giorno fiero e pieno d'indignazione e d'ira e di
giorno fiero e pieno d'indignazione e d'ira e di furore, per
fiero e pieno d'indignazione e d'ira e di furore, per ridurre in un
per ridurre in un deserto la terra e da essa dispergere i peccatori.
ecco subitamente venire dal cielo uno suono e uno busso, come d'uno grande
busso, come d'uno grande vento, e riempiette tutta quella casa là dov'egli
tutta quella casa là dov'egli erano e sedevano. bibbia volgar., iv-513
69-12: i'fuggìa le tue mani, e per camino / agitandomi venti e 'l
, e per camino / agitandomi venti e 'l ciel e tonde, / m'andava
camino / agitandomi venti e 'l ciel e tonde, / m'andava sconosciuto e pellegrino
ciel e tonde, / m'andava sconosciuto e pellegrino; / quando ecco i tuoi
destino, / mal chi contrasta, e mal chi si nasconde. boccaccio, dee
conforta il saracino, / ecco col corno e con la tasca al fianco, /
ronzino / un messaggier che parea afflitto e stanco. tasso, 3-3: ecco
quell'afflitto depose la fronte, / e un altissimo grido levando, / il
del mare; /... / e un eucalipto biondo che si tuffi /
biondo che si tuffi / tra frusci e pazzi voli / nella luce; / ed
d'angeli per combattere con li diavoli e con li uomini perversi. g. m
1058: godevamo una pace di paradiso, e per cagion loro eccoci da capo coi
patria di eleonora, mangiatoia di arcivescovi e di straccioni. 8. costruito con
: si usa spesso nelle risposte (e particolarmente la locuz. ecco fatto)
(234): con queste botte e risposte, tra le incessanti acclamazioni,
opposizione, che si faceva sentire qua e là, ma era subito soffogato, ecco
l'allievo ha compiuto qualche cosa di buono e non trova premio eccolo abbattuto dallo sconforto
, isolato, concentrato in me. e. cecchi, 5-514: che lezione per
occhio ben vede le cose corporali, e nondimeno l'occhio del corpo non vedrebbe
mise a imparare molte cose; e, cominciate, poi l'abbandonava.
tanto acquisto, che movendo di continuo dubbi e diffi- cultà al maestro che gl'insegnava
che già era disfatta, rifece, e rifrancò, e trassene ogne mala radice.
disfatta, rifece, e rifrancò, e trassene ogne mala radice. petrarca,
te piace che io divenga cristiano, e io sono disposto a farlo. castiglione
il concilio non ha insegnato alle devote e religiose coscienzie... qual fosse
c'era di comune tra quel giovincello e quest'uomo maturo e stanco; tra i
tra quel giovincello e quest'uomo maturo e stanco; tra i liberi sentimenti di
; tra i liberi sentimenti di allora e questa pazienza agli oltraggi? 11
signore, non ti adirare assai, e non ti ricordare più delle nostre malvagitadi;
possedere le ricchezze, voi diventate mendici e cadete in somma miseria; volendo tenere
il veleno pigliate per voi, e perché 'l date in altrui?
, / ma colli propi denti / mangia e divora tutto. / ecco costume
il peccatore che iddio fosse, e non vorrebbe che iddio avesse in
odio il peccato, né esserne pulito, e così negano iddio; or ecco
tempo vive. / qui sospirai e dissi: « ecco gran male: /
): ecco belle cose; ecco buona e santa donna che costei dee essere
da lei, sì spiritai mi pareva! e peggio, che, essendo ella
. eco. eccóme (anche e cóme), avv. e inter.
(anche e cóme), avv. e inter. ha valore asseverativo o
davvero? ». « eccome! e presto, » rispose il mercante.
fatto sentire! = comp. da e e come con raddoppiamento sintattico.
sentire! = comp. da e e come con raddoppiamento sintattico. eccondròma
sviluppa sulla superficie esterna di un osso e si trasforma per successiva ossificazione in esostosi
dal gr. èx- 'fuori 'e condroma (v.). eccondròsi
dal gr. èx 4 fuori 'e ^ xóvspooi? (da xóvspog 4 cartilagine
'). eccopròtico, agg. e sm. (plur. m. -ci
, con mollificare od attenuare gli umori e gli escrementi, e renderli atti all'espulsione
attenuare gli umori e gli escrementi, e renderli atti all'espulsione. = voce
. dal gr. èx 4 fuori 'e xptvco 4 secerno '.
bientali della regione in cui si verifica, e che non si contagia in misura
in oppo sizione a endemico e a epidemico). = voce
popolo '(èx-4 fuori 'e 8? jp. o <; 4
verde; si trova in svezia e nell'america del nord (ed è
: 'ecfora *. proicttura o sporto, e or dinariamente la linea o
portar fuori '(da èx-4 fuori 'e < pépo> 4 porto ').
ed echeggiamenti senza fine alle cose più ovvie e naturali di questo mondo. echeggiante
piè della cetera, per far rigirare e moltiplicare il suono quivi dentro echeggiante.
passi echeggianti le alte scale romite, e i lunghi corridoi. mameli, vi-368
nello stormire del vento, l'echeggiante e lontano rotolìo d'un treno. pavese
l'appella [le cicale]. e di vero il loro corpo è..
d'italia echeggianti de'nostri gemiti, e rosse del nostro sangue. leopardi,
/... te techeggiante / arena e il circo, e te fremendo appella
te techeggiante / arena e il circo, e te fremendo appella / di fatti illustri
, / voce d'umani pianti / e sibilo di tibie e de la belva /
d'umani pianti / e sibilo di tibie e de la belva / ferita il rugghio
, ii-152: venne un dardo fischiante, e al vecchio eroe / il petto trapassò
, 967: quattro fabbri mezzo neri e nudi / traeano il masso dal carbon di
traeano il masso dal carbon di cerro / e lo battean sull'echeggiante incudine.
il rogo; esterrefatti dalle poltrone e principiano a balbettare pa escluso
role assolutamente destituite di senso... e si abbandonano cener suo. manzoni
quanto fosse possibile, dalla radunanza gli infetti e bove non se n'esce in
-dare un'esclamazione o esclamazioni: esclachire e pareva che dalla loro vita la donna compromet
mare. tente e costosa fosse esclusa. mai la esclusero formalmente
uomini gli affari loro fossero nero, e poi diceva il suo nome. comisso,
. comisso, 15-49: quando come segni e simboli di un enorme segreto da cui fossi
rimprovero; diva di vivere la loro vita e di unirsi ad essi. esprimere dissenso
d'alquanti vizi. b. giambullari, e intellettuali per rinchiudersi e fissarsi sempre più nel
b. giambullari, e intellettuali per rinchiudersi e fissarsi sempre più nel 5:
/ del non far l'olio a tempo e fuor d'usanza, non vi era un
dersi. ha il pontefice in grande e particolar odio questa gente -gettar fuori con forza
esclusa, stesso in grandissima escandescenza, e che contra loro / che si può dir
loro / che si può dir che tuona e che balena. non facci molte esclamazioni
scartare. di filadelfia fece una longa e grande esclamazione che li monti,
crusca, cardinali vogliono li vescovati e poi non vi mantengono prontamente lo
faccia tutti i vocaboli che vivi e vegeti e ben sonanti vagavano al
tutti i vocaboli che vivi e vegeti e ben sonanti vagavano al signore,
di vivere temporaneamente fuori della bolo d'autorità e di conquista. boriili, 2-144: lo
da ex * da, fuori 'e claustrum * chiostro ').
portava in sé, la buona donna; e di cui ora si sgrava escludènte
ed altrove. dei suoi, lo e sm. stor. elettore che vota contro
sino 1'esistenza. minata candidatura (e si riferisce, in partic.,
il signor cardinale gonzaga ed il farnese, e se pienza sospende i sensi e la immaginazione
farnese, e se pienza sospende i sensi e la immaginazione... e isclude
i sensi e la immaginazione... e isclude alcuno di questi sia stato fra
gli escludenti di sua santità. ogni intelletto e ogni cosa che intendere si può. anopallavicino
altri escludenti, che rimasero parte camtitudine e ricchezza di gloria esser in questa prima vita
v'infuse, / odami il gran vesevo e il bel sebeto. maga
le mura, derni, nazionali e stranieri, si esamini la religione, le
infedeli? tasso, 12-49: e i costumi di tutti i popoli cogniti,
i costumi di tutti i popoli cogniti, e la influenza che sola esclusa ne
dizi ed i vantaggi che ne risultano, e l'uso ragionevole rati figli,
è coperta di dell'uomo, e cioè il viso dell'uomo, e il
, e cioè il viso dell'uomo, e il nudo come so pelle
. la dispettosa rimembranza degli antichi romani e de'leopardi, i-680: e perciò siccome
antichi romani e de'leopardi, i-680: e perciò siccome il senso non si può
, cioè le donne. romagnosi, santifica e purifica, è riconosciuta pel più valevole ri10-
nazione che in tempo di pace abbia medio e preservativo contro di lui e contro delle sue
pace abbia medio e preservativo contro di lui e contro delle sue impiegato la sua politica
corpo. intruso, avvilito, e come un colpevole. ariosto,
-assol. / tra il sì zerbino e il no resta confuso: / il vedere
il pioverle, 5-546: siepi e muretti scrivono sulla pianura demerito lo
a dio, che dinanzi è menzionato; e per questo si esclude le intelligenze che
, eschiude dal nome delli imperadori ottone e vitellio. b. cavalcanti, 2-334:
, 2-334: parlando de gli antichi e falsi dei, è da avvertire, che
marino, 3-21: di splendor tanto e sì sereno ognora / quel bel corpo
, / che perderebbe ogni altro lume e fora, / senza escluderne il sol,
, / senza escluderne il sol, debile e scarso. pallavicino, 1-135: io
è chiamata * in atto primo 'e la qual dicesi rimanere in chi dorme
fatta l'enumerazione di tutti gli animali e precisamente dei rettili e dei pesci,
tutti gli animali e precisamente dei rettili e dei pesci, che in niuna maniera vi
in niuna maniera vi sono compresi, e che l'uomo solo ne sia escluso.
