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vol. V Pag.57 - Da EFFICACEMENTE a EFFICACIA (70 risultati)

4. sentito con intensità e pienezza (un sentimento); che

suo gesto aveva una freschezza virile; e la sua mano nel contatto parve comunicarmi

quasi direi un senso di forza generosa e di bontà efficace, parve d'improvviso infondere

grazia la quale è detta efficace, e detta così perché fa che facciasi, benché

, freddo, che ciò non significava nulla e che occorreva lo stesso un documento efficace

: dicono il numero impar esser maschio, e però più efficace, e il pare

maschio, e però più efficace, e il pare femina. testi, i-233:

nature, / indoli differenti, impulsi e moti, / tanto efficaci più quanto men

noti. 8. fis. e tecn. valore efficace di una grandezza

fra giordano, 106: e però sanno tutti gli argomenti efficacissimi d'

gli argomenti efficacissimi d'ogni cosa; e però ti pare miracolo quando operano così

doni, 208: tu se'imagine e similitudine dell'eterno dio, tanto più

mezzi oleosi] coll'agitargli, riscaldargli, e perfino coll'ac- cendergli e fargli levare

riscaldargli, e perfino coll'ac- cendergli e fargli levare in fiamma; ed eglino all'

gettare efficacemente la massima quantità di foco e soggiacere alla minima. d'annunzio, v-3-18

, di sentimento (tali da commuovere e impressionare l'animo, la mente)

cioè quello che questo nome significa. e poi dimostrata essa, più efficacemente si

parlava come se stato fosse un solenne e gran lapidario. guicciardini, i-41:

, ma operò efficacemente su i circostanti e i contemporanei. michelstaedter, 849: l'

uditore. -con pienezza di significato e intensità di espressione; in modo perfettamente

, * col ranno caldo ', e talora * col freddo ', e più

, e talora * col freddo ', e più efficacemente * coi ciottoli', o

alle volte mi par che vi sforziate, e che trapassiate con l'artificio il naturale

più che non bisogna per dire efficacemente e probabilmente. foscolo, iv-447: a

: a questi versi odoardo tornava, e gli udì proferire così efficamente che si

, avevano perduto ogni aspetto spiacevole, e gli riusciva di raccontare efficacemente l'avventura

. 3. in modo pieno e totale, effettualmente. buti, 3-64

, 3-64: anima che muove lo corpo e vivifica con più potenzie, più efficacemente

essenziale, cioè conservativa dell'essere motiva e effettiva. bianco da siena, 119

arte de'calzolai di prato, 24: e che veruno de'compagni predetti sia al

, potere, virtù di produrre prontamente e pienamente un determinato effetto (per lo

: la virtù ha fondamento nella fede e nella virtù di cristo, sanza la quale

giovanni batista. la qual cosa significa e figura che grande efficacia hanno questi tali

in queste duo cose, con efficacia e con prestezza. tasso, n-ii-264:

de la virtù imaginatrice sono incredibili: e se ben pare ch'allora ella sia più

ella con violentissima efficacia sforzi i sensi e gli inganni di maniera ch'essi non

logorata la punta del suo cordoglio, e ch'ella si trovi a poco a

umana, rendono ne'primi anni due e tre volte più, e producono messi

primi anni due e tre volte più, e producono messi molto più rigogliose e vivide

, e producono messi molto più rigogliose e vivide che non fanno negli anni susseguenti

pioverle,, 5-454: esibizioni principesche e regalie fastose hanno poca efficacia pratica,

. offerse con tanto affetto di carità e con tanta pietà di compassione quello altissimo

tutto si struggessi per dolcezza di pietà e di carità fraterna. savonarola, iii-3:

filosofo, onde le cose prendono essere e forma (come a dire i semi nella

medesime cose: percioché quanto elle, e generandosi e crescendo, divengono, tutto

: percioché quanto elle, e generandosi e crescendo, divengono, tutto è efficacia

crescendo, divengono, tutto è efficacia e vigore di quella prima temperatura di qualità

1-20: toglie poi il peccato l'efficacia e la forza, perché l'uomo può

forza, perché l'uomo può mancare e peccare, ma non può senza aiuto

a questo, con tanto fervore di spirito e con tanta efficacia e devozione, parea

fervore di spirito e con tanta efficacia e devozione, parea che tutto si disfacesse.

cavalcanti, 328: questo così pericoloso e mortale ragionamento fu di tanta efficacia,

abbreviare le pene alle anime dannate, e come le largizioni ai ministri dell'altare

misurare dalla sua, per quanto grande e durevole, fama. l'efficacia fu ben

diretta. si prese spesso da lucrezio e da vergilio ciò che era d'ennio.

alle idee si togliesse la prerogativa d'irritare e di scandalizzare, perderebbero di efficacia,

di scandalizzare, perderebbero di efficacia, e, per così dire, il mordente

-capacità di esprimere con pienezza di forma e intensità di significato ciò che si vuole

.], 8-35: la somma e la virtù de'parlatori si distingue in quattro

alquanti i quali sono abbondanti d'intendimento e di modo di parlare... altri

, che troppo bene hanno la facondia e la efficacia del dire, ma non

: io che mi trovai presente, e che sentii tutte le parole molto dappresso

le parole avvivate dall'efficacia del gesto e della voce, pervennero molto più calde

della voce, pervennero molto più calde e più pungenti di quello che non riuscirono

, quanto alla proprietà dei termini, e alla brevità ed efficacia delle frasi,

con manifesta intenzione di far rime polite e leggiadre, o. cerca non solo la

la venustà del dire. aveva animo gentile e affettuoso e orecchio musicale. se a

del dire. aveva animo gentile e affettuoso e orecchio musicale. se a lui manca

musicale. se a lui manca l'evidenza e l'efficacia,... non

.. non gli fa difetto la melodia e l'eleganza, con una certa vena

vol. V Pag.629 - Da FANALERIA a FANATICO (83 risultati)

l'altro inevitabile della spesa del porto; e così di pensiero in pensiero, di

fanali elettrici. svevo, 2-395-nell'immobilità e nel silenzio, città, mare e colli

immobilità e nel silenzio, città, mare e colli apparivano di un solo pezzo,

solo pezzo, la stessa materia foggiata e colorita da qualche artista bizzarro, divisa,

quel accompagnamento del viatico per le strade e stradiciuole di napoli! ricordo che toccò

fanali, giovinetto, andando alla scuola e passando dinanzi a una chiesa parocchiale.

.: per indicare con intenzione ironica e caricaturale caratteristiche fisiche molto marcate. redi

. redi, 16-ii-84: magro, e secco, e allampanato, e strutto

, 16-ii-84: magro, e secco, e allampanato, e strutto / potrei servir

magro, e secco, e allampanato, e strutto / potrei servir per un fanal

servir per un fanal da nave; / e senza grimaldello, e senza chiave /

nave; / e senza grimaldello, e senza chiave / come uno spirto passerei per

dimi, lionardo, se testé fosse notte e buio, qui ardesse il fanale in

il fanale in mezo, tu, io e questi insieme vederebono asai quanto bastasse a

asai quanto bastasse a legere, scrivere e fare quello ci paresse. n. villani

,... fanale dell'universo, e per fine simulacro immortale e incorrottibile dello

universo, e per fine simulacro immortale e incorrottibile dello stesso iddio. battista,

, iii-391: esca dalla sua cuna e goda il giorno / di ricondur per

pallavicino, iii-422: se fossero umili e concordi, seguirebbe... che

. che accendessero, come un sublime e perpetuo fanale, al cui lume,

anime grandi ag- guisa di torri, e le ha dotate di maggior luce, affinché

che, fondata una volta la chiesa e consolidata con l'autentica de'primi miracoli,

a chi tuttavia combatteva con la notte e col mare, per pigliar questo porto?

fanale al rimanente degli studiosi d'italia e a i secoli venturi. botta,

venturi. botta, 4-4: machiavelli e guicciardini sono due fanali in mezzo al

torcettini a vento, / vivi frugnoli e lampade volanti. nievo, 76:

l'anno, anche nel verno più crudo e nevoso, capitava a piedi o a

o a cavallo, coll'archibugio in ispalla e il fanaletto appeso in punta, qualche

alla marcia -il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone. -fanalino

nel fanalino ch'era appeso alla paratia e non doveva stare spento mai neppure durante

. baldini, 4-31: a montpamasse e negli altri luoghi 'dove ci si

diverte ', le strade brulicano di fanaloni e di fanalini d'automobili. =

fornito un veicolo. c. e. gadda, 2-53: carrozze nere di

naliere. fanalista, sm. e f. (plur. m. -i

meraviglia. fanariòta, sm. e f. (plur. m. -i

in origine i greci rimasti a costantinopoli e stanziati nel quartiere del fanar dopo la

alla loro abilità, allo spirito d'iniziativa e alla conoscenza delle lingue europee riuscirono a

avremo la guerra tra i pascià austriaci e i fanarioti costituzionali, e questi e i

pascià austriaci e i fanarioti costituzionali, e questi e i ciambellani e i preti

austriaci e i fanarioti costituzionali, e questi e i ciambellani e i preti si getteranno

costituzionali, e questi e i ciambellani e i preti si getteranno un'altra volta nelle

piane, belle, significanti, nobili e grandi, benché lontane da quel tumore

davanti allo schermo, con la fantasia e l'amore segreto, di quando i nostri

mano di giovanni, portarla alle labbra e baciarla fanaticamente; poi uscimmo in strada.

. era fanaticamente sicuro della fortuna, e l'agguantò dalla prima puntata.

, fanàtichi). raro. agire e parlare con accento invasato, esaltato,

. fanaticherìa, sf. fantasia assurda e insensata; idea illogica, pazza.

