pubblici e secreti, per i quali tutte le

altro diletto / giammai non ebbi, e sol di lei m'appago. idem,

di padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'era di vettovaglie

, serena etate, / che di forme e di suoni il cor s'appaga;

ed i provvedimenti rispondano alle sane coscienze e le appaghino. faldella, iii-71:

ojetti, ii-553: la natura languida e malinconica di chi troppo sogna perché la

rifl. testi fiorentini, 178: e perciò che ella è di ragione al

del suo padre, sì gliele rendiamo; e perché la donzella s'appaghi piùe,

sì che ella aparecchi li suoi arnesi e prenda commiato da'parenti e da'vicini

suoi arnesi e prenda commiato da'parenti e da'vicini. sannazaro, 3-72: tu

, / che appagherà quant'hai servito e servi. = comp. di pagare

[crusca]: non furono uditi, e così si partiron male appagati de'

502): era tanto obbediente al marito e tanto servente, che egli si teneva

ostinatissimi. appagatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

promette appagatóre de * nostri desiderii; e, con ciò stesso moltiplicandoli e esasperandoli,

desiderii; e, con ciò stesso moltiplicandoli e esasperandoli, li fa inappagabili. idem

.]: l'adulazione, infida e impotente appagatrice delle insaziabili vanità de'potenti

: ancor, per portar via il fango e 'l brago, / per le mie

l. bellini, ii-75: e di sì sgangherati appaiamenti / per tutto

s. v.]: ne'sonetti e in altri metri, ora torna bene

s'appaia. bellincioni, 1-110: e truovo el fusti non aver amico, /

presto s'appaia. berni, 169: e non senza ragion sì ben v'appaia

sì ben v'appaia / amicizia perfetta e singulare. g. m. cecchi,

. m. cecchi, 1-1-401: e per una pianella che si appai, /

: fummo appaiati con le manette, e con una fune che univa le coppie.

lievemente curva in avanti, di fianco, e le scarpette che ha appaiate da una

, pensa che tu sia un torello e che io sia ima giovenca; ci abbiamo

giovinastri scapati fan sempre all'amore, e in fine, per lo più s'appaiano

. prov. dio fa gli uomini, e poi li appaia: con allusione a

l'umore: dio fa gli uomini e e * s'appaiano. pea, 1-19

umore: dio fa gli uomini e e * s'appaiano. pea, 1-19:

« chi si somiglia si piglia » e l'altra « iddio fa le persone eppoi

», ora avevano terra grassa, e c'eran cresciuti i gerani.

), agg. (ant. e dial. apparato). accoppiato, unito

, unito in coppia; accompagnato (e indica identità, analogia).

dove tutti i nichi son gittati rotti e divisi e non mai appaiati.

i nichi son gittati rotti e divisi e non mai appaiati. g.

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (65 risultati)

bufoli / così bene apparati e così simili. i. nelli, 8-2-10

, v-94: benché le doti del corpo e dell'animo sieno in essi diverse,

tal guisa ch'ei si stieno appaiati e d'accordo per quanto tra marito e

e d'accordo per quanto tra marito e moglie si può. carducci, 162:

uno colle due mani il ferro da mina e l'altro affondandolo a mazzate. panzini

metter pel ritto tre mannelli sul campo e di addossarvene altri due, poi di condurre

piccole costruzioni vegetali. c. e. gadda, 2-131: i due condotti

2-131: i due condotti, il gastrico e l'intestinale, sono stati tagliati e

e l'intestinale, sono stati tagliati e poi appaiati avendo riguardo a che le

le nostre scarpe appaiate sul davanzale, e noi stesse nella penombra della stanza su due

fummo ricevuti da due domestici, marito e moglie, che i più mal appaiati non

, bello, forte; bene appaiati tutti e due. 4. figur.

generali, fenio rufo,... e sofonio tigellino, andatoli a sangue per

a sangue per le sporche infamie sue antiche e appaiati costumi. appaiatóio, sm

da appaiare. appaiatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

d'acqua) a pali profondamente conficcati e spesso sporgenti (di solito per consolidarne

(di solito per consolidarne la resistenza e la coesione, ma talora per ostruirlo

un impedimento). lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze,

da rovezzano, ix-249: con basse mura e male appalancate, / firenze contra arrigo

imperadore / i fece difesa, e non fu lor signore. appaiare

mondo l'appalesassi [la via], e volessila seguire, io la t'insegnerei

t'insegnerei. cantari, 126: e così stavan que'perfetti amanti / col

amanti / col lor secreto amor chiuso e celato / cotanto, che né in

se ne sarebbe uom nato; / e renegato arebbe iddio co'santi / ciascun

abbrucia, della maritata discuopre la vita; e allora ch'in poco carbone ricoperto dalla

tua ria madrigna. mazzini, ii-115: e un ardore, una concordia mirabile s'

una concordia mirabile s'appalesarono negli studi e nei progressi intellettuali di tutta europa. beltramelli

. pea, 4-216: le abitudini e i difetti si appalesavano giorno per giorno

ii-81: giunti i messi in alamagna, e appalesate le lettere, subito gli elettori

colla mano libera appallotta il feltro bucato e scolorito e lo pigia nella sacchetta.

libera appallotta il feltro bucato e scolorito e lo pigia nella sacchetta. 2

rifl. rannicchiarsi. calvino, 1-474'e ridacchiava, quasi appallottandosi nella poltrona.

la fronte con fazzoletti larghi come lenzuola, e poi, appallottolandoli, se li posavano

far da cuscino. c. e. gadda, 3-262: s'industriava ora

fresche piacevano loro [ai ricci] molto e così li potei addomesticare un poco;

stringa ed aduni in sé, cioè tenda e s'appallottoli al centro. tommaseo [

pur termine delle fonderie di ferro, e dicesi dell'appallottolarsi che fa questo metallo

: il basto pieno di borraccia dura e appallottolata. balducci pegolotti, 370: ed

appallozzolata la quale si vuole rompere dentro e vedere se tiene dentro allume..

se tiene dentro allume... e rompine a più e più di quelle

allume... e rompine a più e più di quelle pallozzole per vedere se

: appallottolano la neve col zucchero, e con quello fortemente appallottolata la mangiano.

strigni [lo zafferano] colla mano e poi aprendo la mano che non ti rimanga

endica, molti comperandole a buon'ora e per piccol pregio, appaltavano tutte le cose

salvetti, in: appaltò le cialde / e quelle chicche che si danno a'bimbi

, su, all'assalto; / e a correre e a volarvi è pronto e

all'assalto; / e a correre e a volarvi è pronto e svelto, /

e a correre e a volarvi è pronto e svelto, / e per compagno suo

a volarvi è pronto e svelto, / e per compagno suo m'avrebbe scelto;

, 78-6: tu [notte] mozzi e tronchi ogni stanco pensiero, / che

forza di chiacchiere, di discorsi prolissi e vuoti. magalotti, 9-1-173: venga

tarmi con le sue qualità, e mi sappia dire. note al mal

, 719: il confondere altrui con lunga e copiosa diceria, si dice appaltare

sigillo. appaltatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

appalto... con tutti i privilegi e grazie... concessi ne'capitoli

di vivaio o conserva di pesci, e ne era appaltatore un ebreo. cattaneo

di tempo, di spostamenti, di fatiche e di spese. panzini, i-599:

contratto di mantener la securezza degli allumi e l'indennità dell'appal- tazione.

, / che fra te si son fatti e chel frabbaccio. de luca, 1-2-84

: proibì con leggi severe gli appalti e l'incette delle cose al vivere necessarie

incette delle cose al vivere necessarie, e specialmente del grano e biade. -figur

vivere necessarie, e specialmente del grano e biade. -figur. e scherz.

del grano e biade. -figur. e scherz. allegri, 3-10: e

e scherz. allegri, 3-10: e pure tutti vorrebbono... farli il

di carne a sua sodisfazione a più e diversi macelli che sono dentro a ciascun

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (64 risultati)

tre lire aveva fatto miracoli! e i bicchieri rotti? e quelli che

fatto miracoli! e i bicchieri rotti? e quelli che non pagano? bocchelli,

pagano? bocchelli, i-300: per lui e il suo modo di vedere, avere

appaltóne, sm. chi tenta di confondere e di sopraffare con grandi chiacchiere e discorsi

confondere e di sopraffare con grandi chiacchiere e discorsi prolissi riguardo a cose di cui

a cose di cui non è competente, e con dicerie e maldicenze; faccendone,

non è competente, e con dicerie e maldicenze; faccendone, mestatore.

franzesi, xxvi-2-170: fa corpi di liuti e di viole, / fa tamburi,

di toscana, 6-454: si deva mettere e custodire separatamente e da per sé;

: si deva mettere e custodire separatamente e da per sé; e volendolo mescolare coll'

custodire separatamente e da per sé; e volendolo mescolare coll'altro guado, non

gli appanatori debbano appanare con l'empiere e calcar bene il guado nella scodella.