che quasi emulo ardisce / contender teco, e il generai perdono, / tutti escludendo
. lo rende compiacente al mio parlare e di più udire desideroso. montano, 263
dive », o « divette », e consisteva in canzonette vivaci, talvolta con
rimasono finalmente concordi che tra l'una e l'altra republica fusse confederazione difensiva per
escludere la religione dal governo dei popoli, e rincalzarla in non so quale segreto angolo
pane era stata ristretta ai soli disoccupati e impotenti; e ne venivano esclusi i
ristretta ai soli disoccupati e impotenti; e ne venivano esclusi i licenziati per negligenza
ama, ogni nuova offerta giunge gradita e se non giungono le offerte, ci si
giungono le offerte, ci si insospettisce e si teme di essere escluso.
imola volgar., ii-302: cesare donoe e finie a quelli di zama li loro
finie a quelli di zama li loro tributi e dazii, perché avevano eschiuso il re
, perché avevano eschiuso il re, e tomoe a utica. dovila, 749:
dere gli spagnuoli della bretagna, e riunire a se stesso una parte così
tenta, tu dal regno escluda, / e renda vani i suoi pensier funesti,
renda vani i suoi pensier funesti, / e 'l desio ch'ha de la fraterna
universitaria] senza caso straordinario non preveduto e dipendente dalla sola volontà del sovrano.
determinato candidato (in un'elezione, e specialmente nel conclave). pallavicino,
. avevano escluso il cardinal rapaccioli, e ciò a titolo di troppo unito col
con tutti i miei 76 voti, e la pubblica opinione, la signora censura mi
civili, ma da quelle de le genti e de la natura e d'iddio.
de le genti e de la natura e d'iddio. -rifl. privarsi
voi abbiate visto iob, uomo iusto e buono, essere tribulato, nondimeno per
dio non abbia prov- videnzia del tutto e delle cose umane. guicciardini, 104:
: attribuendo el tutto alla prudenza e virtù, escludono quanto possono la potestà
attribuito alla cometa il moto retto, e poi tre versi più a basso dice
moto retto, il qual era certo e manifesto giammai non ritrovarsi nelle comete.
de'novaziani dico, il negare l'indulgenza e la medicina; laonde quella medesima chiesa
medesima chiesa, la quale escludendo questa e tutte l'altre eresie, raccoglie me,
, dee senza dubbio concedere il perdono e 'l medicamento. pallavicino, 7-95: il
ritengo detestabile l'uso della mitologìa, e utile quel sistema che tende ad escluderla,
provocare delle risa, che precederebbero, e impedirebbero ogni spiegazione. 5.
bisogno, più spesso si confessi, e più tosto. savonarola, 7-ii-192:
bene. ariosto, 14-79: in chiese e in monasteri, /...
, ove hanno la piatanza, / e finalmente è scritto in ogni stanza. b
3-38: aristotele all'ordine del governare e del- l'esser governato scambievolmente, il
luogo tra quegli che hanno qualche parità e similitudine tra loro, e l'esclude da
qualche parità e similitudine tra loro, e l'esclude da quegli tra i quali
quegli tra i quali sia tanta disugualità e disproporzione per la somma eccellenza d'altri
messaggier deluse / i nostri duci, e vera pace escluse. sarpi, i-379:
sono scoperte, escludono le contraddizioni, e si pongono in possesso dell'eternità.
come molti fanno, tra l'insensibilità e la fortezza. esse sono qualità molto
più che un desco / a tre piedi e di sai puro una conca / ed
caro mi fu questurino colle, / e questa siepe, che da tanta parte /
ad ogni altro, avendo ciascheduno discapiti e vantaggi reciproci, beni che si escludono
reciproci, beni che si escludono, e mali che si compensano. beccaria,
, se questi oggetti siano moltissimo distanti e molto più se siano estremi fra di
loro. de sanctis, ii-15-58: napoleone e libertà politica sono due cose che si
sono due cose che si escludevano allora e si escludono oggi. -intr.
il bel vivere allora si summerse; / e la quiete in tal modo s'escluse
ch'in guerre, in povertà sempre e in affanni / è dopo stata, et
in alcune per escluderle dal primo uso e destinarle al secondo. -vietare la
libri sono esclusi solo i libri perniciosi e gli altri ammessi, perché non si
ha da servare nelle pitture la medesima regola e distinzione? perché si hanno generalmente da
., vii-297: quando io insieme gridarò e pregarò, egli ha escluso la mia
che si è escluso in tutto, e tu ancora lo escluderai. tasso, 13-i-262
10 veggo la man bianca ignuda, / e la sembianza umilmente altera, / dico
/ dico all'anima vaga: ardisci, e spera, / ch'esser non può
23: escluse sempre tutte l'istanze e le dimande dei principi del sangue,
con macchinati fini, fuori di tempo e fuori della ragione. fogazzaro, 1-102:
communi né da conversare insieme con grata e amorevole dimestichezza. ma dico bene che è
ascritti al battaglione parecchi contadini del proprio e parecchi artigiani, perché la legge non
esclude 'nessuno, purché sia sano e galantuomo. pirandello, 71122: per
dal gioco che ha per posta il maschio e i suoi quattrini ».
anima si vuole astraere delle cose terrene e invertirsi agli spirituali esercizi, escludere e
e invertirsi agli spirituali esercizi, escludere e torre la via ai corporali sentimenti, per
escludere di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti corporali, e convertendo
curando e chiudendo li sentimenti corporali, e convertendo la loro intenzione e 'l loro
corporali, e convertendo la loro intenzione e 'l loro studio alle cose spirituali e
e 'l loro studio alle cose spirituali e celesti. = voce dotta, lat
comp. da ex 'fuori 'e claudère * chiudere '); cfr.
le barche vanno contra la corrente, e sono giunte al basso di questa esclusa,
questa esclusa, son tirate da 400 e 500 persone, che vi adoperano buone
le cateratte versatili fatte per sostenere, e equilibrare l'acqua de'canali, dette
varchi, 18-2-8: i fiorentini dubbiosi e sospesi tra speranza e timore, e
i fiorentini dubbiosi e sospesi tra speranza e timore, e per lo più malcontenti,
e sospesi tra speranza e timore, e per lo più malcontenti, aveano mandato
depuratori ogni tre anni si muta, e molte diligenze si usano nell'introduzione ed
secondo l'alterazione loro per le piogge e per le nevi. botta, 4-335:
da tutti i nobili di san pietro e dal popolo con grandissime dimostrazioni d'onore
dal popolo con grandissime dimostrazioni d'onore e d'amore. gli invitati delle altre
: la sera innanzi esclusione del colonnello e chiusura per tutti; il giorno dopo sei
il giorno dopo sei tu che ammetti e introduci. moravia, i-679: provò il
i-679: provò il senso di esclusione e di gelosia che lo mordeva ogni volta che
volta che lei, con intonazione assoluta e quasi religiosa, alludeva alle proprie idee
; ossia della più alta gerarchia ecclesiastica e civile, e dell'ultima feccia del
della più alta gerarchia ecclesiastica e civile, e dell'ultima feccia del popolaccio al di
di stalla, senza esclusione degli asini e dei porci. 3. figur
, all'esercizio di un diritto (e, in partic., di determinati
a parte di tutti i consigli d'ancre e di quelli particolarmente che si presero intorno
la decretata incapacità d'ogni onorevole ufficio, e la esclusione dal corpo civile, talché
consolati, ché non vi è anima onesta e patriottica ché non siasi addolorata della tua
leopardi, ii-1235: l'esclusione dello straniero e del suddito dai diritti (quantunque naturali
del suddito dai diritti (quantunque naturali e primitivi) del cittadino e della nazion
quantunque naturali e primitivi) del cittadino e della nazion dominante,... è
: quel fare le elezioni per circondari e non per provincie aggrava il male:
essendone conseguenza l'esclusione delle capacità politiche e la prevalenza degl'interessi locali. serra,
vuol dire che manca anche la passione e la vita, che non può stare senza
5-ii-32: parlai finalmente al medesimo luines e lo trovai risolutissimo all'esclusione, affermando
professori dell'arte salutare che l'unica e solida ragione che può militare in favore
è che dipendendo da quelli l'ammissione e l'esclusione loro, avranno i professori
loro, avranno i professori uno stimolo e un ritegno a non trasandare l'assistenza
pretensioni del re: nominare a'vescovadi e benefizi de'suoi regni; dare anch'
. si trova, senza averlo desiderato e nemmeno esserselo immaginato, fatto pontefice,
, per un giuoco di accanite concorrenze e di necessarie esclusioni svoltosi in un laborioso
con l'esclusione degli accordi proposti da vadamonte e con la morte del trombetta. sarpi
, tengo per ferma l'esclusione della pace e veggo che vostra signoria ne ha pronosticato
vuoto d'alcuna cosa più conveniente, e volentieri vorrei vedere il giudizio de'revisori
poeta di innestarvi poesia descrittiva, fantastica e lirica, senza punto pregiudicare alla drammatica
lirica, senza punto pregiudicare alla drammatica e all'affetto; essendo queste ammissioni o esclusioni
maggior parte degli elementi che vi concorrono e da una semplificazione che diverrebbe miseria,
di questi elementi, ordinati secondo l'uso e i bisogni della nazione.
fattagli da'loro ambasciatori della lega offensiva e difensiva per gli stati che rimangono ancora
azione non intendo di denotare la nuda e logica negazione d'un atto, ma
sistemi, come quello di pirrone, e quello che fa quasi il carattere del
la filosofia da una sequela di problemi e correlative teorie, che avevano a loro
non è più un susseguirsi d'esclusioni e di ribellioni. 6. letter.
pure in capo una fettuccia: / e la si spaccia poi madre- regina /
. 20 che l'esclusione sia certa e indubitata. dove l'una di queste due
mascolina legittima sogliono invitar le femmine legittime e naturali in esclusione de'maschi illegittimi.
naturali in esclusione de'maschi illegittimi. e. cecchi, 8-114: con l'esclusione
gli effetti morali sogliono essere sì numerose e sì frammiste le une alle altre,
mia volontà potesse per via di elezioni e di esclusioni trarre una sua nuova e decorosa
elezioni e di esclusioni trarre una sua nuova e decorosa opera dagli elementi che la vita
tua madre, la noretta ed io, e procedendo per esclusione,...
brodo sostanzioso (ma non troppo) e perfettamente sgrassato, un pesce, se
fosse trovato al mercato, eccezionale, e un dolce leggero al gelato.
