stato un bambino ad entrare in casa e commettere il furto. 2.
un medesimo tempo in così bel volto, e tanta è l'elevatezza. giannone,
monasteri, i monaci, cotanto arricchiti e vedutisi in tanta elevatezza, tentarono ora
del machiavelli è giunta a'posteri simpatica e circondata di un'aureola poetica per la
di un'aureola poetica per la forte tempra e la sincerità del patriottismo e l'elevatezza
forte tempra e la sincerità del patriottismo e l'elevatezza del linguaggio, e per quella
del patriottismo e l'elevatezza del linguaggio, e per quella sua aria di virilità e
e per quella sua aria di virilità e di dignità fra tanta folla di letterati
queste dottrine per la loro elevatezza sovrannaturale e pel poco di pratico che vi si
in rita una di quelle anime candide e amanti, che nella loro elevatezza morale,
cavalca, iii-115: vedevilo sputacchiato, e non lo potevi forbire. vedevilo ferito
lo potevi forbire. vedevilo ferito, e non lo potevi fasciare. vedevilo in
fasciare. vedevilo in alto elevato, e non lo potevi toccare. bibbia volgar
li capegli elevati, le ciglia basse e strette, i denti stretti. vasari,
vi grave / star co'lombi elevati e 'l petto chino, / tra fatiche e
e 'l petto chino, / tra fatiche e sudor passando il tempo. leopardi,
contro l'altra le ginocchia che erano abbandonate e in distanza, e piegai sul petto
che erano abbandonate e in distanza, e piegai sul petto il mento ch'era elevato
ancora il petto dell'offerta dimenata, e la spalla dell'offerta elevata, in
, in luogo mondo, tu, e i tuoi figliuoli, le tue figliuole,
radetzky, elevato ad ideale di perfidia e di malvagità. bocchelli, 10-91: con
un monte). -detto dell'uomo e del suo corpo: che è di statura
sopra tutti i legni di quella regione; e li suoi rampolli sono moltiplicati, e
e li suoi rampolli sono moltiplicati, e li suoi rami sono inalzati per molte
ad esser montato da uomini armati, e bisognava ascenderlo a chi volea entrare ne
2-30 (356): entrai drento e animosamente domandai il giudice, che gonfiato
il giudice, che gonfiato, grosso e grasso, stava elevato sopra gli altri
l'ultimo piano che la società impresaria e speculatrice vi sovrappose) fa scapitare da
scapitare da una parte la monumentalità del duomo e dall'altra quella del palazzo marino.
si trovano funghi i quali son lati e spessi, e che hanno alcun rossor
funghi i quali son lati e spessi, e che hanno alcun rossor nella parte di
alcun rossor nella parte di sopra, e in quel rossore ha molte ampulle elevate
po'più alta, in pietra dolce e gialla, a un piano elevato.
elevato. -di portamento: diritto e impettito. garzoni, 1-629: il
i salti aggroppati, il parar leggiero e il maneggio sicuro e presto.
, il parar leggiero e il maneggio sicuro e presto. -sm. parte elevata
soderini, i-354: nell'elevato scoperto asciutto e sano, migliore rendono il vino e
e sano, migliore rendono il vino e più copiosamente fruttificano, se ben fosse
se ben fosse schietta creta, gessosa e tutta argilla. 3. alto
il tesis, che sono il principio e il fine della voce elevata e posata.
principio e il fine della voce elevata e posata. pascoli, 1-910: e
e posata. pascoli, 1-910: e chi ci vieta di pronunziare con tono più
venivano a lui uccelli di diverse maniere, e dimesticamente si riposavano sopra il capo.
fin che spinellone ha fatto, / e tutto collo spirito elevato, / tanto che
tutto elevato / da gran speranza, e non prevede il stento / che fortuna invidiosa
147: qual sia la bellezza del fattore e fabricatore di questi solo a quelli imaginabile
uomo, che è vestito di questa frale e caduca spoglia, perché glie 'l vela
condizione, come sarebbon gli onori piccioli e rendutigli da bassa gente, o i gradi
sopra la classe elevata, anche dei guerrieri e dei generali seppero vincere i pregiudizi,
nei sentimenti; dotato di straordinaria spiritualità e sensibilità; di eccellenti virtù; nobile
melanconico, di spirito elevato, vivace e brillante. algarotli, 1-334: dalla grandezza
presente, nascevano maniere di esprimersi elevate e grandiose, che male si confanno con
da quelle opinioni che sembrano meno elevate e men pie ove non siano esaminate che
esaminate che per l'amor del vero e per la prosperità della vita, ho
quasi, i miei sentimenti più elevati e mi dominava solo una febbre che toglievami
dominava solo una febbre che toglievami sonno e riposo. soffici, iii-131: agli
, in ogni caso pieno di freschezza e per più versi bello e poetico.
pieno di freschezza e per più versi bello e poetico. -che mira in alto
. 8. che ha dignità e gravità di tono; che riflette nobiltà
alto valore intellettuale, di rara perfezione e bellezza; eccellente, sublime, perfetto
castigatissimo; spesso nei volti giovanili pieno e carnoso più che non solea raffaello; e
e carnoso più che non solea raffaello; e, per osservazione dell'algarotti, poco
poco elevato nelle sagome degli uomini volgari e vicino al tozzo. leopardi, i-1202:
leopardi, i-1202: lo stesso effetto e la stessa natura si osserva in una prosa
umili dell'arte primitiva alle più elevate e complicate dei popoli culti è un abbraccio sempre
circondano. serra, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano un abito
di elaborazione elevata sopra l'uso volgare e monda di ogni elemento impuro o
maestranze altamente specializzate, di qualità elevata e di fondo artigiano. -che ha una
elevata, comincia a uscir dal suo letto e superare le dighe. svevo, 2-520
importante che dispone della vita del prossimo e premendo sulla loro vita ne estraggono delle rimunerazioni
bartolini, 4-10: volli acquistare orione e, per cane bastardo che esso era
dovette trovar simpatia nei cuori femminili, e, nel toccarne le più recondite fibre
. elevatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
., iii-281: iddio mio forte, e io ho sperato in lui, iscudo
ho sperato in lui, iscudo mio e corno della salute mia; elevatore mio
corno della salute mia; elevatore mio e rifugio mio, liberami della iniquità mia.
disotto del quale praticarono un gran foro e vi introdussero a mezzo dell'accensione di
introdussero a mezzo dell'accensione di paglia e stoppa, il fumo dal combustibile prodotto
corruppe la bontà, favorì lo scetticismo e lo spirito d'ironia. 2
3. meccan. apparecchio di sollevamento e di trasporto (di carichi, di
ser batoio contenente il materiale da sollevare e lo scaricano superiormente. - elevatore a
tamburi terminali posti a livelli diversi (e trasporta per lo più minerali in polvere
corrente d'aria entro appositi tubi (e trasporta per lo più materiali in polvere
. baldini, i-783: scoli di cemento e un gran piazzale erboso con intorno case
erboso con intorno case chiesa uffici abbeveratoi e castello elevatore per l'acqua disposti in bella
meccanismo che ha la funzione di sollevare e di infilare la cartuccia nella camera del fucile
. strumento usato per sollevare ossa infossate e monconi ossei. = dal lat.
orazioni consistono nell'elevazione di genuflessione, e nel toccarsi sovente ora gli occhi,
dicendo alcune parole di laude a dio e al profeta. milizia, iii-220:
dell'apollo di belvedere è più maestosa e imponente che minacciante;... lo
napoleone imperatore, che, generale repubblicano e fondator di repubbliche, aveva già assistito
fortuna tentasse alcuno male, pregai lo ottimo e sommo giove. -innalzamento di
i siti, ma è sempre considerabile e non mai minore di due in
mostra solennemente ai fedeli l'ostia consacrata e il calice, sollevandoli in alto.
[ostia] per l'elevazione, e spezzar poi e consumare la piccola pel
per l'elevazione, e spezzar poi e consumare la piccola pel sacrificio, e
e consumare la piccola pel sacrificio, e riservando l'altra maggiore per l'esposizione.
o obliquità o altezza con maggiore e minor forza, come alzando o non
secondo le diverse elevazioni dei luoghi, e secondo le diverse meteore acquose indicate dal
costà certamente correva una volta l'iser e ben guardando, riconoscerete ancora l'elevazione
, 35: riposati da un'ora e mezzo, ripigliammo il nostro cammino, che
collinette ed elevazioni. manzoni, fermo e lucia, 408: stendendo dinanzi a sé
trascorrere per la porta spalancata sul pendio e nel piano sottoposto, vide dalla balaustrata
, come un selciato continuo di teste e di volti. e. cecchi, 8-71
continuo di teste e di volti. e. cecchi, 8-71: da una
d'apollo, col loro aspetto massiccio e rugoso, mettono un tono di vetusta
, mettono un tono di vetusta forza e santità, in un luogo che, di
perché l'aveva levata troppo alta, e lei era stata tanto nel peccato che non
esser anco al di sopra dei fulmini e delle tempeste. b. croce, i-1-18
banda della foglia che riguarda la terra, e facilmente da essa foglia si spiccano;
che hanno la loro elevazione dall'ima e dall'altra banda della foglia, la quale
bolena fu quella di cui l'elevazione e la caduta furono più romorose. cantoni,
dello zio alla presidenza del consiglio, e tal quale era prima che questi afferrasse
si contrappone il moderno principio di difesa e di elevazione della donna, considerata come
come, fattivo, responsabile elemento civile e sociale. 5. miglioramento economico
di popolazione, concentrazione d'interessi, e la rapida elevazione del tenore di vita
durar lungamente in un medesimo stato; e dopo la maggior elevazione dover fra non
della vita quotidiana; sublimazione del pensiero e del- l'animo. -in partic.
