ha per l'appunto quel contenuto edonistico e non si avvede che porre un contenuto edonistico
distrarre l'arte dal suo carattere contemplativo e perciò a togliere il contenuto-forma che è il
togliere il contenuto-forma che è il suo, e renderla edonisticamente piena, ma esteticamente vuota
. che assume come norma dell'azione e criterio del giudizio il piacere individuale immediato
pratica a scopo di soddisfazione personale, e che esorbitano dal campo proprio della logica
campo proprio della logica, dell'etica e dell'estetica. b. croce,
appartengono a esso tutte le azioni, e le correlative pene e gioie, tensioni e
le azioni, e le correlative pene e gioie, tensioni e distensioni, sofferenze
e le correlative pene e gioie, tensioni e distensioni, sofferenze e appagamenti, che
gioie, tensioni e distensioni, sofferenze e appagamenti, che si volgono a fini meramente
(edutto), agg. ant. e raro. tratto fuori. - anche
sensibili ed intelligibili, arti, virtuti e scienzie, tutte siano edutte della potenzia
ultimi anni di miserie infinite per tutti, e anche per me, le mie mi
me, le mie mi hanno molto istruito e reso edotto. landolfi, 7-175:
, consigli, avvertimenti vari sulla festa e la sua preparazione. = voce dotta
in un corpo solido; onde da'diversi e moltiplici piani che trovansi in un corpo
osso rotto il vestigio dell'istrumento lesivo e mostri in qual punto * telum
'ano ', a- privat. e tpt) ch <; 'foro '
— 45 — vive in irlanda e nell'europa settentrionale, si ciba di
europa settentrionale, si ciba di molluschi e crostacei, ha carne coriacea, si
. zool. crostacei degli ordini isopodi e antìpodi, che hanno occhi ses- sili
; * stabile * quindi 'sessile 'e ócp ^ ax (i. ó <
. £8pa 4 base, natica 'e xyjxtj 4 ernia ').
noi in quanto spetta all'intelletto, e forse ancora quanto alla vita. =
se questa flessibilità ed educabilità degli individui e dei popoli non fosse, la storia non
non sarebbe libero svolgimento, ma determinismo e meccanismo. educaménto, sm. ant
la natura nostra corrotta inclina al peggiore e la commodità e la podestà sono incentivi a
corrotta inclina al peggiore e la commodità e la podestà sono incentivi a mal fare
mal fare, né per ordinario l'educamento e la disciplina de'prencipi nativi segue come
è parlato ultimamente, sono stati riordinati e rinnovati quasi intieramente per la scelta del
è impedita dal sopravvenire della madre superiora e di due suore, seguite da una
, seguite da una rappresentanza di ragazze e ragazzi dell'educandato. jovine, 2-117
un pò di lingua, di ricamo e di musica a ima quindicina di ragazze delle
verga, ii-357: a casa sua filavano e tessevano la biancheria pel corredo di lei
italici signori, / frigio-vandala stirpe, irta e derisa. periodici popolari, i-17:
in quanto si affiati con l'educando e faccia tutt'uno con lui. landolfi,
degli educatori da noi medesimi scelti, e... d'altronde una troppo gelosa
aggettivale in questa accezione è ant. e raro). de luca, 1-14-1-434
.. col tagliarsi li capelli, e col mutarsi il nome,...
col mutarsi il nome,... e con la contradistinzione delle professe dalle novizie
la contradistinzione delle professe dalle novizie, e di queste dalle zitelle secolari educande.
175): si vedevan pure qua e là luccicare a mezz'aria alcuni occhietti
tonache: eran le più destre, e le più coraggiose tra l'educande, che
tra l'educande, che, ficcandosi e penetrando tra monaca e monaca, eran riuscite
che, ficcandosi e penetrando tra monaca e monaca, eran riuscite a farsi un
dosso la grigia vesticciuola dell'educanda, e in poco tempo si trovò guarita di quelle
sue dolcissime malattie che sono la timidezza e il poco uso di mondo. albertazzi
a due, goffe nella veste nera e nella mantellina bigia, passano le educande
educande con un lieve sussurro di piedi e di parole. gozzano, 122:
122: educare giurasti e disegna ti una ghirlanda / sul muro,
ghirlanda / sul muro, di viole e di saette. /... /
che sien necessari cotai precetti a beneficio e perfezione dell'educato. segncri, iii-1-123:
, a suo tempo, due anime; e l'anima del figliuolo ben educato,
l'anima del figliuolo ben educato, e l'anima del padre ben educante.
ministeri degli educanti o balii garbatamente e bene descrive fenice. educare, tr
èduco, èduchi). formare intellettualmente e moralmente una persona (o un gruppo
bene gli educherete, bene a voi e a loro ne avveniri. bisticci, 3-455
speroni, 1-5-392: se 'l fanciullo e giovane fa bene per paura di chi lo
ascrivere a questa gran negligenza de'padri e delle madri nell'edu- carli e nell'
padri e delle madri nell'edu- carli e nell'emendarli. goldoni, viii-335: tutto
due maraviglie, una bravissima nelle scienze e l'altra eccellente nella musica. alfieri,
poeta riesce... ispiratore di buoni e civili costumi, d'amor patrio e
e civili costumi, d'amor patrio e familiare e umano. quindi la credenza
costumi, d'amor patrio e familiare e umano. quindi la credenza e il
familiare e umano. quindi la credenza e il fatto, che il suon della cetra
a far le mura della città, e animasse le piante e ammansasse le fiere
mura della città, e animasse le piante e ammansasse le fiere della selva primordiale;
ammansasse le fiere della selva primordiale; e che i cantori guidassero e educassero i
primordiale; e che i cantori guidassero e educassero i popoli. bocchelli, i-162:
andata pur bene una sorellina... e avrebbe giovato a educarli gentili. gobetti
ad essere educato negli esercizi della persona e deh'animo. mazzini, i-178:
una cultura classica fattasi rara di poi; e che dagli stessi classici venivano educati a
onorare l'imitazione come una pratica virtuosa e lodevole. panzini, i-475: anche
vostro concittadino socrate, informare il carattere e l'intelligenza dei nobili giovani ateniesi, educarli
giovani ateniesi, educarli nelle virtù pubbliche e private. gobetti, 1-61: la fabbrica
la fabbrica educa al senso della dipendenza e della coordinazione sociale. -formare
in vista di una determinata attività (e può essere accompagnato da un compì,
a caso trovavasi in quei dintorni; e chiestolo al padre, seco lo condusse
errante tra il voluttuoso, l'ingegnoso e il sentimentale..., s'era
s'era trasformato nel sentimento musicale, e vi educava meta- stasio, e vi
, e vi educava meta- stasio, e vi apparecchiava quella scuola immortale di maestri
predisposta, all'amore delle bellezze campestri e solitarie, e all'intelligenza sensibile e
amore delle bellezze campestri e solitarie, e all'intelligenza sensibile e all'espressione nuova
e solitarie, e all'intelligenza sensibile e all'espressione nuova e felice della corrispondenza
all'intelligenza sensibile e all'espressione nuova e felice della corrispondenza secreta fra la natura
felice della corrispondenza secreta fra la natura e gli affetti umani. -rifl.
conoscenze, affinando la capacità di sentire e di giudicare.
: r). seme di ruca e euforbio, di catuno once una, e
e euforbio, di catuno once una, e insieme sieno peste e mischiate con olio
once una, e insieme sieno peste e mischiate con olio di mucellino e olio
sieno peste e mischiate con olio di mucellino e olio di puleggio, e fattone unguento
di mucellino e olio di puleggio, e fattone unguento, e di questo sia
olio di puleggio, e fattone unguento, e di questo sia unto le reni bene
di questo sia unto le reni bene e diligentemente. landino [plinio],
termine di tre giorni corrodendo lo stomaco e le budella. redi, 16-iv-47: hanno
redi, 16-iv-47: hanno dubitato alcuni, e creduto, che nelle parti dell'america
sia falsato da'mercanti coll'elleboro, e coll'euforbio, perciò e dal- l'
coll'elleboro, e coll'euforbio, perciò e dal- l'euforbio, e dall'elleboro
, perciò e dal- l'euforbio, e dall'elleboro ho fatto cavare a mia posta
cavare a mia posta l'olio; e avendolo esperimentato in diverse maniere di ferite
da una condizione generale di benessere fisico e spirituale, dallo sperare e dall'attendere
di benessere fisico e spirituale, dallo sperare e dall'attendere la realizzazione dei propri desideri
o artificialmente prodotto dall'uso di droghe e di eccitanti del sistema nervoso (e
e di eccitanti del sistema nervoso (e in medicina indica un fenomeno morboso di
febbre spariva, subentrava un'improvvisa euforia e il malato era salvo. panzini, iii-634
per etere, nel periodo di benessere e d'euforia che gli eteromani conoscono quando
govoni, 2-73: qualche volta l'ardore e l'euforia / del piangere e cantare
ardore e l'euforia / del piangere e cantare sono tali / che balza fuori
bologna è una città che rende allegri, e che vi si arriva all'aspro attraverso
all'aspro attraverso una specie di esuberanza e di euforia. -per estens.
di avvedermi che era passato molto tempo, e che rientravo più tardi del consueto.
comp. da eù 4 bene 'e cpépw 4 porto '; cfr. fr
di felice esaltazione ed eccitazione dell'animo e dei sensi. negri, 2-982
pio -r- - uà gu ueiic e (duco seme vene, 5-361
duco seme vene, 5-361: e quella dolcezza dal fondo ironico, quella cfr
bonomia graziosa, la gentilezza seducente e quasi imma-x teriale che crea un'
da eù 4 bene 'e < pó6> 4 sono generato, sono formato
. dal gr. eù 4 bene * e cp<5? * luce '.
grossa; è costituita essenzialmente da labradorite e diallagio e da altri minerali accessori fra
è costituita essenzialmente da labradorite e diallagio e da altri minerali accessori fra i quali
ecc. (si trova nell'appennino ligure e toscano e in certe zone delle alpi
si trova nell'appennino ligure e toscano e in certe zone delle alpi occidentali,
ed è usata per inghiaiare le strade e come pietra da macina).