dina la mia speranza, l'estasi e la meditazione. magalotti, 9-2-145:
alcuni stati cattolici (spagna, francia e austria) di far conoscere al collegio
speciale società marittima italo-elvetica. c. e. gadda, 435: alcuni impresari
beneficiavano della più redditizia tra le esclusive e privative...: il monopolio
dei giacimenti ora dato in esclusiva all'e. n. i. -uso
piero ottenne un contratto di esclusiva, e un mensile abbastanza alto, più un premio
contemporaneamente di più agenti nella stessa zona e per lo stesso ramo di attività,
l'incarico di trattare nella stessa zona e per lo stesso ramo gli affari di più
, a oriente come a occidente, e nessuno ne ha l'esclusiva. pratolini
.. sarebbe stato del tutto insufficiente e senza efficacia, se si fosse provveduto
... divisi in dieci tometti, e fattisi miei fidi e continui compagni di
dieci tometti, e fattisi miei fidi e continui compagni di viaggio, tutte esclusiva-
piede, pigliando pochissima parte alla conversazione e quel poco dedicandolo quasi esclusivamente a suo
, secondo lui, sotto la pietà e il candore, una feroce aggressività maschile.
si contrappone il moderno principio di difesa e di elevazione della donna, considerata come
considerata come fattivo, responsabile elemento civile e sociale. 2. in forza
.. essersi assicurata esclusivamente la gloria e l'immortalità. settembrini, 91:
, i-230: quella sua vita solitaria e oziosa, esclusivamente e tetramente dedicata alla
sua vita solitaria e oziosa, esclusivamente e tetramente dedicata alla passione, lusingava e
e tetramente dedicata alla passione, lusingava e piaceva alla de cherini. -in
capitale nostro è dato all'agricoltura, e troppo esclusivamente a quella rivolto. carducci
tutto quello che è stato scritto agitato e fatto nella metà prima di questo secolo
, i-2io: mi erano sempre oltremodo pesate e spiaciute le catene della mia natia servitù
spiaciute le catene della mia natia servitù; e quella tra l'altre per cui,
'ec. sino alle parole: * e così più frequentemente 'ec. esclusive
. esclusivismo, sm. atteggiamento e disposizione interiore di chi è troppo reciso
disposizione interiore di chi è troppo reciso e intollerante nei giudizi, nei gusti,
nelle affermazioni, fino a ritenere valido e giusto solo il proprio punto di vista
politico o economico che favorisce la formazione e la conservazione di situazioni di privilegio.
esclusivismo proprio quanto più ciascuno lo afferma e lo difende. 2. modo
, condizione che assorbe interamente la persona e impedisce e allontana ogni altro interesse.
che assorbe interamente la persona e impedisce e allontana ogni altro interesse. pratolini
nel corso della sua stagione più intensa e comunque breve, non si rappresenta.
parla dell'incantesimo siamo vicini al vero e per l'assenza di ogni dialettica, il
determinati stati. 3. agg. e sostant. che gode di un'esclusiva.
bocchelli, 6-338: siamo i logici e naturali avversari di quell'errore perseverantemente e
e naturali avversari di quell'errore perseverantemente e tirannicamente esclusivistico, che si chiama dagli
esclusività fu proprio dell'età del risorgimento e non si può riprodurre. gioberti,
di nazione. gramsci, 8-257: e più facile piangere e lamentarsi insieme,
gramsci, 8-257: e più facile piangere e lamentarsi insieme, che gioire: il
impenetrabilità, un segreto, una intimità e una esclusività. moravia, i-510: si
con un brusio ininterrotto pieno di sufficienza e di esclusività. 2. facoltà
tutte le sue opere passate, presenti e future! papini, 6-242: io le
il quaranta per cento sui diritti d'autore e l'esclusività per il suo paese:
, 3-162: i capelli ancora neri e nella foggia giovanile, una mezza frangetta sulla
», in voga dieci anni prima e divenuta esclusività dei parrucchieri che furono gli
come il predicato a uomo » esclude e nega semplicemente il predicato « bestia ».
. che è propenso a escludere e allontanare, o a negare, a vietare
componga. cesarotti, 1-442: insurrezione e ben pubblico sono due termini reciprocamente esclusivi
di una nazione, quando sia formato e completo. soffici, i-148: codesta passione
, prerogative, / titoli, esenzioni e privilegi, / ereditarie cariche esclusive,
, / ereditarie cariche esclusive, / e tutti ottenner tosto i favor regi. p
verri, 2-165: tutte le privative e tutti i privilegi esclusivi sono diametralmente contrari
non si portassero negli alieni paesi, e più di ogni altra l'arte vetraria,
arte vetraria, che gelosamente custo- divasi e che era uno dei più considerabili rami della
ella ai soldati dell'arciducato d'austria e di quelle vicinanze l'esclusivo esercizio dell'artiglieria
ed 1 casi d'un uomo; e il rivelarmi le memorie d'un luogo
, di esclusiva proprietà dei signori pescatori e marinai, intrecciatori di nasse e venditori di
pescatori e marinai, intrecciatori di nasse e venditori di ostriche. baldini, 3-309
ostriche. baldini, 3-309: primi e più entusiasti a seguirlo sono stati quegli
propri gusti, i propri giudizi, e respinge con intransigenza quelli altrui come errati
in fatto di cucina si poteva dire italiano e regnicolo, ma in due cose,
in due cose, cantina di vini vecchi e politica amministrativa, era piemontese esclusivo e
e politica amministrativa, era piemontese esclusivo e intransigente. -sostant. mazzini,
: io sperava, a furia di silenzio e di concessioni, aver trovato il centro
seguito a troppo esclusivi studii di critica e di erudizione. serra, iii-63:
serra, iii-63: la concezione dell'universo e della vita è in lui ordinata all'
nient'affatto rotondo, ma a piramide: e questa piramide s'appuntava in un concetto
in un concetto di patria così esclusivo e temporalesco che si poteva ancora sentirci qualche
ente, escludendone tutti gli altri (e si riferisce prevalentemente a concetti astratti)
che si adori con un culto esclusivo e superstizioso. monti, iv-92: questa lode
ebbero sempre per le cose loro, e l'amore esclusivo che portarono e portano
loro, e l'amore esclusivo che portarono e portano alla loro nazione, e a'
portarono e portano alla loro nazione, e a'loro nazionali, è maravigliosa.
, 554: il culto esclusivo del greco e del latino, gli studii esclusivi di
gli studii esclusivi di filosofia, di teologia e di dritto sono stati la rovina di
la rovina di italia sì negli ordini politici e sì nei letterarii. alvaro, 7-170
, 7-170: questo distacco fra teoria e realtà, fra cultura ed esperienza, non
è anche un male di molta arte e letteratura e pensiero italiani. moravia, ii-253
un male di molta arte e letteratura e pensiero italiani. moravia, ii-253:
si compie in un sol luogo, e dalla idea che il teatro greco sia
, come norma esclusiva delle nostre idee e de'nostri obblighi in materia di religione
baconiano dell'esclusiva utilità delle discipline naturali e matematiche pel bene della vita. palazzeschi
, mi aveva la prima volta portato. e dove, per esclusiva virtù di tanto
esclusivi motivi di infelicità riservati allo spirito e all'esistenza degli uomini. 6
cesarotti, i-247: piena di minuzie grammaticali e scolastiche, di nozioni vaghe e confuse
grammaticali e scolastiche, di nozioni vaghe e confuse, di definizioni nominali ed esclusive
definizioni nominali ed esclusive, di distinzioni e divisioni superflue, [l'opera di
aristotile] è molto più atta a ristringere e raffreddar il genio. rosmini, xxii-148
altro con la parola « solamente », e simili; 20 le eccettuative...
creò il vero organo materiale delle scoperte; e accoppiando al metodo esclusivo e induttivo la
scoperte; e accoppiando al metodo esclusivo e induttivo la deduzione di calcolo e l'
esclusivo e induttivo la deduzione di calcolo e l'ipotesi, compose l'organo intellettuale delle
impedito di entrarvi; tagliato fuori (e può riferirsi anche a esseri inanimati).
ogni cosa, ma non rinchiuso, e fuor d'ogni cosa, ma non escluso
tasso, 8-5-84: né in pochi e brevi detti alcun rimase / escluso dal
rosso, quando restavano esclusi i violati e gli azzurri. alfieri, 1-107: le
forse esclusa per tutta la notte, e brontolando contro il freddo. pirandello,
, 2-263: i sanniti ch'erano esclusi e privi della città, siccome furono più
così parve la fuga loro più laida e più vituperevole poich'egli furono fuori del
vivessi con più autorità che escluso, e con men sospetto che nudo, e
e con men sospetto che nudo, e con più riguardo della salute mia. ariosto
, 1-614: io mendico, ignoto e peregrino, / de l'asia in bando
, da l'europa escluso, / e 'n fin dal mar gittato or ne la
la libia / vo per deserti inospiti e selvaggi. g. bentivoglio, 4-45:
quest'era come una consulta segreta, e così la chiamavano con termini di grand'
piangevi / quando eri ancora un bambino e perdevi / tra la folla la madre tua
, 1-229: che l'ardir suo conosco e l'antico uso, / e so
conosco e l'antico uso, / e so, come scacciato al cor s'aventa
come scacciato al cor s'aventa, / e dentro v'è, quando ne pare
la discordia fiera, / madre d'ire e di liti, ecco è turbato;
ch'esclusa fuor de la divina schiera / e dal convito splendido e beato, /
divina schiera / e dal convito splendido e beato, / gli alti diletti e l'
splendido e beato, / gli alti diletti e l'allegrezze immense / venne a contaminar
i quali gli usci delle porte svellessono e così eschiusi nel mezzo furono uccisi e
e così eschiusi nel mezzo furono uccisi e presi. marchetti, 4-238: pria de'
in cospetto degli stessi padri, / e de le madri che dogliose grida / ne
grida / ne facean da le torri e da le mura, / da l'impeto
la calca / precipitar ne'fossi, e giù da'ponti / cadder sospinti.