angelico uomo crescere di virtù in virtù e in doni celestiali e divine elevazioni e ratti
virtù in virtù e in doni celestiali e divine elevazioni e ratti. s
virtù e in doni celestiali e divine elevazioni e ratti. s. maria maddalena
elevazione di mente, che non sappiamo e possiamo ora dir noi. bettinelli,
per una quasi onesta elevazione dell'animo e per un ardente entusiasmo del cuore le
iddio che tali me le ha date e ne sento venire in me come un
a laudare gesù con una elevazione ardente e dolce di amore, trasportata dai suoni delle
sentivo in me la consueta abondanza di vita e quella elevazione che dànno allo spirito gli
quale non è altro che una elevazione e una maestà del parlare, e si
elevazione e una maestà del parlare, e si compone di degnità, d'asprezza,
st'altra maniera di scrivere più famigliare e più semplice, ripigliava poi tutta la
semplice, ripigliava poi tutta la dignità e l'elevazione dello stile nelle occasioni che
nella tirannide quei pochi uomini a cui e la robustezza delle fibre, e una
cui e la robustezza delle fibre, e una migliore educazione, e una certa
delle fibre, e una migliore educazione, e una certa elevazion d'animo (quanta
(quanta ne comportino i tempi) e infine una minor dipendenza, dovrebbero far conoscere
dovrebbero far conoscere più il vero, e lasciarli tremare assai meno che gli altri.
effettuare superando barriere precedute da siepi (e vi sono ammessi solo cavalli che abbiano
medici quando le pulsazioni sono più forti e più frequenti. 10. mus
cioè lunghezza, larghezza ed altezza; e però ciascuna sillaba ha tutte tre queste
v-156: forse perché il numero si compone e nasce da'piedi, e forse perché
si compone e nasce da'piedi, e forse perché ciascuno piè ha necessariamente quelle
quelle due cose che i greci chiamano arsi e tesi, cioè elevazione, la quale
s'alza colla voce la sillaba; e posizione, la quale è quando la sillaba
al coro delle menadi, dei satiri e degli egipani aveva risposto il coro popolare
filosofi, quella soggetto soltanto dell'osservazione e del registro dei grammatici. rosmini,
o l'errore; in senso stretto e proprio non conviene che a quelli che trattano
preso ad oracolo d'una scienza puramente e intieramente religiosa. b. croce,
a vergogna la beatitudine del monaco, e la sua contemplazione non è inerte. bartolini
filosofi è stato scritto, le mani e la lingua degli uomini, duoi nobilissimi
ma sono savi mercatanti d'ogni cosa, e sono buoni e naturali filosafi. boccaccio
d'ogni cosa, e sono buoni e naturali filosafi. boccaccio, dee.,
de'migliori loici che avesse il mondo e ottimo filosofo naturale. da porto, 1-39
1-39: io sono filosofo naturale, e spesse fiate con inusitata astrologia indovino le
« filosofia » di certi modesti uomini, e perfino di popolani e contadini, che
modesti uomini, e perfino di popolani e contadini, che pensano e parlano savio
perfino di popolani e contadini, che pensano e parlano savio e posseggono con sicurezza le
contadini, che pensano e parlano savio e posseggono con sicurezza le verità sostanziali,
crisostomo volgar., 16: maggiore anche e più eccellente perfezione insegnò cristo al filosofo
più eccellente perfezione insegnò cristo al filosofo e discepolo dell'evangelio. bartolini, 15-26
scherzo: giuocato a voi, uomo maldestro e selvatico, filosofo della natura.
; pensate che voi siete cesarotti, e ch'io sono un giovane che dee prepararsi
con questa sua prima fatica la stima, e la disistima degli uomini.
ritratto in vulgare de'libri di tullio e di molti filosofi. giamboni [latini volgar
alquanti savi che si studiano a richiedere e cercare di queste tre cose che son
della divini- tade, delle cose naturali e delle cose umane, furo detti figliuoli
, furo detti figliuoli di filosofia, e perciò furo elli appellati filosofi.
latini, il quale fu gran filosofo, e fu sommo maestro in rettorica, tanto
. ghiberti, i-2: possin avere note e vedute tutte l'opere degli antichi filosofi
con queste parole licenziò il così prudente e scienziato filosofo, e trovossi un altro
il così prudente e scienziato filosofo, e trovossi un altro medico più perito di lui
torrida essere per l'eccessivo caldo abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile
caldo abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile. f. negri, 210
, non può però conoscere la vivezza e verità della rappresentazione. conciossiaché a coloro
ed esagerazioni pompose più che naturali; e particolarmente a'fisici e democratici filosofi.
più che naturali; e particolarmente a'fisici e democratici filosofi. beccaria, i-53:
natura gli conferì dandogli talenti per apprendere e cuor buono per ben usare de'talenti,
cuor buono per ben usare de'talenti, e può ogni cittadino manifestare i suoi sospetti
può ogni cittadino manifestare i suoi sospetti e le sue diffidenze a salute della patria
scrittori italiani possano esser filosofi, inventivi e accomodati al tempo, che in somma
che in somma è quanto dire scrittori e non copisti, né perciò debbano quanto alla
. astrologo. storia dei santi barlaam e giosafatte, 7: nella solennità della
tutti sinonimi... figli dell'ignoranza e dell'orgoglio, non solo hanno tentato
mente di fare un popolo esattamente filosofo e ragionevole. rovani, ii-252: pio
ch'onesta vita / fu lor gaudio e lor vita. fra giordano, 2-3:
di dio sia la tua mercatanzia, e ne averai guadagnato sanza fatica. s
in verità quasi nullo trovi cotale filosofo e perfetto cristiano, quale lo vangelo discrive
che era vero filosafo, stava passeggiando e disse: « quello che idio mi
. persona che ha esperienza del mondo, e in ogni caso conserva intatto o ristabilisce
collodi, 609: filosofo per indole e per educazione, due cose sole cerca
strada] di scansare: le carrozze e il lavoro. carducci, ii-8-191: foscolo
, di amor del quieto vivere, e talvolta finanche di una sorta di cinismo
talvolta finanche di una sorta di cinismo e di crudeltà, come di chi dica agli
conosco la molla che vi fa danzare, e vi guardo sorridendo. -ecco la ragione
, che qui non giova andare raccogliendo e ricordando. -per estens.:
17: il grillo, che era paziente e filosofo,... continuò con
un cavallo ed un somaro; due somari e un bove ed altri simili, dove
filosofi diseredati se ne vanno d'amore e d'accordo, mugliando, nitrendo e ragliando
e d'accordo, mugliando, nitrendo e ragliando senza rider mai, come se
iddio per ragione, è poco filosofo; e chi non lo adduce per iscioglimento de'
è stato più filosofo del poeta, e pare come diretto da socrate, che maneggiò
, che maneggiò anche lo scalpello, e seppe sì ben soffrire. foscolo, xiv-
al sublime carattere dell'uom filosofo, e dopo che, astretto dalla necessità, non
prostrarmi ad un altro più di me potente e men di me saggio, ho dovuto
me saggio, ho dovuto sostenere il rossore e lo scherno. dossi, 104:
della germania speculativa, della francia intellettualista e astrattista, delltnghilterra empirista, dell'italia
empirista, dell'italia artista nel centro e nel settentrione o di quella filosofa nel
un uomo attempato, con capellatura conveniente e la barba lunga; in capo un berrettone
filosofo. 8. dimin. e spreg. filosofino, filosofétto, filosofacelo,
manichetto / a un filosofimi di cappa e spada, / che abbia castità / giurata
farneticando, sotto la sferza de'verbi e de'nomi. c. dati,
.. misurano l'immensità della natura e di dio con troppo corto compasso. segneri
uomo serio che parla a gente culta e che suppone, almeno per gran parte
senza nulla della pedanteria dei filoso- funcoli e filologuncoli intedescati. b. croce, iii-25-77
che benevolmente mi si dà da filosofetti e articolisti, i quali per loro conto
tre parti, non ch'una, / e spesso di nessun gli tocca punto.
: trascurando costui la vita sua, e pensando che lo stare come filosofaccio,
che lo stare come filosofaccio, sporco e senza regola di vivere, e fuggendo la
sporco e senza regola di vivere, e fuggendo la conversazione degli uomini, fusse
. pananti, ii-6: del gusto e del saper la stanza eletta / atene ha
hanno né manico né verso, / e prendono ogni cosa di traverso. giusti
desinare alla serva. -acer, e scherz. filosofóne. pallavicino, 1-209
filosofimi / che su d'ogni soggetto e d'ogni tema / voglion far cento
ridurre ogni cosa in sistema; / e non mi piaccion quei dottori che / voglion
/... / càlano umano e mite, ormai vuol torsi / di questa
. = comp. da filosofo e omicida (v.). filosofume
. da filosofo, col sufi, collettivo e spreg. -urne. filosòmato, sm
voi spacciatamele da fede, speranza e carità allontanato col disprezzo di prudenza,
disprezzo di prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, ciascheduno prudente con pronta ragione
, cioè amadore del corpo, e non di sapienzia. gherardini [s.
< pixoad>p. axo (;]; e suole un tal uomo essere pur anche
essere pur anche * filocrémato 'e 'filótimo '(amatore delle ricchezze e
e 'filótimo '(amatore delle ricchezze e amatore degli onori), o l'
(comp. da cpixog 'amico 'e ocópta -aro? 'corpo ').
, di fatto cognobbe la filosomia e la dottrina sua, e, perché pure
filosomia e la dottrina sua, e, perché pure era suo superiore, gli
. pulci, iv-105: iscrignuto dalfino, e non crespello, / la tua
traditoresca, / tesser bistorto, e le gambe a sghimbesci / danno notizia del
2-154: poi discrivi tomo cresciuto e la femina, e sue misure e nature
tomo cresciuto e la femina, e sue misure e nature di comples
cresciuto e la femina, e sue misure e nature di comples sione,
di comples sione, colore e filosomie. l. salviati, 19-84:
bile / giudizio! va poi tu, e fatti beffe / della filosomia.
, sm. letter. mostro prodotto e guidato dalla filosofia (cioè da astratte dottrine
, 9-43: non che dio 'l padre e il cristo, i santi nostri
tuoi filosomostri; / ché casa e campi e libri e argenti e vesti,
; / ché casa e campi e libri e argenti e vesti, / e
ché casa e campi e libri e argenti e vesti, / e poscia il
e campi e libri e argenti e vesti, / e poscia il cuoio,
e libri e argenti e vesti, / e poscia il cuoio, ti trarrebber
= comp. da filosofo'] e mostro (v.).
