parendo loro, come erano, grandissime: e visitando poi ilario più volte, ogni
essi distesamente ridire non si facessero, e come e quando e dove di tutte
ridire non si facessero, e come e quando e dove di tutte si facevano
non si facessero, e come e quando e dove di tutte si facevano narrare.
facevano narrare. guicciardini, 120: spesso e casi non si truovano decisi a punto
la questione, superflua la disputa, e sofistica ogni opposizione. segneri, iii-3-435:
introdotta, ovvero al caso estremo una decisa e placida dichiarazione di non amare tali discorsi
pensante ed onesto è tutta per noi e più decisa che prima, e la vittoria
noi e più decisa che prima, e la vittoria coll'intero sterminio degli avversari
dal secondo piano, con passo rapido e deciso. svevo, 3-658: augusta,
, decisa, con un movimento dignitoso e che mai dimenticai, si rizzò e
e che mai dimenticai, si rizzò e abbandonò il sostegno della parete. serra,
parete. serra, iii-9: ieri e oggi ho avuto un tremendo principio di raffreddore
la donna, passata una certa età e non più abile all'amore, va in
. disse che prima erano gente comandata e ben decisa, che sapevano quel che volevano
, a spiegare ciascuna un carattere deciso e proprio suo. alfieri, i-72: io
i-72: io viveva frattanto in tutto e per tutto ignoto a me stesso;.
con lui di una dissimulazione così decisa e palpabile, che egli se ne accorga
naturale, sia per la sua universale e decisa influenza, si è l'ordine della
bruno non ti offre un sistema concorde e deciso. la filosofia è in lui ancora
deciso profilo in quella nebbia di strane e mezze memorie, traccie di una pre-esistenza
per lui. pea, 7-355: e rapaino è... bello, e
e rapaino è... bello, e quando dopo pasqua si riveste, sceglie
i colori genuini: giallo verde nero, e 11 bianco sotto la pancia: colori
quelli che hanno indosso le bimbe. e. cecchi, 8-51: quando il
più deciso, sull'acqua ormai nericcia e sbavata di vento, parve che il mondo
dante, purg., 17-111: e perché intender non si può diviso,
intender non si può diviso, / e per se stante alcuno esser dal primo,
risoluto '. decisóre, agg. e sm. chi decide, chi prende
transgressioni... possino essere cognitori e decisori e giudici li detti tre proveditori
... possino essere cognitori e decisori e giudici li detti tre proveditori della dett'
apparteneva agli efori, che esser arbitri e decisori di lor discordie, e non curiosamente
arbitri e decisori di lor discordie, e non curiosamente intromettersi quando sono i re
dinanzi al vescovo, santo arnolfo, e lo elesse per decisore. s
s. maffei, 6-273: e si trae da questi [i letterati]
muftì, che suona gran decisore, e che aggiugne alle leggi un decreto,
decisorio delle parti, secondo le disposizioni e leggi d'un altro territorio. botta
(lat. dècèm 'dieci ') e stero (v.); voce
versi o prose, dando alle frasi e alle parole l'intonazione richiesta dalle regole
regole della dizione, sottolineandole con arte e accentuandole talvolta col gesto; recitare con
tono di voce solenne ed enfatico (e spesso indica uno stile di recitazione poco
indica uno stile di recitazione poco naturale e artificioso). - anche assol.
credersi quattro poemetti di ossian che rinnova e riproduce se stesso. foscolo, xviii-336
è oggi mai diventata proprietà de'censori e degli istrioni che la vanno mutilando correggendo
modo per le città di lombardia, e recentemente in venezia. mazzini, i-700
, iii-17-15: convenivano in dati giorni e si divertivano a declamarsi in faccia l'
faccia l'imo all'altro di molte prose e poesie. svevo, 1-91: non
declamare ad alta voce la lettera, e quella si prestava alla declamazione essendo rimbombante
prestava alla declamazione essendo rimbombante di paroioni e di cifre enormi. cicognani, 1-104
finita il giorno stesso di scrivere, e cominciò a declamarla a filippo. c.
cominciò a declamarla a filippo. c. e. gadda, 19: la sua
venne fatto di declamare altri centodòdici endecasillabi e trentatre quinari, di cui altri ripetuti
s'esercitava ogni giorno nel leggere, e nello scrivere, e declamare. pellico,
nel leggere, e nello scrivere, e declamare. pellico, conc., i-
di caronte. pea, 7-633: « e questa sozza immagine di froda ».
via dei saponai! a voce con e con 2. intr. esprimersi
la maggior parte degli eloquenti all'ozio e al privato esercizio di declamar nelle scuole
qui l'ingegno ruppe la briglia, e ne'finti argomenti si diede perdutamente a
finti argomenti si diede perdutamente a paoneggiare e a palesar la sua acutezza. g.
che mi si dimostrasse, senza declamare e senza promettere sulla propria parola, il
propria parola, il grado di utilità e di ricchezza a cui si potrebbe aspirare.
declamare, almeno me lo propongo; e se la natura mi farà sentir la sua
farà sentir la sua voce talvolta, e la riflessione mia non accorrerà sempre a
adagio adagio, che siete in piazza e non mica in iscuola: e questo
in piazza e non mica in iscuola: e questo non è tempo da declamare.
plebi, non al popolo; declama e non prova. settembrini, 1-43: ho
coloro che paiono di star sempre in iscena e declamare, parlano sempre e non hanno
in iscena e declamare, parlano sempre e non hanno tempo a pensare, e
sempre e non hanno tempo a pensare, e se sanno qualcosa te la sciupano persino
. parini, giorno, iii-402: e [le belle cittadine] sepper meglio
belle cittadine] sepper meglio, / e in più tragico stil dalla toilette / a
la dicitura « lenzuola sei paia » e « fazzoletti dodici ». 3
sarpi, vi-4-104: baronio credette, maledicendo e declamando, tirar a sé l'animo
declamano con elegante facondia contro se stesse e l'avarizia, la fraudolenza e la
stesse e l'avarizia, la fraudolenza e la lascivia, l'ingiustizia, e l'
fraudolenza e la lascivia, l'ingiustizia, e l'altra schiera innumerabile delle umane calamità
tribunal del vero, / ceneri sacre, e con parlar severo / contra me stesso
tempi ancor popolatissima, in mezzo alle piazze e nella sommità de'colli. p.
, i-95: la plebe letteraria grida e smania e declama contro l'ingiustizia del secolo
: la plebe letteraria grida e smania e declama contro l'ingiustizia del secolo,
: / vedi come s'affanna, e sembra il cibo / obliar declamando.
: si declama contro qualunque innovazione, e si pretende che la lingua possa e debba
e si pretende che la lingua possa e debba rendersi in ogni sua parte inalterabile
sua parte inalterabile. compagnoni, i-5: e i vecchi, che contro ogni novità
i vecchi, che contro ogni novità e d'idee, e di disciplina,
che contro ogni novità e d'idee, e di disciplina, e di governo sì
d'idee, e di disciplina, e di governo sì spesso declamano, forse non
ii- 400: declamare contro i preti e contro la superstizione era il tono del
, iii-19-359: declamare per l'abolizione e la punizione del duello su la morte d'
milizia, ii-169: tutte queste, e quante altre opere di bronzo si possono
voce dotta, dal lat. dici amar e, comp. di de-con valore intensivo
, comp. di de-con valore intensivo e clamare 'gridare '. declamativo,
non bastano i versi a far poesia: e perciò incorniciavano la loro storia verseggiata e
e perciò incorniciavano la loro storia verseggiata e declamata con una descrizione di alba e
e declamata con una descrizione di alba e un'altra di tramonto; e il poema
di alba e un'altra di tramonto; e il poema era fatto. savinio,
, o con tono retorico, pomposo e vacuo (discorsi, parole).
declamata per sinedocche da talun giornalista e oratore, ma gli uomini del comune a
il cuore può dirle una volta sola e la seconda è già declamata. moravia,
. moravia, iii-32: la madre e gli amici restavano pallidi e inerti, difficili
la madre e gli amici restavano pallidi e inerti, difficili a definirsi nel loro
fuori di quel mondo pieno di immobili e declamate regole morali da cui aveva tratto
gli pareva che le riflessioni su eugenia e sul « problema pratico » fossero svolte da
e furia, un pieno di salciccia e crauti. = deriv. da
verità. = comp. da divino e mostruoso (v.). divino
/ fue in divina mente / immagine e figura / di tutta sua fattura. iacopone
anima che tutte queste potenze comprende, e è perfettissima di tutte l'altre, è
è tanto in quella sovrana potenza nobilitata e dinudata da materia, che la divina
come in angelo, raggia in quella: e però è l'uomo divino animale da
. idem, 24-99: l'antica e la novella / proposizione che sì ti conchiude
fu avanti assai pensata / nel chiaro e santo divino intelletto. s. caterina da
all'età di novanta- cinque anni, e ritrovandomi sano, prosperoso, allegro e
, e ritrovandomi sano, prosperoso, allegro e contento, io di continuo ne laudo
o di virtù, di buone leggi e costumi, e di tutto quello che appartiene
, di buone leggi e costumi, e di tutto quello che appartiene alla buona
tutto quello che appartiene alla buona ordinazione e disciplina della vita umana, o di
vita umana, o di qualche onorata e gloriosa azione de gli uomini. tasso,
, 8-1-4: padre del cielo, e tu del padre eterno / eterno figlio
del padre eterno / eterno figlio, e non creata prole, / de l'immutabil
che diciate di tenere veramente, sinceramente e interamente, che 1'affermare che la cometa
la cometa è un puro simulacro, e che il moto nel riscaldante è causa
di calore, sieno due proposizioni empie e dannande, come il negare la provvidenza
parla degli attributi divini con tanta chiarezza e sublimità di stile poetico, che possono
intendenti comprendere la grandezza dell'oggetto, e debbono i più intendenti ammirar l'artifizio
intendenti ammirar l'artifizio, la forza e la leggiadria di sì nobile parlare.