: ora sei di uno solo: e agli esclusi sembra quasi ingiusta la perdita del
mondo, come è atto di tutto e potenza di tutto, ed è tutta in
p. verri, i-84: i fatui e i pazzi sono uomini esclusi dal calcolo
uomini esclusi dal calcolo del quale trattiamo, e formano un sì piccol numero nella umanità
interamente che la moralità non esista più, e sia del tutto esclusa dai motivi determinanti
ad essere perfettamente escluso dalle nostre consuetudini e dai nostri affetti. 3
, 39: erano esclusi dagli onori e dal governo della repubblica. guicciardini,
benemeriti della repu- blica, restano esclusi e depressi gli altri. marino, i-no:
da qualunque ufizio di publica amministrazione, e fatti vili a voi stessi, vi
anco rispondere colla storia, colla filosofia e con tutti i diavoli alla mano, essersi
essersi fatto il partaggio tra l'uomo e la donna per modo, che la
modo, che la forza al primo e la grazia s'appartenesse alla seconda;
esclusa da tutte le parti: la suocera e la bàlia, poiché il suo bambino
passi da me i miei fratelli combattono e muoiono; e per oscuro, inevitabile destino
i miei fratelli combattono e muoiono; e per oscuro, inevitabile destino io sono
ballo erano invece gli esclusi dall'amore e dal denaro. piovene, 5-666:
riconoscere il loro diritto nei beni patemi, e violarlo? -rimosso da un ufficio
della rivolta d'orleans ingiuriosamente trattato, e sotto pretesto di uomo di toga escluso da'
/ per l'escluso suo re triste e confusa. a. verri, ii-37:
non l'otteneva se il dimandasse, e non poteva rappresentare né municipio né provincia
numero di quelli che chiamavano esclusi, e che bene si direbbero 'ammoniti '
voi siete nella dupla dei membri onorari, e mi giova sperare che sua maestà non
se mostri improvvisamente attitudine singolare alle lettere e alle scienze, potrà, per via
classe! intanto esclusi per tre giorni! e ne avvertirò a casa i vostri genitori
tra questi tanti cerchi menzione dell'orizonte e del meridiano, im- peroché amendue,
, im- peroché amendue, sicome soverchievoli e non necessari, sono dalla celeste sfera
bastò perché si stimasse di dare sostanza e calore a certe freddissime e snervatissime egloghe
dare sostanza e calore a certe freddissime e snervatissime egloghe aggiungendovi l'allegoria, che
davila, 257: per meglio assodare e fondare questo disegno, procurò che si
esclusa pratica di matrimonio tra 'l duca e la regina d'inghilterra. g.
; purché andasse in luoghi liberi, e fuori degli esclusi loro stabilimenti.
untuose, gommose, resinose, ed ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura del
uomo è richiamato sempre alla modestia naturale e ai bisogni fondamentali. landolfi, 8-97
te si rivolga ma pure potrebbe avvenire e allora voglio essere ben sicura che tu sia
la dittatura con una formula di vassalli e di fideiussori, la più misera, si
conto, senza prendere in considerazione (e nella forma negativa assume un significato affermativo
, ammettendo). lettere di santi e beati fiorentini, 197: chi ama me
beati fiorentini, 197: chi ama me e osserva i miei comandamenti,..
i miei comandamenti,... io e il padre mio verremo ad abitare con
santo, uno iddio co '1 padre e co 'l figliuolo eterno. nobili, 28
d'amore il partorire nel bello, e aristotele, il quale stimò supremamente disi-
, delle cripte, non esclusi i cenotafi e le erme votive. bacchelli, 1-i-509
impulsi o tendenze sono necessari alla vita e la costituiscono, tutti, nessuno escluso.
leggevano passando ciò che stava scritto a gesso e a carbone sopra i muri di via
carbone sopra i muri di via san giovanni e di via della chiesa.
detto la vecchia si converte, / e dal primo voler si mostra esclusa.
però che il tuo tempo è eschiuso, e non arai più tempo in eterno.
eterno. esclusóre, agg. e sm. (femm. -a).
6-1-233: la fiera opposizione de'medici e di tutti i suoi passati esclusori sarebbe stata
iesù che di parlar è norma / e lo 'nfinito preme la suo bocca; /
suo bocca; / tace la sapiente e alta forma / e solo una parola non
tace la sapiente e alta forma / e solo una parola non escocca, /
/ tace colui che la lingua riforma / e senza lui ogni loquela è sciocca,
tace 'l signor di tutto l'universo / e nel silenzio è occulto e somerso.
universo / e nel silenzio è occulto e somerso. = da scoccare,
nel fiume di terzolle dalla parte e luogo dove ha il suo principio.
mali è ridotta al minimo fattibile e non al minimo escogitabile, o ad una
. manzoni, 212: l'impossibilità primitiva e intrinseca d'applicare il sistema,
si direbbe il libro l'allargamento e la conquista di s. stefano
: manfredi, che già avea premeditato e proposto farsi re di sicilia, avendo come
lui medesimo escogitava nuove sorte di tormenti e di morti. boccalini, i-270:
, invenzione maggiore che abbia saputo escogitare e che possa esercitar l'ingegno umano,
escogitare tutti quei mezzi che possono essere e che sono efficaci ad ampliarla ed accrescerla
il vecchio si era mantenuto per genio proprio e per pericoli comuni durati per la libertà
con ima lunga esperienzia delle cose moderne e una continua lezione delle antique; le
gran diligenzia lungamente escogitate ed esaminate, e ora in uno piccolo volume ridotte,
ordini volse escogitare tanto l'esatto, e tanto 'l perfetto, che nessuno di loro
1-191: sempre io avrò che dire, e voi che rispondere, non essendo possibile
del testo aristotelico, un po'comentando e stiracchiando, un po'escogitando a nuovo,
a stabilire una numerosa serie di generi e sottogeneri poetici, rigidamente definiti e sottoposti
generi e sottogeneri poetici, rigidamente definiti e sottoposti a leggi inesorabili. papini,
] si propongono soltanto di escogitare ipotesi e moduli che possano dare una rappresentazione approssimativa
moduli che possano dare una rappresentazione approssimativa e una interpretazione plausibile dell'universo e delle
approssimativa e una interpretazione plausibile dell'universo e delle sue leggi. gobetti, i-148:
parchi in fatto di crisi di coscienza e di formule di salvazione; né di lasciarci
croce, iii-23-298: le ingegnose situazioni e le curiose particolarità, che i lirici marinisti
avevano escogitate per lodare la donna amata e descrivere gli incidenti dei loro amori,
. excógitàre, comp. da ex 'da'e cogitare 1 pensare, inventare, immaginare
alle cose sopra dette, da lui medesimo e da'suoi difen- ditori escogitate e
e da'suoi difen- ditori escogitate e ordinate. sarpi, ii-129: avendo li
che quella bonifica gli era costata e di nessuno dei tanti mezzi escogitati
cose non potersi in brieve tempo comprendere, e per questo conoscer dobbiamo così alta,
spremuto da tutta la vera politica, e la quinta essenza da lui lambiccata e
e la quinta essenza da lui lambiccata e solo escogitata dal suo cervello. tommaseo
. trova modo di dire cose nuove e profondamente escogitate su dante. bacchelli,
o per lo meno dei tanti progetti escogitati e vagheggiati per assestarla ed assettarla.
drammatici su cento giudicheranno assurdo quel suicidio e inverosimile la commedia. 3
loro. escogitatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
maggiore di tutti gli altri animali, e divino? b. croce, iii10-
filosofia cartesiana, quella cioè di cartesio e dei suoi prosecutori, segnatamente dello spinoza
dei suoi prosecutori, segnatamente dello spinoza e del leibniz: la quale è perciò
e necessità le esorbitanti escogitazioni di legislatore fantastico
l'escogitazione dei sofismi. c. e. gadda, 6-189: altra voce maschia
gadda, 6-189: altra voce maschia, e d'escogitazione baritonale pur essa, era
raro. norma complicata. c. e. gadda, 2-126: il calmo chirurgo
questo gioco, qualunque vincea co'piedi e co le mani e co la ruota,
vincea co'piedi e co le mani e co la ruota, ricevea l'onore d'
... tutta di verdissime e lente fronde arborosa, di glandifere roburi,
radici, quanto in alto co 'l fusto e con i rami. milizia,
1-78: venne in roma ad escolparsi, e girar innanzi al papa. giannone,
si facesse grand'apparato d'armata, e venne in roma ad escolparsi. colletta,
, da ex con valore privat. e culpa * colpa '. escolpazióne,
censore degli avvisi che le aveva dati, e in sua esculpa- zione disse [ecc
: quando... sia carcerato e presentato al giudice vivo, non è ammesso
dì un cavaliere venne davante al padre e li demandò un dono. e lo
padre e li demandò un dono. e lo cavaliere era cortese e bisognoso molto.
dono. e lo cavaliere era cortese e bisognoso molto. lo re non li
comp. da ex con valore intensivo e commentàri 4 riflettere. * escomiare (
commiato '). voce dell'emilia e romagna. = voce sett.
deriv. dal lat. commeàre 4 andare e venire, andare e tornare, passare
commeàre 4 andare e venire, andare e tornare, passare da un luogo a un
lega, parecchi raccomandarono vie più concilianti e più per suasive.
ingiunzione del clapasson ai verginesi, e l'escomio, che fu la conseguenza del
produrrebbe querele, domande d'escomputi, e darebbe altre scosse allo stato.
alla escomùnica, se ella valesse; e non poteremmo sostenere la falsità. bandello
tali [gli indovini] sono infami e non debbono essere ricevute loro testimonianze,
sarpi, iii-378: l'imperator, re e ogn'altro principe, che concederanno luoco
per duello tra cristiani, siano escomunicati e privati del dominio del luoco dove il
savonarola, iv-128: erono li sacerdoti e farisei gran maestri; non credere come
potestà nella terra di flagellare, escomunicare e altre cose. 2. detestare
al male; io escomunico la arroganza e la superbia, tutte le vie manifeste
le vie manifeste degli uomini pravi, e tutti gli uomini bilingui e duplici
, e tutti gli uomini bilingui e duplici. 3. figur.
ma escomunicare di sé ogni superbia, e perfettamente dell'umiltà di cristo vestirsi
. da ex con valore privat. e commùnicàre 4 rendere partecipe '.
. di costanzo, 1-423: e per questo non solo assolvea dal giuramento
per escomunicati tutti quelli che l'ubbidivano e che lo tenevano per rè.
della grazia che è in te, e schifa le escomunicate novità delle voci e
e schifa le escomunicate novità delle voci e gli apponimenti del falso nome di scienza.
far tacire ed onne atto alienare / e le vertute essaltare; si non, seria
nello stato con diversi ingegni, nella famiglia e figliuoli con nuovo trattato e macchinazioni,
nella famiglia e figliuoli con nuovo trattato e macchinazioni, nella vita con frequenti insidie
temporale a combattere contra di noi, e la spirituale con escomunicazioni surrettizie; ma
a loro; imperciò che è insozzato e fatto immondo di peccato della escomunicazione.
d'annunzio, iii-1-894: legatelo e gettatelo fuori /... /
gettatelo fuori /... / e correte a chiamare qualcuno / che l'escongiura-
cominciarono a escoriarsi con tumefazione, dolore e perdita d'attività. botta, 5-430:
gli dolesse il costato premuto contro terra e gli si escoriassero i gomiti.
