latino e del medievale, tanto ne'reggimenti e negl'
latino e del medievale, tanto ne'reggimenti e negl'insti- tuti, quanto nella scienza
negl'insti- tuti, quanto nella scienza e nell'arte; certo per quella facoltà
che fu della gente nostra, degli elleni e latini. montano, 65:
montano, 65: architetture vane e confuse, improntate al basso eclettismo di
del gr. èxxxtvca 'inchino 'e pirpov * misura '. eclissaménto (
= voce registr. dal d'alberti e dal tramater. eclissante (part
in ozio. eclissare (ant. e popol. ecclissare), tr. oscurare
per l'interposizion della terra tra sé e il sole, vien privata di luce
, 25-119: qual è colui ch'adocchia e s'argomenta / di vedere eclissar lo
è ecclissato, oscurata la luna, e gli cieli, pianete e stelle de dare
luna, e gli cieli, pianete e stelle de dare loro eterni lumi sono
di qui viene il crescere della luna e lo scemare, non che in lei
, non che in lei veramente cresca e manchi il lume, se non quando
: solleva il pensiero a l'alta e prima / santa luce divina, e luce
alta e prima / santa luce divina, e luce eterna, / che là su
negri, 353: trapposta tra noi e le stelle [la nuvola luminosa] non
le eclissa, ma si vedono, e solo la luce di questa in confronto dell'
mia costante elisa / sì chiare, e tu lo sai, prove mi diede /
vi si applichino dunque colori rotti, e non mai colori brillanti e interi,
rotti, e non mai colori brillanti e interi, come se si avesse da disputar
cieli, / che indistinti mi sono e furie e dei. lemcne, i-17
, / che indistinti mi sono e furie e dei. lemcne, i-17: -quai
che a volta a volta si eclissa e riappare come una lucciola. baldini,
: di colpo, s'eclissa la luce e un urto tre mendissimo ci
mendissimo ci scuote in una con le fondamenta e coi pilastri dell'edificio.
. lippi, 11-53: l'una e l'altra sfera / nel viso eclissa,
altra sfera / nel viso eclissa, e dice: buona sera. note al malmantile
, cuopre; siccome alla luna restano impediti e coperti dall'interposizione della terra i raggi
calvario la medesima faccia si oscurò, e que'divini occhi, chiusigli dalla morte,
ancora il sole con essi disvenne, e si ottenebrò. manzoni, pr. sp
mentre l'altro quasi s'ecclissava. e le s'avvicinò viso a viso.
fatta avara, / la legge naturai e la divina / fu ecclipsata, che in
doloroso, un escludersi a vicenda, e la luce d'una eclissare quella d'
di attività, di azione, che occupi e riempia le sviluppate facoltà e la vita
che occupi e riempia le sviluppate facoltà e la vita dell'animo. per tal
o quasi oscurato, confuso, coperta e soffocata la sua voce, ecclissato.
nell'animo degl'italiani le forti querele e l'affetto generoso e iracondo che spira
le forti querele e l'affetto generoso e iracondo che spira in quel mio componimento.
glorie dell'eccellentissima casa di v. e., sempre continuate e più che
v. e., sempre continuate e più che mai fiammeggianti, hanno generato
pananti, ii-315: ieri una bella e giovine persona brillava nella florida primavera,
mesta malinconia, orridi oggetti di tremito e di dolore; ecco subitamente ecclisarsi il
eclissarono dovunque non vennero sostenute dalla presenza e maestria del capo. dossi, 516
. dossi, 516: l'àula ampia e affollata attende, in un silenzio di
o ci si ribella la lingua, e... addio deputazione! pascoli,
addio deputazione! pascoli, ii-7: conoscere e descrivere la mente di dante sarà mai
, magra, bruttina, - gracile e timida, che poco sapeva lavorare e che
gracile e timida, che poco sapeva lavorare e che restava sempre in silenzio, alle
il giovane, 9-661: sempre suderò ministro e servo, / massimamente ove 'l signore
quella di cui io andava continua- mente e sì cupidamente in cerca co'miei abituali studi
1-449: mi trovai a un tratto accusato e convinto d'aver colla mia condotta eclissato
messo il più grande impegno a vestirsi, e che era sicura di eclissare al ricevimento
qualsiasi altra donna, anche più giovane e più bella di lei. 6
o ch'io fossi empio; e perché il sol non tenti, / se
un gran maestro delle cerimonie, e si era eclissato davanti a una fredda ripulsa
in america, ovvero in australia, e appena ti sappia in salvo io
milano, senza far nulla di teatrale e di convenzionale. baldini, 5
accolto [il ragazzo] con improperi e bestemmie dal ba gnino perché
, agg. (ant. e popol. ecclissato). oscurato nell'eclissi
propria luna è composta sempre di luce e tenebre, perché sempre, escetto quando
la metà di sé illuminata dal sole e l'altra metà tenebrosa. galileo, 3-2-301
di giove, restano prive della vista e perciò deh'illuminazione del sole, cioè
uguale alla somma dei semidiametri dell'ombra e della luna, meno la distanza minima
distanza minima. cattaneo, iii-2-213: e altro terrore infondeva in quelle rozze anime la
, così queste dalla tenebrosa parte ecclissate e nelle oscure nubi de'terreni appetiti involte,
/ sei l'occaso a te stessa e l'oriente. testi, i-241: ed
testi, i-241: ed ecco di tremoti e di muggiti / subiti e portentosi /
di tremoti e di muggiti / subiti e portentosi / crollar d'intorno e rimbombar
/ subiti e portentosi / crollar d'intorno e rimbombar la terra; / d'improvviso
d'improvviso bollor fervono i liti, / e tra caliginosi / fumi eclissato il novo
di morte / girò gli occhi ecclissati, e a sé fe'forza, / e
e a sé fe'forza, / e alzò il volto cadente. magalotti, 1-313
di moda, tutte le mie facoltà, e mi disgustò del parlare non che dello
bello il termine che la racchiude; e men sarallo all'opposto se la somiglianza
ed offesi nelle passate guerre dal valstein, e tutti eclissati ed umiliati dal procedere fastoso
poi a bellezza, le più fresche e leggiadre giovinette potevano nascondersi tutte, ecclissate
l'inizio di una grande immigrazione mondana e balneare. eclissi1 (eclisse,
), sf. (ant. e letter. sm.). oscuramento totale
nel mezzo e con sopravi un berretto, e nello esergo le parole 'repubblica francese'.
dopo il trionfo, ecco le messi e la pace. e. cecchi, 9-11
, ecco le messi e la pace. e. cecchi, 9-11: era come
incolori, solubili in alcool ed etere (e si usa in veterinaria come lassativo)
etere, nell'alcool, nel cloroformio e negli acidi; alcuni suoi sali sono usati
. esflorare, tr. ant. e raro. colpire di striscio, sfiorare
. = da es-con valore privativo e fiore; cfr. fr. effleurer.
esfogliante (esfolianté), agg. e sm. medici medicamento, contro le
, sf. medie. lo staccarsi e il cadere degli strati più superficiali dell'
rascionare, / preso ha lo freno e tello en sua bailìa. -rifì
cavalieri, v-485-8: de ciò tebaldo nien e sconfortoe, ma esforzatamente sovra orenga andò
moresse, / con quello esguardo arribele e la faccia terribele. ricciardo da cortona,
vuoisi cavare l'apetito de la mente, e con questo rifrenare gli occhi corporali da
questo rifrenare gli occhi corporali da vani e disonesti esguardi, per li quali sono
venuti già di grandi pericoli nel mondo e commessi gravissimi peccati. = da
trattate per conto di quei sigilli, e con quanti schemi e ludibri, esibilaste
di quei sigilli, e con quanti schemi e ludibri, esibilaste quell'ultima invenzione che
quell'ultima invenzione che salvava la capra e i cavoli, dichiarando l'arnese
espressioni, più risento la sua benignità, e l'esibisco la mia prontezza a ringraziamela
né da loro esibirsi i così detti campioni e capi d'opera di professione. romagnosi
di fatto sullo stato economico, morale e politico di quel dato popolo. rovani
. bensì, per essere piuttosto valente e fortunato, non esibiva sempre quegli angosciosi
, non esibiva sempre quegli angosciosi alti e bassi che offrono il cuore insanguinato agli
mandra brodaiuola di fratacci materiaioni ha scuffiato e cioncato; là proprio i nostri pittori
quasi sfacciata che tutti quei giovani letterati e giornalisti si permettevano di farle, come
fatto palese chi ne sia il vero e legittimo effettore. -porgere, tendere
, al cospetto dell'europa, rappresentanti e depositarii della nostra indipendenza! e. cecchi
rappresentanti e depositarii della nostra indipendenza! e. cecchi, 6-38: ragazze
ragazze platinate... col pellicciotto e le flosce calze di seta si esibiscono
. non giocava che per esibirsi? e per esibirsi con chi? 2.
anche aiuto, amicizia, ecc., e, in partic., onori,
ve comando che me mandate el tributo e che lo esibeate e donateme delle vittuaglie.
mandate el tributo e che lo esibeate e donateme delle vittuaglie. equicola, 192
stieri. buonarroti il giovane, 9-784: e gli ringrazia, / ed esibisce a
, / ed esibisce a me grazie e favori. marino, vii-344: erode,
, 7-i-279: per salvarsi dalla violenza e ferocia loro, altro ripiego ordinariamente non
, ed un cuore sempre aperto agli amici e sempre eguale con tutti. foscolo,
): mancava poco alla sera, e il tempo pareva sempre più vicino a
nievo, 3-37: esibita poi la servitù e le lettere della padrona all'eccellentissimo formiani
il commendatore ci avrebbe esibito il caffè e il chiaretto! cicognani, 1-231: era
, / seccato m'hai pur tante e tante volte / con l'esibirmi tu costei
o altro oggetto, affinché possa esaminarlo e prenderne ufficialmente conoscenza; produrre.