dal gr. e5 4 bene 'e cptò? cpcùtót; * luce
. dal gr. eù * bene 'e fotometrico (v.).
erbe verdi, quasi tutte, semiparassite e vivono attaccate alle radici di piante erbacee
offìcinalis, che presenta foglie opposte ovate e dentate, fiori con corolla bianca o
servisse a curare le malattie degli occhi e ancor oggi è usata nella medicina popolare
da poggi tondeggianti caratterizzati da una flora e da una fauna particolari, simili a quelle
fece capitano. /... / e scorse fin sotto l'euganee mura.
voi natura / sì dolce diede, e sì vitale il canto. lanzi, 1-1-13
, l'osca, la sannitica, e l'umbra, in cui si credono dettati
italia settentrionale stanziata fra le alpi orientali e il mar adriatico, nelle vallate delle
adriatico, nelle vallate delle alpi retiche e nelle colline a sud di esse (ancor
fondo golfo del mare adriatico e cacciò gli euganei i quali abitavano
i quali abitavano intra 'l mare e l'alpi: e quivi abitarono
abitavano intra 'l mare e l'alpi: e quivi abitarono gli eneti ed i
gli eneti ed i troiani, e il primo luogo ove egli arrivarono
lo so io che conosco il tuo cuore e l'amore con castorio, finocchio
salvia, ruta, eufragia vermicolare c ^ e avevi a quel figliuolo. euge, euge
figliuolo. euge, euge! e artemigia. trattato dei cinque sensi dell'uomo
efretu, o vero eufragia, e cuocasi in vino molto dolce e maturo
eufragia, e cuocasi in vino molto dolce e maturo con barbe di puleggio. mattioli
le ginestre, sopra l'eufragia, e sopra altri frutici bassi. durante,
all'altezza d'un palmo, con crespe e minute fiondi tutte per intorno sottilmente dentate
intorno sottilmente dentate, al gusto stittiche e alquanto amarette. redi, 16-ix-146:
vedi le 4 eufràsie '... e le 4 lychnis 'dai cespi ameti-
lychnis 'dai cespi ameti- stini, e le 4 veròniche 'dalle spiche cerùlee.
, comp. da eù 4 bene 'e cppfjv 4 animo ', perché si
. dal gr. eù 4 bene 'e 6
affine per certi aspetti al marinismo e al gongorismo, e caratterizzata da
al marinismo e al gongorismo, e caratterizzata da uno stile fiorito, ricco di
dei membri del pe riodo e altre preziosità formali (ed esercitò una
carducci, iii-9-321: la nostra poesia e la nostra mu sica piacquero
che inoculammo le acutezze a gli spagnoli e la punta a'francesi, noi
, noi che insegnammo l'eufuismo agli inglesi e fin la galanteria a'tedeschi;
fin la galanteria a'tedeschi; e viceversa poi gl'impara ticci
ticci de'nostri scolari devono essere meraviglie, e le opere de'maestri, miserie
del lyly soleva essere dai vecchi eruditi e controversisti italiani addotto a prova che
entusiasmata. lo ripetè al fidanzato e volle fargli apprezzare lo stile barocco, il
. dall'aw. eù 4 bene 'e dalla particella rafforzativa ye. eugènesi
. dal gr. eù 4 bene 'e yéveoic 'generazione'; cfr. ingl
psicosomatico della razza umana regolando i modi e le condizioni dell'accoppiamento, analogamente
fa negli allevamenti di piante o animali (e studia e ricerca metodicamente e sistematica-
di piante o animali (e studia e ricerca metodicamente e sistematica- mente le
animali (e studia e ricerca metodicamente e sistematica- mente le leggi che regolano
mente le leggi che regolano la generazione e le varie cause della degenerazione della specie
ormai più concordi sul problema del neomaltusianismo e dell'eugenetica. alvaro, 7-206: da
questi esperimenti cominciano le ricerche suh'ermafroditismo e la partenogesi, e l'eugenetica,
ricerche suh'ermafroditismo e la partenogesi, e l'eugenetica, scienza più conturbante
l'eugenetica, scienza più conturbante e che più smuove le coscienze al tempo nostro
. dal gr. eù 4 bene 'e genetica (v.).
. dal gr. eù 4 bene 'e genetico (v.).
viventi nelle regioni tropicali d'america e d'asia; sono caratterizzate da piccole foglie
sono caratterizzate da piccole foglie opposte e da fiori ascellari; producono frutti
principii dell'euge nica, e come si sparga il polline sui pistilli.
. da eù 4 bene 'e yévo? 4 razza, specie ';
). eugenista, agg. e sm. e f. (plur.
eugenista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i
di fisiologi, di ginecologi, di eugenisti e di igienisti,
dei paurosi, dei fissati, dei saccenti e intromettenti, risanatori, educatori, rigeneratori
risanatori, educatori, rigeneratori, eugenisti, e simili salutisti ficcanasi. =
pungente (è dotato di proprietà antisettiche e antifermentative e trova largo uso in medicina
è dotato di proprietà antisettiche e antifermentative e trova largo uso in medicina e profumeria
antifermentative e trova largo uso in medicina e profumeria). euglena, sf
flagello, con citosoma ricco di cloroplasti e talvolta di granuli di ematocroma; sono auto-
di ematocroma; sono auto- trofi (e si classificano tra i vegetali: alghe)
alghe); o a nutrizione eterotrofa e si classificano, in parte, tra
, in parte, tra i vegetali e, in parte, tra gli animali (
gr. e5 * bene 'e y \ y \ vr \ * pupilla
\ * pupilla, cavità '. e u glèni di, sm. plur.
unicellulari, non aventi membrana, flagellate (e sono ricche di cloroplasti).
o più flagelli, di cromatoforo e di vacuolo pulsante (e si
cromatoforo e di vacuolo pulsante (e si considerano in genere come punto di sepa
razione tra il regno vegetale e quello animale). = voce
= voce dotta, comp. da euglena e dal gr. cpuxóv * pianta '.
caratterizzata da un particolare grado di solubilità e precipitabilità. = voce dotta, comp
. dal gr. eq * bene 'e globulina (v.).
latino, in parte in alfabeto etrusco (e sono documenti importantissimi per lo studio dell'
una torre, piena di ceramiche eugubine e di pitture. = deriv.
dolce, dotati di branchie e di complessa struttura e provvisti di
dotati di branchie e di complessa struttura e provvisti di due muscoli adduttori.
dal gr. eò 'bene 'e lamellibranchi (v.).
, composta essenzialmente da fayalite (e si trova in svezia).
, comp. da eù 'bene 'e xòcù 'sciolgo ', perché è
lucentezza adamantina, cristallizza nel sistema tetraedrico e viene decomposto dall'acido cloridrico (e
e viene decomposto dall'acido cloridrico (e si trova in sassonia).
zona marina compresa fra i livelli di alta e bassa marea. -fauna eulitorale, flora
-fauna eulitorale, flora eulitorale: flora e fauna che crescono nella regione eulitorale.
. dal gr. eò * bene 'e litorale (v.). eulòfidi
nome con cui nella chiesa antica (e ancor oggi nella chiesa di rito orientale
non avevano potuto partecipare alla comunione (e indicò anche ogni pasto benedetto dal sacerdote
anche ogni pasto benedetto dal sacerdote, e le reliquie prese da luoghi santi)
si potrà, con la più sincera e vivida coscienza liberale, sostenere provvedimenti e
e vivida coscienza liberale, sostenere provvedimenti e ordinamenti che i teorici dell'astratta economia
dell'astratta economia classificano come socialisti, e, con paradosso di espressione, parlare
che si fa in una bella eulogia e apologia inglese del liberalismo, quella dello
, comp. da eù * bene 'e xéyco 'dico '; cfr.
ridare nell'uso corrente, significato eulogico e positivo al nome di « sinistra storica
, propriamente per designare la sinistra antiquata e morta. moravia, iii-38: lucrezio,
un vecchio loro cultore [dell'estetica e dell'economica], il quale ne
. dal gr. eù 4 bene 'e malaco straci (v.
terra deponendovi una scorta di uova e bruchi per provvedere al nutri
nutri mento della prole (e una delle specie più cono
, 6-549: ah! palinuro, e qual dira follìa / a ciò t'invoglia
sepolto adunque / l'acqua di stige e la severa foce / traiettar de l'eume-
.. per far paragon di rabbie, e sdegni, / con l'eumenidi
, tremate. -per simil. e al figur. parini, xix-37:
infamia / del secolo spietato; / e diè funesti augurii / al femminile ornato
augurii / al femminile ornato; / e con le truci eumenidi / le care grazie
alla vendetta, sanguinaria; persona fredda e severa. monti, i-456: molti
molti amici... sono partiti, e molti altri ne partiranno per sottrarsi ai
sei consola trice divina, e a momenti mi apparisci un'eumenide fredda
. costei è severa, giusta, e astemia. = voce dotta,
costituita da insetti neri screziati di giallo e di rossastro, che paralizzano con una
con una puntura bruchi di altri insetti e li trascinano nel loro nido come cibo
, da p-fjv * mese 'e dal sufi. chim. -dio.
i metazoi, i radiati o raggiati e i bilaterii. = voce dotta
, comp. dal gr. eù 'bene'e metazoi (v.).
nasce ne batri simile alla silice: e posta sotto il capo fa sogni veri.
ad altri organismi (come gli schizomiceti e i mixomiceti) che furon creduti funghi
. dal gr. e5 'bene 'e póxtjg -7}xo <; 'fungo '
rode le foglie, i piccoli acini e i germogli della vite.