, le quali stravolgono i cervelli, e tendono a sovvertirli per guisa, che

guisa, che se l'invocare iddio e i santi non s'ascriverà a delitto,

s'avrà almeno per fanaticheria, per babbuaggine e per azione sciocca da farne beffe,

azione sciocca da farne beffe, scheme e le più grasse risa del mondo?

che è grandissima parte di femine, e queste furono la fonte e l'origine

di femine, e queste furono la fonte e l'origine di questo male [le

sono similissimi a femine uomini giovani strupati e con- strupatori fanatici, li quali vigilanti

fanatici, li quali vigilanti, da vino e da notturni strepiti sono istupefatti. zeno

/ che don chisciotte appellasi, / e di provare intendono, / ch'è

, / che disfan gli uomini, / e gli fan matti o lunatici, /

o lunatici, / furiosi, ebri e fanatici. goldoni, iii-783: la gelosia

iii-783: la gelosia suppone amore, e niuno vorrà credere che voi siate due

fui d'un salto alla finestra, e vidi giunto alla porta del capitaniate un

drappello di cavalleggieri colle loro lance, e intorno ad essi un tramestio, una confusione

da fanatico, come se fosse un ideale e attuabile, e trascorre a tentarne disgraziate

se fosse un ideale e attuabile, e trascorre a tentarne disgraziate attuazioni. bartolini,

, 1-24: una turba di fanatici e di ragazzi i quali urlavano, ballavano

9-145: corbo malvagio, ursacchio aspro e selvatico, / cotesta lingua velenosa mordila

sospetto ambiguo con isco- timento fanatico, e la strinse il ribrezzo atroce con irreparabile

l'azeglio gettava la sua maschera di moderatore e di paciero, e prorompeva in fanatico

maschera di moderatore e di paciero, e prorompeva in fanatico tripudio. c. bini

: per le leggi del mio temperamento fisico e morale; a me piace..

dalla prima infanzia nutriva un affetto tenerissimo e profondo per il vecchio mauro e una

tenerissimo e profondo per il vecchio mauro e una viva ammirazione per il carattere di lui

, per la fedeltà fanatica alla memoria e alle idee del nonno. bontempelli,

bontempelli, 7-162: lucidamente vide sorgere e passare negli occhi neri di tullia una

agli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra voler roteare in un parossismo

voler roteare in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e

e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di fanatica passione delirante. ungaretti,

del marino] è iperbolica, ditirambica e fanatica. bazzero, iv-98: come

vi riposavate sotto i fanatici fiori di marmo e le pitture oltremarine della gotica cattedrale di

tante volte, movendo le labbra, e aggrinzando le nari, come un fanatico

, egli desiderava che maddalena lo perseguitasse e lo tentasse ancora, fortemente, per spasimare

tentasse ancora, fortemente, per spasimare e per esperimentare la sua forza di resistenza.

12-315: una di quelle insensibilità dei mistici e dei fanatici, che in cesare destavano

cesare destavano un'alquanto disgustata curiosità, e su di lui un'attrazione profonda.

vol. V Pag.630 - Da FANATICO a FANATISMO (83 risultati)

verso che la detta dea alli romani e alla guerra e alla vittoria dava la

la detta dea alli romani e alla guerra e alla vittoria dava la via e che

guerra e alla vittoria dava la via e che lo imperio di quella provincia pren-

i-112: la città ha un traffico timorato e fanatico. / in queste mura non

ai sacerdoti di cibele, di iside e di altri culti orgiastici. nardi,

le nubi oscure, ove nascosa / e fanatici e goti / tenner la greca e

oscure, ove nascosa / e fanatici e goti / tenner la greca e la romana

e fanatici e goti / tenner la greca e la romana istoria. 3

questo è un discreditar voi medesimi, e un voler passare per un falso profeta,

voler passare per un falso profeta, e per un fanatico. muratori, 8-i-251:

quegli che in opinioni di rilievo, e massimamente in materie di religione, per cagion

molti gran personaggi v'ebbero tomba, e credevano di starvi tranquillamente fino all'estremo

giorno, ma tossa loro ne furono tratte e disperse dai fanatici eresiarchi, e le

tratte e disperse dai fanatici eresiarchi, e le lapidi spezzate dalla ferrea mano del

mortali. compagnoni, i-39: i fanatici e i prepotenti muovono in vano le secrete

quel senso profondo di accecamento, di delirio e di corruzione maligna che vanno ancora fomentando

ma i portoghesi a quel tempo avari e fanatici e più solleciti a mietere che

portoghesi a quel tempo avari e fanatici e più solleciti a mietere che a seminare

le romagne; sollevò le plebi ignoranti e fanatiche. d'annunzio, iv-2-173: essi

que'due folgori di guerra gustavo adolfo e federico prussiano, troveranno selva a nutrire

furore, che accendeva gli odii popolari e riluceva, di pretesto all'ambizione de'principi

mali creati all'italia da un cieco e fanatico e fazioso sistema di governo,

creati all'italia da un cieco e fanatico e fazioso sistema di governo, quando ciò

nella cui anima il popolo italiano vede e riconosce l'anima sua, l'anima della

lici d'un cattolicesimo acceso e idolatrico, superstizioso e fanatico. c

un cattolicesimo acceso e idolatrico, superstizioso e fanatico. c. e. gadda,

, superstizioso e fanatico. c. e. gadda, 7-50: una tale mistura

7-50: una tale mistura di crudeltà e di schematismo fanatico, cioè di puerilità crudele

schematismo fanatico, cioè di puerilità crudele e di demenza, è l'anima di certi

profonde [della sorte]: / e col saper di lei strano e fanatico /

: / e col saper di lei strano e fanatico / il nostro, fratei mio

appena, che nato già termina, / e di lui non rimane vestigio. p

i fanatici sanno far cose grandi, e gli uomini di giudizio san viver bene »

335: divenni un volteriano battagliero e fanatico. r. sacchetti, iii-145

egli dà per via d'esempi; e ci convinse tutti, ad uno ad uno

, che non abbia i suoi cultori e amatori appassionati, fanatici, frenetici.

di zelo, di cura troppo diligente e pignola, di entusiasmo o applicazione esagerata

presente a tutte le cerimonie della chiesa e del partito. moravia, vii-336:

quel sole, così vestiti, ridevano e si sfottevano, in modo però da togliere

fondatore, per la natura sua concitata e fanatica era inclinato a tutt'altro che a

106: tutto questo per amor tuo, e tutto questo fatto coll'esultanza d'un

fatto coll'esultanza d'un cuore fanatico e pronto a fare anche più. de

un accento esasperato, frenetico, fanatico e se le sue idee non si svolgono

personaggio, l'imprenditore misto, industriale e commerciante insieme, il quale distribuiva il

oggi. 6. acer, e spreg. fanaticóne. viani, 13-54

può portare a forme di suggestione individuale e collettiva e di irrigidimento totalitario ed estremista

a forme di suggestione individuale e collettiva e di irrigidimento totalitario ed estremista dei propri

intolleranza, al rifiuto incondizionato della fede e delle convinzioni altrui, attuato spesso con

attuato spesso con mezzi di repressione violenta e feroce (e viene anche riferito a

mezzi di repressione violenta e feroce (e viene anche riferito a qualsiasi atteggiamento dello

brigate andanti sconosciute per essere travestite; e dal pretendere in questa specie di fanatismo

di adunarsi di proprio arbitrio in conventicole e compagnie senza la debita licenza dei signori

liberare il santo sepolcro correvano a sterminare e ad essere sterminati nella palestina. p.

che non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme angosce. foscolo, xvi-149

. foscolo, xvi-149: il fanatismo e l'ipocrisia hanno sorgente dalla religione:

quasi forzato da prepotenza di temperamento, e di circostanze; il fanatismo insomma è passione

il fanatismo insomma è passione che inganna e strascina lo spirito e il corpo che

passione che inganna e strascina lo spirito e il corpo che n'è invasato.

l'idea dell'entusiasmo religioso tristamente abusato e perciò indica sempre un fondo di sentimento speciale

indica sempre un fondo di sentimento speciale e interamente sui generis; e insomma un'aberrazione

sentimento speciale e interamente sui generis; e insomma un'aberrazione e un traviamento nell'

sui generis; e insomma un'aberrazione e un traviamento nell'adorazione del santo. gioberti

calamitoso della superstizione, cioè il fanatismo e tintolleranza. fogazzaro, 7-56: esiterete

iv-1-893: era palese nella sua voce e nella sua attitudine quel fanatismo di parte

accende il sangue di tutti gli idolatri e che talora in terra d'abruzzi muove

se credessero o no al miracolo, e una risposta esitante poteva provocare il linciaggio.

lavoro, c'è la furia, e il disprezzo, il fanatismo degli anarchici

del congresso d'udine, del fanatismo, e del pericolo. c. bini,

, che è frutto di esaltazione cieca e assoluta. boriili, 2-80: tutto

, rudimentale, contrastante, guerriero; e uno sperpero d'eroismi, un eccesso di

delle scienze economiche, per un più attento e esteso esame dei fatti, per un

secolo, hanno scoperto la falsità, e il fanatismo di quei cànoni.

creduto di sognare un temo sicuro, e tornava a rigiocare i numeri; con quel

numeri; con quel suo fanatismo testardo e assurdo. -cecità dello spirito,

iii-26-387: l'indifferentismo elegiaco degli storici e dei poeti non devono fiaccare la nostra

la nostra energia a quest'opera; e il fanatismo di coloro che collocano la

-ispirazione, visione di carattere religioso e soprannaturale, frutto di pura suggestione.

saper distinguere i fanatismi dalle vere visioni e rivelazioni. la chiesa cel raccomanda.

la gente sciocca, dove tu vivi, e come, / e la tua quiete

tu vivi, e come, / e la tua quiete istessa di fanatismo ha il

fanatismo / ne'martiri, ne'forti e ne'leali, / fu una conseguenza l'

/ fu una conseguenza l'ateismo / e il far la societade d'animali, /

, il suo fanatismo guerriero era svanito e gli occhi gli si riempivano di sonno.

vol. V Pag.631 - Da FANATIZZANTE a FANCIULLA (92 risultati)

raggiungere forme quasi morbose di mania e di fissazione per un oggetto, una

nessuno volesse il peso di comandare, e pure nella gerarchia de'comici regna un

de'comici regna un tal fanatismo, e non è sì facile il disingannarli. c

fanatismo letterario. leggeva tutto il giorno e tutta la notte, e scriveva de'

il giorno e tutta la notte, e scriveva de'grossi volumi da porre alle stampe

ammirazione delirante. pananti, i-19: e che cose magnifiche son quelle / dette

, una caotica miseria riversata a morte e a bottino, un muggire d'insaziata bramosia

ch'io ho fatto da molti anni e fo non è quella che voi credete:

, non fanatizzo perché si faccia, e sopratutto non assegno giorni ed ore.

trentina di persone li mandano a sorprendere e fanatizzare centinaia di giovani in ponza. orioni

laureata in medicina, filosofia, botanica e astronomia, la quale ha già commosso

, fanatizzato i pubblici principali del nuovo e vecchio emisfero, s'invitano i veri

i veri amici del progresso sociale, e specialmente le amiche, a voler renderle

ammorzare in sé la reazione critica, e che perciò, a vederli e a udirli

critica, e che perciò, a vederli e a udirli, sembrano in buona fede

a udirli, sembrano in buona fede e innocenti come fanciulli. bocchelli, 6-43:

, fancilla), sf. ant. e letter. giovinetta, fanciulla.