avvenire incorrino nelle medesime pene quelli fornai e mugnai che denegheranno di esibire e mostrare
fornai e mugnai che denegheranno di esibire e mostrare i riscontri delle polizze. botta
ii-2-437: ebbero ampia facoltà di citare e interrogare e sottoporre a giuramento qualunque persona
ebbero ampia facoltà di citare e interrogare e sottoporre a giuramento qualunque persona, e
e sottoporre a giuramento qualunque persona, e di farsi esibire ogni sorta di registri
di farsi esibire ogni sorta di registri e documenti. cicognani, 13-206: ricordò
, mi venne fatto, porgendogli lettera e minuta, di domandargli: - è
. su questo negozio dell'acque; e la scrittura di cui vi parlo, è
tre arti, la pittorica, la letteraria e la drammatica, sebbene si soggiunga convinta
fondare teatri per esibirvi le commozioni dei misteri e rappresentazioni sacre e drammi edificanti e «
le commozioni dei misteri e rappresentazioni sacre e drammi edificanti e « autos » e
misteri e rappresentazioni sacre e drammi edificanti e « autos » e vite di santi
sacre e drammi edificanti e « autos » e vite di santi, contenenti tutti di
due stivaloni di incerato nero, tersi e luccicanti, che le davano un curioso
tra l'amazzone appena smontata da cavallo e l'artista di varietà che si esibisca in
, 1-239: erano stati loro, e non altri che loro, a costringere armi
, a seguire un particolare comportamento (e indica prontezza e spontaneità); prestarsi
un particolare comportamento (e indica prontezza e spontaneità); prestarsi, adoperarsi liberamente
adoperarsi liberamente. equicola, 309: e sua grandezza reputano umilmente esibirsi a i
, tanto più quanto più son vicini, e tanto meno quanto più lontani. b
m'esibisco a sollevarti alquanto, / e a porti in salvo in case altere
a porti in salvo in case altere e ricche, / dove fra dame e cavalieri
e ricche, / dove fra dame e cavalieri amanti, / potrai menare i
/ potrai menare i giorni in suoni e canti. sagredo, 1-72: un giovane
in abito mentito / nel paese nemico e in terra e in mare, / se
/ nel paese nemico e in terra e in mare, / se bisognasse, e
e in mare, / se bisognasse, e in ogni stranio lito. goldoni,
oltre le duecento mila reclute già decretate e completate, si sono esibiti quarantamila volontari.
mi trovo anche in grandissima povertà, e se tu sei più ricco di me
): punta dal desiderio di secondare e di prevenire a un tratto quella buona
mia vita è diventata un deserto, e tu sei il solo che ti esibisci accompagnarmi
colui che sì comunica, il vero corpo e il vero sangue di cristo, nostro
al cielo su per le guglie, e il sangue de'martiri misto a'colori della
(deriv. da ex 'fuori 'e hàbère * avere, tenere, possedere
instruzioni a'cancellieri, 7-346: e rivisti che avranno tali partiti, decreti
rivisti che avranno tali partiti, decreti e licenze, vi faccino i medesimi cancellieri
un precetto lo faceva in rima, / e l'esibite in versi alle scritture.
procuratori talor si comunicano amichevolmente per rispondere e risparmiare a'clientoli citazioni, copie ed
mio congresso. i concorrenti sono molti, e strane l'esibite. esibito (part
passaggio, per farli allibire di spavento e passare l'inverno da questi rivenditori di
mostrare nel tempo stesso la loro ricchezza e la diligenza delle donne nel tenerli lustri.
dovranno essere assistite da un perito legale e notaio approvato e che sarà il protocollista
da un perito legale e notaio approvato e che sarà il protocollista delli esibiti delle
sarà il protocollista delli esibiti delle sessioni e riceverà le proteste delle lettere di cambio.
. exibitóre, essibitóre), agg. e sm. (femm. -trice)
la mancanza di tempo sufficiente a domandare e ottenere l'udienza. cantoni, 355
lettera perché la porti a destinazione (e nello stile epistolare è spesso nominato come
futura festa de sancto mateo. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 14-31:
l'essibitor di questa [lettera] e deve ritornar subito. monti, ii-217:
esibitori della presente saranno i cittadini rossi e gros; il primo genovese, e
e gros; il primo genovese, e l'altro pittore francese. =
porgere a sua maestà cosa lungamente cercata e desiderata, come quella che contiene l'
aggiunta la fiducia nel- l'amor mio e la prontezza d'impiegarmi in prò di lei
. io di questa le fo un'amplissima e sincerissima esibizione. zeno, iii-242:
vostre cortesi esibizioni per la camera, e a dio piacendo, sarò a goderne
angese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza, che si prova a un'
prese la via per la capitale, e si presentò al dittatore. -ant
febri con l'observazione de giorni; e l'istesso si vede nella esibizione delle pillole
. bentivoglio, 5-i-51: m'hanno visitato e fatte molte esibizioni cortesi. g.
rucellai, 175: con mille esibizioni e cortesissime parole l'invitò a desinare. goldoni
mi ha fatto mille esibizioni, mille cortesie e politezze. g. gozzi, 1-204
dal caldo, che scambi subito la camicia e gliela dà; lo ringrazia del disagio
per lui; sicché fra le esibizioni e i convenevoli il galantuomo scese le scale
i convenevoli il galantuomo scese le scale e andò a vendere la camicia. foscolo,
mia cara mamma, sono grato oltremodo e riconoscente delle esibizioni amorose che mi fai
egli meglio, in materia di lettere e di dottrina, prometter manco di se medesimo
, prometter manco di se medesimo, e poi ottener da vantaggio con l'esibizione dell'
,... mi credo perdonato e salvato, mi rialzo con aria di
se la sciagurata esibizione mi avesse purificato e trasformato. saba, 3-99: mi mostrò
confino, prendeva i bagni di mare e di sole; ed i carabinieri che lo
.. la sua portentosa memoria. e. cecchi, 5-330: in montaigne è
è tutta una disordinata esibizione di storie e di frantumi provenienti dalle miniere classiche.
o altro oggetto, affinché possa esaminarlo e prenderne ufficialmente conoscenza. -ordine d'esibizione
di esibizione da parte dei pubblici ufficiali e di altre persone '. i pubblici
altre persone '. i pubblici ufficiali e impiegati... devono consegnare immediatamente
che ne faccia richiesta, gli atti e i documenti [ecc.].
vanità, esibizione, voluttà di castigo e di mortificazione e di vergogna; e una
, voluttà di castigo e di mortificazione e di vergogna; e una specie d'
castigo e di mortificazione e di vergogna; e una specie d'amore per il bianchi
il che riesce intollerabile, come sempre e dappertutto questa sorta di esibizioni folcloriche.
, di veder cadere giù a capofitto e sfracellarsi a terra qualcuno di quei coraggiosi
piazza, ove la fiaccola accesa abbia risalto e serva da richiamo: la sua esibizione
vanesio esibizionismo della propria presunta genialità. e. cecchi, 9-317: denunciò con
puritana i sadismi, gli esibizionismi, osceni e d'altro genere, di cui l'
... commerciale, finalistico, e mira a ottenere prestigio e credito.
finalistico, e mira a ottenere prestigio e credito. 2. medie. pervertimento
1866). esibizionista, agg. e sm. e f. (plur.
esibizionista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i
eroica anche nella follia, alle sciocche e mediocri corruttele esibizioniste dell'estetismo contemporaneo.
le spiaggie, ridotte dalla stagione balneare e dalla moda esibizionistica a somigliare, per
parca un tegame » di pezzi anatomici; e, per le vesti, ad una
quali col continuo meditare turbaronsi lo spirito e caddero nel fanatismo, e che fissando
lo spirito e caddero nel fanatismo, e che fissando gli occhi sul proprio ombellico e
e che fissando gli occhi sul proprio ombellico e ritenendo il respiro, credevano scorgervi la
? 4 tranquillo, calmo ', e dal tema di ^ p, at 4
inducendo una moderata allegria... e rasserenando con pensieri gravi e tranquilli la
.. e rasserenando con pensieri gravi e tranquilli la mente; la quale dicevano esicastica
l. ghiberti, iii-30: e così fatti sono amendue gli anguli i
agg. che pretende molto da sé e dagli altri; che aspira sempre a
avere il diritto di essere esigente. e per questo sono geloso: irragionevolmente,
amabile; capriccioso, ma pieno di vezzi e di moine. moravia, 12-241:
non si accontentava di baci, di carezze e di altri favori femminili, ma tutto
, ma tutto mescolato di comprensione impietosita e fattiva, intendeva ad ogni costo di influire
ad ogni costo di influire sul carattere e sulla vita di andreina. -pieno
si mostrasse, nella scelta delle scarpe e dei panni da indossare, dura, esigente
mondo, o d'inesperienza, e poca o niuna cognizione e pratica degli
d'inesperienza, e poca o niuna cognizione e pratica degli uomini, o di poco
fogazzaro, 1-190: non voglio essere esigente e suscettibile, ma lo sono; se
premura verso di me, ne soffro e mi esagero le mancanze. svevo, 5-212
poteva sembrare dignitosa ad un esame superficiale e non troppo esigente. c. e.
superficiale e non troppo esigente. c. e. gadda, 139: come ufficiale
gruppo in cui mi trovavo era maldisposto, e per una ragione assai semplice: che
, si è esigenti fino all'insolenza e allo sgarbo con la gente dimessa e
insolenza e allo sgarbo con la gente dimessa e povera; mentre si tollera di essere
; pressante, perentorio, imperioso (e si può anche riferire a un atteggiamento
cattaneo, ii-1-15: ciò rese viepiù esigenti e pertinaci fautori del colbertismo. de
cui una parte gli negava fede, e che si fosse trovato così in questa situazione
a costituirgli essa sola un appoggio, e dall'altra una sinistra esigente di cui
aria esigente, un uomo sbarbato accuratamente e l'abito a coda, si presentò al
straniere: vuol essere scritta con amore e studio: e se ne perde la
vuol essere scritta con amore e studio: e se ne perde la padronanza con questo
prende le ore uguali alla sua campana e con un fischio di fabbrica, più
, 2-112: con il crescere della fama e il passare laborioso degli anni,
fatta sempre più chiara con se stessa e più esigente verso la propria opera.
