in grecia] l'arte edificatoria, e fu sì gran dovizia di marmi. carducci
mentalmente, a forza di pazienti investigazioni e di studi ingegnosi circa l'arte edificatoria
civile, procacciandoci la materia del vitto e del vestimento; l'edificatoria provvedendoci di
provvedendoci di ripari dall'ingiuria degli elementi e dagl'insulti de'mortali. gioberti,
avea mai tralasciato d'applicare i pensieri e le diligenze ad una edificatoria e santa riformazione
pensieri e le diligenze ad una edificatoria e santa riformazione. b. croce,
solidarietà d'una profonda comunione d'interesse e di passione e di opere, benché
profonda comunione d'interesse e di passione e di opere, benché da radici così
diverse com'erano l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno, nel mercante, e
e terrestre del guadagno, nel mercante, e l'ardore ascetico tradotto in passione edificatoria
ordinata della edificazione delle dette mura, e la misura come furono diligentemente misurate.
trattare della difesa ed offesa delle terre e de'siti e della edificazione loro. vasari
ed offesa delle terre e de'siti e della edificazione loro. vasari, ii-755:
canto ispirato, di mansuefare i feroci, e di comporre in edificazione le pietre ubbedienti
4-21: comandò che si comperasse castella e ville per cheunque pregio si potessono trovare,
ville per cheunque pregio si potessono trovare, e nuove edificazioni fare. machiavelli, 409
, ii-1-12: in ciascuna cosa, naturale e artificiale, è impossibile procedere, se
lo fondamento, sì come nella casa e sì come nello studiare: onde,
'l dimostrare sia edificazione di scienza, e la litterale dimostrazione sia fondamento de
questa parola si puote comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione di
la forma e il modo della edificazione e compilazione di questa commedia. machiavelli,
dovila, 56: aveva sempre dannata e oppugnata la potenza de'forestieri, la
mondo era fatta in gran parte, e cominciava l'edificazione del nuovo.
fra giordano, 2-11: quanta utilità e quanta edificazione fa un santo uomo al
delle lezzioni, de'sermoni, delle prediche e dell'altre cose udite e lette,
delle prediche e dell'altre cose udite e lette, oneste e buone, sempre ne
altre cose udite e lette, oneste e buone, sempre ne rimane nella mente
sempre ne rimane nella mente la dotrina e la edificazione dell'anima a vita ettema
soddisfazione, ma con sua lode, e conforme al grado che tiene, tornando in
giovane ed in tanta affluenza di delizie e di commodità... dia ella sì
, cammino, ammazzo di molti tordi, e magno di gran cavoli, con edificazione
edificazione che ebbi la nomina di colonello e che mi ritirerò con tutti gli onori
non possa avere un fine estrinseco, e non possa perciò essere strumento di edificazione
corollario della suo spiritualità. c. e. gadda, 7-47: i rapporti tra
7-47: i rapporti tra i genitori e i figli non sono sempre, non sono
scuola. -edifìcio ferroviario: stazione ferroviaria e costruzioni annesse. -edificio ospitaliero: che
giamboni, 45: a colui che fonda e ferma la casa sua in su la
durata molta fatica, si vengono i venti e discende la piova, e fassi di
i venti e discende la piova, e fassi di quello che è edificato grandissima
edilìzio quasi simile al coliseo di roma e molti altri nobili edifizii. equicola, 146
, 146: publici edificii intendiamo mura e torri per difensioni, templi per religioni
religioni, basiliche, fori per giudicii e negocii, teatri per piaceri, e
e negocii, teatri per piaceri, e portici e porti. tasso, 1-89:
, teatri per piaceri, e portici e porti. tasso, 1-89: tempra dunque
la sfoghi; / i rustici edifici abbatte e spiana. fontanella, iii-362: in
capre / de gli edifici tuoi man scabre e arsicce. manzoni, pr. sp
era [la collina] sgombra di case e aveva in mezzo al verde un solo
edificò sopra la sepoltura del padre suo e dei suoi fratelli uno alto edificio,
si vedesse dalla lunga, di pietra lavorata e pulita dinanzi e di dietro. viani
, di pietra lavorata e pulita dinanzi e di dietro. viani, 4-40: dalla
a plinti di pietra inverditi dall'umidità e su questi posavano le statue delle virtù
. rucellai, 216: alor con artificio e 'ndustria fanno / loro edifici e celle
artificio e 'ndustria fanno / loro edifici e celle, e con la cera / tiran
fanno / loro edifici e celle, e con la cera / tiran certi anguletti
una sull'altra in forme architettoniche, e la sua grande ambizione era di fabbricare
pare 1'avvicinarsi di un edificio d'ombra e di buio sul luccicore nero dell'acqua
con assidua cura, / di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di
di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito il mira,
/ perché gli stessi a lui fuscelli e fogli / per novo lavorio son di mestieri
luisa fragalà era stato costruito con sapienza e con leggiadria. -con significato iperbolico
con leggiadria. -con significato iperbolico e paradossale. mauro, xxvi-1-258: molte
vanno un po'larghe ma sono forti e buone. beltramelli, ii-193: dio mio
; il compiere lavori, di manutenzione e di restauro, in opere di architettura
di stare intento all'edificio del tempio e ad altre opere cittadinesche. lettere e
e ad altre opere cittadinesche. lettere e istruzioni dei dieci di balia, 8-63:
, 8-63: questa dimostrazione gioverebbe grandissimamente e farebbe qualche buono edificio nelli animi di
donne un monastero / ricchissimo era, e di edificio bello. firenzuola, 139:
lasciare dugento lire di contanti per l'edifizio e per gli ornamenti della cappella. paleotti
: ormai in molti luoghi la pittura e la scoltura poco servono per edificio delle
dell'edificio, come per la sontuosità e vaghezza degli ornamenti. 4.
, 1-345: v'andarono a oste, e non lasciarono per lo tempo contrario e
e non lasciarono per lo tempo contrario e per le grandi nevi (ch'erano
2-16: cominciò afforzare il suo palagio e facevi edificii da gittar pietre. bibbia
vennero ad assediarlo,... e circondarono la città con edifici; e fu
. e circondarono la città con edifici; e fu assediata la città. rinaldo degli
, col far gli steccati, le fosse e gli edifizii. c. gozzi,
i-60: disegnando, ricopiando, calcolando e passeggiando quasi ogni giorno le mura della città
giorno le mura della città di zara e del di lei forte,...
guido da pisa, 1-262: a che e perché questo edificio di questo cavallo feceno
industriale o idraulico; complesso di strumenti e di macchine; il locale dove si
, risegati a modo di spiga, e dietro da questo edificio ha due timoni
quali il bue legato tiene il collo e mettesi innanzi il dificio. il quale edificio
'l bue agevolmente su due ruote traendo, e con que'denti dinanzi tutte le spighe
que'denti dinanzi tutte le spighe sega e caggiono sul dificio. b. pitti
. b. pitti, 1-16: ordinò e ferie che nelle nostre case
entrava la lana franciesca e uscivano i panni compiuti, e l'
lana franciesca e uscivano i panni compiuti, e l'ultimo edificio che fecie fu il
acconcio un grosso legno che vi era e puntellato in modo d'una stiaccia;
puntellato in modo d'una stiaccia; e volevo farlo iscoccare sopra il mio capo;
mana, 10 fui preso-da cosa invisibile e gittato quattro braccia lontano da quel luogo
: oltre la provvisione abbondante di polvere e gli edifici eretti per lavorarne del continuo,
negli armamentari della città archibugi, moschetti e picche in grandissima copia. bicchierai, 50
scolo dell'acque per mezzo di ripari e pescaie. manzoni, pr. sp.
d'un altro filatoio,... e l'erede, giovine scapestrato, che
organismo composto di parti stretta- mente unite e convergenti al medesimo fine (come 11
(come 11 corpo degli esseri viventi e, in senso più largo, lo
tutto lo mondo s'in- chiude, e di fuori dal quale nulla è. zanóbi
b. cavalcanti, 2-122: l'ossa e i nervi sono quegli sopra quali come
riguardevoli della onnipotenza di dio, raccomandati e commessi alla maestranza più dozzinale delle seconde
alla maestranza più dozzinale delle seconde cagioni e della struttura eziandio di quel più ben
, -sono un vecchio edifizio tutto franato, e non mi resta che un cuore tutto
mi resta che un cuore tutto rughe e pieno di morti. d'annunzio,
complesso di leggi, tradizioni, usi e consuetudini che ne regolano e caratterizzano la
, usi e consuetudini che ne regolano e caratterizzano la vita religiosa, politica,
la vita religiosa, politica, sociale e culturale; ordinamento, sistema.
7-408: questa è la regola prima e fondamentale posta come base del suo alto
, per esso instituita, da gesù e volendo ch'ella col nome ne portasse altresì
la divisa, c'impose d'amare e abbracciare ciò che 'l mondo odia e
e abbracciare ciò che 'l mondo odia e fugge e d'odiare e fuggire ciò ch'
ciò che 'l mondo odia e fugge e d'odiare e fuggire ciò ch'egli ama
mondo odia e fugge e d'odiare e fuggire ciò ch'egli ama ed abbraccia.
l'edifizio della vostra libertà sarà fondato e durevole; senz'essi, io vel
non sappia che fare di queste passioni, e di ciò che le mette in opera
che le mette in opera: materiali fradici e repugnanti a ogni connessione, come entrerebbero
, come entrerebbero nell'edifizio d'amore e d'umiltà, di culto e di ragione
amore e d'umiltà, di culto e di ragione, ch'essa vuol innalzare
, è ora mezzo in rovina. e. cecchi, 2-77: tutte le volte
d'occidente l'edifizio delle convinzioni morali e del gusto non resse al proprio peso e
e del gusto non resse al proprio peso e fu solcato di fenditure che sembravano annunciare
ultima trave del suo vecchio edificio spirituale e si accasciò come chi non ha più forze
o sale, / tanto fa più ruina e duol maggiore. beicari, 1-37:
l'alto modello, ardue colonne / e profondi metalli e gemme ardenti / raccogli,
, ardue colonne / e profondi metalli e gemme ardenti / raccogli, intaglia,
iv-2-430: « se una violenza cieca e impreveduta delle forze esteriori urtasse difformasse infrangesse
la mia opera! se io dovessi piegarmi e soggiacere a un sopruso bestiale del caso
: tutto l'edifizio dei miei sogni accarezzati e orgogliosi è piombato in mezzo al più
orgogliosa che l'aveva fatto sorgere, e che ora più forte e più impetuosa che
sorgere, e che ora più forte e più impetuosa che mai la trascinava violentemente
contrarie parti, giunta massimamente l'autorità e la potenza dei cardinali e degli altri principali
l'autorità e la potenza dei cardinali e degli altri principali fuorusciti, l'edificio
si ritira tutto il suo edifizio cade e la sua fama di ministro e il suo
edifizio cade e la sua fama di ministro e il suo avvenire politico è rovinato.