lidi policheti, che hanno branchie a cirro e un caratteristico sistema mascellare costituito da
caratteristico sistema mascellare costituito da denticoli, e che spesso vivono in ripari tubuli- formi
(con allusione alla costituzione di atene e sparta); il buon ordine umano
di chi disconosce i limiti degli uomini e il posto subordinato che essi hanno nel
, comp. da eù 'bene 'e vópoc 'legge '; cfr. ingl
che ebbe come capi aezio ed eunomio e che si proponeva di istituire una gerarchia
di ario, arcadio quelli di eunomiani e de manichei, teodosio quei di nestorio
manichei, teodosio quei di nestorio, e marciano gli scritti degli eutichiani; e in
, e marciano gli scritti degli eutichiani; e in spagna il re ricaredo quei degli
in visione eunucare dall'angelo, e parvegli che l'angelo al tutto gli ricidesse
. mancanza di im pegno e di energia morale e intellettuale; viltà,
pegno e di energia morale e intellettuale; viltà, pigrizia mentale
eunucheria, creano da sé, e non vanno più in cerca d'idee oltremare
papini, 20-115: i gimnosofisti dell'eunuchismo e la setta poltronesca dei saturnini -sono
, che arrivano a cose fatte e le fatte non rifanno ma ripe
non rifanno ma ripe tono e guastano -hanno sempre mostrato il viso del
cosa, o vogli tu dire castrato e quegli ch'hae tagliati i testicoli,
quegli ch'hae tagliati i testicoli, e quegli il quale ha mozza la verga,
male accostumato, imperciocché egli è sciocco e cupido e presentuoso. aretino, 9-361:
, imperciocché egli è sciocco e cupido e presentuoso. aretino, 9-361: con tanto
: quelli che egli vedeva di bella presenza e di grazioso aspetto, gli castrava,
di grazioso aspetto, gli castrava, e poi gli vendeva per gran somma di
nati così dal ventre della madre: e vi son degli eunuchi i quali sono
, perché sembrano atti da esser uomo e donna, e noi son poi né
sembrano atti da esser uomo e donna, e noi son poi né all'un né
opreran di cibele i lunghi eunuchi / e la losca che d'isi in guardia ha
harem del sovrano o ricopriva altri incarichi e funzioni, talora molto importanti (come
del re); servitore evirato di ricca e nobile signora. cavalca, 19-457
s. pietro, andandole molti eunuchi e donzelle innanzi, con la sua propria
sua propria mano, per più religiosa e misericordiosa mostrarsi, a molti poveri dare
il re d'israel chiamò uno eunuco, e disse a lui: spàcciati e briga
, e disse a lui: spàcciati e briga di menare michea figliuolo di iemla.
tu stampi / un convito agli augelli e un'ombra ai campi. anguillara,
re barbaro avea / cinto di grosse e d'alte mura intorno, / e le
grosse e d'alte mura intorno, / e le fanciulle belle che potea / trovar
belle che potea / trovar nel tracio e nell'altrui soggiorno / da gli eunuchi
porta d'oro. giusti, ii-501: e gli eunuchi del serraglio che fanno?
gli eunuchi del serraglio che fanno? e quelli che per non avere mai avuta la
organino, il flauto, la fisarmonica, e cantava in versi i propri viaggi,
indietro. -per simil. e al figur. giovanni dalle celle,
, che incapaci di fecondar la lingua e di ottenere i di lei favori, fanno
a lettura saranno intese, gustate, e sentite; e tosto che il tedio dei
intese, gustate, e sentite; e tosto che il tedio dei presenti eunuchi
animo, invece di satollare l'orecchio e fra la mollezza e l'ozio seppellire
di satollare l'orecchio e fra la mollezza e l'ozio seppellire l'ingegno. botta
adulavano parlando, altri sprezzavano tacendo, e chi mostrò più forza fu l'eunuco
elevava una gradinata, occupata da musici e, siccome garantiva il libretto, da
sorprendente di qualche eunuco celebre, agghindato e 'nonchalant ', un nuovo prestigio sembrava
nuovo prestigio sembrava aggiungersi alla voce dolce e spietata di 'eros * che risuonava
, invadendo la sala con una indolenza folle e spirante. 3. scherz
di rendere le sue carni più grasse e saporite, foscolo, xvi-6: egli
, priva di energia, di volontà e di dignità. caro, 12-175:
/ dammi che '1 corpo atterri, e la corazza / dischiodi, e 'l petto
, e la corazza / dischiodi, e 'l petto laceri e trapassi / di
corazza / dischiodi, e 'l petto laceri e trapassi / di questo frigio effeminato eunuco
zazzerino / gli scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel
, e ne la polve / lo travolga e nel sangue. foscolo, xvi-427:
mossero è guerra d'eu- nuchi, e dalla lettera tua pare che i troni e
e dalla lettera tua pare che i troni e le dominazioni abbiano impugnate le folgori contro
operaie di certi imenotteri, come formiche e api). cavalca, i-262:
nel palazzo del signore della terra, e sempre ho avuto desiderio d'essere monaco
d'essere monaco. boccaccio, i-383: e il castellano e'suoi sergenti, e
e il castellano e'suoi sergenti, e qualunque altro v'ha alcuno uficio,
fanciulla / la nudrì da le fasce e da la culla. targioni tozzetti,
annunzio, iv-2-243: sancio era nato e cresciuto nella casa, con quelle forme tozze
nella casa, con quelle forme tozze e pesanti di razza imbastardita, con quelle rotondità
con quelle rotondità di bestia eunuca oziosa e golosa. bacchelli, 3-247: la donna
ed eunuco. -per simil. e al figur. alfieri, 8-195:
maggior parte degli uomini siano moralmente eunuchi e le femmine in gran parte femministe.
figur. che manca completamente di energia e di dignità (una persona coi suoi atti
di dignità (una persona coi suoi atti e il suo comportamento, un organo legislativo
giambattista zappi ho già fatto parole altrove e detto il poco conto ch'io faccio del
divina lingua, sì maschia ancor ed energica e feroce in bocca di dante, dovrà
cisoie de'critici, l'aritmetica degli economisti e la carità eunuca dei filantropi nulla facevano
: non ridonda il biasimo dell'antichità vera e perfetta, se non si può accordare
ci è [nell'arte] il poeta e c'è il non poeta, il
stanco degli indugi fatali di un governo eunuco e di un parlamento ciarliero [garibaldi]
volle tentare egli solo col suo sangue e col sangue de'suoi prodi volontari il
suoi prodi volontari il compimento dell'unità e indipendenza italiana. carducci, ii-15-234:
già faceva i porci eunuchi; / e lui fè dottorar nel berrettaio, / per
, anzi eunuco, mise mano alla borsa e cinquanta fiorini li donò. baldelli,
= voce dotta, comp. da eunuco e dal sufi, -oide, dal sufi
, sf. letter. disputa meschina e futile. foscolo, xvi-487: ora
ricadere malato anziché avere nome di giornalista e vedermi intricato di nuovo ne'pettegolezzi e
e vedermi intricato di nuovo ne'pettegolezzi e nelle eunucomachie de'letterati. carducci,
mostra di non distinguere bene dagli studi e dalle dispute dei savi e dotti uomini ai
dagli studi e dalle dispute dei savi e dotti uomini ai gingilli e alle baruffe
dispute dei savi e dotti uomini ai gingilli e alle baruffe di tali...
.. a cui la lingua 'lancia e spada fu
sempre, e scudo ed elmo'. dossi, 194:
, non sovveniva neppure l'ammattimento trascorso e nel lavoro di testa e in quello
ammattimento trascorso e nel lavoro di testa e in quello di schiena, né le stracchezze
= voce dotta, comp. da eunuco e dal gr. p. àxi'] *
. che provoca o partecipa a futili e meschine dispute. foscolo,
, che infamò monti in istampa, e ne fu infamato, e che poi
in istampa, e ne fu infamato, e che poi venuto a milano per avere
per avere impiego si placò con monti e scelse me solo per vittima d'espiazione e
e scelse me solo per vittima d'espiazione e di conciliazione. carducci, ii-1-189:
dal gr. eò * bene * e òpvn; -i&oc; 'uccello '.
. dal gr. eù 'bene 'e parassita (v.).
. colonna, 2-113: tale digno ordine e modo da cia scuno sencia
venientia della consona armonia cum l'alma maxime e precipuamente essendo quivi in summo e concordante
maxime e precipuamente essendo quivi in summo e concordante consenso dilla eupatia degli dispositi corpi
comp. da eò * bene 'e dalla rad. tox&-indicante una sensazione fisica
autorità regia. il gambo suo è legnoso e pende al nero ed è piloso alcuna
ed è piloso alcuna volta d'un gomito e di più ampie foglie, le quali
ampie foglie, le quali fanno intervalli e sono cinque come nella canape frastagliate intorno
frastagliate intorno in cinque parti: sono nere e pilose e radice vota.
cinque parti: sono nere e pilose e radice vota. = voce dotta
, con fusto eretto, foglie palmatolobate e fiori in corimbi compatti di piccoli capolini
si trova comunemente nei luoghi paludosi (e fu usata anticamente in medicina e distinta
(e fu usata anticamente in medicina e distinta talvolta col nome di eupatorio di
; si ritenevano dotate di proprietà terapeutiche e si usavano specialmente per la cura delle
: lo eupatorio è erba folta: e produce un sol fusto, legnoso. idem
2-1106: l'agerato di dioscoride e l'eupatorio di mesue sono una medesima
foglie di canape, ma maggiori, e bianchicce, pelose, amare al gusto.