: li guadi, poiché saranno macinati e appanati, si debbino macerare e affinare.

macinati e appanati, si debbino macerare e affinare... dove saranno nati

affinare... dove saranno nati e macinati, e non in altro luogo;

. dove saranno nati e macinati, e non in altro luogo; non s'intendendo

intendendo però de'guadi che fussino nati e appanati fuori dello stato.

stato. appaltatóre, agg. e sm. ant. che è addetto a

gli appanatori debbano appanare con l'empiere e calcar bene il guado nella scodella

dabben, che m'ascoltate, / e bramate goder di gusto vero, / a

(m'appanciòllo). adagiarsi rilassatamele e con tutto comodo su una sedia,

agg. adagiato, rilassato comodamente e in ozio (su una sedia,

gli gorgoglia / per medicine amare, e serviziali. appannàggio, sm.

dello stato, ai principi della famiglia e del sangue reale giunti alla maggiore età

aveva esentato dalla carica della parte, e in grazia del sig. principe suo

la nostra lingua uno de'regali dello stato e uno appannaggio de'nostri principi. mascheroni

i-29: un mondo che non sai e non conosci, che non conoscerai ma

vivrai, sarà il tuo regale appannaggio. e. cecchi, 6-34: quel minimo

sarà stato appannaggio anche del più rozzo e ottuso garzone in una bottega del rinascimento

-scherz. panzini, ii-311: e allora rimase meravigliato nel vedere il novello

velo formato di minutissime gocciole d'umore e non punto dissimile... dall'appannamento

10 sbiadimento dei colori, l'appannamento e l'ammaccatura dei metalli. sbarbaro,

16-vii-159: lo dico col cuore apertissimo, e libero da ogni appannamento, o di

[archimede], considerando quante maglie e maglioni, quanti nodi, e quante

quante maglie e maglioni, quanti nodi, e quante funi e funicelle, quante campanelle

, quanti nodi, e quante funi e funicelle, quante campanelle e campanelline, ventri

quante funi e funicelle, quante campanelle e campanelline, ventri, sacchetti, e

e campanelline, ventri, sacchetti, e spazi per li appannamenti... si

... si richieda nella composizione e nel finimento di questo flagello de'bec-

/ de la diva che qui soggiorna e regna / il castissimo calice si serbi

l'accolta linfa il vetro agghiada, e tocca / dal subito rigor la circostante /

circostante / aria appanna la tazza, e vi si stilla / e s'aggranella in

la tazza, e vi si stilla / e s'aggranella in gocciole e trasmoda.

stilla / e s'aggranella in gocciole e trasmoda. giusti, i-166: io m'

imbriani, 2-229: i pampinosi / poggi e gli azzurri monti e 'l ciel che

pampinosi / poggi e gli azzurri monti e 'l ciel che appanna / sottilissima nebbia e

e 'l ciel che appanna / sottilissima nebbia e 'l queto lago / dal crinito piroscafo

alito lo appanna. pea, 1-33: e il fumo delle torce sospeso nell'aria

appannarla. d'annunzio, ii-573: e l'occhio mio, se ti smarrisce,

l'osservazione sprezzata del vero si mescola e subito si appanna, si mortifica nella retorica

ricordo. 2. per estens. e al figur. intorbidire, offuscare (

error qui mi condanna / a patir giuste e meritate pene, / e ornai comprendo

patir giuste e meritate pene, / e ornai comprendo com'uom saggio affrene / l'

riverito lampo / abbagliata già cade, e già s'appanna / l'empia luna ottomana

non sappi questo? alfieri, 20: e veggio intanto i neri / occhi appannarsi

lagrime cocenti. monti, 5-164: e la nube dagli occhi ecco ti sgombro,

/ che la vista mortai t'appanna e grava, / onde tu ben discerna le

onde tu ben discerna le divine / e l'umane sembianze. manzoni, pr.

che appannano gli occhi, come tremola e scintilla la verità. cagna, iii-187:

con mani tremanti, spiega il foglio e alle prime parole le si appanna la vista

palazzeschi, 4-170: aveva raccontato aneddoti e barzellette per tutto il tempo del desinare

; io vo'correre / innanzi, e far ch'ella s'appanni. salvini,

buti, 3-79: per vetri trasparenti e tersi, cioè forbiti, sì che

appannati da quello ritoccar di sopra, e con poco spazio di tempo diventano neri

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (81 risultati)

un gran rinfrescatoio di cristallo tutto appannato e grondante dal gelo dell'acqua. idem,

, il bianco pareva come appannato, e toglieva alla fisonomia dignità. carducci,

amici / spiriti reduci son, guardano e chiamano a me. verga, i-289:

, col cotone benedetto sullo stomaco, e la candela davanti alla faccia gialla,

i vicini ad uno ad uno, e cercava di sorridere alla mamma, colle

il mare... è qua e là come un cristallo appannato da un alito

occhi si socchiudevano, appannati dal vino e dal desiderio. soffici, ii-192:

più a tenere aperti i loro occhi gonfi e appannati, che non ne potevano più

, che non ne potevano più dalla stanchezza e dal sonno. barilli, 3-97:

vetri dei carrozzoni tutti appannati di calore e di fiato umani. stuparich, 2-263

stelle alte scintillano a intermittenza appannate, e le specchiano le pozzanghere della pioggia recente

: gli autocarri con la vernice appannata e i fanali ancora accesi che scoloriscono.

le rimandava lo specchio, leggermente appannata e deformata dal vetro grossolano. calvino, 1-71

-questa persona... ha la vista e degli occhi e della mente perfettissima.

. ha la vista e degli occhi e della mente perfettissima. appannato2 (part

/ l'an- gel vi vola, e restavi appannato. appannato3, agg

tordi, che sono più appannatotti, e non sono così guasti dallo schedione.

bardati. magalotti, 20-150: e pure quel cavallo... con tutto

occhi, c'era da toccar de'morsi e de'calci quanti un ne voleva.

appoggiai la fronte contro il vetro gelido e guardai di fuori, ma l'appannatura prodotta

davano ad esse quell'aria di malinconia e quasi d'inesistenza, che talvolta dànno alle

questa maniera: seminano appannume, cioè lupini e ruchetta, o lupini soli, e

e ruchetta, o lupini soli, e dipoi miglio. = deriv.

pres. di apparare2), agg. e sm. ant. chi impara.

tutto veder già il cielo aperto, / e gli angeli apparar sù con gran fretta

mare scendemmo ed alla nave, / e la cena apparammo, e sopravvenne /

nave, / e la cena apparammo, e sopravvenne / l'ambrosia notte, allor

fuggendo / vede, s'appara; e grida: - or dove andate?

carabotto cadde nell'acque, s'apparò e le braccia si piantarono nella rena, un

. idem, purg., 13-93: e forse lei sarà buon s'i'l'

, apparare / l'animo altero fare umile e pio, / e di non far

animo altero fare umile e pio, / e di non far d'altrui giocondo istrazio

alquanto tempo con loro dimorata fui, e già alquanto avendo della loro lingua apparata,

apparata, domandandomi esse chi io fossi e donde,... risposi che

appariate di combattere con li vivi, e non con li morti. idem, ii-159

il giovinetto apparava di grandissimo vantaggio, e in breve tempo pervenne valente scolaro.

valente scolaro. cantari, 255: e lo re poi, per più chiaro mostrare

era tenuto, / apparò di schermire e di giostrare, / ed in ciascuno fu

, / ed in ciascuno fu ardito e saputo. giovanni da samminiato, ii-347:

costui non aveva mai apparato grammatica, e niente di meno sì profondamente e sì

, e niente di meno sì profondamente e sì altamente parlava di dio e dell'amore

sì profondamente e sì altamente parlava di dio e dell'amore di cristo, che le

senza sua fatica quella lingua nella culla e nelle fascie apparata. varchi, v-29

apparare quello che s'ha a dire e poi dirlo. b. davanzali, ii-423

poco men che lincei sien divenuti, e che eziandio colla scorta dell'avveduto bilsio

ché io fui già in quel numero, e voi e tutti se lo sanno,

fui già in quel numero, e voi e tutti se lo sanno, ma egli

giudizio. fra giordano, 3-72: e però del danno e del male e

giordano, 3-72: e però del danno e del male e della pena altrui può

: e però del danno e del male e della pena altrui può l'altro troppo

l'altro troppo bene appararne senno. e però suole altri dire: io apparo senno

). apparaticelo, agg. e sm. disus. imparaticcio.

che per loro è la scienza vera e la scienza tutta. = spreg.

apparata la chiesa, adorna di lumi e piena di populo innumerabile...