? a dire che per tanti buoi e per tanta moltitudine di gente non potere fare

, che mi credi trattare per fancèlla e vai donando il grano.

renduto canbio medes- simo li tre bacini e li quatro candellieri: recolli la ben

; / lo mercenai'la sguarda, e parli bella; / ella grosseggia,

483: ella si lamenta colla suociara e colla cognata, dicendo: la mia

madonna povertà, di tua pastura. / e qui non ha né fanti né fancelle

fancelle ». -per simil. e al figur. scala del paradiso,

della umilitade, ma l'anima maligna e torta è fancèlla della superbia. dominici

. ma raccordati tu se'la fancèlla, e non volere rivoltare in tuo uso quello

fandito), sm. ant. e letter. bambino, fanciullo; ragazzo,

, fanciullo; ragazzo, giovane (e può avere anche un'intenzione ironica).

si meravegli, / vedendovi sì brutti e rabbuffati, / tornando in siena così

i'son zecchiere di zecca vecchia. e tu zéccali in oro novo. e

e tu zéccali in oro novo. e po'raggiungimi, fancello. 2

, 154: è fancel bollato, / e non è già cenato, / e

e non è già cenato, / e vien da stibbio / sì come nuovo nibbio

da stibbio / sì come nuovo nibbio / e arzagogo. d'annunzio, v-2-276:

v-2-276: ma tu m'esci della brace e mi rientri nel fuoco! se tu

monete doie fan- cegle... e per fare quelle cose, le quagle al

li officiali de parte guelfa... e il fancello de li fuochi. testi

, 603: quegli domandòe quello incantatore e disse: « chi è questo fancelletto?

« chi è questo fancelletto? ». e quelli disse: « messere, egli

trova nel periodo compreso fra l'infanzia e l'età prepubere; adolescente, ragazza

a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia, / l'anima semplicetta,

fanciulla femina, polla a cuscire, e none a leggere, ché non istà troppo

non son or mutti / de fanzulle e de putti i spirti loro / ne l'

dio pregare / che te debbia donare percosse e botti. savonarola, 7-i-170: le

, che l'insegnano andare con ogni pulitezza e costumatezza di fuora, ma non gli

che, che chiamasi il bel tuono / e i soavi costumi e gli usi apprendono

bel tuono / e i soavi costumi e gli usi apprendono, / che ornan lo

usi apprendono, / che ornan lo spirto e il sesso amabil rendono. foscolo,

: secondate i cuori palpitanti de'giovinetti e delle fanciulle, assuefateli, finché sono

un giorno in un giardino / fanciulli. e le fanciulle più sicure / di sé

dipinto, che rappresenta una fanciulla. e. cecchi, 8-61: il ventaglio di

un'onda che avvolge tutta la figura, e le corre e spumeggia d'intorno.

avvolge tutta la figura, e le corre e spumeggia d'intorno. bacchelli, 11-22

mirabile portico continuano, per grazia dell'arte e, insieme, d'un candido e

e, insieme, d'un candido e genuino e semplice intento e pensiero religioso

insieme, d'un candido e genuino e semplice intento e pensiero religioso, la

d'un candido e genuino e semplice intento e pensiero religioso, la movenza del loro

movenza del loro processionale incedere, rituale e ritmico, poetico e sacro. -per

incedere, rituale e ritmico, poetico e sacro. -per estens. giovane che

visione una fanciulla / piangendo forte, e dicea: « o regina, / perché

ii-166: tutti li maschi uccidete, e grandi e piccoli; e le temine,

tutti li maschi uccidete, e grandi e piccoli; e le temine, le quali

uccidete, e grandi e piccoli; e le temine, le quali hanno cognosciuto

quali hanno cognosciuto uomo, scannatele. e non vi reservate se non le fanciulle

136-9: per le camere tue fanciulle e vecchi / vanno trescando, e belzebub in

fanciulle e vecchi / vanno trescando, e belzebub in mezzo / co'mantici,

belzebub in mezzo / co'mantici, e col foco e co li specchi. boccaccio

/ co'mantici, e col foco e co li specchi. boccaccio, iv-103:

iv-103: le preziose robe hai lasciate e li cari ornamenti e l'altre cose

preziose robe hai lasciate e li cari ornamenti e l'altre cose dicevoli alla tua giovane

la quale nel detto tempo era bellissima e da marito; e la fama era per

tempo era bellissima e da marito; e la fama era per tutto, che la

padre se la menò a casa, e quasi non le faceva motto né carezze,

, / ed ella molte in tesser tele e molte / in far trapunti ed instruir

è la messenia, io la rinunzio e taccio. a. verri ii-275: era

florida bellezza, ornata di modesto contegno e decoroso costume. colletta, iv-254:

madre che vendeva le proprie vecchie libidini e le nuove della fanciulla. manzoni,

soldati spagnoli] la modestia alle fanciulle e alle donne del paese. leopardi,

, 22-163: se torna maggio, e ramoscelli e suoni / van gli amanti

22-163: se torna maggio, e ramoscelli e suoni / van gli amanti recando alle

tra per l'ambizioncella di comparire agili e graziose, tutte le fanciulle e molte delle

agili e graziose, tutte le fanciulle e molte delle maritate pur anco o con

fiore di spina! -per simil. e al figur. pulci, 9-20:

su 'n un arbor, grasso, / e cominciò a parer buona fanciulla / e

e cominciò a parer buona fanciulla / e pregar quel che si faccia più basso.

: di che può innamorasi un vecchio canuto e gelato come son io, se non

son io, se non de la verità e de la onestà, bellissime fanciulle?

è una fanciulla / di garbo, e non ha odio a chicchessia, / ma

chicchessia, / ma tratto tratto salta e si trastulla; / e canta una canzone

tratto tratto salta e si trastulla; / e canta una canzone in melodia / festosa

una canzone in melodia / festosa, e alfin si cheta, come un vento

lieve, che agita un fiore, e poi va via. -donna ingenua

vol. V Pag.632 - Da FANCIULLACCIA a FANCIULLESCAMENTE (84 risultati)

2. neonata, infante (e si usò talvolta in unione con l'

santi, 4-398: la donna ebbe partorito e fatto una fanciulla femmina. macinghi strozzi

mie fanciulle gridano a vivanda, / e non fìnaro sera né mattino; / e

e non fìnaro sera né mattino; / e stanno tutte spesso in far domanda:

, chiamata giletta. leggenda di tobia e tobiolo, 21: io ti consiglierei che

fanciulla a questo mio compagno... e ruginello fece tutto ciò che gli disse

tutto ciò che gli disse questo azaria, e diede la figliuola a tobiuolo. velluti

iddio mi presta vita qualc'anno, e la lesandra m'esca di casa,

attendere ad altro che a fare per tutti e tre voi. detta porta, 1-106

mi lasciò una fanciulla chiamata alcesia; e volse la mia disgrazia che, fuggendosene

1-115: ella più ch'altre amata / e sull'altre ammirata uscì per mezzo /

/ al drappelletto delle sue fanciulle, / e splender vi parea siccome in fronte /

: già il sole al toro l'uno e l'altro corno / scaldava, e

e l'altro corno / scaldava, e la fanciulla di tifone / correa gelata al

saltazione artificiosa, così grata alle fanciulle e a gli amanti..., consistè

certa diligenza et regola di gesti ordinati e passi temperati al suono del ciombalo,

al suono del ciombalo, de pifferi e del lauto e d'altri instromenti.

del ciombalo, de pifferi e del lauto e d'altri instromenti. foscolo, 1-170

l'amata cetra tocco con dolcezza / e canto amore alla mia tenera fanciulla.

vive come si viveva già in atene e in roma: non ci sono schiavi,

] si soleva da gli antichi greci e latini dare a quelle donne che per

loro, le quali oggi meretrici, e con più onesto vocabolo fanciulle si chiamano.

chiamano. 6. dimin. e vezzegg. fanciullétta. boccaccio, 8-95

una fanciullétta d'una forma... e d'un volto, o sosia, in

bei nodi il crin si vede, / e d'ambe di coturno avvinto il piede

dossi, 455: fanciullette in veli e gonnelle candide, giovanottini abbigliati in nero e

e gonnelle candide, giovanottini abbigliati in nero e colle cravattine bianche passeggiavano a frotte,

fanciullétta: coglievo i ciclamini... e ne facevo un mazzetto e me lo

.. e ne facevo un mazzetto e me lo mettevo tra i capelli, sopra

tra i capelli, sopra l'orecchio e poi mi sembrava di essere più bella il

delle fate, ai pettegolezzi delle serve e delle maestre. dossi, 259: di

colpo, la fanciullina si sentì sola, e strinsela il gelo dello svampato entusiasmo.

strinsela il gelo dello svampato entusiasmo. e. cecchi, 5-493: un altro giorno

otto anni si accosta al banco, e chiede l'elemosina, d'un tono di

cui cavalchi, che t'intruonano colle grida e che non ti lasciano andar oltre,

.: persona che agisce con ingenuità e leggerezza. de amicis, i-603:

pane, un cervello di passero, bella e ignorante come una dalia, una vera

i-920: una fanciullóna bianca, grassa e grossa, che ondeggiava, camminando,

cecchi, 1-i-356: salgo in nave, e mi affaccio di prima giunta in una

prima giunta in una fanciullòzza bianca, grassa e fresca, che pare un sole di

lacce / che son la beca e la nanna e la tonia. berni,

/ che son la beca e la nanna e la tonia. berni, 3-15

alterne, pennatifide, con lobi lineari, e fiori azzurri che possono raggiungere i

brillano nel grano / i papaveri e le fanciullacce. / e i prati si

papaveri e le fanciullacce. / e i prati si stendono lontano / verdi

, che le lunghe veglie della notte e l'implacabili dispute del giorno consumavano intorno

che basti a contenere tutte le fanciullaggini e gli spropositi. leopardi, v-43:

in questo; che i sopraddetti pensano e si governano come se gli uomini fossero

. 2. ingenuità, puerilità (e si dice di una persona, del

iersera, per quel misto di fanciullaggine e di magìa: « la notte non è

magìa: « la notte non è onnipresente e perpetua? ». e. ceceri

è onnipresente e perpetua? ». e. ceceri, 6-88: l'inverosimile fanciullaggine

opera poetica o anche movimento letterario infantile e lezioso. abati, 20: poetastri