, comp. da eù 4 bene 'e da e produce un sol fusto
eù 4 bene 'e da e produce un sol fusto, legnoso, nereggiante
piovosi nelle campagne più basse del territorio, e l'ho trovato in fiore solo nell'
: eupatorio, detto dagli speziali agrimonia, e da'contadini erba guglielmo, nasce per
officinale. le sue foglie sono digitate, e dal fusto si trae materia per filo
che fu dato nella grecia antica ai nobili e che designò, nell'attica, la
vi è di comune tra tesser buon cittadino e discender per linea retta da falanto.
comp. da eù * bene 'e rcocrrjp rcaxpói; * padre ').
a diatomee, da argille rosse e da fanghi a radiolarie. = voce
, dal gr. eù 'bene 'e pelagico (v.). eupepsia
.]: * eupepsia ', buona e facile digestione. = voce dotta,
(comp. da eù 'bene 'e tré ^ ig 'digestione');
). -per estens.: che favorisce e facilita la digestione (una passeggiata,
tempo). c. e. gadda, 8-113: involandomi dalla conversazione
: ceruleo, focoso, di minio e di mela. mattioli [dioscoride],
652: due vene, una bianca e una rossa, scorrono per la egittilla
rossa, scorrono per la egittilla: e di quattro colori, ceruleo ciò è,
ciò è, fiammeggiante, di minio e di pomo, è l'eupetalo: e
e di pomo, è l'eupetalo: e d'altrettanti ritrovo essere l'ocra,
rossa, dove verde, dove bianca e dove nera. = voce dotta,
comp. da eù 'bene 'e 7réxaxov * foglia ').
dal catrame di di- stillazione del legno e si adopera per la conservazione del legname
comp. da eù 4 bene 'e ttìcov 'grasso '. eupirènico,
. dal gr. eù * bene 'e da trup'/ jv -7jvoc * nocciolo
dal gr. eù 4 bene 'e m&fjxsioc 4 simile a scimmia '.
di cristalli gialloarancione, solubili in alcole e in acidi (e si im
solubili in alcole e in acidi (e si im piega nella colorazione
piega nella colorazione della lana e della seta). = voce dotta
, dal gr. eù 4 bene 'e trixxoc 4 pece '. euplectèlla,
che ha scheletro cilindrico, leggermente incurvato e costituito da un finissimo intreccio di aghi
da un finissimo intreccio di aghi bianchi e silicei ed è fissato al fondo marino
, tcxé ^ i? 4 piegatura 'e 7rxépov 4 ala '. euplòcomo
gr. eorrxoxo? 4 ben intrecciato 'e xó|x7) 4 chioma '.
, comp. da eù 4 bene 'e dal tema di rrvéto 4 io respiro
eùtrvoia 4 respirazione facile '. e u poi idèo, agg. e sm
e u poi idèo, agg. e sm. verso usato nell'antica metrica
da un gliconeo terzo più un lecizio e che ha lo schema w w —
l'eupragia, cioè l'operazione buona e virtuosa. labriola, ii-232: lo stato
che si raggiunge mediante una condotta corrispondente e tale che anche l'individuo raggiunge il
si volgono ai fatti, ma anche e più assai le contemplazioni e riflessioni che
ma anche e più assai le contemplazioni e riflessioni che hanno per origine e fine se
contemplazioni e riflessioni che hanno per origine e fine se stesse, e che,
hanno per origine e fine se stesse, e che, educando la mente, preparano
, comp. da eù 4 bene 'e dal tema di 7rpdcoao 4 fare '.
comp. da eù 4 bene 'e npénco 4 sono conveniente '.
dal gr. e5 4 bene 'e dal lat. scient. protococcales 4 protococ-
specie viventi in sardegna, in corsica e nei pirenei. = voce dotta
dal gr. eù 4 bene 'e 7rpcùxxó <; 4 deretano '.
, agg. che comprende l'europa e l'africa, i loro popoli e le
e l'africa, i loro popoli e le loro civiltà. gramsci,
la francia è l'inizio dell'africa tenebrosa e che il 4 jazz-band 'è la
= comp. da euro [peo] e africano. euràsia, sf.
si sogliono designare l'insieme dell'europa e dell'asia nella loro continuità continentale da
loro continuità continentale da ovest a est e sotto l'aspetto di talune affinità fisiche
= comp. da euro [pd \ e asia. eurasiano (europio),
2. che è nato da padre europeo e da madre indiana. - anche sostant
d'altezza d'un gombito; ha fusti e fiondi d'orieuplère, sm. zool
di tipo insettima sono nemici della democrazia e del parlamentarismo specie di siropi, come
. nasce agli anni eù 4 bene 'e tcxfjptjc 4 pieno \ sisti.
= comp. da europeo] e asiatico (v.); cfr.
eurasismo, sm. movimento culturale e poli tico che considera la
inter media fra quella europea e quella asiatica e pertanto né europea
media fra quella europea e quella asiatica e pertanto né europea né asiatica,
approfondiscono il distacco fra la russia e l'europa. = deriv.
eurasia. eurasista, sm. e f. (plur. m. -i
inter. esclamazione che esprime gioia e soddisfazione per la soluzione di un
un problema particolarmente com plessi e difficili. alberiazzi, 407:
mia, dopo anni parecchi di ricerche e di dubbi e di esperimenti penosi, aveva
anni parecchi di ricerche e di dubbi e di esperimenti penosi, aveva alla fine
verbo..., ella gittò allegra e superba all'aria il suo epinicio,
originalità che girellavano scioperati per la piazza e avevan udito ogni cosa, si guardarono
eureka, si consultarono un momento, e ristrintisi in un cantuccio scrissero un manifesto
raro. invenzione. c. e. gadda, 10-33: la natura e
e. gadda, 10-33: la natura e la storia, percepite come un succedersi
loro conati, vale a dire nella ricerca e nell'euresi, abbiano a incontrare la
, da res [orcina] e dal sufi. chim. -olo che indica
variazioni più o meno cospicue della salsedine e che perciò si sposta senza difficoltà dal
senza difficoltà dal mare alle acque dolci e viceversa (pesci o altri organismi marini
viceversa (pesci o altri organismi marini e si contrappone a stenoalino).
dal gr. eùpù? 4 largo 'e fixivo? 4 salino '.
dal gr. eupó? 4 largo 'e xe- cpaxvj 4 testa '.
, dal gr. eòpóc 4 largo 'e xv ^ p. 7) 4 gamba
. da sòpó <; 4 largo 'e x ^ p « 'regione, paese
'. eurièco, agg. e sm. (plur. m. -ci
adattarsi a differenti condizioni ambientali (animali e vegetali ed è contrapposto a stenoeco)
dal gr. eùpù? 4 largo 'e olxo? 4 casa '.
biol. che può nutrirsi di alimenti e di sostanze differenti (un organismo)
. dal gr. eùpóg 4 largo 'e dal tema di cpayetv 4 mangiare
grandissime differenze di intensità luminosa (e si dice dell'uomo e degli animali)
(e si dice dell'uomo e degli animali). = voce
dal gr. eòpùi; 4 largo 'e cp&q -cpcot6q 4 luce '
dal gr. eòpó? 4 largo 'e c&xévrj 4 brac cio '
posson fissarsi su tutti gli organi e i tessuti di una pianta,
dal gr. eùpó? 4 largo 'e jxépoc 4 parte '.
dal gr. eòpù? 4 largo 'e io nico, deriv.
dell'acqua circo stante (e si dice di animali acquatici che vivono
dotta, comp. dal gr. eùpus e pecilosmo tico (v.
. raro. scrivere poesia sentenziosa e artificiosa, come quella che,
af fettazione di sentimenti sentenziosi e condotti a forza di stento e
e condotti a forza di stento e d'ingegno. = da euripide
ripide. c. e. gadda, 499: t con suo
., la dicitura ancora sicuramente euripidica e quale nel- l'altre sue favole.
meridionale, che hanno collo lungo e sottile, ampia coda a ventaglio
sottile, ampia coda a ventaglio e piumaggio macchiato e screziato di nero
coda a ventaglio e piumaggio macchiato e screziato di nero, bruno grigio e bianco
e screziato di nero, bruno grigio e bianco. = voce dotta,
dal gr. eùpó$ 4 ampio 'e ttuy ^ 4 natica '.
sm. stretto di mare molto angusto e percorso da impetuose correnti. d
barberia stuoli di galee africane, mostruose e velocissime fiere gli euripi. l.
... i grandi amiche de'golfi e degli euripi, / e le matrici
amiche de'golfi e degli euripi, / e le matrici lor chiaman cheripi. s
2. forte, tumultuosa corrente (e si dice, in senso figurato,
, / posta tra il vero male e il ben fallace. 3.
assicurava l'afflusso dell'acqua nei giardini e nelle case romane; fossato pieno d'
re, fu preso dalli ladroni, e da loro morto insieme con ezechia, suo
, 1-i-66: a fronte delle amenità arpinati e sorane disprezzavano le magnifiche ville e i
arpinati e sorane disprezzavano le magnifiche ville e i pavimenti marmorei e i tetti dorati
le magnifiche ville e i pavimenti marmorei e i tetti dorati, e deridevano i condotti
pavimenti marmorei e i tetti dorati, e deridevano i condotti di acque i tubi
condotti di acque i tubi le fontane e gli euripi romani. milizia,
dal gr. eòpù? 4 ampio 'e 7ipó- oco7rov 4 volto '.
tutto il suo libro celebra il pensiero e lo spirito, celebrando la psiche umana come
. dal gr. eùptoxco 4 scopro 'e psiche (v.).
a quella degli scorpioni: corpo stretto e allungato di dimensioni assai grandi (fino
dal gr. eùpó£ 4 ampio 'e 7rrepóv propriamente 4 ala '. eurisi
storici, che saranno in seguito criticati e interpretati. b. croce
terzo, nella interpretazione o comprensione; e il quarto, nella esposizione o racconto
= voce dotta, deriv. da euristica e foggiata sul gr. eopsmc 4 scoperta
una scienza che si propone di ricercare e di scoprire nuovi fatti o nuove
: l'operazione di raccogliere documenti storiografici e il metodo impiegato a tale fine.
lode sono compiute da uomini a ciò disposti e disciplinati. gentile, 3-90:
empirica metodologia storica distingue tra euristica e critica. = forma sostant.
scient. che viene assunto per dirigere e coordinare la ricerca dei fatti (un'
euristico, si fa un'ipotesi, e l'ipotesi deve poi verificarsi, perché
poi verificarsi, perché diventi pensiero effettivo e concetto. idem, ii-1-7: l'
euristica dell'attività estetica con quella pratica e logica si muta in conclusione, epperò
muta in conclusione, epperò in praticismo e intellettualismo. -matem. procedimento euristico:
scoperta, all'invenzione. c. e. gadda, 7 * 82: l'
ogni circospezione critica da parte d'ognuno e della necessità medesima: con avanguardia degli
mancanti di tentacoli, con bocca ampia e con numerosi canali gastrovascolari uniti in una
dal gr. eùpùc 4 ampio 'e otó (j. a -aro? 4
costituita da un'intima miscela di feldspato e quarzo. tramater [s.
comp. da eù 4 bene 'e £otóc 'fluente ', deriv. dal
(un organismo animale o vegetale, e si contrappone a stenotermi).