esigente verso la propria opera. e. cecchi, 2-75: oso garantire che
oggettivo: una tranquillità spesso terrificante; e al solito, senza sfoggio di colore
segni convincenti chiaramente la prossima decozione, e ne fosse il mercadante esigente consapevole,
trovar denaro, aiuto, rimedio, e pagare, e brigare e a un bisogno
aiuto, rimedio, e pagare, e brigare e a un bisogno pregare i
rimedio, e pagare, e brigare e a un bisogno pregare i creditori,
soluzioni che migliorino lo stato di fatto e che meglio rispondano ai bisogni della situazione
ne la nostra anima incontanente germoglia, mettendo e diversificando per ciascuna potenza de l'anima
sarpi, i-100: dicevano li regni e principati non doversi governare con le leggi e
e principati non doversi governare con le leggi e interessi delli preti, più d'ogni
d'ogni altro interessati nella propria grandezza e comodi, ma secondo l'esigenza del pubblico
chi non ha avuto queste attenzioni, e sopra tutto quella d'adattarsi bene co'precetti
co'precetti all'esigenze de'paesi, e agl'interessi e agli umori delle nazioni
all'esigenze de'paesi, e agl'interessi e agli umori delle nazioni, che gli
ad operare secondo l'esigenza del tempo e gli accidenti. cesarotti, i-77:
accordi sempre coll'esigenza particolare della cosa, e del senso che vuol destare in chi
potenza sociale prestar non deve fuorché incolumità e sicurezza. manzoni, 220: cedeva
latino come di lingua viva in tutto e per tutto, lo domavano a tutte le
se anche con perdita della eleganza nativa e a scapito del nobile contegno. de marchi
esperienza, ingegno da vendere, ma disordinato e non preparato alle esigenze dei tempi.
più complicata: montato secondo le esigenze e i gusti ultramoderni. serra, i-251:
. serra, i-251: la filosofia e la critica sono diventate una esigenza così viva
, che nessuno può fame a meno; e proprio in questo è da trovare,
scritta, le esigenze del linguaggio figurato, e non gli accade mai di finire la
misera ugualmente, ma con esigenze spirituali e intellettuali, reagisce alla sua condizione cercando
condizione cercando di nutrire le sue aspirazioni e i suoi slanci con la sola droga
scopre nel mondo le esigenze di mutamento e ne dà coscienza al mondo.
a cui si ritiene di potere aspirare e su cui si pensa di poter vantare diritti
forza di stare dubbiosi fra le vecchie e le nuove amicizie, finiscono col perdere spesso
, finiscono col perdere spesso le une e le altre. carducci, iii-7-241: la
quanto fino a un certo segno legittime e ogni giorno più invadenti appaiono le esigenze
grande poesia aspira pur sempre al passato e dal passato procede. verga, 2-90
le più legittime esigenze, il suo avvenire e il rivale più terribile, lusingava ad
, lusingava ad un tempo la vanità e il cuore di lui, e insieme il
vanità e il cuore di lui, e insieme il sofisma. oriani, ii-i:
era proclamato tutti i giorni dai giornali e dalle cattedre, dalle esigenze industriali e commerciali
e dalle cattedre, dalle esigenze industriali e commerciali, politiche e sociali. deledda
dalle esigenze industriali e commerciali, politiche e sociali. deledda, i-663: veniva da
vizi, gli strozzini, le donne e le case da giuoco delle grandi città
berchet, 117: alle esigenze de'grammatici e de'cruscanti ho cercato ne'versi di
altra volta mai con ischietta docilità, e fino ai limiti estremi d'una certa
d'italia d'aver posto a pericolo, e per soverchia esigenza, non la libertà
: molto più spesso mi sentivo freddo e soffrivo di esser falso, soffrivo delle esigenze
con un sorriso pieno di » amorevolezza e lui badare soltanto che tutto fosse all'
badare soltanto che tutto fosse all'ordine e farsi servire e aver mille esigenze finché
tutto fosse all'ordine e farsi servire e aver mille esigenze finché la poverina quasi
mi vergogno di supplicare ora v. e., come fo, ad esser servita
affine di non ostruire affatto la navigazione e perdere tutto il frutto delle loro illegali
esattori ed impiegati civili del governo; e se i popoli, a loro soggetti non
, riscuotere (eventualmente in modo coattivo e attraverso appositi funzionari) una somma di
domandare, risquotere, esigere, confessare e finire ogni quantità di danari. bibbiena,
, promettendo di non exigere le imposte e che ogni volta che loro cerchino il
delle estere mercanzie di puro lusso, e si arrichisce assiem con essi la republica
sul sale, su altre derrate; mercanti e popolani grassi imprigionò per esigere riscatti.
, 2-260: finì che gli sbirri e gli esattori furono cacciati a capofitto nei
uva, con le gambe che restavano fuori e scalciavano. se ne tornarono senza aver
scuola due volte il giorno allo studio, e poi in corte a leonello, e
e poi in corte a leonello, e poi in casa ove teneva un convitto del
pascarella, 2-203: i vetturini hanno e non hanno i baffi. quelli senza
, 13-25: non esigeva interesse; e dava, sempre sulla parola, a ricchi
dava, sempre sulla parola, a ricchi e poveri, a nobili e plebei,
a ricchi e poveri, a nobili e plebei, al pubblico e ai privati,
a nobili e plebei, al pubblico e ai privati, facendosi dare in cambio
della legge, documenti, prove (e può avere anche un'intenzione iron.)
, esige in ricompensa il tuo rossore e la tua libertà! cattaneo, iii-4-120
! cattaneo, iii-4-120: come regnante e membro della santa alleanza carlo alberto doveva
venete ripudiassero il principio re- publicano, e abbandonassero venezia, ove questa pure non
vi sono delle persone che hanno diritti e persone che hanno doveri. ognuno rimanga
è stancato di ricevere l'elemosina, e reclama la sua parte di diritto,
, indebitamente; volere in modo ostinato e capriccioso. magalotti, 7-33:
veggo rifatte le spese della guerra quando e di dove avevo meno diritto d'esigerie
con esigere ciò che non si dovea, e col non voler emendare ì torti fatti
da voi che siate un chimico, e che conosciate per nome e per figura tutti
chimico, e che conosciate per nome e per figura tutti i sali alcali,
i sali alcali, tutti gli acidi e tutt'i caratteri mezzo arabi e mezzo
gli acidi e tutt'i caratteri mezzo arabi e mezzo gotici co'quali si rendono venerande
di bramarla, o di esigerla, e quanto più egli la brama o l'esige
o l'esige, anche a torto, e si persuade di meritarla, tanto meno
se stesso tutta la naturai facoltà, e tutta l'abitudine che forse per lo innanzi
, ii-7-106: non conosco baudelaire. e non pretenderai, spero, che io lo
tutto gli fosse consegnato in buon ordine e in buono stato. vittorini, 4-190
. ma tuttavia l'esigeva. guardava e la esigeva. pavese, 8-233:
i labri esige / sguardi, parole e baci. salvini, 15-1-94: era il
15-1-94: era il tutto comune, e il suol medesmo / liberalmente tutto ne
sua visione moderata riesce piena di diffidenza e di paura di fronte alle nuove forze travolgenti
combinato di molte parti esige che l'uno e il molteplice, l'uniforme e il
uno e il molteplice, l'uniforme e il diverso, l'opposto, il simmetrico
diverso, l'opposto, il simmetrico e l'irregolare siano mescolati giudiziosamente insieme,
madre priva di tutti i suoi figli e due nipoti orfani esigevano i miei soccorsi
due nipoti orfani esigevano i miei soccorsi e la mia personale assistenza. [sostituito
., 30 (519): agnese e perpetua, per non mangiare il pane
ediz. 1827 (522): agnese e perpetua, per non mangiare il pane
quella tal delicatezza che la nostra immaginazione e il nostro concetto del bello esige nelle
del bello esige nelle forme umane, e quel tal grado e misura ch'esso concetto
forme umane, e quel tal grado e misura ch'esso concetto n'esige,
: ripensate per un momento a omero e all'ariosto, i due più grandi epici
la filtrano, perché giunga estremamente cauta e depurata a chi, da una preziosa
deriv. da ex 'fuori * e agire 'spingere, mandare avanti ',
si riduce ad una trentina di franchi, e a termine dell'anno prossimo a
de iure overo anche de fatto; e se portando le parole l'esigibilità de
fa cessare ogni credito nel debitore, e conferisce di pien diritto al creditore il
). esigitóre, agg. e sm. (femm. -tricé).
,... la sua esiguità e povertà non eccitavano la cupidità di nissuno
esiguità gracile dei polsi... e delle caviglie. montano, 429: la
dei naturalisti, storici, educatori, oratori e scrittori politici che contiene è tale da
da sorprendere data l'esiguità del territorio e del periodo. moravia, viii-92: la
mano... era molto grande e forte, stranamente in contrasto con l'
dove si parli di merito morale, e in specialità di demerito. carducci,
forma, col linguaggio consuetudinario delle corti e del codice d'amore. bocchelli,
nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. montano, 332: un
332: un provinciale stupirebbe della esiguità e sottigliezza dei fondamenti su cui poggiano gran
boccaccio, i-483: tu in esiguo corpo e debile a ciascuno offenditore, ti muterai
venienti dalle oscure esigue città di francia e di fiandra apparire costantinopoli. pascoli,
brevis ', la proprietà privata. e che bisogno c'è che sia grande?
che brillano su la pelle delle scapule e dello sterno. e. cecchi, 9-230
pelle delle scapule e dello sterno. e. cecchi, 9-230: questa pietra di
esaurita, lungo il torrente mensola, e la chiamano la pietra del fossato.
/ un vigile cipresso. c. e. gadda, 96: esigue mensole e
e. gadda, 96: esigue mensole e dorature metalliche di smilze ghirlande, e
e dorature metalliche di smilze ghirlande, e colonnine..., e specchiere
ghirlande, e colonnine..., e specchiere alte, di luce fredda e
e specchiere alte, di luce fredda e fastosa. montale, 1-20: t'alzi
fastosa. montale, 1-20: t'alzi e t'avanzi sul ponticello / esiguo
la bocca dalle labbra grosse, tumide e accese come per febbre, che tradiva un
.. il bikini più fantasticamente esiguo e simbolico di tutta la spiaggia.