(v.). filòssera e deriv., v. fillossera e deriv
filòssera e deriv., v. fillossera e deriv. filostòcca (filistòcca)
donna erano accordati dicevano le maggiori filostocche e più meravigliose e stupende cose del mondo
dicevano le maggiori filostocche e più meravigliose e stupende cose del mondo, aggiungendo tuttavia
aver magior commodo di vederlo più spesso, e mille altre filistocche. =
che il morire è così gran pena e così pieno di spavento. a me
a me pare egli che tutte siano baie e filostoccole da narrar la sera al fuoco
specie dotate di antenne con 13 articoli e ali con venature e margini pelosi,
con 13 articoli e ali con venature e margini pelosi, che si sviluppano nella corteccia
. < pixo <; * amico 'e tocpaó? * tarso '.
di sales, pieno di affettuosissime preghiere e di massime devote, onde menare una
, in un libro, tradotto in italiano e ben noto, di questo titolo,
dà a un'anima amante di dio; e, a una donna parlando, si
parlando, si volge a tutte le anime e di donne e d'uomini che le
a tutte le anime e di donne e d'uomini che le somiglino. < x>ixóxeo
x>ixóxeo <; 'che ama dio e ne è amato'. albertazzi, 143:
ricevuto l'unico sollievo in angosce insopportabili e sopportate. = voce dotta,
comp. da cptxog 'amico 'e &eó <; 'dio ').
. da cplxo <; * amico 'e xéxvvj * arte '). voce registr
-ci). cultore della tecnica e delle arti. tommaseo [s
[s. v.]: 'filotecnico'e * filotennico ', che ama e
e * filotennico ', che ama e s'adopera per l'incremento delle arti.
... abbiamo società filotecniche; e gioverebbe che più ce ne fosse,
gioverebbe che più ce ne fosse, e più caritatevolmente operose. carducci, ii-5-211:
(comp. da cplxog * amico 'e xéxvrj 'arte '); cfr.
cella da accendere tal guerra di testi e di citazioni, che per la
citazioni, che per la durata e l'accanimento e il valore ne disgradasse
per la durata e l'accanimento e il valore ne disgradasse il *
comp. da cptxo? 'amico 'e • ihjpa * caccia ').
monia di bere alla salute dell'uno e dell'altro. tramater [s
, bevendo alla di lui salute, e facendogli un brindisi. = voce dotta
comp. da < ptxo£ * amico 'e xip. 7) * onore ')
senza elezione alcuna ad ogni uomo e per ogni vile causa il capo scoprono,
il capo scoprono, d'ignorante e servile animo danno segno, ed una nobile
ed una nobile istituzione adulterano; e coloro che tal segno per sé
che tal segno per sé cercano e usurpano,... filotimi e ambiziosi
cercano e usurpano,... filotimi e ambiziosi s'hanno a chiamare.
essere pur anche 'filocremato 'e 'filotimo '(amatore delle ricchezze e
e 'filotimo '(amatore delle ricchezze e amatore degli onori) ».
comp. da cpcxoq, * amico 'e xi [li] * onore, gloria
dal gr. cplxoq * amico 'e xpùnmaig 'perforazione '. filétto
contatto da una linea aerea esterna, e non vincolato da rotaie. codice
per contatto con una linea aerea esterna e non vincolati da rotaie, si dividono
c) filoveicoli per trasporto di persone e di cose; d) filoveicoli per
. = comp. da filo e veicolo (v.).
cinquanta chilometri, son miniere di diamanti e cave d'oro; alti forni, carrelli
in aria, filovie elettriche -e montagne e montagne di detriti, alte più di
, alte più di cento metri, e geometriche. bartolini, 15-28: di giorno
di giorno si girovagava per le montagne e si saliva quasi in cielo (in
. = comp. da filo e via (v.).
/ come germe malefico filtrabile, / e subito vi sei / prepotente dispotica presenza
2-ii-258: si aggiugnea l'acqua fangosa e puzzolente, che dai più forti stomachi non
affinché venisse in cotale guisa come filtrata e separata dalle infinite ischi- fezze e vermi
filtrata e separata dalle infinite ischi- fezze e vermi di cui era pieno. massaia,
da quel vaso, filtrarlo bene, e poscia rimetterlo in altro vaso. nievo
non lo si conosceva proprio più, e tutti strolicavano per sapere qual droga avesse
operai, assisteva alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse mani, travasava
, con le sue stesse mani, travasava e filtrava l'olio di qualità più fina
/ ci spia da quello stagno / e filtra la sua benedizione ghiacciata / su
nidi, nidi a fior di terra e d'acqua, / dànno una voce al
gridi / che li orchestra li filtra e li raffina, / dallo zufolo al campanello
al campanello, all'ocarina. e. cecchi, 9-154: uguale intensità di
la filtrano, perché giunga estremamente cauta e depurata. -lasciar trasparire. -anche al
reale oppure un sistema di vétri appannati e istoriati che filtrano solo immagini false e
e istoriati che filtrano solo immagini false e ombre incerte di verità? valeri,
muri delle foglie, / tra campo e prato, filtrano un sottile / lume d'
cieco si fermò nel largo del bivio e stette con le mani spalancate a filtrar l'
nutrimento travestito con un'arte avvelenatrice, e senza l'uso giornaliero di alcuni fluidi,
, che lusingano la nostra sensualità, e filtrano spesso la nostra morte. di
venuta giù un po'd'acquerugiola fina e diaccia, che filtrava i brividi nell'
che filtrava i brividi nell'ossa, e a guardarla si sarebbe detto che fosse
detto che fosse bigia come il cielo e piagnucolosa come un'ostinazione di bimbo malaticcio
essere una povera martire casalinga, squattrinata e in nulla superiore alla madre di zebrino
un fitto giuoco di allusioni, sottintesi e piccoli battibecchi dei suoi genitori, non poteva
trascorso la fanciullezza, l'adolescenza, e parte della giovinezza fra gli stenti e
e parte della giovinezza fra gli stenti e la fatica. quale felicità vuoi che
dell'umore, che innaffia i capelli, e le cipolle, se è lecito parlar
, ne determina molto la tintura; e siccome tal umore variamente filtrandosi e fermentan
; e siccome tal umore variamente filtrandosi e fermentan dosi cangia per età
d'orrida tristizia, / che sale e fuma, e misto a l'aer maligno
tristizia, / che sale e fuma, e misto a l'aer maligno feconda /
di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la mena all'aperto in una larga fossa
: nella sua mano, tutt'ossa e muscoli, dalle dita a spatola,
, ha stretto un pugno di sabbia e la lascia filtrare giù, piano piano
giù, piano piano. c. e. gadda, 2-37: alle sette filtrava
levante era già densa di crepuscolo, e l'aria satura di pollini, filtrando
avversa, / di ramo in ramo e poi / di capello in capello, assottigliati
alla tenda, sentivo il freddo che filtrava e mi pareva di esser fuori. dessi
. barilli, 3-57: luna piena e silente..., nel tuo raggio
anche i suoi sogni filtrassero dalle fessure e dal buco della serratura per venirsi a
scheletri / da fiori di bifore - e un labbro / di sangue farsi più muto
, 7-312: aveva preso a piovere e dalla terrazza male bitumata l'acqua filtrava
, se ne toma / paghi con fiori e tirsi da mettere nei vasi / agli
si moveva sul letto, strisciando, e dileguava. campana, 235: dietro
: la tristezza filtra con la caligine umida e colla pioggia rara nell'anima.
11-203: dopo che sono rimasto solo e ho rinunziato al colloquio con guido, un
realismo, quel realismo del quale solevasi e suolsi far colpa,... era
.. era già filtrato nel popolo e nella poesia nostra fino dal tempo dei liberi
piovene, 8-37: il panorama del paese e la sua economia restano essenzialmente agricolo-pastorali,
idee « moderne » che filtrano nelle città e rendono cos rischiosa la vita di questa
170: dove trasuda questa materia orgogliosa e crassa, distacca e scrosta qualche poco della
questa materia orgogliosa e crassa, distacca e scrosta qualche poco della superficie del masso
qualche poco della superficie del masso, e questo dà segno della grande attività di
vogliamo dire che essa superficie venghi mollificata e distaccata dalla residenza della materia filtrata.
così, che il vino, travasato e filtrato più volte a regola d'arte,
d'arte, non ha fondo, e quindi non patisce. -per simil.
quindi non patisce. -per simil. e al figur. panzini, iii-477:
quel mazzini, dai neri occhi frementi e immoti, comprende il fascino che egli
che egli ebbe sugli uomini... e sulle donne. piovene, 3-137:
nostri paesaggi, così lavorati dall'uomo e filtrati attraverso tanti ricordi d'arte, ci
montagne vicine scure scure, chiaro il lago e le montagne lontane di luna filtrata.
dei compagni... gli giungevano disperse e afone come filtrate da quella sonnolenza e
e afone come filtrate da quella sonnolenza e da quel benessere. moravia, i-126
moravia, i-126: la maiolica ingiallita e consumata del pavimento, la luce filtrata
negli occhi la visione lampeggiante della vertigine e nelle fauci il picchiettare della polvere filtrata
picchiettare della polvere filtrata attraverso le labbra e i denti serrati. cicognani, 1-103
difendendola, apertamente, o fra sé e sé, giovanni la ricopriva. nel
bonsanti, 2-17: nella camera oscura e silenziosa, un po'di sole,
un po'di sole, filtrato sottile e diritto attraverso le imposte mal combacianti,
del filtrato (o del filtrato del fegato e del filtrato del lievito): antica
in terra defixi dimostrando oramai filtrato fastidio e tedio di guardare la amicabile luce.
filtro2). filtratóre, agg. e sm. (femm. -trice).