i dei in comunione della nostra vita e de'nostri beni. bocchelli, i-18
ali / per vagare sui flutti, e per volere divino / le vostre membra
ciò parlato / di lungo tempo, dimestichi e strani: / « quando quel fuoco
frenato il pianto, / nereide, e voi, maritimi divini, / vedendo
seme tutto quanto / in bocca d'orche e di mostri marini? -composto
parlare si partì il divino consiglio, e amendue le dee, lasciati i luoghi,
balli, canti, feste, ninfe e dame, / che par di ciel disceso
discordia fiera, / madre d'ire e di liti, ecco è turbato; /
esclusa fuor de la divina schiera / e dal convito splendido e beato, /
la divina schiera / e dal convito splendido e beato, / gli alti diletti e
e beato, / gli alti diletti e l'allegrezze immense / venne a contaminar
socrate] uno spirito per la virtù e per la sapienza quasi divino, il quale
tuo petto / l'amor dell'oro e di soverchia ingiusta / possa, vincea d'
di sparta, / di veritade il grido e il folgorante / scintillar di virtù.
trovarono, malgrado il loro sangue divino e reale che pur di quando in quando
fra tutta una gente irosa, suscettibile e manesca. levi, 1-105: nel
divinità, perché tutto è, realmente e non simbolicamente, divino, il cielo
, ed in virtute / seco ne porta e l'umano e 'l divino. anguillara
virtute / seco ne porta e l'umano e 'l divino. anguillara, 5-83:
'l barbaro rio noi conoscesse, / e clio, calliope e me chiamasse dea,
conoscesse, / e clio, calliope e me chiamasse dea, / non però
riguardo avesse / al divin che n'eterna e che ne bea. tasso, 13-iv-420
almeno. / ma chi piange? e che piange? alme pietose, / pensate
meco: è l'uom che duolsi e piange. / ma l'uomo è dio
, 1-25: che l'ignoranza misera e proterva, / chi s'usurpa il
carne a spirito, l'emancipazione della materia e del senso mediante l'espiazione e il
materia e del senso mediante l'espiazione e il dolore, la collisione tra il satanico
dolore, la collisione tra il satanico e il divino, l'inferno e il paradiso
satanico e il divino, l'inferno e il paradiso, posta e sciolta.
, l'inferno e il paradiso, posta e sciolta. -che è prossimo a
-che è prossimo a dio (e gode della sua presenza).
dante, conv., ii-111-9: e questo [il cielo empireo] è
, i-116: lo decimo cielo divinissimo e quieto, in quello si rivolge
che siede sui cerchi divini, / e d'adamo si fece figliolo, /.
... / volle tonte, e nell'anima il duolo, / e tangosce
, e nell'anima il duolo, / e tangosce di morte sentire. -angelico
., 2-38: poi, come più e più verso noi venne / l'uccel
grida la misera a gran voce, / e le ginocchia al divin nunzio abbraccia.
create senza mezzo alcuno da dio ottimo e grandissimo, e dipoi deputate da lui al
alcuno da dio ottimo e grandissimo, e dipoi deputate da lui al governo di
l'eteme piume / la caligine densa e i cupi orrori; / s'indorava la
, / il fisico divin la volve e gira. 3. che riguarda
ma dicie de sapiensia d'anima, e de divina. simintendi, 3-183:
unse lo corpo di divino olore; e toccogli la bocca coll'erba ambrosia,
ambrosia, mescolata con dolce stelladia; e fecello iddio. guido da pisa,
: piglia adunque gli dii di troia, e vatti via, con essi, ed
dannazione; ma colui che si duole e affligge e se stesso corregge, egli
ma colui che si duole e affligge e se stesso corregge, egli contunde se
arienti, 193: avendo gustato le sentenziose e lu- culente parole de la giovene,
freno strenxe dentro la libidinosa fiamma, e quella, cum grazia de la
, cum grazia de la giovene e timore divino, subito extinse. machiavelli,
: se dio ci dà la vita, e la conserva, / ed ogni
non accende, / ma più la ninfa e 'l suo signor osserva?
1-96: amore viene da tutti decantato e preconizzato con attributi divini; e che
decantato e preconizzato con attributi divini; e che altro drappo può degnamente vestire un
al bene della repubblica, inspirando l'amore e la venerazion degli dei, benché falsi
venerazion degli dei, benché falsi, e l'amore della virtù, e incitandosi
, e l'amore della virtù, e incitandosi con quegli encomii le persone al culto
quegli encomii le persone al culto divino e all'esercizio della fortezza e dell'altre azioni
culto divino e all'esercizio della fortezza e dell'altre azioni virtuose. pellico,
agli uomini robusti che dagli animali feroci e dagl'interni od esteri nemici liberavano le
: luce del mondo [l'amistade] e speziai larga vina, / che 'n
onni fontana, / pane de vita e de dolzor corina, / devina grazia en
chiaro davanzali, ii-333: ah dolze e gaia terra fiorentina / fontana di valore e
e gaia terra fiorentina / fontana di valore e di piagenza, / fior de l'
formata fue di roma tua semenza, / e da dio solo data la dottrina,
qual sentenzia divina / me legò inanzi, e te prima disciolse? scala del paradiso
venerabile religioso frate agnolo de'frati minori, e avendo per divino miracolo ricevuta la notizia
, / è di tempra divina, e imprime amore / dovunque fiede. testi,
predisse il duro caso amaro / cassandra, e 'l vulgo ingrato / suoi divini furori
. maffci, 6-5: l'urna e le divine / sorti su messenia al sol
al sol cre- sfonte / dier diritto e ragion; ma quanto ei fosse / buon
popoli spenti a cantare le origini divine e gl'instituti civili e i culti dei
cantare le origini divine e gl'instituti civili e i culti dei padri e la forza
instituti civili e i culti dei padri e la forza delle armi. d'annunzio,
giustificare l'arbitrio del mondo della realtà e dell'esperienza, lo giustificano in modo
causa divina che esclude l'arbitrio, e l'esclude anche quando lo concede,
lo concede, lo determina, limita e produce. palazzeschi, i-394: risentì
che era sua per decreto divino, e che un re gli aveva rubato.
re gli aveva rubato. c. e. gadda, 17: arrivava a cavallo
arrivava a cavallo; disfatto dall'angoscia e dal rimorso, perseguito dalla maledizione divina
guittone, i-25-78: chi dio segue e simiglia monterà dove è dio, sì
sì come noi testimonia apertamente ragione espressa e chiara, e divina scrittura santa. dante
testimonia apertamente ragione espressa e chiara, e divina scrittura santa. dante, par.
dante, par., 29-90: e ancor questo qua su si comporta / con
spirito santo il dono di bene intendere e bene spiegare le divine scritture. serra,
ma quando sarà al ricopiare in bella e pulita lettera il dettato divino, si
dettato divino, si ricordi soltanto delle vecchie e sante regole che i maestri dell'arte
ciò detto, nel partir, la neve e toro, / e le rose del
, la neve e toro, / e le rose del collo e de le chiome
, / e le rose del collo e de le chiome, / come l'aura
l'aura movea, divina luce / e divino spirar d'ambrosia odore. parini,
odore. parini, 218: e che t'impose? d'avvertirne te stessa
/ d'avver- tirne i pastori: e poi disparve, / versando dal bel crin
partendosi tra di loro le provincie delle scienze e delle discipline, in maniera che all'
altro, non restava d'ottarsi requie e di cercare vacazione da quei fatti pubblici
da la sua cominciò a dipendere, e quel nome di divino, che da
[contemplativa] è più divina, e quanto la cosa è più divina è più
stanno tutto el dì là attorno alli altari e alli sacrifizii e cerimonie della chiesa,
là attorno alli altari e alli sacrifizii e cerimonie della chiesa, e sono onorati e
alli sacrifizii e cerimonie della chiesa, e sono onorati e fattogli reve- renzia e
e cerimonie della chiesa, e sono onorati e fattogli reve- renzia e di berretta come
e sono onorati e fattogli reve- renzia e di berretta come a persone sante e divine
renzia e di berretta come a persone sante e divine. michelangelo, i-22: la
. / quivi si fa divina, onesta e bella, / com'a sé simil
aiuto della dottrina non pur divien trattabile e mansueto, ma, com'egli favella,
occhi al cielo quella divina creatura, e giunte insieme le mani rimase immobile qualche
divina. bruno, 3-986: poneno, e sono, più specie de furori,
in galea riconciliando con dio i soldati, e dando loro animo a combattere. gobetti
proibito da dio, perdette quella immagine e similitudine divina, e diventò simile alle
perdette quella immagine e similitudine divina, e diventò simile alle bestie e al demonio
divina, e diventò simile alle bestie e al demonio. * cicognani, 6-16:
nostra, peregrina / più dalla carne e men da'pensier presa, / alle
quando previde con occhio divino, / e 'l mal gli annunziò ch'or gli è
tornò al tempio molt'umile, / e fecesi ammenare un gran torone, / e
e fecesi ammenare un gran torone, / e lavogli la fronte con buon vino,
la fronte con buon vino, / e poi pres'un coltello il gran devino,
un coltello il gran devino, / e miseglile su dal gargazzone. 9
animo, che rivela facoltà eccezionali (e ha spesso un valore enfatico o adulatorio o
, 215-8: il nobil sangue vita umile e queta, / te in alto intelletto
in sul gio- venil fiore, / e 'n aspetto pensoso anima lieta, / raccolto
anzi 'l re de le stelle, e 'l vero onore, / le degne lode
vero onore, / le degne lode, e 'l gran pregio, e 'l valore,
degne lode, e 'l gran pregio, e 'l valore, / ch'è da
che carlo magno era uom divino / e lungo tempo avea tenuto seco / un
, / ed apparò da lui latino e greco, / ed ordinò lo studio parigino
che fiorivano al mondo quegli animi gloriosi e veramente divini in ogni virtù e gli ingegni
gloriosi e veramente divini in ogni virtù e gli ingegni più che umani, trovavansi
. bruno, 3-63: le cose ordinarie e facili son per il volgo ed ordinaria
gente; gli uomini rari, eroichi e divini passano per questo camino de la difficoltà
l'architettura, dal parlarmi spessissimo, e con entusiasmo, a me ragazzaccio ignorante
entusiasmi. baldini, 3-182: quale divino e diabolico artista fu mai canova!