di una celebrità presentasi tutto intiero, e non pensiamo ai mattoni che, uno
66: esitai... in complimenti e ringraziamenti, mentre riflettevo che, accettando
presente il nimico, garria con lui e diceva: questo edificio, o diavolo,
aria. 9. esposizione metodica e ordinata di un argomento; libro,
della esposizione di questo poema senza proporzione e senza ordine alcuno. tasso, n-iii-
non tutta, purtroppo; ma dalla facciata e dai fondamenti potrai argomentare se l'edificio
potrai argomentare se l'edificio riescirà solido e bello. d'annunzio, i-482: o
del resto per un edificio così complesso e ardito, come quello a cui ha
che a lavoro compiuto. -disposizione ordinata e armoniosa delle parti del discorso.
decorandole di vocativi pieni di sommessione, e conservando intatto il concetto.
concetto. -serie di prove e di argomenti sui quali si fonda l'
. aedificium (da aedes * casa * e dalla radice di facère 'fare, costruire'
nome del sommo giove, di maravigliose gemme e di desideroso oro coperto, al quale
plur. -ci). ant. ufficio e dignità di edile. valerio
corte ch'elli non vi venne; e sentìe riceversi simigliante infamia nel domandare il
riceversi simigliante infamia nel domandare il tribunato e lo edilàtico; e sì s'appoggiò all'
domandare il tribunato e lo edilàtico; e sì s'appoggiò all'ultimo luogo de
il tempio di cerere con l'archivio e l'erario dello stato, e, in
l'archivio e l'erario dello stato, e, in seguito, di sovrintendere a
, mercati, prezzi, cerimonie religiose e giochi pubblici. giamboni, 4-335
giamboni, 4-335: sei pretori, e sessanta edili, e senatori poco meno
: sei pretori, e sessanta edili, e senatori poco meno di dugento, sanza
. fuoro morti sanza neuna utilità di vittoria e non sappiendo l'uomo la cagione.
sopra le quali aveano potestà di giudicare e ordinamento fare). intelligenza, 80:
domino. / sonvi trebuni, edile e quisitori. nardi, 145: ei fu
avean similmente gli edili, i questori e gli altri magistrati minori in tutto uniformi
sue parole furono riportate alle autorità, e gli edili del popolo la condannarono ad
. funzionario di un'amministrazione statale (e, in partic., quello preposto ai
. buonarroti il giovane, 9-841: e edile e censore io vi dichiaro /
buonarroti il giovane, 9-841: e edile e censore io vi dichiaro / per le
non ti guarda in faccia / telefo bello e 'l tuo carin sbarbato. monti,
gli edifizi saranno dichiarati proprietà nazionale, e gli edili, eletti dal popolo e soggetti
, e gli edili, eletti dal popolo e soggetti al suo sindacato, destineranno ad
guardi!, gli interessi del papa: e perciò, niente strade che potessero in
, agg. che riguarda l'arte e l'attività edilizia; che si occupa delle
edili: quelle impiegate nell'industria edilizia e delle costruzioni. buonarroti il giovane,
.. / rendere a queste mura e a questa terra / e ristoro e vaghezza
a queste mura e a questa terra / e ristoro e vaghezza all'opre edili /
mura e a questa terra / e ristoro e vaghezza all'opre edili / nostre,
vaghezza all'opre edili / nostre, e stabilità. einaudi, 1-640: l'ufficio
proprietari di conservare le case nello stile e con le tinte antiche senza alcuna variante
più indaffarati ingegneri edili di * * * e poteva concedere a quinto e ampelio solo
* * e poteva concedere a quinto e ampelio solo sedute affrettate e irrequiete,
a quinto e ampelio solo sedute affrettate e irrequiete, tra un continuo srotolare a
marcello nipote di sorella giovanetto al pontificato e alla curule edilità. m. adriani,
edilità, officio principale sopra le fabriche e strade della città, il popolo romano
per far murare in dirittura le cose e tirare a filo le contrade in grazia
i-60: a poco a poco ordinanze e regolamenti si moltiplicano, si applicano alla finanza
, all'edilità, ai diritti personali e reali. c. e. gadda,
ai diritti personali e reali. c. e. gadda, 7-22: dallo spettacolo
delle attività di carattere artistico, tecnico e industriale che si riferiscono alla costruzione di
che si riferiscono alla costruzione di edifici e all'ordinamento urbanistico di essi nonché alle
di essi nonché alle opere di finitura e di sistemazione della costruzione stessa. -anche
dell'edilizia, fatte innalzare da più volontà e da ingegni diversi, che serbano le
resta sempre fuori delle leggi d'edilizia e d'igiene: è un borgo fortificato
sugo per colorirsi le unghie delle mani e dei piedi. boccardo, 1-450: primi
i fenici] a fabbricare il vetro e ad estrarre da certe conchiglie la porpora
si prestano ad essere estratte per distillazione e strizzamento si estraggono con solventi volatili a
del papa, 6-ii-164: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare
si chiamano tumori freddi col follicolo, e coi medicamenti interni mai non si guariscono
dama... dopo una violenta e massima distrazione della vagina e deu'orificio
una violenta e massima distrazione della vagina e deu'orificio dell'utero fatta dalla mano
lingua batte dove il dente duole; e io ti parlerò del mio. non
ha liberato quasi interamente dell'infiammazione, e ch'è più, dello spasimo.
grani sempre aperte in ogni luogo, e con limitata gravezza, per l'estrazione
, per l'estrazione di essi: e s'avessero ad estraggeme da quella parte,
estrarre genti cristiane de'loro sudditi, e vettovaglie. compagnia della lesina, i-69:
della lesina, i-69: i principi e le republiche ne'loro bisogni con queste lesine
trovano denari, con molti giuri, e altre ragionevoli imposizioni; vietano quelle cose
estraere il danaro de'loro paesi, e permettono quelle, che ve lo possono
. quindi le proibizioni d'estrarre, e le gabelle sopra i frutti della terra che
la metà della sua brevissima vita, e già v'erano stati rumori e un principio
vita, e già v'erano stati rumori e un principio d'insurrezione contro il permesso
si estraessero gli uffizi del bossolo, e non fatti a mano. sarpi,
: in diversi particolari passarono alle contradizioni e dispute, defendendo alcuni come cose devote e
e dispute, defendendo alcuni come cose devote e religiose, o almeno permesse e non
devote e religiose, o almeno permesse e non dannabili, quelle che da altri
che da altri erano condannate per empie e superstiziose; il che avvenne parimente parlando
libro. cantini, 1-32-123: per eleggere e participare l'uffizio di camarlingo suddetto,
di camarlingo suddetto, vogliamo che d'avanti e nell'adunanza del consiglio generale si estraggano
al cancellieri, 2-52: nel contado e altrove, dove si deve ed è consueto
contrabbandandosi, in alcune città lombarde. e. cecchi, 6-72: bambole in
, si doveva estrarre una tombola, e si ballava, dentro la sala della
, dentro la sala della villa, e all'aperto, sotto gli alberi.
cui toccava fare il servizio militare (e anche la durata del servizio stesso).
, che fanno pietà... e non sono quasi più buoni, nemmanco
si era reso disertore abbandonando il paese e dirigendosi verso la vicina città.
una cavalleria, de'quali voleva esser capo e far la scelta, estraendòli da qualsivoglia
de'luterani contrari alla fede ortodossa, e dati da studiare e censurare alli teologi.
fede ortodossa, e dati da studiare e censurare alli teologi. redi, 16-vii-432
esse copie mi sono state date, e donde sono state estratte. monti, vi-235
lo storico documento di cui ho bisogno, e... spero...
brano della cronaca che posi in nota, e tradussi col testo a fronte, dal
roberto, 2-91: correvano per le cancellerie e i gabinetti dei magistrati a estrarre documenti
. soffici, iv-95: mi ero letto e riletto tutte quante le opere di ugo
la vostra bontà farvi pure a credere e ingannare voi medesimi, dalla mia invalidità
: de'sposi chiama la coppia felice / e 'l lor mutuo consenso avendo estratto /
una bellezza più compita, l'eroica, e da questa un'altra ancora più compita
altro canto, v'è la macchina elettrica e diversi amorini che la pongono in moto
diversi amorini che la pongono in moto e ne estraggono le scintille. alfieri,
importante che dispone della vita del prossimo e premendo sulla loro vita ne estraggono delle
son proposta la storia dell'uomo, e de'suoi talenti, estraendo dagli avvenimenti
de'suoi talenti, estraendo dagli avvenimenti e dal corso delle vicende degli ultimi secoli la
delle vicende degli ultimi secoli la dottrina e l'ignoranza, le usanze e gli abusi
dottrina e l'ignoranza, le usanze e gli abusi, la rozzezza e l'
le usanze e gli abusi, la rozzezza e l'urbanità, e grado per grado
, la rozzezza e l'urbanità, e grado per grado seguendo lo svilupparsi e
, e grado per grado seguendo lo svilupparsi e il crescere de'primi germi fino ai
: messe pertanto insieme le fin qui esposte e dichiarate proprietà della grazia, si potrebbe
si potrebbe estrame una di finizione: e forse andrebbe ad avvicinarsele molto, se
chi la dicesse una furtività di eleganza e di affetto. fogazzaro, 4-86: ne
l'ingegnere, si meravigliò, palpitò e si dispose a estrarre con la più squisita
di mano il segreto del signor giacomo e del ribera. pascoli, i-811:
, di ragionare ima leggenda per lui assurda e di estrame il suo nocciolo di verità
sugo, faremo la sintesi. c. e. gadda, 6-152: le im
6-152: le im pressioni e i ricordi che il cugino e il marito
pressioni e i ricordi che il cugino e il marito di liliana andavano estraendo,
. estrasse alcune radici cubiche, quarte e persino quinte con grande esattezza e rapidità
quarte e persino quinte con grande esattezza e rapidità. -stralciare (da un
da ex 1 da, fuori 'e irahère 'trarre '); cfr.