, 5-i-65: quindi seguono con pungenti e gagliarde invettive a condannare o di

gonfiezza o di bassezza o di fanciullaggine e freddura lo stile de'moderni poeti.

fanciullaggini sottentrarono l'entusiasmo per dante e per l'ariosto. leopardi, i-29:

iscrivono mica con... semplicità e naturalezza, che se questo fosse,

contrario non ci si vede altro che esagerazioni e affettazioni e ricercatezze benché grossolane, e

si vede altro che esagerazioni e affettazioni e ricercatezze benché grossolane, e quella semplicità

e affettazioni e ricercatezze benché grossolane, e quella semplicità che v'è, non

è, non è semplicità ma fanciullaggine. e. cecchi, 5-287: ho a

, 3-65: si distribuirono dal signor edoardo e da me tutte le mal tagliate

che ave vamo indosso; e forse ne sarebbe tócca una per ciascuno

ne sarebbe tócca una per ciascuno e per ciascuna di quella fanciullaglia, se le

ciascuna di quella fanciullaglia, se le grida e lo schiamazzo loro n'avessero fatta

nel vicinato, appiccando discorso... e conciliandosi il loro buon volere non

distribuire de'baiocchi alla fanciullaglia loro e de'paoli a'più grandotti d'entrambi i

spreg. gruppo di ragazzi chiassosi e turbolenti, ragazzaglia. varchi, 18-1-358

2. figur. gruppo di persone sciocche e seccanti. allegri, 263: così

a cotesto zanzero di frigia, così molle e infemminito. = deriv. da

finora v'ho detto cose da ridere e fanciullate: ma ora verrà il buono,

baloccarsi, scherzare; agire con leggerezza e puerilità. tesauro, 2-ii-18:

scoglio della verità, zoppicando vi giugne, e di tempo in tempo anche colà su

: nell'arcadia si videro uomini dottissimi e gravissimi fanciulleggiare tra quei pastori e pastorelle,

dottissimi e gravissimi fanciulleggiare tra quei pastori e pastorelle, e dettar le leggi dell'

fanciulleggiare tra quei pastori e pastorelle, e dettar le leggi dell'accademia con una solennità

scambiare parole o espressioni leziosamente affettuose (e si dice di innamorati). cantù

si sperimentano l'opere di fanciullo. e quali sono? sono infinite, quante son

pascoli, i-44: questa bellezza in tutto e per tutto è totalmente antipoetica; ché

; ché la poesia è ingenuità; e quel fanciullo, che ogni cosa che fa

quel fanciullo, che ogni cosa che fa e dice, la fa con una moina

dice, la fa con una moina e con una smorfietta, e la dice con

una moina e con una smorfietta, e la dice con parolucce smaccate e dolciate

, e la dice con parolucce smaccate e dolciate; che scapaccioni chiama quel fanciullo

vol. V Pag.633 - Da FANCIULLESCO a FANCIULLEZZA (93 risultati)

lito di gaeta veduti ricogliere le piccole pietre e le conche in terra sospinte dall'onde

in terra sospinte dall'onde del mare, e fanciullescamente insieme diportarsi con quelle. leggenda

« dunque avete voi il cielo, e a me solamente lasciate la terra?

maniera che piangendo anco amaramente esso fanciullo e tutti dui fanciullescamente abbracciandosi, bevevano l'

tra loro nel propio letto fanciullescamente, e lei mentre era nel giardino chiamata più

sua; imperocché facendo esso, siccome e leggieri e mobile, molte cose fanciullescamente

imperocché facendo esso, siccome e leggieri e mobile, molte cose fanciullescamente, allora

cose fanciullescamente, allora egli diventa molle e vizioso, eziandio in quelle cose, le

giovane... si portava sì fanciullescamente e dissolutamente e disordinatamente, che vecchi e

. si portava sì fanciullescamente e dissolutamente e disordinatamente, che vecchi e giovani di

e dissolutamente e disordinatamente, che vecchi e giovani di quella famiglia turbava. varchi

in firenze nelle bocche de'fanciulli, e di cotali grossolani che fanciullescamente favellano,

o passione. carducci, ii-7-253: e perché ti amo tanto, sento di avere

avere il diritto di essere esigente. e per questo sono geloso: irragionevolmente,

di francia impegnata in ben altra contesa, e si espande in querele per l'abbandono

4-111: remo, per la figura e la serietà del portamento, aveva già un

ch'i vecchi adoperino cose fanciullesche; e non è di loro età, anzi

. passavanti, 27: nella etade tenera e fanciullesca, nella quale non era peccato

essere potea, per ammaestramento di noi e guardia di sé, n'andò nel

: la giovane, che semplicissima era e d'età forse di quattordici anni, non

la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco grido / aguzon lor saette a

: il fanciullesco suo primo diletto / e 'l primo studio fu lanciar di palo,

studio fu lanciar di palo, / e trar d'arco e di fromba; e

palo, / e trar d'arco e di fromba; e 'n fin d'allora

e trar d'arco e di fromba; e 'n fin d'allora / facea strage

facea strage di gru, d'oche e di cigni. serdonati, 9-474: allettando

poco con alcune cose da mangiare, e con presenti fanciulleschi usavano ogni arte per

corsini, 10-19: egli è fanciullo, e in fanciullesco cuore / presto nasce l'

in fanciullesco cuore / presto nasce l'amore e presto muore. gemelli careri, 1-v-275

men fanciullesco ne prendono nella giovinezza, e un altro finalmente nella vecchiezza, che

sceniche ch'erano prima tanto ammirate, e rialzare sopra a quello l'andazzo,

sì nelle teste della s. famiglia e de'santi, sempre di una idea

una idea. alfieri, 1-213: e poi di troia, e d'armi,

, 1-213: e poi di troia, e d'armi, / e di nemici

di troia, e d'armi, / e di nemici udendo, in tua difesa

se le sue illusioni giovanili (e fanciullesche) fossero realtà. pascoli,

perfetto amore l'ameria per inanzi, e le preterite cose sì come fanciullesche metterla

ho ritrovate queste cosette mie giovenili, e più tosto fanciullesche, che in vostre

di rallegrare gli amantissimi genitori con molti e vari piacevoli indovinamenti di molte e varie

molti e vari piacevoli indovinamenti di molte e varie cose che l'ingegnoso galileo s'avrebbe

fare. carducci, 673: io tutto e pieno / l'intendimento de la morte

intendimento de la morte accolsi; / e sbigottii veracemente. anch'oggi / quel

, / posava ei sopra due questo e quel braccio, / e con plauso d'

due questo e quel braccio, / e con plauso d'ognun spesso bevea, /

plauso d'ognun spesso bevea, / e si godea quel fanciullesco impaccio. bar uff

macigno! / fin sul tetto, e i davanzali, / su i prospetti,

i davanzali, / su i prospetti, e su i frontali, / vi si

gran miscuglio, / rimasuglio / femminile e fanciullesco / a quel fresco / tratto dalla

vedere qualche sucida vecchiarda inseguita a dileggi e a fischiate dall'irrom- pente folla

, un bel giovane biondo, fresco e fanciullesco, eccitato dalla bramosia di vedere

protezione la bontà del suo sguardo pensoso e fanciullesco. manzini, 12-70: rimaneva

12-70: rimaneva immacolato, inverosimilmente limpido e fanciullesco, il celeste delle iridi fra

, la pelle era di un roseo fanciullesco e gli occhi parevano vedere come attraverso un

, 48: non essere di senno puerile e fanciullesco, che dichi: più ama

lascia fare ciò, ch'e'vuole, e dàgli prosperità: e me immantanente flagella

ch'e'vuole, e dàgli prosperità: e me immantanente flagella, pure ch'io

, dalla tiepidezza del cuore tuo; e tuffalo nel sangue, acciò ch'egli arda

venga in abominazione l'opere fanciullesche, e infiammisi a essere tutto virile, entrare

fare grandi cose per cristo crocifisso, e virilmente combattere. bandello, 1-27 (

soleva la pratica de la giovane, e le due vedove se ne ridevano pensando

fai troppa stima di alcune gloriuzze minute e fanciullesche. tasso, 10-75: presagi sono

fanciullesche. tasso, 10-75: presagi sono e fanciulleschi affanni / questi ond'or l'

/ questi ond'or l'asia lui conosce e noma. pallavicino, ii-303: uomo

fanciullesche composizioni con questa osservanza di lettere e di versi non se ne leggono, per

: voi scrivete una lingua mezza fanciullesca e mezza sgrammaticata, e voi non sapete

lingua mezza fanciullesca e mezza sgrammaticata, e voi non sapete far altro che furare agli

i-126: descrivendo con pochi colpi e mostrando poche parti dell'oggetto, lasciavano

, lasciavano l'immaginazione errare nel vago e indeterminato di quelle idee fanciullesche, che

rivela un così alto sentimento dell'arte e insieme la coscienza di un mondo adulto ed

illuminato, si dissolve il medio evo e si genera il mondo moderno. carducci

d'una civiltà arretrata, simpaticamente fanatica e fanciullesca. alvaro, 5-238: suo

: suo padre prendeva un contegno dimesso e fanciullesco, dicendo: « povera gente,

arabesco vuol esser trattato in piccioli oggetti e ne'piccoli luoghi. il grazioso, il

: le cose d'amore che è cieco e putto vogliono essere guidate a la fanciullesca

comprende gli anni fra l'infanzia e l'adolescenza (dal sesto all'undicesimo

bibbia volgar., ii-590: tu concepirai e partorirai uno figliuolo, il cui capo

cioè santo di dio dalla sua fanciullezza e nel ventre della sua madre. passavanti

.. dipoi segue la fanciullezza: e questo è quando egli già può parlare quello

uscito a pena / di fanciullezza, e di quel fren disciolto / che già

disciolto / che già teneste voi soave e dolce, / fui vago di mercar fama

male, che suol essere fra 'l primo e 'l secondo settennio. gemelli careri,

studi avrebbero sostentata la mia vecchiezza, e credetti colla perdita di tutti gli altri

di tutti gli altri beni della fanciullezza e della gioventù, avere acquistato un bene che

trascorso la fanciullezza, l'adolescenza, e parte della giovinezza fra gli stenti e

e parte della giovinezza fra gli stenti e la fatica. -in senso concreto:

amici, il consiglio de'quali reggessero e governassero la sua fanciullezza, con parte

maestro avveduto della fanciullezza deve proporre esperimenti e farli eseguire e farli correggere, invitando

fanciullezza deve proporre esperimenti e farli eseguire e farli correggere, invitando solamente l'attenzione

invitando solamente l'attenzione dell'allievo, e non imponendo precetti limitati, rigidi ed

stimolerebbe altre facoltà ed altri affetti, e insegnerebbe con la dottrina la vita? moretti

