Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: e Nuova ricerca

Numero di risultati: 1865423

vol. V Pag.58 - Da EFFICACITÀ a EFFIGIATO (88 risultati)

bersaglio il maggior numero di colpi efficaci e regolari. = voce dotta, lat

alfieri, v-2-427: ai popoli colti e non liberi non perorano mai i loro

, i-iii-189: racquista il tempo perduto e si studia di riparare la grandezza del

effetto (per il significato propriamente filosofico e grammaticale: cfr. causa, nn.

: cfr. causa, nn. 7 e 9). dante, conv

: l'animo suo dentro s'innasprisce, e sente e vede che lo smisurato amore

animo suo dentro s'innasprisce, e sente e vede che lo smisurato amore di polissena

sed sic est'che la causa essenziale e efficiente della vita cristiana è cristo,

grazia che l'unisce con seco, e la grazia è uno essere magno che dio

causa efficiente, dimostrando con quanta onestà e industria, con che lodevole parsimonia,

lingua italiana, tante cose diverse, e nessuna che abbia la vera e unica

diverse, e nessuna che abbia la vera e unica cagione efficiente delle lingue. de

, 13-141: era un concetto dell'opera e del lavoro e della ricchezza non

concetto dell'opera e del lavoro e della ricchezza non più soggette alla signoria

più soggette alla signoria nobiliare dei militi e a quella ascetica dei monaci, ma

indirizzate ed erette a una lor propria dignità e libertà; fondate e giustificate sulla loro

lor propria dignità e libertà; fondate e giustificate sulla loro forza reale ed efficiente,

de la composizione, come è l'efficiente e il fine, al qual è ordinata

v'interviene il sole com'efficiente, e le nuvole e vapori, o altre

il sole com'efficiente, e le nuvole e vapori, o altre cose, come

o altre cose, come materia, e perché l'efficiente è perpetuo, quando

, quando non mancasse della materia, e l'iride, e l'alone,

mancasse della materia, e l'iride, e l'alone, e i pareli e

l'iride, e l'alone, e i pareli e tutte l'altre apparenze sarebbono

e l'alone, e i pareli e tutte l'altre apparenze sarebbono perpetue,

apparenze sarebbono perpetue, la breve dunque e lunga durazion dalla stabilità e posi- zion

la breve dunque e lunga durazion dalla stabilità e posi- zion della materia si deve attendere

, o producente, o primo principio, e prima origine, si appella. gioberti

questo efficiente [l'ingegno] corrompe e altera la democrazia. soffici, v-2-11

italia. -capace di svolgere bene e prontamente il proprio compito; molto attivo

prontamente il proprio compito; molto attivo e risoluto. e. cecchi, 603

compito; molto attivo e risoluto. e. cecchi, 603: viene subito ad

, un po'curva ma efficientissima, e capisce a volo. alvaro, 14-216:

. in modo da produrre necessariamente e pienamente l'effetto. cicerone volgar

onde diremo che ella muove non efficientemente e però si chiamerebbe cagione efficiente.

da'più si desiderano, perciò veri beni e perfetti non essere, perché tra sé

, perché tra sé insieme si discordano? e con ciò sia che a l'un

a l'un l'altro mancasse, pieno e assoluto bene dar non potere? ma

: solamente abbiam tentato di distinguere e di verificare i fatti più generali e più

e di verificare i fatti più generali e più importanti, di disporli nell'ordine

, per quanto lo comporti la ragione e la natura d'essi, d'osservar

d'osservar la loro efficienza reciproca, e di dar così, per ora e

e di dar così, per ora e finché qualchedun altro non faccia meglio, una

, una notizia succinta, ma sincera e continuata, di quel disastro. mamiani,

21: l'infinito che è liberissima e prima efficienza contiene la possibilità, non

: ha negato l'efficienza nelli sacramenti e l'autorità delli sacerdoti, il purgatorio,

], che aveva maggiore efficienza internazionale e maggiori forze, stava la giustizia storica

, aveva rimesso in efficienza la pipa e seguiva le volute del fumo come lo

non considerava che tatto del servire; e non si curava di notare la differenza che

dell'umanità in cui credeva il saverio e l'efficienza della polizia a cui egli si

bontempelli, 19-32: la persona sana, e in efficienza, spesso visitando un malato

artisti], che sarebbero manualmente abili e che, effettivamente, posseggono il-dono di

palazzeschi, 4-354: remo era solo e nudo con delle mutandine da bagno piuttosto

con delle mutandine da bagno piuttosto piccole e succinte, per modo che ogni efficienza

la gran maggioranza, n'era uscita rafforzata e iniziava la sua efficienza in parlamento,

che, prescindendo da ogni ragione mitologica e di antica allegoria, deriva tutta la

efficenza dai costumi, dagli affetti, e oserei quasi dire dal sapore di quelle moderne

tanto in sé di grandioso, di patetico e di risplendente. 6.

aerodinamica: il rapporto fra la portanza e la resistenza di un corpo in movimento

rapporto tra il flusso luminoso della lampada e la potenza elettrica a essa fornita.

una grande imagine di siila stesso, e un'altra del littore che gli portava

delle verghe innanzi, di prezioso incenso e di cinnamomo. bocchi, l-m-159: assai

di quanta eccellenza sia la vivacità, e che quella è degna di molte lodi e

e che quella è degna di molte lodi e grandi, la quale ha donatello nel

donatello nel san giorgio con artifizio gentile e sovrano effigiato. cerretti, xxii-490:

indi rivolte, / effigiar più splendide e più belle / in lunghe logge e

e più belle / in lunghe logge e istoriate volte / il fiorentino e turbinate apelle

logge e istoriate volte / il fiorentino e turbinate apelle. colletta, iv-269:

... lo effigiò in bronzo, e disegna di ergergli un monumento. pascarella

, ii-464: il tempo aveva corroso e levigato questa scultura che doveva sempre essere

che doveva sempre essere stata piuttosto rozza e adesso pareva quasi informe; ma non

cercare la tomba / dell'amico fedele e dell'amante; /... /

indi ascese / negli alti regni, e del celeste lume / portò quaggiuso una facella

aspira, / prima ben le ammollisce e poi le imprime. marino, ii-57:

, poi l'effigi, l'incida e la scolpisca, separandola da ciò che

da ciò che fa corpo con lei e si oppone a quel modello di si-

, ma quasi tolto dalle mani della storia e dato in tutto all'allegoria. bonarelli

, / or che dorme secura, e non sen guarda, / gisse colà davanti

in istile quanto più esser può dimesso e schietto. f. f. frugoni,

quanto malagevole... i lineamenti e le fattezze dell'animo colle parole effigiare

le fattezze dell'animo colle parole effigiare e ritrarre. boinc, i-26: ho,

, l'ho effigiato nei dieci comandamenti e teologizzato nei commi del codice.

l'antiche finzioni rappresentato amante del lauro e prencipe delle muse? -rappresentare col

fuori stavano mimi, cioè giullari, e quel che ne'versi venia pronunziato effigiavano

: scoperta era la bella fronte diritta e chiara, in cui si effigiava la nobiltà

: disegnato, dipinto, scolpito (e può riferirsi a persone, animali e

e può riferirsi a persone, animali e cose, a simboli, emblemi,

micol ammirava / sì come donna dispettosa e trista. boccaccio, dee., 2-3

vol. V Pag.639 - Da FANGO a FANGO (80 risultati)

; infernale per acque e fanghi ribollenti e vapori del sottosuolo, già del resto industria-

riacutizzato un vecchio dolore alla spalla; e appena i signori bini furono partiti,

argilla usato dagli uomini in costruzioni rozze e primitive (special- mente come intonaco o

, 8-5-1070: è mirabil ancor l'ingegno e l'arte, / onde a se

senz'aita d'architetto o fabro; / e le festuche pria prepara e sceglie,

; / e le festuche pria prepara e sceglie, / e le cosparge di tenace

festuche pria prepara e sceglie, / e le cosparge di tenace fango, /

fango, / per congiungerle insieme, e se coi piedi / non può in

/ l'ali d'acqua si sparge, e poi di polve / arida e leve

, e poi di polve / arida e leve, ond'ella fa di novo /

in su dile stecche / impiastrate di fango e di lordura, / chi qua,

sito non sempre piano, composte di fango e di paglia, e per lo più

composte di fango e di paglia, e per lo più fatte a modo di grotticelle

del tempo consumando le opere di pietra e di fango: altre ne possono ergere i

al fabbricato [del monastero], e ci arrestammo al muro di cinta,

di cinta, alto circa sei metri e fatto di fango battuto. pea,

dentro un bicchiere mezzo riempito di vino e mezzo d'olio, poggiato sull'impiantito

per pietra la sua casupola di granito e di fango, e poi morì.

casupola di granito e di fango, e poi morì. 5. l'

il quale fu massa dell'umana generazione e da cui noi siamo tutti discesi,

fatto di terra limosa, cioè di terra e acqua mescolata, la quale si chiama

fango, cioè del limo terre, e la femmina della gentil costa fatta prima da

xlix-105: vedete gir nudi / per colli e per paludi / omini innanzi cui vizio

omini innanzi cui vizio è fuggito, / e voi tenete vii fango vestito. cecco

l'uomo di fango di terra, e fue fatto; e soffiò iddio nella faccia

di terra, e fue fatto; e soffiò iddio nella faccia sua lo spirito

faccia sua lo spirito della vita, e fatto è uomo in anima vivente. trattato

questa altezza quelli che si fanno sì conti e sì leggiadri di quella povera gentilezza,

lor madre terra..., e si vantano di lor gentilezza, perciò ch'

): di fango è 'l corpo e questa scorza: / l'anima no,

l'uom chiamato, / l'uom vile e di vii fango in terra nato.

salomoni, iii-468: verrà la morte e con la man possente, / che

... / farà limo deforme e terra oscura / quanto hai di bel

, ii-81: ad intelligenze veloci, disciolte e pure è molesta la tardità de'vostri

. monti, x-3-146: di putredine e fango anch'io son figlio: / e

e fango anch'io son figlio: / e tu tra poco, inesorabil morte,

ed ossa sei: la vista / vituperosa e trista un sasso asconde. a.