altra maggior parte del sedimento si rimescola e si occulta in qualunque acqua pura e
rimescola e si occulta in qualunque acqua pura e stillata senza punto offenderne la trasparenza:
stillata senza punto offenderne la trasparenza: e questo si recupera per mezzo di multiplice
questo si recupera per mezzo di multiplice e lentissima filtrazione. bicchierai, 26:
fallite le prove di fare del veneto e del lombardo su lo specchio del latino e
e del lombardo su lo specchio del latino e del francese una lingua letteraria per tutta
per la filtrazione delle età ancora vivo e spicciante alla memoria dell'amore dalla porosità
: cominciava questa filtrazione di oglio bianco e coagulato su la parete del pozzo, un
, un palmo sotto essa commissura, e continuava all'ingiù lo spazio di due
per le radici, sino alla sommità e alle foglie delle piante e alle frutte.
alla sommità e alle foglie delle piante e alle frutte. b. ferrari,
solamente agisce contro di essa coll'urto e colla pressione; ma più colle travenazioni e
e colla pressione; ma più colle travenazioni e filtrazioni, le quali con più facilità
sud. pecchi, 3-125: venature gialle e lucide, forse per filtrazioni segrete di
lo hanno aiutato nella miseria; -virtuosità e romanticheria di uomini e di cani, ma
miseria; -virtuosità e romanticheria di uomini e di cani, ma che pur lascia
lascia nell'anima una filtrazione di dolcezza e bontà. cagna, 1-113: quel
una filtrazione di caldura scottante! e. cecchi, 9-106: la parola è
fluido al fine di depurarlo delle scorie e dei materiali in sospensione. -filtro a
, applicato entro un imbuto di vetro, e il becco di questo introdotto nel collo
. dopo che hanno inventato tante macchinette e filtri e diavolerie, non c'è
che hanno inventato tante macchinette e filtri e diavolerie, non c'è più quell'
amico insisteva di voler vedere i filtri e i lambicchi, e guardatolo fisso negli
voler vedere i filtri e i lambicchi, e guardatolo fisso negli occhi mostrò per un
annesso a qualche cantinone, tra filtri e mosti. -per simil. e
e mosti. -per simil. e al figur. carducci, iii-24-295:
carducci, iii-24-295: questa distillazione acuta e sottile della voluttà per tutti i filtri
essere, questo rispecchiamento del dolce peccato e della colpa accarezzata ricercato e accomodato per
del dolce peccato e della colpa accarezzata ricercato e accomodato per tutti i prismi dell'arte
accomodato per tutti i prismi dell'arte e in tutte le fac- cettature della parola
siena è un filtro dei secoli, e in questo senso, la città più pura
questo senso, la città più pura e originale di tutta la toscana. idem,
c'è da passar la visita doganale e da presentare i passaporti alla polizia.
piedi, in fila indiana, viaggiatori e bagaglio, uno dopo l'altro. govoni
nella convinzione superba che l'apparente monotonia e severità del mezzo, che ormai possiedo
ma ray dimostrò che non vi sono valvole e che il sugo refluisce da ambe le
a selezionare luce composta trattenendone alcune componenti e lasciandone passare altre. -in partic.
in fotografia per ottenere effetti speciali (e fattore del filtro è detto il numero
filtro / fa spogli i suoni / e ne deriva i sorridenti ed acri / fumi
...; il suo involucro fluido e infuocato per un attimo fece da filtro
donna, / sciogliea già i sensi; e nel divincolarsi / quel misero, tra
non mi lasciava andare. c. e. gadda, 74: svelta com'era
stillato dal veleno di due vipere gravide e dalle foglie di rabarbaro e di altre erbe
vipere gravide e dalle foglie di rabarbaro e di altre erbe malefiche delle specie più
altre erbe malefiche delle specie più rare e più sostanziose. levi, 1-14:
.. de'filtri, ovvero fatture e malie. monti, x-2-289: ei tutti
contenta, / anche in logora spoglia e in trista plaga / giovinetta permane
ultimamente. 3. per simil. e al figur. illusione affascinante dei sensi
; fascinazione. carducci, iii-14-85: e ora che dire del 'furioso'?..
, filtro di non so che frutto / e di non so che fiore, /
filtro irresistibile / fatto di nebbia pettirossi e foglie morte, / fatto di raganelle
foglie morte, / fatto di raganelle e di cicale / e fumini di torba
/ fatto di raganelle e di cicale / e fumini di torba semispenta / e di
/ e fumini di torba semispenta / e di stagioni mesi e settimane / e giorni
torba semispenta / e di stagioni mesi e settimane / e giorni interminabili di corvi
/ e di stagioni mesi e settimane / e giorni interminabili di corvi / e di
/ e giorni interminabili di corvi / e di nidi di pioggia / tra le piante
negli acquitrini / che san tanto di fame e di freddo / quei sussulti di pianto
ho bevuto da ragazzo, per mesi e mesi ogni anno, a quel filtro
anno, a quel filtro di solitudine e d'immensità. jovine, 428: siro
ch'è nel mezzo superiore delle labbra e che soggiace immediatamente al setto delle narici
. = = comp. da filtro e pressa (v.). filuca
pressa (v.). filuca e filucca, v. feluca. filùcchio
fasciato di lama con granone stirato sopra e fermato con seta. = variante tose
iniziale. voce registr. dal d. e. i. filugellare, intr.
consigliando di buttar fuori — all'americana e all'inglese — una mezza dozzina di
filugèllo (ant. e dial. filusèllo, filosèllo, firugiìlio,
seme... / finito un mese e mezzo, loro scoglia / mutar si
loro scoglia / mutar si vede, e vogliono insetare; / onde fie necessario
/ onde fie necessario gli raccoglia / e ordinar che vadino a infrascare / in
filugelli. groto, 1-24: ricchezze vere e perpetue non sono le gemme pregiate,
, regione più calda della nostra, e fu trasportato in italia nel secolo dodicesimo
questo verme nelle loro canne vuote, e poterono giungere a portarlo a costantinopoli.
l'uscio / picchia 'l verme felice, e spoglia il guscio. pascoli, 357
foglia / che sia ruveda, grossa e dura, / come de'esser de natura
che sia ben nera, / e sì l'amaca, e sì la frega
nera, / e sì l'amaca, e sì la frega, / e cova fuora
amaca, e sì la frega, / e cova fuora le animelle. giovanni da
raro di danari, quanto a vinegia e più, di maggio insino a mezzo
. cantini, i-8-220: de'filugelli e bozzoli non sfarfallati, e non forati
: de'filugelli e bozzoli non sfarfallati, e non forati, nati o da nascere
agricoltori i filugelli, arricchiscono della loro seta e li gettano poi... nel
del filosèllo, v soldi cabella, e passaggio ni soldi. idem, 37:
di firenze, 38: filugello cotto e tinto, il cento a peso, lire
, lire cinquanta- quattro, soldi diciasette e denari sei. leggi di toscana,
: non sarà per questo proibito nella città e stato suddetto l'agucchiare seta, filugello
spaccio, lavori analoghi fatti colle nostre tele e coi nostri filoselli. borsieri, conc
primo giorno che vestì quell'abito, e che... infilò i guanti bianchi
capo la più sgangherata delle sue cuffie famose e sulle gambe sottili un paio di calze
4 è registr. dal d. e. i. filundènte, v.
filustrone, filustrona ', persona alta e magra. dicesi per lo più di giovani
. spagn. filisteo 'uomo alto e corpulento '. filza, sf
di oggetti legati tra di loro, e per lo più infilzati, mediante filo,
/ togli tre oncia di vento, e bollire / falle, e due filza di
di vento, e bollire / falle, e due filza di pilastri cotte; /
due filza di pilastri cotte; / e fa di star tre dì senza dormire /
fa di star tre dì senza dormire / e quella cuocitura ti berai, / meglio
, tolto un paio di capponi, e due filza di tordi, dandogli a chi
267: bertoldino prese tutti i detti polli e li legò per un piede ciascheduno di
per un piede ciascheduno di loro, e fattone una lunga filza ne pose un
molto fera, / anz'era umile e piana divenuta: / al salterò una filza
filza avea penduta / di paternostri, e 'l laccio di fil iera. boccaccio
sapeva legere, il feceno converso, e senza mutarli nome il chiamarono frate gi-
nome il chiamarono frate gi- miniano, e dettonli una filza de grossi ambri de numero
vien da roma / son questi, e lo spagnuol, per dir migliore, /
bordone coperto d'oro,... e un capello di seta ornato di nicchi
di seta ornato di nicchi d'oro e di gemme, e similmente una filza di
di nicchi d'oro e di gemme, e similmente una filza di grani, ovvero
a diece / filze di perle, e gemme d'ogni sorte. bandello, ii-1230
troppo piccioli, ma di bella fazione, e avisarmi il costo del tutto. a
entrata la sera seco in letto, e non s'era levata una mirabil filza
al buio, destramente gnene sfilzò, e a una a una se le inghiottì.
in nobil filza ha cloto attorto; / e per legarla il più fin or pregiato
ha scelto amor ch'abbia l'occaso e l'orto. beccaria, i-616: la
in essi, a chi considera quant'oro e quante gemme greggie e rozze abbiamo loro
considera quant'oro e quante gemme greggie e rozze abbiamo loro carpito dalle mani per
pea, 7-108: al collo, corto e grasso, la donna porta, a
lunga oltre la cintola, a pippoli e cornetti di corallo contro il malocchio,
, rimettendo / ne viene un altro, e chi ne porta altronde: / un'
parrucchiere divide i capelli in tante filze e le rigira intorno a un * bigoudi '
t'è sì caro, coprendolo dirazzarne e di drappelloni, e ornandolo di festoni
caro, coprendolo dirazzarne e di drappelloni, e ornandolo di festoni e di filze d'
di drappelloni, e ornandolo di festoni e di filze d'alloro. mattio franzesi,
spiega filze ed accomoda gli arazzi, / e con frasche festoni addoppia e cresce.