/ giunger non potè: amor la spinge e tira, / non per ele- zìon
che l'ombra nostra sia questa divina e sanctissima onestà, la quale sempre presente
, in che modo o perché noi adoperiamo e facciamo. castiglione, 134: benché
castiglione, 134: benché con quello ingegno e giudicio tanto divino togliesse la speranza a
finissimo cristallo orientale, gioiellata di rubini e di perle, si conservano gli scritti
: tale apparizione è veramente favolosa, e siffatta donna altro non era fuorché la mente
, la quale inzuppatasi, con lungo studio e con le continue considerazioni, nelle divine
l'austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde
alcibiade aveva un paragone anche più folgorante e superbo. egli diceva: -tu, o
mano, ma divino dentro tu sei, e tutto pieno delle terribili imagini dei numi
statua della sonnolenza / del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato. brancoli, ii-4
cui siamo arrivati a concepire l'infinito e l'eternità, è quello stesso con
remota / dal rigor naturai che v'apre e gira. boccaccio, vii-10: chi
, 1-42: le braccia fra sé loda e 'l viso e 'l crino; / e
le braccia fra sé loda e 'l viso e 'l crino; / e 'n
e 'l viso e 'l crino; / e 'n lei discerne un non so
ix-249: in aurei nodi il biondo e spesso crine / in rara e sotil
il biondo e spesso crine / in rara e sotil rete avea raccolto; / soave
soave ombra dirieto / rendea al collo e dinanzi alle confine / de le guance divine
confine / de le guance divine, / e discendea fin all'avorio bianco / del
fin all'avorio bianco / del destro omero e manco. aretino, ii-85: -signore
con tanta felicità ne'suoi vaghi sonetti e nelle divinissime canzoni. di costanzo,
rimedio ad ogni mio dolore, / morto e sepolto, non ch'afflitto e mesto
morto e sepolto, non ch'afflitto e mesto. della porta, 1-13: una
dal fuoco, chiedea da bere, e per rinfrescarmi e per godermi di quella
, chiedea da bere, e per rinfrescarmi e per godermi di quella divinissima vista più
brevissimo, cosa indispensabile nella tragedia, e che sola genera l'energia, non
, che a lei pare divino, e a me insoffribile. rovani, i-230:
,... tanto straordinariamente bella e fantastica e divina, quanto, in
... tanto straordinariamente bella e fantastica e divina, quanto, in certe parti
quanto, in certe parti, difettosa e incomoda e talora fetente! carducci,
, in certe parti, difettosa e incomoda e talora fetente! carducci, ii-10-70:
quasi una imagine del cielo più divina e più vicina, simile forse a quell'estatica
dell'incoronazione, la mattina seguente, e poi al pranzo di corte, fu
corte, fu ludovico xiii di una grazia e di una gaiezza divine.
, cantante o danzatrice dotata di talento e di bellezza eccezionali. verga,
, come per un sortilegio, riprodotte e radunate in un rettangolo di carta lucida
istintiva energia o la misteriosa potenza, e risentire maggiormente della spontanea attività della natura
spesso mitizzata come fonte di vita armoniosa e felice). carducci, iii-24-277:
. carducci, iii-24-277: la fiamma e la luce che esce dalla conflagrazione e
e la luce che esce dalla conflagrazione e dalla incandescenza dei vari elementi del popolo
ai diciotto anni: avevano gambe tornite, e spalle candide sotto i capelli che portavano
come si conveniva alla loro età, e morbide braccia. divina in- conscienza della
26-39: ho ammirato finora i medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto e ammiro
medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto e ammiro soltanto i divini primitivi, i
soltanto i divini primitivi, i geniali paleolitici e neolitici. sbarbaro, 1-60: il
, incoerente, / tu mi sfuggi / e ti adoro e ti invoco / di
/ tu mi sfuggi / e ti adoro e ti invoco / di già inutilmente.
le prove più dure, lievissime, e tutto è fluido e agevole, come in
, lievissime, e tutto è fluido e agevole, come in un'ebrezza divina.
i-14: volle essere celebrato ne'tempi e nelle immagini da'flamini e da'sacerdoti alla
ne'tempi e nelle immagini da'flamini e da'sacerdoti alla divina. d.
per giure divino forzato a lasciar caterina, e poter prendere altra moglie ». sarpi
con sti tuzioni dei papi e dei concilii. -diritto divino:
divine) o per la sua natura e funzione. - anche al figur.
il mostrare come da'principii dell'impero, e sempre poi, roma facesse paura agli
mondo non vuole, da un uomo inerme e che non rappresenta se non un diritto
dei monarchi deriva loro da una diretta e immediata conces ^ sione o investitura divina
di questi divennero collegati del re, e poi si trasformarono da vassalli in sudditi
da vassalli in sudditi della corona, e la regia potestà trionfò, e con
, e la regia potestà trionfò, e con essa venne stabilito il diritto divino.
voluto i figli educati dai gesuiti, e perseguitar questi col pretesto dell'oltramontanismo;
dell'oltramontanismo; ha voluto le riforme e le forche, il clero ligio e
e le forche, il clero ligio e le confische dei beni ecclesiastici, il diritto
dei beni ecclesiastici, il diritto divino e i diritti regali di giansenistica memoria.
cielo impirio, dove dimora la santa e gloriosa divinitade, con tutti i suoi
divinitade, con tutti i suoi angeli e suo segreto, di cui il maestro non
, anzi la lascia a'maestri divini e a'signori di santa chiesa o a cui
che non sia una abisso a cercare: e vor- rebesi di catuno fare molte prediche
prediche. questo cercano i divini, e non se ne viene mai a fine in
è l'imperador ne'propri danni, / e trovo in lui d'anguste mura avvinto
.). divida (ant. e dial. dovila), sf. spartimento
divisione di prodotti fra proprietario del fondo e mezzadro. giamboni, 4-95:
fu mia mossa di venire a divisione; e divi- demmoci. dopo la quale divisa
divisa, e'si raffredò delle spese e diventò avarissimo. libro dell'asse sesto dei
3-328: vivevano in vita morale, e dopo più tempo vennono alla divisa,
dopo più tempo vennono alla divisa, e non fu tra loro una mima parola;
... col quale si adomano e cingono per ordinario i bastioni e baluardi
si adomano e cingono per ordinario i bastioni e baluardi, facendo posare sopra l'estremità
scarpa, quasi per divisa fra essa e 'l muro che le sorge sopra a
sul viale de'colli, il podere e il villino che ima volta eran di
: si diradarono [i capelli], e così morbidi e fini...
i capelli], e così morbidi e fini..., presto si sarebbe
dovuta far la divisa su una parte e ricorrere a stender quei pochi, a uno
da un cercine di nastri infiorati, e per il cerchio si vede la divisa dei
/ seguisci ogne fiata / or via e lor piacere, / ché tu non dei
gì, ed io tòrsi l'occhio, e lascial'ire, / a veder che dal-
cent., 19-81: questo è giusto e diritto in ogni guisa; / s'
grave, debb'essere a noi, / e sian contenti, per fuggir divisa.
vari colori (che serve per riconoscere e distinguere una casata, un partito, una
essendo usanza di gittare la superfluità d'intagli e far cenci, e spendere i denari
superfluità d'intagli e far cenci, e spendere i denari e molto tempo in fare
far cenci, e spendere i denari e molto tempo in fare divise [ecc
a veder per certo oscura, / e fatto arebbe alessandro paura. da porto
cornimi delle ville li vestano tutti di bianco e di rosso; perciocché lo alviano vuole
, 7-65: ha seco cento fra donzelle e donne / armate tutte alla medesma guisa
tutte alla medesma guisa, / ma variate e di fregi e di gonne, /
, / ma variate e di fregi e di gonne, / ch'ognuna ha a
ch'ognuna ha a modo suo veste e divisa. parini, giorno, iii-432:
moti / vi tradiscono, ahi lasse! e rendon vana / la multiplice in fronte
nappa, ch'usurpar tentaste, / e la divisa onde copriste il mozzo.
baldini, 6-21: trasse dal paniere e spiegò al sole una cortigianesca divisa, tra
, tra di maggiordomo, di guardaboschi e di sgherro: un casac- chino verdebruno
verdebruno, con risvolti, asole, bottoni e alamari color vermiglio, calze vermiglie e
e alamari color vermiglio, calze vermiglie e un cappello a tre canti.
maffei, 6-146: con l'armi, e divise militari si cominciarono a dare gli
a dare gli * sproni d'oro 'e... quest'uso passò in
. quest'uso passò in dignità, e fu detto 'cavalleria'. algarotti, 3-54:
, 3-54: la divisa è verde e rossa; e i granatieri hanno elmi in
la divisa è verde e rossa; e i granatieri hanno elmi in testa fatti
in testa fatti di cuoio bollito, e ombrati di pennacchi alla romana. foscolo
italiana nella spedizione da voi promossa, e dimanderei per favore al governo di non
qualche azione degna del mio grado, e del mio nome. faldella, iii-127:
in vacanza vestito da piccola guardia nazionale; e la mamma lo fece durante una settimana
s'era messo in divisa, coi nastrini e il cinturone, e squadrava la strada
, coi nastrini e il cinturone, e squadrava la strada, indignato. -per
al corso per sottufficiale dei carabinieri, e sarebbe partito tra poco. non sognava
con un peso su le spalle, e lo mettevano su l'uno o l'altro
arrivò il federale in divisa, nero e magro come un pipistrello, con la
anche riga), di solito alzata e sostenente un capo, ma anche messa nella
, vennero nel torniamento con diverse divise e maniere, dandosi tra loro di grandissimi colpi
arme sue s'ebbe cavate / la sopravesta e l'altre guemigione, / mostrava le
arme, che volea inferire / disperazione e voglia di morire. pallavicino, ii-457:
dal governatore del luogo a piede, e senza verun di que'segnali che sono
senza noia », sarà il benvenuto; e le pubblicheremo col nome, o colla
divisa di disperazione: 4 amor m'inganna e m'ha tradita l'arte '.