estrasìstole, v. extrasistole. estrasoggettivo e deriv., v. extrasoggettivo e
e deriv., v. extrasoggettivo e deriv. estrattista, sm. e
e deriv. estrattista, sm. e f. (plur. m. -i
dei loro dizionarii; nomi dei paesi e loro classificazione. boccardo, 2-269:
una delle principali basi dell'umana produttività e del commercio. gozzano, 933
dell'esposizione,... l'agricoltura e le macchine agrarie, le industrie estrattive
le macchine agrarie, le industrie estrattive e chimiche, le industrie manifatturiere. e
e chimiche, le industrie manifatturiere. e. cecchi, 6-304: nei pozzi petroliferi
lo suo odore ha virtù di confortare e dalle sue qualità ha virtù dissolutiva e
e dalle sue qualità ha virtù dissolutiva e consuntiva, estrattiva ed estersiva e
e consuntiva, estrattiva ed estersiva e mondificativa. 3. chim.
della francia, il quale, estratto e cavato dal ventre della madre, ebbe
fuora del ventre, il quale con destrezza e pian piano da i medici fu tratto
: rappresenta mosè bambino estratto dal nilo e presentato alla figlia di faraone. dossi
una giaculatoria alle dee mùtuna, cuba e cicinia, disaccòc- ciasi un'àgata in
pone mente alla infinita varietà degli usi e delle applicazioni che ricevono le sostanze estratte
, 86: eran fiamme innocenti, e a quella eguali / per cui splende e
e a quella eguali / per cui splende e non arde il luminoso / fosforo estratto
tirato a sorte. -anche sostant. (e nel gioco del lotto si dice estratto
quattro polizze, o siano cedole, e che uno alla volta di quelli così estratti
esce il 49 primo estratto, / e per secondo estratto esce il 28, /
temo, coll'ambo, coll'estratto, e angela che annotava i numeri, il
l'usciere, dichiarando il numero estratto e mettendolo nella seconda casella. baldini, i-703
molti detti al proposito de'nostri iurisconsulti e fedele relazione di alcuni viventi, in questo
una copia di tutte le facultà, esenzioni e privi- legii delli protonotarii apostolici, participanti
privi- legii delli protonotarii apostolici, participanti e non par- ticipanti, estratta fedelmente dalli
, i-25: in alcuni luoghi sono composti e stampati libretti estratti dalle opere di quello
né matematici, contengono dei pensieri filosofici e belli; estratti da me con diligenza
grecia uno monte il quale era solitario e estratto da ogni conversazione; e in su
solitario e estratto da ogni conversazione; e in su quel monte andavano quelli a
seicento milia uomini, estratto le femmine e li mamoletti. estratto2 (ant.
mercato / a provvedermi d'erbe, / e fame estratto, che giovi a'cervelli
di semplici, ma di semplici velenosi e preparati a discrezione, cioè estratti chimici
discrezione, cioè estratti chimici di minerali e di mezi minerali. lubrano, iii-412
d'ogni fiore, / quintessenze, manne e balsami, / liquefatti / e stracciati
manne e balsami, / liquefatti / e stracciati dal calore. foscolo, xv-276:
: una reina d'egitto, che tutta e sempre sul godersi il puro estratto e
e sempre sul godersi il puro estratto e come soglion dire la quinta essenza delle
stelle / si forman le parole: / e per farle più belle, / sopra
am- bizion la gente dotta; / e fra gli estratti d'una mente vana
estratto potente di tutti quegli elementi esangui e distruttivi. 2. brano di un
ciascuno di voi voglio uno estratto, e un quintemetto degli errori o avertimenti che per
libro che pareva un calepino; / e subito all'estratto ebbe guardato, / trovò
estratto critico compendiare tutte le cose visibili e palpabili che un libro di storia naturale contiene
uno stralcio di ogni lettera in poche parole e ogni ordinario in un foglio di carta
una parte l'estratto d'ogni lettera e dall'altra l'estratto della risposta.
9-123: era giovine dotto, acuto e arguto. l'andavo a trovare al
un estratto nell'archivio del suo palazzo e di poi di esecu- tata la patente
tata la patente, gli ritornano la risposta e la pongono sotto all'estratto. magalotti
potè fare stampare le sue difese, e corredarle d'un estratto del processo,
la pena al commesso reato di provocazione e di fatto. boccardo, 1-776:
, in cui vengono trascritte le condizioni e clausole principali dell'atto medesimo. la
un regolamento, disciplinante una determinata materia e riprodotto separatamente ad uso dei funzionari.
. cantini, 1-1-351: patirebbono incomodo e danno, quando pagare dovessin le gabelle
quando pagare dovessin le gabelle secondo la regola e forma degli estratti per li bestiami.
redatta sulla base delle risultanze dei registri e documenti pubblici. foscolo, xiv-102:
accordo sullo stato dei rispettivi loro debiti e crediti. quando spedisco ad un corrispondente
il prezzo d'abbonamento per un'annata e il prezzo della tiratura degli estratti.
», del marzo 1889: « roma e l'italia e la realtà delle cose
1889: « roma e l'italia e la realtà delle cose ». l'articolo
fogli manoscritti, libri di conti, e simili.. ant. in senso
ove ne sembra / tutta la calda e profumata messe / quasi in estratto il ricco
in frutti. « no ». « e in polpa? ». « nemmeno
? ». « nemmeno ». « e in estratto? ». « neppure »
riforme proposte già in trento sotto paulo e giulio, e nel presente ancora, e
in trento sotto paulo e giulio, e nel presente ancora, e nella congregazione
e giulio, e nel presente ancora, e nella congregazione di poissì, per fame
troppo riuscirebbe di tedio l'intiera narrazione, e porrò in margine le osservazioni opportune.
, che conviene pur dime qualche parola e dame un po'd'estratto.
estrattino sul socrate, nell'altra il sonetto e critica del signor mario.
del signor mario. -vezzegg. e scherz. estrattùccio. tommaseo [s
da estratto1. estrattóre, agg. e sm. (femm. -trice).
dell'abbondanza, 7: gli estrattori, e quelli che tenteranno d'estrarre dalli stati
settatrici di novità, estrattrici di fumo e di quintessenza, eretiche del costume o dell'
estrae i bossoli dei proiettili dei fucili e dei cannoni dopo lo sparo. c
cannoni dopo lo sparo. c. e. gadda, 2-79: adunghiati dall'estrattore
: adunghiati dall'estrattore dopo ogni rinculo e ricupero i bòssoli ricadevano a terra, con
o normativo (scritti o documenti, e, in par tic., testi
non facevano parte del corpus juris civilis e le decretali pontifice non incluse nelle prime
diritto civile 0 di diritto canonico (e più spesso al plur., nel
aggiunta nel 1500 da giovanni chappuis, e costituita da due raccolte di decretali estravaganti
contiene i cinque libri dell'epistole decretali, e il secondo ne rinchiude il sesto libro
rinchiude il sesto libro, le clementine, e l'altre costituzioni dinominate estravaganti. de
fra le altre cose, come eretico e dannato dall'estravagante di bonifacio vili '
facendo di rime antiche extravaganti per membrane e carte non di codici letterari.
comp. da extra * fuori 'e dal part. pres. di vagdri '
'vagare ', 'andar qua e là '). estravagante2 (
'estravagante di opinione dalla comune, e inventore di cose nuove ed insolite.
la cappelluta cometa estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione
, 1-i-477: stava in relazioni strette e continue col duca di modena, che
fallimento del proprio estravagante machiavellismo, ispirava e capeggiava la fazione degli ultralegittimi. c.
capeggiava la fazione degli ultralegittimi. c. e. gadda, 7-103: di qualche
particolarità domandato, essendo sua professione, e ch'egli l'intenda, ti comincerà
l'intenda, ti comincerà a distinguere e a parte a parte a dilucidar quello
a dilucidar quello che si li domanda; e se farà qualche estravaganza per poterti meglio
vaganza è lecito, ma il luogo e il tempo siano quelli che ti
faccia maggiore estravaganzia. c. e. gadda, 6-14: della fedeltà
curiosità, qualche estravaganza del maschio e padre possibile e cupido a ogni
estravaganza del maschio e padre possibile e cupido a ogni cantone, come tutti i
per occu parmi a riordinare e illustrare una grande raccolta di canzoni
canzoni a ballo, di canti camescialeschi e di poesie po polari antiche
anni di estravagazioni anarchiche, avevo ricercate e ricopiate quasi tutte di mia mano.
sono la cagione che, estravasandosi gl'umori e mettendosi in un intestino tumulto, essi
l'uscita ubera alla materia estravasata, e quindi debellare il dolore, è necessario
(comp. da extra * fuori 'e vas vasis 'vaso condotto ')
rendere l'uscita libera alla materia estravasata, e quindi debellare il dolore, è necessario
= deriv. da estravasare. estravèrtere e deriv., v. estrovertere e
e deriv., v. estrovertere e deriv. estrazióne, sf.
sotto il primo livello deu'acqua, e neu'estrazione riman sopra simil primo livello.
l'architetto pertanto dividerà le sue misure e i suoi calcoli intorno a quella quantità d'
inclinate per l'accesso alla zolfara, e quella per la ventilazione e i pozzi
zolfara, e quella per la ventilazione e i pozzi per l'estrazione e l'eduzione
ventilazione e i pozzi per l'estrazione e l'eduzione delle acque; ma anche
delle miniere ed estrazion dei metalli, e discendete fino all'ultima opera del conio.