, / e con frasche festoni addoppia e cresce. i. neri, 12-91:
archi trionfali / con filze di mortelle e di ginestre. fagiuoli, 3-3-183:
intendere avere a venezia fatto certe addizioni e dichiarazioni al lodo dato, le quali
libro di detto benvenuto... e posto in filza sotto n. ° 85
codicilli, ultime volontà ed altri roghi e scritture publiche in filze, in protocolli
intorno la medesima stanno il giorno infiniti e grandi vipistrelli pendenti dagli alberi, l'uno
filze grosse / coi lor processi, e scricca e simonaccio, / quei che
grosse / coi lor processi, e scricca e simonaccio, / quei che tanto rubò
botta, 6-i-76: abbruciavano i libri e le filze delle carte pubbliche appartenenti alla
] nelle filze originali dove vennero mescolate e ricucite insieme ad altre senza alcun ordine
ordine. d'annunzio, iii-1-937: armadii e scaffali son carichi di rotoli e di
armadii e scaffali son carichi di rotoli e di filze. cumuli di vecchie pergamene
signor ottaviano fregoso alla guerra di bologna e di modena, fu reputata ingegnosissima,
bellissima filza il campo lassa; / e soletta a ballar resta in disparte /
con una filza di vittorii emanueli azzurri e punteggiati di nero sul dorso della busta
una serie di piccoli colpi, attutiti e sordi. -quantità indeterminata.
una bandiera col segno del comune, e una filza di drappelloni, e tutte
comune, e una filza di drappelloni, e tutte queste onoranze si vinsono con tutte
lunga filza / da far mangiare il fegato e la milza. gozzano, 595:
, sognando una filza interminabile di ade e di ide, tutte sorridenti a un
delle bocce, colpito il pallino / e, là vicino, filze di ciambelle all'
giù giù la filza dei quinari, e ne venne questo scherzo leggero, senza iracondia
, fu una lunga filza di gite e di feste e di banchetti. svevo,
lunga filza di gite e di feste e di banchetti. svevo, 3-565:
? quando sono state provviste del cibo e dei vestiti, non hanno mica avuto tutto
d'ai gangheri in modo del tutto eccezionale e averne rivogata una filza a uno che
bandi dei giudici del comune registravano filze e filze di ruberie, rapine, risse,
i punti dalle due parti, di sopra e di sotto, sono separati da intervalli
a fare guaine, a increspar gale e altri consimili lavori. tommaseo [s.
* filza', cucito a punti radi e lenti, che si fa solo per tenere
furono... preparate per la stampa e distribuite giorno per giorno, mentre assai
raccappezzarle nelle filze originali dove vennero mescolate e ricucite insieme ad altre senza alcun ordine
. benivieni, 1-174: or va e a filza a filza / borbotta pater
nostri, / edifica bei chiostri / e fa be'paramenti / pur ch'el
/ pur ch'el povero stenti / e muoiasi di fame. d'annunzio,
a filze, senza alcuna spiegazione, e quelli eran giunti a capirlo perfettamente.
fatti il mercatante migliaia di contratti, e in una filza il dirà al confessoro
gli altri amici ordinari avete luogo particolare e straordinario e non dovete correre in filza
amici ordinari avete luogo particolare e straordinario e non dovete correre in filza col numero
lunga filza, vestiti di una sottilissima e quasi invisibile membrana. montale, 3-238
dove la vita si presenta facile gradevole e umana e dove veramente dio potrebbe trovarsi
vita si presenta facile gradevole e umana e dove veramente dio potrebbe trovarsi o cercarsi
di drieto riesce la nappa, / e passa il corpo a un altro e la
/ e passa il corpo a un altro e la milza, / e così fece
un altro e la milza, / e così fece di due una filza.
qual cosa più agevole che appiccare insieme e mettere in filza una decina di dottrine
mettere in filza una decina di dottrine e di dottrinelle, ed appiccicarle posticcio ad un
, terzaruola,... e del restante alquanto più basso, se ne
. punto eseguito infilando sull'ago e poi sul filo un nastro o una striscia
, svolse un car toccio e tirò fuori un filzolino di capelli biondi.
usata per i filati di canapa e corrispondente a 300 iarde, cioè
: sono [infermità] prima la siderazione e la stupidità, e poi.
la siderazione e la stupidità, e poi... l'enfiammaggioni, le
troverete] le oppi- lazioni, e poi il grasso, e in esso le
lazioni, e poi il grasso, e in esso le ghiandole, e con le
grasso, e in esso le ghiandole, e con le ghiandole il bombone,
panno, la fima, le scrofole, e la peste. =
espansione laterale in lamine fogliacee sul pronoto e sull'addome; si nutre di altri insetti
antenne con il primo articolo molto breve e l'ultimo più sviluppato degli altri e
e l'ultimo più sviluppato degli altri e lunghe zampe anteriori prensili.
d'insetti dell'ordine degli emitteri, e della famiglia de'frontirostrati, stabilito da
quattro articoli, l'ultimo de'quali allungato e rigonfio a guisa di un tubercolo elevato
sono in forma di artiglio monodattilo, e gli servono benanche per prendere la loro
alcune forme molto piccole con livree vivaci e spesso metalliche; le specie più importanti
specie più importanti sono il phymatodes testaceus e il phymatodes lividus, che si sviluppano
faggio, quercia, olmo, ecc. e sono presenti numerosissimi nelle case e nei
. e sono presenti numerosissimi nelle case e nei depositi di legname. = voce
con se mette alle vestimente de zacani, e a queste ligava spine pungente azò che
a piè del vestire uno adornamento, e ponetevi per quattro canti delle vestimente legami
cui vestimento le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli di larghissimi
sanza molte pietre, vede lucenti; e di maravigliosa chiarezza disceme infra gli alti
al di sopra con l'oro, e avea una fimbria d'oro più larga intorno
, con un motto che girava le barde e fimbrie della sopravvesta, e circondava l'
le barde e fimbrie della sopravvesta, e circondava l'impresa nello stendardo. reina
intomo / ora il letto a baciar gelido e vuoto, / sul qual poc'anzi
di lei con l'auree fimbrie / e le fulgide gemme. tommaseo, 3-i-193:
una qualche gocciola non discendere sul capo e sulla barba e sulle fimbrie de'preti greci
non discendere sul capo e sulla barba e sulle fimbrie de'preti greci.
fede ch'io sarò guarita dell'anima e del corpo. s. gregorio magno volgar
tanti lochi ricamata la sopraveste con tante belle e vaghe imprese, vi trovarò il loco
ricamatore greco operò la trasfigurazione delle piante e degli animali come in un sogno visibile.
molte vedove, molte altre sciocche femine e uomini divilupparvi sotto s'ingegnano.
le piante de i piedi dalle pietre e da l'intrighi del camino.
estremità anatomica a forma di frangia (e può riferirsi anche a organismi vegetali)
annoverano di mosè ogni fimbra. / e all'or a roma la gran furia cimbra
prolatato una fimbrieta al giardino del museo e instituto una altra impresa ad la piaza
sua veste, porporina intorno alle mani e alle braccia e alle spalle e al
, porporina intorno alle mani e alle braccia e alle spalle e al collo con vario
mani e alle braccia e alle spalle e al collo con vario e mirabile artificio fimbriata
alle spalle e al collo con vario e mirabile artificio fimbriata. boccaccio, v-43
gli mantili erano nelle sue extremitate fimbriati e decoramente ornati. aretino, i-21:
, i-138: che han che fare / e le attaliche, e le frigie,
han che fare / e le attaliche, e le frigie, / e le vesti
attaliche, e le frigie, / e le vesti babiloniche, / le fimbriate crocoto-
nidi, / le gapiridi, / e le perse calasiridi, / le calassidi annodate
, / le calassidi annodate, / e le sferiche cicladi ovate, / con quest'
la pannonia co'lembi del manto fimbriati e vellosi, coronata di foglie di vite
con a'piedi di ricche spoglie, e in atto di ricever l'armi dalle mani
tu la fimbriata / egida imbraccia, e forte la percoti, / e spaventa gli
, e forte la percoti, / e spaventa gli achei.
una frangia (un tessuto anatomico, e può riferirsi anche a organismi vegetali).
accresceva... la parietaria, e alsine diuretica... e il fimbriato
parietaria, e alsine diuretica... e il fimbriato citraco. vallisneri, i-162
citraco. vallisneri, i-162: l'amara e torbida sorgente di tante mediche e filosofiche
amara e torbida sorgente di tante mediche e filosofiche risse... non è stata
di questo animale [del verme lato] e l'essere la stirpe de'cucurbitini di
, variando a loro capriccio le figure e le apparenze, ora formando uniti,
lungo nastro ignudo, semovente, fimbriato e articolato, ora divisi comparendo, come
cavità dell'utero è molto angusta, e la superiore che è più ampia s'apre
famiglia ciperacee, proprie dei luoghi umidi e paludosi delle zone tropicali e temperate,
luoghi umidi e paludosi delle zone tropicali e temperate, con radici fibrose, fusti
frutti ad acheni; possono essere annue e perenni. = voce dotta, lat
. da fimbria] 'frangia 'e stylus * stilo '). fimìcolo
. dal lat. fimus * sterco 'e dal tema di colére * abitare '
poi di fimo bovin, di creta e d'alga / fasci le sommitati, e'
i picciol rami / che quinci sono e quindi apra e disgiunga / per che in
/ che quinci sono e quindi apra e disgiunga / per che in mezzo di
alvo grave in terra mande, / e tragger ne potrai scienza vera / se
o lontan, picciola o grande; / e di qual specie ancor; ché da
belva diverso il fimo spande: / e tra l'umil, e tra l'altere
spande: / e tra l'umil, e tra l'altere stesse / sonvi non
bestiale come la groppa; il naso e le gote erano corrosi; il fimo degli
coda alla povera bestia, per raccogliervi e conservare belle calde, fumanti, le pallottole
, 9-130: dovettero chinarsi per entrare, e urbano bruciò un pezzo di giornale che
pezzo di giornale che si era portato e illuminò la grande cavità il cui fondo era
gregge da galline sia privata, / e vale a questa molto lo star netta /
fimo, / ch'è la mensa e 'l vigor della sua speme. tesauro,
ne colma / di questo fune, e tanti uomini e donne / accorda,
/ di questo fune, e tanti uomini e donne / accorda, che sien teco
/ là il fimo alto fermenta; / e di sali malvagi / ammorba l'aria
dalla terra né dal mare venivano romori e voci; e un senso infinito di pace
dal mare venivano romori e voci; e un senso infinito di pace occupava allora l'
occupava allora l'animo della donna. e. cecchi, 8-47: amfissa ha l'
l'aspetto d'un caravanserraglio deserto, e dove non sia rimasto che tanfo e
e dove non sia rimasto che tanfo e sudore, di fimo e cuoio vecchio.
che tanfo e sudore, di fimo e cuoio vecchio. -per estens.