un chimico demente, / forse di fango e foco / per ozioso gioco / un

che abita nell'intemo fango dell'uomo e quivi ha in potere la belva sopita

materia guasta, corrotta; cosa vile e spregevole; individuo abietto. fra giordano

sai tu che quanto avessi oro, e gemme per tal via, tutti mi parrebbe

per tal via, tutti mi parrebbe fango e puzzo? baldi, 259:

, foglie cadenti, / concavi simulacri e fango immondo, / di dignità, di

-fango di corte, / codardi, e pochi. guerrazzi, ii-147: miro

quale sono ridotte la francia, l'italia e la spagna: argilla mobile, che

. giraldi cinzio, ii-102: questi e simili altri modi di dire sono quelli

italiana... queste pungenti spine, e tra i liquidi e puri suoi fonti

pungenti spine, e tra i liquidi e puri suoi fonti questo fango, per intorbidargli

il vilissimo fango del mio stile caduco e delle mie carte fragili, potesse reggersi

non si lordi nel fango comico, e che il suo stile, senza essere né

, né caricato, sia sempre dignitoso e pieno di verecondia. 7. figur

: vostra moneta perduta córrete pogo, e penserete de fango acquistare auro, cioè d'

., iii-v-22: voi a cui utilitade e diletto io scrivo, in quanta cechitade

con nequizia brocca / ver noi, e facci rovesciar nel fango; / per sì

or discesa; / virtù è morta, e non c'è più difesa. savonarola

li vizii della terra, del fango e della lussuria di questi cattivi, dati ad

. questi cattivi si danno al fango e alle cene e piaceri del mondo,

cattivi si danno al fango e alle cene e piaceri del mondo, e dicono alli

alle cene e piaceri del mondo, e dicono alli buoni: -voi siate pazzi,

fango è la passata etate, / e di quella avvenir son l'ore incerte.

: trovato un gran fondo d'ignoranza, e stagnatavi per lungo tempo, e con

, e stagnatavi per lungo tempo, e con essa incorporatasi divenne fango di superstizione

villanamente l'un l'altro pe'capelli, e si rimescolano nel fango fra le fischiate

si rimescolano nel fango fra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'un

nel fango fra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'un ozioso gregge d'

x-1-138: svegli / l'addormentata italia, e alla ritrosa / le man sacrate avvolga

fronte. leopardi, 28-12: amaro e noia / la vita, altro mai nulla

/ la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo. carducci,

di inerzia morale, le pagine di riviste e fogli dada, parigini e zurighesi,

di riviste e fogli dada, parigini e zurighesi, mescolati a fogli strappati della

vittorini, 2-187: svegliava in loro fango e sogni, e le costringeva a confessare

svegliava in loro fango e sogni, e le costringeva a confessare le colpe.

: quando tu lasci quella puritade, e cadi in peccato mortale, allotta getti in

, allotta getti in terra questo gonfalone e strascinilo per lo fango; e spezialmente si

gonfalone e strascinilo per lo fango; e spezialmente si vitipera co'peccati carnali,

spezialmente si vitipera co'peccati carnali, e tanto più quanti più n'hai,

tanto più quanti più n'hai, e tanto più quanto più gli hai sozzi.

, 19- 104: un mese e poco più prova'io come / pesa il

occhi dal fango che l'ha lordo e infetto / volo a pensar la giovine

... spesso ci poniamo a sedere e a giacere

vol. V Pag.640 - Da FANGOSITÀ a FANGOSO (90 risultati)

con dormigliosi e pericolosi sonni. tasso, 13-i-297: dunque

chiostro umano, / miri ognor fisso, e quel prenda in suo duce: /

/ ma d'aquila abbia il guardo, e del mondano / fango purgato; ché

1-74'• l'anima stanca delle cose e del fango umano, e incrudita nel positivo

delle cose e del fango umano, e incrudita nel positivo e nella realtà disgustosa

del fango umano, e incrudita nel positivo e nella realtà disgustosa, vorrebbe pur ritrarsi

collera contro il fango: adirarsi inutilmente e stoltamente. d'azeglio, 2-355:

reggimenti, / cade nel fango, e sé brutta e la soma. monti,

cade nel fango, e sé brutta e la soma. monti, iv-168: e

e la soma. monti, iv-168: e tu ficcarti in quel fango con manifesto

1-321: la vidi a bologna, e poi nel veneto... mi faceva

cattolica tutte le gioie sue più preziose e più care appresso l'animo de'buoni cattolici

giunte le scritture del dialetto plebeo romano, e se il dire dei rustici si mescolasse

nobile favella anzi quell'oro di cesare e di virgilio trasmutarsi tutto in mondiglia ed

questa sparuta / di vii lucro maestra e di sozzura / filosofia, che muta /

, che muta / l'anima in fango e l'avvenir ti fura?

, ii-284: fieno come paglia veramente e peggio / color ch'hanno il penserò /

. foscolo, xiv-211: tra costoro e me non vi può essere tregua; perch'

perch'io mi sento un'anima sublime e sdegnosa d'imbrattarsi nel fango di quella

d'imbrattarsi nel fango di quella nobile e galante canaglia. pirandello, 5-250: copriti

mota ', è favellare senza distinzione e senza riguardo, così degli uomini grandi

come de'piccoli. berni, 3-15: e son gagliardi, e son di que'

, 3-15: e son gagliardi, e son di que'del ruota, / e

e son di que'del ruota, / e dan pel fango come nella mota.

di fango, / che gli fai risplendenti e pien di grazia! testi, ii-30

questo secol di fango o vita agogni / e sorga ad atti illustri, o si

varchi, 24-30: mancar di fede e far delle mie parole fango non voglio

tempio di castore, coperse di sangue e di ferite quelli che lo scortavano.

intraprese a gettare il solito fango sui costumi e sugli usi degli invidiati abitatori della penisola

tuoi uomini pacifichi ti hanno sedotto, e sono prevaluti incontro a te, e buttarono

, e sono prevaluti incontro a te, e buttarono nel fango e nello sdrucciolo li

a te, e buttarono nel fango e nello sdrucciolo li tuoi piedi, e parti-

fango e nello sdrucciolo li tuoi piedi, e parti- ronsi da te. alfieri,

miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare e non ha verso, non situazione,

che vaglia una fronda di cavolo: e i concetti medesimi tolti al tragico inglese

giusti, 4-ii-407: lieve all'amore e all'odio, oggi t'inalza /

sull'ara eminente, / doman t'aborre e nel fango ti sbalza. idem,

a questo fiume che ci sta sopra e accenna d'ingoiarci nel fango, opponete lo

, opponete lo scudo dei vostri principii e sviatelo da voi risolutamente. carducci,

sterco, / poi conculcando lui vizi e demoni. bibbia volgar., vi-

139: cenere è il cuore suo; e la speranza sua sì è terra vana

speranza sua sì è terra vana, e la vita sua sì è più vile del

, l'odore, il sapore sgradevole e ripugnante del fango. magalotti, 1-176

1-61: tutto 'l mondo reputerai come fango e cenere. aretino, ii-245: tengo

. aretino, ii-245: tengo fango e feccia i tuoi anelli ed i tuoi denari

riabilitare. cavalca, i-217: glorificate e ringraziate con meco la misericordia di dio

: si vorrebbe uccidere questo can fastidioso e sconoscente, ché egli non ne fu

dimessa donna / trasse dal fango, e i membri sozzi e nudi / vestì di

trasse dal fango, e i membri sozzi e nudi / vestì di tolta altrui fulgida

un'epoca finale, un'epoca di sconvolgimenti e di naufragi, per cui tanti si

da noie, preoccupazioni, situazioni difficili e intricate. grazzini, 2-11: uno

: uno scorzone da macinare a raccolta e un cavallotto, vi so dire, da

tue braccia, / che scuoter forte e sollevar la ponno, / è or commesso

mano in quella venerabil chioma / securamente e ne le treccie sparte, / sì che

ime / a bel poggio sen va leve e risorto, / m'alzerò io dal

accorto, / ch'alto volo talor tarda e reprime. serdonati, 10-46: disse

potersi rilevare del bruttissimo fango de'peccati e vivere castamente. goldoni, vii-

subito consiglio aitata, da tal evidente e periglioso fango pensò liberarsi. berni, 50

/ disoblighiti i tuoi mallevadori, / e caviti del fango e della mota, /

mallevadori, / e caviti del fango e della mota, / acciò che tu

1-5-331: ci siam fatti portar rispetto e stimare come si deve; non siam

pel fango vede l'altrui schizzature, e non vede le sue. d'alberti [

il sole passa sopra il fango, e non s'imbratta '. la virtù può

ammazzare, perché si ammazzano le galline e non i cristiani. 10.

,... calatavi giù una scala e per quella disceso, incominciò a dar

che non vi sarà discaro il saluto e il conforto d'un uomo onesto.

di sasso che vi si è fatto, e coll'acqua, che spesso v'introduce

'melma', sviluppatasi nelle forme * fanja e sfanga: cfr. l'ant.