612: il cocomero asinino è escoriativo e apre le bocche delle vene, e però
e apre le bocche delle vene, e però genera dolori di budella nel suo
genera dolori di budella nel suo operare e fa gran fastidio. = deriv.
fianchi cincta. cestoni, 476: e perché restò ben escoriato si medicò più
usati frequentemente alquanto calducci, possono confortare e corroborare le interne morici, che dimostrano
, 8-310: per precedente infiammazione, e poi per tenuissimo ulceroso laceramento ella [
laceramento ella [l'uretra] resta escoriata e gemente. svevo, 6-237: tentò
, a volte morbosa) della pelle e anche delle membrane interne del corpo umano
escoriazione delle gambe ed esulcerazione delle gengive e dalla febbre lenta forse ancora permanente che
la camicia era strappata a una spalla e lasciava vedere una forte escoriazione.
di queste così fatte acque [de'pozzi e de'condotti], quelle sono le
di sua virtude: onde sovente fanno e generano dissenteria, cioè escoriazion di budella
della cura delle malattie, 1-33: e se tostamente non è data medicina a questa
, che incessantemente gli dava acerbissime punture e tormenti. 2. figur
capellute maddalene che traggon dall'ampolle balsami e unguenti per tutte le escoriazioni e i
balsami e unguenti per tutte le escoriazioni e i calli dell'anima. 3
credo che [l'albero] rincarai e cicatrizzi mai perfettamente, perché di marzo
. da ex 'via da 'e corpus -óris 'corpo '.
, comp. da ex * fuori 'e scredre * sputare '. escreato
gli organi... della fame e della sazietà, e quei delle separazioni
.. della fame e della sazietà, e quei delle separazioni escrementali. foscolo,
questi buoni bipedi oltre al mangiare rimangiare e stramangiare, parlano spesso, scrivono talvolta
, parlano spesso, scrivono talvolta, e tale rara volta sorridono; eppure le
i loro scritti i loro scherzi, e gli atti loro e i pensieri paiono non
loro scherzi, e gli atti loro e i pensieri paiono non tanto operazioni delle
. figur. che si riferisce a passioni e bisogni bassissimi, bestiali, propri di
i suoi componimenti esortativi all'unione ventrale e alla concordia escrementale, può parafrasare il
gran- d'uomo reggendo starnazzanti marmocchi; e voli di colombi che l'escrementan varian
per il predominio della colera rossa, e deu'umor melancolico caldo e naturale.
colera rossa, e deu'umor melancolico caldo e naturale. baldinucci, 105: naso
natura per l'organo dell'odorato, e sfogatoio delle superfluità escrementizie del cervello.
a gomito gli scribi protervi, cisposi e glandolosi, col viso d'un giallo
, rappezzatori di menzogna, eruttanti marcia e inchiostro. -materie escrementizie: materiali
: tante materie escrementizie gialle, verdi e biliose, uscite dal suo corpo. targioni
erbaggio,... dove s'innaffia e si concima quanto più si può,
il getto di tutte le materie escrementizie e putrescibili vicino alla porta di casa.
si va a poco a poco raffreddando, e in conseguenza facendo bianco.
2. figur. che deriva daltavvilimento e dall'abiezione umana. papini,
usciti da uno di questi feroci lavacri e son tornati, dopo l'immensa decimazione,
dagli intestini insieme con parti dell'epitelio e con secrezioni del tubo digerente; sterco
. varchi, v-288: il sudore e altri più brutti escrementi al tutto inutili
de'cenci vilissimi per far carta, e finalmente adoperano tossa de'cani ad intagliarle
finalmente adoperano tossa de'cani ad intagliarle e ridurle in varie figure. marino, 6-118
: ma benché, oltre il decoro e tomamente, / ed oltre ancor, ch'
si veggono uscire per via de'serviziali e de'medicamenti lenienti, sono sempre stati
negli intestini del feto, verdi, e non dissimili da deposizioni che si possono
che accusa di poca mondezza gli asini e le pecore, non so perché non abbia
perché non abbia fatta parola delle linci e delle rondini, delle quali quelle trasportan
rondini, delle quali quelle trasportan via e cuoprono e nascondono i loro escrementi,
delle quali quelle trasportan via e cuoprono e nascondono i loro escrementi, e queste
cuoprono e nascondono i loro escrementi, e queste insegnano ai loro figliuolini a sgravarsi
àrdee errare cineree solo vedo / tra paludi e cespugli, / terrorizzate urlanti presso i
, / terrorizzate urlanti presso i nidi / e gli escrementi dei voraci figli / anche
ragazzi che studiavano i manuali d'igiene e andavano a deporre i loro escrementi ai margini
che sono sterili, come le canne e le palme in alcun luogo. a
le glandule; et i tuberi, pelle e pori nel cedro e nell'acero;
tuberi, pelle e pori nel cedro e nell'acero; e come essi hanno gli
pori nel cedro e nell'acero; e come essi hanno gli escrementi, come
come sono le gomme, le lacrime, e certi corpicciuoli teneri e cenericci che si
le lacrime, e certi corpicciuoli teneri e cenericci che si veggono intorno alle barbe degli
veggono intorno alle barbe degli sterpi, e il convertirsi delle foglie e corteccie fradiciate
sterpi, e il convertirsi delle foglie e corteccie fradiciate in terra. carletti,
90: le quali « giache » nascono e crescono nel tronco e nelle rame più
giache » nascono e crescono nel tronco e nelle rame più grosse dell'albero che
o susini, ma in forma di frutta e non escremento come quella. -per
come quella. -per simil. e al figur. m. adriani,
escremento soprabondante, teneva la repubblica inferma e travagliata. mascardi, 1-163: perché non
sussistere mentre si trovano in ozio, e così non si devono aborrire né cacciare
polvere degli eroi, la ingrassarono; e ora ella produce di questi cavoli.
mento ha il suo luogo prescritto, e il genital seme è escremento dell'ultimo
del cibo per mantener la persona individuale e discaccia fuori gli escrementi superflui, cioè
: l'una inutile alla natura, e di cui ella si sgrava quando può per
quando può per le solite vacuazioni; e quella parte che ne rimane è ingombro molesto
quella parte che ne rimane è ingombro molesto e materia prossima di vari morbi: l'
aristotele) emanazione dell'epidermide dell'animale e dell'uomo. tassoni, vii-174:
animali avea la natura, in denti e corna, consumato la maggior parte dell'
non deposti recano non solamente tanta bruttezza e immondezza, ma tanto fastidio e nocumento
bruttezza e immondezza, ma tanto fastidio e nocumento all'uomo. baruffaldi, 34
le corna in albagìa cotanta, / e in tale altezza, e tanta, /
cotanta, / e in tale altezza, e tanta, / che si fa conca da
dell'altro mondo, la nostra gola e le orecchie nostre di certi escrementi marini
arà ancora il fondo a scaglioni dove alto e dove basso, e sarà impedito dalli
scaglioni dove alto e dove basso, e sarà impedito dalli escrementi delle rovine e de'
e sarà impedito dalli escrementi delle rovine e de'tronconi o delle pietre o delle
fa [del vischio] grand'incetta e procaccio, raccogliendo per farlo da quegli
acqua fintanto che le si sfracellino, e ben pestate in una pila di pietra
escremento delle sue miniere. c. e. gadda, 153: gli attendamenti nei
, dai cupi fondali della notte: e financo le scatolette di salza vuote e
e financo le scatolette di salza vuote e sventrate e la paglia fradicia e impidocchiata,
le scatolette di salza vuote e sventrate e la paglia fradicia e impidocchiata, escremento
vuote e sventrate e la paglia fradicia e impidocchiata, escremento del campo giù per
di escrementi a cavare le spoglie grigie e rosee delle loro fabbriche sinuose.
, comp. da ex 4 da 'e cernire 4 separare \ escrementóso, agg
escrementi, se si nutrivano d'erbe e di frutta corruttibili ed escrementose allora come
rinnovano al passaggio il brivido di caporetto e mi rammentano quelle d'allora che «
avevano tutte insieme un colore escremen- toso e più non vivevano se non dal ventre floscio
, 61: foglia. parte escrementosa, e quasi chioma delle piante.
papa, 6-11-156: la sopraddetta non naturale e morbosa floscezza e tumidità delle gengive.
la sopraddetta non naturale e morbosa floscezza e tumidità delle gengive... è un'
crearsi quivi carni fungose, escre- scenti e superflue. escrescènza, sf. sporgenza
specialmente sulla pelle o sulle membrane mucose e di solito non appartiene a tali organi
organi se non per una base sottile e per radici poco profonde; sporgenza anormale
. s'invincidiscono i vasi spermatici; e una certa escrescenza callosa e vellutata,
spermatici; e una certa escrescenza callosa e vellutata, che nel tempo del loro estro
si fa palese nel pollice dell'uno e dell'altro piede, si dilegua.
sinistra della lingua, con ulcera profonda e con escrescenza carnosa. padula, 260:
escrescenze, di gobbo reale, cioè davanti e dietro. moravia, ii-89: ogni
del moncherino. -per simil. e al figur.: a indicare soprattutto
senza tare ed escrescenze geniali. e. cecchi, 5-445: gli alberi sembrano
cecchi, 5-445: gli alberi sembrano enormi e fosforici licheni, escrescenze d'un astro
, 3-125: in quest'onda si volge e si rivolge gurdulù, prigioniero del tappeto
impaccio; / la coda sempre nuoce e mai non giova. moravia, ii-48:
occhi, ora, tra le bolle e le verruche della testa piatta parevano due
dagli occhi investigatori ostentava l'escrescenza triangolare e giallognola e le antenne filiformi della volgare
investigatori ostentava l'escrescenza triangolare e giallognola e le antenne filiformi della volgare blatta.