. entrarono... i consoli e gli accademici. anguillara, 10-129:

alza ella il lume al lume, e scorge il sole, / e la stanza

lume, e scorge il sole, / e la stanza apparata e risplendente. g

sole, / e la stanza apparata e risplendente. g. p. maffei,

apparata scienzia, acciocché l'abbi apparecchiata e in uso. boccaccio, dee.,

casa, 2-2-107: le cose artificiosamente e secondo gli ammaestramenti con grandissime fatiche apparate

, i-35: oltre all'opere tragiche e comiche apparate a memoria, non si mancava

maria novella uno bellissimo apparato di panche e luoghi da sedere. machiavelli, 514:

vani tutti gli altri apparati alla guerra, e le spese infino allora fatte essere perdute

: quando rodrigo vide tanto popolo insieme e tanto apparato, rimase quasi che stupido

ordine suo, quantità grande di danari e apparato grande di vettovaglie. idem, ii-133

. / siamo in forte città di sito e d'arte; / ma di macchine

arte; / ma di macchine grande e violento / apparato si fa da l'altra

l'aria si trova più che gelata, e però densa e grave. gazola,

più che gelata, e però densa e grave. gazola, i-673: farebbe d'

quai mestrui d'arsenicali rugiade si preparino e si manipolino questi maligni fermenti ne i corpi

maligni fermenti ne i corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino

l'intumescenza del seme, si seccano e cadono i fiori, essendo stato dal

di radici, gambo, foglie, fiori e frutto in grazia solo del seme.

guardarli passare. l'apparato delle barelle e i feriti facevano nascere le prime leggende

... fosse un eccellente disegnatore e scultore, e avesse questo mirabile apparato

fosse un eccellente disegnatore e scultore, e avesse questo mirabile apparato rivolto tutto per

questo mirabile apparato rivolto tutto per anni e anni all'idea di fabbricare la cupola,

/ l'una dall'altra in atto e 'n apparato. ariosto, 46-74:

campagna l'apparato adorno / di rami intesti e di bei fiori ordire. castiglione,

, 89: con quel più magnifico e splendido apparato che si avesse potuto fare in

falegname... somministrano gratis pali e chiodi per l'apparato delle processioni.

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (90 risultati)

veniva dal livido pallore di quelle carni infantili e da quel gentile apparato. baldini,

anche la chiesa, anche gli apparati e i trofei di bandiere ai lati dell'altar

la nausea per la grandiosità di parole e per gli apparati di qualsiasi sorta.

da signori, né in palazzi ducali e signorili; e però non arà quella

, né in palazzi ducali e signorili; e però non arà quella pompa d'apparato

quella pompa d'apparato, di prospettiva e d'intermedi che ad alcune altre

è posto tra le parti quali della commedia e della tragedia, e quantunque egli non

quali della commedia e della tragedia, e quantunque egli non entri nella favola e non

, e quantunque egli non entri nella favola e non sia parte né del nodo,

apparato s'imita la vera azione, e si pone ella negli occhi degli spettatori

fanno nell'entrate de'principi nelle città e ne'trionfi, o negli apparati

, o negli apparati delle feste e delle commedie. a. f. doni

altri paesi si tentavano allora queste ricerche e queste prove per rinnovare gli apparati scenici.

alti momenti lirici della sua passione, e li rivisse nei luoghi favorevoli, fra tutti

fra tutti i grandi apparati della natura e dell'arte i quali avevano resa più

arte i quali avevano resa più nobile e più profonda la sua gioia. linati,

, 8-79: dà mano al cannocchiale e comincia a considerare con fare saputo il

; apparecchiatura. cellini, 560: e quando lui vidde quei tanti begli apparati

traguardi è ima minimissima particella? c. e. gadda, 3-242: e in

. e. gadda, 3-242: e in due di esse [cabine elettriche]

mobili hanno anch'essi un apparato polmonare e possono essere molto più pericolosi di un

partito: l'insieme dei quadri dirigenti e organizzativi, il complesso dei funzionari.

cui anche i partiti comunisti all'estero, e molto dell'apparato burocratico che fa la

diritto medievale: le glosse che commentano e interpretano in modo continuato un testo giuridico

. apparato critico: insieme delle correzioni e delle scelte di varianti in un testo letterario

accertati, apparato critico grande, annotazioni e riscontri e rinvii senza fine.

apparato critico grande, annotazioni e riscontri e rinvii senza fine. 9.

-us. apparatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

latini, rettor., 53-26: e già è detto che è elocuzio,

è elocuzio, cioè apparecchiamento di parole e di sentenzie che facciano la diceria piacevole

di sentenzie che facciano la diceria piacevole e ordinata. passavanti, 19: quelle

, che indugiaro l'apparecchiamento delle lampane e dell'olio. buti, 1-8: intende

: ciascuno faccia grande apparecchiamento d'arme e di cavalli e di tende. tesoro volgar

grande apparecchiamento d'arme e di cavalli e di tende. tesoro volgar.,

battaglia, fa sùbita vittoria. e questo apparecchiamento è in battaglieri ed in

è in battaglieri ed in fortezza, e per provigioni e per arme. fra giordano

ed in fortezza, e per provigioni e per arme. fra giordano, 2-241

; la terza, l'arme, e di sapersi armare. g. villani,

villani, 9-280: 'l re ruberto e 'l duca suo figliuolo faceano a napoli

, con apparecchiamento fatto di molta vittuaglia e di gran carreaggio, centocinquanta migliaia d'

dee., 5-8 (71): e fatto fare un grande apparecchiamento, come

grande apparecchiamento si mise al cammino, e andonne nella detta isola. seneca volgar.

noi siam cupidi nel suo apparecchiamento, e sempre ci pare ch'alcuna cosa ci

18-1-399: avevano grande apparecchiamento d'uomini e d'arme. 3. apparato

7-29: guàrdati dunque di taverne, e di tutto grande apparecchiamento di mangiare. simintendi

m. villani, 4-39: assegnateli sale e camere fomite nobilissimamente di letta e di

sale e camere fomite nobilissimamente di letta e di ricchi apparecchiamenti. livio volgar.

ben poteva empire l'animo di religione e di paura. ser giovanni, 24:

: fece fare l'apparecchiamento grande, e coprire tutte le strade di zendado.

, el ce- labro si moverà, e le parti dello cranio si partiranno.

altre parole che rimagnono a dire, e questo è appellato prologo della [= dalla

. francesco da barberino, 7: e parla ornai come tu fossi uno uomo che

da te ti movessi a dittare, e vieni tessendo la tela indorata, ché

17-i-23: del quale luogo paolo dilettandosi e riputando... che iddio a

... che iddio a lui e per lui l'avesse apparecchiato e serbato,

a lui e per lui l'avesse apparecchiato e serbato, rimase quivi. m.

apparecchiata la sua gente d'arme, e 'l suo navilio... valicò

dee., 2-7 (198): e già le pareva star bene, quando la

. fioretti, xxi-918 (13): e questo è quello che io reputo grande

le dipartenze, perciò che più cari e di più viva forza pieni ci apparecchia i

. ariosto, 38-74: rinaldo intanto e l'inclito ruggiero / apparecchiavan l'arme

io di salto in salto / nuove forme e sembianze or t'apparecchio. bar

teco. parini, giorno, ii-73: e il suo bel labbro intanto / t'

chi ben guarda, ti fia chiaro e palese / quel che il tempo apparecchia al

io apparecchio al bestiame le foglie, e all'umana generazione i frutti e le biade