, nei dialetti provenzali fanh, fanc e fanga (cfr. la variante toscana

perpetua fangosità del terreno. c. e. gadda, 13-83: attraverso un periodo

sconforto, di apatia, di fangosità e torpore. fangóso, agg.

chitarra, vi-n-187 (7-11): e sorbi e pruni acerbi siano lìe, /

vi-n-187 (7-11): e sorbi e pruni acerbi siano lìe, / nespole

acerbi siano lìe, / nespole crude e comie savorose; / le rughe sian fangose

comie savorose; / le rughe sian fangose e strette vie. leonardo, 2-121:

gigante, per là cagione della insanguinata e fangosa terra, parve che cadessi una

5-155: quantunque il freddo fosse asperissimo e le vie fangosissime. ariosto, 32-69:

tanto, / per quelle vie tutte fangose e rotte / da la stagion ch'era

luna / in su 'l trivio fangoso, e dispariva / dietro le nubi. valeri

il bianco granito frondeggiano / la querce e l'elce nera, / calava un tempo

calava un tempo / alla pianura fertile e fangosa. 2. intorbidato dal

la terra manda fuori buoni vapori, e che non vi sono intorno paludi fangosi

sarà mai trista aria, ma sana e buona. caro, 6-439: un fiume

: un fiume è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e vorago,

è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle

fangoso e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle e frange,

fa gorgo e vorago, / che bolle e frange, e col suo negro loto

, / che bolle e frange, e col suo negro loto / si devolve in

, subito se ne tira fuori cotta e anche qualche volta arrostita. tassoni,

ma altre sono fangose, altre limpide e chiare. fortis, xxiii-477: è probabile

vol. V Pag.641 - Da FANGOTERAPIA a FANNULLONE (77 risultati)

mestio di ghiaccio, di frane e di pantani che metteva alla dispera

viene su il torbidume a soffioni sporco e l'acqua tutt'intomo brutta, ingiallisce ed

ma senza altra fertilità che di serpenti e di mostri. borsa, xix-4-727: ma

luogo delle traduzioni; di quella fiumana lutulenta e fangosa, che tutte inonda oggimai le

carducci, iii-15-132: fra quei timidi e fangosi torrenti della fine del settecento,

settecento, cotesto rivoletto ristora l'occhio e l'orecchio. 3. sporco

menolli: / dentro v'entrar così fangosi e molli. machiavelli, 838: levossi

il cignale, / udendo quello; e fe'questa risposta, / tutto turbato,

non teme; / nudo, algoso e fangoso era il meschino, / di che

/ di che la madre ne sospira e geme. [sostituito da] manzoni,

sembra sceso pur ora di montagna, e frega su i tappeti delle anticamere i

se gli abbia, passerà avanti, e pesterà altro che tappeti! de roberto,

cavalli bistorti, di vetture fangose, e di concio. palazzeschi, 11-86: ricurva

col fango, che partecipa della natura e qualità del fango. bibbia volgar.

quanto è più purgata dalle parti terrestre e fangose, tanto è migliore. tasso

festuche [la rondinella] pria prepara e sceglie, / e le cosparge di tenace

] pria prepara e sceglie, / e le cosparge di tenace fango, / per

fango, / per congiungerle insieme, e se coi piedi / non può in alto

, / tali d'acqua si sparge, e poi di polve / arida e leve

, e poi di polve / arida e leve, ond'ella fa di novo /

melletta è mescolata colle particelle lapidee, e se l'acqua seguita a corrervi sopra

delle prime. serao, i-956: qua e là sul terreno vi erano delle orme

c'erano poi in mostra boccali di barbabietole e di cetrioli sott'aceto, salsicce d'

, deserta, nera di neve pestata e fangosa. -con riferimento alle condizioni

la pioggia sulla schiena dei suoi soldati, e le notti fangose, privi di rifornimenti

, tirato a sé dal sole, e indorato con la sua luce, non solamente

natura, ma ne acquista parere quel vago e quel- tamabile che non è. tommaseo

salci] / palustri erbe con fiori e larghe foglie / serpeggiando vestìan que'piani acquosi

,... d'un povero e fangoso pescatorello che egli era, divenne

, 19-4: di cosa mortai trista e fangosa, / ti se'cangiato in

: vanno spigolando le parole più antiquate e storpiate, ne compongono le più sperticate,

raccolgono dal popolazzo i modi più fangosi, e per parere gentili riescono goffi. fracchia

quale i vilissimi infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti, con

volte nell'acto el quale séguita vergogna e danno. firenzuola, 432: un rozzo

. / et ei l'abbassa in terra e, fatto un bruto, / s'avvolge

] dal chiari... impiastricciato qua e colà d'infiniti squarci mal innestati sulle

innocente... colle più dozzinali e fangose invettive e co'più villaneschi strapazzi

.. colle più dozzinali e fangose invettive e co'più villaneschi strapazzi che un rabbioso

, né egli solo ma quanti grecizzano e perfino i fiorentini, che finalmente pare che

fedele quanto il salvini senza essere plateale e fangoso. faldella, 4-190: una

con la politica, opera fangosa deltempirismo e del fatale tornaconto, la quale non

, puro per sé, appena pensava e voleva e agiva creava cose fangose.

puro per sé, appena pensava e voleva e agiva creava cose fangose. bocchelli,

allusioni satiriche ai fatti del giorno, e fomentava sfacciatamente le passioni del momento.

passioni del momento. una sua vena torbida e sediziosa e piuttosto fangosa, l'aveva

. una sua vena torbida e sediziosa e piuttosto fangosa, l'aveva, con l'

fangosa, l'aveva, con l'ascendente e l'autorità della retorica, arte del

di elementi terapeutici, stimolano le difese e le funzioni organiche generali; è particolarmente

. = comp. da fango e terapia (v.); cfr.

fangòtto, sm. ant. e dial. fagotto. mattio franzesi

]: esso ne fa le balle, e stringe e serra / fangotti con

fa le balle, e stringe e serra / fangotti con diverse mercerie.

da fango. faniènte, agg. e sm. invar. individuo ozioso,

fà-niente che vi gi ronza e legge, sgusciando e mangiando arrostite, le

ronza e legge, sgusciando e mangiando arrostite, le pietre.

= comp. dall'imp. di fare e da niente (v.); cfr

fannònnolo (fanònnolo), agg. e sm. sciocco, scimunito,

, 8-2-94: d'uno che sia dappoco e non vaglia duo mani di noccioli,

= comp. dall'imp. di fare e da una formazione ono matopeica

fannullàggine (fanullàggine), sf. qualità e condotta del fannullone; oziosità abituale

.. un'aria stupidissima d'inattualità e fannullaggine, come in un ex-acquario che

all'insania degli scioperi senza motivo apprezzabile e senza interruzione. = deriv.

martini, ii-1-969: alla fannullonaggine dinoccolata e chiacchierona degli indigeni faceva contrasto la attenta

, v-2-61: a cominciare dalla diplomazia e finire alle guardie di pubblica sicurezza;

. sorride fannullonamente dietro il ventaglio e par che dica: se vuoi salire

se vuoi salire bisogna prima parlare con papà e mammà. = comp.

soliti fannulloni fossero divenuti uomini d'atene e di sparta. verga, i-394:

modo la figliuola, cogli stivaletti alti e il cappellino a sghimbescio,..

cappellino a sghimbescio,... e sempre nelle ore in cui il caffè lì

gramàtica, l'erba dove si sdraiano e brùcano i fanulloni. il loro « si

i fanulloni. il loro « si può e non si può » schiocca, quale

che vivono di soli rimproveri * / fannulloni e mendichi come i passeri / che quando

rovani, ii-582: era un gaudente ignorantissimo e fannullone, che non adoperò quasi mai

la padrona, / senti?, e non le dai retta? silone, 5-85

silone, 5-85: un fratello fannullone e scapestrato era quasi sempre via. -figur

non per le strade piene di gente e di belle vetrine, le strade vive sonanti

ultimi re merovingi, che per incapacità e indolenza lasciavano l'esercizio del potere nelle

vol. V Pag.642 - Da FANO a FANTASIA (80 risultati)

una aperta a tutti, diplomatica, susurrona e fanullona che biasima l'impresa di walker

fanullona che biasima l'impresa di walker e taglieggia i suoi fautori; l'altra

suoi fautori; l'altra sotterranea, anonima e sordina che favorisce il suddetto walker,

fare, da nulla (v.) e sufi, accresc. -one (sul

tempo suo aveva per simile caso ancora promesso e votato; ma che se n'era

stato fano: ciò era luogo pronunziato e dedicato al tempio, e che già era

luogo pronunziato e dedicato al tempio, e che già era sagrato. salvini,

/ pirraso, sacro a cerer fano e luco. targioni tozzetti, 12-9-157:

d'oro, di turchine, di rubini e smeraldi, e gli intermedii erano di

turchine, di rubini e smeraldi, e gli intermedii erano di finissimo cristallo, che

di casa pisani,... e i fanò delle galeazze che già avevano rischiarate

* fanò ', fanale (sulle navi e sulle torri nei porti).

il litorale. = forma ven. e merid., deriv. dal gr.

), sm. antica moneta (e peso) dell'india portoghese, molto piccola

) dell'india portoghese, molto piccola e simile alla pagoda. ramusio,

vale quanto uno reai d'argento, e però dico che otto rubini fini di peso

fana et un quarto è un mitigai, e sei mitigali e mezo fanno una oncia

quarto è un mitigai, e sei mitigali e mezo fanno una oncia. sassetti,

sassetti, 297: chi ha danari assai e può spendere 700 o 800 o 1000

, che gli indiani chiamano fanoni, e non vagliono più che dieci quattrini l'

dette fannò che sono d'oro larghe e tondi, di larghezza poco maggiore di

grossa ed hanno da una banda lettere e dall'altra sono colmi. p. della

bianca con strisce parallele di color rosso e oro, riservato, per le solenni funzioni

indossa la prima lista sopra il camice e la seconda sopra la casula (e

e la seconda sopra la casula (e anticamente servì pure a designare altri ornamenti

quando celebra solennemente dopo l'ora terza e dopo aver presa la croce pettorale.

alvaro, 10-107: il corpo si schiacciava e quasi si confondeva con la tavola su

, ma le mani guantate di rosso e ricamate di una croce d'oro, sul

, del fanone bianco a pieghe rigide e uguali, del palio papale, si chiudevano

/ rosari di costellazioni morte / fanoni e denti! bocchelli, 4-10: le balene

quella vece a nutrirsi di pescetti minuti e di faceti granchiolini, essendo dico una

fanóne3, sm. ant. e dial. falò, fiaccolata; fanale

fanale, lanterna. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-348: tamanta la

letizia ne lu castellu è facta, / e tamanti fanuni, che lu malvasiu exercitu

qual nome era molteplice il significato, e che interpretar qui si potrebbe per fanale

si potrebbe per fanale, le bandiere e i bastoni si usano anche di presente

sm. soldato semplice di fanteria (e vi è per lo più connessa una

però perso il cervello / affatto affatto, e doven- tato pazzo, / che voi

un capitan vecchio, nelle battaglie affinato e ne'consigli essercitato, mira l'arme

da poi che un gruppo di fantaccini e di cannonieri male in arnese e raccozzati

fantaccini e di cannonieri male in arnese e raccozzati in fretta e in furia tra la

male in arnese e raccozzati in fretta e in furia tra la marmaglia di parigi

in furia tra la marmaglia di parigi e delle altre città rivoluzionarie ha non solo

il genio dei tempi è mutato, e ne vogliamo vedere di belle. pirandello

maddalena, l'adultera, la cananea e tant'altri mal forti guerrieri e guerriere da

cananea e tant'altri mal forti guerrieri e guerriere da te favoriti? non foron

149: venturieri ed eroi, ladri e saccomanni, cavalieri sperduti e fantaccini in

, ladri e saccomanni, cavalieri sperduti e fantaccini in cerca di una bandiera.

giganti molto fieri / catta- briga chiamati e fallalbacchio; / gli uomin parean fantaccini

. 4. con funzione attributiva e scherz. f. f. frugoni

. fantàio, agg. ant. e scherz. incline agli amori ancillari.