la bugìa? monti, x-2-119: antica e rozza / di sua stirpe divisa,
arme intorno / che non fusse spezzato e sanguinoso: / e pur quella medesima
che non fusse spezzato e sanguinoso: / e pur quella medesima divisa / hanno rinaldo
pur quella medesima divisa / hanno rinaldo e torindo e marfisa. d.
medesima divisa / hanno rinaldo e torindo e marfisa. d. bartoli,
in qual divisa / trattato io sono e come quassù vivo. d. bartoli,
; il terzo segno del caso; e questo non richiede accento: gli altri due
parranno allor l'angeliche divise, / e l'oneste parole, e i penser casti
, / e l'oneste parole, e i penser casti, / che nel cor
: o maga egizia che sì audace e franca, / benché ravvolta in povere
ad aprii scherzare il verno; / e 'n campo uscirne altera, / con divise
d'una cotal divisa di marmi, e sì ben rispianati e tersi colla pelle
divisa di marmi, e sì ben rispianati e tersi colla pelle del pulimento, che
di divise di que'ragion che vuoi, e ungere la detta pietra con lardo o
, ii-25-78: per gran servigi che genova e pisa / fenno a la chiesa,
si condusse / d'accrescer loro onore e qui t'avisa / che ciascheduno arcivescovo avesse
genere come mezzo di pagamento all'estero e consiste per lo più in assegno od
« monopolio governativo delle divise estere » e somiglianti infernali invenzioni. 9
che conoscenza tiella in suo podere, / e ched è ricca a tutta mia devisa
, 29: donamo a più servidori e amici della casa paia 70 di calze di
i-396: questa ordinanza di milizia domestica e nostrale era stata instituita, quattro anni
del comune, di giubboni bianchi, e calze alla divisa bianche e rosse.
giubboni bianchi, e calze alla divisa bianche e rosse. caro, 9-962: voi
caro, 9-962: voi con l'ostro e co'fregi e co'ricami, / con
: voi con l'ostro e co'fregi e co'ricami, / con le cotte
, / con le cotte a divisa e con le giubbe / immanicate e coi fiocchetti
a divisa e con le giubbe / immanicate e coi fiocchetti in testa, / a
divisa, come i buffoni si fanno, e la parte rasa gli fece impiastrare con
divisa, / se noi stiamo a firenze e voi a pisa. di costanzo,
funne lasciata, / girmen convenne, e girvi alla divisa; / che cappa avea
. l. martini, xxvi-2-221: e ti farebbe morir dalle risa / un
quanto alla divisa. -in comune e in divisa: sotto tutti gli aspetti.
del tutto povero / in comune, e in divisa, e in ogni lato.
/ in comune, e in divisa, e in ogni lato. -senza divisa:
alcun fallo n'arebbe altrettanti, / e che tutti eran suoi senza divisa.
mandasse ancora, / come a tutti e tre insieme, e poi divisa- / mente
come a tutti e tre insieme, e poi divisa- / mente a ciascun da
: tutte a ritrovar te, venere e palla / et io, divisamente / la
, divisamente / la via prendemmo; e non molto lontane / le potremo incontrar,
il contemplatore studia il mondo intero, e delle sue parti divisamente esaminate ne forma
io vedrò di trattarla più per isteso e più divisamente. = comp.
diviso1. divisaménto, sm. disus e letter. il divisare; proposito,
consiglio di tutti i nostri amici, prendiamo e riceviamo l'onore e l'officio di
amici, prendiamo e riceviamo l'onore e l'officio di vostro governamento segondo lo
la mia venuta improvvisa lo costernò; e molto più il mio divisamente di accompagnarlo
di scrivere quanto ho veduto sentito fatto e provato dalla prima infanzia al cominciare della vecchiaia
2-133: si sentivano pronunciare da fanciulli e da vecchie scarmigliate divisamenti di vendetta.
rettor., 36-4: intra l'ufficio e la fine èe cotale divisamente: che
si considera quello che conviene alla fine e nella fine si considera quello che conviene
., 1-303: intra l'officio e lo fine è cotale divisamento, che nell'
considera quello che convene allo fine, e nello fine si considera quello che convene
molti non sogliono fare divisamento tra cenobio e monastero, ma ci è questo divisamento,
ma cenobio mostra lo stato della professione e disciplina. -varietà, variazione;
vediamo chi fa questo divisamento de colori e de coma, e chi le mantiene.
divisamento de colori e de coma, e chi le mantiene. g. de'bardi
[del portico], delle statue e del divisamento de'pavimenti miracolosi, però
cuore per sapere le cose segrete, e per intendere i divisamenti e le cagioni
cose segrete, e per intendere i divisamenti e le cagioni di tutte le cose che
soderini, i-275: i divisamenti delle piante e le piante istesse siano secondo i disegni
i disegni che più aggradiscano, soddisfaccino e contentino coloro che gli hanno a fare
, 108 (151): i maschi e le femmine si dipingono tutti a uccelli
le femmine si dipingono tutti a uccelli e a bestie e ad aguglie e ad
si dipingono tutti a uccelli e a bestie e ad aguglie e ad altri divisamenti.
a uccelli e a bestie e ad aguglie e ad altri divisamenti. l. salviaii
[di vocaboli] pur troppo strana e difforme, non altra- menti che se
menti che se, di panno albagio e di scarlatto, screziato divisamento si componesse
vivorio, / un gru l'altro e 'l terzo una manica d'oro.
libro, anzi la lascia a'maestri divini e a'signori di santa chiesa o a
santa chiesa o a cui elli appartiene; e si torna a suo conto, cioè
. -retor. esposizione ordinata dei fatti e delle loro circostanze. giamboni,
divisamento, il confermamento, il disfermamento e la conclusione. speroni, 139:
in vece di narrazione, di confermazione, e di confutazione, divisamento, confirmamento e
e di confutazione, divisamento, confirmamento e differmamento dicessi, me medesimo tra gl'
. bencivenni, 4-4: è dolce e di buon aere, e sì ama e
è dolce e di buon aere, e sì ama e nudrisce suoi figliuoli,
e di buon aere, e sì ama e nudrisce suoi figliuoli, e fa lor
sì ama e nudrisce suoi figliuoli, e fa lor prò e loro utilità assai meglio
suoi figliuoli, e fa lor prò e loro utilità assai meglio, ch'elli non
pietro si divisasse a sodisfacimento di tutti e tre, m'è uscito di mente
suo gregge, divisò un paradiso sozzo e brutale. goldoni, iv-83: dicesi abbia
avverso nume / divisava, m'accorsi, e con le prore, / che fide
roma per ricostruire col riposo le forze e prepararsi così alla prossima lotta. c
così alla prossima lotta. c. e. gadda, 2-10: limitò l'escavo
sì com'io devizo, / onor merta e amor via maggiormente / omo, che
che non seculare nel seculo stae / e religioso àe / e core e vita,
seculo stae / e religioso àe / e core e vita, e dio nel secul
/ e religioso àe / e core e vita, e dio nel secul sente.
religioso àe / e core e vita, e dio nel secul sente. boccaccio,
varchi, 18-1-84: egli divisava tra sé e portava fermissima oppenione di dovere, o
ei divisasse in se stesso) quanto e dalla natura e dall'arte ciò manifestamente si
se stesso) quanto e dalla natura e dall'arte ciò manifestamente si mostri.
qual fosse il mio cammino: / e d'ogni parte m'era il bosco e
e d'ogni parte m'era il bosco e 'l greppo. bandello, 1-46 (
dotto divisare ciò che si maneggia, e render le cagioni di tal modo si de'
cagioni di tal modo si de'operare e non altrimenti, che non saperà l'ignorante
come / parte lor con tra ne conduca e parte / a l'assedio ne lasci
io sono / disposto a tutto, e resta, / che a te dia libertà
regina / per così gran proposta, e insieme poi / diviseremo il modo.
nel suo cominciamento: -io diviserò e conterò così alto convenente come di colui che
di colui che acquistò il mondo tutto e miselo in sua signoria. guittone, i-12-16
chiaro davanzali, ii-358: così gioioso e gaio è lo mio core / che
divisare dove la ruberìa avesse fatta, e conobbi che la tua casa era stata
guisa / de la sua patria, e 'l modo gli devisa. v. franco
. botta, 4-153: qual fosse gianluigi e quali le qualità di questo parricida deesi
vo io particolarmente divisando tutte le erudizioni e i riscontri che potrebbero essere agevolmente moltiplicati
/ le cortesi accoglienze, / divisando e cianciando / in lieti motti e 'n
divisando e cianciando / in lieti motti e 'n bei discorsi entraro. manzoni, 70
/ quella per cui io sto fresco e gioioso. 8. riconoscere la
savete vera moneta divizare da falsa, e, divizata, intendo che no 'l falso
, 16-iii-236: un forame così sottile e minuto, che l'occhio ignudo, e
e minuto, che l'occhio ignudo, e non armato di microscopio appena appena arriva
sole, una assai grande, ma vizza e quasi vota, poco lungi dalla parte
lungi dalla parte destra della papilla, e dalla sinistra altre due molto minori,
devisati: / chi abbe la soro e chi lo frate, / e 'n gattivanza
la soro e chi lo frate, / e 'n gattivanza foro menati. guittone,
guittone, xii-32: così m'ha departuto e devisato / da tutto ciò ch'
sovra quella materia di quel dono; e partonsi gli omori e divisansi le compressioni
di quel dono; e partonsi gli omori e divisansi le compressioni e l'ossa si
partonsi gli omori e divisansi le compressioni e l'ossa si compongono. testi fiorentini,
. ristoro, xxviii-1009: la intelligenzia e la vertude del cielo no li ha anco
sono ben arbori d'ima natura, e l'uno è reo, e l'altro
, e l'uno è reo, e l'altro è buono. cecco d'ascoli
siti sono divisati / dalli celesti corpi, e però vedi / gli effetti delle terre
quella di francia, cioè il campo azzurro e fiordaliso d'oro, e di sopra
campo azzurro e fiordaliso d'oro, e di sopra uno rastrello vermiglio: tanto si
27-213: come son differenti le specie e i ministeri de'legni che solcano il
solcano il mare, altresì le professioni e gli stati, che divisano le vite
rispetto quel loro sacro, cioè sucido e vile, per cui si divisano da'secolari
d'italia, chi n'avrebbe una parte e chi un'altra. -intr.