, e all'umana generazione i frutti e le biade. scala del paradiso,

quella che fa apparecchiare i cibi dilicati e dilettevoli. fioretti, xxi-962 (33)

santa chiara fece intanto apparecchiare le mense e porvi su il pane, acciò che

: egli convitava gli uomini alle mense, e bene apparecchiava. campanella, 1083:

fa letto, o sedil d'erbe ^ e di fronde. i. neri,

v'apparecchio / con vin di carmignano e vin di chianti, / né mancherà

ella apparecchiava il desco, cheta cheta e previdente come una brava massaia, nel

tempo stesso che gli parlava di questo e di quello. pea, 7-71: apparecchia

7-71: apparecchia anche per te, e per il bimbo: non voglio mangiare più

entrato ch'ella finiva allora di apparecchiare e nel vedermi giungere, la sua faccia orribilmente

andato alla mensa da quattro giorni, e la povera vecchia aveva fatto chi sa quali

del solito. così non soltanto abbiamo piatti e bicchieri, ma anche un'oliera,

anche un'oliera, anche due fruttiere, e i piatti sono in duplice ordine,

piatti sono in duplice ordine, il piano e il fondo, con servizio triplice di

di posate, come per minestra, carne e frutta. -figur. dante,

dante, conv., i-i-ii: e io adunque, che non seggio a

di quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che

apparecchiava non per tanto un suo nobile convito e partiva a tutto il mondo il pane

suo petto, sarà sicuro in avversità, e temerà nella prosperità. dante, purg

al mostrato innanzi un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio

simone dal detto suo nipote fu morto e atterrato da cavallo. ma come piacque a

dante, inf., 2-4: e io sol uno / m'apparecchiava a

, 27-59: del sangue nostro caorsini e guaschi / s'apparecchian di bere. soffredi

uomini della terra s'apparecchiò di cavalcare e di riceverlo onorevolmente. idem, i-312

fioretti, xxi-923 (15): e santo francesco alcuna volta avea detto a

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (88 risultati)

; / quel fia giorno di guerra e di sudore, / questo sia d'apparecchio

sudore, / questo sia d'apparecchio e di quiete. idem, i-163: si

dette le cause de la guerra, e tutti gli apparecchi d'essa guerra. colletta

segreti apparecchi di lasciar la città. e. visconti, conc., ii-557:

dirimpetto che s'addossava alla torre; e un colpo dopo l'altro così alla

: a lui è morta la moglie, e sta su l'apparecchi de l'execuzion

ad apparecchiare; ciò che è procurato e opportunamente disposto per un particolare uso;

gran personaggio. ugurgieri, 28: e la casa dentro splendida di reale apparecchio

: la gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio della cucina e l'

messe e il grande apparecchio della cucina e l'altre cose per lo desinare apprestate.

dee., 3-9 (355): e il re fece fare l'apparecchio grande

fece l'apparecchio delle nozze ordinare bello e grande. bandello, 1-1 (i-io

, a ciò che fossero de la pompa e grandezza che a le parti si conveniva

a l'arte de gli speziali, / e vuol pigliar la pratica alle nozze /

la pratica alle nozze / di qua, e vale un mondo per far uno /

che cecina tusco convitava molti... e l'apparecchio, e l'allegria,

... e l'apparecchio, e l'allegria, e 'l baccano, e

l'apparecchio, e l'allegria, e 'l baccano, e l'altre cose gli

e l'allegria, e 'l baccano, e l'altre cose gli furon dipinte maggior

quell'apparecchio, ne indovinò il motivo, e provò un leggier turbamento. nievo,

unita a quella che si trovava in cucina e alle fantesche e alle cameriere accorse pur

si trovava in cucina e alle fantesche e alle cameriere accorse pur esse, componeva un

lo scalone era imponente coi suoi larghi e massicci gradini di marmo, talmente ben

salvini, 39-ii-119: svanì quel nobile apparecchio e l'espettazione di quelle virtù, che

delle lettere, che è naturalmente l'apparecchio e il corredo ausiliare della religione, non

sotto i nomi di piccolo, alto e grande apparecchio. per piccolo apparecchio intesero

è del tutto in apparecchio di guamimenti e di rispetto, armamenti e previsione di

di guamimenti e di rispetto, armamenti e previsione di vitto per il viaggio da

apresso fe'grande apparecchio / questo annibai e venne a le mie tu vedi che

tu vedi che 'l fico s'apparecchia e comincia a fare el frutto, di'

vanne a casa! ariosto, 1-59: e mentre s'apparecchia / al dolce assalto

a quell'altezza / c'a pingere e scolpir qui m'apparecchio. caro, 2-1035

, di lui prima mi calse / e del suo scampo, e per condurlo

mi calse / e del suo scampo, e per condurlo a'monti / m'apparecchiava

, che ho tempo di prevedere la morte e d'ap- parecchiarmivi... »

. ». d'annunzio, iv-1-355: e s'apparecchiava a partire; s'apparecchiava

... s'apparecchiò di cavalieri e di baroni per fornire sua impresa e

e di baroni per fornire sua impresa e passare in italia. m. villani,

apparecchiati in mare, s'apparecchiarono di cavalieri e di masnadieri e d'argomenti per combattere

s'apparecchiarono di cavalieri e di masnadieri e d'argomenti per combattere la terra. cantari

cantari, 23: ogni prode uomo e di grande ardimento / de l'arme

ardimento / de l'arme s'apparecchia e facci giostra, / e per combatter

arme s'apparecchia e facci giostra, / e per combatter vada al torniamento. nievo

-in inferno ha grande apparecchiata, / e son divise tutte legioni. = deriv

dalle mie mani: adunque partiti, e lasciami tosto veder l'apparecchiato fine al

nóce. luca pulci, 1-104: e sotto un alto robor ce n'andammo,

veduto lì vicino entro ad una bella e ricca stanza fatta in guisa d'una luna

57: che si sacrasse allora, e poscia ogn'anno, / vergine o donna

la sdegnata dea /... e così d'una il sangue / l'ira

talvolta strepiti ed urla udire facendo, e con fuoco spaventando, immagine del vero

festa s'assettarono alle tavole poste, e presero gli apparecchiati mangiari. f. villani

casa detta saona, per lui riccamente e alla reale apparecchiata. boiardo, 2-8-25:

una bella cosa trovar la casa fatta e acconcia, cotto e apparecchiato. collodi

trovar la casa fatta e acconcia, cotto e apparecchiato. collodi, 457: la

era apparecchiata, con sopra due posate e due tovagliolini, ciascuno... col

apparecchiata, per il solo padrone. e. cecchi, 1-136: la tavola

da alcuni mesi la memoria del letto e della tavola apparecchiata. moravia, v-16

carta da parati a fiori, una credenza e un lume centrale sospeso sopra la tavola

. francesco da barberino, 3-251: e tu sia apparecchiato / di drappi,

tu sia apparecchiato / di drappi, e foderato, / come 'l tempo richiede.

... apparecchiati pomposamente a cavallo e a piè con molta festa si misono ad

latini, rettor., 131-12: e certo quando tu il vuoli [l'

: puoi che l'ira è su montata e nel cor hasegnorìa, / crudeltate è

apparecchiato di non partirsi dal reverente consiglio e ubbidienza del comune di firenze, dicendo

dee., 4-4 (418): e interamente l'ardore del gerbino apertole,

l'ardore del gerbino apertole, lui e le sue cose a'suoi comandamenti offerse

che giustamente alcun non può biasmarlo; / e ch'era apparecchiato sostenere / che verso

in nazarette. tasso, 6-20: e mille i'vidi minacciosi sguardi, /

mille i'vidi minacciosi sguardi, / e mille al ferro apparecchiate mani. idem,

scudiero: / ed esso aveale apparecchiate e pronte. salvini, 30-1-203: tanto in

spiritualmente (a qualche grave evento: e indica un atteggiamento forte e attivo)

evento: e indica un atteggiamento forte e attivo). cavalca, iii-95:

, iii-95: io non mi scandalizzerò, e sono apparecchiato di morir teco. passavanti

che si confessa, dee essere disposta e apparecchiata ad ubbidire a tutto ciò,

fare. paolo da certaldo, 36: e però sempre sta apparecchiato a la morte

a sostenere / ogni fatica, ogni briga e periglio. 5. caterina da

comando, pronto ad ogni cenno, e di me potrete fare la vostra volontà.

,... apparecchiati di fornimenti e di maestri, vennero a roma. m

de'cristiani non si trovò di sapienza e d'intelletto,... fornito

,... fornito di grande e nobile cavalleria di suoi baroni e sudditi,

di grande e nobile cavalleria di suoi baroni e sudditi, apparecchiato di navili sopra gli

con ciò sia cosa che li tribuni smovessero e confortassero la plebe spessamente, ch'elli

, ch'elli abbandonassero le ruine, e andassero ad abitare a veienta, in.

rumare! apparecchiatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

: sarebbe armato caio manlio, compagnone e apparecchiatore del tuo ardimento. leggende di

i cittadini, le moltitudini dei serventi e degli scribi, si abitueranno sempre più a

nave; è costituito essenzialmente dal timone e dai suoi accessori. 5.

apparecchiare. apparécchio, sm. ricerca e predisposizione di ogni mezzo adatto a facilitare

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (72 risultati)

/ col ferro in man, col fuoco e col capecchio. varchi, reggiato con un

, sono lodate. narrarvi la sua concetione e le sue più apparenti qualità. tivoglio

d'artiglieria, di munizioni, di bagaglio e di danno ed incomportabile, il quale

della natura, recchio: arruolare gente e armarla. in modo che la mente s'

che la mente s'accorge del finto, e la fantasia, neol. introdotto in

più cavallieri in punto che potea; / e se non ch'esso era malispini, 1-63

, / capitano verria del suo apparecchio. e del suo legnaggio, e di coloro che

suo apparecchio. e del suo legnaggio, e di coloro che si apparentarono con lui.