seno della natura, riesce però difficile e complicata la loro estrazione. b. croce
essere più d'una libbra per volta, e dovrebbe essere estratto dal latte di vacca
non la cagione della morte del feto e del distaccamento degli involti di esso della placenta
della placenta dalle pareti dell'utero; e il ritardo dell'esito della placenta non
dello stesso bagno dopo la solita doccia e ne'giorni consecutivi fu distribuita l'estrazione
consecutivi fu distribuita l'estrazione de'capelli e bulbi alterati, eseguita con somma delicatezza
di sangue, che a dosi minime e regolari s'inietterà al piccino. serra,
de'grani sempre aperte in ogni luogo, e con limitata gravezza per l'estrazione di
biade, eziandio alli sudditi ecclesiastici, e le estrazioni di denaro per 10 stato
mancanza della libera estrazione nel regno, e credono la mancanza del necessario cagionata dalla
domandasi libera l'asportazione, sono moderni e di autori ancor vivi. carducci,
6. il tirare a sorte (e può riferirsi ai numeri di una lotteria
bramata estrazione, / giunto il termine finale e perentorio, /... /
passa un altro di timore, speranze e palpiti: arriva quello dell'estrazione;
», si sentiva pugnalare il cuore; e per sollevarsi, ripeteva l'estrazione,
, in un palazzo della città; e... lui e sua sorellina si
della città; e... lui e sua sorellina si sarebbero recati alle cinque
gli antichi usavano piuttosto * tratta ', e 'far la tratta'in luogo di
dovrebb'essere dato tutto alla marina. e dovebb'essere abolita la vecchia usanza della
essere abolita la vecchia usanza della estrazione e soppressa la seconda categoria.
. leti, 5-v-677: in venezia e in genoa e altri luoghi d'italia
, 5-v-677: in venezia e in genoa e altri luoghi d'italia vi si trovano
: venendo egli da sì oscuri natali, e così mal assistito di mezzi e di
, e così mal assistito di mezzi e di aderenze potenti, gli conveniva surrogare
estrazione, ma di costumi nobili, savi e onorati, offende egli l'onestà?
, ella è di così vile estrazione e di minimo valore, che può considerarsi
come accusano nel furore dei pettegolezzi cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio
pettegolezzi cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della educazione ed
la bassezza della educazione ed estrazione loro e la volgarità degl'istinti e delle passioni
estrazione loro e la volgarità degl'istinti e delle passioni! alvaro, 10-24: gli
dalla campagna, per lo più marchigiani e abruzzesi. g. raimondi, 3-151
« poesia minore », ha toccato e mantenuto i toni più alti dell'affetto
mantenuto i toni più alti dell'affetto e del canto spontaneo di estrazione gnomica ed
madre che capitò una volta alla villa e per poco non la scambiai per una
estremo. estremale, agg. e sm. matem. il punto in
di zaccaria, che ammorbida la durezza e la nodosità delle giunture, ed estremissimamente
giunture, ed estremissimamente addolcisce il petto e lo polmone, che è duro a
2-20-51: so che seti sì benigna e pia / che, a benché estremamente
se stessa la donna per l'inconsiderati e poco onesti modi suoi, di che
per destin felice / d'un altro amante e per mia stella rea. p.
, la notte, sentendo vento, pioggia e cose simili, per disgusto che ne
. / mi piace estremamente il letto e la poltrona. leopardi, i-358:
estremamente a l'esercizio de la caccia e de l'uccellare con falconi e uccelli di
la caccia e de l'uccellare con falconi e uccelli di rapina. berni, 7
ii-1-16: siccome era assai lussurioso / e portato pel sesso estremamente, / s'era
927: il dolore è cosa viva, e i sensi dell'uomo in quel tempo
dà l'abitare fra gente estremamente semplice e povera, che si contenta, senza
: dalla sua gola usciva, ininterrotto e immobile di tono, un grido estremamente
cranio. 2. ant. e disus. limitatamente; per quanto è
, all'ultimo aprirono le porte, e per fuggire un pericolo, non ebbero
dire; ma le dice in parte, e in tutto il rigore della formalità metafisica
primo, determinando la natura della fantasia e mostrandola tutta rivolta ad oggetti estremamente lontani
vaticano, con geste di s. pietro e paolo e con altre figure di
con geste di s. pietro e paolo e con altre figure di n.
altre figure di n. signora e di vari santi. manzini, 12-85:
la filtrano, perché giunga estremamente cauta e depurata. -in modo molto strano,
non corrono dietro a codeste ubbìe, e cercano bensì la perfezione ma non estremamente
*. estremante, agg. e sm. matem. il valore della
minimo) per una data funzione (e si dirà estremante relativo o assoluto se
vivere se non con grandissima incomodità, e con diminuire assai delle cose necessarie al
mo a quali termini io mi estremo e con quanto timore e spavento io mi
termini io mi estremo e con quanto timore e spavento io mi regga questo mio individuo
individuo, che mi divide l'anima e 'l cuore in mille minuti ad ogni momento
le precedenti pruove della sua singoiar fede e le testimonianze seguitene, sì ne'segni
122: la distanza tra un albero e un'altro è tale che se ne
irrequieti; anche da noi è molto diffuso e si diffonde sempre più qualche estremismo con
, non è estremista in nessun caso e giudica fanatismi e estremismi cose incivili e
estremista in nessun caso e giudica fanatismi e estremismi cose incivili e di cattivo gusto
e giudica fanatismi e estremismi cose incivili e di cattivo gusto. pioverle, 5-195:
anche nelle campagne, è razionale, calcolato e di nuova scuola, quello dell'emilia
eccessivo, troppo radicale in campo teorico e culturale (quindi unilaterale, mancante della
). che, nei problemi politici e sociali, è fautore (sia per quanto
, sia per quanto riguarda i modi e i tempi) di soluzioni estreme, radicali
, nascerebbe l'equivoco che quella risoluzione e quel proclama fossero una vittoria dei tre partiti
partiti estremisti (comunisti, socialisti, e, chi comprende perché?, azionisti
, né individualmente, i dongiovanni; e che non sono mai esistiti. gramsci
sinistra del partito popolare assume atteggiamenti estremisti e rivoluzionari. 2. sm.
rivoluzionari. 2. sm. e f. fautore o seguace di posizioni politiche
. fautore o seguace di posizioni politiche e sociali estreme, radicali (soprattutto di
: vi erano... parecchi estremisti e comunisti, che, ad ogni parola
faceva distinzione tra la persona del re e l'istituto monarchico e si proponeva le
la persona del re e l'istituto monarchico e si proponeva le reggenza, interrompevano con
in terra che iubilerà tutto il cielo e insino alla estremità della terra. gemelli careri
ponte sul fiume loire panni de'più belli e forti che possan vedersi;..
abbastanza larga e non lunga, chiusa dalle case anche
selciata a ciottoli, erano più belle e linde delle altre. c. e.
belle e linde delle altre. c. e. gadda, 389: la
389: la villa aveva due torri, e due parafulmini, alle due estremità d'
due estremità d'un corpo centrale basso e lungo; tanto da far pensare a
, 213: questi adunque [i vecchi e i giovani], posti quasi nelle
, vi-533: le isole me viddono, e temerono; e le estremità della terra
isole me viddono, e temerono; e le estremità della terra maravigliaronsi; accostaronsi,
estremità della terra maravigliaronsi; accostaronsi, e vennero a me. s. girolamo volgar
della terra, ricordatevi di queste cose e piangete. p. f. giambullari,
la figura della terra è rotonda, e che eglino abitano in una delle sue estremità
stendere i nuvoli, come suo tetto e folgorare collo lume suo di sopra, coprirà
guardi tu quella medesima terra, quasi adomata e circondata da alcuni cingoli, de'quali
fra sé diversi, ed alle estremità e poli del cielo sottoposti, tu vedi
della colonna in tre parti eguali, e lascio la terza parte da basso diritta a
9-385: usano [i giapponesi] scarpette e pianelle senza tomaio o guiggie a guisa
tomaio o guiggie a guisa di sandali, e nella estremità hanno un mezzo anello di
saldo, lo mettono tra 'l primo e il secondo dito. f. negri,
ii-195: comunemente le braccia da panno e da seta sono fatte in una forma
con la falciuola scintillante in una mano e nell'altra il tralcio di vite dalla cui
orizzontalmente in cima a certi pali tozzi e solidi; pertiche da tornitore, dalla
volgar., vii-583: dalla estremitade minore e inferiore [dell'edificio] per fino
edificio] per fino alla estremità maggiore e superiore erano quattro cubiti, e la sua
maggiore e superiore erano quattro cubiti, e la sua larghezza di uno cubito.
in ogni parte di leccanti fiamme; e dubitai non tornare subitamente in cenere,
ma queste tutte, nell'animo raccoltesi e lasciate l'estremità, con la confortante dea
o nella superficie di qualsivoglia corpo sodo e terminato. f. negri,
: faranno la sopra umerale d'oro e giacinto e porpora e cocco due volte tinto
la sopra umerale d'oro e giacinto e porpora e cocco due volte tinto e bisso
umerale d'oro e giacinto e porpora e cocco due volte tinto e bisso ritorto
giacinto e porpora e cocco due volte tinto e bisso ritorto, con opere rilevate.
cui vestimento le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghisimi
la scala a un corno della croce e nicodemo all'altro. e per esser più
corno della croce e nicodemo all'altro. e per esser più ispediti, rimise l'
per soltanto ch'io ne tocchi, e non altro, pure l'estremità della
, pure l'estremità della vesta, e senza più indubitatamente son sana. vallisneri,
appellano i botanici la circonferenza del fiore e delle sue foglie, come anche di qualsisia
colla destra sollevata sopra il capo, e l'altro frenò colla manca sulle ginocchia
ripe de le valli, l'apriture e stuccamenti de le pietre, e li dorsi
l'apriture e stuccamenti de le pietre, e li dorsi, over l'alte istremità
ne salse sull'estremità del mostrato monte; e come prima ella fu sul giogo,
quasi non bastasse l'altezza della rocca, e guardava fissamente chi da quel legno scendesse
alla battaglia contro ai figliuoli d'israel, e vennero per la estremità del monte persino
anima mia; lo abisso affondò me dintorno e coperse di pelago lo mio capo.
io scesi all'estremitadi dei monti; e le terre e li chiavistelli mi chiusono in
estremitadi dei monti; e le terre e li chiavistelli mi chiusono in eterno.