. = comp. da fantasia] e politica (v.), calco dell'

ne'medesimi alloggiamenti, fantappiedi, cavalieri e soldati di mare alla rinfusa, sue

di mare alla rinfusa, sue prove e pericoli, tutti allegri aggrandivano. =

brezza -in quale stanza, / salmastra e chiusa a chiave, altra speranza / li

. neol. genere della narrativa (e anche della cinematografia) che si fonda

sull'anticipazione ipotetica di scoperte scientifiche e di mezzi tecnici o di condizioni sociali e

e di mezzi tecnici o di condizioni sociali e storiche non ancora realizzate, che costituiscono

elemento principale di narrazioni fantastiche di imprese e di avventure in luoghi immaginari o

spazio, in altri pianeti o mondi (e trova la sua espressione soprattutto in romanzi

cioè nella scienza ridotta a merce, e preferiamo arrestarci. calvino, 1-359:

prima di tutto, ma anche memorie e biografie; e via via fino ad arrivare

, ma anche memorie e biografie; e via via fino ad arrivare ai gialli e

e via via fino ad arrivare ai gialli e alla fantascienza, che non disdegnava ma

= = comp. da fantasia] e scienza (v.): traduzione dell'

. dal gr. cpavtós 'visibile 'e dal tema di oxorcéco 'guardo '

vita sensitiva, di percepire, suscitare e rappresentare nell'anima sensazioni, percezioni,

virtù irascibile, l'altra concupiscibile, e dentro è la imaginazione e la fantasia.

concupiscibile, e dentro è la imaginazione e la fantasia. dante, conv.

; / ma già volgeva il mio disio e 'l velie, / sì come rota

/ l'amor che move il sole e l'altre stelle. boccaccio, ii-7-40:

con varie forme puote dimostrare; / e molti già credettero una cosa, /

cosa, / ch'altra n'avvenne opposita e ritrosa. ottimo, ii-300: la

questa parola si puote comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione di

comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione di questa commedia: ché dice

potenza manca, compose il fondamento, e tutto lo edificio di questa opera.

alli occhi le cose delettabili del mondo, e quando l'obietto è rapresentato a l'

l'obietto è rapresentato a l'occhio e da l'occhio alla fantasia e da

occhio e da l'occhio alla fantasia e da quella allo intelletto, lo appetito de'

appetito de'sensi tira giù lo intelletto e il libero arbitrio a quello obietto.

vol. V Pag.643 - Da FANTASIA a FANTASIA (110 risultati)

future cose, interrompendo esse la quiete e riposo della mente. tasso, n-iii-714

l'amore, la cupidità d'avere e l'ambizione, si divide in molti

, si divide in molti altri: e tutti si volgono ad un obietto particolare il

cervello per cartella dove ella scrive, e dipinge li fantasmi per rappresentargli all'intelletto

oltre all'intelletto, il qual giudica e discorre delle cose, e rimane immortale

il qual giudica e discorre delle cose, e rimane immortale dopo la morte, è

con greco vocabolo si chiama fantasia, e più volgarmente immaginativa o immaginazione; e

e più volgarmente immaginativa o immaginazione; e ci rappresenta gli oggetti eziandio spirituali sotto

, sic- com'essa è corporale, e non vive più lungamente del corpo.

corpo. muratori, 8-i-157: per giudizi e per opinioni anticipate noi intendiamo quel credere

noi intendiamo quel credere a i sensi nostri e alla nostra fantasia, o alla relazione

o non abbia altre simili qualità: e ciò senza averne prima fatta la convenevole

fatta la convenevole esamina coll'intelletto, e senza esserne stati convinti dalla ragione.

luogo tra la sensibilità da un lato, e la ragione e la sovrintelligenza dall'altro

da un lato, e la ragione e la sovrintelligenza dall'altro. essa non è

scaturiscano, ma composti dalle impressioni sensibili e dalle idee razionali e sovrarazionali. ciò

dalle impressioni sensibili e dalle idee razionali e sovrarazionali. ciò che è proprio della

fantasma è il misto di un fatto e di un'idea. la legge della

che ha ancora la forza di evocarlo e rappresentarselo innanzi alla fantasia. carducci,

questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa sua, perché ogni bestia che

gli è rappresentata manco forte di sé, e però se li accende il cuore e

e però se li accende il cuore e valli incontro sanza paura. -ant

in secreto con dio non riceve le imagini e le fantasie de'corporali sentimenti di fuori

di noi che siamo ancora nel mondo e camminiamo; imperciò che e beati védeno

nel mondo e camminiamo; imperciò che e beati védeno essa chiarezza dell'eterna luce

senza alcun limite logico o razionale (e può assumere una sfumatura spregiativa se viene

sfumatura spregiativa se viene sottolineata l'irrazionalità e la sfrenatezza di tale processo);

, inventiva, estro, volontà bizzarra e mutevole che agisce per slanci sentimentali,

vita nuova, 23 (80): e però mi giunse uno sì forte smarrimento

sì forte smarrimento, che chiusi li occhi e cominciai a travagliare sì come farnetica persona

/ la fantasia, che mi spolpa e snerba, / fingendo cosa onesta esser

ancora io perduto una carissima cosa, e introdurre nella mia fantasia tutti gli effetti

fantasia / il nativo odio, il dubbio e la paura, / ch'inavedu- tamente

inavedu- tamente uscì di via, / e ritrovossi in una selva oscura. dottori,

uncino / gli strascinava disperatamente / qua e là la fantasia, sì che non chiuse

fantasia, atti a guastare i costumi e ad inquietare la società civile, siano

coda di serpente è una fantasia, e fantastici sono gli arabeschi, e i

, e fantastici sono gli arabeschi, e i grotteschi. parini, xvi-30: noi

. parini, xvi-30: noi delicati, e nudi / di tesor, che nascemmo

... / noi per monti e per piani / l'agile fantasia porta lontani

gli oggetti de'loro colori naturali, e li tinge de'suoi; gli altera,

gl'ingrandisce, gl'impicciolisce, gli difforma e trasforma in mille diverse guise, ed

uno specchio cilindrico accade, degl'informi e sconnessi abbozzi di oggetti e d'idee

degl'informi e sconnessi abbozzi di oggetti e d'idee si crea una figura quando regolare

idee si crea una figura quando regolare, e quando mostruosa. alfieri, 1-843:

: le polizie hanno la fantasia vivace, e coll'ammontare congetture si chiudono la via

è l'immagine finita in se stessa e opaca; la creatura della fantasia è

della fantasia è il fantasma, figura abbozzata e trasparente, che si compie nel tuo

; la quale può essere bensì mossa e animata da quel sentimento, ma può anche

più ora tra la piana sterminata / e il largo mare m'apparterò, né umili

più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose esalterà / folle la

luce, / rincorrerò. c. e. gadda, 274: che cos'era

loro così arcanamente di bocca, nobili e definitive. pavese, 8-133: la fantasia

a vedere di averlo veduto nelle immortali e nelle celesti. -uomo di fantasia

: persona dotata di un'immaginazione ricca e sbrigliata. g. raimondi, 3-108

383: o fantasia, che dei tempi e delle distanze fai il tuo giuoco audace

, mutevolezza, dispersione derivante dalla varietà e vanità delle impressioni sensibili. abate

simil. facoltà di creare pure astrazioni e di operare su di esse combinandole razionalmente.

altro che la sua stessa potenza di formare e combinare le astrazioni, il che richiede

, cioè « fantasia lirica »; e guai, anzi, se questa vi si

si mescolasse. 3. facoltà creatrice e poetica, che concepisce immagini e forme

creatrice e poetica, che concepisce immagini e forme diverse dalla realtà ed esprimibili con

arte, collegate in un'unità rigorosa e necessaria e rispondenti a un'esigenza sentimentale

collegate in un'unità rigorosa e necessaria e rispondenti a un'esigenza sentimentale ed estetica

esigenza sentimentale ed estetica dello spirito (e in tale senso è considerata come la

, di esprimere artisticamente le forme ideate e immaginate. boccaccio, vii-185: l'

vii-185: l'alta mia fantasia, pronta e sicura, / passò il tartareo e

e sicura, / passò il tartareo e poi 'l celeste regno. bisticci,

cominciò dai fondamenti, mirabile cosa, e con grandissimo ordine tutta edificata per sua

mando il sonetto che voi m'avete chiesto e ch'io ho creato con la fantasia

1-352: malherbe, scrittore di moltissima esattezza e di poca fantasia. foscolo, v-448

opera più tosto dell'ingegno che della fantasia e della facoltà poetica. de sanctis,

nel parini, alla sapienza del distribuire e disporre nella parola sensazioni imagini idee secondo

.. amabile opera d'una fantasia leggiadra e d'una mano sapiente. b.

che sarebbe la peculiare facoltà artistica) e immaginazione (che sarebbe facoltà extra artistica

sarebbe facoltà extra artistica... e la fantasia è produttrice laddove l'immaginazione

è produttrice laddove l'immaginazione è parassita e adatta a combinazioni estrinseche e non a

è parassita e adatta a combinazioni estrinseche e non a generare l'organismo e la vita

estrinseche e non a generare l'organismo e la vita. gobetti, i-13:

vita. gobetti, i-13: carpaccio e gentile hanno una fantasia più agile e compiuta

carpaccio e gentile hanno una fantasia più agile e compiuta, giovanni più laboriosa.

di sentire, di aderire con pienezza e profondità alle manifestazioni dell'arte o della

modo o nell'altro) nel gusto e nella fantasia delle ultime generazioni.