autor loro diventò uomo di bassa mente e di vii cuore. gioia, i-i-
sacerdote, ne risulta un'escrescenza inerte e talvolta dannosa al costume. tommaseo,
eccesso trascorresi anche qui nell'altro; e se altri negano possibilità al corpo della
al corpo della società umana di svolgersi e crescere, altri si figura che siano
si figura che siano accrescimenti le escrescenze e i tumori. e. cecchi,
siano accrescimenti le escrescenze e i tumori. e. cecchi, 6-16: un giorno
: catullo ed orazio le hanno forbite e rimonde [le ottave dell'ariosto] da
, da quelle escrescenze fungose che impediscono e soffocano più d'una volta la poesia
, rigonfiamento che si genera sugli organi e sulla superficie dei vegetali. soderini
parte soverchiassero le eminenze disposte in molti e lunghissimi ordini intorno al perimetro lunare. guerrazzi
le bizzarrie delle stalattiti, gli archi e le colonne della grotta la irritavano: le
egli si inerpicò sullo scoglio tutto sforacchiato e irto di taglienti escrescenze che gli ferivano
che nell'escrescenze più impetuose il flusso e riflusso non dovesse abbattere e sconvolgere il
il flusso e riflusso non dovesse abbattere e sconvolgere il ponte? castelli, 1-23
pioggie sopravvengono spesso le escrescenze del lago, e le devastazioni del torrente. -cumulo
popolosa ampia cittade / l'inondante escrescenza e la sozzura / per costrutti canali imbocca
la sozzura / per costrutti canali imbocca e cade / in profonda cloaca e fogna impura
imbocca e cade / in profonda cloaca e fogna impura. -il gonfiarsi,
carducci, ii-10-266: dovrei pure emendare e sanar con la ragione quel trascorso del
fico, poiché insieme curano el veleno, e sotto el fico piantata escresce lietissima.
1-171: funestò l'animo del pontefice e di tutta roma l'accidenti del tevere
comp. da ex con valore intensivo e crèsclre. escretivo, agg. ant
escretore: quello che, nell'uomo e negli animali, raccoglie, elabora ed
costituiscono gli organi emuntori del corpo umano e animale e hanno la funzione di raccogliere
organi emuntori del corpo umano e animale e hanno la funzione di raccogliere i materiali
funzione di raccogliere i materiali da eliminare e di portarli fuori dall'organismo, per
. ha il suo sottilissimo canaletto escretorio e questo tanti sottilissimi canaletti escretori vanno ad
[febbri] maligne, del tatto freddo e de'sudori colliquativi che dànno a divedere
certo flusso] dagli escretori delle prostate e dell'altre moltissime grandule di quel condotto
-figur. che è atto a raccogliere e a separare dalforganismo sociale gli elementi che
, gl'impostori, i pedanti, e simil sorta di gente, la quale se
, facilmente nella società s'introdurrebbe, e questa ne soffrirebbe un notabile pregiudizio.
avere scorso dalle radici alle foglie, e similmente per meglio concuocersi e purgarsi, circolando
foglie, e similmente per meglio concuocersi e purgarsi, circolando dalle foglie alle radici
, circolando dalle foglie alle radici, e da queste a quelle, col mezzo
bolismo animale, vengono eliminati e portati all'esterno i prodotti di
depurare il sangue dai materiali catabolici e di rifiuto e di portarli fuori
il sangue dai materiali catabolici e di rifiuto e di portarli fuori dell'organismo.
. chiamano le separazioni dal sangue e dal corpo degli umori inutili e di alcune
e dal corpo degli umori inutili e di alcune materie dal di fuori
di fuori introdotte, come sono l'intestinale e l'orina, e l'insensibile
l'intestinale e l'orina, e l'insensibile effluvio della traspirazione, e il
e l'insensibile effluvio della traspirazione, e il vapore del respiro. targioni
i polmoni... produsse la tosse e l'escre zione del molto
quelle sanguigne, serose, livide, e mordaci escrezioni, che da sette mesi
ex 4 da, fuori 'e cernire 4 vagliare, separare, distinguere '
acomandato a persona ci para sia soficiente e fatolo iscri vere en dell
come per vostra ci cometete, e loro avisati abiamo ne facci la volontà
è detta escron, le cui foglie e i fiori si confanno ad uso
, comp. da ex intensivo e cruciare 4 affliggere '(deriv. da
penetrata nei dialetti italiani (genov. e napol.); dallo spagn. escobén
colonna, 1-203: scio come a tempo e come ben dispensi [o amore]
ben dispensi [o amore] / e le diurne e le noctume excube /
[o amore] / e le diurne e le noctume excube / e in ciò
le diurne e le noctume excube / e in ciò quanto si puosi et si ripensi
, comp. da ex 4 fuori 'e cubare 4 esser coricato '.
. escùbitóre, agg. ant. e letter. che veglia, che fa
che vigila. boccaccio, v-116: e già l'uccello escubitore col suo canto
: excubitore si dice colui che vegghia, e che fa la guardia. =
uomo maturo, con lunghi capelli e barba ricciuta, appoggiato a un
, che aveva in braccio apollo e diana suoi figliuoli, di quella
figliuoli, di quella di esculàpio e di igia sua figliuola. d. bartoli
per soverchio bere amma lare e seguirmi al dolce del vino l'amaro delle
puntò un dito contro l'esculapio, e con una voce sottile sottile ma greve di
tal fedita / gli argomenti esculapii buoni e sani! / il qual dice om
non una come gli altri, e nato non da coronide né da
o anche da bere); commestibile (e viene riferito a erbe, piante
senza strepolo o creppaccio, / e avaccio avaccio / versa in quel
vente di companatico poco costoso e salubre. cattaneo, i-2-304:
mangiava tosta, come il fusto e i tuberi d'un altro cipero, chiamato
glucoside contenuto nella corteccia dell'aesculus hyppocastanum e nella radice del gelsemium sempervirens; per
per idrolisi acida si scinde in esculetina e glucosio; si presenta in cristalli aghiformi
/ di secoli una danza gloriosa, / e su'tuoi fianchi nereggianti ed irti /
si è ched elli non lassa tenere escuole e non lassa estudiare nel suo reame né
(v.), col pref. e [x] -intensivo. escursióne
nemici, invasione. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 6-98:
luoghi più sospetti... e dove intendessino che fussi più opportuno
, 11-108: qual cosa è più religiosa e più pia, che dalle ladre
più pia, che dalle ladre mani e sanguinolenti, e dalle crudelissime escursioni
, che dalle ladre mani e sanguinolenti, e dalle crudelissime escursioni e atrocissime uccisioni
sanguinolenti, e dalle crudelissime escursioni e atrocissime uccisioni... salvare..
... l'escursioni per l'egitto e per la libia, la presa
ungari al cader del nono secolo e ne'primi lustri del decimo?
[i galli] contro gli etruschi e lungo le sponde del l'
in una regione in cui si è stranieri e che si desidera conoscere bene; passeggiata
, per città o campagne; vero e proprio viaggio più o meno lungo compiuto
che mi levassi di buon mattino, e che partecipassi alla gioia dei nostri amici e
e che partecipassi alla gioia dei nostri amici e delle nostre signore nelle loro mattutine escursioni
le escursioni invitarli ad osservare le cose e i luoghi sotto vari aspetti. collodi
girovaghe [i ragazzi] camminano dinoccolati e cogli occhi in qua e in là,
camminano dinoccolati e cogli occhi in qua e in là, come tanti forestieri in
intanto un programma di escursioni sui monti e di scarrozzate, e si principiò con
escursioni sui monti e di scarrozzate, e si principiò con una gita a poschiavo
, conduceva gli scolaretti a passeggiate militari e ad escursioni botaniche. giocosa, 91
casa da un'escursione scolastica, stanco e bagnato di sudore. d'annunzio, iv-1-876
l'escursione, più d'un pastore e più d'una loro capanna. morante,
a lui le porte della cittadella, e percorso i suoi quartieri solitari. e
e percorso i suoi quartieri solitari. e nel ricordo della mia infanzia, queste
, portati da casa, tinti, stinti e ritinti, che mo- stravan tutte le
che mo- stravan tutte le corde, e certi cappelli da scherani, e s'
corde, e certi cappelli da scherani, e s'andava a cantare sotto le finestre
del consueto paltò col bavero di castoro e del solito cappello duro portava indosso in
notturna un mantello bigio a pieghe fitte e pesanti e in testa un cappello molle
un mantello bigio a pieghe fitte e pesanti e in testa un cappello molle di campagna
per l'unico fine di divertire noi e i nostri lettori dalle aride disquisizioni grammaticali
. carducci, ii-19- 129: e così con grande mio diletto non tenendo molto
allo scopo di tenere in allenamento fisico e di addestrare le truppe ai propri compiti
5. meteor. differenza fra il massimo e il minimo valore della temperatura dell'aria
il minimo valore della temperatura dell'aria e del suolo raggiunto in un determinato periodo
febbrile: differenza fra il valore massimo e il valore minimo raggiunto dalla febbre in
1852). escursionista » sm. e f. (plur. m. -i
di seguire il legno dei tre altri escursionisti e si parte. civinini, 8-94:
», da nessun sostrato materiale, e quasi dal niente, crea [l'uomo
, ossia la lunghezza priva di larghezza e di profondità; la superficie, come
uno stesso punto, cioè la lunghezza e la larghezza senza la profondità. 2
più tardi al 'diritto universale 'e alle due 'scienze nuove '.