-in senso generico: le mani, e, più specialmente, i piedi dell'
febbre si viene con grande freddore, e tutto il corpo è congelato, e spezialmente
e tutto il corpo è congelato, e spezialmente l'estremitadi, cioè piedi e
e spezialmente l'estremitadi, cioè piedi e mani. sannazaro, 7-113: per le
né fu mai sì rosso unquanco; / e dell'ira, che in lui sì
perfetta, / rendè ogni estremità turbata e infetta. b. davanzali, i-401:
versare il sangue, freddandoglisi i piedi e le mani, partendosi a poco a
estremitadi, avendo ancora il petto caldo e la mente sana, recitò certi suoi versi
dal testone enorme, con la fronte stretta e protuberante, occhi torti, bocca lardata
. -anche con riferimento al capo e alla coda di vermi, serpenti,
]... è sottile, e stassi affacciata al forametto della tavola, e
e stassi affacciata al forametto della tavola, e per l'altra estremità, che è
alle sue estremità, impedendogli il ritorcersi, e l'uccise. 5. la
viii-193: così come lo pastore tolga e tragga, di bocca dello lione, della
: perché [il cibo] si assottiglia e spargesi per tutto [il corpo]
spargesi per tutto [il corpo] e viene nelle estremità delli pori, come
pori, come una rugiada sottile, e domandasi da questi medici 1 ros '.
, 4-164: tenta uno strale, e di rosato sangue / l'estremità del pollice
quest'ossi, con le quali essi abbracciano e si collegano con l'osso del calcagno
a mensa ricusava i cibi, taciturna e mesta, o appena ne gustava colle estremità
pettine di tartaruga, colle mani gracili e un po'sciupacchiate alle estremità, di ragazza
linee, ha un colore d'azzurro cupo e le sue elitre, tranne all'estremità
la mattina seguente balac prese balaam, e lo menò sopra gli alti luoghi di baal
sopra gli alti luoghi di baal, e di là gli mostrò una estremità del popolo
piendo a che io fossi menato, e fidandomi ne la persona la quale uno
si veggiano, per la innata loro durezza e ostinazione o vero per la confusione della
3-2-20: essendo in estremità, levossi e inginocchiossi in terra, e congiunse le
estremità, levossi e inginocchiossi in terra, e congiunse le mani insieme. cattaneo,
, ii-2-247: l'impro- viso e vasto spettacolo dei malori e delle morti abbattono
viso e vasto spettacolo dei malori e delle morti abbattono l'animo e affrettano
malori e delle morti abbattono l'animo e affrettano le mortali estremità. 8
s. bernardino da siena, i-63: e peccatori infermi ne'peccati, portandosi e
e peccatori infermi ne'peccati, portandosi e appressandosi dinanzi a dio o al confessoro
dio o al confessoro per penitenza, e toccando l'estremità delle sue grazie,
delle sue grazie, tutti rimangono sanati e pigliano grazia. vasari, iii-417:
mi risolvo assai peggio di costoro importunarti e, pur ch'io possa, involarti almen
, / che ha quattro spezie, e contra pietà vera / pecca in colui
.. nel vivamente esprimere con parole e imprimere nell'altrui fantasia queste particelle e
e imprimere nell'altrui fantasia queste particelle e minute estremità delle cose. 9
che supera i limiti della normalità (e può riferirsi a sentimenti, discorsi o
; eccesso, enormità, esagerazione (e si suppone spesso un raffronto con un
cose lo mezzano è da lodare, e l'estremitadi sono da biasimare. cavalca,
iii-51: perché l'amore di sé, e l'odio sono cose molto contrarie e
e l'odio sono cose molto contrarie e sono quasi due estremità, cioè di bontà
sono quasi due estremità, cioè di bontà e di malizia, non si può venire
, hanno origine tutti gli altri governi, e mescolandogli insieme, fare che si riducono
... perda la grazia tua e il regno del cielo. tasso, i-259
... non rappresenti ad essi e l'enormità del loro peccato, e l'
essi e l'enormità del loro peccato, e l'estremità del loro pericolo. p
dire che i tempi sono mutati, e che fu allora un eccesso cagionato dalla
dirmi ch'io, nell'estremità del dolore e della vita, non ritorni a firenze
commoversi. serao, i-1107: napoletane e figlie di napoletani, avevano la consuetudine
diedero sulle prime prova di grande moderazione e invitarono, persino con un certo rispetto,
caso ti debbi porre in ogni istremità e necessità per rendergli quello t'è possibile
extremità, si volse a messer antonio e ad alcuni de'sua, non avendo
lo stato suo, sendo sanza gente e sanza danari, e ribellati tutti i signori
sendo sanza gente e sanza danari, e ribellati tutti i signori del reame.
famoso figliuol del re troiano; / e venne a tanta estremitade un giorno, /
fede diventa ostinato in quello che crede, e procede al cammino suo intrepido e resoluto
, e procede al cammino suo intrepido e resoluto, sprezzando le difficultà e pericoli
intrepido e resoluto, sprezzando le difficultà e pericoli, e mettendosi a soportare ogni estremità
, sprezzando le difficultà e pericoli, e mettendosi a soportare ogni estremità. g.
condotto a tale estremità di ogni cosa, e sì eri sprovveduto, che avevi a
parte la popolazione tuttavia si moltiplica, e dall'altra la terra abbruciata e abusata
, e dall'altra la terra abbruciata e abusata sempre più isterilisce,...
sanctis, 9-22: orlando uccide lionetto e riduce meridiana all'ultima estremità. d'
: platone non disputò d'ogni nascimento e d'ogni morte, perché trattò solamente de
a fare il sillogismo tre termini, e due proposizioni con la conclusione, come
quali sono nominati estremità, un mezzano; e nel vero non può essere altrimenti;
nel quale noi intendiamo fare conclusione, e in quella unire l'una estremità con l'
usassimo un mezzo che con l'una e con l'altra estremità avesse qualche convenienza.
. marin. la punta estrema della poppa e della prora. anche i punti estremi
la vela sta sempre da una banda e il contrapeso dall'altra, e senza mai
una banda e il contrapeso dall'altra, e senza mai mutare né l'uno né
né l'altra fanno talora della poppa prora e della prora poppa, navicando con ogni
parte con cui termina una figura (e, con riferimento agli animali, la coda
cioè 4 nec spe nec metu ', e girava l'estremità nel campo bianco dello
[ediz. 1827 (274): e quanto ad un asilo, egli non
innamorato di dio, dilettando l'anima e la coscienza vostra in lui; e
e la coscienza vostra in lui; e non vogliate pigliare la estremità: perocché noi
dal centro (è contrario di intimo e di medio, e può essere in
è contrario di intimo e di medio, e può essere in relazione con un termine
sintetico, pertanto le forme del comparativo e del superlativo sono da considerarsi anormali e
e del superlativo sono da considerarsi anormali e iperboliche). dante, cono
cieli, de li quali lo estremo, e che contenesse tutto, fosse quello dove
sono, cioè la spera ottava; e che di fuori da esso non fosse altro
quale di sopra sie lo capuccetto, e li ori suoi per lo giro suo
lo giro suo di sotto siano lavorati e cuciti, come fare si suole nel-
, 10-49: circonda la spelonca erma e remota, / verdeggiante le squame,
in flessuosa rota / sue parti estreme e se medesmo rode. parini, giorno,
toma sempre con quelle stesse colline verdi e quegli stessi archi di strade. landolfi,
spiegate a prendere il poco vento, e la nave si preparò a doppiare l'estrema
sì com'io sol per te languisco e gemo. papini, 6-266: è una
, sugli estremi confini della giovinezza. e. cecchi, 5-539: lo scalpello
, pareva zampillasse un paesaggio di fibrille e di raggi. -molto alto,
ima / è de lo scoglio, afflitta e sbigottita. caro, 16-68: crescesti
le tue cime estreme / passar le nubi e schernir tire e i flutti /
passar le nubi e schernir tire e i flutti / de gli umidi vapori e
e i flutti / de gli umidi vapori e degli asciutti. marino, 7-22:
l'estreme / cime d'un arboscel vola e rivola. monti, x-3-150: dall'
agli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra voler roteare in un parossismo
voler roteare in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e
e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di fanatica passione delirante. rebora,
libero varco / nel fondo estremo; e se più vago stelo / scorgi fra gli
vago stelo / scorgi fra gli altri e sol, quasi disdegni / i coralli minori
furo sparse, / ivi n'aggiunse e ne congiunse amore. sannazaro, 10-157:
in una patera il caldo sangue, e quello con gli estremi labbri gustato verserò
all'altare. ariosto, 46-3: mamma e ginevra e l'altre da correggio /
. ariosto, 46-3: mamma e ginevra e l'altre da correggio / veggo del
di quel seme / d'uomini infami e d'altrui sangue grassi, / che de
o su testreme / ripe de'fiumi e laghi stanno ai passi. marino,
marino, 7-112: son viticci le chiome e i diti estremi / figliano tralci e
e i diti estremi / figliano tralci e gettano racemi. dottori, 85: corse
lidi estremi / attonito il pelasgo, e ornò d'alloro / le sacre fonti
ornò d'alloro / le sacre fonti e l'ariete d'oro. parini, giorno
, i-176: inchini 'l mento, e con l'estrema falda / del piumato cappello
asciutto, giovenili membra; / mani e piedi ammirava, e le decenti / dita
; / mani e piedi ammirava, e le decenti / dita tornite sino all'unghia
: poche cose mi restano visibili / e, per sempre, l'aprile / trascinante
dame] per farsi raccontare, incuriosite e sognanti, le sue avventure d'estrem'
rinascenza, l'estremo oriente, il rococò e l'impero avevano detta l'ultima parola
l'ultima parola in fatto di volgare e falso sfoggio. 2. molto
non sol n'ha vi- negia armati e marco, / e la città che seco
vi- negia armati e marco, / e la città che seco par che giostri;
aspre gonne / venner d'isole estreme e da colonne. marino, 229: arpie
.. i lunge da queste rive alme e feconde, / e da queste innocenti
da queste rive alme e feconde, / e da queste innocenti aure serene / tali
luce / sfugge l'un mondo: e a berne i vivi raggi / cuba s'
berne i vivi raggi / cuba s'affretta e il messico e l'altrice / di
/ cuba s'affretta e il messico e l'altrice / di molte perle california estrema
bianca / empie l'aer dormente, e si confonde / co 'l pian nevato a
lontanissima. * ariosto, 120: e la speme / che in più matura etade
all'opre illustri / pareggiassi di publi e gnei famosi / tuoi fatti gloriosi,
/ udran le estreme genti, / commosse e in sé tementi, / de'tuoi
volgìensi circa noi le due ghirlande, / e sì l'estrema a l'intima rispose
conti, 11-66: miri il candido collo e l'altre estreme / parti che mostra
maravigli / se il mio cor arde e l'alma spera e teme. soderini,
il mio cor arde e l'alma spera e teme. soderini, iii-585: ancora
iii-585: ancora la sodezza del pedale e grandezza fa differenza [nelle quercie]
modo quella nelle cui ghiande dall'ima banda e dall'altra l'estrema durezza impietrisce e
e dall'altra l'estrema durezza impietrisce e nelle cui estremità è l'amarezza,
viso, l'eleganza de'capelli, e, al giudicio di tutti gli artefici
10- 685: pari le forze e pari i capitani / son d'ambi i
/ son d'ambi i lati; e quinci e quindi ardenti / si stringono in
d'ambi i lati; e quinci e quindi ardenti / si stringono in guisa che
che gli estremi / fanno ancor calca e 'mpedimento a'primi. caporali, i-109
fare nelle prime sillabe, nelle mezzane e nelle estreme. d'azeglio, 2-312:
fior de la mia pianta / percossa e inaridita, / tu de l'inutil vita
negra. pascoli, 394: a pini e cerri i pionieri estremi / davan la
davan la scure per la lor capanna / e i nuovi aratri, e per la
lor capanna / e i nuovi aratri, e per la nave e i remi.