il mio parere, circa la disposizione e ordinazione de'medesimi, il quale fu
... / che cangia 'l cor e divisa gli volti. tavola ritonda,
sono, che si chiamano codardi, e sono vantatori; e lo giorno vanno saviamente
chiamano codardi, e sono vantatori; e lo giorno vanno saviamente tra la gente
la notte si devisano..., e vanno per le ville, come arditi
ch'io so vostr'usi ed arme e sopraveste, / fèr che le false insegne
lo ree languis a cavallo con xl cavalieri e sono tutti vestiti a seta, ed
ree. calmeta, 100: di grazia e garbo vole essere ornato / el vestire
garbo vole essere ornato / el vestire e di fogia singulare, / ma sopra tutto
ma sopra tutto aver significato. / e perché ben te possi divisare, / nota
. divisataménte, avv. disus. e letter. ordinatamente, distintamente, ragionevolmente
hanno / dell'amor novellato, / e divisatamente, / che amore è,
divisatamente, / che amore è, e dond'ha nascimento. boccaccio, ii-4-56:
trattare di ciascuna per sé divisatamente, e prima dello exordio. cassiano volgar.
: 10 mi son messo questi panni e divisatamente ho fatto vestir niccolò, e
e divisatamente ho fatto vestir niccolò, e m. orazio, che saranno qui ora
, ove da te si porgesse vigore e fomentazione al nemico interno. cesarotti,
, beato per i miei lavori, e per la speranza di veder nella
abbassa il ponte levatoio, le compagnie passano e i carriaggi: -silenziosi cominciano il divisato
bariti, 6-31: la mèta divisata e niente affatto sicura mostrava di esser vicina
le italiane voci, che colla grazia suddetta e nella maniera divisata. trinci, 1-100
il più che dir si possa dissomigliante e contraria, è la vista che di
altra vita viaggiano all'un modo, e quegli che all'altro, de'due divisati
5-iii-193: ad imo stile poco elegante e poco sollevato si ridurrebbe la prosa,
corinto in guisa d'arco trionfale, e divisata da quattro gran colonne tonde striate
parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a spicchi, / quindi di cenci
spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di drappi preziosi e
e marci, / quinci di drappi preziosi e ricchi. -appartato, remoto,
egli non hanno lettere né scritture; e ciòe non è maraviglia, peroché stanno in
, in costumi, in reggimenti, e nella sua vita. intelligenza,
odifere triate, / con nuov'odori divisati e strani. d. bartoli, 43-2-9
so'questi vestiri scaccati, racamati, lillati e divisati. caro, 8-1027: avean
di lucid'ostri divisati a liste, e d'òr monili ai bianchi colli avvolti.
elegga il verro, o nero o rosso e non mai divisato, che abbia sopratutto
, / sento li dolci amori / e li versi novelli / ché fan si dolci
li versi novelli / ché fan si dolci e belli e divisati / lor trovati a
/ ché fan si dolci e belli e divisati / lor trovati a provasione. giamboni
divisato dali altri, ch'à le crina e le coma d'ogne tempo su per
: quante sono le volontadi degli uomini e come sono divisate! potetelo vedere pure
iscodelle di porcellane del mondo... e per uno viniziano se ne avrebbe tre
avrebbe tre, le più belle del mondo e le più divisate. piero da siena
domandavano il cesto, divisato di più colori e dipintivi suso amoretti. moniglia, 1-1-57
usbergo con bei lavori d'argento divisato e di gioie. s. maffei, 5-4-123
diverse brigate festeggiando, / a cavallo e a piè erano andati / gli atteniesi inver
ben divisata / d'onesta gente vaga e doppia lista. brusoni, 2-61: spogliata
la statua, vestì se medesima; e così tutta divisata, an- dossene.
imbandigione era portata a suono di tromba e d'altri stromenti, da donzelli superbamente
guata, manetto, quella scrignutuzza / e pon ben mente com'è divisata, /
, / com'è dirittamente sfigurata / e quel che pare quand'ella s'ag-
9-1 (344): era sì contraffatto e sì divisato viso, che chi conosciuto
i duo servi] veggendolo così contrafatto e divisato viso, che più di bestia
di volti, ma sì divisati, e di fattezze sì contrafatte, che occhio non
costui portava il scudo divisato / di bruno e d'oro, e un drago per
divisato / di bruno e d'oro, e un drago per cimiero.
figure araldiche. divisatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
né mille non compongono una grandezza divisibile e quanta, ma sì bene infiniti.
, tutte sono per origine comunali, e perciò a stretto diritto divisibili un tanto
, fino al punto di renderla leggera e irrilevante. -separabile. alfieri,
alfieri, 1-273: desio di gloria e naturai vaghezza / tragge a qual lido
ne alteri la funzione economico- sociale e che il valore complessivo delle parti diventi
udito s'oda in tempo divisibile, e l'una sillaba dopo l'altra:
l'una sillaba dopo l'altra: e con l'intelletto s'intenda senza tempo,
senza tempo, ed in un momento e tutta insieme; onde quanto a lui non
, ii-1-244: la stessa materialè immobilità e minor divisibilità delle ricchezze fondiarie. divisibilménte
, cogli istrumenti della fanfara divisionale, e con altri oggetti inutili in quella guerra
una potenza quasi autonoma, spesso gelosa e concorrente l'ima dell'altra.
ha valore legale superiore a quello metallico e serve soltanto a piccoli pagamenti.
alla vettura, che mi attendeva. e. cecchi, 6-319: un governatore e
e. cecchi, 6-319: un governatore e divisionario messicano, come era cedillo,
,... eravate sugli altipiani e sul piave, al comando di quel vostro
, a riposo, babbo manno, e in combattimento sanna scanna. divisióne
scanna. divisióne (ant. e dial. dovisióne), sf. il
terra molti puosono affrica la terza parte e pochi furono che posono solamente asia e europa
parte e pochi furono che posono solamente asia e europa, e che affrica è in
che posono solamente asia e europa, e che affrica è in europa. cassiano volgar
viva è la parola di dio ed efficace e più trapasse- vole d'ogni coltello acuto
più trapasse- vole d'ogni coltello acuto e perveniente insino alla divisione dell'anima e
e perveniente insino alla divisione dell'anima e dello spirito e delle giunture e delle
alla divisione dell'anima e dello spirito e delle giunture e delle midolle. savonarola
dell'anima e dello spirito e delle giunture e delle midolle. savonarola, 8-i-297:
che tu [signore] sei uno e indivisibile in sustanzia, e che ogn'altra
sei uno e indivisibile in sustanzia, e che ogn'altra cosa patisce divisione.
divisione operata dal creatore fra le tenebre e la luce, e si affaticano ad
creatore fra le tenebre e la luce, e si affaticano ad abolirla. pascoli,
secoli, quali tanti ha vissuti nell'oppressione e nella divisione e nella formazione e nella
ha vissuti nell'oppressione e nella divisione e nella formazione e nella primordiale confusione,
oppressione e nella divisione e nella formazione e nella primordiale confusione, l'italia ha
in due strade, tra l'ima e l'altra delle quali era un corso di
pietre un piede più alto del rimanente, e serviva per divisione. i. riccati
vii-174: così la filosofia divide anima e corpo; ma chi vede anima senza oorpo
g. raimondi, 3-139: europa decrepita e nuovo mondo, attraverso la distesa e
e nuovo mondo, attraverso la distesa e la divisione dell'oceano, si danno
pori. leonardo, 2-146: nel crescere e discrescere che fa il legname per l'
discrescere che fa il legname per l'umido e secco, ispesse volte crepano detti soli
, ispesse volte crepano detti soli; e crepati, le loro divisioni a poco
poco a poco si fanno in polvere e fanno brutta evidenzia. marino, vii-247
occhi, da quella al profondo delle nari e quindi all'estremo del mento è una
per ima divisione che era tra palazzo e palazzo penetrato allora nel rio, illuminava
pubblicare le mie osservazioni intorno al vocabolario e alla gran divisione a cui è tempo
. b. croce, ii-5-27: epica e lirica, o dramma e lirica,
: epica e lirica, o dramma e lirica, sono scolastiche divisioni dell'indivisibile:
o, se si vuole, epica e drammatica del sentimento. palazzeschi, 3-231:
: i sei figlioli, tre femmine e tre maschi, facevano ali alla madre
vesta, / uscir'di quella fresca e lucid'onda; / né fer de'corpi
passeroni, ii-17-121: ecco che la dolente e trista e amara / divisione ei fa
ii-17-121: ecco che la dolente e trista e amara / divisione ei fa col pianto
procedere per una divisione legale di mensa e di letto. brancoli, 3-137: il
diverbio continuò anche la notte seguente, e l'accordo fra i due coniugi stava
uomini erano padri della nostra carne, e fermamente dichiarò che iddio era padre delle
poi narro quello che dicea l'una e l'altra diversitade. trissino, i-23:
d'ogni libro, contenente la divisione e l'indice delle principali materie che vi
perché essa mi parve acconcia a distinguere e fare osservare le principali parti del poema
ordina meglio ciò che intende dire, e rende all'uditore il detto suo più chiaro
. speroni, 138: il movere e l'insegnare sono frutti d'invenzione,
zero, se ne determina il quoziente e il resto; il primo numero si dice
parevano insolubili, le più lunghe moltipliche e le più complesse divisioni. levi,
, né fare più sveltamente le somme e le divisioni. 6. spezzatura
in fin di riga, nello scrivere e nel comporre. -lineetta orizzontale brevissima che
, giudiziario, esecutivo) sono separati e il loro esercizio è attribuito a tre organi
(o gruppi di organi) distinti e indipendenti l'uno dall'altro. -anche
dall'altro. -anche: la dottrina politica e costituzionale che ha elaborato e sostiene questo
dottrina politica e costituzionale che ha elaborato e sostiene questo principio. monti,
costituzione, salvi i medesimi princìpi democratici e la medesima division dei poteri, è
economica, per cui si scindono atti e processi della vita economica in tante funzioni
dalla specializzazione individuale conseguente alla ripetuta e semplificata esecuzione, un maggior rendimento sociale
essenziale dell'attuale produzione industriale in serie e a bassi costi). -divisione verticale
. pisacane, iii-47: le macchine e la divisione del lavoro hanno accresciuto il
lavoro hanno accresciuto il prodotto netto, e nel tempo medesimo ribassato grandemente il salario
tempo medesimo ribassato grandemente il salario; e quelle e questa riducendo l'opera dell'
ribassato grandemente il salario; e quelle e questa riducendo l'opera dell'uomo ad
dell'uomo ad un atto puramente materiale e costante, non è rimasta al misero
con queste genti vid'io glorioso / e giusto il popol suo, tanto che 'l
ragione, / lo mal pur cresce e 'l ben s'ammorta e tace.