., iv-xxvn-18: lo avversario è grande e lo tempo da dare è, bene
lo tempo da dare è, bene avventuroso e sanza escusa. sercambi, ii-281:
sanza escusa. sercambi, ii-281: e di ciò mostravano le carte, e tale
: e di ciò mostravano le carte, e tale acordio aveano facto per potere sempre
presti quando altri volesse firenze noiare. e questo era loro excuza. boiardo,
, faceva sua escusa dicendo essere insufficente e indegno che dio per lui dovessi fare
difendono le predette decretali peccano mortalmente, e sono obbligati a questo, eccetto gli scusati
perché è escusàbile l'errore in un imparante e scolare. gemeui careri, 1-iv-274:
lasciandosi prendere all'ami che li beni e la vanità del mondo loro presenta?
che potè avere le sue virtù, e, ai suoi difetti, escusanti o
quel tempo in escusare se medesimi, e quasi per vergogna dicendo che male volentieri
. bembo, 5-88: con l'uno e con l'altro de quali principi ordinò
ma l'escuso 10 pur troppo, e mi rallegro / nel mio difetto aver compagno
ben languido et egro, / sano e gagliardo a seguitare il male. monti,
il reo] umilmente perdono alla signoria e al consiglio, quanto più poteva escusando
per contrario, lo negare ed escusare e appiattare li peccati raddoppiava la colpa e dava
e appiattare li peccati raddoppiava la colpa e dava maggiore forza al nimico con tra
tiamei di ricevere ingiuria, ed escusiamo e neghiamo le nostre colpe. cieco,
propria coscienza il facea / abbassar gli occhi e variar colori. ariosto, 20-121:
loro ai soli / numi ragione, e non v'ha età, né grado,
sono da vituperare, ma da escusare e di perdono degne; le due altre
una più, sono degne di biasimo e d'abominazione. bibbia volgar., iii-400
, se io dico male, mi escusa e con misericordia mi emenda. ariosto,
cosa differente / tra un deboi vecchio e lei tanto possente. nardi, 6-13:
è ben fatta per lo amico / e l'amicizia ogni delitto excusa. loredano,
bibbia volgar., x-16: la virtù e la divinità sempiterna di dio è sì
le quali renderono testimonianza dell'integrità e della giustizia loro. -giustificare,
figliuolo di siface, escusando l'errore e la giovinezza di vermina, ed ogni colpa
vita nuova, 30 (98): e se alcuno volesse me riprendere di ciò
, st., 1-66: stan sospirosi e di dolor confusi; / e ciascun
sospirosi e di dolor confusi; / e ciascun pensa pur come s'escusi. nardi
i-1-8: tomo la terza volta ad escusarmi e con lei e con monsignor leschassier.
terza volta ad escusarmi e con lei e con monsignor leschassier. carducci, iii-n-194:
fatto, cola parla sempre di lettere e non mai di poesie. 3
questi, non solamente da te escusato e dilibero d'ogni pericolo ma con molto onore
allo scudo gli l'appicca: / e chi non vuol lodarlo, abbialo escuso,
indugio] per essermene ancora dimenticato, e vorrei che m'aveste per escusato. carducci
escusato. escusatore, agg. e sm. (femm. -trice).
11-1: lascia stare ogni parola superflua, e escusatoria, dicendo puramente il peccato tuo
escusatoria, dicendo puramente il peccato tuo, e accusando te. boccaccio, viii-3-228:
a scriverlo pervenga, con parole escusatorie e ancora con giuramento dimostra sé volentieri averlo
discolpa, difesa (di qualcuno, e anche di sé); giustificazione del
al re venne una grossa ambasceria, / e gli fece una grande escusazióne, /
presentare al papa le lettere della escusazióne e della sadisfazione. lorenzo de'medici,
è placato [il giudice] con doni e presenti, ma solamente giudicherà le cose
cose giuste secondo la sua giustizia, e non riceverà alcuna escusazióne. gilio, l-ii-24
conv., i-xi-2: a perpetuale infamia e depressione de li malvagi uomini d'italia
d'italia che commendano lo volgare altrui e lo proprio dispregiano, dico che la loro
, argomento d'invidia; la quinta e ultima, viltà d'animo, cioè pusillanimità
grado, purché l'uomo viva rettamente e col timore di dio. sarpi, ii-44
a cadere col consentire al peccato; e camina dal consentimento all'operazione, dall'
alla oppugnazione, dalla oppugnazione al vantarsi e gloriarsi del male. -a escusazióne
vi sarà grave comportare che in escusazióne e scarico mio io dica loro alquante parole.
, iii-496: dalle chiare, pure e fresche acque emergeva la ninfa bellissima.
bellissima. così che a sua escusazióne, e di altrui, compose il celebre verso
cecilia, la qual, povera e semplice, da parenti condotta, più la
da parenti condotta, più la forza e la necessità che altro obbietto a quello la
serve tanto quanto n'ha il potere, e che alcuna penitenza non fa in questo
avere nullo potere di lui penitenza fare; e al dì del giudicio non averà nulla
se per sorte il pensier vien fallito e la cosa succeda male, incorre torno
, incorre torno nell'error della disubidienza e mina quello che ha da far senza
da far senza via alcuna di escusazióne e speranza di perdono. 3
fatta prima legittima escussione contra la persona e beni fuori di detti stati esistenti.
fideiussore, che sia convenuto dal creditore e intenda valersi del beneficio dell'escussione,
sol guerzo, / anzi è cieco, e di amor sì forte ponto, /
cruccio gli parrà uno scherzo. / e per lasciarlo totalmente escusso, / gl'impose
giudea, si fuggirono per diversi paesi, e così dettono quasi certi salti della lor
. da ex 4 da, via 'e quatère 4 scuotere '. esdenodare
, 93-38: donna li pè se prenno e chiavellanse al lenno: / onne iontura
non attestata altrove, comp. da ex e de indicanti allontanamento (assommati per intensificare
intensificare l'espressività del verbo), e nodare * annodare '. esdenodato
esdenodato. esdifìcare, tr. { e ^ dì fico, esdì fichi).
. dal pref. escori valore privativo e da edificare 1 elevare, stimolare al
, secondo zo- roastre, è bello e candido, colla quale gli orefici bruniscono
è di sessanta color quella sola; / e nasce in libia quella veramente, /
, 807: execontalito in poca grandezza e di molti colori: e da questo ha
poca grandezza e di molti colori: e da questo ha preso il nome.
da è£f) xovta 4 sessanta 'e xutoc 4 pietra '. esecràbile
, vedresti omini solamente de virtù prediti e fecundi essere de dignità decorati, e
e fecundi essere de dignità decorati, e non famigli de stalla,...
mi maraviglio / ch'ad alma vile e d'altre macchie lorda, / sì facilmente
che la dolce mia patria, orfana e tutta / del suo pregio maggior sfiorata,
abbominevoli vivande, / tra tempie putte e gli infernali drudi / seguon le nozze
gli infernali drudi / seguon le nozze e le union nefande. parini, vii-10:
di ferro armato, / l'esecrabile e fiero / misfatto onde si duole /
ogni modo esecrabile per tutti gli uomini e sacrilega in ogni tempo il perseguitare la virtù
ed esecrabile, se viene attuata all'insaputa e contro la volontà del partito.
poco innanti era stato molto esecrabile, doloroso e tristo. set giovanni, ii-146:
si stanno, / esecrabil corona, irati e pronti / ad eseguir le crudeltati.
xxiv-934: per abolire la vergognosa nudezza e per coprire la colpa ignominiosa, è
pianta esecrabile, che col suo tetro e ruvido infrascamento fu simbolo della criminosa reità
esecrabile nodo: io lo prevenni; / e mia fosti per sempre. cattaneo,
/ ride dall'empio fondo: / e, consegnato ai turbini / quell'esecrabil riso
quell'esecrabil riso, / la terra e il paradiso / s'avventa a separar.
, diviene una comodità alla malizia, e per questa esecrabile via gli uomini sregolati
. veggono... con mille sofismi e paradossi autorizzate le loro passioni. carducci
sono esecrabili. pascoli, i-687: versi e versi; ma brutti, orribili,
10-31: bòcklin era un pittore esecrabile e « privo di tatto ».
femmineo oltre ad ogni altra comparazione sospettoso e iracundo. chiabrera, 1-ii-397: avea
lascio quell'esecrabile politecnico per le nevi e per il cielo, con mille, con
a dio, soggetto alla sua ira e alla sua maledizione. cavalca, 9-23
però ch'io ti volli nettare, e non se'netta delle tue sozzure;
è esecrabile chi abbandona suo padre? e quant'è maladetto dal signore chi provoca
: alla voce divina obbediscono le sfere e gli elementi: è vana quanto esecrabile
contro all'esecrabilità dell'impresa farsi scudo e possanza col nome di fervore di zelo.
le fermavano al bersaglio degli archibugi loro e moschetti, e con le spade in ultimo
bersaglio degli archibugi loro e moschetti, e con le spade in ultimo le riducevano ese-
potersi accommodare al tempo, al luogo e alle persone, un animo fraudolente,
un animo fraudolente, colmo di perfidia e disposto ad usar ogni più esecranda infedeltà
, oggigiorno vien predicata sapienza, sagacità e accortezza d'ingegno copioso di partiti.
ai balli, aspide ai canti, e di quel coro / schernì costante l'esecrande
cristiano gli faceva esosi ed abbominevoli, e per rendergli più esecrandi, gli accagionavano di
esecrandi, gli accagionavano di molti delitti e scelleraggini. p. verri, 1-iii-26:
la destra sacerdotale al mio palpitante seno, e da sé mi respinse quasi vittima esecranda
affibbiare a un concetto giusto in sé e filosofico, che il poeta vuole esaltare,
poeta vuole esaltare, un nome esecrando e detestabile. -con valore iperbolico:
valore iperbolico: deplorevole, fastidioso. e. cecchi, 5-485: la perversità,
, in qualsiasi modo, la pienezza e l'equilibrio dell'essere. ma ho
colpo esecrando) / su 'l collo, e lo gittò fra l'erbe al fresco
, sacrilego. caro, 2-59: e parte accolti / facean mirando al gran
mirando al gran destriero intorno / meraviglie e discorsi: e chi per sacro,
destriero intorno / meraviglie e discorsi: e chi per sacro, / e chi
: e chi per sacro, / e chi per esecrando il voto e 'l dono
/ e chi per esecrando il voto e 'l dono / avean di palla.
tirarono a forza di funi in terra, e con esecrande maniere la ridussero in pezzi
con esecrande maniere la ridussero in pezzi e la calpestarono. testi, i-214:
all'esecrande lingue / con la spada e col fuoco. pascoli, i-138: questo
il rimanente de'romani ebbero per compagni e oggi come amici. boccaccio, v-102
frutto. testi, i-m: la nave e i naviganti / esecrò, maledì;
; chiamò importuno / eolo più volte, e perfido nettuno. guerrazzi, 6-310:
, avrebbe voluto poi forse distruggere, e certo esecrava e bestemmiava, ogni vestigio
poi forse distruggere, e certo esecrava e bestemmiava, ogni vestigio d'una letteratura
/ trema, piangimi, esecrami, e obbedisci. guerrazzi, 6-75: lo esecrino
era amato da nessuno in paese, e dai signori del luogo, l'avevo sentito
, dalle quali era del continuo aggravata e maltrattata la plebe. patini, giorno
tempo / i novi sofi che la gallia e l'alpe / esecrando persegue. leopardi
... cara alle sinistre libere, e nel tempo stesso la esecrano, come
che, si badasse solo al proprio comodo e alla propria salute, si eviterebbero e
e alla propria salute, si eviterebbero e fuggirebbero ed esecrerebbero. 4.
di tutte le cose / vi scongiuro e v'esecro! = voce dotta,
comp. da ex con valore privativo e sacrare 1 votare, consacrare'; cfr
di vatinio in roma: quegli esecrati, e 'l commettitore onorato: quegli esaltati,
'l commettitore onorato: quegli esaltati, e 'l benefattore depresso. segneri, ii-39
de sanctis, 7-153: la guerra e la conquista, tanto esecrate, furono
riabilitate dall'hegel come mezzi di progresso e di libertà. carducci, iii-7-14: sembra
così detta letteratura interiore, da dante e dal petrarca al rousseau e allo chateaubriand
da dante e dal petrarca al rousseau e allo chateaubriand e a'più recenti, siasi
dal petrarca al rousseau e allo chateaubriand e a'più recenti, siasi per grandissima
paventata ed esecrata, ma pur riconosciuta e studiata dagli osservatori cristiani. landolfi,
render quella (l'anatomia) tanto sublime e tanto insieme adorabile ora vile e sfatata
sublime e tanto insieme adorabile ora vile e sfatata, ora abominevole ed esecrata.