nuovi aratri, e per la nave e i remi. papini, 28-27: il
cosa tutta nostra, fatta di fede e di passione, l'estrema ricchezza che
stesso / del suo morir si dole, e poi con lei; / e ella dopo
dole, e poi con lei; / e ella dopo lui, porgendo ad esso
dinanzi a le porti de la corte, e con quelli piccoli scampoli estremi de la
ariosto, 27-17: si consigliare alquanto; e fur l'estreme / conclusion dei lor
di carlo, / al re agramante, e de l'assedio trarlo. caro,
che da lui per tuo mezzo agogna e brama / questa tua miserabile sorella.
anco gli estremi segni / delle cittadi, e son mortali i regni. metastasio,
fra l'ire estreme / rugge, minaccia e freme, / che fa tremar morendo
tu acerbo / finor mi fosti, e forse... ahi! quanto acerbo
anni del trecento, decaduto l'ideale e mancata la gran poesia di dante e del
e mancata la gran poesia di dante e del petrarca, si manifestasse in firenze
fronde si matura il frutto, / e il bifolco gioisce. c. e.
/ e il bifolco gioisce. c. e. gadda, 2-22: il disco
il disco del sole si tuffava negli ori e nei carmini... ma la
un'alba parigina dell'estremo autunno, nebbiosa e fuliginosa. ungaretti, ii-61: nell'
con riferimento all'ultimo periodo della vita e, in partic., all'età tarda
all'età tarda, alla vecchiaia avanzata e longeva. petrarca, 16-6: indi
s'aita, / rotto da gli anni e dal camino stanco. ariosto, cinque
escluso / che non portasse l'armi e andasse in guerra, / fuor che
estremo almen là dove sia / cortese e mansueta signoria. baldi, i-48: s'
s'un uom vive cent'anni e tu ne cavi / l'estrema età,
il sonno / l'infermità ^, e mille affanni gravi, / né pur
. foscolo, sep., 21: e l'uomo e le sue tombe / e
sep., 21: e l'uomo e le sue tombe / e l'estreme
e l'uomo e le sue tombe / e l'estreme sembianze e le reliquie /
sue tombe / e l'estreme sembianze e le reliquie / della terra e del ciel
sembianze e le reliquie / della terra e del ciel traveste il tempo. leopardi
, le pene / maggiori sempre, e non più dato il bene. carducci,
gioconda / vita l'estremo ardor, / e gittò il nappo a l'onda /
i-597: i troiani contra insieme divellono e fanno cadere le torri e li alti tetti
insieme divellono e fanno cadere le torri e li alti tetti delle case: con queste
di quella breve vita gloriosa, / e '1 dubbio passo di che 'l mondo
vive al dolore ed al tormento, / e suol vita aborrir, morte non teme
estremo / con ugual passo il vii vada e l'ardito. metastasio, i-149:
mortai, nascere al pianto, / e dell'etereo lume assai più dolci /
più dolci / sortir l'opaca tomba e il fato estremo, / non la pietà
. arici, ii-139: per tremoti e per la forza / d'enosigéo percosse
le fiorenti / d'arti, di cittadini e di ricchezza; i ercolano e pompea
cittadini e di ricchezza; i ercolano e pompea visto han l'estrema / sera.
: suicidio. beltramelli, ii-431: e se ella fosse stata la causa involontaria?
dell'ultima notte sulla porta dell'albergo e la subita partenza avessero talmente scossa la
ci vegliano per coglierci all'agguato? e se avesse compiuto un gesto estremo?
, 1-2-44: egli arriva al duro e aspro dorso / là 've i due fonti
ultimo giudizio, all'eternità del premio e del castigo d'oltretomba. berni
corpi morti / fur pasto delle fiere e degli uccelli; / ma ben grave a
: ci negherà la luna il lume e i raggi, / e fia converso il
il lume e i raggi, / e fia converso il sol turbato in sangue,
il sol turbato in sangue, / e questi fian de la ruina estrema / orridi
molti gran personaggi v'ebbero tomba, e credevano di starvi tranquillamente fino all'estremo
giorno, ma tossa loro ne furono tratte e disperse dai fanatici eresiarchi.
canz., 98: se il cielo e amor insieme / de- stinan pur ch'
stinan pur ch'io mora, / e gionta è l'ora / che mia vita
estreme / almanco sieno intese, / e sian palese / a quella che me occide
della sua cara, come diceva, signora e padrona. l. martelli, 1-71
martelli, 1-71: ella pur fugge lasso e non ascolta / i miei sospir che
i fiati estremi, il morir vita / e gioie immense gli ultimi dolori. metastasio
premerà col dente / l'infimo labbro: e volgeransi alfine / gli altri a bear
: con fermezza, avendo nelle due notti e nel giorno di preparazione, raccolte tutte
anche una volta dare esempio di rassegnazione e di obbedienza alle monache, suor teresa
, aveva comunicato loro che tutte, e lei, dopo di tutte, erano
stende / giù pe 'l declivo; e giunge, d'orto in orto, /
golfo che de'raggi estremi / ampio e falcato in lontananza splende. ojetti,
dei luoghi, la gentilezza naturale del popolo e gli estremi barlumi di una civiltà che
estrema in piccolezza né in grandezza perché e l'una e l'altra di queste
né in grandezza perché e l'una e l'altra di queste condicioni porta seco
condicioni porta seco ima certa dispettosa maraviglia e son gli omini di tal sorte mirati
: vi è tra l'estrema servitù e la libertà estrema uno stadio che tutt'i
stadio che tutt'i popoli corrono, e si può dire che in questo corso appunto
musica piaceva per la novità del suono e per l'estrema tristezza dei motivi.
: li moscoviti cominciarono a parlar alto e domandare il prezzo che volevano de'loro zibellini
rodamonte, il quale era lontano / e facea in altro loco estrema guerra, /
guerra, / fu aportato il furore e 'l gran periglio / nel quale è feraguto
'l gran periglio / nel quale è feraguto e il re marsilio. cellini, 2-57
possa, in questo che io giorno e notte m'afaticavo, si amalò il marito
amalò il marito della mia sorella, e in brevi giorni si morì. caro,
braccia, ed innarcaro i dorsi, e fèr per avanzarsi estremo sforzo. delfino,
avanzarsi estremo sforzo. delfino, 1-234: e nelle vostre destre, / e nelle
: e nelle vostre destre, / e nelle vostre menti / dell'estrema difesa
. foscolo, 1-411: se i fratelli e il re, morto alessandro, /
orgogliosa che l'aveva fatto sorgere, e che ora più forte e più impetuosa
sorgere, e che ora più forte e più impetuosa che mai la trascinava violentemente
la conversazione delli uomini era molesta, e solo li piaceva amore, speranza,
li piaceva amore, speranza, fede e li miei pensieri, sanza questi tra
tra molti era in estrema solitudine, e con essi, quando fussi suta ne'
ariosto, 5-55: quindi si leva, e porta non che punto, / ma
, non posso mangiare se non pochissimo, e questo poco mangiare, e non aver
pochissimo, e questo poco mangiare, e non aver vino, mi riduce dopo mezzo
, perché il mondo produce di tai fiori e frutti. sarpi, iii-122: sentì
la prima volta con estrema impazienza, e proruppe a dire che il fine di
.. sieno posti, un reo e un innocente, fra gli spasimi, fra
di ambi i volti; gemono egualmente, e in vece di distinguere la verità,
: la mia salute intieramente disfatta, e da nove mesi un'estrema imbecillità de'
un'estrema imbecillità de'nervi degli occhi e della testa, che fino mi impedisce
la finiva più di descrivere la rabbia e l'estremo dolore di foscolo per la
estrema fame, ancora che fussero obbedientissimi e divotissimi,... il legato aveva
.. il legato aveva privati con pubblici e rigidi bandi della tratta de'grani,
. sassetti, 321: l'acque e tutte le bevande son tanto calde, che
hanno la faccia pallida, gli occhi secchi e incauti e di debil vista,.