dal gr. eùpói; 4 ampio 'e &ep (xó <; 4 caldo
. armonica disposizione, secondo sapienti rapporti e studiate proporzioni (delle membrature di un
quadro o una statua); princìpi e regole che guidano tale disposizione.
l'euritmia, la simmetria, il decoro e la distribuzione. bellori, i-16:
architetto deve concepire una nobile idea, e stabilirsi una mente, che gli serva di
una mente, che gli serva di legge e di ragione, consistendo le sue invenzioni
invenzioni nell'ordine, nella disposizione, e nella misura ed euritmia del tutto e delle
e nella misura ed euritmia del tutto e delle parti. g. b
loro altezza corrisponda con la larghezza, e la larghezza con la lunghezza, e
e la larghezza con la lunghezza, e che in somma tutte le parti abbiano la
; dal che poi ne nasce il bello e grato aspetto delle opere, chiamato euritmia
portone nel mezzo d'una facciata, e il braccio sinistro simile al destro,
il braccio sinistro simile al destro, e cosa simile. e differisce l'euritmia
simile al destro, e cosa simile. e differisce l'euritmia dalla simmetria, perché
edilità per far murare in dirittura le cose e tirare a filo le contrade in grazia
una stessa verità perfeziona il loro atteggiamento e le loro parole. bocchelli, 9-382:
d'una musica plastica, la forza statica e la sodezza corposa dei famosi davide ed
sodezza corposa dei famosi davide ed ezechiele e delle altre statue della grande scuola antelamica
impossibile che fra tanti rac- cozzamenti irregolari e spropositati ne spunti un privilegiato, in
un privilegiato, in cui l'ordine e l'euritmia manifestamente si scopra. gioberti
soverchiano oltremodo, sono quasi continue, e nocciono alla chiarezza e all'euritmia dell'
quasi continue, e nocciono alla chiarezza e all'euritmia dell'opera. carducci, iii-14-223
la porta, accende la candela / e piange con la sua malinconia. gobetti
fantastica, non per una vendetta autobiografica e di cattivo gusto. -per simil.
non mi pare per nessun conto dicevole e profittevole quella libertà fanciullesca dalla quale sovente
vengono nell'opera d'arte ad innestarsi e a sposarsi in perfetta euritmia l'espressione
sodezza del concetto, la ricchezza delle forme e la generosità del colore.
.]: 'euritmia ', regolarità e buona disposizione del polso.
euritmia: simmetricamente. manzoni, fermo e lucia, 80: tutto al di fuori
tutto al di fuori era silenzio, e un passeggero avrebbe potuto credere che quella
dato un indizio di abitazione, e nello stesso tempo un simbolo della ospitalità
m'ero succhiato marx..., e quanto più labriola, turati, laforgue
, turati, laforgue, engels, spencer e lombroso avevo potuto... carducci
, comp. da eù * bene 'e (su&jaói; * ritmo '.
ritmi spaziali, di euritmiata symetria, e costruiva case senza finestre, tavoli a
darsi una fabbrica che sia simmetrica, e non perciò euritmica; ed al contrario
perciò euritmica; ed al contrario euritmica e non simmetrica. soffici, iii-237: per
artisti non erano che pittori senza mestiere, e senza alti ideali; i quali dissimulavano
disegno, del senso delle nobili forme e della euritmica composizione mediante la rutilanza disordinata
disordinata dei colori. -per simil. e al figur. gioberti, 12-iii-292:
preciso l'unità semplicissima di dio, e l'unità complessiva ed euritmica del mondo
la bella fronte già illuminata dagli occhi e dal pensiero e d'un'ampiezza euritmica
già illuminata dagli occhi e dal pensiero e d'un'ampiezza euritmica alle forme del
3. figur. dotato di armonia e di equilibrio (un carattere, una
tutte, noi non possiamo renderci ligi e copisti degli altri popoli, senza ristringere
copisti degli altri popoli, senza ristringere e diseccare quella vena ubertosa, che iddio ci
. croce, i-3-165: sono possibili, e si trovano nel fatto, uomini la
cui virtù, non che dare in eccessi e in vizi, si svolge euritmica e
e in vizi, si svolge euritmica e temperata. soffici, v-1-544: baudelaire,
i grandi artisti, sente intorno a sé e dentro di sé, mista al flusso
, mista al flusso euritmico, delle idee e delle immagini, qualche nota urtata,
dal gr. eùpùt; 4 ampio 'e toiì. 7) 4 taglio '
bella trinacria, che caliga / tra pachino e peloro sopra 'l golfo / che riceve
cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a soffiare più
scilocco », il quale è tra levante e mezzodì. l. dati,
proposito, dee rompere in prima la terra e lasciare che ella s'inumidisca, e
e lasciare che ella s'inumidisca, e poi ben concimarla di febbraio; et
(verso ostro, o sia tra levante e mezzodì, volgarmente detto 4 scirocco '
; da'poeti anche 4 volturno 'e dagli odierni marinai 4 sud-est ').
scilocco », il quale è tra levante e mezzodì; il quinto chiamano « austro
austro s'aggiungono il leuconoto... e zeffiro marino, a tal che si
si sta in mezzo di euro austro e di affrico austro. -euro levante
. questo vento anch'egli è freddo e umido. 2. in senso
intento. / tolti tutti i ripari e in aria alzati, / trapassan gli euri
? andrò pur anco avante? / e in questo mar del mio nemico amore
amante? marino, 219: l'aria e la terra arde e fiammeggia, /
219: l'aria e la terra arde e fiammeggia, / né s'ode euro
. foscolo, 1-175: i nembi e gli euri, / l'etere rapidissimo
, / i nembi assisi sulle alpi, e il fumante / vecchio oceàno, a
= comp. da euro [peo] e centrico (v.). euròcrate
= comp. da euro [peo] e dal gr. xpdcxot; 4 potere '
= comp. da euro [peo] e dollaro (v.).
sero un vento... fra euro e noto... che chiamarono euronoto.
), comp. da eòpo? 'euro'e noxo$ 'noto'. europeaménte, avv.
oriani, x-19-344: la potenza industriale e commerciale russa, è ancora europeamente troppo
, sm. disus. chi ha visitato e conosce bene l'europa. che ha
. verri, 2-i-56: riceve gli amici e forastieri, che la frequentano come la
alle esigenze dello « spirito dei popoli » e delle « nazioni », che pure
, ma considerarono momenti o antinomie necessarie e benefiche nell'unità dello spirito cristiano ed
: capire leopardi significa capire la tradizione e la modernità ad un tempo. ma
ma noi siamo ugualmente lontani dall'una e dall'altra. ii nostro europeismo è
192: al confronto di quell'asia barbarica e avanzante, tutta la debilità mi si
tutta la fralità del nostro europeismo culto e squisito. 2. ling.
leopardi, 1-819: si condannino (come e quanto ragion vuole) e si chiamino
(come e quanto ragion vuole) e si chiamino barbari i gallicismi, ma non
europeo. europeista, agg. e sm. e f. (plur.
europeista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i
soffici, v-4-289: a proposito di europeisti e di paesani, mi pare che nessuna
modo all'idea, che francesi inglesi e spagnuoli si distendessero a lei di fronte sulla
tutta la lette ratura italiana e terminando con la solita intesa a metter
a tutte le nazioni d'europa assorbendo e fondendo unitariamente i vari caratteri nazionali.
, esdenéiser, s'esdenéiser, e significa farsi un animo e un vocabolario
s'esdenéiser, e significa farsi un animo e un vocabolario da buon europeo:
un'introduzione dell'italia alla vita e all'inquietudine moderna. = deriv
il lugubre pennel pinte le ebree / e le chinesi avea, l'inde e le
/ e le chinesi avea, l'inde e le ar- give / donne d'africa
senso ebber proclive / l'animo molle, e come infami e ree / fur date
l'animo molle, e come infami e ree / fur date a lupi, arse
ree / fur date a lupi, arse e sepolte vive. romagnosi, 10-57:
. la emancipazione commerciale dell'inghilterra, e tanto più importante, quanto più grande
saremo gl'iloti delle nazioni europee, e ben ci sta: per ora quanto danaro
aperte a ristorare la finanza dell'austria, e noi saremo dissanguati d'oro. mazzini
di riconoscere, nei riguardi dei popoli e delle epoche storiche... con la
levi, 2-220: per liberarsi dal vecchiume e dal parassitismo non si doveva tornare a
degli stati, di tutti gli stati, e lavorare per una federazione europea. piovene
rajberti, 2-67: ottengo guarigioni miracolose: e sono alla vigilia di conseguire una celebrità
: certamente, ne'tempi più caldi e canicolari, non mai bevono i cinesi,
l'immenso francesismo che inonda i costumi e la letteratura e la lingua degl'italiani
che inonda i costumi e la letteratura e la lingua degl'italiani e degli altri
la letteratura e la lingua degl'italiani e degli altri europei, non è bevuto se
bevuto se non dai libri francesi, e dall'influenza delle loro mode, e coll'
e dall'influenza delle loro mode, e coll'andarli a trovare in casa loro
si entusiasmerà assai più per la tozza e camusa venere, dai peli d'istrice
camusa venere, dai peli d'istrice e dalla pelle rospina, che gronda burro
belve, che non per la pellùcida e rosea europèa sapientemente abbigliata. gozzano,
da * sipoi 'mandatigli dall'india; e la sua flotta conta sei fregate,
felicissimo regno il doppio incomodo della bibbia e dei calzoni alla europea. bocchelli, i-200
: il governo non avrebbe abbastanza soldati e il chedive non saprebbe dove trovare i
, alpina, baltica, mediterranea e adriatica, e in un sotto
baltica, mediterranea e adriatica, e in un sotto gruppo afroasiatico
... la ripercussione delle scoperte egittologiche e orientalistiche che hanno aiutato a sfatare l'
che esercita la teoria delle razze, e via discorrendo. idem, i-4-261: dovrebbe
». = comp. da europa e centrico (v.).
conformazione del capello, dal profilo ortognato e da leptorrinia più o meno accentuata;
che comprende le razze europoidi paleomorfe, e euròpidi che comprende le razze europoidi
europoidi neomorfe; gli europoidi sono originari e tuttora prevalentemente stanziati nella parte occidentale
recenti si sono diffusi nelle due americhe e in australia, fino a costituire la
= comp. da euro [pa] e orientale (v.).