. che sembra, ma non è (e le sue apparenze pulci, 8-23

sue apparenze pulci, 8-23: e finalmente feciono apparecchio / di gente

s'era spiccato dall'impresa. elettrici e simili), destinati a una determinata

operare questa distillazione bruciando poco carbone, e con apparecchi poco voluminosi. d'annunzio,

al linguaggio metallico degli apparecchi di misura e di governo. panzini, i-713: per

per rendere migliore la vita a finotti e sua brigata mi è venuto in mente

alla piazzetta, tra la sede del partito e la loggia municipale, era stato issato

mandarmi con un apparecchio verso il polo e di lasciarmi solo sul deserto di ghiaccio

. 6. archit. disposizione e conformazione dei conci in pietra naturale o

archi, volte, scale, pavimenti e rivestimenti. 7. medie. apparecchio

salvini, 39-ii-56: l'altre belle facoltadi e discipline possono ben servire d'apparecchio e

e discipline possono ben servire d'apparecchio e d'una certa prima mano, colla

, colla quale il cuor nostro si tinge e si prepara per ricevervi sopra il colorito

del comune, egli ha nome follia e non forza. ugurgieri, 190: ed

famiglia. fagiuoli, 3-7-53: e per me ci starei dieci anni e venti

: e per me ci starei dieci anni e venti, / e me n'andrò

starei dieci anni e venti, / e me n'andrò, perché non s'abbia

fra gridio, 1: la intelligenza e la dilezione per ispi- ritual matrimonio si

dilezione per ispi- ritual matrimonio si congiunse e apparentossi cogli cristiani. bianco da siena

iv-2-986: pur così fragile così elastica e così lasciva, ella s'apparentava con le

all'uniforme / coro di rane raganelle e grilli. = deriv. da

-bene apparentato: imparentato con persone illustri e autorevoli. -anche al figur.:

dante, conv., ill-vni-n: e che è ridere se non una corruscazione

sta dentro? ugurgieri, no: e la notte tolle il lume del dì,

la notte tolle il lume del dì, e le stelle apparenti confortano i sonni.

portato da un gruppo di angioli ignudi e di tenera età, i quali par

annunzio, iv-2-589: le imagini molteplici e diverse apparenti come ne'rapidi intervalli di

anni in apparente etade / dimostreranno floridi e giulivi. redi, 16-iv-44: sono

a digiuno buona quantità di tabacco, e lo inghiottiscono senza un minimo pregiudizio almeno

senza un minimo pregiudizio almeno apparente; e pure ogni stilla del suo olio che in

prenda o nello stomaco si avvalli è origine e radice di noiose e di mortali sciagure

avvalli è origine e radice di noiose e di mortali sciagure. montanari, i-495:

montanari, i-495: era un'ora e un quarto in circa dell'orologio comune,

nel letto supina...; e la sua faccia dall'abbondanza dei capelli castagni

strisciando piano piano per sparire senza voltarsi e senza un movimento apparente, quasi temesse

essere ghermita alle spalle. c. e. gadda, 3-200: non c'era

chissà ingravallo non lo divinasse, muto e nero sul suo riflettere. 3

tutto il cuore quell'apparente bellezza, e di quella che non appariva, la

quella che non appariva, la opinione e indizio, che ne dava tanto dolce

indizio, che ne dava tanto dolce e peregrino aspetto, mi fece nascere un incredibile

ciascuna sua azione lontano da ogni intrinseca e apparente maniera di fraude. b. segni

, 8-3-14: altri da l'apparente e vana fraude / d'arte fallace,

, 1-393: il parlar di caifa e il sogno di faraone non furono altramente

di faraone non furono altramente profezia propria e vera, ma apparente. galileo,

, iii-188: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che spieghi

ori, ond'abbagli al crin gli occhi e le menti. / pellegrini liquor,

, erbe straniere / d'indiche piagge e di contrade ibere, / son del

: una serie di tanti piccoli cambiamenti e di apparenti o reali contraddizioni inferma la

questa apparente mansuetudine movesse piuttosto da orgoglio e da sdegno, che da virtù. mossotti

che quella di fare belle figure apparenti e che non abbia vita interiore.

ragioni migliori, questa è solo apparente e non conchiude. m. adriani, 3-1-72

, 3-1-72: adomare i costumi malvagi e le azioni biasimevoli con parole piacenti e

e le azioni biasimevoli con parole piacenti e ragioni apparenti. l. salviati, 6-44

[divisione] ogni vero è onesto, e tutto l'apparente per lo contrario dall'

degli] ambasciadori menò seco chi due e chi tre compagni vestiti d'un panno divisato

, ne le fece una ghirlanda onorevole e apparente. sacchetti, i-65: gli

! ambasciadori... vogliono essere attempati e savi e apparenti: altrimenti chi gli

.. vogliono essere attempati e savi e apparenti: altrimenti chi gli manda n'ha

apparenti, luminose; se di bassa e volgare, lievi, piane, dimesse,

fregarvi sopra, s'era fatto lucido e bello et a la vista molto apparente

tanto popolo, che questa; / e questa essendo alta e grande, vuole /

questa; / e questa essendo alta e grande, vuole / cose apparenti,

grande, vuole / cose apparenti, e che abbino assai / abbigliamenti. b.

molti, certo desiderosi d'essere apparenti e gloriosi, che tolgono a li altri per

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (77 risultati)

al cui esercizio sono destinate opere visibili e permanenti. codice civile, 1061:

servitù quando non si hanno opere visibili e permanenti destinate al loro esercizio.

mazzini, ii-52: un popolo virile e nobilmente altero, ma forzata- mente ignorante

nobilmente altero, ma forzata- mente ignorante e apparentemente devoto al papa. nievo,

una volta, apparentemente fiero, buono e pietoso in fondo. ojetti, ii-302

in fondo. ojetti, ii-302: e in un mondo apparentemente governato dalla quantità

governato dalla quantità è ancora possibile difendere e far accettare il valore di qualità.

guerra mondiale ha dimostrato come le classi e i gruppi dirigenti sappiano sfruttare queste ideologie

il cappello si diresse verso il focolare e lì rimase intento apparentemente a frugare fra

: tutto cièche apparentemente contra te componere e dire si puote, antivediti che non

componga. 0. rucellai, 2-8-13-483: e quali saranno quelle [creature]

compagni, 1-20: vestivano bene, e teneano molti famigli, e cavalli,

bene, e teneano molti famigli, e cavalli, e aveano bella apparenza. bartolomeo

teneano molti famigli, e cavalli, e aveano bella apparenza. bartolomeo da s.

c., 7-1: l'apparenzia e 'l portamento dimostrano la condizione della persona

. dante, conv., ii-vn-4: e non dico pur de le minori bestie

ma di quelle che hanno apparenza umana e spirito di pecora. idem, conv.

lo luogo per lo quale passò, e rimasevi quella apparenza de l'arsura.

donna realmente vestita,... e simiguantemente alessandro splendidamente vestito, in apparenza

bernabò aveva ciò fatto per la strutta e dolorosa apparenza del suo ambasciadore. frezzi

, apparve a me, amorosa / e piena di splendor, la bella ilbina

vasari, iii-437: ma chi non ammirerà e non resterà smarrito, veggendo la terribilità

indietro, apparisce diritta... e pare che veramente si pieghi in dietro

mauro è più dello sigillo slesiano affumato e nero, e più anco di sustanza

più dello sigillo slesiano affumato e nero, e più anco di sustanza sottile: si

abbelliscono le apparenze della natura. e. visconti, corte., ii-115:

straccio che la raffica dovesse portar via e disperdere. piovene, 2-137: c'