pallida, gli occhi secchi e incauti e di debil vista,... la
la lingua secca, una sete estrema, e partoriscono necessità di saliva fuor di modo
modo. 12. estremamente grave e tormentoso (la scarsità o la privazione
della perduta usanza, il virtuosamente vivere e lo essere intendente in niun modo non
: grandissimi prencipi, nelle estreme carestie e necessità de'sudditi loro, comprano tormenti forastieri
protettrice non ebbe altra che lei, / e ti fu sempre in ogni tuo successo
stretto, / in fra il canapo e il remo, / stropicciare 'l fazzoletto,
, / stropicciare 'l fazzoletto, / e con l'avide lor mani / spigolarne quattro
nuocono egualmente alla repubblica le grandi ricchezze e la povertà estrema. praga, iv-11:
iv-11: avevo estremo bisogno di aria e di luce. brancoli, ii-188:
ariosto, 18-43: guardate la vergogna e il danno estremo, / ch'es-
circa quelle si fanno, incredibil danno e spesse volte estrema rovina alle città ne
nieghi pietà d'acerbo duolo, / e non si lasci ove percote il flutto /
equivalente o forse peggiore del primo. e. visconti, conc., ii-451:
l'infelice sognava pace solitaria, amore filiale e fraterno, conforti domestici; e dalla
filiale e fraterno, conforti domestici; e dalla sua stessa famiglia doveva venirle un
generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani, e ci
sdegnati e furiosi contro i mali mezzani, e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi
si coglie un contrappunto di ricordi illustri e di decadenza estrema. -molto serio
di decadenza estrema. -molto serio e grave (un pericolo); incombente,
volta ancora si condusse all'estremo pericolo e ultima distruzione d'ogni sua gente.
caglia. baldi, 5-47: mille e mille / e di terre e di mar
baldi, 5-47: mille e mille / e di terre e di mar perigli estremi
: mille e mille / e di terre e di mar perigli estremi / sostener converravvi
estremo. 14. sommamente ripugnante e biasimevole (un'imperfezione, un vizio
boiardo, 2-1-4: benché la sua fama e grande altezza / fu divulgata per ogni
arrostirono spesso gli uomini... e gli mangiarono così guascotti: uccisero le
così guascotti: uccisero le persone, e dalle stesse vene tagliate così caldo bevvero
una ingiustizia estrema verso infinite persone, e forse la maggior parte del popolo cristiano.
eran più tonte aspre ed estreme, / e al veder nostro, estinto / ogni
, di diffidenza estrema, di sicurezza e di paura mescolate. -durissimo,
: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel di virtù, ben sei d'
, 20-83: al giudice severo, e non a noi / tocca a lui destinar
del paradiso, 123: ricerca la deliberazione e la mente dello stolto obediente, e
e la mente dello stolto obediente, e troverai in essa la cogitazione erronica e
e troverai in essa la cogitazione erronica e la intenzione ingannata, però che pensa
ii-1-67: l'uomo è caro, e se ne deve far quindi un'estrema
qualche pregio vivere, almanco morirvi, e giacere tra miei passati. cammelli,
quale se da quella fia diligentemente considerato e letto, vi conoscerà dentro uno estremo
pervenga a quella grandezza che la fortuna e le altre sue qualità gli promettano.
: all'estremo ardore / che toglie e rende poi / il chiuder e l'aprir
che toglie e rende poi / il chiuder e l'aprir degli occhi tuoi / duri
, vi-935: ti coprirei di baci e di carezze, / ti morderei nelle più
alla morte degli altri uomini, ma cieco e folle d'amore per le sue figlie
154-2: le stelle, il cielo, e gli elementi a prova / tutte lor
in cui natura / si specchia, e 'l sol ch'altrove par non trova
dama in estrema beltate, / maliciosa e di losinghe piena. bibbiena, 120:
animo, prudenzia, maturità, dolceza e gravità extrema ha condocto ogni cosa.
, ballarono una roegarze con estrema grazia e singular piacer di chi le vide. piccolomini
estrema facilità, una soprabbondanza d'invenzione e un'immaginazione focosa da non restar compressa da
valore, furono finalmente sopraffatti dal numero e uccisi. de sanctis, lett.
fare per liberarle il viso dal velo e con estrema delicatezza le va ravviando sulla
all'amore fisico, con estrema naturalezza, e ne parlano con una libertà e semplicità
, e ne parlano con una libertà e semplicità di linguaggio che stupisce.
: io [superbia] sono ingrata arrogante e acerba, / per cui il mondo
, / per cui il mondo tutto piange e geme; / i'son ne le
/ i'son ne le gran cose e ne testreme / colei che compagnia rompe
ne testreme / colei che compagnia rompe e disnerba. cieco, 27-21: io vo'
, / che da ogni canto ne suspico e tremo. de sanctis, i-44:
circostanze estreme, che riempiono di maraviglia e di terrore. buzzati, 4-287: qualcosa
dunque successo, o stava per succedermi, e doveva essere un fatto infausto per compiersi
decisioni, a provvedimenti, a mezzi e rimedi che si adottano solo quando non
trovo rimedio veruno che mi giovi, e mi bisogna ricorrere a partiti estremi.
di termes suo ambasciatore, protestare, e particolarmente contra il concilio che s'adunava
adopri / questo estremo rimedio a tempo e a loco. botta, 4-29: le
potendo essere interpretate in sinistra parte, e come se egli avesse voluto usare gli estremi
ridotti alla intiera disperazione della vita, e massima- mente dopo concepita una risoluzione estrema
arcimatti, rinfacciavano al guerrazzi la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo
al guerrazzi la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo di rasoio
, immergendo la realtà fantastica nel passato e nella lontananza. 18. che ha
uomini, ma tra l'una natura e l'altra. dolce, 1-9: sappi
essere, estremi: cioè il bianco e il nero. piccolomini, 1-203: trovandosi
de quali procede dall'ecceder nel troppo, e l'altro nel poco. guiducci,
suo stato uno de'suoi estremi termini, e incurvar tutto il resto. delfino,
, ed oggi / è vii servo, e diman fiero tiranno. parini, xvi-143
in tutti, estreme / cose, amicizia e riverenza insieme. beccaria, i-234:
, se questi oggetti siano moltissimo distanti e molto più se siano estremi fra di
', ossia lungo, lunghissimo e anche troppo lungo, v'è differenza estrema
superne, non abbandona eziandio le estreme e vili; imperocché così iddio governa le
affatto distesi, se bene assai frequenti, e di moderata longhezza, la quale riunita
riunita ad altre ben ordinate parti, e tutte ricoperte colla maggior apparenza del vero
carne, non estremo, ma rimesso e mortificato. tenca, 1-67: è inizio
inizio di nascente serietà negli studii, e di un concetto più elevato e più
, e di un concetto più elevato e più operoso diffuso nelle estreme classi del popolo
sol essere il franzese in troppo grandezza e 'l tedesco in troppo piccolezza. bruno,
della grandezza del corpo d'aiace, e, fra l'altre cose, che un
il signore iddio... fa e permette che i tempi vadano estremi, e
e permette che i tempi vadano estremi, e non secondo le loro stagioni.
con la madre, con le sorelle e con la figliuola all'usanza de'persi.
inglese, cioè estremo, nelle mostruosità e nelle sublimità del suo poema; così
, 5-146: avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'
del mondo, perocch'ella è estrema e in pochi beni; non ne puoi pigliare
6-81: i catolici, assai smarriti e d'ogni cosa necessaria estremi, travagliava e
e d'ogni cosa necessaria estremi, travagliava e gli affli- geva, oltre alla carestia
da straordinaria intolleranza; ispirato a teorie e pratiche estremiste (opinioni, atti,
ii-470: furono tre opinioni: una estrema e negativa. cesarotti, i-447: sostenni
scrivere la storia di quel concilio, e dimostrare la sua mondanità, cioè a
cioè a dire i fini, le passioni e gl'interessi mondani, che resero possibili
mondani, che resero possibili quei decreti e prevalenti le opinioni estreme e violente,
quei decreti e prevalenti le opinioni estreme e violente, era un attaccare il male nella
più estreme sulla fine della proprietà borghese e sull'avvento della proprietà contadina proprio negli
rendere più potente la patria comune, e... invece, sospinto dai partiti
quali sono tacciati i partiti democratici estremi e quelli democratico socialistici, come per esempio
come per esempio di favorire, attraverso masse e demagogie, le dittature, non sono
solamente pericoli a cui si trovano esposti e a cui non sempre sfuggono. gramsci,
: i partiti che propugnano le idee e i programmi più avanzati sia in senso
grande maggioranza che rappresenta il paese, e che lo condurrà a buon fine.
a una processione famosa, vestiti di corazza e di elmi di cartone, la lancia
destra, di sinistra, di centro e delle due estreme, borbottava invariabilmente:
della sinistra storica comprendente repubblicani, radicali e i primi socialisti. carducci, ii-19-198
carducci, ii-19-198: udremo che dirà cavallotti e vedremo che farà l'estrema.
in una proposizione formata dal termine medio e da uno de'termini estremi, cioè
unzione. 24. usato al comparativo e al superlativo (raro e di uso
al comparativo e al superlativo (raro e di uso iperbolico). masuccio,
mi risolvo assai peggio di costoro importunarti e, pur ch'io possa, involarti
seguiranno al fascismo, per evoluzione lenta e per opera di violenza, e anche più
lenta e per opera di violenza, e anche più estreme e apparentemente rivoluzionarie fra
opera di violenza, e anche più estreme e apparentemente rivoluzionarie fra esse, saranno riportate
porgli davanti l'immagine di questo caso e perciò l'esorto a non addormentarsi sulle
; fece gli folgori venire in pioggia e dalli suoi tesauri produsse li venti. frezzi
vicina alli estremi sarà manco visibile, e tanto meno quanto son più remote. caro
piacevole apparenza, ma sono nostre micidiali e nemiche. alfieri, 4-191: trovansi,
di granatieri, armati di un fucile e di un lungo pugnale al cui estremo un
dentro affa mia / sbiancata dagli ospedali e dalle creme / oggi non più sagace
aver visto nella mia puerizia gli uomini piccoli e grandi avere tutti gli estremi de'vestimenti
le parti sì da capo come da piè e da lato. parini, giorno,
sul dorso sciolta / vada ondeggiando, e tue formose braccia / leghi in manica
fatica fare di utilità al mondo corrotto, e specialmente a'presidenti,...