, di motivi, di suggestioni poetiche e fantastiche; originalità, stravaganza, bizzarria

; originalità, stravaganza, bizzarria (e, in partic., si riferisce

: come la pittura è più bella, e di più fantasia, e, più

bella, e di più fantasia, e, più copiosa, è la scultura più

viii-371: fate attenzione all'imagine, e ditemi se vi è della fantasia. rovani

poi sedevano il prospettico bibiena sessagenario, e il giovane simone cantoni, i quali rappresentavano

stessi il tramonto dell'arte che sbizzarrisce e si perde per eccesso di fantasia e di

e si perde per eccesso di fantasia e di audacia, e il sorgere della

eccesso di fantasia e di audacia, e il sorgere della scuola severa inaugurata a roma

, iii-6-45: nerbo ed impeto lirico e sprezzata franchezza troveranno nei versi politici;

troveranno nei versi politici; dolor vero e pieno di fantasie nuove in quelli co'

quali si lamenta delle sue condizioni; affetto e immaginazione graziosa nei versi d'amore.

avevan fiorito mirabilmente sotto i tropici. e... tirò sù una cittadina

vedere i balconi più grandi delle case e le porte più piccole delle finestre;

delle finestre; ma con garbo, e con imprevisto non senza elezione e ragione

garbo, e con imprevisto non senza elezione e ragione di stile. 4

che in tutte le loro ragioni transvanno, e anzi che silogizzino hanno conchiuso, e

e anzi che silogizzino hanno conchiuso, e di quella conclusione vanno transvolando ne l'

conclusione vanno transvolando ne l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non

, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno principio, e

e non si muovono da neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera nel loro

sia / fuor de l'umana essenza e del valore; / ma se rivolgi a

i-187: questo diede pensiero assai al papa e alli legati, non sapendo se venisse

pur se altri glielo facesse fare, e venisse da più alta radice. goldoni

modo mio: operate a caso, e non pretendete mai di ragionare, se no

vi si riempirà la fantasia di pregiudizii e di spropositi. -volgere la fantasia

calcagne a l'or s'invia, / e venere fra tanto a gabbar l'oste

vol. V Pag.644 - Da FANTASIA a FANTASIA (113 risultati)

5. ant. conoscenza perfetta che abbraccia e comprende tutte le cose. zanobi

regna fantasia. sassetti, 126: e di loro si ha buono servizio, trattone

che è vizio di tutti i neri; e ce n'è il proverbio: egli

forma, figurazione creata dalla mente (e può essere la rappresentazione ideale di un

(ed è per lo più vana e inconsistente, prodotta dall'abbandono irrazionale e

e inconsistente, prodotta dall'abbandono irrazionale e sentimentale della mente a speranze e desideri

irrazionale e sentimentale della mente a speranze e desideri inattuabili); vicenda fittizia,

, romanzesco, inventato per puro gioco e diletto dello spirito; favola; leggenda,

: la mente può immaginare fantasìe infinite e impossibili. s. bonaventura volgar.,

, xxi- 805: la varietade e la multitudine delle cose terrene, ridotta

non si conviene, non solamente rompono e impediscono la pace della mente, ma

della mente, ma ancora generano vane e varie fantasie per forza, e spesso

generano vane e varie fantasie per forza, e spesso fanno cadere altrui in peccato.

mio capo è pien di fantasia, / e ho di questo sì piena la testa

io non discerno virtù da resìa / e chi de nogiarmi mai non resta.

piacere consiste nel sentire qualche affetto, e perché la fantasia è un senso, avvenga

senso, avvenga che debole, però e a chi si ricorda, e a chi

, però e a chi si ricorda, e a chi spera, gli conseguita una

fantasia di quello ch'e'si ricorda, e di quello ch'egli spera. g

suoi desideri per le innumerabili sue arti e malizie. galileo, 3-4-171: forse stima

stima che la filosofia sia un libro e una fantasia di un uomo, come l'

di un uomo, come l'iliade e l'orlando furioso, libri ne'quali la

: da ch'io son nato (e son tanti tant'anni) / m'han

] con questa fantasia, fiera ugualmente e goffa: che vulcano con una scure fendette

minerva. bettinelli, i-216: favoloso e romanzesco in tante bizzarre fantasie, [ariosto

[ariosto] divien filosofo, morale e legislatore del cuore con quegli esordi de'

com'io combatto invano per la dignità e la tranquillità della anima mia, com'

mia, com'io fabbrico tristissime fantasie e fo che mi tormentino! d'azeglio,

anche in arte facevo castelli in aria, e mi pascevo di fantasie. verga,

sole m'ha lasciato adagio adagio, e col sole le liete fantasie che suscitava la

tanta parte solo solo con le mie memorie e le mie fantasie. alvaro, 7-133

fantasie, il limite tra il sogno e la realtà effettiva, limite che doveva

penso talvolta che, rassegnato alla fatica e all'umiltà come adesso vivo, saprei con

che vera, come parmenide già, e dopo lui aristotele e gli altri peripatetici

parmenide già, e dopo lui aristotele e gli altri peripatetici dimostrano. galileo,

interpretazioni, che vengono dagli autori, e sopra li altri da v. s

il trovare modo di adattare sensi fisici e metafisici e teologici sopra parole che potrebbero esser

modo di adattare sensi fisici e metafisici e teologici sopra parole che potrebbero esser state

me l'invidia d'ingegni tanto acuti e speculativi. di giacomo, i-348: io

il risultato di una fusione di verità e di fantasia, un'impressione, direi,

al sole dell'esame, la fantasia evaporava e uno si accorgeva che di vero c'

a questo tempo la imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste,

, nelle costumanze, nei nomi; e non fu solamente dei signori e feudatarii

; e non fu solamente dei signori e feudatarii, ma e dei cittadini de'nuovi

solamente dei signori e feudatarii, ma e dei cittadini de'nuovi comuni che pure

fantasia: invenzione, cosa completamente immaginaria e irreale. algarotti, 2-64: ma

cartesio voi dovete fare quel conto, e non più, che si vuol dare

capitolo] come un lato dell'anima e della vita del brofferio: il poeta,

personaggi, vicende, fatti sono immaginari e fittizi. monti, v-31: io

fantasia che vi fa tant'onore, e che può stare a petto delle migliori

vieta questione della moralità dell'arte, e del dovere che avrebbe la critica di

eziandio l'acqua, in abbon- dazia e fuori di misura bevuta, genera disoneste fantasie

di misura bevuta, genera disoneste fantasie e dà luogo al diavolo. passavanti, 249

potrà dormire né posare, avendo sogni terribili e paurosi, immaginazioni e fantasie oscure e

avendo sogni terribili e paurosi, immaginazioni e fantasie oscure e spiacevoli. abate isaac

e paurosi, immaginazioni e fantasie oscure e spiacevoli. abate isaac volgar.,

], ii-289: egli avea nuove e varie visioni in sogno, e grandi fantasie

avea nuove e varie visioni in sogno, e grandi fantasie di notte. cammelli,

arpie / stercorigiar tutto questo palazzo, / e mille altre diverse fantasie / tutto qui

che già avevon disegnato d'esser duchi e sognatosi d'esser furfanti. d.

: l'uomo è più tosto una imagine e una fantasia de l'umana essencia,

essencia, come afferma mercurio trimegisto, e una grandissima bugia. -incubo,

cuore, perché ne riceve angoscia, e 'ndeboliscono gli spiriti. e, per

riceve angoscia, e 'ndeboliscono gli spiriti. e, per questa fantasia, par all'

v-25-86: [il topazio] da fantasia e lunatico morbo, / da ira e

e lunatico morbo, / da ira e da tristizia l'uom difende.

in su le frasche, / rinaldo e fuligatto, insino al giorno / ch'a

a questo modo smaltiran le lasche / e il mosto e ciò che la sera man-

smaltiran le lasche / e il mosto e ciò che la sera man- giorno;

niuno di quelli che fuor di toscana nato e allevato... cerca con onorati

gloria, lo può senza suo molto studio e molta fatica mai fare: né dico

per cagione de'vocaboli, delle parole e delle testure di quelle. redi,

mio giudizio è la più poetica, e la più piena di nobili fantasie, di

petrarca; né potendo pervenire alla fecondità e alle fantasie di quel gran maestro,

asciutti, eccettuando però sempre il casa e il costanzo, i quali nella lor maniera

cantò d'achille / l'ira, e fu prima fantasia del mondo. foscolo,

esattamente, dipinte con tinte più calde e mirabilmente adomate. leopardi, i-1167:

d'europa fa fortuna nel nord, e le fantasie del gelato e buio settentrione

nord, e le fantasie del gelato e buio settentrione, rassomigliano assai più a quelle

assai più a quelle del più fervido e brillante mezzogiorno, che de'climi temperati.

pavese, 8-22: avendo ripreso stamattina e finito la poesia della lepre, di cui

(in partic., nella letteratura e nelle arti figurative) stravagante, originale

/ l'uno in versi latini e l'altro in rima. chiabrera, 543

marino, vii-97: fece oltracciò delle fantasie e de'capricci con produrre tanti mostri bizarri

con produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti. algarotti

tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti. algarotti, 1-264:

opera, purché abbia dello strano. e... chiamano prigione ciò che

ciò che servir potrebbe per un cortile, e forse anche per una piazza. serao

estrosa. michelstaedter, 180: e con nuova lena si rimise al lavoro

gli si offriva così ricco di dilettosi dettagli e di brillanti fantasie, e che neu'

dilettosi dettagli e di brillanti fantasie, e che neu'affermare la maestà del

aveva uno scopo così nobile, così alto e così veramente lusinghiero per lui che era

. alvaro, 11-40: il maestoso e fin troppo aggrottato viale di platani che dà

, con cornucopie di tutti i colori, e prospettive di castelli, ponti, ruscelli

italiana, al di sopra del bene e del male, la modernità sottile e

e del male, la modernità sottile e spregiudicata, con fantasie diaboliche.