98: la fanciullezza è così breve e romba / e canta, sì,

la fanciullezza è così breve e romba / e canta, sì, ma s'annoia

, ma s'annoia più spesso / e in un'aula di scuola ha la sua

vol. V Pag.634 - Da FANCIULLITÀ a FANCIULLO (100 risultati)

2. la condizione fisica, morale e psicologica che è propria del fanciullo,

fanciullezza, aiutando anche la terra tua e gli amici tuoi e la gioventudine tua

anche la terra tua e gli amici tuoi e la gioventudine tua col tuo savere e

e la gioventudine tua col tuo savere e col tuo consiglio. bianco da siena,

falsi di questo fallace mondo v'hanno ritratto e allontanato. b. fioretti, 2-1-154

, non per comparazione del valore altrui e della fanciullezza mia. nievo, 1-358

alunni sedevano appresso, fratelli di sangue e d'amore, nei quali riviveva l'anima

fanciullezza / fa ruzzolare il mondo / e il saggio non è che un fanciullo /

più di achille che d'elena, e s'intratteneva col ciclope meglio che con

non sono le donne, per belle e dee che siano, che premono ai fanciulli

ai fanciulli; sì le aste bronzee e i carri da guerra e i lunghi viaggi

le aste bronzee e i carri da guerra e i lunghi viaggi e le grandi traversie

i carri da guerra e i lunghi viaggi e le grandi traversie. b. croce

o fanciullezza del poeta, una giovinezza e fanciullezza di traslato, da non togliere in

non togliere in iscambio con le smorfie e il balbettio onde cattivi poeti contraffanno la

onde cattivi poeti contraffanno la realistica giovinezza e fanciullezza. -atto, pensiero,

padre, dalla fantilitade, si cominciò e fecelo nodrire intra savi uomini di tempo

uomini di tempo; sicché anni avea quindici e giammai non avea veduto niuna fanciullezza.

fanciullezze, né il pazzo altresì, e non meritano nulla. albertano volgar.,

31: più peccano i vecchi giucando e facendo le fanciullezze, che se egli

/ nel fiore de gli anni più fresco e adorno. s. caterina de'ricci

, che viviate da buon cristiano, e lasci la voglia delle fanciullezze. galileo,

. -figur. esperienza priva di pensieri e preoccupazioni; spensieratezza. svevo,

capisce niente all'infuori del suo bimbo e del suo adorato marito, della sua

in cui lo sviluppo è ancora incompleto e imperfetto (e si dice di piante

sviluppo è ancora incompleto e imperfetto (e si dice di piante, di erbe

una stagione eterna è primavera! / e la fanciullezza degli alberi / esprime il senso

alvaro, 5-10: i suoi capelli neri e arricciolati, d'una fanciullezza non disfatta

fanciullezza non disfatta, gli scherzavano sulla fronte e sul collo. 4.

moab fu abbondante dalla sua fanciullezza, e riposossi nelle sue feci, e non è

fanciullezza, e riposossi nelle sue feci, e non è stato trasmesso di vaso in

stato trasmesso di vaso in vaso, e non andoe in transmigrazione; però rimase

però rimase lo suo gusto in lui, e lo suo odore non è immutato.

uomo, puerizia, adolescenza, virilità e vecchiezza, potrebbe dire la sua

; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però addottrinato da infinito studio e da

, e però addottrinato da infinito studio e da infinita esperienza, sempre avrebbe saputo

: dopo che le arti di fanciulle e incorrotte si son fatte mature e corrotte,

fanciulle e incorrotte si son fatte mature e corrotte, (come gli uomini di

uomini di mezza età viziosi) invecchiando e ravvedendosi, non potranno più ripigliare il

potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. gioberti, i-255: havvi perciò

, i-255: havvi perciò una fanciullezza e un'adolescenza nazionale, che necessitano

ancora la providenza di un tutore e di un padre civile. =

fanciullità, sf. ant. e letter. fanciullezza. leggende inedite

della mia fanciullità sono delicatamente nodrita, e nata di schiatta di re.

fanciullità di spirito,... e innanzi tutto la divina e appassionata bramosia di

... e innanzi tutto la divina e appassionata bramosia di illuminare chi soffre nel

trova nel periodo compreso fra l'infanzia e l'età prepubere. -per estens

. giamboni, 7-154: i fanciulli e giovani che non sono da battaglia,

giovani che non sono da battaglia, e le femmine sono molte volte fuori della

occhi a terra stannosi, ascoltando / e se riconoscendo e ripentuti. simintendi,

terra stannosi, ascoltando / e se riconoscendo e ripentuti. simintendi, 1-124: narcisso

abbiente xxi anno, poteva parere fanciullo e giovane. molti giovani e molte fanciulle

parere fanciullo e giovane. molti giovani e molte fanciulle disiderano lui: ma egli

nella tenera bellezza, che niuno giovane e niuna fanciulla lo poteo toccare. petrarca

l'assalto, / ne'quali amore e la mia morte alberga, / ch'

, cent., 37-92: uomini e donne e fanciu'con sospiro / abbandonando

., 37-92: uomini e donne e fanciu'con sospiro / abbandonando ciò,

): quando egli ha fanciulli e fanciulle a maritare, sì gli amoglia

a maritare, sì gli amoglia insieme e dà loro onde possano vivere. boccaccio,

: così dico a voi, giovani e vechi: sapiate che mai voi non potete

nota, adimandò licenzia a madonna; e quella cum dolce offerte concedendo, se

, se è partito del palazzo bentivoglio e de la citate. ariosto, 18-148

meschino, / non vede alcuno, e lui seguir non bada; / grida:

succhi amari ingannato intanto ei beve, / e da l'inganno suo vita riceve.

d'intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il mantice v'incita,

184: vaghi fanciugli a suon di cetre e lire / proclamaro il festin lieto e

e lire / proclamaro il festin lieto e giocondo. / altri vennero il desco ad

/ su la piazzuola in frotta, / e qua e là saltando, / fanno

la piazzuola in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto

contemplarvi / sul paterno giardino scintillanti, / e ragionar con voi dalle finestre / di

questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi la fine. collodi

di legno, ma vide l'immagine vispa e intelligente di un bel fanciullo coi capelli

capelli castagni, con gli occhi celesti e con un'aria allegra e festosa come una

occhi celesti e con un'aria allegra e festosa come una pasqua di rose.

del cielo, / vidi un fanciullo pallido e dimesso. / il fior caduto ravvisò

dal bel vestito di marinaretto, / e dall'occhio sereno, con gioconda / voce

diletto / tu consumi la vita, e par nasconda / un dolore o un

-fanciullo prodigio: ragazzo che mostra doti e qualità superiori alla sua età. 2

. neonato; infante, bambino piccolo (e si usò talora in unione con l'

fanciul ch'apena / volge la lingua e snoda, / che dir non sa,

veggendo il padre, corse a lui e fecegli festa, come i fanciulli piccoli

il traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare che

l'altra tenea distesa la tenera mano e con l'occhio la si guardava, quasi

voi vi beccherete un fanciullo maschio; e chi non ha, non abbia.

consigliare a'giovani la fuga de'vizi e delle voluttà, ancora negli anni teneri,

bianca di bucato / avvolta agli occhi, e l'ali ha di colore. garzoni

venere, salve politissimo arciero faretrato, e di nuovo salve accortissimo guerriero nelle marziale

non fanciul protervo / di pianti ambizioso e di sospiri, / ma qual nascea ne'

fanciullo canuto: immagine della sapienza originaria e della spiga matura e argentea.

della sapienza originaria e della spiga matura e argentea. -riferito al messia;

, il figliuolo ci è stato dato: e l'imperio è stato posto sopra le

stato posto sopra le tue spalle: e 'l suo nome sarà chiamato l'ammirabile

fatto grande, i tesori della materia e la scienza della materia.

morto addosso, togli calamita fine, e legala alla palma destra della mano,

legala alla palma destra della mano, e presto partorirà. 4. figlio

frate rinaldo nostro compare ci si venne, e iddio il ci mandò; ché per

. ebbe di lui parecchi fanciulli maschi e femmine. miracoli della madonna, i-165-9

madonna, i-165-9: co'fanciul loro e colle donne loro andarono a questa chiesa

, salardo così senza indugio essequì, e prese per adottivo figliuolo un fanciullo di

che non se li conveniva, nodrito e allevato. alfieri, 1-725: da

vol. V Pag.635 - Da FANCIULLO a FANCIULLO (100 risultati)

te spero, e da te chieggio, e il dèi /

te spero, e da te chieggio, e il dèi / d'agide moglie, ad

. / piangendo io 'l chieggo; e ti rimanga in core / questo mio

! per te sola al fine, / e pe'fanciulli nostri, agide hai visto

: al tuo santissimo comandamento con paura e desiderio sono venuto, come a padre

sono venuto, come a padre ragionevole e come inutile fanciullo del perfetto dipintore,

del perfetto dipintore, certamente con vota e non virtuosa scienzia, e con picciola

certamente con vota e non virtuosa scienzia, e con picciola prolazione di voce, per

di voce, per inchiostro solo inombrare e viventi eloquii. archivio datini [cartella,

6. figur. chi agisce e si comporta con l'im- maturità e

e si comporta con l'im- maturità e la leggerezza propria dei ragazzi; ingenuo

oh miseri che al presente reggete! e oh miserissimi che retti siete! ché nulla

terra, lo cui re è fanciullo, e li cui principi la domane mangiano!