, con buone librerie d'opere religiose e latine. emanuelli, 1-31: in

l'apparenza sana, invogliante alla confidenza e all'abbandono. -figur. buii

bocca. della casa, 584: e nelle cose che niuna scelleratezza hanno in sé

tasso, 13-37: né più apparenze inusitate e strane, / né trova alcun fra

7-1-16: come la vergine nostra donna e l'apostolo s. pietro gli si

/ criato sol ne la concupiscenza, / e con volere e con un piacer rio

ne la concupiscenza, / e con volere e con un piacer rio / chiamato amor

lo distraevano i vaghi miracoli della luce e dell'ombra per l'intrico dei lauri

ii-19-44: tu vederai il vero aperto e nudo, / e non ti curerai dell'

il vero aperto e nudo, / e non ti curerai dell'apparenza, / alla

, / alla qual mira l'ignorante e rudo. s. bernardino da siena,

di fuore, dimostrando sotto buon colore, e disse: -voi saprete il bene e

e disse: -voi saprete il bene e 'l male. ariosto, 44-5: la

[macchie] sieno cose reali, e non semplici apparenze o illusioni dell'occhio

che allo spuntar del dì di spada e d'asta / s'armi ciascuno, e

e d'asta / s'armi ciascuno, e la per anni inferma / gente,

vuol che salga su 1 merli, e lì stia ferma / per apparenza, e

e lì stia ferma / per apparenza, e per mostrare in vista, / che

meno che voi non siate ipocrita falso e superstizioso, vestito da ciarlatano con l'

ecclesiastica, non avete carica né onore, e siete costretto gemere sotto le loro ingiustizie

siete costretto gemere sotto le loro ingiustizie e tiranniche ambizioni. cuoco, 1-246:

più caro che le apparenze della regolarità e dell'ordine. russo, i-304: costretto

a trattare con belle apparenze tutti, e spesso con gente ignota, diviene sospettoso,

con gente ignota, diviene sospettoso, e si avvezza al simulamento, alla dissimulazione.

vece, si dividono in molte opinioni e molte sette. nievo, 274: quando

ora si bada molto alle maniere, e moltissimo alle apparenze. d'annunzio, iv-1-471

sentenze che sotto l'apparenza della bonomia e dell'arguzia contengono in poche parole la

dunque da non poter vincere dei pregiudizi e delle apparenze? comisso, 12-41:

tasso, 8-48: questi di sciagura aspra e noiosa / segno portàr, che 'n

certo: / rotta del buon rinaldo e sanguinosa / la sopravesta, ed ogni arnese

che il vostro discorso non sia ingegnoso e abbia assai del probabile; dico però

apparenza, ma non già in esistenza e realtà. trinci, 323: restano [

, riscontrandole attentamente, riuscivamo a scoprire e a mostrare che, così opposte in apparenza

che esso... in prima apparentia e con parole, prometti manco. v

sì come carbon che fiamma rende, / e per vivo candor quella soverchia, /

di balante era magro per lo camminare e molto grande, e per la sua

magro per lo camminare e molto grande, e per la sua bellezza molti gentili uomini

bellezza molti gentili uomini gli faceano cerco, e guatando molto lodavano l'aparenza del cavallo

troppa apparenza; fa'che siano da utile e non di mostra. varchi, 8-1-417

altresì ad intendere qualche cosa dell'ordine e del rigiro di questa materia? leopardi

o simulazione di lusso, di dignità e autorevolezza. dante, par.,

vi trasporta / l'amor dell'apparenza e 'l suo penserò! m. villani,

cittadini da bologna ci tornano qual giudice e qual medico e qual notaio; co'

bologna ci tornano qual giudice e qual medico e qual notaio; co'panni lunghi e

e qual notaio; co'panni lunghi e larghi e con gli scarlatti e co'

notaio; co'panni lunghi e larghi e con gli scarlatti e co'vai,

panni lunghi e larghi e con gli scarlatti e co'vai, e con altre assai

con gli scarlatti e co'vai, e con altre assai apparenze grandissime. sacchetti

, / ch'orrevol visse in apparenze e doni. c. dati, 7-24:

.. a quelle forme, maniere, e condizioni, che fossero per essere di

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (93 risultati)

, vii-io: se imo fosse nella luna e guardasse la terra, mediante il moto

le apparenze della lima, tutte le figure e tutti due gli ecclissi. galileo,

gli ecclissi. galileo, 444: molte e molte apparenze varie che si scorgono di

la fabbrica, le distanze, i movimenti e l'appa- renze dell'universo. magalotti

vedute l'innumerabili apparenze osservate da ticone e dal galileo, avrebbe mutato opinione dell'

del cielo che i corpi terrestri, e noi abbiamo maggiori cognizioni dell'animo altrui

da tiro, con la medesima statura e con lo stesso mantello); formare

2. gioc. nella scopa e nello scopone: ricostituire il numero pari

cui la testa di cavolo si complica e si appariglia con la cornatura di un

appariglia con la cornatura di un cervo e con la cervice di un cavallo.

idem, conv., iii-n-8: e però che ne le bontadi de la natura

però che ne le bontadi de la natura e de la ragione si mostra la divina

spirituale si unisce, tanto più tosto e più forte quanto quelle appaiono perfette: lo

... altre volte per apparimento e per parlare di morti: e questa spezie

apparimento e per parlare di morti: e questa spezie si chiama nigromanzia. g

nigromanzia. g. gozzi, 3-5-389: e quanto veggio / venirmi avanti, è

part. pass, apparso, ant. e lett. apparito). presentarsi allo

sguardo, comparire; farsi vedere (e si riferisce a una visione improvvisa,

inattesa, che attrae intensamente l'attenzione, e suscita sorpresa, meraviglia, stupore)

idem, purg., 28-37: e là m'apparve, sì com'elli appare

[peccato] l'uomo è vituperato e confuso, sì che non ardisca ad

71-97: fugge al vostro apparire angoscia e noia, / e nel vostro partir tornano

vostro apparire angoscia e noia, / e nel vostro partir tornano insieme.

, ne'nostri abiti, la qualità e la quantità delle nostre miserie. torini

, se ciò per amore di dio e non per aparere mondano il facesse.

contado d'agobbio apparì un lupo grandissimo e terribile e feroce. leonardo, 1-177

agobbio apparì un lupo grandissimo e terribile e feroce. leonardo, 1-177: sappi

490: immaginati che sieno qua venti specchi e uno s'appresenti qui con la faccia

quella faccia in tutti quelli venti specchi e pareranno venti facce, e tamen la

venti specchi e pareranno venti facce, e tamen la vera faccia sarà una. tasso

campi fiede / con raggi assai ferventi, e in alto sorge, / ecco apparir

ei le balzò di testa; / e, le chiome dorate al vento sparse,

: parte appar de le mamme acerbe e crude, / parte altrui ne ricopre

come alberi di fuoco lavorati, et frutti e frutte di tutte sorte, et combattimenti

le cose condensate maggiormente s'assodano, e le rarefatte si rendono più dissipabili;

sereno; / odi strider la rana, e quel baleno / mira, ch'appar

t'addito. leopardi, 24-7: e chiaro nella valle il fiume appare. settembrini

tanto contro una lucertola verde che appariva e scompariva fra le pietre del muro.

, 8-135: ecco che, tra bianco e bruno, m'appaiono, le linee

per quella strada fu tutto un apparire e sparire, mettersi in sentinella, far segni

questo treno fantasma, uso ad apparire e sparire sul crepuscolo, più veloce d'un

àrdee errare cineree solo vedo / tra paludi e cespugli, / terrorizzate urlanti presso i

, / terrorizzate urlanti presso i nidi / e gli escrementi dei voraci figli / anche

morto, ed or aio vita, / e 'n questo la croce sì m'è

gli apariva molto nero ed ardente, e pareva che co la bocca e colli occhi

ardente, e pareva che co la bocca e colli occhi ardenti 10 volesse incéndare.

corpo, con quello veramente risuscitò, e più volte apparve e a'suoi santi discepoli

veramente risuscitò, e più volte apparve e a'suoi santi discepoli e ad altri

più volte apparve e a'suoi santi discepoli e ad altri. idem, dee.