. sassetti, 125: la madreperle e altre fantasie di mare, ch'e'

conducono di là, non hanno numero, e son tutte cose che ingombrano molti denari

lazzaro di sepoltura, per correre sulla spiaggia e narrare le nostre disavventure e chiedere qualche

sulla spiaggia e narrare le nostre disavventure e chiedere qualche fantasia di svagamento al gran

incantevole / fantasia di un mattino rosa e oro. de pisis, 35: il

sopra le colonne posano architrave, fregio e cornicione, doppi similmente di membri e d'

fregio e cornicione, doppi similmente di membri e d'intagli, e pieni di varie

similmente di membri e d'intagli, e pieni di varie fantasie, e particolarmente d'

, e pieni di varie fantasie, e particolarmente d'imprese e d'arme de'

varie fantasie, e particolarmente d'imprese e d'arme de'medici e di fogliami.

d'imprese e d'arme de'medici e di fogliami. nannini [olao magno

con tanti tronchi, con tanti brevi e con tante frascherie, che io mi

che io mi stomaco a vederle. e pare che la passione del nostro signore

passione del nostro signore con queste fantasie e finzioni si riduca in favola, anzi

: fece l'alessandra moltissimi degni atti e segni a dimostrare a costui la sua pazzia

segni a dimostrare a costui la sua pazzia e leggerezza, come accade ne'più de'

accade ne'più de'giovani vólti a'diletti e piaceri carnali. ogni segno o atto

vol. V Pag.645 - Da FANTASIA a FANTASIA (93 risultati)

avrete occhi da decifrare questi gieroglifici, e pazienza da leggere le mie fantasie.

vorrei raccomandare che ponesse nel bel mezzo e bene in luce quel grazioso e snello

mezzo e bene in luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo, che è il nearcho

perocché tutte se le leva dinanzi, e solo considera sé e colui a cui si

le leva dinanzi, e solo considera sé e colui a cui si avvicina.

-scritto, operetta, di tono leggero e stile rapido e brioso, in cui

, di tono leggero e stile rapido e brioso, in cui vengono trattati argomenti

bisticci, 3-33: dormendo nella camera sua e pensando della elezione del nuovo pontefice,

mi pare aver il cuor duro, e molte fantasie mi vengano alla mente, e

e molte fantasie mi vengano alla mente, e mi par mil- l'anni che venga

, quando da ognuno ci si scrive e ci si dice che sta bene. non

qualche fantasia indegna de la costanza, e de la prudenza sua. l. salviati

feconde / quando l'anima cresce, e nel fanciullo / lampeggia l'uomo. fogazzaro

, dottrina arbitraria, frutto di immaginazione e di invenzione. sacchetti, 254:

di falsi profeti / d'astrologhi sibille e di resie, / di sogni e fantasie

sibille e di resie, / di sogni e fantasie, / d'indovini d'àuguri

fantasie, / d'indovini d'àuguri e nigromanti. a. f. doni,

punti, misure, archipen- zoli e segni, concluso che il diluvio dovesse venire

la luna, le congiunzioni de pianetti e altre loro fantasie, operaron tanto che ogni

né grevio né gronovio... e ch'egli era pieno di fantasie e di

e ch'egli era pieno di fantasie e di fiumi e di flati e di

egli era pieno di fantasie e di fiumi e di flati e di scrupoli.

di fantasie e di fiumi e di flati e di scrupoli. -diceria inventata,

nottetempo nella pliniana per trucidare il conte, e l'amo- retti lo dice senz'altro

ogni momento, smarrite fantasie del timore e della speranza: ma il panico era reale

per lo più ciecamente per adesione sentimentale e irrazionale; convinzione, credenza non vera

in dispetto; / chi è d'una e chi d'un'altra fantasia. savonarola

son quelle che fanno una ferma fede e fantasia che idio abbia provi- denzia di

per cortegio alquante barbe aguzze alla iustiniana e alcune riquadrate e alcune fatte a botarghe

barbe aguzze alla iustiniana e alcune riquadrate e alcune fatte a botarghe acottonate, prevedendo

ogn'un conferma, / altri con cenni e altri con parole: / e stan

con cenni e altri con parole: / e stan con fantasia stabile e ferma,

: / e stan con fantasia stabile e ferma, / che splender debbia a

fantasie d'uomini, ma beneplaciti divini e verità indubitabili ed eterne? goldoni,

quello che se ne dice è fantasia, e non ha alcuna pruova né di senso

incominciò ad alta voce a cantare salmi e dire: * beati immaculati '.

fastidio a l'inperator fo dato, / e nuova fantasia s'ebe pensato. bibbiena

ebe pensato. bibbiena, 194: e franzesi si dolgono de'lombardi e par

: e franzesi si dolgono de'lombardi e par loro e dicono apertamente essere suti messi

si dolgono de'lombardi e par loro e dicono apertamente essere suti messi alla becheria

dicono apertamente essere suti messi alla becheria e che li lombardi li tradiscono. e1 s

ii-502: noi veggiamo in ogni professione e arte, fuori de'precetti ordinari, spesse

precetti ordinari, spesse volte nuovi capricci e bizare fantasie, come fu nella nostra

fu nella nostra coltivazione l'annestare, e mill'altre invenzioni da far trottar la

furono insieme protogene nella diligenza, panfilo e me- lanzio nel fondamento, antifilo nella

concetti, il nostro apelle nello spirito e nella grazia. 17. volontà

: con dirgli che il re aveva commesso e si richiedesse in genere a chi loro

ove è, rinaldo, l'arme e 'l tuo destriere? savonarola, iv-403:

mi converti'ancora io ad un'altra fantasia e cominciai a pensare di parlarvi della comunione

lasciate andar ogni fantasia di giustificazione, e raccomandatevi a iesu cristo che vi perdoni

che io volevo fare di me, e quel che saria stato la mia fantasia di

farne un trattatello, la lodo molto, e tengo sarà bella cosa.

consiglio mio prudente ascolta: / intendi e nota ben la fantasia, / perché la

slancio, istinto non frenato dal ragionamento e dal buon senso; capriccio, bizzarria

di quei che me govemaro, padri e pedagoghi, o per mio capriccio e

padri e pedagoghi, o per mio capriccio e fantasia, o per fama d'un

mi stimarò aver guadagnato sotto l'arrogante e fortunata ignoranza d'un cavallo, che

di scrivermi dopo un silenzio d'anni, e di scrivermi di una materia sulla quale

per trasporti, che chiamano fantasie, e in quelle lor fantasie son dei più grandi

: se ad alcuno si que- tano e tumulti della carne, quètinsi le fantasie della

carne, quètinsi le fantasie della terra e dell'acque e dell'aria, e gli

le fantasie della terra e dell'acque e dell'aria, e gli cieli.

terra e dell'acque e dell'aria, e gli cieli. 19. ant.

levava in su il letto a sedere, e parlava diverse maraviglie. sacchetti, 229-20

maestro alberto gli l'avea accattato, e che valente artista di ciò dovea essere

si fermò di sofferire la sua fantasia e dare alla sua opera effetto. machiavelli,

paesi loro, intendo varie cose, e noto varii gusti e diverse fantasie d'

intendo varie cose, e noto varii gusti e diverse fantasie d'uomini. -ant

, oltre che chi ha de'pensieri, e chi è povero, come son io

come son io, può mal volentieri stare e rispondere allegro. -noncuranza,

avevo letto che due novelle di molti e molt'anni prima, stampate in un volumetto

capelli ondulati, la guardatura tra ironica e sorpresa. bacchelli, 10-52: sostava

bacchelli, 10-52: sostava, puntuale e inappuntabile, in 'gibus 'e in

puntuale e inappuntabile, in 'gibus 'e in abito a falde grigio o tortora

falde grigio o tortora, secondo le stagioni e le circostanze, con impeccabili panciotti e

e le circostanze, con impeccabili panciotti e cravatte di fantasia. alvaro, 7-211

di fantasia, splendidi come tesori, e i piccoli ornamenti, sono in vendita a

da una decorazione che evoca la pagoda e il paravento e il letto cinese.

che evoca la pagoda e il paravento e il letto cinese. -con funzione

comperai due vestiti, uno blu a righe e uno di flanella grigia, due paia

grigia, due paia di scarpe, nere e gialle e un cappotto fantasia.

due paia di scarpe, nere e gialle e un cappotto fantasia. 21

improvvisato, caratterizzata da grande estrosità e libertà nella concezione e nella forma.

da grande estrosità e libertà nella concezione e nella forma. boine, ii-54:

'una sol volta eseguì d'intero e parecchie altre, come una cosa che

: empire il contrappunto di belle fantasie e leggiadre invenzioni. 22. cerimonia dei

, costituita da danze sfrenate, canti e giostre di cavalieri. ferd. martini

o complesso di azioni eseguite per divertimento e gioco seguendo l'estro, l'impulso

la freschezza delle improvvisate fantasie si perse e si corruppe. 23. filos

stoici la forma di conoscenza che abbraccia e possiede la realtà ed è intesa come

individuazione della verità. -entità metafisica irrazionale e infinita, posta da alcuni filosofi romantici

alcuni filosofi romantici a fondamento del reale e intesa come organo di una conoscenza soprarazionale

idea, la volontà, la fantasia e, ultimo, l'incosciente, si videro

vol. V Pag.646 - Da FANTASIA a FANTASIA (62 risultati)

] com- modità che possa voltolarsi spontaneamente e di sua propria fantasia. goldoni,

propria fantasia. goldoni, viii-589: e che, finalmente? non sono io

mi disse che le medaglie erano bellissime e che gli erano molto grate, e che

bellissime e che gli erano molto grate, e che arebbe voluto far un altro rovescio

, fa qui sempre a tentone; e cinguetta di fantasia. baldinucci, 59:

volesse di fantasia fare un ritratto in punto e virgola, credo bene di dame qui

la visione si fa quasi in immagini e forme, siccome awenia agli antichi, ovvero

in sonno profondo, o vegghiando, e alcuna volta più certo, e alcuna

, e alcuna volta più certo, e alcuna volta in fantasia e modo oscuro.

certo, e alcuna volta in fantasia e modo oscuro. b. davanzali,

, ii-272: tu lo potrai leggere e giudicare di queste cose udite, e

e giudicare di queste cose udite, e se nulla mancasse in catone, supplirà tieste

] escludi colla fantasia i serpenti, e laocoonte ti sembrerà uno che stiri le

ho questa risposta da messer rinaldo; e con essa ho aggiunto fantasia.

che mi va per la fantasia: e così andrò avanti tanto che questa giornata di

nomi, ritmi enfatici, ignoto) e non sapevi che cominciava un lungo viaggio.