di malizia, è di senno siate perfetti e compiuti. bencivenni, 4-111: molto

, 4-111: molto è adunque folle e fanciullo di senno chi di sua roba

, che non conoscono la vera gloria e che la fanno consistere nel far tutto da

superbe d'una cecità di tenebre, e farla da apostolo delle genti e gridare

, e farla da apostolo delle genti e gridare a chi non intende: -la colpa

le cose dall'alto -... e poi, se ci tengono per fanciulli

in questi anni passati, dandogli dell'inetto e del fanciullo; ed ora lo combattono

s. caterina de'ricci, 85: e non disse: queste cose, che

che con gli corpi degli altri astri; e che è cosa da fanciulli aver creduto

è cosa da fanciulli aver creduto, e credere, altrimente. -di fanciullo,

combattitore, di po'i grandi onori e triunfi delle sue vittorie, poste giù

dio ne dona per noi sollazzare, e per nostro amore attrarre a sé. vico

, perdette il suo maschio potere, e fu lieto di ubbidire alla reginetta dai

/ vivuta più a onor sempre, e che ora / per un fanciullo io sia

di firenze, dove sono sempre confinati e chiusi molti prigioni; e perché non

sempre confinati e chiusi molti prigioni; e perché non potendo andar fuori a comperare loro

bisogne per vivere, bisogna che mandino fanciulli e donne, che stanno quivi per far

stanno quivi per far servigi a prezzo; e perché i fanciulli nell'andare a spendere

casa di mont'albano, anticamente gentili e gagliardi; e gli comandò che facesse ciò

albano, anticamente gentili e gagliardi; e gli comandò che facesse ciò che 'l conte

i signori imparavano da fanciulli la liberalità e di questa si laudavano. settata,

. settata, iv-46: questo buono e fedel istorico quelle azioni simulazioni e astuzie

buono e fedel istorico quelle azioni simulazioni e astuzie di tiberio averci al vivo e

e astuzie di tiberio averci al vivo e con le circostanze rappresentate per dipinger mostro

dipinger mostro tale, qual era, e dimostrar al mondo quelle azioni essere state

a isfogar la libidine, l'avarizia e la crudeltà di tal uomo, il quale

fango col sangue macerato fu detto: e non per ragion di stato. foscolo

. fu di cuore innamorati vo; e ancora giovinetto sentì il dolore di vedere seppellire

egli aveva amata sino da fanciullo. e. cecchi, 5-145: sempre mi avviene

. agli intarsi di calcedonio, di onice e marmi preziosi che nella cappelleria dell'annunziata

bocca, gli spegnesse lo sguardo, e gli avesse, fin da fanciullo,

già va facendosi fuora di fanciullo, e entrando negli anni della discrezione. de

se stesso che cosa egli è, e quale è il suo destino. carducci,

paterno già educato ne'giuochi militari, e venia 'damigello 'presso qualche barone famoso

famoso. 8. dimin. e vezzegg. fanciullétto. s. bernardino

e1 monachetto ubidiente tolse l'asino, e montavi su, e 'l fanciullétto andava dietro

tolse l'asino, e montavi su, e 'l fanciullétto andava dietro al santo padre

dietro al santo padre a piei; e passando fralla gente, elli era in

saltar su un bel fanciullétto tutto lascivo, e cominciare a ballare. cellini, 1-23

sopra i fuochi / fatti d'aride paglie e di granate. manzoni, 39:

diate a costei il fanciullino vivo, e non lo uccidete. boccaccio, dee

fanciullino: tu gli mostri la sferza e la virga. marino, 1-11:

non cresce, anzi si scema, e assai più vasto / l'etra sonante

assai più vasto / l'etra sonante e l'alma terra e il mare / al

l'etra sonante e l'alma terra e il mare / al fanciullin, che non

meno antichi, non rappresentarono gli aedi e i bardi come fanciullini, o bei

ragione, ma li videro pieni d'anni e di placato sapere, con la loro

placato sapere, con la loro mestizia e la loro speranza, omerici.

. -figur. la parte ingenua e fantasiosa del- fanimo umano, che ha

fanimo umano, che ha perciò doti e capacità poetiche. pascoli, i-5

la sua voce con la nostra, e dei due fanciulli che ruzzano e contendono tra

nostra, e dei due fanciulli che ruzzano e contendono tra loro, e, insieme

che ruzzano e contendono tra loro, e, insieme sempre, temono sperano godono piangono

si sente un palpito solo, uno strillare e un guaire solo. -acer.

nondimanco / ci ristoriam col vin vermiglio e bianco, / e del greco abbiam anco

col vin vermiglio e bianco, / e del greco abbiam anco / di somma:

popolari, ii-638: a chi giova illudere e illudersi? ah fanciulloni! ci sgrideranno

quale... è stato fuori, e particolarmente a roma, nel collegio germanico

era un lasagnone di un fanciullotto cròi e grosso, vestito di un panno giallo

giallo; un panno, come fischiàvasi, e come 10 provàvano i buchi dei chiodi

fanciulluzzo / ne trastulla gli amanti, e spassa spesso. g. m. cecchi

arti e'sono / andati meco, e conciaton'quel mio / fanciullaccio, che disse

dietro uno stormo di fanciullacci, con pietre e fango, e disconce parole, a

di fanciullacci, con pietre e fango, e disconce parole, a seguitarlo. guerrazzi

, a seguitarlo. guerrazzi, i-99: e a quanti sommano coloro che di quella

sommano coloro che di quella libertà godono? e a quanti quelli che la sanno godere

quelli che la sanno godere? fanciullacci piagnucolosi e strepitanti per il balocco, che appena

mone, uno mio figliuolo ancora fanciullo e tenerello; ed è lavorìo grande,

, 10-19: egli è fanciullo, e in fanciullesco cuore / presto nasce

cuore / presto nasce l'amore e presto muore. nievo, 1-248: quel

creature fanciulle. -per simil. e al figur. govoni, 2-24:

ricordivi che noi siam tutte femine, e non ce n'ha niuna sì fanciulla,

conoscere come le femine sieno ragionate insieme e senza la provedenza d'alcuno uomo si sappiano

fanciulle n'abbiano una letizia ispirituale, e così apparino a meditare. epicuro,

, 116: ben dimostri esser fanciullo e cieco, / ché non piangi il gran

/ ché non piangi il gran danno / e la giusta cagion dei nostri mali!

: porgete attente / l'orecchie; e il fato, / che vi sta sopra

da voi stesso conoscete quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane età si

sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane età si spenda in apparar le

si spenda in apparar le buone lettere e le buone arti. rosa, 77:

buone arti. rosa, 77: e cento, e mille ignorantoni affatto, /

rosa, 77: e cento, e mille ignorantoni affatto, / con barba vecchia

ignorantoni affatto, / con barba vecchia e con virtù fanciulla, / i panfili sfidar

ragione, son ricchi di un vivissimo senso e di una fervidissima fantasia. pindemonte,

occhi azzurri, fanciulli, capelli biondi e tagliati, braccia agili e robuste.

capelli biondi e tagliati, braccia agili e robuste. valeri, 1-106: calarsi

robuste. valeri, 1-106: calarsi e smarrirsi in quel beato / giardino ove

vol. V Pag.636 - Da FANDANGO a FANFALUCA (90 risultati)

che dopo che le arti di fanciulle e incorrotte si son fatte mature e corrotte

fanciulle e incorrotte si son fatte mature e corrotte (come gli uomini di mezza età

di mezza età viziosi), invecchiando e ravvedendosi, non potranno più ripigliare il

potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. b. croce, i-1-245

secoli dei poeti precedono quelli dei filosofi e le nazioni fanciulle furono di sublimi poeti.

culla. 6. dimin. e vezzegg. fanciullétto. caro, 2-1097

sinistra / m'adattava lo scudo, e fuori uscia, / quand'ecco in su

avanti a'pie mi si distende, / e me gli abbraccia; e 'l fanciullétto

, / e me gli abbraccia; e 'l fanciullétto iulo / m'appresenta.

freddo / nella certosa, o creatura, e buio! / e non più giochi

o creatura, e buio! / e non più giochi e non più madre e

buio! / e non più giochi e non più madre e nulla! / e

e non più giochi e non più madre e nulla! / e tu vi andrai

e non più madre e nulla! / e tu vi andrai? là tu vorrai

io prendo tutto: la dolcezza, e poi, / che più mi piace,

proda / le navi di cartone, e dormi, / fanciullétto padrone: che

, ed è, come figura bellissima e devota in tanta venerazione appresso gli aretini

figur.: che ha animo ingenuo e fanciullesco. pascoli, i-565: chi

che ha ritmo ternario, rapido e vivace, ed è per lo più

contadina fiamminga vi sciuperà sempre qualunque fandango e qualunque tarantella. d'annunzio, i-969

, / lo scalpicciare del fandango, e sopra / qualche gesto che annaspa.

incalzava con focoso sincopato di fandango, e ora diminuiva, come allontanandosi, il

10-50: egli, cinto d'un largo e folto cerchio, / narra fandonie

scenda da queste scene cittadine, / e per l'alte magnifiche si spazi / spu-

/ spu- tator di sentenze, / e lì di dir fandonie tra le nugole /

3-91: voi ridete, signor francesco, e vi pensate forse che io mi faccia

presi, / l'uno pei russi e l'altro pei francesi. rovani, ii-81

fandonia, sebbene ei già avesse, e l'ozio di un alto e la

avesse, e l'ozio di un alto e la fame di un ùmile.

di un ùmile. deledda, iii-590: e giusto che si dubiti di me.

vi ho rubato per gioco due pecore, e questi giochi si scontano. tutto si

. io vi ho raccontato qualche fandonia, e tutto quello che vi dico deve essere

deve essere fandonia. -discorso frivolo e inutile, sciocchezze. goldoni, vii-56

componimento letterario privo di valore, stucchevole e fastidioso. panciatichi, 283: l'

: tu se'un nuovo cipriosso, / e volgetisi il cosso / e la celloria

, / e volgetisi il cosso / e la celloria; e con boria / fai

il cosso / e la celloria; e con boria / fai tanta fandòria /

galloria, / ed io son ristucco / e son giucco. perticati, i-45:

il dichiarare con utilissimi scolii quelle voci e que'modi ch'egli stimava doversi gittare

gomba -gheggie -... giusarma e cento e cento di questo sapore, anzi

-... giusarma e cento e cento di questo sapore, anzi di

uso nei paesi di lingua spagnola (e in spagna equivale in media a circa 55

faneghe, della misura di spagna, e per lo contrario poco grano.

ar. faniqua 'sacco grande '(e poi come misura di capacità).