, perfetta in tutte le parti, e la quale non pur illustra la mente a
iii-4-45: la vista di quel vessillo e la fede nell'amicizia di quella nazione poderosa
: un crisantemo, / un lago tremulo e una esigua fila / d'alberi gialloverdi
, fiale rugginose / di sangue, e lumi dall'esigua fiamma. gozzano, 810
fuoco / mi piacqui talvolta, / e scesi fra i mortali. 2.
intelletto sarebbe paruta leggiera la nostra infermità e minuto il suo beneficio. magalotti,
suon d'esigua fama ancora, / e menan danze, e alterni / canti giungono
ancora, / e menan danze, e alterni / canti giungono al suon d'
giungono al suon d'alterna lira. e. cecchi, 61: comunque esigua,
originaria della terra americana. c. e. gadda, 7-9: una esigua e
e. gadda, 7-9: una esigua e frammentaria poetica: che il deflusso parallelo
: che il deflusso parallelo della mia vita e non vita ha reliquato, sì sì
pesare '(comp. da ex 'da'e agire 'discutere, giudicare');
prodotto da bevande spiritose succede spesso cupezza e stupidità. = deriv. da
la vai- tellina, la brianza, e i colli del varesotto producevano dei vinetti
le domeniche a desinare da noi, e di quando in quando, bevuta una
ginestre, è quanto di più lucido e colorito possa desiderare un dilettante di oleografie
i drammi attraversati in quei suoi venti e più fidanzamenti, a raccoglierli in un
: dipinse una serie di quadri; esilaranti e picareschi. sono le pitture d'un
di cui si prende il vizio esilarante e pericoloso. 2. chim
la poesia non è un vino generoso e la filosofìa non è un gas esilarante.
spiriti più nobili sono quasi sempre faticosi e delusivi. piovene, 5-351: l'incanto
metropoli [napoli], fertile di novelle e di meraviglie, con un unico spirito
esilarante, circola tra i quartieri popolari e i palazzi dell'aristocrazia. esilarare
or vo'che 'l senta pur vultumo e silare, / ch'oggi sarà fornita la
adunque che move il riso esilara l'animo e dà piacere, né lascia che in
xv-552: si disserta, si ride, e talvolta si canta -canzoni greche e canto
, e talvolta si canta -canzoni greche e canto fermo a modo degli albanesi -e
albanesi -e ieri quelle arie tra il barbaro e il passionato esilararono la pensosa anima mia
esilara tra gli alberi, le case e il cielo della città. 2
tal fascino, che quanti lo vedevano e lo ascoltavano si animavan seco. de
i-664: le due bottiglie furono stappate e bevute, e il povero uomo s'esilarò
due bottiglie furono stappate e bevute, e il povero uomo s'esilarò tanto che ne
diroccate, o città del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne di
i dolci cattivi, la verduraia piena e rosea che pareva esilararsi della sua merce,
(comp. da ex con valore intensivo e hilaris * ilare, giocondo ')
giocolieri. barilli, 5-80: enormi e buie comari esilarate... si
... si tengono il ventre, e fan dei larghi gesti ingombranti, ridendo
ridendo da tutti i denti. c. e. gadda, 321: la
storia dei banchetti, delle gite tra lario e ver- bano, dello champagne, dei
daccapo, / con levate di lazzaro / e ricadute di convalescente, / coi miei
fiacco cerca la forza nel vino, e il malinconico l'esilarazione dall'oppio. cicognani
3-167: aveva di già la faccia gaia e un sorriso come se fin allora avessero
discorsi allegri: il brillìo negli occhi e i pomelli rossi, l'esilarazione di
giudice supremo, nominava i giudici locali e riscuoteva le tasse per il man
voce dotta, da esil \ ió \ e dal gr. fipx6 * * guido,
esilaroato, sm. stor. ufficio e dignità del- l'esilarca.
rimanente della sua figura può darsi, e da chiunque in due tratti: era e
e da chiunque in due tratti: era e non era elegante; tuttavia secondava il
era elegante; tuttavia secondava il carattere e l'espressione: svelto, esile,
molto ordinaria che un uomo veramente singolare e grande si distingua al di fuori per un
ma del resto per un corpo esilissimo e sparutissimo, e anche difettoso. carducci,
per un corpo esilissimo e sparutissimo, e anche difettoso. carducci, 151:
mutato / petto agghiacciar sentii la vita; e insieme / da le braccia l'imago
le femmine guardavano, più che tèsili e blande / forme di un uomo giovine
in paese. pigliò una ragazza / esile e bionda come le straniere / che aveva
i quali prima erano esili, languidi e frequenti, avevano preso un notabile aumento
. manzoni, 5: stretto labbro e vermiglio: e bocca esile. verga,
5: stretto labbro e vermiglio: e bocca esile. verga, ii-220: faceva
le azzurre èsili vene / languìano, e mi volgeste (or vi sovviene?)
/ le pupille ne 'l sogno umide e caste. pirandello, 7-158: le mani
mani d'una gracilità tremula quasi trasparenti e su gli occhi chiari ovati le pàlpebre
più esili d'un velo di cipolla. e. cecchi, 921: una maligna
eleganza, in quelle attitudini di rilassamento e riposo, mi ricordava i pagliacci di watteau
con tesili gambucce sotto le fronti convesse e smisurate, mulinando e frusciando come arcolai
le fronti convesse e smisurate, mulinando e frusciando come arcolai e come trottole.
smisurate, mulinando e frusciando come arcolai e come trottole. bartolini, 15-2: il
. -in partic.: sottile e lungo (il collo). verga
, il mento roseo, gli occhi neri e lucenti, il collo eburneo, un
/ su 'l marmoreo davanzale; / e le lunghe èsili dita / risplendevano di
pirandello, 7-472: allungò una mano e, sotto gli occhi del forestiere che lo
blandisce il piè divino a l'atalanta. e. cecchi, 8-1 io: dall'
esteso, stretto, sottile; leggiero (e ha spesso connotazione di fragilità, di
/ ché alle tue glorie il mondo tristo e oscuro / troppo era, o grande
era, o grande ariosto, esile e angusto. carducci, ii-4-341: esile
pascoli, 210: s'inalza; e ruba il filo dalla mano, / come
fugga su 10 stelo / esile, e vada a rifiorir lontano. d'annunzio,
. disperatamente ci penetrò quel sottile alito e ci pensammo in una esile tomba di
ninfa più famosa di sicilia, / e da lei ebbe nome lo stagno.
vide ombre geometriche di abissi fra bastione e bastione, vide esili ponti sospesi fra i
/ cuoi, regine con mitra èsili e gravi / stanno cogliendo rossi fiordalisi.
per la città, di costruzione esile e lavorati di pizzi a tombolo, rassomigliano
pisacane, ii-186: oggi esili e scorati battaglioni erano di niuna difesa per
a cui metteva il suo studio, e da un libro e un altro levava gli
suo studio, e da un libro e un altro levava gli occhi, o per
di tre generazioni, madre, moglie e figlia, o per alzarli al cielo
alzarli al cielo dove erano i fantasmi e i sogni. -esiguo, scarso
12-215: basse son queste rime, esili e povere. baruffaldi, xxx-1-8: ma
baruffaldi, xxx-1-8: ma sottigliezza tal e tal finezza / più di danno saria
]; / perché esile il lavoro, e floscia essendo / la corteccia, ch'
borsa, xix-4-726: i cinquecentisti, e quelli che lor rassomigliano,..
d'idee, piccoli nella loro ampiezza medesima e poco concludenti. gioberti, ii-299:
, come nell'animale, nelle piante e in tutta la natura, le parti
in tutta la natura, le parti e gli agenti più momentosi ed efficaci sono esilissimi
agenti più momentosi ed efficaci sono esilissimi e sfuggono agevolmente altaltrui apprensiva. bontempelli,
su cui al mattino gettano uno sguardo esili e incurioso, sarebbe per essi del tutto
.. se dispose, postergata la exile e bassa sua condizione, tòrta per moglie
11 tuo bel corpo serra; / e girando la terra / con fiebil voce
/ con fiebil voce, esile, e volto basso / onoran l'umil fossa /
così nella figura, come nella formazione e nel suono, ella [la vocale i
esile, come quella è la più maschia e sonora. parini, giorno, iv-473
amor noti campioni / con voci esìli e dall'ansante petto / fuor tratte a stento
: l'* è la vocale più esile e stretta. svevo, 2-517: parlò
poi della tosse, quel suono esile e falso che pareva prodotto da un vaso fesso
pareva prodotto da un vaso fesso, e del dolore intenso che ogni colpo di tosse
, con un « i » così lungo e così fine da sembrare un filo di
si mise ad esclamare il signor alfio, e d'un tratto scoppiò a piangere lui
così esile e remoto che il notaio credette che egli
dal prato un suono di campana esile e vivace. -poco intenso, tenue
, 1-i-577: tutto l'orizzonte di ponente e di tramontana trascolorava in viola, e
e di tramontana trascolorava in viola, e subito si infiammava, come se vi
più insinuante del gelsomino, la piccola e impavida gaggìa sopraffaceva ogni aroma:.
esili gridi di odore o fiotti stanchi e remoti, come di cose preziose riposte
eliminazione di un atomo di idrogeno (e, a seconda della derivazione, si
come solventi degli esteri della cellulosa e delle materie plastiche, o come intermedi
nella preparazione di resine o di antisettici e antielmintici). = voce dotta
gr. g£a * sei ') e dal sufi, -ile (gr. oxt
si ottiene sinteticamente da bromuro di propilmagnesio e bromuro di allile, o riscaldando l'
l'ioduro di esile con potassa alcoolica (e in questo caso è detto esilene greggio
infiammabile assai, di azione venefica, e che si forma dalla distillazione secca di certe
= voce dotta, comp. da esilene e glicol (v.). esiliarne
stabilì che coloro che uccidessero loro padri e loro madri, perdessero tutto e fus-
loro padri e loro madri, perdessero tutto e fus- sero esiliati. campailla, 1-7-1
modo alla gentaglia di vivere in ozio, e i vagabondi sono indifferentemente arrestati ed esigliati
potranno loro ripetere il gioco di ieri e carcerarli e esiliarli dopo essersene serviti.
loro ripetere il gioco di ieri e carcerarli e esiliarli dopo essersene serviti. bartolini,
viltà del governo... esiglia e proscrive, arresta e confisca.