mal pur cresce e 'l ben s'ammorta e tace. g. morelli,
che al di sopra delle divisioni di scuole e di classi fa specchio al pensiero della
pur tanto legati, per quelle divisioni e quegli asti che intervengono fatalmente in tal
un'aria di diffidenza, di minaccia e di odio. 11. ripartizione,
sostanze, di territori, di paesi e simili). -dir. procedimento giuridico (
con mauritania si confina, più ricca e più fruttuosa e più abbondevole, fu data
confina, più ricca e più fruttuosa e più abbondevole, fu data a giugurta.
guadagni, per non disertarci a trafatto, e a me crescendo la famiglia, fu
voi sapete ch'io ò troppe facende e massimamente per la divisione io fo co'miei
la rovina o la divisione del regno, e la morte sua e dei pupilli.
del regno, e la morte sua e dei pupilli. goldoni, vii-1033: hanno
torna a dividerli, a ripartirli, e ad accostarsi alla meno sproporzionata divisione de'
trino, alba, san damiano, e molte altre terre più comode al piemonte,
molte altre terre più comode al piemonte, e toccando il rimanente agli spagnuoli. de
terre, spinto dalle promesse di garibaldi e dall'antica speranza. piovene, 5-314
esasperante, senza tregua, tra il contadino e proprietario, per la divisione del reddito
, per la divisione del reddito, e ancora più per il diritto alle funzioni
stato, grande unità tattica fondamentale (e, nell'esercito, a seconda della
nell'esercito, a seconda della costituzione e dei modi di impiego si hanno la
(corazzate, incrociatori, siluranti) e, per quanto possibile, con le stesse
milano per raggiungere l'imperatore a dresda e seguitarlo con la divisione italiana alla guerra
dice, a farle diventare otto. e. cecchi, 5-546: la raccolta di
movimento pittorico che, sorto in francia e in italia verso il 1880 (come
componenti, invece del consueto colore fuso e impastato. segantini onorò questa maniera di
due modi: divisionismo filato alla segantini e pittura d'impressione. soffici, v-1-250
quelle ricerche di espressione, di naturalezza e di fiorita luminosità, disdegnate, neglette
neglette o ignorate prima di lui, e che dovevan più tardi condurre..
da divisione. divisionista, sm. e f. (plur. m. -i
quella detta divisionista, consistente in puntini e striature di colori complementari puri, in
che noi reputavamo pieno di potere espressivo e suggestivo. divisionistico, agg.
è poetico, fittivo, discrittivo, digressivo e tran- suntivo; e con questo difinitivo
discrittivo, digressivo e tran- suntivo; e con questo difinitivo, divisivo, probativo,
difinitivo, divisivo, probativo, reprobativo e positivo d'esempli. piccolomini, i-25:
una imagine o un'ombra del divisivo e nel sonetto del compositivo: percioché ne
compositivo: percioché ne l'una si sparge e raccoglie ne l'altro, e l'
sparge e raccoglie ne l'altro, e l'una risponde a l'ode greca o
il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e il risolutivo: il secondo, cioè
anzi il solo fecondo di verità, e il quale ha fatto gli antichi eccellenti inventori
2-20: usa cose maturative ed ingrossative e divisive, siccome radice d'altea, fichi
, sm. neol. complesso di pratiche e metodi pubblicitari con cui l'industria cinematografica
mito capace di impressionare la massa e di fornire — 881 a
scopi pubblicitari; il complesso degli atteggiamenti e dei comportamenti così mitizzati e ammirati
degli atteggiamenti e dei comportamenti così mitizzati e ammirati. panzini,
; frazionato, smembrato, sminuzzato (e nei sistemi di misurazione può riferirsi ai
la forza, che singuli comprende / e che dovide, e del doviso frutto /
singuli comprende / e che dovide, e del doviso frutto / trae ricogliendo con
vomita il fiel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per l'erba
orbi suoi stende per l'erba; / e smembrata la vipera e divisa / vive
erba; / e smembrata la vipera e divisa / vive e rintegra ogni sua parte
smembrata la vipera e divisa / vive e rintegra ogni sua parte incisa. algarotti
colori, una metà tinta in rosso e l'altra in azzurro; e ponendola
in rosso e l'altra in azzurro; e ponendola al lume della finestra sopra un
col prisma apparisce come spezzata in mezzo e divisa in due. sbarbaro, 1-252:
. è un compromesso tra l'animale e la pianta. articolato come l'insetto
, non dà nel quoziente che 14, e qualche cosa di meno. landolfi,
parti, beninteso senza contare lo zero e da esso partendo? 2.
2. distribuito in raggruppamenti distinti e separati (un insieme di persone,
giamboni, 7-35: i cavalieri armati e divisi per ischiera simigliantemente faceano altrettanto viaggio
11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in due lunghissimi ordini
: quindici nere d'ebano girelle / e d'avorio bianchissimo altrettante / stan divise
pronte / ad occupar le case, e quinci o quindi / pugnar contrarie. cattaneo
nuova se non da due deboli barricate e da ima sessantina di giovani, che
, 3-11: marciavano, i capi truppa e la banda, divisi, a passo
sostenne l'oste gravissimo pericolo stando divisa e non ordinata. ariosto, 33-20:
il nuovo regno oppresso, / di qua e di là per le città divisa,
sbigottito et avvilito, battuto, disarmato e diviso, che si trovava in corpo
ed il conoscere i nemici benché deboli e divisi, non però abbattuti né del tutto
terosamente passare. zeno, xxx-6-191: sparsi e divisi, in cerca / gite di
suona / da feri venti andar divisa e spersa / la greca armata.
fabbricar [vidi] perciò di forno e stufa / in più palchi diviso abil ricetto
, i entro cui tanto sol disteso e raro / tengasi il chiuso gran,
di un certo ceto, col casato e la data di nascita; nella seconda,
altezze corrispondenti, i nomi dei loro eventuali e probabili mariti. pratolini, 2-17:
0 fuoco o sepoltura, ma diviso e sbranato, sazii gli agognanti cani.
lui come / si curvasser le travi, e 'n più suttili / parti divise da
da dentato ferro, / fondi facesser fianchi e poppe e prore / alle quercie primiere
, / fondi facesser fianchi e poppe e prore / alle quercie primiere.
cavalca, iv-6: apparve loro lingue dispartite e divise, rosse come di fuoco,
quali si riposarono sopra di loro; e subitamente si sentirono ripieni di spirito santo.
verso l'ultimo diviso in canali dritti e uniformi. -fesso, spaccato.
animale] ch'avrà divisa l'unghia e rumina nelle pecore, mangerete.