lorenzo l'apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato. sacchetti, ii-138: arte

a quegli solamente che avevano ad essere superiori e capi ad illuminare gli altri. redi

clemente a noi che mirò afflitti / travagliarci e adirati, un dì la santa /

. i raggi della surgente luce, e ogni ombra partitasi, manifestamente le cose

cose si conosceano. cantari, 27: e, quando il giorno chiaro fu apparito

fu apparito, / fece sonar le trombe e li stormenti. boiardo, 2-8-13:

li stormenti. boiardo, 2-8-13: e dalla parte ove apparisce il giorno,

scarpello / una porta patente, alta e reale. sannazaro, 3-68: il sole

: il sole apparve in oriente, e i vaghi uccelli sovra li verdi rami cantarono

, ii-174: la notte si appressava e le stelle cominciavano ad apparere nel cielo

più tenere, prorompe sul mattino in foglie e fiori. g. gozzi, 3-1-92

..., vertute apparere dea e resonare in voi de tutte parte. dante

: or apparisce chi lo fa fuggire / e segno- reggia me di tal virtute,

viso, d'apparir morbidi ne'vestimenti e in tutte le cose loro. idem,

dee., 10-5 (434): e fu il dolore tale, che non

, 96: seguita che negli uomini e persone di questo paese principalmente apparisca bontà

fortuneggia apparisce; perciò che, inasprita e irruvidita la superficie dell'acque, ci sembra

la superficie dell'acque, ci sembra livido e nero. marino, 339: la

d'un drappo contesta / d'argento e seta del color del mare / quando

apparisce l'ombra. bembo, xxx-10-176: e quanto sta nascosto, e quanto appare

xxx-10-176: e quanto sta nascosto, e quanto appare / di questo globo, amor

questo globo, amor, tu guardi e serbe. ariosto, 23-36: che rodomonte

sono, hai da narrarli, / e che, se pur vorrà meco battaglia,

i quali con l'ombra fanno apparere e mostrano i lumi de'rilevi. vasari

de'rilevi. vasari, iii-432: e veggonvisi egli ed èva cacciati di paradiso

nelle figure dell'angelo appare con grandezza e nobiltà la esecuzione del mandato d'un signore

tutto celi / beltà degna ch'appaia e che s'ammiri. giovanetti, iii-203

del pianto restavano sul suo volto, e rosse apparivano le palpebre ch'ella teneva

guittone, i-332-83: apaia se sapienzia e valore è in voi; ché certo

. machiavelli, 384: intra queste rovine e questi nuovi popoli sursono nuove lingue,

nel parlare che in francia, in ispagna e in italia si costuma. tasso,

modi: tra i quali uno sarebbe gravissimo e frequentissimo, quando volessero fermarsi sempre nel

non solo diverse contradizioni, ma gravi eresie e bestemmie ancora. compagnoni, i-58:

29-94: per apparer ciascun s'ingegna e face / sue invenzioni. boccaccio

dee., 7-3 (163): e cominciò a dilettarsi d'apparere e di

: e cominciò a dilettarsi d'apparere e di vestir di buon panni e d'essere

apparere e di vestir di buon panni e d'essere in tutte le sue cose leg-

in tutte le sue cose leg- giadretto e ornato. idem, dee., 7-3

dee., 7-3 (164): e credonsi che altri non conosca..

panni gentili, ma di lana grossa fatte e di naturai colore, a cacciare il

naturai colore, a cacciare il freddo e non ad apparere si vestissero. buonarroti

ricchi veri / non ostentan lor ori e loro argenti. magalotti, 9-1-250:

quanta vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci sia in quel

grazia ci sia in quel suo poco apparire e dritto andare.

vol. I Pag.554 - Da APPARISCENTE a APPARTAMENTO (91 risultati)

, 1-21: prego, recherò, come e quanto posso in ogni guisa, che

di questo secolo longiare, ed essere e apparere religiosi. dante, conv.,

. dante, conv., i-111-5: e sono vile apparito a li occhi a

): più le parole pesano che'fatti e più d'apparer s'ingegnano che d'

, ma drento sono pieni d'invidia e di ambizione e di superbia. b.

sono pieni d'invidia e di ambizione e di superbia. b. segni, 114

quella differenza adunque è tra 'l decoro e il bello, ch'è tra il

bello, ch'è tra il vero e il falso e tra l'essere e l'

è tra il vero e il falso e tra l'essere e l'apparere. galileo

vero e il falso e tra l'essere e l'apparere. galileo, 967

una stanza priva d'ogn'altra luce, e solo illuminata dalla reflession di qualche muro

illuminata dalla reflession di qualche muro oppostogli e tocco dal sole, ancor che tal

. marino, 324: sotto questa mentita e falsa imago / giove son io,

del papa, 2-11: l'acqua e le nuvole contuttoché della stessa materia, e

e le nuvole contuttoché della stessa materia, e da'medesimi corpi sien generate, nulladimeno

presi tutta la cura per non essere e per non apparire indispettito. leopardi, 3-90

assai più vasto / l'etra sonante e l'alma terra e il mare /

/ l'etra sonante e l'alma terra e il mare / al fanciullin, che

. d'annunzio, iv-2-551: violante e massimilla apparivano affaticate; e oddo non

: violante e massimilla apparivano affaticate; e oddo non riusciva ancora a calmare il

12-126: se a momenti apparivano avidi e innocenti come bambini, altre volte apparivano

come bambini, altre volte apparivano raffinati e suscettibili come vecchi. vittorini, 4-193:

farsi visibile '(comp. da ad e parèo 1 appaio, sembro, mi

di cose da sperare, ed argomento e prova di cose non appariscenti. passavanti

quando è più appariscente, allora sparisce e viene meno. bencivenni, 4-99: com'

, di tanto è il peccato più laido e più appariscente e più grande, siccome

il peccato più laido e più appariscente e più grande, siccome la nota è più

grande, siccome la nota è più laida e più grande e più appariscente nella roba

nota è più laida e più grande e più appariscente nella roba bianca. livio volgar

che hanno mestieri di chi le scuopra e dichiari, ma questa è tanto appariscente

ma questa è tanto appariscente a ognuno e tanto bella, che la luce sua

, che la luce sua risplende, e si fa da ciascuno sentire per tutto.

, è di dentro del tutto vana; e consiste in sembianti senza effetto ed in

b. davanzali, i-142: e qual [famiglia] era la più appariscente

, palagio, arredo; più avea rinomo e seguito. g. gozzi, 3-1-133

cervello in pensieri per guernirsi il corpo, e tentano di renderlo appariscente co'fornimenti.

: le scarpette erano di raso bianco e rendevano più appariscente quella protuberanza o gnocco

, sgargiante, con un viso appariscente e i capelli neri. 3. di

.. piacente, orrevole, appariscente, e adorno. boccaccio, dee.,

., il quale molti ne tiene, e tutti li vuole appariscenti come tu se'

come tu se'. cantari, 172: e serviva sì ben, che l'avìe caro

il re artùe sopr'ogni damigello, / e tutti i cavalieri inamoràro, / tanto

inamoràro, / tanto egli era apariscente e bello. lorenzo de'medici, ii-278

: /... / morbida e bianca, tanto appariscente, / che

acònciati con dio a tuo mestieri, / e ti confessa inanzi che tu moia,

a. pucci, ix-393: grande e diritta è com'una colonna / con

è com'una colonna / con signorile e bella contenenza / e la sua appariscenza

colonna / con signorile e bella contenenza / e la sua appariscenza veracemente avanza ogni altro

ch'egli scoprisse sotto le appariscenze magnifiche e sotto alla grandezza. 3.

turbosse il conte a tal appariscenzia / e domandò chi fosse la meschina. =

ch'ella m'apa- rirà in diverse e nuove forme e figure,...

apa- rirà in diverse e nuove forme e figure,... sì che,

che bella apparita di vigne, d'uliveti e di campicelli. d'annunzio, iv-1-102

lo si riconosceva all'apparita dalle scarpe e dal cappello. idem, iii-903: in

le mie confessioni vi garbano. c. e. gadda, 3-56: andremo.

andremo... verso i grandi alberi e l'apparita dei monti. 2

, / chi stima alcun per atti e chi per cenni; / io son stimato

boccaccio, i-523: la vittoriosa resurrezione, e la mirabile apparizione, e la gloriosa

resurrezione, e la mirabile apparizione, e la gloriosa ascensione vi ho mostrato,

la gloriosa ascensione vi ho mostrato, e ultimamente la donazione graziosa dello spirito santo.

apparizione, tutte le genti della montagna e del litorale peregrinavano verso il luogo santo

. 2. figur.: e indica forme, figure percepite in una

sì, era ben lei, la pallida e scarna apparizione intravveduta nella finestra nera.

scarna apparizione intravveduta nella finestra nera. e. cecchi, 1-110: sulla freddezza dei

de'sopraddetti segni, chi più tosto e chi meno, e i più senza alcuna

chi più tosto e chi meno, e i più senza alcuna febbre o altro accidente

apparizione de la luna di notte, e di poi nacque apolline, e apparse nel

notte, e di poi nacque apolline, e apparse nel giorno seguente; in modo

tanto improvvisa / empì la corte di piacere e risa. manzoni, pr. sp

(647): la sorpresa dell'apparizione e la contentezza della notizia. d'annunzio

quando ella se ne trovi lontana venti e trenta, quale ella ne è nella sua

apparire), agg. (ant. e letter. apparito). che si

vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti e con onesto rossore nel loro viso apparito

... vedesse i popoli impauriti e spaventatissimi di alcuni prodigi apparsi,..

di dio. menzini, 5-47: e questo è il tempo, o buon

il padre a mangiar venne, / e fu a'figli il palato afflitto ed arso

ito ed uto... apparito e apparato... questo secondo però.