.. aggiunti alcuni delli nostri sonetti e canzone. marino, 1-166: fa su
tadin cortese; / adon solve il digiuno e i vasi liba, / e quei
il digiuno e i vasi liba, / e quei segue il parlar, mentr'ei
tutti gli altri privilegi del sangue, e di rimanere... al presente
tutto lo monno veio conquassato, / e precipitanno va en ruma: /..
estremo lavorare. petrarca, 360-121: e, per dir all'estremo il gran
come fa il lume a mattutino, / e rompe ed urta e sbaraglia ogni schiera
mattutino, / e rompe ed urta e sbaraglia ogni schiera. poliziano, st.
divenuto tisico, / si era distrutto e consumato assai. fed. della valle,
/ sin qui le voglie mie, / e hai aperto, come chiaro veggio,
, / aita anco l'estremo, e in quest'ora / reggi la mano a
quale [città] fan vario corteggio e molti pendìi e disagevoli alture, dove la
] fan vario corteggio e molti pendìi e disagevoli alture, dove la industria mostra
occhio soltanto era quello di prima, e un non so che più vivo e più
e un non so che più vivo e più splendido; quasi la carità,
, ci rimettesse un fuoco più ardente e più puro di quello che l'infermità ci
usciti dal tuo cosmico / seno, e che in te rimasero sublimi / fino
, ma faccio el tratto, / e deo el volesse che fosse ratto! /
star sempre mai 'n estremo fatto / e non poterme mai liberare! boccaccio,
: come che la sua vita fosse scelerata e malvagia, egli potè in su l'
per avventura iddio ebbe misericordia di lui e nel suo regno il ricevette. sacchetti,
beicari, 3-2-146: poi crescendo l'infermità e stando in estremo, disse: arrecatemi
, 5-60: percosse il seno, e si stracciò la stola, / e fece
, e si stracciò la stola, / e fece all'aureo crin danno e dispetto
/ e fece all'aureo crin danno e dispetto: / ripetendo, sovente la
che la cagion del suo caso empio e tristo / tutta venia per aver troppo
ancora non solo dì, ma talvolta settimane e mesi. g. guidiccioni,
ricco tesoro altri mi fura, / e 'n guisa manco e tremo, / ch'
fura, / e 'n guisa manco e tremo, / ch'a gran giornate
il core; / ch'io gelo e tremo; / ch'io sull'estremo /
; / ch'io sull'estremo / gemo e sospiro, / ch'io più non
ateo, né luterano, né calvinista; e l'aver fatto ciò che fa e
e l'aver fatto ciò che fa e deve fare ogni buon cristiano ridotto agli estremi
lettera nella quale ci pregava di perdonargli e di aiutarlo ad impetrare il perdono di
5-165: quella poveraccia ha un figlio? e il figlio la lascia morire così,
: benché e'sia sopraggiunto rinaldo / e ricciardetto, tuttavolta io temo, /
alamanni, 7-ii-384: è già tardi e le cose sono / giunte all'estremo.
59: ogni virtù è al colmo e ogni vizio all'estremo. fr. della
. serra, i-340: la serietà e il turbamento morale diventa sprezzatura e complicazione
serietà e il turbamento morale diventa sprezzatura e complicazione in apparenza della forma artistica,
castiglione, 126: questa così fatta attillatura e sprezzatura tendono troppo allo estremo; il
estremo; il che sempre è vicioso e contrario a quella pura ed amabile semplicità,
non ha avuto giustizia nel distribuire i premi e le pene. 6.
: vedendosi in su gli estremi abbandonato e tradito da'compagni e preda de'nemici,
gli estremi abbandonato e tradito da'compagni e preda de'nemici, tanta virtù ebbe
poi nel bosco entra come disperato / e per sfogar l'acerbo suo martòro,
/ mugghiando or qua, or là urta e trapassa. trissino, 2-3-318: sappiate
di cavalli, d'arme, di vestiti e di danari ridotta. tasso, 17-92
men degni / non fiano stabilir pace e quiete, j... i librar
... i librar con giusta lance e pene e premi, / mirar da
i librar con giusta lance e pene e premi, / mirar da lunge e preveder
e premi, / mirar da lunge e preveder gli estremi. fed. della
della valle, 9: veggio la patria e noi quasi a l'estremo: /
noi quasi a l'estremo: / e dirai di che temo? davila, 502
quel misero, fuori d'ogni speranza e ridotto all'estremo dei casi suoi,
bocchelli, 6-214: raccontò le peripezie e gli estremi di crevascoldi alla moglie:
afflitto, / abbandonato, senza fida e cara / sposa d'amore e affettuosa madre
fida e cara / sposa d'amore e affettuosa madre, / volli tentar gli
il presidente a rattenere il braccio federale e non lasciar trascorrere le cose a un
a cambiarsi in contrari affetti di smarrimento e di dolore quella bravura de'soldati e
e di dolore quella bravura de'soldati e quel giubbilo de'paesani. sì pronta agli
pronta agli estremi è la moltitudine, e sì poco basta a rivolgere il cuore
azeglio, 1-168: per forza d'antitesi e per quella tendenza agli estremi, difetto
poco a poco nelle peggio compagnie, e m'affratellai colla canaglia. nievo,
; ma poi di fronte all'umiltà e grazia di quella forestiera, aveva creduto di
filo d'olio sul pane ai ragazzi e condirglielo col sale, non soltanto il sale
non si possono movere con silenzio; e la natura dà e dispone che gli
movere con silenzio; e la natura dà e dispone che gli estremi dall'una delle
8-1-373: ma quella inanzi al tempo e inanzi al mondo / arte divina fe'la
al mondo / arte divina fe'la terra e 'l cielo: / ed intiero ciascun
/ lasciò, ma riempì gli estremi e 'l mezzo, / e 'n lor dispose
riempì gli estremi e 'l mezzo, / e 'n lor dispose il foco e l'
/ e 'n lor dispose il foco e l'aria e l'onda. grandi,
lor dispose il foco e l'aria e l'onda. grandi, 5-115: se
estremi della penisola, finché in palermo e in torino quasi si estingue. verdinois,
altre con due ganci agli estremi: posa e s'avvolge sulle spire di un cono
isola costeggiando la riviera di mezzogiorno. e. cecchi, 5-18: da un lato
. cecchi, 5-18: da un lato e dall'altro, agli estremi della balaustra
barberino, 252: amore è uno mezzo e amare è uno disio che regna in
dicano questi filosofi che sono dua estremi e dua contradittorii; uno si chiama: 'esse'
stato sempre fuggirono la via del mezzo, e si volsono agli estremi. guicciardini,
il passare da un estremo all'altro e tralasciare i debiti mezzi, è consiglio temerario
estremi, avendo prudentemente mischiato il dilettevole e il dolce coll'austero. alfieri, i-16
quasi sempre negli estremi contrari; ostinato e restìo contro la forza;...
suscettibile di vergognarmi fino all'eccesso, e inflessibile se io veniva preso a ritroso
il torrente, sono divenuti fatti animati e umani, ambienti dove sorride ignara la
ignara la vita che vi si è aggrappata e che ha finito con lo starvi a
a suo agio. è il nostro assurdo e poetico ambiente, la conciliazione degli estremi
poetico ambiente, la conciliazione degli estremi e dei contrari. cassola, 1-90
o il complesso di elementi, requisiti e condizioni astrattamente previsti dalla legge e a
requisiti e condizioni astrattamente previsti dalla legge e a cni essa ricollega determinati effetti giuridici
: i nuovi interrogatori imposti al galantino, e le lotte in senato sul proposito della
lotte in senato sul proposito della tortura e degli estremi voluti per poterla infliggere al
per poterla infliggere al galantino medesimo, e i risultati provvisori di codesta matassa,
chi si serva di intimidazioni, minaccie e violenze contro le persone... -non
. log. nella proposizione, il soggetto e il predicato; nel sillogismo, il
predicato; nel sillogismo, il termine maggiore e il termine minore. b.
il termine mezano è quello che regge e fa procedere il sillogismo, congiungendo gli
disposizione fa variare ancora gli altri termini e la maniera del sillogismo. varchi,
il quale in uno degli estremi sia cagione e nell'altro effetto (estremi chiamano i
si fanno i sillogismi, la maggiore e la minore, chiamate da loro premesse)
. 11. matem. il primo e il quarto termine di una proporzione.
b per il c..., e quel che te ne viene partilo per
: ciascuna delle due ali, destra e sinistra, delle squadre di calcio, di
, delle squadre di calcio, di hockey e di pallanuoto. 13. varietà
nomi, con ordine della successiva perfezione e bellezza: i° schiuma di sangue;
egli è colui vago all'estremo, / e sol si fida d'una villanella,
. soffici, ii-298: confuso all'estremo e col viso in fiamme, risposi di
paruta, 124: ne'capi e nel popolo di famagosta era costantissima volontà
aveva costantemente combattuto sino all'estremo. e. cecchi, 2-38: decisi a difendere
, era lì con la sua casacca, e giocava, esattamente come allora, nella
, esattamente come allora, nella neve e nel fango indurito, fino ah'estremo
fanteria / messo ne'borghi di parigi, e sotto / le minacciate mura in su
. denina, i-239: zosimo scrittor pagano e giuliano apostata... hanno fatto
, 2-528: ogni estremo è vizio, e lo vizio è peccato; e però
, e lo vizio è peccato; e però vivere ne li estremi è vivere in
via del mezzo è sempre buona, e tutti gli estremi son viziosi, andremo
, / chi non ne beve, e quello a cui non piace, / a
piovano arlotto, 126: gloriosissimo principe e extrenuo capitano e signore.
126: gloriosissimo principe e extrenuo capitano e signore. = da strenuo,
bene il quale io l'ho apparecchiato e con le braccia de l'amore l'
con estrecte d'amore me, sommo e ettemo bene, ne l'ultima extremità della
del nostro santissimo principe messer iesù cristo e simigliantemente el parto de la regina del
parto de la regina del mondo; e ciascuno podesti veder in extretis- sima povertà
messo en estrettura; / la longeza e la lateza molto gli è se dà