marino, 226: rise la bocca, e disserrando quelle / porte d'un bel
varano, 87: fra il vulturno e l'austro il voi spiegaro / rapido
la eternità, quanto alla sua natura e l'essere e l'operazione, non ha
quanto alla sua natura e l'essere e l'operazione, non ha principio né
operazione, non ha principio né fine e non è mutabile in alcuna sua parte;
;... è tutta insieme e non è in sé divisa. marino,
sano, / l'una piaga nasconde e l'altra addita, / e scioglie,
nasconde e l'altra addita, / e scioglie, testimon de'suoi martiri,
fece / di rotte pietre addentro miste e fuora / fra spezzate finestre, archi e
e fuora / fra spezzate finestre, archi e colonne / mozze, altre stese,
1-191: ciascuna giornata divisa a pezzettini, e ogni pezzettino impiegarlo a quel modo fissato
i-647: in sì poco tempo italia e cicilia intra sé divise [il nocchiero]
gravoso. gioberti, 9-ii-508: il machiavelli e il leopardi, amendue sommi, ma
parte sopra divisa, è da sapere chi e quanti sono costoro che son chiamati a
adone 'è in procinto di stamparsi, e finalmente ridotto a tale ch'è quasi
.. divisi in dieci tometti, e fattisi miei fidi e continui compagni di
in dieci tometti, e fattisi miei fidi e continui compagni di viaggio, tutte esclusivamente
può già mai, / pensando che diviso e lontan sono / da quella ch'amo
., 6-19: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo suo
divisa / dal corpo suo per astio e per inveggia, / com'e'dicea,
.. porian saldar la piaga, / e non già vertù d'erbe, o
uso o del frutto del mare, e dell'utilità del navigare, per lo quale
, lo quale da se medesimo è distante e diviso per lunghi spazi, in se
lunghi spazi, in se medesimo unisce, e dà non solamente cognoscenza agli uomini l'
dell'altro, ma gli accompagna, e comunica a ciascuno li beni di diverse
gli è ah'infemi, cerber ride e tace. castiglione, 320: lo condusse
f. giambullari, 102: appartati e divisi l'uno da l'altro, [
] erano più esposti alle ingiurie, e manco potevano fare resistenzia. tasso,
busto, ond'è diviso / il capo e de la destra il braccio è mozzo
/ dalle pupille / vibra lo scherzo e 'l gioco, / né mai diviso /
404: s'accrescon le sciagure, e d'ogni parte / vince l'aspra tempesta
sì ch'ad altri ha già tolto arbori e sarte; / altri ha le poppe
i quali, benché in luoghi differenti e divisi, vi si erano al principio del
moltiplici commerci, / vapor, tipi e choléra i più divisi / popoli e
e choléra i più divisi / popoli e climi stringeranno insieme. tommaseo, i-424:
reciproco rispetto, conducevole insieme a virtù e a libertà, a sanità e a pulizia
virtù e a libertà, a sanità e a pulizia, credevano giovarsi l'amore
, o fiore / della mia carne; e sol rimasta è in me / una
era una vista bellissima,... e ci si poteva quasi illudere che quel
illudere che quel parco di cui, qua e là, dove gli alberi si diradavano
intravedere i viali serpeggianti, le fontane e gli spiazzi, non fosse diviso da noi
fosse diviso da noi da una strada e da un muro, e noi potessimo scendere
una strada e da un muro, e noi potessimo scendere a passeg- seggiarci tutte
una così nobil coppia stesse tanto divisa e disgiunta, onde mai non si potesse
/ italia mia! che neghittosa, e quasi / te non tocchi il tuo
/ fra i secchi lauri tuoi serva e divisa. giordani, iii-124: che se
sperare ne'tempi nostri stando così divisa e discorde e inferma. de sanctis,
tempi nostri stando così divisa e discorde e inferma. de sanctis, ii-15-80
piccoli stati, incapaci di difenderci, invasi e calpestati da francesi, da spagnuoli e
e calpestati da francesi, da spagnuoli e da tedeschi, e fino da russi e
francesi, da spagnuoli e da tedeschi, e fino da russi e da turchi.
e da tedeschi, e fino da russi e da turchi. -disposto in
fan rosso, bianco, verde, azzurro e giallo / sotto i bei palchi un
spazii, / rubin, smeraldi, zafiri e topazii. tasso, 1-20-64: l'
d'eterna grazia il santo dono; / e 'n novo ordine pur diviso assembra /
briglia nuova di pelle lustra con fibbie e borchie d'ottone, due camelie bianche
più alta di lei, coi capelli divisi e gli occhi chiari,...
in parti esattamente o approssimatamente uguali (e può trattarsi sia di beni materiali,
, privilegi, onori, piaceri, e anche di affanni, sofferenze, ansie
tuo amore seguitorono il tuo buono fervore e desiderio, sovvieni, priegoti, signore
, priegoti, signore iddio mio, e dà aiuto a me vedova. dominici,
proprietà sono molto divise fra i cittadini e la ricchezza circola equabilmente per dir così in
le altre incumbenze distribuite secondo le inclinazioni e le attitudini di ognuno. il guadagno
; fortuna ch'egli non voleva divisa e dispersa e della quale i discendenti suoi
fortuna ch'egli non voleva divisa e dispersa e della quale i discendenti suoi dovevano spartirsi
il mondo reste / fra la notte e fra 'l dì dubbio e diviso, /
la notte e fra 'l dì dubbio e diviso, / entra in gierusalemme.
. delfino, 1-313: tra tante e tanto grandi / allegrezze è 'l
cuore è diviso. mezzo l'avete qui e mezzo nella fortezza. cesarotti, i-129
: diviso tra il culto del boccaccio e quello della purità, trovò un mezzo felicissimo
divisa fra l'attenzione alle parole che udiva e qualche altro pensiero assai diverso. baldini
. baldini, i-453: tra ada e margherita l'animo del nostro alfredo aveva dovuto
del giovinetto innamorato, / cui deserta e sgradita / non divisa con me fugge la
vista né in sembianza; / erbe e fiori e frutti, / così arbori tutti
in sembianza; / erbe e fiori e frutti, / così arbori tutti: /
vedi che son divisi / le natur'e li visi. guittone, xii-30: ma
ma solamente lei saccio devisa, / e so figura parme en tutte visa. dante
17-109: intender non si può diviso / e per se stante alcun esser dal primo
vecchi son divisi ne'1 fidalghi 'e altro popolo minuto e i cristiani nuovi sono
1 fidalghi 'e altro popolo minuto e i cristiani nuovi sono gli ultimi giudei
ultimi giudei, che elessero di rimanere qui e battezzarsi. tasso, n-iii-763: le
più dura materia; nondimeno per imperfezione e per ignoranza de gli uomini si veggono
uomini si veggono le più volte divise e separate. delfino, 1-264: sono da
sono da noi gli dei / separati e divisi, / quant'è diviso e separato
e divisi, / quant'è diviso e separato il cielo / dalla terra,
separato il cielo / dalla terra, e l'eterno / dal caduco e mortale.
, e l'eterno / dal caduco e mortale. cesarotti, i-367: un sistema
, i-367: un sistema ben organizzato e sostenuto, un piano ben ordinato,
, le donne, gli uomini illustri e la gente comune; c'è un gruppo
eleganza propriamente detta deriva sempre dal pellegrino e diviso dal comun favellare. 11
compagni, 2-8: questo signore viene, e conviensi onorare. levate via i vostri
conviensi onorare. levate via i vostri sdegni e fate pace tra voi, acciò che
: era questo popolo molto doviso, e chi tenea coi cerchi era bianco,
chi tenea coi cerchi era bianco, e chi tenea co'donati era nero. b
orecchi all'ingiurie fatteli per vendicarsene, e quando ancora avesse voluto, sarebbe stato
giustizia, essendo tutti i magistrari divisi e pieni di sette e di passioni.
i magistrari divisi e pieni di sette e di passioni. tasso, 1-5-17: sia
rettor converso / da lo stuol ribellante e 'n sé diviso. fed. della
della valle, 186: aspra tiranna, e poco cara / al popol suo,
al popol suo, diviso in parti e 'n sette. monti, x-3-416:
: unita sola / resiste a tutti, e a morte i regni invola. manzoni
10-16: nazione... divisa politicamente e scissa in partiti opposti e discordi.
divisa politicamente e scissa in partiti opposti e discordi. levi, 1-207: i signori
signori erano dunque divisi, come guelfi e ghibellini; e gli uni si trovavano
dunque divisi, come guelfi e ghibellini; e gli uni si trovavano a far lega
, 79: siccome sono divisi li stati e le condizioni dell'uomo, così sono
di non tenere nella stalla una carrozza e due cavalli in proprio. b. croce
era largamente scristianizzata nei suoi ceti intellettuali e dirigenti, senza che perciò si formasse
perciò si formasse uno stato d'animo diviso e morboso. 12. estraneo a determinati
. estraneo a determinati modi di pensare e di agire; libero da preoccupazioni, da
: amor, che m'ebbe già vinto e conquiso / o dentro al petto mio
/ o dentro al petto mio s'alegra e sede, / mi fa sentire in
7-30: non desiderano le cose altrui, e avendo già cominciato ad amare la loro
, i-284: qui resta il corpo, e lei segue il pensiero; / né
mondo politico, in compagnia de'pochi e cari miei libri. carducci, 140:
ogni cura, o interminati / silenzi e pace dopo vana guerra! b. croce
amano cristo sono confusi, sanza pace e instabili, perché hanno il cuore loro
caccia, / ciascuno intento al suo ufficio e 'l suo loco. p.
che non ha divisa la sensibilità, e sminuzzata intorno a vari oggetti, ma bensì
spinge tutta cospirante verso un oggetto solo, e costantemente ve la tiene. 13
, i-3-165: so fra lunghi sospiri e brevi risa / stato, voglia, color
martelli, 1-7: di ciò godendo e lagrimando andai: / né so (sì
su dal capo insino a'piei: / e ch'io son mezzo suo e mezzo
/ e ch'io son mezzo suo e mezzo mio; / ma quel pezzo,
, iii-342: in se stessa sconvolta e in sé divisa, / partenope, non
, / partenope, non più festosa e vaga, / or tutta è duol nel
divisa. soldati, i-22: incerto e diviso nel mio animo, come fin dal
quando ero arrivato alla stazione, desideravo e non desideravo di essere riconosciuto e di riconoscere
desideravo e non desideravo di essere riconosciuto e di riconoscere qualcuno.
, ii-169: la battaglia fu lunga e dubbia, e divisa dalla notte.
la battaglia fu lunga e dubbia, e divisa dalla notte. -incompleto,
aquile, la repubblicana, fosse vinta e fuggisse. -alterno, mutevole.
, sempre in se stessa divisa, e che dipende fin da'nemici. tommaseo,
nocquero ne'due dolorosi anni del diviso e irresoluto conflitto. rebora, 25: l'
fluir dei minuti / che vita distrugge e ricrea, / mentre è violenza di
/ mentre è violenza di strale / e divisa vicenda di case. 15.