perch'avea fantasia / cantar di troia e d'ettore e d'achille, /

/ cantar di troia e d'ettore e d'achille, / non una volta già

/ non una volta già, ma mille e mille. poliziano, 148: s'

penso a te, gentil signore; / e hotti sempre nella fantasia, / che

un dipintore. ariosto, 13-7: e pur, ben che 'l suo amor così

luogo immondo, / ma nel più degno e bel ch'oggi sia al mondo.

e'comincia punto punto a 'nvecchiare, e sì diventa d'un'altra fatta;

da credere quel che gli cade in fantasia e quel che gli detta il capriccio del

per consiglio d'indovini, entrò in fantasia e fecionlo intendente che adoardo suo fratello.

fratello... dovea essere vivo e sano. garzoni, 5-12: non è

vicenza con le natiche per terra, e con le mani a i piedi dubitando che

strani nascondelli / di gente senza legge e disperata. -venire in mente.

quale più non gli pareva aver veduta, e, se pur veduta l'aveva,

, / vi pianta il primo punto, e, se vi duole, / fate

che quel fosse un polmone di lucertola. e tanto s'awi- luppò che si ficcò

che si ficcò nella fantasia adoprar un mezzo e fidarsi col mandare a dirlo, e

e fidarsi col mandare a dirlo, e gli venne adocchiato un brutto gobbo,

manco sospetta. foscolo, iv-419: e mi si è fitta in fantasia tale necessità

del buon secolo leggiamo 1'* abituro 'e gli 'abituri ', elle sono

lingua emendare, scrivendo 1'* abitare'e gli * abitari '. tanto stravede un

mercé per sua mi tegna, / e per me inchini quella compagnia, / sin

ho mutato in parte fantasia, / e in ciò ch'io mi ritoglio, o

il tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e

sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e però cerca delettazione

e tristizia di mente e con suspizione, e però cerca delettazione per passar fantasia e

e però cerca delettazione per passar fantasia e per medicina della sua tristizia. marini

suso un piede, il correre la meta e il giuocar d'armi? grazzini,

io mi sveglio poi subitamente, / e mi rivolgo per la fantasia / tutta quella

il soggetto, vogliono stare a tempestarvi e rompervi la fantasia con dire: io

al contrario. dossi, 23: e noi procedevamo, tutti e due sopra

, 23: e noi procedevamo, tutti e due sopra fantasia, atterrati gli sguardi

salottino così confortevole, con la poltrona e il sofà comodi e i quadri a

con la poltrona e il sofà comodi e i quadri a olio con le cornici dorate

illusione, ed ora la brama di conservarle e il timore di perderle per sempre,

mi stanno sempre dinanzi alla fantasia. e. cecchi, 3-5: da quando,

il tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione. bibbiena

sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione. bibbiena, xxi-1-90:

stavano, se gli erano più mondi e se ci era mezzo alcuno da poter sapere

cantari cavallereschi, 222: con buona e segreta compagnia / nel suo palazzo il

nel suo palazzo il duca li menone / e disse a lor quel che si convenia

berta a melone, / tenendo salda e ferma fantasia / non dispiacerli, con

già torre della fantasia quel fra mariano e quelle cenine dalle quali ho ancóra allegati

quali ho ancóra allegati i denti, e credo che per molto che digiuni in pane

251: se il giovine è ostinato e non può torsi quella donna dalla fantasia,

può torsi quella donna dalla fantasia, e se costei acconsente, ed il rifiuto dei

si ricorda di esser bravo calabrese, e ricorre al dritto primitivo, all'occupazione come

vol. V Pag.647 - Da FANTASIAMENTO a FANTASIOSO (78 risultati)

fantasia: abbandonarsi senza freno ai sogni e alle fantasticherie. aretino, 1-17:

li venne fantasia d'andare di fuora; e così se n'andò in spagna,

andò in spagna, con un cavallo e nove ducati in borsa. ni.

pastore cominciò a fissarci il chiodo, e a furia di pensarci gli venne la fantasia

lavarmici come in una catinella il viso e le mani. -venire nella fantasia

. 25. prov. tempo e fantasia si varia spesso: per indicare

indicare che la volontà è spesso mutevole e capricciosa come il tempo. proverbi toscani

. proverbi toscani, 23: tempo e fantasia si varia spesso.

giobbe tagliò corto nel vivo dei risentimenti e fantasiamenti. = deriv. da

ridevamo, con che cortese compatimento condiscendente e imperturbato, astratto nella sua nostalgia fantasiante

stare, / dond'io il seppi, e lì il dico espresso: / però

. assumere un aspetto fantastico, irreale (e per lo più pauroso, orrido)

orrido). dossi, 260: e giù, attraverso la selva, gli ostacoli

fantasiàvano innanzi: giù, saltando borri e riali, or per le frane e ora

borri e riali, or per le frane e ora pel sdrucciolìo de'prati o l'

considerava illusivo il corpo di cristo (e vengono così indicati per confusione con i

raro anche sm.). dial. e letter. essere mostruoso e terrificante creato

dial. e letter. essere mostruoso e terrificante creato dalla fantasia popolare.

, v-213: esse si mostrano timide e paurose; e, comandandolo il marito,

esse si mostrano timide e paurose; e, comandandolo il marito, quantunque la

che temono gli spiriti, l'anime e le fantasime. pulci, 25-124: sendo

ma non sien mie parole; / e sapete? il marito se ne spasima;

fantasime, gli spettri, i vampiri e le chimere ti stanno d'intorno per spaventarti

/ senza sapere donde sia venuto, / e ti mette ogni volta / il tremacuore

al figur. bencivenni, 1-16: e 'l dormire supino, cioè rovescio,

molte malattie; siccome apoplessia, frenesia e fantasima, che la fisica appella in

è venuto in un tratto il batticuore e l'asima, e la spasima e

un tratto il batticuore e l'asima, e la spasima e la fantasima. guarini

e l'asima, e la spasima e la fantasima. guarini, 145: non

maggior peste / né 'l più fero e mortifero veleno, / a un'anima amorosa

da questa vana / fantasima d'errore e de'più cari / amorosi diletti /

obbietti che ci compariscono siano pure ombre e fantasime. f. f. frugoni

23-53: se non ci è dio e se l'anima universale non ha azione né

passione alcuna fuori de'cervelli degli uomini e degli animali, che cosa è ella

voi mostrate d'apprendere tanto nel giuoco e che siete così geloso di non irritarvi

, che vi rendete insieme ridicolo, e insopportabile quando giocate? colletta, iv-173:

nel buio lungo del viale interrotto qua e là da tante fantasime di luna. vittorini

, 2-187: l'uomo rimasto ignudo e inerme andava nella notte e incontrava gli

rimasto ignudo e inerme andava nella notte e incontrava gli spiriti, le belle signore cattive

le belle signore cattive che lo molestavano e schernivano, e anche calpestavano, tutte

cattive che lo molestavano e schernivano, e anche calpestavano, tutte fantasime di azioni

di azioni umane, le offese al mondo e all'umano genere uscite dal passato.

tutto... tutto è befane e fantasime saltanti, e con sì strani divincolamenti

tutto è befane e fantasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita,

anime misere colle fallaci sacre delli molti e falsi iddìi e levare dal vero culto del

fallaci sacre delli molti e falsi iddìi e levare dal vero culto del vero iddio.

-simbolo di nefandezza, di ignoranza e superstizione. manzoni, storia della colonna

chinare ciecamente le ginocchia a quella turpe e insanguinata fantasima [la colonna infame]

egli dovuto dire: alzatevi una volta, e guardate meglio. -persona mostruosa,

di martello, / vede un palco, e gli par quello / un altare espiator

quello / un altare espiator; / e rimira sopra di esso, / ora ritto

/ qual fantasima il carnefice / apparire e scomparir. verga, 1-202: tutto rattrista

verga, 1-202: tutto rattrista il cuore e lo spaurisce: quelle fantasime nere che

pianura escon dal candido / mar palagi e tuguri; / ritti, come fantasime,

alpe i coni oscuri / in lontananza; e luccica ad immago / d'argentea benda

lunare / c'è la mia valle verde e il mio bel mare. -donna

brusoni, 6-345: se così fatte larve e fantasime qual è doralice vengono a trovare

con tre cose hanno dato il nome e il soggetto a questa comedia: con una

figliuola che hanno lasciata a scio, e con una nipote che non sapevano d'

, per esser frate, / era magro e curvo e smorto. -persona che

esser frate, / era magro e curvo e smorto. -persona che non è

, iii-82: certo è che questo grande e formidabile fantasima della potenza russa napoleone lo

che la sede apostolica sarà senza nervo e come una fantasima senza luogo o sede

, ch'ha il doge dallo stesso senato e qualche vana fantasima, rimasane appresso il

bellezza che non è la bellezza dell'arte e non è il piacevole, che è

compagnia fantasima nei due anni della solitudine e si correva ad abbracciare degli sconosciuti, ad

in essi il ritorno di noi nel mondo e del mondo in noi.

fantasima: fare o dire cosa inutile e vana. g. m. cecchi

fantasima. = variante di esito semipopolare e dialettale (anche toscano) di fantasma

nelle voci cresima (v.) e spasimo (v.).

bizzarramente, estrosamente, in modo stravagante e fantasioso. b. croce,

si procurano un immaginario elevamento di pensiero e fantasiosamente rialzano la propria dignità. bocchelli

raccontava a modo suo, a capriccio e fantasiosamente, e più che altro con

modo suo, a capriccio e fantasiosamente, e più che altro con aneddoti e colle

, e più che altro con aneddoti e colle lacrime nel ricordar la madre.

volta abbia pensato, come sarebbe vario e bizzarro e proficuo... lo spettacolo

pensato, come sarebbe vario e bizzarro e proficuo... lo spettacolo che

dato punto di simultaneamente girar l'occhio e penetrare nelrintemo

vol. V Pag.648 - Da FANTASISMO a FANTASMA (98 risultati)

di più luoghi e di più dimore ad assistere dall'alto

alla varietà dei pensieri... e delle azioni di molti uomini intenti a

una bottega da avviare nel borgo vicino, e il borghe- succio che fantastica d'un

che fantastica d'un palazzo in città grande e rumoreggiante, sono, essi sì,

, sono, essi sì, poeti fantasiosi e sognatori, e gli altri no?

sì, poeti fantasiosi e sognatori, e gli altri no? cicognani, 13-242:

verso tutto quanto trascende la scorza della realtà e quindi verso le altezze ove tutto è

quindi verso le altezze ove tutto è puro e luminoso, ài il sentore e il

puro e luminoso, ài il sentore e il tremore di quanto è nel fondo cieco

ottava rima, dell'* aminta 'e d''alceo ', vanno sui cigli

coi piedi sulla terra, noi fantasiosi e inquieti, inventori di tutte le astrazioni,

americano, elegante, fine, decadente e sofisticato, e sua moglie, un'

elegante, fine, decadente e sofisticato, e sua moglie, un'attrice inglese giovanissima

moglie, un'attrice inglese giovanissima, bizzarra e fantasiosa. -variabile, instabile

, soggetto a sbalzi improvvisi di esaltazione e di depressione per effetto di eccessiva immaginazione

, i-22: umano a suo modo, e in tut- t'altro senso, era

era greco, il prediletto della madre, e tutto femminino e fantasioso d'umore.

prediletto della madre, e tutto femminino e fantasioso d'umore. alvaro, 8-285:

ella aveva violentato la propria natura, pigra e fantasiosa, sì, ma bisognosa di

, sì, ma bisognosa di ordine e pulizia morale attorno a sé.