, con piumaggio bruno variegato di rosso e marginato di bianco; il maschio ha

di bianco; il maschio ha fronte e petto rossi; è frequente nei luoghi

di tutta europa; nidifica sugli alberi e nelle macchie; la forma tipica è di

d'una casa che abbia il tetto e le pareti di fil di rame spessamente reticolato

usignuoli, merli, calderugi, fanelli e ogni generazion d'uccelli che cantino. sacchetti

in gabbia, che cantasse bene, e vorrei che fosse qualche uccello nuovo,

l'altre genti, come sono fanelli e calderelli. pulci, 14-58: poi la

pulci, 14-58: poi la tordella e 'l frusone 'l fanello, / e il

e 'l frusone 'l fanello, / e il lusignol, c'ha sì dolce

: gridavan come matti / la moglie e 'l suo fratello / e la gatta e

la moglie e 'l suo fratello / e la gatta e 'l fanello, / la

e 'l suo fratello / e la gatta e 'l fanello, / la putta, il

putta, il merlo, il mulettino e 'l tordo; / pareva ognun balordo.

lauro, di mirti, di cipressi e di ginepri abbondosi di coccole. pignoni,

quando potevo, andavo lungo le gronde e i sentieri dei boschi, strappavo giù dalle

valligiani v'avevan appeso per acchiapparvi pettirossi e fanelli. govoni, 2-87: son lucherini

: son lucherini, luì, tordi e frusoni, / silvie, fanelli e passere

e frusoni, / silvie, fanelli e passere marine, / sterpazzole, sordoni

passere marine, / sterpazzole, sordoni e beccafichi. -pensata di fanello:

fo delle pensate di fanello: / e 'l mal dell''nfra due è mala cosa

dell''nfra due è mala cosa, / e le pretelle ne faranno chiosa. /

, i-157: or su, cigni e fanelli, / dalle canarie insino alle molluche

attuale, sia fossili sia viventi (e noti anche con il nome di homo sapiens

gr. cpavepó? * manifesto 'e &v$pco7to <; 'uomo '.

mimetismo proprio degli insetti che nella forma e nei colori assomigliano ad altre specie o

può trasformarsi o no in organo succhiatore e con branchie non retrattili. =

dal gr. cpavepó? 'manifesto 'e $pàyxia 'branchia '. fanerocèfali,

dal gr. epoevepós 'manifesto 'e xecpax ^) 4 testa '.

gr. cpavepó? * manifesto 'e cristallino (v.). faneròfita

situate a oltre 25 cm dal suolo e portate su un caule lignificato persistente (

come avviene nella maggior parte degli alberi e degli arbusti). = voce dotta

cpavepó? 4 manifesto, visibile 'e « puxóv 4 pianta '. fanerogàmico

fanerogame, che si dividono in angiosperme e gimnosperme, appartengono circa la metà delle

saggio di prospetti nominativi delle piante fanerogame e delle crittogame. tramatcr [s

seguiti... a raccogliere pazientemente e ad ordinare famiglie di crittogame o di

di carta, mio buon linneo calmo e tranquillo. civinini, 8-223: linneo impettito

tranquillo. civinini, 8-223: linneo impettito e sorridente sbandierava fra panciotto e 4 jabot

linneo impettito e sorridente sbandierava fra panciotto e 4 jabot 'un rami- cello fiorito

altri. boccardo, 2-980: strano e seducente sistema, a descrivere il quale

scurrili, come quando descrive gli amori e le abitudini fanerogame dei falansteriani. =

gr. qxxvepóc 4 manifesto, visibile 'e y ^ ù-ot; 4 unione sessuale',

comprendente quelli che, come le rane e i rospi, presentano una lingua bene sviluppata

gr. cpavspóq 4 manifesto, visibile 'e 'yx&aoa 'lingua '. fanétto

, 210: bernardin gira il capo, e ride, e guata, / e

bernardin gira il capo, e ride, e guata, / e biascicando fa due

e ride, e guata, / e biascicando fa due fanfalecchi / quasi dica noi

vol. V Pag.637 - Da FANFALUCARE a FANFARONE (80 risultati)

giovane, 9-187: padiglion coprir grilli e fanfaluche. salvini, 3-117: anco le

fanfaluche, della bianca / spina vecchiezza e incanutita spoglia, / segni fansi del

che dice maestro pasquino de cardinali: e gaglioffo, e porco, e poltrone era

pasquino de cardinali: e gaglioffo, e porco, e poltrone era il nome

cardinali: e gaglioffo, e porco, e poltrone era il nome dal dì de

in ciò che narro / uomo informato e storico fedele, /... /

dov'è buio le candele, / e se c'è fanfalucca, si discopra /

si discopra / per biasmo dello storico e dell'opra. gioberti, 1-ii-64: voi

: voi accogliete alla cieca le baie e le fanfaluche dei vostri confratelli. sbarbaro,

detto lunario non altro contenea che fanfaluche e vaticini da non crederne un ette. moravia

. venire a cose di più sugo e di maggiore nerbo e sostanza, che queste

di più sugo e di maggiore nerbo e sostanza, che queste fanfaluche non sono

frugoni, v-463: opere inutili e sceme di tanti autoracci, che..

non vagliono, con la lor vampa fumifera e con le lor fanfaluche aeree, che

contraposto,... le fatiche profittevoli e piene di quegli scrittori autorevoli, che

: lasciamo le fanfaluche da parte, e favelliamo sul sodo. sarò io la prima

certe formali differenze fra gente semplice, e fra ragazzi, poi, coi quali

bocca per un travaso di sensazioni lontane e recondite. 4. oggetto da

, pizzi, pennacchi, lanette bige e rosee, tutte le fanfaluche provinciali mettevano

il sangue non che il latte, / e in iscambio ci dan le fanfalucche.

gnavangli addosso gli stomacati dall'udirlo fanfarronare e fanfalucare in tal guisa. fanfalucco,

farsi dire che è inamorato, e chi è la sua dea.

questo la compagnia più al particolare, e lasciare tante, e tante fanfalucherie universali,

al particolare, e lasciare tante, e tante fanfalucherie universali, giudi- caria molto

et acqua calda i piatti d'argento e d'oro. idem, iii-532: altri

fanfalugole o flocce dentro alle casse turate e stoppate bene con loro; altri fra

dite ché questo è a punto tempo e luogo da fanfalucole e da straziare l'ore

a punto tempo e luogo da fanfalucole e da straziare l'ore di sì fatto

quelle copie di cruscate nel capo, e rimestato assai buffonerie, berte, burle e

e rimestato assai buffonerie, berte, burle e baie, misi pur alla fine qualche

ii-135: se uno scrive o ragiona, e sempre ragioni, di cose alte,

cose alte, dotte, profonde, stupende e mirabili, che le gente poco poco

fànfano1 [fanfano), agg. e sm. ant. e letter.

, agg. e sm. ant. e letter. chiacchierone; armeggione.

covata sempre contro il carducci, e, nell'andare, un po'barellante

larghe strisce traverse, collo azzurro carico e con quattro spine dorsali. i marinai e

e con quattro spine dorsali. i marinai e taluni viaggiatori dicono che ha l'abitudine

tromba, trombone, corno, cornetta) e a percussione (tamburi, piatti,

) impiegato come corpo musicale in sfilate e parate militari e anche in cerimonie civili

corpo musicale in sfilate e parate militari e anche in cerimonie civili celebrative e commemorative;

militari e anche in cerimonie civili celebrative e commemorative; l'insieme dei suonatori che

al suono delle fanfare gli artiglieri cantavano e danzavano freneticamente; se taluno cadeva colpito

prima prova, passava una fanfara militare e mi accodai. buzzati, 1-92: le

le guardie montanti avevano deposto le armi e si muovevano ad una ad una verso

. -in partic.: breve frase e ritornello musicale (solenne e marziale o semplice

breve frase e ritornello musicale (solenne e marziale o semplice e di stampo popolaresco

musicale (solenne e marziale o semplice e di stampo popolaresco), che viene eseguito

che viene eseguito durante le parate militari e le cerimonie ufficiali. -anche: particolare

carducci, iii-19-91: tutto ciò tra bengala e fanfare di tutt'i suoni e di

bengala e fanfare di tutt'i suoni e di tutt'i colori. a. boito

« strappate », come procede vigorosa e sicura su tutte le traversate dei toni

sicura su tutte le traversate dei toni e dei colori: quella corda d'argento

nei loro letti infantili dalle grida frenetiche e dalle fanfare di gioia celebranti la sublime conquista

ormeggiata / venne un suon di fanfara e si distese. manzini, 12-56:

gli canta la fanfara nello stomaco, e con quella fila di denti abbaglianti che

giù in fondo alla gola. c. e. gadda, 138: certo che

nell'ultimo sole della lor vita, e inutilmente deglutivano l'ultimo pane, certo

orgoglio. -con riferimento al grandioso e fantasmagorico modo di manifestarsi di un fenomeno

, 19: cielo, per albe e meriggi e tramonti / l'aerato seren tu

: cielo, per albe e meriggi e tramonti / l'aerato seren tu puoi

tu puoi ondare / o di nuvole e vento / errabonde fanfare / o

4. dimin. fanfarina. e. cecchi, 9-271: mirate la aristocratica

dall'opposto lato, il tonfo dei mortaretti e lo strepitio d'una fanfarina su un

baldi giovanotti possono fare andando in su e in giù per la piazza con passo

disapprovare in privato il fascismo del podestà e a criticare la sua fanfaronaggine, le

sua fanfaronaggine, le sue arie di autorità e i suoi gusti polizieschi ma finiva per

gnavangli addosso gli stomacati dall'udirlo fanfarronare e fanfalucare in tal guisa. fanfaronata (

bisognos ', come che sien pezzentelli e scaltri; pur pretendono con le lor

il papa vive più certo di ricuperare bologna e ferrara che di morire. bacchetti,

princivalle s'accorse ch'ella ansava; e forse stava per rispondere con una fanfaronata

con una fanfaronata scherzosa. c. e. gadda, 6-13: in cuor suo

ciò che in realtà non è capace (e soprattutto per stupire e impressionare gli altri

è capace (e soprattutto per stupire e impressionare gli altri); chi fa

suo moto perpetuo, altro che crusca e tritello non versava dalla sua bocca infarinata

venne a mancargli un amico provato nell'una e nell'altra fortuna, e un soldato

nell'una e nell'altra fortuna, e un soldato bravo senza i deboli di

bravo senza i deboli di fanfarone, e cauto senza quegli di freddo. monti,

di freddo. monti, iii-80: e un ridicolo, impudente fanfarone di questa fatta

specie fino a che non lo polì e lo lisciò cleopatra, del discolo e del

polì e lo lisciò cleopatra, del discolo e del soldataccio, -ti farei ingollare tutta

vol. V Pag.638 - Da FANFARONERIA a FANGO (92 risultati)

alquanto fanfaronésco; beneducato, peraltro, e simpatico. 2. pacchiano,

. pacchiano, pretenzioso. c. e. gadda, 89: il mondo del

volgare, troppo dominato dal caffè- concerto e dai rivenditori di motociclette, troppo popolato

, troppo popolato d'asini in tocco e di villani indomenicati: con analfabe- tissime

, misura, naturalezza, aria grave e gentile. = variante di vanvera (

, canzonatura. malatesti, 1-180: e tu, come se fussi una bambina,

per medicina, / purga la flemma e fa risentir l'uomo, i né

= formazione espressiva, deriv. da fanfano e fanfara. fanga, sf.

salvini, 23-235: quando in gorghi e in flussi e in riflussi /

23-235: quando in gorghi e in flussi e in riflussi / del mar spuma

riflussi / del mar spuma ribolle e si rimesta / dal vento che con

uno tutta allor la fanga / sucida e rugginosa si rappiglia. tommaseo [s.