.. esiglia e proscrive, arresta e confisca. -espellere dal dominio di
, che abbandonai con amarissima desolazione, e venni trasportato a convivere sotto il dispotismo
ciò ch'egli nominò sistema continentale, e che esiliò, per così dire, l'
bordo, portai questi trofei in cabina, e si misero a puzzare, l'un
prendessero in grembo il suo potentissimo fetore e il sole lo sterilizzasse a dovere.
tempo aveva fatto vita di società, e che ne era stata esiliata per una
una brutta storia di adulterio, di fuga e di rovina finanziaria. -espellere
mondo che, ad imitazione di frontino e brigliadoro, apprendino gli uomini a vivificarsi
apprendino gli uomini a vivificarsi il sangue e ad esiliare i superflui escrementi del corpo
di aver albergo sotto i manti reali e fra le cortine ricamate. segneri, 2-3-461
arrivi nondimeno a tal segno di mascherato ardire e di palliata malizia, che levi da
esiliando a quest'effetto gli atomi frigorifici: e porti poi la camiciuola rossa pe'soliioni
bilancia della ragione la lode, esiliando e la convenienza chiamantesi di società ed il
la mia parola, dovrebbe essere semplice e moderna... perciò dovrei esiliare
. corazzini, 3-98: la- grimi e vuoi che ti racconti alcuna / favola antica
speranza di godere della tua vista; e ricorro gemendo al primo partito, all'
mi sono affatto esigliato dal mondo, e rumino meco stesso i miei 1 fremiti
1 fremiti 'alternandoli alle annotazioni del petrarca e del poliziano. pirandello, 6-12:
5. intr. ant. e letter. andare in esilio. guido
il doveva scacciare del suo regno, e costringerlo di miserabilmente esiliare. malaparte, n-
esilio-, cfr. fr. exiler (e fr. ant. eissiller, sec
. eissiller, sec. xi, e essiller 4 dissipare, disperdere ').
quello luogo... siccome esiliati e nemici del comune. i. nelli,
dell'aprile quarantanove:... e mezza popolazione piangeva i morti, i
calzoni / se ne stan pendolonè / e de'puntali suoi decapitate. beccaria, ii-843
un anno esigliato dalla casa patema, e ridotto all'ultima mendicità. pascoli, i-530
, 7-112: per rallegrare gli ozii e la solitudine del buon cugino esiliato in
, ii-97: non ho che superbia e bontà. / e mi sento esiliato in
ho che superbia e bontà. / e mi sento esiliato in mezzo agli uomini
/ esiliato in una porta quando insiste / e rinforza e ripete che di tutte /
una porta quando insiste / e rinforza e ripete che di tutte / le cose reversibile
v-1-585: la decadenza cenciosa del corpo e dello spirito esiliati da ogni possibilità di
spirito esiliati da ogni possibilità di gioia e d'avvenire. esìlico, agg.
spesso sostituiva la pena di morte, e in quello medievale e moderno, e presso
di morte, e in quello medievale e moderno, e presso che scomparsa nel
e in quello medievale e moderno, e presso che scomparsa nel mondo contemporaneo)
, pena, dico, d'essilio e di povertate. idem, par.,
ogni cosa diletta / più caramente; e questo è quello strale / che l'
o per morte o per esilio, loro e loro famiglie. ottimo, ii-442:
ii-442: iddio manderà loro guerra, e le divisioni nella cittade,..
divisioni nella cittade,... e il disfacimento de'loro beni, e li
. e il disfacimento de'loro beni, e li esilii, e vituperosi avolterii.
de'loro beni, e li esilii, e vituperosi avolterii. machiavelli, 64:
disfavore del commune bene, ma leggi e ordini in beneficio della publica libertà.
d'esilii, di confi- scazione, e di morte ancora per tal rispetto. forteguerri
. tommaseo, i-55: non gli schemi e non gli affanni, / non le
gli affanni, / non le plebi e non i tiranni, / non l'esiglio
non i tiranni, / non l'esiglio e le ritorte, / ma te sol
austriaca, gl'imprigionamenti, gli esili e in qualche luogo le paterne fucilazioni dei più
fautori della libertà, avevano spento brutalmente e (si credeva allora) per sempre
allora) per sempre tanto tesoro di fiamma e di luce nel cuore dei patriotti italiani
par., 23-134: quivi si vive e gode del tesoro / che s'acquistò
che deve durare fino alla morte (e si distingue dall 'esilio temporaneo, che
si diceva, pervenne nell'oste al re e al figliuolo; li quali turbati molto
li quali turbati molto a perpetuo essilio lui e i suoi discendenti dannarono. s.
gli altri dui suoi figliuoli furono presi e per le civile lege crudamente decapitati,
per le civile lege crudamente decapitati, e in eterno exilio misser paulo posto. firenzuola
amici, con punti di giudici, e con danari, che e'gli campò la
mamiani venne catturato da una nave austriaca e, dopo quattro mesi, mandato a marsiglia
di grande parte di citadini fu vota e disformata quando, per la superbia di
i suoi seguaci ne furono fuori gittati e danati a perpetuo essilio. 2
, 2-62: meglio è star in esiglio e patir danno, / che ne la
casa, 5-i-30: errai gran tempo e del camino incerto / misero peregrin molti
/ d'ogni età, d'ogni sesso e d'ogni grado, / a l'
, / a l'esiglio parati, e 'nsieme additti / a seguir me, dovunque
sua patria illustre, / dopo varie fortune e grave essiglio, / e molti in
varie fortune e grave essiglio, / e molti in faticosa e dura vita / trascorsi
grave essiglio, / e molti in faticosa e dura vita / trascorsi lustri, al
salvezza in esilio per te acerbo, e per la patria ignominioso. foscolo, 1-170
, / per cui bello di fama e di sventura, / baciò la sua petrosa
spade. carducci, 120: e 'l grande equoreo seno / incestato di sangue
equoreo seno / incestato di sangue, e tristo il bello / ligure lito di pisani
/ ligure lito di pisani esigli, / e nati solo al fratricidio i figli.
annunzio, iv-2-403: una regina giovine e ardente, che aveva perduto il trono,
... travagliava nell'anarchia sé e le provincie che l'erano addette.
, per fuggir l'emulazione de'potenti e la concorrenza de gli invidi. davita,
130: avevano determinato privarsi della patria e con esiuo volontario ricoverarsi per le città
residenza abituale, da un luogo amato e desiderato; il separarsi, il vivere
fuga, abbandono. -anche: vita solitaria e ritirata; isolamento, segregazione (e
e ritirata; isolamento, segregazione (e può riferirsi pure a cose inanimate o
in loro è del tutto spento, e a filosofare, come già detto è,
tuna / per l'onde azzurre errando, e per le rosse. alfieri,
gli occhi d'amare lacrime eran pregni / e parean minacciarmi un duro esiglio.
: su le piazze pe'campi e ne'verzieri / d'amor tra i ludi
ne'verzieri / d'amor tra i ludi e le tenzon civili / crebbi;
le tenzon civili / crebbi; e adulta cercai templi e misteri, / scuole
civili / crebbi; e adulta cercai templi e misteri, / scuole pensose ed
lontane donde esse vennero ancora addormentate e chiuse nella massa del minerale informe
: un albero di uccelli nero e mosso / nell'esilio di vetro della pioggia
creatura che non ha più lacrime da versare e della propria disperazione si è fatta
si trova suo malgrado lontano dai luoghi e dalle persone care; le vicende e
luoghi e dalle persone care; le vicende e le traversie di chi è esiliato.
nuovo ogni marin disagio / soffrire, e de l'esiglio ogni fatica. lorenzino
stati cacciati della patria loro tanti cittadini, e perseguitati poi e morti sino in esilio
loro tanti cittadini, e perseguitati poi e morti sino in esilio. testi, i-51
ingrato erraste, o muse, / e mendiche, e deluse / già di pianto
, o muse, / e mendiche, e deluse / già di pianto portaste umido
l'adria innalzarsi a soglio eterno, / e sonar con preclare / opre del nome
preclare / opre del nome lor la terra e il mare. alfieri, 1-84:
tra noi mortali in terra / di sacro e caro. pindemonte, 260: fors'
crine al fin se gli imbiancava, e il ciglio. foscolo, 1-162: mi
, 1-162: mi han tratto uomini e dei / in lungo esilio fra spergiure genti
maggior dopo il periglio, / la fuga e la vittoria, / la reggia e
e la vittoria, / la reggia e il triste esiglio: / due volte nella
ricordatevi che l'esilio è santo, e che, usandolo assennatamente e consacrandolo con
è santo, e che, usandolo assennatamente e consacrandolo con nobili studi, potete renderlo
con nobili studi, potete renderlo onorevole e fruttuoso alla patria. proverbi toscani, 378
carducci, 740: ingombra di paura e di scompigli / al re di prussia è
vili esigli / la fame il freddo e la dissenteria. d'annunzio, iii-2-348:
pirandello, 5-613: si sentì sola e come in esilio in quella casa,
re in esilio si sdegnarono a oltranza e chiesero di essere esonerati dal loro compito.
in cieldauro; ed essa da martiro / e da essilio venne a questa pace.
peccato fu cacciato della città del paradiso e fu posto nell'esilio e nella peregrinazione
città del paradiso e fu posto nell'esilio e nella peregrinazione di questo mondo, acciocché
questo mondo, acciocché sostenendo le molestie e le fatiche di questa misera vita desiderasse di
io men vegno / a tanta pace e dietro mi t'appiglio: / ma chi
lagrimoso esiglio / qui mi rinchiude: e contro del severo / giudice già non
arte o consiglio; / perch'ei rompe e sovverte ogni sentiero. muratori, 5-i-108
pellegrino errante / questa valle d'esilio e di sciagura. mamiani, 1-14: non
tanto fu la dolcezza del suo amore e tanto la sviscerata carità, che salì in
che salì in sul legno della croce e con questo ci ha ricomperati, con questo
duol le note piglio / più rispondenti e più pietose e scorte, / nel
note piglio / più rispondenti e più pietose e scorte, / nel suo da noi
morendo avesti / trofèo di gloria, e dal tartareo esiglio, / come all'eterno
secondo cui questa era la patria, e l'altro mondo l'esilio. pascoli,
/ vive, ed è lungi, e ci manda / l'inno dell'anima umana
cimitero ove mia madre / riposa, e i vecchi di mia madre. bello
. bello / come un giardino; e quante volte in quello / mi rifugiavo
rifugiavo col pensiero! oscuri / esigli e lunghi, atre vicende, dubbio /
, dubbio / quel giardino mi mostrano e quel letto. 6. proibizione
noi d'alto valore, / essilio e morte d'ogni cosa vile. tasso,
cosa vile. tasso, i-244: e voi pronunciate sentenzia d'esiglio? e voi
: e voi pronunciate sentenzia d'esiglio? e voi bandite indifferentemente tutti gli altri scrittori
marte si rende più vigoroso, potente e felice; come vorrete, senza una
esilio la virtù, il vizio triunfa e regna ne'popoli, e grande sedia ha
vizio triunfa e regna ne'popoli, e grande sedia ha. marino, 10-277
corte, come vizio bruttissimo d'ogni virtù e nimico d'ogni gentilezza. tasso,
; / avocata per me al padre e filio / acciò che 'l cielo non m'
. boccaccio, i-9: a lui e a'suoi seguaci [giove] diede i
di dite, circondati dalle stigie paludi, e loro eterno esilio assegnò dal suo lieto
per me gli darei ima pensione, / e non l'esilio o pena altra più
, menzini, 5-3: sull'aventino e sull'esquilio / tanti reverendissimi fattori /
maggior piede in italia la preminenza e lo studio delle leggi romane, a
. cadevano dal materno fonte latino, e più dotta e più nobile rendevano la favella
materno fonte latino, e più dotta e più nobile rendevano la favella.