, favellando, il volto, / e la persona d'atro fimo intrisa. leopardi
350: or vedi quanto è trista e quanto è dura / vostra vita mortai,
fangoe 'l fimo / più che la gloria e 'l ciel per voi si cura.
capo [ad un apoplettico], e, m applicò un impiastro di fimo colombino
essere d'ostacolo ai rapporti sessuali (e viene eliminato praticando la circoncisione).
fina, ch'io vengo giuso, e serrerotti fuori. = variante di
. idem, 92: la sia confinata e debia star de continuo da ancó in
essere fina al primo solaro uno quarello e mezo e da lì in suxo de
al primo solaro uno quarello e mezo e da lì in suxo de uno quarello
. da fin \ o \, a e che. finadóra, avv.
. da fin [ó], ad e ora. finàggio (findgio),
il piemonte lui ipso, e ogi se retrova in campo qui sul
de la contrada petraficta, col termini e co le finaite sue de sopra e
e co le finaite sue de sopra e de sotto, e coll'entramenti e coll'
sue de sopra e de sotto, e coll'entramenti e coll'escimenti sui fin
sopra e de sotto, e coll'entramenti e coll'escimenti sui fin a la via
/ poi la final ci dà vita e conforta. passavanti, 271: la maggiore
sogni... sono il finale e l'ultimo effetto delle cagioni ite dinanzi.
né altrove praticando, / quest'ultima e final vece or non cenino! alfieri
signor giacomo pronunciò un gran soffio finale, e i colleghi, lasciate le carte,
evento da cui trarrò il mio bene. e. cecchi, 3-10: di mobilia
qualche tavola fuori posto, come urtata e smossa nel trambusto d'una grande scazzottatura
finale. / ogni giorno ti perdo e ti ritrovo / così, senza speranza.
al termine di ogni anno scolastico (e si distingue perciò, àajresame bimestrale,
grande timore che idio non gliele dea e lasci avere per suo finale guidar- done
degno d'essere rimunerato degli ettemali gaudi e ricchezze di vita ettema. s. antonino
. massaia, v-134: di queste gioie e consolazioni 11 signore mi ha tanto colmato
temo non abbia a privarmi del merito e del compenso delle povere mie apostoliche fatiche
che ci vien minacciato dal crollo finale e totale: la morte. montale,
ramo aggiunsi alla fiamma / del focolare e una pigna / matura alla cesta gettata
attrattiva ch'io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un
giorni preparassero un atto di confessione finale e solenne. -che avverrà alla fine
orecchi miei con suoni orrendi, / e notte e dì, la final tromba
miei con suoni orrendi, / e notte e dì, la final tromba echeggia
): molto s'impaurò ulisse; e perciò fece egli pigliare telemaco suo figliuolo
perciò fece egli pigliare telemaco suo figliuolo e metterlo in finale prigione. 2
2. che costituisce la parte conclusiva e culminante (di un'opera scientifica o
soderini, i-456: tutti i generali e finali raccontamenti d'esse si posson credere
strofe di quindici versi l'una, e di più la finale. tommaseo [s
ballo... mostra, alla svelta e gaia introduzione, al facile svolgersi delle
finale dove toma sempre la stessa armonia e rima, che dovesse esser cantata in acòompagnamento
: alte grida chiesero il galoppo finale e l'orchestrina, aizzata da un marsala
seconda qualità, attaccò subito * fra tuoni e lampi '. serao, i-136:
del pezzo finale bevono il caffè e questa bevanda da signori è servita e gustata
e questa bevanda da signori è servita e gustata con -ridotto a poco;
discorso in cui non erano positivi e con ciò fosse cosa che venuto alla finale
stuparich, che si può fare e quello che non si può fare ».
awicina di giorno euforbio, piretro e senapa, e fece tagliare le molte vein
euforbio, piretro e senapa, e fece tagliare le molte vein giorno all'
nottetempo, avvolta di mussola candida e leggera, e sparire insieme.
di mussola candida e leggera, e sparire insieme. -sf.
. carducci, ii-17-65: troverei opportuno, e lo propongo all'e. v
opportuno, e lo propongo all'e. v., come lo proposi fino
: ella vuol piacergli a ogni costo, e lo tenta anche nella scrittura: allunga
tenta anche nella scrittura: allunga le consonanti e le finali delle parole come se lo
linea orizzontale, ingrossata nel mezzo, e assottigliata ai due capi. ponesi talora
ponesi talora a modo di fregio, e per finimento di capo, di libro o
è destinati, poggetto che si desidera e si cerca di conquistare. dante,
, conv., iv-vi-6: intra operarii e artefici di diverse arti e operazioni,
intra operarii e artefici di diverse arti e operazioni, ordinate a una operazione od
quella massimamente dee essere da tutti obedito e creduto, sì come colui che solo
la sua finale intenzione è di disciplinare e producere l'animo dell'uomo a quella letizia
143: dio è il sommo bene, e l'ultimo fine, e è finale
bene, e l'ultimo fine, e è finale beatitudine della creatura razionale, cioè
creatura razionale, cioè dell'uomo. e però tutto l'amore, tutto il disidero
l'affetto in lui si dee raunare e porre. panigarola, 230: la
mano, considerando la inanità del travaglio e la finale vanità della mia vita. boine
umanità dei molti con cui io traffico e vivo, l'attività mia non è
l'attività mia non è libera, e la mia stessa finale utilità ai molti si
ogni essere tende nel suo divenire (e, nella filosofia tradizionale, si distingue
conciò sia cosa che io t'abbia mostrato e la cagione materiale e la cagione efficiente
t'abbia mostrato e la cagione materiale e la cagione efficiente,... voglioti
seguitare delle tue parole, o per servire e per obbedire a dio, o per
. cioè finale, formale, efficiente e materiale. bruno, 3-235: il scopo
materiale. bruno, 3-235: il scopo e la causa finale, la qual si
cause: la finale, la gloria divina e vita eterna; l'efficiente, dio
; l'istromentale, il sacramento; e la formale, la giustizia donata da dio
. michelstaedter, 216: la causa formale e finale del suo essere per cui esso
... vennero a final pace e concordia. a. pucci, cent.
): questa è quistion da te; e per ciò farai, quando finite fieno
206: finché i concetti di giustizia e d'utilità vivranno nelle menti degli uomini,
uomini, il concetto della loro finale e necessaria concordia rimarrà, in mezzo a
in mezzo a delle dimenticanze parziali, e a delle negazioni incostanti, perpetuo e
e a delle negazioni incostanti, perpetuo e prevalente nel senso comune. d'azeglio,
a poco per volta cede il passo e le sottentra il riso a punto il
qualche liceo gli esercizi siano stati pochi e la cura della forma, dal lato
è intorno al guscio, s'apre e si parte da esso: e mondansi dal
s'apre e si parte da esso: e mondansi dal cuoio, se si lavano
se si lavano in acqua salsa, e diventan candide e durabili molto. guicciardini
lavano in acqua salsa, e diventan candide e durabili molto. guicciardini, vii-125:
1-58: scesero alla prima fermata, e l'operaio rinnovò la sua impertinenza:
la sua impertinenza: « una bionda e una bruna, sarebbe stato un mècce
. maestro alberto, 182: grandissima e finale servitudine è quando, date a'
. diodati [bibbia], 1-430: e pure, per le tue gran misericordie
ne hai fatta una final distruzzione, e non gli hai abbandonati: percioché tu
percioché tu sei un dio pietoso, e misericordioso. 7. gramm.
muratori, 5-iii-181: non udendosi l'e finale delle rime femminine franzesi, allorché
dei cantanti] di mangiarsi le finali, e nel tenero lor palato dimezzar le parole
di finali che sembrano prese ai cuculi e agli assiuoli? comisso, 5-321: allora
era, si sforzò a parlare italiano e la padrona rapida e furentissima storpiava l'
a parlare italiano e la padrona rapida e furentissima storpiava l'italiano con finali alla
italiano con finali alla veneta per farsi intendere e maggiormente colpire. -accento finale
, perché dove si ferma la sentenza e ha fine il periodo, lo poniamo
azione, il fatto, il fenomeno (e può essere formata dalpinf. pres.
indicativo (il modo del verbo; e corrisponde al gr. òpiotixó?,
me sorprese, / che prologo e finale ebbi a comporre. pananti, i-65
di cavatine, cori, duetti, terzetti e finali, interrotta -non legata -da
.. -qualche scena, qua e là, pare che sia buona..
tanto la pazienza in vita mia: e la sola cosa che mi sostiene è
: vieni, vieni, vieni; e non mi consumare più con finali di lettere
paragrafo. jàhier, 71: erano biondi e bruni, di sangue e carattere diversi
erano biondi e bruni, di sangue e carattere diversi, ma nei componimenti tutti
.. tutti si prodigavano nelle prime battute e nel finale; le prime battute fiduciarie
nella sua bianchezza, finestre innumerevoli, e una gradinata e statue e finali sul fastigio
, finestre innumerevoli, e una gradinata e statue e finali sul fastigio. idem
innumerevoli, e una gradinata e statue e finali sul fastigio. idem, 7-1
nello spasimo di un finale che brucia e travolge ». 5. gioc
il re con uno o due pezzi e pochi pedoni per parte (e si
pezzi e pochi pedoni per parte (e si può avere il finale di esito forzato
si può avere il finale di esito forzato e il finale di esito regolare).
pagina, nel frontespizio, nelle copertine e sui dorsi delle rilegature. bettinelli,
tempo,... i frontispizi e i finali, col luogo della stampa,
della stampa, col nome degli stampatori e coll'anno, latinamente si fecero anche
poeta scrisse i * canti del risorgimento 'e nel maggio del 1911 cominciò a spedire
... coi titoli ornati di chiaroscuri e di lineette, i finali con nostalgiche
la nota intorno alla quale si sviluppa e termina la melodia. 8. acer
. finalóne. collodi, 640: e i finali degli atti? che cosa ti
ottavi di finale, quarti di finale e semifinali). - entrare in finale:
che precede immediatamente il gran finale (e ha lo scopo di evitare interruzioni in
come causa totale dell'organizzazione del mondo e come causa dei singoli eventi, per
è organizzato in vista di un fine e la spiegazione sufficiente ed esauriente di ogni
conduce all'ottimismo come quello di pangloss e sfocia in un finalismo che qui non è
desiderio ma addirittura una verità di ragione e di fatto. = deriv.
radunano sulla scena i principali attori (e precede immediatamente la sfilata in passerella di
di finale1. finalista, sm. e f. (plur. m. -i
, che la consonanza tra dati precedenti e un loro ultimo successivo,..