. arald. dimezzato in senso orizzontale (e anche, meno propriamente, in senso
lo scudo diviso per la lunghezza, e la parte del campo, che è
fontana di bianchissimi marmi, per intagli e per divisi e per abbondanza d'acque
bianchissimi marmi, per intagli e per divisi e per abbondanza d'acque molto da commendare
, 1029: verrà il diviso, povertate e fame. -obiezione; titubanza, incertezza
signor da poi nel mezzo entrava / e così si posava. la spagna, 1-10
nell'aspetto, / soave sguardo aveva e dolce riso. diodati [bibbia],
3. locuz. — in comune e in diviso, in comune o in
, per comune 0 per diviso: insieme e separatamente, insieme con altri o per
: chi considera... tanti nobili e ricchi cittadini promossi all'onore della cavalleria
ama la guerra non ama la pace; e chi non ama la pace non ama
6-5-55: deputarono trenta, fra'commissari e spie, che tutti, in commune
spie, che tutti, in commune e in diviso, si adoperassero rintracciar lui solo
v. borghini, 4-274: le selve e le pasture, e l'altre commodità
: le selve e le pasture, e l'altre commodità, che si lasciavano al
guittone, 132-10: tante gravose doglie e pene porto / e 'n viso ed
tante gravose doglie e pene porto / e 'n viso ed in diviso com mi pare
262): ciascun commendò il parlare e il diviso della reina, e così
il parlare e il diviso della reina, e così statuiron che fosse. alamanni,
pareva esser sopra un alto monte, e quivi avere presa una cerva bianchissima e bella
e quivi avere presa una cerva bianchissima e bella, la quale a lui era
forse lasciano gli oggetti amati, e è loro diviso che la nave stia ferma
è loro diviso che la nave stia ferma e si parta il lido. =
'. divisóre, agg. e sm. che divide, che separa.
adriani, v-78: furono eletti tre divisori e distributori, esso tiberio, appio claudio
tiberio, appio claudio, suo suocero, e gaio gracco. marino, 1-98:
in lungo esteso / unir due fuochi, e partir l'onda in due, /
la frazione è tale che il numeratore e denominatore sieno ambi divisibili per una stessa
semplice espressione. -per simil. e al figur. beccaria, i-105:
effetto dell'autoumiliazione su tutti questi stati e trovare il massimo comune divisore. e
stati e trovare il massimo comune divisore. e non solo nel presente, ma in
la somma pel numero dei giorni, e dividendo il prodotto pel rapporto che esiste fra
estremità, di un becco ricurvo tagliente e provvisto di manico di legno, adoperato
le pagine fuse con uno stesso modello e che devono stamparsi separate. = voce
separare. - anche per simil. e al figur. della porta,
traghetto nel muro divisorio fra l'uno e l'altro, per il quale è passata
come un muro divisorio tra la luna e 'l sole, sarebbe eclisse perpetua.
quasi di prevaricatori nella causa cattolica, e di concordi con gli eretici nell'articolo
questo se è un muro divisorio tra voi e la grazia di dio, non è
re- pubblicani, ci allontanava dai comunisti e dai socialisti. levi, 2-291:
, ormai, dietro i finestrini chiusi e il vetro divisorio che ci separava dal guidatore
vetro divisorio che ci separava dal guidatore e dal marinaio tatuato, faceva caldo.
, che si chiama sorte divisoria, e questa è lecita; come sarebbe
garzoni, 1-411: la sorte consultoria e la divisoria in tutti i dubii è
evento da iddio, quando col consiglio e prudenza umana non si può determinar quel
questo procede da mero difetto della scienza e providenza dell'uomo. -sostant.
accostarsi al glande entrando sotto di esso, e divise da lui per una solita forte
, col divisorio del corpo cavernoso, e coll'altra che comprende tutto questo corpo
tutto questo corpo al di fuori, serrando e componendo così la forma quasi cilindrica del
il divisorio tra la valle della carnia e quella del pavone è una cima di montagna
del villino biagini: fra tre mura e la cancellata a divisorio del giardino grande,
posto di divisori, fra l'una seminagione e l'altra, di grano e granturco
seminagione e l'altra, di grano e granturco. 2. dir. giudizio
divo1, agg. ant. e letter. che è proprio di
quivi / dòmita l'alterezza degli dèi / e degli uomini vidi al mondo divi,
l'altrui male / in consolar i casi e i dolor miei. anguillara, 4-438
4-438: male nereide, ch'immortali e dive / non han punto a temer di
, / con altre verghe assai bagnate e vive / voller toccar la serpentina cresta
un risonante / udir inno di lode, e nel mio petto / un raggio tramandar
io seguo con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi, / patria
/ manda alcun de le schiere elette e dive / di su da quei splendori
ix-523: o mia scorta celeste eletta e diva, / puot'esser ver che sia
quella pietà che mi dea aita / e 'l cor nel pianto a'dolenti occhi
in triplicati giri; / o divo, e te, che de la diva fronte
caduta, / in volto si guardar muti e pensosi. manzoni, 37: dalle
che il sol morituro saluta / le torri e 'l tempio, divo petronio,
amor / il tuo nume adorando, e de le dive / memorie l'ombra mi
4. dotato di ogni virtù e perfezione; bellissimo, sommamente amabile (
fontana viva, / tu se'fra cristo e l'anime concordia, / tu se'
i-82: il mal ch'io fuggo, e 'l ben ch'io mi prometto,
/ in te, donna leggiadra, altera e diva, / tal si nasconde;
diva, / tal si nasconde; e perch'io più non viva, / contraria
bruno, 3-364: a te mi volgo e assorgo, alma mia voce: /
con ta'segni, onde son più belli e divi. foscolo, 1-167: sorgon
dive / membra dall'egro talamo, / e in te beltà rivive. manzoni,
tanto divo ', cioè tanto dilettevole e., alto, * che la mia
296: vidi un aspetto tanto grato e divo, / che, benché liber
perché non fai che fra tue illustri e dive / virtù, si dica ancor ch'
campanella, i-13: sofisti, ipocriti e tiranni, / di tre dive eminenze
, / ratto d'intorno si diffonde e vola / un odore di santo che
26: de la diva / bellezza inebriato e del gentile / atto. carducci,
l'erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio
dolci sdegni / seguendo i passi onesti e 'l divo raggio. l. martelli,
tasso, 13-i-436: ah! luci belle e dive, / ah! voi non
/ un cor quasi fenice, / e le piaghe saldar ch'aperte avete?
il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu, rorida terra
. garzoni, 2-6: di palme e di corone portano il capo e le mani
di palme e di corone portano il capo e le mani insieme fregiate; avendo,
animo, con la fortezza del corpo e co'gesti vittoriosi e segnalati, congregate
la fortezza del corpo e co'gesti vittoriosi e segnalati, congregate mille glorie e mille
vittoriosi e segnalati, congregate mille glorie e mille trionfi al nome loro per tutti
tutti i secoli fatto sacro, divo e immortale. 6. presago, chiaroveggente
, / che per dolcezza noce / e mena a tal ch'ogni difesa è frale
può dal fuoco / vaticinar gli eventi, e regge solo / col magistero della diva
imperatore romano innalzato agli onori divini (e non sempre risulta agevole distinguere il sostantivo
, / che caduto se n'è giustizia e 'l giusto. alunno, 1-3:
, / di divo padre figlio, e divo anch'egli. menzini, i-59:
/ venerò del divo augusto / il sembiante e l'aurea chioma. foscolo, xiv-291
mondo per me se non la casa e i bastioni fino a che splenderà il *
mirando ora saturno or giove, / venere e marte e gli altri erranti divi.
or giove, / venere e marte e gli altri erranti divi. 2
l'uom non de'pur dire i'pappo e vivo, / come nel prato fan
tu in grembo a dio fra gli immortali e divi, / per pietà, di
vieni, divo immortai, vieni; e costei /... / d'un
, divino, detto specialmente di cantanti e cantatrici celebri. ojetti, iii-432: le
, 13-232: ella detestava i divi e le dive, i films tolti dai
dive, i films tolti dai romanzi e dalle commedie, i films storici: tutti
dell'arte, alla verità della vita e della storia umana. bocchelli, i-159:
coll'idea dell'opinione pubblica il giovane e categorico divo della bacchetta. piovene,
la tendenza a farli sempre più macchinosi e spettacolari, imperniati su divi, le cui
/ veduto, un gran baron possente e divo. bianco da siena, 127:
': cfr. dive. divolgare e deriv., v. divulgare e deriv
divolgare e deriv., v. divulgare e deriv. divolgarizzare, tr. ant
= comp. da di-con valore intensivo e volgarizzare (v.). di legge
però che non ci fu pastore; e sono fatte a divoramento di tutte le
di tutte le fiere bestie del campo, e sono disperse. cassiano volgar.,
bibbia volgar., vii-245: fuggite e rivolgete le reni, discendete nel divoramento
avidità di acquistare, di possedere (e anche l'acquisto, il possesso stesso bramosamente
l'avarizia è cercatrice de'nascosti guadagni e divoramento molto disideroso della nascosta preda.
giannotti, 2-1-130: che altra crudeltà e che altro divoramento si può immaginare maggiore,
loquela al certo / di quei divoramonti e 'ngoiatori / de'soldati di dianzi.
= comp. dall'imp. di divorare e da monte (v.).
alamanni, 16-64: la divorante bocca e 'l crudo artiglio. d'annunzio,
fatto assai meglio a cedere alle lunghe e replicate e caldissime istanze che gli fecero i
meglio a cedere alle lunghe e replicate e caldissime istanze che gli fecero i suoi colleghi
istanze che gli fecero i suoi colleghi e papa gregorio per divolgerlo dal suo proposito.
. di quanto sia ragion di farsi e di patire, anzi che mai consentire a
comp. da de-con valore di allontanamento e volvire 1 volgere '. divoltare,
, fa mestiere / quella sfondare, e sol col vino in tutto / lavata,
sol col vino in tutto / lavata, e farla di feccia leggiere; / in
; / di bianco fuor divolta, e stia aperto, / che mai, col
ch'elli sono in luogo oscurissimo dibattuti e percossi da una furiosa rabbia di venti
altro della medesima vicinanza, catecumeno vacillante e già mezzo divolto. divoràbile,
. pagano, 1-275: l'anima opera e occupasi, e fugge in tal maniera
1-275: l'anima opera e occupasi, e fugge in tal maniera la divorante noia
, i-307: essi cominciavano a sentire e prevedere la febbre divorante e consuntiva della
cominciavano a sentire e prevedere la febbre divorante e consuntiva della ragione e della filosofia.