, iii-89: si lamenta il paesucolo b e il paesucolo c perché, immaginate,
, la cancelleria, l'ufizio del registro e delle ipoteche, tutte voci odiate,
ipoteche, tutte voci odiate, esecrate e maledette fino a tanto che erano in
odiato, aborrito, considerato con astio e ira; che si cerca di fuggire o
il fier ciclopo / emmi negli occhi, e l'esecrata rupe, / che indi
rupe, / che indi volonne, e che del sangue amato / bagnò l'
: ieri sera, quando sono tornato e che non ti ho trovata più, sentendomi
aere tetro / calar l'appeso; e l'infocate spalle / all'esecrato idcarco
niccolini, i-321: le tue sventure e l'esecrato imene / il nuovo sol vedrà
petti, i... i e in gran sangue confuse / bionde teste e
e in gran sangue confuse / bionde teste e canute, e a libertade / spettacolo
confuse / bionde teste e canute, e a libertade / spettacolo di umane ostie esecrate
ostie esecrate / dar le furie, e crollar truce la morte / le immani torri
crollar truce la morte / le immani torri e le ferrate porte. bocchelli, 13-356
statuti prescrivevano che i lebbrosi fossero cercati e stanati in ogni casa e contrada cittadina
fossero cercati e stanati in ogni casa e contrada cittadina e di campagna, e quando
stanati in ogni casa e contrada cittadina e di campagna, e quando fossero trovati
casa e contrada cittadina e di campagna, e quando fossero trovati nascosti o per le
alla clausura dei loro ospizi, concedevano e comandavano di cacciarli e di ricacciarveli coi
ospizi, concedevano e comandavano di cacciarli e di ricacciarveli coi bastoni e coi sassi
di cacciarli e di ricacciarveli coi bastoni e coi sassi: lecito a tutti, salvo
bibbia volgar., x-558: ai timidi e alli increduli, e alli esecrati e
x-558: ai timidi e alli increduli, e alli esecrati e alli omicidiali, alli
e alli increduli, e alli esecrati e alli omicidiali, alli fornicatori, alli venefici
alli omicidiali, alli fornicatori, alli venefici e alli idolatri e a tutti i bugiardi
fornicatori, alli venefici e alli idolatri e a tutti i bugiardi, la parte di
loro sarà nel stagno ardente di fuoco e di solfore; lo quale è la morte
ogni calle / rigogliosa s'aggira, e la ripete / con raddoppiato suon tutta la
un tempo orrendo gioco, / esca infelice e credula / d'un esecrato foco,
esecrato foco, / tu regni, e ai ciechi popoli / è legge il
la rabbia / delle vane congiure, e degli errati / calcoli; ed altre d'
arse dal verno, / maligna, e lava le sue membra a'fonti / dell'
la tetra / ora del fato; e assisi in cerchio, avvolti / nei candidi
, alzano un roco / canto di esequie e spirano. l'immonda / iena fiutando
banchetto. e§ecratóre, agg. e sm. (femm. -trice).
: il padre s. ambrogio eloquentissimo e zelantissimo esecratore d'ogni menzogna ingiuriosa.
avrebbero tollerato un re chiamato re, e lo tollerarono chiamato imperatore, dittatore.
che sono di assertorio, di promissorio e di esecratorio:... resecratorio.
per la profanazione del sacro albergo, e tremante aspettava i fulmini espiatori. poscia
altre tutte, le quali accorsero, e sorprese da ribrezzo, chiamarono incontanente i
ribrezzo, chiamarono incontanente i pontefici, e tutto fu risonante il claustro di funeste
del dì fissato all'eseguimento, tra'rimorsi e i prodigi, disse il volgo,
, 20-331: ha letto la legge e ancora gli risuonano agli orecchi l'esecrazioni
ancora gli risuonano agli orecchi l'esecrazioni e gli anatemi dell'antico israele contro le
], 1-193: l'ira del signore e la sua gelosia fumeranno contr'a quell'
gelosia fumeranno contr'a quell'uomo: e tutte l'esecrazioni scritte in questo libro
questo libro si poseranno sopra di lui: e 'l signore cancellerà il suo nome
medesmi peccati miei, o madonna, e da te desiderano d'essere cognosciuti per
desiderano d'essere cognosciuti per curazione, e comparire dinanzi a te fuggono per essecrazióne
: fatta una solenne esecrazione degl'idoli e bastevolmente ammaestrata ne'divini misteri, ricevette
non si può conoscere senza amare, e non si può vivere senza conoscere, i
che appaga sì abbondantemente i cuori ragionevoli e sensibili, un oggetto di esecrazione e
e sensibili, un oggetto di esecrazione e di sacrilegio. -con valore attenuato
... in roma trionfando tornasse; e che alcibiade, lungo trastullo stato della
poi, con troppe più benedizioni, e chiamato e ricevuto non fusse. g
con troppe più benedizioni, e chiamato e ricevuto non fusse. g. bentivoglio
contro quei che l'avevano suggerita, e contro il governatore che l'aveva fatta
tutta di bronzo per sostenere le maledizioni e le esecrazioni che piovongli d'ogni parte
che non sia stato qualche volta, e più d'una volta, chiamato il peggio
3-25: la vecchia esecrazione, esperta e nutrita dell'odio e delle maledizioni antiromane
esecrazione, esperta e nutrita dell'odio e delle maledizioni antiromane di tanti anni,
(accompagnato da un sentimento di orrore e di ripugnanza). - pubblica,
merita di avere tutta l'umanità inimica, e l'esecrazione universale. cuoco, 2-ii-139
una famiglia povera,... e in mezzo a una posterità, erede cieca
in mezzo a una posterità, erede cieca e tenace della stolta esecrazione degli avi,
cercar nuovi oggetti a una compassion generosa e sapiente. mazzini, ii-126: volete
, che ogni secolo consacra all'esecrazione e al disprezzo? de roberto, 2-215
giacché io ero giovane, lei malata e finita. -riprensione, biasimo.
quegli ordini con termini di esecrazione altiera e furibonda, accompagnandoli però sempre con frasi
sempre con frasi d'un gran rispetto e d'una tenerezza sdolcinata per il re
.. ad attraversare la vita gloriosi e trionfanti delle loro medesime cattive azioni,
lo fanno con un tono di stupore e d'incanto. -ignominia, infamia
(229): pronti alla ferocia e alla misericordia, all'adorazione e all'esecrazione
ferocia e alla misericordia, all'adorazione e all'esecrazione, secondo che si presenti
cade nel nulla, precipita nell'annientamento e nella esecrazione, per forza della legge
piena di brividi, voce di furore e di patimenti e di esecrazione, canto
brividi, voce di furore e di patimenti e di esecrazione, canto e ritornello di
di patimenti e di esecrazione, canto e ritornello di quelli che sa trovare soltanto l'
più grandi per l'essere eguali fra loro e non tiranni del popolo, che non
col mezzo della forza, l'esecrazione e l'obbrobrio dei cittadini tutti. monti,
guiccioli è divenuto l'esecrazione di milano, e lo sarà presto di tutta la repubblica
alcuno sarà reo di fallo capitale, e tu l'avrai appiccato al legno: non
l'appiccato è in esecrazione a dio: e non contamini il paese che 'l signore
cattolici, che ci auguravano ogni male e ce lo avrebber fatto, dandosene il
il destro, invece, acquistato fascino e supremazia, quando fossimo stati ribenedetti e
e supremazia, quando fossimo stati ribenedetti e fossimo stati, per lo avvenire stimati
stati, per lo avvenire stimati devoti e protettori della santa sede. 3
foscolo, xviii-245: l'affitto scadeva, e io non voleva impegnarmi per un altr'
voleva impegnarmi per un altr'anno, e sto sulla locanda finché il diavolo vorrà
: a stefano quell'espressione non piaceva, e non visto che da emilio, ebbe
nonni avevano accomunato nell'esecrazione del giallo e del nero, e come fossero fatti
nell'esecrazione del giallo e del nero, e come fossero fatti per intonarsi ai colori
fatti per intonarsi ai colori più vivi e caldi della città. = voce
un estratto nell'archivio del suo palazzo e, di poi esecutata la patente,
la patente, gli ritornano la risposta e la pongono sotto all'estratto. cantini
gran fabbrica senza pagare la detta tassa e matricola, lo vollero fare esecutare di fatto
motiva... muove come esecutiva e come serva, cioè che esequisce quello che
; cioè che si vada per gradi e si operi a disegno. gramsci, 9-163
mediante la quale rimanga tra l'esecutivo e il mansueto, tra il buono e
e il mansueto, tra il buono e il sagace. caro, 3-3-284: voi
3-3-284: voi sapete gli umori; e potete considerar quel che gli avversari possono
più esecutivi, ma li più tardi e quieti che fossero nel collegio.
natura sua è un atto tutto famulativo e puramente esecutivo della convenzione. russo,
de la camera, inibire a macerata, e citarlo a roma. fecilo, non
1-12-273: per le cause esecutive, e massime de'tessitori, applicate nuovamente,
, non riceveva altro che cedole di crediti e minacce esecutive. soffici, iii-8:
/ di cavarmi il mandato esecutivo / e che io gli rendei gli atti nulli e