, 13-302: fu in una notte algida e piovosa che un'intera famiglia, fradicia

all'osso, coi panni impegolati addosso e marci di fanga, si acquarellò sulla

o casone del delta, di paglia e di fanga, / trulli di alberobello,

! pasolini, 1-115: l'avevano acchiappato e portato al commissariato zuppo di sangue e

e portato al commissariato zuppo di sangue e di fanga come una spugna.

sorella carnai del nostro fango, / e temo che un piè dentro vi rimanga.

lì ferma, / tra i giunchi e la fanga. 3. figur

le cicale sfidare i rosignoli, / e star le zucche a tu per tu co'

la sporca fanga / millantar di candore e incensi ed archi, / a fronte della

'fanga ', voce del dialetto romano e di alcuni luoghi di toscana, tra'

veggo in fondo alle pupille degli uomini e delle donne certi dibattimenti di serpenti mostruosi

che il microscopio non ne mostra altrettanti e altrettali nella fangaglia delle paludi.

lungo viaggio coi polsi stretti dalle manette e le braccia dalle funi non avevano forza

li bruciava, i gendarmi li insultavano e li spogliavano. cinelli, 1-215: i

a succhiarmi qua per tre anni e mezzo nella mia adolescenza, in una

era fitta in una fangaia di vizi e di turpitudini. = deriv.

rare i canali dalla melma e dal fango. dizionario di marina

incaricato di scavare i canali nelle valli e di trasportare altrove il fango.

ora che 'l cielo è acquoso e la terra è inzuppata e che quanto piove

acquoso e la terra è inzuppata e che quanto piove di sopra tanto

fanghìglia, sf. fango superficiale sciolto e diluito, melma; deposito melmoso.

coperto di fango liquido; acqua torbida e lutulenta. vasari, iii-511

vostro uscio ci è una fanghiglia soda, e starebbono ritte agevolmente, io le accenderò

in pasture aqquidrinose per poter continuamente bere e rimanere nella fanghiglia, cavare i vermi

i sentieri sono viscidi di liquida fanghiglia e le alte piante sgocciolano da tutte le

piante sgocciolano da tutte le parti. e. cecchi, 5-161: il corallo

vulcaniche, o perché strappato dalle correnti e deposto a strati profondi tra la fanghiglia marina

montale, 1-27: piega versicolori / carte e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia

una fanghiglia, una colla di acqua e di neve. -in partic.:

, le fibbie d'argento. e. cecchi, 6-236: lordo [il

: lordo [il muschio] di polvere e fanghiglia come la criniera dei bisonti.

: la folta capigliatura è sconciamente arruffata e intrisa di polvere, fanghiglia e cento

arruffata e intrisa di polvere, fanghiglia e cento scorie ch'egli raccoglie nei notturni

i-446: i piedi erano nudi; e, sebbene macchiati dalla fanghiglia, risaltavano tuttavia

nella luce incolore. -impasto di terra e argilla usato nella fabbricazione dei laterizi.

usato nella fabbricazione dei laterizi. e. cecchi, 9-228: sulle prime origini

, le pietre si costituiscono in focolari e abituri, cementate dalla calcina dei bisogni

dove non son pietre, si impasta e cuoce la fanghiglia, con industria che via

industria che via via si perfeziona; e le case sono costruite di laterizi.

di fanghiglia: nerastro o giallo scuro e sporco; color fango. d'annunzio

fanghiglia. -poltiglia formata dall'acqua e dalle minutissime particelle metalliche e pietrose che

dall'acqua e dalle minutissime particelle metalliche e pietrose che si staccano dalla ruota dell'

tal mutazione d'ottusità in acutezza, e di grossezza in sottigliezza? lo mostra

industriale s'era sostituito all'odor d'acqua e fanghiglia, di quando le generazioni degli

. a. adimari, 2-14: e perché gli atleti tra l'unzioni,

atleti tra l'unzioni, la polvere e 'l sudore generavano una certa fanghiglia,

fanghiglia, che avrebbe causato tristo odore e bruttezza, in tal maniera se ne

affisarsi al cielo con gli occhi della mente e corporali. onofri, 11-53: quaggiù

d'àttimi lascivi / fra lo spirito e il senso; / forsennato voler che

voler che a libertà / si lancia e ricade, / inseguita locusta tra sterpi.

, formato dalla disgregazione operata dal ghiaccio e dai materiali morenici del fondo. -fanghiglia

moravia, iii-327: l'albanese guardò meglio e vide che effettivamente qualcuno si dibatteva

in quel l'acqua soffiando e sollevando ad ogni bracciata ondate fanghigliose

sollevando ad ogni bracciata ondate fanghigliose e grasse che si frangevano sotto le sponde,

si frangevano sotto le sponde, e ricadevano in rigagnoli lungo le pareti.

-i). operaio incaricato di preparare e pompare il fango da immettere nei pozzi

che si forma in fondo ai corsi e ai bacini d'acqua; mota,

capo capello che ben gli volesse, e convoltolo per lo fango, tutti i

il fango tolto del fondo de'laghi e de'paludi fa il campo grasso e

e de'paludi fa il campo grasso e fruttifero. pulci, 14-76: il porco

imbrodolato. berni, 152: l'acqua e il fango, i facchini e i

acqua e il fango, i facchini e i marinari / ci hanno posto tassedio alle

. b. davanzali, 3-20: e che altro sono il fango e la mota

: e che altro sono il fango e la mota, se non acqua che

, se non acqua che si corrompe e muta in terrena sustanza? tasso, 8-5-327

: altri di fango / si pasce e nutre, altri di fungi e d'alga

si pasce e nutre, altri di fungi e d'alga, / altri d'erbe

odo il furor, quindi la neve e il fango / m'assedian sì, ch'

solitario tetto / resto come prigion rinchiuso e stretto. alfieri, 86: bioccoli

, / 0 dan frutti di cenere e tosco. d'annunzio, iii-2-56:

dei porti, la rapina / della sabbia e del fango intorno ai dorsi / e

e del fango intorno ai dorsi / e lungo i lidi, il tuono delle grandi

prende forma neonata di giaggiolo, / e nasce il tono della selva nella gola

. michelstaedter, 380: passano i giorni e già sarà qui il verno, /

già sarà qui il verno, / e il sol sorgendo pallido e incurante /

verno, / e il sol sorgendo pallido e incurante / farà fiorire il fango per

airone s'avanza verso l'acqua / e fiuta lento il fango tra le spine,

.. si diè a fuggire, e gravandogli la veste, finalmente la si lasciò

, finalmente la si lasciò cadere, e cadde anch'egli, e, tutto fango

cadere, e cadde anch'egli, e, tutto fango, in farsetto se

vol. V Pag.639 - Da FANGO a FANGO (33 risultati)

quasi una nativa tinta di fango. e. cecchi, 9-269: i bovini

da marcare son bianchi giovenchi maremmani, e non tozzi bufali di color fango e

e non tozzi bufali di color fango e dagli occhi rossi e cisposi. quarantotti

bufali di color fango e dagli occhi rossi e cisposi. quarantotti gambini, 7-258:

: le saline, apparivano qua verdastre e là color fango. -fondo di fango

del mare quando è ricoperto di melma e di terriccio. dizionario di marina,

processi di chiarificazione di liquami di fogna e, attraverso opportuni trattamenti, sono trasformati

sono trasformati in melma ricca di flora e fauna aerobica. -fanghi rossi:

veneto preposto alla sorveglianza della laguna e al dragaggio dei canali; capo dei fangari

rovani, ii-82: tenetelo in riga e... fate sapere al vostro

bene ad internare colui in laguna, e a nominarlo ispettore dei fanghi del canale.

morto, è avuto come un cane, e nullo è che 'l voglia vedere,

vedere, o che si ne ricordi, e le sue ossa non si ricoglierebbono del

209: qui trapassa quanto puoi; / e nuota qui; or passa quel gran

camminato parecchi ore intra il fango altissimo e con l'acqua addosso, trovorono i nimici

/ ove nel fango infra le scarde e i giunchi / stava qual mi vedete.

m'ha già / levato d'altri fanghi e d'altri fondi; / ma la

; / ma la mi cadde sotto, e 'l maniscalco / dice che l'ha

il piede, / tra il fango e tra l'obliqua / furia de'carri la

vede. foscolo, 1-474: i greci e i troi gli uni vèr gli altri /

venìan, chiedean de'loro morti, e spesso / dal fango gli to- gliean

inospiti, / coi piè nel fango e coll'acqua piovana / fino all'ossa,

/ spigolatrici han dimagrato il viso / e l'unghie smorte. d'annunzio,

. -atmosfera invernale impregnata di nebbia e di pulviscolo. carducci, iii-24-327:

che a bologna. fango in terra e fango in cielo: stillanti, grondanti,

acqua mescolata con vari materiali inorganici (e, a seconda dei composti, si hanno

i fanghi terrigeni, i fanghi vulcanici e i fanghi torbosi; fanghi termici sono

al capitolo, come era mio debito e disiderio di venirvi. vallisneri, ii-481:

ii-481: inutili pure per ordinario, e qualche volta ridevoli, sospetto essere tante

mele granate, vigne, aranci, e fango bollente, il quale guarisce tutti i

in tempi remoti, coperta di lave preistoriche e di crateri spenti, era ai tempi

tempi di roma un contrappunto di infernale e di ameno; infernale per acque e fanghi

infernale e di ameno; infernale per acque e fanghi ribollenti e vapori del sottosuolo,