). d'annunzio, ii-399: e l'altro monte ei vede, / l'

erice azzurro, solo tra il mare e il cielo / divinamente apparito. ungaretti,

perfetto bilico / magicamente apparsa? c. e. gadda, 2-17: di là

fiume la villa, con romani pini: e dal- l'ombre di quegli archi o

più locali; complesso di stanze (e servizi) per abitazione; parte riposta

servizi) per abitazione; parte riposta e più intima di una grande casa;

; insieme di camera da letto, salotto e bagno in un albergo.

eccetto però che l'ultimo appartamento, e le stanze del letto matrimoniale debbono esser

letto matrimoniale debbono esser comuni a l'una e a l'altro. caro, 2-819

suo serraglio. vasari, i-125: e bisogna che le sale con le stanze

aver ricevuto il fresco della notte, e dopo annaffiato e rinnaffiato la mattina di

il fresco della notte, e dopo annaffiato e rinnaffiato la mattina di buonissim'ora,

stuoie, da vetri, da imposte, e talora da cortine di tele finissime infradiciate

cortine di tele finissime infradiciate d'acqua e talora d'aceti odoriferi. bar etti

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (89 risultati)

potuto trovare i più nobili e più agiati appartamenti, ed egli mi

darsi a un quartiere più grande e più sontuoso, in cui siano maggiori

32: appartamento usarono solo il salvini e il borghini, che ha qualifica voce nuova

voce nuova: sente di gallicume, e fu ignota a'buoni antichi, i quali

32-119: seggiole, canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro

suo appartamento il più che poteva, e quindi molti credevano che fosse partita.

, quasi a placare la sua coscienza; e siccome l'appartamento era piccolo, si

un appartamento sconosciuto, pieno d'ombra e di mistero. bontempelli, 9-211:

. bontempelli, 9-211: la nonna e la sua cameriera... recluse

nel loro appartamento pieno di carte celesti e globi e tavole formicolanti di numeri e

loro appartamento pieno di carte celesti e globi e tavole formicolanti di numeri e segni.

e globi e tavole formicolanti di numeri e segni. tozzi, ii-395: gli

allora, che tutti nella casa cantassero, e dall'appartamento di sotto veniva una musica

mi ritiro nel mio appartamento / seccato e stanco. cardarelli, 6-99: la disgraziata

erano lenti a costruire nuove case, e quelle costruite avevano solo appartamenti costosi che

v-70: oltre allo stanzone, alla cucina e alla camera da letto, c'era

le porte degli appartamenti erano state forzate e sui pavimenti era sparsa la roba dei

lussuriosi ha un verso abbastanza melenso, e poco degno di lui, dicendo di

... / che succedette a nino e fu sua sposa ». 2

alla famiglia reale (nei palazzi reali e principeschi). segneri, iv-480:

abitarlo per economia. c. e. gadda, 3-168: l'appartamentino di

9-354: avevano preparato un appartamentino, e lo avevano mobiliato con un letto novecento,

novecento, una poltrona nuova tutta verde e oro, una madonnina in capo al

erano ancora in costruzione, finiva alla bell'e meglio e col ricavato comprava subito altre

costruzione, finiva alla bell'e meglio e col ricavato comprava subito altre aree da costruire

'luogo appartato 'per abitazione; e fr. appartement (anche nel sec

del vacuo dall'altre [virtù], e poi la maniera del misurarla. e

e poi la maniera del misurarla. e per appartarla piglieremo una materia continua. sal

sal vini, 31-35: e spiegando di voler privatamente alcuna cosa dire

parte; rifugiarsi in luogo solitario (e di solito denota un senso d'isolamento,

si appartò finalmente da la sconfitta, e trovandosi tutto solo, si ritrasse in una

/ che la gente s'apparti, e il circo tutto / quanto è largo si

circo tutto / quanto è largo si sgombri e quant'è lungo. pallavicino, 3-1-585

l'unità della chiesa nella credenza, e la sceleratezza e perdizion di coloro,

della chiesa nella credenza, e la sceleratezza e perdizion di coloro, che da questa

il bisogno di esser solo... e rientrò in casa e si appartò nella

solo... e rientrò in casa e si appartò nella sua camera. moravia

innamorati, per esempio villa borghese, e avremmo fatto un colpo con una di

coppie che si appartano per meglio strofinarsi e sbaciucchiarsi. vittorini, 4-154: interrogarono

, a quello per i recuperi, e appartandosi in lunghi conciliaboli. =

, 26: non mancarono alcuni, e de'migliori dello esercito, di ricordare appartatamente

. da lavorarvi l'opere di terra e di bronzo, e poi, appartatamente d'

l'opere di terra e di bronzo, e poi, appartatamente d'oro e d'

, e poi, appartatamente d'oro e d'argento. caro, 5-71: ma

per ritirarsi appartatamente, fanno delle cose e le lodano che, vedendole fare ad altri

farmene accennare, che la chiarirò subito, e mi giustificherò di tutto.

apartata da quella dei mia lavoranti, e molto discosto alla bottega. caro,

proprietà nasce da far casa appartata, e figli e moglie propria, onde nasce l'

da far casa appartata, e figli e moglie propria, onde nasce l'amor proprio

le fate] apersero i loro giardini e i recinti più appartati. nievo, 208

208: si tolsero loro le armi e furono condotti in un luoguccio umido,

in un luoguccio umido, appartato, e ben riparato dall'aria dov'ebbero posto

: la sua compagna cercò un tavolino appartato e sedette di faccia a lui; sembrava

sedette di faccia a lui; sembrava stanca e commossa. pascoli, 492: una

tutti quegli uomini, di quelle passioni e appartata in altro campo dal loro. palazzeschi

.. le conduceva in quelli più frequentati e luminosi. manzini, 10-153: ecco

nemici, ed appartati per guadagnare preda e prigioni. guicciardini, 88: ancora

faccende, non viverai sanza qualche estimazione e riputazione. p. f. giambullari,

sadoleto [è] persona dottissima veramente e eloquentissima, ma appartata e in tutto

dottissima veramente e eloquentissima, ma appartata e in tutto aliena da questa professione. alfieri

gl'indigeni, ma falsamente sospetto, e appartato dagli onori. 3. che

vive in disparte, lontano dagli altri (e ne fugge la compagnia); che

mondana. viani, 14-405: visse silenziosamente e appartato come un lebbroso nel suo casotto

nel suo casotto sulle mura. e. cecchi, 6-43: ancora assai giovane

non v'accoppierò come le pere, / e come l'uova fresche e come i

, / e come l'uova fresche e come i frati, / ne le mie

i frati, / ne le mie filastrocche e tantafere; / ma farò sol per

d'arno a prò della città di pisa e delle campagne ad essa adiacenti. leopardi

tutta diversa dalla sua contemporanea prosaica. e ciò accade... anche nelle

uomini in questo luogo [ospedale] e per ogni verso, essendo in croce,

parecchie parole. apparte, agg. e avv. disus. a parte; in

dovea] regolarsi con leggi apparte, e indipendenti dalle leggi universali della natura.

. = comp. da a e parte (v.).

1-182: nelle province i contadini invadevano e dividevano tra loro i terreni appartenenti al

la natura ci ha generati tutti parenti e appartenenti l'uno all'altro.

obbietto solamente gli occhi della donna mia e le altre appartenenti bellezze. boterò,

le quali il prencipe si può far amare e riputare, le quali due cose sono

tante maniere d'implicamenti a tutto 'l corpo e a loro attitudini appartenenti. baldinucci,

varietà: bellissimo attributo delle pitture, e d'ogni altra cosa appartenente al disegno

. redi, 16-iii-239: tutti i canali e tutti gli strumenti appartenenti e alla nutrizione

i canali e tutti gli strumenti appartenenti e alla nutrizione e alla sanguinazione. bar

tutti gli strumenti appartenenti e alla nutrizione e alla sanguinazione. bar etti, i-47

giunto in casa, atteso con ansietà e ricevuto da'miei con istra- ordinari segni

si suole per medicina dare la castità e ogni altra cosa a vita di modesto

. che non curi punto delle lettere e degli studi, come cose alla vii gente

. villani, 9-98: la villa castello e signoria di sangato, colognegi, amegoie

riviere, rendite, signorie, case e chiese, e tutte appartenenze e luoghi

rendite, signorie, case e chiese, e tutte appartenenze e luoghi intrachiusi con tutti

, case e chiese, e tutte appartenenze e luoghi intrachiusi con tutti i loro confini