, ch'i'lasciai in esilio, / e l'armi, ch'ebber certe per
da i baroni gli fu tolto il regno e fu cacciato in essilio. guicciardini,
il miserello venisse in disgrazia del signore e che 'l fusse 0 ucciso o scacciato
5-482: più lo sprofondavano nell'esilio e nella miseria, e più rideva e si
sprofondavano nell'esilio e nella miseria, e più rideva e si burlava di loro.
e nella miseria, e più rideva e si burlava di loro. bacchelli,
di trovar mezzi più discreti per liberarsene e mandarlo in esilio, si preparasse a screditarlo
il liberale che soggioga la sua avarizia e soggiogata la manda in esilio.
il vaidua, non potendo soffrire il dolore e la vergogna, si prese per alquanti
al premio, dall'esilio alla patria e dall'abbiezione alla gloria. botta,
botta, 5-511: si richiamassero dalle carceri e dall'esilio 1 cinque baroni.
commo vente nella sua esilità e nella sua grazia. pecchi, 12-37:
del collo, il modo d'alzare e chinare il viso, roseo anzi quasi rosso
dopo esser giunto perfino a trovar piacere e delizia in quella cacofonia di tanti monosillabi,
non dovrà sentirsi le fibre rese insensibili e, per così dire, incallite ad ogni
ogni intemperie di clima? c. e. gadda, 7-18: la diafana
i. alighieri, 261: e tanto tempo s'esima / questa cotal
dal dì che isposata fui. / e, se ben mi ricordo ancora ed esimo
scriminante, causa di esclusione del reato e della pena, o della punibilità;
allo stato, come annate, pensioni e simili pretesti di far passare agli esteri delle
, ciò non esime gli uomini, e sovratutto chi governa, dal grave obbligo
il marito dall'obbligo degli alimenti, e la moglie da ogni preoccupazione economica. alvaro
qua, per esimermi da questo benedetto coro e da mil- l'altri malanni. salvini
fino a londra. c. e. gadda, 396: s'era cattivato
con l'esimersi dal fargli indebita concorrenza e dal visitare a sottoprezzo i vicini.
palazzeschi, 4-215: abbozzava alla dama e alla signorina un inchino che era insieme
signorina un inchino che era insieme rispettoso e strafottente, un dovere che si compie
quel tratto di sentiero, coi muscoli irrigiditi e l'animo sospeso. 2
, 5-114: si sono usati diversi rimedi e regolamenti di vita per esimerla da sì
attore fosse illustrato dalla opinione pubblica, e la splendida loro paga esimesse da ogni sospetto
dal dispiacere di trovarsi male co'suoi compagni e con se stesso. -rifl
si esime dalle necessità quotidiane. c. e. gadda, 399: il dottore
lanzi, ii-60: vi son però mosse e teste e picciole avvertenze di composizione,
ii-60: vi son però mosse e teste e picciole avvertenze di composizione, che l'
escludere. segneri, 2-3-475: e da proposizioni sì universali vogliono alcuni esimere
a dì 13 d'aprile 1423. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 12-26
eximio scolaro, persona veramente de costumi e virtù non degenerante da la excellenzia del
un fiero mostro, / stregone esimio, e di forza tremenda, / che a
per lui, il suo carattere fermo e altiero, la grandezza forse de'suoi
petr., in: rifiuta le parole e i pensieri comuni, cerca con accuratezza
, esimio soprattutto nella scelta degli epiteti e de'verbi. nievo, 606: i
francesi s'erano ritirati per prudenza, e l'esimio generale ne dava invece il merito
letterato squisito, filosofo ridanciano, bongustaio e conoscitore esimio di tutte le trattorie dove
tutte le trattorie dove meglio si mangiava e beveva in città ed extra moenia.
che ogni giorno pigliava qualche scimia; / e sempre in lui moltiplicò il desio /
arienti, 130: un nostro facundo e reverendo canonico e doctore, uomo de
: un nostro facundo e reverendo canonico e doctore, uomo de aspecto, de animo
doctore, uomo de aspecto, de animo e di eximia virtù valoroso molto. rosa
senza erudimenti primi, / senza metodo e senz'emulo ardore
adope randosi, la difficile e faticosa incumbenza con satisfa- zione d'
ii-18: odiava i parenti di giulia, e prin cipalmente la madre di
fr. colonna, 2-14: epistili e... capitelli, esimii de
.. capitelli, esimii de escogitato e de aspera celatura. luca pulci, iv-23
l'entrata / d'esto pubblico tempio e la più exima / d'oro e topazio
e la più exima / d'oro e topazio intorno era lustrata. s
, ha scrito in quella opere eximie e prestanti. bar uff aldi, in:
. trovato un corno di figura essimia e riempitolo di tabacco a suo genio,
attaccò armacollo a modo di cacciatore, e con quell'ordigno se ne stiede sulla fiera
al fine di raggiungere la concordia interna e la conciliazione dei vari partiti.
che veniva eletto per governare la città e per amministrarvi la giustizia. i dittatori
.. la terza si chiama esinnetica. e questa fu una tirannide volontariamente sopportata dai
esimnezìa, sf. stor. dignità e ufficio del- l'esimneta.
di tirannide sono certe monarchie de'barbari e l'esimnezia de'greci. = voce
voce dotta, gr. aloup. v7}teta e atoup. v7) tta 'potestà,
organi materiali, dall'esinanimento, uso e consumo originata, di continuar più a
esinanisco, esinanisci). letter. e disus. svuotare, spossare, svigorire;
fa diventare la mente vagolante ed instabile, e 10 troppo esinanir lo corpo rende l'
esinanir lo corpo rende l'orazione infruttuosa e vana. cattaneo, iii-4-80: si adoperò
iii-4-80: si adoperò tanto a dilatare e infiammare l'insurrezione, quanto i suoi avversari
poi si vide un popolo di pazienti e ingegnosi lavoratori in lana, in seta,
11 cuori superbi degli uomini vincere per bontà e per umiltà, venne tutto mansueto e
e per umiltà, venne tutto mansueto e umile; e come dice s
umiltà, venne tutto mansueto e umile; e come dice s. paolo esinanitte
come dice s. paolo esinanitte e avvilitte se medesimo, e prese forma
. paolo esinanitte e avvilitte se medesimo, e prese forma di servo. salvini,
, ove la divina maestà si esinanitte e avvilitte, insuperbisca e invanisca l'uomo,
maestà si esinanitte e avvilitte, insuperbisca e invanisca l'uomo, che è un
sentire umilmente di sé, le sue miserie e la sua impo tenzia?
tenzia? in troppo umiliarsi, esinanirsi e anichilarsi in cospetto di dio? musso
noi da una parte vogliamo meno dottori e più manifattori, meno artisti e più
dottori e più manifattori, meno artisti e più grammatica... l'italia bisogna
comp. da ex 4 da 'e inànire 4 vuotare, evacuare '(da
. exinanito, essinanitó). letter. e disus. svuotato delle energie fisiche o
l'umana carità, la comune fede e gli esercizi laudevoli, non solamente diminuiti
colonna, 2-57: et alquanto refecto e quasi reassicura tome, e il mio
alquanto refecto e quasi reassicura tome, e il mio exinanito e di amore evacuato core
reassicura tome, e il mio exinanito e di amore evacuato core alquanto revocato.
naturale che gli alberi, spogliati dalle fiondi e dal- l'aver fruttato esinaniti, abbiano
l'aver fruttato esinaniti, abbiano fame, e per conseguente ricevendo l'opportuna pioggia si
intero afflitto da una abbondante diarrea, e perciò molto esinanito di sostanza. manzoni
esinanito di sostanza. manzoni, fermo e lucia, 518: a questo esinanito dal
quell'altro svenuto per più antica inedia, e già presso al morire, non avrebbe
talvolta l'esinanito stramazzava all'improvviso, e rimaneva cadavere, in sul selciato della
rivolse tutto esinanito / verso filena languido e disfatto. marino, vii-309: chi
la divina sapienza in persona, esinanita e quasi annientata in figura di schiavo.
la dolcezza et allegrezza spirituale, cantando e sonando al signore e laude e psalmi
spirituale, cantando e sonando al signore e laude e psalmi et inni? gilio
, cantando e sonando al signore e laude e psalmi et inni? gilio, l-n-41
a contemplare la bassezza, l'esinanizione e l'umiltà ne la quale venne,
pecore, già usato come rimedio esterno e come cosmetico. mattioli [dioscoride]
è quella che al toccare è più soffice e che si tosa dal collo e
e che si tosa dal collo e dalle coscie interiori delle pecore...
si succhia ella i liquori ove s'infonde e co 'l succidume della grassezza sua,
ha l'esipo virtù di scaldare, e mollifica l'ulcere, e massimamente quelle del
scaldare, e mollifica l'ulcere, e massimamente quelle del sedere e dei luoghi
ulcere, e massimamente quelle del sedere e dei luoghi naturali delle donne, insieme con
naturali delle donne, insieme con meliloto e boturo... bruciasi l'esipo in
odore, tratta dalla lana della gola e di mezzo le cosce delle pecore, che
] per sé sotto le cosce, e di quell'èsipo, che filano, fanno
fanno crocili per le loro calandrelle, e suste (tope) per gli asinai.