... si attribuisce ad un pensiero e ad una volontà superiori, ed operanti
volontà superiori, ed operanti arbitrariamente: e quindi a qualche cosa di iperfisico;
riferisce, che è proprio del finalismo e dei finalisti. b. croce
proletario, con caratteri finalistici. c. e. gadda, 7-198: lo shakespeare
finalità, sf. filos. tendenza e attitudine (di una persona, di
ricorrono questi due ordini delle efficienze proprie e fatali e degli intendimenti e ragioni che
questi due ordini delle efficienze proprie e fatali e degli intendimenti e ragioni che la mente
efficienze proprie e fatali e degli intendimenti e ragioni che la mente vi scuopre.
né mai... la necessità e la finalità si confondono: l'una
alla struttura degli esseri, l'altra esteriore e visibile al solo intelletto. gioberti
il riso che nasce da un contrapposto disarmonico e inaspettato, e il fine che suppone
da un contrapposto disarmonico e inaspettato, e il fine che suppone un concerto nei mezzi
: siamo innanzi di nuovo ai fatti bruti e slegati, ai fatti assodati ma
di adoperare il cemento della causalità, e la « filosofia della storia », la
vissuti superficialmente si confondono tra di loro e coi modi della realtà diretta. sinisgalli
in quella continuata ironia la satira della cavalleria e del medio evo. verdinois, 146
... con puro accento toscano e con una squisita perspicacia, inspirandosi abilmente
['quo vadis? '] e si rammaricò che non l'avesse scritta un
che relazione ci sia tra i frak e le sirene, se non la finalità della
con zio pietro. togliete tutte le difficoltà e finitela una volta. arila, 226
= comp. da fin [o] e allora (v.). finalménte
, 165-14: è 'l mal troppo, e, s'alcun bene appare, /
erba multiplica nel campo non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del
campo non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che
agguardando, lo frumento non pare, e perdesi lo frutto finalmente. cino, iii-8-66
caso intervenuto / ebbe pensato invano, e finalmente / si trovò da una femina
abietto de'pastor n'andrai / rifiutata e schernita, / di tua vana follia
, finalmente, mentre il cielo rimbombava e una pioggia di fuoco zampillava fuori dal
amor vi diede ogni bellezze / finalemente e tutte avenantezze, / ben so che
il grande ed intiero corpo della dottrina e di far cessare la lotta dei partiti
onde si deve incominciar da questo, e finalmente seguir con l'altro, come
ariosto, 14-79: in chiese e in monasteri /... sono i
, ove hanno la piatanza, / e finalmente è scritto in ogni stanza.
padre. ama il figliuolo come imagine e come parte di se stesso; onde
1016: finalmente siete ancora una fanciulla, e le fanciulle non s'hanno da mettere
siccome v'eran poi finalmente al mondo, e vicino a lui, persone ch'egli
buoni propositi. agire finalmente bisogna, e so benissimo anche questo, so benissimo
. simintendi, 3-4: allora finalmente e sassi arrossiron del sangue del non udito
sacerdoto per confessare i loro peccati, e tutti e v in una mattina fuoro tratti
confessare i loro peccati, e tutti e v in una mattina fuoro tratti morti
questi boschi tra la neve, così soletto e sconsolato, et andarne a roma.
tutte l'oro, ma finalmente le vesti e ogni donnesco ornamento. alvaro, 11-177
d'un piccolo trono, solamente un dito e mezzo più alto di quello del signor
più alto di quello del signor filebo e del suo eroe improvvisatore: nel che
, ii-443: tutto questo è raccolto e detto con grazia; ma non si può
, di una serie di argomenti (e ha per lo più valore rafforzativo e
e ha per lo più valore rafforzativo e polemico). giovanni da samminiato [
vendemmia, il bruco al- l'erbe e alle frondi,... finalmente il
de'fra'minori, guardatore de'loro dinari e procuratore de l'ordene, e finalmente
dinari e procuratore de l'ordene, e finalmente tutto familiare e cosa loro.
de l'ordene, e finalmente tutto familiare e cosa loro. guicciardini, ix-207:
che lui; nessuno che del ritorno e grandezza loro fussi per guadagnare più; nessuno
telescopio la stella di saturno terminatissima, e di figura diversissima dall'altre, il disco
dall'altre, il disco di giove e quel di marte, e massime quando è
di giove e quel di marte, e massime quando è vicino a terra,
è vicino a terra, perfettamente rotondi e terminati, venere a'suoi tempi corniculata
i glo- betti delle stelle fisse, e massime delle maggiori, molto ben distinti
delle maggiori, molto ben distinti, e finalmente mille fiammelle di candele, poste
prima d'al- lora su di lei e il marito d'un'amica sua fossero false
che scriveva versi di cui la gente e i giornali qualche volta parlavano; che
applicava dietro, con pudica cautela, e un po'guardinga, prima un guanciale
di considerevoli dimensioni, poi uno più piccolo e finalmente, e con maggiore disinvoltura,
poi uno più piccolo e finalmente, e con maggiore disinvoltura, uno piccolissimo:
. guittone, i-1-70: finalmente onore e prode non chiere tomo, che solamente
, che parte l'anima da dio e dalle morte, in lui finalmente risiede.
anima motiva intellettuale di quello orbe, e l'altra lo muove finalmente, perché è
forme astratte muovono doppiamente, cioè effettivamente e finalmente. v. danti, l-1-257
v. danti, l-1-257: un fine e l'altro scambievolmente s'aiutano, ed
che è di mantenere la loro specie, e così insieme provocano la generazione e la
, e così insieme provocano la generazione e la conseguiscono, il che è quello
, fortunatamente, per buona sorte (e si riferisce per lo più al compiersi di
l'arte di gramatica ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare.
a poco a poco uscir della foresta / e vengono il dimestico trovando; / e
e vengono il dimestico trovando; / e finalmente alle case arrivomo, / dove
quando il diavolo vòlse, détte attraverso; e così ne siamo usciti questo galantuomo ed
; ho la guancia sinistra tutta gonfia, e appena ci vedo da quell'occhio.
: sono un uomo ferito. / e me ne vorrei andare / e finalmente
. / e me ne vorrei andare / e finalmente giungere, / pietà, dove
in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro
una verità. -in frasi esclamative e con costrutto ellittico. fogazzaro, 1-151
, un quarto è già in piedi, e un quinto e un sesto..
è già in piedi, e un quinto e un sesto... tutti ritti
: appena vide pietro alzò il braccio e agitò la mano gridando un « finalmente!
un « finalmente! » fra impaziente e festoso. 6. all'
, 3-96: dietro gli elmetti e le mitragliatrici, fra quei visi di sardi
, è apparso finalmente, ma pallida e trasognata, la nota faccia del vecchio
tempo però que'bisogni diventano mansueti; e si contentano finanche di pigliar conforto dai
di donna, si devono eroi, e ne dobbiamo finanche ad una intellettuale adulazione.
, dalla pallente anemia altaretoma precoce, e finanche (diagnosi lombrosiana) al foro
= comp. per giustapposizione da fino2 e anche (v.).
periodici popolari, i-770: benché dolorosa e potreb- besi dire financo ingiusta la disuguaglianza
= comp. per giustapposizione da fino2 e anco (v.).
finanze). complesso dei beni patrimoniali e delle risorse economiche di cui lo stato
delle risorse economiche di cui lo stato e gli enti pubblici minori dispongono per il
finanza locale); amministrazione delle entrate e delle spese pubbliche. -finanza ordinaria:
ordinaria: quella che riguarda le entrate e le spese ordinarie; finanza straordinaria:
rappresentò distinta- mente lo stato dell'erario e dell'entrate pubbliche, che chiamano volgarmente
le finanze al verde; imposte gravi e, che è peggio, senza neppure
troni altrui, segava quelle del proprio; e sono, esercito, e finanza,
proprio; e sono, esercito, e finanza, educazione e religione. gobetti,
sono, esercito, e finanza, educazione e religione. gobetti, 1-85: digiuno
seppe superare i pregiudizi dell'economia cristiana e, circondandosi di sapienti consiglieri come einaudi
, circondandosi di sapienti consiglieri come einaudi e cabiati, legò al nome suo un'opera
che, da quanto pareva permesso sperare e da quanto vantavano i sistemi più fortunati
i sistemi più fortunati, la guerra e la sua finanza promettessero d'esser passate
che s'arricchì col mezzo delle finanze, e non conosce altro idolo che l'interesse
amministrazione statale che si occupa delle entrate e delle spese pubbliche e della osservanza delle
occupa delle entrate e delle spese pubbliche e della osservanza delle leggi finanziarie.
di francia in vent'una parte, e ciascheduna si chiama generalità, ed in
il consiglio di stato, il privato e quello delle finanze. m. morosini,
sono composti del clero, della nobiltà e del popolo, nel quale si comprendono tutti
si comprendono tutti gli officiali di giudicatura e di finanze. giannone, 1-ii-410: surse
: surse perciò un nuovo tribunale supremo e generale delle finanze, ove tutto si
, a'diritti ed alle esazioni, rendite e gabelle del re. p.
ne proveniva... dagli abusi e vessazioni della finanza, la quale devastava
che faceva il ministro delle finanze, e quello delle finanze distruggeva ciò che faceva
il ministro delle armi strambuzzava gli occhi e soffiava, ch'era il suo modo
di approvare i pareri, i deliberati, e i partiti del consiglio; quello delle
, ecc.) riguardanti le entrate e le spese dello stato. cavour,
militari per la guerra, la marina e l'aviazione, ma le finanze col tesoro
suo basamento, dava di spalle alla sordida e giallastra mole del ministero delle finanze.
: corpo delle forze armate dello stato e della forza pubblica incaricato particolarmente di prevenire
pubblica incaricato particolarmente di prevenire, ricercare e denunciare le violazioni finanziarie; vigilare sull'
interesse politico-economico; esercitare la polizia finanziaria e la difesa militare ai confini terrestri e
e la difesa militare ai confini terrestri e marittimi. m. leopardi, 1-86
due pilastri. -io sono la finanza e devo visitare tutto ciò che entra nel regno
fa presso il goretti, mi saluta; e quel saluto m'è caro più che
: tinorio, meneghino il guercio, e la buona lana del gia- comaccio sono
sottoporre a quarantena le pratiche d'africa e di sardegna. d'annunzio, v-3-809:
di salso produca guardie di finanza gialle e nere, come questa mia spiaggia produce i
finanza austriaca, i campanili di grado, e, a tratti, le vette boscose
, le vette boscose intorno a trieste, e poi monti delltstria. pavese, 1-43
? dove vanno? -bevono un bicchiere e ripartono in perlustrazione. ma non ci
i princìpi logici, le norme etiche e giuridiche e gli effetti pratici dell'attività
logici, le norme etiche e giuridiche e gli effetti pratici dell'attività svolta dallo
effetti pratici dell'attività svolta dallo stato e dagli enti pubblici minori al fine di
guerra, di ministero a gran voce, e vantare le scienze dominanti, l'elettricità
importantissimi, agricoltura, commercio, manifatture e finanze, o sia la percezione e
e finanze, o sia la percezione e l'uso delle rendite pubbliche e del
percezione e l'uso delle rendite pubbliche e del sovrano. einaudi, 1-9: invano
finanza, il mio compreso, sono elencate e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle
elencate e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni, le maniere di esse
ove sono spiegati i motivi di azione e la genesi della realtà economica secondo un
voluto rientrare a torino da solo: e dedicarsi allo studio con particolare intensità:
particolare intensità: preparare scienza delle finanze e altri due esami, lavorare subito alla
delle attività con cui una persona fisica e morale amministra, in proprio o per
sola tutta la politica, il banco e la dogana invadono il governo e lo stato
banco e la dogana invadono il governo e lo stato, e le sorti del
dogana invadono il governo e lo stato, e le sorti del genere umano dipendono dalle
genere umano dipendono dalle polizze, dal cotone e dalle bietole. d'annunzio, v-1-1076
questione di fiume è una questione di alta e di bassa finanza. cicognani, 13-262
: avevo avuto l'incarico di rifinire e decorare, armonizzandone l'ammobiliamento, una
, verso i paridi. ne era e n'è proprietario un ben noto appartenente al
ben noto appartenente al mondo della finanza e studioso d'economia politica. e. cecchi
della finanza e studioso d'economia politica. e. cecchi, 8-63: la grande
allora sublimate in un implacabile assetto matematico e scientifico. montano, 155: un giorno
una finanza liberistica, aperta alle sanzioni e ai sacrifici dei singoli, viene a mancare
. perché l'anno passato le fontane e il giardino, quest'anno le pitture
. leopardi, iii-1006: il venire e lo stare a roma è stato ed è
è per me un grandissimo sacrificio, e non guadagno ma rovina delle mie finanze.
popolo ha fatto sua la voce, e parla anche delle sue * finanze 'private
sì voi per usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta
vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai finanza. /
: uno trascritto in forma piurica, e cun sugiello pendente de la corte di nimisi
cavalli, lii-2-204: sono sempre intrigati e obbligati con l'usure, che loro chiamano
tedesco significa 'usura, interesse 'e finanzen 'dare a interesse '; e
e finanzen 'dare a interesse '; e però taluni veg gono in
voci l'origine della voce provenzale finansa e della francese finance, donde l'italiane finanze
della francese finance, donde l'italiane finanze e finanziere ». finanziabile,
7-170: i campioni francesi del trono e dell'altare lo chiamarono varie volte tra
finanziamenti per le società di mutuo soccorso e per le cooperative agricole cristiane che aveva
che aveva fondato nel- l'amiatino. e. cecchi, 8-66: ormai non si
controllate dal gruppo vickers nella direzione tecnica e nel finanziamento. moravia, viii-90:
finanziare ', verbo del linguaggio amministrativo e industriale: * fornire il denaro 'necessario
finanziario; per quanto riguarda l'acquisto e l'uso dei beni patrimoniali; economicamente
... sarebbe politicamente un errore e finanziaria- mente un pessimo calcolo. rigutini
la voce 'finanza'] i 'finanzieri 'e l'avverbio * finanziariamente '. b.
finanziariamente rovinato, per il gioco: e non voglio più danneggiare la mia famiglia.
nel movimento dei prezzi, dei capitali e degli interessi, dei profitti e delle
dei capitali e degli interessi, dei profitti e delle perdite, della produzione e dei
profitti e delle perdite, della produzione e dei consumi (avvenimenti, azioni,
alle angustie finanziarie che lo rendevano inquietissimo e di mal umore, si precipitò anche in
, anche lì, tagliar netto. e, prima di tutto, rifiutare qualunque altro
, 1-i-434: scacerni s'informò qua e là, e seppe che i prezzi eran
scacerni s'informò qua e là, e seppe che i prezzi eran cresciuti davvero,
davvero, per effetto della povertà locale e dello slancio finanziario e industriale europeo,
della povertà locale e dello slancio finanziario e industriale europeo, che in quegli anni fra
, che in quegli anni fra il '30 e il '48 fu così grandioso. landolfi
plebeo, con cui ella scambiò saluto e si intrattenne a parlare caloro- camente di
-amministrazione finanziaria: gestione delle entrate e delle spese pubbliche. -anche: gli
. -anche: gli organi competenti (e, in italia, sono i ministeri
i ministeri del bilancio, del tesoro e delle finanze, le intendenze di finanza
percezione, l'economia delle entrate, e la classificazione e l'eseguimento delle spese
economia delle entrate, e la classificazione e l'eseguimento delle spese.
nell'amministrazione delle entrate, delle spese e degli investimenti pubblici. gobetti, 1-167
alvaro, 10-215: le crisi finanziarie e i fallimenti, che si abbatterono sulla
509: ei non prevede che tómboli finanziari e getta incerti valori con discredito loro e
e getta incerti valori con discredito loro e rovina sua. a forza di preannunciar
a forza di preannunciar bancherotte ne provoca e le rende insanàbili. svevo, 3-713
serra, iii-160: le ragioni di dolersi e per il grave colpo finanziario e per
dolersi e per il grave colpo finanziario e per le sue conseguenze avvenire su quella
loro forze finanziarie, riunendo quindici soldi e con molte preghiere avevano convinta rosa,
vi farò un'esposizione di tesi economiche e finanziarie: sono troppo recente di poesia,
finanziarie: sono troppo recente di poesia, e voi non mi credereste. de marchi
ii-716: ferruccio aveva finita la lunga e bella relazione finanziaria, a cui aggiunse
prospetto riassuntivo, scritto con due inchiostri e con molti bei fregi e svolazzi calligrafici:
due inchiostri e con molti bei fregi e svolazzi calligrafici: un capolavoro. d'
a deplorare gli esorbitanti dispendii dell'annata e consigliare nuove tirchierie e nuovi temporeggiamenti,
dispendii dell'annata e consigliare nuove tirchierie e nuovi temporeggiamenti, non so reprimere un
: quella parte di un giornale (e anche di una trasmissione radiofonica o televisiva
finanza, l'economia, l'industria e il commercio (e, in partic.
, l'industria e il commercio (e, in partic., le quotazioni
cambi, ecc.). e. cecchi, 5-342: il saggio,
. cecchi, 5-342: il saggio, e la prosa poetica con la varietà dei
trovare il loro pubblico, nelle riviste e nei quotidiani, non meno della rubrica
quotidiani, non meno della rubrica finanziaria e dell'articolo di fondo. moravia, i-338
: bilancio consuntivo o preventivo delle entrate e spese pubbliche presentato ogni anno al parlamento
non tratteremo in questo articolo della scienza e dell'arte finanziaria;... il
: studi approfonditi di filosofia, di storia e di scienze economiche e finanziarie.
, di storia e di scienze economiche e finanziarie. -matematica finanziaria: ramo
le norme che regolano fattività dello stato e degli enti pubblici minori in materia di
par di basette rossigne, cappelluccio verde e giacca a falde svolazzanti, preciso un
mondo finanziario, negli affari di borsa e nelle trattazioni commerciali, è tutta opera di
gramsci, 9-85: il capitalismo industriale e finanziario, nonostante il blocco, non riesca
i propri capitali ad altre imprese commerciali e industriali oppure procura alle medesime i necessari
presidente. finanziatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
realizza il quinto di quello che ha speso e se ne toma scornato e rovinato al
ha speso e se ne toma scornato e rovinato al suo paese. comisso, 12-178
doppio petto, indossato soprattutto nell'ottocento e nei primi decenni del novecento da magnati
vecchia tuba dalle tese piatte, spelacchiata e inverdita, forse per non scemar solennità
ojetti, i-268: eccellenze in mantello rosso e croce d'oro, eccellenze in finanziera
croce d'oro, eccellenze in finanziera e guanti bianchi... fissavano da
segaligno, nervoso, dalla barba piccola e stenta, molto dignitoso nella sua finanziera di