(londra, parigi, amsterdam, zurigo e milano). * = comp
= comp. da euro \ j>eo] e valuta (v.).
= comp. da euro [peo \ e [televisione (nel 1953).
i nostri idiomi (dal- l'euscariano e dai parlari uralici in fuori), riducendosi
celtica, alla germanica, alla slava e alla lituanica,... sono altrettanti
comp. da eù 'bene 'e oé3co 'venero '. euselaci
di due pinne dorsali, pinna anale e cinque fenditure branchiali. = voce
dal gr. eù 'bene 'e dal lat. scient. selachii * selaci
. dal gr. eù * bene 'e sessuale (v.).
: pistillo che ha tanti loculi e placente centrali quanti sono i carpelli
. dal gr. eù 'bene 'e sincarpo (v.).
sincarpo (v.). e usino (eussino), agg. letter
gioberti, iii-233: gl'inglesi visitano e misurano l'eu- frate, per
croato, fuorusciti dalla jugoslavia nel 1929 e organizzati all'estero da ante pavelié come
estero da ante pavelié come gruppo insurrezionale e terrorista; dopo la formazione del «
. l'italia ha dato il fascismo; e fu una cosa orrenda. gli
i croati) hanno dato pavelic e i suoi eustaci, che furono,
. dal gr. eù 'bene 'e statico (v.).
zione del livello reciproco delle masse continentali e oceaniche, che produce trasformazioni di vario
a sant'eustazio, deposto dagli ariani, e che ricusarono di ricevere altro vescovo.
forma del fusto, tipico dellè gimnosperme e di molte specie di dicotiledoni, caratterizzato
. dal gr. eù 'bene 'e stele (v.). eustelia
lontane, et eustilos, c'ha ragionevoli e convenienti intervalli. temanza, 31:
semiterzo del diametro, circolava un vivo e perenne fiumicello, lungo la sponda interna
, comp. da eù * bene 'e oxoxoc; 'colonna '.
., o con l'invenzione, e per questa ci vuole l'eu- stochia
, comp. da eù 'bene 'e oxoxà ^ optai 'prendo di mira
dal gr. eù 'bene 'e oxpoyyùxot; * rotondo '. eusuchi
appartengono tutte le specie viventi di coccodrilli e molte forme fossili. = voce
dal gr. eù 'bene 'e aoùxoc 'coccodrillo '.
. dal gr. eù * bene 'e tallofite (v.). eutanasìa
', morte felice o passaggio dolce e tranquillo ed in istato di grazia. carducci
invocata dai greci, anch'io t'invoco e ti adoro: e ti supplico che
io t'invoco e ti adoro: e ti supplico che mi colga così, che
colga così, che mi spenga lievemente e lievemente mi addormenti fra le braccia di
, per indicare la morte dello stoico e del savio. -figur. fine,
. fine, termine per esaurimento naturale e progressivo (con riferimento a fenomeni storici
stata messa accanto all'amore quasi sorella e con l'amore congiunta e fusa in
amore quasi sorella e con l'amore congiunta e fusa in un'unica creatura, che
un'unica creatura, che tiene dell'uno e dell'altra. ma la poesia è
.. il processo onde dalla religione e dalla sua teologia si passa via via.
comp. da eu 'bene 'e mvaxoi; 'morte '; cfr.
provoca la morte con un processo graduale e inavvertibile. gramsci, 8-27: le
. che produce una morte rapida e senza sofferenze. savinio, 40
lo invitava ad ammirare un suo minuscolo e prezioso pechinese, il signor didaco paternamente
fissare in quella sua perfezione di salute e giovinezza. = deriv. da
sf. studio delle condizioni di ambiente e di educazione al fine di migliorare spiritualmente
di educazione al fine di migliorare spiritualmente e moralmente gli individui; igiene sociale.
privi di marsupio, di ossa marsupiali e di cloaca. = voce dotta
dal gr. eù 'bene 'e jwjpiov * animale '. eutèriston,
[balsamo], che è sottile e di folta chioma, si chiama euteriston,
, comp. da eù * bene 'e ^ epiotóg * che si può
sf. mitol. musa del canto lirico e della musica auletica (e, per
canto lirico e della musica auletica (e, per estens., anche della
i merti eccelsi / canta di geualdo, e palma e tromba / taccia calliope e
/ canta di geualdo, e palma e tromba / taccia calliope e la romana euterpe
e palma e tromba / taccia calliope e la romana euterpe. conti, 366
sommi dei; me 'l bosco gelido / e 'l coro delle ninfe agii e i
/ e 'l coro delle ninfe agii e i satiri / dal popolo separan, se
eu- terpe il furor santo, / e d'erato il sospiro, o dolce madre
, comp. da eù 'bene 'e téprcco * ricreo '. eutèrpe2
eutèttico (eutèctico), agg. e sm. (plur. m. -ci
dal fatto che il punto di fusione e di solidificazione è più basso di quello
comp. da e5 'bene 'e xtjxo } * fondo '. eutettòide
fondo '. eutettòide, agg. e sm. chim. miscela analoga all'
governate da un concetto di armonia apparente e di mezzanità falsa; come il semiarianismo
monoteliti, il seminominalismo dei concettuali, e simili; dottridialetticbe in vista, sofistiche
nestoriana, l'eutichiana, ed i libri e le lettere e gli atti che le
, ed i libri e le lettere e gli atti che le riguardavano, e sopratutto
lettere e gli atti che le riguardavano, e sopratutto ri- staurò la cronologia, che
di ario, arcadio quelli di eunomiani e de manichei, teodosio quei di nestorio
manichei, teodosio quei di nestorio, e marciano gli scritti degli eutichiani; e in
, e marciano gli scritti degli eutichiani; e in spagna il re ricaredo quei degli
, 1-251: i residui degli eutichiani e de'giacobiti cominciano a ribollire e a
eutichiani e de'giacobiti cominciano a ribollire e a fermentare insensibilmente nella libertà delle dispute
dispute, divenuta la moda corrente del secolo e della corte. =
eutimia, sf. filos. equilibrio e serenità superiore dello spirito, che non
spirito, che non può venir scosso e turbato da accidenti esterni o circostanze contingenti
l'euthymia, cioè la buona costituzione e tranquillità dell'animo, la pace del cuore
comp. da e5 'bene 'e thipóg * animo '. eutimiani,
. eù&ó <; * diritto 'e veopov * nervo '. eutocìa,
compie secondo lo schema fisiologico, spontaneamente e senza pericoli per la madre e per
spontaneamente e senza pericoli per la madre e per il bimbo. = voce dotta
comp. da eù 'bene 'e xóxo <; * parto '.
. medie. che si svolge spontaneamente e fisiologicamente (un parto).
. letter. capacità di divertirsi lietamente e serenamente, mantenendo un comportamento corretto e
e serenamente, mantenendo un comportamento corretto e dignitoso, privo di eccessive esuberanze;
, la quale s'appartiene a posare e sollazzare. dante, conv.,
xxiv-144: la copia degli scherzi, spiriti e, come dicono, vivezze,
, come il villico che ride e mostra tutti i denti vedendo le cifre dell'
, comp. da eù 'bene 'e rpérccù 'volgo '. eutràpelo
. chi sa divertirsi con moderazione e senso del limite. bartolomeo da
, sf. medie. stato di normale e buona nutrizione dell'organismo e delle sue
di normale e buona nutrizione dell'organismo e delle sue parti. = voce dotta
comp. da eù * bene 'e xpocpi \ * nutrimento '.
profondo con acque molto ricche di sali e di fitoplancton. = deriv.
. dal gr. eù 'bene 'e xpotrf) 'mutazione '.
euxenìte, sf. miner. niobato e titanato di ittrio, uranio, calcio
titanato di ittrio, uranio, calcio e ferro; si presenta sotto forma di
bruno; cristallizza nel sistema rombico (e si trova in norvegia, brasile,
fitte pieghe (bianco con corsetto azzurro e bottoni dorati nell'alta tenuta).
a combattere coi palicari di creta, e poi a fianco degli euzoni dell'oeta!
« toglietevi gli zarùk! », e non appena i piedi degli euzòni furono liberati
euzòni furono liberati dalle babbucce a gondola e adorne sulla punta di una nappina a
comp. da eù * bene 'e £<2>wu|xi 'cingo '. èva,
adamo traendola da una costola di lui e diede a lui come compagna; per
insieme con adamo, il peccato originale e meritò, anche per i discendenti,
che fece ogn'ani- male, / e fece adamo ed èva, / che poi
su che fu morso da èva, / e questa pianta si levò da esso.
/ che là dove ubidia la terra e 'l cielo, / femina, sola,
'l cielo, / femina, sola, e pur testé formata, / non sofferse
, ma s'aprirebbono gli occhi suoi e saprebbe il bene e 'l male e
aprirebbono gli occhi suoi e saprebbe il bene e 'l male e sarebbe simile a dio
e saprebbe il bene e 'l male e sarebbe simile a dio. diodati, 1-6
istituì una festa, per s. adamo e s. èva, che si celebrava
purg., 12-71: or superbite, e via col viso altero, / figliuoli
altero, / figliuoli d'èva, e non chinate il volto / sì che
di èva, ma vagiti di giubbilo e di gioia. manzoni, 37: perché
/ la schiava ancor sospira? / e il sen che nutre i liberi /
la donna si è vantata dell'amicizia e della protezione di satana, nessuna si
di satana, nessuna si è asservita e prostituita a lui quanto le discendenti di
cui si rinnova la dignità della donna e del genere umano. 2.
redenta, come certi uomini d'apostolato e di missione. 3. astron
imperato, iii-13: liquefatta perciò la camiscia e fuori della forma cavata, resta di
esodi dei profughi veneti del '17, e il diverso clima d'allora, e
e il diverso clima d'allora, e come questo « evacuamento » d'oggi
cuamento, sia dato sciroppo rosato e violato con acqua fredda.
quanto risentiti, non muovono il corpo e non fanno operazione alcuna. evacuare
). rendere vuoto un luogo togliendo e mandando via le cose e le persone
luogo togliendo e mandando via le cose e le persone che l'occupano; vuotare
del tuppo, 473: essendo notte e venendo li conservi, le partìo lo
parti utili del porto si riempiono, e con spendio bisogna quelle evacuare. s.
149: madonna, pigliate questa inghistara e andate al pozzo ed extraete cinti calcedri
pozzo ed extraete cinti calcedri d'acqua, e ciascuna volta ne extraerete uno, empitene
ne extraerete uno, empitene la inghistara e poi evacuatila pianamente, acciò non la
le strade di varie masserizie eran piene; e le donne scapigliate, non che inornate
acciò la soverchia copia non le disordini e discomponga. -abbandonare, sgomberare un luogo
una posizione militare, ecc. (e indica in genere un abbandono repentino e
e indica in genere un abbandono repentino e affrettato in previsione di pericoli gravi)
, 5-445: evacuasse napoleone l'annoverese e la settentrionale germania: rendesse indipendenti l'
settentrionale germania: rendesse indipendenti l'olanda e la svizzera, restituisse il re di
modo loro consueto, bisognò evacuare la città e tornare a chiudersi nella fortezza colle trombe
ingrossa l'ingegno, debilita il vedere e ogni corporal forza quasi a niente riduce.
sgomberare, liberare il corpo dagli escrementi e da ogni scoria dannosa per mezzo di
fossero per mettersi in un estremo moto e causarmi una grandissima febbre. carletti, 207
. redi, 16-ix-147: evacuato bene e rievacuato il corpo tutto, dovrebbe necessariamente
il corpo tutto, dovrebbe necessariamente cedere e l'infiammazione e la cagione. bartolini,
, dovrebbe necessariamente cedere e l'infiammazione e la cagione. bartolini, 5-79:
ragione dello stare al mondo. c. e. gadda, 7-17: con decisione
mi lusingo che tutti potremo far festa e baldoria. -rifl. caro
che mancasse, per essersi assai bene evacuato e con la medicina e col cavare del
assai bene evacuato e con la medicina e col cavare del sangue. redi, 16-v-271
eccellenza bisogno di altro che di evacuarsi e temperare il calore de'suoi fluidi.
« il governo vi butterà fuori a pedate e vi porgerà il sedere da baciare!
339: dànno le purghe per evacuare, e dànno certi medicamenti che per propria virtù
evacuare le materie che vengono dal capo e dal cerebro. redi, 16-ix-38:
le fecce del ventre ritornarono anche dure e difficili ad evacuarsi. alfieri, v-2-749:
4 la mattina già da 4 giorni, e cavalco fino alle 7, e finisco
, e cavalco fino alle 7, e finisco coltarrivare ai bagni, dove bevo 7
che era quella che mi uccideva, e ritorno all'otto a pisa, dove
pisa, dove ridormo tre ore; e così mi ritrovo assai meglio, e
; e così mi ritrovo assai meglio, e quasi in grado di riscrivere un altro
scala del paradiso, 109: conoscerai e sentirai per li loro artificii e ministerii
conoscerai e sentirai per li loro artificii e ministerii, cioè per li modi loro e
e ministerii, cioè per li modi loro e reggimenti, utilità sopra le tue infirmitadi
ad evacuare ed a votare l'enfiamento e la superbia del cuore tuo. fiamma
quali con questi doni felicemente si evacuano e purgano. sarpi, ii-252: facendo una
amarezze, che avevate in corpo, e finito di lagnarvi. dossi, 500:
di legno li suoi modelli primi, e chi di terra, e chi di
modelli primi, e chi di terra, e chi di cera, e chi di
terra, e chi di cera, e chi di sevo, o d'altre materie
, 1-217: abbi fiori di zolfo, e questi bolli in olio comune per una
per una ora; rimuovi dal fuoco, e sopra buttali aceto fortissimo, e subito
, e sopra buttali aceto fortissimo, e subito il zolfo anderà in fondo, e
e subito il zolfo anderà in fondo, e l'olio verrà sopra all'aceto:
verrà sopra all'aceto: evacua l'olio e l'aceto, e poni nuovo olio
: evacua l'olio e l'aceto, e poni nuovo olio sopra il zolfo.
, che è evacuato, cioè avvilito e fuggito lo scandolo della croce. bibbia volgar
sé più il iudeo che gli altri? e che utilità ha fatta la circoncisione?
che in parte siamo giustificati per cristo e per grazia e in parte per noi
siamo giustificati per cristo e per grazia e in parte per noi e per l'opere
per grazia e in parte per noi e per l'opere nostre. magalotti, 23-
344: dopo che evacuata colla venuta e colla morte di cristo la legge mosaica
evacuato ogni cosa, dico di aristotile e di platone. 6. intr
la carità da niuno tempo cade e non viene a meno, se gli parlari
che in patria si evacueranno la fede e la speranza...;
.; ma la carità rimarrà e si augumenterà. = voce dotta
vuotare ', comp. da e 'da 'e vachus 'vuoto, sgombro'
. da e 'da 'e vachus 'vuoto, sgombro'; cfr. fr
sedie, le quali per la ruina sua e de'suoi compagni evacuate erano, presa
ma vo qualche volta a firenze, e massime ogniqualvolta ci arriva dei soldati tedeschi
la toscana è presentemente tutta evacuata, e il sole vi toma a risplendere.
evacuati che sono sterili come le canne e le palme in alcun luogo.
le lor fatiche non solamente essere evacuate e vane, ma essi ancora esserne venuti
evacuati -dicevano i giornali - il fascio e le opere assistenziali avevano provveduto a organizzare
utile scambievole liberata / la piazza, e de'suoi danni evacuata / si sta sicura
non ci pensare te, manco provederete e, se aspettate, lo tempo ve potrà
aspettate, lo tempo ve potrà impedire, e che non provediate, per trovare evacuato
fr. colonna, 2-57: alquanto refecto e quasi reassicu- ratome, e il mio
alquanto refecto e quasi reassicu- ratome, e il mio exinanito e di amore evacuato core
reassicu- ratome, e il mio exinanito e di amore evacuato core alquanto revocato,
assaggiarsi. evacuatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
, evacuatori dell'onestà, fonti di contese e lu dibrio de * secoli
a una tavola di caffè o di trattoria e continuate fra il ciarpame costoso di uno
purga. mascardi, 1-330: purgazione e medicamento purgativo s'intende presso i medici
quale può talora discacciar gli umori buoni e giovevoli. redi, 16-ix-94: loderei
adunque che venuto il mese di settembre, e rinfrescata la stagione dalle piogge, che
mattina una piacevole evacuazione in bevanda, e che tre ore dopo aver pigliata detta evacuazione
lonna, 2-12: la spaventevole silva e constipato nemore evaso, e gli primi
spaventevole silva e constipato nemore evaso, e gli primi altri lochi per el dolce somno
somno che se avea per le fesse e prosternate membre diffuso relieti, me ritrovai
più che el precedente. c. e. gadda, 7-16: le accensioni
patriottici è quello che fiancheggia la bandiera e intima ai passanti: giù il cappello
francia convenuto un armistizio per l'italia e l'evacuazione della catalogna e di maiorca
l'italia e l'evacuazione della catalogna e di maiorca essendosi dall'una e dall'altra
catalogna e di maiorca essendosi dall'una e dall'altra parte nominati i plenipotenziari per
l'evacuazione si preparino... e per questa evacuazione usa le pillole del
ii-62): a la fine, due e tre volte vomitando di molte materie flemmatice
tre volte vomitando di molte materie flemmatice e coleri ce, ella mirabilmente si purgò
il fuoco di bocca con tormenti eccessivi e con evacuazioni violentissime. rosa, 1
, xvii-253: sto meglio assai; e se non altro mi sento meglio assai:
della notte spesse ed abbondanti evacuazioni, e dalle 3 alle io ho dormito d'
alle io ho dormito d'un lungo e pacifico sonno. carducci, iii-26-9:
come la legge vieti assolutamente la immonda e pestifera usanza di gittare in luoghi pubblici
vicoli -le umane evacuazioni. c. e. gadda, 344: nella vettabbia immettono
nella vettabbia immettono il collettore di vigentino e il collettore di nosedo: oggimai vi
degli umori è opera della natura, e la medicina è come uno strumento all'artefice
il principio di così fatti venti; e che appianandosi eglino per l'evacuazione dell'
saetta è la subita evacuazione del fiele e del fetore non apparente per la correzione.
dar la misura di qual resto di ferocia e di bassezza, di pedanteria e d'
ferocia e di bassezza, di pedanteria e d'ignoranza incarognisca per anche nei bassi
mali umori, quali sono i furfanti e gli sciagurati. 4. dimin
aperti tutt'a due nelle cosce, e qualche piacevole piacevolissima evacuazioncella. =
l'uomo non aveva potuto evadersi, e ratto corse a rinchiudersi in un segretissimo nascondiglio
giusti, 3-197: accorse francesco domenico, e entrato nel corpo di guardia ove erano
già pensa al modo con cui evadere e porsi in sicuro. colletta, 2-i-188
un servo / che del carcere evade, e più che mele / parvegli dolce le
8-86: i contadini che lo riconoscono e si fermano a salutarlo non sono avvezzi
l'azzurro / (che da ori evade e mini, / si posa su erbe
collapso un'altra volta in mano della giustizia e in discrimine della vita senza un modiolo
, legge per evadere in un mondo diverso e migliore, e non per sentirsi compiangere
in un mondo diverso e migliore, e non per sentirsi compiangere ma per vedersi
per sentirsi compiangere ma per vedersi considerato e considerarsi come personaggio attivo. -sfuggire
ulteriori possibili inquisizioni dell'autorità criminale. e. cecchi, 5-118: a ripudiare
cecchi, 5-118: a ripudiare caterina e sposarsi anna, il re sollecita il
minuto; ma cerca d'evadere, e non alzarsi contro al sovrano. piovene
proposi... più non dimorare, e de trovare exito e evadere gli occorrenti
non dimorare, e de trovare exito e evadere gli occorrenti pericoli. fr. co
fr. co amministrare, e cioè: espletare regolarmente i pubblici servizi
fiscali, evadere sollecitamente i suoi voti e reclami. baldini, i-129: rapporti
di siciliano... gli fa e scrive delle villanie. egli, che non
, fuggire ', comp. da e * da, fuori 'e vadère 1
. da e * da, fuori 'e vadère 1 andar in fretta, slanciarsi
, mirante alla parificazione assoluta di diritti e di doveri fra i due sessi.