; reale, concreto, effettivo (e si riferisce sia a esseri reali sia a
6-1-158: lo male dunque è niente, e causa esistente non ha. buti,
, 3-366: sofismo è argomento apparente e non esistente. frezzi, i-12-20: non
sé non hanno esistente bontade, / e 'l ciel le logra, mentre sopra voglie
apparente male v'aggiugne il continuo rancore e fallo veramente esistente e grave. caro
il continuo rancore e fallo veramente esistente e grave. caro, 3-2-120: il
5-i-129: il poeta... nobile e serio sempre ci rappresenta cose veramente avvenute
possono o potevano, debbono o dovevano essere e accadere. romagnosi, 19-681: in
tutte le forze esistenti ed operanti, e quindi conoscerle tutte e tutte valutarle.
ed operanti, e quindi conoscerle tutte e tutte valutarle. carducci, iii-7-95:
l'europa vide fermarsi le diverse nazionalità e gli ordini politici tuttora esistenti, e,
nazionalità e gli ordini politici tuttora esistenti, e, nel cominciato dissidio tra il ragionamento
, nel cominciato dissidio tra il ragionamento e la fede, il pensiero umano in
faccia alle presentite battaglie armarsi di nuovi e stupendi trovati. b. croce, ii-5-152
. croce, ii-5-152: come posizione e risoluzione di problemi (fantastici o estetici)
, forma una nuova situazione spirituale, e perciò non è imitazione, ma creazione.
sentimento fondamentale, egli sarebbe sentimento; e per il sentimento resterebbe congiunto e avvinto
; e per il sentimento resterebbe congiunto e avvinto al mondo esistente; ma non
esistente; ma non lo saprebbe, e non avrebbe modo di sollevarsi pensando al
alcuna cosa che non fosse realmente avvenuta e concretamente esistente. 2. filos.
, ogni uomo parla della fortuna, e ne parla quasi come di un essere
difetti di volubilità, di capriccio, e talvolta persino di amicizia singolare per la
persino di amicizia singolare per la giovinezza e di avversione per l'età matura.
abbiam detto, rimane dimenticato ed escluso, e il termine sta da sé, comparisce
nostro globo s'empie tutto di sventure e di delitti. noi le insegnamo a terre
prima volta sentono l'influenza dell'uomo, e con ciò solo divengono consapevoli del male
con ciò solo divengono consapevoli del male e del dolore, cose fin qui sconosciute
del dolore, cose fin qui sconosciute e non esistenti per loro. gentile,
può pensare che non sia in lui e come una forma di lui, quindi esistente
di lui, quindi esistente in lui e forma del suo essere, non è possibile
'esistente come le idee di platone e come il dio della scolastica, ma
è sempre una sintesi media tra l'assoluto e il relativo, tra l'ente e
e il relativo, tra l'ente e tesistente. de sanctis, lett. it
abitudini scientifiche disprezza il fenomeno amoroso, e cerca dietro di quello la scienza. l'
: l'esistente è modo dell'estensione e non può intendersi che nel nesso delle cose
come parrà a'magnifici ed eccelsi signori, e detti nove ufficiali pe'tempi esistenti.
boccaccio, iii-12-72: quivi fur sonatori e istrumenti / di varie condizioni, e
e istrumenti / di varie condizioni, e tai ch'orfeo, / per lo giudicio
loro penitenzia essere accetta a dio, e satisfaciente de'peccati suoi. l'aurora
, i-160: tutti gli esistenti attestino e riconoscano che dio è unico, creator immortale
unico, creator immortale, padre giusto e pietoso. 4. che si
tarii arabi, i quali avevano spade sottili e lunghe quattro cubiti, acciò che di
soldati soli venivano a logorare il frumento e la vittovaglia colà esistenti. de luca
, cadono altre questioni più alte, e particolarmente quelle sopra il dominio dell'oceano
particolarmente quelle sopra il dominio dell'oceano e de'nuovi paesi in quello esistenti.
foscolo, xv-45: ignoro il testo e la data di quest'ordine, ma
può sorpassare la somma dei prodotti esistenti e disponibili. carducci, iii-6-110: cotesto
. ebbelo a vedere dal faccio- lati e lo afferma esistente dei tempi suoi nella libreria
come esistente lontana dall'europa apparve piccola e perfetta. -attuale, odierno.
d'ora innanzi alla concimazione dei campi e non dei muri. esistenteménte,
, 7-i-218: e1 fine buono è dio e li mezzi che conducono a quel fine
a quel fine sono el ben vivere; e in questo l'uomo non si può
filos. il complesso delle proprietà costitutive e caratteristiche dell'esistenza. tommaseo [
con 'esistenza'l'idea o forma dell'ente e degli enti esistenti; con 'esistentità'l'
; con 'esistentità'l'astratto dell'esistenza e fors'anco l'entità. =
dell'esistenza è al tempo stesso scelta e decisione, cioè pensiero esistentivot per cui
l'uomo è ciò che sceglie di essere e non può scegliere di essere se non
che esiste, che è in atto (e può riferirsi sia a esseri reali sia
esistenza della fantasia,... e ciò perché non si può vedere né esaminare
. è egli piccolo piacere questo esserci e questo esser conscio della mia esistenza?
bene tutte le azioni dell'uno, e spinga e precipiti alla miseria tutti gli
tutte le azioni dell'uno, e spinga e precipiti alla miseria tutti gli sforzi dell'
vivere ancora una trentina d'anni; e così fuori d'ogni legge, senza alcun
resto, quello che non diciamo, e dobbiamo trascurare, esiste, e ne
, e dobbiamo trascurare, esiste, e ne sentiamo 1'esistenza come una nostalgia,
uno dei dogmi fondamentali del cristianesimo (e, in genere, di tutte le
. tommaso ed è confermato dalla rivelazione e dalla tradizione. fra giordano, 3
, si dimostra primamente la sua esistenzia e la sua etemitade, cioè che sempre
etemitade, cioè che sempre fu eternalmente e sempre sarà. gemelli careri, 1-iv-146
che confessa 1'esistenza d'un supremo e sovrano bene, si deduce che gli
non esistenza. i nostri sensi non bastano e lo intelletto è corto per siffatte dimostrazioni
per siffatte dimostrazioni. -per estens. e con riferimento al luogo: dimora,
, 1-46: questo castello venne distrutto, e sparì parimenti la famiglia, che si
trapiantata in tempi posteriori nel delfinato, e molte carte esistono nell'archivio di grenoble
camino a nuclei, veniva subito diminuito e diffuso dal vento. ogni nucleo,
subiva tale distruzione, pareva si spogliasse e tradisse l'esistenza entro di lui di una
di riconoscere resistenza delle persone che cercavo e che in paese dovevano pur esser note
d'aperta campagna. -ant. e letter. realtà (contrario di apparenza)
contrario di apparenza). -in apparenza e in esistenza: nell'apparenza e nella
apparenza e in esistenza: nell'apparenza e nella realtà. boccaccio, v-242:
un ipo- crito; perocché par bello e buono secondo l'apparenza, ma è
l'apparenza, ma è molto lordo e cattivo secondo 1'esistenza. savonarola,
esistenzia, ma voi el doverresti confessare e in esistenzia e in apparenzia. machiavelli
ma voi el doverresti confessare e in esistenzia e in apparenzia. machiavelli, 1-iii-996:
che il vostro discorso non sia ingegnoso e abbia assai del probabile; dico però
in apparenza, ma non già in esistenza e realtà. pallavicino, iii-415: principalmente
: principalmente richiedersi nel concilio la libertà e in esistenza e in apparenza. de sanctis
nel concilio la libertà e in esistenza e in apparenza. de sanctis, i-436
. de sanctis, i-436: capitolo e novella hanno... un difetto comune
. quel lambire appena la esteriorità dell'esistenza e non cercare più addentro, come se
mondo fosse una serie di apparenze fortuite e non ci fosse uomo e non ci fosse
di apparenze fortuite e non ci fosse uomo e non ci fosse natura. -in
far parte del mondo della realtà (e il concetto di esistenza si contrappone a
esistenza coincidono in dio, ente perfettissimo e atto puro. -esistenza eminente di un
(cartesio la distingue dall'esistenza obiettiva e dall'esistenza formale). bruno,
. bruno, 3-235: il scopo e la causa finale, la qual si
quello, come l'essenza sia metafisica e 1'esistenza fisica cosa. romagnosi, 17-261
è la cagione determinante della sensibilità nostra e a dimostrare anche l'unità indivisibile del principio
seguente: « esiste iddio »; e il predicato, in quel giudizio, è
cosa più grande negli ordini delle esistenze; e così il dio dei cristiani sarebbe ridotto
il concetto dà l'essenza delle cose, e, nel concetto, l'essenza involge
altrimenti che per l'estensione nel tempo e nello spazio. -in senso improprio
misse ne le idee tutte l'esistenzie e sustanzie de le cose, di modo che
astretto a l'esempio di virgilio, e meno a quello di omero: anzi talora
, intendo modificare l'esistenza accidentale, e credo aver il dovere di vedere i mali
3. in senso generico: vita (e può riferirsi alla vita vegetativa, sensitiva
vita ultraterrena, a una vita immaginaria e favolosa); forza vitale; il
dev'essere niente mosso dalla meno efficace e più lontana considerazione dei figli o dei
vostro fratello affrettatevi a mandarmi sussidi, e i maggiori che mai possiate, perché
, perché i miei bisogni son grandi e corrispondenti alla mia situazione. manzoni,
, come immota al di fuori, e agitata da un travaglio interno, par che
, par che opprima ogni vivente, e aggiunga non so quale gravezza a ogni
vita alla città erano le osterie, e qui la gente si rifugiava dalla pietrificazione
: uomini disgustati di loro esistenza, e quindi praticamente miseri ed importuni, inutili
miseri ed importuni, inutili a sé e alla patria. p. verri, xxiii-167
da esse, le doti sono povere, e per una figlia si tratta di passare
esistenza, sicché tu vivessi sempre lieta e serena e felice come io ti vorrei
sicché tu vivessi sempre lieta e serena e felice come io ti vorrei. d'
sedile, per qualche tempo, fratello e sorella, oppressi dall'esistenza. baldini
la mia esistenza con quella di mio padre e con quella di mio nonno e anche
padre e con quella di mio nonno e anche se immagino di metterla a confronto
a confronto con quella di mio figlio e un giorno con quella di mio nipote
nipote, oggi mi dichiaro altamente fortunato e ne rin grazio sinceramente iddio
è ancora rudimentale, prossima alla barbarie, e lo stato economico non è adeguato a'
: il complesso delle difficoltà che individui e popoli devono affrontare per assicurarsi i mezzi
per assicurarsi i mezzi di sostentamento (e si riferisce in particolare alle teorie sociali
d'un fatto vecchio da quanto la vita e più. pascoli, i-277: l'
differenziale dagli altri è questo, sublime e unico, di disubbidire, eroicamente ribelle
naturali, essi, agli occhi del fisico e del naturalista, si dimostrano nient'altro
della terra che si riassetta coi terremoti e si calma con le eruzioni, e della
terremoti e si calma con le eruzioni, e della lotta per l'esistenza che si
combatte tra le varie specie dei viventi e che porta, come si diceva una volta
. ma 1 miei antenati hanno vinto e quelli di lucia hanno perso.