2. che possiede una capacità artistica e creativa molto ricca e brillante, piena

una capacità artistica e creativa molto ricca e brillante, piena di originalità, di

platea applaudì alla stupenda scena, immaginata e dipinta dal fantasioso landriani. bartolini,

crei serie innumeri di farfalle; / e tali e tante ali da stupire il più

innumeri di farfalle; / e tali e tante ali da stupire il più fantasioso

comune; prodotto da una fantasia accesa e sbrigliata (un oggetto, un'opera

: il popolo -è vero -può creare e inventare e dar volo alla sua produzione fantasiosa

popolo -è vero -può creare e inventare e dar volo alla sua produzione fantasiosa,

ma non è il popolo quello che scrive e stampa. govoni, 7-75: eccola

; / agita i veli fantasiosi, e danza. e. cecchi, 8-55:

i veli fantasiosi, e danza. e. cecchi, 8-55: il celebre stelo

al monumentale, ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte. bocchelli

severo, esemplare arredamento razionale alla tedesca e all'americana, era quello dell'ufficio delle

tempo ha reso il nome più cristiano e dato fogge diverse e fantasiose.

nome più cristiano e dato fogge diverse e fantasiose. -figur. dotato di

-figur. dotato di forma strana e bizzarra, che accende e stimola la

forma strana e bizzarra, che accende e stimola la fantasia (un luogo, un

ariose diroccate, o città del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne

le due montagne di roccia spiccano epiche e fantasiose. 4. dotato di

di esuberanza fantastica, atto a suscitare e infiammare l'immaginazione, che ha forza

uno scenario partenopeo, dategli le voci e le parole fantasiose del nostro popolo e

e le parole fantasiose del nostro popolo e gli atti e l'acceso comento e la

fantasiose del nostro popolo e gli atti e l'acceso comento e la visione della vincita

e gli atti e l'acceso comento e la visione della vincita al lotto,

a ognuna di quelle irrequiete miserie, e vi troverete al cospetto di una grande commedia

grande commedia tragica, degna dell'amara e comica filosofia di shakespeare. b

indulgente, affettuosa, realistica, fantasiosa e via dicendo. pratolini, 9- 579

fantasioso della sua eccentricità di erudito umorista e sereno. barilli, 2-250: girano

girano i tram con uno scampanellìo fantasioso e continuo. 5. immaginato, inventato

frutto d'immaginazione, di visione deformata e falsa della realtà. bocchelli, i-30

stradacce estetiche, seminate di buche, e pozzanghere di fantasiosa paura, e batticuori

buche, e pozzanghere di fantasiosa paura, e batticuori di stupore immaginativo.

fantasia, non fondato su dati reali e razionali (un pensiero, una notizia,

tendenza a concepire la creazione artistica pura e libera come attività della fantasia e del

pura e libera come attività della fantasia e del capriccio dell'artista. g

sofficiana, deriva direttamente dalla materia grezza e lievitante di laforgue e del simbolismo,

dalla materia grezza e lievitante di laforgue e del simbolismo, del fantasismo stile 1895.

da fantasia. fantasista, agg. e sm. e f. (plur.

fantasista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i

) che esegue numeri brillanti di varietà e che oltre a recitare sa anche ballare,

con stile brillante, ricco d'umore e di fantasia compone brevi prose di ricordi

enciclopedico, pronto a diventare un famoso e perfetto musico, geometra, pittore,

geometra, pittore, chimico, drammaturgo e cavallerizzo. 4. che è

4. che è frutto del proprio capriccio e della propria fervida e libera immaginazione.

del proprio capriccio e della propria fervida e libera immaginazione. e. cecchi,

propria fervida e libera immaginazione. e. cecchi, 5-395: il libro è

5-395: il libro è dominato dalle bifore e guglie del castello di strawberry hill,

il pittore] abbia i sensi acuti e molto buona imaginativa, con la quale

ed acciò quelle, astratte dipoi dalla presenzia e transformate in fantasmati, perfettamente riduca all'

, ma per uno modo più alto. e nota che lo intelletto non può intendere

suttili, le alligano a fantasmi grossi, e così le imprimono meglio nelli intelletti delli

et i fantasmi delle cose, occultati e nascosi in lei [nella reminescenza],

, riceve pena in esserne lungamente distolta e applicata in servitù dell'intelletto a lavorar

; la quale, o spossata talvolta e mancante d'energia, leggermente reagisce sugli

, gli altri non vede che appannati e con mal definiti contorni. pagano,

durino fatica a rappresentarsi qualunque idea astratta e generica, senza un certo materiale fantasma

l'amore, / divien fantasma, e a'regni de la mente / vola fendendo

i-3-179: il fantasma esiste nella fantasia, e il desiderio nello spirito che desidera.

è maraviglioso ciò che par tale, e nel medesimo tempo 10 scorgere che il

il poeta consigliatamente ha fabbricato quell'aereo e insussistente fantasma, non per ingannarci,

il cesarotti] lasciò quell'abitazione, e andò a ritirarsi in una perfetta solitudine

, i-24: anch'io / pingo e spiro a'fantasmi anima eterna. de sanctis

immaginazione è l'immagine finita in se stessa e opaca; la creatura della fantasia è

fantasia è il fantasma, figura abbozzata e trasparente, che si compie nel tuo spirito

medievali intercalava pedanterie d'erudizioni tra strofe e strofe in certe odicine d'orazio,

moderno, mette le zeppe delle riflessioni e osservazioni tra fantasma e fantasma nella pura

zeppe delle riflessioni e osservazioni tra fantasma e fantasma nella pura contemplazione. pascoli, i-670

più grave se non più colorita; e se non disegna più precisamente il fantasma che

/ ch'è quell'appresso, intende, e puote farlo / li discorsi e le

, e puote farlo / li discorsi e le esamine. galileo, 1-1-280: una

: una voce celeste mi risvegliò, e risolvette in nebbia tutti li miei confusi

: quivi nuove degradazioni di monti, e in cima all'uno o all'altro di

essi antiche rocche risvegliatrici per la loro posizione e struttura di cento fantasmi di romanzesca cavalleria

di vederti ogni momento al mio fianco, e nel silenzio della notte mi parea udir

adele, del suo sorriso pudico, e delle lusinghe, dei biondi capelli di

; a vederla, / vecchi fantasmi nacquero e follia. 4. la forma

chi parturisce, menoma 'l dolore, / e chi la porta a suo difendimento,

a suo difendimento, / fantasme scaccia e strugge febri ancore. giovanni dalle celle

vol. V Pag.649 - Da FANTASMA a FANTASMA (31 risultati)

dal suo riposo; ma alcuna fantasma e illusione immaginaria del diavolo fatta nelle immaginazioni,

: il fantasma è ombra senza forze e ha parole vane e suono senza intelletto.

ombra senza forze e ha parole vane e suono senza intelletto. m.

c. bentivoglio, 12-1051: tra fantasmi e larve entro la reggia / vede baccar

reggia / vede baccar le furie, e meneceo / torvo e piangente, e

baccar le furie, e meneceo / torvo e piangente, e sui vietati roghi /

e meneceo / torvo e piangente, e sui vietati roghi / ardere i greci,

sui vietati roghi / ardere i greci, e festeggiarne l'ombre. foscolo, 1-292

, / o sol, tua fronte, e la procella orrenda / ti vide e

e la procella orrenda / ti vide e si nascose, e i paurosi /

orrenda / ti vide e si nascose, e i paurosi / irti fantasmi sparvero.

, vidi sollevarsi la tenda dell'uscio e comparire il fantasma aspettato. di giacomo

fantasmi: quelli che hanno già vissuto e quelli che ancora devono vivere, e

vissuto e quelli che ancora devono vivere, e che nella maggior parte dei casi non

: chiara cosa è che si trovano fauni e silvani, dal volgo chiamati incubi,

doppo aver visti li fantasmi d'assuero e del giusto mardocheo e di lavinia che lagrimava

fantasmi d'assuero e del giusto mardocheo e di lavinia che lagrimava, prorompe in

ne sappia ritrar l'effigie vera; / e pur ciascun col suo veleno attosca,

ed astratto, / un animai difforme e contrafatto. lancellotti, 505: si vedevano

fantasmi di demoni in forma umana: e quanti gl'incon- travano, sentivano percuotersi

percuotersi, come da qualche uomo, e subito il male era loro addosso.

loro addosso. -per simil. e al figur. persona o animale che

, perdutone il dormire, il mangiare e il bere, divenne magro, malinconico e

e il bere, divenne magro, malinconico e quasi come una fantasma. lalli,

si scerne / un'uom con faccia raggricciata e smorta; / si dolea, si

si torcea, come chi spasma, / e parea più ch'un'uomo, una

illuminata d'azzurro, fra quei letti agitati e gementi, con quei bianchi fantasmi che

vette spoglie di alberi tondeggianti fra casa e casa il fantasma piramidale di una torre

, 1-280: meno il cipresso impassibile, e i pioppi che si dànno a conoscere

. scamiciato più su del gomito, e infarinato come un fantasma da teatro reggeva

, 1-192: venne il carnevale, inaspettato e anacronistico... me ne