, 3-16: evadismo fu una religione; e la creò nel '41 uno scultore ganneau
* fondare l'uguaglianza assoluta degli uomini e delle donne. in quegli anni ebbe
donne. in quegli anni ebbe notorietà e vi si iscrissero uomini di qualche conto
iscrissero uomini di qualche conto nella boheme e nella democrazia, e l'eva- dismo
qualche conto nella boheme e nella democrazia, e l'eva- dismo non fu davvero l'
ant. distrazione; dispersione dello spirito e della coscienza; digressione (di un
le evagazioni del fiume sieno state maggiori e, avendo smosso più terreno e più
state maggiori e, avendo smosso più terreno e più sassi, abbiano resa l'acqua
straticò parendo che costui il beffasse, e turbatissimo, con una mano pigliatolo per
, con una mano pigliatolo per petto e con l'altra afferrato il manico de
cavallo indrieto ed evaginando iracondamente la spada e galup- pando cum la fanciulla in groppa
verso li peregrini, epsi se spaventarono e, retomando indrieto, se gettarono in
gettarono in uno fosso, di pruni e di spini folto, per asconderse, ove
, per asconderse, ove le mani e tutto il viso se stradarono.
1 sguainare ', comp. da e 'da 'e vagina * guaina,
comp. da e 'da 'e vagina * guaina, fodero '.
bello il fiume tra i caldi scarlatti e le nubi evanenti pe 'l vespero!
loti. pirandello, ii-2-1336: appena dice e indica col dito in tre punti diversi
passava dietro le rame dei palmizi nanetti e dietro i fusti dei boschi di dattifere centenarie
lo condusse avanti a un divano vastissimo e vestito di raso rosso. montale,
balbetta sotto i baffi incomprensibili parole, e la bocca gli rimane aperta ai suoni
disegnatore aveva accennato con segno più lieve e quasi evanescente, un reticolato, una torre
un reticolato, una torre di guardia e un soldato di fazione con l'elmo sugli
soldato di fazione con l'elmo sugli occhi e il mitra ad armacollo.
non potesse rivelare la mia evanescente presenza, e quando egli spense la luce mi sdraiai
disposero a fare le loro pantomime evanescenti e calorose attorno alla luna, che si
luna, che si prometteva a tutti e a tutti sfuggiva. 4.
: sono situazioni che si annunziano drammatiche e si trasformano in liriche. b
si fosse fatto via via più profondo e ricco nel rinascimento e nell'illuminismo,
via più profondo e ricco nel rinascimento e nell'illuminismo, e quello della trascendenza
ricco nel rinascimento e nell'illuminismo, e quello della trascendenza sempre più evanescente,
secondo, ma solamente lo aveva purificato e razionalizzato. gramsci, 8-255: è naturale
nazione idealista, cosciente, severamente semplice e seria saprà soffocare il nordico estetismo rimbambito
svanire, dileguarsi ', comp. da e * da 'e vanus 'vano'
, comp. da e * da 'e vanus 'vano'; cfr. fr
dilegua, che dispare; ombra. e. cecchi, 3-148: si vede appena
diafano di una piccola elica che gira; e, perpendicolare all'elica; il pungiglione
pungiglione del rostro che cerca il nettare e feconda il fiore. come scrisse la dickinson
bagnate, traspaiono / evanescenze materne, e sfumano / in un sentor di carezza.
ultime di « ghibellinismo » liberale, e se si può dire, avevano baluginato
può dire, avevano baluginato nel '76 e nell'82, celebrandosi con opposto intento.
trecenteschi per le donne fatte di sogno e di evanescenza. 2. gracilità
tra le congerie delle immagini, di rivedere e di udire parole e fatti. brancoli
, di rivedere e di udire parole e fatti. brancoli, ii-190: « non
che voglio eludere la sua domanda ». e dopo un attimo di completa evanescenza aggiunse
fra le dotte irruenze di richard strauss e le sapienti evanescenze debussiane, iridata d'
evanescenze debussiane, iridata d'impressionismo pittorico e di decadentismo letterario, sospettosa e suscettibile
pittorico e di decadentismo letterario, sospettosa e suscettibile, proprio a firenze cotesta coltura
firenze cotesta coltura si contemplava nelle eleganze e sontuosità dannunziane. 5.
. 6. medie. scomparsa progressiva e inavvertita di un'indisposizione o di una
orientato verso il principio del sacerdozio universale e verso una concezione più mistica che organica
interesse per il problema della salvezza individuale e della grazia; i diversi gruppi che
in modo evangelico, conformemente agli insegnamenti e ai precetti del vangelo.
intesero esecrarsi ancor politicamente l'adulazione, e i grandi passionati del mondo dispregiarsi evangelicamente
rimetter molto perché amarono molto i preti e gli austriaci, e ne furono amati;
molto i preti e gli austriaci, e ne furono amati; ma non forse
da raggiungere grado grado, col tempo e con la chiara coscienza del diritto negato!
detto è la verità di cristo, e la verità evangelica e vera come lo evangelio
di cristo, e la verità evangelica e vera come lo evangelio. sarpi,
il largo / petto, o terenzio, e morto ivi caggendo / l'evangelico ver
ad accostare un indiano di rango diverso; e accettano il paradiso promesso, ma a
.. alla conciliazione tra l'ellenico e il giudaico, tra l'omerico e
e il giudaico, tra l'omerico e il davidico, tra il virgiliano e l'
omerico e il davidico, tra il virgiliano e l'evangelico. -consacrato alla propagazione
pareva che per li peccati si svanisse e andasse in ruina il mondo,..
. se non avessi confermata la fede e riscaldati gli animi con la predicazione evangelica
le parole quel ch'ella poi nutre, e fa fruttificare negli animi, tutta la
boccadoro] titolo d'alto mare, e i preziosi detti, che da'pescatori
sia allegorici), a massime, detti e sentenze di cui si fa menzione nel
ebbe la parte sua, visse disonestamente e diventò guardatore di porci, morendo di fame
alla sua dottrina, ai suoi precetti e consigli; prescritto dal vangelo (e
e consigli; prescritto dal vangelo (e talora vi è sottintesa un'allusione alla
il quale non semina né non miete e non ripone in granaio, secondo la
legge di mosè era fondata in giustizia e in pena; così la legge nuova data
vita evangelica, è fondata in amore e misericordia. fioretti, 2-2 (8
evangelica è giustificato per la fede, e conseguentemente gode la pace della coscienzia.
(si differenziano dai precetti della chiesa e si riducono essenzialmente al decalogo, quale
fu promulgato da dio nell'antico testamento e perfezionato da gesù cristo nel nuovo).
acciò che per essa riceviamo il vero essere e il vero vivere. guido da pisa
rinchiuso... continuamente la voglia e la intenzione diabolica e più lontana dalli
continuamente la voglia e la intenzione diabolica e più lontana dalli evangelici precetti che non
, i-223: sotto colore di pietà e di zelo, calpestava solennemente i precetti
calpestava solennemente i precetti evangelici di carità e di giustizia.
di san francesco, predicando la povertà e l'applicazione integrale dei precetti evangelici.
di una più alta perfezione spirituale (e consistono principalmente nella povertà volontaria,
nella povertà volontaria, nella castità perpetua e nell'ubbidienza perfetta, che, sotto
alla cristiana perfezione s'appartiene di credere e avere in reverenzia li tre consigli evangelici
che si chiamano consigli di perfezione, e di servarli, chi può, almeno secondo
l'umiltà essere semplice consiglio evangelico: e a me pareva che l'umiltà fosse
di chi, nella pratica della virtù e, in partic., nell'osservanza
. il colmo della perfezione evangelica, e lasciato del tutto il secolo si pose
d. battoli, 22-8: quanti e quanto fra sé lontani i gradi della perfezione
lontani i gradi della perfezione evangelica; e 'l tempo, e l'ordine, e
perfezione evangelica; e 'l tempo, e l'ordine, e le forze bisognevoli
e 'l tempo, e l'ordine, e le forze bisognevoli a salire di virtù
santità. gioberti, ii-55: i principi e le repubbliche possono liberarsi dal tarlo della
liberarsi dal tarlo della frateria corrotta, e vantaggiarsi di quella che esprime la vera forma
il processo divorziale in mio nome, e che in ciò mi avea accordata la
9-410: a tal punto di bestialità e di supina pantofoleria è stato ridotto il movimento
»? 3. che vive e opera secondo i precetti del vangelo;
e'suoi descendenti, come uomini evangelici e apostoli, stirperanno i vizi, semineranno
stirperanno i vizi, semineranno le virtudi e ricoglieranno frutto, predicando e operando,
le virtudi e ricoglieranno frutto, predicando e operando, d'ettema vita. cattaneo,
italia] dal satellizio degli oppressori, e rifarla conforta- trice evangelica degli oppressi.
è il primo a stendergli la mano, e crede ancora alla possibilità d'un clero
un clero evangelico, amico della libertà e del progresso. d'annunzio, v-3-367:
spiriti odierni? parlo di teodoro dostoiewsky e di leone tolstoi. 4. che
chiese cristiane nate dalla riforma protestante (e, in partic., alla chiesa luterana
mandar ambasciatori in francia, a venezia e alli svizzeri evangelici, per saper che
rigido, chiuso come quello dei preti e dei pastori evangelici. jahier, io:
, quanti antiluterani, quanti sacra- mentarii e quanti evangelici si trovano: se ognuno di
evangelische kirche. evangèlie, agg. e sf. plur. stor. feste celebrate
stor. feste celebrate per fauste notizie e, in partic., quelle celebrate
chiesa cattolica agli inizi della riforma, e anche prima di essa, rivolti a
della vita cristiana allo spirito del vangelo e assorbiti, dopo alterne vicende, in