trovano in cassa o in magazzino (e devono corrispondere a quelle annotate nei libri
bene il verificar prima esattissimamente 1'esistenza e la sicurezza del credito contro il belmonti
la sicurezza del credito contro il belmonti e il patrimonio cima ch'egli amministra,
politica: condizione di una nazione libera e indipendente. alfieri, 1-1215: questa
su la sua o nullità, o trista e falsa esistenza morale, letteraria,
falsa esistenza morale, letteraria, e massimamente teatrale. compagnoni, i-24:
, i-24: già le paci di tolentino e di leoben sciolgono ornai ogni dubbio sulla
propagava a scosse in tutta l'europa, e richiamava l'attenzione di ogni ordine di
l'istrumento della memoria dei secoli, e i casi del genere umano e di quello
, e i casi del genere umano e di quello stesso popolo dominante che l'
per 1'esistenza di un partito, e poi magari di un gruppo o di
un gruppo o di un gruppetto, e poi, chissà, forse per le nostre
nostre persone, per il nostro onore e la nostra anima. 6.
sovran motore, / dal letargo lunghissimo e profondo / si destàr resistenze, e de
lunghissimo e profondo / si destàr resistenze, e de l'abisso / romoreggiàr dal
leopardi, 971: questo arcano mirabile e spaventoso del l'esistenza universale
in teso, si dileguerà e perderassi. tenca, 1-262: l'opera
se gnava il battello, e in cui l'elica spalancava abissi ine
soglia [dell'ergastolo] echeggiante e oscura ha un'idea del finimondo
finimondo. così, fra le detonazioni e un silenzio solenne, sprofonda un'
solenne, sprofonda un'esistenza, e scompare per sempre la traccia d'
veramente altra esistenza che in noi, e fuor di noi non sono altro che nomi
, non può produrre cosa esistente, e dal nulla può solamente venire il nulla
afferma immobile esistente fuori di noi; e noi per lei ci aduliamo d'aver
/ ché la mente lavata dall'oblio / e ritornata vergine nel sonno / s'affaccia
abisso di mendicità giaccia l'italia, e quante delle più splendide famiglie sciupino la
... lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo,
furori costanti, fatica, demoralizzazione, e capelli bianchi. cardarelli, 6-27:
, conducano un'esistenza piena di miserie e di squallore. monti, i-462: vo
un luogo all'altro una penosa esistenza, e non vivo che della speranza di poter
trascino adesso, non posso né so. e. cecchi, 8-67: una esistenza
è il fonte di ogni morale pubblica e privata. dossi, 263: così spuntava
di guadagnarsi la esistenza dal suolo, e da forestina la vita. -troncare
papini, 6-119: ormai son condannato e rinunzio a tutto. troncherò la mia
palazzeschi, 7-34: i bambini belli e felici di roma... in ima
; scoprire adeguate ragioni di vita e di attività. monti, 2-11:
filos. che si riferisce all'esistenzialità (e nel sistema di martin heidegger si riferisce
coincidente col giudizio storico, sempre esistenziale e ricognitivo di una realtà. gramsci,
su una cavia, l'angoscia esistenziale e un principio di schizofrenia. cassola,
, sm. filos. corrente filosofica e letteraria, sviluppatasi fra le due guerre
filosofica sui problemi umani dell'esistenza reale e individuale, del nulla, del tempo
, della storia, del destino, e sospinge l'uomo, angosciato dal senso della
, angosciato dal senso della propria limitatezza e del male metafisico, soffocato nelle sue
nelle sue aspirazioni dal vortice degli elementi e dai legami della società, verso l'emancipazione
.. muove dal pensiero del nulla e in esso resta affascinato e chiuso. soffici
del nulla e in esso resta affascinato e chiuso. soffici, v-6-377: sòren
che il 'leonardo 'mi aveva rivelato e fatto concepire come fraterna. alvaro,
quello che si definì genericamente l'esistenzialismo e che, effettivamente, è domandarsi lo
minacce che turbano di continuo la coscienza e l'immaginazione. = deriv. da
1940). esistenzialista, agg. e sm. e f. (plur.
esistenzialista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i
l'esistenzialismo; che segue la dottrina e la morale dell'esistenzialismo (anche per
ii-14-77: a furia di parlare di hegel e della repugnanza che per lui, sull'
palazzeschi, i-587: donnine in pantaloni e giovani esistenzialisti dai capelli svolazzanti attraconsecrato a
capelli mondi nascono, mondi periscono, e nasceranno e peribiondo- canapa buttati dietro le
mondi nascono, mondi periscono, e nasceranno e peribiondo- canapa buttati dietro le spalle,
iddìi medesimi devono la propria esistenza. parigi e di roma, probabilmente. primo,
non essersi tenuti distinti il giudizio definitivo e il giudizio individuale, e, quel
il giudizio definitivo e il giudizio individuale, e, quel ch'è peggio, nemmeno
quel ch'è peggio, nemmeno il concetto e lo pseudoconcetto. esistenzializzante (part.
part. pres. di esistenziali zzar e), agg. filos. che considera
. che considera i concetti di essenza e di esistenza come un solo concetto.
quest'atto sia riconosciuto in quanto tale e in quanto tale esisten- zializzato. idem
part. pass, di esistenziali zzar e), agg. che si riferisce a
che è stata mossa al carattere concettuale e predicativo dell'esistenza con l'addurre che
separatamente i due termini, cioè a e l'esistenza, e che, nel pensare
termini, cioè a e l'esistenza, e che, nel pensare a, questo
non è pensabile ma solamente rappresentabile, e perciò è privo di esistenzialità, predicato che
, considerare come esistenzialmente distinto nel tempo e nello spazio, i gradi del concetto non
gradi del concetto non sono esistenzialmente (e temporalmente e spazialmente) distinti. =
concetto non sono esistenzialmente (e temporalmente e spazialmente) distinti. = comp.
, essere in realtà, sussistere (e può riferirsi sia a esseri reali sia a
17-254: esiste qualche cosa di reale e di attivo fuori di noi che è la
se stesso, cioè la realtà necessaria e la fonte di quella realtà finita e
e la fonte di quella realtà finita e contingente che si rinviene nelle creature. nievo
che si snoda dall'abisso del futuro, e si riaccoglie nella voragine del passato.
concetto non esiste fuori della sua vita e ogni pensamento di esso è una fase
di esso è una fase di questa vita e non ne è mai il superamento definitivo
si porta a spasso nel cervello, e non n'esce per la contrarietà delle
essere al mondo, essere in vita (e può riferirsi alla vita vegetativa, sensitiva
vita ultraterrena o a una vita immaginaria e favolosa). -anche: dimorare, risiedere
mai troppo di ricordarsi della gente piccina e di nullissima importanza, ma sibbene di lasciarsela
sibbene di lasciarsela scappare istantaneamente della memoria e di fame caso come se non esistesse
né l'altro; all'opposto sarò incantato e pieno di trasporto per le virtù d'
non siano preparate per l'equa distribuzione e la libera contrattazione delle terre e per
distribuzione e la libera contrattazione delle terre e per la libera concorrenza dell'industria e
e per la libera concorrenza dell'industria e del commercio. mazzini, i-207:
o strano! / vive tra il tutto e il niente / questa cosa vivente /
un topo bianco, / d'avorio; e così esisti! moravia, viii-158:
a forza di vivere tra il cielo azzurro e il mare azzurro. landolfi, 8-85
fantasmi: quelli che hanno già vissuto e quelli che ancora devono vivere, e
e quelli che ancora devono vivere, e che nella maggior parte dei casi non riusciranno
.), farsi apprezzare (per doti e attività ragguardevoli). baretti,
si sposò a un professore di morale e da undici anni non à rimesso piede
. cattaneo, ii-1-193: senza certo e continuo alimento non è dato esistere.
esistere, che per ignoranza non pensa e non legge? 3. costituirsi
esisteva un bilancio delle importazioni ed esportazioni e vi bisognava più di un anno di tempo
, perciocché è la prima, la sola e la somma motrice di tutti gli atti
regno che più non esiste è titolo vano e ridicolo. de sanctis, ii-15-55:
dire una società libera che ha combattuto e combatte liberamente la sua lotta per la
. soldati, i-167: ciò che irrita e disgusta, nella moderna cucina francese,
; essere presente, aver sede (e si riferisce prevalentemente a oggetti materiali)
duomo. rajberti, 2-178: quei volti e quelle facce... di che
, era il convegno degli emigrati napoletani e siciliani. d'annunzio, v-1-249: sole
le quattro pareti della mia stanza esistono, e intorno è il vuoto senza fine.
sempre aperto a metà, anche la notte e del quale, probabilmente, da epoca
bimbe, con la pesatrice automatica; e bar completi, con la macchina del
, con la macchina del caffè espresso e quella dei coni gelati, tutto in miniatura
, 1-214: avrebbe dovuto avere medici e medicine gratuite: avrebbe dovuto essere nell'
ma, in questo paese di generale e completa miseria, era brevissimo: forse
emergere, farsi sentire, farsi notare; e può assumere numerosi significati specifici a seconda
): avevano impugnato così risolutamente, e così a lungo, che ci fosse
541): avevano impugnato così risolutamente e così a lungo che esistesse presso a loro
leonardi, ii-319: anche tra individuo e individuo di una stessa o di diverse nazioni
dalla nascita una reale differenza d'indole e di talento. carducci, ii-5-t87: